Primo evento mondiale per festeggiare i 60 anni della Fiat 500

logo_60 (Custom)SYDNEY (Australia) – Che gli australiani siano tra i primi a festeggiare il Capodanno è risaputo, ma che fossero anche i primi a celebrare una ricorrenza dal sapore tutto italiano, potrebbe sorprendere.  Eppure domenica 17 febbraio proprio Sydney è stata il teatro della prima festa mondiale dedicata ai festeggiamenti di un’icona italiana, la Fiat 500 che nel 2017 soffia 60 candeline.

sydney_60b_20 (Custom)Il capoluogo del New South Wales ha accolto 40 Fiat 500 per il raduno presso Clovelly Beach. Dopo l’incontro in spiaggia, in una location dal panorama mozzafiato, le auto sono partite per un giro turistico della città, passando due volte sul famoso “Harbour Bridge” sotto lo sguardo ammirato dei passanti. Al pranzo presso il ristorante “Grappa“, situato nel sobborgo dal sapore italiano di Leichhardt, non e’ mancata la classica torta di compleanno. Presente alla manifestazione anche Domenico Romano, (presidente fondatore del Fiat 500 Club Italia, il più grande Club al mondo dedicato alla 500 con sede a Garlenda, SV) che ha portato il saluto dei soci italiani consegnando vari premi in segno di riconoscimento per la splendida accoglienza ricevuta dall’Italian Made Social Motoring Club, organizzatore dell’evento.

sidney_740 (Custom)I primi festeggiamenti australiani hanno dato il “la” alle prossime manifestazioni che durante l’intero 2017 si svolgeranno in moltissimi Paesi di tutto il mondo. Siamo certi che gli ingredienti comuni a tutti i futuri eventi saranno simpatia, amicizia e un profondo senso di gratitudine verso un’auto, che è molto più di un’auto: un oggetto che a oltre 40 anni dall’uscita di produzione ha ancora (e sempre più) il potere di aggregare ed ispirare le persone al sorriso e al buon umore.

Efferremotorsport – Andrea Castagna, debutta in Efferre

Ronde_Estate_2016_Farinella_Sara-Castagna_Andrea_DSCN8586 (Custom)RIVAROLO (TO) – Grande attesa nella scuderia Efferre Motorsport per il debutto stagionale di Andrea Castagna e Sara Farinella, impegnati nel fine settimana alla 12° Ronde del Canavese che li vedrà impegnati a bordo della Peugeot 208 R2 – Gliese.

Castagna ha detto: “ Debutto nella gara di casa in questo 2017, la vettura l’ho usata una volta nella passata stagione al Rally Grignolino con Stefano Bossuto e terminammo al nono posto assoluto. Durante la stagione 2017 correrò con la mia Peugeot 106 N2 alternando alle note Sara Farinella e Stefano Bossuto. A questo canavese speriamo di terminare la gara senza inconvenienti”. Andrea Castagna proprio con il “leoncino” 208 di Gliese ha raggiunto la miglior posizione assoluta in carriera, nel 2016 terminò nono assoluto , vincendo la classe , al Rally Day del Grignolino.

La Ronde del Canavese si disputerà domenica 26 febbraio con la prova “Pratiglione” che si disputerà per 4 volte.

 

Luca Panzani al via del “Carnevale”

Ph Roberto Piccinini

In attesa di definire il proprio programma sportivo di riferimento per la stagione che va a iniziare, il giovane pilota lucchese, questo fine settimana, sarà al via della classica gara che apre l’annata in Toscana, al volante di una Renault Clio R3C della Gima Autosport.

 

LUCCA – Reduce dall’esaltante prestazione al recente Rallye Montecarlo, prima prova del Mondale rally, e nell’attesa di definire totalmente il proprio impegno agonistico della stagione che sta avviando, Luca Panzani inizia intanto a “scaldarsi”. L’occasione giusta si presenta questo fine settimana, per l’occasione del 36. Rally del Carnevale, una classica, che anche quest’anno inaugura il fitto calendario toscano delle corse su strada.

Luca Panzani, che per l’occasione correrà con i colori della Scuderia padovana “La Superba” sarà affiancato per la prima volta da Mirko Luisotti, a bordo di una Renault Clio R3C della Gima Autosport, la squadra che lo ha seguito nel 2015 e per metà anno del 2016.  Sarà, questa al “Carnevale”, la seconda esperienza con tale vettura, per il driver Vice Campione Italiano due ruote motrici, dopo quella su terra di San Marino dello scorso anno su fondo sterrato. Sarà quindi una dimensione totalmente nuova, a fronte del dover confrontarsi con piloti di alto livello che animeranno, come consuetudine, la gara di Viareggio.

“Siamo in via di definizione per la stagione 2017 – dice Luca Panzani – e intanto, l’occasione del Rally del Carnevale è quella giusta per riprendere il ritmo e valutare anche quanto e come la gara di Montecarlo mi ha giovato sotto tutti gli aspetti. Sarà un’esperienza nuova, la Clio R3C l’ho usata solo su terra e in una sola occasione, qui saremo sull’asfalto, poi di notte e con un copilota nuovo, quindi dovrò impegnarmi a fondo per far . . . quadrare le cose, ma sono sicuro che Gima Autosport mi metterà in condizione di poter avere soddisfazioni. Sarà di sicuro un bell’allenamento”.

L’edizione 2017 del Rally del Carnevale ricalcherà le principali caratteristiche della scorsa edizione, con sei prove speciali in totale (due da ripetere tre volte): “Farneta” di Km. 6,900 e “Monte Pitoro” di Km. 5,330 per un totale di 36,690 Km. di distanza cronometrata su un totale 151,780 Km. Tutta la gara sarà in notturna, con partenza della prima vettura da Viareggio alle 23.01 di sabato 25 febbraio ed arrivo al “Principe di Piemonte”, sempre a Viareggio, alle 07.15 dell’indomani, domenica 26.

Lo spettacolo è di casa al Rally dei Laghi

Rally dei Laghi_2016_0221_Porsche_1168 (Custom)Non solo la Prova speciale Colacem attirerà numeroso pubblico ma anche per le numerose iniziative collaterali sono attese migliaia di persone: da Miss Rally al Trofeo Inversione fino ad arrivare all’esposizione al Centro Campo dei Fiori di Gavirate. Il Rally si svolgerà sabato 25 e domenica 26 marzo.

VARESE – Quando si parla di rally non si può che parlare di spettacolo, essenziale prerogativa di una disciplina adrenalinica come il prossimo evento motoristico organizzato dall’Asd Laghi in programma tra il 24 e il 26 marzo prossimi. Se da una parte è scattato il conto alla rovescia per l’apertura delle iscrizioni che terranno banco dal 23 febbraio al 9 marzo, altri sono i momenti e gli eventi che gli appassionati hanno già ben fissato sulle loro agende.

Rally dei Laghi_2016_0221_Antioco Piazzo Cunico (Custom)Miss Rally dei Laghi– Un must degli ultimi anni è la selezione di Miss Rally dei Laghi che, come un anno fa, si terrà nella fantastica cornice di Villa Porro Pirelli di Induno Olona; a fare gli onori di casa il promoter Eugenio Barbaresco, titolare dell’omonimo studio di fotografia e ideatore dell’evento; a condurre la serata che si svolgerà sabato 11 marzo ci sarà Max Pieriboni, noto comico di Colorado Café e la bella Alexia Cunico, prima Miss Rally dei Laghi nell’edizione 2013. Durante la serata ci saranno anche momenti di intrattenimento con il cantante Marco Muraro –già protagonista a Sanremo Giovani e alla trasmissione Tv Io Canto, la ballerina Alessia Roggeri, il violinista Roberto Urgesi ed il ventriloquo Andrea Fratellini. (Per info e riservazioni 335.8110322). Prima Miss Rally dei Laghi fu Alexia Cunico (2013) alla quale seguirono Erika Ambesi (2014), Mikol Antioco (2015) e Martina Piazzo (2016).

 

????????????????????????????????????

Spettacolo garantito col Trofeo VCO Rally– Come già nel 2016 il gruppo di appassionati VCO Rally ripropone il simpatico Trofeo Inversione  che andrà a premiare l’equipaggio più spettacolare nella prova Colacem di Caravate. Un secondo premio relativo alla PS1 verrà dato a colui che, vincendo la classe, infliggerà il massimo distacco al secondo classificato; per l’assegnazione di quest’ultimo premio si intendono solo le classi composte da almeno 3 equipaggi.

Rally dei Laghi_2016_0221__OZB1290 (Custom)Memorial Mauro Saredi– Ad un anno dalla scomparsa di Mauro Saredi, il Rally dei Laghi celebrerà il formidabile driver luinese grazie anche alla presenza in gara del figlio Andrea. L’ambìto riconoscimento, intitolato ad uno dei piloti più amati della provincia, verrà consegnato al vincitore della Classe N3 e tutti i partecipanti riporteranno sulle loro vetture un adesivo ricordo.

Colline Metallifere_2016_ARZA' (Custom)Rally al Centro Commerciale- Il Rally dei Laghi verrà promosso anche nel cuore del commercio valligiano e più precisamente al Centro Campo dei Fiori di Gavirate dove, una settimana prima dell’evento, verranno esposte vetture da corsa e verranno distribuite tutte le informazioni per il pubblico alla presenza delle Miss Rally. L’evento sarà seguito anche con la postazione di Radio Village Network.

Iscrizioni– L’apertura delle iscrizioni è programmata per domani, giovedì 23 febbraio (ore 7.00) mentre la chiusura per giovedì 9 marzo alle ore 18.00. Le iscrizioni vanno inviate via mail all’indirizzo rally_dei_laghi@yahoo.it; quelle inviate nei primi quattro giorni e cioè entro le ore 18.00 di lunedì 27 febbraio, avranno un’agevolazione economica pari al 15% sulla tassa originale.

Rally dei Laghi_2016_0221_miss (Custom)

 

Scuderia Palladio Historic al Città di Adria

Due gli equipaggi al via nel primo rally storico della stagione e altri tre saranno impegnati nel “revival”,  gara di apertura del Trofeo Tre Regioni.

VICENZA – Il “gatto” è pronto ad allacciare bene il casco e lanciarsi nella nuova stagione sportiva nella quale debutteranno anche nei rally, gli equipaggi della Scuderia Palladio Historic. È alle porte il 3° Rally Storico Città di Adria con l’annessa regolarità sport Città del Pane: l’attesa manifestazione polesana si svolgerà venerdì 24 e sabato 25 prossimi e vedrà al via cinque equipaggi della compagine vicentina.

A tener alto il nome, nel rally toccherà ad Alessandro Ferrari e Piero Comellato su Lancia Fulvia HF 1.6 Gruppo 4 e a Manuel Mettifogo e Mattia Franchin che risalgono dopo due anni sull’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2. Tridente di tutto rispetto nel “revival”, gara di apertura del Trofeo Tre Regioni 2017 grazie alle presenze di Maurizio Senna e Lorena Zaffani con la Volkswagen Golf GTI che portarono alla vittoria nel 2015; anche per Mauro Argenti e Roberta Amorosa sarà un ritorno sulle veloci speciali polesane e lo faranno con la Porsche 911 T rivista di recente nella livrea dopo aver disputato il Montecarlo Historic. Saranno invece al via con la consueta BMW M3 Guido Marchetto e Roberto Zamboni.

Una decina di giorni or sono, la Palladio Historic ha mosso i primi passi in occasione della Coppa Attilio Bettega, gara di regolarità classica che si è svolta a Bassano del Grappa alla quale hanno partecipato Senna e Zaffani classificandosi in nona posizione assoluta, sempre con la Golf GTI.

Città di Arezzo Ronde Valtiberina: intitolata a Pucci Grossi la Prova Speciale

PUCCI SALTO VALTIBERINA MITSUBISHI (Custom)Sarà premiato un giovane che si distinguerà nella gara, il tutto per ricordare il pilota riminese prematuramente scomparso grande estimatore della gara aretina

AREZZO – Gli organizzatori del Città di Arezzo Ronde Valtiberina stanno alacremente lavorando per gli ultimi dettagli dell’undicesima edizione che è in programma il 4-5 marzo prossimi, valevole per il quinto appuntamento del seguitissimo Challenge Acisport Raceday Terra 2016/2017, seconda e ultima gara dell’interessante Trofeo Ronde Terra e prima del neonato Challenge R.S. 2WD Renault.

La Valtiberina Motorsport, ha istituito, in ricordo di uno sportivo “vero” come Pucci Grossi (nelle foto in azione nella gara toscana) scomparso prematuramente l’estate scorsa per un malore improvviso, un premio intitolato proprio all’amico Pucci che sarà assegnato al miglior Under 28 che si metterà in evidenza per velocità nei tempi di prova e spettacolarità di guida, ma che non sia compreso nei primi tre della classifica assoluta. Premio che accompagnerà la gara anche nelle prossime edizioni. L’idea è nata dalla vicinanza ed amicizia che Pucci ha sempre mostrato nei confronti della Valtiberina Motorsport e della prova speciale dell’Alpi di Poti di cui era un grande estimatore, “la sua prova speciale preferita, una sorta di sfida” come l’ha sempre definita parlandone con familiari ed amici. Proprio per omaggiare il campione romagnolo, sei volte vincitore del Trofeo Terra oltre che dell’IRC e che è stato presente alla gara aretina già nella prima edizione del 2007 con la Abarth Punto Super 2000, la Valtiberina Motorsport intitolerà la Prova dell’Alpe di Poti proprio a Pucci Grossi in tutti i suoi quattro passaggi.

Il premio per l’Under 28 permetterà così di proseguire il percorso che Pucci aveva tracciato e che ha ricordato anche Sara, compagna di vita del pilota con queste semplici parole:  “Giuseppe, Pucci, ha sempre desiderato trasferire ai giovani non solo la sua passione per lo sport automobilistico, ma anche la sua esperienza di pilota di rally. Questo premio, ci permette di mantenere vivo il suo insegnamento e il suo messaggio“. Parole che hanno così rafforzato il lavoro della Valtiberina Motorport per mettere in evidenza anche i ragazzi delle vetture “piccoline”, cioè proprio le giovani leve alle quali Pucci era molto legato da un progetto importante. Il premio, per volontà anche della famiglia, consisterà in una opera artigianale riproducente il percorso della mitica prova speciale aretina dal passato mondiale.

C’è grande attesa quindi ad Arezzo nel poter verificare quanti e quali saranno i giovani che quest’anno sfideranno gli sterrati mondiali dell’Alpe di Poti, per poter ambire ad un premio così prestigioso.

Porte aperte al Registro Italiano Alfa Romeo: da oggi l’iscrizione è libera

150624_Alfa_Romeo_Logo (Custom)ARESE (MI) – Mai più nessun vincolo, nessun impedimento, nessun limite di età per la vera passione Alfa Romeo.  La passione è un sentimento forte e libero che deve accomunare e coinvolgere. Un sentimento che invita anche a trasmettere e diffondere cultura ed emozioni nel segno di una tradizione che continua.  E proprio per questo il Registro Italiano Alfa Romeo (RIAR), fondato nel 1962, apre da oggi le sue porte a tutti i possessori di vetture Alfa Romeo per premiare la loro scelta ed elevare la loro passione. Dalle nuove Giulia appena uscite dai concessionari alle Giulietta, dalla intramontabile Mito alla recentissima Stelvio : tutte le Alfa di produzione insomma, non solo quelle storiche e blasonate, saranno da oggi accolte a braccia aperte nel RIAR, il club ufficiale della Casa che compie ben 55 anni di vita.

155 Q4 (Custom)Ogni vettura Alfa Romeo racchiude infatti una storia centenaria fatta di grandi progetti, di uomini speciali, di mitiche imprese sportive; una storia impreziosita da sempre da una eccellenza e da uno stile tutti italiani che rendono queste ” autonobili ” dei prodotti davvero esclusivi.  E ogni possessore di un’ Alfa deve conoscere la leggenda che essa racchiude e apprezzarne emozioni e passioni.  Quindi anche queste moderne  160510_Alfa-Romeo_Giulia_07 (Custom)“autonobili ” sono già delle “Instant Classic Registro Alfa Romeo“. Ecco perché il RIAR propone questa occasione davvero unica per i possessori delle più recenti vetture di cessata produzione e per gli acquirenti di vetture nuove : una lista aperta che racchiude infatti tutti quei modelli non inseriti invece nella storica ” lista chiusa “. I nuovi soci riceveranno subito un attestato su pergamena che certifica la loro vettura come una vera 170117_Alfa-Romeo_Stelvio_01 (Custom)Instant Classic Registro Alfa Romeo”  e con esso la esclusiva tessera del RIAR (con diritto a sconti e servizi), una sorta di benvenuto nel mondo della “meccanica delle emozioni” così come recita il claim della marca. Riceveranno inoltre a casa “Il Quadrifoglio”, storica e preziosa rivista Alfa Romeo, periodiche news letter, un importante sito web costantemente disponibile ed aggiornato ma, soprattutto, avranno la possibilità di partecipare a tutti gli eventi RIAR, in Italia e all’estero, come illustrato nel sito www.riar.it, e godere degli sconti e dei servizi riservati ai Soci RIAR anche nei centri di assistenza presso i Motor Village FCA.

La passione per l’Alfa Romeo – spiega Stefano d’Amico, Presidente del RIAR – non ha limiti. È incredibile come queste auto regalino ai loro piloti continue emozioni; si può gioire per una storica e piacevole Alfasud o per una 155, magari Q4, o per una più moderna 159 come per una Mito o una nuovissima Stelvio.  E’ questa la magia che il marchio del Biscione da sempre racchiude. Ma la nostra apertura a tutte le Alfa – continua d’Amico – ha anche una valenza strategica perché consente di ‘iniziare’ e fidelizzare al mondo del Biscione anche gli acquirenti di vetture moderne. Una grande storia che coinvolge e tiene viva una grande tradizione“.

Basta poco per entrare nel RIAR. Acquistare o possedere già un’Alfa Romeo, contattare la Segreteria ( registroalfa@alfaromeo.com ) e adempiere le formalità richieste.  Ecco la via per far parte di una leggenda a fianco di grandi collezionisti e grandi automobili,  vicino ai più importanti e riconosciuti esperti di Alfa Romeo, coinvolti dalla magia dell’Alfa ed uniti dalla comune passione. Con la possibilità di avere a disposizione, oltre all’Assistenza Ufficiale della Casa, una banca dati ed un poderoso archivio riguardo alla storia, la tecnica, gli uomini che hanno fatto l’Alfa Romeo e soprattutto provando il piacere di guidare vicino ad altre auto, loro antenate, che vanno dal 1910 ai nostri giorni. Per una storia ed una tradizione senza tempo. Insieme.

Lista aperta dei modelli Alfa Romeo “Instant Classic Registro Alfa Romeo

  • Alfa 156
  • Alfa 166
  • Alfa 159
  • Alfa Spider e Gtv 916
  • Alfa GT 2003-2010
  • Brera
  • Nuovo Spider 2006-2010
  • Alfa Mito
  • Giulietta 940
  • Giulia 952
  • Stelvio
  • Alfa Romeo 8c
  • Alfa Romeo 4c

Il 3° Rally Colline Metallifere trasloca a Piombino

Grandi novità per la gara della Maremma Corse 2.0, che andrà a trovare prove speciali in provincia di Livorno, trasferisce il quartier generale nella città del ferro. Vi sarà il Memorial Leo Tucci, pilota di grandi doti, prematuramente scomparso nel 2012, il cui ricordo è rimasto ancora molto forte. Previsto, per l’iniziativa, un montepremi. Prevista anche la gara per auto storiche del “1° Rally della Val di Cornia Historic”. Iscrizioni aperte dal 3 al 27 marzo.

PIOMBINO (LI) – Trasferimento del quartier generale a Piombino e prove speciali in provincia di Livorno. Ecco le due grandi novità dell’edizione duemiladiciassette del Rally Colline Metallifere e della Val di Cornia, la terza, in programma per l’1-2 aprile prossimi. Un vero e proprio cambio di pelle, di identità, quello operato dall’organizzatore Maremma Corse 2.0, che ha deciso per quest’anno per un volto nuovo della sua gara. Una gara che già dalla sua prima edizione dell’agosto 2015 ha sempre riscosso ampi consensi dal rallismo toscano e nazionale. Il Rally Colline Metallifere sarà di nuovo con il format del “RallyDay”, quindi due prove speciali da ripetere per tre occasioni ed anche in questo caso l’organizzazione ha scelto molto del meglio che poteva avere a disposizione, portando l’evento in provincia di Livorno, disegnando un tracciato inedito ed inserendovi prove speciali da “palati fini”, di quelle che hanno fatto la storia dei rallies. Si tratta di strade prese in dote della celebre Coppa Liburna: i concorrenti si affronteranno sulle prove di Campiglia” (la ex “Volpaiola” di Km. 5,000) e sulla celeberrimaSassetta” (Km. 7,000), meglio definita dagli addetti ai lavori come “l’università della curva”.

 

La gara sarà anche il Primo Memorial Leonardo Tucci”, intitolato al driver originario della bassa provincia livornese, prematuramente scomparso nel 2012, uno sportivo di alto livello e carisma, il cui ricordo è ancor oggi molto forte. I premi che andranno a dar valore all’iniziativa, che poi è doppia, sono questi: il Memorial Leonardo Tucci premierà, con un trofeo d’onore, il miglior riscontro cronometrico assoluto sulla Prova Speciale di Campiglia. Il premio L’A7 per Leopremierà invece i primi tre della Classe A7 (2000 cc.) con un rimborso della tassa di iscrizione a scalare da 250, 150, 100 Euro.

 

Si chiamerà 1° Rally della Val di Cornia Historic e sarà il valore aggiunto all’evento. Con questa iniziativa, la Maremma Corse 2.0 intende abbracciare un ampio respiro di piloti, puntando anche sull’appassionata partecipazione delle vetture storiche. Dunque un rally storico in piena regola che sulle “piesse” proposte farà transitare le vetture che hanno fatto la storia delle corse su strada. Particolarmente soddisfatta l’organizzazione, che ha trovato ampia disponibilità dai Comuni di Piombino, Campiglia, Suvereto, Sassetta e San Vincenzo. Proprio a San Vincenzo la prima volta di un rally e lì si svolgeranno, nella zona del porto, le operazioni di verifica tecnica e sportiva.

 

La gara partirà da Corso Italia a Piombino  sabato 1° aprile con la cerimonia di partenza alle ore 20,01 per concludersi il giorno successivo alle ore 16,35, al termine di sei prove speciali complessive. La lunghezza totale della gara è di 216,550 chilometri, dei quali 36,000 di distanza competitiva, il periodo delle iscrizioni sarà dal 3 al 27 marzo. Lo scorso anno, la seconda edizione della gara venne vinta dalla Renault Clio S1600 dello spezzino Claudio Arzà, in coppia con Moriconi davanti a Simonetti-Demari (Renault Clio R3) e Santini-Pollini (Renault Clio Williams).

Ritorna il Rally Città di Mussomeli

rally città mussomeli_logo (Custom)

Dopo il rinvio subito lo scorso anno, ritorna il Rally Città di Mussomeli, manifestazione che si svolgerà, in provincia di Caltanissetta, il 25 e 26 marzo prossimi. La gara, organizzata dalla scuderia Caltanissetta Corse, in collaborazione con l’Asd Sport Promotion, attribuirà il Memorial Calogero Zucchetto e il Trofeo Peppino Farina.

MUSSOMELI (CL) – Inserita ufficialmente nel calendario nazionale di Aci Sport la prima edizione del Rally Città di Mussomeli. La gara, che svolgerà in formula Rally Day, farà base a Mussomeli e si disputerà il 25 e 26 marzo prossimi. Dopo il rinvio forzato dello scorso anno gli organizzatori della Scuderia Caltanissetta Corse sono tornati a riproporre la manifestazione che si correrà interamente sulle strade della provincia nissena. A collaborare con la scuderia del patron Peppe Lombardo ci saranno gli uomini dell’Asd Sport Promotion. Due le prove speciali in cartello, che si disputeranno tre volte, la Peppino Farina, lunga cinque chilometri e ottocento metri e la Lillo Zucchetto di cinque chilometri e duecento metri che attribuiranno l’omonimo trofeo e memorial. Complessivamente il tracciato della gara sarà lungo circa 150 chilometri, dei quali poco più di 33 saranno cronometrati. La cittadina di Mussomeli sarà il polo dell’intera manifestazione e ospiterà le cerimonie di partenza e arrivo, i riordini, il parco assistenza e le verifiche sportive e tecniche. Il tracciato della gara sarà presenziato da oltre 80 commissari di percorso che saranno coordinati dal direttore di gara Michele Vecchio.

7° Rally Internazionale Lirenas: un valore aggiunto per il territorio

Lirenas_0221_D'Alessandro (Custom)Grande attesa per l’evento dei primi di aprile, che oltre ad avviare la sfida dell’IRCup, sarà un momento importante di comunicazione non solo sportiva ma anche del territorio. Tutte le informazioni sull’evento sono on line:  www.lirenasevent.com

CASSINO (FR) – Cresce l’attesa per il 7° Rally Internazionale Lirenas di Cassino, in programma per il 7-9 aprile. A due mesi circa dal via, l’evento organizzato da World Events Racing con l’importante sostegno del Gruppo Ecoliri SpA, ha già tutti i tasselli del puzzle al loro posto, si tratterà di una kermesse di grande portata, quella che ricolloca in un respiro internazionale una gara molto amata dagli amanti del motorsport. La gara sarà la prima delle quattro che compongono la International Rally Cup-Pirelli, la serie internazionale della quale alcuni anni fa già faceva parte, prima della pausa organizzativa. Toccherà quindi a Cassino ed al suo territorio dare il via ad una delle sfide più appassionanti di rallies italiani e sarà questo un momento di grande comunicazione del territorio, oltre che di sport. Di questo ne sono convinte le istituzioni locali, che già dai primi momenti del progetto hanno assicurato all’organizzazione il più ampio sostegno, vedendo infatti il Rally Internazionale Lirenas come un irrinunciabile momento di comunicazione del cassinate come anche dell’intera regione Lazio.

Il pensiero del dottor Mario Abbruzzese, Consigliere alla Regione Lazio: “Iniziativa lodevole, importante per il territorio cassinate ma anche per l’intera regione, considerata la portata dell’evento, la salutiamo con ampio favore. Arriveranno sul territorio non solo i concorrenti, ma anche moltissime persone al seguito di essi e moltissimi appassionati delle corse su strada, sarà un’occasione irripetibile per far conoscere le nostre bellezze a tutto tondo. Sport, cultura, turismo sono da sfruttare al massimo per la crescita sia economica sia di immagine del territorio e per questo il lavoro degli organizzatori deve essere sostenuto dalle istituzioni sia locali sia regionali. Il loro appassionato lavoro, il loro professionale impegno non mancherà di avere un sostegno concreto, guardando anche al futuro della manifestazione proprio per il beneficio che potrà portare al territorio”. “Riportare il “vero” rally nella città di Cassino – afferma  Carlo Maria D’Alessandro, Sindaco di Cassino – mi riempie di orgoglio e di grande soddisfazione perché ridiamo alla città il ruolo centrale anche in una disciplina sportiva che negli ultimi anni è stata considerata solo ai margini. Sono convinto che la città risponderà con la grande partecipazione anche perché faremo partire dal Corso della Repubblica la fase di avvicinamento alla tappa rendendo il centro cittadino centro dell’iniziativa. Come amministrazione abbiamo sposato subito l’iniziativa proprio per la portata che ha sempre avuto questo evento. Il connubio tra il territorio e l’evento Rally è senza dubbio ciò che maggiormente ci rende consapevoli anche della difficoltà con cui si affrontano queste grandi iniziative. Come amministrazione avremo il compito di rendere l’evento un’occasione ed un volano per gli esercizi commerciali, le strutture turistico ricettive e di ristoro, oltre ad offrire la possibilità di far conoscere ancora di più le peculiarità della città di Cassino. Ci prepariamo all’evento con grande impegno ed anche con un pizzico di emozione per aver garantito alla nostra città  martire un’occasione di grande respiro nazionale e sulla quale puntiamo anche per i prossimi anni con analogo impegno”. Sulla stessa lunghezza d’onda l’ingegner Dino Secondino, Presidente del Consiglio Comunale di Cassino: “Siamo onorati di ospitare un evento di livello internazionale e seguitissimo da molti appassionati. Il turismo sportivo può favorire la visibilità del territorio e può offrire motivazioni e stimoli per conoscere e visitare anche in altre occasioni la nostra città. Appuntamenti come questo vanno incoraggiati e sostenuti anche perché rappresentano un indiscusso volano per l’economia locale. Questa può essere l’occasione per pensare ad una tappa fissa de Campionato nazionale sul nostro territorio e quindi un ulteriore occasione di rilancio per la città. Un ringraziamento sentito agli organizzatori che stanno curando anche minimo particolari. Buon Rally a tutti!” .

All’evento sarà ospite d’eccezione la Scuderia Baldini & Co di Roma, Campione Italiano GT3 2016. Saranno presenti al rally con due Ferrari, una 458 Italia GT3 ed una 488 GT3 con dei best driver, come Giancarlo Fisichella, Eddie Cheever III, Federico Leo e Lorenzo Casé“Siamo felici di partecipare, come ospiti, al Rally Internazionale Lirenas – dice il Team Principal  Fabio Baldini sarà la continuità del rapporto che abbiamo con il Gruppo Ecoliri di Davide Papa oltre che il rafforzare il rapporto di stima ed anche professionale con Gianluca Marotta, il direttore di gara. Ho percepito molto interesse, tanto fermento, intorno a questo evento, il che mi fa pensare che ci troveremo di fronte ad un grande momento di sport e di comunicazione del territorio. Credo che il ritorno di questa gara nel giro internazionale possa portare solo che del bene allo sport dell’automobile, con la nostra struttura non vediamo l’ora di iniziare ad onorarla!”.

Aperte le iscrizioni alla prima edizione del Rally Cefalù Corse

Rally Cefalù Corse_logo (Custom)In programma Cefalù l’11 e 12 marzo prossimi. La gara, organizzata dall’Asd Karting Club Triscina in collaborazione con la Cefalù Corse, attribuirà il memorial Angelo Castiglia.

CEFALÙ (PA) – Sono aperte da lunedì 6 febbraio, le iscrizioni alla prima edizione del Rally Cefalù Corse. La gara, che si svolgerà in formula Rally Day, farà base nella cittadina normanna e si disputerà sulle strade della provincia palermitana l’11 e 12 marzo prossimi. Due le giornate in cui si svolgerà la manifestazione, organizzata dall’Asd Karting Club Triscina in collaborazione con la Cefalù Corse e che attribuirà il Memorial Angelo Castiglia.

 

Due le prove speciali in cartello, che si disputeranno tre volte: la “Campella” e la “Ferla”. Due tratti cronometrati che hanno contribuito a scrivere pagine della storia del rallismo internazionale, entrambe le prove, infatti, facevano parte del percorso del Rally Internazionale di Sicilia, divenuto poi Targa Florio. Complessivamente il tracciato della gara sarà lungo circa 116 chilometri, dei quali 36 saranno cronometrati. La cittadina turistica di Cefalù, entrata a far parte del circuito Unesco, sarà il polo dell’intera manifestazione e ospiterà i riordini, il parco assistenza le verifiche sportive e tecniche e, presso il suo Lungomare, le cerimonie di partenza e arrivo. Gli organizzatori intanto attendono una risposta dalla federazione per poter accettare al via anche le autostoriche. Particolare attenzione verrà data al discorso sicurezza. Sul percorso, coordinati dal direttore di gara Marco Cascino, saranno impiegati oltre 80 commissari dell’Automobile Club. Maggiori informazioni sulla manifestazione potranno aversi consultando il sito: www.cefalucorse.it

I cento anni di Yokohama Rubber

yokohama-stabilimento USA (Custom)Al via le celebrazioni per il centenario con la presentazione di un logo dedicato

CARPENEDOLO (BS) Yokohama Rubber Company festeggia i sui primi cento anni di storia. Un traguardo importante, ricco di significato e fonte di grande orgoglio e prestigio per la casa giapponese.

Yokohama_stabilmento_Shinshiro (Custom)Yokohama Rubber venne fondata il 13 ottobre 1917 nell’omonimo sobborgo di Tokyo come produttore nazionale di manufatti in gomma rivelatisi preziosi per la crescita e alla modernizzazione del Giappone, ma ben presto gli pneumatici diventano il suo core business. Nel corso del ventesimo secolo Yokohama Rubber si è trovata ad affrontare tutti i grandi fatti storici che hanno interessato non solo il Giappone, ma il mondo intero: il grande terremoto Kanto nel 1923, la seconda guerra mondiale, la recessione economica del 1965 e la crisi del petrolio del 1970, oltre ai fatti di più recente memoria come il collasso dell’economia giapponese nel 1980 e la crisi mondiale del 2008.

Yokohama ha saputo rinnovarsi di fronte a tutti questi epocali avvenimenti ricercando sempre il massimo della tecnologia e della qualità per i suoi prodotti, che nel frattempo si sono diversificati ed evoluti. La gamma di pneumatici è stata suddivisa in numerose famiglie dedicate a diversi utilizzi ed è stata creata la divisione chiamata Multiple Business, destinata alla produzione di varie tipologie di prodotti fra cui componenti antisismici, materiali aerospaziali, tubi per il trasporto di petrolio e nastri trasportatori per l’uso in miniere estrattive. La cultura della casa madre è sempre stata guidata da un valore fondamentale: quello di creare prodotti di ottima qualità in grado di arricchire e migliorare la vita delle persone.

Nell’anno del centenario quindi, in cui Yokohama ricorda tutti questi fondamentali passaggi della sua storia, il logo che lo celebra cerca di racchiudere i valori principali che hanno sempre contraddistinto la mission aziendale: le linee rosse, che ricordano anche la Y del logo, richiamano il movimento, la dinamicità, la propensione al futuro e al progresso che hanno sempre guidato Yokohama. I due zeri intersecati trasmettono invece la propensione di Yokohama al rispetto per la società e per l’ambiente e al lavoro in team: ne sono esempi il progetto Forever Forest a tutela della sostenibilità ambientale e la continua collaborazione tecnica con le più prestigiose case auto in tutto il mondo. Yokohama è prima di tutto una grande squadra che persegue obiettivi comuni, esattamente come il Chelsea FC, di cui è partner dal 2015.

Auguri quindi a Yokohama Rubber per il raggiungimento di questo storico traguardo: altri 100 anni di successi!

Yokohama 704R, il nuovo pneumatico per impiego regionale 

704R laterale md (Custom)CARPENEDOLO (BS) – Yokohama presenta il nuovo pneumatico dedicato all’utilizzo regionale 704R, dotato di tecnologie di ultima generazione volte ad offrire la massima trazione in ogni condizione meteorologica, in tutta sicurezza. La nuova mescola dello Yokohama 704R, contribuisce in maniera considerevole ad ottimizzare le performance chilometriche, combinate con una migliore trazione su fondi sdrucciolevoli.

Il disegno battistrada di questo pneumatico è molto ampio e profondo, tale da espellere al meglio l’acqua in condizioni atmosferiche potenzialmente pericolose aumentando la trazione. Il blocchi battistrada sono rigidi e di dimensioni diverse – grandi e piccoli alternati – tali da migliorare, oltre alla trazione su fondi bagnati e difficili, anche le performance di durata. Rispetto al predecessore TY607 il nuovo 704R migliora le proprie performance su tutti i fronti, in particolare per quel che concerne trazione, rumorosità, resistenza e usura.

Il nuovo pneumatico Yokohama 704R è disponibile per il mercato italiano a partire da febbraio 2017 nelle dimensioni di punta  315/80 R 22.5, 315/70 R 22.5, 295/80 R 22.5. La gamma si arricchirà durante il corso del 2017 con altre dimensioni cha andranno ad equipaggiare veicoli del segmento light e medium: 215/75 R 17.5, 235/75 R 17.5, 265/70 R 19.5, 285/70 R 19.5.”

 

Test Day del Roero. All’appello tutti rispondono presente

Test Monteu Roero_Michelin_044 (Large) (Custom)Nessuna defezione all’appello degli equipaggi iscritti al test, arrivati anche da Francia, Svizzera, Liguria e Lombardia. Grande spettacolo sul tratto chiuso al traffico fra le frazioni Rossino e Sant’Anna e gran lavoro per i meccanici nel Parco Assistenza in centro a Monteu, e confronto con i tecnici di Michelin Competizione presenti nel Roero. Ma anche momenti da dedicare all’enogastronomia locale o per scattare un selfie con il Bibendum che campeggiava proprio davanti al municipio. Foto Action Race

Test Monteu Roero_Bianchi_Grimaldi_017 (Large) (Custom)MONTEU ROERO (CN) – “Questa parte del Piemonte è veramente affascinante”. Non basta la nebbia a rendere meno suggestive le colline che si stendono come una corona attorno a Monteu Roero dove domenica 19 febbraio si è svolto il Test Day per vetture da rally organizzato dallo Sport Rally Team di Piero Capello, in collaborazione con Michelin. Dominique Bravy, tecnico francese di Michelin Competizione, proveniente dalla regione montuosa di Clermont Ferrand, dove ha sede la casa di pneumatici francese, divide il suo tempo di questa domenica nel Roero fra preziosi consigli sul corretto uso dei pneumatici agli equipaggi partecipanti al test e ammirazione delle punte, delle torri e delle vallate che si alternano tutto intorno a Monteu.

Test Monteu Roero_Brodini-Giovenale_002 (Large) (Custom)Un fascino che hanno subito tutti, specie chi proveniva dall’estero, come il monegasco Bruno Riberi, affiancato dal navigatore francese Florian Haute Labourdette, Fiesta R5 di Balbosca il ticinese Ivan Ballinari, che aveva sul sedile di destra della sua Fiesta R5 di Roger Tuning il concittadino Giusva Pagani. Oltremodo internazionale il parterre del test che ha portato a Monteu Roero una serie di campioni a cominciare proprio da Riberi, che in terra francese ha conquistato quattro successi assoluti, nonostante non abbia ancora raggiunto i venticinque anni di età o il francese Michel Giraldo (Fiesta R5 di Roger Tuning, rallista di vecchio stampo, ex collaudatore Renault), vero ammazza classifiche dei rally transalpini (lo scorso anno nove gare, nove vittorie assolute) arrivato a Monteu Roero con la figlia ventenne Méryl che già vanta un blasone di vittorie invidiabile.

Test Monteu Roero_Vergnano_Perino_043 (Large) (Custom)Ovviamente gli italiani non sono stati a guardare. Il varesotto Damiano De Tommaso, venuto a testare la Punto Abarth S2000 di Mario D’Ambra affiancato dal genovese di Chiavari Paolo Rocca è stato (e speriamo lo sia ancora in futuro) un assiduo frequentatore del mondiale rally nonostante la giovane età. Il poirinese Patrick Gagliasso, con il carmagnolese Dario Beltramo, era a Monteu Roero per testare la Fiesta R5 di Roger Tuning per prepararsi all’assalto di quella vittoria assoluta che ha sfiorato più volte (due volte secondo nelle ultime due gare) e che inseguirà a partire dalla Ronde del Canavese di domenica prossima.

Test Monteu Roero_Giordano-Santi_084 (Large) (Custom)Spettacolo ha dato il velocissimo cuneese Matteo Giordano, mattatore dei Trofei Renault, navigato da Luca Santi con la Clio R3C di FR New Motor con la quale affronterà la prossima stagione. Marco Petracca ha dimostrato che quattro anni passati lontano dalle prove speciali non hanno intaccato la sua classe cristallina, preparandosi a tornare alle gare con la Peugeot 208 R2B affiancato da Andrea Rossello con cui ha fatto coppia ieri. Sempre dalla periferia di Torino si è presentato nel Roero il pilota preparatore Fabrizio Bianchi (un giovane driver che corre poco, ma vince spesso), con Fabio Grimaldi alle note, per testare la Fiesta R5 in vista di una partecipazione ad alcune gare della stagione. Obiettivo europeo per Giovanni Vergnano-Samuele Perino, che puntano ad alcune gare continentali con la loro Fiat 500 R3T. Spettacolo sui tornanti di Sant’Anna hanno dato le due Subaru Impreza presenti a cominciare dalla muscolosa WRC dei coniugi biellesi Paolo Bacchella-Masina Palitta, vero mostro di potenza e di spettacolo, e la versione Gruppo N del torinese Alessandro Brodini affiancato da Elena Giovenale, come il pilota preparatore cuneese Ivan Rosso, con Andrea Marchisotti come navigatore è venuto a testare la sua nuova arma 2017, la Mitsubishi Lancer EVO IX. Monteu Roero ha tenuto a battesimo anche un paio di equipaggi che si sono avvicinati alla specialità, come i cuneesi Alessandro Levet ed Elisa Congera (Peugeot 106 Racing Start), o i varesotti Domenico Romano-Stefano Pisano, che hanno superato le difficoltà del noviziato grazie ai consigli dei tecnici Michelin e all’assistenza dei loro meccanici. Test probante in vista dei prossimi impegni stagionali per i cuneesi Andrea Borgna-Roberto Barbero (Peugeot 206 N3) e Paolo Allemandi-Michela Civallero, e dei varesini Federico Deghi (affiancato dall’astigiano Massimo Iguera) e Andrea Fallo (con il canavesano Fabio Farinella a indicarli la strada) entrambi con le Peugeot 106 N2.

Una domenica molto intensa fra spettacolo e preparazione della stagione, con veloci sgroppate sui tornanti della strada del test e lunghi scambi di sensazione in parco assistenza posizionato in centro a Monteu Roero e confronto con i tecnici di Michelin Competizione guidati da Fabrizio Cravero. Una giornata che ha visto tutti gli iscritti al test presentarsi alle registrazioni mattutine e un pubblico numeroso e appassionato distendersi lungo i cinque chilometri della prova, affollare bar e ristornanti di Monteu Roero, chiacchierare e farsi firmare autografi dai piloti, o farsi ritrarre in un selfie con loro e, perché no, con il gigantesco “Bibendum” Michelin posizionato davanti al palazzo del municipio e diventato per un giorno il monumento più fotografato della cittadina del Roero.

“Siamo molto soddisfatti dell’andamento del test, anche se le condizioni meteorologiche ci sono state solo parzialmente favorevoli. Che questo appuntamento sia diventato un momento importante di inizio stagione lo dimostra il livello dei piloti e delle vetture (diverse R5, le top car del momento, una WRC, auto dal fascino inavvicinabile) e la presenza di top driver non solo italiani, ma anche francesi e svizzeri, che collaborano con i nostri preparatori” commenta Pierluigi Capello, l’organizzatore dell’evento. “Una dimostrazione di quanto il lavoro italiano nel mondo abbia seguito. L’accoglienza del Roero è stata perfetta. Credo che dopo aver assaggiato la nostra enogastronomia piloti, preparatori e spettatori che sono arrivati da lontano abbiano fatto più di un pensierino a un fine settimana turistico fra le Rocche del Roero. Ringrazio l’amministrazione comunale di Monteu Roero per la sua disponibilità a far crescere questa manifestazione, e Michelin che con i suoi specialisti ha elevato il valore tecnico di questa giornata di test e di sport”.

Le schegge di Kaleidosweb a Monteu Roero fra le braccia del “Bibendum”

 

Test_Monteu_DSCN0045_Cristina_Sindaco_Lara_Fabrizio (Custom)Testo e foto di Tommaso M. Valinotti

MONTEU ROERO (CN) – Una giornata di sport, di tecnica e di velocità. Ma anche di nebbia, e di fotografia. Il test delle vetture da rally che si è svolto domenica scorsa nel Roero ha proposto tutto questo, oltre a buona cucina e assaggi di vini locali che tutto il mondo ci invidia. Ma è stata Test_Monteu_DSCN0050_Fabrizio_Bravi_Cristina (Custom)anche una giornata di scatti fotografici alle vetture che sfrecciavano fra le vigne, che si avvitavano in strettissimi tornanti, scalavano colline e si tuffavano in discese mozzafiato. Ma non solo. È stata anche la giornata di fotografie in posa, “braccioscatti (o “selfie” come li chiamano certe aree pervase dall’anglofilia) realizzati di fianco a quello che per un giorno è stato il monumento temporaneo più fotografato di Monteu Roero: il Test_Monteu_DSCN0052 (Custom)Bibendum”.

Il Bibendum (dal latino di Orazio “nunc est bibendum”, ora bisogna brindare) venne creato alla fine del XIX Secolo dall’umorista francese O’Gallop sovrapponendo una serie di pneumatici per creare un personaggio che brindava alla nostra salute invitandoci a “bersi ogni Test_Monteu_DSCN0016_Tallone (Custom)ostacolo” che si presentasse sulla strada. E agli albori dell’automobilismo gli ostacoli e gli incidenti erano parecchi. Nel corso di 119 anni il Bibendum è cambiato di pochissimo, ringiovanendo ma restando inalterato nel suo simpatico messaggio e ancora oggi è la festa di grandi e bambini che vogliono farsi fotografare con lui, quasi fosse un personaggio disneiano. Non abbiamo la più pallida idea di quanti scatti siano stati effettuati al suo fianco domenica scorsa (a un certo punto Test_Monteu_DSCN0046_Sindaco (Custom)bisognava mettersi pure in fila). Noi, semplicemente vi proponiamo le immagini degli equipaggi che hanno voluto farsi fotografare con lui prima di lanciarsi sui tornanti di frazione Rossino. Sindaco compreso.

Breukers e Jefferies: nuovi leader del Lamborghini Super Trofeo Middle East

Lamborghini Huracan Super Trofeo_Dubai_0218_Start_Race2 (Custom)Gara 2 al Dubai Autodrome vede ancora una volta vincitori i due piloti PRO della GDL Racing. Secondo posto e primo degli AM per Haryanto. Sul podio anche la giovane pilota tedesca Carrie Schreiner e Richard Goddard di FFF Racing

 

Lamborghini Huracan Super Trofeo_Dubai_0218_Still-Scheuschner (Custom)DUBAI (Emirati Arabi Uniti, 18 febbraio 2017) – Sono veloci, costanti e non commettono errori. Rik Breukers, diciottenne olandese membro del Lamborghini Young Drivers Program, e Axcil Jefferies, 22 anni dallo Zimbwawe con esperienza nella GP2 Series, vincono anche la Gara 2 e sono i nuovi leader del Lamborghini Super Trofeo Middle East in classe PRO.

Lamborghini Huracan Super Trofeo_Dubai_0218_Murroni (Custom)La seconda gara del campionato mediorientale animato dalle Lamborghini Huracán Super Trofeo, svoltasi sabato 18 febbraio al Dubai Autodrome, in realtà partiva con tutti i presupposti per una emozionante bagarre per le posizioni di vertice: Marco Antonelli partiva dalla pole position e alle sue spalle c’era Rik Breukers. Ma già al primo giro il colpo di scena: il tracciato, le cui condizioni sono state rese difficili Lamborghini Huracan Super Trofeo_Dubai_0218_Schreiner_Goddard (Custom)da una leggera pioggia caduta poco prima del via, ha tratto in inganno Antonelli che è uscito di pista, finendo subito fuori dai giochi. Per la coppia della vettura #7 di GDL Racing, Breukers e Jefferies, si è aperta dunque la porta per amministrare l’intera gara e andare a ripetere una vittoria già colta il giorno precedente in Gara 1. La classifica di campionato in classe PRO vede dunque in testa Breukers e Jefferies, Lamborghini Huracan Super Trofeo_Dubai_0218_Haryanto (Custom)ma con un solo punto di vantaggio nei confronti della Huracan #15 della FFF Racing by ACM, guidata dalla giovane pilota tedesca Carrie Schreiner e dall’americano Richard Goddard che, in Gara 2, hanno ripetuto il risultato di Gara 1: terzo posto assoluto e secondo di classe.

Anche la categoria PRO-AM vede una nuova coppia condurre la classifica: sono Hendrik Still e Paul Scheuschner, con la vettura #26 della Konrad Motorsport, che con due primi posti di categoria nell’arco del weekend grazie a una buona e veloce condotta di gara stanno prendendo il largo sui diretti inseguitori. Gara 2 ha visto salire sul podio della PRO-AM la coppia formata da Steven Liquorish e George Richardson (#47 GDL Racing) e, al terzo posto, Costantino Bertuzzi e Nigel Farmer, questi ultimi secondi in classifica grazie agli ottimi piazzamenti durante il primo round di Abu Dhabi. In classe AM c’è un nuovo leader, dopo l’uscita di scena di Antonelli e Roda. Si tratta di Andrew Haryanto (#71 GDL Racing), il quale ha concluso un weekend di gara a dir poco strepitoso: due secondi posti assoluti e due primi posti di classe AM, grazie a continui miglioramenti delle sue prestazioni sessione dopo sessione. Molto bene anche la coppia del team GT3 Poland formata da Teodor Myszkowski e Andrej Lewandowski, che oltre al secondo posto in AM hanno raccolto un’eccellente quarta posizione assoluta. La Lamborghini Cup vede brillare nuovamente Gabriele Murroni, con la Huracán #88 di Petri Corse: alla sua prima esperienza assoluta nelle corse, l’italiano segna miglioramenti continui.

Winners Rally Team al via del “12° Rally Ronde del Canavese”

TORINO – Reduce dall’ottima prestazione ottenuta da Giacomo Ogliari ed Enrico Tortone, entrambi su Ford Fiesta WRC, in occasione della prima edizione del “Rally Circuit Daniel Bonara” svoltosi lo scorso settimana sul tracciato di Franciacorta, la scuderia piemontese Winners Rally Team torna sulle speciali vere e proprie schierando due vetture ai nastri di partenza del prossimo Rally ronde del Canavese. Il torinese Maurizio Tortone avrà il compito di lottare per le posizioni di vertice a bordo dell’ormai collaudata Ford Fiesta di Tam-Auto e condividerà l’abitacolo con il nipote Enrico che, per l’occasione, si sposterà sul sedile di destra.

Insieme a loro saranno della partita i fratelli Roberto ed Herbert Antonucci che avranno a disposizione, per la prima volta, la Suzuki Swift R1B allestita ed assistita dalla factory ligure Sportec. L’equipaggio milanese affronterà la kermesse piemontese con l’unico obiettivo di testare la vettura nipponica in vista del “4° Suzuki Rally Trophy 2017” al quale prenderanno parte dal prossimo “Rally il Ciocco e Valle del Serchio”. La pedana di partenza e la cerimonia di arrivo e premiazione verranno ospitati nell’Allea di Corso Indipendenza. L’Hotel Rivarolo sarà invece la sede di direzione gara e sala stampa e delle verifiche sportive; mentre le verifiche tecniche verranno effettuate nella attigua Piazzetta dell’Urban Center. La presentazione degli equipaggi, cerimonia di partenza della gara, sarà sabato sera nell’Allea di Corso Indipendenza, un semplice ma elegante intermezzo perché il clou è in programma domenica dove, sui dieci chilometri e seicento metri della Pratiglione ripetuti quattro volte, si scoprirà il vincitore dell’edizione numero dodici.

wrt_griglia-1-2017-custom

Sorpresa, gli italiani al volante non sono scaramantici

logo-facile (Custom)Uno su sei, però, se vede un gatto nero cambia strada 

 

MILANO (febbraio 2017) – Risultato curioso e per certi versi imprevedibile quello emerso dal sondaggio condotto su un campione di automobilisti italiani da Facile.it (http://www.facile.it/assicurazioni-auto.html), comparatore di polizze auto leader in Italia. Nonostante i cliché, la maggior parte di loro (56%) non si reputa affatto superstizioso, almeno non al volante.

Secondo quanto rilevato dal sondaggio, solo il 44% di chi guida ammette di ricorrere ad amuleti, portafortuna o scaramanzie varie – anche se in quel caso, va detto, non difettano certo di fantasia. Fra i superstiziosi, il gruppo più nutrito è quello che identifica nel bistrattato gatto nero un presagio di sfortuna: quasi il 17% degli intervistati, equivalente a circa un automobilista ogni sei, se si vede attraversare la strada dal temuto felino si ferma e accosta in attesa che passi qualcun altro o, anche, decide di invertire la marcia e scegliere un altro percorso. Quasi un automobilista su 10 (8,8%) ricorre alla scaramanzia solo in caso di necessità e se ritiene di trovarsi in una situazione sfortunata comincia a prodursi in gesti propiziatori, uno fra tutti quello, italianissimo, delle corna. Appena inferiore (7,2%) la percentuale di automobilisti che dichiara di tenere in auto un amuleto; circa il tipo di portafortuna, però, la fantasia spazia: si va dai classici, come il cornetto rosso o un quadrifoglio, ad altri più ingombranti come un ferro di cavallo o originali come un oggetto con i colori della squadra del cuore.

Per arrivare in orario agli appuntamenti si devono muovere per tempo quegli automobilisti che sfogano la loro superstizione facendo sempre un giro completo attorno alla vettura prima di salire (3,6%), così come quelli che, se lo incontrano per strada, non si azzardano a superare un carro funebre vuoto.  Fra le altre superstizioni messe in atto dagli automobilisti italiani, ecco un altro classico, il numero 17. Alcuni intervistati ammettono che se, a fine percorso, il contachilometri segna un numero che finisce con 17 fanno qualche altro metro per arrivare al 18; altri, ancora più radicali, se è venerdì 17 semplicemente… non guidano e lasciano la macchina a riposare in garage fino al giorno dopo!

Nel 2017 meno denunce di sinistri, ma RC auto in aumento

logo-facile (Custom)Per oltre 1,4 milioni di automobilisti. Toscana, Liguria e Lazio le regioni dove si denunciano più incidenti con colpa. Umbria, Molise e Basilicata le regioni che hanno ridotto più di tutte gli incidenti; aumentati in Valle d’Aosta e Liguria

MILANO (gennaio 2017). Stando alle ultime stime di Aci e Istat il 2016 va archiviato come anno positivo per la sicurezza sulle strade italiane, con un calo sia del numero di incidenti che di vittime. Nonostante ciò, secondo un’analisi di Facile.it (https://www.facile.it/assicurazioni.html), per oltre 1,4 milioni di automobilisti il 2017 si aprirà all’insegna di un aumento delle tariffe RC auto, e ciò perché sono stati riconosciuti responsabili di sinistri che faranno peggiorare la loro classe di merito. Il portale, sito leader in Italia per la comparazione di assicurazioni auto, ha analizzato oltre 500.000 preventivi richiesti nell’ultimo mese dello scorso anno, scoprendo che il 4,12% degli utenti vedrà aumentare l’importo dell’RC auto da rinnovare. La percentuale è in diminuzione rispetto all’anno scorso (-0,31%) e ciò indica che nel 2016 oltre 100mila automobilisti italiani sono stati più attenti e prudenti rispetto al 2015.

Guardando alle caratteristiche socio-demografiche del campione analizzato, emergono alcune differenze, a partire dal sesso del conducente: in caso di incidente, fra le donne si conferma un maggior ricorso alle compagnie assicurative (4,68%) con il conseguente peggioramento della classe di merito; fra gli uomini la percentuale si ferma al 3,81%. Per quanto riguarda la professione dichiarata durante la richiesta di preventivo, infermieri e medici si confermano molto disattenti e tra loro il 4,66% nel 2017 pagherà premi maggiori; il dato dei camici bianchi e degli operatori sanitari è superato solo da quello dei pensionati (5,21%). Seguono insegnanti (4,58%) e impiegati (4,38%). Al contrario, sono ancora una volta i vigili urbani e gli appartenenti alle forze dell’ordine gli automobilisti che hanno fatto meno ricorso alla propria compagnia assicurativa; soltanto il 2,76% ha denunciato sinistri con colpa.

Come avvenne nella scorsa rilevazione, anche per il 2017 la regione con il maggior numero di denunce è la Toscana, in cui ben il 5,78% del campione si è reso colpevole di sinistri – in calo comunque dello 0,10% rispetto all’anno scorso. A seguire si trovano Liguria (5,40%) e Lazio (5,21%). Proprio la Liguria è una delle regioni che ha visto aumentare maggiormente il numero di denunce con un aumento dello 0,28% rispetto alla rilevazione precedente; il record spetta alla Valle d’Aosta con un +1,79%. Chiudono la classifica Basilicata (2,05%) e Molise (2,15%): proprio in queste due aree sono diminuiti più che altrove i sinistri con colpa denunciati, con percentuali pari rispettivamente al -1,35% e -1,93%. Buone anche le prestazioni di chi guida in Umbria, dove c’è stato un calo del -1%. “Se l’obiettivo dell’Europa è quello di dimezzare il numero di vittime della strada entro il 2020, l’Italia è ancora lontana dal traguardo  – dichiara Mauro Giacobbe, Amministratore Delegato di Facile.it Gli ultimi anni hanno rappresentato una svolta nel comparto assicurativo che ha visto rivoluzionare non solo le pratiche burocratiche, ma anche l’atteggiamento dell’automobilista. Contrassegno elettronico e scatole nere sono stati cambiamenti importanti, e nonostante per qualcuno l’RC auto aumenterà, auspichiamo che questi strumenti creino circoli virtuosi che si amplificheranno nei mesi a venire, sommandosi a quelli provenienti dalla comparazione, ormai largamente sfruttata dagli italiani”.

Project Team esordisce sul podio a Franciacorta

Piloti Project (Custom)La nuova scuderia agrigentina festeggia la sua prima gara con il secondo posto di Di Benedetto nel Rally Circuit Daniel Bonara. Già numerosi i portacolori per una stagione densa di appuntamenti e programmi impegnativi

CASTREZZATO (BS, 20 febbraio 2017) – È nata a gennaio la Scuderia Project Team di Agrigento e nella gara d’esordio è salita sul podio con il secondo posto assoluto ottenuto da Alfonso di Benedetto, navigato da Vivian Galvano, su Ford Fiesta R5 al “1° Rally Circuit Daniel Bonara” sulla pista bresciana di Franciacorta. Il pilota di Canicattì ha vinto la prima prova speciale, imponendosi davanti alle più potenti WRC, protagoniste abituali del Campionato del Mondo Rally, per poi essere sempre protagonista e concludere la gara con un più che gratificante secondo posto assoluto e con la vittoria nella Classe R5.

Ottimo esordio per il nuovo sodalizio che nasce dalla passione e dall’esperienza del suo direttivo, dove figurano oltre a Luigi Bruccoleri, noto pilota di velocità montagna e dal 2016 passato con successo ai rally, il presidente Marco Ferreri, Ivan Rosato, esperto navigatore e Lino Di Mora, tutte persone di lunga carriera nel motorsport. La scuderia ha comunque pianificato programmi articolati per il 2017, con un congruo impegno nei rally, dove oltre a Di Benedetto che continuerà l’impegno in vari rally siciliani e d’Oltrestretto con le auto di categoria R5, ci sarà in questa categoria regina anche Luigi Bruccoleri, sempre più attratto dalla specialità dopo i podi ottenuti nel 2016. Già superata quota 40 iscritti alla neo nata Project Team.

Molti anche i nomi noti dei rally che hanno subito voluto vestire i colori della nuova realtà sportiva, ad iniziare  dal palermitano di Corleone Giuseppe Tripolino che sarà al via su una 4×4 sulla terra toscana della Ronde Valtiberina del prossimo del 4 e 5 marzo; poi dal nisseno di Mussomeli Paolo Piparo, che tornerà al volante nel rally di casa sulla Renault Clio Super 1600, il prossimo 26 marzo. Luca Correnti ha pianificato un programma di rally in circuito su Fiat Abarth R3T, stessi programmi arricchiti da presenze nei rally per Gerlando Alletto, Luca Cacciatore, Daniele Cassata, Francesco Di Stefano, Calogero Iacono, Valerio La Rosa, Antonio Licata, Giuseppe Palumbo, Giancarlo Totaro, Santo Triolo e Luca Sciortino. Tutti driver siciliani, che hanno scelto un sodalizio che poggia su solide basi d’esperienza e passione, che vanno dai più esperti e conosciuti in ambiente rally agli esordienti a caccia di esperienza e soddisfazioni  sportive. Ben 7 sono i piloti Project Team già reduci dalla prima prova del Campionato Rally Circuit all’Autodromo Concordia a Favara, vero punto di riferimento della nuova scuderia, a partire da Giuseppe Munafò. Il pilota messinese è salito sul terzo gradino del podio assoluto vincendo anche la Classe A6 su Citroën Saxo. Quinto assoluto e primo di Classe N3 si è classificato l’agrigentino di Casteltermini Francesco Gaetani, atteso anche a rally su strada, con la Renault Clio. Agrigentini in evidenza pure con i piloti di Naro Antonio Mantione (3° in RS4 su Clio) e Salvatore Nicotra, vincitore in N3T, dove la squadra fa doppietta su Fiat Uno Turbo grazie al secondo posto del driver di casa Carmelo Maria Nasonte. L’ericino Giancarlo Triolo ha concluso secondo in RS3 Plus con la Citroën Saxo, mentre l’aragonese Massimo Lauricella era presente fra le storiche con l’A112.

Nei prossimi appuntamenti agonistici sono attesi altri protagonisti nei colori Project Team. Impegnati in particolare nei rally o nel Rally Circuit saranno gli agrigentini Salvatore Buscemi (debutto previsto al Rally dell’Ulivo in luglio), Francesco La Rosa (che disputerà anche rally in Toscana), Gianni Montalbano, Filippo Reina e Davide Rizzo, l’ennese Mario Cantoni (che debutterà al Rally Day di Cefalù con Angelo Impollonia) e il palermitano di Chiusa Sclafani Giuseppe Parisi, che timbrerà il cartellino pure alla Targa Florio. Nelle gare di velocità in pista, invece, saranno presenti Corrado Sillitti e, nelle specialità motociclistiche, Simone Lo Nobile e Andrea Neri. Naturalmente le opportunità del Project Team restano aperte per tutti(tanto che fra i tesserati iniziano già a comparire semplici appassionati come Antonino Licata). Ogni iscritto riceverà un kit di abbigliamento completo e personalizzato e per i soci sono previste diverse agevolazioni sulle attività all’Autodromo Concordia.