Argentina, un rally dell’altro mondo

Argentina_20147_Latvala-Anttila (Custom)Raccontato da Foto Magnano

CORDOBA (Argentina) – Il mondo dei rally affronta una lunga trasferta nella “terra della fine del mondo” e lo staff di Elio Magnano si apposta sulle prove speciali argentine per offrirci tutta una serie di immagini spettacolari che ci tengono in contatto con il mondo, un po’ lontano, ma sicuramente affasciante del mondiale rally.

Illustrando, al di là di quelli che sono i risultati agonistici che hanno visto prevalere il giovane belga Thierry Neuville, sulla Hyundai i 20, per meno di un secondo sulla Ford Fiesta del britannico Elfyn Evans, inseguiti a meno di mezzo minuto dall’estone Ott Tanak. Con la seconda delle Fiesta a dimostrazione di quanto sia combattuto il mondiale di quest’anno. Ancora una volta i colori italiani sono stati rappresentati in minima parte. La scuderia Motorsport Italia ha assistito la Škoda Fabia di Benito Guerra, mentre i nostri Fabio Frisiero e Giò Agnese hanno chiuso in una onorevole quindicesima posizione assoluta, mentre Lorenzo Bertelli e Simone Scattolin (Ford Fiesta WRC) si sono fermati anzi tempo per la rottura del cambio.

Ed ecco una selezione delle immagini argentine dello staff di Elio Magnano, che arricchiscono la rubrica Schegge di Kaleidosweb.

Flavio Aivano secondo atto stagionale al Memorial Conrero

Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_M_Aivano-7147 (Custom) (Custom)Il pilota astigiano, dopo sette partecipazioni da navigatori, affronta per la seconda volta la gara storica eporediese da pilota, affiancato dalla saluzzese Vilma Grosso, al volante della Opel Kadett GT/E con la quale ha ottenuto un buon risultato al recente Vallate Aretine.

SAN MARTINO ALFIERI (AT) – Seconda volta da pilota per il pilota astigiano Flavio Aivano, che sabato prossimo, 6 maggio, si schiererà al via a Ivrea del Memorial Conrero, rally storico, valido come seconda prova della Michelin Historic Rally Cup.

Aivano_2016_Tartufo_083s (Custom)“Credo di essere il concorrente che ha disputato il maggior numero di edizioni del Memorial Conrero avendo corso in otto delle nove edizioni fin qui disputate. Sette come navigatore e una, lo scorso anno, come pilota. E fu una gara ricca di soddisfazioni, in quanto chiusi sedicesimo assoluto e terzo di Classe e vinsi la Coppa Opel, un premio particolarmente importante, visto che Virgilio Conrero, cui è dedicata la gara, era il ‘mago’ delle Opel” commenta il pilota astigiano in un flash back sulla sua precedente prestazione. Per la prossima gara Flavio Aivano avrà nuovamente a disposizione la sua Opel Kadett GT/E Gruppo 2 curata dalla Evo Motorsport di Monforte d’Alba e avrà al suo fianco la navigatrice saluzzese Vilma Grosso con cui ha preso parte al Rally Campagnolo dello scorso anno. “Corso è una parola grossa, visto che abbiamo rotto la frizione pochi metri dopo la partenza e non siamo arrivati nemmeno alla prima curva. Quindi il Conrero sarà il nostro esordio insieme” commenta Aivano, che però è estremamente tranquillo sull’affiatamento dell’equipaggio. “Vilma è una navigatrice molto brava con esperienze anche al volante. Sono sicuro che faremo un’ottima gara”.

Passando a esaminare le caratteristiche della gara Flavio Aivano sottolinea: “Da quanto ho visto sabato scorso, 29 aprile, nelle ricognizioni delle quattro prove speciali la Bienca e La Lessolo-Alice ci sono poco favorevoli perché richiedono una buona dose di potenza che la nostra Kadett GT/E non ha. Mentre Borgiallo e Pratiglione 100 curve sono speciali che esaltano le capacità di guida dell’equipaggio e lì potremo sicuramente dire la nostra. Fortunatamente Bienca e Lessolo sono le più corte, mentre la Pratiglione con i suoi 14.500 metri è la più lunga della gara. In passato ho già fatto come navigatore la Lessolo e la Pratiglione più volte, anche se essendo questa una speciale composta ogni volta da tratti diversi non è mai uguale alla volta precedente. Ma è una speciale così bella e affascinante che uno la farebbe cento volte nello stesso rally”.

Il Conrero è anche il secondo appuntamento della Michelin Historic Cup 2017, serie che ha avuto inizio al Vallate Aretine dove Flavio Aivano ha ottenuto punti preziosi. “In Toscana ho raccolto punti sia in Terzo Raggruppamento, sia in Classe M3. È un challenge cui tengo moltissimo e al Conrero è l’occasione buona per scalare le classifiche. Mi auguro che ci sia la stessa battaglia che c’è stata al Vallate Aretine, con ben 18 concorrenti in Classe. Con una simile concorrenza sei obbligato ad andare forte dal primo all’ultimo metro, e il divertimento tocca le stelle”.

La manifestazione eporediese vivrà il suo momento agonistico fra Ivrea, Burolo e le colline circostanti nel pomeriggio-sera di venerdì 5 maggio (dalle ore 16.30 alle ore 21.00), con le verifiche sportive e tecniche a Burolo d’Ivrea presso la concessionaria AutoCentauro Mercedes, per proseguire sabato 6 maggio quando le vetture scatteranno da Piazza Freguglia, (come già accadde nel 2014), in centro a Ivrea alle ore 10.01. Gli equipaggi dovranno affrontare quattro prove speciali da ripetere due volte, per un totale di 75 km circa di tratti cronometrati (su 320 km circa di percorso totale) e salutare il vincitore alle ore 21.30 in Piazza Freguglia a Ivrea dopo aver vissuto due riordini a Burolo d’Ivrea presso AutoCentauro Mercedes (alle ore 15.00 e 19.15).

A Imola weekend in crescita per Rachele Somaschini

Imola_Rachele Somaschini (Photo4) (Custom)Un nono e un settimo posto soddisfano la pilota milanese di Gino Auto by RS Team che ha ottenuto grandi miglioramenti e i primi punti in classifica nel corso del fine settimana.   

Imola (BO), 30 aprile– è stato un weekend in crescendo quello di Rachele Somaschini sul circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola. La giovane pilota milanese, dopo aver riscontrato diverse difficoltà nelle prove libere e in qualifica, ha man, mano migliorato le sue prestazioni fino alla settima piazza di gara 2 dove, nonostante qualche problema ai freni, è riuscita a tenere il passo dei migliori, sfiorando addirittura la sesta posizione, sfuggita solamente per 3 decimi. I due piazzamenti sulle rive del Santerno consentono alla pilota di Gino Auto by RS Team di balzare subito in sesta posizione nella classifica assoluta del MINI Challenge, con 9 punti. Grande maturità in pista per Rachele che ha evitato contatti anche nelle fasi più concitate della gara, dimostrando una grande confidenza su una vettura difficile come la MINI John Cooper Works Challenge Pro, testata solo per pochi chilometri.

Una prestazione che fa ben sperare per il prosieguo della stagione con la pilota milanese che sarà nuovamente in pista nel MINI Challenge il prossimo 3-4 giugno sul tracciato di Misano. Prima dell’appuntamento romagnolo, però, già la prossima settimana tornerà in pista ad Adria a bordo della Seat Leon Cupra ST nel primo round del Campionato Italiano Turismo TCS, mentre il 21 maggio esordirà nel Campionato Italiano Velocità Montagna a Sarnano.

Rachele Somaschini: “Torno da Imola soddisfatta. Sapevo di dovermi confrontare con piloti di altissimo livello e così è stato. Inoltre ho avuto qualche problema di setup su una macchina, per me, completamente nuova. Venerdì abbiamo lavorato moltissimo per bilanciare la vettura, ma i risultati non sono stati quelli sperati. Poi, tra gara 1 e gara 2, siamo andati in crescendo, trovando il giusto assetto e migliorando la confidenza con la vettura. Credo che questa sia una buona base da cui partire per puntare sempre più in alto in questa stagione. Nonostante Imola sia uno dei tracciati più difficili del MINI Challenge, sono riuscita a portare la mia macchina sempre più vicina ai migliori e già da Misano sono convinta che potrò togliermi qualche soddisfazione. Voglio ringraziare i volontari della Delegazione di Imola della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – Onlus che sono passati a trovarmi e mi hanno sostenuto in questi giorni. Adesso l’attenzione si sposta su Adria e sulla prima gara del CIVM a Sarnano”.

Sotto la pioggia, in scooter alla scoperta di Genova

Scooter_0501__NAC8841 2 (Custom)GENOVA – Neppure la pioggia battente è riuscita a domare la passione degli scooteristi che indomiti hanno sfidato vento e pioggia pur di essere a Genova per partecipare al raduno Asi organizzato dal Veteran Car Club Ligure il primo maggio. Erano iscritti una cinquantina, provenienti da Liguria e basso Piemonte, alla fine domenica mattina, sotto una violentissima pioggia si sono presentati in venti e più.  E questo la dice lunga comunque sullo spirito infinito che anima questi appassionati. Saggiamente il commissario Asi Graziano Valli e in presidente del club genovese Mauro Milano hanno dato l’opportunità ai partecipanti di scegliere, tra auto e moto, visto il perdurare delle cattive condizioni meteo.  Alle 11 è partito comunque i carosello…bagnato.

Dal Baretto di Corso Italia, la rinomata strada a mare del capoluogo ligure, tutti insieme, scooter e auto, hanno sfilato per alcune strade di Genova per poi salire al Forte del Begato, risalente al XVII secolo e di recente tornato a nuovo splendore. Dopo la visita al Forte, attraverso un percorso altamente spettacolare sulle alture della città e con la pioggia ormai fortunatamente ai minimi termini si è raggiunto il Peralto per poi concludere, rifocillati anche da qualche tiepido raggio di sole, con il pranzo e la premiazione all’Ostaia da U Richetto.

Maggio impegnativo per Massimo Fasana

Fasana Sanremo (Custom)Il driver torinese sarà al via del Memorial Conrero e del Rally Campagnolo

TORINO – Dopo l’impegno tricolore corso nell’entroterra Ligure, Massimo Fasana ritorna a calcare le strade di casa preparandosi a partecipare al Memorial Conrero che si svolgerà nel week-end fra il 5 e 6 Maggio prossimi. La gara eporediese giunta alla sua 10° edizione prenderà il via da Piazza Rondolino a Ivrea e si snoderà lungo 80 chilometri cronometrati.

“Il nostro obiettivo stagionale è il Campionato Italiano Autostoriche” racconta Fasana. “Tuttavia abbiamo fatto uno sforzo pur di non mancare a un appuntamento cui tengo particolarmente e che in questa edizione ricorda la recente scomparsa del suo promotore Paolo Meneghetti”. Fasana sarà come al solito al via con la Volkswagen Golf. “Dopo Sanremo abbiamo eliminato alcune piccole pecche che sulle strade liguri in particolare nel finale ci avevano disturbato.”

Massimo Fasana sarà successivamente al via del Rally Campagnolo, appuntamento del tricolore. “Sulle strade vicentine vogliamo continuare migliorandoci la nostra stagione tricolore” afferma Fasana. “Il Rally Campagnolo come del resto il Conrero cadono nel mese dove festeggio il mio sessantesimo compleanno. Vorrei quindi ben figurare in entrambi gli appuntamenti”. Si sta delineando inoltre una simpatica iniziativa che vede Fasana come promotore. “Si tratta della 1° Festa dei rally” che si terrà a Rivarolo Venerdì 9 Giugno. Una festa musicale dove parteciperà tutto l’ambiente rallistico. Stiamo preparando un sacco di sorprese, vi terremo aggiornati.

Erik Campagna trionfa allo Slalom Mignanego – Giovi

Vittoria assoluta per il portacolori VM Motor Team su Formula Arcobaleno

 GENOVA – Arrivano ottime notizie per il VM Motor Team dall’entroterra genovese. Erik Campagna, giovane portacolori della scuderia guidata da Moreno Voltan, ha infatti vinto la 35° Mignanego – Giovi, classico slalom che si disputa ogni anno il primo maggio.

Campagna, al volante di una Formula Arcobaleno, ha sfruttato abilmente la terza manche, unica disputata senza la pioggia battente che ha caratterizzato le prime due frazioni di gara e che aveva estromesso dalla lotta al vertice le vetture Sport e Formula. Il miglioramento meteo ha ristabilito i valori tecnici in campo ed Erik Campagna ha interpretato al meglio il percorso genovese, prevalendo per un solo secondo su Filippo Gennari e per 7” su Stefano Repetto.

Per il VM Motor Team arriva così la prima vittoria assoluta della stagione 2017, per mano di un promettente pilota under 23, che ora può vantare di far parte dell’albo d’oro di una delle manifestazioni motoristiche più antiche d’Italia.

Lanterna Corse. Un weekend ricco di soddisfazioni tra i Giovi e la Francia

Caserza nella top ten alla Mignanego – Giovi, bene i debuttanti Gallo Jr. e Crocco

MIGNANEGO (GE) – La Lanterna Corse Rally Team archivia un weekend ricco di soddisfazioni, iniziato con il Rallye Escarene, nel sud della Francia, e terminato con il 35° Slalom Mignanego – Giovi.

Sulle prove speciali utilizzate anche dal Rally di Montecarlo Stefano Comando e Simona Camera, su una Citroën Saxo, hanno concluso la gara in terza posizione di classe FN2. Giornata difficile, ma non avara di soddisfazioni, al 35° Slalom Mignanego – Giovi, caratterizzato dalla pioggia, che ha risparmiato i piloti solo per la terza manche. Ottima prestazione per il pilota di casa Gianluca Caserza, nono assoluto e vincitore della classe A2000 con una Renault Clio Williams, mentre Alberto Verardo ha terminato in seconda posizione della classe N2000 al volante di una Renault Clio RS.

Netta vittoria per Francesco Bigotti, su Peugeot 106, in classe A1400; per il pilota di Savignone il miglior modo di festeggiare il ritorno al volante, dopo la bella avventura del Rally della Lanterna 2016.

 

Note positive anche dai due giovani debuttanti Riccardo Gallo ed Edoardo Crocco, bravi a portare a termine la gara senza un graffio sulle loro vetture. Gallo Jr, su Renault Clio, ha terminato sesto in classe N2000, dopo aver fatto vedere ottime cose nelle manche bagnate, mentre Crocco, attesissimo al debutto nella gara di casa, ha chiuso quarto in classe N1600 con una Citroën Saxo.

 

La Lanterna Corse ha inoltre conquistato il secondo posto nella classifica riservata alle scuderie.

Al Prealpi Orobiche la Giesse Promotion è prima tra le scuderie

FotoAlquati_RallyPrealpiOrobiche_Carrara2 (Custom)Grandi prestazioni da parte degli equipaggi della Giesse Promotion che consentono alla squadra di Selvino di vincere il premio come migliore scuderia nel ritrovato Rally delle Prealpi Orobiche. Foto Michele Alquati

Albino (BG)- Il Rally delle Prealpi Orobiche è tornato e con esso l’entusiasmo del popolo rallistico lombardo che sulle strade attorno ad FotoAlquati_RallyPrealpiOrobiche_Poli2 (Custom)Albino ha potuto ammirare ben ottanta vetture. Tra queste hanno ben figurato quelle con le “griffe” della scuderia Giesse Promotion che alla fine è risultata la migliore scuderia del rally.

Gara pregevole per Stefano Capelli e Nicola Colombo che sulla Ford Fiesta R5 della Roger Tuning hanno conquistato il 2° posto assoluto della FotoAlquati_RallyPrealpiOrobiche_Capelli1 (Custom)gara pur con una scelta di gomme sbagliata nel primo tris di speciali. Nella stessa classe è giunto un amaro ritiro per i selvinesi Flavio Savoldelli e Simone Grigis (Fiesta Erreffe) che a seguito di una foratura hanno scelto di fermarsi a causa dell’eccessivo tempo perso.

Decimo assoluto e secondo di S2000 è risultato Alessandro Catterina, primo bresciano al traguardo e abile con la Peugeot 207 del team Balbosca a non commettere errori; nella stessa classe Crippa e la moglie Pecis sono stati autori di una gara regalare e senza troppe sbavature con la 207 della Roger Tuning.

Altri due podi importanti di categoria sono arrivati da “Gege” Lozza ed Antonella Fiorendi che sulla Clio R3C (Ceriani) hanno sprintato bene per il bronzo di classe e da Danilo ed Alberto Scanzi: padre e figlio su Clio S1600 (Erreffe) nonostante una toccata sono riusciti a terminare la corsa in terza posizione.

Tutti al traguardo i partecipanti in classe R2B: Gualdi-Cortinovis (Peugeot 208 Gilauto) forano in Ps2 ma chiudono il rally in 8° piazza su 22 al via. Locatelli-Gregori (V Sport) sono 11° mentre Poli 13° (id. Lorenzon) anche a causa di un paio di errori nella prima parte di gara. Tomio e la Gregori hanno completato, con identica vettura gestita dalla V Sport, in 14° piazza mentre il giovane neopatentato Federico Crippa ha finito insieme a Tirone al 18° posto.

In N2 ritorno amaro sulle strade di casa dei due Grigis (Peugeot 106 Città dei Mille) che toccano in Ps1 perdendo parecchi minuti: i buoni parziali nelle successive cinque speciali sono una magra consolazione.

*-Per la K10 due diversi scenari: quello di felicità di Carrara e Stoppa che con la 106 Maxi di Galliazzo vincono in scioltezza divertendosi e quello dei due Gianoli che staccano una ruota della loro 106 già nelle prime battute di gara sulla speciale d Selvino.

Tanti nomi, tante emozioni che da domani saranno già nell’album dei ricordi in attesa del ritorno, tra un anno, del prossimo Prealpi Orobiche

Un podio in uno spettacolare Rally di Argentina per Motorsport Italia 

CORDOBA (Argentina) – Si conclude con un terzo posto nel WRC2 del Rally Argentina la trasferta di Motorsport Italia con la Škoda Fabia R5 condotta dal pilota messicano Benito Guerra.

Un risultato sofferto ma esaltante in un rally che si è dimostrato tra i più duri e selettivi di tutto il mondiale con rotture e uscite di strada da parte di molti equipaggi in gara. Il pilota messicano con il suo navigatore Daniel Cue hanno vinto sei prove speciali e sono arrivati secondi in due delle 18 prove cronometrate di questo 37° Rally Argentina. Strade strette, solchi profondi, pietre e guadi impressionanti hanno caratterizzato questa gara che ha messo a dura prova l’equipaggio della Škoda Fabia R5 e tutto lo staff della Motorsport Italia sempre in costante attenzione sui numerosi imprevisti che hanno contraddistinto quest’appuntamento nella terra dei gauchos.

Un rally reso ancor più spettacolare ed emozionante dalle migliaia di spettatori che hanno assistito ai passaggi delle vetture in gara con un tifo da stadio. Questo risultato conferma il buon lavoro svolto dalla Motorsport Italia che ha ottenuto due podi consecutivi nelle ultime due gare del mondiale. Il team è già al lavoro per il trasferimento in Portogallo per il prossimo impegno nel Vodafone Rally de Portugal, sesta prova del campionato del mondo WRC in programma dal 18 al 21 maggio.

A Lucky e Cazzaro il 7° Valsugana Historic Rally

Terzo successo consecutivo per il duo vicentino che dopo la doppietta con la Ferrari porta alla vittoria sulle strade trentine la Lancia Delta. Ottima gara per Taddei, secondo con la Subaru Legacy e per Costenaro terzo con Lancia Stratos nell’ordine anche nel TRZ. Uno strepitoso Battistel vince nel Trofeo A112 Abarth Yokohama.

 

BORGO VALSUGANA (TN), 30 aprile 2017 – Primi nel 2015 e 2016 con la Ferrari 308 GTB, “Lucky” e Luigi Cazzaro completano il tris di vittorie aggiudicandosi anche l’edizione 2017 del Valsugana Historic Rally con la Lancia Delta Integrale nei colori del Rally Club Isola Vicentina. Il duo ha preso il comando sin dalla prima speciale aumentando progressivamente il vantaggio grazie alle sei prove speciali vinte e chiude con 31”2 su Alessandro Taddei e Andrea Gaspari autori di una gara più che positiva con la Subaru Legacy utilizzata per la prima volta nella gara di casa che hanno corso lasciando momentaneamente gli impegni con le vetture moderne. Il podio assoluto viene completato da Giorgio Costenaro e Sergio Marchi grazie ad un’ottima prestazione sfoderata con la loro Lancia Stratos con la quale si aggiudicano la classifica del 2° Raggruppamento avendo, inoltre, la meglio su Tony Fassina e Marco Verdelli con la Lancia Rally 037 fuori dal podio per soli 2”4. Sul quinto gradino salgono Agostino Iccolti e Justin Bardini con la Porsche 911 RSR e subito dietro si piazza l’altra 037 quella di Paolo Baggio e Corrado Ughetti. La settima posizione premia la grande gara di Tiziano e Francesca Nerobutto che si aggiudicano anche il 3° Raggruppamento con l’Opel Kadett Gt/e la classifica assoluta scorre con l’ottava piazza di Jacopo Rocchetto e Giulio Oberti con la Porsche 911 SC seguiti da Maurizio Pioner e Bruna Ugolini su Lancia Delta Integrale; chiudono la top ten Matteo Luise e Melissa Ferro nonostante i problemi patiti all’impianto frenante della loro Fiat Ritmo 130 TC. Vittoria nel 1° Raggruppamento per la BMW 2002 Ti di Mario Pieropan e Roberto Raniero.

Grande spettacolo è stato dato anche dalla gara delle A112 Abarth, ben ventisette al via aprendo la gara prima delle altre del rally: fin dalla prima prova Luigi Battistel e Denis Rech sono risultati imprendibili e si sono aggiudicati la seconda prova stagionale precedendo gli ottimi Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato che completano il podio assieme a Franco Beccherle ed Emanuele Dal Bosco.

Il Trofeo Acisport della Seconda Zona che proprio dal Valsugana è partito, ha visto in prima posizione Taddei seguito da Costenaro e Iccolti.

La classifica delle scuderie è stata vinta dal Team Bassano ed il premio speciale “Quelli delle 205 Rally” è andato nelle mani di Franco Simoni e Mauro Alioni.

La gara si conclude con le premiazione svoltesi durante la cena conviviale al palazzetto dello sport registrando un notevole successo confermato dai tanti commenti positivi che tutti i partecipanti hanno rivolto a Manghen Team e Team Bassano per l’ottima organizzazione, per il percorso giudicato uno dei più belli del panorama rallystico e per l’insieme che, grazie anche alla collaborazione dell’appassionata amministrazione del Comune di Borgo Valsugana ha permesso di vivere due grandi giornate di sport e passione.

LA CRONACA – E’ un monologo di “Lucky” quello visto nel primo giro di prove: il vicentino firma il primo scratch sulla lunga “Trenca” mettendo tra la sua Lancia Delta e la Subaru Legacy di Taddei 11”7 e ben 37”1 sulla Lancia Stratos di Costenaro che si porta al comando nel 2° Raggruppamento mentre nel 3° sono Tiziano e Francesca Nerobutto a svettare con l’Opel Kadett Gt/e. Strepitoso il tempo fatto segnare da Luigi Battistel e Denis Rech i più veloci del Trofeo A112 Abarth e quattordicesimo prestazione assoluta. Si annotano i ritiri dell’attesa Ford Sierra Cosworth di Bianco e Celi, dell’Opel Ascona di Naclerio e Bizzotto e la Renault 5 GT Turbo di Simontacchi e Dalla Via protagonisti di una spettacolare quanto incruenta uscita di strada. Sempre il vicentino anche nella seconda “Sella-Gianni Rigo” vince con a 5”3 su Taddei facendo capire che la lotta per l’assoluto sarà ristretta a loro due. Si mettono in evidenza Paolo Nodari e Matteo Valerio con un buon terzo tempo alla guida della nuova BMW M3 con la quale precedono di un soffio la Porsche 911 RSR di Agostino Iccolti e Justin Bardini migliori del 2° Raggruppamento. E’ ancora Nerobutto a svettare nel 3° e nella top ten ci sono anche Matteo Luise e Melissa Ferro col decimo crono nonostante problemi a freni. Ancora Battistel di prepotenza nel Trofeo e dopo due prove conduce con oltre mezzo minuto su Raffaele Sccalabrin ed Enrico Fantinato.

“Lucky” completa il primo giro firmando il terzo parziale sulla “Spiado” allungando di altri 9”6 su Taddei; ancora un terzo tempo per Costenaro che rimane leader di categoria mentre strabilia il quarto di Nerobutto che rafforza il primato nel 3° Raggruppamento. Battistel aggiunge uno scracth e allunga sugli avversari con buon mardine su Scalabrin e su Beccherle ora terzo inseguito ad un solo secondo da Armellini.

Dopo il riordino si riparte con la “Trenca 2”: Taddei si fa sotto e insidia “Lucky” che la spunta per tre soli decimi. Costenaro mantiene il comando nel 2° Raggruppamento e si fa vedere nelle zone alte della classifica Ambrosi con la Porsche 911 Turbo. Ancora Battistel che allunga nel Trofeo A112 grazie al quarto parziale in cui primeggia. Si arriva alla ripetizione della “Sella – Gianni Rigo” e finalmente Taddei vince la speciale rosicchiando 5”5 a “Lucky” che comunque conduce con margine di sicurezza e lo incrementa sulla “Spiado 2” riportantandosi a 26”4 con una sola prova da disputare. Piazza Romani a Borgo Valsugana ospita nuovamente il riordino con la situazione che vede, dietro al duo di testa ancora Costenaro in terza posizione insidiata dalla Lancia 037 di Tony Fassina staccato di poco più di sette secondi e a sua volta inseguito dalla vettura gemella di Baggio. Ottima la risalita di Sottile e Nari alla prima loro gara con le autostoriche utilizzando la stessa Fiat Uno Turbo del Trofeo degli anni ’90: sono in ottava posizione assoluta, ma purtroppo si fermeranno nel corso dell’ultima speciale! Il terzo passaggio sulla “Trenca” conta il sesto scratch di “Lucky” che si avvia a festeggiare il tris di vittorie consecutive e alle loro spalle rimane tutto invariato tranne la defezione di Sottile che fa guadagnare l’ingresso in top ten a Luise.

Sesta vittoria per Francesco Rizzello e Fernando Sorano al Rally Città di Casarano

 

Dominio assoluto della coppia salentina che si impone in tutte le speciali precedendo sul traguardo D’Alto-Liburdi ed i sorprendenti Timo-Invidia.

 

Torre San Giovanni (Le), 30 aprile 2017 – Francesco Rizzello e Fernando Sorano hanno vinto dominando la ventiquattresima edizione del Rally Città di Casarano, prova d’apertura della Coppa Italia Rally Quarta Zona e del Campionato Regionale di Puglia, Basilicata, Abruzzo e Molise. La coppia salentina (pilota di Ruffano, navigatore di Casarano) ha preso il comando della gara sin dalla prova spettacolo trovando l’allungo decisivo sulle prime due prove speciali del secondo giorno, e gestendo poi al meglio la leadership fino all’arrivo. Guidando con grinta e naturalezza e forte  anche  di una vettura, la Ford Fiesta Rs Wrc messagli a disposizione dal team PA Racing, più performante rispetto a quelle in dotazione agli avversari, Rizzello e Sorano hanno costruito la loro vittoria a suon di successi parziali cogliendo  “l’en plein” lungo le sette prove speciali (annullata la ps6) che gli ha permesso di trionfare per la sesta volta nella gara organizzata dalla Scuderia Casarano Rally Team, diventando l’equipaggio più vincente nella storia della competizione.

La bagarre per le restanti posizioni del podio ha vissuto momenti esaltanti con la seconda piazza che alla fine ha premiato un deciso Gianluca D’Alto che in coppia con Mirko Liburdi su una Ford Fiesta si è reso autore di una gara accorta e costante con un forcing operato in apertura di seconda giornata che lo ha portato a issarsi stabilmente sia alle spalle del vincitore che sull’attico del gruppo R e della classe R5. Podio pesante e meritato anche quello conquistato da un sorprendente Marco Timo. Il giovane pilota di Taviano ha confermato tutte le qualità dimostrate in passato realizzando al debutto con una vettura della classe R5, la Skoda Fabia non certo facile da portare ai massimi livelli, tempi di assoluto valore. In coppia con Salvatore Invidia, l’ex kartista ha anche occupato la seconda posizione assoluta nelle primissime fasi di gara per poi intavolare una lotta ravvicinata per la conquista del gradino più basso del podio con la vettura gemella di Fernando Primiceri e Mauro Plantera. Una lotta che vedeva Primiceri sorpassare Timo sulla ps5, complice anche un rischiosissimo 360° compiuto dal tavianese ma che si concludeva pochi minuti dopo con una doccia fredda per Primiceri e Plantera che a seguito della decisione dei Commissari Sportivi li escludevano dalla manifestazione per non essersi fermati allo start della ps6 per l’iscrizione del tempo sulla tabella di marcia.

Fuori dal podio un altro protagonista della classe R5 Francesco Laganà che in coppia con Elena Giovenale  su Ford Fiesta ha chiuso quarto assoluto dopo una buona condotta di gara ragionata e in crescendo. Estremamente positiva anche la quinta piazza assoluta colta dai fratelli Claudio e Fabrizio D’Amico i quali si sono ripresentati sulla scena casaranese con la Lancia Delta Hf di classe A8. Sesto posto per Fabrizio Mascia e Giorgio Caroli che nella loro prima vera gara a bordo della Renault Clio S1600 colgono il successo di classe e la vittoria tra le vetture due ruote motrici. Alle spalle del duo leccese in classifica assoluta l’altra sorpresa di questa edizione del Rally Città di Casarano, Paolo Garzia che in coppia con Vincenzo Coluccia ha realizzato tempi di grande pregio con la piccola Peugeot 106 Rallye K10 sulla quale saliva per la prima volta, togliendosi il lusso di centrare tre quinti posti assoluti al cospetto di vetture più blasonate. Migliorando di prova in prova il proprio feeling con la difficile Peugeot 306 Maxi Giuseppe Albano e Giuseppina Coccia sono risaliti in classifica chiudendo ottavi assoluti davanti ad Emiliano Martina e Danilo Memmi che hanno portato la loro Renault Clio Rs al vertice della classifica di Gruppo N. Chiudono la top ten Mauro Adamuccio e Riccardo Milello su un’altra Peugeot 106 Rally K10. Sulla loro gara pesano però le due penalità, con l’ultima in particolare che gli ha fatto perdere la nona posizione assoluta.

Tra i ritri da citare quelli di Pepe-Panico su Skoda Fabia Wrc fermi per noie meccaniche mentre erano sesti assoluti, all’uscita del riordino che apriva la seconda giornata, di De Nuzzo-Di Paola costretti allo stop sulla ps5 per la rottura del cambio mentre erano decimi assoluti  e di Di Gesù-Quarta che hanno dovuto alzare bandiera bianca mentre occupavano la quinta posizione assoluta a seguito di una foratura che per ragioni meccaniche rendeva impossibile  la sostituzione della gomma.

La Coppa Italia Rally Quarta Zona  riprenderà il suo cammino dalla Sicilia il 24 e 25 giugno con la disputa del 15°Rally Città di Caltanissetta.Il Campionato Regionale invece ritroverà i suoi protagonisti tra un mese esatto, dal 2 al 4 giugno, nuovamente in provincia di Lecce con la disputa del 50°Rally del Salento, prova di maggior prestigio del calendario valevole anche per il Campionato Italiano Rally.

Vellani-Cangini rulli compressori all’11° Rally della Romagna

Rally della Romagna 2017 - Shakedown

Il reggiano Roberto Vellani con Fabio Cangini, vincendo tutte e nove le prove speciali, finalmente inseriscono il loro nome per la prima volta nell’albo d’oro del Rally della Romagna giunto alla sua undicesima edizione. All’impeccabile guida di una Peugeot 208 Power Car Team di classe R5, il duo è un vero rullo compressore e prova dopo prova, con fermezza e caparbietà costruiscono una gara magnifica senza alcuna sbavatura vincendo così la classifica assoluta impiegando 43’38”2.

Rally della Romagna 2017 - Shakedown Alessio Pisi con Daniele Conti su di una Fiat Gande Punto Abarth Super2000 della Scuderia Malatesta ce la mette davvero tutta per provare a superare il vincitore, ma alla fine, nonostante essere giunto sempre alle spalle dei leader su tutte le speciali, il gap tecnologico fra le due vetture  gli accumula un ritardo di 31”3. Grande prestazione anche per Fabio Andolfi Junior e Daniele Mangiarotti che alla spettacolare guida della fascinosa Fiat Abarth 124 Rally Eurospeed di classe RGT chiudono la gara al terzo posto assoluto staccati dai leader di 1’35”8 con la consapevolezza che macinare chilometri sulla nuova sportiva torinese gli permette di affinare il feeling in previsione del proseguo della loro stagione nel massimo campionato italiano rally.

Penserini-Romei chiudono quarti assoluti ma primi di classe Super1600 con una Renault Clio, davanti a Lessi-Billi su analoga vettura. Sesto Brusori-Carrugi Renault Clio Kit, settimi Garonzi-Corradini su Clio Super1600. Chiudono la top-ten Montanari-Costi primi nella R2B con una Peugeot 208 all’ottavo posto assoluto, seguiti da Gaspari-Falezza primi di A7 con una Renault Clio Williams e da Rossi-Zanella su Ford Fiesta R5 X-Race Sport.

Il “Materasso” messo in palio dall’azienda cesenate Marlonflex materassi a molle di Campori e Tappi Snc se lo aggiudicano i locali soglianesi Fabio Magnani e Stefano Lovisa su Suzuki Ignis per aver effettuato il salto più lungo sul “Dosso Ripalta” nel primo passaggio.

Invece Sabrina Tumolo e Linda Tripi, vinco fra gli equipaggi femminili giungendo ventiduesime assolute ma meritatamente prime di classe R3C alla guida di una Renault New Clio.

Poco più di una dozzina gli equipaggi ritirati per rotture meccaniche o per uscite senza conseguenze per i concorrenti. Anche Gianluca Casadei pinza con la sua Ford Fiesta R5 un gradino e si ferma nel corso della prima prova speciale.

L’undicesimo Rally della Romagna, tipologia Rally Nazionale ha validità per il Campionato Regionale Coefficiente 1, per l’ERMS Emilia Romagna – Marche e San Marino, per il Trofeo Peugeot Competition 208 Rally ed il Piston Cup con premi in denaro.