Nuovi modelli e promozioni sostengono la domanda di vetture

Promotor_csp_logo_m (Custom)Ancora un ottimo risultato per le vendite auto (marzo +18%). A cura del Centro Studi Promotor

BOLOGNA – Ottimo risultato in marzo per il mercato automobilistico italiano. Le vetture immatricolate sono state 226.163 con una crescita del 18,16% sul marzo 2016, che pure aveva fatto registrare un risultato eccellente (+18,02%). Nel marzo scorso vi è stata una giornata lavorata in più rispetto allo stesso mese del 2016, ma anche tenendo conto di questo elemento (che vale circa un 4,5% di incremento) il risultato è di tutto rispetto. Pure il consuntivo del primo trimestre chiude molto positivamente (582.465 immatricolazioni) con una crescita dell’11,93%, un tasso che, se dovesse mantenersi per l’intero anno, porterebbe il 2017 a chiudere il suo consuntivo con 2.043.000 immatricolazioni, cioè su un livello lievemente superiore alla previsione formulata per il 2017 all’ultimo Motor Show di Bologna dal Centro Studi Promotor (2.031.000).

Anche dall’inchiesta congiunturale mensile condotta dal Centro Studi Promotor a fine marzo vengono indicazioni che confermano la buona situazione del mercato italiano. Il 63% degli operatori valuta infatti l’affluenza nelle show room su livelli normali o alti, mentre per il 64% in marzo è stata su livelli normali o alti anche la raccolta di ordini e a ciò si aggiunge che l’85% degli interpellati ritiene che nei prossimi tre/quattro mesi la domanda si manterrà stabile sugli attuali elevati livelli o addirittura in aumento.

Il Centro Studi Promotor ha interpellato i concessionari anche per conoscere quali siano in questo momento i principali elementi che stanno sostenendo la domanda e quali siano invece i principali fattori di freno. Dalla rilevazione emerge che la domanda è sostenuta soprattutto dal lancio di nuovi modelli e dalle promozioni delle case che hanno un impatto positivo anche sul costo di acquisto delle autovetture. Il principale fattore di freno viene invece indicato nel quadro economico, che, nonostante la ripresina in atto, è ancora largamente insoddisfacente, e molte preoccupazioni si nutrono anche per la situazione politica.
Ci si può chiedere come possa il mercato continuare a crescere per il terzo anno consecutivo con tassi a due cifre mentre la ripresa dell’economia non è particolarmente brillante. La ragione principale sta nel fatto che esiste ancora un forte serbatoio di domanda di sostituzione rinviata durante la crisi e che, in presenza di prospettive moderatamente positive per l’economia, gli italiani attingono ai loro risparmi e al credito per sostituire le loro autovetture più vecchie. D’altra parte, il PIL italiano del 2016, nonostante sia stato ancora inferiore al livello ante-crisi, supera del 5,6% quello medio annuo del periodo 1996-2000 in cui la media degli acquisti di autovetture era di 2.243.000 unità. Gli italiani dispongono quindi di risorse sufficienti per alimentare una domanda di autovetture decisamente superiore a quella degli ultimi anni. E le usano.

Il Rally del Tartufo è pronto per essere presentato

ASTI – Con le iscrizioni aperte da sabato 25 marzo il Rally del Tartufo alla sua ventinovesima edizione ha di fatto dato il “la” alla competizione. Rinnovato nella gestione con i giovani Luca Meneghetti, Paola Bocchino e il loro staff della BMG Eventi le iscrizioni saranno accettate entro lunedì 17 aprile alle ore 20.

Un “Rally Nazionale” valido per il Campionato Regionale a Coefficiente 1, validità ENPEA, il 29° Rally del Tartufo sarà anche il terzo appuntamento stagionale del Peugeot Competition 208 Rally, oltre che vantare il consolidato Trofeo Carlo Giaccone. Sette le prove cronometrate per un totale di 75 Km con la piesse Mombarone di 7.30 Km con un solo passaggio il sabato sera, la Belbo Sugheri–San Vito di Km 10.60 e la Pianbello–Loazzolo di Km 12.00 ripetute entrambe per tre volte. I chilometri totali di gara saranno 332.76.

Giovedì 13 aprile, a partire dalle ore 21, presso la Concessionaria Ford Unicar di Asti si terrà la consueta presentazione stampa, sia del nuovo staff organizzatore sia del 29° Rally del Tartufo e tutte le sue novità, al termine della quale si brinderà con un saporito rinfresco.

 

Paolo Andreucci e Anna Andreussi vincono il 64° Rallye Sanremo

Rallye Sanremo_2017_Andreucci-Andreussi-Stage2- (Custom)SANREMO (IM, 1 aprile)Paolo Andreucci e Anna Andreussi calano la cinquina al 64° Rallye Sanremo e dopo le vittorie del 2006, 2010, 2015 e 2016 scrivono ancora una volta il loro nome sull’albo d’oro della competizione che, per due giorni, ha portato nella Città dei Fiori i migliori interpreti della specialità, protagonisti del Campionato Italiano Rally di cui il Sanremo è il secondo appuntamento. L’equipaggio della Peugeot DSC_3695 (Custom)208 T16 sale sul gradino più alto del podio al termine di una gara che ha dominato: ieri, in Gara 1, grazie al successo in quattro delle sei prove speciali dove Umberto Scandola e Guido D’Amore, su Škoda Fabia R5, vincono la San Romolo e Hayden Paddon e Sebastian Marshall, su Hyundai i20, siglano la Mini Ronde corsa alla luce delle fanaliere; oggi, in Gara 2, con altrettante vittorie sulle cinque in programma e dove DSC_3623 (Custom)Andrea Nucita e Marco Vozzo, su Škoda Fabia R5, si concedono il lusso di vincere l’ultima delle speciali di questo Rallye Sanremo. Dopo il tris di vittorie in altrettante speciali messo a segno nel primo giro di prove di una giornata iniziata all’alba sotto un cielo parzialmente nuvoloso, il pilota toscano nove volte campione tricolore mette la propria firma anche dopo il secondo passaggio sulla San Damiano, prova che per la prima volta trova posto sulle “cartine” del rally.

Subito dietro di lui, a 1”4, il pilota neozelandese della Hyundai qui per preparare la prossima trasferta mondiale in Corsica, seguito da Umberto Scandola che si conferma al terzo posto quando manca una sola prova, ultimo atto di questo Sanremo, un rally difficile e quanto mai incerto per la situazione meteo che va peggiorando e che, sul finale, prova a mischiare le carte. Paolo Andreucci corre gli ultimi chilometri che lo separano dalla vittoria – asciutti i primi e bagnati gli ultimi dopo il Colle d’Oggia sotto la pioggia a tratti battente – con il passo di chi non ha nessuna intenzione di gettare al vento una gara pressoché perfetta e, nonostante tutto, piazza il secondo tempo a due secondi da Andrea Nucita. In difficoltà anche Hayden Paddon che con il terzo tempo di prova conclude il suo Sanremo sul secondo gradino del podio a 38”6 da Andreucci. A Umberto Scandola, partito con un assetto da asciutto sulla sua Škoda, il quarto tempo basta e avanza per portare a casa il terzo posto e raccogliere i meritati appalusi del pubblico, sempre numeroso per festeggiare i protagonisti di questo Rallye Sanremo.

Classifica assoluta 64° Rallye Sanremo: 1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16) in 1:53’35.3; 2. Paddon-Marshall (Hyundai I20) a 38.6; 3. Scandola-D’Amore (Skoda Fabia) a 1’16.5; 4. Perico-Turati (Skoda Fabia) a 3’34.4; 5. Chentre-Florean (Hyundai I20) a 5’33.3; 6. Ferrarotti-Caputo (Ford Fiesta) a 8’33.6; 7. Andolfi-Menchini (Abarth 124 Rally) a 9’22.3; 8. Gilardoni-Bonato (Renault Clio) a 12’26.3; 9. Gache-Belhacene (Abarth 124 Rally) a 12’48.3; 10. Pollara-Princiotto (Peugeot 208 Vti) a 13’44.5

Classifica assoluta Gara 2 – 64° Rallye Sanremo: 1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16) in 55’58.1; 2. Paddon-Marshall (Hyundai I20) a 21.2; 3. Scandola-D’Amore (Skoda Fabia) a 51.5; 4. Nucita-Vozzo (Skoda Fabia) a 1’37.6; 5. Perico-Turati (Skoda Fabia) a 2’38.8; 6. Chentre-Florean (Hyundai I20) a 3’26.7; 7. Ferrarotti-Caputo (Ford Fiesta) a 3’43.0; 8. Andolfi-Menchini (Abarth 124 Rally) a 4’38.2; 9. Gache-Belhacene (Abarth 124 Rally) a 5’53.4; 10. Katsuta-Salinen (Ford Fiesta) a 6’28.5

  • I Trofei
    Trofeo Renault Clio R3 Top: 1. Gilardoni-Bonato
  • Trofeo Renault Clio Twingo R1: 1. Paris-Benellini
  • Trofeo Peugeot 208 Top: 1. Bottarelli-Fenoli
  • Trofeo Abarth 124 Rally: 1. Andolfi-Menchini
  • Trofeo Suzuki Rally Trophy: 1. Martinelli-Brugiati
  • Trofeo Michelin R2 Rally Cup: 1 Vita-Gonella
  • Sentite alla conferenza stampa di fine gara
  • AndreucciGara dal ritmo molto alto che conferma il percorso intrapreso. Dall’anno scorso la macchina ha avuto molti sviluppi, soprattutto a livello di motore dove dovevamo fare dei miglioramenti e li abbiamo fatti. Si è visto al Ciocco e il risultato di oggi lo conferma.
  • AndreussiSanremo è una della gare più belle e difficili che ci sono in Italia. Ieri la notte e oggi il meteo hanno reso tutto più complicato. Vincere qui vuol dire avere fatto due giorni belli e una grande soddisfazione. Paolo è stato molto bravo.
  • PaddonMi sono divertito moltissimo a guidare su questi asfalti e ho trovato un livello dei piloti con cui mi sono confrontato davvero mondiale. Le prove erano bellissime e impegnative e questo rally è stata una buona preparazione in vista dei prossimi impegni.
  • ScandolaGara tiratissima condizionata da una foratura nella terza speciale e poi da un piccolo problemino nella giornata di oggi su prove che conoscevo poco e che ci ha un po’ rallentati.

 

“Lucky” e Fabrizia Pons vincono il Sanremo Rally Storico

 

Rallye Sanremo_storico_2017_Lucky-Pons (Custom)SANREMO (IM) – Dopo averci provato per tutta una carriera, il vicentino “Lucky”, assistito alle note dalla torinese Fabrizia Pons, vince il 32° Sanremo Rally Storico, secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Autostoriche. Per il pilota della Lancia Delta HF un risultato maturato al termine di una due giorni di gara che lo ha visto balzare al comando della classifica dopo la seconda speciale e da lì non Lucky (Custom)spostarsi più fin sotto il traguardo. Una cavalcata trionfale fatta di nove successi in altrettante prove e conclusasi a Sanremo dopo una lunghissima sequenza di sei primi consecutivi nel finale di gara. A provare a tenere il suo passo ci ha provato Lucio Da Zanche in equipaggio con Egle Vezzoli, partiti fortissimo siglando con la loro Porsche 911 Rsr i primi due tratti a cronometro e finiti sul secondo gradino del podio a 1’37”2 dai vincitori, attardati da una errata regolazione dei fari supplementari della loro vettura. Terzo gradino del podio per il piacentino Elia Bossalini che, navigato dal siciliano Francesco Granata, ha disputato una gara in crescendo a bordo della Porsche 911 Scrs Gruppo B impreziosita dal miglior tempo fatto segnare  dopo la prova numero sette.

A Pasquale e Arianna Tarantino il Sanremo Leggenda

 

SANREMO (IM) – Il 9°Sanremo Leggenda, come previsto, ha attirato le attenzioni di tanti piloti liguri che, per un motivo o per l’altro, avrebbero voluto iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro . Ci hanno provato in molti ma, alla fine, ad avere la meglio è stato il pilota di casa Pasquale Tarantino in coppia con la figlia Arianna che hanno sfruttato al meglio le potenzialità della loro Peugeot 207 S2000 facendo della regolarità il loro punto di forza. “Dopo due anni di stop ho provato a regalarmi questa gara con mia figlia. Tutto è andato per il meglio e sono molto contento di questo risultato”.

Il pronti via da Sanremo ha visto un deciso attacco di Orengo-Spagnoli (Peugeot 207) risultati i più veloci nelle due prove di apertura ma traditi da una foratura nella terza prova. Il tempo perso ha convinto il pilota imperiese ad abbandonare la compagnia a metà gara. Fuori Orengo il comando delle operazioni è passato alla coppia formata da Elio Cortese e Ciro La Mura che stavano prendendo via via confidenza con la spigolosa Ford Fiesta R5. L’equipaggio della Superba non ha avuto il tempo di gustarsi la leadership costretto al ritiro nel trasferimento verso la quarta prova da noie meccaniche.

Fuori due dei principali rivali, Tarantino ha affrontato con piglio deciso i dieci chilometri della quarta prova allungando sugli avversari. Il miglior tempo nella quinta prova ha definitivamente chiuso il discorso per la vittoria e per l’equipaggio matuziano la prova finale è stata una passerella verso il gradino più alto del podio. Fino alla fine ci hanno provato Paolo Benvenuti e Sara Borrielli con la Renault Clio R3c che si sono anche presi la soddisfazione di vincere l’ultimo tratto cronometrato salendo così sul secondo gradino del podio. Medaglia di bronzo per i cuneesi Danilo Baravalle e Davide Leone con la Peugeot 208 R2B.

1   P. Tarantino – A. Tarantino Peugeot 207 in 54’07.1; 2  P. Benvenuti – S. Torielli Renault Clio R3C a 1’24.6; 3  D. Baravalle – D. Leone Peugeot 208 Vti R2B a 2’28.8; 4  F. Calvetti – A. Mattioda Renault Clio R3C a 2’57.2; 5   P. Maurino – S. Perino Mitsubishi Lancer Evo IX a 3’08.8; 6    G. Lanza – M. Lanteri Honda Civic a 4’01.7 ; 7  A. Tomaino – A. Venzano Citroen Saxo a 4’12.3; 8  A. Filiberto – M. Trapani  Renault Twingo a 4’13.1; 9  B. Cukurova – V. Bostanci Hyundai I20 R5 a 4’24.5; 10  P. Colombo – L. Mazza Renault Clio a 4’27.8

Coppa dei Fiori ed Eco Rally: i più regolari a Sanremo

Rallye Sanremo_ecorally_2017_eco (Custom)SANREMO (IM, 1 aprile) – Dopo quattordici prove di precisione e due giorni di gara contro le lancette dei cronometri, la 31º Sanremo Coppa dei Fiori, gara valida per il Fia European Trophy for Historic Regularity, vede un pari merito in testa alla classifica. Con 67 punti totali di penalizzazione, i tedeschi Rudolf Hofmann e Axel Weinand su Alfa Romeo Giulia Super dividono la prima piazza con gli italiani Marco Gandino e Danilo Scarcella su Saab 96 V4. Terzi sul podio i francesi Cricifix-Lambert che con la loro Ford Anglia si aggiudicano la vittoria del FIA Trophy for Historic Regularity Rallies.

Per il secondo anno consecutivo, Sanremo è stata palcoscenico dell’Eco Rallye, competizione valida per il Campionato Italiano Energie Rinnovabili e Alternative Regolarità e per l’Electric and New Energy Championship, serie riservata a vetture ecologiche suddivise in due categorie, quelle elettriche e quelle ibride e GPL. Dopo nove prove di precisione, ad aggiudiucarsi la vittoria tra le vetture elettriche sono Nicola Ventura e Guido Verrini che con la loro Nissan Leaf totalizzano 495 punti di penalizzazione davanti a Mlynarczyk-Prusak su Renault Zoe e Kofler-Gaioni su Tesla S 90. Tra le vetture ibride e GPL, i più precisi sul traguardo sono Fabio Loperfido e Alessandro Moretti su Abarth 500.

64° Rallye Sanremo, Andreucci si conferma re della tappa, e Paddon si esalta nella notte

DSC_3615 (Custom)(Foto Elio Magnano)

SANREMO (IM, 31 marzo) – Si è consumata in un lampo di adrenalina la prima giornata del 64° Rallye Storico di Sanremo che ha avuto la sua conclusione all’1.10 di questa mattina, sabato 1 aprile con l’ingresso al Palafiori di Sanremo dei concorrenti della gara valida per il Campionato Rally, reduci dalla notte della “Ronde” da Coldirodi e del Monte Bignone.

DSC_3695 (Custom)La prima tappa termina con Paolo Andreucci e Anna Andreussi decisamente al comando, grazie al successo in quattro delle sei prove speciali, avendo concesso agli avversari solo il passaggio pomeridiano a San Romolo, vinto da Umberto Scandola, passato al comando del rally in quell’occasione, e la Mini Ronde, di ben 33 km, che ha portato alle stelle la classe del pilota ufficiale Hyundai Hayden Paddon, affiancato da DSC_3623 (Custom)Sebastian Marshall, tutte prove che il garfagnino a concesso agli avversari con distacchi minimi. Alle spalle del “Leone” della Peugeot chiude proprio in neozelandese, in gara al Sanremo per preparare la prossima trasferta mondiale in Corsica, che ha preferito non forzare, per non correre rischi di uscite di strada o rotture che potrebbero compromettere la sua trasferta nell’isola napoleonica. Terza piazza per DSC_3649 (Custom)Umberto Scandola con Guido D’Amore, inizialmente il più consistente avversario di Andreucci fino alla PS3 (Semoigo), quando il veronese ha toccato una pietra danneggiando un cerchio e chiudendo solo con il nono tempo. Il pilota della Škoda Fabia R5 è stato bravo a non perdere la concentrazione e risalire la classifica fino al terzo gradino del podio. Quarta piazza per Alessandro Perico-Mauro Turati, che si confermano i migliori “privati” del lotto e soddisfatti dei progressi ottenuti con la loro Škoda Fabia R5. Seguono Elwis Chentre-Fulvio Florean, Hyundai i20, che hanno impostato la loro gara sulla costanza di passo, quindi Fabrizio Andolfi Jr-Marco Menchini, leader della Classe RGT con la loro Abarth 124 Rally. Settima piazza per Ivan Ferrarotti-Gaetano Caputo, Ford Fiesta R5, protagonisti di una toccata alla ruota posteriore destra nella quarta speciale (Bignone) nella quale hanno rimediato oltre 2’20” di ritardo da Andreucci. Ottava piazza per Riccardo Canzian-Matteo Nobili, che grazie all’ottima prestazione nella Mini Ronde notturna scavalcano Kevin Gilardoni-Corrado Bonato e prendono il comando della classifica del Trofeo Clio R3T con un vantaggio di 17”5 nei confronti del pilota italo-svizzero. Chiude la classifica dei primi dieci il 21enne siciliano Marco Pollara con Giuseppe Princiotto al quaderno delle note, che è l’assoluto dominatore della classe R2B e della classifica Junior riservata ai giovani con la Peugeot 208 R2B.

La Mini Ronde è stata fatale a Simone Campedelli-Pietro Elia Ometto, usciti di strada con la Ford Fiesta R5, mentre occupavano la seconda piazza assoluta a 10”9 dal leader Andreucci. La prova lunga è stata negativa anche per il sedicenne Kalle Rovanperä con Risto Pietiläinen vittima di una foratura che ha costretto l’enfant prodige finlandese a fermarsi in prova e cambiare una ruota, dovendo dare così addio alla sua ottima settima piazza nella classifica assoluta, per precipitare in diciannovesima. Nella seconda tappa si attende il suo riscatto.

La giornata di oggi, 1 aprile, prevede per gli equipaggi la ripartenza alle ore 7.10 del mattino per andare ad affrontare il doppio passaggio su San Damiano (Caso ore 8.33 e ore 13.50) e Ginestro Colle d’Oggia (Testico ore 8.56 e ore 14.15) e il singolo passaggio Vignai (Bivio Ceppo, ore 9.50) con un riordino/parco assistenza al Forte di Santa Tecla alle 10.54. e alle ore 16.00 in Piazza Adolfo Rava il vincitore del 64° Rallye Sanremo alzerà le coppe al cielo. La seconda tappa del 64° Rallye Sanremo è lunga 308,62 km di cui 89.55 cronometrati. In totale il rally misura 502,789 km, di cui 176.77 di prove speciali.

 

32° Sanremo Rallye Storico, il venerdì è di Lucky-Pons

Lucky (Custom)SANREMO (IM, 31 marzo) – La prima tappa del 32° Sanremo Rally Storico si conclude con il primato di Lucky-Fabrizia Pons, Lancia Delta Integrale, che hanno segnato il miglior tempo in tre delle sei prove speciali della prima tappa. La svolta della giornata è stato il primo passaggio sulla PS 3 (Bignone), quando Lucio Da Zanche, affiancato per la prima volta nella stagione da Egle Vezzoli (Porsche 911 RS) e migliore Da Zanche (Custom)tempo nelle prime due speciali, ha accusato un ritardo di 11”2 dal vicentino passando in seconda posizione. Dopo il riordino serale a Sanremo Da Zanche passava all’attacco nella PS4 San Romolo, recuperando 2”9 a Lucky, ma ancora una volta il pilota della Delta cambiava passo nelle successive Semoigo e Bignone, nelle quali segnava il miglior tempo, andando così a chiudere la prima tappa con DSC_4303 (Custom)19”2 sul pilota di Sondrio. A Da Zanche rimane la soddisfazione di guidare la classifica del Secondo Raggruppamento.

Terza posizione per Elia Bossalini-Francesco Granata, Porsche 911 SCRS, che si è sempre confermato terza forza in campo durante tutte le sei prove della giornata. Subito fuori dal podio la seconda Lancia Delta Integrale di Maurizio Rossi-Riccardo Imerito inizialmente protagonista di un bel duello con la BMW M3 di Gabriele “Odeon” Noberasco, con a fianco Michele Ferrara, fino a quando il pilota di Albenga ha rotto una sospensione nel corso del primo passaggio a Bignone. Chiude la lista dei primi cinque classificati Alberto Salvini-Davide Tagliaferri, Porsche 911 RS, che vantano 55”7 di vantaggio sulla Porsche 911 SC di Marco Superti-Battista Brunetti, leader del Terzo Raggruppamento. Marco Savioli e Alessandro Failla, BMW 2002 Tii sono al comando della classifica del Primo Raggruppamento riservato alle vetture più anziane.

Il sabato, primo aprile, giornata impegnativa per i concorrenti del 32° Sanremo Rally Storico che alle ore 10.11 usciranno dal riordino notturno di Piazza Borea d’Olmo (in cui sono entrati ieri sera alle ore 22.36) per affrontare il doppio passaggio sulle prove speciali di San Damiano (Caso ore 11.17 e ore 16.39) Ginestro Colle San Bartolomeo (Testico, ore 11.41 e ore 17.08) e Colle d’Oggia (Guardianella Casoni, ore 12.49 e ore 17.35) oltre a Vignai (Bivio Ceppo, ore 12.49). Il “riposo” di metà tappa per gli storici sarà presso il Ristorante Hermitage di Villanova di Albenga alle ore 14.59. La seconda tappa del 32° Sanremo Rallye Storico premierà il suo vincitore sulla pedana davanti al Casinò di Sanremo alle ore 18.45. La seconda tappa dello storico misura 306,08 km di percorso di cui 82,35 sono prove speciali. La lunghezza totale del 32° Rallye Sanremo Storico è di 448,19 km di cui 146,95 sono prove speciali. Il 32° Sanremo Rally Storico rappresenta la seconda tappa del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS).

 

A Misano Adriatico la prima gara del Trofeo Abarth Selenia

160526_Campani (Custom)Le Abarth 695 Assetto Corse Evoluzione e le Abarth 595 OT nella nona edizione del campionato. Invariata la formula di successo che ha permesso a molti piloti di vivere la competizione da protagonisti. Al via anche l’Italian F4 Championship powered by Abarth, con le monoposto Tatuus spinte dal motore Abarth T-jet da 160 CV: sono oltre 30 i giovanissimi piloti iscritti. Contemporaneamente si corre a Sanremo la seconda prova del Trofeo Abarth 124 Rally Selenia.

160501_campani400 (Custom)MISANO ADRIATICO (RN) – Inizia questo fine settimana sul circuito di Misano Adriatico la nona edizione del Trofeo Abarth Selenia, che vede protagoniste le Abarth 695 Assetto Corse Evoluzione e le Abarth 595 OT, offrendo a molti piloti la possibilità di confrontarsi sui più importanti circuiti con un’automobile altamente spettacolare e formativa.

Gli appuntamenti del campionato 2017 sono sette e ciascuno prevede 40 minuti di prove libere, una sessione di prove ufficiali e due gare: nella prima lo schieramento è formato dai tempi delle prove ufficiali, la seconda dall’inversione delle prime 8 posizioni di Gara1. Sono previsti premi gara in collaborazione con Michelin e premi finali per la classifica assoluta (30.000 euro al vincitore, 12.000 al secondo, 8.000 al terzo), mentre per le Abarth 595 OT non è previsto un montepremi, ma l’iscrizione è gratuita per tutti i partecipanti. L’Abarth 695 Assetto Corse Evoluzione è spinta da un potente motore turbo da 215 CV ed è dotata di cambio sequenziale a 6 marce, assetto specifico e dotazioni aerodinamiche che la rendono molto performante.

Da sempre questo campionato ha assunto una connotazione internazionale, grazie alla presenza di numerosi piloti provenienti da più parti d’Europa, con la costante dei piloti scandinavi e iberici, oltre che di una nutrita e competitiva pattuglia di turchi, che nel 2016 hanno dimostrato grande competitività. La media delle presenze nelle ultime edizioni è stata di circa 20 vetture. Molte le conferme degli abituali frequentatori del Trofeo, tra le quali spicca quella del campione in carica Cosimo Barberini, del finlandese Juuso Pajuranta, dello svedese Joakim Darbom, degli italiani “Gioga”, Boga”, Biagio e Franco Caruso, “Fisherman”, Franco Storti, per citarne alcuni. Tra i nomi nuovi, Alessio Campoli.

Il programma della gara di Misano del Trofeo Abarth Selenia prevede le prove libere venerdì 31 marzo alle ore 12.25; sabato 1° aprile le prova ufficiali alle ore 9 e Gara1 alle 13.35; domenica Gara2 si corre alle 14.05. Nella stessa occasione prende il via anche l’Italian F4 Championship powered by Abarth, con le monoposto Tatuus spinte dal motore Abarth T-jet da 160 CV: sono oltre 30 i giovanissimi piloti iscritti a questo campionato fortemente voluto dalla Federazione internazionale per creare il ricambio generazionale dei piloti della Formula 1. Contemporaneamente a Sanremo prende il via la seconda prova del Trofeo Abarth 124 Rally Selenia. Dopo il Rally il Ciocco il giovane ligure Fabrizio Andolfi precede il siciliano Salvatore Riolo. Al via anche in francese Philippe Gache a dare un tocco di internazionalità a questo campionato che vede protagoniste le Abarth 124 rally della categoria R-GT.

 

  • Calendario Trofeo Abarth Selenia
  • 2 aprile                        Misano
  • 7 maggio         Adria
  • 11 giugno        Red Bull Ring (Austria)
  • 25 giugno        Vallelunga
  • 30 luglio          Magione
  • 10 settembre    Imola
  • 8 ottobre          Mugello

 

  • Calendario Italian F4 Championship powered by Abarth
  • 2 aprile                        Misano
  • 7 maggio         Adria
  • 25 giugno        Vallelunga
  • 16 luglio          Mugello
  • 10 settembre    Imola
  • 8 ottobre          Mugello
  • 22 ottobre        Monza

 

  • Calendario Trofeo Abarth 124 rally Selenia
  • 19 marzo         40° Rally del Ciocco
  • 2 aprile                        64° Rallye Sanremo
  • 23 aprile          101° Targa Florio
  • 4 giugno          50° Rally del Salento
  • 26 agosto         53° Rally del Friuli
  • 17 settembre    Rally di Roma Capitale
  • 15 ottobre        35° Rally Due Valli

3° Rally “Colline Metallifere e Val Di Cornia”: 105 iscritti per una gara che si annuncia “calda”

Colline metallifere_2016_FORIERI (Custom)Definito il plateau di adesioni all’evento, con 76 iscritti al rally e 29 alla “parata”. Domenica 2 aprile si annuncia una giornata decisamente adrenalinica sul percorso radicalmente rivisto, punteggiato dalle due prove di Sassetta e Campiglia da ripetere tre volte. L’evento è visto come una grande occasione per comunicare il territorio.

FOLLONICA (GR) – Tutto pronto, per il Rally Colline Metallifere e della Val di Cornia, che avrà svolgimento questo fine settimana. Ogni tassello del puzzle è andato al proprio posto: un percorso di alto livello, una logistica rinnovata ed un elenco iscritti importante sono i caratteri salienti dell’evento, una delle grandi novità stagionali del motorsport toscano e nazionale. Il lavoro dell’organizzazione, Maremmacorse 2.0, è stato premiato dal plateau di iscritti, fissato in 105 equipaggi, suddivisi in 76 per il rally e 29 per la “parata”.

Un lavoro duro, di grossa portata, quello dell’organizzazione, ma anche gratificato. E’ stato operato un vero e proprio cambio di identità, per questo rally, che in sole due edizioni ha riscosso notevoli apprezzamenti da parte di sportivi, addetti ai lavori ed appassionati. Trasferimento del quartier generale a Piombino e prove speciali in provincia di Livorno sono le grandi novità dell’evento, che riproporrà il format del “RallyDay”, quindi due prove speciali da ripetere per tre occasioni in un percorso disegnato da “palati fini”.

Si potrà correre su prove speciali che hanno fatto la storia dei rallies, strade prese in dote della celebre “Coppa Liburnadegli anni ruggenti delle corse su strada: i concorrenti si affronteranno sulle prove di Campiglia” (la ex “Volpaiola” di Km. 5,000) e sulla celeberrimaSassetta” (Km. 7,000), meglio definita dagli addetti ai lavori come “l’università della curva”, con lo storico attraversamento dell’abitato di Prata. Durante lo svolgimento del rally sarà operativo un servizio navetta per portare il pubblico da Suvereto fino all’inizio della prova speciale di Sassetta e viceversa e da Sassetta sino alla fine delle prova speciale Sassetta, e viceversa. Tra le prove speciali vi saranno due parchi assistenza a Venturina Terme e due riordini: il primo presso il Pomodorificio Petti a Venturina, il secondo nel centro storico di Suvereto.

La gara si annuncia frizzante, ricca di spunti tecnico-sportivi di forte interesse. Favorito d’obbligo il pisano Carlo Alberto Senigagliesi, con la sua Renault Clio S1600, stessa vettura che avrà il locale Roberto Tucci, alla ricerca del suo primo successo assoluto in carriera. Per l’alloro del vincitore ci sono anche altri “papabili”, a partire dal follonichese Leopoldo Maestrini (Renault Clio S1600), per parlare poi dell’emiliano Luciano D’Arcio, recente vincitore al “Carnevale”, al via con una Renault Clio Williams oppure anche dei due lucchesi Andrea Simonetti (Renault Clio R3, lo scorso anno secondo assoluto) e Stefano Gaddini (Renault Clio Williams). A cose importanti mirano anche i follonichesi Emanuel Forieri (Renault Clio Williams) e Stefano Sinibaldi (Renault Clio S1600) e sarà poi da seguire il gradito ritorno di Paolo Lenci, esperto delle gare sprint, che ha ridotto molto la propria attività agonistica, qui al via con la fida Peugeot 306 Rally.

 

Certamente da seguire le prestazioni del locale Cesare Tozzini, con una Renault Twingo R2, del fiorentino Leo Santoni (Peugeot 208 R2), rientrante dopo l’incidente avuto lo scorso settembre, mentre per il gruppo N, le vetture derivate “dalla serie”, i riflettori saranno puntati sul fiorentino Federico Feti e sull’elbano Efisio Gamba, entrambi con una Renault Clio RS. In cerca di gloria anche Francesco Paolini, il vincitore della prima edizione della gara nel 2015, stavolta al via con una Peugeot 106.

Forte interesse anche per la “parata”, che non sarà una competizione ma una passerella di vetture dall’interesse storico ed agonistico, sicuramente sulla strada vi saranno alcuni “pezzi” di pregio che stimoleranno la curiosità di molti.

La gara sarà anche il Primo Memorial Leonardo Tucci”, intitolato al driver originario della bassa provincia livornese, prematuramente scomparso nel 2012, uno sportivo di alto livello e carisma, il cui ricordo è ancor oggi molto forte. Il “Memorial Leonardo Tucci” premierà, con un trofeo d’onore, il miglior riscontro cronometrico assoluto sulla Prova Speciale di Campiglia, mentre il premio “L’A7 per Leo” premierà invece i primi tre della classe A7 (2000 cc.) con un rimborso della tassa di iscrizione a scalare da 250, 150, 100 Euro.

Power Car Team punta sui giovani e si presenta al via in Italia e Francia

Continua la tradizione che vede la squadra Scledense impegnata come trampolino di lancio per nuovi talenti. Questo week-end schiera tra le sue file 3 giovani, Riccardo Pederzani e Damiano De Tommaso al via del Sanremo, Tommaso Ciuffi in Francia al Terre de Causses. Torna in gara anche Leopoldo Maestrini al Colline Metallifere.

SCHIO (VI) Power Car Team si appresta a vivere un intenso week-end con al via quattro auto, tre Peugeot 208 R2 e una Clio S1600. Due alfieri saranno al via del 64° Rallye Sanremo, per il primo dei sei eventi del Campionato Italiano junior, nonché del prestigioso trofeo di Peugeot Italia, il Peugeot Competition 208 Top, che ricalca fedelmente gli appuntamenti dello “Junior”.

Il primo equipaggio a scendere in gara vedrà al volante Damiano De Tommaso e alle note Paolo Rocca. Il giovane pilota varesino, cresciuto da Aci Team Italia, sarà al via con la Peugeot 208 R2, e cercherà senza dubbio di raggiungere la vetta della classifica gara su gara. L’altro equipaggio in gara sarà composto da Riccardo Pederzani e Roberto Mometti. Il giovane pilota, che vanta esperienza accumulata soprattutto in circuito con vetture di classe R5, potrebbe vedere proprio nel passaggio ad un mezzo meno potente, la Peugeot 208 R2, un notevole vantaggio. Sarà certamente una stagione in cui prendere le misure, ma le potenzialità per far bene ci sono tutte.  Il Sanremo, appuntamento tra i più prestigiosi e conosciuti, a livello nazionale ed internazionale, vede il proprio svolgimento nei giorni 31 marzo e 1 aprile, con partenza venerdì alle 12.00 da Corso Imperatrice nel cuore della “Città dei Fiori”. La gara si snoda su un totale di 11 “prove speciali” per un totale di 176,77 km cronometrati. La manifestazione terminerà sabato alle ore 16:00, con l’arrivo a Sanremo.

Altro giovane schierato e altra sfida in campo sulle strade sterrate transalpine, al 22° Rallye Terre des Causses, nei giorni di sabato 1 e domenica 2 aprile, per il primo appuntamento della 208 Rally Cup. La squadra scledense, torna anche quest’anno con un programma completo, a battagliare nella serie che si è rivelata particolarmente selettiva ed insidiosa, dato l’elevato numero di piloti “di livello” che vi partecipano, e nel cui albo d’oro si trovano nomi del calibro di Panizzi, Ogier e Abbring. Porta colori nella serie francese sarà Tommaso Ciuffi, per il quale è stata preparata una Peugeot 208 R2 secondo i rigidi regolamenti francesi, i quali impongono l’utilizzo di una coppia conica più lunga e benzina a 95 ottani. Il giovane fiorentino si appresta a vivere una stagione ricca di impegni nazioni ed internazionali, con gare da svolgere su terra ed asfalto. Torna in auto anche Leopoldo Maestrini su Renault Clio S1600, dopo lo stop forzato che gli ha impedito di essere al via del Ciocco a causa di un precedente infortunio. L’appuntamento scelto è il 3° Rally delle Colline Metallifere, in programma questo fine settimana sulle strade della toscana.

Grandi soddisfazioni da Grifo e Laghi – Al Rally del Grifo, Antonio Forato con l’R5, ha perso la gara per un soffio, a causa di una penalità di 10 secondi inflittagli per partenza anticipata. Per lui comunque riscontri cronometrici sempre al vertice e finale in terza posizione di classe. Gli altri due piloti in gara, a bordo delle Peugeot 207 S2000, Erbetta e Zanon, hanno chiuso l’evento con grande soddisfazione ed importanti riferimenti per gli eventi futuri in programma, per loro seconda e terza posizione di classe. Al Rally dei Laghi, Bizzozero, è riuscito a strappare all’ultima PS la vittoria di classe con la Clio S1600. Bene anche Melino con la 208 R2, arrivato a termine gara senza problemi all’auto.