Michelin al Ciocco: exploit e colpi di scena in una miscela esplosiva

Ottime prove per Simone Campedelli, terzo assoluto e Andrea Nucita, miglior tempo in due prove speciali. In gran spolvero i giapponesi Takamoto Katsuta (quarto) e Hiroki Arai (sesto). Ivan Ferrarotti è il vincitore del Due Ruote Motrici. Inavvicinabile per gli avversari Andrea Carella nel Ciocco regionale.

IL CIOCCO (LU), 26 marzo – Una miscela di prestazione esaltanti e colpi di sfortuna hanno caratterizzato le prestazioni degli equipaggi in gara con pneumatici Michelin al 41° Rally del Ciocco e Valle del Serchio, che si è svolto venerdì 23 e sabato 24 marzo in Garfagnana, valido come prima prova del Campionato Italiano Rally.

Il migliore al traguardo è risultato Simone Campedelli, affiancato per la prima volta da Tania Canton, con la Ford Fiesta R5 di Orange 1 Racing curata da VieffeCorse. Una gran gara quella del pilota cesenate, che aveva iniziato nel migliore dei modi con il secondo tempo assoluto nella prova cittadina di venerdì sera a Forte dei Marmi, dietro all’altro equipaggio Michelin formato da Andrea Nucita-Marco Vozzo. Due forature, dovute a tagli di traiettoria, nella sesta (Renaio-1) e nona prova speciale (Careggine-2) hanno tolto a Campedelli-Canton la possibilità di lottare per la vittoria, privandoli anche della seconda piazza assoluta per soli 8”9.  dichiara Campedelli. “Nel caso della seconda, sulla nona prova speciale, abbiamo pure avuto fortuna perché, con la gomma anteriore destra danneggiata, abbiamo rischiato di uscire di strada. Sono soddisfatto del risultato anche perché questa per noi era la gara dei debutti: da Tania Canton al mio fianco alla VieffeCorse a supportarci”. 

La gara di Andrea Nucita e Marco Vozzo, Hyundai i20 R5 di Eurospeed, curata da Bernini Racing era iniziata nel migliore dei modi con una zampata nella prova spettacolo di Forte dei Marmi che aveva lanciato il pilota siciliano ai vertici della classifica assoluta. Una prima foratura su Careggine-1, ha fatto precipitare Nucita al 14° posto assoluto, bissata da una seconda foratura sulla corta Noi TV. Nucita ha dimostrato la sua classe vincendo la prova seguente, Careggine-2 e chiudendo sul podio le due successive, risalendo fino al settimo tempo assoluto; per poi uscire di strada e ritirarsi per eccesso di generosità nella Tereglio-2.

Soddisfazioni per Michelin arrivano dagli equipaggi stranieri, con il giapponese Takamoto Katsuta, affiancato dal finlandese Marko Salminen con la Fiesta R5 del Tommi Makinen Racing quarto assoluto, autore di una gara convincente e in netta crescita, appena presa confidenza con i difficili asfalti toscani e costantemente fra i migliori in prova speciale. Takamoto ha vinto la sfida con il connazionale compagno di squadra Hiroki Arai, con l’australiano Glen McNeal sul sedile di destra, che ha portato al sesto assoluto la Fiesta gemella gestita dal quattro volte campione del mondo finlandese, risultando costantemente fra i migliori della classifica assoluta nelle prove speciali. Fra i primi dieci anche l’equipaggio lettone composto da Nikolay Gryazin-Yaroslav Fedorov, Škoda Fabia R5, noni assoluti sul palco arrivi al Ciocco.

Diciannovesima piazza per Luca Artino-Andrea Gabelloni, Škoda Fabia R5, anche loro vittime di una foratura sulla prima Tereglio, mentre si fermano sulla Noi TV-2 Simone Bertolotti-Marco Rosso, Škoda Fabia R5.

Grandi battaglie nel Trofeo Renault Clio R3Top fra il rientrante Ivan Ferrarotti, con Giovanni Agnese, (vincitore anche nel Due Ruote Motrici) e il giovane pavese Riccardo Canzian, che ha pagato caro una foratura sulla Careggine-2, quando era al comando del Trofeo. Nel Trofeo Renault Twingo successo di Gianandrea Pisani-Grazia Ponzano. Tutti i concorrenti dei Trofei Renault montavano pneumatici Michelin da regolamento.

Andrea Carella è uscito dal gruppo. C’è un unico modo per descrivere la gara di Andrea Carella-Enrico Bracchi al Rally “Il Ciocco Regionale”, parafrasando il titolo del noto romanzo di Enrico Brizzi. Il pilota piacentino, infatti, è andato in fuga fin dalla prima prova speciale della gara di contorno al rally di campionato italiano, segnando il miglior tempo in tutte le prove speciali festeggiando il successo sul palco finale del Ciocco con la Peugeot 208 R5 del Power Car Team gommata Michelin con un vantaggio di 1’16”2 sul più vicino degli avversari, “Più fuori dal gruppo di così”….