Rally&Slalom festeggia ad Automotoracing

Foto di Tommaso M. Valinotti

TORINO – Fra macchine, piloti e preparatori non poteva mancare l’appuntamento di Automotoracing 2018 Rally&Slalom, il mensile motoristico sportivo che da sempre fa della kermesse torinese un punto di incontro con lettori ed appassionati, con in bella mostra la 124 Abarth Gruppo 4 curata da Garage8 portata in gara da Cesare Bianco e Stefano Casazza, vincitrice della propria categoria nella Michelin Historic Rally Cup 2017.

Per quattro giorni lo stand della rivista sportiva è stato preso d’assalto dagli appassionati che non hanno perso l’occasione per scattarsi una foto vicino alla berlinetta dello scorpione, bere un caffè o un gustarsi una fetta di torta, sfogliando le pagine della rivista. E se poi c’è una miss, è l’occasione giusta per una foto di gruppo per tutto lo staff schierato.

Campionato Italiano Rally 2018 il Leone continua a ruggire

MILANO, 27 febbraio – Dopo aver vinto tutto ciò che poteva vincere nella scorsa stagione, Il Leone continua a ruggire e affronta la nuova stagione con uno schieramento mai visto prima. Il 2018 che sta per iniziare avrà ancora una volta come protagonista Peugeot Sport Italia. Il Leone, come da tradizione, sarà presente ufficialmente in diversi ambiti: nel Campionato Italiano Rally (CIR), nel Campionato Italiano Rally Junior e, con il suo trofeo promozionale Peugeot Competition giunto alla 39esima edizione, in numerosissimi appuntamenti del calendario nazionale.

Peugeot Sport Italia scenderà in campo nel CIR 2018 con una “formazione” d’attacco: protagonista della scena è sempre lei, la 208 T16, guidata dal toscano portacolori del Leone Paolo Andreucci, 10 volte campione italiano Rally, navigato, come sempre, dalla friulana Anna Andreussi. L’anno scorso è stato molto impegnativo ma anche ricchissimo di vittorie e soddisfazioni, grazie al 10° titolo piloti da loro conquistato che ha permesso a Peugeot di portare anch’essa a casa il 10° nel campionato Costruttori.

“È stata una lunga decisione quella di voler continuare a correre – dichiara Paolo Andreucci -.  Molti mi suggerivano di smettere da campione, di mollare ora che sono arrivato al decimo titolo. Era qui che volevo arrivare, ma da pilota, non si è mai abbastanza sazi. A dispetto dell’età che gli altri mi ricordano che ho, mi sento in piena forma, con tanta voglia di correre ancora ma, soprattutto, di vincere. Ho deciso di farlo con la stessa squadra che mi ha accompagnato in questi anni, Anna in primis ma anche tutto il resto della squadra Peugeot. Sono convinto della competitività della 208 T16 e consapevole della grande affidabilità dimostrata finora. So di poter dire ancora una volta la mia e per fare questo so di poter contare su team tecnico ampiamente collaudato, l’FPF Sport di Fabrizio e Michele Fabbri. Possiamo poi contare sul supporto di partner tecnici importanti come Total e Pirelli e questo non è cosa da poco. Quest’anno non sarà affatto facile ma conto di are il meglio di me, fin dalla prima gara”.

Dopo i il terzo successo consecutivo ottenuto nel 2017, anche nel 2018 Peugeot parteciperà al Campionato Italiano Rally Junior con il suo Peugeot Rally Junior Team, che schiererà una 208 R2 con alla guida il vincitore del trofeo promozionale Peugeot Competition TOP, il varesino Damiano De Tommaso (22 anni), “navigato” dal trentanovenne comasco Michele Ferrara.

“Quasi non ci credo ancora… Pilota ufficiale Peugeot 2018! Sono un po’ frastornato – confessa Damiano De Tommaso – perché l’idea di correre in una squadra come Peugeot Italia mi entusiasma e voglio giocarmi bene questa incredibile chance. L’aver vinto il trofeo Peugeot Competition TOP mi ha aperto le porte a questa grandissima opportunità. Non è stato facile ma la mia 208 R2B è stata una fidata alleata in tutta la stagione e mi ha permesso di arrivare qui. Voglio anche ringraziare ACI Team Italia per il supporto che mi sta dando e intendo ripagarli con una bella stagione. Devo sfruttare al meglio questa occasione e metterci tanta testa, cercando di imparare quanto più possibile da ciò che mi insegneranno Paolo e Anna. So che cambierò modo di approcciare le gare, consapevole di avere alle spalle una struttura vincente e organizzata come quella ufficiale Peugeot. Sono molto emozionato e non vedo l’ora! »

Quest’anno, novità importante è lo schieramento di una terza vettura ufficiale Peugeot Sport Italia, un’altra 208 T16 che correrà per l’assoluto. Alla guida ci sarà l’equipaggio siciliano che lo scorso anno ha vinto il campionato Junior con la 208R2B, Marco Pollara e Giuseppe Princiotto. Prenderanno il via alle sei gare su asfalto, con l’obiettivo di fare esperienza nella categoria assoluta.

“Ringrazio ACI Team Italia, Peugeot e Pirelli – dichiara Marco Pollara – per l’occasione che mi danno quest’anno. Sono reduce da un magnifico campionato 2017 e conto di vivere un anno altrettanto interessante e ricco di soddisfazioni. Correremo in una categoria in cui ci saranno tanti avversari molto forti ma ci impegneremo come sempre in tutte le gare, mettendoci la testa e con l’obiettivo di crescere passo dopo passo per arrivare vicino ai big della categoria.

Il trofeo promozionale Peugeot Competition giunge nel 2018 alla trentanovesima edizione, segno che, evidentemente, è una formula vincente e apprezzata dai tanti piloti che vi si iscrivono. Continuerà a mantenere le finalità per cui è stato istituito: quello di essere uno strumento che valorizzi i giovani talenti e che nel contempo consenta ai tanti appassionati di motorsport di appagare la loro “voglia” di gareggiare. A tutti loro, mette a disposizione vetture competitive, dai costi di gestione contenuti e offre l’iscrizione gratuita al trofeo.

Anche l’edizione 2018 di Peugeot Competition prevede 3 distinte serie, con importanti premi. La serie TOP, legata ai sei rally valevoli per il Campionato Italiano Rally Junior e disputata con le 208 R2B, benché aperta a tutti i clienti sportivi del Marchio iscritti al trofeo (che possono concorrere ai premi in denaro previsti per i primi tre classificati di ogni gara), è stata pensata per i giovani piloti nati dopo il 31 dicembre 1992. Al migliore di loro è riservato un premio straordinario, per il secondo anno consecutivo: essere pilota ufficiale del team Peugeot Italia nel 2019 con la 208 R2! La serie RALLY è aperta a tutti gli iscritti a Peugeot Competition 2018, indipendentemente dalla loro età purché al volante di 208 R2B. Il calendario della stagione comprende le quattro gare dell’IRCup Pirelli. Ai primi tre della classifica finale una dotazione completa di pneumatici Pirelli in comodato d’uso con cui disputare la stagione 2019. Il vincitore della serie ne avrà a disposizione ben cinquanta. La serie CLUB è per tutti i clienti sportivi Peugeot con vetture di qualunque modello (con la sola esclusione delle WRC), a partire dai tantissimi affezionati utilizzatori delle Peugeot 106. Primo premio finale assoluto 5.000 euro, cui si affiancano altri premi finali di categoria. Saranno validi tutti i rally del Campionato Regionale Aci Sport che si disputeranno entro il 31 ottobre 2018.

“I trofei promozionali, e quelli Peugeot in particolare – sottolinea Giulio Marc D’Alberton, Responsabile Comunicazione Peugeot – sono una preziosa opportunità per i giovani che vogliono misurarsi e capire le proprie potenzialità correndo a pari livello, con vetture uguali e pneumatici dello stesso marchio. Ritengo siano una ottima palestra per crescere, non solo nella guida ma anche nelle strategie, perché per vincere un trofeo non basta esser più veloci, ma anche pianificare attentamente tutta la gara, con una strategia migliore degli altri. Bisogna infatti saper ragionare e imparare a gestire sia la singola gara sia l’intera stagione. Di certo il vincitore finale è sempre un ottimo pilota . Da questo punto di vista – conclude Giulio Marc D’Alberton – Peugeot Competition TOP 208 è la strada l’ideale per far vedere di che pasta si è fatti. Per vincerlo, infatti, si dovrà essere competitivi sia su asfalto sia su terra, con doti di velocità e di gestione e sarà fondamentale saper gestire il campionato, andando al di là della singola gara”.

Lamborghini Squadra Corse annuncia i programmi sportivi 2018

Riconferma i sei piloti ufficiali dei Factory Drivers e dei GT3 Junior Drivers

SANT’AGATA BOLOGNESE (BO), 27 febbraio – Per la stagione 2018, il reparto Motorsport di Automobili Lamborghini riconferma la rosa dei sei piloti ufficiali, con estensione a lungo termine dei contratti per Mirko Bortolotti, Andrea Caldarelli e Christian Engelhart. Sono riconfermati Marco Mapelli e Giovanni Venturini, con l’inserimento di Raffaele Giammaria in qualità di tester e coordinatore del programma giovani.

Abbiamo riconfermato la formazione del 2017 – commenta Giorgio Sanna, responsabile del Motorsport di Automobili Lamborghini – perché crediamo che i nostri sei Factory Drivers siano il meglio che il panorama internazionale delle competizioni GT possa offrire. I risultati sportivi parlano da soli: nel 2017 Bortolotti, Caldarelli ed Engelhart hanno permesso al team Grasser Racing di vincere tre titoli nella prestigiosa Blancpain GT Series; Giovanni Venturini ha conquistato il campionato International GT Open con Imperiale Racing; Marco Mapelli, oltre agli ottimi risultati nelle competizioni, contribuisce allo sviluppo delle Lamborghini stradali e da competizione; Raffaele Giammaria, con la sua comprovata esperienza, ci aiuterà nello sviluppo delle vetture racing per i clienti ed è la guida ideale per i nostri programmi di formazione rivolti ai giovani piloti.”

I Factory Drivers rappresentano l’apice dei programmi piloti del reparto Motorsport di Sant’Agata Bolognese. In più ci sono i giovani talenti provenienti dal vivaio di formazione di Lamborghini Squadra Corse (Young Drivers Program e GT3 Junior Program), alcuni dei quali, grazie ai loro risultati sportivi, godranno anche quest’anno di un supporto per competere nei principali campionati GT di tutto il mondo.

Ecco, nel dettaglio, il profilo dei piloti ufficiali di Lamborghini Squadra Corse e le loro attività 2018.

Mirko Bortolotti – (Trento, Italia, 28 anni) – Nato e cresciuto sui kart, campione della Formula 2 e della Formula 3 e arrivato alla Formula Uno in qualità di tester, Mirko Bortolotti è uno dei più grandi talenti italiani dell’automobilismo. Entrato nella famiglia Lamborghini nel 2014, anno in cui ha partecipato al monomarca Super Trofeo e ha fatto il suo ingresso nello Young Drivers Program di Lamborghini Squadra Corse, dal 2015 Bortolotti è pilota ufficiale Lamborghini. Campione in carica della Blancpain GT Series e vincitore della 24 Ore di Daytona 2018, quest’anno difenderà il titolo nel campionato promosso da SRO (nell’Endurance Cup con Caldarelli ed Engelhart, nella Sprint Cup con Engelhart) e parteciperà all’ADAC GT Masters in coppia con Andrea Caldarelli, in tutti i campionati con la Huracán GT3 del team Orange1 Team GRT.

Andrea Caldarelli – (Pescara, Italia, 28 anni) – Pilota ufficiale Lamborghini dal 2017 e vincitore della Blancpain GT Series con Bortolotti ed Engelhart, Andrea Caldarelli è un altro enorme talento italiano, con vasta esperienza sia con le monoposto, sia con vetture GT. Nel corso della sua carriera, Andrea ha alternato le monoposto (F.3, GP3, GP2, SuperFormula, test driver F.1) alle vetture GT (vice campione 2014 e 2016 del Super GT 500 giapponese). Nella stagione 2018 farà parte nuovamente del trio vincente nella Blancpain GT Series Endurance Cup con Bortolotti e Engelhart e in più parteciperà anche alla Sprint Cup (con Perez Companc) e all’ADAC GT Masters assieme a Mirko Bortolotti.

Christian Engelhart – (Ingolstadt, Germania, 31 anni) – Tedesco, ingegnere del veicolo e di tecnica motoristica, Christian Engelhart è pilota ufficiale Lamborghini dal 2017 e ha contribuito in maniera determinante alla vittoria della Huracán GT3 numero 63 del Grasser Racing Team nella Blancpain GT Series. Quest’anno difenderà i titoli conquistati nella serie e parteciperà nuovamente all’ADAC GT Masters in coppia con Rolf Ineichen. Prima di entrare nella famiglia Lamborghini, Christian Engelhart si è distinto in altre categorie GT tedesche e in svariate gare endurance.

Raffaele Giammaria – (Roma, Italia, 40 anni). Entrato nella famiglia di Lamborghini Squadra Corse nel 2017, Giammaria riveste un duplice ruolo: pilota ufficiale impegnato nelle competizioni GT con la Huracán GT3 del team Imperiale Racing nell’International GT Open, nel Blancpain GT con il Grasser Racing Team e supervisore dei programmi giovani di Lamborghini Squadra Corse. Pilota di comprovata esperienza e Direttore della Scuola Federale ACI Sport, Giammaria ha costruito la sua carriera prima in monoposto, poi con le ruote coperte nei principali campionati GT: Blancpain GT Series, IMSA, FIA GT, European Le Mans Series e FIA WEC.

Marco Mapelli – (Lecco, Italia, 30 anni) – Autore dei più recenti record ottenuti sulla Nordschleife del Nürburgring da Lamborghini, prima con la Aventador SV poi con la Huracán Performante, Marco Mapelli vanta una grande esperienza sia come tester, sia come pilota GT. Pilota ufficiale Lamborghini dal 2017, Mapelli affronterà il 2018 con un doppio impegno in una strategica regione come l’Asia: parteciperà infatti sia al Blancpain GT Asia Series con la Huracán GT3 del team FFF Racing, sia al campionato giapponese Super GT (in classe GT 300) con la Huracán GT3 del team JLOC; con quest’ultima, Mapelli prenderà anche parte alle celebre 10 Ore di Suzuka in coppia con Andrea Caldarelli.

Giovanni Venturini – (Vicenza, Italia, 27 anni) – Pilota ufficiale Lamborghini sin dal debutto della Huracán GT3 nel 2015, Venturini inizia la sua carriera in monoposto: Formula Renault 2.0, Formula 3, AutoGP, World Series, GP3 e GP2. Poi nel 2014 il passaggio alle GT, con l’ingresso nel Lamborghini Super Trofeo, e dall’anno successivo i campionati Blancpain GT Series e Campionato Italiano GT con la Huracán GT3. Nel 2017 ha conquistato il titolo dell’International GT Open, che difenderà anche quest’anno sempre con i colori del team Imperiale Racing.

Per quanto riguarda i piloti appartenenti ai programmi giovani del reparto Motorsport di Sant’Agata Bolognese, i talenti che si sono distinti nella stagione 2017 riceveranno un supporto da parte di Lamborghini Squadra Corse, attraverso i team clienti, per competere nei più prestigiosi campionati internazionali GT.

Siamo orgogliosi dei nostri giovani piloti – commenta Giorgio Sanna, Responsabile del Motorsport di Automobili Lamborghini – e molti di essi, la scorsa stagione, si sono messi in luce sia nel monomarca Lamborghini Super Trofeo, sia nei campionati GT3. Per questo motivo, attraverso i team clienti che si sono contraddistinti nelle ultime due stagioni di gare, tenendo presente le oltre 40 Lamborghini Huracán GT3 che competono nei campionati più importanti a livello mondiale, noi di Lamborghini Squadra Corse riusciamo con un nostro contributo a farli progredire nella loro carriera verso il professionismo, non ultimo a farli lavorare come istruttori nella nostra Accademia per vivere il mondo Lamborghini a tutto tondo.

Ecco nel dettaglio i piloti del Lamborghini Young Drivers Program e GT3 Junior Program e i loro programmi sportivi 2018

  • Dennis Lind (vincitore del GT3 Junior Program 2017) e Martin Kodric parteciperanno al Blancpain GT Asia Series con l’FFF Racing Team by ACM.
  • Riccardo Agostini (campione del Mondo e nordamericano del Lamborghini Super Trofeo 2017), Jeroen Mul, Rik Breukers (campione Lamborghini Super Trofeo Middle East 2017) e Liang Jiatong  faranno parte del team Imperiale Racing nell’International GT Open.
  • Michele Beretta, campione Italiano Super GT3, parteciperà all’ADAC GT Masters con il team Rosberg
  • Patrick Kujala, campione europeo e mondiale Lamborghini Super Trofeo 2015, sarà nel British GT Championship con Barwell Motorsport
  • Fabrizio Crestani, campione 2016 dell’International GT Open, parteciperà alla Silver Cup della Blancpain GT Series con il team Lazarus
  • Alex Frassineti, campione Italiano Super GT3, parteciperà al Blancpain GT Series in Silver Cup con il team Ombra
  • Loris Spinelli (campione europeo del Lamborghini Super Trofeo 2017), Daniel Zampieri e Lorenzo Veglia parteciperanno al Campionato Italiano GT con Antonelli Motorsport
  • Madison Snow continuerà a gareggiare nel’IMSA WeatherTech SportsCar Championship con il team Paul Miller Racing

È un Rally dei Laghi pronto a stupire

La prima gara della Coppa Italia Rally sta richiamando l’attenzione dei più per via del suo tracciato, dell’inedita prova all’interno dell’ippodromo e delle numerose iniziative collaterali: Poste Italiane ha creato un annullo filatelico speciale per l’occasione. La gara sarà valida anche per i trofei di casa Renault e Peugeot nonché per il Memorial Saredi. Venerdì 2 marzo cena di presentazione mentre sabato 3 si terrà l’elezione della Miss. Giovedì 8 marzo invece è fissata la conferenza stampa proprio all’ippodromo dove verrà presentato il tracciato della PS Show

Varese – Il 27° Rally dei Laghi corre al galoppo verso la fatidica data di venerdì 16 marzo, giorno nel quale si accenderanno i riflettori dell’ippodromo Le Bettole di Varese, ribattezzato Magugliani Arena. Dai cavalli purosangue ai cavalli motori il passo è breve visto che la prima prova speciale della gara si svolgerà nelle strade interne all’impianto che è situato nel centro cittadino; sarà sempre lì che la mattina di mercoledì 8 marzo si terrà la conferenza stampa di presentazione aperta ad appassionati e concorrenti.

Otto Speciali per un vincitore – Il programma si presenta molto fitto: se a tenere banco è il cambio di location della spettacolare prova iniziale, è altrettanto vero che gli impegni più probanti arriveranno dalle restanti prove speciali del sabato che metteranno a dura prova gli equipaggi. Tre passaggi sul celebre Cuvignone di cui uno fino a Vararo denominato “corto” (si fa per dire: 11 Km!) mentre gli altri due di 15 km; poi la veloce Alpe Tedesco che, come un anno fa si percorre da Cavagnano a Ghirla e altri due sul Sette Termini che partirà ancora da Cugliate e si chiuderà poco prima del laghetto di Montegrino. L’arrivo si svolgerà sempre all’interno dell’ippodromo “Magugliani Arena” di Varese.

Conferenza Stampa – L’appuntamento con tutti gli operatori media e gli appassionati è fissato per giovedì 8 marzo presso la sala meeting dell’Ippodromo Le Bettole. Nell’occasione, oltre a raccontare i particolari dell’edizione alle porte, gli organizzatori mostreranno direttamente dalle tribune quale sarà l’inedito tracciato della prova spettacolo “Magugliani Arena” che aprirà la contesa nella serata di venerdì 16.

Fioccano le iscrizioni – Apertesi da circa dieci giorni, le iscrizioni al Laghi hanno già riscosso un ottimo successo e cominciano a mandare in fibrillazione i tifosi che sognano le grandi performance dei loro beniamini: al via non mancheranno i vincitori delle ultime edizioni: Andrea Crugnola si presenterà ai nastri di partenza con il titolo dello scorso anno da difendere (vinse anche nel 2012) e lo farà sulla Ford Fiesta R5 che utilizzerà nel Campionato Italiano Rally Assoluto che partirà pochi giorni dopo il Laghi sulle strade del Ciocco: Crugnola debutterà con il nuovo navigatore Danilo Fappani, affermato copilota bresciano. Presenza certa anche per l’olgiatese Simone Miele e il luinese Roberto Mometti che su Citroën DS3 WRC proveranno a porre un altro sigillo dopo quello del 2016. Non poteva mancare neppure il besnatese Giuseppe Freguglia che, fedele alla Ford Fiesta WRC, è detentore del maggior numero di successi nell’ultimo decennio: ben quattro. Tra le vetture dell’ambiziosa classe R5, detto di Crugnola spiccano le Škoda del malnatese Giò Dipalma, più volte a podio a Varese ma non ancora sul gradino più alto e del cugliatese David Bizzozzero; Fiesta invece per Luca Potente e Marco Roncoroni.

Cena e Miss– Già nel prossimo fine settimana si inizierà a parlare di Rally: venerdì sera 2 marzo presso il ristorante Gigliola di Casere/Laveno ci sarà la cena ufficiale di presentazione (ore 19.30) mentre sabato 3 marzo presso Villa Porro Pirelli di Induno Olona si terrà il concorso Miss Rally dei Laghi dal quale uscirà la reginetta dell’edizione 2018. Inizio dalle ore 21.00

Speciale annullo filatelico– Essere speciali vuol dire anche essere unici: il Rally dei Laghi sarà un momento storico per tutti gli appassionati di filatelia; venerdì 16 infatti, dalle 17.00 alle 21.30, in occasione della prova speciale nella Magugliani Arena, Poste Italiane allestirà un apposito stand per imprimere un annullo dedicato specificatamente alla 27° edizione del rally; cartoline e francobolli saranno anch’essi pezzi altrettanto particolari: le stampe raffigurano una panoramica sulla strada della PS Colacem mentre i francobolli sono quelli realizzati in occasione del 100° anniversario della Targa Florio con raffigurate le celebri tribune di Cerda, nei pressi di Cefalù, durante la corsa più antica del mondo.

Trofei e Memorial- Come consuetudine Renault punta sulla corsa varesina per promuovere i suoi monomarca: il Laghi sarà la prova d’apertura per i trofei R3T Open, R3C Open e Corri Con Clio (quest’ultimo con coefficiente 1,2). La corsa godrà anche della validità legata al trofeo Peugeot Club riservato a tutte le vetture della casa del Leone; nella Regione2 insieme a Varese, gli appuntamenti inseriti nel calendario saranno ben dodici. Anche quest’anno si rinnova il ricordo di Mauro Saredi, forte pilota luinese scomparso tre anni orsono: il trofeo alla sua memoria premierà i primi tre classificati in classe A7 che per l’occasione contemplerà anche le vetture della nuova classe ProdE7.

Regolarità a media– Il rally moderno non sarà l’unica competizione che si svolgerà nel weekend del Laghi. Di grande interesse sarà anche la gara di Regolarità a Media che a Varese venne “sdoganata” per la prima volta in Italia cinque anni orsono; nel fine settimana del 16 e 17 partirà così il Campionato Italiano con i concorrenti che si cimenteranno su un percorso molto interessante in parte già collaudato con la prima edizioni dell’Insubria Historic-Rievocazione Rally Aci Varese. I talentuosi Aiolfi (VW Golf), Giugni (Renault Alpine A110) e Leva (Alfa Romeo Giulia GT) sono stati tra i primi a inviare la loro adesione insieme a Gandolfo (Mini Cooper), Stefana (Porsche 911), Gandino (A112) e molti altri. Le prove della regolarità saranno le stesse previste, per il rally moderno, nella giornata di sabato; al venerdì ci saranno le verifiche alle quali seguirà un’esposizione statica delle vetture all’interno dell’Ippodromo.

Rally Storico– Spazio anche alle vetture del rally storico che faranno tornare alla memoria la prima edizione del Rally Aci Varese che proprio dal piazzale antistante l’Ippodromo vide il suo start nel 1979. Si potranno ammirare le vetture a trazione posteriore di Magistro (Talbot Lotus) di Vicario (Ford Escort) o la Porsche 924 di Lanfranchini, oppure l’affascinante suono del turbo della Lancia Delta di Andolina. Come per il rally moderno e per la regolarità a media ci sarà spazio ancora fino al 2 marzo per inviare le iscrizioni.

FCA Heritage è tornata al Salon Rétromobile

Il dipartimento di Fiat Chrysler Automobiles che promuove il patrimonio dei marchi italiani del Gruppo, era presente alla scorsa edizione del Salon Rétromobile dal 7 all’11 febbraio. In mostra quattro modelli da collezione dei marchi Alfa Romeo, Fiat, Lancia e Abarth. Al fine di sottolineare ulteriormente il saldo legame tra il passato e il presente dei marchi, erano esposte anche una Abarth 695 Rivale e una Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio.

PARIGI (Francia), 11 febbraio – FCA Heritage, dipartimento del Gruppo dedicato alla tutela e alla promozione del patrimonio dei marchi italiani di FCA, era nuovamente presente al Salon Rétromobile. Questo evento, di primaria importanza per il panorama automobilistico europeo, ha avuto luogo al Paris Expo Porte de Versailles (Parigi) dal 7 all’11 febbraio. Nell’ambito di questa grande kermesse dedicata alle automobili e alle motociclette da collezione, FCA Heritage ha esposto il proprio stand da 350 m2 quattro coupé da collezione.

Ciascuno di questi modelli, prodotti da quattro marchi diversi (Fiat, Abarth, Lancia e Alfa Romeo), da quattro carrozzieri diversi (Pininfarina, Bertone, Allemano e Zagato) e in quattro diversi periodi di tempo (dal 1957 al 1989) è stato testimone diretto di uno dei momenti più importanti della storia automobilistica italiana. In particolare, il pubblico ha potuto ammirare coupé rarissimi, vere e proprie chicche sconosciute ai più, tra cui la Lancia Appia Coupé, la Fiat Dino 2400 coupé, l‘Abarth 2400 coupé Allemano e l’Alfa Romeo SZ. Erano inoltre in esposizione presso lo stand di FCA Heritage due modelli tra i più recenti del gruppo, che hanno tratto ispirazione e legittimità dalla gloriosa storia del proprio marchio di appartenenza: l’Abarth 695 Rivale, il nuovo modello di punta del marchio dello Scorpione, e l’Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio, vera e propria ammiraglia della gamma del Biscione.

FCA Heritage: il dipartimento è stato creato nel 2015 per sviluppare una vasta gamma di servizi destinati ai collezionisti e agli amanti delle vetture dei marchi italiani del Gruppo. Il sito dedicato www.fcaheritage.com rappresenta la vetrina online di FCA Heritage, nonché un punto di incontro per tutti coloro che sono interessati alla storia, agli avvenimenti e alle iniziative dedicate ai modelli d’epoca dei marchi italiani del gruppo FCA; inoltre, consente agli appassionati e ai proprietari di Fiat, Abarth, Lancia e Alfa Romeo classiche di scoprire tutti i servizi a loro dedicati, di iscriversi a un’apposita newsletter e di fare domanda online per ottenere un certificato di origine del loro veicolo. I possessori di Lancia e Abarth possono inoltre ricorrere ai servizi di restauro e di emissione del certificato di autenticità messi a disposizione da FCA Heritage.

Modelli in esposizione

Lancia Appia Coupé: la Lancia Appia, presentata nel 1953 in versione berlina, è stata commercializzata per 10 anni in 3 diverse serie. I migliori progettisti dell’epoca hanno firmato diverse varianti di questo modello, in particolare della sua seconda serie: tra questi Allemano, Boano, Zagato, Ghia, Vignale, Viotti… È stata Pinin Farina a realizzare questo elegante coupé 2+2 dall’alto grado di sofisticazione tecnica. Il suo V4 da 1089 cc, di dimensioni ridotte, è in grado di erogare 53 CV. Il modello è rimasto in produzione per 5 anni, dal 1957 al 1962.

Fiat Dino 2400 coupé: questo progetto è frutto di un accordo tra Ferrari e Fiat, che prevedeva la fornitura da parte della casa di Maranello di un nuovo V6 al marchio torinese. In questo modo, Ferrari ha raggiunto la quota minima di propulsori prodotti necessaria a ottenere l’omologazione per la Formula 2. Le dotazioni tecniche della Dino, una coupé dotata di un V6 in grado di erogare 160 CV (180 nella versione da 2400 cc), le consentirono di sbalordire pubblico e critica nel corso della sua presentazione avvenuta al Salone dell’automobile di Torino nel 1967. Impreziosita dall’elegante silhouette progettata da Bertone, la Fiat Dino coupé fu prodotta fino al 1972 per un totale di 6068 unità vendute.

Abarth 2400 coupé: questo meraviglioso coupé porta la firma di Michelotti e fu presentato a Ginevra nel 1959. Si tratta di una versione modificata della Fiat 2100 che fu prodotta presso gli stabilimenti Allemano dal 1962 al 1964, dapprima sotto il nome di 2200 coupé e nell’ultimo anno come 2400 coupé. Il 6 cilindri in linea della 2400, in grado di erogare 140 CV, consente al veicolo di avvicinare una velocità massima di 200 km/h. È importante sottolineare che il modello esposto presso il Salon Rétromobile è appartenuto nientemeno che a Carlo Abarth in persona.

Alfa Romeo SZ: la storia della Carrozzeria Zagato è legata a doppio filo, sin dagli anni Venti del secolo scorso, a quella di Alfa Romeo. Le sue creazioni si sono concentrate sull’ottimizzazione delle prestazioni delle Alfa: i primi modelli costruiti, di un’eleganza rara, hanno poi lasciato spazio ad altri dallo stile più personale e originale. Tra questi, per l’appunto, la coupé SZ (che sta per Sport Zagato), presentata a Ginevra nel 1989; il modello, progettato in collaborazione con Alfa Romeo, è da segnalare per le sue forme aerodinamiche (Cx pari a 0,3), sorprendenti e geometriche, ma anche per la sua guidabilità. Ne sono stati prodotti, all’incirca, 1000 esemplari.

Abarth 695 Rivale: questa automobile esclusiva proviene dall’incontro tra due marchi italiani di assoluta eccellenza nel campo della tecnologia e dell’innovazione, famosi per la loro estrema cura per i dettagli e per il loro costante anelito nei confronti del miglioramento delle prestazioni. Riva, da sempre sinonimo di eleganza e stile Made In Italy, ha contribuito a creare la Abarth più sofisticata mai prodotta: con il suo motore da 180 CV, le sue prestazioni, il suo stile raffinato e la sua livrea di un esclusivo color grigio, la 695 Rivale trae ispirazione diretta dal nuovo open yacht 56′ Rivale, uno dei più potenti mai costruiti da Riva.

Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio: la Stelvio Quadrifoglio può essere anche definita “la prima Quadrifoglio appartenente alla categoria dei SUV”. Questo eccezionale modello dispone di dotazioni tecniche tali da trasformarlo in un punto di riferimento per l’intero settore, tra cui il design strabiliante, il prestigioso motore V6 d 510 CV, prestazioni al top e tecnologie all’avanguardia. Si tratta altresì del SUV attualmente più veloce in pista, come attestato dal nuovo record di categoria stabilito al Nürburgring (7’51” e 7 decimi): una serie di punti di forza che rende la Stelvio Quadrifoglio un sicuro successo, nonché una seria candidata al ruolo di grande classico del marchio.

Sportività e stile metropolitano: al via gli ordini delle nuova Alfa Romeo Mito Urban

Nuova versione per un pubblico giovane e dinamico, oltre che razionalizzazione della gamma che renderà ancora più semplice e conveniente l’acquisto della compatta Alfa Romeo. Mito Urban 1.4 78 CV a 11.250 € con finanziamento Menomille. Look sportivo con spoiler e terminale di scarico cromato, impreziosito da elementi raffinati come cerchi in lega da 16” e calotte degli specchi retrovisori con trattamento cromo satinato. Di serie: Uconnect da 5″ con servizi Live, volanti in Techno leather con comandi, climatizzatore, Cruise Control, 7 airbag, selettore Alfa DNA (con differenziale elettronico Q2 e DST) e sistema ESC (include ASR e Hill Holder). Disponibili sei pack specifici: Sport, Veloce Carbon Look, Comfort, Lusso, Visibility e Tech. In gamma 1.3 Multijet (da 95 CV o 90 CV), 1.4 da 78 CV, 1.4 MultiAir Turbo da 140 CV con cambio automatico TCT e 1.4 Turbo da 120 CV a doppia alimentazione benzina e GPL.

MILANO, 26 febbraio – Destinata a un pubblico giovane e dinamico, la compatta sportiva Mito si rinnova con l’introduzione del nuovo allestimento Urban che da oggi sarà possibile ordinare presso tutti gli showroom Alfa Romeo. Inoltre, la novità accompagna una razionalizzazione della gamma che renderà ancora più semplice scegliere la versione più adatta alle proprie esigenze. Il tutto con un significativo vantaggio per il cliente come dimostra un listino che parte da 11.250 € per la Mito Urban 1.4 78 CV, grazie al finanziamento Menomille.

All’esterno, la nuova Mito Urban si contraddistingue per uno spiccato look sportivo – dato da spoiler posteriore e terminale di scarico cromato– impreziosito da elementi raffinati che ne esaltano l’anima metropolitana: dai cerchi in lega da 16” alle calotte degli specchi retrovisori con trattamento cromo satinato. Si aggiunge, alle peculiarità stilistiche, una ricca dotazione di serie che prevede: sistema Uconnect da 5″ completo di servizi Uconnect Live, climatizzatore manuale, Cruise Control, 7 airbag, selettore Alfa DNA con differenziale elettronico Q2 e DST (ad eccezione della motorizzazione 78 CV) e sistema ESC (include ASR e Hill Holder). Inoltre, è possibile personalizzare la propria vettura scegliendo tra sei pack specifici – Sport, Veloce Carbon Look, Comfort, Lusso, Visibility e Tech – che raggruppano i contenuti più richiesti con un significativo vantaggio economico.

Forte di uno stile che esprime sportività e di un comportamento stradale che la rende il punto di riferimento nella categoria, la nuova Mito Urban offre un’ampia gamma di propulsori, tutti efficienti, affidabili e performanti: il motore diesel 1.3 Multijet (con potenze da 95 CV o 90 CV) che assicura temperamento brillante, bassi consumi ed emissioni contenute; i motori a benzina 1.4 da 78 CV, 1.4 MultiAir Turbo da 140 CV (con cambio automatico TCT) e 1.4 Turbo da 120 CV a doppia alimentazione benzina e GPL. Unica eccezione è il potente 1.4 MultiAir Turbo da 170 CV con cambio automatico TCT che è esclusivo della versione Mito Veloce.

Con la nuova versione Urban, il modello Mito si conferma la vettura ideale per i giovani che ricercano, ad un prezzo accessibile, stile unico, carattere sportivo, connettività e ricca dotazione di serie. Anche per questo è stata pianificata una campagna di comunicazione che annuncerà le novità della gamma 2018 a partire dal 4 marzo attraverso il consueto linguaggio semplice, fresco e metropolitano che connota la pubblicità della compatta Alfa Romeo. Declinata su radio, web e canali social – i media più affini al target di riferimento – la comunicazione continuerà anche nelle località invernali coinvolte nel Vertical Winter Tour 2018, dove Alfa Romeo Mito partecipa in qualità di  Official Car: Canazei – Area Belvedere (20/21 febbraio),  San Martino di Castrozza – Cabinovia Tognola (24/25 febbraio) e Val di Luce Abetone (03/04 marzo).

 

Un inverno a trazione integrale targato Fiat

Fullback Cross, Panda 4×4 e 500X protagoniste nella cornice innevata dei più bei comprensori sciistici d’Italia insieme a Rossignol per “Rossignol X Color Tour”, una manifestazione non competitiva che consente agli appassionati degli sport invernali di cimentarsi in un’avvincente caccia al tesoro sulla neve e di scoprire le qualità off road dei modelli Fiat

BARDONECCHIA (TO) – Nel fine settimana del 24 e del 25 febbraio, Fiat è approdata a Bardonecchia (TO), nel cuore delle Montagne Olimpiche, accanto al “Rossignol X Color Tour”, la fun race non competitiva che ha colorato l’inverno alpino attraverso appassionanti tappe nella cornice innevata dei più bei comprensori sciistici. Si tratta di una caccia al tesoro in mezzo alla natura, alla quale si può partecipare con gli sci, le racchette da neve, la slitta o a piedi, cercando lungo un percorso degli speciali “punti colore”, in una sequenza cromatica prestabilita da terminare nel più breve tempo possibile. A ogni punto raggiunto, i partecipanti disegneranno sul giubbino e sul proprio viso una “X” del colore corrispondente, così da trasformare ogni traguardo in un allegro arcobaleno. Al centro del villaggio allestito in ogni località – dopo Bardonecchia il tour toccherà Piancavallo (PN) il 10 e l’11 marzo e Livigno (SO) il 24 e il 25 marzo – il pubblico potrà ammirare gli esemplari della gamma Fiat pensati per offrire le migliori prestazioni off-road: Fullback Cross, Panda 4×4 e 500X. Durante il fine settimana, infatti, piloti professionisti saranno a disposizione degli ospiti per effettuare test drive a bordo delle vetture 4×4.

Fullback Cross. Il fulcro dell’animazione e delle attività del villaggio è un Fullback Cross allestito con una speciale consolle. Una declinazione musicale inconsueta per un veicolo che a robustezza e duttilità aggiunge elementi di design distintivi che rendono il suo stile unico e ne fanno un oggetto lifestyle. Fullback Cross è il pick up ideale per vivere al massimo ogni momento della giornata, superando ogni ostacolo e divertendosi, senza rinunce, senza vincoli e senza compromessi. Il suo sistema di trazione è il più completo della categoria e consente di raggiungere qualsiasi meta: Fullback Cross è dotato di ben quattro modalità diverse, oltre al bloccaggio del differenziale posteriore. Basta premere un semplice tasto per passare dalla modalità a due ruote motrici, ideale per limitare i consumi, alla trazione integrale con un differenziale centrale Torsen, per l’utilizzo in off-road. Inoltre, Fullback Cross offre a chi lo guida la possibilità di utilizzare le marce ridotte e, per i percorsi più estremi, di bloccare meccanicamente il differenziale posteriore.

Panda 4×4. Dal 1983 sulle strade di montagna, in ogni stagione, è facile imbattersi in una Fiat Panda: 35 anni fa, infatti, la Panda 4×4 fu la prima city-car a trazione integrale. Robusta, versatile e inarrestabile grazie alle sue dimensioni contenute e alla trazione posteriore inseribile, fu immediatamente apprezzata. Oggi la Panda 4×4 mostra un carattere e un aspetto autenticamente off-road. La rinnovata Panda 4×4 monta nuovi cerchi neri, con un inedito cover mozzo che ospita il logo 4×4 marcato a rilievo. Il nero delle calotte specchio e delle maniglie delle portiere ne evidenzia ulteriormente l’anima “selvaggia”. Anche gli interni, dove spiccano nuove combinazioni di sedili in tessuto con cuciture a contrasto, sono stati rinnovati per esaltare al meglio la sua personalità. Sotto il cofano, il brillante TwinAir 0.9 a benzina da 85 CV oppure il turbodiesel 1.3 Multijet da 95 CV.

500X Cross. 500X in allestimento Cross è la versione dal carattere più grintoso e distintivo del crossover italiano, con cui evadere dalla routine quotidiana per immergersi in avventure urbane ed extraurbane, in completa libertà. È dotato di un innovativo sistema di trazione integrale che massimizza il rapporto tra prestazioni e consumi grazie al sistema di disconnessione dell’asse posteriore che, quando non necessario, disinserisce completamente la trazione 4×4 eliminando la rotazione di albero e ingranaggi e annullando così le perdite per attrito e per inerzia. In questo modo il rendimento è simile a quello di una vettura a due ruote motrici di pari allestimento. Monta paraurti specifici e scudi di protezione e si dimostra così adatto ad ogni percorso, quelli meno battuti e quelli cittadini.

Lotteria “Ricerca la Fortuna” sorride ad una vincitrice speciale con la Fiat 500C

 È una paziente dell’Istituto: “Qui sono stata fortunata due volte”. Ha ricevuto l’auto da Allegra Agnelli e Alfredo Altavilla

CANDIOLO (TO) – È una signora astigiana di Castell’Alfero, Elena Alma Bazzi, la vincitrice della lotteria natalizia “Ricerca la Fortuna”, lanciata dalla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. Ha vinto la Fiat 500 Cabrio, messa in palio da FCA, main sponsor del concorso che ha permesso di raccogliere più di 30 mila €, destinati all’Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo.

Elena Alma Bazzi ha ricevuto l’automobile dalle mani della Presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, Allegra Agnelli, e da Alfredo Altavilla, Chief Operating Officier di Fiat Chrysler Automobiles per la regione Emea, nel corso di una breve cerimonia che si è svolta a Candiolo.

L’Istituto di Candiolo mi ha portato fortuna due volte – ha affermato Elena Alma Bazzi –. La prima come paziente: grazie alle cure e alla professionalità che ho trovato mi è stata salvata la vita. Ora con la vincita di un premio così importante. Questa bellissima automobile, per di più una 500, è destinata a mio figlio Gabriele che fra qualche mese prenderà la patente e ne è già entusiasta”.

Ancora grazie a FCA e a tutti i nostri partner – ha detto Allegra Agnelli –. Grazie a loro, e a tutti i nostri sostenitori, che non ci fanno mai mancare il loro appoggio, abbiamo raccolto importanti risorse da destinare all’Istituto di Candiolo. Il Centro è quello che è grazie ai piemontesi, e con il loro aiuto continueremo la nostra battaglia cercando di combattere il cancro con le armi migliori.  E il fatto che a vincere questa splendida 500 sia stata proprio una nostra paziente mi rende ancora più felice e orgogliosa”.

Marzo 2018: WinteRace, mostra “156.La bellezza possibile”, Coppa Milano-Sanremo per la Scuderia del Portello

La stagione sportiva 2018 della Scuderia del Portello, secondo i programmi presentati alla Premiazione dei Campioni Alfa Romeo ad Arese il 17 febbraio, entra nel vivo!
I giorni 1, 2 e 3 marzo Emilio Petrone porterà in gara sulle Dolomiti una delle Giulia Super 1600 che hanno preso parte alla Pechino-Parigi nel 2016, già protagonista nella scorsa stagione durante la Targa Florio, per la WinteRace 2018.
Sabato 3 e domenica 4 a Treviglio (BG), presso lo Spazio HUB Meno Uno in piazza Garibaldi, si terrà la mostra dal titolo “156.La bellezza possibile”, in collaborazione con l’Associazione CinemAlfa. Saranno esposti dei bozzetti firmati da grandi autori dell’arte moderna e contemporanea che hanno come soggetto l’Alfa Romeo 156, che nel 2017 ha compiuto 20 anni. Nel 1999 la Scuderia del Portello ne realizzò una che sarà esposta durante l’intero fine settimana. Questa vettura prese parte ai campionati italiani di velocità turismo, nonché a ben due edizioni della 24 Ore del Nürburgring  tra gli anni 1999 – 2002. Sabato 3 per il taglio del nastro sarà presente uno dei piloti della Scuderia del Portello che fu protagonista con questa vettura: Prisca Taruffi, nota pilotessa e giornalista, nonché figlia della leggendaria “Volpe Argentata” Piero Taruffi. Domenica l’evento ospiterà un raduno di auto e moto d’epoca.
Questo mese vedrà soprattutto il ritorno della Scuderia del Portello in pompa magna alla Coppa Milano-Sanremo (22/24 marzo). Ben sette saranno gli equipaggi concorrenti con i colori del Portello: quattro della Scuderia del Portello Svizzera, con una Giulia TI Super, una Giulietta SZ, una Giulietta Sprint e una Giulietta Sprint Veloce, affiancate da due Giulietta Berlina condotte dal Team Bosch e dalla 1900 TI Super pilotata dal Presidente Marco Cajani e da Geronimo La Russa.
Le vetture in gara saranno assistite da due equipaggi del Servizio Corse Scuderia del Portello, a bordo della nota Giulia Familiare e di una Alfa Romeo Stelvio.

Chrysler Pacifica, la più tecnologica “family car” al mondo, in Italia con Cavauto

Da oggi disponibile anche con il pacchetto S-Appearance

MONZA, 26 febbraio 2018 È l’auto più acclamata, tecnologica e all’avanguardia del panorama automobilistico statunitense. Infatti è una delle vetture più premiate in assoluto da importanti testate giornalistiche mondiali. L’ultimo riconoscimento ricevuto, è quello di “Family Car of the Year” 2018 da parte della testata Cars.com. Questo è solo l’ultimo di una lunga serie di premi ottenuti per le sue molteplici eccellenze di prodotto, tanto che nel 2017 è stato l’auto per la famiglia più premiata dell’anno. In effetti Chrysler Pacifica ha reinventato il segmento dei monovolume, un po’ messo in ombra dall’avanzata dei SUV. Pacifica ha fatto riscoprire questa categoria di veicoli, grazie a un livello di eccellenza mai raggiunto in questo settore da altri modelli in passato.

Grazie alla sua versatilità, alla sua praticità e alla sua tecnologia. Chrysler Pacifica è la family car di nuove generazione che ha sostituito il Grand Voyager. Lo spazio al suo interno risulta più ampio e confortevole, mentre i contenuti tecnologici sono del tutto all’avanguardia, con un motore efficiente di nuova concezione molto più potente, pur mantenendo i consumi a livello del predecessore, e un comfort di guida senza eguali. Completamente riprogettato su una nuova piattaforma, dispone di un centinaio di dispositivi e contenuti in tema di sicurezza (si avete capito bene, più di cento!). Inoltre è dotato dell’Uconnect Theater d’intrattenimento per il sedile posteriore, fondamentale quando si hanno bambini o si trasportano per lavoro adulti, e tanta altra tecnologia sia a livello multimediale e digitale, che a livello progettuale ed ingegneristico. La sua praticità poi è imbattibile. I sedili possono essere completamente ripiegati a scomparsa, in modo da avere un piano di carico piatto e uniforme. Pacifica è omologata per portare fino ad otto persone, grazie al sistema brevettato Stow ‘n Go® che permette di configurare i posti in base alle esigenze del momento. Le porte sono ampie, scorrevoli e automatiche così da consentire un accesso agevole, mentre il tetto panoramico serve a rendere Chrysler Pacifica molto luminosa al suo interno.

La versione 2018 si presenta ancora più appetibile grazie all’adozione di fari a LED, Apple Car Play e Android Auto e di nuovi contenuti standard in tema di sicurezza. Qualità, innovazione, valore del mezzo anche come usato: questa la sintesi per descrivere il successo di Chrysler Pacifica. La sua linea con il muso prominente, è slanciata, moderna, elegante e sportiva. Quest’ultima caratteristica viene enfatizzata ora, dall’arrivo sul mercato della nuova versione 2018 Pacifica S Appearance Package, che attira subito l’attenzione grazie al suo look grintoso “total black”, dentro e fuori: per interni ed esterni. Ovviamente sono questi ultimi che si notano per primi e fanno quasi sembrare questa Pacifica una GT sportiva più spaziosa, o addirittura una “muscle car”, talmente è forte la personalità di questo allestimento. Infatti Pacifica S Appearance è la classica automobile che fa girare la testa.

Gli interni sono in pelle nera con accenti grigi e logo S ricamato sui sedili. Il colore nero è sinonimo di eleganza, ma anche di sportività estrema. Perfetto per ogni occasione. Come tutti sanno, il nero si porta nelle occasioni importanti. Dalle serate di gala e mondane, alle cerimonie formali. Da eventi glamour di moda, mostre d’arte e design, alle prime teatrali e del mondo dello spettacolo. Simboleggia fascino e mistero, ma se pensiamo ad un riferimento economico, per esempio, è anche il colore che identifica le carte di credito che contraddistinguono i clienti di altissimo profilo dei beni luxury. Il nero valorizza linee slanciate e mai come in questo caso, veste alla perfezione le forme sinuose di Pacifica S Appearance, ricca di charme.

Pacifica S Appearance è spinta dal motore V6 3.600 cc Pentastar da 287 CV, a benzina e fasatura variabile e sistema MDS (Multi Displacement System) che consente di passare dalla modalità a sei cilindri a quella a quattro cilindri a bassa e media potenza, con un notevole risparmio di carburante. Ha cerchi neri da 18” o da 20”; griglia calandra nera; modanature dei vetri neri; profilo dei fari nero; lettering nero; barre nere sul tetto; volante in pelle e sedili speciali ugualmente dark. Dal punto di vista tecnico, dispone di cambio automatico a 9 rapporti, e un assetto allo stato dell’arte che rende la vettura molto stabile ed efficiente, oltre che silenziosa, con bassa resistenza al rotolamento, e parca nei consumi. Un’auto “trasversale”, adatta certo alle famiglie, ma anche al single brillante che fa sport e trasporta oggetti voluminosi, ama la tecnologia all’avanguardia e le prestazioni elevate in tutto sicurezza. Inoltre è anche il mezzo fatto apposta per i professionisti e le società di NCC, che operano appunto nel settore delle auto con noleggio conducente. Per l’acquisto da parte di taxi e NCC, è previsto uno sconto e leasing agevolato da 48/60 mesi con tasso fisso al 3,9% e copertura Furto/Incendio inclusa. L’auto ha la garanzia europea di due anni o 100.000 Km.

In Italia Chrysler Pacifica è disponibile dal Gruppo CAVAUTO, ed è ordinabile nelle versioni: Touring Plus, Touring L Plus e Limited. Disponibile anche Bifuel a GPL con impianto dedicato Prins, di ultima generazione a iniezione diretta, che abbatte i costi del carburante senza intaccare le prestazioni del motore. CAVAUTO offre ai propri clienti anche un sistema di monitoraggio costante operativo in tutta Europa che permette ai tecnici un intervento e un’assistenza remota immediati e tempestivi, anche in caso di incidenti o guasti.

Chrysler Pacifica è venduta a partire da un prezzo di 53.450 €.

Movisport nel Campionato Europeo Rally : Zelindo Melegari a caccia del “Produzione” con la Subaru

Il vice Campione dell’anno scorso di nuovo al via della serie continentale con nuovi stimoli: dalla Mitsubishi passa alla Subaru, con un nuovo copilota, il toscano Andrea Cecchi. Il debutto alle Azzorre, dal 22 al 24 marzo.

REGGIO EMILIA, 27 febbraio 2018 – Movisport comunica che torna di nuovo, quest’anno, nel Campionato Europeo Rally. Dopo l’esaltante stagione 2017 di Zelindo Melegari, culminata con il secondo posto nella classifica “produzione “ (ERC-2), il sodalizio reggiano ci riprova, sempre con il gentleman driver innamorato delle gare su fondo sterrato, rilanciando la sfida nella stessa categoria ma con presupposti e stimoli diversi dall’anno passato, come il cambio di vettura e di copilota.  Melegari tenterà nuovamente la scalata europea con una vettura a lui nuova, la Subaru N14 Sti Gruppo N della sammarinese WAR Racing di Stefano Guerra, una struttura con la quale Movisport ha già collaborato con ampia soddisfazione nel recente passato con il suo portacolori Luigi Ricci.

Nuova la vettura, nuovo anche il copilota, individuato nell’esperto Andrea Cecchi, toscano di Prato, che vanta esperienze di alto livello sia a livello nazionale sia internazionale. Anche in questo caso, si tratta di una conferma, per Movisport, in quanto Cecchi ha spesso vestito i colori del sodalizio affiancando molti suoi piloti portacolori. La nuova joint ha debuttato la scorsa settimana con un test provato servito per prendere confidenza con tutto quanto servirà per aspirare alla conquista del titolo ERC-2, che a Melegari è sfuggito lo scorso anno per un’inezia, soprattutto dovuta alla forzata assenza di Roma, per un lutto familiare.

Il primo appuntamento con il Campionato Europeo sarà il Rally delle Azzorre, quello che lo scorso anno proiettò appunto Melegari in vetta alla classifica continentale, in programma dal 22 al 24 marzo sull’arcipelago portoghese dell’Atlantico.

Zelindo Melegari: “Ho digerito male il secondo posto dell’anno scorso e allora voglio riprovarci cambiando buona parte di quello che serve. Abbiamo individuato la War Racing, che nel recente passato ha contribuito a diversi successi di Movisport e che assicura un lavoro importante intorno alla Subaru che ci affiderà. Poi, arriva al mio fianco Andrea Cecchi, con il quale vi è un rapporto di amicizia e stima di lunga data, che mi ha dato la sua disponibilità per una stagione che sarà certamente impegnativa. Abbiamo svolto il primo test con la vettura la scorsa settimana, l’impressione generale è stata estremamente positiva. Sarà quasi tutto nuovo, ma ci sono i presupposti per fare una bella stagione, cercando ovviamente di riconfermarci ai vertici e portare in Italia, a Reggio Emilia, il titolo”.

X Race pronta ad una nuova sfida tricolore

Il sodalizio romagnolo schiererà Rusce-Farnocchia nel Trofeo Asfalto con la Ford Fiesta R5 Evo2 e Fiorillo-Manfredi con una Peugeot 208 R2. La Scuderia ha in via di definizione la collaborazione con altri piloti.

IMOLA (BO), 27 febbraio 2018 – Anche per il 2018 XRACE sarà della partita nel Campionato Italiano Rally. Il sodalizio romagnolo conferma la propria presenza di vertice con il reggiano Antonio Rusce, affiancato da Sauro Farnocchia. La coppia si proporrà per la classifica tricolore “asfalto”, confermandosi a bordo della Ford Fiesta R5 Evo2 di GB Motors Racing. Rusce torna dunque con convinzione nella massima espressione di corse su strada italiane dopo una stagione 2017 fatta di grandi performance, culminata con il terzo posto nel Trofeo Rally Asfalto ed addirittura al quarto posto assoluto generale.

L’obiettivo sarà quello di riconfermare il proprio valore, al terzo anno di partecipazione tricolore, capitalizzando l’esperienza passata in un contesto decisamente competitivo che si annuncia ricco di avversari di alto livello. L’avventura tricolore sarà anche per il campano di Aversa, classe 1971, Nicola Fiorillo, il quale avrà a disposizione una Peugeot 208 R2 della Rally Sport Evolution. Per Fiorillo, che potrà contare sulla collaborazione della giovane ma già esperta copilota lucchese Jasmine Manfredi, il palcoscenico tricolore sarà un’esperienza completamente nuova, certamente da prendere con grande impegno per ben figurare nel contesto anche del Trofeo Peugeot Competition Top 208.

XRACE sta lavorando per ulteriori programmi sportivi tricolori di alto profilo, non si esclude una programmazione quindi più ampia e di forte impatto. Il primo impegno tricolore sarà il 41° Rally del Ciocco e Valle del Serchio (Lucca), il 23 e 24 marzo.

Svolto con successo all’AC Messina il corso prima licenza

Completata domenica 25 febbraio la seconda delle due sessioni della formazione per neo piloti e navigatori, con docenti di spicco con Ufficiali di gara e piloti tra cui i tricolori Messina e Princiotto, Giuseppe Nucita e Nico Salvo. Circa 50 le abilitazioni conseguite

Messina 26 febbraio 2018. E’ stato un gratificante successo il corso di prima licenza che si è tenuto per due week end consecutivi presso l’Automobile Club Messina, di cui l’ultima sessione si è completata nel pomeriggio di domenica 25 febbraio. Circa 50 gli allievi, tutti coloro che da poco hanno conseguito la prima licenza di conduttore, agli incontri promossi   come in ogni parte della Regione dalla Delegazione Sicilia ACI Sport.

L’ente presieduto dall’Ing. Massimo Rinaldi è stato sede del corso tenuto da docenti di spicco ad iniziare dal vice Presidente dell’AC peloritano Ing. Marco Messina, già nel Gruppo Ufficiali di Gara dell’ACI e Commissario Sportivo della Federazione, poi l’organizzazione logistica dell’intero corso è stata affidata all’efficiente e dinamico Nazzareno Russo, infaticabile Ufficiale di Gara dell’Associazione ”Zancle”. Gli allievi hanno poi potuto attingere alle informazioni di prima mano, per le procedure pratiche di piloti e navigatori, dagli insegnamenti di eccellenti piloti e copiloti di spicco, come il Campione Regionale Giuseppe Nucita, due navigatori entrambi due volte tricolori come Maurizio Messina e Giuseppe Princiotto, ottime anche le istruzioni arrivate dall’esperto Nico Salvo, attuale copilota dello stesso Nucita.

-“E’ un grande motivo d’orgoglio per l’AC Messina avere organizzato ed ospitato nei propri locali un corso di prima licenza tanto seguito, quanto partecipato, per interesse ed entusiasmo – ha spiegato il Presidente dell’AC Peloritano Massimo Rinaldidocenti molto preparati, ma anche con doti comunicative fuori dal comune, che hanno esaudito qualunque richiesta e chiarito ogni dubbio degli allievi, che dal canto loro hanno completato il corso con un bagaglio di conoscenza senz’altro immediato. Anche dopo diverse ore di lezione, l’interesse dei neo licenziati è rimasto assolutamente elevato. Ringrazio la Delegazione ACI Sport Sicilia per il supporto e la promozione di tali iniziative. Siamo pronti ad organizzare il prossimo”.

Annullata la 24H di Sicilia

ROMA – La 24h di Sicilia in programma sul tracciato di Pergusa il fine settimana del 24/25 marzo non sarà disputata. Il Gruppo Peroni Race, co-organizzatore insieme all’Ente Autonomo Circuito di Pergusa, visto il perdurare dei lavori tecnici di aggiornamento previsti dalla FIA per l’adeguamento dell’impianto, ha scelto di revocare la manifestazione per evitare imprevisti dell’ultimo minuto per quei team e piloti che in queste settimane si stavano preparando.

L’annullamento è dovuto da cause esterne alla volontà del Gruppo Peroni Race he da sempre ci ha creduto e ci crede in una manifestazione come la 24h di Sicilia che può ritagliarsi uno spazio interessante nel panorama nazionale. Purtroppo però il prolungamento dei tempi dei lavori di aggiornamento dell’impianto inerenti lo stesso tracciato e alcune sue chicane, non consente di fornire una stima certa di quando l’impianto potrà di nuovo essere agibile.

“E’ davvero un peccato. La 24h di Sicilia può essere un bel biglietto da visita per l’Italia in un momento in cui le gare di durata sono tornate di gran moda. L’adeguamento del tracciato va però per le lunghe purtroppo. E’ importante che il tutto sia fatto scrupolosamente per evitare cattive sorprese un domani”. Questo il commento del patron Sergio Peroni.

Ad Automotoracing Kaleidosweb ospita Officine Frankie Dog e la Clio di Garage8

Il cuore dello stand occupato dalla nuova vettura del team astigiano, oltre al materiale da competizione. E fra i mille ed ancora mille e mille ancora visitatori, alcune splendide presenze femminili. Testo e foto di Tommaso M. Valinotti

TORINO – Mentre nella sede della B&A Beppe ed Alberto Gianoglio stanno tirando le somme della proficua edizione 2018 di Automotoretrò-Automotoracing e stanno già mettendo i primi puntini sull’edizione del 2019 Kaleidosweb ripercorre con le immagini del proprio direttore Tommaso M. Valinotti i padiglioni della scorsa edizione, iniziando proprio dallo stand del sito motoristico più dinamico del Nord Ovest presente alla kermesse torinese.

Anche per l’edizione 2018 Kaleidosweb ha girato il compito di allestire lo spazio espositivo ad Officine Frankie Dog, che ha esposto i propri manufatti racing in carbonio e il materiale da competizione commercializzato attraverso la consociata Tecno Resin Spares, quindi tute, quaderni note e zaini realizzati appositamente per piloti e navigatori da +Note, tute da competizione e tutto quanto fa prova speciale.

Regina dello stand è stata però il “ramarro”, la Clio Williams Gruppo A verde acido in avanzata fase di allestimento (allora, oggi pronto gara) che Garage8 intende schierare nei rally piemontesi e non solo a partire dalle gare del prossimo mese di marzo. Una Clio amorevolmente curata nell’officina di Moasca (AT) da Fabio, Gabriele e Luca che non vede l’ora di scattare in prova speciale dopo l’inverno trascorso nella messa a punto.

Lo stand di Kaleidosweb ha anche ricevuto la visita di numerosi piloti, preparatori, navigatori, giornalisti, tutti personaggi del mondo delle competizioni e non solo. Ma la visita forse più gradita (e sicuramente più affascinate) è stata quella di Juliana, la seducente hostess di Winners Rally Team, che ha posato a fianco della Clio Williams. Insomma, fianco a fianco due bellezze mozzafiato e… graffianti.

 

Gli utili di Aston Martin crescono di 250 milioni di sterline in un anno di performance da record

Ricavi, redditività e generazione di flussi di cassa record, trainati dall’aumento della domanda. Utile d’esercizio prima delle imposte in crescita di 250 milioni di sterline su base annua. Free cash flow positivo in anticipo di un anno rispetto al piano. Vendite unitarie ai massimi degli ultimi nove anni, trainate dalla domanda di DB11. Leva finanziaria scesa a 2,1x da 3,8x EBITDA Adjusted a fine 2016. Nel quarto trimestre il Gruppo ha registrato la migliore performance trimestrale della sua storia. Aston Martin eletta “fastest-growing auto brand’ da Brand Finance

GAYDON (Inghilterra), 26 febbraio – Aston Martin Holdings (UK) Ltd, designer e produttore di automobili sportive di lusso realizzate artigianalmente, ha reso noto oggi di aver conseguito una performance finanziaria record per l’intero 2017, trainata da una domanda ancora oggi elevata di DB11 e altri modelli speciali. Nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2017, il Gruppo ha registrato il record storico di ricavi, attestatesi a 876 milioni di sterline, in crescita del 48% rispetto al 2016. L’EBITDA Adjusted è più che raddoppiato a 207 milioni di sterline, mentre l’utile prima delle imposte è cresciuto di 250 milioni di sterline a 87 milioni di sterline, contro la perdita prima delle imposte di 163 milioni di sterline registrata nel 2016. Il miglioramento della performance finanziaria riflette una crescita delle vendite wholesale a 5.098 unità, il più elevato volume di vendita annuale registrato da Aston Martin negli ultimi nove anni, riconducibile principalmente all’aumento della domanda in Nord America, Regno Unito e Cina. Le vendite retail globali hanno segnato un +58% a 5.117 unità, in crescita rispetto alle 3.229 unità del 2016.

Andy Palmer, Presidente e CEO di Aston Martin, ha dichiarato: “Nel 2017, abbiamo registrato risultati record in termini di ricavi e di redditività annuale e un free cash flow positivo. Il turnaround finanziario di Aston Martin è ora concluso e questo ci consente di migliorare ulteriormente il nostro business, mantenendo il programma di nuovi lanci e portando avanti il Second Century Plan. La straordinaria reazione ai nostri nuovi modelli ci rende fiduciosi sulle possibilità di ottenere un ulteriore miglioramento della performance nel 2018.”

Nel quarto trimestre, Aston Martin ha conseguito la migliore performance trimestrale della sua storia. Il Gruppo ha registrato ricavi trimestrali pari a 309,2 milioni di sterline, con un aumento dell’EBITDA Adjusted del 24% a 85,4 milioni di sterline. Nel trimestre chiuso al 31 dicembre 2017, l’utile prima delle imposte si è attestato a 64,8 milioni di sterline, contro una perdita trimestrale prima delle imposte di 38,4 milioni di sterline nel 2016. Gli ottimi risultati ottenuti nel quarto trimestre e nell’intero esercizio hanno determinato una generazione di flussi di cassa operativi di 343,8 milioni di sterline, più del doppio rispetto all’esercizio precedente. Il Gruppo ha generato un free cash flow positivo con un anno di anticipo rispetto al piano. Con una posizione di liquidità di 167,9 milioni di sterline a fine esercizio, il Gruppo è ben posizionato per sostenere nuovi investimenti sul prodotto nell’ambito del Second Century Plan, attualmente in corso. Come previsto dal Second Century Plan, Aston Martin sta rafforzando la sua impronta produttiva con la costruzione di un nuovo stabilimento a St. Athan in Galles, la cui apertura è prevista per il 2019, e ha riavviato la produzione di modelli specialistici a Newport Pagnell per la prima volta dopo 10 anni.

Il Gruppo sta continuando ad aumentare la gamma di prodotti con il lancio di nuovi modelli, inclusi la DB11 Volante e la nuova Vantage, e ha dato inizio alle consegne del modello DB4 GT Continuation in serie limitata. La commercializzazione dei prodotti coincide con un aumento del 9% del Prezzo di Vendita Medio del Gruppo nel 2017, che riflette il miglioramento del mix di prodotti e mercati, compresi i benefici generati dalle vendite di DB11 per l’intero esercizio, e l’introduzione di opzioni con specifiche più elevate. Brand Finance, società leader nella valutazione dei marchi, ha eletto Aston Martin il marchio a più rapida crescita nella classifica 2018 “Auto 100”, in virtù di una crescita del valore del marchio del 268% nell’ultimo anno.

A dicembre, Aston Martin ha completato l’acquisizione del business di AM Brands, un’operazione che ha consentito al Gruppo di trasferire in-house le attività di concessione di licenze e design di prestigio. Si tratta di un passo importante verso l’unificazione della strategia di marchio globale di Aston Martin, che estende la visibilità e la rilevanza del marchio a nuove categorie di pubblico. Considerando la crescita conseguita nel 2017, il Gruppo prevede un ulteriore miglioramento della performance per il 2018, grazie al lancio di DB11 Volante e della nuova Vantage e alla sostituzione di Vanquish.

Mark Wilsom, Vice Presidente esecutivo e CFO, ha infine affermato: “Quello che si è appena concluso è stato un altro anno fondamentale per Aston Martin, durante il quale abbiamo creato basi solide per la nostra crescita futura”.

Aston Martin è un’esclusiva casa automobilistica produttrice di auto sportive di lusso e caratterizzata da uno stile britannico unico. L’iconico marchio fonde la più moderna tecnologia, l’eccezionale artigianalità e l’eleganza dei modelli per creare vetture pionieristiche tra cui i modelli DB11, Rapide S, Vanquish S, Vantage S e Vanquish Zagato. Con sede a Gaydon, in Inghilterra, Aston Martin progetta e crea automobili sportive che si distinguono per stile e prestazioni e sono vendute in oltre 53 paesi in tutto il mondo. Fondata nel 1913, Il Gruppo ha recentemente lanciato il piano Second Century finalizzato a una crescita sostenibile a lungo termine. Il piano è sostenuto dall’introduzione di nuovi modelli come la DB11, la nuova edizione di Vantage, la sostituzione di Vanquish, il SUV, nonché il ritorno della Lagonda con la Lagonda Taraf, così come lo sviluppo di una nuova sede produttiva a St. Athan, nel Galles. Nel 2017 Aston Martin, società a capitale privato, ha generato ricavi per oltre 876 milioni di sterline e conta un organico di 2.755 dipendenti.

Movisport pronta per l’avventura tricolore rally 2018: due equipaggi al via tra i top driver

Il sodalizio reggiano torna con forza nella massima serie rallistica nazionale per ribadire con forza il proprio ruolo come leader delle Scuderie. Kevin Gilardoni e Rudy Michelini pronti per una stagione di alto profilo.

REGGIO EMILIA, 26 febbraio 2018 – Movisport ha incastrato i tasselli del puzzle per quanto riguarda il Campionato Italiano Rally 2018. La scuderia Campione d’Italia in carica scenderà in campo nella massima espressione nazionale delle corse su strada con due portacolori, che promettono una stagione da grandi firme, visto il loro valore e viste anche le vetture che andranno ad utilizzare.

Reduce invece da un 2017 altisonante, fatto di due vittorie assolute (Rally del Ticino e Rally Colli del Monferrato) e del successo nel Trofeo Renault Clio Top, Kevin Gilardoni ha deciso di rimettersi in gioco in pianta stabile nel tricolore salendo di categoria. L’italo-svizzero avrà a disposizione una Ford Fiesta R5 del Team Erreffe, che dividerà con il fido Corrado Bonato, per gettarsi nella mischia della classifica tricolore “asfalto”. Sarà una delle grandi novità del CIR 2018 ad alto livello, Gilardoni, certamente anche uno degli “osservati speciali” per la classifica riservata ai piloti privati, cercando di capitalizzare i due anni passati, corsi appunto nel CIR.

Si rimette in marcia nel Campionato Italiano – e con convinzione – anche il toscano di Lucca Rudy Michelini, da anni uno dei portacolori più prolifici di Movisport. Dopo una stagione soddisfacente iniziata prima nell’IRCup, poi proseguita da metà anno nel tricolore WRC, Michelini si è concesso anche due “fuori programma” le vittorie a Lucca ed in Maremma ed adesso si prepara ad affrontare il CIR con la Skoda Fabia R5 della PA Racing sulla quale, al suo fianco, si alterneranno nel ruolo di copilota Michele Perna e David  Castiglioni. Michelini, oltre che per vincere la classifica “asfalto” tricolore si pone anche come valida alternativa ai driver ufficiali, considerata la sua esperienza e la sua notevole capacità di adattarsi alle varie situazioni di gara.

Per entrambi il debutto stagionale sarà ovviamente al 41. Rally del Ciocco, in provincia di Lucca, il 23 e 24 marzo, gara praticamente di casa per Michelini, il quale nel 2015 e nel 2017 ha terminato due volte al secondo posto assoluto.

Il ruolo dei due driver sarà importanti poi per aspirare alla riconquista dell’ennesimo titolo riservato alle Scuderie, un alloro che Movisport detiene anche dall’anno scorso.

Una tappa entusiasmante per l’Aci Rally Italia Talent all’Adria International Raceway

Emozioni uniche anche grazie alle condizioni  meteo avverse – freddo, pioggia e neve che hanno caratterizzato la tre giorni di Rovigo.

ADRIA (RO) – I giovani aspiranti hanno affrontato le impegnative prove rally su questo tracciato estremamente selettivo dove le protagoniste assolute sono state le prestazionali Abarth 124 Spider e le Abarth 595 Competizione: un mix perfetto di potenza, divertimento e adrenalina allo stato puro, e hanno deliziato gli appassionati col loro sound grintoso e coinvolgente. La novità di questa quinta edizione è Abarth 124 spider: un’automobile adrenalinica sviluppata dalla Squadra Corse Abarth, garantendo un grintoso dinamismo e un piacere di guida che solo una vera roadster può offrire con un’agilità ottimale e un feeling di guida di livello superiore. La meccanica raffinata e l’impiego di materiali speciali hanno permesso di limitare il peso a soli 1060 kg, per un rapporto peso/potenza di 6,2 kg/CV, il migliore della sua categoria; inoltre, l’ottimale distribuzione dei pesi garantisce una risposta sincera ed esaltante. Sotto il cofano pulsa un potente e affidabile motore turbo a quattro cilindri. Il propulsore eroga 170 CV (circa 124 cavalli per litro) e 250 Nm di coppia, per una velocità massima di 232 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,8 secondi con cambio manuale a sei marce dalla corsa corta.

La collaborazione tra Abarth e Rally Italia Talent è in perfetta sintonia con la tradizione dello Scorpione che ha nel suo DNA lo sport, la potenza, un sound inimitabile e la competizione. L’edizione 2018 di  Aci Rally Italia Talent si conferma la migliore in termini di iscritti di tutte le precedenti edizioni ha segnato il numero record d’iscritti, oltre 7.000. Il prossimo fine settimana, Aci Rally Italia Talent targato Abarth si sposta in Sicilia per la penultima Selezione che si disputerà sul nuovissimo Circuito Vincenza Ispica di Ispica in provincia di Ragusa.

Scopri il Rally che c’è in te!

Peugeot svela un leone monumentale, il nuovo ambasciatore del marchio

PEUGEOT presenterà un leone dalle dimensioni eccezionali al Salone di Ginevra, l’8 marzo. Questa scultura simboleggia la fierezza, la forza e l’eccellenza di un Marchio che vanta due secoli di storia. L’opera d’arte identitaria, senza tempo e spettacolare, è stata progettata dai designer del PEUGEOT Design Lab. Nuovo ambasciatore di PEUGEOT, questo Leone celebra anche i 160 anni della nascita dell’emblematico Logo.

PARIGI (Francia) – PEUGEOT presenta il suo nuovo ambasciatore al Salone di Ginevra. Questo Leone è un’espressione artistica monumentale, lunga 12,5 metri e alta 4,8 metri. Incarna la fierezza del Marchio, l’orgoglio di avere portato PEUGEOT a un livello di qualità senza compromessi, un impegno profondamente ancorato nel DNA del Marchio stesso. Emblema di PEUGEOT da 160 anni, il logo con il Leone di profilo che cammina su una freccia è stato depositato nel 1858. Simboleggia le tre qualità delle lame delle seghe PEUGEOT, prodotte originariamente dal Marchio: flessibilità della lama, resistenza dei denti e velocità di taglio. La freccia esprime il concetto di velocità. Questa scultura è stata progettata dai designer del PEUGEOT Design Lab. La loro missione è mettere la loro competenza e il know-how di PEUGEOT al servizio anche dei Clienti esterni al settore dell’auto.

Gli stilisti hanno conferito un design identitario e senza tempo a questo Leone monumentale, con superfici fluide e scolpite. Le sue dimensioni spettacolari accentuano il carattere solido, possente e immutabile del Leone. La sua postura, in piedi, che avanza con determinazione ma senza aggressività, è una garanzia di serenità e fiducia nel futuro” ha dichiarato Gilles Vidal, direttore dello stile di PEUGEOT.

Nuova Peugeot 508: oltre il concetto di berlina

PARIGI (Francia) – Nuova PEUGEOT 508 cambia tutto. Nuova architettura bassa e raccolta, nuovo design esterno filante e di impatto, interni spettacolari che propongono un’interpretazione inedita del PEUGEOT i-Cockpit®, Nuova PEUGEOT 508 è una promessa di sensazioni intense. Il suo comportamento stradale esemplare, le nuove motorizzazioni, la sua ampia dotazione tecnologica, ma anche il salto di qualità generazionale fanno di Nuova PEUGEOT 508 la portabandiera mondiale della crescita del Marchio.

“Finalmente viene svelata Nuova PEUGEOT 508! Dopo il successo dei nostri ultimi grandi lanci e l’offensiva SUV con le PEUGEOT 2008, 3008 e 5008, dovevamo esprimere la nostra visione della grande berlina PEUGEOT con la stessa ambizione: stravolgere il mercato con un’offerta in grado di competere con le auto migliori del mercato. Nel segmento D parliamo dei migliori costruttori mondiali. Nuova PEUGEOT 508 si impone più che mai come la perfetta espressione della nostra ambizione: fare di PEUGEOT il migliore costruttore generalista alto di gamma”. Jean-Philippe IMPARATO, Direttore Generale di PEUGEOT

Un nuovo concetto in un segmento in forte cambiamento. Nel comparto tradizionale delle berline del segmento D, da quattro anni in Europa si registra una stagnazione del mercato dopo un declino durato un decennio. Attaccata su tutti i fronti dal moltiplicarsi di offerte e di carrozzerie, soprattutto SUV, la grande berlina deve la sua esistenza solo all’offerta di costruttori premium, che è spesso molto articolata. In tale contesto, per Nuova PEUGEOT 508, l’ambizione dei designer del Marchio era chiara: passare dalla classica silhouette a tre volumi ad una configurazione da berlina / coupé 5 porte di tipo fastback.

Un design audace. “Nuova PEUGEOT 508 si colloca al vertice di una gamma interamente rinnovata nel suo design. Capitalizza tutte le scelte stilistiche che abbiamo proposto con le nostre ultime concept-car, come PEUGEOT EXALT o PEUGEOT INSTINCT. Del resto l’i-Cockpit® di nuova PEUGEOT 508 è derivato direttamente dalla concept-car EXALT.” Gilles VIDAL, Direttore del Design PEUGEOT. Sin dal primo sguardo, Nuova PEUGEOT 508 sorprende per la forza della sua espressività e la sua postura dinamica. La vettura è bassa – appena 1,40 m – e rivela linee fluide e aerodinamiche con  uno spirito da “coupé”.

Il frontale è di impatto, molto personale. La calandra sottile con una lavorazione a scacchi si inserire tra i proiettori Full LED ispirati direttamente all’ultima concept-car del Marchio: PEUGEOT INSTINCT. Con il Leone al centro della calandra ed il logo « 508 » sulla punta del cofano, Nuova PEUGEOT 508 si permette di attingere alla tradizione delle sue illustri antenate quali la PEUGEOT 504, nata esattamente cinquanta anni fa.

La firma visiva verticale delle luci diurne a LED opalescenti le conferisce un’identità forte e distintiva. Longilinee e penetranti, circondano, come due parentesi, il frontale della vettura, dai proiettori fino alle prese d’aria del fascione paracolpi.

Il cofano “piatto e raccolto” è stato abbassato al massimo per rendere l’insieme più dinamico. E’ stato lavorato per offrire le line più pure nella vista frontale o di profilo. E’ una lavorazione del cofano molto raffinata ed è utilizzata nell’industria automobilistica solo per veicoli premium o per veicoli eccezionali. Tutte queste caratteristiche conferiscono a nuova PEUGEOT 508 una forte personalità e rafforzano la percezione concreta di qualità alto di gamma.

Vista di profilo, Nuova PEUGEOT 508 svela proporzioni perfettamente equilibrate, frutto di scelte forti. La linea del padiglione è bassa, tesa e fluida, tipica da veicolo premium. La vettura appare compatta e la sua lunghezza di fatto è contenuta a 4,75 m. Le superfici vetrate ridotte rendono la linea ancora più affilata e rivelano la particolarità delle porte con vetri privi di cornice. Nulla disturba il profilo dinamico: superfici levigate e senza sporgenze (l’antenna del tetto è stata eliminata ed è ora serigrafata) con giochi tra le lamiere assai contenuti e precisi e con ruote che riempiono perfettamente i passaruota. PEUGEOT focalizza la sua esperienza nel campo del design e della qualità.

Al posteriore ritroviamo la fascia orizzontale nero lucido circondata dai gruppi ottici che sono ormai un elemento distintivo dei veicoli del Marchio. Quello che si nota immediatamente, però, sono i fari posteriori Full LED tridimensionali. Derivati direttamente dal lavoro effettuato sulle ultime concept-car di PEUGEOT dopo QUARTZ, questi fari sono accesi in ogni condizione di guida ed hanno un’intensità adattiva, permettendo una visibilità continua degli artigli rappresentati dal faro. Questi artigli sono visibili da diverse angolazioni, a partire dal profilo fino alla zona posteriore piena. Il posteriore è quindi fortemente identificabile come appartenente al mondo PEUGEOT, con uno stile molto personale e che esalta ancor più il design della vettura.

La coda dell’auto ci svela anche una delle originalità di Nuova PEUGEOT 508: un portellone abilmente nascosto che permette di abbinare stile e funzionalità, con un’accessibilità ottimale al bagagliaio, che ha una capacità totale di 487 litri.