35° Rallye Internazionale San Martino di Castrozza e Primiero: CiWRC: il leader Chentre messo nel mirino da Bosca, Porro e Sossella

Stasera partenza ufficiale e crono spettacolo sul piazzale Rosalpina. Domani (con il sole?) doppio giro su Manghen, Val Malene e Gobbera. (Foto di apertura Chentre nell’edizione 2009)

SAN MARTINO DI CASTROZZA (TN) – È l’ora del “Rallye”, alla francese rispettando la tradizione iniziata nel 1964 quando l’avvocato Luigi Stochino e il conte Pietro Bovio s’inventarono una corsa per amor di paesaggio e turismo, dove assieme passavano le vacanze. Oltre cinquant’anni dopo, San Martino è ancora uno degli appuntamenti più prestigiosi dell’Italia rallystica, meta obbligata per gli interpreti moderni dell’arte del traverso. Festival di motori. Salvo sorprese alle verifiche sportive e tecniche di stamane a Fiera di Primiero (dalle 9 alle 14), saranno in totale 84 le vetture moderne al via del 35° Rallye Internazionale San Martino di Castrozza e Primiero, 24 quelle del 6° Historique Rallye e 29 per il 7° Revival dedicato alla regolarità sportiva. Concerto speciale. Facendo cantare i turbocompressori delle World Rally Car, lo metteranno in scena questa sera e domani i “favolosi quattro” del Campionato Italiano WRC, ovvero Elwis Chentre (Ford Focus) primo nella graduatoria generale con 40 punti, Alessandro Bosca (Citroën DS3) secondo a quota 35, Paolo Porro (Ford Focus) e Manuel Sossella (Ford Fiesta) terzi con 30. Pronostico incertissimo e coefficiente 1,5 che farà da amplificatore per i risultati. Nove WRC in lizza. Chentre, vincitore nel 2009, vuole rinsaldare il suo primato. Bosca medita il sorpasso. Porro ha il volano di due successi consecutivi. Sossella spera sia arrivato il suo turno di gloria. Per Signor (Focus, 20 punti), vincitore l’anno scorso, è l’ultima chance di rientrare nella sfida scudetto. Occhio alle ambizioni di Alessandro Battaglin (Fiesta), sempre temibile nella gara secca. Efrem Bianco e Paolo Oriella (Fiesta), Luciano Cobbe (Focus), completano il quadro dei piloti al volante delle vetture più potenti e spettacolari. Odiano l’etichetta di “gentlemen drivers” e faranno di tutto per mettersi in evidenza.

Lotta di Classe. Per i non addetti ai lavori, la classifica assoluta è una striscia lineare. Per gli esperti, invece, è un elenco da soppesare tenendo conto delle potenzialità delle auto, suddivise in Gruppi rispetto al livello di preparazione tecnica e in Classi rispetto alla cilindrata. Sia resa quindi giustizia al merito di chi saprà imporsi nel rispettivo ambito di appartenenza. Orari prove speciali. Si comincia stasera con PS 1 “San Martino” (1,90 km) alle 20:11; prime a scattare le vetture storiche seguite dalle moderne, con ordine di partenza invertito per accrescere il “pathos” della sfida. Domani le moderne davanti, seguite da storiche e regolarità sportiva: PS 2/5 “Manghen” (15,21 km, start ore 10:25 e 15:20); PS 3/6 “Val Malene” (26,46 km, start ore 11:35 e 16:20); PS 4/7 “Gobbera” (11,14 km, start ore 12:30 e 17:15). Arrivo a San Martino e premiazioni sul palco previste dalle ore 18:30