54° Rally Valli Ossolane: aperte le iscrizioni

MALESCO (VB). Giovedì 31 maggio si sono aperte le iscrizioni del 54° Rally delle Valli Ossolane, in programma il 30 giugno e 1 luglio 2018. Inizia nuovamente l’attesa per questo importante evento motoristico tra i più antichi d’Italia, espressione della grande tradizione rallistica ossolana. Visti i successi degli anni precedenti, sarà ancora la Valle Vigezzo ad accogliere nuovamente la competizione motoristica, grazie anche all’impegno di tanti appassionati locali. Un gradito ritorno nella splendida  Valle dei Pittori, una delle più belle località dell’Ossola dove il “Rally delle Valli Ossolane” annovera pagine importanti della storia dei rally.

Il “Vally 2018” conferma quindi la sua “location” di partenza e arrivo a Malesco dove saranno pure ubicate direzione gara e verifiche tecniche e sportive. Come nella tradizione ci si aspetta la presenza di numerosi e qualificati concorrenti, pronti a darsi battaglia per andare a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro sotto a quelli di Andrea Crugnola e Fulvio Solari vincitori con la Ford Fiesta lo scorso anno. Una gara unica per il folto pubblico che ha sempre richiamato lungo il percorso per tutto il week-end, come una grande sagra di apertura della stagione turistica estiva e di promozione del territorio.

Organizzata dalla P.S.A di Paolo Fortunati, col patrocinio dell’ Unione Montana della Valle Vigezzo, la gara sarà valida per il Campionato Regionale 1^ Zona. Si svolgerà in due tappe su un percorso di 8 prove speciali così suddivise 2 sabato e le restanti 6 domenica, che sommano 75 km. Una settimana prima della gara, la manifestazione entrerà già nel vivo con la Consegna dei Road Book sabato 23 giugno dalle 9,30 alle 15,00, e nello stesso giorno sono previste le Ricognizioni Autorizzate dalle ore 12:00 alle ore 24:00 con un’altra sessione venerdì 29 giugno dalle ore 12:00 alle ore 24:00. Ad aprire il week-end motoristico saranno le Verifiche Sportive e Tecniche a Malesco: Sabato 30 giugno:  dalle ore 9:30 alle ore 14,30. Sempre sabato dalle ore 11,00 alle ore 15:00 è inoltre previsto lo Shakedown il  Test con le vetture da Gara. La Partenza sarà sabato 30 pomeriggio a Malesco alle 18,01 seguita subito dopo dalle prime due prove speciali della prima tappa; poi la sosta notturna. Si riprenderà il giorno dopo, domenica mattina con un programma di altre sei prove speciali cui seguirà l’arrivo finale nel tardo pomeriggio sempre a Malesco.

Dettagli e novità saranno illustrati nel corso della Presentazione ufficiale che si terrà venerdì 8 giugno 2018 alle ore 21:15  presso il ristorante “La Peschiera” in Via Peschiera 23 a Malesco (VB).

Campionato Italiano RX. Vittorie per Zoppetti, Carretti e Ortfeldt

Foto di Marco Ferrero

MAGGIORA (NO) – Gare tirate, tanto agonismo, grandi prestazioni: questo, in estrema sintesi, quanto accaduto oggi a Maggiora Offroad Arena nella seconda giornata del Round 2 del Campionato Italiano RX, valida anche per il Campionato CEZ FIA (Europa Centrale).

Supercars. Come nel Round 1 la vittoria è andata a Oscar Ortfeldt (Ford Fiesta) in 4’39”264, ma la battaglia è stata davvero entusiasmante: Marco Noris e Alois Holler (Ford Fiesta) hanno dato gran filo da torcere al pilota svedese (con licenza italiana); addirittura Noris nel tentativo di superare Ortfeldt all’inizio dell’ultimo giro della finale ha toccato il muretto, danneggiando il cerchio posteriore sinistro della sua Mitsubishi Lancer EVO. La toccata ha rallentato Noris, che si è visto superare da Holler, poi classificatosi secondo in 4’46”645, nel corso dell’ultimo giro il cerchio si è poi frantumato nel rettilineo finale, costringendo Noris a un testacoda conclusosi proprio sulla linea del traguardo (4’49”775 il tempo accreditato). Spettacolo puro!

Super 1600. Andrea Carretti ha confermato la sua forza, risultando il più veloce con la sua Alfa Romeo Mito in tutte le qualifiche e andando poi a vincere la finale in 4’49”485; secondo un tenace Stefano Cerri (Citroën Saxo) in 4’55”204, mentre in terza posizione si è classificato il sempre battagliero Fabrizio Giovanella (Citroën Saxo), in 5’00”443.

STC. Jakub Michal (Peugeot 206) ha vinto in 5’03”497, davanti a Lukas Dirnberger (VW Polo) in 5’27”055; non ha concluso la finale, ma è stato classificato terzo, Tomas Michal (Peugeot 205).

Kart Cross. Tantissimi colpi di scena hanno caratterizzato sia le qualificazioni sia la finale: Maicol Giacomotti era scattato in testa ma poi è stato vittima della rottura di un semiasse; Gabriel Di Pietro stava effettuando una grande rimonta ma, al culmine di un weekend sfortunato, ha rotto la catena di trasmissione; altri piloti hanno avuto diversi problemi. Gabriele Zoppetti e il suo Speedcar Xtrem Suzuki hanno invece centrato una gara quasi perfetta, dimostrando grande costanza di rendimento e vincendo meritatamente la finale con il tempo di 4’37”368. Secondo un ottimo Nicolò Grieco (GMN KC), ormai stabilmente nelle prime posizioni, con il tempo di 4’39”494, mentre terzo è arrivato un positivo Nicolas Giacomotti, (KC Suzuki), in 4’39”846.

Il prossimo appuntamento. Il Round 3 del Campionato Italiano Rallycross si terrà, per la prima volta nella storia del tricolore, al di fuori dalla pista di Maggiora, anzi, fuori dall’Italia: ad avere l’onore di ospitare la storica prova sarà l’autodromo di Fuglau, in Austria, il 6/7 luglio prossimi.

Speed Fiere in vista della Valle Versa

BORGOSESIA (VC), 3 giugno – Si torna a parlare di rally e di Speed Fire Racing. Sabato a Stradella, in provincia di Pavia, è in programma il “Rally day Valle Versa”, con due prove speciali da ripetere tre volte: la “Valdamonte” di 5,25 km e la “Martinasca” di 5,15. L’evento motoristico si disputerà interamente sulle colline del Pavese; partenza alle 14.10 e arrivo della prima vettura intorno alle 21. Tre gli equipaggi di Speed Fire al via: il “pres” Mauro Rossi e Chiara Gallo gareggeranno su Suzuki Swift R1, Gianluca Quaderno e Lara Zanolo su Renault New Clio R3, Luciano Calini ed Eraldo Botto su Mini Cooper Racing Star Plus.

Intanto a Maggiora, nei giorni 26 e 27 maggio, s’è corsa la seconda prova del Campionato italiano di rallycross. Molto bene Stefano Cerri, che su Citroën Saxo si piazza sul secondo gradino del podio della classe 1.600. Meglio di lui solo Alessandro Carretti sull’ottima e performante Alfa Romeo Mito. Dopo un sabato equilibrato, la gara domenicale ha visto l’Alfa vincere tutti i round. Cerri, comunque, si è dimostrato all’altezza della situazione, come dimostra la classifica finale, dove risulta staccato di soli 5 secondi.

Vittoria di Luca Patron-Massimo Casale alla Mitteleuropean Race

Terminata nel pomeriggio di domenica a Trieste, da dove era partita

TRIESTE, 3 giugno – Avevano concluso la prima tappa di sabato 2 giugno in testa e sono ritornati vincitori anche dalla seconda e ultima tappa, quella che ha sconfinato nella vicina Slovenia raggiungendo Capodistria e Portorose. Così la Mitteleuropean Race si è conclusa con il successo dell’equipaggio formato da Luca Patron di Vicenza e da Massimo Casale di Romano d’Ezzelino, in gara con un MG L Type del 1933 con i colori del Loro Piana Classic Car Team. Staccati di 172,50 penalità hanno terminato al secondo posto Marco Gatta e Eugenio Piccinelli, entrambi della provincia di Brescia, i quali erano al via con una Amilcar CGS S del 1926 con i colori della Brescia Corse. Terzo gradino del podio per Fabio Salvinelli e Guido Ceccardi, rispettivamente della provincia di Brescia e di Mantova, che hanno corso con la Fiat 514 MM del 1930 con la quale la coppia bresciana Vesco-Guerini, quest’anno assente, aveva già vinto alla Mitteleuropean Race. Salvinelli  ha chiuso a 189,86 penalità. Il primo pilota friulano è il quarto classificato, Tiziano Baldissera di Pordenone, che con il padovano Edoardo Covaz su una Fiat 1100/103 TV ha terminato in quarta posizione. Sono stati 21 gli equipaggi all’arrivo, dei 30 ammessi alla partenza, ai quali si sono aggregati i driver di un raduno di Alfa Romeo 4C. C’erano in gara, oltre agli italiani, driver di Argentina, Austria, Germania, Slovenia, Svizzera. Molto positivi i commenti. Il vincitore Luca Patron, 45 anni e un’industria che recupera materie prime alle spalle ha dichiarato che sarà sicuramente al via nel 2019 data la bellezza dei luoghi e la estrema tecnicità del percorso ideato da Maurizio De Marco che con Riccardo Novacco e Susanna Serri è stato tra i promotori fin dalla prima edizione dell’evento. Tra i vip alla partenza c’era il comasco Arturo Merzario, pilota ufficiale della Ferrari F1 fino al 1973. Con la scuderia di Maranello ha vinto nel Mondiale Marche. Merzario alla premiazione ha avuto parole di elogio per la bellezza di Trieste e dintorni e  per la gara e si è già detto pronto a tornare nel 2019. “La mia vita – ha detto – sono le auto”. Nella giornata di sabato la coppia veneto-friulana formata da Tonino Tognana e Max De Antoni ha fatto da apripista su una Renault Alpine A110. I due hanno vinto il Campionato Italiano Rally nel 1982 con la Lancia. Ora la Mitteleuropea Race guarda già avanti, all’edizione del 2019, sempre più proiettata a farsi conoscere sulla ribalta internazionale.

Rally del Taro: Rossetti pensa al tris

Vincitore delle due ultime edizioni del Rally del Taro, il veterano friulano non è costretto a vincere anche questa volta per restare l’uomo da battere nell’International Rally Cup. Ma il 9 e 10 giugno sarà ancora l’uomo da battere nel rally parmense

BEDONIA (PR), 3 giugno 2018 – “Se pioverà anche quest’anno, tanto meglio: in fondo, siamo ragionevolmente certi che almeno un po’ d’acqua sia quello che cercano molti dei rallisti che si misurano sulle nostre strade”. I giorni che mancano allo svolgimento della venticinquesima edizione del Rally del Taro sono ancora troppi per affidarsi al sapere dei meteorologi e allora la gente della Scuderia San Michele prova a esorcizzare con l’ironia il timore che neppure mettere a calendario la gara alle soglie dell’estate si riveli la mossa giusta per tenere chiusi gli ombrelli. La voglia di sdrammatizzare ogni cosa con una battuta è ben radicata nel carattere di chi è da sempre abituato a conquistarsi ogni cosa con il sudore della fronte. E poi il gruppo che ormai da un quarto di secolo ripropone anno dopo anno uno dei rally più interessanti del panorama italiano ha, in questa lunga vigilia, troppo da fare per curare anche nei dettagli tutto ciò sul quale hanno la facoltà di intervenire per dare vita a riti più o meno strani al fine di ingraziarsi gli dei della pioggia.

Per ora, a pensare al cielo che avranno sopra le loro teste nel primo pomeriggio di sabato 9 giugno e la domenica successiva sono soprattutto gli appassionati impegnati a programmare e definire la trasferta parmense. Certi che, comunque andrà, fruiranno di uno spettacolo di alto livello. A garantirlo, tutti i grossi calibri dell’International Rally Cup, a cominciare da Luca Rossetti che sarà chiamato a difendere la sua leadership nella serie dagli assalti di un bel gruppo di avversari che comprende, fra gli altri, Alessandro e Felice Re, Paul Alerini e Pierre Campana. Il pordenonese non scenderà dalla pedana piazzata a Borgotaro con l’assillo di mettersi ancora una volta tutti dietro, ma a Bedonia ha festeggiato sia l’anno passato, sia quello prima ancora. E se non c’è il due senza il tre…

Christopher Lucchesi, poker all’Elba

Il giovane lucchese ha confermato il proprio stato di forma con una prestazione di carattere, che ha avuto la meglio su varie problematiche di ordine tecnico i contrate in entrambi i giorni di gara. Foto Leonardo D’Angelo

PORTOFERRAIO (LI), 28 maggio 2018 – Christopher Lucchesi e l’Abarth 124 rally di Bernini Rally sono oramai un binomio che tutti si ricordano. Dopo il 51° Rallye Elba, ancora di più, grazie al poker di successi in categoria R-GT ed ovviamente anche nell’Abarth 124 rally Selenia International Challenge. La quarta prova del Campionato Italiano Rally, svoltasi lo scorso fine settimana all’Isola d’Elba, tornata ai fasti di un tempo, ha di nuovo elevato alla cronaca Lucchesi Jr, affiancato ancora dal siciliano Marco Pollicino, con una nuova performance che lo ha posto di nuovo all’attenzione di appassionati ed addetti ai lavori.

Il portacolori della Scuderia Rally Evolution, al suo debutto elbano in un percorso altamente tecnico oltre che caratterizzato da un asfalto difficile da “sentire”, ha dunque conquistato un nuovo risultato significativo, ma stavolta più che mai ha fatto vedere carattere e capacità di ragionamento quando la situazione in gara si fa difficile. Partito al comando tra le vetture R-GT, Lucchesi ha poi dovuto sopperire alla prima problematica tecnica verso il termine del primo giorno di gara, quando ha perso 40” per aver dovuto sostituire, insieme al suo copilota, un raccordo del condotto acqua. Difficoltà superata e leadership sempre salda in mano, prima di tornare a sudare freddo per la rottura della scatola dello sterzo durante la metà gara del sabato, problema che è costato ancora circa 1’30”, lasciati agli avversari con conseguente perdita della testa della classifica di categoria. Da lì poi l’attacco, concreto, e di forza al vertice. Un’azione che nel giro delle successive due prove speciali ha avuto l’esito sperato tornando al comando tra le R-GT, tenendolo sino alla bandiera a scacchi, con il valore aggiunto della firma del sedicesimo tempo assoluto nella lunga prova speciale finale di oltre 22 chilometri.

È stata un’avventura indimenticabile – commenta Lucchesi –  piena di soddisfazioni ma anche di sfortune che arrivavano prova dopo prova. Eravamo partiti con il piede giusto, poi una serie di problemi ci ha costretti a caricarci sulle spalle più di un minuto e mezzo di penalità. Ma grazie alla squadra che ha prontamente risolto il problema alla scatola dello sterzo siamo tornati in prova più carichi che mai e abbiamo ripreso tutto il tempo perso riuscendo a vincere la categoria RGT. Ringrazio prima di tutto la mia famiglia che mi è sempre accanto, il mio copilota Marco per l’aiuto che mi da in macchina, la squadra Bernini Rally per la precisione e determinazione che ci mette nel lavoro risolvendo tutti i problemi che si sono verificati durante la gara, la Rally Evolution per l’aiuto che mi sta dando nell’affrontare questo campionato e tutti quanti gli sponsor che rendono possibile questo sogno”.

 

Un equipaggio amatoriale al via della Dakar 2019 grazie al concorso 
BFGoodrich® Good Project – Dakar Edition

CLERMONT FERRAND (Francia), 3 giugno – Per succedere a Marcus Walcher, vincitore del GoodProject 2017, BFGoodrich® selezionerà anche quest’anno un team amatoriale per partecipare al leggendario Rally Dakar 2019 attraverso il GoodProject 2018. L’equipaggio scelto potrà così partecipare per la prima volta a questa competizione-icona nel mondo del 4×4, che si svolgerà dal 6 al 20 gennaio 2019 in America del Sud. GoodProject è un’iniziativa nata nel 2016 con l’obiettivo di fornire attrezzature, supporto logistico e finanziario a 10 progetti, per consentire agli appassionati  di fuoristrada di trasformare i loro sogni in realtà. Nella versione Dakar Edition, BFGoodrich fornirà all’equipaggio selezionato i pneumatici e le tute, oltre a coprire i costi di iscrizione.

Le iscrizioni sono aperte fino al 30 giugno 2018 a mezzanotte, attraverso la compilazione online del formulario GoodProject, utilizzando il link seguente: goodproject.bfgoodrich.com/subscribe

Per partecipare al concorso i candidati dovranno soddisfare i seguenti requisiti, in aggiunta ai termini e alle condizioni del GoodProject (consultabili sul sito BFGoodrich®):

  1. Essere alla prima partecipazione alla Dakar nella categoria Auto.
  2. Essere residenti in Unione Europea, Stati Uniti o Sud Africa.
  3. Dimostrare capacità tecniche e finanziarie per la Dakar.
  4. Avere partecipato almeno una volta ad una prova professionistica o semi-professionistica FIA Rally
  5. Essere attivi e seguiti sui social network (minimo 500 fan).
  6. Produrre un video (massimo 1 minuto) per dimostrare la propria motivazione ed il perché ci si ritenga il miglior team per difendere i colori BFGoodrich®.

All’inizio del mese di luglio una giuria convaliderà le iscrizioni e annuncerà l’equipaggio vincitore.

La Scuderia del Portello al Bergamo Historic Gran Prix

  Foto Massimo Campi

BERGAMO, 27 maggio 2018 – Il pubblico delle grandi occasioni assiepato lungo tutto il tracciato del “Circuito delle Mura” e concentrato in zona partenza e paddock, il record di iscritti, con oltre 130 mezzi tra automobili e motociclette, e le tante auto e moto di prestigio presenti hanno sancito il successo della 13^ edizione del Bergamo Historic Gran Prix svoltasi domenica 27 maggio in Città Alta. Per quanto riguarda le auto, da segnalare la numerosa pattuglia di Anteguerra, tra cui spiccavano una Diatto del 1922, una Maserati 26M e varie Amilcar, tra i prototipi una rara Abarth 2000 targata stradale, tra le GTS una Ferrari 250 GT, numerose Jaguar, tra cui una DType, e Porsche a festeggiare il 70° anniversario della casa di Stoccarda.

A calamitare l’attenzione degli appassionati anche la Effeffe Berlinetta con i colori della Scuderia del Portello pilotata da Eugenio Mosca. Sono stati davvero tanti gli appassionati incuriositi ad accalcarsi intorno alla “fuoriserie” brianzola chiedendo particolari della vettura al pilota monzese e, direttamente, ai fratelli Leonardo e Vittorio Frigerio, costruttori della vettura. Tra le moto da corsa spiccavano una numerosa schiera di Gilera del Club Arcore, le Laverda endurance ufficiali degli anni ’70, le Rumi e alcune MV Agusta, con l’inossidabile 9 volte Campione del Mondo Carlo Ubbiali a salutare i suoi “colleghi” centauri che non si sono risparmiati lungo i 2920 metri del tracciato. Altro special guest Tomaso Trussardi, che ha inanellato alcuni giri del “Circuito delle Mura” al volante di una Ferrari. Appuntamento all’anno prossimo.

Rally di Caltanissetta, aperte le iscrizioni della 16^ edizione

Torna l’atteso appuntamento motoristico siciliano organizzato dalla Scuderia Caltanissetta Corse, in collaborazione con l’Aci di Caltanissetta, in programma il 24 e 25 giugno. Percorso in parte rinnovato con spettacolo assicurato. A dirigere la gara sarà l’esperto Graziano Basile

Palermo 31 maggio 2018 – Caltanissetta e il suo comprensorio saranno ancora siciliano al centro delle cronache sportive regionali grazie al Rally di Caltanissetta Trofeo Totò Tornatore, che tornerà ad accendere i motori sabato 23 e domenica 24 giugno per la sua 16^ edizione. Si rinnova così, uno degli appuntamenti più importanti per il motorsport che richiamerà come di consueto i migliori piloti della specialità, accendendo i riflettori su un territorio, quello nisseno, che si prepara al consueto “tutto esaurito” per l’ospitalità pre-gara. Si sono aperte in questi giorni infatti le iscrizioni al rally nisseno che quest’anno avrà validità per la Coppa Italia Rally 4^ Zona, con coefficiente 1.5, per il Campionato Regionale Rally, ancora con coefficiente 1.5. La gara vedrà inoltre presenti i migliori equipaggi delle auto storiche, confermandosi anche come Historic Rally giunto alla sua seconda edizione. Ad organizzare il Rally di Caltanissetta, come sempre la scuderia Caltanissetta Corse del patron Peppe Lombardo, con la collaborazione dell’automobile Club di Caltanissetta, già al lavoro da mesi per l’allestimento di un rally che promette spettacolo ed emozioni. Nel centro storico cittadino in Corso Umberto sarà allestito lo scenografico palco partenza, con la tradizionale cerimonia dello Start che sarà dato alle ore 20.00. Subito dopo gli equipaggi affronteranno la Super Prova Speciale “Sicilpetroli” che si correrà tra la via Luigi Bruno e la Via Rochester, cioè tra il Castelletto e la piscina comunale. Lì il pubblico potrà godere dello spettacolo delle vetture sfidarsi sul filo del centesimo di secondo ma in condizioni di sicurezza massima. L’indomani, ovvero domenica 24 giugno, a partire dalle ore 8.00 seguiranno 9 prove speciali, la “Marianopoli” della lunghezza di 10,78 km, la “Mappa” della lunghezza di 6.60 km e la “640” della lunghezza di 10,02 km, da ripetersi 3 volte, per un totale di 84,2 km di prove speciali e 303,97 km compresi i trasferimenti. Riordino e parco assistenza nel piazzale antistante lo stadio Marco Tomaselli a Pian Del Lago. A dirigere la competizione, sarà l’esperto direttore di gara Graziano Basile. Data la tradizionale massiccia adesione degli anni passati, la Caltanissetta Corse sta lavorando per concedere particolari agevolazioni per incentivare le iscrizioni. A vincere l’edizione 2017 era stato l’equipaggio della CST Sport formato da Totò Riolo e Gianfranco Rappa su Hyundai I20 R5 mentre tra le Storiche, successo per Antonio Di Lorenzo e Franco Cardella su Porsche 911 della scuderia Festina Lente. Tutte le informazioni, i moduli di iscrizione, la tabella tempi e distanze e le informazioni sul territorio e l’ospitalità, sono già reperibili sul sito ufficiale della manifestazione all’indirizzo www.caltanissettacorse.it e sulla pagina social di Facebook “16° Rally di Caltanissetta”.

La Verzegnis volta le spalle a Michele Mancin

Il pilota di Rivà è protagonista di un weekend travagliato in terra friulana, secondo atto del CIVM, culminato con il ritiro al termine di gara 1.

Rivà (Ro), 31 Maggio 2018 – Doveva essere una salita amica, guardando al passato, ed invece l’edizione numero quarantanove della Cronoscalata Verzegnis – Sella Chianzutan si è rivelata, per Michele Mancin un autentico calvario, da dimenticare il più in fretta possibile. Il portacolori della scuderia Mach 3 Sport ha vissuto un fine settimana costellato da disavventure, culminate con il ritiro anticipato, per problemi meccanici, alla Citroën Saxo. Ad onor di cronaca alcune avvisaglie, di una trasferta partita male, si erano messe in luce già il Venerdì, con un piccolo fuori programma che anticipava la giornata di prove ufficiali.

Nella prima manche, a pochi chilometri dallo start, la concentrazione di Mancin veniva distolta dall’accensione, ad intermittenza, della spia alternatore. Raggiunto il traguardo, con un occhio sempre vigile alle temperature e pressioni, il pilota di Rivà rientrava alla service area, pronto ad arginare il problema assieme ai ragazzi di Assoclub Motorsport.

“Dopo l’incontro ravvicinato con un camper al Venerdì” – racconta Mancin – “ci siamo resi conto che la sfortuna ci era addosso ed infatti, il giorno seguente, in prova 1 abbiamo accusato un problema all’alternatore. Tornati al paddock Daniele si è messo all’opera per sostituirlo ma, nel toglierlo, ci siamo accorti dovevamo apportare altre modifiche. Siamo stati costretti a rimontare quello che dava problemi e siam partiti per la seconda salita.”

Prova 2 ha consegnato a Mancin un conto ancora più salato del precedente: in una chicane, affrontata probabilmente con troppa decisione, il polesano impattava contro le barriere di gomme ed apriva l’anteriore destra, danneggiando pesantemente la sospensione.

“Siamo partiti per la seconda manche di prova” – sottolinea Mancin – “e, mea culpa, sono entrato nella chicane con troppa foga. Ho passato la prima barriera ma, sulla seconda, ho chiuso troppo e ho battuto contro le gomme. Risultato? Aperto la ruota anteriore destra. Con lo sterzo girato tutto a sinistra sono riuscito comunque a raggiungere il traguardo.”

Terminata la sessione di prove Mancin e lo staff di Assoclub Motorsport inizia a lavorare duro, grazie al supporto di una locale officina di Tolmezzo, per ripristinare la sospensione. Missione compiuta ma il tempo dedicato alla riparazione dell’ammortizzatore è stato sottratto alla sostituzione dell’alternatore, costringendo il pilota di Rivà a prendere parte, la Domenica, a gara 1 con una grossa spada di Damocle sulla testa.

“Abbiamo peccato di ottimismo” – conclude Mancin – “perché, grazie al lavoro di Daniele ed al supporto di Guido, siamo partiti in gara 1 e, dopo poco dal via, l’alternatore è deceduto. L’impossibilità di risolvere la situazione ci ha costretto al ritiro anticipato, prima di gara 2.”

 

EfferreMotorsport – Dieci equipaggi al Rally Day ValleVersa

Doppia cifra per la scuderia EfferreMotorsport che, alla prima edizione del Rally Day Valle Versa in programma Sabato 9 Giugno, schiera ben 10 equipaggi ed un ulteriore navigatore.

Con la Mitsubishi Lancer N4 del team Colombi correrà Denny Crevani ed Emiliano Tinaburri, il pilota di Ruino (PV) debutta su questo tipo di vettura “Le prove sono molto belle ed inoltre sono contento di disputare la gara di casa con una vettura che non ho mai usato in gara. Come obiettivo ci auguriamo di poter fare bene e passare un fine settimana divertente con I tanti amici in gara e sul bordostrada”.

Medesima vettura, questa volta di proprietà, per Pier Sangermani e Lorenzo Paganin dopo la convincente prova di Lecco: “Finalmente una gara nella nostra provincia. La vettura ha risolto quei piccoli problemi che ha denunciato la passata stagione. Ora siamo più fiduciosi e speriamo di cogliere un bel risultato in questa nuova gara”.

Roberto e Ruggero Tedeschi, useranno la Renault Clio Williams A7: “La classe A7 è sempre molto combattuta ed è molto tempo che non corro, dallo scorso Slalom del Penice. Sarà occasione per togliersi un po’ di ruggine e affiatarmi con il nuovo copilota. Cercheremo di fare una bella gara”.

Fabrizio Ippolito e Sara Pastorelli, saranno in A7 con la Renault Clio RS ed è la loro prima gara con la scuderia oltrepadana.

Dopo il rinvio del Varallo saranno presenti Marco Stefanone ed il presidente Riccardo Filippini, su Renault Clio N3: “ Dovevamo correre il Varallo proprio come gara test per il Valle Versa e la nostra stagione inizia proprio da questa gara. Correre a Stradella mi da bei ricordi, qua nel 2015 ho fatto il mio miglior risultato, 8° assoluto e vittoria di classe A7. Non conosciamo come sarà costituita la nostra classe ma cercheremo di lottare per le posizione di vertice”.

Alberto Moroni e Susy Ghisoni, useranno la Renault Clio Williams FN3, la navigatrice ci dice: “Finalmente la gara di casa, ci provai 14 anni fa ma andò male a quel Val Versa. Con Alberto, ridendo e scherzando, abbiamo deciso di provarci e correremo con la Clio N3. Anche Moroni ha un po’ di ruggine, non corre dal Giarolo del 2013, e la gara finì prima del traguardo. Obiettivo quello di arrivare in fondo divertendoci tanto”.

Ci saranno anche Renato Paganini e Carmen Razza su MG Rover in classe A5, l’equipaggio piacentino era indeciso tra la gara della Valle Versa ed il Rally del Taro ma la possibilità di passare un fine settimana con il resto del team ha prevalso ed ha permesso questa doppia cifra. Purtroppo l’ultima gara al 4 Regioni storico l’equipaggio si è dovuto ritirare sulla speciale d’apertura.

Non poteva mancare Andrea “Tigo” Salviotti e Giorgio Invernizzi, che torneranno sulla Fiat Grande Punto Abarth Turbo 1.4 in Racing Start Plus “Sono estremamente felice del risultato ottenuto al 4 Regioni storico con la piccola A112 Abarth allestita ottimamente da Antonio Madama ed ora torniamo alla vettura di Forniauto, questa Punto Abarth in Racing Start Plus un pochino più aggiornata, visto che si tratta di una macchina nuova, avendola già usata avremo come obiettivo di ottenere dei buoni tempi cercando un buon risultato in Racing Start. Sono molto felice che nelle nostre zone ci sia anche questa nuova gara moderna, con un percorso veramente bello e veloce con tutte le caratteristiche che un Rally richiede, proprio come piace a me. Poi dopo l’Estate dovremmo correre il Rally della Valtellina”

Gradito ritorno alle corse per Alessandro Ghia, navigato da Nicola Crevani, sulla MG Rover N1:”Torno dopo 11 anni di assenza, ho deciso di rimettermi il casco, con un grande amico al mio fianco, per ricordare e onorare Antonio Contento e correrò con la sua ex macchina. La prerogativa è quella di divertirsi perché la ruggine è tanta. Il ValleVersa è una bella gara, molto concentrata, con prove veloci e tecniche e sono contento di fare parte di una scuderia di amici. La scelta di rifare la licenza va in parte attribuita al grande lavoro del Presidente Aci Pavia, Marino Scabini, che mi ha riacceso il fuoco dei Rally”.

Con la piccola Fiat 600 A0 ci sarà il pilota e meccanico di origini albanesi ma oramai oltrepadano al 100% Florenc Caushi che sarà navigato dall’esperto Sergio Rossi. La guida spettacolare di “Flo” sarà sicuramente apprezzata ma potrebbe arrivare anche un ottimo risultato complessivo.

Infine Paolo Maggi, navigherà Compagnoni sulla Mini Cooper in Racing Start: “Per il mio pilota sarà il debutto stagionale delle 3 o 4 gare che avremo in programma. Dunque come obiettivo è quello di finire, vedere il traguardo ed in base all’andamento della gara vedere di portare a casa un buon risultato di classe. Inizialmente dovevamo correre in classe N2, sulla Peugeot 106 ma alla fine siamo ritornati sulla Mini in Racing Start”

Buongiorno Italia

Pronto al via l’11° slalom “Favale – Castello”

Foto apertura Stefano Bertuccioli

FAVALE DI MALVARO (GE), 1 giugno – Ultimi dettagli organizzativi per l’11^ edizione dello slalom “Favale – Castello”, pronta ad andare in scena domenica prossima, 3 giugno, a Favale di Malvaro. Dopo le verifiche tecnico – sportive di domani pomeriggio, sabato 2 giungo, il programma della manifestazione – valida per il Trofeo Nord e per la Coppa CSAI ed organizzata dalla locale scuderia Sport Favale 07 – prevede domenica mattina, dopo le residue verifiche, le ricognizioni ufficiali e, alle ore 13, il via alla prima delle tre manche di gara, prevista sul collaudato e tradizionale percorso di 4,000 km sulla splendida strada provinciale che porta al Passo della Scoglina.

Hanno dato la loro adesione alla gara oltre sessanta concorrenti tra cui Pasquale Bentivoglio (nella foto in apertura), recente vincitore dello slalom dei Giovi con la sua formula Tatuus Kawasaki. Grande favorito per il successo finale, lo specialista lombardo dovrà guardarsi attentamente dagli attacchi che gli saranno portati dai prototipi di alcuni piloti locali quali Andrea Drago, in lizza con il prototipo Erberth R3 e con i colori del sodalizio organizzatore, e Roberto Risso (L.R 001 – Racing for Genova Team) oltre che dalla formula Predator PC 08 del rivierasco Marco Boggiano e dalla Polini BMW 01 di Alessandro Polini, anche loro in gara con i colori della scuderia Racing for Genova Team. Outsider di lusso, Giancarlo Maroni jr (Osella PA21 JrB) – ABS Sport), Angelo Bonini, con la Fiat X1/9 della scuderia Sport Favale 07, e le analoghe vetture dei piemontesi dell’Altavalle Motorsport Pasquale e Daniele Patete, padre e figlio nella vita di tutti i giorni.

Buone possibilità per un posto nella top ten finale per il parmigiano Filippo Gennari (Renault Clio – AB Motorsport), per il piemontese Gian Pasquale De Micheli (Fiat X1/9 – Altavalle Motorsport) e per tre portacolori della Sport Favale 07, presente alla propria “gara di casa” con 21 vetture: Paolo Bordo (Renault Clio RS), vincitore dell’ultimo Trofeo Nord, Danilo Mosca (Peugeot 205 GTI) e Gianluca Ticci, al rientro dopo una stagione di inattività e al via con la sua Fiat X1/9 1300 il cui motore è ora dotato di una testata Ferrari.

Michelin Historic Rally Cup: pesca il 16 più il jolly al Campagnolo

Il terzo appuntamento della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand vede come ospite Mario Cravero di Area Gomme, co-organizzatore della Serie. Con la sua 127 CL il pilota cuneese sarà trasparente ai fini della Michelin Historic Rally Cup, ma non nella classifica assoluta

ISOLA VICENTINA (VI), 1 giugno – Non si deve essere superstiziosi, ma a volte è meglio esserlo. Soprattutto in un mondo cabalistico come quello delle corse in auto. E così, scorrendo l’elenco iscritti del 14° Rally Campagnolo, terzo appuntamento della Michelin Historic Rally Cup e quarto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, è subito balzato agli occhi che nel conteggio degli equipaggi era necessario un piccolo escamotage. Sedici concorrenti più un jolly assegnato a Mario Cravero, il patron di Area Gomme, l’azienda che distribuisce in Italia i pneumatici Michelin per le competizioni storiche e segue sui campi di gara i partecipanti alla Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand. Un escamotage fino ad un certo punto in quanto Mario Cravero e il suo navigatore Oddino Ricca sono sì iscritti con la loro Fiat 127 Gruppo 2 di Terzo Raggruppamento alla Serie, ma sono trasparenti ai fini della classifica.

Il Primo Raggruppamento si presenta con tre concorrenti iscritti e propone la caccia alla prestazionale BMW 2002 Tii di Giuseppe Nuccio-Flavio Sella, grandi protagonisti al Vallate Aretine ed assenti in Valsugana che tenteranno di colmare il divario nei confronti dell’Alpine A110 di Luigi Casponi-Lucia Zambiasi, equipaggio che ha raccolto punti nelle due gare fin qui disputate prendendo il largo nella classifica di categoria. Gara in cerca di divertimento e punti buoni per la classifica per la Fulvia HF 1.3 di Fabrizio Pardi-Silvia Bianco, autori di una buona prestazione al Vallate Aretine.

Poker di iscritti nel Secondo Raggruppamento con Ermanno Caporale e Diego Pontarollo che tentano la fuga al volante della loro Fulvia Coupé 1600 dopo l’en-plein del Vallate Aretine. Il biellese, però, dovrà vedersela con un tris di avversari particolarmente agguerriti. A cominciare dalla muscolosa Porsche 911 di Roberto Giovannelli-Isabella Rovere, secondi al Valsugana, per proseguire con i torinesi Bruno Graglia-Roberto Barbero, coriaceamente al traguardo al Vallate Aretine nonostante i problemi alla loro 124 Abarth, senza dimenticare i locali Matteo Cegalin-Gilberto Scalco, ansiosi di cancellare il ritiro patito in Valsugana con la loro Alfetta GTV 2000.

Come sempre il Raggruppamento più numeroso è il Terzo che annovera 11 (anzi dieci più il jolly) iscritti. I primi a scendere la pedana di Vicenza saranno Pierluigi Zanetti-Roberto Scalco, delusi dal ritiro dopo una gara esaltante con la loro Opel Ascona SR al Valsugana, seguiti immediatamente dalla Opel Kadett GT/E di Tiziano e Francesca Nerobutto che hanno fatto scintille in Trentino (e anche nell’edizione 2017 del Campagnolo), quindi dalla Porsche 911 di Giulio e Michael Guglielmi, seconda forza al Valsugana. Il quarto a prendere il via sarà Luca Delle Coste, affiancato da Enzo Borini che comanda la graduatoria di Terzo Raggruppamento con la sua Ritmo 75 grazie al successo del Vallate Aretine ed al piazzamento in Valsugana, seguito un minuto dopo dai coniugi biellesi Luca Valle-Cristina Bertoglio, Porsche 911 SC, che hanno fatto il loro esordio nella Michelin Historic Rally Cup al Valsugana. A seguire Massimo Giudicelli-Paola Ferrari, Volkswagen Golf GTI, positivo nella classifica del Valsugana che si confronterà con la vettura gemella di Stefano Segnana-Cristian Pennacchi, desiderosi di cancellare il ritiro al Valsugana. Quindi le due 127 di Bruno Perrone-Marina Bertonasco (CL) ed Ezio Rubino-Enrico Bogliaccino (Sport) protagoniste di un duello nella Michelin Historic Rally Cup iniziato nelle scorse stagioni.

In mezzo a tutti questi concorrenti scatteranno con il numero 41 Mario Cravero-Oddino Ricca, Fiat 127 Gruppo 2, trasparenti ai fini della Michelin Rally Cup, ma non della classifica di gara, in cui vorranno dimostrare tutto il potenziale loro e della vettura, cancellando le disavventure tecniche patite su queste prove tre anni fa.

Il 14° Campagnolo Rally Storico accoglierà i concorrenti venerdì 1 giugno con le verifiche sportive e tecniche presso il Palazzetto  dello Sport a Isola Vicentina (VI) dalle ore 8.00 alle 12.30. Alle 15.01 si accende il semaforo verde della partenza in Piazza Roma a Vicenza per chiudere le ostilità sabato 2 giugno alle ore 18.30 in Piazza Marconi a Isola Vicentina, cui seguiranno a partire dalle ore 21.00 le premiazioni ufficiali. La gara si sviluppa su 436 km di percorso, suddiviso in 10 prove speciali (quattro il venerdì e sei il sabato) per un totale di 132,58 km sotto la lente del cronometro.

 

Svelata la nuova Bugatti Chiron Lego® Technic

Una combinazione di arte, ingegneria e mattoncini

BILLUND (Danimarca), 1 giugno 2018 –  LEGO Group e Bugatti Automobiles S.A.S. hanno svelato oggi la nuova Bugatti Chiron LEGO® Technic. La supercar in scala 1:8 sarà disponibile dal 1° giugno. La Bugatti Chiron LEGO® Technic unisce il design iconico, retaggio del marchio francese di auto di extra lusso, agli elementi LEGO Technic, in un’edizione rivisitata dell’ultima supercar all’avanguardia di Molsheim.

Il nuovo modello è stato rivelato alla LEGO House, sede della società, a Billund da Niels B. Christiansen, CEO del LEGO Group, e dal Presidente Bugatti Stephan Winkelmann. Il set in scala 1:8 della Bugatti Chiron LEGO Technic sarà disponibile dal 1° giugno solo nei LEGO Store e online shop.LEGO.com, e in seguito presso tutti i rivenditori a livello globale dal 1° agosto 2018. Il modello racchiude la magia, la potenza e l’eleganza della Chiron, svelata due anni fa al mondo e ora rinata nel modello LEGO Technic, offrendo un’esperienza di costruzione unica e autentica a tutti gli appassionati d’auto e ai fan LEGO di ogni età.

Niels B. Christiansen, CEO di LEGO Group ha dichiarato: “Sono entusiasta di questo nuovo modello. I nostri designer LEGO hanno svolto un lavoro incredibile riproducendo i dettagli del design iconico di Bugatti. È veramente una testimonianza che con i mattoncini LEGO puoi costruire qualsiasi cosa tu possa immaginare, e un esempio che con LEGO Technic puoi costruire sul serio. È un modello enorme e non vedo l’ora di iniziare a costruirlo per me stesso. Sono sempre stato appassionato di ingegneria e i dettagli e il design di questo modello sono davvero affascinanti.”

Stephan Winkelmann, President di Bugatti Automobiles S.A.S. ha ribattuto: “Grazie al loro design collaudato e alla competenza tecnologica, LEGO Group e Bugatti sono i simboli nei loro segmenti di marca. Il modello LEGO Technic della Bugatti Chiron è un’espressione di questa relazione perfetta. Sono impressionato dalla precisione e raffinatezza con cui la nostra supercar sportiva è stata riprodotta nel mondo LEGO e sono sicuro che sia i fan dei mattoncini LEGO sia quelli di Bugatti adoreranno questo prodotto.”

La riproduzione in scala 1:8 della Bugatti Chiron LEGO® Technic – che misura 14 cm di altezza, 56 cm di lunghezza e 25 cm di larghezza e si compone di 3.599 pezzi – è ricca di dettagli complessi e particolari coinvolgenti. Questi includono la carrozzeria aerodinamica con l’ala posteriore attiva, cerchi a razze dotati di logo e pneumatici a basso profilo, abitacolo dettagliato con leva del cambio mobile e motore W16 con pistoni mobili. Apri le portiere e scoprirai che nell’abitacolo c’è molto di più che a prima vista, con un cambio Technic a 8 rapporti e leva del cambio a paletta mobile, più un volante con l’emblema Bugatti. Ciascun set arriva personalizzato con il suo numero di serie unico, nascosto sotto il cofano, utile a sbloccare contenuti speciali su LEGO.com/technic. Il set è inoltre dotato di un tasto di velocità che consente di muovere l’ala posteriore attiva  dalla posizione di guida a quello di velocità massima. Nascosto sotto il cofano, scoprirai anche un ulteriore dettaglio autentico della Bugatti Chiron: l’elegante borsa da notte Bugatti.

Rimanendo fedele alla tradizione di Bugatti, questo modello è dotato di una classica livrea blu a doppia tonalità Bugatti che riflette il colore distintivo del marchio ed è dotato di una serie di adesivi che conferiscono ulteriori dettagli e autenticità alla costruzione. Infine un tocco “artistico”: il set è racchiuso in una confezione esclusiva e include un libretto da collezionista a colori con istruzioni per la costruzione complete. I fan potranno anche immergersi nel backstage creativo con una serie di nove podcast esclusivi realizzati da esperti Bugatti e LEGO.

 

Mitteleuropean Race 2018: oggi il via da Piazza della Borsa a Trieste

Il Collio friulano è pronto ad accogliere la terza edizione della gara di regolarità a media per auto di grande prestigio storico. Oltre il cinquanta per cento delle auto sono anteguerra

Sabato 2 giugno alle 10.30 da piazza della Borsa a Trieste prende il via la terza edizione della Mitteleuropean Race, la gara di regolarità a media per auto classiche. La vigilia è trascorsa nella bella cornice dell’Allevamento di Lipica dove si sono svolte le verifiche tecniche e sportive. Saranno 29 le auto al via per la gara di regolarità, alle quali si accoderanno tre Alfa Romeo 4C nell’ambito di un raduno di possessori della vettura della Casa del Biscione. La giornata prevede una prima sosta al Castello di Spessa alle 11.30, cui farà seguito il Venica Time a Dolegna del Collio alle 13.30. Alle 17.30 i concorrenti saranno al Castello di Gorizia mentre alle 19.30 ci sarà il ritorno in piazza della Borsa. Tra i vip al via, anche l’ex pilota di Formula Uno della Ferrari, Arturo Merzario, grande appassionato di automobili, alle quali ha legato tutta la sua vita.

 

Fiat e Lancia le marche più rappresentate alla Mitteleuropean Race 2018. Non solo verifiche tecniche e sportive nella giornata di venerdì 1° giugno per i partecipanti alla terza edizione della gara di regolarità a media che parte e arriva nel capoluogo giuliano. Giornata di vigilia, quella di venerdì 1° giugno, per la Mitteleuropean Race che parte e arriva da Trieste e che si disputa nei giorni 2 e 3 giugno. La giornata del venerdì è tradizionalmente legata alle verifiche tecniche e sportive che si svolgeranno a Lipizza, nella vicina Slovenia, presso L’Allevamento di Lipica, la razza equestre famosa in tutto il mondo. Scorrendo l’elenco delle auto iscritte, ecco un po’ di numeri: Fiat e Lancia sono i brand più rappresentati. La curiosità è data da episodi della storia dell’automobile quando la Casa torinese realizzò delle auto in “joint”. Così si scoprirà che c’è stata un’epoca in cui si costruiva un modello chiamato Fiat NSU, come pure Fiat Osca. Fiat e Lancia sono rappresentate da 7 modelli ciascuna, seguite da Alfa Romeo e MG con 4, Amilcar e Porsche seguono con 3, quindi Triumph con 2 e, a seguire, Austin, Bugatti, Ferrari, Opel e Siata con una vettura. Diciamo che ci sarà in strada una fetta notevole di storia dell’automobile del secolo scorso. Il programma dedicato ai concorrenti a Lipizza prevede un irrinunciabile spettacolo equestre. Insomma, ancora una volta, un abbinamento tra cavalli naturali e cavalli vapore.

 

 

11° Rally di Reggello-Città di Firenze: ultimi giorni di iscrizioni aperte

In programma per il 9 e 10 giugno, l’evento reggellese, valido per la Coppa Italia di terza zona e per il Campionato Regionale Toscano Aci Sport, chiuderà le adesioni il 4 giugno. Agevolazioni previste per la Coppa Città dell’Olio, grazie al “gemellaggio” con il rallies RAAB e “Modena”.

 Reggello (Firenze), 31 maggio 2018 – È alla stretta finale del periodo pre-event, l’11^ edizione del Rally di Reggello-Città di Firenze come anche per la “Coppa Città dell’Olio”, organizzato per il 9 e 10 giugno da Reggello Motor Sport, insieme all’appassionato sostegno dell’Automobile Club Firenze. Siamo agli ultimi giorni soprattutto per quanto riguarda le iscrizioni, periodo che chiuderà il 4 giugno.

Il rally presenta il valore aggiunto della validità per la Coppa Italia Rally, della quale sarà la seconda prova della terza zona, quindi prevedendo al via anche le vetture “regine” delle corse su strada, le “World Rally Car”, ma sarà valido anche per il Campionato regionale Aci Sport a coefficiente 1,5, oltre che per il Premio Rally Aci Lucca e per i Trofei Monomarca “Renault Clio R3T”, “Renault Clio R3” e “Corri con Clio”. La Coppa Città dell’Olio, sarà valida per il Trofeo TRZ 3^ zona, con le vetture storiche partiranno prima del Rally “moderno” e per esso è stato attuato un “gemellaggio” con i rallies 42° RAAB Historic (27-28 luglio) e “39° Città di Modena” (15-16 settembre), entrambi organizzati dalla romagnola Prosevent. L’iniziativa prevede che il vincitore a Reggello abbia l’iscrizione pagata al Rally RAAB ed il vincitore di quest’ultima gara avrà a sua volta l’iscrizione gratis al Rally a Modena.

Novità sul percorso: arriva la “piesse” spettacolo a Cascia di Reggello – Dunque, vi sarà una messe di importanti titolarità ufficiali, al “Reggello 2018”, le quali saranno avvalorate da alcune novità sul percorso. Sarà infatti rinnovato in parte, integrando qualcosa di nuovo ad un percorso rivelatosi negli anni assai apprezzato per le sue caratteristiche tecniche.

La partenza, da Cascia di Reggello, con lo sfondo della bellissima Pieve Romanica, sarà alle ore 17,15, poi sono previste due prove speciali per il pomeriggio del sabato 9 giugno seguite da una prova spettacolo in notturna, prevista alle ore 21.43, all’interno dell’abitato di Cascia. Il fascino dell’imbrunire, lo sport e lo spettacolo proprio dei rallies si fonderanno in un’unica grande scena che sicuramente darà grande valore all’evento a tutto tondo.

Poi, si passerà alle sfide di domenica 10 giugno, altre sei prove speciali per poi vedere sventolare la bandiera a scacchi a partire dalle ore 16,31, sempre a Cascia di Reggello. In questo caso, le vetture storiche ripartiranno in ordine di classifica.

Novità per un’altra prova, la numero 6 e la numero 8 di Leccio: ricavata dalla porzione centrale della prova celebre di “Saltino” con partenza proprio da Leccio ed arrivo a San Ellero, passando da San Donato in Fronzano e Donnini.

Lieve novità anche per la Prova Speciale numero 2-5-7, quella del Poggio La Croce, che presenta una variazione di due chilometri nella sua parte iniziale.

L’11° Rally di Reggello-Città di Firenze presenta dunque un totale di nove Prove Speciali per una distanza competitiva di 82,500 chilometri sui 316,200 dell’intero percorso.

 

A Lecco arriva la prima vittoria stagionale di Marco Gianesini

Dopo un bellissima lotta con Bondioni, Marco Gianesini e Sabrina Fay portano al successo la Škoda R5 del team HK. È la 26° vittoria assoluta conquistata in carriera dal driver sondriese.

Sondrio – Marco Gianesini ha messo le mani sul Rally Aci Lecco, gara che ancora mancava nel suo palmares personale. In gara per testare la Škoda Fabia R5 del team HK Racing con la quale prenderà pare al prossimo Rally del Taro, Gianesini e la navigatrice Sabrina Fay hanno ingaggiato un bellissimo duello con Bondioni riuscendo a prevalere grazie ad un vantaggio finale di 4”7 a seguito di quattro scratch assoluti.

Durante le ricognizioni, le prove speciali del Rally Aci Lecco non mi entusiasmavano ma una volta affrontatele in gara la sensazione è stata differente: oltre ad un bel tracciato col quale ho trovato subito feeling, il merito di questa vittoria è stata la ritrovata serenità con cui mi sono approcciato alla corsa unita alla Škoda Fabia della HK semplicemente fantastica. Dopo un inizio stagione particolare, una vittoria come questa fa morale e mi dà motivo di voltare in fretta pagina per poter preparare al meglio il prossimo rally di IRC Cup” ha raccontato sul palco d’arrivo Gianesini.

Statistiche– Il tabellino del 52enne pilota valtellinese si aggiorna così con un altro successo importante; dalla primavera del 2004, quando insieme alla sorella Laura vinse il suo primo rally (Trofeo Valtellina), Marco Gianesini ha raggiunto altre venticinque volte il gradino più alto del podio; quella maturata a Lecco è stata la sesta vittoria insieme a Sabrina Fay e la seconda a bordo di una Škoda dopo il successo di un anno fa al Reggello, sempre su Fabia R5.

 

 

VI ° AppassionAuto – La solidarietà viaggia in automobile

COMANO TERME (TN) – Si è svolto nel fine settimana 18-20 maggio 2018 il VI° Raduno AppassionAuto, evento ideato e diretto da Lorenzo Berlanda imprenditore e titolare della FALC (fabbrica artigiana Salotti) per raccogliere fondi per progetti di solidarietà. Nell’edizione 2018 gli obiettivi di solidarietà si sono moltiplicati per tre con i seguenti progetti:

  • la costruzione di un’area idroterapica per le attività di educazione funzionale e sociale dei ragazzi con autismo presso la Casa Sebastiano di Coredo
  • Sostegno alla Comunità Handicap
  • Sostegno all’ Oasi Valle dei Laghi

Hanno aderito all’evento 147 veicoli dagli anni ’50 fino alle moderne Supercar. Quest’anno in particolare il Raduno è stato una grande evento Porsche, in occasione dei 70 anni dalla nascita del marchio, grazie al fattivo supporto del Porsche Club Trentino, che ha convocato anche molti altri club Porsche italiani e stranieri, con presenze dalla Svizzera, Germania e due equipaggi dalla Sicilia. In questo museo Porsche viaggiante si potevano ammirare le mitiche 356 di fine anni ’50 fino alle GT3, passando tra le classiche 911 SC, Carrera, una rara 2700 RS, 964 , 993, 997, fino alle ultime novità disponibili anche in prova.  Il Trofeo Tullio Chesi è stato non per altro attribuito ad una splendida 356 B Super 90 Cabrio del 1962.  Novità di quest’anno due Concorsi d’Eleganza, uno a votazione popolare ed uno attribuito da una giuria tecnico- storica. La Giuria popolare ha così distribuito i premi: 1° Classificato Alfa Romeo Giulia Sprint Speciale del 1964; 2° Classificato Porsche 356 BT/5 coupé del 1962, 3° Classificato Ferrari 512 BB, vettura unico proprietario con 38.000 Km originali. La giuria Tecnico/Storica ha invece decretato il 1° posto ad una Lancia Stratos stradale, ha assegnato anch’essa un premio (il 2° posto) alla Ferrari 512 BB ed al 3° posto per dare un riconoscimento alle vetture “moderne” ma “instant classic”, ad una affascinante Bugatti B110 Supersport. AppassionAuto, ha riconfermato di essere un evento trasversale, dove non ci sono barriere a dividere le vetture in base alle quotazioni, alla potenza, al genere. Si è tutti uniti in una grande comunità che desidera vivere per alcuni giorni dei momenti conviviali e culturali con un fine solidale. Grande partecipazione anche quest’anno del Classic Club Vignola che ha partecipato con ben 20 vetture, tra le quali :  Lancia Flavia 1,8 Vignale del 1966, Alfa Romeo Duetto osso di seppia, GT 1750, Fiat Dino 2400 coupé. Varie anche le Ferrari presenti, con le 328 GTB e GTS, 360, 430, 458 Italia. Maserati con la 2.24, Granturismo e Grancabrio. Mercedes infine presente con le classiche Pagodine 230, le SL anni ‘70/’80 e la W129 definita l’ultima SL.   I “sensibili” equipaggi a questa iniziativa di solidarietà hanno avuto la possibilità di percorrere ed ammirare i panorami della Comano Valle Salus, percorrere un itinerario tra i Laghi Trentini con sosta al magnifico lago di Tenno. Immergersi nella storia della Val di Non con visita al Castel Thun ed infine arrivare, con una certa emozione, a Coredo presso Casa Sebastiano alla quale sono andati parte dei contributi dei partecipanti. Tutto questo, cullati da un’organizzazione fatta con il cuore, curata nei dettagli grazie alle capacità del conduttore Lorenzo Berlanda e dalla sua squadra di volontari rafforzati dal supporto delle Forze dell’Ordine, regalando ai partecipanti tre giornate esclusive, facendoli  tornare  a casa carichi di doni da parte dei vari sponsor ed enti locali che hanno sostenuto l’evento con la voglia di ritrovarsi nel 2019 per la 7^ edizione.

Giro Notturno dell’Oltrepò Pavese. Vincono Mauro Bonfante e Cinzia Bruno

Mauro Bonfante e Cinzia Bruno vincono la prima prova del Trofeo Nord Ovest Auto Storiche 2018. A bordo di una Fiat 1100/103 del 1956, con 288,60 penalità, si sono infatti imposti nell’undicesimo Giro Notturno dell’Oltrepò Pavese,. Al secondo posto con 62,66 penalità in più hanno concluso Roberto Boracco ed Angela Bossi, su Autobianchi A 112 Abarth 70 Hp del 1982. Maurizio Magnoni e Marisa Vanoni, su Porsche 356 del 62, sono terzi con 495,72 punti. Vicini al podio, con la Autobianchi A 112 Abarth 58 Hp del 74, sono Luciano Cacioli e Francesco Giammarino, vincitori del TNO 2017. Quinto posto per Massimo Bisi e Claudio Cattivelli, su Porsche 356 preA S90 del 1963.

Una prova, su due giorni, di 300 km. con sessantatre prove, comprese due a media imposta partita da Montecalvo Versiggia, la gara ha fatto tappa a Salsomaggiore per concludersi  a Casteggio lungo le strade appenniniche non certo semplici ed i sali e scendi dell’Oltrepò lombardo emiliano con passaggi in centri e borghi di rara bellezza, su tutti la rocca di Castell’Arquato, Busseto e le “Terre Verdiane”.  La prova è stata organizzata dal Veteran Car Club Carducci.
Va così in archivio il primo dei cinque appuntamenti del Trofeo Nord Ovest che ha visto al via ottantaquattro equipaggi, di cui sessantuno hanno visto il traguardo.
Prossimi appuntamenti per il TNO sono la Ronde Historique Nissa – Coni, , prova internazionale a media del 23 – 24 giugno, la Bobbio – Passso Penice, la Coppa della Valle d’Aosta ed il Raduno di Tommy.