Ronde d’Estate, Alessandro Gino non dà spazio agli avversari

 

Decimo successo in carriera per il pilota cuneese che di buon passo conquista il miglior tempo in tutte le preove speciali davanti alla Fiesta R5-Tam-Auto gemella di Enrico Tortone. Completa il podio il miglior equipaggio canavesano Tavelli-Cottellero. Foto Elio Magnano

Ronde_Estate_2016_Gino_Ravera- (Custom)CUORGNÈ (TO) – Alessandro Gino-Marco Ravera. Due uomini soli al comando. L’equipaggio cuneese della Fiesta WRC della Tam-Auto ha imposto la sua legge fin dai primi metri del primo passaggio sulla prova di Chiesanuova, continuando ad incrementare il suo vantaggio prova dopo prova, vincendo tutte le quattro speciali disputate. “Un ottimo test in vista della gara di casa il Valli Cuneesi, cui tengo in particolar modo. Ho tenuto fin da subito un buon passo, senza mai forzare, ma senza mai abbassare la guardia, pensando che il vantaggio acquisito fosse sufficiente”.

Ronde_Estate_2016_Tortone-Giovo (Custom)In seconda posizione il chierese Enrico Tortone affiancato da Cristiano Giovo, anche lui su Fiesta WRC della Tam-Auto, che ha saputo migliorarsi costantemente riducendo il divario dal cuneese ed affinandosi nella guida senza mai commettere errori.

 

Ronde_Estate_2016_Tavelli-Cottellero (Custom)Terzo grandino del podio per il primo equipaggio canavesano, quello formato da Gianluca Tavelli e Niccolò Cottellero, capaci di portare una Škoda Fabia S2000 auto gestita, sicuramente meno performante e più datata delle Fiesta in terza posizione assoluta, nonostante Tavelli-Cottellero abbiano pagato una certa difficoltà nell’uso del freno a mano durante tutta la giornata. Quarta piazza per il torinese Augustino Pettenuzzo con Elio Tirone a fianco, che ha sofferto un problema di spegnimento della Focus WRC curata dalla BDL,  in partenza della seconda speciale e una minor agilità della Focus rispetto alle WRC di nuova generazione, fatto che ha penalizzato Pettenuzzo Senior nel tratto finale della prova speciale, tortuoso e molto guidato. In quinta posizione Pettenuzzo Jr, affiancato da Daniele Araspi con la Fiesta R5 gestita dalla BDL. I primi cinque della classifica hanno concluso tutte le quattro prove speciali sempre in questo ordine a dimostrazione della scala dei valori in campo.

Ronde_Estate_2016_Canalis-Cottu (Custom)Sesta piazza per il pilota di Oristano Alessandro Canalis, affiancato dal nuorese Pietro Paolo Cottu che è stato l’assoluto dominatore della Classe S1600 con la Clio S1600 della FR New Motor alla sua prima uscita sulle prove speciali del Continente. Seguono l’astigiano Damiano Chiesa, con la savonese Camilla Gallese sul sedile di destra che ha impiegato solo una prova per capire la Clio R3C e scatenarsi risalendo la classifica a partire dal secondo passaggio su Chiesanuova. Ottava piazza per Bruno Godino-Massimo Paire, in gara test in vista del Valli Cuneesi con la Fiesta R5. Ottimi i tempi in prova, specie nelle fasi finali, che hanno consentito all’equipaggio pinerolese di recuperare la posizione dopo aver pagato una penalità di 10” per partenza anticipata su PS2. Seguono il locale Cristian Milano con Luca Pieri, solida seconda forza in classe R3C, quindi i valsesiani Gianluca Quaderno-Lara Zanolo che dopo una partenza difficile per problemi di assetto conquistano il successo in Classe R2B con la Peugeot 208, approfittando anche di un’uscita di strada di Mario Trolese-Veronica Cottu, che nel corso della seconda speciale perdono la traiettoria ottimale finendo in un bosco, perdendo nella divagazione una quindicina di secondi che il pilota istruttore torinese non riesce più a recuperare.

Deregibus (Custom)Fra i principali ritiri quello di gli alessandrini Simone Deregibus-Omar Marletti, Mitsubishi Lancer Evo IX N4 (nella foto actionrace) usciti di strada il sabato nello shake down, i biellesi Claudio Bergo-Diego Pontarollo, che hanno rotto la trasmissione della loro Mitsubishi Lancer EVO IV, i locali Fabrizio Caveglia-Flavio Garella, rimasti senza freni alla loro Clio S1600 nel corso della seconda prova speciale e il pilota di Rivarolo Giovanni Bausano, con Andrea Scali, in crisi per problemi di motore alla loro Clio S1600 sulla Chjiesanuova-2. Degli 87 partenti domenica mattina hanno concluso la gara in 65 equipaggi.

Iscritti 100, verificati 98, partenti 97, classificati 65, ritirati 32