Aprono le iscrizioni al Campionato Italiano Rallycross 2019

Da oggi si potrà aderire alla grande avventura lunga 8 mesi

Da oggi, 22 gennaio, ci si potrà iscrivere al Campionato Italiano Rallycross, che inizierà il 20/21/22 aprile a Maggiora Offroad Arena.
Sarà possibile iscriversi all’intero campionato a una tariffa particolarmente conveniente.
Per chi non ha ancora deciso di aderire all’intero campionato, ci si può iscrivere anche alle singole gare fino a un massimo di due, con apposita WILDCARD. Sarà possibile convertire lo stato di wild card aderendo a minimo 2 delle prove restanti concorrendo al montepremi finale.
C’è ancora una possibilità: aderire a ulteriori singole prove (oltre le 2 disputate in stato di wild card) però a un costo maggiorato, concorrendo comunque al montepremi finale.
Da quest’anno il Campionato sarà OPEN: i piloti stranieri professionisti potranno prendere punti e concorrere alla conquista del titolo.
Categorie. Le categorie, oltre alle classiche Supercar, Super1600 e Kartcross, comprendono anche, come già annunciato, la grande novità della smart EQ fortwo e-cup, con vetture alimentate a energia alternativa (che avranno un processo di iscrizione al campionato gestito direttamente da LPD Italia); inoltre ci sarà l’ingresso della categoria SxS, conosciuta anche come UTV; infine sono ammesse anche le vetture RX2, Supertouringcar (Min e Plus), Buggy Autocross.
Il Calendario. Ricordiamo il calendario dei Round: si partirà il 20/21/22 aprile a Maggiora Offroad Arena, con la tradizionale prova di Pasquetta; la seconda prova sarà sempre presso lo storico impianto del Pragiarolo, ma nella conformazione Maggiora Reverse, a inizio giugno, 1 e 2.
Il Round 3 si terrà il 6/7 luglio in località da definire. Nel weekend a cavallo tra la fine di agosto e l’inizio di settembre il Campionato Italiano Rallycross si trasferirà in Austria, a Melk; il circuito della città, il Wachauring, ospiterà il Round 4. La fase calda del campionato sarà in autunno: il 19 e 20 ottobre si terrà ancora a Maggiora Offroad Arena il Round 5, con la finale del Campionato FIA CEZ (Campionato dell’Europa Centrale) e del Campionato Austriaco. Il gran finale, il Round 6, sarà ancora nel primo weekend di novembre, il 2 e 3, ma non più a Maggiora, bensì nell’Autodromo Tazio Nuvolari di Cervesina (PV), in un circuito ricavato appositamente per l’occasione. I Round 4 e 6 avranno coefficiente 2, ossia assegneranno un punteggio doppio rispetto alle gare a coefficiente 1; i Round 1 e 5 avranno coefficiente 1,5, mentre le altre gare avranno coefficiente 1.

La Scuderia Sport Favale 07 ha premiato i suoi campioni

A Chiavari, presso l’Agriturismo “A lunn-a in scio ma” (La luna sul mare), si è svolto il pranzo sociale della scuderia Sport Favale 07, incontro in cui è stato fatto il bilancio della stagione 2018, annata che ha visto il sodalizio di Favale di Malvaro totalizzare 153 partecipazioni alle gare, conseguire 63 successi di Classe e conquistare il terzo posto nella classifica del Campionato italiano di Formula Challenge.

Nel corso del convivio, caratterizzato da quel clima di passione che da sempre è lo spirito della scuderia della Val Fontanabuona, sono stati consegnati riconoscimenti a tutti i piloti e navigatori, primi tra tutti i driver che nel 2018 hanno conquistato un titolo, ossia Francesco Liberato (Campionato italiano “Le Bicilindrice”), Andrea Drago (Campionato italiano Velocità Montagna – Classe CN1600), Paolo Bordo (Trofeo Nord Slalom), Gianluca Ticci (Coppa Slalom – Zona 1 Gruppo Speciale) e Danilo Mosca (Coppa Slalom – Zona 1 Gruppo E1).

Nei programmi della scuderia di Favale di Malvaro per la stagione che va ad iniziare figurano già partecipazioni a slalom, rally, karting, Formula Challenge e cronoscalate oltre all’organizzazione delle ormai due collaudate gare di slalom, la 12^ edizione della “Favale – Castello” (20 – 21 luglio) e l’8^ della “Chiavari – Leivi” (29 settembre) e dell’inedito Trofeo “Endurance Kart Liguria” che sarà promosso dai brillanti ragazzi del gruppo kart. “Stiamo pensando anche ad una terza gara di slalom – ha detto, tra l’altro, nel suo intervento il Presidente Sergio De Martini – da organizzare nel 2020, sempre che, però, ci siano tutti i presupposti favorevoli”.

Mitjet Italian Series condividerà lo schieramento della Coppa Italia

Roma – La novità per la stagione 2019 sarà il ritorno delle MITJET nei weekend del Gruppo Peroni Race. La serie condividerà la sola griglia di partenza delle Gare di Coppa Italia.

  • 14 Aprile Mugello
  • 28 Aprile Pergusa
  • 26 Maggio Imola
  • 16 Giugno Monza
  • 14 Luglio Misano
  • 22 Settembre Vallelunga
  • 13 Ottobre Imola
  • Le vetture MITJET avranno un proprio Regolamento e una Propria classifica di gara, il podio sarà completamente dedicato alla serie con premiazioni ben distinte e separate dalla Coppa Italia. Non sarà una classe all’interno del Campionato ma gareggeranno a parte nello stesso schieramento. Come da Regolamento MITJET le gomme saranno sempre slick YOKOHAMA e l’assistenza per ricambi e accessori sarà sempre gestita dalla Motorquality.

SuperFormula NEW AGE: Nuova vita a tutti i vecchi motori di Auto e Moto

Superformula New Age è l’additivo lubrificante, protettivo e antidetonante sostitutivo del piombo per Auto e Moto alimentate in origine con benzina rossa. Aumenta la protezione ottanica e abbatte le temperature eliminando il pericolo di usura delle sedi valvole.

Caratteristiche in breve:

– lubrifica le sedi delle valvole (1 litro in circa 50 Litri di carburante è sufficiente per 2/3.000 km)

– aumenta il numero di ottani

– diminuisce le emissioni inquinanti

– elimina il battito in testa

– migliora il consumo di carburante

– riduce i fenomeni di pre-accensione e post-accensione

– esalta le caratteristiche di potenza del motore

Modo d’uso. Utilizzare dal 2% al 10% in funzione delle prestazioni che si vogliono ottenere. Come trattamento sostitutivo del Piombo, 1 lt di New Age, miscelato in 50 lt di benzina verde, protegge il motore per 2000/3000 Km ad un costo/km bassissimo. Come miglioratore del numero di ottano e sostitutivo del Piombo, 1 lt di New Age, in 50 lt di benzina verde, innalza il numero di ottano di circa 3 punti. Usato con continuità (in ogni pieno) permette di evitare la modifica all’anticipo di accensione.

NEW AGE è in vendita in lattine da 1/2 litro al prezzo indicativo è di euro 20,90 (iva compresa)

Per info: MAGIGAS S.p.A. via Cafaggio, 23 – 51100 Chiesina Montalese (PT)

Tel. +39 0573 479.666 – Fax +39 0573 479.021

Campionato Regionale Velocità Piemontese. Premiati i campioni

Jacopo Demaria, nella 600 Roockies, Daniele Angelosanto, nella 1000 Roockies, Jarno Ioverno, nella 600 Expert, e Luca Figerod, nella 1000 Expert, sono i vincitori del Campionato Regionale Velocità Piemonte del 2018. Sono stati premiati a Verona nell’ambito del Motor Bike Expo. Le coppe sono state consegnate dal responsabile del Campionato Alessandro De Gregori e dal responsabile regionale della Federmoto per la velocità Pier Ortalda.  Davanti ad un pubblico numeroso e molto partecipe hanno ricevuto il loro premio anche Mauro Tommasi e Francesco Rocchio, secondo e terzo della 600 Rookies, Marvin Gamba e Alessandro Cortellazzi, sul podio, nell’ordine, della 1000 Roockies. Tra gli Expert nella 600 secondo posto per Massimiliano Treccani e terzo per Andrea Mardegan, mentre nella 1000 la piazza d’onore è di David Benedetti con Alessandro Piovani terzo. Demaria è campione con quattro successi mentre Angelosanto lo è con tre. Con tre primi e due secondi ha invece vinto Ioverno. Figerod quest’anno ha finalmente centrato il successo dopo una serie di piazzamenti. Quest’anno ha vinto tutte e cinque le prove a cui ha partecipato. Il CRV 2018 si è disputato con due gare a Varano de’ Melegari e Franciacorta, una a Cervesina ed una al Mugello.

Il CRV 2019 bussa alle porte. Per la prossima stagione si inizierà il 14 aprile a Franciacorta per proseguire poi il 19 maggio a Varano, il 23 giugno a Cervesina, il 21 luglio ancora a Franciacorta e il 15 settembre a Varano.
Intanto si sono aperte le iscrizioni che comprendono le cinque gare del Campionato, giornate di prove libere, il kit Michelin Moto GP comprendente due pneumatici posteriori ed uno anteriore, ed il servizio Racing.

Partner della Cerimonia di Premiazione oltre a Michelin era l’ATL, Azienda Turistica Locale del Cuneese molto attiva nel mototurismo con, tra le altre, la via del sale e l’anello dei tre colli.

Il Campionato Regionale Velocità Piemonte voluto dal Comitato Regionale Piemonte della FMI (Federazione Motociclistica Italiana), si avvarrà ancora della macchina organizzativa nel Moto Club novarese TTN Racing Club.

La Citroën C3 WRC pronta per la sfida del Principato

MONTE-CARLO, Lunedì, 21 gennaio – 14:15 – Il Rally di Monte Carlo, tradizionale appuntamento inaugurale della stagione WRC, è una delle prove più dure, per le condizioni invernali decisamente imprevedibili. Con Sébastien Ogier – Julien Ingrassia e Esapekka Lappi – Janni Ferm al volante delle due C3 WRC schierate, Citroën Total World Rally Team potrà contare sul sei volte Campione del Mondo e sulla coppia più promettente della specialità.

Il team tecnico di Citroën Racing ha dato il massimo perché i nuovi equipaggi potessero accumulare il maggior numero di chilometri possibile nei test e iniziare la stagione in sintonia con le auto. I piloti hanno effettuato tre giorni e mezzo di prove specifiche con la C3 WRC (con più di duecento chilometri in media ogni giorno) per sperimentare tutte le regolazioni. I test preparatori sono stati fatti su asfalto asciutto, scivoloso e bagnato, neve e ghiaccio, ovvero tutti i fondi che la classica monegasca può proporre in un’unica crono. Il grande lavoro fatto conferma la volontà del team del Double Chevron di puntare ancora più in alto e superare il prima possibile il traguardo delle 100 vittorie nel Mondiale rally.

Naturalmente la squadra punta molto su Sébastien Ogier, sei volte iridato, campione del mondo in carica e vincitore delle cinque ultime edizioni del Rally di Monte Carlo. Ogier, che ha dimostrato più volte di sapersi adattare perfettamente alle diverse condizioni, è diventato un esperto nel leggere le strade di questo appuntamento e le loro innumerevoli variazioni di aderenza.

Con tre partecipazioni alla prova monegasca, il 28enne finlandese Esapekka Lappi non ha la stessa esperienza del compagno di squadra ma, forte dei suoi notevoli risultati conseguiti nel 2018 (tra cui tre podi), è determinato a migliorare ancora in quella che sarà la sua seconda stagione completa nel WRC.

REAZIONI DI… Pierre Budar, Direttore di Citroën Racing «Al contrario di Sébastien e Julien, Esapekka e Janne non conoscevano nessuno nel team ma sono riusciti ad integrarsi perfettamente. Abbiamo utilizzato la pausa invernale per prepararci al meglio per il 2019, imparando gli uni dagli altri e facendo sì che i piloti familiarizzassero il più possibile con la vettura. Perché a Monte Carlo sentirsi sicuri è fondamentale. Sébastien e Julien, con 5 vittorie all’attivo in questo rally, di cui l’ultima lo scorso anno, saranno ovviamente gli uomini su cui puntare. Esapekka e Janne, che hanno meno esperienza su questo fondo atipico, adotteranno un approccio più conservativo».

Olivier Maroselli, Direttore tecnico di Citroën Racing  «La C3 WRC ha subito modifiche considerevoli dal Rally di Monte Carlo del 2018, in termini di ammortizzatori e struttura delle sospensioni, e abbiamo imparato a gestire molto bene il set up. Abbiamo lavorato per ottenere un’auto più facile da guidare e che potesse adattarsi ai diversi livelli di aderenza tipici di questo appuntamento.  Abbiamo provato praticamente tutte le condizioni durante i test: asfalto asciutto, neve e ghiaccio di buona qualità, neve sciolta e fanghiglia. Questo ci ha permesso di analizzare un’ampia gamma d’impostazioni, come gli pneumatici cross-fitted, che comportano una grande attenzione al set up per garantire che il comportamento della vettura possa essere quello previsto. Abbiamo anche lavorato su regolazioni modificabili dagli equipaggi tra una PS e l’altra, quindi penso che siamo davvero pronti ad affrontare questo rally».

Sébastien Ogier, Pilota del Citroën Total WRT «Ho affrontato una grande varietà di condizioni durante i miei tre giorni e mezzo di test, ed è un’ottima cosa perché ci ha permesso di lavorare per raggiungere il miglior compromesso possibile. Sono molto ottimista ma è sempre difficile valutare bene il proprio livello di competitività per la prima gara in una nuova vettura. Ho intenzione di fare quello che ho sempre fatto e fidarmi delle mie sensazioni. Soprattutto a Monte Carlo, che è un rally dove si vince guidando in modo intelligente piuttosto che al limite, perché le insidie possono essere ovunque. In ogni caso, è una prova che mi è sempre riuscita bene e spero che la mia esperienza mi possa aiutare ancora».

Numero di partecipazioni alla prova: 9

Numero di vittorie: 6 (2009 in IRC, 2014, 2015, 2016, 2017 e 2018)

Esapekka Lappi, Pilota del Citroën Total WRT «Sono soddisfatto dei test perché siamo riusciti a provare tutto. Con la squadra abbiamo trovato un assetto adatto a me e mi sento a mio agio al volante. Detto questo, il Rally di Monte Carlo è una grande sfida che va affrontata con umiltà, soprattutto perché è un rally sempre diverso dall’anno precedente, con condizioni che cambiano continuamente. Spero aver accumulato abbastanza esperienza in passato per potermi battere con i migliori. Chiudere nella top five sarebbe un buon inizio di stagione».

Numero di partecipazioni alla prova: 3

Migliori risultato: 7° (2018)

NUMERI CHIAVE

  • 16 speciali per un totale di 323,83 km cronometrati
  • 43 il numero massimo di pneumatici Michelin autorizzati per vettura, da scegliere tra 24 super soft slick (Pilot Sport SS6), 20 soft slick (Pilot Sport S6), 12 neve non chiodati (Pilot Alpin A41) e 24 neve chiodati (Pilot Alpin A41 CL)
  • il numero di vittorie di Citroën a Rally di Monte Carlo (2003, 2004, 2005, 2007, 2008,
  • 2012 e 2013)
  • 1 ora e10 minuti al massimo prima della partenza della prima auto, gli apripista (Simon Jean-Joseph-Jack Boyère per Sébastien Ogier-Julien Ingrassia, Mikko Heikkila-Jan Lonegren per Esapekka  Lappi-Janne Ferm) sono autorizzati a percorrere la speciale. Dotati di una copia delle note dei rispettivi equipaggi, riferiranno lo stato della strada e rivestono un’importanza fondamentale a Monte Carlo.

PROGRAMMA DEL RALLY DI MONTE CARLO (GMT+1)

  • Anche se più compatto rispetto al 2018, il percorso di quest’anno, che toccherà le Alpi dell’Alta Provenza, le Alte Alpi, Drôme, l’Isère e le Alpi Marittime, promette di riservare come sempre difficoltà e incertezze. È stato modificato per quasi il 47%e le prove speciali in notturna di giovedì, in particolare, sono inedite. Lo stesso vale per quelle di Valdrome – Sigottier (20.04 km) e di Curbans – Piegut (18.47 km) di venerdì.
  • Con il tempo sempre instabile in questo periodo dell’anno e condizioni che possono essere radicalmente diverse da un versante all’altro della montagna, la gara di quest’anno sarà sicuramente una grande sfida. Monte Carlo è spesso descritto come “Il rally degli pneumatici e dei piloti” perché qui, forse più che altrove, è fondamentale scegliere le gomme giuste ed essere in sintonia con la propria auto, in modo da poter anticiparne le reazioni ai continui cambiamenti di grip.

 

Il 66° Rallye Sanremo pronto sulla rampa di lancio

Nel lungo fine settimana che va da mercoledì 10 a sabato 13 aprile, torna l’appuntamento motoristico del Ponente Ligure con le sue quattro gare in programma: rally moderno, valido per il CIR, l’ERT e per la Coppa R-GT; la gara storica, valida per il CIRAS e TERH; la Coppa dei Fiori di regolarità, valida per il campionato italiano di specialità ed il Leggenda. Come se non bastasse ad elettrizzare gli appassionati è in programma un raduno di Lancia Stratos.

SANREMO (IM), 21 gennaio – Procede con il vento in poppa la fase organizzativa della 66esima edizione del Rallye Sanremo che da mercoledì 10 a sabato 13 aprile porterà nella Città dei Fiori gli equipaggi partecipanti alle quattro gare che renderanno il Ponente Ligure il centro del motorismo agonistico italiano.

La gara clou dell’evento sarà il 66° Rallye Sanremo che sarà valido come seconda prova del Campionato Italiano Rally, oltre ad avere valenza internazionale in quanto gara di apertura dell’European Rally Trophy e terzo appuntamento della FIA GT Cup, serie che porterà sugli asfalti dell’entroterra ligure le più belle Gran Turismo da rally. Classica la struttura della gara con ricognizioni, verifiche sportive e tecniche, shake down nelle giornate di mercoledì e giovedì. Nel pomeriggio di venerdì 12 aprile la partenza del rally e la prova spettacolo a Porto Sole, e prove in notturna. Sabato seconda tappa con conclusione della gara in serata. Grande interesse anche per il 34° Rally Sanremo Storico, valido per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche e come seconda prova del Tour European Rally Historic, che viaggerà in parallelo al rally moderno.

Da seguire con interesse anche la 33esima edizione della Coppa dei Fiori di Regolarità a media, valida anch’essa per il Campionato Italiano di specialità che si svilupperà sulle stesse strade dei rally incrociando i suoi tempi sia con la gara tricolore moderna, sia con quella storica. Ed infine resta l’opportunità per i concorrenti che vogliono concentrare i loro sforzi in un solo giorno di percorrere le mitiche strade del “Sanremo” di gareggiare nell’11esima edizione del “Sanremo Leggenda” valido per la Coppa Italia di Zona che si svilupperà per intero nella giornata di sabato 13 aprile. Ma le sorprese non sono finite in quanto in occasione della gara è in programma un raduno di Lancia Stratos, la vettura probabilmente più amata dagli appassionati di rally, con le berlinette torinesi, imbattibili negli anni Settanta che torneranno a concentrarsi nella citta di Sanremo.

 

Michelin Rally Cup: è ora delle premiazioni in attesa di accendere nuovamente i motori

Terminata la fase agonistica, la Serie organizzata dalla Casa di pneumatici francese saluta i vincitori con premi in denaro e tecnici offerti dai partner Sabelt e Motul. Grande mattatore Stefano Albertini, ma ricchi riconoscimenti anche per gli altri protagonisti della coppa. Nel frattempo viene indetta la Coppa 2019 che si svolgerà all’interno del CIR-WRC.

MONZA, 21 gennaio – Chiusa la stagione rallistica per i vincitori delle varie categorie della Michelin Rally Cup 2018 è ora di incassare i premi. L’appuntamento è per sabato 16 febbraio alle ore 10.30 al Monza ENI Circuit in concomitanza con le premiazioni ACI Sport del settore rally.

In occasione delle premiazioni di Monza verrà presentata l’edizione 2019 della Michelin Rally Cup che coinciderà come sempre con il Campionato Italiano WRC. Le iscrizioni sono aperte.

Corso Navigatori Rally, pronta l’edizione numero 19 

La Lanterna Corse Rally Team prosegue la tradizione per formare nuovi copiloti

GENOVA, 21 gennaio – La stagione 2019 sta per partire ufficialmente e la Lanterna Corse Rally Team inizierà l’anno, come di consueto, con il Corso Navigatori Rally.
L’iniziativa, giunta alla diciannovesima edizione, è rivolta agli appassionati di tutte le età che desiderano avvicinarsi al mondo del rally e che vogliono vivere in prima persona un’esperienza unica, scoprendo tutti i segreti della specialità e terminando il proprio percorso formativo seduti nell’abitacolo di un’auto da corsa, a fianco di uno dei piloti della scuderia genovese.
Il corso sarà articolato su cinque lezioni teoriche, che si terranno nelle serate del 5, 12, 19, 21 e 26 febbraio presso la sede dell’Automobile Club Genova, sempre presente al fianco della Lanterna Corse Rally Team per promuovere lo sport motoristico.
Durante le lezioni verranno passati in rassegna diversi argomenti, che daranno ai corsisti una panoramica su tutto quello che accade durante un rally e su tutti gli aspetti tecnici e regolamentari. Verrà poi trattato il tema della stesura delle note e del comportamento dentro e fuori l’abitacolo durante una gara; le lezioni saranno tenute da Paolo Rocca e Marco Gallizia che, dall’alto della loro esperienza, sapranno certamente rispondere a tutte le domande degli aspiranti navigatori.
Al termine della fase teorica verrà organizzata una prova pratica sulle auto da corsa, una sorta di mini-rally in cui tutti i partecipanti avranno modo di provare in prima persona l’emozione di condividere l’abitacolo con un pilota. La prova pratica si terrà in una località dell’entroterra ligure da definire e la data verrà comunicata prossimamente.
Per ulteriori informazioni si può contattare la Lanterna Corse Rally Team via e-mail su lanternacorserallyteam@gmail.com oppure al numero 3401524152.

 

Movisport avvia la stagione con il “profumo” iridato: due equipaggi a Monte-Carlo

Il sodalizio reggiano torna sulla scena internazionale al primo appuntamento del mondiale rally con due equipaggi di gentlemen, decisi a farsi notare tra la nutrita presenza italiana alla gara nel Principato.

 Reggio Emilia, 21 gennaio 2019 – Sarà un avvio stagionale in grande stile, quello di Movisport, un avvio decisamente “mondiale” in una delle gare-simbolo delle corse su strada: il Rallye Montecarlo, questo fine settimana, giunto all’87^ edizione. Due gli equipaggi “firmati” dal sodalizio reggiano che prenderanno parte al primo atto del Campionato del Mondo Rally.

Occhi puntati sulla doppia coppia di gentlemen driver che vogliono far svettare la loro presenza nel nutrito parterre di presenze italiane alla gara monegasca, fissato in ventuno equipaggi.

Al via della gara Silvano Patera e Maurizio Barone, con una Škoda Fabia R5 (nella foto). Per Patera sarà il debutto in una gara iridata e per questo si è “dotato” di un copilota di grande esperienza, l’imperiese Barone, per poter trovare il massimo della soddisfazione da una gara che si annuncia ostica.

Al via anche il piemontese Claudio Marenco, con la Ford Fiesta R5. Per lui sarà la seconda esperienza a Monte Carlo, nel 2017 concluse con una notevole sesta posizione di classe RC4, e due anni dopo conta di dare continuità di sensazioni e soddisfazioni, insieme al fido copilota Luca Pieri.

Biella 4 Racing, archiviata con successo la cena sociale, ora si pensa al corso

BIELLA – È un gennaio ricco di appuntamenti come ormai da tradizione quello in casa Biella 4 Racing, dove, dopo la Cena Sociale di sabato 19 gennaio appena andata in archivio, è già ora di dedicarsi alla 3^ edizione del Corso Navigatori – Regolarità 2019.

“Come ormai di consueto il mese di gennaio porta con se molti appuntamenti per la nostra Scuderia”, raccontano i portacolori B4R, “con la nostra Cena Sociale e l’ormai tradizionale Corso dedicato a coloro che vogliono avvicinarsi al nostro mondo o ottenere la licenza rallistica”.

Iniziando proprio dalla cena di chiusura 2018 e apertura 2019 possiamo dire che: “possiamo dire che anche quest’anno è stata una cena positiva, con una cinquantina di partecipanti fra piloti, navigatori, ragazzi e ragazze della Scuderia, assistenze, hospitality, familiari, amici e simpatizzanti, senza dimenticare i rappresentanti delle altre Scuderie del territorio, che hanno voluto essere presenti, andando a consolidare ancora di più uno spirito di collaborazione e rispetto a cui teniamo molto. Rasta un piccolo rammarico per l’assenza di diversi nostri esponenti a causa di malanni di stagione o impegni lavorativi, ma d’altra parte in questi casi non si può fare nulla, ma la loro vicinanza di spirito era assicurata”.

Come da tradizione durante la serata sono stati consegnati i riconoscimenti per la stagione appena conclusa. “Certamente, durante la serata, fra una portata e l’altra, sono stati consegnati i riconoscimenti per la stagione 2018 e, come sempre nella nostra tradizione, sono stati premiati tutti coloro che hanno contribuito al mondo B4R e alla sua crescita in questa annata, piloti, navigatori, ma anche a tutti quelli che hanno ricoperto un ruolo fondamentale come assistenze ed hospitality, ma anche i nostri rappresentanti nei raduni, nel drift, e così via, riconoscendo i meriti a tutti quelli che sacrificano il loro tempo libero per la nostra realtà”.

Sempre durante la serata si è parlato anche del prossimo appuntamento targato Biella 4 Racing. “Proprio così”, proseguono i suoi portacolori, “si è presentata la 3^ edizione del Corso Navigatori – Regolarità 2019, a cui mancano ormai poco meno di 10 giorni. Un Corso che si svilupperà nelle serate del 31 gennaio, 7 e 13 o 15 febbraio, a seconda delle disponibilità dei partecipanti, per non andare ad occupare la serata di San Valentino, presso il Circolo Virtus di via Firenze 3 a Chiavazza, a partire dalle ore 21.00, con a seguire le tradizionali prove pratiche e teoriche”.

Un corso che anche quest’anno sta riscuotendo un bel successo: “esattamente, anche quest’anno abbiamo superato le 15 presenze, e se tutti confermano la loro partecipazione, andremo a sfiorare il tetto dei 20 partecipanti, numeri di tutto rispetto come nelle prime due edizioni, che videro rispettivamente 20 e 18 corsisti alle nostre serate”.

Per chi fosse interessato e volesse saperne di più, “può contattare i numeri 3388661338 (Alberto) e 3470077507 (Luca), oppure scrivere alla mail di Scuderia biella4racing@hotmail.com, oppure visitare la nostra pagina facebook, Biella 4 Racing ASD, dove potrà trovare altre informazioni come l’evento dedicato al Corso. Ricordiamo infine che il Corso è gratuito, come deve essere un corso valido al rilascio della prima licenza”.

Avanti tutta, con la stagione rallistica che deve ancora iniziare.

La Volkswagen punta al record elettrico del Nürburgring-Nordschleife

Il vincitore della Pikes Peak Romain Dumas guiderà la Volkswagen ID. R ulteriormente evoluta. Un’auto da competizione unica, ambasciatrice della futura gamma Volkswagen di modelli elettrici di serie. Il cosiddetto ”Inferno Verde” è considerato uno dei circuiti più difficili al mondo

NÜRBURG (Germania), 21 gennaioLa Volkswagen accelera verso la mobilità elettrica, sia nei veicoli di produzione, sia in pista. Dopo il record alla celebre Pikes Peak Hill Climb, l’elettrica da competizione ID. R punta a un altro traguardo nell’estate del 2019: il record sul giro per auto elettriche del Nürburgring-Nordschleife, considerato uno dei circuiti più difficili al mondo. La ID. R è l’ambasciatrice sportiva della gamma di veicoli elettrici di serie che la Volkswagen lancerà a partire dal 2020. Gli obiettivi nel motorsport della ID. R sono lo specchio dell’impegno della Volkswagen nella mobilità elettrica e sottolineano l’enorme potenziale futuro di questa propulsione anche sulle strade di tutti i giorni.
“Dopo l’eccezionale risultato alla Pikes Peak, il record elettrico al Nürburgring-Nordschleife è la prossima grande sfida della ID. R”, dice il Direttore della Volkswagen Motorsport Sven Smeets. “Un record sul giro al Nordschleife è un grande riconoscimento per qualsiasi auto, sia essa da competizione o di serie”.

La messa a punto specifica della ID. R per il Nordschleife. In fase di ulteriore sviluppo in vista del tentativo di record al Nürburgring, la ID. R è spinta da due motori elettrici con una potenza complessiva di 500 kW (680 CV) e pesa meno di 1.100 kg guidatore incluso. “Modificheremo soprattutto l’aerodinamica per adattarci alle caratteristiche di questa pista che differisce molto dalla Pikes Peak”, dice François-Xavier Demaison, Direttore Tecnico della Volkswagen Motorsport.  A differenza della cronoscalata statunitense che parte da un’altitudine di 2.862 metri e arriva a 4.302, il Nordschleife si trova nella regione dell’Eifel a una altitudine compresa tra 320 e 617 metri sul livello del mare. L’iconico circuito tedesco ha caratteristiche davvero uniche, come per esempio il lungo rettilineo Döttinger Höhe. “Come parte della nostra meticolosa preparazione per il tentativo di record, in primavera sottoporremo la ID. R a numerosi test e a un intenso programma di sviluppo su diversi circuiti”, aggiunge Demaison. Il tentativo di record è programmato per l’estate.

Al volante ci sarà Romain Dumas, esperto del Nordschleife. Il versatile e talentuoso Romain Dumas sarà ancora una volta al volante per il tentativo di record. A giugno 2018 ha vinto la Pikes Peak International Hill Climb con la ID. R Pikes Peak e con il tempo di 7:57,148 minuti è diventato il primo pilota, negli oltre 100 anni di storia della gara, a scendere sotto gli otto minuti. Il francese può inoltre vantare quattro vittore alla 24 Ore del Nürburgring.

“Il pensiero di guidare la ID. R al Nordschleife è già sufficiente a farmi venire la pelle d’oca. Conosco la pista molto bene ma la ID. R sarà una sfida completamente diversa, con la sua accelerazione estrema e le elevatissime velocità di percorrenza in curva”, dice Dumas. “Non vedo l’ora che arrivino i primi test. Battere il record elettrico esistente non sarà una passeggiata”.
Il record attuale per veicoli totalmente elettrici è di 6:45,90 minuti, a una velocità media di quasi 185 km/h, ed è stato stabilito nel 2017 dal pilota britannico Peter Dumbreck su una NIO EP9.

Fu l’ex Campione Mondiale di Formula 1 Jackie Stewart a coniare il termine “Inferno Verde”. Un circuito piuttosto stretto, 20,832 kilometri di lunghezza, ben 75 curve e continue salite e discese attraverso le foreste dell’Eifel; il Nordschleife, che aprì nel 1927, è unico nel suo genere e continua a essere uno straordinario ambiente di sviluppo per l’industria automobilistica. L’ex Campione Mondiale di Formula 1 Jackie Stewart una volta lo chiamò rispettosamente “Green Hell” (Inferno Verde). Nonostante sia stato sottoposto a numerose modifiche nel corso del tempo, non ospita la Formula 1 dal 1978. Oggi, il Nordschleife, insieme con il moderno Circuito del Grand Prix, è soprattutto conosciuto per la 24 Ore. Anche la FIA World Touring Car Cup (WTCR), il campionato mondiale di auto da turismo, fa tappa qui. In entrambe le serie, la Volkswagen è presente con la Golf GTI TCR.

Nasce la partnership tra Karma Automotive e Pininfarina

I due marchi uniti dall’impegno comune per l’innovazione e il bel design. Primo risultato della collaborazione previsto per il secondo trimestre 2019. La partnership annunciata oggi durante l’Automotive News World Congress

 Detroit, 17 gennaio 2019 Karma Automotive, società con sede nel Sud della California, e l’iconica casa italiana di design e ingegneria Pininfarina hanno stretto una partnership. L’annuncio è stato dato oggi dall’AD di Karma, Dr. Lance Zhou, durante la sessione inaugurale dell’Automotive News World Congress. La collaborazione unirà l’impegno dei due partner nel design automobilistico di lusso e va ad aggiungersi alla crescente lista di partner commerciali strategici di Karma che svolgeranno un ruolo importante nel business plan “Value-Forward” messo in atto da Zhou per accelerare la tecnologia del futuro e lo sviluppo prodotto.

“Il nostro piano aziendale e di prodotto è guidato in parte dalla collaborazione con partner affini e capaci come Pininfarina, la cui esperienza progettuale ci aiuterà ad accelerare lo sviluppo, la differenziazione e la personalizzazione del prodotto che consente ad ogni veicolo Karma di essere veramente speciale”, ha affermato Zhou. “Karma è unita nello spirito a Pininfarina attraverso il comune impegno per un design eccellente e siamo entusiasti della reazione che prevediamo possa generare il risultato finale della nostra partnership”.

Come parte del piano aziendale Value-Forward, Karma cerca di acquisire e sviluppare tecnologie chiave e partnership importanti per la connettività, le prestazioni, l’intelligenza artificiale, le piattaforme di mobilità condivisa e l’elettrificazione. L’obiettivo è quello di solidificare e far crescere il ruolo di Karma in un’esclusiva nicchia di veicoli elettrici di lusso prima negli Stati Uniti, per poi espandersi ad altri mercati internazionali.

“L’accordo con Karma – ha affermato l’AD di Pininfarina Silvio Pietro Angori rappresenta un altro passo importante nella strategia di crescita di Pininfarina nel mercato nordamericano, in seguito all’apertura del nostro nuovo centro di design a Los Angeles. Siamo felici di supportare Karma con la nostra esperienza nel design, nella creazione di veicoli di lusso personalizzati e nel lifestyle di marchi premium. Con Karma condividiamo la stessa passione per la bellezza, l’esclusività e l’innovazione, sempre nel nome della sostenibilità ambientale. Non vediamo l’ora di mostrare al mondo il primo frutto del nostro sforzo congiunto”.

I primi risultati della nuova partnership sono attesi per il secondo trimestre 2019.

Karma Automotive: Karma Automotive progetta, ingegnerizza, produce e commercializza veicoli elettrici di lusso, tutti provenienti dalla sua base operativa nel Sud della California. Fondata nel 2014, con circa 1.000 dipendenti in tutto il mondo, Karma Automotive si impegna ad elevare l’esperienza di mobilità di lusso per i propri clienti e punta su relazioni globali e partner tecnologici per raggiungere questo obiettivo. Karma Revero, nominata da Green Car Journal “Luxury Green Car” del 2018, è un veicolo elettrico di lusso alimentato da due motori elettrici che incarna gli obiettivi dell’azienda di offrire design automobilistico, tecnologia, personalizzazione e una straordinaria esperienza del cliente.

Pininfarina: Pininfarina è una casa di design e ingegneria fondata nel 1930, icona dello stile italiano nel mondo, che ha contribuito a scrivere la storia dell’industria automobilistica globale. Con circa 700 dipendenti che operano in Italia, Germania, Cina e Stati Uniti, Pininfarina continua a essere il punto di riferimento del design automobilistico e industriale ed è profondamente coinvolta nella progettazione di esperienze uniche per i clienti in grado di unire mondo fisico e digitale attraverso l’estetica e la tecnologia. Il portafoglio di servizi Pininfarina comprende design, ingegneria, progettazione e produzione di auto uniche o piccole serie. Pininfarina oggi rappresenta anche uno dei marchi più prestigiosi nell’Architettura e nell’Interior Design con decine di premi assegnati.

Scuderia Palladio Historic: si riparte dalla Winter Marathon

La compagine vicentina anticipa l’inizio dell’attività sportiva con la partecipazione di Argenti e Amorosa su Porsche 911 alla prestigiosa gara trentina che da il via alla lunga stagione della regolarità. Foto Zini

Vicenza, 21 gennaio 2019 – Nel variegato mondo della regolarità per auto storiche ci sono alcune manifestazioni entrate di diritto nell’Olimpo della specialità, grazie alla loro particolarità oltre all’elevato livello qualitativo e di prestigio raggiunto nelle tante edizioni disputate: una di queste, è sicuramente la Winter Marathon.

L’edizione numero 31 è alle porte e tra gli equipaggi che nella serata di giovedì 24 gennaio partiranno da Madonna di Campiglio (TN), ci sarà anche quello formato da Mauro Argenti e Roberta Amorosa al via con la Porsche 911 T del 1968.

“Torniamo a Madonna di Campiglio dopo tanti anni – commenta il driver bolognese in forza alla Scuderia Palladio Historic – e siamo molto motivati nell’affrontare una gara che ha sempre visto al via tanti forti regolaristi e che è famosa per le numerose difficoltà che s’incontrano in un percorso spesso innevato da affrontare in buona parte, in notturna. Della “Winter” abbiamo un bellissimo souvenir che risale al 1993, quando arrivammo quarti assoluti con la Fiat 1100 TV e ricordo ancora il divertimento della prova sul laghetto ghiacciato, alla quale prendevano parte i primi trenta equipaggi classificati durante la maratona notturna.”

Il programma della tre giorni di Madonna di Campiglio prevede le operazioni di verifica nella mattinata di giovedì 24 e lo svolgimento del breve prologo; ripartenza alle 11 di venerdì 25 per la lunga tappa che avrà l’epilogo a partire dalle 23.20 e terza fase nella giornata di sabato 26 con la disputa della sfida sul laghetto ghiacciato oltre al Trofeo Eberhard, sfida ad eliminazione diretta riservata ai primi trentadue equipaggi classificati.

Presentato il Trofeo A112 Abarth Yokohama 2019

Al Museo dell’Automobile Bonfanti Vimar di Romano d’Ezzelino, sono state annunciate le novità della decima edizione del Trofeo organizzato dal Team Bassano. Foto Carlo Pinton

 ROMANO D’EZZELINO (VI), 21 gennaio 2019 –  E’ stato il Museo dell’Automobile Bonfanti Vimar a fare da palcoscenico alla conferenza di presentazione dell’edizione 2019 del Trofeo A112 Abarth Yokohama, Serie riconosciuta Aci Sport dedicata alle piccole Autobianchi, organizzata per il decimo anno consecutivo dal Team Bassano e supportata oltre che da Yokohama Italia, da Auto Moto d’Epoca Fiera di Padova.

All’evento, oltre ad alcuni protagonisti della Serie, hanno presenziato anche i Presidenti dell’Automobile Club Vicenza Luigi Battistolli e quello della Commissione Sportiva provinciale “Rudy” Dal Pozzo. Dopo un’introduzione che ha riassunto l’andamento delle annate precedenti, il Presidente Mauro Valerio ha illustrato le novità che vanno a caratterizzare l’edizione ai blocchi di partenza: alle sei gare del 2018 si va ad aggiungere, diventando l’appuntamento di chiusura, il Rally Storico della Costa Smeralda in programma nel terzo fine settimana di ottobre. Inoltre, il calendario verrà diviso in due gironi, col primo che comprende il Rally delle Vallate Aretine, il Valsugana Historic Rally, il Campagnolo ed il Lana Storico; secondo girone che propone il Rally Alto Appennino Bolognese meglio conosciuto come RAAB, il Rallye Elba con la conferma della suddivisione in “Gara 1” e “Gara 2” ed infine il già citato Costa Smeralda.

Per ogni girone saranno tre i risultati validi lasciando invariato il totale di sei dell’intera stagione; confermate anche le classifiche speciali “Under 28”, “Vintage”, “Femminile” e “Gruppo 1” oltre a quelle per i Gruppi A e N, come resta confermato il minimo di tre punteggi per entrare nella classifica finale, quest’ultimi da acquisirsi partecipando a gare di entrambi i gironi. Subisce un leggero aumento il costo degli pneumatici Yokohama Advan A 032, gli unici ammessi, il cui costo è fissato in 80 euro  più IVA cadauno.

In attesa dell’approvazione del regolamento, ecco il calendario completo: 8/9  marzo: Rally Vallate Aretine; 26/27 aprile: Valsugana Historic Rally; 31 maggio /1 giugno: Rally Campagnolo; 22/23 giugno: Rally Lana Storico; 26/27 luglio: R.A.A.B Historic; 19/21 settembre: Rallye Elba: 18/19 ottobre: Rally Costa Smeralda Storico.

Le premiazioni si svolgeranno a fine ottobre presso la Fiera di Padova in occasione dell’importante

Rassegna Auto Moto d’epoca. Infine, come oramai avviene dal 2015, a novembre il gran finale con la Coppa A112 Abarth Terra, gustosa appendice sulle strade sterrate del Tuscan Rewind, alla quale saranno ammessi i conduttori precedentemente iscritti al Trofeo.

Ford presenta la Mondeo Hybrid, per la prima volta anche in versione wagon

Ford presenta al Motor Show di Bruxelles, in Belgio, la gamma rinnovata di Mondeo, ampliata con la prima versione wagon della Mondeo Hybrid, sviluppata per garantire maggiore versatilità e spazio. Mondeo Hybrid presenta un sofisticato motore ibrido, a doppia alimentazione benzina ed elettrica. Vengono introdotti i motori Ford EcoBlue da 2.0 litri e il cambio automatico a otto rapporti, che adatta la marcia allo stile di guida e può essere controllato con l’elegante manopola (e-shifter). L’Adaptive Cruise Control (ACC) è ora disponibile con Stop&Go e Intelligent Speed Limiter  per affrontare al meglio sia il traffico cittadino sia la guida in autostrada

COLONIA, Germania, 21 gennaio 2019 – Ford presenta al Motor Show di Bruxelles, in Belgio, la gamma rinnovata di Mondeo, oggi più elegante ed esclusiva, ampliata con la prima versione wagon della Mondeo Hybrid, sviluppata per garantire maggiore versatilità e spazio. Il sofisticato motore ibrido, unico nel segmento in cui compete Mondeo, offre, oggi, un’esperienza di guida ancora più fluida e confortevole.

Vengono, inoltre, introdotte altre novità, tra cui:

  • Il nuovo motore diesel Ford EcoBlue da 2.0 litri, progettato per fornire maggiore potenza, più coppia a bassi regimi e maggiore efficienza nei consumi di carburante per i viaggi più lunghi
  • La nuova trasmissione automatica a 8 rapporti, che adatta la marcia allo stile di guida e può essere controllata grazie all’elegante ed ergonomica manopola (e-shifter)

L’Adaptive Cruise Control (ACC), ora disponibile con Stop&Go, si unisce alla gamma di tecnologie di assistenza alla guida di Mondeo, insieme all’Intelligent Speed Limiter, per affrontare al meglio il traffico in ogni situazione.

Ford Mondeo Hybrid offre, oggi, un’esperienza premium, garantita anche dal nuovo cambio automatico e dalla sua silenziosa capacità di movimento”, ha affermato Roelant de Waard, Vice president, Marketing, Sales & Service, Ford of Europe. “Grazie ai bassi valori di CO2, ci aspettiamo che le vendite di Mondeo Hybrid valgano il 50% del totale. Allo stesso tempo, stiamo introducendo un nuovissimo propulsore diesel con tecnologia SCR (riduzione catalitica selettiva) per soddisfare gli ultimi standard sulle emissioni Euro 6d Temp, oltre alla nuova trasmissione automatica a 8 rapporti”.

Prodotta presso l’impianto di Ford di Valencia, in Spagna, l’Ovale Blu ha venduto oltre 250.000 Mondeo in Europa da quando, nel 2015, è stata introdotta la quarta generazione del modello.

Versatilità Wagon ed efficienza Hybrid. Mondeo Hybrid wagon consentirà ai clienti che necessitano di una maggiore capacità di carico, di trarre vantaggio dall’efficienza di un propulsore elettrico, pur mantenendo driving dynamics offerte da un tradizionale motore termico.

L’ultima generazione del software di controllo del gruppo propulsore di Mondeo Hybrid offre una risposta fluida per un’esperienza di guida ancora più piacevole. Il software è anche più efficace nella gestione della coppia del motore per offrire una maggiore efficienza e prestazioni in termini di consumo di carburante, regolando perfettamente i rapporti di trasmissione, per utilizzare la coppia più elevata al più basso regime del motore.

Il propulsore ibrido eroga 187 CV e combina un motore a benzina 2.0 a ciclo Atkinson, un motore elettrico con generatore e batteria agli ioni di litio da 1.4 kWh, e una trasmissione automatica sviluppata da Ford.

La tecnologia di frenata rigenerativa recupera fino al 90% dell’energia normalmente persa durante la frenata, per ricaricare la batteria, contribuendo al raggiungimento di 96 g/km di emissioni di CO2 e un’efficienza nei consumi di carburante da 4.2 l/100 km, per la versione quattro porte, e 101 g/km di emissioni di CO2 e un efficienza nei consumi di carburante da 4.4 l/100 km, per la versione wagon.

Ulteriori tecnologie progettate per aiutare i conducenti a ottimizzare l’efficienza senza rinunciare al comfort, includono:

  • Interfaccia Ford SmartGauge che permette al guidatore di tenere sotto controllo la carica, analizzare il recupero e l’utilizzo dell’energia e migliorare i consumi
  • Un sistema di recupero del calore dei gas di scarico appositamente sviluppato per consentire un riscaldamento più veloce dell’abitacolo

Il nuovo design della versione wagon, fornisce una capacità di carico di 403 litri, con i sedili posteriori in posizione normale, e fino a 1.508 litri con i sedili posteriori reclinati, mentre il pianale piatto facilita il carico e lo scarico di oggetti voluminosi o di grandi dimensioni. Spazio aggiuntivo è nascosto sotto il piano di carico.

La versione più esclusiva di Mondeo Hybrid, la declinazione Vignale, è ora disponibile sia in versione quattro porte sia wagon.

Potenza e classe. Il nuovo motore diesel EcoBlue 2.0 di Ford, per la prima volta disponibile a bordo di Mondeo, offre le prestazioni di guida di un motore di maggiore capacità, insieme al risparmio di carburante e alle basse emissioni di CO2, tipiche di una cilindrata minore.

Il motore 2.0 EcoBlue è disponibile nelle seguenti versioni:

  • 150 CV, con consumi da 4,5 l/100 km ed emissioni CO2 da 118 g/km
  • 190 CV, con consumi da 4,9 l/100 km ed emissioni CO2 da 130 g/km

Un sistema di aspirazione integrato, progettato per ottimizzare la respirazione del motore; un turbocompressore a bassa inerzia che migliora la coppia ai bassi regimi; il sistema di iniezione common-rail ad alta pressione e il nuovo sistema SCR di serie, che contribuisce alla riduzione del NOx, rendono questo nuovo motore più reattivo, silenzioso e preciso rispetto al motore 2.0 TDCi precedente, permettendogli di soddisfare gli ultimi severi standard sulle emissioni Euro 6.2 (Euro 6d Temp).

Il nuovo cambio automatico a otto rapporti di Ford, offerto con i motori 2.0 EcoBlue da 150 CV e 190 CV, progettato per ottimizzare ulteriormente l’efficienza e offrire prestazioni reattive e cambi di marcia fluidi e veloci, include anche:

  • Adaptive Shift Scheduling: valuta i diversi stili di guida per ottimizzare i tempi di cambio marcia. Il sistema è in grado di identificare le pendenze in salita e in discesa e le curve strette e di regolare, di conseguenza, i cambi di marcia per un’esperienza di guida più stabile, coinvolgente e precisa
  • Adaptive Shift Quality Control: valuta le informazioni dell’ambiente circostante e del veicolo per regolare la pressione della frizione e ottenere cambi di marcia uniformi

Inoltre, i modelli di Mondeo con motore 2.0 EcoBlue possono essere equipaggiati con Intelligent All-Wheel Drive. Questa tecnologia valuta il livello di aderenza delle ruote alla superficie della strada e trasferisce la distribuzione della coppia fino a 50/50 tra l’asse posteriore e quello anteriore, in base alle condizioni di guida, adeguandola in soli 20 millisecondi, meno di un battito di ciglia. La trazione integrale intelligente Ford garantisce una transizione fluida della coppia fra tutte e 4 le ruote, per una maggiore aderenza alla strada, specialmente in condizioni scivolose.

Stile esclusivo e manifattura artigianale. Il rinnovamento delle linee del design che ha coinvolto Mondeo, sia degli esterni sia degli interni, esalta il fascino premium ed esclusivo dei diversi modelli a quattro porte, cinque porte e wagon, oggi disponibile anche nelle declinazioni Titanium, ST-Line e Vignale.

Il rinnovamento nel design della parte anteriore comprende:

  • Griglia trapezoidale superiore più armonica, per un effetto visivo di maggiore profondità, finiture cromate della barra orizzontale per i modelli Titanium; finiture in colore nero per i modelli ST-Line ed esclusiva finitura “flying-V”, color argento satinato, per i modelli Vignale
  • Griglia inferiore ridisegnata, per fondersi con i nuovi diffusori fendinebbia per i modelli Titanium e Vignale e con finiture sportive per i modelli ST-Line
  • Nuovi fari fendinebbia e luci diurne a LED
  • Una nuova fascia paraurti sportiva con spoiler inferiore più pronunciato

Gli aggiornamenti di progettazione della parte posteriore includono nuove luci di coda a forma di C, intersecate da un’elegante applique a tutta larghezza in argento satinato o finiture cromate e design dei gruppi ottici più sottile, mentre il profilo, si presenta affusolato e scolpito per trasmettere “leggerezza visiva”.

I clienti di Mondeo possono ora scegliere tra molte opzioni di personalizzazione. Infatti, sono disponibili nuovi cerchi in lega da 17 e 18 pollici, oltre all’option Liquid Aluminium sui cerchi in lega da 19 pollici. La cartella colori si arricchisce di nuove esclusive tonalità che includono i colori Blue Panther per Vignale, il grigio Stealth per il modello ST-Line e il nuovo Urban Teal disponibile per l’intera gamma Mondeo.

Anche gli interni, oggi rinnovati, presentano nuovi tessuti per sedili, nuove appliques per le maniglie delle porte e nuove elementi decorativi esclusivi nei modelli Titanium, ST-Line e Vignale.

 

L’aggiunta della manopola del cambio (e-shifter) per i modelli dotati di trasmissione automatica a otto velocità, consente di liberare spazio aggiuntivo nella consolle centrale, dove è ora comodamente posizionata una porta USB, per caricare i dispositivi mobili o accedere ai supporti portatili.

Anche la manifattura artigianale degli interni è stata migliorata grazie a finiture premium per la consolle centrale e i diversi componenti del cruscotto, il tutto per conferire a Mondeo un aspetto elegante o sportivo dell’abitacolo.

 

Esperienza di guida rilassante. L’Adaptive Cruise Control (ACC), che consente al veicolo di mantenere automaticamente una sicura distanza di guida dai veicoli che lo precedono, è stato potenziato con la modalità Stop&Go.

 

La funzione Stop & Go consente di arrestare completamente il veicolo nel traffico in modalità Stop&Start e si disattiva automaticamente se la durata dell’arresto è inferiore a 3 secondi. Per una durata superiore a 3 secondi, il conducente può premere il pulsante di ripristino sul volante o attivare con una leggera pressione del piede l’acceleratore, migliorando notevolmente il comfort durante la guida nel traffico cittadino.

Il sistema SYNC 3, supportato dallo schermo touchscreen a colori da 8’’ con funzione pinch&swipe, e compatibile con Apple CarPlay e Android Auto, consente ai conducenti di controllare le funzioni audio, di navigazione e climatizzazione, oltre che i dispositivi collegati, grazie a semplici comandi vocali.

Ogni aspetto della nostra Mondeo è stato migliorato per garantire un’esperienza di guida sicura, più semplice e rilassante”, ha affermato de Waard. “Mondeo Hybrid offre un’alternativa convincente ai motori diesel, sia per le aziende, sia per i clienti privati, ​​nelle versioni 4 porte e wagon “.

Da marzo a novembre, ecco le gare auto 2019 del Borzacchini di Magione

BMW 318 Racing Series, Trofeo Italia Storico, Campionato Italiano Autostoriche, Individual Races Attack e tante altre categorie scandiranno il 2019 a quattro ruote all’Autodromo dell’Umbria.

MAGIONE (PG) – Sarà un altro grande anno di competizioni all’Autodromo dell’Umbria “Mario Umberto Borzacchini”. Quella che si delinea, infatti, è una stagione motoristica come sempre variegata, con tipologie di gare in grado di soddisfare i gusti di tutti i tipi di appassionati e praticanti del motorsport.

Per la terza stagione sarà ai nastri di partenza la BMW 318 Racing Series, categoria monomarca che si corre con le performanti berline tedesche in versione “trofeo”, che ha raccolto il consenso di molti piloti e team grazie anche alla sua formula di gara (suddivisione dei piloti in due categoria in base al curriculum agonistico, quattro corse in una domenica, più turno di qualifiche).

Anche il Trofeo Italia Storico si confermerà tra le presenze nel calendario di Magione; una serie che ha dato modo ai possessori delle auto storiche più diffuse di cimentarsi in un campionato loro riservato, a costi accessibili.

Non mancherà a Magione l’ormai consueto appuntamento doppio (marzo e Novembre) con l’Individual Races Attack, un tipo di competizione sul modello regolamentare delle cronoscalata, dove il pilota lotta contro il cronometro per risalire la classifica generale.

Una nuova scommessa della direzione dell’Autodromo umbro è poi quella della Formula Libera, categoria pensata per le monoposto di ogni tipologia e cilindrata, anch’esse destinatarie di un campionato dedicato.

La stagione 2019 si concluderà con gli appuntamenti endurance divenuti ormai un “must”, ovvero la 100 Miglia di Magione (per auto turismo moderne) e la Due Ore di Magione-Trofeo Anchise Bartoli, competizione di durata riservata ai concorrenti del Campionato Italiano Autostoriche.

Non mancheranno all’Autodromo dell’Umbria nel corso della stagione altri graditi ospiti, come il Trofeo Super Cup, il nuovo Trofeo Plus che si corre con le Ford Ka, così come la Entry Cup by Peroni e il Trofeo con le Smart elettriche.

 

Altra prestigiosa presenza sarà data dalle corse motociclistiche, il cui calendario verrà annunciato a giorni.

Oltre agli appuntamenti competitivi, come sempre l’Autodromo di Magione sarà teatro di tanti altri eventi. Di particolare rilievo quelli di solidarietà, come la giornata Sport Therapy Day, organizzata dai reparti di oncologia degli ospedali di Perugia e Teramo, che si svolgerà domenica 10 Marzo.

Inoltre, proseguono ora le giornate di prove libere riservate ad auto, moto ed auto stradali, nonché i corsi di guida sicura del C.N.E.S.S. (Centro Nazionale di Educazione alla Sicurezza Stradale) e i vari corsi di pilotaggio per auto e moto da corsa che si svolgono con frequenza presso la struttura di Magione. Prenotare e acquistare i turni di prove libere non è mai stato così facile, grazie al sistema di prenotazioni on line: www.autodromomagione.com/shop/

Le competizioni inizieranno il 24 Marzo: per visionare il calendario auto completo, basta consultare il link www.autodromomagione.com/calendario/

Roberto Papini, AD Amub Magione, dichiara: “Sarà un 2019 ricco di sorprese, perché non solo si continua la BMW 318 Racing Series, ma si migliora: infatti da quest’anno ci sarà in palio anche un Super Trofeo BMW per la vettura che avrà accumulato più punti.

Oltre alla BMW, le altre categorie arricchiranno il nostro calendario, grazie anche all’apporto di altri organizzatori. Per allargare l’offerta, avremo in pista anche il Trofeo Macota. Inoltre, da quest’anno anche l’Individual Race Attack farà parte del campionato regionale umbro, settore cronoscalate”.

Febbre a 40 per The Ice Challenge a Pragelato

Si punta al record di partecipazioni nel secondo appuntamento della serie bianca, valida per il campionato tricolore, con la concreta possibilità di superare il traguardo dei quaranta partecipanti. Dopo lo spettacolo di Livigno si attendono conferme, a partire dai fratelli Alessio e Michele Bormolini, riscatti parziali di Ivan Carmellino, veloce ma non vincente, Aldo Pistono e Sergio Durante, meno veloci delle loro intenzioni, Giovanni Saracco, rallentato nelle fasi centrali della gara, fino ai riscatti totali di Luciano Cobbe e Armando Bracco fermi fin dalle prime battute. Grande attesa anche nei kart-cross con la ripetizione della sfida Christian Tiramani e Simone Firenze, con nuovi ingressi in gara. A Pragelato si prevedono nevicate in settimana, con sole e temperature gelide sabato e domenica. Le condizioni ideali per correre. Sabato pomeriggio prove libere e manche di qualificazioni. Domenica Warm-Up, manche di gara e Master King. Foto archivio Caldani

PRAGELATO (TO), 20 gennaio – La positiva apertura stagionale di Livigno di The Ice Challenge 2019 – Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio, di sabato 12 e domenica 13 gennaio, ha infuso grande ottimismo in tutto lo staff di BMG Motor Events guidato da Luca Meneghetti che organizza la Serie Bianca.

A Livigno abbiamo avuto 33 partecipanti, ma alcuni piloti già iscritti al Challenge non si sono presentati al via della gara dell’Alta Valtellina, mentre saranno presenti a Pragelato” afferma Luca Meneghetti, riferendosi in particolar modo ad Alessandro Pettenuzzo, al gran rientro con la Mitsubishi Lancer che gli ha regalato il titolo tricolore due stagioni fa, ad Adriano e Max Zanatta, già protagonisti condividendo la Mitsubishi Lancer nella scorsa stagione, ad Alex Pregnolato ed Enrico Tengattini che disporranno di una Subaru Impreza, per finire a Paolo Sottosanti che con la sua Citroën AX renderà più incandescente la sfida fra le due Ruote Motrici.

L’obiettivo è superare le quaranta vetture in pista, e sulla base di quanto visto a Livigno, degli ingressi dei concorrenti già iscritti e di altri che hanno dato la loro adesione dopo la gara livignasca, il risultato è alla nostra portata” assicura Gianpiero Quassolo.

Pragelato, la sfida si ripete. In effetti, la gara di Livigno è stata veramente entusiasmante sotto il profilo dello spettacolo in pista, fornito conferme, e acceso voglie di riscatto. Le conferme riguardano innanzi tutto i giovanissimi fratelli Alessio e Michele Bormolini, veri mattatori della gara con la loro Škoda Fabia R5 che hanno sfruttato a meraviglia la perfetta conoscenza della pista di casa per imporre la loro legge. Fra coloro che hanno qualche sassolino nella scarpa da togliersi e lo vorranno fare a Pragelato, ci sono principalmente Aldo Pistono, che si è espresso al meglio con la sua Opel Astra solo nell’ultima manche, e Sergio Durante, cui la vittoria nel Master King pomeridiano con la sua Citroën DS3 non è stata sufficiente a cancellare totalmente una giornata grigia e non solo per la neve. La maggior delusione l’ha sicuramente patita Luciano Cobbe, che praticamente non ha girato con la sua Focus WRC azzoppata da una toccata fin dalle prove, mentre Ivan Carmellino ha lottato per gran parte delle manche con Alessio Bormolini al volante della sua Grande Punto Proto arrendendosi solo alla fine, e Giovanni Saracco, all’esordio con la Mitsubishi Lancer, che ha subito dimostrato di avere un ottimo passo, rallentato dallo stop anticipato nella seconda manche.

I velocissimi kart-cross, sempre più numerosi. Sarà battaglia anche fra i kart-cross, dopo che a Livigno si è vista una gran battaglia sul filo del centesimo di secondo fra Christian Tiramani e Simone Firenze, con il campione in carica Armando Bracco fermato da un capottamento nelle prove del sabato e fermato dalla frizione domenica. E il buon esordio della pink lady Virginia Mongini. A Pragelato, però, non ci saranno solo loro, visto che un altro paio di concorrenti dei velocissimi kart-cross hanno già garantito la loro presenza, rendendo sicuramente più spettacolare le batterie della gara.

A Pragelato si gira come le lancette dell’orologio. Si ritorna a Pragelato, dove lo scorso anno si disputarono due gare, una in senso orario, l’altra in senso anti orario. Lo scorso anno qui vinsero Aldo Pistono prima e Sergio Durante poi. “Anche se non ci sono state precipitazioni la pista Ice Pragelato c’è ed è in perfette condizioni, grazie alle cure di Adriano Priotti”  analizza Luca Meneghetti.

Le previsioni del tempo, inoltre, sono decisamente favorevoli allo svolgimento della gara, con temperature costantemente sotto zero nella località dell’Alta Val Chisone per tutta la settimana con punte di -12 nelle giornate di venerdì e domenica. Inoltre mercoledì e giovedì sono previste nevicate che renderanno la pista Ice Pragelato perfetta. Il sole di sabato e domenica, infine, renderanno le condizioni perfette sia per i piloti in gara sia per gli spettatori sugli spalti.

Winners Rally Team, l’annata comincia da Monte-Carlo con Brazzoli ed Antonucci

MONTE-CARLO (Principato di Monaco), 20 gennaio – Ci sono emozioni che almeno una volta nella vita bisogna provare. Se si è un rallista bisogna partecipare al Rallye di Monte-Carlo. E questo è lo spirito con cui Roberto ed Herbert Antonucci affronteranno per la prima volta il rally monegasco che apre la stagione iridata, mentre Enrico Brazzoli partirà da Gap giovedì 24 gennaio con lo stesso entusiasmo della prima volta.

Per Enrico Brazzoli la gara di apertura del Campionato Mondiale Rally non è certo una novità, essendo la decima volta che l’affronta, seppur in vesti diverse: da navigatore negli anni Novanta, da ricognitore nello scorso decennio e perfino come concorrente nell’impegnativa ed affascinante appendice storica di regolarità. Negli ultimi tre anni il pilota saluzzese è stato protagoniste della gara monegasca nella Classe WRC-3 conquistando la vittoria di categoria nella scorsa edizione, successo che è stato il trampolino di lancio verso la conquista del titolo mondiale WRC-3 2018.

L’impegno di quest’anno sarà particolarmente avvincente. Sarò al via con la 124 Abarth rally di Classe RGT, una vettura molto interessante, velocissima e a trazione posteriore. Al mio fianco ci sarà Manuel Fenoli, un giovane navigatore con cui non ho mai corso, ma che vanta una lunga esperienza nel mondiale rally, due partecipazioni al Monte-Carlo, l’ultima delle quali lo scorso anno proprio con la 124 Abarth rally” afferma il pilota saluzzese iridato WRC-3.

Nei giorni scorsi Brazzoli ha effettuato una giornata di test con la vettura dello “scorpione” con la squadra di Michele Bernini, che lo seguirà nell’avventura monegasca. “La 124 Abarth rally è una vettura molto interessante, con un motore molto potente, leggerissima, quindi in grado di fornire prestazioni esaltanti. Bisognerà trovare velocemente il feeling con la sua trazione posteriore e gli innumerevoli servizi di assistenza elettronica che caratterizzano l’auto.  Sarà fondamentale azzeccare subito il set-up. Ma sotto questo profilo sono decisamente ottimista, visto che Michele Bernini ha seguito la 124 Abarth racing fin dall’esordio della berlinetta torinese nel mondo delle corse. Il test l’ho effettuato con Andrea Nucita a fianco, il pilota che meglio conosce la 124 Abarth rally e che ha ottenuto i migliori risultati in gara. Un test probante anche se compiuto su fondo asciutto, mentre Monte-Carlo 2019 sarà molto probabilmente interamente innevato” prosegue Enrico Brazzoli.

Che passa ad analizzare lo sviluppo delle prove speciali di questo 87° Rallye Monte-Carlo.

La metà del percorso del Monte-Carlo 2019 è nuovo o per lo meno sono prove che non si effettuano da parecchi anni. È il caso delle due speciali di giovedì notte, subito dopo la partenza e di due prove del venerdì. Ma come sempre tutte le prove del ‘Monte’ sono affascinanti e decisive. Probabilmente a fare classifica ci penserà la speciale di Agnieres en Devoluy di sabato con i suoi 29 chilometri, la più lunga della gara, che lo scorso anno diede uno scossone alla classifica e vide la 124 Abarth rally di Bernini segnare il quarto tempo assoluto nel passaggio del mattino. Poi ovviamente c’è il Turini, che è la prova speciale per eccellenza del Rallye Monte-Carlo. Noi partiremo con molta cautela, guidando con la testa, per arrivare al traguardo e ben figurare nella categoria R-GT. Non vedo l’ora di accendere il motore”.

Diverso approccio per i fratelli Roberto ed Herbert Antonucci che si presenteranno al via dell’87° Rallye Monte-Carlo con una Twingo R1 curata dalla GMA con l’ambizione e le speranze di salire sul palco arrivi domenica pomeriggio, 27 gennaio, a Monte-Carlo.

La scorsa estate io e mio fratello ci siamo detti che era ora che ci togliessimo questa soddisfazione e così abbiamo cominciato a pianificare la trasferta in Costa Azzurra e nelle montagne delle Alpi francesi. Per prima cosa abbiamo individuato la vettura con cui affrontare la gara. Piccola e affidabile. La scelta è caduta sulla Twingo R1B, proprio per queste caratteristiche” commenta Roberto Antonucci che, come sempre in famiglia, avrà il compito di tenere il volante.

Per me è una gara densa di significati” sottolinea il pilota cuneese di nascita e milanese di adozione. “Ad aprile compirò cinquant’anni e il Monte-Carlo è la sessantesima gara della mia carriera. Più cabalistico di così”.

Il Monte-Carlo è una delle prime trasferte estere dei due fratelli, manager di Winners Rally Team. “Il Monte-Carlo lo abbiamo visto mille volte da spettatori, ma non lo abbiamo mai vissuto in gara. Io ho disputato due gare storiche ad inizio decennio nell’entroterra monegasco, mentre mio fratello ha esperienza di una gara in Kenya con Piero Canobbio e due Janner Rally sulle nevi austriache con Carlo Valinotti. Terreni difficili entrambi; inoltre abbiamo disputato l’Ok-Ralli in Finlandia lo scorso anno. Una gara di puro divertimento alla quale partecipava anche un ‘certo’ Kalle Rovanperä per intenderci” analizza ancora Roberto Antonucci, mentre il fratello Herbert conclude l’analisi:

Il nostro obiettivo è finire, quindi impostare la gara sul ritmo senza esagerare e commettere errori. Dobbiamo riuscire ad entrare nella classifica dei migliori sessanta che prenderanno il via nella giornata finale, con il doppio passaggio sulla prova del Turini, la più affascinante e mitizzata del rally. Noi confidiamo nella neve. Anche se finora non ci sono state precipitazioni e le strade sono completamente asciutte, le previsioni indicano nevicate nella zona di Gap nella settimana della gara. Con la neve le prestazioni si livellano e l’handicap di potenza della nostra piccola Twingo rispetto alle più potenti top car viene ridotto. Inoltre chi punta al risultato pieno dovrà rischiare di più con maggiori possibilità di commettere errori. Proprio ciò che non dobbiamo fare noi, se vogliamo vedere il palco arrivi nel Principato” conclude il navigatore Herbert Antonucci.

L’87° edizione del Rallye Monte-Carlo è stata resa più compatta, ma ugualmente accattivante, rispetto all’edizione passata, che ricalca al 60%. Si comincia con due giorni di ricognizioni dalle 8.00 del mattino di martedì 22 gennaio alle 21 di mercoledì 23 gennaio. Il giorno successivo, su un tratto di 3,5 km nei pressi di Gap i concorrenti effettueranno lo Shake Down, cui seguirà la partenza ufficiale alle ore 19,17 da Piazza Desmichels a Gap per affrontare le prime due prove speciali alla luce dei fari (41,35 km) che disegneranno la prima classifica. Venerdì 25 gennaio altre sei prove speciali (125,12 km), cui seguiranno le quattro di sabato (93,98) e le quattro di domenica (63,98 km) per un totale di 16 tratti cronometrati che corrispondono a 324,43 km di prove speciali e chiudere la gara a Monte-Carlo, proprio nel giorno di Sainte Dévote, patrona del Principato di Monaco.

In attesa di The Ice Challenge, Marco Ferrero fa visita all’Andros

SERRE CHEVALIER (Francia), 20 ottobre – Mentre la serie bianca italiana si prepara ad affrontare il suo secondo appuntamento domenica prossima a Pragelato, dall’altra parte delle Alpi, sul versante francese, va in scena la quarta gara della trentesima edizione del Trophée Andros a Serre Chevalier, a pochi chilometri da Bardonecchia.

Una serie che nel passato aveva raccolto parecchie adesioni anche fra gli italiani, purtroppo spesso boicottati, come spesso capita con i cugini francesi, fatto che ne ha diradato le presenze. Comunque le macchine ci sono e lo spettacolo elevato potendo contare su piloti ex Formula 1 come Olivier Panis, Nicholas Prost, il figlio di Alain e altri personaggi rilevanti del mondo corsaiolo transalpino.

In una sorta di gemellaggio fra il ghiaccio tricolore italiano e quello francese Marco Ferrero va in esplorazione a Serre Chevalier e ci propone questa interessante galleria fotografica.