Terzo Rally del Piemonte 2017: dice cento33

Nuovo record di iscritti (108 moderne e 25 storiche) per la gara in programma sabato e domenica prossima con partenza e arrivo a Dogliani. Soddisfazione da parte degli organizzatori dell’AEFFE Sport & Comunicazione che migliorano il risultato dello scorso anno e si pongono fra le gare più popolose del rallismo italiano. Soddisfatti anche gli amministratori dei comuni interessati intervenuti alla cerimonia di presentazione di ieri sera presso la Trattoria Vecchio Mulino a Niella Tanaro. Con il numero 1 fra le moderne scenderanno dalla pedana i vincitori della scorsa edizione Filippo Bravi-Enrico Bertoldi, che dovranno vedersela, con il francese Cyril Audirac, Claudio Vallino, Giancarlo Morra e Matteo Giordano, due volte a podio nelle scorse edizioni. Oltre al monregalese Michele Tassone, e al funambolico astigiano Emanuele Franco. Fra le storiche occhi puntati sul biellese Marco Bertinotti. Il tocco di internazionalità viene dato dai francesi Cyril Audirac-Jean Paul Lazzarini fra le moderne e dai gallesi Andrew Pawley-Timoty Sturla. Marta Achino è l’unica rappresentante rosa al volante, ma la categoria è ottimamente rappresentata con quaranta navigatrici in gara. Il via alle ore 8,31 di domenica, arrivo con premiazione in pedana domenica pomeriggio alle ore 16.00.

NIELLA TANARO (CN), 25 ottobre – C’è soddisfazione anzi vera e propria gioia negli occhi degli organizzatori del terzo Rally del Piemonte (secondo Rally del Piemonte Storico), quando presentano la loro gara. Gli ultimi veli sul rally dell’Alta Langa sono stati tolti ieri sera, martedì 24 ottobre alla Trattoria Vecchio Mulino di Niella Tanaro, alla presenza degli amministratori comunali di Dogliani. Farigliano, Ciglié e Somano, quando è stato ufficializzato l’elenco iscritti, descritte le prove speciali e presentato il personale di servizio (medici, commissari di percorso, cronometristi, forze dell’ordine, dislocazione di ambulanze e carri attrezzi).

Sapevamo di aver lavorato bene lo scorso anno e nei mesi di preparazione della gara, ma fino al momento in cui non arrivano le iscrizioni non si è tranquilli” esordisce Antonio Ferrigno a nome di tutto lo staff di AEFFE Sport e Comunicazione. “Fin dall’inizio il flusso delle iscrizioni è stato buono e ci ha fatto sempre sperare di pareggiare i conti con la scorsa edizione, quando eravamo arrivati a quota 128. Nell’ultimo fine settimana siamo arrivati alla cifra record di 133 iscritti, una quota raggiunta da pochissimi altri rally in Italia. Siamo orgogliosi del nostro lavoro, siamo felici di ripagare così le amministrazioni del territorio che ci hanno dato fiducia e gli sponsor che ci sono stati vicino. Ringraziamo fin d’ora chi ci sarà a fianco nello svolgimento della gara e gli equipaggi, i team e preparatori che ci hanno dato credito”.

Dove Ferrigno si trincera su un ferreo “no comment” è alla voce pronostici, visto che la terza edizione del Rally del Piemonte passerà alla storia non solo per i grandi numeri, ma anche per l’elevata qualità degli equipaggi. Ferrigno si limita a snocciolare gli aridi, ma succosi numeri delle presenze. “Gli iscritti sono quattro in S1600, tre in N4, sei in R3 di cui uno in R3T, otto in A7, nove in R2B, 19 in Classe N3, cinque in K10, sei in A6, tre in Racing Start, 14 in A5, 15 in N2, due in R1, cinque in A0, e sette in N1. Le storiche sono 25 di cui quattro nel Raggruppamento più giovane, il Quarto, 17 nel Terzo Raggruppamento, e quattro nel Secondo. Con una simile distribuzione degli iscritti siamo certi di offrire battaglia e spettacolo in tutte le categorie”. Alla domanda chi vincerà, Ferrigno è lapidario: “La AEFFE Sport e Comunicazione e il mondo dei rally. Con simili numeri abbiamo già vinto entrambi”.

La gara scatterà alle ore 8.31 di domenica 29 ottobre con un passaggio nella pedana di Piazza Umberto I a Dogliani. I primi a muoversi saranno gli equipaggi storici, dove è prevista battaglia fra la Delta HF 16V di Stefano Politano-Matteo Barbero, le Porsche 911 RS di Marco Bertinotti-Margherita Ferraris e Roberto Rimoldi-Loretta Casagrande, con il possibile inserimento delle agilissime Ford Escort RS di Giampaolo Icardi-Stefano Casazza e di Fulvio Astesana-Giampaolo Demela. Osservato speciale il cebano Simone Giordano, con a fianco Renata Scarzello (Renault 5 GT Turbo) grande protagonista delle corse moderne, all’esordio fra le storiche. La stoffa c’è  e se ci sarà anche il feeling con la vettura il portacolori della scuderia Meteco arriverà in alto. Il tocco di internazionalità è dato dai gallesi Andrew Pawley-Timoty Sturla, Fiat 127 Gruppo 2 che la loro vittoria l’hanno già conquistata tornando a godere dell’enogastronomia di Dogliani e comuni limitrofi.

Pochi minuti dopo l’ultima storica scatteranno le vetture moderne. Ad aprire le danze saranno i friulani Filippo Bravi-Enrico Bertoldi, Clio S1600, che qui ottennero lo scorso anno la loro prima e unica vittoria, mentre quest’anno hanno sfiorato il successo assoluto al Rally di Majano. Per il successo dovranno guardarsi innanzi tutto dal francese Cyril Audirac, affiancato da Jean Paul Lazzarini, che in Italia ha già vinto il Rally di Torriglia 2009, sempre con una Clio S1600. In Classe N4 occhi puntati sul velocissimo astigiano Emanuele Franco, affiancato da Fulvio Ambrosino, Mitsubishi Lancer EVO IX N4, che nelle sue quattro partecipazioni ai rally ha collezionato una vittoria un secondo posto e un’uscita di strada mentre era la comando. Infuocata la Classe R3, con Matteo Giordano, quest’anno affiancato da Vilma Grosso, che dopo un terzo e un secondo posto nelle precedenti edizioni del Rally del Piemonte punta decisamente alla vittoria, vittoria che gli è sfuggità di un soffio in primavera a Canelli. A rendergli la vita difficile in classe e nell’assoluta ci proveranno Claudio Vallino, con Maurizio Vitali, che ha raggiunto le 100 vittorie di classe in carriera al Rally d’Estate di agosto oltre a Giancarlo Morra-Stefano Bruzzese alla loro seconda presenza a Dogliani. Sicuramente vorrà fare una grande gara Michele Tassone da Peveragno, campione italiano Junior 2015, che sarà affiancato da Luca Santi sulla Clio R3T con cui ha fatto scintille al recente Rallye des Alpes. Da non sottovalutare nelle classi minori alcuni equipaggi in grado di inserirsi nella lotta per la classifica assoluta, fra in quali spiccano i liguri Danilo Ameglio-Massimo Marinotto, che hanno già ottenuto dodici successi assoluti con la loro Peugeot 106 di Classe A6 (l’ultimo dei quali al Rally Golfo dei Poeti del novembre scorso) e Paolo Iraldi-Marco Amerio abituali frequentatori delle zone nobili della classifica con la loro Peugeot 106 N2. In mezzo a tanti agguerriti equipaggi maschili non si farà certo intimidire Marta Achino, che tornerà al Rally del Piemonte con a fianco Nicoletta Ferrando con la Fiat Uno di Classe A5, con la quale concluse la scorsa edizione del Rally del Piemonte in 74esima posizione assoluta.