Buon 2021

Dalla redazione di www.kaleidosweb.com

Movisport – Enrico Brazzoli: accordo “mondiale”

Il pilota cuneese di Saluzzo si appresta a vivere la sua settima stagione iridata con la Skoda Fabia Rally2 di PA Racing, con al fianco Maurizio Barone. Il via da Monte Carlo, dal 18 al 24 gennaio, per un programma di cinque gare, compatibilmente con le difficoltà dettate dall’emergenza epidemiologica. Foto Massimo Bettiol 

Reggio Emilia, 30 dicembre 2020. Movisport annuncia di avere raddoppiato la propria presenza nel Campionato del Mondo Rally nella categoria “WRC-2”, nella quale si è iscritta come Team schierando già il russo Nikolay Gryazin con la VolksWagen Polo R5.

La scuderia reggiana ha definito nella giornata di ieri la collaborazione con Enrico Brazzoli, il quale ha organizzato un programma di cinque partecipazioni iridate che disputerà al volante della Skoda Fabia Evo Rally2 della PA Racing ed assecondato dall’esperto copilota imperiese Maurizio Barone, con il quale fa equipaggio dal 2012.

Il programma, che ha il suo punto focale nel cercare di portare punti a Movisport nella sua prima avventura iridata ufficiale, partirà dal prossimo 89° Rallye Monte Carlo (18-24 gennaio), per proseguire poi in Portogallo ed al Rally d’Italia-Sardegna, mentre i restanti impegni verranno organizzati seguendo l’evoluzione dell’emergenza sanitaria mondiale.

Cuneese di Saluzzo, 55enne, Enrico Brazzoli è un appassionato rallista a tutto tondo, dagli inizi come valido copilota, sino alla conquista dei due titoli iridati nel WRC (2018 vincitore  della categoria WRC-3 e nel 2019 della Coppa FIA Gt), passando da due allori continentali per auto storiche (2009 e 2011), si è ritagliato la sua fetta di notorietà come uno dei gentleman driver più in vista del circuito iridato e quest’anno parte con un programma assai ambizioso in un contesto estremamente competitivo, fatto di nuove sfide con diversi top driver previsti al via.

“Partiamo per un programma ambizioso – dice Brazzoli non tanto per dire di sfidare i tanti nomi che saranno al via della serie ma per l’impegno che comporta, sia di tempo, che economico ed anche umano. Siamo reduci, con Barone, da un 2020 particolarmente sofferto, dall’incidente di Roma che ci ha bloccati a comunque tutta la situazione pandemica che non ha certo aiutato nessuno, prendiamo quindi questa opportunità insieme a PA Racing ed a Movisport per guardare lontano con fiducia, un programma che serva da stimolo per dire la nostra e per dare anche immagine a tutti coloro che saranno al nostro fianco. Non vediamo l’ora di iniziare, a Montecarlo ho corso per cinque edizioni, la considero un po’ la gara “di casa”, magari sarà tutto diverso, senza il pubblico, ma vogliamo partire bene per questa importante parentesi sportiva, cercando di portare punti iridati alla scuderia, lavorando con impegno professionale, senza lasciare nulla al caso”.

Licenza Assistente Meccanico Auto, si comincia dal 1 gennaio

Dal 1 gennaio 2021 entra in vigore in tutte le competizione automobilistiche sotto l’egida di ACI Sport  con l’obiettivo di raggiungere l’adeguamento alla regolamentazione vigente, il riconoscimento professionale e la tutela assicurativa 

Entra in vigore dal 1° gennaio la Licenza di Assistente Meccanico Auto obbligatoria per tutte le gare automobilistiche sotto l’egida di ACI Sport.

Tra gli obiettivi della istituzione di questa nuova licenza, per altro già presente nel settore karting, l’adeguamento alla regolamentazione vigente, il riconoscimento professionale di una figura cardine dell’automobilismo sportivo e la sua tutela assicurativa, infortuni e RCT.

Una misura quindi necessaria che oltre ad adeguarsi alla regolamentazione nazionale vigente raggiunge lo scopo di identificare e tutelare   tutti i soggetti che agiscono professionalmente all’interno di ogni competizione automotoristica.

La Licenza di Assistente Meccanico Auto che dovrà quindi essere in possesso di chiunque, di età superiore ai 18 anni, effettui servizio di assistenza tecnica nelle competizioni (meccanici, preparatori, autisti furgoni ecc.).

Il concorrente iscritto alla gara deve obbligatoriamente indicare all’organizzatore, prima dell’inizio delle verifiche, i nominativi ed il numero di licenza dei propri Meccanici Auto.

Questa Licenza ha validità annuale,  il costo di 30 euro e non dà l’obbligo di tesseramento come socio ACI.

La nuova Defender svolgerà un ruolo fondamentale nel ritorno di Land Rover alla Dakar 2021

Dietro le quinte: la nuova Defender svolgerà un lavoro cruciale alla Dakar 2021 – l’evento motoristico estremo – quando due unità di serie saranno le Crew Car del team BRX (Bahrein Raid Xtreme)

Progettata per essere forte: un paio di Defender 110 forniranno il supporto necessario ai due piloti, allo staff medico ed al resto del Team per tutta la competizione: 12 prove in 13 giorni, su un percorso di 7.646 chilometri

Lignaggio sportivo: Land Rover ha un’importante tradizione nell’evento, che ha visto una Range Rover trionfare nella prima edizione del 1979 e nuovamente nel 1981

La Defender 110, ordinabile con prezzi a partire da Euro 57.400 e la Defender 90, ordinabile con prezzi a partire da Euro 51.700, possono essere configurate dai clienti sul sito: www.landrover.it

La 4×4 più capace e resistente di Land Rover affronta la sfida all-terrain più difficile con due Defender 110, che saranno veicoli di supporto nella Dakar 2021. Il rally è uno degli eventi sportivi più duri del mondo, ed i modelli di serie saranno le Crew Car dell’ambizioso Team Bahrein Raid Xtreme (BRX), supportato dalla Prodrive, per tutti i 7.646 chilometri di gara.

La coppia di Defender 110 4×4 dovrà affrontare le condizioni più estreme, attraversare le dune del deserto, il fango e le rocce, trasportando i rifornimenti essenziali, l’equipaggio e le attrezzature per la squadra e i piloti. I piloti della BRX sono il francese Sébastien Loeb, nove volte trionfatore del campionato del mondo rally, e lo spagnolo Nani Roma che ha vinto per due volte la Dakar. I veicoli, di serie, forniranno l’essenziale supporto logistico ai membri del team che campeggeranno, mangeranno e dormiranno nelle P400 per tutte le dodici estenuanti prove di guida nel deserto.

La unità in colore Indus Silver, due Mild Hybrid con un sei cilindri in linea Ingenium a benzina da 400 CV, sono equipaggiate con l’Explorer Pack che comprende il portapacchi Expedition, lo snorkel, la protezione dei passaruota e il porta-attrezzi esterno montato lateralmente. Inoltre la scaletta estraibile facilita l’accesso al box portabagagli da tetto che conterrà tutti gli equipaggiamenti necessari alla BRX.

Finbar McFall, Customer Experience Director di Jaguar Land Rover, dichiara: “Land Rover vanta un’illustre tradizione della Dakar avendo vinto la prima edizione nel 1979, e il rally resta il test di resistenza all-terrain definitivo. Anche se la Defender non correrà avrà un ruolo vitale di supporto alla squadra, percorrendo migliaia di chilometri sul massacrante terreno desertico. Il fatto che i due veicoli non siano modificati testimonia la capacità e la robustezza innate della leggendaria 4×4 che ha superato le prove del più duro programma di sviluppo della nostra storia.”

I componenti del team avranno modo di provare al limite tutte le qualità della Defender nelle spedizioni. Grazie al carico utile massimo di 900 kg ed al carico massimo dinamico sul tetto di 168 kg, ognuno dei due veicoli potrà portare le attrezzature e i rifornimenti necessari, mentre il Terrain Response 2, che comprende il Configurable Terrain Response, consentirà ai guidatori di regolare finemente il veicolo a seconda delle preferenze di guida e della difficoltà del terreno.

Gli esperti mondiali di eventi motoristici della Prodrive supportano la BRX ed il Team Principal, Paul Howorth, ha dichiarato: “Gli equipaggi devono essere sicuri che i nostri veicoli di supporto saranno in grado di trasportare tutte le attrezzature, e che la loro affidabilità consentirà di raggiungere il punto di assistenza successivo in qualunque condizione. La nuova Defender garantisce una combinazione esclusiva di performance all-terrain, robustezza, praticità e comfort – qualità vitali per le imprevedibili condizioni della Dakar, e per le lunghe giornate di guida.”

Dopo la presentazione al Motor Show di Francoforte nel 2019, Land Rover ha registrato una richiesta senza precedenti della nuova Defender, oltre ad un successo di critica in tutto il mondo. Dal debutto la 4×4 ha conquistato 28 riconoscimenti internazionali.

Land Rover ha presentato anche la sua gamma di diesel sei cilindri in linea Ingenium con tecnologia MHEV e la sua avanzata P400e PHEV con autonomia di 43 km* in modalità EV ed emissioni di CO2 pari a 74 g/km.

Jaguar Vision Gran Turismo SV: la nuova gaming racer interamente elettrica

  • Vision Gran Turismo SV: l’auto da corsa virtuale interamente elettrica progettata da Jaguar e ingegnerizzata da Jaguar SV per le gare endurance di Gran Turismo
  • Evoluzione emotiva: sviluppata sulla base dell’attuale Jaguar Vision Gran Turismo Coupé, questa vettura offre eccellenti livelli di prestazioni, trazione e stabilità anche nelle condizioni più estreme
  • Design ideato nel mondo reale: modello in scala reale costruito da Jaguar Design che mostra la più radicale interpretazione mai realizzata di una sportiva Jaguar interamente elettrica
  • Ingegneria virtuale: la Vision Gran Turismo SV è stata completamente ingegnerizzata nel mondo virtuale, in cui è stata testata, collaudata e aerodinamicamente ottimizzata attraverso l’uso di strumenti di simulazione all’avanguardia
  • Tecnologia Jaguar Formula E: quattro motori elettrici sviluppati da Jaguar Racing in grado di erogare 1.093 CV (1.400 kW) di potenza, che consentono alla vettura di accelerare da 0 a 96 km/h in appena 1,65 secondi e di raggiungere una velocità massima di oltre 410 km/h
  • Celebrazione del retaggio Jaguar nelle competizioni sportive: la Jaguar Vision GT SV combina alcuni tratti stilistici delle iconiche C-type, D-type, XJR-9 con quelli dell’estrema XJR-14, abbinati per l’occasione con innovative tecnologie futuristiche per dare vita alla migliore auto da corsa Jaguar destinata ai giocatori di tutto il mondo
  • Per Gran Turismo: la Jaguar Vision Gran Turismo SV sarà disponibile su Gran Turismo nel 2021

Targhe originali per i veicoli storici: il traguardo si avvicina

Il Senato approva la Legge di Bilancio 2021 che contiene l’emendamento sul loro recupero ed utilizzo, l’ultimo passo sarà’ il decreto attuativo da parte del Ministero dei Trasporti

Dopo l’approvazione alla Camera del 20 dicembre scorso, anche il Senato ha dato parere favorevole alla Legge di Bilancio 2021 nella quale è inserito l’emendamento 126.26 che permette il recupero delle targhe originali per i veicoli storici, sia in caso di reimmatricolazione, sia per quelli già reimmatricolati o ritargati negli anni passati. Il prossimo, definitivo passaggio per concretizzare questa iniziativa sarà il Decreto Attuativo che il Ministero dei Trasporti dovrebbe emanare entro 60 giorni.
La possibilità di utilizzare le targhe originali era un obiettivo da tempo perseguito dall’Automotoclub Storico Italiano, ora definito dal nuovo comma 5-bis inserito all’art. 93 del Codice della Strada dalla Commissione Trasporti della Lega, composta dai deputati Tombolato, Capitanio, Donina, Furgiuele, Maccanti, Rixi, Giacometti, Morelli, Zanella, Zordan, Garavaglia, Comaroli, Patassini e dai senatori Corti e Saponara, con il contributo dell’onorevole Guido Guidesi capo Dipartimento Attività Produttive dello stesso partito.
Anche in questo frangente, l’ASI e gli altri enti certificatori indicati nell’articolo 60 del Codice della Strada sono stati il punto di riferimento serio e competente per il legislatore: il percorso di sensibilizzazione da tempo intrapreso dalle suddette associazioni ha come obiettivo la formulazione di normative nazionali che tutelino sempre di più e sempre meglio il settore del motorismo storico.
“Questo progettoha evidenziato Alberto Scuro, presidente ASIha visto la nostra Federazione impegnata in maniera diretta e concreta: permette di recuperare l’originalità più completa di un veicolo storico, oggetto della nostra passione e dei nostri accurati restauri. Inseguire l’originalità fa parte della nostra mission e la targa di nascita è parte integrante del veicolo stesso: per questo ringraziamo la sensibilità dimostrata dalla politica che ha capito il valore culturale dell’iniziativa. L’emendamento passato oggi in Legge di Bilancio completa la serie di importanti norme conquistate dal motorismo storico nel 2020, come quella sulla conservazione dei documenti originali con l’entrata in vigore del Documento Unico di Circolazione e la nuova legge regionale del Piemonte sulla valorizzazione dei veicoli di interesse storico e collezionistico”.
Questo il testo completo dell’emendamento 126.26 inserito nella Legge di Bilancio 2021.
“L’immatricolazione dei veicoli di interesse storico e collezionistico è ammessa su presentazione di un titolo di proprietà̀ e di un certificato attestante le caratteristiche tecniche rilasciato dalla casa costruttrice o da uno degli enti o associazioni abilitati indicati dall’articolo 60. In caso di nuova immatricolazione di veicoli che sono già stati precedentemente iscritti al P.R.A. e cancellati d’ufficio o su richiesta di un precedente proprietario, ad esclusione dei veicoli che risultano demoliti ai sensi della normativa vigente in materia di contributi statali alla rottamazione, è ammessa la facoltà del richiedente di ottenere targhe e libretto di circolazione della prima iscrizione al P.R.A., ovvero di ottenere una targa del periodo storico di costruzione o circolazione del veicolo, in entrambi i casi conformi alla grafica originale, purché la sigla alfa-numerica prescelta non sia già presente nel sistema meccanografico del CED della Motorizzazione civile, e riferita ad altro veicolo ancora circolante, indipendentemente dalla difformità di grafica e di formato di tali documenti da quelli attuali rispondenti allo standard europeo. Tale possibilità è concessa anche retroattivamente per tutti quei veicoli che sono stati negli anni reimmatricolati o ritargati purché in regola con il pagamento degli oneri dovuti. Il rilascio della targa e del libretto di circolazione della prima iscrizione al P.R.A., nonché il rilascio di una targa del periodo storico di costruzione o circolazione del veicolo sono soggetti al pagamento di un contributo, secondo ammontare, criteri e modalità definiti con apposito decreto dirigenziale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. I proventi derivanti dal contribuito di cui al periodo precedente concorrono al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica”.

“Approved” il programma di usato certificato Jaguar Land Rover Italia si arricchisce di nuovi contenuti

Jaguar Land Rover Italia presenta Approved, il programma, arricchito di nuovi contenuti, che il gruppo dedica ai propri modelli di auto e SUV usati. Approved è nato, nel 2013, per assicurare il massimo livello di qualità e per offrire la stessa indimenticabile esperienza di guida di una Jaguar o Land Rover nuova.

La strategia del programma Jaguar e Land Rover Approved è chiara: far tornare alle stesse condizioni di un veicolo nuovo, auto che hanno già vissuto una loro storia, aumentando così la possibilità di far realizzare un sogno a molti più potenziali clientisottolinea Fabrizio Falcombello Musumeci Greco – Pre-Owned & Remarketing Senior Manager che prosegue: “Il nostro programma si fonda su una promessa al cliente rivolta all’eccellenza ed ha l’obiettivo di continuare il suo straordinario percorso di crescita e successo nei prossimi anni”.

Un plus unico per gli acquirenti della gamma Approved Jaguar o Land Rover, è l’accesso ai Club dei due brand.

HyperFocal: 0

Il Cliente Approved entra di diritto con un welcome pack nel mondo dei vantaggi Jaguar e Land Rover come un acquirente di una vettura nuova ed accede a centinaia di esclusive opportunità. Si tratta di servizi e benefici legati al mondo dei viaggi, della cultura e dell’arte che permettono di vivere l’auto come un’esperienza esclusiva e personalizzata.

Tutti i SUV e le auto proposte in gamma Approved sono sottoposti a dei controlli rigidissimi, partendo dalla selezione che esclude veicoli con più di 150mila chilometri o con più di 5 anni dalla data di immatricolazione.  Per rientrare nel mondo Approved, le vetture vengono dunque sottoposte a ben 165 controlli, che riguardano la verniciatura, lo stato della carrozzeria, gli interni e, primo fra tutti, quello sulla meccanica. Solo dopo queste verifiche e dopo la prova su strada di un esperto del brand, il veicolo usato ottiene la certificazione Approved. Questo certificato assume valore sia quando si acquista il mezzo che quando lo si dovrà poi rivendere ed indica, tra le altre informazioni, stato d’uso, provenienza e chilometraggio effettivo.

Grazie ai rigidissimi controlli, il programma Approved offre una garanzia a copertura europea, analoga a quella contrattuale delle vetture nuove, di 24 mesi a chilometraggio illimitato. Ciò significa che, nell’eventualità, di danni di natura meccanica o elettrica, ci si rivolge ai concessionari ufficiali della Rete di vendita dove le riparazioni sono eseguite da tecnici specializzati, usando solo ricambi originali.  Inoltre, per un usato premium Approved è inclusa l’assistenza stradale attiva 24/24 ore che copre tutti i casi di immobilizzo vettura (ad esempio: guasto, incidente, foratura o smarrimento chiavi, furto o atto vandalico che non consentono alla vettura di poter essere utilizzata). 

Il programma Approved prevede anche una clausola a vantaggio dei clienti, che permette di sostituire la vettura entro 15 giorni dall’acquisto, ed entro 2.000 chilometri di percorrenza (con un’altra Approved oppure con una nuova di pari valore).

Recentemente il programma si è arricchito anche grazie ad una campagna accessori riservata al Mondo Approved e pensata per dare ancor più valore ed esclusività alle nostre vetture.

Grazie a tale iniziativa i Clienti potranno vestire le loro vetture conferendogli un nuovo look, personalizzarle con accessori dedicati ai viaggi, allo sport, o semplicemente al comfort a bordo dei nostri amici a quattro zampe.

Varia è la disponibilità di formule finanziamento, rateali o leasing anche ai privati, con la stessa struttura dei piani previsti sui veicoli nuovi e con la garanzia di un valore futuro garantito.

Tutti i modelli Approved possono essere trovati presso le Concessionarie Jaguar Land Rover o sui siti:

www.landroverapproved.it

www.jaguarapproved.it.

E’ così che per il cliente Approved si apre un mondo di esperienze uniche con delle vetture ineguagliabili.

Wolff, Hamilton e Bottas all’unisono: grazie Petronas!

Per la settima storica doppia vittoria consecutiva nel Campionato Mondiale di Formula 1® Tengku Muhammad Taufik, presidente e CEO di PETRONAS, guarda indietro a un anno senza precedenti e allo storico successo ottenuto in collaborazione con il team di Formula Uno Mercedes-AMG PETRONAS. Toto Wolff, Team Principal e CEO della squadra di Formula 1 Mercedes-AMG PETRONAS, scrivendo un nuovo capitolo della storia della F1 riflette sull’importanza del suo Title e Technical partner.  Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, i piloti del team di Formula 1 Mercedes-AMG PETRONAS, ripercorrono la stagione 2020.

Santena (Torino), 22 dicembre 2020 – PETRONAS segna in questa stagione un’incredibile pietra miliare nella sua partnership con il team di Formula 1 Mercedes-AMG PETRONAS: la conquista del settimo doppio titolo – Piloti e Costruttori – consecutivo, nel Campionato del Mondo FIA Formula 1®. Dal 2010, PETRONAS è il Title e Technical partner del team Mercedes, i suoi fluidi e la sua tecnologia sono stati i protagonisti di alcuni dei risultati più importanti e hanno dato vita a ricordi che rimarranno nella memoria collettiva.

In questa stagione, Mercedes ha fatto la storia assicurandosi il settimo titolo consecutivo nel Campionato del Mondo Costruttori, un risultato mai raggiunto prima. Il successo ha una valenza ancora maggiore, se considerato alla luce delle sfide inaspettate di quest’anno.

“A livello globale abbiamo affrontato un anno senza precedenti e sono incredibilmente orgoglioso di vedere come tutti in PETRONAS si siano uniti di fronte alle avversità e abbiano continuato a spingere per il progresso”, ha affermato Tengku Muhammad Taufik, presidente e CEO di PETRONAS.

“I successi che abbiamo ottenuto nel corso degli anni come parte del Team Mercedes-AMG PETRONAS di Formula 1 sottolineano l’attiva collaborazione che caratterizza la nostra partnership, dimostrano l’inarrestabile determinazione e il talento delle nostre persone e testimoniano il valore delle nostre Fluid Technology Solutions.”

“Con la nostra forza, derivata dalla coesione del collettivo e dallo scopo condiviso, in qualità di partner capace di fornire soluzioni all’avanguardia, sempre più sostenibili, nell’ambito dei carburanti e dei fluidi lubrificanti e funzionali, non vediamo l’ora di segnare risultati ancora più importanti con il team Mercedes”.

PETRONAS personalizza le Fluid Technology Solutions ™ per soddisfare le specifiche esigenze del propulsore e della trasmissione Mercedes-AMG. Il carburante PETRONAS Primax, l’olio motore PETRONAS Syntium e i fluidi funzionali PETRONAS Tutela, che hanno portato Mercedes alla vittoria, sono infatti messi a punto appositamente e controllati continuamente durante le gare da ingegneri dedicati, dotati di un laboratorio che segue il Circo della Formula 1 in ogni dove.

“Quando siamo tornati in F1 nel 2010, speravamo che un giorno saremmo stati in grado di lottare per le vittorie e forse anche per un campionato, ma nessuno avrebbe mai pensato che avremmo scritto la storia mettendo a segno sette doppi campionati consecutivi”, ha dichiarato Toto Wolff, Team Principal e CEO di Mercedes-AMG PETRONAS Formula One Team.

“PETRONAS è stata con noi dal primo giorno e il legame tra Kuala Lumpur, Brixworth e Brackley è diventato più forte nel corso degli anni e continua a rafforzarsi. PETRONAS ha svolto un ruolo insostituibile nell’azione che abbiamo portato avanti insieme per raggiungere il successo. Non possiamo ringraziarli abbastanza per il loro continuo supporto e l’eccezionale rapporto instaurato. Abbiamo formato una partnership davvero iconica in questo sport e guardiamo avanti, insieme, verso un futuro ancora più luminoso”.

PETRONAS Fluid Technology Solutions ha portato Lewis Hamilton a un record mondiale, il settimo titolo del Campionato Piloti, non solo eguagliando il grande Michael Schumacher, ma diventando anche il detentore del primato per il maggior numero di vittorie in Formula 1.

“Voglio dire un enorme grazie a tutti in PETRONAS”, ha detto Lewis Hamilton. “Quest’annata ha messo ognuno di noi di fronte ad alcune grandi sfide che abbiamo superato insieme – socialmente distanti, ma lavorando più che mai di concerto, come una vera e propria orchestra. PETRONAS è una parte importante di questa squadra e senza suo apporto non saremmo dove siamo oggi. Sfortunatamente, le circostanze non ci consentono di festeggiare insieme alle Torri Gemelle di Kuala Lumpur, ma desidero idealmente mandare a tutti in PETRONAS la mia energia positiva – vi sono veramente grato per il vostro sostegno e per aver continuato ad alzare il livello insieme a noi. Grazie per essere stati con noi in questo incredibile viaggio: insieme, quest’anno abbiamo fatto la storia”.

Solo nel 2020, PETRONAS e Mercedes hanno ottenuto 13 vittorie, 15 pole position, 25 podi, 28 prime file e 860 giri in testa in 17 Gran Premi. Dall’introduzione del propulsore ibrido nel 2014, la partnership ha collezionato un totale di 102 vittorie in 138 Gran Premi, 109 pole position e ha portato a casa 204 trofei.

“Il 2020 è stato impegnativo per tutti, ma sono molto orgoglioso di far parte di una squadra che ha ottenuto così tanto quest’anno”, ha detto Valtteri Bottas. “PETRONAS gioca un ruolo fondamentale nel nostro team, non solo perché fornisce la linfa vitale ai nostri motori, ma anche perché condivide la stessa determinazione e la ricerca incessante della perfezione che ha portato questa squadra al primo posto della F1. Lo storico successo di quest’anno non sarebbe stato possibile senza PETRONAS – grazie a tutti per il vostro continuo supporto”.

Definite le date della Velocità in Salita Autostoriche 2021

Saranno 10 appuntamenti di Campionato Italiano, una riserva e quattro gare nazionali. Si inizia il 16 aprile con ultima gara l’8 ottobre.

Roma 16 dicembre 2020. Ha preso definitivamente forma il calendario della Velocità in Salita Autostoriche 2021.

Sono 10 le gare che compongono il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, è prevista anche una riserva: la Coppa della Consuma.

Cinque poi le competizioni con validità nazionale, dove si trova la new entry Guarcino – Campoocatino. Il calendario 2021 si aprirà nel week end del 16 aprile in Toscana con la Camucia Cortona e si completerà nel fine settimana dell’8 ottobre con la Coppa Faro nella Marche a Pesaro. 

Calendario CIVSA 2021: 

16/04 – 18/04, 34^ Camucia – Cortona (AR); 

30/04 – 02/05, 13°Trofeo Storico L. Scarfiotti Sarnano-Sassotetto (MC);

14/05 – 16/05, 14^ Scarperia – Giogo (FI);

04/06 – 06/06, 24^ Lago Montefiascone (VT);

19/06 – 20/06, 33^ Bologna Raticosa (BO);

09/07 – 11/07, 39^ Cesana Sestriere (TO); 

28/08 – 29/08, Trofeo Fabio Danti – 32^ Limabetone (PT);

17/09 – 19/09, 6° Salita Storica Monte Erice (TP);

24/09 – 26/09, 42^ Coppa Chianti Classico UBERTO BONUCCI (SI);

08/10 – 10/10, 4^ Coppa Faro-Pesaro (PU); 

28/05 – 30/05, 55° Coppa Della Consuma (FI) – Riserva CIVSA.

Gare nazionali:

03/07 – 04/07, 70° Trento Bondone (TN);

24/07 – 25/07, Cronoscalata Floriopoli Cerda (PA);

07/08 – 08/08, Guarcino- Campocatino 2021 (FR);

01/10 – 03/10, 44^ Cividale Castelmonte (UD).

Torna la Guarcino Campocatino

Dopo le edizioni degli anni 60 e 70 la gara in salita Guarcino Campocatino si presenta nuovamente nel calendario delle competizioni in salita per autostoriche nella data del 8 agosto 2021. La Chianti Cup Racing in collaborazione con ACI Frosinone e Safety Drive School hanno deciso di portare nuovamente le auto da corsa con un tracciato di 7 km. che si sviluppa nella ultima parte della strada che raggiunge Campocatino nello splendido scenario dei Monti Ernici. Un percorso con tutte le caratteristiche necessarie per una gara in salita ricca di quella aria di montagna necessaria per dare la vera caratteristica ad una cronoscalata. Le autostoriche saranno le vetture trainanti con l’inserimento di vetture moderne al seguito per una competizione completa in tutti i suoi aspetti con la certezza che questa gara messa in calendario come non titolata possa negli anni a seguire candidarsi e inserirsi tra le gare titolate per l’assegnazione dei titoli nazionali. Una data da salvare sul calendario quella del 8 agosto 2021 per la Guarcino-Campocatino

AutoScout24: patente B, la teoria l’ostacolo principale

Con il 33,5% che nel 2019 non ha superato l’esame. Meglio la prova finale di guida, dove i promossi sono l’84,8%. Generazione Z: alla guida non sono solo sicuri ma anche attenti e prudenti, pochi gli spericolati e gli arrabbiati. Temono il parcheggio e il traffico e guidano prevalentemente auto benzina o diesel dei genitori o che hanno ricevuto in regalo. Tra le auto più cercate sul portale di AutoScout24, che ha dedicato a questa categoria un filtro per neopatentati, troviamo sul podio la Fiat 500, la Volkswagen Polo e la MINI One.

Milano, 22 dicembre 2020 – In un momento storico in cui è stata confermata la proroga al 2021 per la validità del “foglio rosa”, conseguire la patente B resta uno dei traguardi più importanti della vita, soprattutto per i giovanissimi. Nel 2019, secondo l’elaborazione del Centro Studi di AutoScout24 (www.autoscout24.it), su base dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ben 573.846 persone hanno superato l’esame finale di guida per la patente B, pari all’84,8% sul totale. Si va dal 70,1% della Sardegna, sino al 96,8% della Puglia e al 96,9% della Campania. Ma l’esame di guida è solo la fase finale del test; prima bisogna superare la teoria, dove il dato degli idonei si ferma al 66,5% (nel Lazio è del 59,3%).

Ma chi sono i neopatentati? La maggior parte riguarda ovviamente la Generazione Z, giovani che vogliono essere finalmente autonomi e poter gestire il proprio tempo (il 72%), ma che vedono la patente anche come una conquista personale (51%) o un mezzo per viaggiare (44%). Ragazzi che preferiscono l’auto agli altri mezzi per i propri spostamenti quotidiani (85%) ma che hanno caratteristiche di guida diverse, per lo più positive: da un lato la maggioranza, composta dai sicuri (46%), attenti (21%), prudenti (14%) e calmi (9%), dall’altro, fortunatamente limitati, dagli spericolati e incoscienti (8%), arrabbiati (2%) e distratti (1%). Una curiosità: nessuno si dichiara Insicuro, forse un elemento che caratterizza questa generazione.

Sono questi alcuni risultati dell’indagine realizzata dal Centro Studi di AutoScout24 (www.autoscout24.it), il principale portale in Europa di annunci di auto e moto, condotta su giovani utenti neoautomobilisti dai 18 ai 24 anni per indagare il rapporto della Generazione Z con il mondo delle auto.

Partiamo dall’inizio: guida e timori.  La maggior parte dei giovani neopatentati (69%) si sente tranquilla e sicura alla guida sin dall’inizio, ma c’è un 16% che soffre d’ansia e vive o ha vissuto i primi momenti su strada con qualche preoccupazione. Al primo posto delle fobie più ricorrenti per chi ha appena iniziato a guidare c’è la paura di non riuscire a parcheggiare, indicata dal 26% dei giovani della fascia 18-24 anni. A seguire, con il 17%, il traffico, e al 12% la paura di investire i pedoni e di causare incidenti.

Qual è l’auto che i giovani neopatentati guidano abitualmente? Il 39%quella dei genitori e il 28% ne ha ricevuta una in regalo come premio appena superata la prova d’esame. Si tratta di vetture alimentate principalmente a Benzina (50%) o Diesel (35%), ma sull’età il campione si divide: il 55% più fortunato guida vetture che hanno meno di 5 anni di vita, mentre per il 26% supera i 10 anni.

Interrogati sull’auto ideale, la Generazione Z continua a preferire il motore a benzina, indicato dal 55% del campione, seguito a netta distanza dal diesel (16%), il quale sembra però perdere interesse probabilmente a causa delle campagne contro. L’ibrido e l’elettrico si fermano insieme al 12%. Sul fronte delle caratteristiche, secondo loro l’auto di un neopatentato dovrebbe essere piccola e compatta (34%), avere una carrozzeria resistente (24%), facile da parcheggiare e dotata di sensori che aiutano nelle manovre (19%). Tra le auto per neopatentati più cercate su AutoScout24 troviamo sul podio la Fiat 500, la Volkswagen Polo e la MINI One.

Codice della Strada e restrizioni: cosa pensano i giovani neopatentati? Seppur la maggioranza, con il 63%, si dica d’accordo con le restrizioni del codice della strada previste per i neopatentati, riguardanti limitazioni di potenza, di velocità e limitazioni per i livelli di tasso alcolemico, il 22% pensa che 3 anni siano troppi e che bisognerebbe ridurre la durata dei limiti, mentre ben il 29% valuta le norme eccessive.

Il filtro per neopatentati di autoscout24 e la top ten dei modelli più cercati. Per facilitare l’individuazione dell’auto adatta a coloro che hanno appena conseguito la patente, AutoScout24 ha introdotto nella pagina dei risultati di ricerca un filtro per neopatentati, utile a fornire soluzioni mirate, rispondendo alle domande più ricorrenti digitate sul web: quali modelli di auto si possono guidare nei primi 3 anni? Quali sono i parametri da rispettare in merito a kW, potenza e cilindrata? Una ricerca semplice e immediata, che riporta in automatico tutte le soluzioni adatte alle esigenze degli utenti che stanno cercando la loro prima auto da guidare. Di seguito la top 10 dei modelli per neopatentati più cercati nel 2020 su AutoScout24:

  1. Fiat 500
  2. Volkswagen Polo
  3. MINI One
  4. Audi A1
  5. Alfa Romeo MITO
  6. Volkswagen GOLF
  7. Ford Fiesta
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  10. Mercedes Classe A

La Mini ‘45’ EV di Hyundai mette in moto le emozioni dei bambini

Hyundai ha rivelato i dettagli sulla mini EV caratterizzata dalla tecnologia Emotion Adaptive Vehicle Control (EAVC). Una tecnologia basata sull’intelligenza artificiale ottimizza l’ambiente a seconda dell’umore del guidatore. Attraverso il progetto ‘Little Big e-Motion’, la mini EV supporta i piccoli pazienti dell’ospedale pediatrico Sant Joan de Déu di Barcellona

22 dicembre 2020 – Hyundai ha svelato attraverso un cortometraggio su YouTube i dettagli sulla sua mini auto elettrica, unica nel suo genere e ispirata alla concept car ’45’. Il video di 6 minuti mostra come la minicar utilizzi la tecnologia Emotion Adaptive Vehicle Control (EAVC) per supportare i piccoli pazienti dell’ospedale pediatrico Sant Joan de Déu (SJD) di Barcellona, all’interno del progetto ‘Little Big e-Motion’.

Basata sull’intelligenza artificiale, la tecnologia EAVC ottimizza l’ambiente a seconda delle informazioni raccolte dentro e fuori dal veicolo. Hyundai sta guidando lo sviluppo di questa tecnologia di nuova generazione come parte di una collaborazione di ricerca accademica con il laboratorio multimediale del Massachusetts Institute of Technology (MIT).

La tecnologia EAVC monitora le espressioni facciali, il battito cardiaco e la frequenza respiratoria, combinando il tutto con l’input proveniente dal veicolo, includendo la velocità, l’accelerazione, il rumore e le vibrazioni. La tecnologia elabora poi i dati attraverso il machine learning per ottimizzare l’ambiente del veicolo controllandone attivamente i sistemi come l’illuminazione, la climatizzazione, la musica e i diffusori di profumo.

EAVC è al centro del progetto ‘Little Big e-Motion’ di Hyundai. Equipaggiata con questa tecnologia, la minicar EV – progettata dallo stesso team che ha supervisionato il concept ‘45’ – verrà usata per sostenere le terapie dei giovanissimi pazienti negli ospedali. Hyundai ha infatti donato questa singolare auto elettrica all’ospedale Sant Joan de Déu di Barcellona, dove verrà impiegata per supportare la mobilità dei bambini dal letto dell’ospedale all’ambulatorio, considerato uno dei tragitti per loro più stressanti.

“Vogliamo che la nostra tecnologia aiuti a migliorare le vite dei nostri clienti in vari contesti della mobilità anche oltre alla strada”, ha affermato Jinmo Lee, Senior Research Engineer di Hyundai Motor che ha diretto il progetto. “Ci auguriamo che la tecnologia EAVC presente sulla minicar fornisca un’esperienza di mobilità divertente e sicura per i giovani pazienti e contribuisca a migliorare la loro condizione di salute”.

Il video segue una giornata di terapia di una bimba all’interno dell’ospedale SJD, che inizialmente è preoccupata per il trattamento. La mini EV, sua nuova amica, riesce magicamente a infonderle coraggio e a renderla più emotivamente pronta per la cura.

La mini EV dotata della tecnologia EAVC interagisce con la giovane ‘conducente’ attraverso cinque tecnologie chiave: il Facial Emotion Recognition System, il Breathing Exercise Belt, l’Heart Rate Monitoring Sensor, l’Emotion Adaptive Lighting e l’Emotion Adaptive Scent Dispenser.

Il Facial Emotion Recognition System utilizza una videocamera posizionata davanti al volante per identificare le emozioni del bambino in tempo reale. Il Breathing Exercise Belt viene avvolto attorno al corpo e le sue sacche d’aria applicano una leggera pressione con l’obiettivo di alleviare l’ansia e favorire una respirazione più stabile, mentre l’Heart Rate Monitoring Sensor misura il battito cardiaco e la frequenza respiratoria.

L’Emotion Adaptive Lighting proietta una luce verde, gialla o rossa per mostrare lo stato emotivo del bambino usando i colori. Infine, per far sorridere i giovani pazienti, l’Emotion Adaptive Scent Dispenser diffonde una fragranza a un ritmo armonizzato con quello del respiro. Il veicolo fa anche le bolle di sapone per celebrare i progressi compiuti dal bambino verso la terapia.

Oltre a offrire sostegno emotivo ai giovani pazienti, la tecnologia EAVC assiste anche il personale medico dell’ospedale, fornendo informazioni relative allo stato emotivo dei bambini senza interagire di persona, elemento particolarmente utile nel periodo della pandemia da COVID-19.

“L’ospedale è molto entusiasta di avere questa tecnologia a disposizione dei bambini” ha commentato Joan Sanchez de Toledo, capo del dipartimento di cardiologia pediatrica dell’ospedale SJD. “Questo cambierà drasticamente il modo in cui i pazienti affronteranno le terapie”.

Hyundai prevede di continuare a sostenere le cure dei giovani pazienti all’ospedale SJD attraverso il progetto ‘Little Big e-Motion’, perfezionando allo stesso tempo la tecnologia EAVC mediante questa applicazione. L’azienda auspica di diffondere l’utilizzo di questa tecnologia di nuova generazione anche sui dispositivi per la mobilità, nel futuro, allo scopo di potenziare la sicurezza e migliorare il benessere dei guidatori.

Hyundai Soapbox è stata avvistata durante la sua fase di test

Un nuovo video svela Hyundai Soapbox impegnata nella sua fase di test. Hyundai ha sviluppato la soapbox car come mezzo per permettere alle persone di trascorrere insieme del tempo di qualità. Hyundai Soapbox può essere ricreata a casa usando materiali acquistabili in un qualsiasi negozio di fai-da-te, mentre le istruzioni per il montaggio sono gratuite e disponibili online

23 dicembre 2020 – Una versione con camouflage della nuova Hyundai Soapbox è stata avvistata durante i suoi test. Nelle scorse settimane, la prima soapbox car del brand è stata rifinita e messa a punto nello Hyundai Motor Europe Technical Center (HMETC). Un nuovo video mostra il modello nella fase finale del controllo qualità e, nonostante il veicolo presenti una mascheratura camouflage, il suo inconfondibile design angolare, il suo volante a joystick e la sua piattaforma in legno compensato indicano che si tratta proprio della Hyundai Soapbox.

 “I test sono una parte fondamentale nel processo di progettazione di ogni veicolo. Abbiamo costruito Hyundai Soapbox proprio come una normale vettura, e quindi non potevamo certo saltare la fase di collaudo”, afferma Thomas Bürkle, capo del Hyundai Europe Design Center. “È stato ideale anche il fatto di avere un pilota in linea con il nostro gruppo di clienti target”.

Il pilota ha lodato sia la posizione ergonomica della seduta, sia il volante a joystick di Hyundai Soapbox, sebbene abbia affermato che l’accelerazione potrebbe essere migliorata.

Hyundai ha sviluppato la soapbox car per promuovere il tempo di qualità da trascorrer insieme ad altre persone. I genitori sono incoraggiati a costruire e divertirsi con la soapbox insieme ai loro bambini, e anche gruppi di amici possono assemblarne una insieme. Il veicolo senza motore è realizzato con materiali reperibili in un qualsiasi negozio fai-da-te, mentre le istruzioni per il montaggio sono gratuite e disponibili online.

Viste le restrizioni attualmente attive in Europa che continuano a limitare le attività nel tempo libero, Hyundai ha concepito la soapbox car come un’opportunità per offrire un progetto divertente a cui le persone possono dedicarsi insieme, nel campo in cui Hyundai è più esperta: la mobilità.

Al Ministero della Difesa una flotta di Ford Ranger, il pick-up best seller dell’Ovale Blu

Ford Italia ha consegnato una flotta di Ranger doppia cabina al Ministero della Difesa per soddisfare specifiche esigenze logistiche dell’Esercito Italiano. In particolare i pick-up Ford saranno destinati ad interventi che ne prevedono l’utilizzo su ogni tipo di terreno – sia on sia in off-road sia in territorio nazionale che estero. Il Ford Ranger è un veicolo con un profilo di missione che si contraddistingue per soddisfare ogni tipo di attività, qualità molto apprezzata dai militari, leader indiscusso del segmento dei pick-up e vincitore dell’International Pick-up Award 2020, grazie alle sue doti di robustezza, versatilità e al carattere indomito, pronto ad affrontare ogni tipo di sfida. La flotta è stata ulteriormente finalizzata all’impiego richiesto grazie alla collaborazione con A.R.I.S. (Applicazioni Rielaborazioni Impianti Speciali), azienda leader nel settore che opera nella progettazione, produzione, allestimento e manutenzione di veicoli ed equipaggiamenti speciali destinati alle FFAA e al soccorso tecnico, che rientra tra gli allestitori riconosciuti dal programma QVM (Qualified Vehicle Modifier) dell’Ovale Blu, nato per garantire il rispetto degli elevati standard di qualità Ford a livello europeo.

Roma, Italia, 28 dicembre 2020Ford Italia ha consegnato una flotta di Ranger doppia cabina al Ministero della Difesa per soddisfare specifiche esigenze logistiche dell’Esercito Italiano. In particolare i pick-up Ford saranno destinati ad interventi che ne prevedono l’utilizzo su ogni tipo di terreno – sia on sia in off-road sia in territorio nazionale che estero.

Il Ford Ranger è un veicolo con un profilo di missione che si contraddistingue per soddisfare ogni tipo di attività, qualità molto apprezzata dai militari, leader indiscusso del segmento dei pick-up e vincitore dell’International Pick-up Award 2020, grazie alle sue doti di robustezza, versatilità e al carattere indomito, pronto ad affrontare ogni tipo di sfida – ora disponibile anche nella versione Ford Performance Ranger Raptor.

I Ranger doppia cabina XLT – 2.0 Ecoblue 170CV – in grado di adattarsi a ogni scenario operativo, sono stati appositamente personalizzati per rispondere alle specifiche esigenze del Ministero della Difesa.

Siamo orgogliosi di continuare il nostro rapporto con le Istituzioni e tutti i loro corpi operativi preposti ad assicurare la nostra incolumità”, ha dichiarato Marco Buraglio, Direttore Divisione CV di Ford Italia. “La fornitura all’Esercito Italiano del nostro Ranger, leader indiscusso del segmento dei pick-up da 4 anni, perché capace di affrontare ogni tipo di scenario di guida grazie alle sue doti di robustezza e versatilità, ben si associa all’impegno profuso e la professionalità che gli operatori del Ministero della Difesa dimostrano ogni giorno, intervenendo nelle situazioni più estreme e complesse, consentendoci di mostrare, in modo tangibile, il rapporto solido e radicato nel tempo, che lega Ford Italia alle comunità e al territorio”.

La flotta di pick-up Ranger è stata ulteriormente finalizzata all’impiego richiesto con la collaborazione di A.R.I.S. (Applicazioni Rielaborazioni Impianti Speciali), azienda leader nel settore che opera nella progettazione, produzione, allestimento e manutenzione di veicoli ed equipaggiamenti speciali destinati alle FFAA e al soccorso tecnico. A.R.I.S. rientra tra gli allestitori riconosciuti dal programma QVM (Qualified Vehicle Modifier) dell’Ovale Blu, nato per garantire il rispetto degli elevati standard di qualità Ford a livello europeo.

Quest’anno, in Italia, il Ford Ranger consolida ulteriormente la propria leadership nel segmento dei pick up, con una quota di mercato del 36.3%, in crescita di ben 4.4 punti rispetto all’anno precedente.

Hyundai rivela nuovi dettagli su Nuova IONIQ 5 attraverso un puzzle online

Hyundai rivelerà nuovi dettagli su Nuova IONIQ 5 con una campagna sui social media. Le informazioni verranno rese disponibili a cadenza settimanale attraverso un puzzle online

21 dicembre 2020 – Hyundai sta svelando nuovi dettagli di Nuova IONIQ 5, il primo modello del nuovo brand IONIQ dedicato agli EV, che segna l’inizio di una nuova era per i veicoli elettrici. Nuova IONIQ 5 è un CUV a batteria di medie dimensioni che sarà lanciato nella prima metà del 2021.

Attraverso lo sviluppo di un veicolo elettrico con tecnologie all’avanguardia, Hyundai sta riaffermando il proprio impegno verso la transizione a fornitore di soluzioni di mobilità smart, oltre alla propria dedizione per la mobilità ecosostenibile.

Nuova IONIQ 5 è uno dei primi veicoli elettrici a batteria al mondo – il primo proveniente da un brand generalista – a essere equipaggiato con un caricatore di bordo ad alta potenza da 800 volt. Il nuovo modello può supportare la ricarica in corrente alternata AC a 11 kWh e la ricarica ultrarapida in corrente continua DC fino a 232 kWh. Ciò si traduce in performance costantemente elevate e nell’ottimizzazione del peso e dello spazio attraverso il sistema a batteria a 800 volt.

L’innovativo e audace linguaggio stilistico specifico per le EV di Nuova IONIQ 5 trae ispirazione sia filosofica che visiva dall’eredità di design di Hyundai.

Nuova IONIQ 5 è il primo modello Hyundai costruito sulla piattaforma E-GMP (Electric global Modular Platform) del brand dedicata ai veicoli elettrici, che offre una migliore efficienza grazie alla capacità di ricarica più rapida e una maggiore autonomia di guida. In aggiunta, la piattaforma permette a Hyundai di reinventare lo spazio interno dei veicoli come uno Smart Living Space, oltre a migliorare tenuta e stabilità della vettura.

Hyundai rivelerà nuovi dettagli su Nuova IONIQ 5 nel corso delle prossime settimane attraverso un puzzle sui social. Saranno rese note maggior informazioni sul concept degli interni, sulle caratteristiche di sicurezza e connettività insieme alle capacità di ricarica e al design. I puzzle offriranno un primo assaggio delle principali funzionalità del modello, anticipandone la presentazione ufficiale.

Mercedes-Benz Actros R5 Special Edition: il tributo alle vittorie della Stella

Continua la strategia legata alle edizioni speciali di Mercedes-Benz Trucks Italia con una nuova esclusiva svelata oggi in anteprima nazionale sul canale ufficiale di Youtube. Con l’edizione speciale Actros R5 dal carattere sportivo, allestita da RinoCustom, Mercedes-Benz Trucks Italia ha voluto omaggiare i successi in Formula 1 del Brand oltre all’innovazione di prodotto del Nuovo Actros. Il naming R5 nasce infatti dall’idea di unire l’anima “Racing” della Stella con il 5° titolo di International Truck of the Year che il Nuovo Actros ha vinto nel 2020 a partire dalla sua nascita nel 1996. L’Actros R5, già ordinabile presso la rete di vendita ufficiale Mercedes-Benz, non solo è contraddistinto da un colore e da un allestimento ispirato al mondo racing Mercedes-Benz ma è inoltre, in grado di garantire massima redditività, efficienza e sicurezza grazie ai motori di ultima generazione Euro 6d ed ai sistemi di assistenza alla guida innovativi come l’Active Brake Assist 5 di serie, l’Active Drive Assist, il Sideguard Assist e il Predictive PowerTrain Control.

“Con l’Actros R5 vogliamo permettere a tutti gli autisti, padroncini e fan del nostro Marchio, di trasmettere il proprio carattere sportivo targato Mercedes-Benz e passione per l’innovazione tecnologica presente sul Nuovo Actros sempre all’insegna della massima sicurezza. L’idea alla base del Mercedes-Benz Actros R5 condivisa insieme ad uno dei nostri Partner è stata quella di realizzare attraverso l’allestimento ed i colori un’edizione speciale sportiva ed accattivante che colpisse subito lo sguardo dei nostri appassionati esaltando lo spirito racing e la dinamicità della Stella. La declinazione di Actros interpretata da RinoCustom dà una personalità ancora più magnetica all’efficacia prestazionale del Truck Mercedes-Benz che per la quinta volta, quest’anno, è stato eletto Internazional Truck of The Year a partire dal 1996. L’R5, inoltre, non solo valorizza i sistemi di sicurezza di bordo ma è anche eco-friendly grazie ai motori di ultima generazione Euro 6d che garantiscono il massimo rispetto ambientale. Da oggi lo potrete vedere sul canale Youtube ufficiale di Mercedes-Benz Trucks Italia raccontato con un video in chiave race e girato proprio in pista presso il Centro di Guida Sicura di Aci Vallelunga di Arese. Mi raccomando seguiteci!”, ha commentato Domenico AndreoliHead of Marketing, Press & Homologations di Mercedes-Benz Trucks Italia.

Per la realizzazione di questa nuova esclusiva tutta italiana, Mercedes-Benz Trucks Italia ha scelto la RinoCustom come partner, realtà fondata nel 2019 da Ventura Rino Acito, imprenditore da anni nel settore dei truck. L’azienda campana si occupa della personalizzazione dei Veicoli Industriali a 360°, trattando ogni singolo aspetto del veicolo, dagli esterni, agli interni attraverso l’uso di verniciature ad hoc della carrozzeria; wrapping realizzati con pellicole speciali; accessori in acciaio inox ed applicazioni in ABS. Un lavoro graduale impreziosito da dettagli lavorati artigianalmente per offrire al Cliente un prodotto esclusivo, unico e di altissima qualità, una vera e propria opera d’arte.

“Come base di lavoro ci è stato fornito da Mercedes-Benz Trucks Italia un truck completamente nero opaco. La nostra missione era quella di esaltare gli eleganti canoni stilistici del nuovo Actros con ricercatezza ed originalità allo stesso tempo. Una bella sfida. Abbiamo deciso così di farci guidare dalla “Stella”, simbolo della casa di Stoccarda, e di ispirarci alle sue tre punte per la scelta delle tre linee guida: la “sportività” insita nell’indole del brand; l’ “innovazione stilistica” che affiancata a quella tecnologica di Mercedes, rappresenta un connubio perfetto tra tecnologia ed avanguardia nel settore; l’ “audacia” dimostrata con l’abbinamento del verde fluo, colore moderno ed ipnotico, al nero opaco che da sempre incarna l’eleganza per eccellenza, in grado di sprigionare con forza la natura sportiva e lo spirito competitivo del nuovo Actros R5, pur restando fedele al classico stile Mercedes. Ogni aspetto di questo progetto, è stato concepito, curato e sviluppato minuziosamente in ogni suo dettaglio per creare un’edizione speciale dal design inedito ed incisivo. Siamo, così, fieri ed orgogliosi del risultato raggiunto e ci piace pensare che l’Actros R5 sia un truck nato sotto una buona Stella!”, ha dichiarato Ventura Rino Acitofounder e project manager della Rinocustom.

Rally Team Motor Event: ecco il programma della stagione 2021

Mentre si sta concludendo la stagione rallistica 2020, un’annata difficile dal punto di vista sanitario, economico e sportivo a causa della pandemia in corso, vogliamo ringraziare tutti i Concorrenti, i Team, gli addetti ai lavori e gli sponsor per aver sostenuto le nostre manifestazioni.

Nonostante la difficoltà nel collocare le gare nelle consuete date di svolgimento, siamo riusciti a inserire nel calendario 2021 le nostre tre gare, soprattutto grazie alla collaborazione dell’AC Sanremo che ci ha concesso di mantenere le auto storiche in occasione del Rally Team ‘971, conservando la data originale.

Da ultimo, nell’augurarvi Buone Feste, nell’attesa di ripartire con la stagione 2021, vogliamo rivolgere un ringraziamento particolare a quegli Organizzatori che si sono mostrati solidali nei nostri confronti.

Come consuetudine, ad aprire la stagione sarà la 15° Ronde del Canavese, in programma il 27-28 febbraio 2021.

Nel weekend del 17-18 aprile 2021 si svolgerà il 47° Rally Team ‘971 al quale è abbinato il 13° Rally Team ‘971 Storico e la 1° Regolarità Sport Team ‘971.

Il 3 e  4 settembre 2021 si svolgerà il 36° Rally Città di Torino e delle Valli di Lanzo, valido per la Coppa ACI Sport di Zona, al quale è abbinato il 11° Rally Storico Città di Torino, valido per il Trofeo Rally Storici di Zona, e la 2° Regolarità Sport Città di Torino.

Nella speranza di rivederci alla 15° Ronde del Canavese, in un clima più sereno, Vi auguriamo Buon Natale e Felice Anno Nuovo.

Nasce dalla passione : 1° Rally Terra Valle del Tevere

In calendario per la fine di febbraio, la gara avrà subito un respiro internazionale grazie all’essere “Promo Event” per il Tour European Rally 2021 e sarà inserita nel prestigioso circuito di gare “Raceday” del quale sarà il terzo appuntamento. Programma snello, costi contenuti e valorizzazione del territorio i punti cardine della gara messa in campo da Valtiberina Motorsport. Sono previste sei prove speciali in totale per 45.97 km. cronometrati su percorsi ovviamente “mondiali” e con la novità della “Power Stage” dotata di montepremi.

Pieve Santo Stefano (Arezzo), 27 dicembre 2020Un vero e proprio regalo di Natale per gli amanti dei rallies e degli estimatori dell’essenza della specialità, i fondi sterrati. Ma anche un forte input per il settore delle corse su strada a guardare verso l’orizzonte del 2021 ed un incentivo alla comunicazione ed all’economia del territorio. Tutto questo è la nuova iniziativa di Valtiberina Motorsport, che avendo spostato – per il 2021 – al prossimo agosto il proprio main event, il 15° Rally Città di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina” valido di nuovo per il Campionato Italiano su terra, ha ben pensato di colmare l’assenza di una “classica” a fine inverno con il 1° Rally Terra Valle del Tevere, in programma per il 27 e 28 febbraio.

Gara nuova, percorsi “storici”, programma snello, costi contenuti e forte stimolo con il territorio e per il territorio, quello delle “tre perle” della Valtiberina, vale a dire Pieve Santo Stefano, Anghiari e Sansepolcro saranno i valori aggiunti di questo nuovo impegno nazionale. Un impegno che peraltro “sconfina” essendo stato inserito come “promo event” della serie internazionale Tour European Rally Series, e subito messo nel calendario del Challenge Raceday Rally Terra, la fortunata serie di gare su terrache si svolge a cavallo delle due stagioni e della quale sino a quest’anno il “Valtiberina” è stato parte integrante. Del “Raceday” la gara sarà il terzo appuntamento.

In un momento così particolare raddoppiare l’impegno della stagione per Valtiberina Motorsport non sarà certo semplice, ma la passione per lo sport e l’amore verso il territorio ha spinto il sodalizio a creare momenti che possano essere promozione e volano per l’economia locale, stimolo al riprendere fiducia dopo quasi un anno certamente poco felice per tutti. In questo si è incontrata ampia apertura da parte della Amministrazioni Comunali di Pieve Santo Stefano, Anghiari e Sansepolcro, per una unione di intenti che vuole guardare oltre ai momenti difficili che ancora vi sono proprio grazie allo sport ed al suo messaggio come momento di incontro, di dialogo, di respiro gioioso e libero.

Il Rally, che ovviamente si svolgerà nel massimo rispetto dei protocolli sanitari vigenti ritrova, per tempistiche, impegno e tipologia di gara, lo spirito originario di Raceday, avendo il “Valtiberina” preso una connotazione più strutturata, importante tassello del puzzle che compone il tricolore terra 2021.

Si svolgerà tutto tra sabato 27 (ricognizioni, shakedown), e domenica 28 febbraio con la gara, 190 chilometri circa di percorso totale di cui 45,97 di tratti cronometrati, disposti nelle zone di tradizione rallistica internazionale. Due le “piesse” diverse da correre tre volte, sei in totale i passaggi, con l’ultima prova che sarà la “power Stage” la quale assegnerà premi in denaro ed in materiale tecnico.

Quartier generale a Pieve Santo Stefano, Partenza ed Arrivo a Sansepolcro, Shakedown ad Anghiari e l’Area Assistenza sempre a Sansepolcro, nella zona industriale Santa Fiora.

Esordio alla Dakar 2021 per l’R-XTeam

Per la scuderia bresciana l’anno nuovo inizierà con la partecipazione alla gara motoristica più dura al mondo grazie al suo portacolori Mauro Grezzini, che sarà in gara dal 2 al 15 gennaio in veste di navigatore con un MAN prototipo nella categoria Camion. Per l’R-XTeam inizia l’Avventura, quella indiscutibilmente con la A maiuscola senza dubbi o incertezze, perchè quando si parla di Dakar tutti, indistintamente, iniziano a sognare spazi sconfinati, territori impervi e…gas a tavoletta!
Non importa che negli anni le nazioni di riferimento siano cambiate, basta il nome ed automaticamente inizia la magia.
In quella che è rimasta una delle ultime competizioni motoristiche che possono realmente fregiarsi del titolo di avventurose, dal 2 al 15 gennaio 2021 ne farà parte anche l’R-XTeam quando da Jeddah, in Arabia Saudita dal palco partenza scenderà il MAN TGA Prototipo con il numero 527 dell’Orobica Raid con a bordo il navigatore Mauro Grezzini fiero portacolori della scuderia bresciana capitanata da Roberto Carminati.
Per Grezzini sarà un esordio assoluto alla Dakar, dopo vent’anni di esperienza trascorsi nei rally sia in veste di pilota che di navigatore. Proprio in quest’ultimo ruolo il salodiano sarà il terzo uomo nell’equipaggio composto dal pilota veterano Loris Calubini alla sua decima Dakar e dall’esperto tecnico Paolo Calabria.
Toccherà proprio a Grezzini indicare la rotta lungo i 7646 chilometri di gara di cui ben 4767 di prove speciali suddivisi in dodici tappe. 
“Sarà una bella sfida! – spiega il pilota-navigatore di Salò – era da alcuni anni che Loris (Calubini) mi chiedeva di prendere parte alla Dakar con lui, siamo amici da molto tempo e finalmente quest’anno la cosa ha potuto concretizzarsi. Non vedo l’ora di partire anche se sinceramente non so cosa aspettarmi. Ho chiesto a molte persone che hanno esperienza della gara e tutte mi hanno più o meno risposto di tenere duro i primi due giorni, capire come vanno le cose e poi tutto verrà naturale. Da parte mia ci metterò tutto il mio impegno e la mia passione per poter aiutare al meglio il nostro equipaggio.”
Un pensiero naturalmente va anche al suo primo amore i rally: “Sono cosciente che anche se parliamo sempre di note, tabelle, controlli orari e cose simili le due discipline sono agli antipodi – spiega Grezzini – nei rally è tutto un pronti, via e fai tutto in un fiato, in gare come la Dakar invece la cosa è diluita in una giornata con 10,12, anche 15 ore di prova tra speciale e trasferimento. Il difficile sarà mantenere il ritmo e la lucidità in tutto questo arco di tempo ed in questo caso la lunga esperienza nelle corse sicuramente mi tornerà utile”.
Il mezzo con cui debutterà alla Dakar il portacolori dell’R-Xteam sarà un camion MAN TGA iscritto dall’Orobica Team nella categoria prototipi, per rendere l’idea del potenziale di questo incredibile veicolo, di serie, come da regolamento, è rimasta solo la cabina. Il motore 6 cilindri di 12.800 cc turbo elaborato, ora è in grado di erogare circa 800 cavalli scaricati a terra (ed in questo caso sopratutto sulla sabbia) attraverso un cambio manuale ZF a 16 marce. L’equipaggio si ritroverà a combattere direttamente contro mostri sacri della specialità come i temibilissimi Kamaz ufficiali, gli Iveco, i DAF, i Renault o i giapponesi Hino, nessuno è voluto mancare a questa incredibile kermesse motoristica che da oltre quarant’anni rappresenta l’Avventura per antonomasia.
“Siamo molto orgogliosi che il nome dell’R-Xteam arrivi ad un evento come la Dakar – commenta il presidente della scuderia bresciana Roberto Carminati – e naturalmente siamo felici che Mauro abbia questa grandissima opportunità, è un sogno di molti, che travalica la sola passione motoristica, adesso non possiamo che seguire la sua avventura supportandolo durante tutti i giorni di gara, in attesa poi di sentire i suoi racconti al rientro in Italia.”
La gara partirà da Jeddah (SAU) il 2 gennaio e terminerà il 15 gennaio sempre nella località sulle rive del Mar Rosso dopo che i concorrenti avranno affrontato 12 prove speciali oltre al prologo ed il giorno di riposo di sabato 9 gennaio per un totale di 7.646 chilometri di cui ben 4.767 di tratti cronometrati. Sarà possibile seguire la Dakar 2021 su Eurosport, RedBullTV, Motor Trend On Demand oltre ai più importanti organi di stampa nazionale ed internazionale. 

Nuova veste grafica per il sito www.portocervoracing.it

La Porto Cervo Racing chiude il 2020 con un regalo per i suoi associati e gli appassionati di automobilismo. Il sito internet della Scuderia, online dal 2004, rinnova la sua veste grafica diventando più dinamica, di facile consultazione, ricca di informazioni, con numerose sezioni e, soprattutto, come ormai da oltre vent’anni, con un occhio di riguardo per i suoi associati.

La Porto Cervo Racing cresce e pensa sempre di più ai suoi associati. Per la Scuderia presieduta da Mauro Atzei, il 2020 segna l’anno del restyling del sito internet www.portocervoracing.it.

Sardegna tra sport, cultura ed emozione: questo lo slogan scelto dalla Porto Cervo Racing per la home page del sito, nella quale scorrono le splendide immagini dei portacolori e degli eventi organizzati dal Team.

“In un anno particolare come il 2020”, dice il presidente Atzei nel video realizzato per la presentazione del sito, “la Porto Cervo Racing Team vuole essere sempre più vicino ai propri associati, ai piloti, co-piloti, agli ufficiali di gara, allo staff tecnico, ai propri partner e a tutti gli appassionati di motori”.

Il sito, che rientra nel progetto dei festeggiamenti dei vent’anni di attività del Team, integra la comunicazione offerta attraverso le pagine Social costantemente aggiornate della Porto Cervo Racing: Facebook, Instagram, Youtube e Twitter.

“Il nuovo sito della Scuderia è accattivante, di facile accesso, ricco di contenuti”, continua Atzei, “rappresenta la storia del nostro Team, ma anche il presente e il futuro della Scuderia”.

Diverse le sezioni e le sottosezioni presenti: Associazione, per il Sociale, Rally Terra Sarda, Eventi, Media e Partners. Nella pagina dedicata ai piloti e co-piloti, la Porto Cervo Racing offre ai suoi associati sempre più visibilità con il profilo sportivo dei portacolori, la sezione dedicata ai video, alle fotografie, alle pagine social dei piloti e co-piloti e, non ultimo, ai partner che sostengono i portacolori della Scuderia.

“E’ un regalo molto importante per i nostri associati che, attraverso il sito”, sottolinea Atzei, possono valorizzare tantissimo la loro immagine. Inoltre, c’è molta attenzione alle attività dedicate al sociale organizzate dall’associazione e, per quanto riguarda la sezione del Rally Terra Sarda, è un ‘sito nel sito’ nel quale è inserito tutto il materiale della gara da noi organizzata, compresa la rivista sfogliabile, un altro utile strumento per la valorizzazione del territorio e degli sponsor. E’ un sito completo, ben costruito che vi invito a visionare. Ringrazio chi lavora per la realizzazione: Sandra Medda, Paolo Fiori che da sempre ha collaborato per il sito del Team, Silvia Matzedda, Marzia Tornatore, Massimo Medda e Mattia Manias, uno staff che si occupa dei contenuti e del costante aggiornamento. Un ringraziamento particolare è rivolto soprattutto a chi ha realizzato il sito, la Smart Media Service srl e la Sardegna Infopoint, nelle figure di Maurizio Bellesso e Paolo Cogoni.

Inoltre, nel sito www.portocervoracing.it, che rappresenta un contenitore di notizie e di immagini al servizio degli associati e degli appassionati di automobilismo, a breve sarà presente anche una sezione dedicata all’acquisto dei gadget della Scuderia.

“A nome del direttivo della Scuderia”, conclude Atzei, “colgo l’occasione per augurare a tutti un buon Natale, con la speranza di vivere un 2021 con tanta serenità e il rombo dei motori. Noi siamo pronti, se tutto andrà bene, riprenderemo tutte le attività sociali e il Rally Terra Sarda in programma la prima settimana di ottobre”.

La Porto Cervo Racing, nata nel 1999, promuove il motorsport e tutto ciò che concerne l’automobilismo: con i portacolori provenienti da tutta Italia, è presente nelle gare valide come prove di campionato nazionale e mondiale. La Scuderia, negli ultimi dieci anni, ha organizzato e co-organizzato diciannove Rally (su terra, asfalto e con validità nazionale) durante i quali, è stato unito l’aspetto sportivo a quello culturale e, non ultimo, ha promosso e valorizzato il territorio, una vera “vetrina” internazionale che fa scoprire i paesaggi inediti e di incomparabile bellezza della Sardegna.