Nuova Bentley Mulsanne, il sottile fascino del cambiamento

 

Sarà presentata prossimamente a Ginevra l’ammiraglia al vertice della gamma della Casa inglese dalla “B” alata. Poco appariscenti i cambiamenti estetici, concentrati nella griglia e nel frontale, ma sostanziali novità nell’evoluzione del modello. Di Tommaso M. Valinotti, foto Bentley Car

new_bentley_mulsanne_02 (Custom)CREWE (Inghilterra) – “Un gentleman cammina sempre e non corre mai”. Filosofia compiutamente espressa dal musicista britannico Sting nel suo pezzo “Englishman in New York” che impone agli inglesi di muoversi con compostezza: sempre. E ciò vale ancor di più per il marchio Bentley, il quale, pur passato sotto le grinfie dei tedeschi della Volkswagen (e BMW) nel 1998, mantiene tutto l’aplomb che contraddistingue la Casa di Crewe. E così al prossimo Salone dell’Auto di Ginevra (3-13 marzo per il pubblico), la Bentley presenterà la nuova versione della Mulsanne, una berlina top di gamma, che riprende il nome dal paesino francese che si trova sul rettilineo di Le Mans (quello dove si raggiungono e superano velocità da capogiro di oltre 400 km/h). E Bentley ha tutti i diritti di pescare nella toponomastica della maratona francese, visto che vanta cinque vittorie negli anni Venti (di cui quattro consecutive) per concedersi nuovamente un perentorio successo nel 2003 con la Bentley Speed 8 (portata in gara, fra gli altri, dall’astigiano Dindo Capello).

new_bentley_mulsanne_08 (Custom)Velocità alle stelle, flemma imperturbabile e cambiamenti sottili. Questa la filosofia che ha spinto i progettisti inglesi a proporre la nuova Mulsanne, che sostituisce il modello in listino dal 2011, disponibile in tre versioni differenti: Mulsanne, Mulsanne Speed e Mulsanne Extended Wheelbase. I cambiamenti rispetto alla “vecchia” versione sono sottili, ma ci sono. Innanzi tutto una griglia del radiatore a listelli in acciaio verticali di 80 millimetri più ampia che rende più orgoglioso ed imponente il frontale che si richiama, senza mezzi termini, alle grandi Bentley del passato, quali la 8 Litri, o la splendida R-Type Continental degli anni Cinquanta. Ai lati della griglia ci sono i fari full led, due per ogni lato integrati nei parafanghi in alluminio, mentre è stata rivisitata la griglia anteriore alloggiata nel paraurti monolitico, mentre al posteriore i nuovi paraurti sostengono i gruppi ottici a forma di “B” luminosa diventando così un esclusivo marchio di fabbrica. Anche di notte la Mulsanne resta riconoscibile.

new_bentley_mulsanne_09 (Custom)Ovviamente dopo cinque anni i progettisti sono intervenuti anche sull’interno dell’ammiraglia, con sedili ridisegnati e sistema di infotainment all’avanguardia con nuovo navigatore satellitare e schermo da 8” (qui nessuno vuole restare indietro) che raggiunge il suo apice per livello di comfort sui sedili posteriori della Mulsanne Passo Lungo, dove il passeggero deve sentirsi a suo agio come un re. Per questi fortunati globe traveller vi sono sedili reclinabili in stile prima classe di volo aereo che offrono tutta la comodità per le gambe a chi siede dietro, grazie ad un passo di 250 millimetri più lungo (in questa versione è di ben 3.516 millimetri fra l’asse anteriore e quello posteriore, contro i 3.266 delle versioni standard). Inoltre c’è un poggia piedi regolabile elettricamente, il secondo tetto apribile solo per i passeggeri posteriori che può essere comandato sia da chi guida, sia da chi sta dietro, e se c’è il sole si può oscurarlo con una tendina, azionata elettricamente, in Alcantara. Non solo, ma chi proprio non riesce a staccarsi dall’ufficio sulla Mulsanne può trovare una coppia di Bentley Entertaiment Tablet da 10,2 pollici dotati di sistema Android utilizzabili anche quando non si è nell’abitacolo (se poi ci gioca o continua a seguire l’andamento della Borsa Oltreoceano sono affari suoi) che vanno ad aggiungersi a vari sistemi elettronici di sicurezza come il Blind Spot Warning, che è in funzione fino alla velocità di 250 km/h, l’High Beam Assist che permette il controllo automatico della luce degli abbaglianti e la gestione del fascio di luce in base al percorso, l’Advanced Automatic Stability Control dotato di Collision Mitigation Control; o ancora preziosi gadget quali il sistema Bentley Premium Audio, dalla potenza di 2200 Watt dotato di 20 altoparlanti, offerto come optional, eliminando però ogni fastidioso rumore esterno, grazie al sistema di riduzione del rumore degli pneumatici che abbatte di 4 dB il fruscio da rotolamento.

new_bentley_mulsanne_06 (Custom)Per realizzare i rivestimenti, disponibili in due livelli di finiture (Fluted e Quilted) i mastri artigiani di Crewe impiegano 150 ore di lavorazioni accurate, montando quaranta pannelli di legno scelti fra 13 essenze diverse, che ospitano i pulsanti in metallo zigrinato, mentre sul pavimento è stesa una morbida moquette di lana pregiata. Cedendo un po’ alla tradizionale descrizione Bentley la Mulsanne a Passo Lungo è disponibile anche con esclusiva carrozzeria bicolore. Nel caso nella piazza del Casino di Montecarlo l’imponenza della Mulsanne 2016 non fosse sufficiente a farsi notare.

new_bentley_mulsanne_03 (Custom)Per chi ama guidare la propria Bentley (un tempo si diceva che la Rolls-Royce era per che si faceva portare dall’autista sedendo sui sedili posteriori, mentre il proprietario Bentley era così sportivo da volerla guidare in proprio) c’è la versione base, con il classico V8 di 6,75 Litri (un classico della gamma Bentley; quando i tedeschi provarono a montare sulla Arnage Green Label il loro V8 4,4 litri BMW furono costretti ad una ritirata frenetica in meno di un anno), in grado di erogare 512 CV (530 BHP), con 811 libbre di coppia, potendo spingere la massiccia Mulsanne a 296 km/h raggiungendo la velocità di 60 miglia in appena 5”1, Nonostante sia una Bentley anche gli inglesi si sono convertiti per le loro regine alla parsimonia. La Mulsanne, grazie al sistema di disattivazione dei cilindri, consuma appena 14,6 litri per 100 chilometri, emettendo 343 g/km di CO2. Le Mulsanne sono dotate di Drive Dynamics Control per la gestione della guida, Continuous Damping Control per avere un assetto ottimale in ogni condizione.

new_bentley_mulsanne_16 (Custom)Le prestazioni raggiungono l’apice nella versione Speed che ha sotto il cofano un V8 che eroga 537 CV per 1100 Nm di coppia e scatta da 0/100 (le fatidiche 60 miglia degli inglesi) in appena 4”9 raggiungendo i 305 km/h (190 miglia orarie). Per permettere simili performance la Mulsanne Speed ha sospensioni sportive ed il cambio automatico ZF a 8 marce offre la modalità S (Sport), con programma specifico anche per le sospensioni e servosterzo con un set-up più rigido, ed è esterrnamente riconoscibile, a chi è particolarmente attento, per l’interno dei fari oscurato, terminali di scarico speciali e per i cerchi Exclusive da 21” con pneumatici 265/40 di serie, optional sulle altre versioni che montano i 20”, calzati da pneumatici 265/45. All’interno gli inserti sono in fibra di carbonio e l’allestimento è Mulliner Driving Specification. Una berlina dalle prestazioni inavvicinabili sulle strade italiane, ma forse un tour sulle Autobahn tedesche può dare qualche soddisfazione.

new_bentley_mulsanne_20 (Custom)Le tre versioni della Bentley Mulsanne saranno presenti nello stand Bentley a Ginevra la prossima settimana, mentre i fortunati che l’hanno già prenotata dovranno attendere sino all’estate per metterla in garage, o farne sfoggio nelle località più esclusive.