IRCup: Marcello Razzini si guarda le spalle

T erzo nella classifica provvisoria dell’IRCup Pirelli, il rallista parmense è uno dei quattro che può ancora vincere la fortunata serie, ma non si concede molte possibilità di riuscirci. E informa che solo  con una grandissima prestazione sull’asfalto della Coppa Valtellina riuscirà a non cedere la posizione che Pierre Campana gli insidia

Tre quarti posti, tre… medaglie di legno che di legno però non sono, che brillano come quelle di materiali assai più preziosi. Sempre al traguardo e ogni volta un po’ più vicino al primo. Terzo dietro ad Alessandro Re e Luca Rossetti, Marcello Razzini è ancora in corsa per mettere le mani sul super-premio destinato al vincitore assoluto dell’International Rally Cup Pirelli e lo sa molto bene. Ma a sentirselo ricordare ribatte pronto che la classifica della serie, alla vigilia della Coppa Valtellina, va presa con le molle: “E’ soprattutto un’illusione frutto della scaletta dei punteggi e del gioco degli scarti”, osserva. Poi, con la stessa calma, aggiunge: “In realtà ha più probabilità Pierre Campana di scavalcarmi di quante ne abbia io di superare uno dei due che mi precedono”.

L’analisi del trentaquattrenne parmense è lucida: a differenza del corso che, come Rossetti, potrà sommare tutti i punti che rastrellerà nel primo fine settimana settembrino sull’asfalto valtellinese, lui potrà solo migliorare i trentun punti raccolti al Lirenas. E l’impresa non si annuncia tanto facile. Il pilota-rivelazione della stagione ne è consapevole e non gira intorno al problema: “A guardare i tabulati, tracciare la classifica finale dell’Ircup pare piuttosto facile: Rossetti primo davanti ad Alessandro Re, a Campana e a me. Ma nelle corse, per fortuna, non c’è mai nulla di scontato e il finale del Rally Casentino è lì a confermarlo: prima dell’ultima prova speciale, Rossetti pareva inattaccabile e invece ha commesso un errore e lo ha pagato con un inatteso ritiro che ha contribuito a tenere aperta la partita. Vada come vada, sono già molto soddisfatto di quanto ho ottenuto fin qui con la Peugeot 208, pur se darò come sempre il massimo per migliorare ancora, per stare il più vicino possibile ai miei avversari diretti e – perché no? – per provare a stare loro davanti con una certa frequenza”.

Debuttante nel duemila e quattordici con una Twingo R2, da allora ha collezionato poco più di trenta gettoni di presenza in gare varie con la super-compatta della Renault, ma anche con la Peugeot 208 in versione R2 e quindi con la ben più impegnativa R5, la sua prima quattro ruote motrici: “Non avevo esperienza specifica e dovevo imparare a mettere a punto un’auto. Non è stato facile, ma io e la squadra siamo cresciuti insieme e adesso posso dire di avere una vettura ‘cucita’ su misura per me.

Il 25° Rally Adriatico apre le iscrizioni

Entra oggi nella fase cruciale, la penultima prova del tricolore rally con il coefficiente di punteggio a 1,5, in programma per il 21 e 22 settembre, valido anche per il Campionato Italiano rally Terra. È riconfermata Cingoli come cuore pulsante, da dove partiranno due giorni di sfide su un percorso ispirato alla tradizione con aggiunte inedite.

CINGOLI (Macerata) 21 agosto 2018 – Con la giornata odierna si avvia la fase finale del 25° Rally Adriatico, quella che porterà alle sfide con il cronometro, ai duelli sui magici sterrati marchigiani. Il settimo e penultimo atto del Campionato Italiano Rally, anche quarta prova del Campionato Italiano Rally Terra, previsto a Cingoli (Macerata) per il 21/22 settembre, apre infatti oggi le iscrizioni, periodo che si allungherà sino al 12 settembre.

Notevole l’interesse per questo penultimo appuntamento tricolore organizzato da PRS GROUP, doppio tricolore: questa è la seconda tra le due gare “sterrate” delle otto che compongono la massima serie tricolore di rally, un appuntamento a coefficiente maggiorato di punteggio a 1,5, capace di dare una scossa forte alla classifica mentre per il Campionato Italiano Terra si arriverà ad un momento importante della stagione, mancando due prove al termine.

Quattordici “piesse” per grandi sfide e spettacolo. Cingoli, da anni partner dell’evento che ha fatto diventare il “balcone delle Marche” un vero e proprio riferimento per le gare italiane su strada bianca è riconfermata come quartier generale dell’evento, mentre il percorso, ricavato dalla tradizione, prevede qualche interessante novità.  Non sarà un appuntamento facile, il tracciato sarà molto tecnico e selettivo, strutturato su sei diverse prove speciali, tra le quali la “spettacolo” prevista dentro il crossdromo “Tittoni” di Cingoli, uno dei templi mondiali delle “due ruote artigliate”, già utilizzato in diverse occasioni ad uso e consumo dei rallisti, con evidente soddisfazione.

In totale vi saranno 14 prove speciali: cinque impegni cronometrati sono in programma venerdì 21 settembre, tra i quali appunto anche la “piesse” spettacolo, mentre le altre saranno 2 da ripetere altrettante volte. Più dura la parte del sabato 22 settembre, con 9 prove speciali in totale, 3 da ripetere per 3 volte.

La partenza sarà venerdì 21 settembre alle ore 13,31 da Viale Valentini in Cingoli e la prima giornata chiuderà alle 19,10, con l’ingresso nel riordino notturno. L’indomani, sabato 22, il primo concorrente ne uscirà dalle 8,01 e l’arrivo finale, sempre a Cingoli, a partire dalle ore 19,00.

In totale, la distanza del percorso è di 450 chilometri, dei quali 110 di distanza competitiva, mentre la gara riservata al Campionato Regionale (Coefficiente 2) si presenta più corta, con 70 chilometri di prove speciali, sui 305 dell’intero percorso.

CST Sport ha dominato al 15° Rally del Tirreno

Dominio dell’equipaggio ACI Team Italia Pollara – Princiotto l’equipaggio ufficiale Peugeot per l’occasione sulla 208 T16 curata dalla I.M. Promotorsport alla gara messinese dell’11 e 12. Successo in gruppo N per il giovane Lanzalaco su Renault Clio, tre successi di classe e podio di Autostoriche con La Spada su Porsche

GIOIOSA MAREA (ME), 16 agosto 2018. CST Sport ha dominato il 15° Rally del Tirreno. Il sodalizio messinese di Gioiosa Marea ha visto il domino dei propri colori in gara con l’equipaggio ACI Team Italia Marco Pollara e Giuseppe Princiotto, il 22enne palermitano di Prizzi ed il 30enne messinese di Librizzi che hanno vinto la gara messinese con 6 scratch sulle 9 prove in programma, sulla Peugeot 208 T16 curata dalla palermitana I.M. Promotorsport. Una gara lunga e difficile corsa in notturna e vinta grazie ad una precisa ed attenta strategia di gara, ma anche grazie ad un equipaggio affiatato che ha messo molto del proprio soprattutto nel rapido adeguamento dell’auto alle insidiose strade messinesi, diversa dalla vettura ufficiale che il duo protagonista del Campionato Italiano Rally usa abitualmente nel tricolore.

E’ stata la mia gara più difficile – ha dichiarato Pollara al traguardo – una competizione molto selettiva. Abbiamo cercato delle soluzioni adeguate per potere attaccare dopo che sullo shake down avevamo constatato che il feeling con l’auto era ancora da perfezionare. Dalla 4^ prova in poi il lavoro del Team si è rivelato più efficace. Complimenti a tutti gli avversari molto bravi e competitivi. Grazie ad ACI Team Italia per averci concesso la possibilità di disputare questa gara, ma anche a Pirelli che non ha fatto mancare il proprio supporto tecnico”-.

In ottava posizione hanno vinto il gruppo N con il successo in classe 2000 i nisseni Giovanni Lanzalaco ed Antonio Marchica sulla Renault Clio RS. Il figlio D’arte che alla sua terza gara ha centrato l’importante risultato navigato dall’esperto copilota. Il duo nisseno ha preso immediatamente un ottimo ritmo gara, segno della versatilità e della maturità del giovane driver che a fine gara ha ringraziato pubblicamente il copilota, oltre che papà Carmelo e la Scuderia. Top ten completata da Stefano e Salvatore Liotta, secondi di gruppo N  e di classe N3 sulla Renault RS. Altro successo perentorio per CST Sport quello in classe R2B dove i pattesi Alessandro Scalia ed Angelo Caldarella hanno confermato tutto il loro stile e la perfetta intesa con la Peugeot 208 R2 in una categoria densa di agonismo. Tra le numerose piccole ma impegnative vetture di N1, ha svettato la Peugeot 106 dei messinesi della costa tirrenica Gianluca Di Dio Masala e Fabrizio Mondello che non hanno nascosto la loro soddisfazione sul traguardo per aver centrato un vittoria tanto gratificante quanto faticosa. Sul podio della altrettanto numerosa e combattuta classe fino a 1600 cc del gruppo N on la Peugeot 106 sono saliti sul terzo gradino gli esperti Santi Varvaro e Simone Callisto.

Fuori dai giochi per una toccata nel crono d’apertura i palermitani Totò Riolo e Gianfranco Rappa sulla Skoda Fabia R5, l’equipaggio aveva vinto la gara nel 2017, successo che si era unito a quello del 2008 ottenuto dal pilota di Cerda su Abarth Grande Punto.

 

Altra soddisfazione per CST Sport è arrivata da un altro messinese di Librizzi, Renato La Spada che sulla bella Porsche 911 SC di 3° Raggruppamento curata dalla palermitana SMP, ha condiviso il terzo posto tra le Autostoriche con l’esperto messinese Roberto Lo Schiavo. Per il gentleman driver doveva essere una gara di coronamento carriera, ma l’entusiasmo scaturito lascia presagire altre esperienze sulla GT di Stoccarda.

Buon giovedì

Le regine dei rally si danno appuntamento al Carmagnola

CARMAGNOLA (TO), 23 agosto – Esserci ci sono. E si faranno sentire. Sono le regine dei rally che torneranno ad essere protagoniste sulle strade del Roero e del Pianalto in occasione del Rally di Carmagnola Storico. Se da Piero Capello, anche lui storico patron dello Sport Rally Team che dopo dieci anni ha riportato la gara nella capitale del peperone, non giungono informazioni, qualcosa in più arriva dal suo entourage, entusiasta della possibilità di rivedere in azione sulle prove speciali del Roero e Pianalto le grandi protagoniste della stagione dei rally degli anni Settanta e Ottanta.

Confermate, al momento, due Lancia Rally 037, le vetture che dopo l’inziale vittoria della Ferrari 308, imposero la loro legge per quattro edizioni fino all’arrivo della Lancia Delta. Le berlinette torinesi, però, non avranno vita facile, dovendo confrontarsi con due Toyota Celica ST 165 che saranno particolarmente competitive nel misto veloce e nelle ripartenze grazie alle quattro ruote motrici, oltre che con alcune Porsche 911 che mostreranno prepotentemente i muscoli nei tratti veloci.

Gli appassionati potranno inoltre godersi i passaggi di quelle che furono le glorie rallistiche degli anni d’oro, quali 124 Abarth, Opel Ascona, BMW M3, A112 Abarth, fino ad arrivare alle soglie degli anni Novanta, quando fecero vedere la loro competitività vetture del calibro delle velocissime Peugeot 205 GTI, che sulle prove del Carmagnola punteranno sicuramente ad un risultato eclatante.

Infine è trapelata la notizia che ad aprire le danze con lo 0 sulle partire sarà una potentissima Alfa Romeo 4C condotta da un pilota della zona che non ha voluto mancare alla gara di casa.

Michelin Historic Rally Cup: un occhio ed un premio al Carmagnola Storico

Fuori dalle classifiche della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand, il neonato rally storico piemontese offrirà un premio speciale (Orologio Chrono Michelin Motorsport) al miglior pilota e una coppa ciascuno al miglior pilota e al navigatore che calzeranno pneumatici Michelin per tutta la durata della gara. Per concorrere al premio basta dichiarare l’uso di pneumatici Michelin in fase di verifica. Un incentivo in più per gli equipaggi del Bibendum di puntare alle posizioni nobili della classifica.

CARMAGNOLA (TO), 19 luglio – Gara nuova di antica tradizione. Così si può definire la prima edizione del Rally di Carmagnola Storico, in programma nella capitale di Re Peperone il 31 agosto e primo settembre. “Una gara molto interessante che riporta le vetture da rally su quelle che erano le classiche prove del Carmagnola degli anni Ottanta e Novanta” commenta Mario Cravero, titolare di AreaGomme, l’azienda incaricata di distribuire sui campi di gara i pneumatici Michelin per vetture storiche, oltre a gestire la Michelin Historic Rally Cup. “Un rally molto compatto e facile da provare, con un chilometraggio di oltre 80 km di prove speciali su 170 di gara. Quasi il 50% del percorso sarà affrontato con il casco in testa. Inoltre le prove sono quelle storiche: Ceresole, Monteu Roero, Montà-Cellarengo-Pralormo e Poirino. Solo poche centinaia di metri su 82 km sono nuovi” sottolinea Cravero. “Essendo un rally del tutto nuovo non era possibile inserirlo nel calendario della Michelin Historic Rally Cup 2018, ma sono personalmente affezionato a questa gara che ho disputato negli anni in cui era un rally moderno. E che, sono convinto, sarà organizzata con il puntiglio e la precisione che contraddistinguono Piero Capello, gran patron dello Sport Rally Team”.

 

Il Rally di Carmagnola visse la sua prima edizione l’8-9 maggio del 1982 e l’ultima il 17-18 giugno 2008, risultando una delle classiche del rallismo non solo piemontese. “Credo che Piero Capello abbia sempre mal digerito il fatto di non riuscire più a organizzare la gara con partenza ed arrivo nella sua città. Rispetto agli anni Ottanta il mondo è cambiato in modo incredibile; gli impedimenti si sono moltiplicati e le strade sulle quali disputare una prova speciale ridotte drasticamente” medita Cravero. Però Capello ha estratto dal cilindro questa idea del rally storico che mi sembra molto accattivante”.

Michelin al Rally di Carmagnola Storico. “Non essendo stata inserita nel calendario a inizio anno, non era possibile far entrare il Carmagnola fra le gare della Michelin Historic Cup. Pertanto ho deciso di assegnare un premio speciale al miglior equipaggio che calzerà pneumatici Michelin per tutto il corso della gara. Le regole sono molto semplici e molto chiare. Potranno concorrere a questo premio Michelin tutti gli equipaggi che monteranno i nostri pneumatici dalla pedana di partenza a quella di arrivo. Non esiste nessun altro obbligo. Nessuna iscrizione, ma semplicemente una dichiarazione preventiva da parte degli equipaggi in fase di verifica. Al premio concorreranno tutti gli equipaggi che montano pneumatici Michelin, anche se non inscritti alla Michelin Historic Rally Cup. Al primo pilota classificato verrà assegnato un Orologio Chrono Michelin Motorsport, a pilota e navigatore la coppa Michelin”.

Rally di Carmagnola Storico. Il primo Rally di Carmagnola Storico ha aperto le iscrizioni mercoledì primo agosto per chiuderle venerdì 24 agosto. La consegna dei radar avverrà, come da tradizione, presso il Bar Italia di Carmagnola (all’angolo della pedana di partenza) sabato 25 agosto e venerdì 31 agosto, mentre le ricognizioni autorizzate sono previste per sabato 25 agosto dalle 9.00 alle 16.00 e venerdì 31 agosto dalle 9.00 alle 14. Sempre venerdì 31 agosto, in Piazza Italia a Carmagnola si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche dalle ore 17.00 alle 20.30. Sabato 1 settembre il via della gara da Piazza Italia a Carmagnola alle ore 9.00 di sabato 1 settembre per farvi ritorno e festeggiare i vincitori alle ore 17.16, dopo aver percorso 175,70 km di cui 82,10 di speciali suddivisi in quattro prove ed aver effettuato tre riordini, due a Monteu Roero ed uno a Poirino.

Premi e iscrizioni alla Michelin Historic Rally Cup al Rally Storico Carmagnola

CARMAGNOLA (TO), 24 agosto – Gara extra campionato per la Michelin Historic Rally Cup al Carmagnola Rally Storico in programma venerdì 31 agosto e sabato 1 settembre.

  • Il primo pilota assoluto classificato in gara equipaggiato con pneumatici Michelin sarà premiato con un orologio Chrono Michelin Motorsport
  • Il primo pilota assoluto classificato in gara equipaggiato con pneumatici Michelin sarà premiato con la Coppa Michelin

La partecipazione alla Michelin Historic Rally Cup in occasione del Carmagnola Rally Storico è aperta a tutti gli equipaggi che monteranno pneumatici Michelin per l’intera durata della gara, senza alcun obbligo di acquisto o iscrizione, fatto salvo la dichiarazione di partecipazione alla Michelin Historic Rally Cup all’atto delle verifiche.

La premiazione del pilota e dell’equipaggio, verificato l’uso di pneumatici Michelin per l’intera durata della gara da parte di Area Gomme, azienda che distribuisce i pneumatici storici Michelin da competizione in Italia e gestisce la Michelin Historic Rally Cup, avverrà direttamente in pedana

Facce da Rally al Grappolo, la soddisfazione vola in Gruppo A

Di Tommaso M. Valinotti

SAN DAMIANO D’ASTI (AT), 23 agosto – Il sorriso dei protagonisti delle Classi A0, A5 e A6 con l’immancabile foto di gruppo di tutta la famiglia sulla macchina di Torchio-Carlevero, Omar Bergo e Alberto Brusati con il loro preparatore Antonio Rotella, nonchè l’inserimento dell’equipaggio dominatore della Classe A0 Matteo Cotto-Cristiano Trova, oltre ai loro avversari Piero Tachis-Luca Rabino ed ai funamobolici primatisti di Classe A5 Marco Ravinale-Daniele Gaia.

Gianluca Tavelli quarto di classe all’ADAC Rallye Deutschland mondiale

SANKT WENDEL (Germania), 19 agosto – Finisce ai piedi del podio la seconda esperienza mondiale per l’equipaggio portacolori della Due GI Sport, composto da Gianluca Tavelli con alle note Nicolò Cottellero. Una gara che ha lasciato loro un ricordo meraviglioso da un lato ma sicuramente l’amaro in bocca dall’altro. Purtroppo l’equipaggio canavesano ha dovuto per ben due volte fare i conti con un guaio meccanico, che per due giorni li ha fatti ripartire con la formula del Super Rally. Formula che li ha fatti sì rientrare in gioco, ma retrocedere vertiginosamente in classifica, a causa delle penalità ricevute.

La loro Clio R3 T, infatti ha avuto un problema elettrico, a causa di una connessione ossidata, che non ha permesso loro, per due volte, di continuare la corsa contro il cronometro. Sicuramente nulla di grave, ma questa noia è costata loro cara in termini di minuti.

L’equipaggio era partito prima di Ferragosto con in questa nuova sfida, completamente differente rispetto alla tappa spagnola del 2017, dove a far da padrone erano terra e polvere, mentre qui, sulle strade tedesche, la parola d’ordine la voglia di mettersi in gioco era velocità. Sicuramente a Gianluca Tavelli e Nicolò Cottellero la grinta che da sempre li contraddistingue non è mancata; si sa che per loro le novità sono uno stimolo e l’adrenalina mantiene alta la loro concentrazione che su un tracciato velocissimo, come questo, non deve mai mancare.

I risultati, risolta la problematica invalidante, nel complesso non erano affatto male, Tavelli – Cottellero, con la Clio a pieno regime, tagliavano il finish dei tratti cronometrati mantenendo sempre una seconda posizione in classe RC3 R3 e nell’assoluta oscillavano tra la 27 ° e la 31° posizione.

Le parole del pilota torinese: “È andata bene ma anche male. Purtroppo per il problema elettrico ci siamo dovuti fermare due volte e ripartire i giorni seguenti con la formula del Super Rally, prendendo un sacco di penalità. È comunque stata una bellissima esperienza e ci siamo davvero divertiti moltissimo. Le prove erano veloci, molto veloci, velocissime e anche molto strette con tantissimo pubblico a tifare. È  stato emozionante correre una speciale all’interno di una base militare. Nel complesso siamo abbastanza contenti. Con la Clio ho avuto da subito un buon feeling, queste erano le strade giuste per la tipologia di vettura, mi sono trovato molto bene. Peccato per questo intoppo che ci ha rallentati parecchio, altrimenti, credo, ci saremmo giocati la seconda posizione sul podio RC3 R3. Nella gara di oggi, abbiamo vinto la Power Stage ed è stata una bella soddisfazione. Ci siamo dovuti accontentare di un quarto posto di classe e 42° assoluto, poteva andare davvero molto meglio. Peccato! Nonostante il rally fosse tra boschi e un lago, in mezzo alla natura, è stato organizzato benissimo e mi complimento con tutto lo staff. Desidero infine ringraziare, non ultimo per importanza, tutti i nostri supporter che sia da casa sia da qui in Germania, hanno tifato per noi e tutti coloro che ci hanno permesso di partecipare a questa meravigliosa seconda esperienza mondiale.”

Ora per l’equipaggio non ci sono ancora programmi di rally futuri, ma si godranno un po’ del meritato riposo.

Facce da Rally festeggia il podio del Grappolo

Di Tommaso M. Valinotti

SAN DAMIANO D’ASTI (AT), 22 agosto – Quando si dice che il mondo dei motori è fatto di macchine, ma soprattutto di donne e uomini che le costruiscono, le riparano, le migliorano e le guidano si scopre una di quelle incontestabili verità che rendono il mondo delle corse in genere e dei rally così affascinanti.

Se poi si è uno come me, che non ha grandi capacità tecniche di cogliere in prova speciale con la sua macchina fotografica il gesto spettacolare e spesso non ne ha neanche voglia, potendo confidare sulla collaborazione di alcuni fra i più apprezzati reporter fotografici attivi sulle nostre speciali, diventa quasi d’obbligo orientarsi sul cogliere ai riordini, parchi assistenza o all’arrivo le espressioni dei protagonisti della gara.

E cosa c’è di più felice del podio dei vincitori, fra l’altro collocato a San Damiano nella splendida Piazza della Libertà, cuore storico della cittadina? Ma è ovvio farsi ritrarre con una deliziosa navigatrice.    

I sorrisi di Vesime sono la notizia più visualizzata del mese luglio sulle pagine Facebook di Kaleidosweb

CARMAGNOLA (TO), 22 agosto – Lo spirito vacanziero e la calure del mese di luglio non hanno certo spento la voglia di seguire con interesse le vicissitudine rallistiche non solo delle nostre zone. Ne sono l’esempio le pagine Facebook di Kaleidosweb, che hanno dimostrato la consueta vivacità e suscitato l’interesse dei lettori.

Nel mese di luglio la pagina Facebook di Kaleidosweb che ha ottenuto i maggiori consensi è stata una retrospettiva fotografica dal titolo “Mille sorrisi per un Valli Vesimesi da incorniciare” pubblicata il 10 luglio che tornava sui volti dei protagonisti della gara astigiana. A seguire la presentazione di una gara che ha ottenuto molto successo sui social media con la presentazione del 2 luglio che suonava così: “Slalom Bagnasco-Battifollo. Tre chilometri di adrenalina”, seguita dal racconto di una trasferta poco fortunata per motivi familiari dell’equipaggio rosa biellese, raccontato il 28 luglio con questo titolo: “Rally Roma amaro per Patrizia Perosino-Veronica Verzoletto”.

Il ritorno del rally di Carmagnola ha scatenato curiosità ed interesse sicché la notizia “Rally di Carmagnola. Dopo dieci anni torna in formato storico” del 2 luglio si classifica al quarto posto fra le notizie più lette del mese e precede “Gianoglio-Grosso, nuova vita al Rally di Alba” del 4 luglio e “Coppa Italia Prima Zona. Il Rally della Lanterna caldo come l’estate ligure” del 9 luglio che completa la sestina delle notizie più lette nel mese.

Notizie più visualizzate sulle pagine Facebook Kaleidosweb del mese luglio

  1. Mille sorrisi per un Valli Vesimesi da incorniciare (10) 2689/152/151
  2. Slalom Bagnasco-Battifollo. Tre chilometri di adrenalina (2) 2623/67/101
  3. Rally Roma amaro per Patrizia Perosino-Veronica Verzoletto (28) 2298/92/288
  4. Rally di Carmagnola. Dopo dieci anni torna in formato storico (2) 1318/45/83
  5. Gianoglio-Grosso, nuova vita al Rally di Alba (4) 1247/22/1
  6. Coppa Italia Prima Zona. Il Rally della Lanterna caldo come l’estate ligure (9) 1225/11/61
  7. Leopoldo Mestrini costretto al forfait al Rally di Roma (14) 1150/8/43
  8. Bagnasco-Battifollo. Imperia invade la Valle Tanaro (16) 1085//16/26
  9. Rally Città di Torino. Grandi novità per l’edizione 2018 (12) 1079/20/103
  10. BMG Motor Events annulla lo slalom- Bagnasco-Battifollo (27) 998/19/132
  11. Bagnasco-Battifollo, arrivano le prime conferme (9) 987/26/40
  12. Incidente ad Andreucci in un test di gomme (13) 972/10/78

Biella Motor Team, pronti per la gara di casa

Il momento che tutti gli appassionati biellesi aspettavano è arrivato. Sabato 25 e domenica 26 agosto si torna a correre il RallyLana, gara che non si disputa più dal 2001 tranne che nel 2015 quando a vincere furono i portacolori della scuderia Biella Motor Team Omar Bergo ed Alberto Brusati con una Peugeot 207 S2000.

La scuderia guidata da Vittorio Gremmo si presenta ai nastri di partenza agguerrita e decisa a ben figurare, sia nella classifica generale che in quella delle varie classi.

Hanno l’onore di partire con il numero 1 sulle fiancate della loro Ford Fiesta R5 Giorgio Dissegna (al rientro dopo alcuni anni di inattività) e Stefano Scardoni che puntano a farsi vedere nei piani alti della classifica. Il numero 5 è stato assegnato alla Škoda Fabia R5 di Omar Bergo e Alberto Brusati che non fanno mistero di cercare il bersaglio grosso. In classe A8 vorranno dire la loro Caporale-Pontarollo con una Ford Escort Cosworth (numero 21) alla pari di Fabrizio Giovannella e Masina Palitta in classe R3C dove  corrono con una Renault Clio con il numero 28.

Con il 38, al fianco di Filippo Serena, correrà il navigatore Luca Pieri, avranno a disposizione una Peugeot 208 di classe R2B. Stessa classe per Gianni Brandalese e Matteo Zanetti, anche loro avranno una vettura francese, con il numero 42. In classe A7,  Renault Clio Williams numero 44, partiranno Massimo Caucino ed Emanuele Gattoni.

In classe N3, numero 52, ci sono Francesco Menaldo e Simone Boscolo che disporranno di una Renault Clio RS. Con una Opel Corsa GSi (numero 78) partono in classe A6 Ernestino Monti e Veronica Gaioni. Con il 97, classe N2, ci sono Samuele Benetasso e Martina Decadenti con una Peugeot 106 Rallye.

Efferremotorsport, Bossuto-Bondì pronti per il 31° Rally Lana

BIELLA, 23 agosto – Ci saranno anche Stefano Bossuto e Nancy Bondì al ritorno del Rally della Lana nel palcoscenico rallistico italiano, l’equipaggio torinese proprio nelle ultime ore utili a iscriversi ha deciso per correre la gara biellese. “La gara sarà nuova per tutti, con molte prove interessanti e il suggestivo pezzo serale della Biella-Oropa, sono all’ultimo abbiamo deciso di parteciparvi. In Piemonte ci sono tante gare, per motivi economici non è possibile farle tutte ma questa novità ci ha incuriosito ed eccoci al via con la nostra Peugeot 106 N1.

Dopo le ottime prestazioni del Rally Valli Vesimesi, replicate al Rally del Grappolo, Stefano Bossuto e Nancy Bondì, sperano di poter fare una buona gara anche a Biella anche se non sanno con quanti e quali equipaggi si dovranno confrontare.

Il 31° Rally Lana, naturale prosecuzione della corsa biellese svoltasi sino al 2001, si presenta totalmente rinnovato sia nel percorso delle prove speciali, che nella logistica della città. Scenario magico della partenza sarà la piazza del battistero, cuore pulsante della città, il sabato sera. La prima speciale in notturna sarà la “Biella-Oropa”, mitico tracciato appartenente alla storia motoristica biellese. La domenica mattina la gara ripartirà con la speciale di Tollegno, già prova negli anni d’oro, la “Tracciolino”, prova inedita e tecnica, e la “Netro”, che nella parte finale ricalca il tracciato della “vecchia” Bossola, con i suoi famosi dossi. L’arrivo del rally, previsto nel pomeriggio di domenica, vedrà come scenario nuovamente piazza del battistero ed i suoi monumenti storici.

Loran in prima fila al 31° Rally Lana: affiancherà Minchella-Clerico

Frosinone, 16 agosto – Un nuovo grande orizzonte per la Loran.

La società sportiva laziale sarà presente infatti per affiancare al 31° Rally Lana il veloce Andrea Minchella , affiancato alle note dal locale Paolo Clerico. Il pilota di Frosinone ritorna quindi a gareggiare nel Nord Italia e per l’occasione ritroverà la performante Škoda Fabia R5 della DP Autosport, che tante gioie gli ha già regalato in questa prima parte di stagione. Soddisfazione ovviamente in casa Loran per poter partecipare ad un evento storico come quello di Biella, tornato prepotentemente nel calendario nazionale dopo aver fatto la storia di questa disciplina e visto crescere talenti di caratura europea.

Rally della Lana, ritorno in prova speciale per Riccardo Gallo 

Il giovane in coppia con l’esperto Marco Gallizia

GENOVA, 23 agosto – Un gradito ritorno quello del Rally della Lana, un nome molto caro agli appassionati che evoca gradi sfide del passato. In occasione del rilancio della gara biellese, in programma il 25-26 agosto, Riccardo Gallo tornerà al volante in una competizione rallistica, nuovamente affiancato dall’esperto Marco Gallizia, con il quale condivise già l’abitacolo in occasione del debutto agonistico. La vettura utilizzata da Gallo Junior sarà la Renault Clio N3 “di casa”, vettura che il portacolori della Lanterna Corse Rally Team sta iniziando a conoscere in maniera più approfondita.
Il via della gara è previsto alle 20.31 di sabato 25 agosto, mentre la conclusione è prevista per le 15.45 di domenica 26, dopo sette prove speciali e per un totale di circa 75 chilometri cronometrati.

Al Rally di Germania Fabio Andolfi ha dedicato il podio conquistato nel WRC2 alle vittime della tragedia di Genova

Il portacolori di ACI Team Italia ha disputato la gara del Mondiale Rally su Škoda Fabia R5 con il lutto al braccio e un adesivo sulla vettura.

SANKT WENDEL (Germania), mercoledì 22 agosto 2018 – Nella straordinaria trasferta all’ADAC Rally Deutschland, disputatosi il weekend appena concluso, Fabio Andolfi ha corso con il lutto al braccio e con la livrea della sua Škoda Fabia a lutto per la tragedia che ha colpito Genova Martedì 14 agosto, con il crollo del Ponte Morandi – che passa sopra il fiume Polcevera e si trova tra i quartieri di Sampierdarena e Cornigliano.

Abbiamo corso con il lutto al braccio ed avevamo anche un adesivo ad hoc sulla vettura, perché tutti siamo stati colpiti dalla tragedia di Genova. In particolare io che essendo ligure su quel viadotto sono passato migliaia di volte. La nostra prestazione in Germania e il risultato finale sono dedicati alla memoria delle vittime della tragedia del ponte Morandi”.

Il portacolori di Aci Team Italia navigato da Emanuele Inglesi ha disputato una gara straordinaria nel Wrc 2 volante della Škoda Fabia R5 di Motosport Italia, gommata Pirelli, classificandosi al terzo posto alle spalle delle Fabia di Kalle Rovampera e del nuovo leader del campionato, Jan Kopecky.  Il programma di Fabio Andolfi con i colori di ACI Team Italia nel mondiale 2018 proseguirà ora nel WRC 2 nel mese di ottobre con gli appuntamenti del Rally di Galles e Catalogna.

Terzo podio consecutivo per Signatech Alpine Matmut

Signatech Alpine Matmut ha concluso con successo il terzo appuntamento del Campionato Mondiale Endurance FIA WEC classificandosi terza nella 6 Ore di Silverstone (Gran Bretagna). Nonostante i problemi di bilanciamento e un stop-and-go, Nicolas Lapierre, André Negrão e Pierre Thiriet hanno ottenuto il miglior risultato del team a Silverstone. Il team affronterà la 6 Ore di Fuji (12-14 ottobre) in testa al Trofeo Endurance FIA LMP2.

SILVERSTONE (Inghilterra), 19 agosto – Disputate sotto un cielo nuvoloso, le tre sessioni di prove libere hanno permesso a  Signatech Alpine Matmut di riabituarsi al pack “sprint” dell’Alpine A470 prendendo nel contempo confidenza con il nuovo rivestimento del circuito di  Silverstone.

Le qualifiche sono state affidate a Nicolas Lapierre e Pierre Thiriet. Se il primo ha ottenuto il terzo miglior tempo nella categoria LMP2, il turno del suo compatriota è stato disturbato dalla bandiera rossa e il suo unico giro veramente a tutto gas non gli ha dato l’occasione di far risalire la n. 36 più in alto. Domenica a mezzogiorno, Nicolas Lapierre era pronto per la partenza della 6 Ore di Silverstone. Se il francese è riuscito a evitare per un pelo il caos provocato dalla collisione tra due LMP1, è comunque passato in quarta posizione. Tornato in terza posizione dopo la penalità inflitta alla n. 38 del team Jackie Chan DC Racing, Nicolas Lapierre ha dovuto fare i conti con il sovrasterzo e non ha potuto rispondere alla carica di Ho Pin Tung.

Signatech Alpine Matmut ha deciso allora di cambiare strategia in previsione dei turni incrociati di Pierre Thiriet e André Negrão. Se il francese  non ha potuto competere con Mathieu Vaxivière, il suo compagno di squadra ha avuto la meglio sulla n. 29 del Racing Team Nederland. Progressivamente i due piloti sono tornati in gara, ma Pierre Thiriet è stato vittima di un’incomprensione, rientrando un giro troppo presto in regime di safety car per cedere il volante ad André Negrão a metà gara. In attesa della sanzione, il brasiliano ha resistito al ritorno della n. 31 del team DragonSpeed. Nicolas Lapierre ha poi approfittato del suo doppio turno per aumentare la distanza. La penalità è stata infine annunciata a un’ora e mezza dall’arrivo: l’Alpine A470 si è presa uno stop-and-go di un minuto e quindici secondi.

Rimasto da solo in terza posizione dopo un passaggio inaspettato ai box, Nicolas Lapierre ha lasciato fare un doppio turno ad André Negrão nell’ultima ora di gara. Perfettamente padrone del mezzo, il brasiliano ha concluso aggiudicandosi il terzo podio consecutivo dell’Alpine A470 n. 36 tagliando il traguardo in terza posizione.

Philippe Sinault, Capo Team Signatech Alpine Matmut. “Questo primo podio di Silverstone è la degna conclusione di un weekend ricco di insegnamenti. Abbiamo sofferto per la velocità massima e per le gomme anteriori nel primo turno di Nicolas. E’ sempre complicato rivedere la configurazione dopo  la partenza, per cui abbiamo adattato la nostra strategia a livello di pneumatici. Questo ci ha permesso di tornare in gara prima dell’incomprensione che c’è stata nel team durante l’intervento della safety car. Pierre non ha niente da rimproverarsi per questa penalità: abbiamo commesso un errore, anche se possiamo farci delle domande visto che ben cinque concorrenti hanno fatto lo stesso sbaglio. Nonostante questi incidenti di percorso, non ci siamo mai arresi e abbiamo ottenuto un finale più favorevole con il miglior risultato a cui potessimo aspirare. Sapevamo già che sarebbe stato difficile puntare alla vittoria dato che le due auto davanti a noi giocavano in casa, ma siamo felicissimi di concludere la stagione europea con il terzo podio consecutivo”.

Yokohama Al 4×4 Fest 2018 con un nuovo Geolandar

A Carrara il 18° Salone dell’auto a trazione integrale

 CARPENEDOLO (BS), 22 agosto 2018Yokohama Italia annuncia la partecipazione alla prossima edizione del 4×4 Fest, l’importante manifestazione dedicata alle vetture a trazione integrale.

Il Salone, che quest’anno festeggerà la 18° edizione, si svolgerà come di consueto a Carrara dal 12 al 14 ottobre presso il polo Carrara Fiere e nelle aree circostanti i padiglioni. 4×4 Fest rappresenta il principale appuntamento del settore in Italia e in Europa: non si tratta solo di una vetrina commerciale per veicoli 4×4 e relativi accessori, ma di un’occasione unica per divertirsi e testare le ultime novità nelle apposite piste dell’area esterna.

Yokohama sarà presente con uno stand dedicato a presentare le novità di prodotto e uno staff pronto ad accompagnare gli appassionati alla scoperta dei prodotti Geolandar e delle loro peculiari caratteristiche tecniche e di utilizzo.

A breve saranno annunciate ulteriori novità sulla presenza di Yokohama al 4×4 Fest di Carrara e in merito ai modelli esposti.

Yokohama ti aspetta presso il padiglione C per vivere tutta l’emozione dell’off-road.

 

Buon mercoledì

Michelin Historic Rally Cup: un occhio ed un premio al Carmagnola Storico

Fuori dalle classifiche della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand, il neonato rally storico piemontese offrirà un premio speciale (Orologio Chrono Michelin Motorsport) al miglior pilota e una coppa ciascuno al miglior pilota e al navigatore che calzeranno pneumatici Michelin per tutta la durata della gara. Per concorrere al premio basta dichiarare l’uso di pneumatici Michelin in fase di verifica. Un incentivo in più per gli equipaggi del Bibendum di puntare alle posizioni nobili della classifica.

CARMAGNOLA (TO), 19 luglio – Gara nuova di antica tradizione. Così si può definire la prima edizione del Rally di Carmagnola Storico, in programma nella capitale di Re Peperone il 31 agosto e primo settembre. “Una gara molto interessante che riporta le vetture da rally su quelle che erano le classiche prove del Carmagnola degli anni Ottanta e Novanta” commenta Mario Cravero, titolare di AreaGomme, l’azienda incaricata di distribuire sui campi di gara i pneumatici Michelin per vetture storiche, oltre a gestire la Michelin Historic Rally Cup. “Un rally molto compatto e facile da provare, con un chilometraggio di oltre 80 km di prove speciali su 170 di gara. Quasi il 50% del percorso sarà affrontato con il casco in testa. Inoltre le prove sono quelle storiche: Ceresole, Monteu Roero, Montà-Cellarengo-Pralormo e Poirino. Solo poche centinaia di metri su 82 km sono nuovi” sottolinea Cravero. “Essendo un rally del tutto nuovo non era possibile inserirlo nel calendario della Michelin Historic Rally Cup 2018, ma sono personalmente affezionato a questa gara che ho disputato negli anni in cui era un rally moderno. E che, sono convinto, sarà organizzata con il puntiglio e la precisione che contraddistinguono Piero Capello, gran patron dello Sport Rally Team”.

Il Rally di Carmagnola visse la sua prima edizione l’8-9 maggio del 1982 e l’ultima il 17-18 giugno 2008, risultando una delle classiche del rallismo non solo piemontese. “Credo che Piero Capello abbia sempre mal digerito il fatto di non riuscire più a organizzare la gara con partenza ed arrivo nella sua città. Rispetto agli anni Ottanta il mondo è cambiato in modo incredibile; gli impedimenti si sono moltiplicati e le strade sulle quali disputare una prova speciale ridotte drasticamente” medita Cravero. Però Capello ha estratto dal cilindro questa idea del rally storico che mi sembra molto accattivante”.

Michelin al Rally di Carmagnola Storico. “Non essendo stata inserita nel calendario a inizio anno, non era possibile far entrare il Carmagnola fra le gare della Michelin Historic Cup. Pertanto ho deciso di assegnare un premio speciale al miglior equipaggio che calzerà pneumatici Michelin per tutto il corso della gara. Le regole sono molto semplici e molto chiare. Potranno concorrere a questo premio Michelin tutti gli equipaggi che monteranno i nostri pneumatici dalla pedana di partenza a quella di arrivo. Non esiste nessun altro obbligo. Nessuna iscrizione, ma semplicemente una dichiarazione preventiva da parte degli equipaggi in fase di verifica. Al premio concorreranno tutti gli equipaggi che montano pneumatici Michelin, anche se non inscritti alla Michelin Historic Rally Cup. Al primo pilota classificato verrà assegnato un Orologio Chrono Michelin Motorsport, a pilota e navigatore la coppa Michelin”.

Rally di Carmagnola Storico. Il primo Rally di Carmagnola Storico ha aperto le iscrizioni mercoledì primo agosto per chiuderle venerdì 24 agosto. La consegna dei radar avverrà, come da tradizione, presso il Bar Italia di Carmagnola (all’angolo della pedana di partenza) sabato 25 agosto e venerdì 31 agosto, mentre le ricognizioni autorizzate sono previste per sabato 25 agosto dalle 9.00 alle 16.00 e venerdì 31 agosto dalle 9.00 alle 14. Sempre venerdì 31 agosto, in Piazza Italia a Carmagnola si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche dalle ore 17.00 alle 20.30. Sabato 1 settembre il via della gara da Piazza Italia a Carmagnola alle ore 9.00 di sabato 1 settembre per farvi ritorno e festeggiare i vincitori alle ore 17.16, dopo aver percorso 175,70 km di cui 82,10 di speciali suddivisi in quattro prove ed aver effettuato tre riordini, due a Monteu Roero ed uno a Poirino.