Ronde Gomitolo di Lana, Classe A6: vittoria in famiglia per Roberto e Cristina Filisetti

Successo della equipaggio famigliare vercellese, che mette al sicuro il risultato nella prima parte di gara e lo difende con autorevolezza nella seconda. Un tempo imposto rallenta i valdostani Junod-Bionaz impendo loro di lottare per la vittoria. Di Tommaso M. Valinotti. Immagini Foto Magnano, G&P Foto

BIELLA, 9-10 novembre – Successo senza troppi patemi d’animo per Roberto e Cristina Filisetti, capaci di prendere il largo fin dalle prime battute di gara imponendosi con buon passo nelle prime due prove speciali e poi capaci di mantenere il primato controllando il ritorno degli avversari, in particolar modo i valdostani Mathieu Junod-Nadir Bionaz. L’equipaggio della Saxo si impone subito nella prima speciale con un ottimo 26° tempo assoluto e regola per 2”1 Paolo Baro, affiancato da Annamaria Ammendola, che torna in Classe A6 dopo sette anni e usa per la prima volta la Peugeot 106 Rallye. La lotta per il successo sembra ristretta a questi due equipaggi, in quanto Junod-Bionaz, Peugeot 106, sembrano patire il fondo sporco e lasciano 12”3. Mentre sono già decisamente fuori dai giochi Ernestino Monti-Matteo Zanetti che con la loro datata Opel Corsa pagano un ritardo di 49”5, mentre nella stessa curva dove si era ritirato nel Lana Storico di luglio, si gira Alberto Corsi, navigato da Lorenzo Bochiccio, che accusa un ritardo di 56”9.

La seconda prova va ancora a Filisetti con 6”8 su Baro, che effettua la speciale con gomme fredde essendo rimasto fermo diversi minuti in partenza per la prova speciale temporaneamente bloccata a seguito del capottamento di un concorrente della classe precedente. Peggio va a Junod cui viene assegnato un tempo imposto che gli costa altri 11”6 da Filisetti. Tempo imposto anche per Corsi che, causa il tempo alto della precedente speciale, si vede affibbiare un fardello di 56” in più di Filisetti, mentre il tranquillo Monti effettua la sua speciale e paga un ragionevole ritardo di 25”4.

A quel punto la classifica sembra delineata con Filisetti che ha un vantaggio di 8”9 su Baro, inseguito a 15” netti da Junod. Monti è a 1’14” da Filisetti con Corsi staccato di altri 38”.

Nella terza prova Filisetti alza solo leggermente il piede e concede la speciale a Junod per appena 5/10 mentre Paolo Baro non riesce a ripetere le positive prestazioni della tornata precedente e si vede recuperare 5”9 da Junod. Corsi è staccato di 23”7, mentre la giornata no di Corsi-Bochicchio prosegue con la rottura del cavo dell’acceleratore che costa ai portacolori del Novara Rally Group oltre 6’ da Filisetti, precipitando in 70esima e ultima posizione della classifica assoluta.

Sembra ormai tutto deciso con Filisetti che vanta 14”3 su Baro e 23”4 su Junod, ma la gara non è assolutamente finita. Filisetti, nelle luci della sera effettua l’ultima prova con buon passo e senza rischi staccando il 26° tempo assoluto, ma Junod è scatenato e stacca uno spettacolare 18° tempo assoluto (posizione più alta toccata da una vettura di Classe A6 in giornata) e lascia a 11”6 Filisetti e a 17” netti Baro che si trova così scavalcato in classifica. Seguono Monti-Zanetti a 42”7 e i coriacei Corsi-Bochicchio che non vogliono rinunciare alla pedana di arrivo e pagano 1’04” a Junod. In pedana Roberto Filisetti festeggia con la figlia Cristina il 25° assoluto e il successo di Classe, con 11”8 su Junod-Bionaz che sono rattristati dal tempo imposto sulla seconda speciale che è costato la loro la possibilità di lottare per il successo, quindi Baro-Ammendola che sono comunque sul podio di Classe, seguiti da Monti-Zanetti e da Corsi-Bochicchio che pur ultimi assoluti, hanno dimostrato una grande capacità di lottare contro le avversità delle gare.

  • Iscritti 4, verificati 5, classificati 5, ritirati 0.
  • Vincitori Prove speciali: Filisetti-Filisetti (1, 2); Junod-Bionaz (3, 4)
  • Leader di classifica: 1-4 Filisetti-Filisetti