X Race Sport scende in pista a Monza tra i big

Andrea Dalmazzini con la Ford Fiesta R5 e Simone Brusori con la Porsche 911 Carrera “storica” in cerca dei riflettori di prima scena. Foto Bettiol

 5 dicembre 2018 – XRACE SPORT è pronta a far sventolare la propria bandiera, quella della “X Rossa” sul circuito di Monza, dove questo fine settimana si svolgerà il classico appuntamento del Monza Rally Show. Più che un rally un evento, che celebra il motorsport con il grande spettacolo del mix dei rallies in circuito, con la presenza di grandi “nomi”. Tra essi ci saranno anche Andrea Dalmazzini, in coppia con Giacomo Ciucci, e Simone Brusori, affiancato da Salvatore Tridici, nella parte “historic”.

Dalmazzini, con la gara brianzola chiuderà il suo programma 2018 di apprendistato sull’asfalto, lo farà al volante di una Ford Fiesta R5, nel tentativo di inserirsi nella lotta di vertice nel mezzo di quello che si annuncia un confronto interminabile e assai tirato, con ben 64 vetture di categoria R5 iscritte.

Torna invece a formarsi la celebre accoppiata Brusori-Tridici, l’accoppiata bolognese-leccese, con il driver felsineo che ritrova il codriver pugliese che abita a Bologna cercando di andare a farla da padroni nella parte “historic” dello show monzese ed ovviamente nel 4. Raggruppamento/J1.  Avranno a disposizione una Porsche 911 Carrera RS, con la quale tornano a far coppia dopo un’assenza durata dal luglio dello scorso anno.

 

CST Sport con due equipaggi al Monza Rally Show

Riolo – Rappa su Subaru e Ciuffi – Gonella su Peugeot 208 all’appuntamento di fine stagione che da venerdì 7 a domenica 9 dicembre infiammerà l’autodromo brianzolo. Master Show in diretta su Sky Sport

Monza 5 dicembre 2018. CST Sport schiera due equipaggi al Monza Rally Show, l’atteso appuntamento di fine stagione che da venerdì 7 a domenica 9 dicembre catalizza l’attenzione del motorsport e dello spettacolo al Monza ENI Circuit tempio internazionale della velocità. Domenica 9 dicembre dalle 14.15 diretta su Sky Sport Uno e Sky Sport Moto GP.

Totò Riolo e Gianfranco Rappa tornano al Monza Historic Rally Show con la Subaru Legacy curata dal Team Balletti. Il forte pilota di Cerda ed il professionale co-driver di Palermo lo scorso anno salirono sul terzo gradino del podio e sono reduci dalla vittoria al RallyLegend, sempre con la Subaru. L’alfiere CST Sport tre volte vincitore della Targa Florio e quest’anno vincitore del Rallye Elba, più volte ha corso sull’Autodromo Nazionale e diverse volte è salito sul podio finale. L’equipaggio sarà certamente in modo costante sotto i riflettori.

Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella saranno con i colori ACI Team Italia sulla Peugeot 208 R2 dell’Autotecnica Rally2, team con il quale vi è stato un fortunato incontro ed un’ottima intesa da metà stagione 2018 in poi, coronata con il successo nel  monomarca della casa francese e la vittoria di categoria al Rally Valtellina, dopo che il 25enne fiorentino ed il 23enne piemontese, testimonial AIDO Firenze, sono stati sempre protagonisti di vertice nel Campionato Italiano Rally Junior.

Abbiamo pianificato per tempo la presenza allo scenografico appuntamento di fine stagione – spiega Riolo – un momento che vogliamo condividere con i nostri partner su una ribalta particolare. Conosciamo bene la nostra Subaru e possiamo puntare decisamente in alto grazie al lavoro svolto dal Team Balletti, anche se l’impresa è difficile visto l’assoluto livello di concorrenza in gara. Però tutto questo ci da molte motivazioni in più”.

Un finale di stagione dove poterci divertire in un contesto di grande prestigio dove all’agonismo si unisce un tocco di mondanità per un rally un po’ atipico ma di alta spettacolarità – sono le parole di Ciuffiun evento che desideriamo vivere insieme ai nostri partner pensando già al 2019, dopo un esaltante 2018 in cui soltanto una dose eccessiva di sfortuna ci ha privato di soddisfazioni ancora maggiori. Abbiamo imparato molto e pensiamo ora a capitalizzare quanto fatto di positivo”.

Il Monza Rally Show scatterà venerdì 7 dicembre alle 16.01 alla volta di due prove speciali. Altri quattro crono sono previsti sabato 8 dicembre, mentre nella giornata di domenica due saranno i crono che completeranno il rally e alle 14.30 l’atteso Master Show, il momento più spettacolare sul rettilineo centrale della pista, a cui sono ammessi solo i migliori equipaggi.

GDA Communication a Monza con Valsecchi e Belli

Il sodalizio modenese si presenterà, al classico rally show di fine stagione, con il campione del mondo 2012, nella GP2 Series, e con la vecchia volpe reggiana. Foto Lotus F1 Team

Modena, 5 Dicembre 2018 – Il Monza Rally Show, tra sostenitori e puristi, è indubbiamente un evento in grado di catalizzare l’attenzione mediatica dell’automobilismo internazionale, il quale punta il proprio faro sull’autodromo brianzolo, di anno in anno, per dare vita ad uno spettacolo senza paragoni.

In un palcoscenico di così elevata caratura, nel tempio della velocità, GDA Communication non poteva e non voleva mancare ed ecco che, per l’occasione, ha accolto tra le proprie fila due piloti dall’indubbio talento.

Riflettori accesi su Davide Valsecchi, campione del mondo nella GP2 Series 2012, che sarà della partita su una Ford Fiesta R5, messa in campo da Colombi.

Il pilota di Erba, commentatore tecnico del mondiale di Formula 1 per Sky Sport F1, dopo due apparizioni al volante della Mini Cooper, al Franciacorta Rally Show, salirà per la prima volta al volante di una vettura dell’ovale blu, in un’autentica gabbia di leoni che vedrà al via rallisti di prima fascia, come il campione italiano in carica Paolo Andreucci, il due volte vincitore del Tour European Rally Giandomenico Basso ed il mattatore dell’International Rally Cup Luca Rossetti.

Ad affiancare il comasco in questo debutto, nell’evento brianzolo, troveremo Paolo Zanini.

“Sarà la mia prima volta a Monza nei panni del rallista” – racconta Valsecchi – “e sarà anche il debutto su una Ford Fiesta R5. Ho affrontato tante volte questo circuito ma sarà molto interessante poter scoprire versioni inedite del tracciato, ad esempio la parabolica storica o percorrere a senso inverso il tracciato. Siamo davvero in tanti in classe R5 ma quando ci sono tanti avversari la sfida risulta oltremodo stimolante. Avendo corso tante volte qui a Monza mi auguro che l’aria di casa mi possa avvantaggiare. Seppur siamo in classi diverse lancio il guanto della sfida al mio caro amico Piero Longhi, vediamo se sarà in grado di andare più forte di me. Grazie di cuore a GDA Communication per avermi dato l’opportunità di prendere parte al Monza Rally Show.”

Non sarà da meno la seconda punta griffata GDA Communication: stiamo parlando di Marco Belli, protagonista di lunga tradizione più volte vincente, alla guida della Mitsubishi Lancer nelle sue varie evoluzioni, il quale indosserà la casacca della scuderia di Modena nel prossimo weekend.

Per il pilota reggiano, affiancato da Marco Lucchetti, la HK Racing metterà a disposizione una Ford Fiesta R5, con l’obiettivo di prendere presto le misure e di dare il massimo.

“Debutto per noi con la Fiesta R5” – racconta Belli – “e, in una classe così densa di big, sarà durissima. Sicuramente paghiamo dazio rispetto ai pistaioli ma abbiamo sempre dimostrato di saperci difendere. Sarà un onore correre per GDA Communication, siamo amici da tanto tempo. Il nostro obiettivo, dato l’elenco iscritti, è quello di divertirci e, soprattutto, di gratificare tutti i partner che ci permettono di continuare a dare vita alla nostra meravigliosa passione.”

Rally Experience alla classica del “Monza Rally Show”: due piloti e . . . una Fabia R5

Dopo un anno torna al volante Nicola Fiore, alternandosi con Pierluigi della Maggiora alla guida della vettura boema. (foto A. Lazzerini)

4 dicembre 2018Rally Experience sarà di nuovo nella “fossa dei leoni” del Monza Rally Show, questo fine settimana. In un parterre quest’anno davvero di grandi firme, il sodalizio toscano, in collaborazione con E20, si ripropone con una coppia inedita, quella formata dal fiorentino Nicola Fiore, che torna alle gare dopo un anno (ultima partecipazione il “Monza” del 2017), e dal gentleman lucchese Pierluigi della Maggiora, di fatto due piloti. La coppia, decisamente inusuale, avrà a disposizione la Škoda Fabia R5, ed i due driver si alterneranno alla guida della vettura boema, in quella che sarà una gara per tornare ad assaporare il gusto del correre in circuito, nel bel mezzo di quello che è un vero e proprio show del motorsport (ben 64 le vetture di classe R5 iscritte).

“Torno a correre dopo un anno – spiega Nicola Fioreesattamente un anno dopo il “Monza” del 2017 Credo sia la gara ideale, a parte il divertirsi nel correre un rally atipico, per prendere un poco in mano una vettura professionale come la Fabia, che dividerò con Pierluigi, il quale dovrà darmi diverse “dritte” perché l’ha già usata quest’anno. Poi, la settimana prossima sarò a Sperlonga, con al fianco Federico Riterini, un ritorno, con lui a leggermi le note”.

Dopo l’impegno brianzolo, Fiore per il fine settimana del 15-16 dicembre, come annunciato sopra, sarà al via della 10^ Ronde di Sperlonga, (Latina), sempre con la Škoda Fabia R5, affiancato da Federico Riterini, con il quale torna a far coppia dopo due anni, dal rally “parco del Matese” del 2014, chiuso in sesta posizione con la Abarth Grande Punto S2000.

 

Colpo a sorpresa di Knife Racing: Piancavallo 2019 nell’International Rally Cup

Appuntamento dal 10 al 12 maggio, gara più lunga e vetture WRC in lizza. Foto Gino Nardo

Maniago, 4 dicembre 2018_ La risalita del Piancavallo tra i rally che contano passa attraverso un colpo a sorpresa. L’edizione 2019 (10-12 maggio) farà parte dell’International Rally Cup, in occasione della maggiore età per la serie inventata dall’aretino Loriano Norcini nel 2001, proprio quando il Piancavallo visse la sua ultima stagione d’élite con vittoria di Andrea Aghini e Loris Roggia a bordo di una Subaru Impreza WRC.

Tre gare in una. Hanno già la testa piena di nuove idee le menti pensanti di Knife Racing Maniago, tenendo fede al nume ispiratore Maurizio Perissinot che portò il Piancavallo alla massima ribalta europea. Gara internazionale, nazionale e storica nel medesimo tracciato; percorso più lungo e variegato; coinvolgimento degli sponsor in un progetto di forte presa per il pubblico degli appassionati.

Spettacolo WRC. L’IRC significa poter avere in lizza le “world rally car”, le vetture più potenti e spettacolari della specialità, in grado di alzare il livello dei partecipanti e fornire quei valori assoluti che al Piancavallo mancano da un sacco di tempo, nonostante l’indiscusso prestigio della gara. Farà gola a molti poter combattere per il podio di una sfida che nell’epoca d’oro vanta i sigilli di tanti mostri sacri dell’arte del traverso, da “Tony” Fassina a Fabrizio Tabaton, da Dario Cerrato a Gianfranco Cunico, per finire con Paolo Andreucci e il citato Aghini.

Orgoglio e prospettiva. Entusiasmo alle stelle in casa Knife. Il cambio di orizzonte tra Città di Maniago e Piancavallo ha comportato l’assunzione di maggiori responsabilità organizzative e ora la sfida si fa ancora più intrigante, nessun obiettivo è precluso lavorando di squadra. L’IRC 2019 sarà articolato in cinque gare: inizio ad aprile con l’Appennino Reggiano, a maggio il Piancavallo, a giugno il Taro, a luglio il Casentino e infine a settembre il Bassano. Particolare non trascurabile: a vincere le ultime due edizioni è stato Luca Rossetti, in arte (di traverso) Super Rox, il driver pordenonese che il Piancavallo ha aiutato a diventare grande.

Al Monza Rally Show si rivede patron Stefan

Il presidente della scuderia trevigiana Xmotors tornerà alla guida di una delle proprie Ford Fiesta R5, affiancato da Ivan Agostinetto, nel classico evento di fine stagione. Foto GRR Skin

Montebelluna (TV), 4 Dicembre 2018 – Il Monza Rally Show, uno degli eventi più importanti del panorama automobilistico nazionale, è pronto ad aprire i battenti per mettere in scena l’edizione 2018 e, ad un richiamo così gustoso, Xmotors ha risposto presente.

Il sodalizio trevigiano, con base a Montebelluna, sarà della partita con presidente Francesco Stefan, il quale tornerà al volante, di una delle proprie Ford Fiesta R5, dopo il bel terzo posto di classe siglato al Rally della Marca, evento valido per il Campionato Italiano WRC.

Un ritorno in grande stile, quello del patron di Xmotors, il quale si getterà in un’autentica gabbia dei leoni, assieme ad Ivan Agostinetto nell’inedita veste di navigatore, che vedrà la presenza del campione italiano in carica, Paolo Andreucci, e di altri ex tricolore come Giandomenico Basso, due volte vincitore del Tour European Rally, e Luca Rossetti.

In mezzo a loro tanti altri agguerriti avversari che renderanno la lotta in classe R5 una sfida, sulla carta, impossibile per chi sale saltuariamente su questa tipologia di vetture.

“Dopo vari mesi di astinenza torniamo al volante della Fiesta” – racconta Stefan – “e, sinceramente, non vedevamo l’ora. Gli impegni di Xmotors, in crescita costante, ci hanno costretto a mettere da parte la tuta ed il casco per concentrarci esclusivamente sui nostri clienti. Con l’arrivo di fine annata è nata la possibilità di prendere parte ad un evento unico nel suo genere, come il Monza Rally Show, ed abbiamo colto al volo questa opportunità. Si vocifera della presenza di oltre cinquanta vetture in classe R5, impressionante. In un contesto di questo tipo sarà molto interessante essere presenti come Xmotors. Dal canto prestazione non ci passa nemmeno per la testa l’idea di poter battagliare con gente come Andreucci, Basso, Rossetti e compagnia. Nel nostro caso quel che conta davvero è esserci e di divertirci in uno degli eventi che, tra elogi e polemiche, è in grado di catalizzare l’attenzione internazionale, anche per la presenza di tanti personaggi che, con il mondo dei rally, han poco a che fare. Occasione ideale per dare lustro ai partner che sostengono la nostra realtà.”

Tre le giornate di gara previste per il Monza Rally Show targato 2018: l’apertura del sipario è prevista per Venerdì 7 Dicembre, nel primo pomeriggio, per la disputa della “Monza” (1,26 km) e della “Roccolo” (11,92 km). Sabato 8 Dicembre andrà in scena la frazione più corposa della manifestazione: ai due passaggi sulla “Parabolica” (9,66 km) si alterneranno la “Autodromo” (8,83 km) e la lunga “Grand Prix” (44,83 km). Tre i tratti cronometrati in programma per Domenica 9 Dicembre: il buongiorno sarà dato dagli oltre quaranta chilometri della seconda tornata sulla “Grand Prix”, alla quale faranno seguito la ripetizione di “Roccolo” e di “Monza”. Gran finale, come da tradizione oramai, con il Masters Show, che si svilupperà sul rettifilo centrale dell’autodromo brianzolo, con una lunghezza di un chilometro e mezzo per singolo passaggio.

 

 

Il 54° Trofeo Luigi Fagioli romba a Gubbio il 23-25 agosto 2019

La sempre più amata cronoscalata umbra sarà la nona prova del Campionato Italiano Velocità Montagna. Il comitato organizzatore ha già posto le basi per una nuova edizione di prestigio

GUBBIO (PG), 4 dicembre 2018. Al termine di un 2018 già ricco di riconoscimenti, per il Comitato Eugubino Corse Automobilistiche è arrivata la conferma della titolazione tricolore e della tradizionale data di agosto per il Trofeo Luigi Fagioli 2019. La classica cronoscalata umbra organizzata dall’associazione presieduta da Luca Uccellani vivrà la 54esima edizione consecutiva dal 23 al 25 agosto a Gubbio, ospitando la doppia validità di Campionato e Trofeo Italiano Velocità Montagna (CIVM e TIVM), le due più importanti serie promosse da AciSport nella specialità delle corse in salita. Quest’anno la caratteristica città umbra e il Trofeo Fagioli hanno ospitato l’edizione numero 53 in agosto con i migliori specialisti italiani e numeri da record e poi in ottobre il FIA Hill Climb Masters, l’“Olimpiade” delle cronoscalate con ben 21 nazioni rappresentate e 170 piloti da tutta Europa, due eventi che hanno confermato la predilezione di protagonisti, addetti ai lavori e pubblico per Gubbio e la sua gara.

Nei giorni scorsi il Comitato Eugubino ha fatto onore al lavoro portato a termine con successo ritrovandosi tutti insieme con volontari, partner, associazioni, enti locali e amministrazione comunale (presente in toto) in una serata che ha anche posto le basi per i prossimi obiettivi. In primis gli organizzatori puntano a rendere la nuova edizione della corsa ancora più prestigiosa e sempre più fulcro in grado di unire tutti gli aspetti di una manifestazione così emozionante: dall’agonismo alla cultura, dal turismo all’impegno sociale fino ai contenuti più prettamente legati all’intrattenimento e all’amore per la natura. Il 54° Trofeo Fagioli, che vuole così riconfermarsi come indiscussa “Montecarlo delle salite”, sarà la nona prova delle 12 che compongono il calendario 2019 del CIVM. Si disputerà lungo il tracciato di 4150 metri che dall’esclusivo centro storico di Gubbio sale a Madonna della Cima attraverso la Gola del Bottaccione, sito geologico di rilevanza mondiale in ambito scientifico e naturalistico.

La Sicilia esalta lo spirito di squadra a Viterbo

Il Campionato Italiano per Squadre Regionali è stato per i dieci driver siciliani una grande occasione per rinsaldare l’unità della rappresentanza isolana coordinata dalla Delegazione ACI Sport regionale che ha sfiorato il podio generale

Torregrotta (ME), 1 dicembre 2018. Per le dieci conferme del karting siciliano Il Campionato Italiano per Squadre Regionali è stato occasione preziosa per rinsaldare ed esaltare lo spirito di squadra, che sempre più deciso è emerso nel corso del week end dell’1 e 2 dicembre sul Circuito Internazionale di Viterbo, dove la rappresentanza isolana, coordinata dalla Delegazione ACI Sport Sicilia, ha sfiorato il podio della classifica per squadre.

Molto determinati tutti i driver spinti dall’orgoglio di rappresentare una regione ad alta vocazione motoristica e kartistica in particolare. Un orgoglio che ha vinto anche i limiti dell’esordio sul tracciato laziale per la maggior parte dei piloti, tanto da portare la squadra siciliana ad essere seconda e lottare per la vittoria dopo la prima tornata di gare.

La squadra siciliana ha contato dieci nomi altisonanti del karting regionale, due alcamesi come Aurora Mistretta, unica presenza in rosa, e Stefano D’Angelo (Team Battaglia Racing) in 60 mini; giovanissimi driver anche in KZ3 Junior con Salvatore Nania (Team De Mariano) e Giuseppe Iacono (Russo Racing); nella KZ2 Massimiliano Mazzara (Puccio Racing) e Salvatore Gentile (Bucca Racing); In KZ3 Under Giuseppe Giubaldo (Russo Racing), e Alfio Messina (SS Racing); due agrigentini nella KZ3 Over come Marcello Maragliano (Russo Racing) ed Enrico D’Elia (HTV Racing).

“Riflettendo tiro le somme di questo bel weekend di sport che abbiamo passato insieme – è stato il commento del Delegato Regionale Armando Battaglia – a parte il risultato che è stato sicuramente gratificante, quello che più mi fa piacere e che quando decidiamo di essere uniti lo facciamo con passione e senso di sacrificio, possiamo ritenerci soddisfatti. Ringrazio tutti, piloti, team, accompagnatori e consulenti sportivi, il prossimo anno saremo sicuramente ancora più determinati. Attendo tutti a Pergusa per lo scambio di Auguri natalizi il prossimo 22 dicembre e successivamente alla Premiazione Regionale”.

Nessuno dei componenti della squadra, tutti piloti tra i più accreditati del panorama regionale, ha nascosto l’emozione di aver condiviso un’esperienza altamente formativa e dall’alto profilo agonistico.

Ecco come i piloti hanno commentato la trasferta viterbese:

Aurora Mistretta e Stefano D’Angelo (Team Battaglia Racing) 60 Mini: “Noi Ragazzi Dell team Battaglia ci riteniamo orgogliosi di aver combattuto insieme a tutti i rappresentanti della Sicilia per salire sul podio, ma le gare sono queste l’importante è crederci e provarci sempre. Una esperienza molto formativa”.

Massimiliano Mazzara (Puccio Racing) KZ2: “Una pista molto impegnativa, ricca di cambi di direzioni e di curve, dove si è dovuto trovare il giusto set up . Un’esperienza unica, dove all’unisono si è fatto squadra, a prescindere dai colori e dai team diversi di ognuno di noi, ma in questa gara regioni, eravamo ” Uno per tutti e tutti per la SICILIA”.

Marcello Maragliano (Russo Racing) KZ3 Over: “ Una bela esperienza ed un week end ad alta adrenalina. Per quanto mi riguarda potevo ottenere un miglior tempo in qualifica. Ho lottato con dei veri leoni con molta esperienza a livello nazionale, con ottimi piloti ed agguerriti avversari. Mi sono difeso bene, in top ten in entrambe le gare, in gara 2 addirittura ho lottato per la zona podio ed ho chiuso 5°. E’ stata la mia prima esperienza fuori dalla Sicilia, occasione molto formativa e che ci darà più motivazione per la prossima finale”-.

Enrico D’Elia (HTV Racing) KZ3 Over: “Tiriamo le somme di questo splendido weekend, in cui ci siamo confrontati con i piloti più gettonati d’Italia, siamo pienamente soddisfatti dei risultati raggiunti. Ci rivedremo l’anno prossimo più agguerriti che mai. Complimenti a tutta la squadra Sicilia per la bella esperienza e per la splendida organizzazione”.

Giuseppe Giubaldo (Russo Racing) KZ3 Under: “Rappresentare la propria regione in una competizione nazionale sicuramente riempie d’orgoglio e lascia un bel ricordo anche a livello personale. Dal punto di vista sportivo penso che, nonostante l’indiscusso valore dei nostri avversari, il risultato sarebbe stato più veritiero se il campo di gara fosse stato neutrale per tutti. Siamo arrivati ad un discreto livello di competitività nonostante i pochi turni di prove a disposizione su un circuito così tecnico e sconosciuto. Ringrazio coloro i quali hanno creato questa opportunità, di cui sono onorato di aver fatto parte.”

 

Saranno quattro i portacolori di Winners Rally Team al Monza Rally Show

MONZA (MB) – Saranno quattro i portacolori di Winners Rally Team in occasione del prossimo avvincente Monza Rally Show in programma da venerdì 7 a domenica 9 dicembre sull’intramontabile circuito lombardo.

Giacomo “Jack” Ogliari Simone Tempestini saranno impegnati a darsi battaglia in una classe ricchissima di concorrenza, saranno infatti 74 le vetture protagoniste in R5. Giacomo Ogliari tornerà a guidare la splendida e nuovissima Citroën C3 R5 da lui portata al debutto italiano nel recente “Special Rally Circuit” by Vedovati, navigato per l’occasione da Francesca VitaleSimone Tempestini avrà a propria disposizione una Hyundai i20 R5 che condividerà con Michele Boccardo. In cerca di conferme il giovanissimo Davide Porta protagonista, pochi giorni fa, di una indimenticabile seconda posizione di classe R2B ottenuta al debutto assoluto sulle speciali del “Monzino”; il diciassettenne torinese, su Peugeot 208 R2B, sarà navigato per la seconda volta in pochi giorni dall’esperto Elio Tirone. Chiudono il poker del sodalizio piemontese Roberto ed Herbert Antonucci sulla Citroën DS3 R3T Max gestita da GMA Racing.

Il Monza Rally Show aprirà i battenti giovedì che sarà dedicato alle prove libere mentre da venerdì inizierà il vero e proprio spettacolo: si entrerà nel vivo con lo shake down per poi passare nel pomeriggio alla grid exhibition, seguita dalle prime due prove speciali cui prederanno parte anche le auto storiche. Nella giornata di sabato si correranno altre quattro prove speciali, spalmate tra mattina e pomeriggio; domenica, invece, le ultime tre prove si svolgeranno tra mattinata e primo pomeriggio. Alle 14.15 ci sarà il Master Show, appuntamento atteso dagli appassionati durante l’intero weekend.

32° Rally Lana, appuntamento a metà luglio

BIELLA, 4 dicembre – Aveva sollevato parecchi  dubbi in redazione la collocazione ad agosto del 32° Rally Lana (come nella passata stagione, ed effettivamente era sbagliata. La gara biellese è infatti a calendario il 14-15 luglio, e sarà il terzo appuntamento di Coppa di Zona 1, sarà ancora organizzata dallo staff della New Turbomark diretto da Peppe Zagami ed avrà come fulcro Biella. L’edizione 2018 è andata a Ivan e Marina Carmellino, che hanno preceduto Marco Colombi e Angelica Rivoir, ed i locali Omar Bergo-Alberto Brusati, tutti su Škoda Fabia R5.

Campionato Italiano Rally AutoStoriche, otto gare nel segno della continuità

ROMA, 1 dicembre – Tutto confermato nel Campionato Italiano Rally Autostoriche, che conferma le otto gare della scorsa stagione, scattando al Vallate Aretine l’8-9 marzo e chiudendo le ostilità con il Due Valli di Verona il 10-12 ottobre. La nostra zona ospiterà due appuntamenti, ovvero il Rally Storico Sanremo del 12-14 aprile, giunto alla 34esima edizione e il Lana Storico di fine giugno. forse per questo motivo che i nostri concorrenti si sono fatti onore nel Primo Raggruppamento con Nello Parisi che ha ottenuto la piazza d’onore. Il successo è sfuggito nel Secondo Raggruppamento a Marco Bertinotti che ha preceduto altri sei concorrenti del Piemonte e Liguria: il novarese Dino Vicario, il biellese Valter Anziliero, il biellese Edoardo Valente, il torinese Bruno Graglia ed il sanremese Maurizio Pagella. Peccato sia sfuggita la vittoria.

Miglior classificato dei nostri nel Terzo Raggruppamento è il novarese Roberto Rimoldi, che ha chiuso quarto, mentre nel Quarto Raggruppamento abbiamo la soddisfazione del successo con la navigatrice Fabrizia Pons, che ha conquistato il titolo di categoria a fianco di Lucky.

Calendario CIRAS 2019

  • 8-9 marzo – 9° Historic Rally delle Vallate Aretine (AR)
  • 12-14 aprile – 34° Sanremo Rally Storico (IM)
  • 11-12 maggio – Targa Florio Historic Rally (PA)
  • 31 maggio-1 giugno – 15° Rally Storico Campagnolo (VI)
  • 22-23 giugno – 9° Lana Storico Rally (BI)
  • 30-31 giugno – 24° Rally Alpi Orientali Historic (UD)
  • 19-21 settembre – 31° Rally Elba Storico (LI)
  • 10-12 ottobre – 14° Due Valli Historic (VR)

 

Rally Day Fettunta, Marco Gallo torna al volante

Al suo fianco sulla Renault Clio N3 Marco Gallizia

Un altro appuntamento importante attende la Lanterna Corse Rally Team in questo finale di stagione. Al Rally Day della Fettunta, in programma nel weekend tra 8 e 9 dicembre, la scuderia genovese si prepara a schierare una vettura, portata in gara da Marco Gallo, che sarà affiancato alle note da Marco Gallizia, che rimane “in famiglia” dopo aver navigato Riccardo Gallo nello scorso Rally di Castiglione Torinese.
Marco Gallo e Marco Gallizia avevano già avuto l’occasione di dividere l’abitacolo, per due volte nella stagione 2007. Al Rally di Antibes, valido per il Campionato Europeo, la coppia genovese raggiunse il terzo posto di classe N3, un risultato di prestigio ancora ben impresso nella memoria di tutto il team. La vettura utilizzata sarà la stessa Renault Clio N3 utilizzata a Castiglione da Gallo Jr.
Il Rally Day della Fettunta, in programma tra Tavernelle Val di Pesa e Barberino Val d’Elsa (FI), partirà alle 8.01 di domenica 9 dicembre, per concludersi alle 15.50, dopo trentadue chilometri cronometrati suddivisi su sei prove speciali.

Il Coppa Valtellina si chiama fuori dall’IRC Cup

Ufficializzati i calendari sportivi 2019, balza all’occhio la mancata presenza del Coppa Valtellina dall’IRC Cup: gli organizzatori della Promo Sport Racing spiegano i perché della scelta.

SONDRIO – Si è svolta sabato 1° dicembre, a Roma, l’assemblea nazionale degli organizzatori di gare automobilistiche al fine di stilare il calendario 2019. Per la scuderia Promo Sport Racing era presente Danilo Colombini che rappresentava le tre gare organizzate dal sodalizio valtellinese: Rally del Pizzocchero, Rally Aci Lecco e Coppa Valtellina.

Le novità portate dal comitato organizzatore sondriese non sono poche: il Rally Aci Lecco tornerà al format Rally Day e spostato da giugno a metà novembre; il Coppa Valtellina varrà quale gara del nuovo campionato Aci Coppa Rally di Zona e il Coppa Valtellina Historic invece sarà valido per il Trofeo Rally di Zona 1, unica gara in Lombardia alla quale è stata assegnata questa prestigiosa validità. Il Rally del Pizzocchero invece è stato messo a calendario il 5 maggio in quanto prima di quella data era impossibile avere un week end libero da gare titolate o in zone limitrofe; confermata la formula Rally Day utile per il contenimento dei costi e dei tempi.

L’argomento principale però, verte sul Coppa Valtellina e la sua dipartita dall’International Rally Cup: “Ora possiamo dirlo – afferma Danilo Colombini, presidente della Promo Sport Racing:. Abbiamo deciso di uscire da questa serie dopo solo due anni di partecipazione ed i motivi sono presto detti: la nostra scelta, peraltro già comunicata ai vertici dell’IRC a fine ottobre, è stata perentoria. Ciò che è successo prima, durante e dopo la gara lo hanno vissuto tutti, a partire dagli addetti ai lavori, dai piloti, alla federazione che ne è stata testimone attraverso la direzione gara e il Supervisore: c’è stato un tentativo di boicottaggio da parte di un equipaggio al fine di favorirne un altro e se questo tentativo fosse andato a buon fine – cioè l’annullamento della gara prima ancora che partisse- non oso pensare quale sarebbe stato il danno economico e di immagine che avremmo subito. Fortuna vuole che il lavoro fatto da tutta la macchina organizzativa era tale che dopo un meticoloso controllo fatto dal Supervisore, questo tentativo è stato smascherato e non ha avuto nessuna conseguenza. Non paghi di tutto questo, gli stessi personaggi sono resi protagonisti di un increscioso episodio scaturito dopo la pesa della loro vettura avvenuta durante l’ultimo riordino del sabato. La gara ci è stata “sporcata” dal punto di vista sportivo in quanto i commissari tecnici, avendo riscontrato la vettura sotto peso, non sono stati tempestivi nell’escludere questo concorrente consentendogli di proseguire e quindi di inficiare il risultato finale della gara e del campionato. Avremmo voluto vedere una presa di posizione da parte degli organizzatori dell’IRC Cup al fine di tutelare la nostra gara e il campionato stesso ed invece abbiamo assistito ad uno spettacolo increscioso, nel quale sportività e rigore sono stati calpestati a favore di sotterfugi e comportamenti al limite della legalità! Avremmo continuato volentieri questa esperienza” conclude Colombini “anche se Aci Sondrio preferiva rientrare in una gara federale. Dopo questi incresciosi avvenimenti abbiamo deciso di aderire alla proposta del titolare della gara e grazie ad Aci Sport ci è stata data questa fantastica opportunità di poter organizzare una Coppa Valtellina valevole per un trofeo nazionale.”

Infine Colombini ci scherza su: “Beh, essere tornati sotto le “insegne” ufficiali di Aci Sport ci permette di sognare:  perché non pensare ad un Coppa Valtellina valido per il Campionato Italiano Assoluto nel 2050?!“

Al via la 2° edizione di Suzuki è Sport

Partita la nuova edizione di “Suzuki è Sport”; Suzuki dona 40.000€ alle associazioni sportive dilettantistiche iscritte alle seguenti federazioni: Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (FISG), Federazione Ciclistica Italiana (FCI), Federazione Italiana Canottaggio (FIC), Federazione Motociclistica Italiana (FMI);  Sul portale www.suzukiesport.it tutti possono iscrivere e votare una Associazione Sportiva Dilettantistica facendola concorrere a una donazione.

Suzuki è Sport è un progetto che dona 40 mila € alle Associazioni Sportive Dilettantistiche.  A seguito dello straordinario successo dell’iniziativa benefica che nel 2017 ha ottenuto 46.936 iscrizioni e 245.936 click donati, Suzuki ha deciso di rafforzare il suo legame con il mondo dello Sport, mettendo in gioco una formazione completamente rinnovata. Suzuki è Sport, nella sua nuova edizione, alza il montepremi e dona 40.000€ a 15 Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) iscritte a Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (FISG), Federazione Ciclistica Italiana (FCI), Federazione Italiana Canottaggio (FIC), Federazione Motociclistica Italiana (FMI).

Agli appassionati il compito di scegliere a chi destinare le donazioni, tre per categoria. Suzuki è Sport è nato nel 2017 nell’ottica di rafforzare il legame di Suzuki con lo Sport e i suoi valori, raggiungendo non solo il mondo del professionismo ma anche gli appassionati che lo vivono quotidianamente con impegno e dedizione. L’Italia è un paese di sportivi e di tifosi, ma le risorse per le ASD (Associazioni Sportive Dilettantistiche) non sono mai abbastanza. Quest’anno, a dimostrazione del solido legame tra Suzuki e il mondo dello Sport, le tre divisioni del marchio – auto, moto e marine – saranno unite per supportare l’iniziativa.

Suzuki è con lo sport e con chi lo ama. Suzuki è da sempre vicina al mondo dello sport, lo dimostra l’impegno concreto al fianco di società sportive e federazioni. Suzuki è infatti main sponsor del Torino Football Club; main partner di FCI-Federazione Ciclistica Italiana, FISG-Federazione Italiana Sport del Ghiaccio; partner della FIC – Federazione Italiana Canottaggio.

Lo sport però non è fatto solo della bravura e dell’impegno dei grandi atleti; lo sport è condividere grandi emozioni a tutti livelli, perché la passione per lo sport appartiene a tutti.

A sostegno dello sport dilettantistico. L’Italia è un Paese di sportivi e di tifosi, le risorse per le ASD-Associazioni Sportive Dilettantistiche non sono mai abbastanza. Da questa considerazione prosegue anche quest’anno l’operazione solidale “Suzuki è sport”, attraverso la quale Suzuki dona a 15 associazioni sportive dilettantistiche 40.000 € totali a sostegno delle attività delle associazioni. Per raggiungere questo obiettivo, Suzuki chiede la partecipazione attiva sul web della community online attraverso il sito dedicato www.suzukiesport.it

Una meccanica coinvolgente. Gli utenti saranno invitati a iscrivere e votare la loro associazione preferita donando un semplice click. Ottenere più click rispetto alle altre associazioni significherà conquistare i primi posti in classifica e aggiudicarsi le donazioni in palio. Possono partecipare a “Suzuki è sport” le Associazioni Sportive Dilettantistiche iscritte a:

  • FIGC (Federazione Italiana Gioco Calcio);
  • FCI (Federazione Ciclistica Italiana);
  • FISG (Federazione Italiana Sport del Ghiaccio);
  • FIC (Federazione Italiana Canottaggio);
  • FMI (Federazione Motociclistica Italiana).

Verranno “premiate” le prime tre ASD classificate per ognuna delle cinque federazioni.

Passaparola e viralità. “Suzuki è sport” è un progetto solidale che mira a coinvolgere tutti gli sportivi, dai tifosi, agli appassionati. L’operazione è iniziata il 2 dicembre 2018 e termina il 27 gennaio 2019. L’hashtag ufficiale dell’evento è #suzukiesport.

Come far crescere il valore del voto. Sarà possibile raddoppiare il valore del proprio voto, cliccando “Mi piace” sulla pagina Facebook di Suzuki, e triplicarlo, condividendo il voto sulla propria bacheca Facebook e attraverso gli altri canali social. Gli utenti potranno quadruplicare il valore del voto condividendo una foto inerente all’associazione e all’iniziativa e quintuplicarlo pubblicando un video.

Ambassador in prima linea. A sostenere “Suzuki è Sport” ci sono Ambassador di rilievo, che rappresentano le collaborazioni di Suzuki con le discipline coinvolte nel progetto:

  • Giuseppe Abbagnale, al suo attivo da canottiere due Medaglie Olimpiche e sette Mondiali e ora presidente della Federazione Italiana Canottaggio e la Nazionale Italiana di Canottaggio.
  • Davide Cassani, C.T. della nazionale Italiana di ciclismo;
  • Carolina Kostner, Medaglia olimpica del pattinaggio artistico su ghiaccio;
  • Il Team Suzuki Ecstar, impegnato nel campionato di Moto GP e rappresentato dal Team Manager Davide Brivio e dal pilota Álex Rins.
  • Lo staff e i giocatori del Torino Football Club, squadra storica da sempre protagonista del calcio italiano.

Grandi dello sport che hanno creduto e accettato di sostenerlo, facendosi portavoce per aiutare Suzuki a diffondere il messaggio a sostegno dello sport dilettantistico.

Sui canali social Suzuki (Youtube, Facebook, Instagram e Twitter) saranno man mano visibili i messaggi di invito degli Ambassador.

Suzuki, tradizione e innovazione dal 1909. Suzuki Motor Corporation è uno dei principali costruttori mondiali di automobili, motocicli e motori fuoribordo. Nel settore automobilistico l’Azienda è attualmente all’8° posto nella classifica mondiale delle vendite (fonte JATO), con oltre 3 milioni di vetture prodotte all’anno, ed è leader sul mercato giapponese nei segmenti Keicar e Passenger car. L’Azienda nasce nel 1909 da un’idea imprenditoriale di Michio Suzuki, che, nella cittadina di Hamamatsu, in Giappone, costruisce uno stabilimento per la produzione di telai tessili.

Nel 1920 l’Azienda viene profondamente riorganizzata al fine di intraprendere il cammino industriale su scala internazionale, prendendo il nome di Suzuki Loom Manufacturing Co. Nel 1954 l’Azienda diviene Suzuki Motor Corporation Ltd e l’anno seguente, nel 1955, nasce Suzulight la prima automobile a marchio Suzuki, seguita nel 1970 da Jimny serie LJ10, il primo 4×4 compatto. Da allora in avanti, l’attività industriale nei differenti settori ha proseguito il suo incessante cammino di crescita, anche nei settori dei motocicli e dei motori marini fuoribordo puntando su valori quali l’affidabilità, il design e l’innovazione.

Al Monza Rally Show Rachele Somaschini pensa al “Monte”

Monza, 4 dicembre – Terminata la “regular season” con il Tricolore Femminile inseguito fino all’ultima gara e sfumato per una manciata di punti, Rachele Somaschini pensa già al futuro. La prima grande novità della 24enne pilota milanese è la partecipazione al Monza Rally Show, il prestigioso appuntamento che da tradizione conclude la stagione di gare. Nell’importante “rally in autodromo” in programma quest’anno dal 6 al 9 dicembre, Rachele debutterà infatti al volante di una top car, la Peugeot 208 T16 R5 della RS TEAM preparata da Sportec Engineering ed equipaggiata con le gomme Hankook.

Il Monza per me è un po’ la gara di casa, quella nella quale ho debuttato al volante di una vettura storica nel 2013, e che ho già disputato in più occasioni. – spiega Rachele Somaschini Anche questa volta affronto un esame importante: quello del debutto al volante di una vettura di vertice, e per questo ho voluto avere al mio fianco una persona qualificata e preparata come Sergio Marchetti. Vorrei ringraziare tutte le persone ed i partner che mi hanno permesso di essere al via di questo importante appuntamento”.

Ma le novità non sono finite. Sergio Marchetti, Team Manager della Plus Rally Academy – Hankook Competition, non si limiterà infatti a portare la sua esperienza nell’abitacolo della 208 T16 della vettura RS TEAM a Monza perché questo sarà il primo passo verso un obiettivo ancora più prestigioso: la partecipazione a fianco di Rachele Somaschini al mondiale Rally di Montecarlo 2019.

“Sergio ed io – conferma Rachele – faremo insieme il Monza Rally Show e poi il Montecarlo, il rally-mito per eccellenza. Nel Principato correremo con la Citroën DS3 R3T che ho già avuto modo di guidare nelle ultime prove del Tricolore 2018 e che vorrei portare in gara nel corso del 2019 in alcuni appuntamenti spot del Campionato Europeo, oltre che nel CIR”.

Tanta carne al fuoco, come si suol dire, per Rachele, che continuerà ad essere supportata da Hankook Competition per quanto riguarda le coperture.

A Monza Rachele Somaschini attenderà gli appassionati nell’area hospitality all’interno del Paddock insieme ai volontari della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Onlus – l’unica realtà che sostiene la ricerca al fine di trovare una cura e donare un’aspettativa di vita migliore ai malati di fibrosi cistica che è la patologia genetica grave di cui anche la pilota lombarda è affetta. Nel weekend di gara, saranno offerti i panettoni FFC ed i gadget #CorrerePerUnRespiro, il cui ricavato sarà interamente devoluto a sostegno della ricerca.

Rachele Somaschini è nata a Milano 24 anni fa ed è una sportiva da sempre. Sin dall’infanzia, infatti, ha reagito alla grave patologia genetica con la quale è nata dedicandosi allo sport – “Per me quasi una seconda terapia” – racconta Rachele – “per combattere la fibrosi cistica”. La pilota lombarda si è dedicata al nuoto, all’equitazione – sin dall’età di soli 8 anni – alla pallavolo, alla ginnastica, allo sci. Poi, la passione per i motori di papà Luca – valido pilota gentleman – ha contagiato Rachele, che ha iniziato a correre a 19 anni in coppia proprio con il genitore. Da lì ha deciso di partecipare alle cronoscalate e nel 2016 ha vinto la sua classe nel CIVM (Campionato Italiano Velocità Montagna) al volante di una Mini Cooper S; per conquistare nel 2017 la classifica femminile della specialità. Nel 2018 la svolta, con il passaggio ai rally ed il secondo posto finale nel Tricolore femminile nonostante fosse alla prima stagione nella specialità. Oggi Rachele, nata sotto il segno dell’Acquario ed iscritta alla facoltà di economia e commercio, è un’apprezzata istruttrice di guida sicura nell’ambito dell’attività di Aci Sport e svolge test su strada per conto di una rivista specializzata

Kevin Gilardoni è carico in vista del Monza Rally Show

Si corre nel weekend il Monza Rally Show con Kevin Gilardoni e Corrado Bonato che saranno al via sulla Hyundai i20 R5 della HMI siglata Biodry soluzione definitiva contro la l’umidità di risalita capillare.

SOAZZA (CH) – Era stato uno dei primi ad annunciare la sua partecipazione al Monza Rally Show ed ora Kevin Gilardoni non vede l’ora di salire in macchina.

Per lui ed il navigatore Corrado Bonato, portacolori della scuderia Movisport, è pronta una Hyundai i20 R5 della HMI, struttura con la quale Gilardoni ha corso da metà stagione in avanti.

Nell’elenco iscritti, il pilota di Soazza figura con il numero 41 all’interno della lunga lista di partecipanti nella classe R5, la più affollata di sempre con oltre sessanta vetture al via.

“Sono contento di poter prendere parte a questa ambita kermesse – spiega “KG” – perché non è solo una questione di impatto mediatico ma anche una competizione che dal punto di vista sportivo mi stimola essendomi formato in pista come pilota. Userò lo stesso esemplare che ho condotto al Roma Capitale gestito dal team HMI, lo stesso che mi ha seguito per la terza vittoria consecutiva al Rally del Ticino. Devo ringraziare in modo particolare Biodry che mi ha permesso di essere al via e tutte le altre aziende che hanno voluto essere partecipi di questo progetto; abbiamo le carte in regola per fare bene, non ho mai corso in pista con una 4×4 e sono curioso di vedere come andrà. Nei box avremo dei compagni di un certo peso come Tony Cairoli e Mark Chad Reed, i due motocrossisti di fama mondiale. Non vedo l’ora!”

Il Monza Rally Show aprirà i battenti nella giornata di venerdì: dopo lo shake down le vetture verranno disposte sulla corsia dei box per consentire al folto pubblico di ammirarle tutte insieme prima del via che verrà dato sempre venerdì sera, giornata nella quale si disputeranno le prime due prove. La giornata di sabato allungherà di parecchio il chilometraggio competitivo. Domenica, dopo altre tre prove speciali che chiuderanno la sfida legata al rally, inizierà il “classico” Master Show, momento di puro spettacolo ed adrenalina con le sfide testa a testa nel rettilineo principale davanti a decine di migliaia di spettatori. I partecipanti verranno selezionati a discrezione degli organizzatori e si esibiranno davanti alle telecamere di Sky Sport.

Oltre ai compagni di box di Gilardoni, i pluricampioni delle due ruote tassellate Cairoli e Chad Reed, al Monza parteciperanno anche Valentino Rossi con tutto il suo “gruppo” formato da “Uccio” e Brivio, il pilota del WRC Suniinen e altri personaggi come Guido Meda o Eugenio Amos, ideatore della Delta Futurista. Insomma, motori ruggenti e molto altro al Monza Rally Show!

“Saremo contenti di accogliere il pubblico che verrà a fare il tifo per noi” ha concluso Gilardoni.

Movisport nel parterre di Monza: un poker di vetture R5 con Basso “capitano”.

Una delle gare simbolo del fine stagione anche quest’anno vedrà al via una consistenze presenza del sodalizio reggiano. Il pilota trevigiano proverà il successo tra ben 64 vetture di categoria R5.

REGGIO EMILIA, 4 dicembre 2018 – E’ arrivato il momento della vetrina di Monza, per MOVISPORT, che questo fine settimana  sarà al via della classica sfida “stellare” nell’autodromo brianzolo, il Monza Rally Show, l’irrinunciabile appuntamento di fine stagione.

La Scuderia sarà presente con ben quattro equipaggi, idealmente capitanati da Giandomenico Basso, di nuovo alla guida di una Škoda Fabia R5. Il due volte campione della serie TER sarà affiancato per l’occasione da Mirko Franzi in quella che sarà una sfida decisamente da “grandi firme”, con ben 64 vetture della categoria R5 ai nastri di partenza, con tanti nomi importanti. Basso ritroverà diversi avversari delle stagioni passate nel tricolore, cercando ovviamente il successo.

Stessa lunghezza d’onda per Kevin Gilardoni-Corrado Bonato, di nuovo con la Hyundai i20 R5. Dopo una stagioni di notevoli spunti tecnici, il pilota svizzero punta ad un risultato di vertice per chiudere al meglio l’annata, confidando sul buon feeling raggiunto con la vettura sudcoreana. Al via della gara monzese anche Zanazio-Ricci su una Ford Fiesta R5 e Silvano Patera- Franca Regis con la Fabia R5; per entrambi la possibilità di mettersi bene sotto i riflettori.

Non si esaurirà poi al “Monza”, il fine settimana che sta arrivando:  al celebre Rally “Della Fettunta”, a Barberino al Valdelsa, tra Firenze e Siena, saranno al via Ibatici-Rinaldi su una Citroën Saxo Gruppo N.

Scuderia Palladio Historic con un poker al Monza Rally Show

Presenza qualificata per la scuderia vicentina all’ultimo impegno stagionale per le auto storiche che si terrà nel circuito lombardo

Vicenza, 4 dicembre 2018 – Ultimo impegno di una lunga stagione sportiva per la Scuderia Palladio Historic, il Monza Historic Rally Show che si svolgerà da venerdì 7 a domenica 9 nel celebre circuito brianzolo. Saranno quattro – o meglio, tre più uno – gli equipaggi a difendere i colori della compagine vicentina, tutti con vetture di Gruppo A del periodo J2: due Ford ed altrettante BMW.

Con la Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A, Riccardo Bianco proverà a lottare per entrare nella parte altra della classifica, stimolato dalla qualificata presenza di pretendenti al successo e magari confidando nella pioggia che potrebbe favorire le trazioni integrali come la sua; al suo fianco per la prima volta, Fabrizio Handel.

Ancora Sierra, ma in versione 2RM per Fabrizio “Icio” Sorgato che tornerà alla guida dopo una lunga assenza e ci sarà da aspettarsi una gara incentrata sullo spettacolo: a navigarlo ci sarà Mauro Peruzzi.

Chi dovrebbe trovarsi a proprio agio sull’asfalto di Monza è Massimo Zanin al quale l’esperienza in pista non manca e condividerà la sua BMW M3 con Simone Stoppa; stessa vettura anche per Maurizio Visintainer portacolori della Scuderia Palladio Historic che per l’occasione vestirà i colori della Maranello Corse in onore del proprio navigatore “Fiore” appartenente appunto al sodalizio modenese.

Ben sette vetture per Erreffe Rally Team al Monza Rally Show

Impegno importante per l’Erreffe Rally Team che nella celebre gara monzese schiera sette vetture: due World Rally Car e cinque R5.

CASTELNUOVO SCRIVIA (AL)- Il fascino del Monza Rally Show chiama e l’Erreffe Rally Team non si può sottrarre.

La squadra corse alessandrina sarà presente in pompa magna al classico appuntamento di fine anno grazie all’adesione massiccia di molti suoi piloti.

Con una Ford Fiesta WRC ci sarà l’ossolano Guido Zanazio che farà coppia con il conterraneo Gianluca Ricci: i due, con il numero 7 sulle portiere, partiranno proprio nel gruppo dei primi, elemento questo, di orgoglio da parte dell’equipaggio piemontese.

Sempre WRC ma di casa Citroën – una DS3- per Matteo Cressoni che insieme a Marco Zortea, partirà col numero 20. Il 34enne driver mantovano è uno dei piloti più attesi del Monza Rally Show essendo uno dei piloti italiani più talentuosi a livello internazionale: Cressoni è pluricampione in pista con vari titoli tra le serie più competitive sia nelle ruote scoperte che in quelle coperte.

Venendo alle vetture di classe R5, nel box dell’Erreffe ci sarà da rifarsi gli occhi:

una Ford Fiesta sarà infatti a disposizione per il varesino Luca Potente in coppia con Simone Pannunzio (n.32), per il milanese Alessandro Sabbadini ed il fidato Nicola Colombo (n.40), per Vittorio Belumé con Riccardo Filippini (n.89) e per Francesco Stefan con Ivan Agostinetto (n.103); ha scelto una Škoda Fabia invece, il pavese Michele Tagliani che con la vettura della freccia alata sarà in gara insieme a Claudia Musti col numero 81.

Il Monza Rally Show è un evento di grande richiamo per il pubblico che a migliaia oltrepasserà i cancelli del Parco della Villa Reale. Si comincia venerdì 7 dicembre con due prove corte per poi passare al piatto forte nella giornata di sabato con altre quattro prove. Tre sono quelle in programma domenica mentre il finale è caratterizzato dallo spettacolare e tradizionale Master Show.

 

 

La Rally Sport Evolution presente al Monza Rally Show

Saranno due gli equipaggi della squadra bergamasca che nei prossimi giorni prenderanno parte alla kermesse brianzola: Carigi-Corso e Melino-Ratnayake.

 RANICA (BG) – La Rally Sport Evolution comunica che da venerdì 7 a domenica 9 dicembre sarà presente al Monza Rally Show. La squadra capitanata da Claudio Albini infatti, presenterà sulla griglia di partenza due vetture per altrettanti equipaggi.

Con una Ford Fiesta R5 gareggerà il veronese Mirko Carigi che in coppia con Chiara Corso, completa così la sua scalata: dopo la Renault Clio R3C e la Peugeot S2000, eccolo ora impegnato con una R5 dell’ovale blu.

L’equipaggio della RSE prenderà il via con il numero 83.

La seconda vettura impegnata sulla striscia di asfalto brianzolo sarà la Renault Clio R3C con cui il milanese Marco Melino affronterà la gara insieme al navigatore piacentino d’origine cingalese Harshana Ratnayake; il numero affisso sulle loro portiere sarà il 126.

Il Monza Rally Show aprirà i battenti nella giornata di venerdì mentre sabato riserverà la parte più probante della competizione. Domenica infine, oltre alle tre prove conclusive, vedrà il celebre Master Show finale come momento di maggior divertimento per pubblico e concorrenti.