La galleria fotografica di Michelin al 45° San Marino Rally

Andrea Nucita, Marco Vozzo (Ford Fiesta R5 #4, Phoenix)Dominio su tutti i fronti degli equipaggi “calzati” con i pneumatici della Casa di Clermont Ferrand, che sono i più veloci in 11 delle 14 prove speciali in programma e mantengono la testa dal primo all’ultimo metro della gara. Scandola vince con autorevolezza e oltre due minuti di vantaggio sul più vicino inseguitore. Sfortunato Campedelli, ritirato a inizio seconda tappa, mentre lottava con Scandola per il primato. Nucita sale sul podio. Nel CIR Simone Campedelli, Comunicazione ACISPORTTerra, grande delusione per Ceccoli, vittima di un guasto meccanico a fine prima tappa dopo aver dominato la categoria. A fine gara Costenaro e Hoelbling conquistano i due gradini più alti del podio del CIRT

SAN MARINO (RSM), 16 luglio – Centoventitremilaquattrocentodieci metri. Tanta è la strada che Umberto Scandola e il suo navigatore Guido d’Amore (Škoda Fabia R5) hanno percorso al comando della classifica assoluta del 45° Rally San Marino, sesta prova del Campionato Italiano Rally. Semplicemente dal primo all’ultimo metro (se si esclude la prima prova di domenica mattina) del rally partito da Riccione venerdì 14 luglio e terminato sulla Rocca del Titano domenica 16 luglio. Un dominio assoluto quello del pilota veronese e della sua Fabia R5 equipaggiata con i pneumatici Michelin che ha siglato il miglior tempo in sette delle 14 prove speciali del rally, dominando le prime cinque della giornata inaugurale, per poi gestire la seconda parte di tappa, senza comunque mai andare oltre il terzo tempo assoluto. Scandola ha chiuso la prima frazione di gara con un vantaggio di 5” netti su Simone Campedelli-Pietro Elia Ometto (Ford Fiesta R5), altro equipaggio che ha tratto vantaggio dalle performance dei pneumatici Michelin.