Ronde Gomitolo di Lana, Classe RS 1.6: Griffa-Cima pigliatutto

L’equipaggio della Citroën C2 non lascia spazio agli avversari. Di Tommaso M. Valinotti. Immagini Foto Magnano, G&P Foto

BIELLA, 9-10 novembre – Vittoria di forza dell’equipaggio formato dall’Under Lorenzo Griffa affiancato da Erika Cima Eden (sorella del pilota iscritto in A0) che non lascia il minimo spazio agli avversari e con la sua Citroën C2 VTS concludendo 49esimo assoluto (terzo di Under 25), arrivando a fiorare il muro degli 8 minuti nella prima speciale mattutina quando il sole è già alto (partivano con il numero 94) e l’asfalto non è ancora totalmente sporco. La seconda posizione è conquistata da Mauro Rossi e Chiara Gallo a 1’52”  5 che con la loro Suzuki Swift non si fidano ad attaccare fin dall’inizio per l’asfalto sdrucciolevole e sono rallentati nel terzo passaggio dall’esposizione delle bandiere gialle, Così come, per lo stesso motivo, non può esprimersi al massimo nella prova pomeridiana sulla Curino Riccardo Mosca che condivide il volante della Volkswagen Polo GTI (nel senso due prove lui e due prove lei alla guida) con Anna Di Massa chiudendo felici e sorridenti in pedana.

Iscritti 3, verificati 3, classificati 3, ritirati 1.

Vincitori Prove speciali: 4 Griffa-Cima Eden (1, 2, 3, 4)

Leader di classifica: 1 – 4 Griffa-Cima Eden

Anna Di Massa-Riccardo Mosca. L’amore è condividere una Polo

I due fidanzati biellesi tornano in gara dopo il Rally Lana di luglio, condividendo non solo l’abitacolo, ma anche il volante il volante. Di Tommaso M. Valinotti. Immagini Foto Magnano, G&P Foto

BIELLA, 9-10 novembre – Come dicevano i celebri fidanzati di Raymond Peynet “L’amore è” e può essere qualsiasi cosa. Anche condividere una vettura da rally. Come hanno fatto Anna Di Massa, 24 anni di Occhieppo e Riccardo Mosca, 25 anni di Verolengo che hanno condiviso al Gomitolo di Lana per la seconda volta l’abitacolo della loro Polo Racing Start. Una condivisione più completa della solita uno guida l’altra detta le note (o viceversa) ma prendendo il volante due prove per uno come già avevano fatto al Rally Lana dell’estate scorsa. Ovviamente tutti a vedere i tempi delle prove che hanno visto prevalere la giovane pilotessa (o pilota?) che nelle prime due prove speciali è andata vicinissima la muro dei 9 minuti netti, non avvicinati da Riccardo che ha dovuto rallentare nella terza speciale per l’esposizione delle bandiere gialle per una vettura in mezzo alla strada e nell’ultima prova con il buio e l’asfalto viscido non ha potuto fare miracoli. Ma hanno costruito una giornata di ricordi che vivrà nelle loro memorie per lunghissimo tempo.

Pronto il nuovo calendario benefico di Tosini Marzano

I due piloti biellesi  replicano l’iniziativa dello scorso anno e raddoppiano!

Quest’anno infatti, oltre a devolvere metà del ricavo alla mensa del povero di Biella, l’altra metà verrà utilizzata per aiutare una scuola biellese con l’acquisto di materiale didattico (probabilmente la scuola materna di Mongrando)

Per avere una copia, più info e contribuire alla raccolta basta contattare la loro pagina FaceBook: Tosini Marzano

i due Rallysti approfittano per ringraziare tutte le aziende (e non) che  hanno aiutato ad abbattere i costi di stampa:

– Vallestrona energy House di Cossato

– Telerie Sasso di Mongrando

– Ak confezioni di Vigliano

– Pizzeria Il Comignolo di Zubiena

– Ferramenta Bianchino di Mongrando

– Nicolini Accessori di Brescia

– Ritorcitura Retrazione Scardoni di Gaglianico

– Bar Mixer di Mongrando

–  B.F. srl di Vigliano

– Persini Marco

– Boccato Paola

 

Andreucci e Perico star del Ciocchetto Event 2019 (20-21 Dicembre)

Si preannuncia un Ciocchetto Event con lotta ad altissimo livello. Il 20 e 21 dicembre, nella tenuta de Il Ciocco, le star saranno Paolo Andreucci (Peugeot 208 T16 R5) e Alessandro Perico (VW Polo RS R5), con una mezza dozzina di altre vetture R5 alla caccia della vittoria. Al via anche Tommaso Ciuffi, fresco Campione Italiano Rally 2 Ruote Motrici

Il Ciocco (LU). Sarà un Ciocchetto Event di altissima qualità e di ricco contenuto sportivo e agonistico quello che andrà in scena i prossimi 20 e 21 dicembre. La lotta per la vittoria si presenta quantomai incerta e i pretendenti promettono battaglia.

Di certo si dovranno fare i conti soprattutto tra le due grandi “star” al via del tradizionale appuntamento in prova speciale pre-natalizio, vale a dire Paolo Andreucci, undici volte campione italiano rally e idolo locale, e Alessandro Perico, pilota-manager bergamasco dal ricco palmares rallystico.

Paolo Andreucci, che dopo il secondo posto nel Campionato Italiano Terra con Rudy Briani a fianco, ritroverà alle note Anna Andreussi, compagna di vita e di tante vittorie e titoli, torna al Ciocchetto Event dopo la vittoria nel Master Top 2017 e la doppia affermazione del 2016, sommate alle altre due affermazioni del 1997 e 1999. Dunque, sulle sue strade, sarà di certo l’uomo da battere, anche se la sua Peugeot 208 T16 R5 soffre un po’ rispetto alle sue più giovani ed evolute avversarie a quattro ruote. Come la Volkswagen Polo RS R5 con cui si presenta Alessandro Perico, pilota veloce, vincitore assoluto, tra le altre gare, del rally Il Ciocco e Valle del Serchio 2015, e che ha già calcato le speciali del Ciocchetto, qualche anno fa, nel 2008 l’ultima volta, e in precedenza per tre edizioni dal 2001 al 2003. Perico sarà affiancato da Mauro Turati.

Concorrenza di alto livello per la vittoria. Ma non è così scontato che il discorso vittoria sia ristretto ai due “big” sopra citati. Anzi, il Ciocchetto Event si è sempre rivelata gara ricca di sorprese, nella lotta al vertice. Cosi saranno da tenere d’occhio alcuni piloti di spessore e, fatto non trascurabile, profondi conoscitori delle insidie del percorso, mai banale, della gara racchiusa nella Tenuta Il Ciocco, vestita a festa per il periodo natalizio. E’ il caso del lucchese Rudy Michelini, tra i protagonisti, da varie stagioni, del Campionato Italiano Rally Asfalto e vincitore del “Ciocchetto” 2015, che questa volta avrà a fianco Luca Spinetti, a bordo della Skoda Fabia R5, ma anche del versiliese “Ciava”, con a fianco l’esperto Michele Perna, che si sono dotati per l’occasione di una Volkswagen Polo RS R5. Anche “Ciava” vanta una vittoria al Ciocchetto, nel 2013, ed almeno altre due affermazioni sfuggite, in finali rocamboleschi, per errori veniali ma fatali. Non male, comunque, per un pilota dal buon piede ma che corre, da alcuni anni, solo al Ciocchetto … Anche Andrea Marcucci, il “patron” del Ciocchetto Event, con il fido Gonnella alle note, riesce a fare buone cose, sulle strade che sono davvero di casa sua, e questa volta ci prova con la Skoda Fabia R5. Da seguire con la massima attenzione saranno anche altre tre Skoda Fabia R5, con al volante lo spezzino Claudio Arzà, con David Castiglioni a dettare le note, presenza fissa nelle ultime edizioni del Ciocchetto, ma che quest’anno affronta, per la prima volta, con una vettura da assoluto, il pilota elbano Andrea Volpi – con Adriani a fianco – anche lui alla sua “prima” su queste strade con una macchina da alta classifica  e il forte pilota reggiano Gianluca Tosi, con Del Barba alle note, che si cimenta, per la prima volta al Ciocchetto, e di cui potrebbe rivelarsi la sorpresa… Senza dimenticare che, nel rally più natalizio che c’è, spesso si affacciano nelle zone altissime della classifica, vetture di prestazioni e potenze inferiori, ma molto ben guidate. E tra questi piloti, uno che si mette in mostra è, molto spesso, l’esperto Pier Verbilli, qui con Lamecchi, con la Renault Clio R3.

Campioni Italiani al via del Ciocchetto Event. Ha vinto il Campionato Italiano Rally 2 Ruote Motrici 2019, vincendo, anzi dominando, sei delle sette gare cui ha partecipato. Il giovane talento fiorentino Tommaso Ciuffi, con il fido Nicolò Gonella a dettare le note, non ha voluto mancare al Ciocchetto Event, dove sarà al volante della Peugeot 208 R2B con cui, per i colori ufficiali di Peugeot Sport Italia, ha vinto l’importante titolo. Proprio al Ciocchetto è legato, infatti, un bel ricordo agonistico, per Tommaso: la vittoria assoluta conquistata nel 2017, navigando il suo babbo Paolo, pilota di valore e recordman di vittorie al Ciocchetto.

Al via anche il pilota locale, di Barga, Stefano Martinelli, con Morelli, fedele alla Suzuki Swift con cui, nel 2017, ha vinto il titolo tricolore di categoria R1. Della partita sarà anche il lucchese Luca Panzani, con Pinelli e la Renault New Clio R3, pilota veloce che, nel 2016, ha sfiorato il titolo italiano 2 Ruote Motrici.

Il Programma del 28° Ciocchetto Event

Il 28° Ciocchetto Event entrerà nel vivo giovedì 19 dicembre, con l’apertura, nel tardo pomeriggio, delle verifiche tecnico-sportive, presso la Locanda alla Posta e allo Stadio de Il Ciocco, che proseguiranno fino alla prima serata. Le operazioni preliminari di verifica tecnico-sportiva proseguiranno anche nella mattina di venerdì 20 dicembre, insieme alla distribuzione dei road book. Sempre venerdì, dalle ore 9.00 alle 14.00 avranno luogo le ricognizioni del percorso, che precedono di poco la partenza della prima tappa del Ciocchetto Event, prevista per le ore 15.00 dallo Stadio de Il Ciocco. L’arrivo della prima frazione avverrà alle ore 21.45 presso Il Ciocco Parking2.

Sabato 21 dicembre il via della seconda tappa, alle ore 9.30, con arrivo finale alle ore 17.15.

Quattordici, in totale, le prove speciali previste, sette nella prima tappa e sette anche nella seconda, che comprendono anche un passaggio per ogni giornata sulla nuova Super Prova Speciale di 5 km.

Rally il Grappolo raddoppia: moderne a maggio e storiche a ottobre

Nel 2020 il San Damiano Rally Club sarà in campo per organizzare due gare

SAN DAMIANO D’ASTI – Nel 2020 il San Damiano Rally Club raddoppia i suoi impegni organizzativi e, accanto al Grappolo, giunto alla quinta edizione, lancia la prima edizione del Grappolo storico.
Il quinto Rally il Grappolo si correrà  sabato 23 e domenica 24 maggio 2020 e sarà valido per la Coppa rally di zona CRZ. Come per le edizioni recenti parteciperanno le auto moderne, facendo base logistica a San Damiano d’Asti per muoversi lungo le colline astigiane per le prove speciali.
La novità dell’anno sarà il Rally il Grappolo Storico, che si disputerà tra  venerdì 2 e sabato 3 ottobre 2020, sempre con partenza e arrivo da San Damiano d’Asti. In questa prima edizione oltre alle vetture del rally storico saranno al via anche gli specialisti della regolarità sport che abbina prove cronometrate e di media.
«Il 2020 sarà un anno importante per tutta la squadra del San Damiano Rally Club» spiega Walter Bugnano, coordinatore del team. «Con quattro edizioni del Grappolo abbiamo messo a punto tutta la macchina organizzativa ma non ci fermiamo e per la nuova edizione stiamo preparando ulteriori novità che faranno fare un altro salto di qualità all’evento. Seguendo le numerose richieste in arrivo dai piloti e dagli appassionati abbiamo anche deciso di dare spazio alle storiche, preferendo però un evento autonomo, in modo da dare risalto e la massima attenzione a tutti i partecipanti a entrambe le gara».

«Ci attente un corposo lavoro – continua Bugnano – ma l’entusiasmo di tutti i componenti il Club è davvero alto a partire dall’attenta ricerca di percorsi che mettano d’accordo piloti, pubblico, abitanti e amministrazioni locali ai contatti con i tanti possibili partecipanti che si sono detti interessati ai nostri eventi e con sponsor e partner che permettono lo svolgimento dei rally».

Fine stagione d’effetto per Movisport: “Ciocchetto” e “Prealpi Master Show” per sei

Due equipaggi in Lucchesia e quattro nel trevigiano, per finire il 2019 con nuove e grandi performance.

Reggio Emilia, 18 dicembre 2019. MOVISPORT finirà la stagione con un doppio impegno, uno sugli asfalti del “Ciocchetto” in Toscana, ed un altro sugli sterrati del “Prealpi Master Show”, in Veneto.

Due gare diverse per natura e ben sei equipaggi impegnati, tutti in grado di regalare nuove soddisfazioni alla griffe reggiana, sempre più riferimento nel motorsport nazionale.

Al 28° Rally “Ciocchetto Event”, che si svolgerà come consuetudine interamente dentro la tenuta del Ciocco a Castelvecchio Pascoli (Lucca), si presenteranno al via Rudy Michelini (con Spinetti) e Gianluca Tosi (con Del Barba), entrambi con una Skoda Fabia R5, entrambi in cerca del nuovo risultato d’effetto.

Reduci ambedue da un’annata stratosferica, che li ha posti sempre tra i migliori, l’uno nel tricolore rally, l’altro nell’IRCup, cercheranno di chiudere in bellezza il 2019, per far scattare la classica molla per la stagione successiva.

Occhi puntati poi sulla seconda prova della serie Raceday, il celebre “Prealpi Master Show”, a Sernaglia della Battaglia, ventunesima edizione di una gara anche quest’anno con il pieno di iscritti, 172. Tra essi vi saranno i quattro “targati” Movisport: Maselli-Arena sulla Hyundai i20 R5, coppia di lungo corso che si ricompatta per far trovare al driver di Sanremo un sempre miglior feeling con la vettura coreana che guiderà per la seconda volta dopo l’esordio al “Marche”, poi ci saranno

Piva-Franco su una Ford Fiesta R5, Bigon-Menegon sulla Skoda Fabia R5 e gli immancabili Bentivogli-Cecchi sulla loro inossidabile Subaru Impreza Sti.

Il 28° Ciocchetto Event entrerà nel vivo giovedì 19 dicembre, con l’apertura, nel tardo pomeriggio, delle verifiche tecnico-sportive, presso la Locanda alla Posta e allo Stadio de Il Ciocco, che proseguiranno fino alla prima serata. Le operazioni preliminari di verifica tecnico-sportiva proseguiranno anche nella mattina di venerdì 20 dicembre, insieme alla distribuzione dei road book. Sempre venerdì, dalle ore 9.00 alle 14.00 avranno luogo le ricognizioni del percorso, che precedono di poco la partenza della prima tappa del Ciocchetto Event, prevista per le ore 15.00 dallo Stadio de Il Ciocco. L’arrivo della prima frazione avverrà alle ore 21.45 presso Il Ciocco Parking2. Sabato 21 dicembre il via della seconda tappa, alle ore 9.30, con arrivo finale alle ore 17.15. Quattordici, in totale, le prove speciali previste, sette nella prima tappa e sette anche nella seconda, che comprendono anche un passaggio per ogni giornata sulla nuova Super Prova Speciale di 5 km.

Il 21° Prealpi Master Show si svilupperà su quattro prove speciali, una sabato 21 e tre domenica 22 dicembre. La prova di sabato, “Trofeo Casagrande” (6,30 chilometri), ricalcherà il tratto finale della prova della domenica, “Master Show” (9,18 chilometri). Il percorso di gara sarà lungo complessivamente 33,84 chilometri. Previsto anche uno shakedown del tutto nuovo: lungo 1,65 chilometri, il tratto (che non verrà cronometrato) si sviluppa lungo la strada quasi interamente sterrata che collega via Boschet a via Verdi. Dopo lo shakedown (8-13) e le ricognizioni (7-13), alle 15.30 di sabato 21 dicembre il primo concorrente scenderà dalla pedana di partenza posta davanti al municipio di Sernaglia. Alle 15.50 la prima prova speciale e poi il parco chiuso notturno dalle 16.20 di sabato alle 7.00 di domenica 22 dicembre. Le tre prove “Master Show” partiranno alle 8.20, 11.45 e 15.00: arrivo in piazza Martiri della Libertà alle 15.30.

ASI ha presentato un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica contro i blocchi alla circolazione dei veicoli storici

L’Automotoclub Storico Italiano ha depositato un Ricorso Straordinario al Presidente della Repubblica per ottenere l’annullamento dei decreti e delle delibere di Regione e Giunta Regionale del Piemonte, Città Metropolitana e Comune di Torino che vietano la circolazione dei veicoli storici dal 1° ottobre 2019 al 31 marzo 2020. Lo stesso ricorso verrà presentato contro le ordinanze simili del Comune di Bologna.
Il Ricorso Straordinario è solo l’ultima azione intrapresa da ASI, attiva già da mesi per sensibilizzare le amministrazioni pubbliche all’applicazione di deroghe specifiche per la circolazione dei veicoli storici. Questi, infatti, vanno salvaguardati e per farlo bisogna far sì che possano essere usati: se non circolano, i veicoli storici muoiono e con loro muore tutto il mondo ad essi collegato, causando enormi danni, culturali ed economici.
Non si tratta di privilegi, ma di tutele nei confronti di un patrimonio storico, culturale, tecnologico e artistico italiano che non ha pari al mondo, che “Le istituzioni – come ha più volte dichiarato il Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati – hanno il dovere di preservare, con misure che, anche a livello legislativo, diano chiari segnali di tutela e di valorizzazione sia nei confronti degli operatori, sia nei confronti degli appassionati.”
Tra le altre iniziative intraprese da ASI in questo senso, si ricorda l’accordo siglato il 30 ottobre scorso con l’Istituto Superiore di Sanità, finalizzato alla ricerca scientifica che stabilirà il reale impatto ambientale dei veicoli storici e che costituirà la premessa oggettiva per le riflessioni future in materia legislativa: un percorso corretto per arrivare alla giusta regolamentazione della circolazione dei veicoli storici.
Alla base di questa richiesta – oltre a motivazioni di carattere culturale, sociale ed economico – ci sono i numeri: i veicoli storici rappresentano una percentuale insignificante del parco veicolare circolante in Italia e percorrono annualmente poche centinaia di chilometri. Ecco perché ininfluenti in termini di impatto ambientale.
“In Italia circolano 56 milioni di veicoli – sottolinea Alberto Scuro, presidente dell’Automotoclub Storico Italiano – e, di questi, quelli vecchi (intesi come ultraventennali) sono 12 milioni. Sono i dati ufficiali forniti dalla Motorizzazione. I veicoli storici, invece, sono quelli ultraventennali in possesso di un Certificato di Rilevanza Storica (documento introdotto dallo Stato nel 2009) che ad oggi sono meno di 400.000 in tutta Italia: lo 0,8% del totale circolante. Solo questi hanno bisogno di tutela, perché rappresentano la storia del nostro Paese e un mondo di passione che promuove cultura e turismo, ed è un enorme volano di indotto nazionale, che nel 2018 è stato stimato in 2,2 miliardi di euro.”

I Certificati di Rilevanza Storica sono stati introdotti con specifico Decreto Ministeriale del 17/12/2009 e identificano i veicoli con più di 20 di età dalla costruzione. Vengono rilasciati da enti e associazioni riconosciuti dallo Stato nell’art. 60 del Codice della Strada (Automotoclub Storico Italiano, Federazione Motociclistica Italiana, Registri Storici Fiat, Lancia e Alfa Romeo). Dal 2019, i CRS sono registrati sulla carta di circolazione ed i veicoli storici che ne sono in possesso entrano quindi negli archivi ufficiali della Motorizzazione.

MM Motorsport chiude l’anno al Ciocchetto

Nella classica gara natalizia il team lucchese saluterà il 2019 schierando Paolo Andreucci, di nuovo in coppia con Anna Andreussi, sulla Peugeot 208 T16 R5, Claudio Arzà, assieme a David Castiglioni (Skoda Fabia R5), Andrea Marcucci, navigato da Richard Gonnella, anche lui su Skoda Fabia R5 e Luigi Marcucci, affiancato da Simone Vellini sulla Peugeot 207 S2000.

Porcari (LU), 17 dicembre 2019 – La stagione 2019 è ormai agli sgoccioli, e per MM Motorsport è tempo di affrontare l’ultimo impegno stagionale, al 28° Il Ciocchetto Event, in programma venerdì 20 e sabato 21 dicembre.

Sugli insidiosi tratti asfaltati che si snodano all’interno della tenuta de Il Ciocco, a Castelvecchio Pascoli, il team lucchese manderà in archivio una lunga ed intensa stagione schierandosi con quattro vetture. Riflettori puntati sul grande ritorno della coppia “Ucci-Ussi”, ovvero Paolo Andreucci e Anna Andreussi. La coppia più vincente dei rally italiani tornerà a dividere l’abitacolo della Peugeot 208 T16 R5, iscritta dalla scuderia Peletto Racing Team, dopo oltre un anno, ovvero dalla conquista dell’undicesimo titolo italiano per Paolo Andreucci, che nel 2019 ha chiuso secondo nel Campionato Italiano Rally Terra. Il campione garfagnino e la navigatrice friulana punteranno decisi alla vittoria assoluta per celebrare nel migliore dei modi l’evento.

Partecipazione di prestigio sarà anche quella di Claudio Arzà, che tornerà a collaborare con la struttura lucchese. Il patron della BB Competition avrà a disposizione la Skoda Fabia R5, sulla quale ci sarà David Castiglioni a navigarlo, con l’obiettivo di puntare ai piani alti della classifica.

Sarà invece al debutto con la Skoda Fabia R5, dopo le esperienze al volante della 208, il senatore Andrea Marcucci, che al suo fianco avrà il fido Richard Gonnella. Sempre protagonista sulle strade di casa, Marcucci vorrà dire la sua, in un contesto alquanto competitivo e stimolante.

Reduce da una stagione particolarmente sfortunata, Luigi Marcucci vorrà ritrovare il sorriso, in una gara che in passato lo ha visto autore di performance di spessore, come l’ottavo posto assoluto dello scorso anno. Il figlio del senatore Andrea ritroverà la Peugeot 207 S2000, e sul sedile di destra avrà, come sempre, Simone Vellini.

Dichiarazione di Manuela Martinelli: “Siamo giunti all’ultimo appuntamento di una stagione lunga, ma ricca di successi e soddisfazioni. Il “Ciocchetto”, per la sua collocazione a ridosso del Natale, è da sempre la miglior occasione per far festa e scambiarsi gli auguri, ma c’è anche una parte sportiva da onorare. Ci presenteremo al via con quattro “attaccanti” di lusso: la ritrovata coppia “Ucci-Ussi” vorrà arpionare il successo assoluto, celebrando così la bella stagione disputata da Paolo con la nostra vettura ed il ritorno in macchina di Anna, Arzà non vorrà certo sfigurare ed i Marcucci, con il senior Andrea al debutto sulla Fabia e suo figlio Luigi di nuovo ai comandi della 207, punteranno a brillare nella gara di casa. Ci sarà sicuramente da divertirsi!”

Il 28° Il Ciocchetto Event, un rally atipico che si corre interamente all’interno della tenuta privata de Il Ciocco, si comporrà di due giornate di gara, con la prima che scatterà alle 15.00 di venerdì 20 dicembre. Saranno in programma 7 prove speciali, “College” (2,54 km) e “Laghetto” (2,46 km) da ripetere tre volte, con il gran finale della prova spettacolo “La Croce” (4,52 km) a chiudere la giornata. Si ripartirà poi sabato 21 dicembre, a partire dalle 10.00, con altri 7 tratti cronometrati, i tripli passaggi su “Stadio” (2,60 km) e “Noi TV” (2,06 km) e la ripetizione della SPS “La Croce” come ultimo impegno. La bandiera a scacchi sventolerà dalle 17.15, dopo 14 prove speciali e 38,02 km di sfide, su un percorso globale di 85,89 km.

Luca Panzani e Pavel Group: Natale e rally insieme, al “Ciocchetto”

La classica gara “sotto l’albero”, come al solito tutta dentro la tenuta del Ciocco, questo fine settimana vedrà di nuovo il pilota lucchese con al fianco Francesco Pinelli sulla Renault Clio R3C della struttura pistoiese, con la quale ha fatto la voce grossa nel monomarca Renault.

Lucca, 17 dicembre 2019 – Ultima gara dell’anno, arrivata come un vero e proprio regalo di Natale da parte di Pavel Group, per Luca Panzani. Questo fine settimana, infatti, il pilota lucchese sarà al via del 28° Rally “Ciocchetto”, il classico appuntamento che chiude la stagione e favorisce lo scambio di auguri per le festività, con iul tema rallistico.

Dopo le notevoli performance offerte nel Trofeo Renault Clio R3 “open”, concluso al meglio nella finale di Como lo scorso ottobre, Panzani sarà al via nella gara che si svolge interamente dentro la tenuta del Ciocco con la “sua” Renault Clio R3C, ovviamente come portacolori di Jolly Racing Team, ritrovando al fianco Francesco Pinelli, con il quale corre da due anni nel Campionato Italiano.

Per Panzani, quella di quest’anno sarà l’ottava partecipazione al Rally “Ciocchetto”, spesso disputato con prestazioni di alto livello e con le vetture più disparate, con il miglior risultato il secondo posto assoluto nel 2017 con una Ford Fiesta R5, ma anche nelle altre edizioni si è espresso sempre con prestazioni da podio nella classe di appartenenza. Ovvio quindi pensare e puntare a dare continuità alla striscia di soddisfazioni ottenuta in questa gara molto particolare, caratterizzata da prove speciali corte, molto tecniche e soprattutto insidiose con il fondo.

“Si, i fratelli Lenzi e Pavel Group, visto che quest’anno “ho fatto il bravo” mi hanno fatto il regalo di Natale e nulla di meglio c’era se non il partecipare alla gara “natalizia” per eccellenza, che ritengo quella di casa. SI correrà per divertirsi, per chiudere l’anno in bellezza ma anche con un occhio al “lavoro”, nel senso che proprio per via delle sempre difficili condizioni della strada, si potranno trarre indicazioni utili per immagazzinare esperienza”.

Il 28° Ciocchetto Event entrerà nel vivo giovedì 19 dicembre, con l’apertura, nel tardo pomeriggio, delle verifiche tecnico-sportive, presso la Locanda alla Posta e allo Stadio de Il Ciocco, che proseguiranno fino alla prima serata. Le operazioni preliminari di verifica tecnico-sportiva proseguiranno anche nella mattina di venerdì 20 dicembre, insieme alla distribuzione dei road book. Sempre venerdì, dalle ore 9.00 alle 14.00 avranno luogo le ricognizioni del percorso, che precedono di poco la partenza della prima tappa del Ciocchetto Event, prevista per le ore 15.00 dallo Stadio de Il Ciocco. L’arrivo della prima frazione avverrà alle ore 21.45 presso Il Ciocco Parking2. Sabato 21 dicembre il via della seconda tappa, alle ore 9.30, con arrivo finale alle ore 17.15. Quattordici, in totale, le prove speciali previste, sette nella prima tappa e sette anche nella seconda, che comprendono anche un passaggio per ogni giornata sulla nuova Super Prova Speciale di 5 km.

Michelin: è Antoine Bois il nuovo Direttore Stabilimento Cuneo

Da lunedì 2 dicembre 2019 Antoine Bois assume l’incarico di Direttore dello stabilimento Michelin di Cuneo, il più grande stabilimento di fabbricazione di pneumatici vettura italiano, in sostituzione di Mauro Sponza, alla direzione del sito cuneese dal 13 Giugno 2016 ed ora destinato ad altri incarichi nel Gruppo Michelin.

Antoine Bois, 46 anni, francese, è in Michelin dal 1999 e nel suo curriculum figurano esperienze in ambito tecnico sui processi di fabbricazione e di management di produzione, sia in Francia che all’estero.

Auto UE: novembre discreto (+4,5%), stagnazione per l’intero 2019

Congiuntura economica e insufficienti incentivi frenano l’avvio della transizione all’elettrico

E’ in moderata crescita in novembre il mercato dell’auto in Europa. Le immatricolazioni nell’area UE+Efta crescono del 4,5%. Il consuntivo dei primi undici mesi dell’anno si chiude invece con un calo dello 0,3% a quota 14.542.126 auto immatricolate. Il mercato europeo dell’auto sta dunque procedendo all’insegna di una sostanziale stagnazione compatibile con lo scenario di bassa crescita che sta caratterizzando l’area. Sull’andamento del 2019 oltre alla debolezza dell’economia hanno però pesato anche fattori specifici riferibili al settore dell’auto. In particolare ha inciso negativamente sulla propensione all’acquisto di nuove autovetture la demonizzazione del diesel, che ha creato forte incertezza negli automobilisti che devono sostituire una vettura con questo tipo di motorizzazione perché il mercato non offre al momento soluzioni alternative altrettanto economiche e versatili. E la conseguenza è un rinvio di sostituzioni già mature, mentre coloro che stanno comunque sostituendo un diesel riacquistano altri diesel o vetture a benzina, mentre benefici limitati si hanno per le motorizzazioni a basso o nullo impatto ambientale che fanno registrare forti tassi di crescita in termini percentuali, ma numeri assoluti ancora molto piccoli.

Un peso notevolissimo sul mercato europeo hanno i cinque maggiori paesi dell’area e cioè, nell’ordine per immatricolazioni di autovetture, Germania, Regno Unito, Francia, Italia e Spagna. Il mercato tedesco è quello che ha fatto registrare il maggior numero di immatricolazioni ed è anche l’unico in crescita tra i cinque grandi. Le vendite in Germania nei primi undici mesi del 2019 sono state 3.323.878 con un incremento sullo stesso periodo del 2018 del 3,9%. Nell’intero anno le immatricolazioni in Germania dovrebbero toccare quota 3.570.000 unità, il miglior risultato degli ultimi vent’anni dopo quello del 2009 fortemente sostenuto da bonus ambientali. Gli operatori tedeschi dell’auto ritengono tuttavia che nel 2020 il buon risultato del 2019 non sarà replicabile in quanto le vendite si attesteranno su un livello di circa 3.350.000 unità. La Francia ha chiuso il consuntivo dei primi undici mesi con un calo dello 0,2% e la domanda di auto è dunque anche qui in stagnazione, così come in Italia (-0,6%), mentre più negativo è il risultato del Regno Unito (-2,7%) che ha risentito per tutto l’anno delle incertezze legate alla Brexit e ancora più negativo è il risultato del quinto dei grandi mercati, la Spagna, che accusa un calo del 5,7% nonostante un notevole ricorso alla pratica dei chilometri zero.

In sintesi, il mercato dell’auto dell’Unione Europea e dell’Efta – secondo Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor –  nonostante l’exploit della Germania, non raggiungerà neppure nel 2019 il massimo toccato nel 2007 a quota 16 milioni di immatricolazioni ed è inoltre altamente probabile che anche il 2020 sia un anno all’insegna della stagnazione. Il settore dell’auto sta vivendo una vigilia difficile dopo la scelta delle autorità politiche e di tutte le case automobilistiche di puntare decisamente sulle soluzioni elettriche, che, tuttavia, nonostante il lancio di tanti nuovi modelli interessanti, stentano ad affermarsi in maniera significativa senza il supporto di forti investimenti in incentivi e in infrastrutture.

Ronde Gomitolo di Lana, Gruppo N: vincono Arienta-Picchetti, la coppa va ai fratelli Dossi

Gesto di grande sportività dei vincitori che in pedana d’arrivo consegnano le coppe del Gruppo N ai fratelli di Varallo con i quali hanno lottato sul filo del decimo di secondo per tutta la gara. Di Tommaso M. Valinotti. Immagini Foto Magnano, G&P Foto

BIELLA, 9-10 novembre – Che battaglia fra i protagonisti del Gruppo N! Il gran duello si registra fra i futuri vincitori della Classe N3 Giancarlo Arienta-Michela Picchetti (Renault Clio) e i dominatori della Classe N2 Claudio e Gabriele Dossi. Che sia duello al fulmicotone lo si capisce sin dalla prima prova speciale quando la Citroën Saxo dei Dossi ha la meglio sulla Clio di Arienta, partito con prudenza, per appena 2”2, con Menaldo-Boscolo, anche loro su Clio N3, a 6”4. Arienta vince la seconda prova, ma recupera un solo secondo, mentre Francesco Menaldo incappa nel tempo imposto che gli costa 7”1 di ritardo da Arienta.

Il passaggio pomeridiano vede Arienta prevalere di 7/10 (Menaldo si conferma terzo a 6”7) e quando manca una prova al termine i fratelli Dossi sono ancora davanti, anche se per soli 5/10. L’ultima prova i due equipaggi la disputano come se non ci fosse un domani.

Arienta stacca il 21° tempo assoluto e chiude la gara vincendo il Gruppo N con 3”5 sui fratelli Dossi che comunque sono più che soddisfatti della loro prestazione. Ma non è finita qui. Giancarlo Arienta e Michela Picchetti portano la loro Renault Clio in parco chiuso e aspettano vicino alla pedana l’arrivo della Saxo dei Dossi, quindi risalgono in pedana e sportivamente dicono: “Vorremmo che questa coppa la tenessero loro, visto quanto sono andati forte in gara e quanto ci hanno obbligato a spingere per ottenere questa vittoria”. Più sportivi di così

  • Iscritti 21, verificati 21, classificati 15, ritirati 6.
  • Vincitori Prove speciali: 1 Dossi-Dossi (1); 3 Arienta-Picchetti (2, 3, 4)
  • Leader di classifica: 1-3 Dossi-Dossi; 4 Arienta-Picchetti

Ronde Gomitolo di Lana, Classe N3: Arienta-Picchetti fanno il vuoto

I portacolori di Eurospeed non hanno avversari in classe, lasciando il compito agli altri equipaggi di lottare per i restanti gradini del podio. Di Tommaso M. Valinotti. Immagini Foto Magnano, G&P Foto

BIELLA, 9-10 novembre – Nonostante affermino di affrontare la gara con molta cautela, Giancarlo Arienta e Michela Picchetti si impongono in Classe N3 in tutte le prove speciali con la loro Clio, divertendosi sui quattro passaggi della Curino. Già nella prima prova mettono quei 4”2 su Francesco Menaldo e Simone Boscolo, che danno forma a quella che sarà la classifica di categoria al termine della gara. Terza piazza per l’unica Peugeot 206 RC presente di Michael Onnis e Luciano Migliorati che paga 11”3 dal vertice della classifica di Classe N3, rallentato dal sorpasso compiuto in prova sulla vettura che li precede. Quarta piazza per Marco Lavazza-Mattia Pozzoli a 15”4, quindi decisamente più staccati Lorenzo Ceruti-Ilvo Rosso, che regolano Luca Colongo-Mara Zublena.

La seconda prova ripropone la stessa situazione di classifica del passaggio precedente sennonché Lavazza-Pozzoli si mettono la loro Clio per cappello costringendo la direzione gara a sospendere le partenze per alcuni minuti.

La terza prova vede Arienta-Picchetti peggiorare le loro prestazioni di appena 3/10, inseguiti da Menaldo-Boscolo e Cerutti-Rosso, che fanno meglio per 1”3 di Onnis-Migliorati (autori di un testacoda all’ultima curva) senza riuscire però ad avvicinarli significativamente in classifica. L’ultima prova riporta tutto alla normalità con Arienta-Picchetti, ancora davanti a Menaldo-Boscolo, poi Onnis-Migliorati, seguiti da Cerutti-Rosso e Colongo-Zublena a chiudere la fila. Che poi è anche la classifica di classe, con i vincitori che si piazzano 19esimi assoluti.

  • Iscritti 6, verificati 6, classificati 5, ritirati 1.
  • Vincitori Prove speciali: 4 Arienta-Picchetti (1, 2, 3, 4)
  • Leader di classifica: 4 Arienta-Picchetti

Ronde Gomitolo di Lana, Classe N2: i fratelli Dossi fanno cinquina

Implacabili i due fratelli di Varallo che prendono il largo fin dall’inizio andando all’assalto, addirittura, del Gruppo N. Di Tommaso M. Valinotti. Immagini Foto Magnano, G&P Foto

BIELLA, 9-10 novembre – La classe più numerosa del rally, con 15 iscritti e 14 verificati (Baro-Ammendola sono emigrati in Classe A6), non è certamente la più combattuta della gara con i fratelli Claudio e Gabriele Dossi (non per niente i primi della categoria a scattare in prova speciale) che fanno loro tutti e quattro i passaggi sulla Curino, chiudendo 21esimi assoluti a un solo secondo dai primi venti della classifica assoluta. I due fratelli di Varallo mettono subito le cose in chiaro e staccano il più veloce degli avversari (la Citroën Saxo di Giancarlo Moioli-Stefano Sandri) di 10”1 nella prima prova, di altri 7”6 nella seconda, 12” netti nella terza quando a inseguire la Citroën Saxo dei due portacolori della Novara Corse (che registrano lo stesso tempo al decimo di secondo della prova precedente 7’12”1) è la Peugeot 106 di Samuele Benetasso e Martina Decadenti, che pagano addirittura 16”4 nell’ultima prova, pur continuando a essere la seconda forza in Classe N2.

Il grande attacco di Dossi-Dossi è dovuto al fatto che nel mirino mettono hanno non solo la Classe N2 in cui conquistano la quinta vittoria stagionale e consecutiva (sempre vincenti dopo il ritiro dal Due Laghi-Citta di Domodossola e con questa fanno sette i successi di categoria del pilota Claudio Dossi, quattro con il fratello e tre con Luca Cerutti) ma soprattutto la vittoria di Gruppo N che mancano per un soffio.

La bella battaglia si vive per gli altri due gradini del podio, con Moioli-Sandri, che prendono perentoriamente la seconda posizione sulla prima prova allungano di 10”9 su Benetasso-Decadenti, molto accorti nella prima speciale, infida e sporca, che vogliono prendere bene le misure alla Curino per attaccare quando il sole asciugherà le strade. La situazione si ripete nella prova successiva con Benetasso che si avvicina a Moioli (6”6 in prova) ma a metà gara è in ritardo di 17”5 dal portacolori della Speed Fire Racing, recuperando poi 3” nella successiva speciale, prima che Moioli-Sandri si fermino mentre si dirigono verso il parco assistenza. La terza piazza viene presa da Alessio Bordignon-Andrea Viola (Honda Civic) che hanno viaggiato per tre prove a ridosso del podio in costante miglioramento, precedendo la Peugeot 106 di Paolo Mantovani-Patrick Varale che nell’ultima prova migliorano di una posizione ammettendo molto sportivamente “non per merito nostro ma per il ritiro di Moioli”.

Quinta posizione in Classe N2 per Giuliano Antonioli-Valentina Ruga, che dopo essersi girati in discesa nella prima prova, precedono sul traguardo di 1”4 il 34enne di Brusnengo Nicolò Bertocco (anni compiuti alla vigilia della gara) al suo secondo rally dopo il Gomitolo di Lana del 2017, corso sempre con il fratello 31enne Mattia. I due fratelli biellesi precedono il giovane Miki De Bernardi, affiancato da Alex Boglione, che dopo due ritiri consecutivi non prende rischi per vedere la pedana di arrivo, andando in progressione fino a segnare il quinto tempo di categoria nella prova notturna.

A seguire un felicissimo Moris Longo, biellese 52enne, che dopo un passato da navigatore si trasferisce al volante e porta all’esordio la figlia Giulia. E precede per 3”2 l’altro esordiente Davide Bertolino, affiancato da Arrigo Pischedda, che ha la meglio per 5” netti su Luca Bidese ed Erika Butifar, che dopo essersi giocati un jolly nel secondo passaggio sulla Curino, rimanendo fortunatamente in strada, fanno del divertimento la loro ragione di corsa.

In Classe N2 sono quattro gli equipaggi a non vedere il traguardo. Oltre a Moioli-Sandri si fermano Davide De Maria-Stefano Pistoresi che lottavano per il podio con Bordignon-Viola nelle prime due prove, per fermarsi poi dopo la terza in cui staccano un tempo non in linea con le prime due. Ritiro per Luca Moretti-Andrea Dago, che dopo aver staccato il settimo tempo di categoria nella prima prova rompono un semiasse e giungono fuori tempo massimo al successivo Controllo Orario. Fermi nella terza prova anche Luca Pella e Sara Poletti che a metà gara occupavano la nona posizione di Classe N2.

  • Iscritti 15, verificati 14, classificati , ritirati .
  • Vincitori Prove speciali: 4 Dossi-Dossi (1, 2, 3, 4)
  • Leader di classifica: 1-4 Dossi-Dossi

Ronde Gomitolo di Lana, Classe K10: Cerri-Manfrinati restano soli, ma si fanno onore

Pur da solo in classe l’equipaggio portacolori della Speed Fire Racing trova gli stimoli giusti per puntare a un risultato di prestigio. Di Tommaso M. Valinotti. Immagini Foto Magnano, G&P Foto

BIELLA, 9-10 novembre – La Classe K10 delle vetture A5 iper vitaminizzate nei muscoli è l’unica che vede una defezione alle verifiche. Non si presentano infatti al controllo documenti Gabriele Zanini e Mirko Spadone che avrebbero dovuto essere al via con la loro Peugeot 106. Non per questo è una passeggiata per Stefano Cerri e Deborah Manfrinati, Citroën Saxo, che ingaggiano una bella lotta per occupare le posizioni che contano nella classifica assoluta, dietro le irraggiungibili R5.

Con la navigatrice di Trivero all’esordio nel mondo dei rally, Stefano Cerri si diverte a ogni tornante e stacca il 16° tempo assoluto nella prova di apertura, che diventa 17° a causa del tempo imposto nella successiva, e che arriva a sfiorare i 7 minuti nel terzo passaggio sulla speciale (14esimi assoluti). Nel quarto non è il caso di rischiare con le ombre della sera che si allungano e la strada che si fa umida e Cerri-Manfrinati staccano il 16° tempo che li porta a conquistare la 13esima piazza assoluta, quarti fra le 2RM.

  • Iscritti 2, verificati 1, classificati 1, ritirati 1.
  • Vincitori Prove speciali: 4 Cerri-Manfrinati (1, 2, 3, 4)
  • Leader di classifica: 1-4 Cerri-Manfrinati

Ronde Gomitolo di Lana, Classe N1: Oppezzo-Formaggio si fermano prima del via

L’equipaggio portacolori dell’Equipe Vitesse supera regolarmente le verifiche, ma non si presenta alla passerella di inizio gara del sabato sera e nemmeno al via della domenica. Di Tommaso M. Valinotti.

BIELLA, 9-10 novembre – Nessun protagonista in gara, in quanto l’unico equipaggio regolarmente iscritto, formatto dai vercellesi Carlo Oppezzo e Massimo Formaggio, dopo aver superato senza problemi le verifiche tecniche e sportive, non si è presentato al via sabato sera, rinunciando alla passerella di partenza e non ha preso nemmeno il via della gara domenica mattina.

  • Iscritti 1, verificati 1, classificati 0, ritirati 1.

Biella 4 Racing e i Babbi Natale in Moto

Proseguono a pieno ritmo i preparativi per il 4° Corso Navigatori/Regolarità

Biella: È stata una domenica particolare quella appena trascorsa in casa Biella 4 Racing dove, infatti, i suoi rappresentanti, hanno partecipato all’edizione 2019 di “Babbo Natale in Moto”, evento benefico a scopo solidale per i bambini ricoverati presso il Nosocomio di Biella.

“Siamo lieti di aver potuto partecipare a questa importante iniziativa”, commentano i portacolori della Scuderia Laniera, “e ci teniamo a ringraziare gli Organizzatori che ci hanno voluto con loro e la nostra navigatrice Arianna che ha fatto da filo di collegamento fra la nostra realtà e gli stessi. Poter dare il nostro apporto nella raccolta di giocattoli per i bambini ricoverati presso il nostro Ospedale e poterli portare direttamente in reparto, ci ha riempito di orgoglio in questo periodo di feste dove è giusto ricordarsi ancor di più di chi è meno fortunato di noi o sta attraversando un periodo di difficoltà. Poter sfilare con i nostri mezzi stradali contornati da Motociclisti-Babbi Natale da Cossato a Biella è stato molto bello e divertente, con molta gente lungo il percorso ad attenderci e salutarci. Sicuramente non faremo mancare il nostro apporto anche alle edizioni future”.

Proseguono invece a pieno ritmo i preparativi per il 4° Corso Navigatori/Regolarità, in programma a gennaio 2020. “I preparativi proseguono spediti”, affermano i portacolori B4R, “con la messa a punto del materiale necessario al Corso stesso, che si terrà, lo ricordiamo, nelle giornate del 9 – 14 – 16 gennaio 2020, presso la nostra sede di ritrovo settimanale allo Sportec Center di Gaglianico, in via Napoli n°33, con orario indicativo dalle ore 21.00 alle 23.00.

Le prime iscrizioni sono già giunte, e speriamo ne arrivino molte altre a quello che è un Corso improntato all’ottenimento dell’attestato necessario per il rilascio della “Prima Licenza Rallystica”, sia per quanto riguarda i piloti, sia per quanto riguarda i navigatori, senza il quale non si potrebbe avere. Come sempre, per non lasciare nulla al caso, avremo un occhio di riguardo anche all’aspetto Regolarità, sempre molto cara alla nostra Scuderia. Per chi volesse avere maggiori informazioni o iscriversi al Corso può farlo contattando i numeri 3388661338 (Alberto) oppure  3470077507 (Luca) o scrivendo alla nostra mail di Scuderia biella4racing@hotmail.com, oppure consultare la nostra pagina Facebook Biella 4 Racing A.S.D., dove troverà tutte le notizie a riguardo. Ricordiamo infine che la consegna degli attestati avverrà sabato 25 gennaio 2020 alla Cena Sociale di Scuderia 2019, che si svolgerà presso il Living Garden di Cossato”.

 

Racing for Genova Team dalla “Ronde Città dei Mille” al “Ciocchetto”

Foto Gabriele Lavagnini

Preziose indicazioni, per la scuderia Racing for Genova Team, dalla partecipazione alla “Ronde Città dei Mille”, disputata lo scorso fine settimana ad Alzano Lombardo. Gli attesi Gigi Giacobone e Sergio Rossi, in gara con una Skoda Fabia, hanno chiuso in quindicesima piazza assoluta ed in dodicesima nell’affollata classe R5, dopo aver pagato pegno alle gomme non ottimali nella prima e nell’ultima ps ed aver per contro brillato nella restanti due. Luigi Guardincerri e Alessandro Parodi (Peugeot 208) hanno, invece, chiuso come fanalino di coda la classe R2B, non senza aver apprezzato però le qualità della berlinetta francese, che hanno portato in gara per la prima volta.

Venerdì e sabato prossimi toccherà a Maurizio Zaccaron difendere i colori della scuderia Racing for Genova Team al 28° Rally ” Ciocchetto Event”. Fermo da oltre sei mesi, l’esperto driver chiavarese sarà in gara con Tania Bernardi e con la sua Renault Clio di classe N3 con l’obbiettivo di divertirsi e di portare a casa un piazzamento soddisfacente.

Sabato e domenica, infine, il portacolori della Racing for Genova Team Giacomo Gozzi, infatti, farà ritorno sull’impianto di Sarno per partecipare, al volante della Radical SR4 1400, al Super Master Racing 2019.

I protagonisti dei rally premiati ai Caschi d’Oro e Volanti ACI. Volante d’Argento a Lucky

Una serata memorabile quella andata in scena venerdì 13 dicembre 2019 presso la location milanese “Tehona” dove sono stati consegnati i riconoscimenti ai principali protagonisti di questa stagione rallistica.

La seconda edizione della cerimonia nata dall’incontro tra il settimanale Autosprint, rivista dedicata alle quattro ruote e l’Automobile Club d’Italia, denominata “Caschi d’Oro e Volanti 2019”, ha premiato la sera di venerdì 13 dicembre, i migliori interpreti del motorsport internazionale. A distanza di un anno infatti le due realtà si sono incontrate nuovamente per assegnare i loro prestigiosi riconoscimenti nel contesto di una cena di gala. Durante il gala di premiazione dedicato ai migliori interpreti delle specialità automobilistiche per la stagione 2019, sono stati premiati diversi protagonisti delle serie italiane.
Per quanto riguarda il Campionato Italiano Rally 2019 sono stati due i piloti sotto i riflettori: Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, vincitori della massima serie tricolore rally con la loro Skoda Fabia R5. Un riconoscimento al merito sportivo è stato poi consegnato dal presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani, insieme al direttore di Autosprint Andrea Cordovani, al giovane palermitano Marco Pollara, distintosi durante tutto l’anno portando a casa sia il titolo CIR Junior con i colori di Aci Team Italia e per l’occasione gli è stato consegnato il “Volante di Bronzo ACI 2019”.
Sempre tra le principali titolazioni tricolore nei rally sono stati premiati altri due giovanissimi del rallismo italiano: il fiorentino Tommaso Ciuffi e il navigatore piemontese Nicolò Gonella per la loro straordinaria vittoria nel CIR Due Ruote Motrici con la Peugeot 208 R2 ufficiale e che ha consegnato anche il titolo costruttori due ruote motrici alla Peugeot Italia.
Durante l’evento il nvaigatore di Andrea Crugnola, Pietro Elia Ometto ha ritirato il premio per il successo ottenuto nel tricolore Asfalto. La notte degli oscar dell’automobilismo internazionale ha poi visto salire sul palco il bresciano Luca Pedersoli ed la navigatrice Anna Tomasi per ritirare il premio come Campioni Italiani WRC 2019 dopo una grande stagione con la Citroen C3 Wrc
Nell’ambito della cerimonia altro importante momento è stata la consegna del “Volante d’Argento ACI” a Luigi “Lucky” Battistolli, grande protagonista dei rally storici, nuovamente Campione Italiano ed Europeo nei Rally Auto Storiche, riconoscimento speciale per il driver veneto e la navigatrice Fabrizia Pons.

Marco Gianesini vince la A7 alla Ronde Città dei Mille

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Netta affermazione per il pilota di Montagna in Valtellina insieme a Fabrizio Cattaneo.

Alzano Lombardo (BG) – Nemmeno il clima rigido è stato in grado di fermare la cavalcata vincente di Marco Gianesini e Fabrizio Cattaneo alla 15° Ronde Città dei Mille. Sulla ritrovata Renault Clio Williams, i due amici lombardi hanno dettato legge in classe A7 fin dai primi metri di gara ed arrivando a battagliare per la seconda posizione di 2 Ruote Motrici, sfumata solo in ultimo.

“Abbiamo chiuso l’anno in bellezza – racconta Gianesini – con una bella prestazione sulle strade di casa di Fabrizio. Il pubblico ha fatto da splendida cornice e la Clio della Top Rally si è rivelata come sempre molto efficace: la Williams è una vettura fantastica!”

La stagione di Gianesini si chiude dunque in Val Seriana dopo quattordici gare, una vittoria e altri quattro podi assoluti e ulteriori quattro podi di classe. Tante le soddisfazioni vissute a bordo di cinque vetture differenti.

“La Ronde Città dei Mille era affollata di equipaggi, ben 147, e noi partivamo con il numero 102. Riuscire ad arrivare nei trenta assoluti è stato davvero un gran bel risultato.

Gianesini e Cattaneo si sono classificati 27° assoluti, 1° di classe e 3° di Due Ruote Motrici.