13° Rally Ronde del Canavese, gara rinviata al 10-11 marzo

RIVAROLO (TO) – Le avverse condizioni metereologiche previste per l’intero weekend hanno causato il rinvio del 13° Rally Ronde del Canavese, che si sarebbe dovuto disputare domenica 25 marzo. Motivi di sicurezza legati essenzialmente alla difficoltà di circolazione dei mezzi di soccorso hanno portato alla decisione di spostare la gara al 10 e 11 marzo.
Il programma della manifestazione non subirà cambiamenti: orari e percorso rimarranno quelli già predisposti. Centri nevralgici del rally, quindi, saranno Rivarolo Canavese (sede di verifiche, direzione gara, partenza e arrivo), Cuorgnè (riordini e parchi assistenza) e Pratiglione (con i passaggi della prova speciale da ripetere quattro volte).
Confermati, infine, anche gli oltre 70 equipaggi iscritti, ai quali, proprio nelle ultime ore, se ne erano aggiunti alcuni di fama internazionale, come quello composto dagli svizzeri Olivier Burri con Fabrice Gordon (reduci da un ottimo 12° posto assoluto al recente Rallye di Montecarlo) e quello degli italiani Fabrizio Margaroli con Andrea Dresti (entrambi su Škoda Fabia R5).

L’8° Rally Internazionale Lirenas è sulla rampa di lancio

Dopo il successo dell’edizione del ritorno lo scorso anno la gara si ripropone con forza nel campionato IRCup, del quale sarà il primo dei quattro appuntamenti, dal 6 all’8 aprile. Il percorso in ampia parte riconfermato come quello dell’edizione 2017.

 

CASSINO (Frosinone), 23 febbraio 2018 – L’8° Rally Internazionale Lirenas di Cassino, è pronto a calarsi sulla scena rallistica nazionale ed internazionale con un’altra edizione di grandi contenuti, primo appuntamento dell’avvincente Campionato IRCup. Creato da World Events Racing con il Gruppo Ecoliri Spa, anche per l’edizione duemiladiciotto, in programma dal 6 all’8 aprile, non sarà un impegno sportivo fine a se stesso ma un evento a tutto tondo, andando a coinvolgere, come lo scorso anno, Cassino ed il suo territorio anche con iniziative collaterali di forte richiamo, in grado di generare rilevanti indotti economico-finanziari per tutto il settore terziario della Provincia di Frosinone.

La macchina organizzativa ha definito tutti i dettagli dell’evento, che andrà a coniugare lo sport con il territorio, volendo diventare per esso un traino per l’immagine ed il turismo. L’8° Rally Internazionale Lirenas torna con un percorso di alto livello qualitativo, punteggiato da nove Prove Speciali, che ricalca in ampia parte quello proposto lo scorso anno, assai apprezzato da chi vi prese parte. La distanza competitiva di 124,100 chilometri a fronte del complessivo di 308,910. Sarà una sfida che guarderà in faccia uomini e mezzi, visto che il totale chilometrato delle sfide é del 40,17% sul complessivo del tracciato. Anche quest’anno, quindi, chi accetterà la sfida del “Lirenas” starà molto in macchina, sfidando avversari e cronometro insieme, uno dei valori aggiunti di questo rally. Nel dettaglio, non verrà riproposta la “Prova Spettacolo” e la novità sarà che il percorso utilizzato per il test delle vetture da gara, lo “Shakedown”, diverrà una prova speciale, peraltro la prima della gara, mentre per il resto è tutto invariato, come anche la logistica, il quartier generale, di nuovo previsto negli ampi e funzionali spazi dell’Università di Cassino.

La sequenza di gara. Due i giorni di gara: partenza da Cassino (Piazza della Repubblica) alle ore 15,30 di sabato 7 aprile per poi disputare le prime quattro prove speciali, due da ripetere. Saranno la “Belmonte Castello” (km. 3,000, sede anche dello “Shakedown”, come già evidenziato) e la “Terelle” (Km. 15,00). I concorrenti entreranno poi nel riordinamento notturno a Cassino a partire dalle ore 20,55 per poi uscirne l’indomani, domenica 8 aprile dalle ore 7,30, per affrontare la parte più importante dell’impegno, con altre cinque tratti cronometrati. Saranno la “Viticuso” (Km. 13,800), la “Vallerotonda” (Km. 15,00) entrambe da correre due volte ed il gran finale da 30,500 chilometri della “Super Sector Selective”, un mix di adrenalina, spettacolo e suspence perché sarà la prova di chiusura che potrà anche cambiare la fisionomia della classifica, vista la sua lunghezza e la sua selettività.

La Gara “Nazionale”. Vi saranno poi le sfide “nazionali”, quelle dell’ 11° Trofeo Città di Cassino/4° Rally Nazionale del Lazio, (sei Prove Speciali ed un percorso ridotto a 184,410 Km. dei quali 75,600 cronometrati), che non mancherà di certo di esprimere grandi performance e spettacolo. Anche i questo caso la gara prevede comunque un grande impegno da parte dei concorrenti, che con il ben 41% di distanza competitiva a fronte dell’intero percorso avranno modo di stringere per molto tempo il volante tra le mani. Il primo giorno di gara si disputeranno solo due prove speciali e le altre quattro alla domenica, con l’arrivo previsto alle ore 13,08, quindi prima della gara internazionale.

Il rinnovato sostegno del Gruppo Ecoliri Spa. Quando si parla di Davide Papa, si parla di automotive in senso generale, imprenditoria, intelligenza, caparbietà, capacità, nobiltà d’animo e fair play. Si parla del Gruppo Ecoliri Spa, Concessionarie FCA del Centro Sud, tra i gruppi di vendita di Auto e del relativo after market, più capaci ed importanti di tutto il territorio nazionale, sia in termini di qualità che di entità numeriche. Davide Papa, ex presidente Unindustria Frosinone e vice presidente Unindustria Lazio, “ha sposato”, come per tutte le edizioni organizzate il Rally Lirenas, sostenendolo e mettendo a disposizione dell’intero staff, le notevoli esperienze possedute, il suo know how, le capacità imprenditoriali e le indubitabili doti di pianificazione e programmazione commerciale, rivolta sia alla gara, che all’evento nel senso più ampio e complessivo del termine. Oltre che a dare sostegno fattivo e tangibile, essendo il main sponsor e l’opinion leader dell’intera organizzazione.

La World Events Racing (WER) – società sportiva di organizzazione. Entità organizzatrice giovane, moderna, dinamica e vulcanica racchiude un insieme di professionalità di relazioni, rapporti di assoluto rilievo, di competenze legate non solo allo sport, ma anche alla comunicazione ed al marketing, tesa ad una visione nuova e multidisciplinare. Pone in primo piano il suo ruolo definito, di rendere gli eventi organizzati unici, tenendo ben presenti sempre e comunque le necessità e le ambizioni del territorio e dei propri costumi, ove organizza e coniugando le loro richieste, con gli adempimenti essenziali per la buona e congrua riuscita della gara.

Per Prosevent un 2018 di grandi impegni: sei gare con il gran “finale tricolore”

Si apre una stagione di lavoro ad ampio raggio, per la struttura romagnola, che avrà il compito di chiudere, a novembre, il Campionato Italiano Rally Terra a Montalcino. Il primo impegno sarà il 12° Rally della Romagna, il 7 e 8 aprile.

Sarà un duemiladiciotto di grande lavoro, di grandi impegni ma certamente anche di ampia soddisfazione. E’ quello che porterà avanti Prosevent, che ha in cantiere ben sei rallies da aprile a novembre. La struttura cesenate facente capo a Gabriele Casadei, si sta dunque ponendo sul panorama nazionale con forza, oltre che con passione, andando a proporre eventi importanti, rispolverando “nomi” storici ed anche avendo l’onore e l’onore di chiudere, a novembre, il Campionato Italia Rally Terra.

Si inizierà il 7/8 aprile, con il 12° Rally della Romagna, valido per il Campionato Regionale Emilia Romagna, il quale farà riaffiorare con decisione un “nome” storico del rallismo italiano ed internazionale, il “Colline di Romagna”. Prosevent ha infatti acquisito il nome della gara che sino agli anni ottanta era valida per il tricolore rally, avendo scritto pagine epiche di storia rallistica. Nell’ottica di una rinascita in grande stile, guardando al futuro, quest’anno il “Colline di Romagna” sarà riservato solamente alle vetture storiche, sarà certamente bello ed appassionante vedere al via le macchine da rally che anni fa lo fecero grande.

Doppio impegno poi, il 27-29 luglio, per il Rally Alto Appennino Bolognese (R.A.A.B.), altra gara ricca di un passato da grandi firme. In contemporanea, si avranno due gare distinte nello stesso week-end, quindi quella “storica” e quella “moderna”, con due location distinte, entrambe nell’appennino bolognese (Castiglion dei Pepoli per la “storica” con lo stesso percorso del 2017 e Gaggio Montano per la parte “moderna” per la quale vi è aria di cambiamenti importanti a livello di percorso).

Passata l’estate, il 15 e 16 settembre, verrà riproposto il 39° Rally Città di Modena. Sarà una gara nazionale non titolata e per essa si potrà contare sul grande sostegno dell’Automobile Club Modena oltre che con l’appassionata collaborazione di un gruppo di lavoro locale che vuol far tornare la gara ai fasti di un tempo.

La novità nel plateau di gare organizzate da Prosevent sarà il Rally dei Castelli Piacentini, con la formula del RallyDay, nella Val Tidone, il 6 e 7 ottobre mentre il gran finale sarà a Montalcino (Siena), per il Tuscan Rewind, che dopo alcuni anni di attesa, finalmente per il 2018 ha visto riconosciuto il suo valore essendo stato investito della titolarità del Campionato Italiano Rally Terra, del quale sarà l’ultima gara, 24 e 25 novembre, con sempre con previste le auto storiche.

AppassionAuto2018 “ Trofeo Tullio Chesi” alle Terme di Comano

VI° Raduno auto d’epoca e supercar

Dal 18 al 20 maggio, con partenza dalle Terme di Comano, in Trentino, fra il lago di Garda e le Dolomiti di Brenta, si rinnoverà l’appuntamento con AppassionAuto, raduno per auto d’epoca e supercar 100%  per scopo solidale e beneficenza. I numeri dell’edizione 2017: 120 vetture iscritte, 20 trofei assegnati e  15.649,16 € raccolti  e investiti nell’ acquisto della cucina ed altri arredi per Casa Sebastiano, la struttura destinata alla residenzialità di persone autistiche in gravi difficoltà familiari

Nell’edizione 2018 gli obiettivi di solidarietà si moltiplicano per tre con i seguenti progetti:

  • la costruzione di un’area idroterapica per le attività di educazione funzionale e sociale dei ragazzi con autismo presso la Casa Sebastiano di Coredo
  • Sostegno alla Comunità Handicap
  • Sostegno all’ Oasi Valle dei Laghi

AppassionAuto è un’occasione imperdibile per condividere la passione per le belle automobili, per scoprire con un tour dedicato tra laghi alpini, antichi castelli, dimore signorili, vigneti e uliveti, per farsi conquistare da sapori genuini e autentici, per immergersi in una valle incontaminata e ricca di tesori, ma soprattutto per far del bene ai ragazzi autistici di Casa Sebastiano, a Coredo in Val di Non. Motori di passione, ma soprattutto motori di solidarietà: grazie all’organizzazione gratuita dell’evento e al contributo di diversi partner, l’intero ricavato andrà a favore dei progetti presentati.

In particolare ci teniamo a ricordare Casa Sebastiano, una struttura destinata alla residenzialità di persone autistiche in gravi difficoltà familiari, a progetti di semi residenzialità per offrire sollievo alle famiglie e opportunità di crescita ai ragazzi autistici, alla riabilitazione e al trattamento sociale e sanitario, alla formazione di operatori specializzati. Casa Sebastiano è anche un centro collegato al mondo della ricerca, all’avanguardia nello studio dell’autismo. L’autismo rientra in quelli che vengono definiti “disturbi pervasivi dello sviluppo”, un insieme di disturbi complessi comprendenti, tra gli altri, la sindrome di Asperger, il disturbo pervasivo dello sviluppo non altrimenti specificato, che possono manifestarsi con gradi variabili di gravità.

In Italia sono 600.000 le famiglie coinvolte. AppassionAuto è l’occasione per far del bene per queste famiglie e nel contempo per scoprire una vallata trentina dal fascino ancora sconosciuto.

Il programma:

Venerdì 18 maggio, a partire dalle ore 15.00, accredito presso Villa Ninfea, l’Antica Fonte delle Terme di Comano, centro di salute e bellezza della pelle. Sarà possibile partecipare al “Porsche  Experience” esposizione con test-drive a cura del Centro Porsche Trento. Seguirà la Cena di benvenuto al Cattoni Comano Holiday con lo chef Giorgio Casanova e i ragazzi della Scuola Alberghiera di Tione.

Sabato 19 maggio la kermesse automobilistica andrà alla scoperta del tour dei Laghi con degustazione alla Cantina Pisoni di Pergolese: rossi, bianchi, biologici, senza l’aggiunta di solfiti e Vino Santo del Trentino. Tour guidato in cantina lungo le fasi principali della vinificazione con assaggi.  Si arriverà quindi sulle rive del “Lago azzuro”  il magnifico lago di Tenno con pranzo gourmet al nuovo Club Hotel e passeggiata lungo le rive. Sabato sera in programma il Gran Galà di AppassionAuto, cerimonia di premiazione e consegna trofei. Cena di Gala al Grand Hotel Terme di Comano, immersi nella natura del grande parco termale.

Domenica 20 maggio la carovana lascerà le Terme di Comano alla volta di Coredo, con tappa per  l’aperitivo a  Castel Thun in Val di Non con visita all’antico maniero civile-militare di origine gotico e aperitivo medioevale. Si giungerà infine a Casa Sebastiano a Coredo con visita guidata alla struttura e incontro con gli operatori del centro. Pranzo finale di arrivederci.

Il raduno è riservato a 120 vetture. La quota di partecipazione va da 230 a 360 euro, in funzione dell’hotel scelto per il pernottamento. Iscrizione entro il 4 marzo 2018, online sul sito www.appassionauto.it. Non ci resta che accendere i motori della passione e della solidarietà: perché AppassionAuto 2018 parte sì dalle Terme di Comano, ma prima di tutto parte dal cuore.

Scuderia Palladio Historic: un successo il corso avanzato per navigatori

Commenti positivi e tanta passione nelle tre serate dedicate all’originale ed innovativo corso organizzato dalla scuderia vicentina col prezioso supporto di Mauro Peruzzi. A Roma, sabato scorso, Nodari premiato per i risultati del TRZ 2017. Foto Luca Zanella

Vicenza, 23 febbraio 2018 – Sono stati positivi ed entusiastici i commenti all’indomani dell’epilogo del primo “Corso avanzato per navigatori” che la Scuderia Palladio Historic ha organizzato nelle giornate 12, 13 e 15 febbraio; l’iniziativa, che ha avuto l’importante supporto di Mauro Peruzzi, ha visto coinvolti quarantacinque allievi, i quali per tre serate hanno avuto modo di interagire con i docenti che si sono alternati durante le lezioni, creando un modo tutto nuovo di apprendere e di arricchire il proprio bagaglio di esperienza, visto che il corso era stato pensato proprio per chi ha già iniziato a correre.

Vanno quindi ringraziati, oltre a Mauro Peruzzi, Vittorio Caneva, “Rudy” Dal Pozzo, Alberto Bordin, Simone Bettati, Giovanna Ossato, Fabio Andrian, Manuel Sossella e Gianfranco Cunico che ha chiuso la tre giorni col proprio intervento; un ringraziamento anche ad Anna Andresussi che però ha dovuto dare forfait all’ultimo momento a causa di un impegno improrogabile. Soddisfatti i partecipanti, ai quali sono stati consegnati gli attestati di partecipazione; ora, il gruppo nato dalla collaborazione tra Scuderia Palladio e Scuderia Palladio Historic, sta già pensando a nuove proposte spinto proprio dall’entusiasmo percepito durante la recente iniziativa. Doveroso anche il ringraziamento ai componenti della scuderia che hanno curato l’allestimento e la logistica, rendendo una volta di più, indispensabile e preziosa la loro collaborazione prestata in totale spirito di volontariato.

La settimana passata, si è poi conclusa con la cerimonia delle premiazioni dei vincitori di Trofei e Coppe Acisport della stagione 2017: grazie a Paolo Nodari che si è aggiudicato la Coppa per la vittoria del 4° Raggruppamento del TRZ e della Coppa di classe “A oltre 2000”, sono arrivati nella bacheca della Palladio Historic i primi importanti riconoscimenti a livello nazionale.

La Salita del Costo apre alle storiche

Ottenuta la deroga da Aci Sport, 40 i posti disponibili Splendida occasione per riaccendere le dame a motore

Vicenza, 23 febbraio 2018_ L’anno scorso furono quasi clandestine, poche comparse, per quanto fulgide. Stavolta la Salita del Costo apre davvero alle storiche ed è una gran bella notizia per la corsa organizzata dal Rally Club Team con l’appoggio dell’Automobile Club Vicenza. “Roma ha concesso la deroga” annuncia entusiasta il patron Renzo De Tomasi, con il piglio deciso del suo ottimismo viscerale. La capitale vuole dire il centro del comando, la direzione di Aci Sport, le leve del potere sportivo che decretano un salto di qualità per la gara di Cogollo del Cengio con vista sull’Altopiano di Asiago. L’appuntamento del 7/8 aprile avrà dunque al via auto moderne e storiche, generando un mix di emozioni per appassionati e addetti ai lavori, smaniosi di riascoltare il ruggito dei tubi di scappamento. “Però i conduttori delle vecchie dame a motore non devono indugiare troppo nell’attesa – puntualizza De Tomasi – : ci sono solo 40 posti disponibili e chi primo arriva meglio alloggia” (informazioni su www.rallyclubisola.it e telefono segreteria 0444-977719). L’occasione è ghiotta per riaccendere i motori e far girare i gioielli d’antan su di un tracciato molto valido tecnicamente, con successione di allunghi, curve e tornanti, asfalto di buona tenuta e spalti naturali a disposizione del pubblico. Perché un’adeguata cornice di spettatori sa sprigionare energie a chiunque indossi casco e tuta per sfidare la strada in salita. La cronoscalata di 9.910 metri, che parte dalla località Bramonte di Cogollo del Cengio verso Tresché Conca sull’Altopiano di Asiago, è la prova di apertura stagionale del Trofeo Italiano Velocità Montagna Zona Nord. Sabato 7 aprile si svolgeranno due sessioni di prove, domenica 8 la gara in un’unica manche.

AB Racing svela la livrea per la Carrera Cup Italia 2018

Ecco i colori delle due 911 GT3 Cup dei Centri Porsche di Roma per il prestigioso monomarca

Treviso, 23 febbraio 2018. Il team AB Racing – Centri Porsche di Roma presenta la livrea delle due Porsche 911 GT3 Cup di ultima generazione con le quali si schiererà al via della Carrera Cup Italia 2018. Visti i colori utilizzati (bianco-rosso-nero-grigio), per il prestigioso monomarca organizzato da Porsche Italia la scuderia che fa capo all’Autocentri Balduina e che per l’attività in pista si servirà del know-how e del supporto tecnico di SVC The Motorsport Group ha optato per un progetto grafico che, proprio nell’anno in cui ricorre il 70esimo della Casa tedesca, come una sorta di omaggio restasse in linea con il recente “Porsche-style” ammirato in particolare a Le Mans. La Carrera Cup Italia 2018 scatta da Imola a fine aprile e per la compagine diretta da Raimondo Amadio sono in corso di finalizzazione le trattative per i piloti che condurranno le due potenti supercar basate sull’ultima evoluzione del modello 991.

Benzina e gasolio auto: spesi in gennaio 4,2 miliardi

I consumi calano ma i prezzi aumentano di più e quindi la spesa cresce. A cura del Centro Studi Promotor

BOLOGNA – In gennaio gli italiani hanno speso 4,178 miliardi per acquistare benzina e gasolio auto. Rispetto allo stesso mese del 2017 vi è stata una crescita dell’1,3% derivante dall’effetto combinato di un calo dei consumi dell’1,1% e di un aumento dei prezzi del 2,5%. In sostanza – commenta il Centro Studi Promotor nella sua nota mensile sulla spesa e i consumi di benzina e gasolio auto – gli italiani in gennaio hanno speso di più pur avendo consumato di meno. Il calo dei consumi è imputabile al rinnovamento del parco circolante in atto che ha fatto aumentare la quota dei veicoli più giovani. Questi veicoli hanno infatti consumi più bassi per effetto dell’innovazione tecnologica che sta fortemente riducendo il fabbisogno di carburanti non solo per ragioni economiche, ma anche per ragioni ecologiche dato che l’inquinamento è strettamente legato ai consumi.
Sul terreno della spesa il risparmio sui consumi è stato però vanificato dall’aumento dei prezzi alla pompa. Anche in gennaio i prezzi di benzina e gasolio auto hanno continuato ad aumentare secondo una tendenza delineatasi a metà 2017 dopo una fase di segno opposto. “Nel mese in corso – informa Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor – la crescita dei prezzi sembra essersi arrestata. In febbraio per la benzina si è passati da 1,573 € nella prima settimana a 1,570 € nella seconda e a 1,553 €  nella terza settimana, mentre per il gasolio la sequenza dei prezzi nello stesso periodo è stata 1,448 €, 1,443 €, 1,424 €. L’auspicio – ha concluso Quagliano – è naturalmente che i dati delle prossime settimane confermino la nuova inversione di tendenza, questa volta positiva per i consumatori”.

OZ MSW 49, il nuovo cerchio per i SUV Ranger Rover, BMW e Volkswagen.

MSW 49 è il nuovo cerchio in lega progettato e realizzato da OZ per il mondo dei SUV in particolare di Range Rover, BMW e Volkswagen. I SUV sono ormai la realtà dominante del mercato, tanto che tutte le case auto hanno almeno una proposta per questo segmento. OZ, quindi, ha deciso di ampliare l’offerta di MSW Urban Cross, dedicata a questa tipologia di auto inserendo MSW 49.

Il cerchio MSW 49, proprio per rispondere a questa esigenza, si presenta con un design innovativo ed imponente, in grado di personalizzare i SUV anche nelle versioni più aggressive. La forma è caratterizzata da 5 doppie razze che partono dal centro della ruota e si sdoppiano andando a formare una ampia V a sua volta divisa a metà da una sottile razza posta su un piano inferiore rispetto a quello principale.

Ad esaltare l’aspetto unico e dinamico di questo cerchio è la finitura lucida e diamantata, Gloss Gun Metal Full Polished, che permette alla luce di rifrangersi mettendo in evidenza forme e volumi.

Il cerchio MSW 49 viene proposto, poi, anche nella finitura Matt Gun Metal per adattarsi agli agenti atmosferici tipici del periodo invernale. MSW 49 è OE Cap Ready ovvero è possibile utilizzare il coprimozzo originale Audi, Volkswagen e BMW, nella foratura 5×112 solo in 18” e 5×120 per tutti i diametri. MSW 49 è disponibile nei diametri 18”, 19” e 20” ed è omologata TÜV ed in corso di omologazione NAD.

Sicurezza: l’importanza di scegliere pneumatici di qualità per la seconda auto

La seconda auto di una famiglia è spesso usata per accompagnare i bambini nei luoghi dove svolgono i loro hobby e il suo conducente di solito ha appena preso la patente o ha poca esperienza al volante. Dal momento che a volte la seconda auto è un modello più economico, i suoi pneumatici invernali ricevono meno attenzione in un’ottica di risparmio.

La sicurezza dovrebbe essere una priorità quando a bordo dell’automobile ci sono bambini e ragazzi. Tuttavia, la mancanza di abilità alla guida e di esperienza da parte di conducenti alle prime armi può essere compensata dall’uso di equipaggiamenti sicuri: gli pneumatici sono tra quelli più importanti da tenere in considerazione. Quando si tratta di guidare per la prima volta in inverno, le reazioni di un neopatentato e le sue capacità di guida non sono allo stesso livello di quelle del conducente più esperto, che di solito guida l’auto principale della famiglia, e quest’ultima in genere ha anche pneumatici invernali migliori.

 

Naturalmente, anche un’auto ritenuta sicura non garantisce l’effettiva sicurezza se il conducente si comporta in modo irresponsabile. E l’impatto degli pneumatici sulla sicurezza stradale è messo in risalto già durante la scuola guida.

 

Un istruttore professionista sottolinea il valore e l’uso corretto dei dispositivi di sicurezza. Insieme, si discute l’impatto degli pneumatici sull’affidabilità dell’auto, la scelta del tipo di pneumatico corretto e l’importanza della pressione di gonfiaggio”, dice Gerhard von Bressensdorf, presidente dell’Associazione Tedesca delle Scuole Guida.

I risparmi di mezza stagione possono essere costosi. L’acquisto di nuovi pneumatici viene messo in secondo piano soprattutto quando la stagione volge al termine. L’idea è quella di risparmiare denaro usando gli pneumatici usurati fino alla fine della primavera o dell’autunno, periodi in cui si cambiano le gomme. Ma la sicurezza non usa il calendario: al contrario, gli pneumatici diventano più importanti quando cambiano le condizioni meteorologiche.

Negli anni 2000, gli pneumatici sono stati un fattore di rischio ogni sette incidenti mortali causati da un’auto o da un furgone. Nokian Tyres raccomanda uno spessore del battistrada non inferiore ai 4 mm per tutti gli pneumatici.

“Non si dovrebbero mai usare pneumatici completamente usurati; bisogna invece sostituirli quando rimangono circa quattro millimetri di battistrada. Quando si passa agli pneumatici invernali, lo spessore rimasto dovrebbe essere di 5 millimetri per garantire l’aderenza su superfici scivolose”, afferma Martin Dražík, Product Manager CE per Nokian Tyres.

Dunlop annuncia l’introduzione di codici colore più semplici per la Moto2™

in risposta alle richieste dei fan

Le scelte dei pneumatici possono creare confusione anche nei fan più sfegatati del Motosport. Per i milioni di spettatori delle gare, che siano i tifosi nei circuiti di tutto il mondo o quelli che le guardano da casa in televisione, è un elemento ormai evidente in tutte le categorie, compresa la Formula Uno.

Dunlop, fornitore unico di pneumatici per il campionato mondiale FIM Moto2™, lavora con i piloti e le squadre fino all’ultimo minuto prima delle gare per raggiungere il set-up ottimale per ogni round del Mondiale. E a volte le scelte della tipologia di gomme con cui correre non vengono effettuate fino a quando i piloti non sono sulla griglia di partenza.

In risposta alle numerose richieste dei fan, Dunlop ha semplificato la codifica dei colori in Moto2, a partite dalla gara di apertura in Qatar del mese prossimo. Da quest’anno solo i pneumatici più morbidi saranno codificati a colori, gli altri saranno neri.

Il fianco giallo brillante indicherà che il pilota ha scelto il pneumatico più morbido disponibile per quella gara Moto2, divenendo immediatamente riconoscibile anche dai tifosi che stanno guardando dalle tribune o comodamente seduti sul divano.

Tutti le opzioni di pneumatici sono accuratamente selezionate per soddisfare le esigenze delle diverse piste e superfici e per offrire la massima durata per tutta la distanza della gara.

Diesel Clean by Magigas: L’Antifumo e Assorbi-Acqua dedicato a tutti i motori a Gasolio

Diesel Clean è un additivo detergente per iniettori e pompe dei motori a gasolio con formula assorbi-acqua e antifumo. Elimina gli odori di combustione, abbatte le emissioni di particolato assicurando una combustione ottimale e riducendo i consumi.

Diesel Clean riduce al minimo i fumi e i cattivi odori e taglia drasticamente le emissioni di Particolato (Polveri Sottili). Il particolato è uno dei nemici più agguerriti delle nostre città e dei nostri polmoni e la guerra combattuta per il suo abbattimento inizia proprio da una perfetta manutenzione e combustione del/nel motore. Diesel Clean svolge, inoltre, un’altra fondamentale funzione risolvendo un problema tanto caro ai possessori di motori a gasolio. Le sue molecole, infatti, letteralmente “catturano”, le eventuali tracce d’acqua, dissolvendole e rendendo così nuovamente possibile la combustione. Diesel Clean previene, pertanto, anche l’intasamento del filtro ma la sua potente azione non si ferma qui. La ruggine e la corrosione trovano in questo prodotto un potente nemico e le partenze a freddo, soprattutto nelle stagioni più rigide, saranno facilitate dal suo regolare utilizzo poiché risolve il problema del congelamento del gasolio e l’aggregazione delle parti paraffiniche dello stesso.

La sua azione combinata evita il grippaggio degli iniettori mentre non ha, naturalmente, nessuna controindicazione sui catalizzatori. Diesel Clean può essere impiegato con tutti i motori diesel e può diventare il prezioso alleato di chi, in particolare, con il proprio mezzo fa molti chilometri aiutandolo nella prevenzione di piccoli e grandi problemi. Proprio per questo è indicato anche su tutti i Mezzi Pesanti.

Modo d’uso: Utilizzare dal 2 al 5% in funzione del grado di pulizia che si vuole ottenere. Da alternare al solo prodotto della pompa. Per una corretta ed efficiente manutenzione, si consiglia di ripetere il trattamento ogni 3.000/4.000 km.

Il prezzo al pubblico è di €16,71 (IVA compresa)

La scienza e la tecnica della motocicletta a Roma Motodays

Al Salone della Moto e dello Scooter, dall’8 all’11 marzo, in Fiera Roma va in scena il futuro: novità e prospettive per la mobilità con l’intervento delle Università di Roma Tre e Niccolò Cusano
 

Continua ad arricchirsi il programma di Roma Motodays in occasione del suo decennale, in calendario da giovedì 8 a domenica 11 marzo in Fiera Roma.
Nell’area “2Wheels2Work”, dedicata al Commuting, si svolgerà infatti un ricco programma di eventi scientifici e tecnologici, che riguardano il mondo delle due ruote. Gli interventi saranno autorevoli: a coordinarli saranno infatti il Dipartimento di Ingegneria dell’Università Roma Tre e l’Università Niccolò Cusano di Roma.
Entrambi gli istituti saranno presenti nei quattro giorni del Salone con un proprio stand e interverranno sul palco dell’Agorà affrontando tematiche attuali.
Due i filoni percorsi: “Pillole di Tecnologia”, con incontri tecnico-scientifici, workshop e dimostrazioni per presentare novità, applicazioni future e prospettive per la mobilità, e “Motorbike Masterclass”, veri e propri tutorial tecnici con presentazioni e demo.
Tra gli argomenti trattati, il Dott. Daniele Bibbo del dipartimento di Ingegneria Biomedica di Roma Tre presenterà RIDE: Interfaccia Brain to Bike per applicazioni future. RIDE è un progetto che prevede l’integrazione di elettrodi da elettroencefalogramma all’interno di un casco da motociclista, al fine di realizzare un sistema in grado di leggere segnali fisiologici provenienti dal cervello, durante la guida, e trasmetterli wireless alla CPU della moto.
Particolarmente interessanti si prospettano anche gli altri incontri proposti dall’Università Roma Tre sulla “ricerca” della sicurezza dei motoveicoli sulle infrastrutture viarie, con studi sulla sicurezza, l’analisi incidentale e possibili interventi, il comportamento dinamico della moto in presenza di ammaloramenti delle pavimentazioni e nelle attività di accodamento e sorpasso. E inoltre, il sound delle due ruote, analisi e confronto del sound prodotto da diverse tipologie di motori motociclistici, i sensori smart per le due ruote e “la guida aumentata”, ovvero i possibili impatti che ne derivano sulla percezione dell’ambiente. Si parlerà anche di Sharing Mobility e prospettive per la mobilità sostenibile, con workshop.
Gli interventi dei docenti dell’Università Niccolò Cusano apriranno una finestra sulla mobilità di un prossimo futuro, affrontando le tematiche dei veicoli elettrici leggeri, che sarà aperta dal Prof. Gino Bella, coordinatore del Dipartimento di Ingegneria. Si parlerà anche di veicoli ibridi, di motori elettrici per le due ruote, di aeroacustica, di ergonomia e di piattaforme inerziali della moto.
Le Masterclass Motor sessions, con contributi da entrambi i poli universitari, verteranno invece su tematiche più tecniche: le diverse soluzioni per la trasmissione ed un tutorial su cambio automatico e cambio robotizzato, con la partecipazione di Honda che porterà sul palco un motore con cambio DCT da esaminare insieme. Inoltre, tematiche motoristiche riguardanti le componenti del motore della moto, carburatore vs iniezione, trasmissione elettrica ed i veicoli ibridi a due ruote.
Il tutto con un occhio alle soluzioni per la moto sportiva, con la partecipazione di Honda che porterà sul palco la RC231 V-S vero e proprio laboratorio su strada di soluzioni innovative.

Arturo Merzario terzo padrino di Motorlegendfestival 2018

Anche Alfa Romeo 33 e Tecno si esibiranno in pista

IMOLA (BO), 21 febbraio 2018. Arturo Merzario sarà il terzo padrino di MotorLegendFestival 2018, in programma dal 20 al 22 aprile all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Il pilota di Civenna si aggiunge a Riccardo Patrese e Giacomo Agostini come testimonial di una manifestazione unica nel suo genere, in cui accanto alle prime gare del FIA Masters Historic Championship riservato alle F.1, sport prototipi, GT e vetture turismo d’epoca ci saranno eventi speciali che coinvolgeranno ogni disciplina del motorismo a quattro e a due ruote.

La presenza di Merzario in qualità di testimonial non è casuale: il pilota italiano ha un rapporto molto stretto con Imola. Nel 1971 regalò la prima affermazione alla Ferrari 512 M che dominò la 300 KM valida per il campionato Interserie mentre l’anno successivo vinse la 500 KM con la Ferrari 312 PB, vettura che in quella stagione trionfò nel campionato mondiale prototipi. La partecipazione di Arturo Merzario a Motor Legend Festival sarà attiva: il pilota italiano si calerà nell’abitacolo di una delle Alfa Romeo 33 del Museo Storico Alfa Romeo di Arese, tipologia di vettura con cui il campione italiano ha contribuito a suon di trionfi alla conquista dei campionati del mondo marche 1975 e sport 1977.

A MotorLegendFestival 2018 oltre alle esibizioni già annunciate ci saranno quelle riservate alle Alfa Romeo 33 che scenderanno in pista per una parata. E, novità dell’ultima ora, il Festival renderà omaggio all’epopea della Tecno, l’azienda bolognese di monoposto che divenne un punto di riferimento nel mercato delle auto da competizione negli Anni’60 e ’70. Grazie all’apporto dell’ex pilota Fulvio Maria Ballabio sarà infatti organizzato un vero e proprio Tecno Day, al quale prenderanno parte tra gli altri Nanni Galli, che fu uno dei piloti della Tecno Formula 1, e Gianfranco Pederzani, fondatore del marchio.

ALFA ROMEO 33. L’Alfa Romeo Tipo 33 è una delle vetture sport-prototipo tra le più longeve della storia. Il primo esemplare debuttò nel 1967 nella corsa in salita di Flèron, in Belgio, con Teodoro Zeccoli alla guida. Si trattava di un rivoluzionario prototipo dotato di una carrozzeria leggerissima, caratterizzata da una presa d’aria dinamica sul cofano motore. Il propulsore era un V8 di 2 litri di cilindrata. Da allora fino al 1977 la Tipo 33 ha subìto profonde modifiche che l’hanno portata, nelle sue varie versioni, a salire di cilindrata dapprima a 2500 e successivamente a 3000cc, dagli otto cilindri ai dodici, fino alla sovralimentazione turbocompressa e a passare attraverso differenti tipologie di telaio: dalla monoscocca al traliccio tubolare e viceversa. Le 33 hanno conquistato il campionato del mondo nel 1975 e nel 1977 e sono considerate tra le più belle e avveniristiche vetture a ruote coperte mai prodotte. Nel curriculum anche i trionfi alla Targa Florio del 1971 e 1975.

TECNO. La Tecno è stata la prima azienda italiana a sfidare i costruttori inglesi nel mercato delle monoposto ad alte prestazioni. Nata dalla passione dei fratelli Pederzani, dopo avere dominato nel mondo del karting, Tecno diventò a partire dalla seconda metà degli Anni’60 sinonimo di monoposto di Formula 3 e Formula 2 da primato. Al volante di una delle vetture bolognesi Clay Regazzoni si laureò campione europeo di F.2 del 1970, sbaragliando la concorrenza di marchi importanti come BMW. Prima di allora la Tecno aveva dominato campionati e gare di F.3 con piloti di importanza mondiale: impossibile citarli tutti. Tra i più noti Ronnie Peterson,  François Cevert ,Giovanni Salvati, Jonathan Williams, Nanni Galli, Gianluigi Picchi, Giancarlo Naddeo, Francois Mazet  Jean Pierre Jaussaud oltre naturalmente a Regazzoni.  Nel 1972 avvenne il grande salto nel mondiale di Formula 1 con una vettura dotata di un motore 12 cilindri boxer che venne guidata da Derek Bell, Nanni Galli e nel 1973 da Chris Amon che ottenne il sesto posto al

Gran Premio del Belgio. Questa magnifica avventura sarà ricordata con la presenza in pista sia dei rarissimi esemplari di Formula 1 esistenti sia di quelli delle categorie inferiori. A pilotarli anche Nanni Galli, mentre Gianfranco Pederzani, uno dei due fondatori del marchio, ha confermato la propria presenza.

BIGLIETTI. E’ partita la vendita dei tagliandi di ingresso a MotorLegendFestival. I biglietti per uno o due giorni o per l’intero fine settimana sono acquistabili attraverso TicketOne mentre  i biglietti speciali Motor Legend Experience e MotorLegend SPEED GOLD & PLATINUM possono essere acquistati direttamente attraverso il sito della manifestazione www.motorlegendfestival.com dove sono previsti anche pacchetti per i gusti più diversi.

Biglietti speciali, si proprio speciali perché MotorLegendFestival dà agli appassionati la possibilità di vivere un’esperienza unica, da protagonisti. A seconda delle tipologie si avrà accesso al paddock, alla pit-lane ed ai box Ferrari, si potranno effettuare giri di pista a bordo di supercar guidate da piloti professionisti o con la propria auto, si avrà accesso a tribune coperte con posti riservati, parcheggio auto riservato e possibilità di pranzare in autodromo. Un evento che con la propria offerta saprà soddisfare anche gli appassionati dai palati più fini.

SCORPION ADX-1 destinazione: avventura

Presentato lo scorso anno e investito da un clamoroso successo, ADX-1, il primo casco Scorpion Sports “Adventure Touring”, si veste di due nuove grafiche: DUAL e BATTLEFLAGE.

Avventuriero dalla forme mutanti, adatto a tutte le condizioni di strade e sentieri, ADX-1 è pensato per affrontare qualsiasi percorso. Progettato per coloro che vivono l’avventura sino alla fine del mondo così come sulle strade di tutti i giorni.

ADX-1 può assumere tre diverse configurazioni:

  • visiera + frontino (removibile) insieme per avere un casco perfetto anche per il fuoristrada
  • solo visiera (senza frontino), per trasformare l’ADX-1 in un vero casco da strada
  • mentre si è in sosta (è omologato “integrale”), con la mentoniera sollevata, che va a integrarsi perfettamente con il frontino, per trasformare l’ADX-1 in un “modulare”.

Questo casco dalla natura ibrida ha davvero tanti assi da giocare… Con il suo aspetto inconfondibile da globetrotter e le sue innumerevoli peculiarità tecniche quali la visiera con Pinlock® MaxVision di serie, la visiera solare interna a scomparsa, la presa d’aria sulla parte superiore e, più in generale, le sue tante peculiarità e il suo grandissimo comfort sarà possibile vivere appieno l’avventura unendo piacere e sicurezza sia nella giungla urbana sia durante i vostri viaggi più intensi.

  • Protezione
  • – Calotta esterna realizzata in componenti policarbonati avanzati capaci di garantire una protezione migliore in caso di impatto
  • – Calotta interna: EPS a doppia densità,
  • – Mentoniera rinforzata con EPS per garantire una maggiore sicurezza,
  • – Cinturino sottogola: sistema di chiusura micrometrico con fibbia Quick Release®
  • – Numero di calotte disponibili: 2 (XS-L  –  XL-XXL)
  • Comfort e innovazione:
  • – Visiera esterna con  Pinlock® MaxVision di serie, la tecnologia più efficace contro l’appannamento
  • – La visiera si ritrae verso l’interno per una sigillatura assolutamente perfetta
  • – Perfetto accoppiamento del frontino con la mentoniera quando questa si trova in posizione sollevata
  • – Visiera solare interna retrattile con Sistema SpeedView® per una perfetta regolazione dall’esterno
  • – Interni 3D Contour
  • – Tessuto di rivestimento degli interni Kwikwick2®: assorbente, traspirante, estremamente morbido e ipoallergenico
  • – KwikFIT®:  I cuscinetti interni consentono di mettere e togliere agilmente i modelli di occhiali più usati
  • – Scorpion Air Channel®: canali per l’aerazione separati per una ventilazione dinamica e ottimale in grado di garantire una migliore stabilità alle alte velocità e una rumorosità ridotta
  • – Deflettore nasale amovibile ed extra-flessibile
  • – Proteggi mento realizzato in neoprene amovibile
  • – Predisposizione per Altoparlanti
  • – Omologato: Integrale
  • – 5 anni di garanzia
  • Peso in taglia M: – 1700 gr (+ o – 50 gr)
  • Taglie: dalla XS alla XXL
  • Calotte disponibili: 2 (XS-L  –  XL-XXL)

13° Rally Ronde del Canavese, gara rinviata al 10-11 marzo

RIVAROLO (TO) – Le avverse condizioni metereologiche previste per l’intero weekend hanno causato il rinvio del 13° Rally Ronde del Canavese, che si sarebbe dovuto disputare domenica 25 marzo. Motivi di sicurezza legati essenzialmente alla difficoltà di circolazione dei mezzi di soccorso hanno portato alla decisione di spostare la gara al 10 e 11 marzo.
Il programma della manifestazione non subirà cambiamenti: orari e percorso rimarranno quelli già predisposti. Centri nevralgici del rally, quindi, saranno Rivarolo Canavese (sede di verifiche, direzione gara, partenza e arrivo), Cuorgnè (riordini e parchi assistenza) e Pratiglione (con i passaggi della prova speciale da ripetere quattro volte).
Confermati, infine, anche gli oltre 70 equipaggi iscritti, ai quali, proprio nelle ultime ore, se ne erano aggiunti alcuni di fama internazionale, come quello composto dagli svizzeri Olivier Burri con Fabrice Gordon (reduci da un ottimo 12° posto assoluto al recente Rallye di Montecarlo) e quello degli italiani Fabrizio Margaroli con Andrea Dresti (entrambi su Škoda Fabia R5).

Marco Ferrero ritrae le più belle sportive di Automotoretrò

TORINO – Se automobile è femmina, come disse D’Annunzio (concetto assolutamente ignoto ai vertici della Formula 1 che hanno cacciato dal tempio le ombrelline), automobile è soprattutto emozione, velocità e passione. È per questo motivo che le auto da corsa hanno spopolato nei padiglioni di Automotoretrò, soprattutto in quello centrale dove da sempre si concentrano le vetture più belle spettacolari e preziose della rassegna.

Essendo Torino la città della Lancia e di Carlo Abarth sono state le sportive della casa di Chivasso ad essere le più numerose, le più ammirate, le più coccolate, con addirittura uno stand dedicato alla Lancia Rally, con tanto di Miki Biasion a fare da padrino all’ultima berlinetta due ruote motrici capace di imporsi nel campionato del mondo. Lancia Rally nelle sue infinite declinazioni, ma tutte rigorosamente DOC, con l’ultima interpretazione della bellissima coupé nata dalla matita di Pininfarina e dal genio di Sergio Limone evoluta in chiave terzo millennio dai ragazzi del Politecnico di Torino. Ovviamente non potevano mancare la divina Fulvia HF nei colori Marlboro e la Delta HF che dopo trent’anni è ancora capace di suscitare ammirazione e nostalgia non soltanto nei tifosi che l’hanno vista correre ma anche nei ragazzi nati ben dopo la conclusione della sua storia agonistica.

Ovviamente Abarth, con uno stand dedicato alla Casa dello Scorpione che ha rituffato i visitatori nei mitici anni Sessanta, con una splendida biposto corsa e con quella Formula Fiat Abarth che mise in luce piloti del calibro di Emanuele Pirro e Alessandro Nannini, tanto per citare i due vincitori che hanno avuto la carriera più interessante. L’Alfa Romeo era presente con una splendida 8C, la vettura imbattibile nelle corse su strada di inizio anni Trenta, tanto da conquistare vittorie su vittorie alla Targa Florio, Mille Miglia e a Le Mans.

Insieme a tante regine delle corse italiane non potevano mancare le vetture provenienti da Francia e Germania, come le Alpine A110 e Renault 5 Maxi, le Porsche 356 e 924, una recentissima Hyundai che affronterà le curve del campionato TCR 2018 nei colori della BRC ed anche una simpatica (e italianissima) Wainer di formula Junior. E per non farci mancare nulla era esposto anche un bel bus a due piani. Non serviva per correre, ma perché non concludere la gita nella soleggiata Torino con un bel giro turistico della città?

Master King chiude The Ice Challenge e le schegge di Kaleidosweb

In attesa del rombo dei motori di domenica prossima, il sito principe del Nord Ovest presenta una splendida selezione di immagini di Marco Boccardi dedicata al gran finale della gara di fine gennaio. Testo di Tommaso M. Valinotti

PRAGELATO (TO) – Il gran finale di giornata si accende con il Master King. I piloti più veloci di The Ice Challenge si mettono in gioco in un confronto al calor bianco, sportello contro sportello, in una sfida mozzafiato che ha tenuto gli spettatori incollati alle reti a bordo pista.

Kaleidosweb conclude il lungo flash back sulla gara di fine gennaio in collaborazione con il reporter Marco Boccardi, chiudendo proprio la sua striscia di Schegge con un emozionante servizio dedicato al Master King di domenica 28 gennaio che ha visto Luca Betti, Sergio Durante, Aldo Pistono, Giovanni Saracco, Adriano Zanatta confrontarsi in costante controsterzo sulla pista Ice Pragelato emozionando chi guardava e facendo trattenere il fiato ai tifosi, mentire Mattia Cola e Andrea Morandini seguivano le gesta dei magnifici cinque dentro la vettura

Anche domenica prossima, 25 febbraio, per la quarta giornata di The Ice Challenge promette grandi emozioni con le gare a partire dalle 8 del mattino, per chiudere la stagione di Pragelato (il gran finale sarà però domenica 3 marzo a Serre Chevalier) con il ghiaccio bollente di The Ice Challenge. Ancora una volta sulle Montagne Olimpiche sarà spettacolo che i reporter di Kaleidosweb coglieranno in ogni particolare, a cominciare dalla sfida in pista, alle emozioni dipinte sui volti nei paddock o sul podio delle premiazioni, senza dimenticare un tocco di femminilità, come ha fatto Marco Boccardi immortalando la splendida Laura Torrisi in veste di interessata tifosa.

1° Rally Vigneti Monferrini, Canelli e VM Motor Team ancora insieme 

Il  24-25 marzo torna il Rally Day nel cuore della città astigiana

CANELLI (AT) – Sta per iniziare ufficialmente il 2018 del VM Motor Team sotto l’aspetto organizzativo, che vedrà gli uomini della scuderia di Moreno Voltan impegnati in ben tre eventi, uno in più dello scorso anno. La novità sarà il ritorno di una competizione rallistica in provincia di Alessandria, con il Rally Race del 7 luglio, che andrà ad inserirsi tra le due “classiche” targate VM Motor Team di Canelli e Moncalvo.

Si stanno per aprire le iscrizioni alla prima edizione del Rally Vigneti Monferrini, nuova denominazione della sfida che ruoterà attorno a Canelli il 24 e 25 marzo. Confermato il format del Rally Day, ovvero una gara compatta, con tutto il programma concentrato in due giorni. I concorrenti potranno inviare le domande di iscrizione da venerdì 23 febbraio a lunedì 20 marzo; come nelle passate edizioni, si attendono numerosi equipaggi, che animeranno il weekend canellese. Sabato 24 marzo sarà la volta della distribuzione del road book, presso il Bar da Lina, che ospiterà anche le verifiche, sia sportive  sia tecniche. I concorrenti avranno modo di testare le vetture in configurazione da gara durante lo shake down, in programma dalle 14.30 alle 17, che chiuderà la prima giornata.

Alle ore 10:01 di domenica 25 marzo la gara scatterà ufficialmente da Piazza Unione Europea, mentre l’arrivo del primo concorrente è previsto per le 17:02. A presentare l’edizione 2018 è direttamente Moreno Voltan: “In Canelli abbiamo un punto di riferimento ben saldo, è sempre un piacere portare un rally qui. Lo scorso anno abbiamo avuto più di cento partenti ed abbiamo voluto mantenere la manifestazione pressoché uguale: formula che vince non si cambia! C’è solo un po’ di rammarico per non poter  vedere al via le WRC, ma purtroppo il format del Rally Day non prevede la partecipazione delle classi top e delle auto storiche. Siamo certi che il pubblico si divertirà lo stesso”.

Tra le conferme del Rally Vigneti Monferrini ci sarà il Trofeo 600 Per un Sorriso, iniziativa benefica che ogni anno, a Canelli, riunisce un gran numero di equipaggi che si fidano sulla piccola vettura di casa Fiat e che raccolgono una somma importante destinata ad opere benefiche. Il VM Motor Team potrà nuovamente contare sul fondamentale contributo logistico-organizzativo della Pro Loco di Canelli, guidata dall’instancabile Giancarlo Benedetti, oltre che sull’appoggio del Comune e del Sindaco Marco Gabusi. Un bell’esempio di collaborazione e di accoglienza da parte dell’amministrazione locale, che vede nel Rally un’ottima opportunità per la promozione del proprio territorio.
Nel 2017 la gara fu vinta dai laziali Minchella-Moro su Mitsubishi Lancer, davanti alle Clio R3 di Matteo Giordano e Claudio Vallino.

Ad Asimotoshow Yamaha Historic Racing Team con Giacomo Agostini, Steve Baker e Hubert Rigal

VARANO DE’ MELEGARI (PR) – Ad Asimotoshow, l’evento organizzato da Asi ed in programma sul circuito di Varano de Melegari dall’11 al 13 maggio, sarà presente anche il team ufficiale Yamaha Historic Racing con Giacomo Agostini (15 volte campione del mondo), Steve Baker, statunitense campione iridato 750 nel 1977, ed il monegasco, prima centauro (negli anni ’70-80) poi pilota di successo nelle quattro ruote ed oggi apprezzato team manager, Hubert Rigal. All’Autodromo di Varano presso il Mobilhome Yamaha,  in bella mostra per la gioia degli appassionati, saranno esposti numerosi e prestigiosi modelli Yamaha che hanno fatto la storia del moto mondiale.