25° Rally Valli Vesimesi – Anche senza bis grandi gesta dai vincitori “emeriti”

Di Tommaso M. Valinotti. Foto di Valter Toso e Tommaso M. Valinotti

VESIME (AT) – Quattro piloti e due navigatori vincitori delle precedenti edizioni erano presenti al via della 25esima edizione del Rally Valli Vesimesi. E si sono tutti fatti onore. A cominciare da Paolo Duberti e Lucia Dominoni, che si sono presentati al via con una Opel Manta 400 che usavano per la prima volta e stavano per ripetere l’exploit del luglio 1988 quando vinsero la loro gara con 41” di vantaggio sulla BMW M3 di Bertola-Gentile. Anche in questa edizione l’equipaggio imperiese ha dimostrato di saper il fatto suo prendendo subito il largo vincendo le prime tre prove speciali, prima che si rompesse un cerchio e sfumasse il songo di bis dopo la vittoria 29 anni fa.

Non è riuscita la zampata del leone a Italo Ferrara, che si è presentato con la stessa Peugeot 309 GTI con cui vinse l’edizione del 1991 con largo margine (1’06”) sulla Delta 16V di Fontana-Frigerio. Allora il pilota alessandrino aveva al suo fianco Massimo Mossino, mentre quest’anno è stato affiancato da Ugo Montaldo (che ha disputato la prima edizione del Vesime nel 1979 con una A112 Abarth). Ritornato alla Peugeot dopo 26 anni, Ferrara non ha avuto problemi a ritrovare feeling con il navigatore (la prima volta insieme). E ritmo in prova speciale, imponendosi come seconda forza dietro a Duberti-Dominoni, prima di subire il ritorno di Rudi Mao, particolarmente efficace con la sua Delta  specie a Madonna della Neve. Ma Ferrara è Ferrara e nel finale si è scatenato, vincendo la prova di Creviolo-3, portandosi ad un passo da Mao-Aurilia. E poi ha tentato il tutto per tutto sulla Madonna della Neve-3 e solo una divagazione in una vigna gli ha impedito di ottenere il bis, senza perdere il suo proverbiale sorriso, andando a stringere la mano agli avversari.

Zampata del leone riuscita a Bobo Benazzo-Giampaolo Francalanci (vincitori del Vesime 2003 con 4”9 sui coniugi savonesi Fabrizio Andolfi-Patrizia Romano) che hanno navigato per gran parte della gara al limite del podio, facendo a fuoco la Madonna della Neve-3 riuscendo a sorprendere Grasso-Beltrame, dai quali erano staccati di 5”4, riuscendo a soffiare loro la terza piazza per soli 8/10.

Sfortunata la gara di Manuel De Micheli, vincitore del rally nel 2002, che ritrovava al suo fianco la moglie Claudia Belerio. Una foratura con la rottura del cerchio alla loro Peugeot 208 R2B impediva ai coniugi di Carcare di vincere la classe in cui erano al comando (tre migliori tempi si categoria in cinque prove disputate), terminando il 25° Valli Vesimesi in ultima posizione; ma essere tornati in gara insieme per Manuel e Claudia è un successo che vale più di qualsiasi coppa.