Il Team Guagliardo in grande spolvero al Campagnolo

Il team siculo-lombardo, dopo i recenti successi di Floriopoli, torna nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche con Guagliardo, Musti e Dell’Acqua. In Toscana per la Coppa della Consuma ci sarà Branciforti.

2016-img-STORICHE-Rally_delle_Valli_Aretine-guagliardo1 (Custom)PALERMO – Non c’è spazio al riposo per il Team Guagliardo, fresco vincitore della Floriopoli-Cerda e pronto a schierare tre delle sue Porsche alla dodicesima edizione del Rally del Campagnolo, quarto round del CIR Auto Storiche. A Vicenza capitanerà il trio Mimmo Guagliardo e Franco Granata, con la potente 911 SC RS di gruppo B sempre in perfetto stato di forma. Matteo e Claudia Musti sono a caccia di punti con la loro Carrera RS di 2° Raggruppamento, come Marco Dell’Acqua ed Emanuele Paganoni, su Porsche 911 S di Primo Raggruppamento. “Un periodo ricco di impegni e per fortuna ricco di successicommenta Guagliardoci da il carburante giusto per continuare un percorso fatto da tanto lavoro e sacrificio. Grazie ad un team formidabile ho la fortuna di potere essere presente anche al volante, ovviamente sempre con un occhio rivolto verso i nostri fedeli clienti!”

Francesco Branciforti - Island Motorsport - Porsche 911 SD - 238

Francesco Branciforti – Island Motorsport – Porsche 911 SD – 238

Alla 52ª Coppa della Consuma, quarto atto stagionale del Campionato italiano Velocità Salita Autostoriche, in scena alle porte di Firenze, sarà presente una Porsche del Team Guagliardo, la 911S di Primo Raggruppamento guidata da Francesco Branciforti. Per il gentleman driver nisseno, ma toscano d’adozione, si tratterà di un ulteriore esordio lungo gli 8430 metri del tracciato di gara che, dalla frazione di Diacceto, condurrà alla Consuma, dopo aver brillantemente superato, due settimane addietro, la sfida alla Cronoscalata dello Spino (archiviata con la piazza d’onore di classe), precedente appuntamento della serie tricolore di specialità. “Affronterò la ‘Consuma’ nel segno della novità, ovvero, sarò alla guida di una vettura nuova, pur sempre della stessa categoria – ha sottolineato Branciforti alla vigilia – Mimmo Guagliardo mi ha proposto di condurre il modello con cui, pochi giorni addietro, lui stesso ha corso alla ‘Floriopoli-Cerda’. La Porsche che ho utilizzato allo ‘Spino’ e precedentemente alla Targa Florio, infatti, è ancora in via di sviluppo e ha accusato qualche problemino di ‘gioventù’. In merito all’imminente competizione, invece, il duplice obiettivo è quello di vincere la classe e di puntare a un buon piazzamento nella classifica generale di raggruppamento”