The Ice Challenge. La cronaca delle spazzolate esalta Alessandro Pettenuzzo

ice-challenge_0801_pettenuzzo_a_ad3_8869-customIl giovane pilota torinese conquista il successo nella prima giornata del challenge sulla pista ghiacciata delle Montagne Olimpiche. Un successo perentorio ottenuto davanti al trentino Luciano Cobbe, e al tedesco Armin Schwarz, protagonista del mondiale rally negli anni Novanta. Di Tommaso M. Valinotti, foto di Alberto Caldani

 

ice-challenge_0801_ambiente_ad4_0193-customPRAGELATO (TO, 8 gennaio) – Uno splendido fine settimana di sole ha accompagnato il primo appuntamento di The Ice Challenge 2017 che si è svolto sulla pista Ice di Pragelato. Le basse temperature dei giorni precedenti e l’amorevole cura di Adriano Priotti hanno regalato a concorrenti e spettatori un fondo ghiacciato perfetto, che ha permesso di disputare senza problemi le prove di qualificazione del sabato e le gare di domenica, compreso il Master King in bagarre di domenica pomeriggio.

ice-challenge_0801_pettenuzzo_a_ad3_8351-customSuccesso perentorio del 25enne torinese Alessandro Pettenuzzo, che ha portato la sua Mitsubishi Lancer EVO VI sul gradino più alto del podio con tre manche perfette nelle quali ha sempre conquistato il podio fra i più veloci, suggellando il successo con la vittoria nella terza batteria. Il secondo successo in carriera per il più giovane della famiglia Pettenuzzo è arrivato nel momento in cui ha potuto usufruire degli pneumatici del fratello Mirko, appiedato nelle qualifiche del sabato da un problema al semiasse. Già nella prima batteria di domenica mattina Alessandro Pettenuzzo si è dimostrato velocissimo, migliorando di oltre 3” i tempi segnati il giorno precedente. “Nei mesi passati abbiamo lavorato sugli assetti e la vettura è decisamente migliorata rispetto allo scorso anno” ha detto Alessandro Pettenuzzo, “e per tutta la giornata abbiamo effettuato quei piccoli affinamenti che sono poi risultati determinanti per il successo finale”.

ice-challenge_0701_schwarz_ad3_8028-customProve libere (sabato 7 gennaio, ore 17.00). Tocca ad Armin Schwarz aprire la stagione 2017 di The Ice Challenge sulla pista Ice Pragelato con una serie di tre giri per deliberare la pista. Alle 17.00 si comincia con la parte ufficiale della manifestazione con gli undici protagonisti che scendono in pista in quattro sessioni separate per tre giri di prove libere. Il miglior tempo lo stabilisce Luciano Cobbe, con la sua Ford Focus WRC che va in progressione e sigla il tempo di 39”874 al terzo passaggio. Alle spalle del trentino si installa Armin Schwarz con la Citroën DS3 che stacca il suo miglior tempo già nel primo passaggio e poi si accontenta di pagare 716/1000 al trentino. A seguire Aldo Pistono, Opel Astra Proto, a 1”093, quindi Sergio Durante, Citroën DS3 che paga 2’885, seguito dall’esperto Alex Pregnolato con la Subaru Impreza. Grande prestazione di Piergiacomo Riva, che ottiene il sesto tempo con la piccola Panda 4×4, e mette dietro Luca Betti, Mitsubishi Lancer, il più giovane dei fratelli Pettenuzzo, Alessandro, con la Mitsubishi Lancer EVO VI. A seguire Alessandro Coti Zelati con la Ford Fiesta ST, Mirko Pettenuzzo, vittima di un problema a un semiasse della sua Peugeot 206 WRC e Luca Oldini, che deve prendere confidenza con la sua Peugeot 306 Maxi.

ice-challenge_0701_cobbe_ad4_0006-customProve di qualificazione (sabato 7 gennaio, ore 18.00). Il primo a scendere sul terreno di gara nelle prove di qualificazione, quando la luce della sera volge all’imbrunire, è Armin Schwarz che piazza subito una gran prestazione, 38”732, che migliora di oltre un secondo il tempo di Luciano Cobbe delle prove liberte. Il trentino non si fa intimidire e pur non riuscendo ad abbattere il muro dei 39” si piazza in seconda posizione a 456 millesimi, migliorando le sue prestazioni di oltre 7/10. Un grande Luca Betti piazza la sua Mitsubishi in terza posizione davanti ad un altalenante Aldo Pistono, che alterna alcuni giri velocissimi nella fase iniziale e finale ad altri mentre incisivi nella fase centrale. Sergio Durante è quinto con la DS3 che condivide con Schwarz, seguito da un determinato Alessandro Pregnolato, poi Alessandro Pettenuzzo, Andrea Coti Zelati, Piergiacomo Riva che spreme come un limone i cavalli della sua Panda e ancora Luca Oldini. Il semiasse rotto impedisce al più anziano dei fratelli Pettenuzzo di scendere in pista, ma, mentre i meccanici lavorano, promette battaglia per domani.

The Ice Challenge: pole position. 1. Armin Schwarz (Citroën DS3) in 38”732; 2. Luciano Cobbe (Ford Focus) a 0.427; 3. Luca Betti (Mitsubishi Lancer EVO VI), a 0.682; 4. Aldo Pistono (Opel Astra), a 1”063; 5. Sergio Durante (Citroën DS3), a 2”101; 6. Alessandro Pregnolato (Subaru Impreza), a 2”931; 7. Alessandro Pettenuzzo (Mitsubishi Lancer EVO VI), a 3”496; 8. Andrea Coti Zelati (Ford Fiesta ST), a 4”343; 9. Piergiacomo Riva (Fiat Panda 4×4), a 4”634; 10. Luca Oldini, (Peugeot 306 Maxi), a 5”064; 11. Mirko Pettenuzzo (Peugeot 206 WRC), ST.

ice-challenge_0701_pettenuzzo_a_ad3_8162-customDomenica. Si parte con la temperatura sotto lo zero per il warm-up di domenica mattina per dare ai piloti di controllare gli ultimi particolari delle loro vetture. In questa fase la sfortuna colpisce Luca Betti, uno dei protagonisti delle prove di sabato sera. Il cuneese rompe il cambio della sua Mitsubishi e deve uscire mestamente dal percorso, prima del tempo

 

ice-challenge_0701_pistono_ad4_0001-customPrima manche, batteria 1 (domenica 8 gennaio, ore 8.30). Si schierano in cinque nella prima batteria e fin dal semaforo verde si capisce che nella notte sono cambiate tante cose nella Mitsubishi Lancer di Alessandro Pettenuzzo. Il 25enne figlio d’arte di Borgaro affronta aggressivamente i nove giri della pista e toglie 3”1 dal miglior tempo di ieri. “Purtroppo mio fratello Mirko non può essere in gara oggi. Mi ha passato le sue gomme e i risultati si sono visti”. Pettenuzzo Jr sigla un tempo sul giro di 39”127 che avvicina di parecchio la pole position di Schwarz di ieri. Alle sue spalle si piazza il trentino Aldo Pistono, che toglie la ruggine alla sua guida dopo un anno di inattività, con Armin Schwarz terzo, che dopo una partenza da par suo deve alzare il piede a causa del progressivo cedimento del penumatico posteriore sinistro che dechappa prima della conclusione della batteria. Il campione tedesco riesce comunque a chiudere la batteria classificandosi terzo a 7”866 da Pettenuzzo. Quarta piazza per Luca Oldini che ha ragione sul filo di lana di Alessandro Pregnolato per appena 9”6.

ice-challenge_0801_betti_ad3_8861-customPrima manche, batteria 2 (domenica 8 gennaio, ore 9.00). Grande e incontrastato protagonista di batteria è Luciano Cobbe che ha subito nel mirino le prestazioni di Alessandro Pettenuzzo in prima batteria. In gara non ha problemi a regolare il genovese Sergio Durante, salito sulla DS3 usata nella prima batteria da Schwarz, che è infastidito da piccoli problemi di frizione. Terza piazza per il sorprendente Piergiacomo Riva, la cui Panda 4×4 viaggia che è una meraviglia, mentre Andrea Coti Zelati esce prima del tempo con problemi di natura elettrica al motore della sua Fiesta. Non si è schierato Luca Betti, che sta lavorando in prima persona con i tecnici di Marc-Auto per sostituire il cambio della sua Mitsubishi Lancer.

La prima Manche si conclude con Luciano Cobbe che fa bottino pieno davanti ad Alessandro Pettenuzzo e Sergio Durante, quindi Pistono e Armin Schwarz che paga il dechappaggio di un pneumatico.

The Ice Challenge: Manche 1. 1. Luciano Cobbe (Ford Focus), 9 giri in 5”52”741; 2. Alessandro Pettenuzzo (Mitsubishi Lancer EVO VI) a 2”819; 3. Sergio Durante (Citroën DS3), a 4”165; 4. Aldo Pistono (Opel Astra), a 7”623; 5. Armin Schwarz (Citroën DS3), a 10’685; 6. Luca Oldini, (Peugeot 306 Maxi), a 14”592; 7. Alessandro Pregnolato (Subaru Impreza), a 24”255; 8. Piergiacomo Riva (Fiat Panda 4×4), a 44”766; 9. Andrea Coti Zelati (Ford Fiesta ST), a tre giri. 10. Luca Betti (Mitsubishi Lancer EVO VI), Non Partito.

Miglior giro Luciano Cobbe in 38”585.

ice-challenge_0801_schwarz_ad3_8746-customSeconda manche, batteria 1 (domenica 8 gennaio, ore 9.30). Pronto riscatto di Armin Schwarz che fa capire le sue intenzioni siglando il miglior tempo fin dal primo giro, abbassando ulteriormente il tempo di Cobbe sulla tornata e chiudendo con un nuovo record di giornata sui nove giri di manche. Continua la giornata di grazia di Alessandro Pettenuzzo che è sempre molto vicino al pilota tedesco sia sui tempi sul giro sia in classifica. Subito fuori dai giochi Aldo Pistono, che perde un semiasse nella variante del ponte in discesa non riuscendo nemmeno a completare il primo giro. Riprende il duello Oldini-Pregnolato e questa volta è il pilota della Subaru a imporre la sua legge, con uno scarto di poco più di 8”.

ice-challenge_0801_durante_ad4_0358-customSeconda manche, batteria 2 (domenica 8 gennaio, ore 10.00). Nuova sfida per Luciano Cobbe che ha nel mirino il tempo di Schwarz. Il trentino spinge a fondo, ma non riesce a superare il tedesco per un battito di ciglia. Seconda piazza di batteria per il regolare Sergio Durante che migliora le sue prestazioni velocistiche rispetto alla manche precedente, quindi chiude il solto immarcescibile Piergiacomo Riva. Ancora sfortuna per Luca Betti, che riesce a compiere solo due giri, anche se ad andatura parecchio elevata, con ancora problemi di cambio, nonostante gli sia stato sostituito dai meccanici di Marc-Auto. Si schiera in griglia ma esce anzi tempo Andrea Coti Zelati, con un problema a un manicotto della turbina della sua Fiesta.

La seconda manche vede il predominio di Armin Schwarz su Luciano Cobbe, con Alessandro Pettenuzzo molto vicino ai due protagonisti della batteria. Sfortunati Betti, Pistono e Coti Zelati.

The Ice Challenge: Manche 2. 1. Armin Schwarz (Citroën DS3), 9 giri in 5’47”921; 2. Luciano Cobbe (Ford Focus), a 0”458; 3. Alessandro Pettenuzzo (Mitsubishi Lancer EVO VI) a 6”998; 4. Sergio Durante (Citroën DS3), a 7”247; 5. Alessandro Pregnolato (Subaru Impreza), a 18”784; 6. Luca Oldini, (Peugeot 306 Maxi), a 26”930; 7. Piergiacomo Riva (Fiat Panda 4×4), a 53”650; 8. Luca Betti (Mitsubishi Lancer EVO VI), a 7 giri; 9. Aldo Pistono (Opel Astra), a 9 giri; 10. Andrea Coti Zelati (Ford Fiesta ST), Non Partito.

Miglior giro Armin Schwarz in 38”209.

Tice-challenge_0801_pettenuzzo_a_ad4_0352-customerza manche, batteria 1(domenica 8 gennaio, ore 11.30). Si decide tutto nella manche finale che prende il via attorno a mezzogiorno con il termometro che si avvicina allo zero. Nonostante ciò la pista è in condizioni fantastiche e permette di premere a fondo l’acceleratore. Quando sventola la bandiera tricolore Armin Schwarz scatena i cavalli della Citroën DS3 e già al primo giro segna un tempo vicinissimo al muro dei 38”. Ma è il canto del cigno per il funambolico tedesco che è vittima di problemi ai freni che rallentano la sua cavalcata. Si scatena alle sue spalle Alessandro Pettenuzzo che al secondo giro supera, virtualmente, il tedesco, per soli 2/1000 e va via via ad allungare fino a chiudere i nove giri in programma con 1”308 su Armin Schwarz. Alle loro spalle si esalta Aldo Pistono, che dopo aver effettuato due sorpassi spettacolari al tornante Sestriere ai danni di Pregnolato e Oldini scatena i cavalli della sua Opel Astra, e mette a frutto la sua classe avvicinandosi sempre più ai due fuggitivi, riuscendo ad abbattere, primo in giornata, il muro dei 38” con il tempo di 37”749. Nuovo duello Pregnolato-Oldini, con il pilota di Oleggio che batte Oldini per meno di 7”.

ice-challenge_0801_cobbe_ad3_8710-customTerza manche, batteria 2 (domenica 8 gennaio, ore 12.00). Ancora una volta Cobbe è il dominatore incontrastato della batteria, precedendo senza problemi Sergio Durante. Cobbe sigla il suo miglior tempo di giornata, sia in batteria sia nei tempi sul giro. In terza posizione Coti Zelati riesce finalmente a chiudere la batteria, anche se decisamente staccato davanti a Riva, che deve rallentare il suo passo nel giro finale. Luca Betti, con solo tre marce, si difende per sette giri prima di doversi fermare.

ice-challenge_0801_pistono_ad3_8842-customLa terza manche si conferma la più veloce sia in termine di tempi totali sia di tempo sul giro con ben due concorrenti due piloti sotto il muro dei 38”. Alessandro Pettenuzzo vince la batteria, siglando il miglior tempo totale, davanti a Schwarz, con un soffio di vantaggio su Pistono quindi Cobbe che lascia oltre 1”5 al bolzanino. A giri pieni tutti gli altri piloti tramite Luca Betti, che ha lottato prima contro il cambio, poi contro gli avversari.

The Ice Challenge: Manche 3. Alessandro Pettenuzzo (Mitsubishi Lancer EVO VI), in 5’44”791; 2. Armin Schwarz (Citroën DS3), a 1”308; 3. Aldo Pistono (Opel Astra), a 1”422; 4. Luciano Cobbe (Ford Focus), a 2”975; 5. Sergio Durante (Citroën DS3), a 8”562; 6. Alessandro Pregnolato (Subaru Impreza), a 14”303; 7. Luca Oldini, (Peugeot 306 Maxi), a 21”207; 8. Andrea Coti Zelati (Ford Fiesta ST), a 1’05”146; 9. Piergiacomo Riva (Fiat Panda 4×4), a 1’23”687; 10. Luca Betti (Mitsubishi Lancer EVO VI), a 7 giri.

Miglior giro Aldo Pistono in 37”749.