La Coppa dei Campioni  Asi Gokartshow compie sette anni

JESOLO (VE) – Si svolgerà dal 25 al 27 maggio la settima edizione della Coppa dei Campioni, ovvero Asi Gokartshow. Teatro dell’attesa manifestazione sarà ancora una volta la Pista Azzurra di Jesolo.  All’evento internazionale sono attesi oltre cento kartisti provenienti da tutto il mondo.

Il programma prevede per venerdì 25 maggio gli accrediti e nel pomeriggio le prime batterie. Sabato 26 maggio si riprenderà alle 9 con altre serie di batterie. La giornata si concluderà sul Galeone Jolly Roger con la cena servita a bordo nell’incantevole scenario della laguna veneziana.

Domenica mattina, 27 maggio, sono previste altre batterie fino a concludere alle 13 con  le premiazioni di partecipazione e del Trofeo Calzavara.

Andrea Simonetti e Nicola Angilletta portano il premio Rally Automobile Club Lucca sul podio del “Colline Metallifere”

 

 

Il pilota di Coselli si eleva in terza posizione assoluta nell’appuntamento Rallyday di Piombino, rilanciando le proprie ambizioni di vertice nella serie promossa da ACI Lucca. Tra i copiloti, a guadagnare la scia della leader Sara Baldacci è Nicola Angilletta, protagonista con Simonetti del podio assoluto. Foto Thomas Simonelli

LUCCA, 16 aprile 2018 – Ha confermato le aspettative della vigilia, le “Prima” del Premio Rally Automobile Club Lucca nella cornice del Rally delle Colline Metallifere e della Val di Cornia, andato in scena lo scorso fine settimana a Piombino. La serie promossa dall’istituzione automobilistica lucchese, divenuta parte integrante di buona parte della programmazione rallistica regionale, si è resa protagonista nel podio assoluto finale del confronto livornese grazie alla terza posizione conquistata da Andrea Simonetti (nella foto), pilota di Coselli presentatosi al volante di una Renault Clio R3C. Grazie alla “top three”, il driver lucchese si è garantito una posizione di rilievo nella classifica dedicata ai piloti del Premio Rally Automobile Club Lucca, garantendosi la quarta posizione in scia ai blasonati protagonisti del Campionato Italiano Rally iscritti alla serie, ai vertici della kermesse provinciale grazie ai risultati conseguiti nel primo appuntamento in programma, il Rally “Il Ciocco”.

Nove, i punti di ritardo sul trio di testa composto dal pluricampione Paolo Andreucci, da Stefano Martinelli e da Gianandrea Pisani. Un lotto di conduttori che hanno guadagnato il vertice della classifica ma che, già dall’appuntamento livornese appena mandato in archivio, hanno lasciato i riflettori agli abituali protagonisti del confronto. Buoni, anche i riscontri legati alla seconda piazza di classe N2 conquistata da Daniele Natucci, su Opel Corsa e di Michele Pardini, secondo di classe N3 su Renault Clio. Posizioni garanti di punteggio e che, in ottica stagionale, potrebbero rivelarsi decisive.

Tra le “ladies”, a conquistare punti fondamentali per il prosieguo della stagione sportiva è stata Giulia Serafini, protagonista al “Colline Metallifere” ed all’esordio su Renault Clio R3C. Una quinta posizione di classe che pone la pilota versiliese al comando della classifica con quattro lunghezze di vantaggio su Luciana Bandini, assente a Piombino ma “a punti” in occasione del Rally Il Ciocco.

Nel confronto riservato ai copiloti, a comandare la classifica è ancora Sara Baldacci. La copilota barghigiana, assente al Rally delle Colline Metallifere, può contare su un margine di cinque punti sul primo inseguitore Nicola Angilletta, compartecipe con Andrea Simonetti della terza piazza assoluta a Piombino. A guadagnarsi la terza piazza provvisoria è Alessio Pellegrini, protagonista nelle strade della Val di Cornia di una terza posizione di classe A7 su Peugeot 306 ed a solo mezzo punto di ritardo dalla posizione d’onore. Il contesto inserito per la prima volta nella programmazione di ACI Lucca ha regalato conferme anche ad Alfonso Della Maggiora, salito in quarta piazza della generale grazie al secondo posto di classe N2 conquistato al fianco di Daniele Natucci su Opel Corsa. Buona anche la risposta, in ottica femminile, da parte di Elisa Filippini.

Ottimi, i riscontri relativi alle adesioni pervenute in occasione del secondo appuntamento in programma. Un “appeal”, quello del Premio Rally Automobile Club Lucca, che ha garantito alla serie oltre cento partecipanti. Numeri che, in concomitanza con il prossimo appuntamento in programma – il Rally della Valdinievole ad inizio maggio – sono destinati ad aumentare.

Duplice podio per il Project Team al Rally dei Nebrodi

Nel secondo round del Trofeo Rally Sicilia, seconda e terza piazza assoluta, rispettivamente, per Ardiri-Aliberto (Renault Clio R3) e Corbetto-Cancemi (Peugeot 106 Rallye)

SANT’ANGELO DI BROLO (ME), 15 aprile 2018 – Ruolo da protagonisti per gli equipaggi portacolori della scuderia Project Team, una volta archiviato un selettivo 19° Rally dei Nebrodi, secondo appuntamento del Trofeo Rally Sicilia, andato in scena nel Messinese. In virtù di una performance in crescendo, infatti, il veloce pilota locale Davide Ardiri, originario di Sant’Angelo di Brolo, non ha deluso le aspettative della vigilia conquistando il secondo gradino del podio (miglior piazzamento in carriera nella gara di casa) e il successo in classe R3C, al volante della Renault Clio della LB Tecnorally e navigato, per l’occasione, dal pattese Luigi Aliberto.

Gran merito per il risultato va, indubbiamente, al team La Barbera che mi ha messo a disposizione una vettura rivelatasi affidabile e performante sin dai primi chilometri, permettendomi di esprimermi al meglio – ha sottolineato un entusiasta Ardiri – Di fatto, si è trattato del mio primo rally vero e proprio con una ‘R3’. L’unica mia precedente esperienza su analogo mezzo, infatti, risaliva allo scorso luglio, nell’ambito di una sorta di gara test sulla pista Concordia di Favara”.

Da incorniciare, altresì, l’esordio sugli ostici tornanti nebroidei del giovane mussomelese Gaspare Corbetto, sempre alla guida della fida Peugeot 106 Rally della Blue Project. Il già campione regionale rally “under 25” 2017, coadiuvato alle note da Salvatore Cancemi, infatti, dopo un difficile avvio si è prodigato in una gran rimonta inserendosi alle spalle del compagno di squadra Ardiri e centrando, così, la terza piazza assoluta e il primato in una competitiva “E6” guadagnando, in tal modo, i primi punti pesanti nella serie isolana. Terzo posto nella medesima categoria e ottavo in classifica generale, il bottino del figlio d’arte Giuseppe Gianfilippo (Citroën Saxo) che, affiancato da Sergio Raccuia, si è ampiamente riscattato dopo il ritiro patito al “Cefalù” per un guasto meccanico. Scorrendo la graduatoria della “E6”, più che positive la quarta posizione e la leadership tra gli “under 25” per Giuseppe Munafò e Francesco Galipò, su Citroën Saxo VTS.

Da registrare, invece, i ritiri dei coniugi Nunzio Cucuzza e Monalisa Carianni, su Peugeot 106 Rally, e di Antonello Costa con Angelo Santisi, su Renault Clio, per problemi al motore; usciti dai giochi, seppur volontariamente, anche Francesco De Gregorio e Giuseppe Scaffidi, su Peugeot 106 Rally, poco motivati nel proseguire dopo aver cumulato un ritardo di oltre cinque minuti a causa di una foratura.

Nel confronto riservato alle autostoriche, infine, duplice abbandono tanto per il gentleman driver Quintino Gianfilippo (Alfa Romeo Alfetta GT) coadiuvato alle note da Marco Marin, e per i neo alfieri della Project Gandolfo Placa e Gabriele La Placa, su Opel Ascona, traditi questi ultimi dalla rottura dello spinterogeno.

 

 Classifica finale 19° Rally dei Nebrodi

  1. Riolo-Rappa (Peugeot 208 R5) in 37’39”1; 2. Ardiri-Aliberto (Renault Clio R3) a 2’04”2; 3. Corbetto-Cancemi (Peugeot 106 Rally) a 2’52”6; 4. Segreto-Longo (Renault Clio RS) a 2’57”4; 5. Bellini-Gregorio (Peugeot 306) a 3’38”1; 6. Leonte-Vercelli (Peugeot 106 Rally) a 3’48”4; 7. Pintaudi-Prestipino (Peugeot 106 Rally) a 3’58”3; 8. Gianfilippo-Raccuia (Citroën Saxo VTS) a 3’58”4; 9. Raccuia-Schepis (Renault Clio RS) a 4’01”4; 10. Celi-Rappazzo (Peugeot 106 Rallye) a 4’09”9.

Rally Terra Sarda-Rally d’Ogliastra: Diomedi re della 7^ edizione

La settima edizione del Terra Sarda Rally d’Ogliastra si è conclusa con il successo di Maurizio Diomedi su Ford Fiesta WRC della Scuderia Porto Cervo Racing. Il campione sardo si aggiudica anche la prima tappa della Coppa Italia 3^ Zona. Marco Depau e Fabio Salis su Ford Fiesta R5 secondi, Giuseppe Mannu e Angelo Medas su Renault Clio RS terzi.

TORTOLÌ (NU), 15 aprile – Maurizio Diomedi re della settima edizione del Rally Terra Sarda – Rally d’Ogliastra. Il campione della Porto Cervo Racing navigato da Mauro Turati, sale la vetta della classifica già alla prima tappa della Coppa Italia 3^ Zona. Diomedi, conferma di essere un pilota più forte, vincendo tutte le prove sulla Ford Fiesta WRC, confermando le vittorie dell’ultima edizione della sfida ogliastrina e nella Coppa Italia 3^ Zona del 2017.

Nella gara che ha attraversato 15 comuni non ha perso di vista il traguardo Marco Depau navigato da Fabio Salis su Ford Fiesta R5, il lanuseino trapiantato a Genova, ha agguantato il secondo gradino del podio. Grande prova  Giuseppe Mannu navigato da Angelo Medas su Renault Clio RS terzo. Gara sfortunata, finita al secondo passaggio quella di Vittorio Musselli e Claudio Mele costretti al ritiro per un cedimento meccanico subito dopo il salto di Santa Maria Navarrese.  Stessa sorte per Giuseppe Bevacqua e Marco Murranca usciti di strada subito dopo aver tagliato l’ultimo traguardo quando erano terzi assoluti.

Non si sono fatti scoraggiare dalle difficoltà sulle prove speciali, gli inseguitori. Ottima performance sportiva per la coppia Piergiorgio Ladu (Renault Clio W) quarti assoluti, Angelo Balzano e Fabrizio Musu su (Renault Clio RS) quinti. 6° posto assoluto per Gianmario Aisoni e Salvatore Mendola (Renault Clio RS), 7° Giampietro Piras –Arianna Piras (Renault Clio W); 8° Andrea Gallu-Giuseppe Pirisuinu  (Peugeot 106 S16); 9° Pasquale Manca – Roberto Scilef (Peugeot 206 RC) a 12’38.4; 10° Mirko Piredda –Cristiana Spanu (Renault Clio W).

Il Rally Terra Sarda conferma la qualità del lavoro del team organizzatore di un evento tecnicamente perfetto, la Porto Cervo Racing vincitrice tra l’altro della coppa  riservata alle migliori scuderie, ha presentato un rally vero. La voglia di motori ha dato vita a otto prove speciali da brivido dentro Urzulei, Talana, Santa Maria Navarrese, Lanusei, Arzana, Elini e Ilbono per un tracciato che non ha concesso fiato agli equipaggi partenti.

  • Trofeo Giuseppe Piras offerto dalla Pro Loco Urzulei. Premia il miglio tempo di Mauro Dore e Marco Garrucciu come piloti esordienti.
  • Trofeo Silverio Demurtas offerto da Gimar ha premiato Giuseppe Mannu e Angelo Medas come l’equipaggio in N3 che ha realizzato il miglior tempo (sommatoria) nei due passaggi della prova speciale di Santa Maria Navarrese.
  • Trofeo Aido, donare e un gioco d’amore offerto dalla Sezione Aido gruppo Comunale “Mario Fodde” Cuglieri. Ha premia Piergiorgio Ladu e Tonino Mulas come equipaggio con il pilota under 35 che ha fatto il miglio tempo nel primo passaggio della prova speciale Ponte San Paolo- Lanusei.
  • Trofeo Cala Costruzioni ha premiato Marco Depau e Fabio Salis per i passaggi più spettacolari nella prova Arzana-Elini-Ilbono.
  • Trofeo Marcello Orecchioni offerto dalla Scuderia Porto Cervo Racing, ha premiato il navigatore ultimo arrivato Andrea Tegas.

Magliona Motorsport sul podio con Mannu al Rally Terra Sarda

Per i colori della scuderia sassarese il pilota di Osilo agguanta un incredibile terzo posto assoluto e trionfa anche in classe Prod S3 sulla Renault Clio RS. Foto Claudio Aresu

SASSARI – È da incorniciare la prestazione di Giuseppe Mannu al 7° Rally Terra Sarda – Rally d’Ogliastra disputato fra sabato e domenica coinvolgendo 15 paesi del territorio e valido per la Coppa Italia. Il pilota di Osilo e il navigatore Angelo Medas (l’equipaggio in azione nella foto di Claudio Aresu) hanno colto un podio di alto valore per i colori della scuderia Magliona Motorsport, rimanendo sempre protagonisti di vertice al volante della Renault Clio RS di preparazione Tomauto Sport. All’esordio 2018, Mannu e il suo fidato navigatore hanno agguantato un incredibile terzo posto assoluto che gli ha permesso di celebrare il risultato sul palco d’onore e di vincere con dominio mai in discussione la classe Prod S3, risultando il primo equipaggio al traguardo proprio su una vettura di tipo “produzione”: “Siamo contenti per il podio – ha dichiarato Mannu –; è un risultato al quale ci credevamo al sabato, dopo una prima giornata molto competitiva. Poi domenica sarebbe andato benissimo anche il quarto posto, ma la fortuna ha girato dalla nostra parte e alla fine ce l’abbiamo fatta, è il miglior modo di iniziare questa stagione”.

Inizia con successo il 2018 di Alex Caffi Motorsports a Valencia

Nel primo appuntamento della Nascar Whelen Euro Series brillanti risultati per i piloti del Team Monegasco: Carmen Boix vince la classifica femminile in élite 2, Borja Garcia in lotta per il podio in élite 1 e Kenko Miura secondo in classifica challenge in élite 1 e secondo in classifica rookie in élite 2, Jerome Francois e Andreas Kuchelbacher svettano in élite club con le Ford Mustang e Toyota Camry della squadra coordinata dal driver ex F.1.

VALENCIA (E), 15 aprile 2018 – Inizia bene la stagione agonistica 2018 per Alex Caffi Motorsports. Nel primo round della NASCAR Whelen Euro Series 2018, il campionato originario degli Stati Uniti che vede affrontarsi vetture con motori Chevrolet da 5700 cc e 450 CV, peso di 1.200 kg e trazione posteriore, sul circuito spagnolo di Valencia, i piloti del team sono stati protagonisti con prestazioni di spicco. Carmen Boix ha centrato il primo successo femminile.

Nella élite 1 Borja Garcia ha disputato un weekend in crescendo: dopo avere sfiorato per soli quattro centesimi il podio nella superpole, chiudendo al quarto posto e migliorando la settima posizione ottenuta in qualifica, sabato ha concluso gara 1 in quinta posizione. Molto bene Kenko Miura, il quale dopo alcuni problemi nelle qualifiche ha ottenuto un secondo posto nella classifica challenge. Domenica, in una gara 2 caratterizzata da diversi interventi della safety car, Garcia ha duellato risalendo fino alla terza posizione, chiudendo poi quinto per un problema al motore. Minor fortuna per il suo compagno di team costretto allo stop nell’ultima tornata per un contatto con un altro concorrente.

In èlite 2 Kenko Miura e Carmen Boix hanno confermato nella superpole rispettivamente il nono e decimo posto ottenuto nelle qualifiche. In gara 1, sabato, Miura ha risalito posizioni concludendo in quinta piazza e secondo di classifica rookie, mentre la Boix, si è piazzata diciottesima e terza della classifica femminile. Domenica Carmen Boix, dopo aver fatto segnare il miglior tempo nel warm-up, ha conquistato il primo successo nel femminile, concludendo dodicesima davanti al suo compagno di squadra, Miura, il quale senza una penalità di 25” avrebbe potuto ripetere il piazzamento vicino al podio di sabato.

Tra i piloti della élite club, ottime prestazioni sia di Jerome Francois sulla vettura numero 1, che di  Andreas Kuchelbacher con la Toyota Camry che ha fatto segnare il quinto tempo

Il prossimo appuntamento della NASCAR Whelen Euro Series si correrà tra un mese, il 18-20 maggio, sul tracciato italiano di Franciacorta.

Ecco i vincitori di Aci Rally Italia Talent targato Abarth

La finale sul Circuito Internazionale d’Abruzzo ha decretato i vincitori del format studiato per individuare nuovi talenti nel mondo dell’automobilismo sportivo. Numeri da record per questa edizione: oltre 7.000 iscritti, più di 100.000 km percorsi, oltre 20.000 spettatori per la finale. I vincitori parteciperanno con vetture Abarth al Rally d’Italia Sardegna, gara valida per il Campionato del Mondo Rally, e ad alcune gare del Campionato Italiano Rally. Protagoniste assolute dello spettacolare format le potenti Abarth 595 Competizione e 124 spider.

ORTONA (CH), 14 aprile – Lo scorso fine settimana, sul Circuito di Ortona (CH), si è svolto il gran finale della quinta edizione di Aci Rally Italia Talent, lo spettacolare format che, grazie alle potenti e affidabili Abarth 595 Competizione e Abarth 124 spider, novità di questa edizione, scopre i futuri talenti dell’automobilismo sportivo. Il gran finale è andato in scena al culmine di un’edizione da record: nove selezioni regionali, svolte da gennaio a marzo, la semifinale disputata sul Circuito di Siena, e, soprattutto, oltre 7.000 iscritti con oltre 20.000 prove disputate e 100.000 km percorsi. Sempre protagonista il talento: Rally Italia Talent da cinque edizioni ricerca l’attitudine alla guida sportiva, ed è pensato per offrire a tutti, anche a chi non ha mai corso, l’opportunità di realizzare un sogno: partecipare almeno una volta da pilota o da navigatore ufficiale a un rally. Gli iscritti sono stati valutati da un vero e proprio “dream team” di campioni di rally: Giandomenico Basso, Lorenzo Granai, Umberto Scandola, Guido D’Amore, Piero Longhi, Gigi Pirollo, Renato Travaglia, Matteo Chiarcossi, Andrea Dallavilla, Alessandro Bettega, Simone Scattolin, Sandro Sottile, con l’obiettivo di individuare piloti emergenti da introdurre nel mondo dell’automobilismo sportivo.

A Ortona, 35 piloti e 35 navigatori, protagonisti di sei prove, tutte diverse, di cui una in notturna, di fronte a un pubblico appassionato e numeroso: circa 20.000 spettatori durante la tre giorni conclusiva. Vincitore assoluto l’equipaggio composto dal pilota Andrea Nori e dal navigatore Sofia Peruzzi. Inoltre, sono stati premiati anche gli equipaggi vincitori delle singole categorie: Marco Parola e Nicola Argenta (Under 23 e Non Licenziati), Andrea Iasevoli e Luciano Finzi (Under 35), Niccolò Cedrati e Cristian Pollini (Over 35), Gabriel Di Pietro e Bettina Biasion (Under 18), Elena Perazzani e Giorgia Ascalone (Femminile), Andrea Nori e Sofia Peruzzi (Licenziati).  La Targa speciale, come vincitore della Categoria Wild Card per i diversamente abili, è stata assegnata con grande merito a Stefano Ciabattoni.

La finale è stata molto emozionante e combattuta, grazie all’elevato livello tecnico dei piloti e alla posta in palio: premi straordinari per i vincitori assoluti e di categoria: la partecipazione completamente gratuita con vetture Abarth ufficiali al Rally d’Italia Sardegna, gara valida per il Campionato del Mondo Rally, e a gare dei Campionati Italiani Rally. Il sogno continuerà anche il prossimo anno: alla fine del mese di aprile sarà attivo il form online d’iscrizione per l’edizione 2019 in homepage sul sito www.rallyitaliatalent.it: continua dunque la collaborazione tra Abarth e Aci Rally Italia Talent, all’insegna dello sport e della competizione, in perfetta sintonia con il DNA dello Scorpione.

8° Valsugana Historic Rally: verifiche terminate

Due le defezioni entrambe di equipaggi iscritti al Trofeo A112 Abarth. 96 equipaggi pronti a partire nel rally e 35 nella regolarità sport. Foto Davide Cesario

BORGO VALSUGANA (TN), 20 aprile 2018 – Una giornata con temperature estive – il termometro ha sfiorato i trenta gradi – ha fatto da cornice alle operazioni di verifica del rally e della regolarità sport che si sono svolte presso gli impianti sportivi di Borgo Valsugana.

Due le defezioni nel rally, entrambe di equipaggi del Trofeo A112: non partiranno i numeri 202 e 214 che non si sono presentati alle verifiche; tutti presenti nella regolarità sport. Sono quindi novantasei i partenti nel rally e trentacinque nella sport per un totale di centotrentuno equipaggi che dalle 8 di sabato 21 lasceranno la pedana di partenza situata per la prima volta sul ponte veneziano in centro città. Le prime a partire saranno le ventitrè A112 Abarth seguite dopo cinque minuti dalle restanti del rally; dopo altri cinque primi, scatterà la numero 301 dando il via alla gara di regolarità sport.

Le prove e gli orari

PS 1 – 4 – 7 “Trenca” di 14,520 chilometri, la più lunga del rally. Primo passaggio alle 8.26, con chiusura strada dalle 6.30 alle 11; il secondo alle 13 con chiusura strada dalle 12 alle 15.30 e il terzo 17.15 con la strada che resterà chiusa dalle 16.30 alle 20.

PS 2 – 5 “Sella – Gianni Rigo” di 12,490 chilometri. Primo passaggio alle 9.18 e il secondo alle 14.24. La chiusura della strada è prevista dalle 7 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.30.

PS 3 – 6 “Spiado” di 9,740 chilometri; primo passaggio alle 10.52 e il secondo alle 15.23 con chiusura strade dalle 9 alle 14 e dalle 14.30 alle 18.

La partenza è fissata alle 8 dal Ponte Veneziano e l’arrivo della prima vettura previsto a partire dalle 18. Le premiazioni si terranno al palazzetto dello sport a partire dalle 21.

Parte da Monza il programma di Iron Lynx nel Lamborghini Super Trofeo

Prende il via la stagione agonistica della squadra di Sergio Pianezzola e Andrea Piccini. Dal 20 al 22 aprile all’autodromo di Monza la prima doppia sfida del Super Trofeo Europa. Nella serie Lamborghini due Huracán per la coppia Colombo-Linossi e Barker-Zonzini Il dieci cilindri da 620 CV delle Lamborghini Huracán Super Trofeo Evo è pronto a regalarci il primo acuto. Nel week-end del 20-22 aprile prende il via il Trofeo Europa riservato alle Huracán preparate ufficialmente da Lamborghini Automobili. Alla prima doppia sfida sul circuito di Monza (MB) sono iscritte 47 vetture. Tra le squadre protagoniste il team Iron Lynx Motorsport Lab diretto da Andrea Piccini e Sergio Pianezzola che schiera un’auto per la coppia lombarda Francesca Linossi-Stefano Colombo e una seconda per inglese Oliver Barker con il sanmarinese Emanuele Zonzini

 

MONZA – Il monomarca più veloce al mondo è pronto a stupire ancora una volta. Giunto alla sua decima edizione il Super Trofeo Lamborghini Europa partirà ufficialmente dall’autodromo di Monza in questo terzo week-end di aprile con una sorta di “sold out”. Al momento sono 47 le Huracán in versione Super Trofeo Evo che saranno presenti al primo dei sei appuntamenti stagionali. Sommando i 620 CV presenti sotto il cofano posteriore di ogni singola vettura vuol dire che alla prima staccata in fondo al lungo rettilineo del circuito lombardo arriveranno sul filo dei 280 km/h poco meno di 30mila CV. Che spettacolo!

È la prima stagione di corse per il nuovo team Iron Lynx Motorsport Lab” sottolinea Andrea Piccini, “Ma abbiamo subito deciso di impegnarci in una serie di competizioni esaltanti. Il Trofeo Lamborghini unisce all’interessante sfida tecnologica di queste raffinate e veloci GT uno spirito agonistico difficilmente riscontrabile in altre serie. Per essere competitivi bisogna avere una vettura al top e un team di professionisti pronti a offrire il meglio in tutti i circuiti. In tanti anni di corse ad alto livello ho imparato che il primo obiettivo  è quello di non trascurare niente per essere protagonisti e questa filosofia l’ho traslata sulle persone che lavorano con noi. Indubbiamente il resto lo cerchiamo tra i piloti, che devono essere altrettanto motivati e pronti a un campionato tiratissimo. Abbiamo svolto una sessione di test proprio qui a Monza, in una giornata condizionata dal tempo incerto, e tutti e quattro i nostri piloti hanno dimostrato grande temperamento e dedizione al progetto. Questo ci carica del giusto ottimismo. I primi tempi fatti segnare non sono certo un riferimento fondamentale per quello che ritroveremo nel week end di gara, ma essere lì davanti con i migliori ci motiva ulteriormente. Arriveremo a Monza dunque carichi dopo un’intensa preparazione che ha coinvolto tutta la struttura che girerà per l’Europa cercando di farsi riconoscere per prestazioni e stile”.

Proprio in questi giorni il team Iron Lynk ha definito i due equipaggi che difenderanno i colori della “Lince” nel Super Trofeo. Una vettura sarà guidata dall’ex campione italiano GT 2012 Stefano Colombo (27 anni novarese, ma bresciano di adozione) al rientro in pianta stabile su una vettura GT dopo un paio d’anni di presenze occasionali, sempre concluse con ottimi risultati. Al suo fianco Francesca Linossi (26 anni bresciana) con la quale fa coppia anche nella vita. L’ancor giovane Linossi ha un lungo palmares di campionati in pista, sempre spronata e consigliata dal papà “Linos” anche lui pilota nonché abile consigliere. Nel 2017 Francesca ha disputato un’ottima stagione nella Porsche Carrera Cup Italia conquistando, come prima e unica donna, un podio con il secondo posto al Mugello.

La seconda vettura avrà un tocco di internazionalità con due “bandierine” sul tetto con i colori diversi dal classico Tricolore. Da una parte ci sarà il debutto con una vettura di primo piano per l’inglese Oliver Barker (32 anni Bolton Abbey-GB) vincitore del monomarca Radical SR1 oltre manica. Al suo fianco un altro pilota giovanissimo Emanuele Zonzini. Il 24enne sanmarinese ha una solida esperienza in monoposto e nel GT culminata con la seconda posizione nel Campionato Italiano GT nel 2016.

Tutto pronto per il 10° Liburna Terra

Ultimo appuntamento della decima stagione del Challenge Raceday Rally Terra e primo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra.

VOLTERRA (PI), 20 aprile 2018 – Sono 90 gli equipaggi che questa sera prenderanno il via da Piazza dei Priori a Volterra, dei quali 39 iscritti al Campionato Raceday. Domani la gara entrerà nel vivo con l’uscita dal Parco assistenza e l’inizio dei passaggi sulle due prove speciali previste. Si inizierà con la storica PS Ulignano di 13,08 km che verrà poi ripetuta tre volte (ore 10.29, ore 13.42 e ore 16.45). A seguire alle ore 11.08 la PS Serraspina di 5,29 km, quest’anno verrà disputata in senso inverso e anche questa ripetuta tre volte (ore 14.21 e ore 17.24). Sarà un grande spettacolo che si concluderà con la cerimonia d’arrivo e premiazione alle ore 17.55 sempre nella splendida cornice di Piazza dei Priori centro di Volterra.

In serata la premiazione finale Raceday a conclusione di una stagione intensa e che assegnerà i premi finali della stagione 2017-2018, compresi i premi per il prestigioso Peugeot Competition Raceday.

 

Weekend di motorsport ed emozioni con Motul

Quattro gli importanti appuntamenti del fine settimana per gli appassionati di motori: in ambito moto, ad Austin si corre il Red Bull Grand Prix of The Americas nella MotoGP™, a Le Mans la 24 Heures Moto, seconda gara del FIM Endurance World Championship (FIM EWC), e ad Assen è di scena il quarto appuntamento con la WorldSBK. Per gli amanti delle auto sportive inizia a Monza la stagione 2018 del Blancpain GT Series Endurance Cup, con la nuova livrea Ki’Win per le McLaren 650S GT3. Tutti eventi motorsport dove Motul è presente al fianco dei principali team

Per la gioia degli amanti degli sport motoristici, il fine settimana del 21 e 22 aprile sarà ricordato per la concomitanza di quattro campionati molto combattuti capaci di regalare forti emozioni. MotoGP, WorldSBK, 24 Heurs Moto e Blancpain GT Series Endurance Cup hanno già incominciato a scaldare i motori in vista delle gare di sabato e domenica. Nella MotoGP, Motul è title sponsor di quattro appuntamenti: Gran Premio Motul de la República Argentina, Motul TT Assen, Motul Grand Prix of Japan e Gran Premio Motul de la Comunitat Valenciana. Motul, inoltre, collabora con i due team ufficiali Suzuki MotoGP e Aprilia Racing Team Gresini, oltre al team satellite Yamaha, Monster Yamaha Tech3, fornendo lubrificanti sperimentali capaci di rispondere alle condizioni estreme e alle restrizioni presentate dal regolamento della MotoGP™. Motul è anche title sponsor della WorldSBK e naming sponsor della gara di Assen che si corre nel weekend, il Motul Dutch Round, e supporta direttamente i Team Barni Racing e MV Agusta Reparto Corse.

Motul è Official Lubricant Partner del FIM Endurance World Championship (FIM EWC) e nel weekend scenderà in pista per la 24 Heures Moto a Le Mans con i due team ufficiali Honda Endurance Racing e Suzuki Endurance Racing Team (SERT). Supportati da Motul anche i team National Motos (Honda), Team 33 Accessoires Louit Moto (Kawasaki) e Junior Team LMS Suzuki. Tutti i concorrenti supportati da Motul utilizzano i prodotti della gamma Motul Factory Line, ufficialmente certificata dalla FIM.

Passando alle quattro ruote, Motul inizia con McLaren la stagione 2018 della Blancpain GT Series Endurance Cup con una nuova macchina dalla livrea dal design inconfondibile, la Ki’Win. Motul è dal 2016 Official Lubricant Partner di McLaren GT, la divisione della società creata per sviluppare, costruire e supportare le sue attività nei campionati GT. Le performanti McLaren GT utilizzano la linea di prodotti Motul Motorsport fra i quali l’olio motore Motul 300V, l’olio cambio Gear Competition 75w140 e il liquido per i freni RBF 660.

51 iscritti al 25° Rally Città di Casarano

Definito il plateau di adesioni. Lotta per la vittoria tra i piloti al via sulle vetture di categoria R5 ma attenzione anche ai nomi di grido in gara sulle Super 2000. Foto apertura Leonardo D’Angelo

CASARANO (LE), 19 aprile 2018 – Ben nove vetture R5, tre Super 2000, due Super 1600, altrettante N4, una R4 e una A8. La venticinquesima edizione del Rally Città di Casarano, gara d’apertura della nuova stagione rallistica pugliese e del Campionato Regionale Aci Sport 6^ zona, pronta a rivelarsi sabato e domenica prossima (21 e 22 aprile) nell’omonimo comune del basso Salento e nel suo circondario per la regia organizzativa della Scuderia Casarano Rally Team, non tradisce le attese e propone una sfida che si annuncia anche quest’anno molto intensa. A confermarlo un elenco iscritti che seppur si è attestato a quota 51, garantisce alto agonismo e spettacolo soprattutto per via della quantità di vetture e di piloti in grado di puntare ai piani alti della classifica assoluta. Formulare un pronostico non è stato mai così difficile con più di dieci protagonisti pronti a darsi battaglia per il podio assoluto.

Ad aprire l’elenco come detto una sfilza di vetture R5, con il numero 1 che sarà in bella mostra sulle portiere della Škoda Fabia di Fernando Primiceri, secondo assoluto a Casarano nel 2013 e vincitore lo scorso anno al Rally del Salento nella sezione Campionato Regionale, che farà coppia per la prima volta con Cristian Quarta. A lanciare la sfida di vertice, su identica vettura, ci proveranno Gianluca D’Alto con alle note Mirko Liburdi e Marco Timo navigato da Salvatore Invidia, giunti rispettivamente secondi e terzi nella passata edizione e con i primi reduci dall’importante trionfo assoluto colto dieci giorni fa al Rally Città di Cassino. Dopo i positivi riscontri ottenuti nel corso della passata stagione Francesco Laganà, protagonista da anni sulla scena nazionale, ritenta la carta Ford Fiesta che condividerà per la prima volta con la giovane Ilaria Rapisarda, per rincorrere la sua sesta affermazione in questa gara.

Su una vettura gemella scenderanno in campo Maurizio Di Gesù, navigato da Stefano Ottino, Tommaso Memmi con Monica Cicognini, Vincenzo Tortorici in coppia con Pasquale Fiorito e Fabrizio Mascia con Giorgio Caroli. A chiudere l’elenco della categoria più prestazionale, la Peugeot 208 T16 di Mauro Santantonio con Massimo De Rosa nell’inedita veste di seconda guida. A questo parterre poi si aggiungono tre vetture della categoria Super 2000 portate in gara da piloti da cui ci si attende prestazioni ad alto contenuto adrenalinico ovvero su Škoda Fabia Francesco Rizzello con alle note Fernando Sorano, che vantano il maggior numero di successi a Casarano, ben 6 e su Peugeot 207 Mauro Adamuccio, vincitore delle ultime due edizioni del Rally dei 5 Comuni affiancato da Salvatore Tridici e il giovane Daniele Timo con Gabriele Passaseo che nella sua gara d’esordio su questa vettura, un mese fa allo Slalom del Salento, ha colto il successo assoluto.

Ma se il pool di equipaggi sopra citato è quello che sulla carta è pronto a giocarsi la vittoria o il ruolo di antagonista di vertice, non mancano nell’elenco complessivo dei cinquantuno iscritti, piloti e vetture in grado di ritagliarsi un importante ruolo in classifica. Tra questi Alessio De Santis e Guglielmo De Nuzzo in gara su due energiche Renault Clio Super 1600, Bartolomeo Solitro su Mitsubishi Lancer di classe R4, Claudio D’Amico su Lancia Delta Hf A8, quinto assoluto lo scorso anno e Albino Pepe su Peugeot 306 Maxi K11. Da segnalare la presenza di altre due Mitsubishi Lancer in versione N4  pilotate da Antonio Forte e da Antonio Fracasso.

Anche nelle altre classi medio-piccole le belle sfide non mancano. In R2B a Sante Raduano e Giorgia Ascalone su Ford Fiesta, detentori del titolo di categoria nella Coppa Italia Rally, nonché con la giovane navigatrice salentina vincitrice della sezione femminile nella recente 5^ edizione del Rally Italia Talent, cercheranno di contrapporsi Luca Capoferri su Citroën C2 e Luca Negro per la prima volta su una Renault Twingo. In classe E7 sfida a tre tra le Renault Clio Williams di Roberto De Maria e di Federico Petracca e la Opel Astra GSI di Santo Siciliano. La N3 è la seconda classe maggiormente rappresentata con 5 iscritti, tutti su Renault Clio, dove a tenere alta l’attenzione sarà la sfida tra Michele Serafini e Nico Stefàno con il siciliano Francesco Profeta pronto a dire la sua. In questa classe da segnalare il ritorno alle gare dopo molti anni di Maurizio Tau. Confronto a due in K10 tra il giovane Mauro Longo e Francesco D’Agostino Damiani, su Peugeot 106, come anche in E5 tra Daniele Ferilli anche lui su Peugeot 106 e Pasquale Quitadamo su Mg Rover Zr 105, in S2 tra Sergio Pepe e l’esordiente Matteo Indraccolo e in S1 tra gli amici Luca Sarcinella e Daniele Coletta tutti su Peugeot 106. Quartetto di vetture della casa del Leone anche in N2 dove spicca il confronto tra Patrizio Forte e Paolo Garzia, detentore del titolo assoluto nel Campionato Interregionale. Sette invece gli iscritti nel Gruppo Racing Start con la classe RS2.0 che ripropone il confronto già vissuto nel 2017 tra Riccardo Pisacane su Peugeot 206 RC, vincitore sia della classifica giovani che della coppa di categoria nella Coppa Italia Rally e nella serie Interregionale, Francesco Lacatena e Fortunato Monaco su Renault Clio RS. Tra le 1.6 invece Antonio Russo su Citroën C2 e Toni Falconieri su Peugeot 106 sfidano un habitué Donato Parrotto su Citroën Saxo.

Parte domani il 25° Rally Città di Casarano

Primiceri, D’Alto, Laganà, Timo e Adamuccio sfidano Rizzello per la vittoria. Foto Leonardo D’Angelo

CASARANO (LE), 20 aprile 2018 – Entrerà nel vivo domani (sabato 21 aprile) il Rally Città di Casarano giunto alla sua venticinquesima edizione e valido quale gara d’apertura del Campionato Regionale di specialità. Appuntamento a partire dalle ore 9.30 presso la Concessionaria Guglielmo De Nuzzo di Casarano quando per tre ore, gli equipaggi iscritti si avvicenderanno nelle operazioni di verifica tecnico-sportiva per poi dalle 15.30 affilare le armi durante lo Shakedown, il test con vetture da gara previsto sul Circuito della Pista Salentina di Torre San Giovanni-Marina di Ugento. Dalle 19.30 poi tutti sulla pedana di partenza di Piazza San Domenico a Casarano per il via ufficiale della competizione che prevede mezz’ora dopo e nuovamente sul Circuito della Pista Salentina, il primo confronto cronometrico che si correrà per la prima volta sulla distanza di 4,61 km (ingresso per il pubblico a pagamento, costo del biglietto 3 euro). Dalle 20.45 l’ingresso delle vetture nel lungo Riordinamento notturno da cui usciranno domenica mattina alle ore 9 per affrontare la tripla ripetizione delle prove di Palombara di 12,75 km (prevista per le ore 9.34, 12.21 e 15.08) e di Punta Ristola di 9,91 km (prevista per le ore 10.21, 13.08 e 15.55). L’arrivo finale con la premiazione dei vincitori avverrà a partire dalle 17.30 in Piazza San Domenico a Casarano. Le sette prove speciali misurano in totale 63,59 chilometri mentre il percorso di trasferimento ne conta 175,75. Epicentro logistico della manifestazione sarà il Circuito Internazionale Karting Pista Salentina dove avranno sede gli uffici destinati alla Direzione Gara, Centro Cronometraggio, Segreteria e Sala Stampa e dove sono in programma tutti i Riordinamenti e il Parco Assistenza.

Sono 51 gli equipaggi che hanno dato la loro adesione alla gara organizzata dalla Scuderia Casarano Rally Team  in collaborazione con l’Automobile Club di Lecce e con la Scuderia Piloti Salentini. Non tantissimi, ma fra questi di gente decisa a battersi duramente per aggiudicarsi il primo round del regionale ce n’è abbastanza per far passar la voglia di avventurarsi nel terreno minato dei pronostici. I conti sono presto fatti: sono ben 9 le R5 presenti, 3 le Super 2000 con un bel plotoncino di altre vetture (Super 1600, R4, N4 e A8) pronte ad approfittare di eventuali défaillance tra chi le precede per inserirsi nelle posizioni nobili della classifica assoluta. Restringendo il cerchio ai piloti in gara sulle vetture di ultima generazione, R5 e S2000, i favoriti per il podio sono in prima battuta Fernando Primiceri, Marco Timo e Gianluca D’Alto su Skoda Fabia R5 che dovranno comunque vedersela con un quintetto di sempre gettonatissime Ford Fiesta di pari categoria dove spicca il nome di Francesco Laganà, già vincitore di ben 5 edizioni della gara. A rendere loro la vita difficile ci proveranno Maurizio Di Gesù, Tommaso Memmi, Vincenzo Tortorici e Fabrizio Mascia con Mauro Santantonio, unico al via su una Peugeot 208 T16, cresciuto in prestazioni e velocità negli ultimi mesi, che potrebbe avere in canna l’effetto sorpresa.

Ma clienti scomodi per tutti saranno anche i tre piloti in gara sulle S2000, tutti con all’attivo almeno una vittoria assoluta e tenacemente alla ricerca della prestazione d’effetto. E proprio il confronto tra i concorrenti in gara con queste due differenti tipologie di vetture sarà uno dei temi che richiama l’attenzione degli appassionati e degli addetti ai lavori. Riusciranno le S2000 guidate da piloti esperti e veloci a stare davanti alle più moderne R5? Francesco Rizzello che la gara se l’è aggiudicata già sei volte avrà come sempre i riflettori puntati e partirà come suo solito per stare davanti a tutti spingendo sin dal primo metro. Avrà a disposizione una Skoda Fabia. Mauro Adamuccio e Daniele Timo invece saranno al volante di due Peugeot 207.

Anche nelle altre classi la gara sarà altamente competitiva con chance di classifica per altri nomi noti a cominciare da Alessio De Santis e Guglielmo De Nuzzo su Renault Clio S1600, Bartolomeo Solitro su Mitsubishi Lancer R4, Claudio D’Amico su Lancia Delta Hf A8 e Albino Pepe su Peugeot 306 Maxi K11.

Si profila dunque una due giorni motoristica di grande effetto, ricca di contenuti sportivi importanti e spettacolari oltre che notevole sotto l’aspetto puramente tecnico, in una commistione di sensazioni e di adrenalina pura come accade in poche altre occasioni.

Power Car Team: un weekend per sei.. tra Italia, Francia e Slovenia

Al Liburna per l’inizio del CIRT con Bresolin e Pollet a bordo di una 208 R5, oltre a Rigali su 208 R2. Al Dolomiti pronti a scendere in gara Colferai e Piva entrambi alla guida della 207 S2000. Oltre confine con Zanon in Slovenia e la 208 R5, mentre in Francia sarà al via Villa sempre su 208 R5. Lo scorso weekend ottima prestazione di Andrea Carella al “Grifo”. Foto Fabrizio Buraglio

SCHIO (Vicenza), 18 aprile 2018 – Power Car Team si appresta a vivere un fine settimana di gare particolarmente gravoso, con i propri uomini e mezzi disposti su quattro fronti. Il main-event sarà quello che vedrà la squadra scledense schierare due auto sugli sterrati del 10° Liburna Terra, classico primo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra. Saliranno a bordo di una Peugeot 208 T16 R5, per l’intero campionato, Edoardo Bresolin e Rudy Pollet, coppia affiatata con alle spalle importanti e gratificanti esperienze nel WRC, su cui il team punta per raggiungere vette importanti nella massima serie dedicata agli specialisti della terra. Pronta a scendere in campo, dopo l’efficace prestazione ottenuta al Colline Metallifere, anche la coppia Marco Rigali-Simone Marchi su Peugeot 208 R2.

Sempre in Italia, al 3° Dolomiti Rally, gli alfieri bianco-verdi, entrambi a bordo di Peugeot 207 S2000, saranno Carlo Colferai navigato da Alice Mosele e Andrea Piva con alle note Alessandro Franco. Entrambi gli equipaggi hanno le qualità per andare alla ricerca del podio nell’assoluta e per questo si prevedono “amichevoli scintille” all’interno dell’assistenza.

Due saranno le partecipazioni oltre confine che completano il complesso mosaico del weekend di gare. Bernd Zanon sarà impegnato in Slovenia nell’ 8° Vipavska Dolina per la prima uscita dell’ Alpe Adria Rally Cup, affiancato come sempre dal fedele Denis Piceno, con il quale dividerà per la prima volta l’abitacolo di una Peugeot 208 R5; mentre Jean Paul Villa, con alle note l’esperto Dominique Savignoni, sarà al via in Francia nella 70° edizione del Rallye Lyon-Charbonnières-Rhone alla guida di una Peugeot 208 R5, con la quale sarà messo a dura prova dato l’elevato numero di partecipanti che conta la bellezza di 29 R5 iscritte.

 

 

 

Carella imprendibile al “Grifo” – Andrea Carella, (nella foto) adattatosi in tempo record alla Peugeot 208 R5, sembra aver preso gusto nell’occupare il gradino alto del podio, ottenuto anche questa domenica al 9° Rally del Grifo, grazie ad una performance di altissimo livello, con cui ha rifilato oltre due minuti al diretto inseguitore. In classe S1600 erano impegnati due equipaggi, composti rispettivamente da Nicoletti-Zanrosso e Menagatti-Gambasin. Il primo ha fermato il cronometro in 45’26”9, tempo che gli ha permesso di terminare il proprio weekend di gara in nona posizione assoluta aggiudicandosi altresì la testa della classe; il secondo, dopo aver staccato un ottimo quarto tempo assoluto nella PS1, è stato costretto a fermarsi a causa di un guasto al potenziometro della farfalla che non faceva “girare il motore” nella maniera corretta. Completava lo schieramento Toffano su Peugeot 208 R2; per lui gara portata a termine senza particolari difficoltà e chiusa con la sesta posizione di classe.

XMotors cala il poker al Dolomiti

Saranno quattro gli alfieri della scuderia trevigiana al via del rally bellunese: Vian, Zamberlan, Scapin e Zambon punteranno a tenere alti i colori del sodalizio.

MONTEBELLUNA (TV), 19 Aprile 2018 – Xmotors non passa ma rilancia e, dopo un Rally del Grifo più che positivo, si presenta ai nastri di partenza della terza edizione del Dolomiti Rally, in programma per il prossimo fine settimana, con ben quattro punte che, nelle rispettive classi, tenteranno il colpaccio. Ad aprire le fila della compagine trevigana troveremo Massimo Vian, in coppia con Alessandro Gaio, che, dopo la bella prestazione del Grifo cercheranno un posto al sole sulle Dolomiti, alla guida della Ford Fiesta R5 griffata Xmotors e assistita tecnicamente da Assoclub Motorsport.

“Siamo pronti per il Dolomiti” – racconta Vian – “che per Alessandro, il mio naviga, è la gara di casa quindi ci tengo particolarmente a ben figurare. Il percorso di gara è molto adatto al mio stile di guida. Qui non abbiamo mai corso. Al Grifo abbiamo notato che il nostro assetto fa scaldare molto le gomme quindi la scelta giusta sarà determinante.”

Con il numero diciannove sulle fiancate della Renault Clio Super 1600, messa in campo da MotulTech Racing, Daniele Zamberlan, affiancato da Enrico Nicoletti, partirà per un 2018 all’insegna del riscatto, dopo una passata stagione da dimenticare in fretta.

“Il Dolomiti è la prima gara dell’anno” – racconta Zamberlan – “e dopo un 2017 che dir nero è poco, con quattro ritiri su cinque gare ed un quinto assoluto sfumato nell’ultimo trasferimento, non possiamo che cercare di cancellare tutta quella sfortuna. È un anno e mezzo che non saliamo sulla Clio Super 1600 quindi dovremo riprendere i ritmi presto per puntare in alto.”

Xmotors protagonista anche nel produzione con Dario Scapin, con Rudy Tessaro alle note, e la Subaru Impreza N14 della stessa scuderia trevigiana, sempre curata da Assoclub Motorsport.

Per il pilota di Roncade un gradito ritorno all’asfalto, che non calcava dalla stagione 2002, nato dall’impossibilità, per motivi di lavoro, di prendere parte al Liburna su terra.

“Abbiamo scelto il Dolomiti perché è abbastanza vicino a casa” – racconta Scapin – “e visto il momento molto impegnativo, dal punto di vista lavorativo, abbiamo deciso di passare la mano con il Liburna. È da una vita che non corro sull’asfalto. Dovremo riscoprire un po’ di feeling con questo fondo, anche perché il mio stile di guida è ormai radicato per lo sterrato.”

A chiudere lo squadrone di Montebelluna, solo in ordine di iscrizione, ci penserà la famiglia da corsa con Matteo Zambon che sarà affiancato da papà Mauro sull’Opel Astra GSI di gruppo N.

 

“Abbiamo corso qui lo scorso anno” – racconta Zambon – “ed ora il percorso, allungato, è ancora più stimolante. Cercheremo di stare al passo con i primi, migliorando il risultato 2017.”

Project Team presente al Rally di Casarano con Ilaria Rapisarda

Nel leccese, esordio per la giovane navigatrice siciliana Ilaria Rapisarda al fianco del plurititolato driver locale Franco Laganà (Ford Fiesta R5)

CASARANO (LE), 18 aprile 2018 – Dalla costante presenza sui più importanti palcoscenici nazionali con piloti già affermati, alla valorizzazione dei giovani talenti del motorsport. Una mission, quest’ultima, già sposata sin dalla nascita (2017) e che la polivalente scuderia Project Team metterà nuovamente in atto, anche il prossimo fine settimana nel Leccese, schierando la portacolori Ilaria Rapisarda al via del 25° Rally Città di Casarano, valido per la Coppa Italia di zona. Alla navigatrice venticinquenne di Villalba (in provincia di Caltanissetta), che ha debuttato ufficialmente poco più di un anno addietro, il compito di dettare le note al plurititolato Franco Laganà, driver di origini calabresi ma pugliese d’adozione, classe 1954, che si presenterà al volante della Ford Fiesta R5 dell’Erreffe Team per confermarsi sulle strade di casa, dopo aver già conquistato cinque edizioni dell’impegnativa gara salentina (2004, 2005, 2006, 2009 e 2010).

Una passione per le quattro ruote trasmessa dalla mia famiglia (proprietaria di alcune concessionarie d’auto ndr) e maturata sin da bambina quando, alle bambole, preferivo i modellini di mio fratello – ha raccontato la Rapisarda – Prima duplice esperienza oltre i confini dell’Isola e al fianco di Laganà, e un sentimento misto tra ansia ed euforia. Un’opportunità per crescere, per imparare, e concretizzatasi solo pochi giorni addietro grazie alla volontà della Project Team, principale sponsor dell’intera operazione”. “Vorrei solo ringraziare Laganà per la disponibilità mostrata. Onorati della collaborazione con un conduttore del suo calibro e dei suoi trascorsi sportivi” ha aggiunto Luigi Bruccoleri, “patron” della Project.

La competizione entrerà nel vivo sabato 21 aprile con la disputa della prova spettacolo in notturna presso il circuito di Ugento; domenica, invece, semaforo verde alle sei prove speciali rimanenti, articolate su 63,59 chilometri di tratti cronometrati.

 

Fabio Salis, Michele Liceri e Salvatore Mendola al 10° Liburna Terra con i colori della Porto Cervo Racing

VOLTERRA (PI), 20 aprile 2018 – Nuovo appuntamento sportivo per la Porto Cervo Racing, che torna ad affrontare gli sterrati della penisola in questo fine settimana. La scuderia sarda dopo il successo del 7° Rally d’Ogliastra appena concluso, punta sull’equipaggio di Michele Liceri e Salvatore Mendola e su Fabio Salis al 10° Liburna Terra, in programma a Volterra fra oggi e domani 21 aprile. Al via della competizione valida per il Campionato Italiano Rally Terra (primo dei sei appuntamenti in calendario) e anche come ultima e decisiva gara del Race Day Rally Terra, l’equipaggio Liceri – Mendola sul Peugeot 208 R2B e Fabio Salis naviga di Fabrizio Arengi su Peugeot 208 R5, tutti a caccia di un risultato importante che confermi le buone prestazioni del Terra Sarda che ha visto Salis sul secondo gradino del podio con Marco Depau. Ottimo piazzamento al rally ogliastrino anche per Salvatore Mendola 6° assoluto in coppia con Gianmario Aisoni (Renault Clio RS).

E’ questa una gara molto diversa da quelle sarde – dice Michele Liceri a poche ore dallo start – altissima la difficoltà, in questa occasione corriamo con equipaggi allenatissimi ma è forte la nostra voglia di provarci. Mi sono innamorato dello sterrato, una volta che lo provi ne scopri la bellezza e le difficoltà. Arriva un’ispirazione forte a lasciare l’asfalto. Per questo siamo molto carichi, qui il livello è altissimo, gli equipaggi sono tanti e molto forti ma è altrettanto forte la nostra intenzione di dare il massimo”.

Programma: oggi, venerdì 20 aprile dalle 8.00 alle 10.30 sono previste a Volterra le ultime verifiche, poi gli equipaggi potranno prendere confidenza con le vetture e con il fondo sterrato durante lo shakedown. Due le prove speciali in programma da ripetersi tre volte per un chilometraggio dei tratti cronometrati pari a Km. 55,10. Oggi pomeriggio in programma la cerimonia di partenza e sabato mattina 21 aprile la disputa delle due prove speciali ripetute tre volte. L’arrivo è previsto a Volterra con la premiazione finale.

Al Dolomiti Rally Dall’Ò cerca il riscatto

Il portacolori di GDA Communication punta, sulle strade amiche, alla rivincita sulla dea bendata che lo ha escluso dalla lotta per il successo, lo scorso anno, a Scorzè. Foto FotoSport

MODENA, 20 Aprile 2018 – Sete di riscatto per Stefano Dall’Ò che, questo weekend, scenderà dalla pedana di partenza, nel cuore di Agordo, della terza edizione del Dolomiti Rally. Per il portacolori di GDA Communication un dente avvelenato da togliere, quello nato dalla sfortuna che lo ha colpito nel Rally Città di Scorzè, dell’Agosto 2017, quando il cedimento di un semiasse fermò la cavalcata che lo vedeva al comando della classe N2. Affiancato dal fido Matteo Magrin, alle note, il pilota bellunese si presenterà ai nastri di partenza con la consueta Peugeot 106, questa volta iscritta in classe Produzione S2, con il chiaro intento di pareggiare il conto con la sorte nell’unico modo possibile, per cancellare l’epilogo veneziano, ovvero la vittoria.

“Dopo un lungo periodo di pausa torniamo finalmente al volante” – racconta Dall’Ò – “e lo facciamo in quella che possiamo, quasi, considerare una gara di casa. L’amaro in bocca, dallo scorso Agosto, ci è rimasto sino a questi giorni. Eravamo in piena lotta per il successo finale e siamo stati costretti a fermarci per un semiasse. Ora la 106 è stata rimessa a nuovo, teoricamente speriamo di non avere brutte sorprese. Partiamo chiaramente per vincere, non  possiamo e non vogliamo nasconderci. Vogliamo riprenderci quanto la sorte ci ha tolto a Scorzè lo scorso anno e venderemo cara la pelle.”

Dopo due anni di rodaggio il Dolomiti Rally vestirà, quest’anno, i panni del nazionale andando ad incrementare sensibilmente il percorso di gara, che conta oltre duecento chilometri per quasi sessantatre di tratti cronometrati. Tre le prove speciali in programma, non eccessivamente lunghe: “Oltach” (6,63 km), “San Tomas” (6,85 km) e “Valada” (7,48 km) andranno a comporre il mosaico dell’edizione 2018. Una classe ben nutrita, oltre una decina i concorrenti al via, lasciano immaginare una sfida interessante, all’ombra delle Dolomiti. Unica incognita è rappresentata dalle coperture con Dall’Ò che andrà a calzare, per la prima volta, la versione FIA di casa Pirelli.

“Il percorso è molto selettivo” – sottolinea Dall’Ò – “perchè alterna tratti veloci, su sede stradale larga, ad altri più stretti e lenti. Bisogna stare molto attenti. Come per il 2017 anche quest’anno il nostro programma prevederà delle uscite spot. Non seguiremo nessun campionato in particolare. Non abbiamo particolari pensieri per il meteo anzi, se dobbiamo essere onesti, se venisse a piovere ci farebbe pure piacere. Io, specialmente, amo la pioggia. Giusto per mantenere inalterata la tradizione, anche in questa occasione, non partiremo con un pacchetto rodato. Dal Dolomiti utilizzeremo, per la prima volta, le gomme FIA della Pirelli. Non le abbiamo mai usate prima e non sappiamo come si comporteranno. Non le abbiamo nemmeno provate quindi le andremo a scoprire sulla prima prova speciale. Non vediamo l’ora di scendere dalla pedana di partenza perchè il desiderio di riscatto ribolle da Agosto.”

Nebrosport quattro volte a podio sulle strade di casa

SANT’ANGELO DI BROLO, 9 aprile 2018 – Giornata superlativa per la scuderia Nebrosport, assoluta protagonista del 19esimo Rally dei Nebrodi. Nonostante qualche episodio sfortunato che ha condizionato la prova di alcuni portacolori, il bilancio della gara è stato senz’altro positivo. Ennesima gara da incorniciare per il driver Giuseppe Leonte e Francesco Vercelli, che confermano il trend positivo della scorsa stagione e tagliano il traguardo con la vittoria di classe N2 insieme all’inseparabile Peugeot 106, classificandosi al secondo posto di gruppo N e sesto della classifica generale, piazzandosi così in top ten.

Gara positiva anche per il giovane equipaggio composto da Pierpaolo Pintaudi e Ivana Manfrè. La coppia, si è resa protagonista di una bella rimonta in classifica che ha condotto la loro Peugeot 106 al quarto posto di classe N2 e 14esimo assoluto. Trionfo di classe anche per l’esperto Antonio Monastra, che insieme all’amico Roberto Adriano è riuscito dominare in A5. Buona la risposta offerta dalla loro Peugeot 106 Rally che nella generale ha fatto registrare il 17esimo tempo. Ottimo risultato anche quello colto dal driver Antonello Foti che, coadiuvato da Salvino Lo Cascio, strappa un doppio primato sia di classe RS1.6 che di gruppo Racing Start. Bene anche per quanto riguarda il piazzamento nella classifica generale della loro Peugeot 106 Rally, che raggiunge il 26esimo posto.

Amaro epilogo invece per il driver Gianluca Ferraro e per il suo navigatore Gaetano Caputo, costretti ad arrendersi alla dea bendata nel corso della terza prova. A causa di un problema elettrico, infatti, la loro Ford Fiesta R5 ha dovuto alzare bandiera bianca, proprio quando si trovava al secondo posto di classe e quarto assoluto. Prestazione da ricordare anche per Maurizio e Delia Calabria, che al volante di Renault 5 GT Turbo hanno fatto incetta di coppe, conquistando il primato di classe e quello di quarto raggruppamento, sfiorando per un soffio la vittoria finale del rally storico con il secondo posto assoluto.

La competizione svoltasi sulle strade di casa di un rally dal nome blasonato a livello regionale, ha contribuito a galvanizzare gli equipaggi a dar del proprio meglio di fronte al proprio pubblico, contribuendo così alla buonissima riuscita dei vari piazzamenti ottenuti su quelle che è giusto ricordare sono tra le prove speciali più selettive a livello tecnico tra le varie strade della Sicilia.  Sull’onda emotiva positiva generata dalla gara di casa, la Nebrosport coi suoi equipaggi rinnova fin da ora l’appuntamento agonistico  alla prossima competizione in calendario con tanta voglia di migliorare ulteriormente le prestazioni offerte con la ferma intenzione di regalare ulteriori giornate di sport e passione al sempre caloroso e affettuoso pubblico seguente le gesta dei propri portacolori.

Debutto nel Campionato Italiano di F4 per Marzio Moretti

Sedicenne pilota seguito da Iron Lynx Motorsport Lab. Da protagonista nei kart al passaggio alle monoposto del team BVA per il mantovano Iron Lynx crede in Moretti e ha deciso di supportare la crescita agonistica del giovane Dal 20 al 22 aprile all’autodromo di Adria (RO) le prime tre sfide del Campionato F4 2018 Iron Lynx Motorsport Lab scende in pista anche con le monoposto di F4, accompagnando il percorso di crescita di Marzio Moretti. Il sedicenne pilota mantovano è stato scelto dalla Racing Academy di Andrea Piccini e Sergio Pianezzola per competere nell’italian F4 Championship powered by Abarth. Dopo alcune sessioni di guida al simulatore a Cesena e una serie di test in pista, Marzio correrà il campionato 2018 con il team BVA. Al suo fianco come coach il pilota e istruttore Giovanni Anapoli a partire dal primo round di Adria

In contemporanea con il debutto agonistico delle due Huracán nel Super Trofeo Lamborghini Europa a Monza, Iron Lynx Motorsport Lab scende in pista nel medesimo fine settimana anche ad Adria (RO) per seguire Marzio Moretti, uno dei giovanissimi promettenti piloti scelto dalla Racing Academy di Cesena.

Intravvediamo in Moretti un grande potenziale anche tra le monoposto e per questo abbiamo deciso di concentrarci su un programma formativo nel competitivo campionato di Formula 4. Marzio”, prosegue Sergio Pianezzola, “è al debutto ma avrà la possibilità con Iron Lynx Motorsport Lab di accelerare la sua crescita agonistica utilizzando il knowhow e la professionalità del gruppo di professionisti che ho l’onore di rappresentare”.

Marzio Moretti (nella foto), sedici anni di Mantova, ha maturato un’intensa esperienza nei kart dove è sempre stato protagonista, vincendo anche il Campionato Italiano OKJ 125 cc nel 2016. A seguito degli ottimi risultati Moretti ha deciso di proseguire la strada verso il professionismo passando alle

monoposto. Nel 2017 è stato selezionato dalla Ferrari Driver Academy e dalla Scuola Federale ACISport per una serie di stage sulla pista Ferrari a Fiorano (MO) e Vallelunga (RM), proprio con una Formula 4. Per il 2018 la scelta di Marzio è ricaduta sul Campionato Italiano di Formula 4, la più importante serie nazionale dalla quale sono passati i migliori giovani piloti delle ultime stagioni.

In questi giorni parte il campionato di uno dei nostri ragazzi” racconta Giovanni Anapoli pilota e coach di Iron Lynx Motorsport Lab. ”Per Marzio Moretti in realtà la preparazione è iniziata alcuni mesi orsono con una serie di test in pista, un’attenta preparazione fisica e un dettagliato programma di sessioni al nostro simulatore professionale che abbiamo nella sede di Cesena. Per un giovane ragazzo il passaggio dal kart alla monoposto è uno step molto importante e impegnativo. Ci sono una serie di novità tecniche che vanno dall’auto con le sue regolazioni, i nuovi circuiti e le relative traiettorie, la partenza in griglia, la bagarre e il lavoro con la telemetria e i cameracar per limare i tempi sul giro. C’è poi tutto un lavoro altrettanto importante per preparare il pilota alla pressione che subentra con le novità. Aggiungo inoltre che il Campionato di Formula 4 è un’ottima palestra e nello stesso tempo molto competitiva. Anche quest’anno ci saranno al via trenta agguerriti piloti, alcuni con un’esperienza già importante alle spalle. Come dico sempre a tutti i ragazzi che ho seguito negli anni come coach bisogna farsi degli obiettivi

gara per gara e impegnarsi passo dopo passo in un miglioramento costante. Marzio ha dimostrato di essere un pilota veloce nei kart, ma le monoposto richiedono un approccio più metodico e meno esuberante, nelle prime gare dovrà convivere con le battaglie di centro classifica. Stara anche a

me e a tutto il gruppo di lavoro assieme al team BVM Racing di accelerare i tempi di crescita e correggere ogni dettaglio per raggiungere durante l’anno i primi risultati di una carriera che ci auguriamo possa darci grandi soddisfazioni”.

La Racing Academy di Iron Lynx Motorsport Lab dispone di tre monoposto Tatuus F4 Abarth e di alcune GT oltre a un simulatore professionale e un gruppo di istruttori di grande esperienza per approfondire la tecnica di guida e migliorare l’approccio alle gare. Prima e durante il week.end di corsa il coach rivela i segreti della vettura e indica il miglior stile di guida sul singolo circuito e le corrette tattiche di approccio alla competizione. L’evoluzione della telemetria, le camere on-board e il rapporto diretto con l’ingegnere di pista diventano gli strumenti cardine per limitare gli errori e accelerare il processo di crescita verso la vittoria.