Paolo Bruno e Matteo Bonino sorridono con la AM Sport

Tartufo2016_Bruno (3) (Custom)CANALE D’ALBA (CN) – Anche lui, come Travis Bickle, è un taxi driver e questa è l’unica analogia tra Paolo Bruno, cinquantenne tassista astigiano, e il ventiseienne ex marine reduce del Vietnam che, a causa di una insonnia cronica, lavora come tassista notturno nel capolavoro di Martin Scorsese. Paolo Bruno, per fortuna sua e di quelli che gli stanno attorno, è il suo esatto opposto: cordiale, pacioso, rassicurante e appassionato di rally. Tanto da aver piacere di guidare per sport, lui che per lavoro guida tutto il giorno, appena l’occasione glielo rende possibile. E l’occasione è il rally Colli del Grignolino Monferrato che si correrà domenica 26 marzo sulle strade a due passi da casa sua. Un rally che Paolo Bruno, assistito alle note da Marco Piteo, affronterà al volante della Fiat Seicento Kit made in AM Sport.

Tartufo2016_Bruno (1) (Custom)Per il pilota astigiano le sei speciali in programma, due prove da ripetersi tre volte per un totale di 36,30 velocissimi chilometri a cronometro, sono il banco di prova su cui riscattare la quasi immediata uscita di scena al Rally del Tartufo di circa un anno e confrontarsi, per la prima volta in una carriera da pilota “sbocciata” tardi, con una nutrita ed agguerrita concorrenza. A contendergli un piazzamento sul podio, infatti, il qui foto bonino (Custom)sempre numerosissimo elenco di compagni di classe in gara per il “Trofeo 600 per un Sorriso”, iniziativa benefica a favore di associazioni di volontariato sul territorio.

Al suo fianco, oltre Marco Piteo, Antonio Marchio e tutta l’assistenza di cui il preparatore e meccanico di Canale è capace sulla rossa Fiat Seicento Kit su cui le tre lune della AM Sport splendono come un sorriso che vale triplo. Per i successi e le soddisfazioni che verranno e per quelle che, nella stagione appena cominciata, sono già un bellissimo ricordo. Come la bella prestazione siglata da Matteo Bonino nel recente Track Day Club des Miles sulla pista di Moncalieri che lo ha fatto salire sul gradino più alto del podio della classe fino a 1300 cc. Per il giovane pilota immediatamente a proprio agio e subito velocissimo al volante della Fiat Seicento Kit che per la prima volta, lui che è abituato ad una Fiat Cinquecento Trofeo, guidava, la giornata, conclusasi con il decimo posto assoluto, è stata decisamente proficua e ricca: di sorrisi e di soddisfazioni.