SCORPION VX 21 AIR, nuova grafica GNARLY: Exceed Your Limits !

BEREGAZZO CON FIGLIARO (Como), 7 gennaio – VX-21 Air by SCORPION SPORTS è stato realizzato seguendo i consigli dei più grandi piloti del mondo di MX, Enduro e Rally. Il risultato è un casco da competizione dotato di una efficacia, un comfort e un piacere di guida assolutamente unici. La calotta realizzata in TCT® è estremamente leggera. Il look ha linee forti e decise grazie anche alla mentoniera dotata del filtro d’aerazione amovibile (senza alcun attrezzo), un altro dei tanti brevetti Scorpion Sports.

Nel catalogo 2019 fa il suo debutto la nuova grafica GNARLY che si caratterizza per i forti richiami tribali, un tattoo che si estende a tutta la parte superiore del corpo…

Caratterizzato da forme estremamente aggressive, il casco VX-21 Air ha il sistema di gonfiaggio dei cuscini interni AirFit per una calzata sempre perfetta in grado di garantire una totale libertà delle azioni impedendo, di fatto, qualsiasi oscillazione del casco anche nelle condizioni più difficili. Ma le caratteristiche che lo rendono un prodotto unico non finiscono qui e così la schiuma a tripla densità con la quale sono realizzati i cuscini interni (smontabili e lavabili in lavatrice) è rivestita del tessuto KwikWick3® che è soffice e ha qualità assorbenti e traspiranti uniche mentre il frontino infrangibile e aerodinamico è realizzato in Exolon®, materiale capace di deformarsi in caso di impatto senza rompersi. La calotta interna in EPS è a doppia densità, il cinturino sottogola a Doppia “D” è in titanio superleggero con linguetta di sgancio rapido, la guarnizione circolare è compatibile con il collare Neck Brace, il tutto combinato con una ripartizione delle masse ottimizzata per una calzata perfettamente equilibrata e un peso “percepito” inferiore a quello reale.

Tutto questo rende lo Scorpion VX-21 Air un prezioso alleato per affrontare e vincere su qualsiasi terreno: cross, enduro, quad e supermotard e tutte le sue straordinarie caratteristiche si possono brevemente così riassumere:

 

Protezione

–      Calotta esterna disponibile in due diverse misure (XS-M – L-XL) realizzata in TCT® (Thermodynamical Composite Technology). Sviluppato in esclusiva da Scorpion Sports, questo materiale è realizzato con 5 differenti strati di Fibra di Vetro, Aramid, Fibre ad alte prestazioni e un intreccio ad alta densità di Fibre composite per un assorbimento dell’energia in caso di impatto assolutamente ottimale.

–      Calotta interna in EPS a doppia densità

–      Guarnizione circolare compatibile con collare Neck Brace

–      Mentoniera con rinforzo in EPS

–      Cinturino a Doppia D in Titanio con linguetta di sgancio rapido

Comfort e innovazione

–      Sistema Airfit per il gonfiaggio dei cuscini laterali

–      Interni realizzati in schiuma a tripla densità rivestiti di tessuto KwikWick3®, ipoallergenico, fresco, traspirante e dal bordo colorato

–      Frontino in Exolon dalla forma ampia e aerodinamica, infrangibile e deformabile con prese d’aria per una minore resistenza al vento

–      I cuscinetti interni KwikFit™ consentono di inserire e togliere agilmente i modelli di occhiali più usati

–      Estensione frontino inclusa

–      Presa d’aria posizionata sul mento facilmente smontabile senza l’utilizzo di attrezzi per una pulizia semplice ed efficace delle particelle accumulate nel filtro

– Scorpion Air Channel®, per una ventilazione all’interno del casco dinamica e ottimale

– Ripartizione delle masse ottimizzata per un peso percepito inferiore al reale

  • Peso in taglia M: 1200 gr +/- 50 g.
  • Garanzia: 5 anni
  • Misure disponibili: XS–XL

The Ice Challenge 2019: il semaforo verde si accende a Livigno

Gara di casa in Valtellina per la famiglia Bormolini che schiererà tutti i suoi sei alfieri, al volante di top car come Delta S4 e Fabia R5. A contrastare i piloti livignaschi vi sarà una nutrita pattuglia di concorrenti in arrivo da tutto il Nord Italia, come Ivan Carmellino, Sergio Durante, Aldo Pistono e Alessandro Pettenuzzo, mentre fra i kart cross il pilota da battere sarà Armando Bracco. Il pubblico sarà chiamato a votare il pilota più spettacolare per eleggere il vincitore del Trofeo Concessionaria ErreBi. Sabato verifiche sportive e tecniche, quindi le prove libere. Domenica le gare ed il Master King, spettacolare sfida ruota a ruota dei piloti più veloci della giornata. Sul sito www.icechallenge.it sono presentate tutte le novità della Serie che scatterà il 13 gennaio in Valtellina. Foto archivio Alberto Caldani

 LIVIGNO (SO) – Quest’anno tocca alla pista di Livigno aprire la stagione 2019 di The Ice Challenge, la serie bianca valida come Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio, organizzata dalla BMG Motor Events di Luca e Simone Meneghetti. La prima gara della stagione, in programma sabato 12 e domenica 13 gennaio, sarà una specie di famiglia Bormolini contro il resto del mondo, visto che la casata da corsa locale si schiererà al completo con il capofila Oliviero, insieme a Mauro, Alessio, Andrea, Loris e il giovanissimo Michele con le loro vetture, quali Delta S4, Škoda Fabia R5, Ford Fiesta R5 e Mazda 323, e dovranno vedersela con i concorrenti che saliranno ai 1800 metri dell’Alta Valtellina da tutto il Nord Italia e dalla vicina Svizzera.

 

Assalto alla Valtellina. Lo scorso anno fu una delle gare più combattute e spettacolari di The Ice Challenge della stagione. Da un lato ci fu la famiglia Bormolini guidata da Oliviero e con in evidenza anche l’allora sedicenne Michele, dall’altra i concorrenti provenienti da oltre Bormio, con Ivan Carmellino in doppia evidenza con la sue Mitsubishi e Subaru. E quest’anno, come un opera teatrale di Agatha Christie, sempre uguale, sempre diversa, sempre appassionante, la gara di Livigno proporrà gli stessi temi, con molti dei precedenti protagonisti sul palcoscenico ghiacciato a dare spettacolo.

Fra i piloti che hanno già dato la loro conferma ci sarà Ivan Carmellino che probabilmente rispolvererà la sua Punto Proto con la quale diede spettacolo in The Ice Challenge di tre anni fa. Sicuri alla partenza saranno tre dei maggiori antagonisti della scorsa edizione della gara valtellinese; ovvero Sergio Durante, che ha trascorso la prima parte dell’inverno ad affinare la sua Citroën DS3 WRC con cui vinse il Master King a Livigno 2018; Giovanni Saracco che lo scorso anno mise in crisi con la sua velocità i “senatori” della gara partendo addirittura in pole position al Master King e che quest’anno avrà a disposizione una Mitsubishi Lancer, e Aldo Pistono, velocissimo ma non sempre fortunato con la sua Opel Astra Proto.

E per citare ancora qualcuno dei possibili protagonisti non bisogna dimenticare il giovanissimo, ma già campione, Alessandro Pettenuzzo che dopo un anno di riposo sabbatico riparte con la sua Mitsubishi alla ricerca del bis nel titolo tricolore su ghiaccio che ha conquistato nel 2017. Altro giovane al via Matteo Antonazzo, al momento in bilico fra Delta e Mitsubishi, oltre al sempre presente Alex Pregnolato con la sua Subaru Impreza, gemella di quella di Enrico Tengattini. E questo per quanto riguarda le vetture 4×4, ma uguale battaglia si assisterà fra le tutto avanti dove l’uomo da battere è Mattia Cola con la Volkswagen Golf. Come sarà battaglia, e lo scorso anno è stata spettacolare e adrenalinica sul filo dei millesimi, nei Kart Cross con il chierese della Valle d’Aosta Armando Bracco che dovrà rintuzzare gli attacchi di almeno altri quattro concorrenti, fra i quali i temibilissimi Raffaele Silvestri, Simone Firenze e Luca Maspoli. Lo scorso anno ci riuscì sul filo di lana; quest’anno gli avversari sono preparati per il meglio.

Triplo titolo tricolore. Le gare dell’Ice Challenge 2019 (e 2020) saranno valide per il Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio. La novità della stagione che sta per iniziare è che a fine Challenge indosseranno la corona di campione tricolore sia il vincitore della classifica Quattro Ruote Motrici, sia della classifica Due Ruote Motrici, sia dei Kart Cross. “Abbiamo separato le tre classifiche per dare la possibilità di puntare ad titolo anche a chi ha vetture dalle prestazioni inferiori, che però mette impegno e dedizione come chi corre con le vetture più potenti. Inserire il titolo dei Kart Cross è stata quasi una scelta obbligata, visto l’interesse che si è sviluppato nel corso della scorsa stagione. Inoltre i ‘ragnetti’ sono decisamente spettacolari e vanno fortissimo

Family team (padri e figli fanno squadra insieme). “Lo scorso anno siamo stati presi in contropiede. Quest’anno ci abbiamo pensato per tempo. Abbiamo visto che The Ice Challenge è una serie aggregante con numerosi padri e figli in pista come Lorenzo e Giovanni Saracco, Rudy e Lukas Bicciato, Adriano e Max Zanatta, Fabrizio e Matteo Ceriali, Ivo e Ivan Cocino, Luigi e Luca Cortellazzi, mentre a Livigno abbiamo avuto l’intera famiglia Bormolini (ben sei piloti in pista: Oliviero, Mauro, Michele, Alessio, Andrea e Loris) con padri e figli tutti in pista.  Perché allora non inventarci un challenge che li unisca in un solo obiettivo e crei una sfida fra le famiglie presenti nelle gare?

 

Le gare saranno concentrate tutte nel periodo di gennaio-febbraio senza soluzione di continuità, con la sola sospensione del primo fine settimana di febbraio, coincidente con la rassegna Automotoretrò di Torino. Si comincerà a Livigno, che già nelle passate edizioni è stata sede di sfide particolarmente infuocate; per proseguire con i tradizionali appuntamenti in Val Chisone a Pragelato e chiudere con la trasferta sul versante francese delle Alpi a Serre Chevalier.

La struttura delle gare è pressoché immutata rispetto alle scorse stagioni con verifiche sportive e tecniche il sabato nella mattinata di sabato, con prove libere e qualifiche nel dopo pranzo, mentre la domenica si svolgerà il Warm-Up, la batteria di qualificazione e le tre manche di gara, cui farà seguito nell’immediato pomeriggio il Master King, la spettacolare sfida ruota contro ruota riservata ai piloti più veloci della giornata. Come sempre saranno le vetture protagoniste delle gare, siano esse a quattro ruote motrici (Prototipi, Gruppi  ed N), due ruote motrici, i velocissimi Kart Cross che hanno entusiasmato piloti e pubblico nella passata edizione, ed altre ancora, come previsto dal regolamento della serie, pubblicato sul sito www.icechallenge.it che offre tutte le informazioni sulla serie ghiacciata.

Dai spettacolo e vinci il Trofeo Concessionaria ErreBi. Essere veloce in pista sarà importante, ma sarà altrettanto importante dare spettacolo. Per questo è stato istituito il Trofeo Concessionaria ErreBi che ad ogni appuntamento premierà il concorrente che esalterà maggiormente il pubblico con le sue gesta. A decretare il vincitore sarà una giuria popolare composta da cinque spettatori scelti fra le presone che assisteranno sugli spalti. I giudici della gara di Livigno saranno i primi cinque spettatori che acquisteranno il biglietto d’ingresso.

Il sito ti dice tutto.Il lavoro preparatorio è terminato” interviene Simone Meneghetti. “Sul sito www.icechallenge.it piloti, preparatori e tifosi possono trovare tutte le notizie a loro necessarie. Dal modulo per l’iscrizione al Challenge, alla dettagliata descrizione delle piste, a tutte le informazioni necessarie per partecipare ed assistere nel migliore dei modi alle gare”. Nel frattempo sono state definite anche alcune partnership, con Yokohama che sarà sponsor tecnico, così come D4S Motorsport che hanno abbinato i loro marchi alla serie ghiacciata.

 Il calendario

  • 12-13 gennaio: Livigno (SO) , coefficiente 1
  • 19-20 gennaio: Cervinia (AO) , coefficiente 1
  • 26-27 gennaio: Pragelato (TO) , coefficiente 1
  • 9-10 febbraio: Pragelato (TO) , coefficiente 1,5
  • 16-17 febbraio: Serre Chevalier (Francia), coefficiente 2

Peppe Zagami re della pagina Facebook di Kaleidosweb a dicembre

L’organizzatore siculo-lombardo conquista il maggior numero di visualizzazione nel mese di dicembre sulla pagina Facebook del sito www.kaleidosweb.com

CARMAGNOLA (TO), 7 gennaio – È la notizia della partecipazione di Peppe Zagami al Rally di Monza ad aver ottenuto il maggior numero assoluto di visualizzazioni nel mese di dicembre sulla pagina Facebook del sito www.kaleidosweb.com.

Dopo aver fatto divertire diverse centinaia di concorrenti alle mie gare, come regalo di Natale mi diverto anch’io come concorrente” ha commentato il manager siciliano, lombardo di adozione. Alle spalle di Zagami si classifica la notizia del successo di Mauro Miele nel Trofeo Pirelli e quella della vittoria di Craig Breen alla Ronde Città dei Mille.

Mauro Miele e Craig Breen al Città dei Mille conducono anche la classifica del mese di dicembre delle visualizzazioni delle notizie delle cronache che delle gare, precedendo sul terzo gradino del podio la notizia delle premiazioni dei soci sportivi effettuati dall’ACI Cuneo.

Passando alle pagine dedicate alle scuderie, sono i team extra zona a farla da padroni con la New Turbomark che guida la classifica delle visualizzazioni davanti alla notizia di Pistoia Corse al Rallye di Montecarlo con Gasperetti-Ferrari ed a quella del bilancio 2018 dell’alessandrina Erreffe.

Monopolio saluzzese fra i piloti e navigatori con Enrico Brazzoli che fa un po’ come Herbie al Rally di Montecarlo che conquista la prima e la terza piazza nel numero di visualizzazioni grazie alla cronaca dei festeggiamenti dopo il mondiale e la presentazione della prossima sfida a Montecarlo. Fra le notizie del neo iridato saluzzese si inserisce quella della quasi concittadina Elena Bernardi, in cui si traccia il bilancio vincente della sua stagione.

Anche le pagine Facebook della sezione Autoweb sono dominate dalle corse. Al primo posto, infatti, c’è la 124 Abarth rally, protagonista di una stagione esaltante nelle gare su strada, quindi ancora le premiazioni di ACI Cuneo e al terzo posto la presentazione del programma Dakar di Mitsubishi. Più di corsa di così…

Notizie più visualizzate del mese dicembre

  1. New Turbomark. Continua la tradizione Monza per Peppe Zagami (4) 3560/123/180
  2. Il lombardo Mauro Miele vince il Trofeo Pirelli 2018 (18) 3386/157/31
  3. La Ronde Città dei Mille parla irlandese: vittoria per Craig Breen su Citroën C3 R5 (17) 2719/147/81
  4. The Ice Challenge 2019, il ghiaccio tricolore si fa bollente (17) 2616/90/109
  5. Pistoia Corse avvia il 2019 con il Mondiale: Gasperetti-Ferrari al via del Rallye di Montecarlo (22) 2351/145/102
  6. Enrico Brazzoli-Luca Beltrame, profeti in patria (14) 1938/171/90
  7. Sette rally in zona per gli appassionati di storiche (3) 1756/70/165
  8. Elena Bernardi, cugina vincente (19) 1700/75/120
  9. Ufficializzati i calendari di Zona (3) 1686/45/272
  10. Enrico Brazzoli trova sotto l’albero di Natale una 124 Abarth per il Montecarlo (22) 1402/40/107
  11. The Ice Challenge 2019: manca la neve, Riva Valdobbia rinviato (29) 1376/ 8/ 29
  12. L’Abarth 124 rally continua a essere protagonista…. (12) 1279/59/26

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  3. Premiati dall’ACI Cuneo piloti e navigatori più bravi del Campionato Sociale 2017 (21) 1019/17/36
  4. I vincitori del Master Show omaggiati con i cappelli di Monza (14) 567/5/19
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  6. Dominio di Riolo-Rappa su Subaru al Monza Rally Historic Show (10) 352/4/4
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  6. Ben sette vetture Erreffe Rally Team al Monza Rally Show (5) 1116/27/111
  7. La Rally Sport Evolution presente al Monza Rally Show (5) 876/14/71
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  9. La Ronde Città dei Mille chiude il 2018 del VM Motor Team (20) 577/3/8
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  11. Provincia Granda RC protagonista delle promozioni Campionato ACI Cuneo (22) 506/13/10
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La Jaguar XE SV Project 8 diventa taxi

La più veloce berlina del mondo, si trasforma in race taxi sulla pista del Nürburgring Nordschleife. Jaguar offre a tutti gli appassionati di auto sportive la possibilità di salire a bordo della berlina più veloce del mondo, la XE SV Project 8, che per l’occasione si trasforma in un Race Taxi sul circuito del Nürburgring. Con un tempo di 7 minuti e 21,23 secondi, registrato nel novembre del 2017, la più performante berlina su strada mai prodotta da Jaguar detiene il record del giro più veloce del Nürburgring Nordschleife. Con al volante un pilota professionista, gli amanti del brivido potranno godersi un giro sulla pista più impegnativa del mondo, ad un prezzo di 199 €. I vouchers per un giro a bordo della Project 8 o della XJR575 sono disponibili sul sito www.jaguar-experience.de

NÜRBURG (Germania), 25 ottobre 2018 – I visitatori del Nürburgring Nordschleife, in Germania, potranno provare il brivido di salire a bordo della più veloce berlina quattro porte al mondo: avranno infatti la possibilità di effettuare un giro del circuito sulla XE SV Project 8 con Track Pack, che per l’occasione si trasformerà in un Jaguar Race Taxi.

La Project 8 è la più performante berlina su strada mai prodotta da Jaguar, progettata, ingegnerizzata e assemblata dalla divisione Special Vehicle Operations. Nel novembre del 2017 sul circuito del Nürburgring, questa speciale versione della XE equipaggiata con il 5,0 litri V8 sovralimentato da 600 CV, ha battuto alcune delle coupé e delle supercar più veloci al mondo, stabilendo un nuovo record con il tempo di 7 minuti e 21,23 secondi.  Mentre sfrecciano ad oltre 250 km/h sul “The Green Hell” al fianco di piloti professionisti, gli amanti del brivido potranno godersi le eccezionali doti di guida e le fantastiche prestazioni di questa supercar Jaguar. Durante i 20,8 chilometri e le 73 curve del percorso, i passeggeri avranno anche la possibilità di sperimentare accelerazioni gravitazionali di oltre 1,3 g, che arrivano fino a 1,8 g nel tornante sopraelevato del Karusell.

Phil Talboys, Jaguar Land Rover European Engineering Operations Manager, commenta: “In termini di velocità e handling, lo scorso anno la XE SV Project 8 ha dimostrato tutto il suo potenziale percorrendo un giro da record sul tracciato del Nürburgring Nordschleife. Ora, i visitatori di questo fantastico circuito, che ha svolto un ruolo chiave nello sviluppo di questa speciale Jaguar XE, avranno la possibilità di sperimentare appieno le capacità della berlina più veloce al mondo.”

Il circuito del Nürburgring Nordschleife ha rappresentato un elemento essenziale nel processo di sviluppo della XE SV Project 8. I piloti e gli ingegneri Jaguar dell’SV Development Centre, situato presso il circuito, hanno lavorato al perfezionamento della più performante vettura da pista mai prodotta dalla divisione Special Vehicle Operations. La Jaguar XE, con il suo design dinamico e la sua monoscocca in alluminio, ha rappresentato la base perfetta per lo sviluppo prestazionale della Project 8. Partendo dalle sue doti in termini di agilità e reattività, i numerosi miglioramenti apportati sulla Project 8 hanno consentito alla vettura di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi e di raggiungere una velocità massima di 322 km/h.

Gli interventi eseguiti sulla vettura hanno riguardato sia la struttura che la meccanica. Nello specifico, la Project 8 è equipaggiata con pannelli in fibra di carbonio, sospensioni con sistema di regolazione dell’altezza e della campanatura e, per la prima volta su una vettura stradale, cuscinetti ceramici in stile Formula 1. Questa vettura è anche la prima Jaguar con uno speciale Track Mode, che attiva elettronicamente gli ideali settaggi per un uso in pista.  La Project 8 Race Taxi due posti equipaggiata con Track Pack si affianca alla XJR575 Race Taxi da 575 CV, la XJ più veloce e potente mai prodotta nei suoi 50 anni di storia.

Il giro a bordo dei Jaguar Race Taxi è disponibile sino alla chiusura del circuito, previsto a metà novembre, e sarà poi offerto per tutta la stagione 2019. I voucher per il giro in pista possono essere acquistati ad un prezzo di 199 € sul sito www.jaguar-experience.de.

La Jaguar I-Pace attraversa  il Tunnel della Manica con una sola ricarica

La Jaguar I-PACE dimostra la sua reale fruibilità viaggiando da Londra a Bruxelles con una singola ricarica. Il primo SUV elettrico premium ad alte prestazioni al mondo ha percorso i 369 km del Tunnel della Manica (Eurotunnel) fino ad arrivare nella Capitale belga. Il viaggio ha ulteriormente evidenziato l’efficienza, la raffinatezza e la fruibilità quotidiana dell’I-PACE. Tecnologie come lo Smart Climate, l’Eco Mode e il sistema di navigazione con ottimizzazione dell’energia consentono al guidatore di massimizzare ogni ricarica senza compromettere il comfort o la piacevolezza della guida. Jaguar I-PACE in Italia è già ordinabile con prezzi a partire da €79.790. Il video del viaggio è disponibile a questo link: https://youtu.be/aMGBfjnom4U

WHITLEY, Regno Unito, 30 dicembre 2018 – La Jaguar I-PACE ha dato prova della sua grande fruibilità percorrendo i 369 chilometri che da Londra portano a Bruxelles con una singola ricarica. Il SUV elettrico ad alte prestazioni ha iniziato il viaggio dalla South Bank di Londra con la sua batteria da 90 kWh completamente carica, prima di dirigersi al terminal del Tunnel della Manica di Folkestone. A differenza degli 80 milioni di veicoli che hanno effettuato la traversata su un treno da quando il Tunnel è stato aperto, la I-PACE ha percorso i 50 chilometri della più lunga galleria sottomarina al mondo utilizzando la propria energia.

Dopo essere riemerso dal tunnel, che corre lungo due gallerie ferroviarie, e affiorare nel caldo sole di Calais, Stephan Boulter, l’ingegnere Jaguar al volante della I-PACE, si è diretto verso est fino ad arrivare nella storica Mons Des Arts nel centro di Bruxelles, con ancora 8% di carica.

Stephen Boulter, Jaguar I-PACE Vehicle Integration Manager, ha detto: “Per quanto riguarda la fruibilità quotidiana, sappiamo che i clienti non amano scendere a compromessi e per questo abbiamo progettato il nostro SUV elettrico in modo da offrire una straordinaria autonomia per la vita di tutti i giorni. Percorrendo i 369 chilometri che portano da Londra a Bruxelles con una singola ricarica e arrivando a destinazione con una buona autonomia, abbiamo dimostrato come si possano coprire lunghe distanze in assoluto comfort.”

Per raggiungere la Capitale belga, durante il viaggio, la I-PACE ha percorso le autostrade sfidando il traffico e la calura estiva. Per garantire ad ogni guidatore di massimizzare ogni ricarica, la I-PACE è equipaggiata con alcune tecnologie che ottimizzano l’efficienza energetica.

 

Prima dell’inizio di ogni viaggio, il sistema di precondizionamento può automaticamente riscaldare o raffreddare la batteria per raggiungere l’ideale temperatura operativa e, contestualmente, impostare la temperatura desiderata all’interno dell’abitacolo. L’utilizzo della potenza di rete piuttosto che quella della batteria massimizza l’efficienza e soprattutto l’autonomia.

Il sistema di navigazione tiene conto della topografia del percorso e dello stile di guida per calcolare l’autonomia necessaria per ogni tragitto. Inoltre, è in grado di tracciare il percorso più efficiente dal punto di vista energetico. Se la destinazione programmata non fosse raggiungibile, il sistema avviserà il conducente e lo aiuterà a trovare delle stazioni di ricarica entro la quantità di autonomia calcolata. Utilizzando un caricatore rapido da 100 kW a corrente continua, in soli 15 minuti è possibile avere oltre 100 chilometri di autonomia.

La batteria agli ioni di litio ultrarapida I-PACE da 90kWh offre prestazioni sportive di 0-60 mph in 4,5 secondi, oltre alla praticità di una gamma di 292 miglia (ciclo WLTP) e tempo di ricarica dello 0-80% di 40 minuti (100kW DC). La ricarica domestica con una scatola a muro CA (7 kW) garantisce lo stesso stato di carica in poco più di dieci ore, ideale per la ricarica notturna.

La strumentazione è in grado di mostrare al conducente la quantità di energia utilizzata da determinati sistemi, come ad esempio il climatizzatore, e la quantità di autonomia che si potrebbe ottenere disattivandoli. Se l’auto è equipaggiata con il climatizzatore a quattro zone, la funzione Smart Climate utilizzerà i sensori del sistema di ritenuta per determinare quante persone sono presenti nel veicolo, riscaldando o raffrescando solamente l’area intorno ai reali occupanti, mantenendo al contempo il comfort e minimizzando il consumo energetico.

Per mostrare la reale fruibilità quotidiana della I-PACE, Jaguar ha lanciato un’applicazione intelligente per aiutare i clienti ad entrare in sintonia con il proprio SUV elettrico prima di mettersi al volante. L’app Go I-PACE offre una panoramica sull’uso del veicolo e mostra quanti viaggi potrebbero aver bisogno di una sosta per ricaricare la batteria. L’applicazione è gratuita ed è disponibile per iPhone a questo link: https://itunes.apple.com/gb/app/go-i-pace/id1397794566?mt=8

Sapevate che:

  • La quantità di energia utilizzata dalla I-PACE per effettuare questo viaggio di 369 km, equivale all’energia generata da soli 41 giri di una turbina eolica in poco meno di due minuti
  • Passando da un SUV tradizionale di pari dimensioni e potenza ad un EV come l’I-PACE, se ogni mese facessimo un viaggio pari a questa distanza, potremmo:
  • Ridurre la quantità di CO2 di quasi mezza tonnellata l’anno (489 kg)
  • Risparmiare circa 1.100 euro l’anno di carburante (1.068 €)

Roma Motodays 2019: novità in vista

Roma Motodays, in programma dal 7 al 10 marzo 2019 in Fiera Roma, si prepara ad ospitare molte novità.

IL COMMUTING – 2Wheels 2Work è un’area dedicata al commuter che, ogni giorno, sceglie le due ruote per gli spostamenti casa-lavoro. L’area nasce con l’obiettivo di informare e sensibilizzare gli utenti verso un uso maggiore delle due ruote per muoversi in modo più intelligente, consapevole e sostenibile in città. Con oltre 700.000 veicoli a due ruote a motore immatricolati, di cui la metà sulle strada ogni giorno, Roma è la piazza ideale per parlare di mobilità e di commuting.
Si tratta di un progetto unico nel panorama delle fiere italiane con quattro giorni di eventi dal palco del padiglione 3 di Roma Motodays. 2W2W si svolge in collaborazione con Roma Servizi Mobilità, Università degli Studi Roma Tre, Università degli Studi Niccolò Cusano, FMI – Federazione Motociclistica Italiana e Honda Italia.
Dalle nuove tecnologie digitali all’elettronica, dalla realtà aumentata alle nuove forme di smart mobility: tutto questo andrà in scena nella prossima edizione di 2W2W, con start up, centri di ricerca, aziende e operatori del settore. Ci sarà spazio anche la nuova Green Riding Experience, l’area prove per i modelli elettrici ed i percorsi indoor per e-bike, monopattini ed hoverboard.
INNOVAZIONE E START UP – Al via il contest per selezionare le startup più interessanti che saranno ospitate nell’area  Innovazione di 2W2W.  Ad aprire le giornate dedicate alla competizione, sabato 9 marzol’InnovationBreakfast, un evento unico nel suo genere, concepito per avviare e facilitare il confronto tra startup, aziende e investitori in modo piacevole e informale.
Le startup selezionate si sfideranno in un challenge dinamico ed originale. Un’ulteriore occasione di scambio e confronto con le maggiori aziende del mercato ed essere premiate. Quest’area non sarà quindi solo una zona espositiva, ma un momento di crescita e dialogo per tutti i partecipanti, dal consumatore alle grandi realtà che intervengono sul mercato.
INNOVAZIONE E RICERCA – 2W2W rinnova il suo legame con la Ricerca, lanciando un contest dedicato alle università per idee e soluzioni innovative in tema di mobilità. I progetti, espressi attraverso il linguaggio video, concorreranno per conquistarsi un posto tra i primi cinque. A giudicare i progetti,  venerdì 8 marzo,  sarà una Commissione di valutazione creata ad hoc dal Comitato Scientifico di Roma Motodays.
Honda Italia sarà partner dell’iniziativa e parteciperà al comitato di valutazione dei progetti.  Al team vincitore, Honda Italia riserverà un premio di formazione in azienda.
EVENTI SUL PALCO – L’Agorà sarà il fulcro degli incontri sulla Mobilità, dove si parlerà dei progetti, degli obiettivi e delle nuove tendenze urbane attraverso workshop su sharing, smart mobility e sostenibilità con i principali operatori del settore.
OFFICINE – Roma sarà la sola tappa italiana ad ospitare anche lo Scrambler With Coffee, il Custom Bike Show Contest dedicato ai segmenti Café Racer e Scrambler, che vedrà la collaborazione con l’AMD World Championship Of Custom Bike Building che per l’occasione metterà in palio ben 3 iscrizioni gratuite alla Finale Mondiale di Colonia 2020. Inoltre sarà inserita una nuova data del Campionato Italian Motorcycle Championship Custom Bike Show. Tante le categorie ammesse: Freestyle, Metric, Modified H-D, Old Style, Streetfighter & Sport Bike, Café Racer, Bagger e Scrambler.
LE MOTO STORICHE CON ASI – Per gli appassionati delle moto d’altri tempi, al prossimo Roma Motodays sarà presente anche ASI, l’Automotoclub Storico Italiano, costituito nel 1966 e che oggi riunisce circa 202.000 appassionati di veicoli storici. Rappresenta istituzionalmente il motorismo storico italiano presso tutti gli organismi nazionali ed internazionali competenti.

Magneti Marelli al CES di Las Vegas 2019 con il tema “Sense What’s Coming, We’re Closer Than You Think”

L’azienda presenta soluzioni integrate per illuminazione ed elettronica, con focus su guida autonoma e connettività. Soluzioni high-tech pensate per migliorare l’interazione tra il veicolo, i suoi occupanti e l’ambiente circostante, aumentando la sicurezza. Il sistema Smart Corner™, recentemente premiato con il “CES® 2019 Innovation Award Honoree”, integra telecamera, radar e LiDAR nei proiettori anteriori e nei fanali posteriori del veicolo, garantendo elevati standard di design e performance di illuminazione. Perception technology e interfaccia uomo-macchina avanzata tra le altre soluzioni che verranno esposte alla manifestazione

 LAS VEGAS (Nevada, USA), 6 gennaio – In linea con la continua evoluzione dell’industria automobilistica verso veicoli sempre più connessi e autonomi, Magneti Marelli ha sviluppato un’ampia gamma di soluzioni integrate nell’ambito dell’illuminazione e dell’elettronica. In occasione del CES di Las Vegas 2019, l’azienda esporrà le proprie tecnologie pensate per migliorare l’interazione tra il veicolo, i suoi occupanti e l’ambiente circostante, aumentando la sicurezza. Oltre che il 6 gennaio 2019 presso il Mandalay Bay, nel corso dell’anteprima “CES Unveiled”, le soluzioni high-tech di Magneti Marelli saranno infatti presentate dall’8 al 10 gennaio su una superficie espositiva di 560 mq nella sala Latour 5-7 del Wynn Hotel, uno dei siti ufficiali del CES Las Vegas.

Presso lo stand Magneti Marelli verranno esposte le tecnologie di prossima generazione per l’automotive, che interpretano il tema “Sense What’s Coming, We’re Closer Than You Think”. Tra queste: lo Smart Corner™; soluzioni avanzate di “perception technology”; la tecnologia Digital Light Processing (DLP), con il primo proiettore di serie al mondo da 1,3 milioni di pixel; tecnologie di connettività perfettamente integrate nei veicoli; soluzioni avanzate per l’illuminazione; un’interfaccia “olistica” uomo-macchina HMI (Human Machine Interface).

Smart Corner™: innovazione per la guida autonoma, premiata con il “CES® 2019 Innovation Award Honoree”. Al CES 2019 Magneti Marelli presenterà la terza generazione dello Smart Corner™, che rappresenta il più recente sviluppo di questa piattaforma di integrazione. Il sistema Smart Corner™, che si è recentemente aggiudicato il premio “CES® 2019 Innovation Award Honoree” nella categoria “Vehicle Intelligence and Self-Driving Technology”, integra nei proiettori anteriori e nei fanali posteriori i sensori utili a garantire le funzionalità necessarie per la guida autonoma, assicurando elevati standard di design e performance di illuminazione. Il sistema è infatti in grado di accogliere i diversi tipi di sensori richiesti dai car maker, come LiDAR, radar, telecamere, ultrasuoni, così come soluzioni di illuminazione avanzata a LED, quali sistemi adattivi ADB (Adaptive Driving Beam) e la tecnologia Digital Light Processing (DLP). Lo Smart Corner™ assicura una visione a 360 gradi attorno al veicolo, garantendo ridondanza. L’integrazione dei sensori nei proiettori e fanali del veicolo permette ai car maker di beneficiare di una soluzione completa e indipendente, che si traduce nella semplificazione del processo produttivo e nella conseguente riduzione dei costi di produzione e del peso.

Tecnologie per la connettività integrata. Traendo ispirazione dall’approccio modulare dello Smart Corner™, Magneti Marelli ha sviluppato una serie di tecnologie di connettività integrate, che sarà possibile vedere in azione su un veicolo test. Tra queste: schermi a diodi organici a emissione di luce a matrice attiva (AMOLED) integrati nella griglia frontale e nella parte posteriore del veicolo per comunicare le intenzioni del guidatore, segnali per indicare all’esterno l’attivazione della modalità di guida autonoma, un assistente virtuale interattivo, avvisi sonori udibili all’esterno e visualizzazione di messaggi pubblicitari sfruttando lo standard V2X.

Soluzioni avanzate di “perception technology” e monitoraggio del guidatore. I visitatori dello stand potranno scoprire come Magneti Marelli ha integrato telecamere, sensori e “perception software” per consentire il monitoraggio del guidatore. Uno dei fattori distintivi della soluzione sviluppata dall’azienda risiede nel fatto che necessita di una bassa potenza di calcolo e non richiede un hardware complesso. Una volta determinate le condizioni dell’automobilista, i dati si interfacciano con l’HMI per adattare dinamicamente l’ambiente della vettura allo stato del guidatore.

Interfaccia “olistica” uomo-macchina. Nel corso dell’evento Magneti Marelli presenterà soluzioni che consentono la perfetta integrazione di diversi display, comandi e dati al servizio del guidatore per fornirgli informazioni come, quando e dove sono necessarie. Le più recenti tecnologie sviluppate dell’azienda in quest’ambito consentono di migliorare la percezione, la profondità e il realismo, senza richiedere spazio sul cruscotto.

La luce come strumento di percezione e comunicazione. Sulla base dei 100 anni di innovazione nell’ambito delle soluzioni avanzate per l’illuminazione, Magneti Marelli è la prima azienda ad aver commercializzato, con la tecnologia DLP, il primo proiettore di serie al mondo da 1,3 milioni di pixel. La tecnologia DLP crea condizioni di illuminazione ideali e consente di proiettare immagini sulla strada per comunicare con gli automobilisti e i pedoni.

Soluzioni d’illuminazione avanzate. I visitatori dello stand vedranno esposta anche una grande varietà di moduli ADB, in grado di aumentare la visibilità e, di conseguenza, la sicurezza e il comfort visivo alla guida. I proiettori dotati di ADB possono funzionare in modalità “abbagliante” quasi per il 100% del tempo, assicurando il massimo rendimento luminoso. Combinando il laser con sorgenti di luce LED, l’ultima generazione di proiettori realizzati dall’azienda raggiunge una profondità di illuminazione di oltre 600 metri.

Magneti Marelli progetta e produce sistemi e componenti avanzati per l’industria dell’auto. Con 85 unità produttive e 15 centri R&D in 20 paesi, circa 44.000 addetti e un fatturato di 8,2 miliardi di Euro nel 2017, il gruppo fornisce tutti i maggiori car makers in Europa, Nord e Sud America e la regione Asia Pacifico. Le aree di business comprendono Sistemi Elettronici, Lighting, Powertrain, Sistemi Sospensioni e Ammortizzatori, Sistemi di Scarico, Aftermarket Parts & Services, Plastic Components and Modules, Motorsport.

La befana vien di notte….

Buona epifania

Massimo Tallone “salva la vita” al Circolo Pannunzio di Torino

Lunedì 7 gennaio alle ore 18 Bartleby mi ha salvato la vita di Massimo Tallone sarà presentato al Centro Pannunzio (via Maria Vittoria 35H, Torino). Dialogherà con l’autore: Francesca Mogavero, editrice Buendia Books. Introdurrà: Anna Maria Arduino

L’opera, seconda classificata al prestigioso “Concorso Mario Soldati 2018” – Sezione C – Giornalismo e Critica, può essere definita “un lungo bugiardino che si legge come un romanzo”: con uno stile brillante e scorrevole, lo scrittore propone di leggere i classici della letteratura come istruzioni per l’uso utili alla propria vita, come rimedi per fronteggiare i disagi e i malesseri di nuova e antica data, come sollievo nel ritrovare in testi lontani esperienze comuni e soprattutto le soluzioni a molti problemi di oggi.
La lettura fornisce strumenti indispensabili alla vita quotidiana: perché, infatti, farsi cogliere alla sprovvista da una emozione d’amore, quando si può arrivare già perfettamente preparati, grazie alle prescrizioni contenute in Madame Bovary?

Ma Bartleby mi ha salvato la vita non è solo un saggio. Attraverso 27 schede, ciascuna dedicata a un classico, l’autore fornisce altrettanti esempi pratici, mostrando come nella sua vita abbia risolto problemi, superato dolori e affrontato imprevisti chiedendo soccorso, di volta in volta, a un personaggio letterario, a un libro.
Massimo Tallone, nato a Fossano, nel Cuneese, abita e scrive a Torino dove ha fondato la scuola di scrittura e di comunicazione “Facciamo la Lingua”. È autore di numerosi saggi e romanzi editi da F.lli Frilli, e/o, UTET, ecc. Collabora con “La Repubblica” ed è cofondatore del collettivo di scrittori ToriNoir. Tra i suoi successi più importanti ricordiamo Il fantasma di Piazza Statuto, Il diavolo ai giardini Cavour (entrambi pubblicati da e/o) e la fortunata serie dedicata al personaggio di Lola, scritta a quattro mani con il criminologo Biagio Fabrizio Carillo (Edizioni del Capricorno).

Ancora più veloce e potente l’Alfa Romeo Stelvio By Romeo Ferraris

Imponente e affascinante, l’Alfa Romeo Stelvio non poteva che suscitare interesse da parte della Romeo Ferraris, che ormai da anni si cimenta nello sviluppo e nella lavorazione delle auto del marchio del Biscione, specialmente se si tratta degli ultimi esemplari usciti sul mercato. E in un periodo di freddo, vacanze e spostamenti, la più grande di Alfa Romeo risulta essere tra le migliori opzioni del suo segmento, per chi non riesce a rinunciare allo spazio e al comfort tipico dei SUV.

Gli interventi apportati sulla Stelvio dai tecnici di Opera hanno interessato diversi fattori, da quello meccanico/elettronico a quello estetico, ottenendo come risultato un esemplare inconfondibile ed esaltato in tutte le sua caratteristiche principali.

Partendo dalla base del motore 2.0 Tb Multiair da 200 CV, tra i più accessibili e fruibili dal grande pubblico, la prima azione, come d’abitudine, ha riguardato l’elettronica, con l’upgrade della centralina che da sola garantisce un incremento di +46 CV e + 70 Nm di coppia massima. In termini di velocità il miglioramento risulta decisamente sensibile, con l’accelerazione da 0-100 km/h che si riduce di ben un secondo e la velocità massima che aumenta invece di 10 km/h:

PRIMA    DOPO
Potenza 200 cv + 46 cv
Coppia Max 330 Nm + 70 Nm
Accelerazione 0-100 km/h 7.2 sec 6.2 sec
Velocità Max 215 km/h 225 km/h

 

Per valorizzare le possenti curve della Stelvio, ma allo stesso tempo tirarne fuori lo spirito sportivo, è stato installato un Kit distanziali per un allargamento deciso di 20 mm per parte all’asse anteriore e 25 mm per quello posteriore e un Kit molle e geometrie firmato H&R che, oltre ad abbassare la vettura, ne migliora le doti di guidabilità, rendendola più agile specialmente nei cambi di direzione. Il risultato della modifica è la sensazione di guidare una vettura molto più leggera e scattante.

Dal punto di vista estetico, non è stato tralasciato nessun particolare. Per il colore della carrozzeria è stata scelta una soluzione tanto azzardata quanto sorprendentemente adatta alle forme della vettura, grazie al wrapping completo con pellicola Avery Color Flow, con tonalità che variano tra verde scuro, bronzo e violaceo in base all’angolazione e intensità con cui la luce colpisce la Stelvio. Al colore di base sono stati abbinati vetri scuri posteriori in massima gradazione e particolari in carbonio bianco su mascherina anteriore, calotte specchietti e maniglie esterne, che perfettamente si sposano con i cerchi OZ da 20” omologati ECE nel colore Corsa Bright, montati su pneumatici Pirelli PZero 101 Y 255 45 R 20.

Il look grintoso degli esterni si completa grazie al Kit scarico terminale omologato, realizzato da Ragazzon e firmato Romeo Ferraris, con sistema Dual Sound regolabile tramite telecomando e caratterizzato da terminali ampi e aggressivi, in perfetta armonia con le dimensioni del posteriore.

Il lavoro degli esperti della Romeo Ferraris continua anche all’interno della vettura, con l’applicazione dell’inserto in carbonio bianco anche sul volante, in tinta con la cover della chiave, dello stesso colore. Ultimo dettaglio che va a rendere ancora più unico l’abitacolo della vettura sono i tappetini Moquette personalizzati, disponibili con bordatura di diverso colore, in base alle preferenze del cliente.

Oltre alla a quella della vettura in questione, la Romeo Ferraris è in grado di effettuare upgrade elettronici anche per le altre motorizzazioni di Alfa Romeo Stelvio, con i seguenti incrementi di performance garantiti:

Stelvio 2.2 td 180 cv

  • Potenza: 180 CV à +31 CV
  • Coppia max: 450 Nm à +50 Nm
  • Accelerazione 0-100 km/h à da 7,6” a 7,1”
  • Velocità max à da 210 km/h a 216 km/h

Stelvio 2.2 td 210 cv

  • Potenza: 210 CV à +28 CV
  • Coppia max: 470 Nm à +41 Nm
  • Accelerazione 0-100 km/h à da 6,6” a 6,3”
  • Velocità max à da 215 km/h a 221 km/h

Stelvio 2.0 tb Multiair 280 cv

  • Potenza: 280 CV à +33 CV
  • Coppia max: 400 Nm à +58 Nm
  • Accelerazione 0-100 km/h à da 5,7” a 5,4”
  • Velocità max à da 240 km/h a 246 km/h

Stelvio Quadrifoglio

  • Potenza: 510 CV à +46 CV
  • Coppia max: 600 Nm à +60 Nm
  • Accelerazione 0-100 km/h à da 3,8” a 3,6”
  • Velocità max à da 283 km/h a 290 km/h

AutoScout24: quanti stipendi ci vogliono per acquistare un’auto usata in Europa?

Faticano Spagna e Italia, dove un lavoratore single e senza figli deve prevedere ben 16,4 e 14,3 mensilità, rispetto all’Olanda dove ne servono solo 10,6.  Per la Fiat Panda nel nostro Paese bastano 5 stipendi  

MILANO, 20 dicembre 2018 – Che sia frutto di un colpo di testa avventato o di una decisione ben ragionata, per l’acquisto di un’auto tutti devono fare inevitabilmente i conti con il rapporto tra il costo del modello desiderato e la realtà del proprio stipendio. Ma chi ci rimette in Europa e chi trae più vantaggi? Le differenze sono tante, come rivela AutoScout24 (www.autoscout24.it), il portale di annunci auto e moto, leader in Europa, che ha analizzato le 10 auto usate più richieste nell’ultimo anno sulla piattaforma, comparando i prezzi medi delle stesse vetture in alcuni Paesi agli stipendi medi lì previsti[1]. E ciò che subito balza all’attenzione è che se a un olandese bastano “solo” 10,6 retribuzioni mensili per concretizzare la scelta di un’auto, il cui costo qui è persino più alto della media (€ 31.165), spagnoli e italiani sono uniti nel sacrificio e per acquistare le stesse vetture devono lavorare decisamente di più, prevedendo rispettivamente una spesa di ben 16,4 e 14,3 stipendi, a fronte di un costo medio di € 28.560 e € 25.235.

In generale, la fotografia sugli stipendi che emerge dall’elaborazione del Centro Studi di AutoScout24 su base dati interni e dell’OCSE[2], è di una situazione più positiva nei Paesi del nord Europa, se si ragiona nell’ottica di comprare un’auto usata, con il Belgio in testa (10,4 stipendi necessari), seguito da Olanda (10,6), Germania (10,7) e Austria, dove occorrono circa 10,8 stipendi. Spagna e Italia, come evidenziato, sono il fanalino di coda, mentre i cugini francesi si discostano di poco, dovendo mettere a budget 13,5 retribuzioni mensili.

Ma cosa accade sul fronte dei prezzi? La qualità della vita cambia da Paese a Paese anche in base all’offerta del mercato. Se si vuole acquistare oggi un’auto usata in Olanda, prendendo come riferimento la stessa classifica delle 10 auto più richieste in Europa, il buon tenore dato dai guadagni generosi si muove di pari passo con un costo più elevato, dal momento che il prezzo medio qui si aggira sui € 31.165. Diversamente dalla Spagna, dove il sacrificio dei numerosi stipendi è beffato da una spesa comunque importante (€ 28.560), e dalla Francia, che si scontra con modelli che in media costano € 30.640. Bene il trittico nordico, con il Belgio al primo posto per costi più bassi (€ 24.420), in linea con Germania (€ 26.410) e Austria (€ 27.970). Consolazione amara per l’acquirente della nostra Penisola, che pur faticando per raggiungere il traguardo trova prezzi tra i più economici e mediamente attestati sui € 25.235.

Modelli più venduti in Italia. Quanti stipendi per l’usato? Guardando la top 3 dei modelli nuovi più venduti in Italia nel 2018[3], gli automobilisti confermano di puntare alla funzionalità a buon prezzo, preferendo come regine del mercato la Fiat Panda, la Renault Clio e la Fiat 500 X. Scelte che trovano ulteriore convenienza se ci si orienta poi sull’usato. Quanti stipendi sono necessari per ciascuna? Se per una 500 X usata fino a 5 anni, che sul portale di AutoScout24 ha un prezzo medio di € 17.350 occorrono circa 10 stipendi, per portarsi a casa una Clio (€ 10.470) basta un investimento di quasi 6 stipendi e di appena 5 stipendi per una Panda (€ 8.975).

Per Francesco Fanari è già 2019: confermato il programma su terra

Il pilota umbro, dopo un 2018 di spessore ha deciso di riproporsi in questa stagione nelle gare su terra, ultimando l’impegno nella serie “Raceday” ed affacciandosi di nuovo nel “tricolore”. Il primo impegno, con al fianco il sammarinese Silvio Stefanelli, sarà il decimo Rally Val d’Orcia, nel senese, il 9 e 10 febbraio, al volante della Škoda Fabia R5 della Step-Five.  Foto Alessandro Guidi

4 gennaio 2019 – I giorni a cavallo tra il vecchio ed il nuovo anno sono quelli classici per stilare il bilancio e programmare in concreto l’attività del futuro.  Da questa consuetudine non si sottrae Francesco Fanari, il pilota di rally più rappresentativo dell’Umbria ed uno dei maggiori specialisti delle gare su fondo sterrato in Italia.

Il 2018, disputato dall’ex Campione del Mondo (Coppa FIA) “rookie” del 2008 insieme al fido copilota sammarinese Silvio Stefanelli, ha confermato lo status di vertice di Fanari, con un bilancio certamente positivo: cinque rallies disputati, tre dei quali conclusi al secondo posto (“Valtiberina-Città di Arezzo”, “Nido dell’Aquila” e “Rally delle Marche”), uno al quarto (“Tuscan Rewind) ed un solo ritiro, per noie meccaniche, alla Coppa Liburna.

Fanari ha chiuso il Campionato Italiano Rally Terra in settima posizione assoluta con due soli risultati utili sulle sei gare a disposizione (oltre al ritiro della Coppa Liburna non ha preso parte ai rallies “Nuraghi e Vermentino” e “San Marino”) e sesto nel Campionato Raceday Rally Terra.

Tre le vetture usate nel corso della passata stagione: la Ford Fiesta in versione WRC e R5 e la Škoda Fabia R5, sempre della struttura romana Step-Five, con la quale vi è da tempo un importante rapporto di fiducia e reciproca stima.

Voltando pagina, sulla scorta della stagione scorsa, l’obiettivo adesso è rivolto verso la stagione 2019, che sarà sempre sulle strade bianche: con al fianco nuovamente Silvio Stefanelli, è stata scelta la Škoda Fabia R5 di Step-Five per un programma ovviamente su terra, cinque partecipazioni: Rally “Val d’Orcia, Rally “Città di Arezzo-Valtiberina-Crete Senesi”, Coppa Liburna, la gara “di casa” del Nido dell’Aquila e Tuscan Rewind.

Tre appuntamenti saranno del Campionato “Raceday” 2018-2019 del quale, con una sola gara disputata (Rally delle Marche ed assente al “Prealpi Master Show”) Fanari è attualmente quinto nel raggruppamento B.

Oltre a questa programmazione non sono escluse altre partecipazioni, che verranno comunque decise in corso d’opera, con l’andare avanti della stagione ed in considerazione del budget che sarà disponibile.

Il commento Di Francesco Fanari: “Un 2018 tutto sommato soddisfacente, soprattutto se visto per ogni singola gara, tre podii, sempre con la medaglia “d’argento”, un quarto posto al “Tuscan” dove c’erano tutti i migliori d’Italia ed un solo ritiro, peraltro per un guasto, non per un errore nostro. Un bilancio quindi positivo, pur se l’abbonamento al . . . secondo posto ci ha lasciato un po’ di amaro in bocca. Tutto questo sarà la molla per farci partire al meglio in questa nuova stagione che avvierà tra poco più di un mese in Val d’Orcia, una gara bellissima con la quale ho un “conto” in sospeso, visto che nel 2017 fummo costretti al ritiro. Il primo obiettivo sarà tentare il podio assoluto della serie Raceday, come sempre partecipata di grandi piloti, poi saremo al “nido dell’Aquila”, gara per me di casa ed al Tuscan Rewind, che una gara semplicemente affascinante. Non sono escluse altre gare, ma sono da vagliare in considerazione ovviamente del budget”.

In arrivo la serata di premiazione dei campioni bresciani

L’Automobile Club Brescia ha organizzato la “Cerimonia di Premiazione dei Campioni Bresciani”

che si terrà Giovedì 10 Gennaio alle ore 19:00 presso la sede dell’Ente, Via Enzo Ferrari 4/6, Brescia, Sala Assemblea – 2° piano.

Appuntamento fra l’11 e il 13 ottobre per la 4° Cronoscalata su Terra di Tandalò

La gara in salita diventa Campionato Italiano Velocità su Terra.  Gara Atipica Sperimentale in parallelo. Classifiche differenti per ogni tipologia di veicolo: Rally, Velocità Fuoristrada, Propotitipi. Incoronazione del Re di Tandalò con il Trofeo Giuseppe Marroni

BUDDUSÒ (SS), 20 dicembre – La quarta edizione della gara, in programma l’11-13 ottobre, che si svolge nella magnifica Sardegna si fa in 3. La manifestazione sportiva si fregia della validità per il Campionato Italiano Velocità su Terra ACI Sport con coefficiente 2, in parallelo si svolgerà la gara Atipica Sperimentale dove potranno continuare a correre tutti i veicoli a 2 e 4 ruote motrici in regola con le norme di sicurezza. La terza novità è la gara riservata ai migliori di ogni categoria per diventare il Re di Tandalò per vincere il Trofeo Giuseppe Marroni.

La macchina organizzativa è già in movimento per preparare al meglio queste nuove sfide, la validità di campionato italiano ha alzato l’asticella della qualità che si deve raggiungere, ma non è solo questa la novità su cui sta lavorando: un nuovo progetto per coinvolgere i comuni della zona con eventi in cui i piloti e le auto abbracciano gli abitanti con lo spirito di fare festa in pieno stile sardo.

La sfida nella sfida sarà al centro della parte sportiva, dal 2019 ogni specialità avrà una sua classifica assoluta con tanto di premiazione. I migliori di ogni categoria si andranno poi a sfidare in una salita “secca” domenica pomeriggio da cui emergerà il Re di Tandalò 2019 il quale si aggiudicherà l’ambito Trofeo Giuseppe Marroni, offerto dalla famiglia del nostro compaesano a cui è dedicato il Memorial fin dall’inizio della storia di Tandalò.

Tandalò non è solo sport ma è anche turismo con molte attività di contorno dedicate alla scoperta del territorio dei comuni di Buddusò, Alà dei Sardi, Osidda, Nule ed altri comuni della zona.

La Sardegna è una regione ricca di storia e di cultura che va a braccetto con le manifestazioni sportive.

Giovanile e tecnologica: Mitsubishi Space Star diventa funky

Spirito giovane, indole adatta anche ai neopatentati, versatilità e spunto da perfetta citycar. In casa Mitsubishi debutta la nuova versione Space Star Funky, disponibile anche con motore GPL.

Per questa nuova release di Space Star, Mitsubishi Motors s’ispira al mondo della musica, rifinendo allestimenti già completi in fatto di connettività, guida agile e tecnologia a bordo. Ingredienti ormai indispensabili per una city car a cui si aggiungono ulteriori personalizzazioni che strizzano sempre di più l’occhio al pubblico giovane.

Il tutto senza rinunciare a sicurezza, design, innovazione e bassi consumi. Caratteristiche che ne hanno fatto un modello di successo negli ultimi anni, anche in Italia.

Un’anima giovane e decisamente tecnologica quella di Space Star Funky, particolarmente attenta allo spirito “social” grazie al Display touchscreen Kenwood da 6,8 pollici con Bluetooth e connettività Apple Car Play & Android Audio che permette agli utenti di connettere il loro smartphone per localizzare i luoghi preferiti, condividere App Audio, telefonare ed inviare messaggi controllandone le funzioni attraverso il comando vocale tramite SIRI e Google Voice, oltre ovviamente a poter utilizzare anche la navigazione.

Space Star Funky si fa apprezzare anche nel rinnovato design interno: nuovissimi badge (di diversi colori) con personalizzazioni interne abbinate come optional. All’esterno cerchi in acciaio da 14″ con pneumatici 165/65 R14 e nuovi copricerchi stylish Mitsubishi.

Il massimo del piacere di guida rimane garantito per chi ha esigenza di spostarsi agevolmente in città, non solo per le dimensioni compatte di Space Star, che consentono facilità di parcheggio e di manovra anche in spazi ridotti, ma per un’efficienza nei consumi al top della categoria.

La nuova Space Star Funky, disponibile a partire da 9.100,00 € con rottamazione oppure a partire da 8.300,00 € con finanziamento Eco Shock (TAEG 8,77%)

E’ anche l’auto perfetta per i neopatentati e  con le sue motorizzazioni Benzina e Benzina/GPL – fornisce a tutti la possibilità di provare la guida esclusiva dello stile tecnologico Mitsubishi.

L’ultima versione della gamma Space Star Funky è già disponibile in tutte le concessionarie.

Hyundai Motor Group annuncia nuovi obiettivi di business

Euisun Chung, Executive Vice Chairman di Hyundai Motor Group, ha definito i tre pilastri fondamentali della strategia per il 2019: migliorare la competitività aziendale, la rapidità di risposta ai cambiamenti del futuro e l’innovazione dei sistemi di gestione e organizzazione. Il Gruppo si attende una migliore redditività dagli Headquarter regionali, che hanno recentemente ottenuto una maggiore autonomia. Hyundai Motor Group annuncia nuovi ambiziosi obiettivi: 44 modelli elettrificati con un obiettivo annuale di vendite di circa 1,67 milioni di unità entro il 2025, compreso il programma pilota di “Robo Taxis” autonomi in Corea entro il 2021. Il Gruppo intende rafforzare la diversità, la competenza e l’indipendenza del Consiglio di Amministrazione di ciascuna società affiliata e massimizzare il valore per gli azionisti e il valore del cliente attraverso una comunicazione proattiva

SEUL (Corea del Sud) 4 gennaio 2019 – Hyundai Motor Group – che include i brand automotive Hyundai Motor Company e Kia Motors Corporation – ha inaugurato ufficialmente il 2019. Euisun Chung, Executive Vice Chairman di Hyundai Motor Group, ha definito le nuove priorità di business nel 2019 con un messaggio di augurio per il nuovo anno ai dipendenti dell’Headquarter di Seul. Chung ha identificato i tre pilastri per puntare a fare grandi passi avanti nel 2019: migliorare la competitività delle imprese, la rapidità di risposta ai cambiamenti del futuro e l’innovazione dei sistemi di gestione e organizzazione.

Migliorare la competitività aziendale. Mr. Chung ha sottolineato il ruolo degli Headquarter regionali nel miglioramento della redditività del Gruppo nel business automotive e ha spiegato i piani che prevedono una maggiore autonomia degli stessi. Rafforzare i fondamentali aziendali e ottimizzare le operazioni, come stimolare la crescita sostenibile su tutta la linea, saranno tra le misure contenute nell’agenda del Gruppo. L’Executive Vice Chairman di Hyundai Motor Group ha affermato inoltre di nutrire grandi aspettative sui 13 nuovi modelli Hyundai, Kia e Genesis lanciati nel 2018, fiducioso che questi prodotti non serviranno solo a rivitalizzare l’attività del Gruppo nei mercati chiave, in particolare negli Stati Uniti e in Cina, ma anche a rafforzare le operazioni nei mercati emergenti come l’India e nei paesi dell’ASEAN, Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico.

Il Gruppo concentrerà il proprio portafoglio di attività, massimizzando l’efficienza attraverso un approccio di “selezione e concentrazione”, con l’obiettivo di rafforzare la redditività delle operazioni nel mercato globale. Anche le aspettative per le aziende non automobilistiche affiliate a Hyundai Motor Group sono specifiche. Mr. Chung ha affermato che punta sulle attività delle società del Gruppo per condurre i progressi tecnologici, mentre le aziende affiliate produttrici di acciaio dovrebbero continuare a guidare lo sviluppo di materiali avanzati. Per quanto riguarda le costruzioni, è stato chiarito che il rafforzamento delle attività principali del settore, come la progettazione e l’ingegneria, è un imperativo.

Migliorare la rapidità di risposta ai cambiamenti del futuro. Hyundai Motor Group non ha in programma di rallentare i propri investimenti nelle nuove aree di crescita e prevede di accelerare i progressi tecnologici per diventare leader dell’Industria 4.0. Il Gruppo intende accelerare la transizione verso la mobilità pulita e posizionarsi come leader globale nel guidare questo cambiamento. Il Gruppo continuerà a sviluppare un’ampia gamma di propulsori elettrificati su veicoli ibridi, elettrici e a idrogeno alimentati a celle a combustibile. Entro il 2025 offrirà 44 modelli elettrificati, con un obiettivo annuale di vendite di circa 1,67 milioni di unità. Entro il 2030, si prevede di aver investito circa 8 trilioni di wan coreani (circa 6,24 miliardi di euro) nelle tecnologie delle celle a combustibile, compresi i veicoli Fuel Cell, un’area in cui il Gruppo ha già affermato la propria leadership tecnologica.

Con l’obiettivo di lanciare un programma pilota di “Robo Taxis” autonomi in Corea entro il 2021, Hyundai Motor Group perseguirà ed esplorerà collaborazioni con i leader di settore a livello mondiale per sviluppare tecnologie di guida autonoma che siano sicure e innovative allo stesso tempo. Inoltre, il Gruppo unirà le capacità per creare il proprio modello di business del servizio di mobilità. I piani prevedono lo sviluppo di opportunità di business che integrano la produzione e i servizi, nonché l’espansione della portata globale di Hyundai Motor Group attraverso partnership con terze parti esperte nel settore.

Innovare i sistemi di gestione e organizzazione. Euisun Chung, Executive Vice Chairman di Hyundai Motor Group, ha sottolineato che un sistema di gestione avanzato e una cultura aziendale flessibile sono fondamentali per raggiungere gli obiettivi di business per il nuovo anno. Per stabilire processi decisionali più trasparenti e rapidi, il Gruppo prevede di rafforzare la diversità, la competenza e l’indipendenza del Consiglio di Amministrazione di ciascuna società affiliata a Hyundai Motor Group, e di massimizzare il valore di shareholder e clienti attraverso una comunicazione proattiva con gli azionisti e il mercato.

In linea con i suoi sforzi per ottimizzare il proprio business, Mr. Chung ha anche garantito di onorare la responsabilità sociale, creare posti di lavoro e realizzare opportunità vantaggiose per tutti assicurando una cooperazione armoniosa in tutte le attività. “Guidare il cambiamento e l’innovazione nel modo in cui i dipendenti pensano è fondamentale per raggiungere questi risultati” ha affermato Mr. Chung.

Hyundai Elevate: il nuovo concept di Ultimate Mobility Vehicle al CES 2019

Le ruote con gambe robotizzate consentono agli utenti di guidare, camminare o persino arrampicarsi sui terreni più insidiosi. Il nuovo prototipo sarà presentato in occasione della conferenza stampa Hyundai al CES 2019, in programma il 7 gennaio alle 15 al Mandalay Bay South Convention Center

LAS VEGAS (Nevada, USA), 3 gennaio 2019 – Al CES di Las Vegas 2019 Hyundai presenterà Elevate, un concept completamente nuovo che crea una nuova categoria di veicoli, gli UMV, Ultimate Mobility Vehicle. Questo prototipo combina il potere della robotica e della tecnologia EV per portare le persone dove nessun altro veicolo è mai stato prima. Le ruote con gambe robotizzate consentono infatti agli utenti di guidare, camminare o persino arrampicarsi sui terreni più insidiosi.

In mezzo ai nuovi concept tecnologici incentrati sulla connessione tra le tecnologie del futuro e le nuove soluzioni di mobilità, al CES di Las Vegas dello scorso anno Hyundai ha presentato il nuovo SUV a idrogeno NEXO. Il brand ha inoltre annunciato la sua visione per l’utilizzo dell’idrogeno nella vita di tutti i giorni (Hydrogen Life Vision) mostrando applicazioni domestiche trasferendo negli utilizzi di vita quotidiana i progressi della mobilità a idrogeno.

Ora Hyundai Elevate “a quattro gambe” andrà a ridefinire la percezione della mobilità veicolare. Il nuovo prototipo sarà presentato in occasione della conferenza stampa Hyundai, in programma il 7 gennaio alle 15 ora locale a Las Vegas – Mandalay Bay South Convention Center, Level 2, Oceanside B.

Nissan svela la tecnologia concept “Invisible-to-Visible” al CES

La tecnologia di connettività di bordo del futuro coniuga mondo reale e mondo virtuale per aiutare i guidatori a “vedere l’invisibile”

YOKOHAMA, Giappone (4 gennaio 2019) – In occasione del prossimo Consumer Electronics Show (CES), Nissan svelerà la propria visione di vettura che aiuterà i guidatori a “vedere l’invisibile”, coniugando mondo reale e mondo virtuale per dare vita a un’esperienza unica di auto connessa.

Invisible-to-Visible, o I2V, è una tecnologia del futuro creata nell’ambito della Nissan Intelligent Mobility, la roadmap strategica che ridefinisce il modo in cui i veicoli sono alimentati, guidati e integrati nella società. La tecnologia I2V mostrerà ai visitatori del CES il futuro della guida, grazie a un’esperienza di coinvolgimento tridimensionale e interattiva presso lo spazio espositivo Nissan.

Il sistema I2V combina le informazioni trasmesse dai sensori esterni ed interni al veicolo con i dati provenienti dal cloud. In questo modo, oltre a rilevare l’area immediatamente circostante la vettura, il sistema è in grado di prevedere la scena che si prospetta davanti al guidatore, mostrando addirittura elementi celati da un edificio o una curva. Per rendere più piacevole l’esperienza al volante, la guida avviene in modalità “umana” interattiva, attraverso avatar che vengono visualizzati all’interno dell’auto.

Quando si entra nel mondo virtuale, I2V offre infinite possibilità di servizi e opzioni di comunicazione, rendendo la guida più confortevole, pratica ed emozionante. “Mostrando l’invisibile, la tecnologia I2V aumenta la sicurezza del guidatore e rende la guida più piacevole”, ha spiegato Tetsuro Ueda, Expert Leader presso il Nissan Research Center. “Le funzionalità interattive creano un’esperienza commisurata agli interessi e allo stile di guida personali, in modo che tutti possano usare il veicolo in base alle proprie esigenze.”

Una guida connessa come mai prima d’ora. La tecnologia I2V è alimentata dal sistema Omni-Sensing Nissan che raccoglie in tempo reale i dati sul traffico, sull’area attorno e all’interno del veicolo. La tecnologia SAM (Seamless Autonomous Mobility) Nissan analizza il contesto stradale raccogliendo informazioni rilevanti in tempo reale, mentre il sistema di assistenza alla guida semiautonomo ProPILOT fornisce informazioni sull’area attorno al veicolo. La tecnologia riproduce uno spazio virtuale a 360° intorno alla vettura, per fornire informazioni quali, ad esempio, le condizioni della strada e degli incroci, la visibilità, la segnaletica e la presenza di pedoni. Il sistema è anche in grado di monitorare le persone a bordo del veicolo utilizzando i sensori interni, per anticipare eventuali necessità di assistenza per trovare qualcosa o di una pausa caffè per rimanere vigili. Il sistema I2V è inoltre in grado di mettere in contatto guidatori e passeggeri con le persone del mondo virtuale Metaverse. Familiari, amici o altri passeggeri possono essere visualizzati a bordo dell’auto sotto forma di avatar tridimensionali a realtà aumentata per tenere compagnia o fornire assistenza.

Maggior supporto durante la guida autonoma o manuale. Durante la guida autonoma, la tecnologia I2V rende il tempo trascorso in auto più confortevole e piacevole. Ad esempio, quando piove, può proiettare all’interno del veicolo lo scenario di una giornata di sole.

Quando si visita un luogo nuovo, il sistema può cercare all’interno di Metaverse una guida locale esperta che comunichi in tempo reale con i passeggeri.

Le informazioni fornite dalla guida possono essere raccolte con Omni-Sensing e archiviate nel cloud, per consentire ad altre persone che visitano la stessa zona di accedere a indicazioni utili. Possono essere usate anche dal sistema di intelligenza artificiale di bordo per offrire una guida più efficiente nelle aree locali.

Durante la guida manuale, il sistema I2V trasmette le informazioni provenienti da Omni-Sensing in sovrimpressione nel campo visivo del guidatore. Tali informazioni permettono al guidatore di valutare e gestire al meglio situazioni quali curve a visibilità limitata, condizioni del fondo stradale irregolare o traffico in senso contrario. Il guidatore può anche prenotare un autista professionista in Metaverse, per ricevere istruzioni personalizzate in tempo reale. L’autista professionista viene proiettato sotto forma di avatar o di auto virtuale nel campo visivo del guidatore, per mostrare la modalità ottimali di guida.

Oltre a visualizzare le informazioni sul traffico e sui tempi di percorrenza stimati, il sistema I2V è in grado di comunicare dettagli specifici per informare al meglio il guidatore sulla strada da percorrere, eliminando così le incognite e riducendo gli aspetti stressanti della guida. Il sistema fornisce anche suggerimenti su diverse scelte possibili, per esempio indica la corsia più scorrevole in situazioni di traffico intenso, utilizzando la mappatura dei dati locali in tempo reale tramite Omni-Sensing. Una volta giunti a destinazione, il sistema I2V può accedere a SAM per cercare i parcheggi e parcheggiare in maniera autonoma il veicolo, in situazioni che richiedano manovre complicate.

Dimostrazione di I2V presso lo spazio espositivo Nissan I visitatori del CES possono provare la tecnologia I2V presso lo spazio espositivo Nissan, indossando occhiali per la realtà aumentata e accedendo a una cabina dimostrativa dotata di interfacce e schermi tridimensionali. Molteplici le esperienze virtuali da vivere tra cui un giro in città, la ricerca di un parcheggio libero in un centro commerciale affollato, vedere una giornata di pioggia all’esterno diventare una giornata di sole all’interno del veicolo, essere affiancati da un autista professionista in formato avatar per migliorare le proprie abilità di guida e scoprire come la tecnologia I2V sia in grado di vedere oltre edifici e curve.

Il CES 2019 si terrà dall’8 all’11 gennaio presso il Centro congressi di Las Vegas.

Nissan: al via il più grande tetto solare condiviso dei Paesi Bassi

Installato presso il Nissan Motor Parts Center di Amsterdam il tetto solare che produce energia rinnovabile per alimentare 900 abitazioni e permette di risparmiare 1,17 milioni di chilogrammi di emissioni di CO2 all’anno. Il tetto solare è in grado di produrre circa il 70% del fabbisogno energetico annuale dello stabilimento. Il progetto è finanziato in parte attraverso un programma di crowdfunding nazionale, la prima importante collaborazione fra i residenti e Nissan.

AMSTERDAM, Paesi Bassi (18 dicembre 2018) – Nissan mette in funzione il più grande tetto solare condiviso dei Paesi Bassi presso lo stabilimento Nissan Motor Parts Center (NMPC) di Amsterdam. Il tetto solare è composto da circa 9.000 pannelli fotovoltaici e produce annualmente una quantità di elettricità rinnovabile sufficiente ad alimentare 900 abitazioni. Inoltre, ridurrà notevolmente le emissioni di CO2 prodotte dallo stabilimento e secondo le stime, permetterà di risparmiare un totale di 1,17 milioni di chilogrammi di emissioni di CO2 all’anno.

L’installazione di questo tetto solare, capace di produrre circa il 70% dell’energia annuale di NMPC, rappresenta un importante traguardo per Nissan, impegnata nel rendere le proprie attività più sostenibili in tutta Europa. Inoltre, l’energia generata da alcuni dei pannelli solari sarà integrata direttamente nella rete nazionale del Paese.

Francisco Carranza, Managing Director, Nissan Energy, ha dichiarato: “Nissan è impegnata nella riduzione dell’impatto ambientale dei propri stabilimenti in Europa e abbiamo il piacere di confermare l’avvio del funzionamento del tetto solare presso il centro ricambi di Amsterdam.

Investire e integrare nuove soluzioni energetiche è parte fondamentale della strategia globale Nissan Intelligent Mobility. Questo progetto dimostra il nostro impegno nel trasformare non solo il modo di guidare ma anche il modo di vivere”.

Il progetto, che deriva dalla prima importante collaborazione fra i residenti e Nissan, è finanziato in parte attraverso un programma di crowdfunding nazionale.

Koen Maes, Managing Director, Nissan Benelux: “Amsterdam è una delle città più lungimiranti in Europa e siamo entusiasti all’idea di aiutarla a realizzare un uso più intelligente ed efficiente dello spazio, dell’energia e delle risorse, rendendo contemporaneamente più sostenibili le nostre attività”.

Forte del successo di questo progetto, NMPC sta già lavorando a nuovi progetti che riducano ulteriormente l’impatto ambientale dello stabilimento.

Grandi nomi e grosse novità attorno ai Volanti d’Oro 2019

Il festival del motorismo siciliano si terrà ancora a Cefalù il prossimo 2 febbraio. Tra le novità spicca l’apertura ad un territorio più ampio rispetto a quanto fatto sino ad ora.

  CORLEONE (PA)  4 gennaio 2019 – Come ogni anno i VOLANTI d’ORO sono pronti a regalare nuove emozioni: per il 2019, la Festa del Motorsport Siciliano -che si svolgerà a Cefalù nella serata di sabato 2 febbraio – allarga orizzonti, obiettivi e territorio. Una grande novità inserita dal gruppo organizzatore della Italia Events è l’apertura fino al Lazio del settore Rally, Slalom e Salita dando la possibilità di nomination anche ad altri nomi blasonati del Centro Sud Italia.

Altre novità -Il format della Festa 2019 prevede sei categorie: Rally, Salite, Slalom, Kart, Fuoristrada 4×4 e Regolarità Classica che daranno completezza all’evento. La formula si basa sull’elencazione di categorie che già dal 1° gennaio sono on-line sulle piattaforme social o sul sito internet dedicato (www.volantidoro.it); il “popolo del web” sarà attivo nel votare i propri beniamini dando una prima indicazione all’organizzazione sul sentimento dei tifosi, siano essi obiettivi o palesemente schierati verso un pilota od un altro. Il voto del web inciderà per il 20% mentre il restante 80% sarà determinato da una giuria tecnica, quest’anno per la prima volta formata da giornalisti del settore; un’altra giuria, viene nominata dal comitato organizzatore.

Il Presidente d’onore della giuria sarà Francesco Picarella – già componente CSN in Aci Sport- che verrà coadivuato da giornalisti ed esperti del settore come Claudio Carusi di Rallylink, Dario Pennica di Sicilia Motori, Gianfranco Mavaro, Marco Benanti, Giuseppe Livecchi, Flavio Lipani e tanti altri ancora. Elementi che verranno valutati, oltre ai risultati sportivi, saranno anche altre l’impatto mediatico, l’apprezzamento dei tifosi o la passione che spesso porta concorrenti di categorie minori a preparare la propria vettura nel garage sotto casa.

Ospiti – La festa sarà tale non solo per i piloti in lizza per i Volanti d’Oro ma anche per la presenza di molti personaggi amati dal grande pubblico. I primi ospiti d’onore di questa edizione saranno i pluri- Campioni Italiani ed Europei Rally degli anni ‘80/’90 DARIO CERRATO E GEPPI CERRI molto amati in terra di Sicilia nonché cittadini onorari del comune di Scillato: indiscussi idoli del pubblico, i due piemontesi hanno trionfato al Rally Targa Florio per ben quattro volte tra il 1985 ed il 1989. Ha garantito la sua presenza anche il toscano MANRICO FALLERI, un altro amante delle speciali siciliane tanto da avere vinto una tappa del Conca d’Oro nel 2004.

I Volanti d’Oro sono diventati un vero è proprio evento: anche quest’anno gli organizzatori -con a capo l’infaticabile Marcus Salemi- promettono uno spettacolo di alto livello. Gradita conferma è la location di Cefalù, ai piedi delle Madonie e nel cuore della Targa Florio,  che con l’Hotel Costa Verde sarà sede dell’evento; la scorsa edizione vi erano ben 700 ospiti a cena! La serata verterà sulla spettacolarizzazione dei vari momenti con video montati da Rain Produzioni di Mirko Ciulla, direttore artistico della serata. La presenza di una band musicale e di un corpo di ballo renderà ancor più suggestiva la serata stessa.

Marcus Salemi: “i Volanti d’Oro sono una creatura della quale sono innamorato e dalla quale ripeto ogni anno di volermi staccare salvo poi ripensarci: l’impegno organizzativo ed economico è sempre molto elevato ma siamo fiduciosi di poter continuare a creare un evento sempre migliore e di alto livello.”

La manifestazione è Patrocinata dalla Delegazione Regionale di Aci Sport.