Sono 75, gli iscritti al 43° R.A.A.B. Historic

Questo fine settimana a Castiglione dei Pepoli occhi puntati sulla doppia sfida di Rally e di “Regolarità Sport”, oltre al Trofeo A112 Abarth. Ieri sera si è svolta la presentazione dell’evento al palazzo del Comune di Castiglione dei Pepoli.

CASTIGLIONE DEI PEPOLI (Bologna) 24 luglio 2019 – Questo fine settimana sarà la volta del 43° Rally R.A.A.B Historic, in programma a Castiglione dei Pepoli (Bologna), gara di lunga tradizione, pronta a far diventare l’appennino bolognese un nuovo scenario di grande sport.

La gara, offre un plateau di 75 iscritti, compresa la parte della “Regolarità Sport” valida per il Trofeo “Tre Regioni”, confermando quindi il forte interesse del settore “storico” verso la gara.

Ieri sera, al palazzo comunale di Castiglione dei Pepoli si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’evento, con la quale si è ampiamente sottolineato l’importanza del legame della gara con il territorio.

Un nome, quello del RAAB, anche che identifica immediatamente un territorio – ha detto Gabriele Casadei, patron dell’organizzazione nel quale la gara è nata e cresciuta e per il quale la gara è sempre stata pensata. Dare il proprio contributo di immagine ed anche di ricaduta economica ai luoghi che ci ospitano per noi dell’organizzazione è fattore primario e per questo lavoriamo in perfetta sinergia con le Amministrazioni locali, proprio perché loro conoscono bene il territorio, ne sanno le aspettative e le potenzialità. Tutto questo lo riteniamo un fattore importante per mantenere eventi di questo genere ed anzi, siamo sempre aperti a studiare, vagliare ed accogliere nuove idee, affinché tutto questo patrimonio non solo sportivo non vada perso”.

Elena Roccheforti, assessore allo sport di Castiglione dei Pepoli, da appassionata di motori non nasconde di essere contenta di ospitare questa storica gara:

Per Castiglione è un grande evento, una bellissima opportunità per farsi conoscere dai tanti partecipanti che arrivano da tutta Italia. Ovviamente nei giorni della manifestazione non mancheranno i disagi, ma sono sicura che i Castiglionesi sapranno pazientare e sapranno farsi apprezzare per la loro ospitalità!

Un percorso di alto livello tecnico ispirato dalla tradizione. Visto il notevole successo riscontrato dall’edizione dello scorso anno, è stato deciso che il percorso ne riprenderà i caratteri, cioè un giro di prove al venerdì, con il fascino dell’oscurità facendo correre le prove speciali di Monte Tavianella, Valserena e Traserra, col fine prova in centro a Castiglione dei Pepoli, per poi far correre due giri il sabato Sparvo, Monte Tavianella e Traserra, in versione più lunga.  Sono percorsi di alta caratura tecnica che, come detto, appartengono di diritto alla storia rallistica italiana, avendo visto nel passato correre “nomi” e vetture importanti, ed oggi, in versione terzo millennio non mancheranno comunque di argomentare, divertire ed anche stupire. La lunghezza totale percorso sarà di 224,720 chilometri, dentro i quali vi saranno le 9 prove speciali previste, per un complessivo di distanza competitiva di 85,680. Due, i Riordinamenti, entrambi a Castiglione dei Pepoli (BO): quello notturno tra le due giornate di gara sarà in Piazza Mercato, l’altro è previsto in Piazza della Libertà.

I motivi sportivi. Punta al successo Simone Brusori, con Carrugi alle note, su una Porsche 911. A cercare di contrastarne il passo ci sarà il vincitore della passata edizione, Oreste Pasetto, con Carlo Salvo, anche loro con una Porsche 911. Stessa vettura anche per Tirone/Giannone, pronti a scalare le vette dell’assoluta, e sicuramente farà un bell’effetto sentire il rombo della Lancia Rally 037 di Carlo Falcone. Il modenese Gabriele Rossi, invece torna sul luogo dove un anno fa fece suo debutto nel mondo delle auto storiche, sempre con la sua Ford Sierra Cosworth cercando di migliorare il quarto posto ottenuto appunto lo scorso anno e sicuramente lo spettacolo sarà assicurato dai reggiani Tonelli-Debbi, con la loro rossa Ford Escort RS.

Di grande interesse sarà anche l’Alfetta GTV del livornese Riccardo Mariotti, vettura dal passato glorioso, oltre a diversi altri “pezzi” di grande storia sportiva pronti a farsi notare con alla guida piloti esperti e soprattutto grandi appassionati di motori.

Forti sensazioni si attendono dalla terzultima prova del Trofeo A112 Abarth (11 le vetture iscritte), dove mancherà il leader provvisorio Fiora (40 punti) e con chi lo insegue, Raffaele Scalabrin  (32 punti, vincitore dell’edizione 2018 del trofeo in questa gara) pronto a scalzarlo dal vertice in caso di vittoria. Cova propositi importanti anche il terzo in classifica, Nicola Cazzaro (26 punti), logico quindi pensare ad una scorribanda continua lungo le “piesse” bolognesi.

Trentacinque, gli iscritti al Trofeo Tre Regioni di Regolarità Sport, dove sono presenti molti “nomi” del panorama nazionale, dal vincitore dello scorso anno Mauro Argenti (Porsche 911) al terzo arrivato sempre nel 2018, il giornalista bresciano Angelo Seneci (Opel Kadett GT/E), pronti a ribadire la loro forza e soprattutto la loro precisione nel transitare dai controlli di passaggio.