Élite Motorsport dà spettacolo con Valsecchi e Zanetti a Franciacorta

0219_Elite Motorsport a Franciacorta con al centro Novaglio e Valsecchi PhRMfotoEvideo (Custom)I piloti e le Mini del team bresciano protagonisti in R1 e RS Plus al 1° Rally Circuit “Daniel Bonara”. In evidenza il pilota di casa Bondioni, mentre il comasco campione Gp2 e il centauro Sbk divertono e si divertono: “Esperienza esaltante”. Numerosi gli appassionati al box della squadra di Nicola Novaglio

0219_Valsecchi e Paleari in azione a Franciacorta su Mini PhRMfotoEvideo (Custom)BRESCIA (19 febbraio 2017) – Davide Valsecchi e Lorenzo Zanetti sono i volti dello show con il quale Élite Motorsport ha inaugurato il 2017 al 1° Rally Circuit “Daniel Bonara”, segnando anche il “pieno” di appassionati al proprio box. Il già campione GP2 e il pilota Superbike sono stati protagonisti dell’evento all’Autodromo di Franciacorta al volante delle Mini schierate nei gruppi R1 e Racing Strat Plus dalla compagine bresciana coordinata da Nicola Novaglio, con la quale hanno aperto la stagione pure i bresciani Ilario Bondioni e Maicol Massa.

Nella categoria R1 Nazionale è proprio Valsecchi a spuntarla nella doppietta segnata dalle Mini Cooper S by Élite Motorsport. Il pilota comasco e noto volto dei GP in tv si è imposto nella categoria in equipaggio con Tommaso Paleari, driver pronto alle sfide nel prossimo Campionato Italiano WRC, con il quale si è alternato al volante e alle note. Sul traguardo Valsecchi-Paleari hanno preceduto l’esordiente Massa, che, navigato da Elia Ungaro, è stato autore di continui miglioramenti e bravo a centrare l’obiettivo primario di fare più esperienza possibile. Dal canto suo Valsecchi ha così commentato il suo ritorno al volante e il debutto in un rally: “Esperienza esaltante. Nella prima prova di domenica mattina abbiamo toccato le gomme e poi preso una penalità per aver compiuto erroneamente un giro in meno! Ci è successo un po’ di tutto insomma, molto divertente. Mi avevano detto che la prima regola dei rally è non mollare mai e noi non abbiamo mai mollato. Poi auto perfetta e team con il quale ci siamo trovati benissimo. Trattandosi di un rally in pista per me l’approccio è stato certamente facilitato, però è stato lo stesso uno show. Da navigatore? Nessun errore, ma il ruolo è davvero complicato!”.

Élite Motorsport ha marcato doppietta anche in RS Plus, dove un efficace Ilario Bondioni, anche lui pronto per il Tricolore WRC, e la navigatrice Sabrina Cola si sono presto messi in evidenza sulla Mini John Cooper Works, regolando Zanetti, a sua volta navigato da papà Massimiliano. Nel rally disputato utilizzando varie configurazioni della pista di Castrezzato, il talentuoso centauro di Lumezzane con trascorsi anche ufficiali nel Mondiale Superbike e Supersport e in procinto di tornare in sella a una Ducati era all’esordio, così come Valsecchi. Al termine Zanetti ha così dichiarato: “I motori sono la mia passione e disputare un rally è un’esperienza bella e particolare. All’inizio l’abbiamo presa come un divertimento e piano piano, migliorando, mi sono abituato ad avere due ruote in più! Peccato che, proprio quando stavamo prendendo più confidenza, all’atterraggio del salto della PS4 abbiamo rotto il trapezio. In ogni caso ce l’abbiamo fatta. Mi sono divertito ma è normale che comunque in pista vuoi sempre dare il meglio. Con mio padre c’è stato un bell’affiatamento, ci ripresenteremo a qualche rally anche in futuro!”.

3° Rally Storico Città di Adria: la febbre aumenta

adria_04 (Custom)Si avvicina la data del 24 e 25 febbraio con la Città di Adria e gli appassionati polesani che fanno a gara per testimoniare la loro passione. Oltre ai numerosi premi speciali messi in palio anche la collaborazione reciproca col Rally Città di Modena.

ADRIA (RO) – Lafebbreaumenta è uno degli hashtag che vanno per la maggiore nei social network man mano che ci si  avvicina allo svolgimento della gara e uno dei più convinti utilizzatori è proprio il sindaco di Adria Massimo Barbuiani che si prepara ad accoglier la manifestazione da grande appassionato oltre che da primo cittadino. Anche in quest’occasione rimetterà in palio il trofeo che viene assegnato al primo pilota polesano classificato il quale lo custodirà sino alla successiva edizione; attualmente è nelle mani di Matteo Luise che lo tiene ben saldo dal 2014 e sicuramente tenterà il tris relativamente all’ambìto premio.

Ma sono numerosi i riconoscimenti speciali messi in palio sia per il rally quanto per il revival: da quelli intitolati alla memoria di Valerio Cavallari e Arnaldo Cavallari, a quello messo in palio da Piunote ma anche e soprattutto quanto promette la rinnovata sinergia tra la manifestazione polesana ed il Rally Città di Modena. Già nel 2015 mosse i primi passi la collaborazione grazie alla messa in palio di importanti riconoscimenti che sono stati confermati anche per l’anno corrente: i vincitori di rally e regolarità sport del prossimo 25 febbraio si aggiudicheranno l’iscrizione gratuita al Rally Storico Città di Modena e alla Sport Città di Modena in programma nel capoluogo emiliano il 10 e 11 giugno prossimi, data in cui ai vincitori delle due gare sarà assegnata l’iscrizione gratuita al Città di Adria 2018. Una collaborazione che riporta la memoria proprio alla quattordicesima ed ultima edizione del Rally Città di Adria del 1997 vinta dal modenese Pier Verbilli, ma anche alle partecipazioni di Bobo Barbuiani al Città di Modena quando era una delle perle della Coppa Italia.

Non solo ad Adria ma anche in tutte le località interessate dal rally è un fiorire di azioni e testimonianze di quanto sia sentito ed atteso l’evento sportivo più importante della città: si va dalla pasticceria che confeziona i dolci col logo del rally sino al coinvolgimento degli scolari di Taglio di Po grazie all’iniziativa “Disegna la tua auto da rally”, accolta con gran entusiasmo: tutti i disegni saranno poi esposti nella piazza del paese che ospiterà il riordino di venerdì 24 febbraio dopo il primo passaggio a Rosapineta. E gran fermento si respira anche tra gli animatori dell’Adriarally Fan Club che promettono un allestimento di grande effetto in quella che è a detta di tutti la “loro” curva lungo la prova di Gavello. Manca ancora qualche giorno alla chiusura delle iscrizioni e oltre ad alcuni nomi già noti si attendono le conferme dell’ultimo minuto per una sfida che si preannuncia di alto livello tutta da seguire sin dal prologo serale col duplice passaggio tra le strette vie di Rosapineta e la sfida all’Adria International Raceway alla luce dei riflettori, ma anche nelle restanti nove prove del sabato con la confermata “Gavello” la novità “Fasana” che unisce due tratti usati in passato, la ritrovata “Scirocco” già nota come Cavanella ed il gran finale con la ripetizione della “Raceway”.

Rally di Adria: Matteo Luise punta al bis in casa

mluise_2017_02_20 (Custom)Dopo la vittoria siglata nel 2015, su Audi Quattro gruppo B, l’adriese si candida nella rosa dei pretendenti al successo alla guida di una Subaru Legacy di Balletti Motorsport.

ADRIA (RO)Marzo 2015: Matteo Luise iscrive per la prima volta il proprio nome nell’albo d’oro della gara di casa, il Rally Storico Città di Adria. Febbraio 2017: mancano pochi giorni e l’adriese tenterà, questo fine settimana, una doppietta riuscita solamente ad un altro piede pesante polesano, Massimo “Bobo” Barbujani, che fece sue le edizioni 1992 e 1993. Il Rally Città di Adria rivede la luce, dopo un anno di stop forzato, grazie alla determinazione di Renzo “Gek” De Tomasi, coriaceo capofila del Rally Club Team ed organizzatore del Rally Storico Campagnolo, evento di riferimento nel panorama rallystico nazionale dedicato alle auto storiche, che ha voluto fortemente riportare il rombo dei motori in Polesine.

Una gara particolarmente sentita per il neo arrivato in casa Team Bassano che, grazie al supporto del team Balletti Motorsport, si presenterà ai nastri di partenza alla guida di una Subaru Legacy gruppo A nel tentativo di ripetere la cavalcata vincente del 2015. Sarà un altro adriese doc a condividere l’abitacolo della trazione integrale nipponica con Luise: Fabrizio Handel torna a sedersi al fianco destro, dopo il Tuscan Rewind dello scorso anno chiuso al terzo assoluto con la Ford Fiesta R5, pronto ad affrontare questa nuova avventura.

Siamo felici e non è facile descrivere quanto” – racconta Luise – “perchè dopo lo stop di Delta Sport credevamo di aver perso definitivamente il nostro rally. Grazie a Renzo De Tomasi ed al suo staff questo fine settimana torneremo a calcare le nostre strade ed è già questa la vittoria più grande. È bello aver ritrovato al mio fianco l’amico di sempre, Fabrizio, perchè so quanto abbia dato prima e durante questa edizione per sostenere il ritorno del rally ad Adria. Saremo al via con la Subaru Legacy dei fratelli Balletti, Carmelo e Mario, che ringrazio sin da ora per la rinnovata fiducia. Speriamo di poterli ripagare con un buon risultato. È chiaro che partiamo per vincere ma, dalle voci di corridoio, sappiamo di nomi di primo piano al via e non vediamo l’ora di confrontarci con loro per cercare di regalare un bello spettacolo per il nostro pubblico di casa.”

Un’edizione dell’Adria, quella del 2017, profondamente rinnovata nella sua struttura con la prova speciale di “Rosapineta” che non solo aprirà le danze nella serata di Venerdì 24 Febbraio ma che sarà ripetuta per due volte, diventando sezione importante nel computo finale. Anche l’Adria International Raceway sarà protagonista con un tratto cronometrato, rispolverato dal 2010, che si disputerà in chiusura di serata e come ultimo atto del giorno seguente. La gara vera si vivrà sulle prove di “Gavello”, la fusione tra “Isolella” e “Ponte”, le ritrovate “Fasana” e “Scirocco” che, seppur con nomi inediti, ripercorreranno tratti celebri degli anni ’90. “La gara si deciderà a Fasana– sottolinea Luise – “perchè è una speciale molto veloce e tecnica, assieme alla Gavello che, finalmente, torna unita. Speriamo in un meteo clemente per goderci la nostra gara. Vi ricordo che Giovedì 23, dalle ore 19.30, presso l’Osteria La Lira ad Adria, saremo presenti con la vettura, team e partner per festeggiare il ritorno dell’Adria.”

Eros Finotti pensa in grande: ad Adria con la Delta

Il pilota di Taglio di Po ha scelto la trazione integrale torinese per lasciare il segno nel rinato rally polesano assieme al clodiense Nicola Doria.

TAGLIO DI PO (RO) – Si contano sulle dita di una mano i giorni che separano Eros Finotti dal 3° Rally Storico Città di Adria, in programma per i prossimi 24 e 25 Febbraio. La gara di casa è sempre un appuntamento che racchiude un turbine di emozioni difficilmente spiegabili se non da chi le ha vissute in prima persona. Per festeggiare nel migliore dei modi la stagione agonistica numero diciotto il pilota di Taglio di Po ha optato, dopo le edizioni 2014 e 2015 vissute all’insegna del marchio Opel, per la regina dei rally: sarà infatti la Lancia Delta Integrale gruppo A, griffata Colombi, l’arma con la quale punterà ad uno dei tre gradini del podio assoluto assieme a Nicola Doria, navigatore di Chioggia, con il quale ha condiviso il successo nell’Alpe Adria Rally Cup dello scorso anno.

“Quest’anno io e Nicola stavamo pianificando un’altra stagione all’estero” – racconta Finotti – “ma da quando abbiamo saputo che sarebbe tornato il nostro Rally di Adria siamo stati letteralmente catturati ed abbiamo lavorato duro per essere al via. Inizialmente la nostra intenzione era quella di restare sul passo delle precedenti edizioni ma, grazie anche al sostegno ed entusiasmo dei nostri partner, ci siamo regalati questo sogno ovvero correre con quella vettura che nelle mani di Barbujani vinse l’edizione del 1992. Speriamo di poter ottenere un piazzamento di prestigio perchè sarebbe il coronamento di un weekend magico.”

L’impegno di Finotti non si è limitato solamente alla pianificazione della propria presenza, nelle vesti di concorrente, ma ha avuto un ruolo attivo nell’organizzazione della competizione polesana, facendosi promotore per portare il 3° Rally Storico Città di Adria a Taglio di Po. Un lavoro serrato, a stretto contatto con il Rally Club Team di Renzo “Gek” De Tomasi, ha dato come risultato l’arrivo del riordino, tra i due passaggi della prova speciale di “Rosapineta” al Venerdì sera, nel pieno centro della cittadina polesana con i concorrenti che sosteranno per ben un’ora prima di ritornare a darsi battaglia nella pineta di Rosolina Mare.

Finotti, non pago, non ha lasciato ma ha raddoppiato coinvolgendo l’Amministrazione Comunale, la Pro Loco e le scuole locali promuovendo l’iniziativa “Disegna la tua auto da rally” con le opere dei bambini che saranno esposte nel centro di Taglio di Po, durante il riordino. Vista la disponibilità degli organizzatori, che ringrazio di cuore” – aggiunge Finotti – “ci siamo fatti avanti per coinvolgere Taglio di Po nell’evento, sia con il transito delle vetture da gara che con iniziative collaterali per sensibilizzare il territorio allo sport che amiamo, partendo dai più piccini. Ringrazio l’Amministrazione Comunale, la Pro Loco, la preside Gabriella Di Mascio e tutti gli insegnanti che si sono resi disponibili al nostro invito. Dal lato sportivo sappiamo che sarà molto dura perchè avremo avversari di prim’ordine. Il solo pensiero di passare per il centro di Taglio di Po, assieme a Nicola, alla guida di una Delta mi fa sognare. Fatico a credere che sia tutto vero. Non vediamo l’ora. Vi aspettiamo giovedì, a partire dalle 18.00, al Metropolitan Cafè per la presentazione ufficiale dell’equipaggio e della vettura. Vi aspettiamo numerosi.”

Rally di Adria 2017: Sarto e Mancini sono pronti

L’equipaggio polesano, archiviata l’ottima prestazione dell’edizione 2015, punta in alto alla guida di un’Opel Kadett GSI Gruppo A del team Carenini.

ADRIA (RO) – Mancano ormai solo pochi giorni al tanto atteso ritorno del Rally di Adria con il weekend di Venerdì 24 e Sabato 25 Febbraio che vedrà la cittadina polesana vestirsi nuovamente a festa per riaprire il sipario sull’evento sportivo più amato nell’intera provincia di Rovigo.

Come da tradizione il Rally di Adria, che quest’anno festeggia la terza edizione in versione storica grazie a Renzo “Gek” De Tomasi ed al Rally Club Isola Vicentina, attrae un numeroso plotone di piloti e navigatori locali, che decidono di indossare tuta e casco per lanciarsi lungo le strade polesane, per dar vita alla loro passione e sentirsi parte della kermesse motoristica. Tra questi troveremo al via un equipaggio, molto agguerrito, pronto a dar battaglia per mettersi in luce nelle posizioni di vertice: Gabriele Sarto, pilota, e Thomas Mancini, navigatore. Il duo di Cavanella Po, piccola frazione resa celebre dalla presenza dell’Adria International Raceway, affonda le proprie radici motoristiche in casa infatti l’esordio risale al Rally di Adria e del Polesine, targato 1997, dove colsero il podio di classe alla guida di una piccola Peugeot 205 Rallye di Gruppo N.

Tutto è nato dai primi anni ’80” – racconta Sarto – “quando con papà andai a vedere la partenza del 2° Rally del Pane e da quel momento sono entrato nella numerosa famiglia dei malati da rally. Essere qui ad attendere il ritorno del rally ad Adria è per me un mix di emozioni. La mia storia agonistica parte dall’edizione 1997 dell’Adria dove poi non ho più avuto la fortuna di tornare, a parte la sfortunata parentesi del 2000, sino a due anni fa. Quando Delta Sport decise di abbandonare l’organizzazione fu un colpo al cuore perchè sentivo di aver perso nuovamente il mio rally. Per fortuna, grazie a Renzo De Tomasi e al suo staff, tra due settimane torneremo a battagliare sulle strade che più amiamo, dove possiamo incontrare ad ogni angolo facce amiche che ti chiedono come sta andando. Una sensazione impagabile.”

Il percorso che lega Gabriele Sarto e Thomas Mancini va ben oltre la sola condivisione di un abitacolo da competizione. Il primo battito per il mondo dei rally avuto da entrambe al secondo Rally del Pane, vinto dall’attuale sindaco di Adria Massimo Barbujani, ed una profonda amicizia, sin dall’infanzia, rende questa attesa ancor più romantica. “Conosco Gabriele sin da quando eravamo bambini” – sottolinea Mancini – “e ricordo, come fosse oggi, quanti sacrifici abbiamo fatto assieme per poter essere al via del quattordicesimo Rally di Adria e del Polesine nel lontano 1997. Essere saliti su quella pedana è stato per noi il coronamento di un sogno, nato oltre dieci anni prima, quando eravamo a bordo strada a tifare i nostri beniamini, sperando un giorno di poterlo fare anche noi. Non scorderò mai quegli istanti in Piazza Castello ad Adria. Essere qui, a due settimane dal ritorno in quella piazza, è semplicemente elettrizzante. Non vediamo l’ora di partire.”

Mauro Santantonio e Gianluca Martina tra i big dell’automobilismo italiano

santantonio-scorrano-l-dangelo-citta-dei-santi-16-customI due piloti portacolori della Scuderia Casarano Rally Team premiati per le vittorie di classe nella Coppa Italia Rally

BOLOGNA (19 febbraio 2017) – Grande festa sabato scorso presso la Sala Maggiore del polo congressuale Bologna Congressi, nel capoluogo emiliano dove l’Automobile Club d’Italia ha tributato i meritati onori ai migliori protagonisti delle corse tricolori della stagione 2016. Una vera e propria maratona delle premiazioni che ha visto sfilare sotto i riflettori e al cospetto dei vertici e dei dirigenti della Federazione Automobilistica AciSport i migliori interpreti delle varie discipline automobilistiche. In grande evidenza la Scuderia Casarano Rally Team che si è guadagnato uno spazio importante  visto che annoverava tra i premiati per il settore rally, ben quattro suoi portacolori che si sono imposti nelle categorie contemplate dalla Coppa Italia Rally Terza Zona.

Mauro Santantonio, pilota casaranese e Gianluca Martina, driver di Cavallino, sono saliti sul palco per ritirare i meritati e prestigiosi riconoscimenti annuali destinati ai vincitori dei titoli per le rispettive Classi R3 e  N2. Santantonio ha poi ritirato i premi assegnati ad altri due compagni di squadra (casaranesi anche loro) assenti alla cerimonia, Rudy Lucrezio per la vittoria in Classe N3 e Daniele Ferilli per il successo colto nel raggruppamento A0-A5. A Martina invece è stato consegnato anche il trofeo destinato al suo navigatore, il leccese Maurizio Capoccia anche lui impossibilitato a presenziare. Tra i premiati anche l’equipaggio formato da Marco Signor e Patrick Bernardi, vincitori assoluti del Campionato Italiano WRC e che hanno difeso nel migliore dei modi i colori della Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team vincendo la quarantanovesima edizione del Rally del Salento. Oltre che con i colleghi, Mauro Santantonio ha condiviso questo importante momento con  Marco Scorrano uno dei due navigatori con i quali ha affrontato la stagione (l’altro è stato Massimiliano Alduina) e con Ignazio Megna, titolare della IM Promotor Sport, la squadra che in questi anni gli ha fornito il massimo supporto tecnico.

“È stato molto emozionante e gratificante partecipare alla premiazione nazionale e stringere tra le mani la Coppa  del vincitore delle Classi R3 – ha dichiarato dopo aver ricevuto il premio Mauro Santantonio – “È stata una vittoria inaspettata anche perché alla viglia dell’ultima gara le speranze di farcela erano avvero ridotte al lumicino. Solo alcuni giorni dopo essere tornati dalla trasferta in terra garganica ho cominciato a realizzare cosa eravamo stati in grado di fare. Desidero ringraziare ancora una volta tutta la squadra che si è impegnata a fondo per farmi ottenere questo risultato, vincere  il titolo di categoria nella Coppa Italia e nel regionale è stata una grande soddisfazione. Dedico questa vittoria a tutti quelli che hanno collaborato e creduto in me e a Ignazio Megna che mi ha dato fiducia mettendomi a disposizione una vettura sempre performante e competitiva”. “Sono davvero felice di questo premio e di aver preso parte a questa bellissima cerimonia di premiazione che riuniva tutto l’automobilismo tricolore – ha dichiarato un sorridente Gianluca MartinaÈ stata una bella stagione. All’inizio dell’anno non ci aspettavamo un cosi bel risultato, poi dopo il Rally del Salento abbiamo capito di poter competere per il titolo che siamo riusciti a conquistare. Ora guardiamo avanti e puntiamo a ritrovare  tutte le motivazioni per migliorarci e continuare a vincere ancora”.

The Ice Challenge 2017. Alessandro Pettenuzzo re del ghiaccio

Ice Challenge_Quarta Locandina (Custom)Il pilota della Meteco al volante della Mitsubishi Lancer precede in classifica il compagno di scuderia Luciano Cobbe su Ford Focus WRC che, nonostante la vittoria in Gara 3 non riesce a recuperare il distacco in classifica.

 

0219_COBBE (Custom)PRAGELATO (TO, 19 febbraio) – Tre gare e tre vincitori diversi. Così The Ice Challenge, svoltosi sul circuito di Pragelato, ha chiuso la stagione delle gare di velocità su ghiaccio che ha visto Alessandro Pettenuzzo laurearsi Campione Italiano 2017.

 

Il 25enne pilota di Borgaro Torinese ha dimostrato una grande maturità e, dopo la battuta a vuoto di Gara 2, che lo ha visto concludere terzo alle spalle di Ivan Carmellino e Luciano Cobbe, si è presentato nell’ultima gara con la giusta concentrazione. “ Sapevo di avere un buon vantaggio su Cobbe ma era importante non commettere errori che avrebbero compromesso tutto il buono fatto fino a qui. Quando sei al comando della classifica la pressione è tanta e nelle qualifiche del sabato ho pagato la pista poco ghiacciata. Quando stamattina ho visto sul termometro meno 12 mi sono tranquillizzato e ho giocato al meglio le mie carte”.

Chi ci ha provato fino al fondo a impensierire il giovane Pettenuzzo è stato Luciano Cobbe che ha sfruttato al meglio l’assetto della sua Ford Focus WRC su un percorso reso insidioso dalle buche create dalle alte temperature del sabato. Due vittorie parziali non sono bastate al trentino, per recuperare lo svantaggio sul rivale. Pettenuzzo, dopo aver amministrato nelle prime due gare di giornata, nella terza ha suggellato il proprio titolo con una vittoria parziale. “ Nel timore di deconcentrarmi ho deciso di attaccare al limite ed è arrivato anche il risultato pieno che è la ciliegina sulla torta di un campionato perfetto”.

Terzo gradino del podio per Aldo Pistono che, dopo aver temuto di non riuscire a prendere il via avendo perso un semiasse della sua Opel Astra Proto nelle ricognizioni del sabato, è riuscito a essere della partita grazie al gran lavoro notturno dei meccanici che hanno messo a posto la vettura per le gare della domenica. Un terzo posto di gara che regala al bolzanino la terza piazza nel Campionato Italiano. Fuori dal podio il ligure, con licenza francese, Sergio Durante che ha spinto al massimo la sua Citroën DS3 Proto nera senza riuscire però a contrastare il passo dei primi tre. Quinta piazza per Alessandro Pregnolato, con la Subaru Impreza.

Tra le due ruote motrici affermazione perentoria per Fabrizio Ceriali, Fiat Punto, che ha dominato le tre gare davanti a Alessandro Cadei con la Citroën DS3 e Mattia Cola su Volkswagen. Sotto un sole stupendo e con la temperatura salita velocemente sopra lo zero si è disputato il Master King, la spettacolare gara con partenza in griglia, che ha visto Alessandro Pettenuzzo precedere Sergio Durante dopo un avvincente sfida sul filo dei secondi conclusasi solo all’ultimo tornante degli otto giri previsti.

12° Rally Ronde del Canavese. I migliori equipaggi pronti al via

Canavese_2015_Vedelago (Custom)Spettacolo assicurato con le WRC di Pettenuzzo, Uzzeni, Tortone, Gino. Ci sono anche Vedelago, Ferrarotti, Bianchi, Gagliasso e il sanmarinese Colombini. Verifiche shake down e cerimonia di partenza nella serata di sabato 25 febbraio. La gara scatta la domenica con i 4 passaggi sulla mitica “Pratiglione”

Canavese_2015_Podio (Custom)RIVAROLO (TO) – “Il curioso è servito”. Era una delle frasi celebri del passato per raccontare le novità oppure svelare i retroscena di un avvenimento particolare. La Ronde del Canavese non si sottrae alla sua tradizione e l’attesa adesso che il programma è stato svelato, si concentra sul nome dei protagonisti che animeranno l’ultimo week-end di febbraio sul quel fazzoletto di terra canavesana soprannominato Canavese_2015_Pettenuzzo_DSC5032 (Custom)l’enciclopedia dei rally” nella provincia di Torino. Qualcuno è rimasto sorpreso dal leggero anticipo rispetto al tradizionale appuntamento primaverile. Per rispondere occorre leggere il regolamento federale che relega le Ronde in un circoscritto periodo temporale che sono poi le due estremità del calendario. Da più parti si era ragionevolmente ipotizzato il passaggio al Rally Day che se da una parte avrebbe garantito il mantenimento della data, dall’altra avrebbe ovviamente eliminato dai giochi le WRC che da sempre sono l’attrazione degli appassionati.

Per questo motivo la Rally Team Eventi ha scelto la strada conservatrice e l’elenco iscritti che si sta delineando sembra dare ragione a questa politica. Pettenuzzo, Uzzeni, Tortone, Gino, Vedelago ma anche chi su queste strade ha già vinto alcune stagioni fa e vuole ritentare il colpaccio come il sanmarinese Denis Colombini, sono alcuni dei nomi che al momento trapelano dalla segreteria organizzativa e che spalanca le porte dell’immaginazione a una due giorni che tradizionalmente promette divertimento e spettacolo. Anche la scelta di non cambiare la storica “Pratiglione” sembra un segnale forte nel rispetto delle tradizioni. Rivarolo rimane un punto fermo nel quadro logistico di questo evento. Città elegante che ha dimostrato di gradire la presenza tutt’altro che silenziosa della colorata e rombante carovana del rally raccogliendo i benefici che derivano dall’aspetto culturale e sportivo di una delle manifestazioni più attraenti da proporre al proprio pubblico. Ed è per questo che molti driver locali non si sono lasciati scappare l’occasione e saranno sicuramente della partita. A iniziare da Giovanni Bausano vincitore del Memoria Gino Bellan lo scorso anno dedicato al primo equipaggio canavesano all’arrivo il quale avrà a disposizione una Peugeot 207 Super 2000 insieme con Andrea Scali. Ma ci saranno anche Cristian Milano e Luca Pieri per rifarsi dalla sfortunata edizione 2016 sulla Škoda Fabia. Oltre a loro il veloce Andrea Castagna insieme a Sara Farinella su una Peugeot 208, Antonio Rotella e Alessandro Rappoldi su una 106 i vari Gaudina, Cresto, Serena e Breglia, per fare alcuni nomi. Nella città ai piedi dell’anfiteatro morenico saranno appunto allestiti partenza e arrivo. Una gara che rimane l’occasione per ricordare due grandi personaggi sportivi canavesano con il “Memorial Gino Bellan”, che volle fortemente questa gara, e il “Memorial Livio Bausano” .

La pedana di partenza e la cerimonia di arrivo e premiazione verranno ospitati nell’Allea di Corso Indipendenza. L’Hotel Rivarolo sarà invece la sede di direzione gara e sala stampa e delle verifiche sportive; mentre le Verifiche Tecniche verranno effettuate nella attigua Piazzetta dell’Urban Center. La presentazione degli equipaggi, cerimonia di partenza della gara sarà sabato sera nell’Allea di Corso Indipendenza, un semplice ma elegante intermezzo perché il clou è in programma domenica dove, sui dieci chilometri e seicento metri della Pratiglione ripetuti quattro volte, si scoprirà il vincitore dell’edizione numero 12.  Lo scorso anno la vittoria andò al valdostano Elwis Chentre e Fulvio Florean con la Fiat Punto Abarth, davanti ai novaresi Uzzeni e Bondesan sulla Subaru WRC, mentre al terzo posto si classificarono i torinesi Maurizio Tortone e Adolfo Fornara con la Fiesta WRC.

In chiusura le iscrizioni al Rally del Carnevale

Carnevale_2015_bertolozzi ragghianti clio williams (Custom)Primo appuntamento stagionale toscano della specialità valevole per il Trofeo Rally AC Lucca e per la Piston Cup. Per favorire gli equipaggi il parco assistenza sarà ubicato nei pressi delle verifiche pre gara nella zona industriale di Montramito.  Viareggio invece ospiterà la partenza e l’arrivo della manifestazione della Scuderia Balestrero

Carnevale_2016_pisani gonnella fiat500 zini (Custom)VIAREGGIO (LU, 18 febbraio 2016) – Lunedì 20 febbraio si chiuderanno le iscrizioni al 36° Rally del Carnevale, primo appuntamento stagionale toscano della specialità che sarà valevole per il Trofeo Rally AC Lucca oltre che per la Rally Piston Cup. Una manifestazione che ha proprio nelle ultime ore perfezionato la logistica con la conferma della località di partenza e arrivo nella centrale Piazza D’Azeglio di Viareggio oltre che Carnevale_2016_gaddini innocenti clio r3 zini (Custom)la scelta nella zona industriale di Montramito in Via dei Fondacci del Parco Assistenza a poche centinaia di metri dal luogo dove saranno effettuate le verifiche pre gara.

Per il resto la manifestazione ricalcherà le principali caratteristiche della scorsa edizione e prevede quindi sei le prove speciali (due da ripetere tre volte): Farneta di Km. 6,90 e Monte Pitoro di Km. 5,33 per un totale di 36,69 Km. di tratti cronometrati su un percorso globale di 151,78 Km. Quindi un percorso compatto che sarà effettuato in notturna con partenza della prima vettura alle 23.01 di sabato 25 febbraio e arrivo alle 07.15 che avranno, come già detto, Viareggio come base. A poche ore dalla chiusura delle iscrizioni sono addirittura una settantina gli equipaggi che hanno aderito alla gara versiliese tra cui ben sette con vetture della categoria tra le più performanti e spettacolari delle S1600, un bel risultato per la Scuderia Balestrero per questa gara con la formula in notturna che ha caratterizzato i rally. La manifestazione entrerà nel vivo sabato 25 febbraio con le verifiche pre gara dalle ore 08.00 alle ore 12.30. A conclusione delle verifiche dalle ore 13.00 alle ore 17.00 saranno previste le ricognizioni del percorso per poi alle 23.01 partenza della prima vettura per concludersi, come già detto alle ore 07.15 sul lungomare di Viareggio dove sarà prevista anche la premiazione.

Sarà la concessionaria Citroën-Peugeot-Hyundai in Via Montramito a Massarosa, mentre la direzione gara sarà ospitata da Una Hotel a Lido di Camaiore. I riordini saranno ubicati presso Superstore Conad di Massarosa mentre i Parchi Assistenza nella zona Industriale di Montramito in via dei Fondacci. Lo scorso anno il Rally del Carnevale ebbe come protagonisti due giovani equipaggi darsi battaglia per tutta la notte, parliamo di Bartolozzi-Ragghianti e Pisani-Gonnella il primo con la sempre efficiente e matura Renault Clio Williams il secondo con la nuova e performante Fiat Cinquecento Abarth. Ebbe la meglio Pisani che, grazie ad un terzo giro di prove speciali eccezionale, riuscì a prevalere sull’avversario per solo 7”2.  Il terzo gradino del podio per il duo Gaddini-Innocenti su Renault Clio R3 che ha preceduto Barsotti-Ravera invece con la Renault Clio RS e Manfredi-Castiglioni su Peugeot 208 R2. Come di consueto quindi grande attesa per questa manifestazione che essendo tra le prime della stagione ha sempre visto conduttori provenienti anche da altre regioni confermandosi un ottimo veicolo promozionale del territorio.

Breukers e Jefferies ancora primi nel Lamborghini Super Trofeo Middle East

Lamborghini Huracan Super Trofeo_Dubai_0217_Haryanto (Custom)I due giovani piloti PRO della GDL Racing conquistano Gara 1 al Dubai Autodrome. Andrew Haryanto brilla con un secondo posto assoluto e il primato di classe AM. Vittoria in PRO-AM per Still e Scheuschner della Konrad Motorsport

DUBAI, 17 febbraio 2017 – Dopo la vittoria in Gara 2 sul circuito di Yas Lamborghini Huracan Super Trofeo_Dubai_0217_Race1_Start (Custom)Marina ad Abu Dhabi, a distanza di una settimana soltanto i due giovani piloti PRO Rik Breukers e Axcil Jefferies trionfano anche a Dubai, prova valevole per il secondo round del Lamborghini Super Trofeo Middle East.

Al via di Gara 1, il comando della gara resta nelle mani di Hendrik Still Lamborghini Huracan Super Trofeo_Dubai_0217_Schreiner_Goddard (Custom)(#26 Konrad Motorsport), partito in prima posizione grazie alla pole position segnata in qualifica. Durante il primo stint, il pilota tedesco è riuscito abilmente a tenere sotto controllo Axcil Jefferies (#7 GDL Racing) a ritmo di giri veloci (suo il best lap in gara di 1’37”377), nonostante il gap guadagnato nei primi giri si fosse poi ridotto per l’ingresso della safety car, dovuto a una vettura ferma a bordo pista. La Lamborghini Huracan Super Trofeo_Dubai_0217_Still_Scheuschner (Custom)finestra del cambio pilota a metà gara è stata però decisiva per un cambio al vertice: il pilota dello Young Drivers Program di Lamborghini Squadra Corse Rik Breukers, subentrato a Jefferies sulla vettura #7 della GDL Racing, alla prima occasione utile è riuscito a superare la Huracán Super Trofeo #26 della Konrad Motorsport, nel frattempo passata nelle mani di Paul Scheuschner e in seguito retrocesso in quarta posizione, a vantaggio di Haryanto (#71 GDL Racing) e della coppia formata da Carrie Schreiner e Richard Goddard sulla Huracan #15 della FFF Racing Team. A pochi giri dal termine, però, la vittoria di Rik Breukers è stata messa a rischio da una penalità, con dieci secondi inflitti al giovane pilota olandese per il superamento dei limiti del tracciato. L’importante vantaggio accumulato da Breukers sui diretti inseguitori, gli ha consentito comunque di concludere in testa con oltre sette secondi di vantaggio, aggiudicandosi così Gara 1.

In classe PRO, quindi, Rik Breukers e Axcil Jefferies riducono il gap in classifica e grazie a questa vittoria si portano al secondo posto. Nella categoria è da segnalare anche l’ottima prestazione dell’equipaggio della vettura #5 della FFF Racing Team, con la diciannovenne tedesca Carrie Schreiner e l’americano Richard Goddard che hanno colto la terza piazza assoluta e la seconda di categoria, portandosi in testa alla classifica PRO. La classe PRO-AM vede trionfare la coppia della Konrad Motorsport formata da Hendrik Still e Paul Scheuschner, che sebbene siano retrocessi in gara al quarto posto assoluto dopo la prima posizione mantenuta per metà gara, sono risultati i migliori della categoria. In seconda posizione di classe un’altra Huracan della GDL Racing, la #47 guidata da Steven Liquorish e dalla new entry della serie George Richardson. Terzi, nonché ottavi assoluti, Bertuzzi e Farmer (#26 GDL Racing) autori di ottimi piazzamenti durante il primo round di Yas Marina. Andrew Haryanto (#71 GDL Racing), con il secondo posto assoluto e una netta crescita durante le varie sessioni, si aggiudica anche il primato in classe AM, davanti ai piloti del team GT3 Poland Myszkowski-Lewandowski e a Miro Konopka con la vettura di ARC Bratislava. Nulla da fare invece per i leader della classe AM Marco Antonelli e Davide Roda, giunti decimi assoluti e quarti di categoria. In classe Lamborghini Cup è nuovamente il debuttante Gabriele Murroni, di Petri Corse, a salire sul gradino più alto del podio.

Rally Italia Talent: le 595 Abarth pronte per il Salento

170117_Abarth_Pergusa_04 (Custom)Oggi sono attesi centinaia di partecipanti provenienti dalla Puglia e dalle regioni limitrofe, che affronteranno le impegnative prove di selezione al Circuito Internazionale La Conca di Muro Leccese. Previste due prove, una con lo “skid”, a tempo cronometrato, e una prova speciale con al fianco un esaminatore di Aci Rally Italia Talent. Informazioni e iscrizioni sul sito ufficiale www.rallyitaliatalent.it.

170117_Abarth_Pergusa_09 (Custom)MURO LECCESE (LE) – Centinaia di partecipanti, provenienti dalla Puglia e dalle regioni limitrofe, prenderanno parte domani alla sesta tappa del Rally Italia Talent. La tappa si disputerà nel Circuito Internazionale La Conca di Muro Leccese, nella splendida cornice costiera di Otranto. Il circuito, caratterizzato da tratti molto tecnici, è stato ideato dal campione italiano di Rally Giandomenico Basso, insieme al pluricampione Renato Travaglia, e sarà il terreno di prova ideale per le potenti Abarth 595 Competizione da 180CV, che metteranno in mostra le loro straordinarie performance in pista.

La prova sul percorso da rally, affrontata dai partecipanti accanto  agli esaminatori, sarà preceduta dalla scenografica quanto impegnativa prova con lo “skid”, che, per mezzo di carrelli posti sotto le ruote posteriori, consente di simulare condizioni di scarsa aderenza al retrotreno. Sarà così possibile mettere alla prova la grande prontezza e manovrabilità dello sterzo delle Abarth 595 per gestire i sovrasterzi. La tappa di selezione salentina precede le ultime tre selezioni in Veneto, Lombardia e Piemonte, che saranno tra le più impegnative di questa quarta edizione di Aci Rally Italia Talent. Le iscrizioni per le selezioni sono ancora aperte e potranno essere effettuate online sul sito www.rallyitaliatalent.it. Inoltre, per chi non l’avesse già fatto online, vi è la possibilità di iscriversi all’evento direttamente alla tappa salentina, e prendervi parte.

Debutto stagionale per la Scuderia Casarano Rally Team

In Franciacorta Federico Petracca di nuovo al volante sempre su Clio RS e per ripetersi un anno dopo. Foto Leonardo D’Angelo

CASARANO (LE) – Il riposo invernale è terminato e con l’avvio della nuova stagione sportiva riparte l’attività della Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team che è pronta a riaccendere i motori schierandosi al via del 1°Rally Circuit Daniel Bonara, gara atipica sperimentale in programma nell’imminente fine settimana presso l’Autodromo Internazionale di Franciacorta in provincia di Brescia e che raccoglie il testimone di quello che fino allo scorso anno e per otto edizioni fu il Rally Show di Franciacorta.

A difendere i colori della compagine diretta da Pierpaolo Carra, il giovane driver casaranese Federico Petracca che ha programmato il debutto stagionale proprio in questa gara che potrebbe essere definita per lui di casa vista la vicinanza con il capoluogo di provincia lombardo dove risiede per ragioni lavorative. Un palcoscenico quello del circuito che sorge a Castrezzato che il trentenne dottore in legge conosce abbastanza bene, sia perché si cimenta spesso in sessioni di test con vetture stradali ma anche perché è qui che ha ottenuto la maggiore soddisfazione della sua finora breve carriera sportiva, cogliendo lo scorso anno un più che positivo secondo posto di Classe N3 al termine di una gara in rimonta, condizionata da diversi inconvenienti. Per Petracca la partecipazione a questo impegnativo rally in circuito avrà un duplice scopo: da un lato scrollarsi di dosso un po’ di ruggine accumulata nel periodo di inattività, dall’altro quello di puntare a ripetere la bella prestazione dello scorso anno che servirà anche per rifarsi e cancellare definitivamente la delusione e l’amarezza dovuta al ritiro subìto al Rally dei 5 Comuni dello scorso settembre, uno stop avvenuto a pochi metri dal traguardo dell’ultima prova speciale mentre occupava l’ottava posizione assoluta e la seconda di Gruppo N. La vettura che utilizzerà sarà la stessa di dodici mesi fa ovvero la Renault Clio RS che gli sarà messa a disposizione dal R-X team mentre al suo fianco a dettargli le note ci sarà per la prima volta il bergamasco Mirko Grigis, copilota di lunga esperienza.

Il commento di Federico Petracca alla vigilia dell’impegno sul circuito bresciano: “Servirebbe proprio un risultato positivo per dimenticare il ritiro che sa di beffa del 5 Comuni. Sono motivato e concentrato e cercherò come sempre di dare il meglio. Non sarà una gara facile, rispetto allo scorso anno le prove sono molto cambiate. Mi auguro che le condizioni meteo siano migliori di quelle vissute un anno fa o quanto meno che restino costanti per tutto l’arco del week end, eviteremo cosi di lavorare costantemente e soltanto sul set up della vettura per adattarlo al variare delle condizioni”.

“Quelli del 205 Rallye” mette in gioco le piccole Peugeot

Quattro Rally Storici del Triveneto premieranno l’equipaggio della Peugeot 205 Rallye meglio classificata; un’iniziativa che muove i primi passi per arrivare, in futuro, all’organizzazione di un vero e proprio Trofeo.

ESTE (PD) – Peugeot 205 Rallye: una carriera quasi trentennale per la piccola francese che da un paio d’anni ha iniziato a muovere i primi, timidi, passi nel mondo delle autostoriche. Tra i fedelissimi della “rallyna” vi è anche Giulio Rubini che si prepara ad esordire nella specialità a partire dal prossimo Rally Storico Città di Adria; dopo aver creato un gruppo su Facebook dedicato ai possessori della stessa vetture, il pilota padovano sta cercando di far crescere la partecipazione alle gare per autostoriche e nel 2016 ideò un premio speciale in occasione del 4° Slalom dei Colli Euganei. Essendo ancora presto per parlare di un trofeo vero e proprio, Rubini ha raggiunto un accordo con alcuni organizzatori di rally storici del triveneto per ideare un’iniziativa dedicata alla 205 Rallye al fine di stimolare i “colleghi” ad una partecipazione più massiccia alle gare.

In occasione del Rally Storico Città di Adria, Valsugana Historic Rally, Rally Storico Campagnolo e Dolomiti Historic Rally l’equipaggio meglio classificato tra le Peugeot 205 Rallye iscritte alla gara sia in versione Gruppo N che Gruppo A, sarà premiato con una coppa messa in palio da ciascun organizzatore; è inoltre allo studio al termine delle quattro gare, una sorta di classifica globale al fine di assegnare al miglior classificato un’iscrizione gratuita per l’edizione 2018 ad uno dei quattro rally che hanno aderito all’iniziativa.

“Le vetture di certo non mancano – afferma Rubini – e credo che un’iniziativa mirata a farle uscire dai garage potrebbe esser la carta giusta da giocare per arrivare in tempi brevi all’organizzazione di un vero e proprio trofeo che coinvolga tutta l’Italia. La conoscenza con gli organizzatori triveneti e la loro disponibilità mi hanno spinto a cercare di promuovere una sfida tra le “rallyne” con un semplice premio speciale di gara e sono fiducioso sulla risposta dei piloti”. All’imminente Rally Storico Città di Adria che si correrà il 24 e 25 febbraio è certa la presenza di tre vetture ma non si esclude che il numero possa aumentare dopo aver avuto nei giorni scorsi la conferma della messa in palio dei premi speciali. Dopo il rally polesano ci sarà una pausa di quasi due mesi per arrivare al Valsugana Historic Rally a calendario il 28 e 29 aprile a Borgo Valsugana; quattro settimane più tardi tocca al blasonato Campagnolo in programma ad Isola Vicentina il 26 e 27 maggio e il quartetto si chiude il 10 e 11 giugno col Dolomiti Historic Rally a Cortina d’Ampezzo. Non è prevista un’iscrizione all’iniziativa e tutte le 205 Rallye iscritte ai quattro rally saranno automaticamente in lizza per il premio a loro dedicato. Le informazioni al gruppo Facebook “Quelli del 205 da Rallye – Solo da rally

Nel Campionato Italiano Cross Country Rally, parte il 18° Suzuki Challenge

1702_Codecà_Fedullo_B (Custom)Suzuki Italia conferma il suo impegno nel mondo del fuoristrada con la partecipazione ufficiale al Campionato Italiano Cross Country Rally e la 18ma edizione del Suzuki Challenge. Nel 2017 anche il Challenge Classic dedicato a tutte le serie JIMNY preparate per le competizioni, dal 1970 a oggi.

1702_Bordonaro (Custom)ROBASSOMERO (TO) – Quando l’asfalto finisce, continua la sfida per Suzuki Italia che anche nel 2017 rinnova i programmi agonistici nel fuoristrada con la partecipazione al Campionato Italiano Cross Country Rally e la 18° edizione del trofeo monomarca Suzuki Challenge. A questi impegni si aggiunge un’interessante novità che rende omaggio alla tradizione e alla passione Suzuki per il 4×4: il Suzuki Challenge Classic 1702_Cantarello (Custom)dedicato alle piccole e inarrestabili JIMNY e SAMURAI. Le competizioni si confermano terreno d’elezione per rafforzare la leadership delle tecnologie 4WD ALLGRIP Suzuki nel mondo della trazione integrale, attraverso sfide che mettono a dura prova equipaggi e vetture all’insegna del DNA sportivo del Marchio, fatto di tenacia, entusiasmo e rispetto delle regole e dell’avversario.

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Campionato Italiano Cross Country Rally. Dopo un 2016 che ha consegnato a Suzuki l’8° titolo di Campione d’Italia Costruttori e a Lorenzo Codecà l’8° titolo di Campione d’Italia Conduttori (quinto titolo Tricolore per il navigatore Bruno Fedullo), l’impegno diretto di Suzuki nel Campionato Italiano Cross Country Rally si conferma più deciso che mai anche nel 2017. Sotto la gestione del Team Manager di Suzuki Alessandro Uliana e Angelo Mirollo Suzuki Grand Vitara 2.7 - 210Motorsport, Massimo Nicoletti – scuderia Emmetre Racing – anche quest’anno l’agguerrito equipaggio Codecà-Fedullo avrà il compito di confermare il titolo Tricolore, potendo contare sulle straordinarie abilità della GRAND VITARA 3.6 V6 T1 ufficiale.

18° Suzuki Challenge. Il legame indissolubile tra Suzuki e il mondo del

Andrea Lolli e Francesco Facile Scuderia Malatesta Suzuki Grand Vitara 1.9 DDIS 303

fuoristrada ritorna anche quest’anno con il 18° Suzuki Challenge, il trofeo che vedrà protagoniste le GRAND VITARA 1.9 DDiS strettamente derivate dal modello di serie e allestite con le specifiche del Gruppo T2 per i regolamenti del Rally Cross Country. Confermata la formula vincente delle precedenti edizioni, che ha reso questo campionato uno degli appuntamenti più spettacolari e attesi dai fan dell’off-road italiano, il Suzuki Challenge rappresenta un’opportunità di divertimento e competizione ai massimi livelli per tutti gli aspiranti piloti di rally e per i futuri campioni, grazie ai costi accessibili e al ricco montepremi di € 32.000 in prodotti auto e moto. Nel 2017 gli equipaggi partecipanti a questo campionato si sfideranno su 6 prove, di cui 5 saranno utili a determinare il punteggio per la classifica. Le gare valide saranno quelle iscritte al Campionato Italiano Cross Country Rally 2017.

  • Il calendario del 18° Suzuki Challenge:
  • 26 marzo 2017: 2°Italian Baja Primavera
  • 15-18 giugno 2017: 24°Italian Baja
  • 14-16 luglio 2017: 5° Baja di San Marino
  • 9-10 settembre 2017: 1° Nido dell’Aquila
  • 29-30 settembre 2017: Baja Costa Smeralda
  • 12 novembre 2017: 1°Italian Baja d’Autunno

Suzuki LJ (Custom)Nuovo Trofeo Suzuki Challenge Classic. Un trofeo dedicato ai mitici “Suzukini“. Un tributo agli oltre 40 anni di storia di JIMNY e alla grande tradizione Suzuki nel fuoristrada e nel perfezionamento continuo delle sue tecnologie 4WD ALLGRIP. Si chiama Suzuki Challenge Classic la grande novità dell’attività sportiva Suzuki Italia nel 2017, che metterà a dura prova le eccezionali doti off-road di tutti i mitici JIMNY costruiti dal 1970 a oggi. Al Suzuki Challenge Classic potranno partecipare tutti i modelli della serie LJ (1970-1981), SAMURAI (1981-1998) e JIMNY JB (1998-oggi) modificati con le specifiche del Gruppo TH. Le caratteristiche tecniche ammesse prevedono telaio di derivazione JIMNY, motore aspirato di derivazione auto Suzuki con cilindrata massima di 1.600 cc e ponti rigidi di derivazione Suzuki. Saranno ammesse le carrozzerie modificate, purché di riconoscibile derivazione dalle varie serie Suzuki JIMNY. Gli equipaggi partecipanti si sfideranno su 4 gare valide, tratte dal calendario del Campionato Italiano Cross Country Rally, con iscrizione gratuita.

  • Il calendario del Suzuki Challenge Classic:
  • 26 marzo 2017: 2°Italian Baja Primavera
  • 15-18 giugno 2017: 24°Italian Baja
  • 14-16 luglio 2017: 5° Baja di San Marino
  • 12 novembre 2017: 1°Italian Baja d’Autunno

I costi d’iscrizione al 18° Suzuki Challenge: Pilota già iscritto alle precedenti edizioni: € 500,00 + IVA; Pilota nuovo iscritto: € 800,00 + IVA; Navigatore già iscritto alle precedenti edizioni: GRATUITA; Navigatore nuovo iscritto: € 400,00 + IVA. Ogni iscritto ha diritto a un kit di adesivi, un jacket personalizzato Suzuki e una polo personalizzata Suzuki. Solo per i nuovi iscritti è inclusa una tuta ignifuga Sparco personalizzata Suzuki. Tutti gli iscritti al Suzuki Challenge avranno diritto a uno sconto fino al 20% sui ricambi originali presso le Concessionarie e Officine autorizzate Suzuki.

I costi d’iscrizione al Suzuki Challenge Classic: L’iscrizione al Suzuki Challenge Classic permette agli equipaggi iscritti la partecipazione gratuita alle gare in calendario, grazie al combinato supporto di Suzuki, ACI Sport e gli Organizzatori delle gare. Le tute ignifughe Sparco personalizzate Suzuki sono disponibili al prezzo speciale di € 300,00 + IVA.

Sandro Sanesi in evidenza nel 2016

La stagione 2017 è alle porte e per Sandro Sanesi è il momento di bilanci non solo del 2016 oramai alle spalle ma in generale della sua lunga attività che lo ha visto protagonista nei rally dove i due componenti necessari principali lo hanno sempre accompagnato: passione e competenza.  Infatti grazie alla passione unita alla professionalità è riuscito nelle ben 370 gare finora disputate a dare e ricevere sempre un apporto che hanno accresciuto le sue competenze e quelle di chi gli stava accanto. Le sue esperienze vanno da pilota a navigatore, una sessantina di gare in veste di pilota con risultati ottimi, navigatore sia di cross country, una trentina, ma la voce più significativa navigatore di rally, tra l’altro di qualsiasi genere e con qualsiasi vettura e pilota, le rimanenti 270.

Ha passato a correre dalle gare seconda serie, come venivano chiamati prima i rally più corti, a rally di campionato italiano, europei con una disinvoltura disarmante sempre dando il massimo. Soddisfazioni in veste di navigatore con ben 60 vittorie di classe e come pilota di essersi aggiudicato due l’impegnativo e combattuto Trofeo Opel Corsa agli albori della sua carriera. Per poi alle note disputare e cogliere una straordinaria 57° posizione assoluta al Montecarlo del 1995, ma disputare anche il Sanremo Mondiale più volte successivamente.  Vincere più  volte a fianco dell’indimenticato Giacomo Bicchielli il Trofeo Peugeot, ma anche il Gruppo N (1999) e l’assoluta (2000) della Coppa Italia aggiudicandosi in quegli anni anche l’Open Rally di classe, vittoria anche ribadita nel 2015. A questi risultati vanno aggiunti i prestigiosi risultati conseguiti nel Cross-Country con la vittoria assoluta al Raid del Terminillo (Campionato Italiano) a fianco di Spinelli su Mitsubishi Pajero, la sesta piazza assoluta al Baja Espana (gara di Campionato del Mondo) a fianco di Traglio su Nissan Pathfinder entrambe nel 2008 e seconda piazza di Classe T2 all’Hungariana Baja a dettare le note a Garosci su Mitsubishi Pajero.

In tempi più recenti vittoria del TRN in Classe N2 di zona nel 2015 per poi proseguire con una stagione decisamente impegnativa nel 2016 con ben 16 gare all’attivo da CIR a Campionato Italiano Autostoriche, IRC, Coppa Italia, Campionato Regionale, Rallyday e Terra con podio per sette gare (quattro primi e tre secondi) e addirittura un ottavo assoluto. Quindi stagione di grandi soddisfazioni per Sandro Sanesi che continua con la stessa passione e con l’impegno che lo ha sempre contraddistinto a svolgere il suo ruolo in maniera professionale si, ma con al giusta dose di equilibrio per tirare fuori sempre il meglio di se e della persona con cui divide l’abitacolo. Nel 2017 si prospettano interessanti opportunità che sicuramente potranno continuare a dare grosse soddisfazioni e a trasmettere quella passione e competenza che lo hanno sempre contraddistinto.

Alessandro Zullo e SGB Rallye all’IRC 2017 su Peugeot 208 R2B

Zullo_Miuccio-Zullo (Custom)Grandissima opportunità per il giovane e veloce pilota messinese Alessandro Zullo che prenderà parte all’importante serie internazionale coadiuvato dall’esperta navigatrice siciliana Jessica Miuccio.

 

Zullo_Peugeot 208 foto 2 (Custom)SAN PIERO PATTI (ME) – Si preannuncia una bellissima esperienza per il pilota messinese Alessandro Zullo che insieme al direttore sportivo della SGB Rallye Mauro Gulino è riuscito a firmare il contratto per la partecipazione all’International Rally Cup (IRC) Pirelli 2017.

Grande vetrina dunque per l’equipaggio formato da Alessandro Zullo e Jessica Miuccio che a bordo della Peugeot 208 R2B della Rally Sport Evolution proveranno a dimostrare di che pasta sono fatti. Questo il calendario delle gare, si inizia con il Rally Internazionale Lirenas (8-9 aprile), seconda tappa al Rally Internazionale del Taro (20-21 maggio) per proseguire con il Rally Internazionale del Casentino (7-8 luglio) e concludere la stagione con il Rally Coppa Valtellina Internazionale (22-23 settembre). Calendario ricco e impegnativo fatto da gare altamente tecniche con tracciati molto impegnativi che metteranno a dura prova equipaggio e mezzi tecnici.

Questa l’impressione di Alessandro Zullo alla presentazione del progetto: “Siamo felicissimi, ancora quasi non ci crediamo, abbiamo disputato un’ottima gara alla “ronde di gioiosa” e da li abbiamo iniziato a far muovere qualche idea. Il feeling tra noi due in abitacolo e le positive sensazioni con l’ottima Peugeot 208 R2B ci hanno certamente incoraggiati ancora di più per affrontare questo bellissimo campionato. La strada sarà certamente impegnativa, ma la affronteremo con grinta, impegno e maturità, certi che sarà un’esperienza estremamente formativa e una bellissima vetrina per far vedere cosa siamo capaci di fare . Ringraziamo tutti coloro i quali ci affiancano e ci affiancheranno in questa avventura e non vediamo l’ora di salire in abitacolo.”

SGB Rallye e Ninni Rotolo ancora insieme per una nuova stagione esaltante

Ninni Rotolo (Custom)Obiettivo importante sarà quello di bissare le ottime performance della scorsa stagione, sempre a bordo della potente Gloria CP-8 Suzuki rialzata al top.

 SAN PIERO PATTI (ME) – Si rinnova anche per questa stagione motoristica, ormai alle porte, il connubio tra il veloce pilota siciliano Ninni Ninni Rotolo La nuova livrea 2017 (Custom)Rotolo e la scuderia SGB Rallye di San Piero Patti. Rotolo specialista delle salite correrà ancora una volta a bordo di un bellissimo prototipo a ruote coperte, cercando di bissare la meravigliosa stagione disputata lo scorso anno, che lo ha visto campione di categoria nel campionato Italiano, nel trofeo italiano e nel campionato siciliano. Un bellissimo triplete che certamente servirà da grande carica per affrontare la nuova stagione. Abbiamo sentito Ninni Rotolo per fare il punto sulla nuova stagione.

Ninni inizia una nuova stagione dopo quella esaltante dello scorso anno, quali sono le tue sensazioni, cosa ti aspetti da questa annata? “Beh, le sensazioni sono molteplici, lo scorso anno ci siamo tuffati in questa avventura un po’ in sordina, come nel mio stile, chi mi conosce sa che non amo particolarmente stare sotto i riflettori e che faccio enormemente tesoro della mia umiltà. Quest’anno partiamo consapevoli di essere riusciti lo scorso anno a vincere tutti i titoli di categoria e di aver soprattutto acquisito una buona esperienza sui tracciati di gara e sul setup della vettura. Anche quest’anno parteciperemo al CIVM ovvero il campionato italiano velocità montagna, inoltre correremo nella zona sud del TIVM che è il trofeo italiano velocità montagna e ovviamente non poteva mancare il campionato siciliano. Dall’annata mi aspetto tanto, in primis cosa importantissima avremo sempre a supporto il main sponsor Bellaville Solution che anche quest’anno verrà affiancato da altri piccoli partner che permetteranno di poter affrontare al meglio la stagione. Certamente l’obiettivo è impegnativo visto che come minimo dovremmo riconfermare quanto fatto lo scorso anno, che già non sarà semplice, ma quello che comunque ci interessa principalmente è dimostrare la nostra competitività cercando di lottare sempre tra i primi. Per questo sarà fondamentale l’esperienza acquisita lo scorso anno, sia come campi di gara sia come feeling con la vettura.”

Parliamo appunto della vettura, sarà sempre la tua Gloria CP-8 Suzuki che ti ha regalato parecchie soddisfazioni… “La vettura è sempre la stessa, almeno esternamente, dico questo perché ovviamente per essere al top in queste categorie non si può fare a meno di non aggiornare costantemente la macchina. Quest’anno facendo tesoro di tutti i dati raccolti dalla telemetria durante il campionato scorso abbiamo deciso di fare ulteriori aggiornamenti importanti. Grazie alla partnership con Carmelo Scaramozzino abbiamo fatto interventi radicali sui pesi e su determinate componenti tecniche risultate migliorabili nel corso della stagione passata e non vediamo l’ora di poter iniziare qualche test per confermare che quanto fatto è quello che volevamo. Sarà comunque poi compito mio in ogni cara riuscire a sfruttare al massimo l’enorme potenziale della vettura.”

Insomma sembra ci siano i presupposti per una bella stagione… “Già, quelli ci sono tutti e non immaginate la voglia che ho di risalire in abitacolo. Rinnovo un grazie ai miei sponsor, Bellaville Solution in testa, senza però tralasciare tutti gli altri, così come alla scuderia SGB Rallye che con la sua grande professionalità e precisione mi starà accanto anche quest’anno scommettendo nuovamente su di me.”

X-Race Sport riparte dal CIR con Rusce e la GB Motors

x-race-copia-customÈ confermata la stagione di Antonio Rusce alla guida di una Ford Fiesta R5 della GB Motor, impegnato con Sauro Farnocchia nel Campionato Italiano Rally.

 

CESENA – Dopo l’esordio dello scorso anno nel massimo campionato tricolore, con macchina nuova, gare nuove, copilota nuovo, l’imprenditore reggiano si ripresenta nel 2017 con la consapevolezza che l’anno appena chiuso gli ha permesso di conoscere località e strade a lui sconosciute che ora può affrontare con uno spirito del tutto diverso. Ma non solo: anche il preparatore di Casinalbo di Formigine (MO), la GB Motors, sta ultimando gli ultimi aggiornamenti alla già performante Ford Fiesta R5 per predisporla al meglio per una stagione di grandi battaglie ai massimi livelli per puntare alto nel Trofeo Asfalto facente parte del C.I.R.

Anche Gabriele Casadei, l’imprenditore cesenate a capo della X-Race Sport conta molto sul pilota reggiano commentando così: “Antonio è un pilota che sa quello che vuole; lui piano piano costruisce le gare e dimostra di essere ogni volta più veloce, riesce a “indossare” la Fiesta con una facilità estrema, questo anche grazie ai ragazzi della GB Motors che riescono sempre a dargli una vettura al top. E’ un ragazzo che ha voglia di crescere e noi cercheremo di aiutarlo in ogni modo e sono sicuro che in questo 2017 ci regalerà grandi soddisfazioni”. Dal canto suo, Antonio Rusce racconta: “È stata una bellissima avventura il CIR. Confrontarsi con i campioni italiani è sempre uno stimolo agonistico per migliorarsi, per capire quali strategie possano utilizzare a ogni gara, a ogni specifica condizione meteo e trovare così un metro per paragonare i nostri sviluppi. Questo 2017 sarà un po’ una prova del nove anche per me, ma siamo tutti fiduciosi, la vettura è fantastica, come le persone che mi seguono, compresi gli sponsor che mi hanno riconfermato la loro fiducia, quindi adesso tocca a noi”.

X-Race Sport e Alex Marti insieme anche nel 2017

x-race-copia-customCESENA – Alex Marti conferma la sua fiducia a Gabriele Casadei e alla Scuderia X-Race Sport dopo le belle esperienze vissute nella stagione 2016. Per il trentaseienne pilota modenese l’interesse in questa stagione è puntato sull’International Rally Cup – IRC Pirelli con la prima gara in programma per l’8 e 9 di aprile con il 7° Rally Internazionale Lirenas (FR), a seguire il 20 e 21 di maggio con la ventiquattresima edizione del Rally Internazionale del Taro (PR) poi il 7 e 8 luglio con il 37° Rally del Casentino (AR) e il 22 e 23 di settembre con il 61° Rally Coppa Valtellina Internazionale (SO).

La vettura è la consolidata Ford Fiesta R5 GB Motors rigorosamente con livrea X-Race Sport, e al fianco destro ci sarà sempre il coetaneo Alberto Bentivogli, colletto bianco della Ferrari, a dargli le note. Alex Marti, affronta quindi per la prima volta un Campionato dopo le sue esperiente spot che lo hanno visto esordire nel 2004, poi nel 2007 ha preso parte a cinque gare e tre nella scorsa stagione. Per lui quindi è importante questa nuova esperienza forte anche della grande amicizia che li lega agli organizzatori dell’evento internazionale costituito appunto dalle tre gare.

Franco Rossi e la sua stagione con X-Race Sport

Cx-race-copia-customESENA – Franco Rossi conferma la fiducia al sodalizio cesenate e svela il suo programma che gli permetterà di spaziare fra il massimo campionato italiano e le gara di casa. Confermato alle note Flavio Zanella e il mezzo, la Ford Fiesta della GB Motors, l’avventura del pilota reggiano inizierà dal Rally del Ciocco in programma per il mese di marzo partecipando così a due tappe del C.I.R. Sarà poi sicuramente presente alle gare organizzate dalla PROSEVENT.com a partire dal Rally della Romagna il 30 di aprile, il Città di Modena che si disputerà l’11 di giugno mentre il 17 settembre sarà al via del RAAB, il Rally Alto Appennino Bolognese, senza escludere la presenza spot ad altre gare.

Il portacolori X-Race Sport: “Sono contento di partire col piede giusto; l’accordo con Flavio Zanella, ex navigatore di Renato Travaglia mi permetterà di avere una ulteriore fonte di esperienza al mio fianco da giocarmi in ogni momento occorra, dalla preparazione alle giuste strategie di gara in gara. Inoltre la vettura è quella utilizzata da Evans, molto performante e velocissima; non resta che augurarci di dimenticare presto le disavventure del Modena e alcune noie sofferte nel 2016 e iniziare bene questa nuova stagione in cui credo molto”.