Rally del Piemonte, Under 25: nella classe dei Davide, Ruaro-Botta emergono alla distanza

L’equipaggio della Seicento incappa nel loro unico errore nella prima prova speciale. Poi inizia un crescendo che lo porterà al comando della graduatoria a metà gara, non concedendo più spazio agli avversari. All’arrivo anche Davide Briano, esordiente e più giovane in gara con diciannove anni ancora da compiere.  Di Tommaso M. Valinotti. Foto Barbara Garulla e Fulvio Ferraro; Elio Magnano; Danilo Ninotto, Stefano Romeo, Gabriele Valinotti

MONDOVÌ (CN), 20 ottobre – Successo dei giovanissimi (entrambi) Davide Ruaro-Federica Botta che con la loro Seicento Kit hanno ragione degli altri sette concorrenti Under 25, tutti bravi a raggiungere la pedana di arrivo di Mondovì. La classifica degli Under 25 ha visto quattro vincitori diversi nelle prime quattro prove, fino a quando il pilota cuneese e la navigatrice di Fossano hanno cambiato marcia prendendo il largo. Ruaro-Botta hanno cominciato con un lungo sulla Ciglié-1 di sabato pomeriggio siglando il settimo tempo fra i baby piloti e pagando 38”1 ai vincitori della prova, D’Ambrosio-Pastorino; nella seconda prova i due portacolori di Meteco Corse riducevano il gap dai vincitori della speciale, Rozio-Pistoresi a soli 7”7, chiudendo la giornata in settima posizione fra gli Under 25 staccati di 40”7. A Niella Tanaro di domenica mattina erano secondi a 1”7 da Rizzolio-Grimaldi, poi dalla successiva Ceva iniziavano a segnare tornate vincenti, imponendosi in tutte le successive prova, sia fossero nel diluvio o in mezzo alla nebbia, prendendo il comando fin dalla quarta prova, la Ceva del mattino, dove infilavano un colpo da ko lasciando a 23”3 D’Ambrosio-Pastorino, i più veloci inseguitori, prendendo il comando della categoria che avrebbero mantenuto sino alla fine.

Seconda piazza a 1’51”9 per i sanremesi Giacomo Fici-Davide Lanteri, Citroën Saxo N2, che pur non avendo vinto nessuna prova si sono sempre dimostrati costanti nelle loro prestazioni, avendo la meglio per 2”6 su Alessandro Rozio-Stefano Pistoresi, Peugeot 106 N2. Questi ultimi, dopo un avvio con brivido sulla Cigliè-1, nella quale si girano all’ultimo tornante in discesa, fanno faville nella successiva ripetizione, nella quale sono i migliori dei giovanissimi e 27esimi assoluti e sono poi accorti nella seconda giornata, con molti fenomeni di aquaplaning e precedono sulla pedana di arrivo Rizzolio-Grimaldi, vincitori della prima prova di domenica, senza riuscire a ripetersi in seguito. Non riescono a mantenere il ritmo iniziale Alessandro D’Ambrosio-Angelo Pastorino, che vincono la prima prova, nonostante un rischio in discesa, poi perdono posizioni finendo sesti di Under 25. La classifica dei “baby” piloti è chiusa dall’esordiente Davide Briano, che chiama al suo fianco sulla Suzuki Swift l’esperto Claudio Pistone, e migliora i suoi tempi con costanza e senza prendere rischi a ogni passaggio. A 19 anni ancora da compiere (è nato il 5 novembre 2000) e con appena cinque mesi di patente, vedere il traguardo in una gara così difficile come il Rally del Piemonte 2019 è un successo.

  • Iscritti 8, verificati 8, classificati 8, ritirati 0.
  • Vincitori Prove speciali: 5 Ruaro-Botta (4, 5, 6, 7, 8); 1 D’Ambrosio-Pastorino (1); Rozio-Pistoresi (2); Rizzolio-Grimaldi (3);
  • Leader di classifica: 1 D’Ambrosio-Pastorino; 2 Rozio-Pistoresi; 3 Rizzolio-Grimaldi; 4 Ruaro-Botta

Rally del Piemonte, Over 55 Alberto Verna-Ugo Montaldo giocano d’esperienza

L’equipaggio cuneese sfrutta al meglio le quattro ruote motrici della Subaru, dopo l’iniziale fuga della Fiesta R5 di Ghisolfo-Mondino. Di Tommaso M. Valinotti. Foto Barbara Garulla e Fulvio Ferraro; Elio Magnano; Danilo Ninotto, Stefano Romeo, Gabriele Valinotti

MONDOVÌ (CN), 20 ottobre – Sono diciotto i veterani che si presentano alle verifiche e al via della decima edizione del Rally del Piemonte. Il successo va ai regolari Alberto Verna-Ugo Montaldo, che sfruttano pienamente la potenza e la trazione della loro Subaru Impreza di Classe N4, per regolare gli ottimi Sergio Tadone-Claudio De Giorgis che dopo un avvio difficile, iniziano a macinare chilometri e posizioni nella classifica assoluta e fra gli over, risalendo dalla settima fra gli Over 55 della Cigliè-1 alla seconda finale. I due fossanesi hanno la meglio su Bobo Benazzo-Giampaolo Francalanci, alle prese con l’astronave iper-tecnologica Clio R3T per 12”6. L’equipaggio acquese si dimostra comunque particolarmente in palla, risultando inizialmente il più vicino inseguitore di Verna, cui riesce a stare davanti nella prova mattutina di Niella, prima di retrocedere in classifica nella ripetizione di mezzogiorno della stessa Niella, quando va per campi.

Ottima quarta piazza per Flavio e Manuela Vigna con la Peugeot 206 RC di Classe N3 che bucano nel primo passaggio a Ciglié senza però perdersi d’animo recuperando posizioni su posizioni, grazie anche alle eccellenti prestazioni nella prova di Ceva. Anche sotto il diluvio.

Dei diciotto partiti sono quattrodici a vedere il traguardo. Fra i ritirati Fernando Ghisolfo-Marino Mondino, che avevano condotto le danze fra i veterani prima di fermarsi alla quarta prova per noie alla frizione della loro Fiesta R5 e Diego Pinzano-Marco Zegna, finiti in un fosso quando erano terzi fra gli Over con la loro Fiesta R2T al rientro nei rally dopo 18 anni di assenza. Molti piloti over hanno preso l’occasione per gareggiare a fianco dei figli. Oltre a Flavio e Manuela Vigna, hanno diviso la macchina in famiglia Luigino e Giorgia Colla (sesti fra i veterani con la loro Suzuki Swift N2), Osvaldo ed Elisa Borgogno (decimi fra i veterani con la loro Peugeot 106 Rallye N1) e Claudio Bico affiancato dalla figlia Giulia (quattordicesimi con Peugeot 106 Rallye N1)

  • Iscritti 18, verificati 18, classificati 14, ritirati 4.
  • Vincitori Prove speciali: 5 Verna-Montaldo (4, 5, 6, 7, 8); 3 Ghisolfo-Mondino (1, 2, 3).
  • Leader di classifica: 1-3 Ghisolfo-Mondino; 4-8 Verna-Montaldo

Rally del Piemonte, una magnifica avventura  

CARMAGNOLA, 20 novembre – A un mese esatto dallo svolgimento della gara si conclude su www.kaleidosweb.com la rassegna dedicata al Rally del Piemonte, che mi ha visto personalmente protagonista sulla pedana di Mondovì, impegnato in sala stampa a fianco del collega Sergio Zaffiro. Un grazie a chi ha collaborato alla riuscita di questa piccola impresa di dedicare sul sito uno spazio a tutte le classi e tutti i piloti, in particolar modo a Barbara Garulla e Fulvio Ferraro; Elio Magnano; Danilo Ninotto, Stefano Romeo, Gabriele Valinotti. Senza le loro immagini questo sforzo non avrebbe avuto senso. Un grazie agli organizzatori di Aeffe Sport & Comunicazione per la fattiva collaborazione.

Supera quota 110 il 3° Rally Day di Castiglione

Tutti a caccia di “Zippo” e Ceschino vincitori nel 2018. Al via anche tre equipaggi stranieri e Luca Insalata vincitore di Rally Italia Talent

Il conto alla rovescia verso il 3° Rally Day di Castiglione Torinese  sta per concludersi e alimenta l’attesa per un week- end che si preannuncia come tradizione ricco e spettacolare. Ad un programma abbondantemente svelato qualche giorno fa durante la presentazione, si aggiunge un elemento determinate dettato dal nome dei protagonisti chiamati a soddisfare la passione e l’entusiasmo dei migliaia di appassionati che puntuali, saranno ai bordi delle prove speciali ricavate fra i sinuosi saliscendi che abbracciano le provincie di Torino e di Asti. Come nelle precedenti, anche la terza edizione della competizione promossa dalla Mat Racing raggiunge e supera la terza cifra in fatto di presenze. Sono infatti oltre 110 gli equipaggi iscritti e fra loro confermiamo quella degli alessandrini “Zippo” e Fabio Ceschino vincitori lo scorso anno i quali oltre a Corrado Pinzano  e Mario Cerutti, Mattia Pizio e Paolo Tozzini, Fransceso Aragno e Andrea Segir (tutti su Renault Clio Super 1.6) dovranno vedersela con tre equipaggi stranieri in modo particolare con i franscesi Cyril Audirac e Jessica James che in Italia hanno recentemente lasciato il segno vincendo il Rally del Sebino ad Ottobre. Insieme a loro dalla Corsica raggiungeranno il Piemonte anche Julien Albertini e Sylvan Paoli. Concorrenza molto qualificata quindi che non dimentica inoltre i vari Fabrizio Giovanella e Stefano Destro,  Ramello e Enrico Ghietti, Fabio Becuti e Luca Verzino, Bruno Godino e Giorgio Invernizzi, Maurizio e Federica Mauri, Nicholas Cianfanelli e Jacopo Innocenti tutti iscritti nella classe regina ai quali va aggiunta una nutrita pattuglia locale. Primi fra tutti Marco Varetto e Vittorio Bianco, sfortunati protagonisti lo scorso anno quando furono costretti al ritiro mentre erano terzi assoluti. Oltre a loro da ricordare il chierese Marco Luison al via con Michela Picchetti, Andrea Da Lozzo insieme a Diego Sacco. Nelle altre classi occhi puntati sui locali Alessandro Cadei e Claudio Bertotto al via sulla Citroen Ds3 in una classe dove spicca la presenza dell’acquese Bobo Benazzo in gara sulla Renaut Clio insieme a Gianpaolo Francalanci mentre in N2 vedremo  il “castiglionese” Luca Insalata vincitore dell’edizione 2019 di Rally Italia Talent. Molto interessante anche la classe R2B con Augusto Franco e Maurizio Bodda (Peugeot 208) e Giorgio Bernardi con Gabriele Allio (Ford Fiesta). Sfida al femminile fra Monica Caramellino e Giulia Patrone (Peugeot 208) e l’acquilana Silvia Franchini con Milva Manganone sulla piccola Fiat 600

 

Davide Craviotto ritrova la 208 al Rally di Castiglione Torinese

Foto Stefano Bertuccioli

A poco più di un mese dall’ultimo impegno agonistico – il Rally Race “Terre del Timorasso Derthona” – torna gareggiare Davide Craviotto, che sabato e domenica sarà in gara nel 3° “Rally di Castiglione Torinese”, rally day organizzato dalla locale Mat Racing Asd. Il pilota genovese, come di consueto, sarà in coppia con il suo “naviga” Fabrizio Piccinini e, per l’occasione, tornerà alla guida della Peugeot 208 R2B che gli sarà fornita dalla By Bianchi.

“Come sempre abbiamo mandato l’iscrizione in… zona Cesarini – osserva il portacolori della scuderia Project Team – ma è una bella opportunità per festeggiare i miei 48 anni, che compio dopodomani, e non ce la siamo fatta scappare. L’obiettivo, oltre che divertirci, sarà quello di riprendere confidenza sul fondo sporco e bagnato, anche in prospettiva di una nostra probabile partecipazione, a metà dicembre, al Trofeo delle Merende”.

“In Classe saremo quattordici equipaggi – conclude Davide Craviotto –   per quantità e qualità degli avversari sarà dura: i tradizionali rivali piemontesi sono soliti vendere cara la pelle, vedremo di fare come loro”.

Lanterna Corse R.T., Cotugno ok al Monti Savonesi Storico

Verardo pronto per il Rally di Castiglione Torinese

E’ stata positiva l’esperienza per la Lanterna Corse Rally Team al giro dei Monti Savonesi Storico, manifestazione che per la prima volta è stata inserita nel calendario ligure e che ha subito portato alla mente degli appassionati tanti ricordi.
Sulle mitiche prove speciali della Liguria di ponente e dell’immediato entroterra Marco Cotugno e Carola De Santis, in gara con una Peugeot 205 1.9 Gti, hanno terminato in quarta posizione tra gli equipaggi della classe J2/A2000.
“E’ stata una gara dura, proprio come quelle di una volta. Abbiamo trovato diverse difficoltà legate al meteo, compresa la neve, ma ci siamo divertiti e la nostra esperienza non può che essere positiva. Da quest’anno abbiamo deciso di dedicarci alle gare storiche e siamo molto soddisfatti per questa scelta” – ha commentato Cotugno dopo la gara ingauna. Una bella soddisfazione è arrivata anche dal Rally di Pomarance, che è stato vinto dallo spezzino della BB Competition Claudio Arzà, a bordo di una Renault Clio Super 1.6 seguita dagli uomini della Lanternarally, sodalizio che collabora proprio con la compagine spezzina per l’organizzazione del Rally Golfo dei Poeti.
La stagione della Lanterna Corse Rally Team non è ancora finita e prevede, nel prossimo fine settimana, la partecipazione di Alberto Verardo e Cristina Rinaldis al Rally di Castiglione Torinese. Per la coppia genovese a bordo della Renault Clio N3, dopo una partecipazione non molto fortunata al Trofeo Aci Como, una pronta occasione di riscatto in terra piemontese. Il bilancio della stagione di Verardo è comunque positivo, visto il secondo posto ottenuto nel Trofeo Renault Corri con Clio Zona 2, contro una concorrenza numerosa e di alto livello.

Buon esordio per la Skoda Evo dell’Erreffe Rally Team

Zanazio chiude positivamente il 4° Rally Circuit sulla nuova arrivata di casa Skoda. Nella stessa gara 2° posizione di S1600 per Cancelli. Undicesimo assoluto a Pomarance è invece Tuzzolino; ritiro per Montalbano.

Castelnuovo Scrivia (AL) – La nuova Skoda Fabia Evo giunta nella factory dell’Erreffe aveva bisogno di mettere chilometri e lo Special Rally Circuit di Monza è stata un’ottima occasione. Sul nastro asfaltato più celebre d’Italia Guido Zanazio ha portato al debutto il modello evoluto della vettura ceca ed insieme all’amico Gianluca Ricci ha condotto una gara accorta votata solo al rodare la Fabia. Domenica 17 novembre, sotto un torrenziale diluvio, i due ossolani hanno completato la corsa in 16° posizione di classe. Nella stessa competizione erano presenti anche i toscani Francesco Cancelli e Davide Tagliaferri che sulla Renault Clio S1600 sono stati autori di ottimi parziali che sono valsi loro la seconda posizione di categoria.

In Toscana invece, si è svolto il 6° Rally Day di Pomarance; risultato agrodolce per l’Erreffe: Tuzzolino-Luisotti, al debutto su fondi bagnati, hanno portato in 11° posizione assoluta la Clio S1600; il pilota siciliano è risultato anche 4° di classe. Un guasto elettrico dovuto alle forti piogge ha invece messo kappaò il conterraneo Montalbano affiancato da Rollo.

L’ultima sfida tricolore è in arrivo al 10° Tuscan Rewind

Giandomenico Basso, Lorenzo Granai (Skoda Fabia R5 #1)

La gara toscana sta per scrivere le sorti del Campionato Italiano Rally 2019. Basso, Campedelli, Crugnola e Rossetti si giocheranno lo scudetto in quattro. Sfida Ford-Citroen per il titolo Costruttori. Gran finale anche per il CIR Terra, CIR Junior e CIR Due Ruote Motrici, con i titoli già assegnati.
Roma, 19 novembre 2019 – In arrivo il round finale della stagione rallistica firmata ACI Sport al 10° Tuscan Rewind, gara che deciderà la “lotta scudetto” del Campionato Italiano Rally 2019 e chiuderà anche il Campionato Italiano Rally Terra 2019. La corsa organizzata da Eventstyle srl si svolgerà il prossimo week end, venerdì 22 e sabato 23 novembre, a Montalcino e assegnerà un punteggio a coefficiente 1,5 per entrambe le serie tricolore. Sicuramente non mancherà lo spettacolo considerate le 123 vetture attese sugli sterrati senesi. 85 per il rally moderno che proporrà nuovamente l’affiancamento sperimentale all’Italiano delle vetture Side by Side. 38 le auto storiche, impegnate nell’ultima sfida del Trofeo Terra Rally Storici e nella Regolarità Sport.

CAMPIONATO ITALIANO RALLY | I fari saranno puntati soprattutto sui quattro piloti del CIR chiamati a giocarsi il titolo assoluto. Un poker che, al netto dei 7 risultati utili su 9 disponibili, si trova attualmente raccolto in testa alla classifica generale. Il confronto al Tuscan potrebbe essere destinato anche dalla performance dei terraioli. I piloti del CIRT infatti potranno inserirsi nelle posizioni che contano in gara e “togliere punti” per la battaglia del CIR.

Primo tra i quattro, si presenta nuovamente da leader della classifica di Campionato Giandomenico Basso a quota 84,50 punti. Sarà sempre con il navigatore Lorenzo Granai sulla Skoda Fabia R5 di Metior Sport gommata Michelin. Il trevigiano si trova in una posizione di vantaggio nonostante la necessità di dover già “scartare” uno degli 8 risultati collezionati finora. I suoi tre rivali invece contano tutti uno 0, per ritiro, sulla tabella di marcia. A quota 68,75 punti c’è Simone Campedelli. Anche il romagnolo, come Basso sarà padrone del suo destino. Se vince si aggiudica il titolo. Correrà con Tania Canton sulla Fiesta R5 ufficiale di M-Sport gommata Pirelli anche in chiave tricolore Costruttori per Ford (75,50 pt), ora in vantaggio sulla rivale Citroen (68,25 pt). Tra le curiosità Campedelli – Campione Terra 2007 – ha già partecipato al Tuscan un anno fa, tra le storiche, al volante di Ford Escort RS MK II. Da terzo in classifica si candida al titolo anche Andrea Crugnola con 67,25 punti. Il varesino se la giocherà insieme a Pietro Ometto con la Volkswagen Polo R5 di HK Racing gommata Pirelli che guiderà per la prima volta sulla terra in Campionato. Quindi completa il quartetto Luca Rossetti con 65,50 punti. Il friulano, come Crugnola, per vincere il Campionato dovrà chiudere al primo posto in gara e mettere almeno una vettura fra sé e i rivali. Ci proverà sempre sulla Citroen C3 R5 ufficiale gommata Pirelli insieme ad Eleonora Mori. A sommarsi ai big del CIR su R5 c’è anche il giovane siciliano Alessio Profeta, insieme a Sergio Raccuia su Skoda Fabia R5, già matematicamente fuori dalla battaglia tricolore.

CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA | Sarà quindi interessante seguire anche la performance dei piloti del CIRT che, di certo, non si faranno da parte. Su tutti il nuovo Campione Italiano Terra Stephane Consani. Fresco della conquista del titolo nel precedente round stagionale, il francese sarà ancora in coppia con Thibault De La Haye sulla Fabia R5 a caccia dell’en plain con la quinta vittoria su cinque round di Campionato. Con lui gli altri top driver del Terra come Nicolò Marchioro, secondo in classifica su altra Fabia R5, Umberto Scandola da terzo con la Hyundai i20 R5 e Paolo Andreucci su Peugeot 208 R5. Da tenere d’occhio anche gli altri polverosi, sempre veloci sulle strade bianche come Andrea Dalmazzini al debutto con la nuova Ford Fiesta R5 di GB Motors, Massimo Squarcialupi anche lui sulla R5 dell’ovale blu, Luca Hoelbling con la seconda i20 di Hyundai Rally Team Italia e due veterani come Luciano Cobbe e Tullio Luigi Versace entrambi su Fabia R5. Rientra tra le fila del Terra per l’ultimo round anche Giacomo Costenaro, che proverà a dare fastidio lì davanti al volante della R5 ceca.

OUTSIDERS | Nomi d’eccezione anche tra gli outsider sulle vetture R5, che al Tuscan saranno ben 30. Attesissimo Tony Cairoli, 9 volte campione mondiale di motocross, al debutto assoluto in un rally di Campionato su Fabia R5 navigato dalla campionessa del CIWRC Anna Tomasi. Diversi i volti noti del CIRT che rientrano per questo rally, come Renato Travaglia Campione Italiano (2002) ed Europeo (2002-2005) vincitore del Trofeo Rally Terra 2014, stavolta al volante di Fabia R5, come Edoardo Bresolin lo scorso anno secondo assoluto e Alessandro Taddei su i20 recordman con 4 vittorie al Tuscan. Sotto osservazione anche il giovane talento del CIR Auto Storiche Alberto Battistolli su Fabia R5. Attesi allo start anche due driver stranieri come l’habitué Ioannis Papadimitriou e Robert Consani, fratello di Stephane, anche loro su Fabia.

CIR JUNIOR e CIR 2RM | Il Tuscan Rewind sarà l’occasione per festeggiare la vittoria del Campionato Italiano Rally Junior per Marco Pollara e del Campionato Italiano Due Ruote Motrici per Tommaso Ciuffi. Il giovane siciliano si è portato a casa il tricolore bis (il primo nel 2017) in anticipo, in quanto l’unico rivale ancora in grado di correre per il primo posto assoluto, Giuseppe Testa, non si è iscritto alla gara. Pollara risulta quindi il migliore tra i 7 piloti di ACI Team Italia sulle Ford Fiesta R2 ancor prima dello start. Altra storia per il giovane toscano nuovo campione tra le 2 RM. Ciuffi avrà la sua passerella sterrata con la Peugeot 208 dopo il successo anticipato al Rally Due Valli. In ballo c’è anche il titolo Costruttori Due Ruote Motrici, che vede proprio Peugeot (141pt) in leggero vantaggio rispetto a Ford (137 pt).

STORICHE | Quindi le storiche, con il focus spostato soprattutto sul TTRS. Sarà l’ultimo appuntamento del Trofeo che, dal prossimo anno, darà vita ad un nuovo Campionato Italiano Rally Terra Auto Storiche. Non poteva mancare all’appuntamento il campione italiano ed europeo “Lucky” sulla sua Delta Integrale, vincitore a Montalcino già un anno fa. Si confronterà con i big del TTRS nel IV Raggruppamento come Mauro Sipsz su Lancia Delta 037 e Simone Romagna su altra Delta.

PROVA TELEVISIVA | Il Tuscan Rewind partirà da Montalcino in Piazza del Popolo nel pomeriggio di venerdì alle ore 14,30. Da non perdere la prima prova televisiva indetta da ACI Sport che aprirà la corsa alle ore 15,12. La SPS1 andrà in diretta su Rai Sport, sul canale raisport.rai.it e su Rai Play del digitale terrestre e, sul sito ufficiale di ACI Sport e canali social annessi. La speciale “San Giovanni d’Asso” verrà ripresa con otto telecamere e un drone che copriranno l’intero percorso (2,05 km). I verdetti poi sono rimandati alla giornata di sabato, quando il rally si lancerà verso gli altri 7 tratti cronometrati. La cerimonia di premiazione finale è prevista a partire dalle ore 16.00 sempre nel cuore di Montalcino.

Rachele Somaschini al Tuscan Rewind 2019 per chiudere un anno magico

La campionessa, sui colli di Montalcino questo weekend con Chiara Lombardi, già pensa alla nuova stagione

Cusano Milanino (MI), 19 novembre 2019. Rush finale del Campionato Rally tricolore: dal 21 al 23 novembre, sulle colline senesi che faranno da spettacolare scenario per chiudere anche l’anno di Rachele Somaschini, si correrà il 10° Tuscan Rewind su strade sterrate, con partenza e arrivo a Montalcino. La pilota di Cusano Milanino ha già raggiunto l’obbiettivo al Rally 2 Valli, conquistando il podio più alto con una gara di anticipo affiancata dalla navigatrice Chiara Lombardi, aggiudicandosi la Coppa ACI Sport Femminile e la Coppa ACI Sport R3. Questi due giorni alla guida della Citroen DS3 R3T di RS Team, preparata da Sportec Engineering e gommata Hankook, saranno comunque di massima concentrazione e impegno, ma anche all’insegna del puro divertimento sul fondo sterrato che è il preferito sebbene il più insidioso. Si chiude con soddisfazione un’altra stagione nel CIR per Rachele e, nell’attesa dei festeggiamenti con tutti gli equipaggi il sabato sera, si tirano le somme e già si pensa ai programmi futuri nonostante la stanchezza accumulata e alcuni imprevisti delle ultime gare. L’entusiasmo che la contraddistingue è costantemente alimentato dalla sua determinazione nel portare avanti il progetto #CorrerePerUnRespiro per dare testimonianza della sua vita in compagnia di una malattia, la fibrosi cistica, che toglie il respiro e che le impone un impegno costante per contrastarla. In prima linea per la Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Onlus, lei rappresenta per tanti ragazzi l’esempio che sostenendo la Ricerca può essere possibile realizzare, uno per volta, i propri sogni.
Ecco le parole di Rachele Somaschini in vista della trasferta toscana: “Torniamo con entusiasmo a correre su fondo sterrato tanto amato, ma la gara è impegnativa e noi la affrontiamo per la prima volta. Abbiamo corso al Rally Balcone delle Marche per prendere confidenza con la terra e siamo riuscite a migliorare prova dopo prova fino a ottenere il giusto set-up della vettura in vista del Tuscan. Nonostante la spensieratezza con la quale arriveremo lì, ci teniamo a ottenere un buon risultato in ottica della prossima stagione che prevederà gare su fondo sterrato più numerose rispetto al 2019. Voglio davvero ringraziare tutti gli sponsor che, con il loro sostegno, mi hanno permesso di partecipare al Campionato Italiano Rally e di raggiungere l’obiettivo. Un plauso va a Sportec Engineering per il grande lavoro svolto durante l’anno; a Sergio Marchetti, il nostro direttore sportivo, per il sostegno; alla mia famiglia che mi è sempre stata vicina. Stiamo già impostando il lavoro per il 2020 in modo molto ambizioso, augurandoci di poter alzare ulteriormente l’asticella in termini di impegno e valore. Un grazie ancora più sentito va a tutte le persone che hanno sostenuto e sosterranno il mio progetto charity #CorrerePerUnRespiro, sono andati a ruba i regali solidali offerti sia in gara che sul sito dedicato e rispetto allo scorso anno le donazioni raccolte sono raddoppiate: questa la considero la mia vera vittoria. Nel corso della festa di fine campionato svelerò la cifra che abbiamo raggiunto, che è davvero sorprendente e mi rende immensamente felice”.

Dopo la gara, domenica Rachele volerà in Sardegna per il Trofeo #CorrerePerUnRespiro del Campionato Slalom Sardegna 2019 Aci Sport organizzato dal Comitato Organizzatori Slalom Sardegna, evento che ha abbracciato la solidarietà per il progetto #CorrerePerUnRespiro, avviato dalla Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Onlus (FFC), con la società LRT Sardinia Rally&Communication come charity partner. Durante le varie gare sono state tante le donazioni in favore della Ricerca. Nella giornata sarà possibile effettuare giri in pista a fianco di Rachele a fronte di una donazione (pista Tramatza – Oristano).

B4R, podio di divisione al Monti Savonesi

Alberto Caligaris secondo di 8^ divisione.

Biella: Continuano le soddisfazioni in casa Biella 4 Racing nella Regolarità Sport in questo prolifico mese di novembre, con la trasferta in terra ligure che ha prodotto un altro podio di divisione per i propri rappresentanti.

Al 1° Rally Storico “Giro dei Monti Savonesi”, infatti, era presente il vicepresidente Alberto Caligaris, che difendeva le insegne della Scuderia Laniera dettando le note a Daniele Richiardone, a bordo della Volkswagen Golf di 8^ divisione, iscritta con i colori Valsessera Jolly Club.

Per loro una quarta posizione finale nella classifica riservata alle vetture partecipanti alla Regolarità Sport, ma soprattutto un secondo posto assoluto fra le vetture della loro divisione di appartenenza.

“È stata una bella gara” commenta Alberto, “organizzata bene e ben strutturata, con delle prove cronometrate belle da percorrere e allo stesso tempo impegnative, la prova di Bosco di Natale è stata percorsa con la neve che ci accompagnava ai margini della carreggiata. Per quanto riguarda il risultato non può che essere positivo, con un bel secondo posto di divisione, anche se rimane un po’ di rammarico per il terzo gradino del podio della classifica assoluta sfuggitoci proprio sull’ultima prova disputata, ma siamo comunque felici di ciò che abbiamo ottenuto. Un bravo al mio pilota Daniele per la bella gara disputata”.

Sta per esaurirsi il conto alla rovescia: LORAN e Giandomenico Basso al Tuscan Rewind a caccia del tricolore

Frosinone, 19/11/2019. Siamo finalmente giunti alla settimana che porta all’attesissimo 10° Tuscan Rewind.

Il rally toscano, ultimo atto di un CIR 2019 a dir poco avvincente, sarà l’autentico ago della bilancia per quanto concerne la scalata al titolo nazionale. Una scalata che vedrà ancora una volta in prima fila LORAN, al supporto di Giandomenico Basso e Lorenzo Granai.

La società sportiva laziale, divenuta ormai una solida realtà, si presenterà ai nastri di partenza a Montalcino da leader provvisoria del campionato e rivolgerà tutte le proprie risorse al fine di aiutare il suo equipaggio a coronare un sogno partito da lontano e che ora è lì ad un passo: vincere il tricolore! Per agguantare la vittoria servirà però concentrazione  e temperamento, elementi che all’esperto driver veneto non mancano di certo, al resto ci penseranno Michelin e l’intero team Metior.

“I test odierni si sono rivelati soddisfacenti sotto ogni punto di vista. La Skoda Fabia R5 ha dimostrato una volta di più il suo grande potenziale e a renderci  maggiormente preparati per l’importante evento sarà l’esperienza maturata al recente Rally delle Marche, dove Giandomenico e Lorenzo sono stati autori di una gara superlativa”.

Queste le parole a caldo dei vertici di LORAN, proiettati già in quella che sarà una gara da vivere tutta d’un fiato.

 

Marco Pollara è Campione Italiano Rally Junior con CST Sport

Il giovane palermitano di ACI Team Italia e supportato dal sodalizio messinese incoronato del titolo prima del Tuscan Rewind, prova conclusiva dove il driver di Prizzi cercherà la conferma su terra al volante della Ford Fiesta R2.

Gioiosa Marea (ME) 19 novembre 2019. Marco Pollara è Campione Italiano Rally Junior 2019. Per il 23enne palermitano di Prizzi di ACI Team Italia e supportato da CST Sport, la conferma è arrivata alla vigilia del 10° Tuscan Rewind, la gara toscana che il 22 e 23 novembre sarà ultimo appuntamento tricolore in cui il giovane talento siciliano, già Campione Italiano Rally Junior e 2 Ruote Motrici 2017, sarà al via per arricchire la propria esperienza su fondo sterrato.

Già leader del tricolore Junior per Pollara, dopo i successi al Rally di Sanremo, Rally dell’Adriatico, in gara 2 all’iridato Rally Italia Sardegna ed al Rally del Friuli Venezia Giulia, la conferma del titolo è arrivata con la pubblicazione dell’elenco iscritti del Tuscan Rewind, dove non figura la diretta concorrenza.

Marco Pollara come sempre su Ford Fiesta R2 curata da Motorsport Italia dotata di gomme Pirelli, come per tuti i protagonisti del tricolore junior, sarà al via della gara senese dove mira ad arricchire l’esperienza sui fondi sterrati. Al fianco del due volte tricolore ci sarà l’esperto co-driver messinese di Patti Rosario Siragusano, l’equipaggio domenica scorsa ha ottenuto il 2° posto assoluto in casa al Tindari Rally su Skoda Fabia R5.

La stagione 2019 è stata difficile ma ha arricchito molto la mia crescita sportiva, grazie al supporto di ACI Team Italia. Competere sulle Fiesta di Motorsport Italia tutte uguali è un’esperienza che insegna tanto, come il costante supporto dei tecnici Pirelli nella migliore scelta di pneumatici. Abbiamo affinato le tecniche sulla terra, per questo arriviamo molto fiduciosi in provincia di Siena. Un successo conquistato con una particolare fatica che condivido con CST e con tutte le realtà che con fiducia ci supportano. Spero di saper dimostrare i progressi fatti”- sono state le parole di Pollara dopo l’arrivo della matematica conquista dell’alloro juinior.

L’esuberanza della poliedrica professionalità di CST Sport non si ferma alla conquista del titolo. Il sodalizio messinese di Gioiosa Marea guarda la futuro ed attinge esperienza dalle stagioni passate.

Il 10° Tuscan Rewind, ottavo ed ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally e seconda gara su terra della massima serie tricolore ACI, entrerà nel vivo venerdì 22 novembre, quando nella mattinata ci sarà lo shakedown, alle 14.30 la partenza da Montalcino (SI) alla volta della prova spettacolo. Sabato 23 novembre altri 7 crono e l’arrivo nuovamente a Montalcino alle 16.

“Finalissima Tricolore” per Simone Baroncelli: atteso sulle strade del Tuscan Rewind

Il portacolori della scuderia Jolly Racing Team sarò al via dell’appuntamento conclusivo del Campionato Italiano Rally, in scena questo fine settimana sui fondi sterrati della provincia di Siena.

Montale (PT), 19 novembre 2019. E’ un fine settimana di grandi prospettive, quello che si sta prospettando per Simone Baroncelli. Il pilota montalese sarà infatti parte integrante della “partita” più attesa, l’appuntamento conclusivo del Campionato Italiano Rally, sulle strade del Tuscan Rewind. Un confronto che punterà i riflettori del circus motosportivo nazionale sulle strade della provincia di Siena, con Montalcino a catalizzare un ritorno mediatico di assoluto livello ed a decretare la vittoria della massima espressione nazionale della specialità.

Reduce dalla sesta posizione di classe R2B al Rally delle Marche, condiviso con la copilota Simona Righetti sul sedile della Peugeot 208 R2B messa a disposizione dal team G.F. Racing, il portacolori della scuderia Jolly Racing Team sarà chiamato a confermare i brillanti riscontri maturati sui fondi maceratesi, crocevia di una stagione improntata a scopo didattico ma rivelatasi soddisfacente dal punto di vista dei risultati.

“Affrontiamo il Tuscan Rewind, una gara che conosco e che ha segnato il mio debutto sulla Peugeot 208, con grande positività – il commento di Simone Baroncelli a pochi giorni dal via della gara – consapevoli del grande impatto mediatico che l’appuntamento comporta e della possibilità di confermare quanto espresso nelle Marche. Il confronto di classe si preannuncia molto impegnativo dal punto di vista agonistico, visto il blasone dei competitor. Ci proviamo, certi di avere tutte le carte in regola per concludere degnamente una stagione già, di per sé, molto positiva”.

Il tracciato di gara è stato disegnato su 280,720 chilometri, dei quali 120,390 di otto prove speciali, oltre alla “Superprova” che aprirà la contesa venerdì 22 novembre a metà pomeriggio (ore 15,05), dopo la partenza prevista da Montalcino-Piazza del Popolo alle 14,30. Le restanti sette “piesse” saranno disputate sabato 23 novembre, con uscita dal riordinamento notturno di Montalcino alle 7,01 e bandiera a scacchi che sventolerà, sempre nel “cuore” di Montalcino, dalle ore 16,00.

Tra terra e pista il weekend di Baldon Rally

Il team vicentino al via dell’ultimo atto del Campionato Italiano Rally con il bresciano Baruffa ed all’Adria Motor Week con il tagliolese Finotti, entrambi su Peugeot 208 R2.

Castelgomberto (VI), 19 Novembre 2019 – Due delle massime serie tricolori giungono al capolinea, in programma nel weekend l’edizione del decennale del Tuscan Rewind, e Baldon Rally non poteva mancare uno tra gli appuntamenti più prestigiosi a livello nazionale.

L’evento con base a Montalcino calerà il sipario sul Campionato Italiano Rally e sul Campionato Italiano Rally Terra, riunendo così i migliori protagonisti italiani di due, delle tre, serie maggiori.

Il tutto in un contesto dall’atmosfera magica, con i concorrenti pronti ad affrontare quegli stessi sterrati che hanno reso celebre, a livello mondiale, il compianto Rally di Sanremo.

Il team vicentino sarà della partita con una delle proprie Peugeot 208 R2, affidata nell’occasione al giovane Giovanni Benvenuto Baruffa, il quale farà coppia con Jessica Rosa.

Il ventenne bresciano, dopo aver rotto il ghiaccio positivamente sulle strade del Rally del Sebino, si presenterà al debutto sullo sterrato, nell’intento di macinare chilometri e crearsi un bagaglio di esperienza che gli tornerà certamente utile per la prossima stagione agonistica.

Otto le prove speciali che caratterizzeranno il decimo Tuscan Rewind, a partire dalla super speciale “San Giovanni d’Asso” (2,05 km), di Venerdì pomeriggio, che aprirà le danze.

La gara vera e propria, Sabato 23 Novembre, si articolerà sui due passaggi di “Pieve a Salti” (11,19 km) e “La Sesta” (7,18 km), ai quali si alternerà la lunga e decisiva “Torrenieri – Castiglion del Bosco” (27,39 km), quest’ultima da ripetere per tre tornate.

Sarà la nostra prima volta al Tuscan e non vediamo l’ora” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “perchè qui si sono scritte pagine indelebili della storia rallystica mondiale. Sarà l’ultima gara del CIR e del CIRT quindi prevediamo un parco partenti davvero notevole. Sarà il contesto migliore per Giovanni Benvenuto perchè avrà il modo di confrontarsi con i migliori piloti a livello nazionale. I tre passaggi sulla prova lunga, quasi trenta chilometri a giro, gli permetteranno di stare a lungo in auto. Il modo migliore per fare esperienza. Aveva già corso con noi al Sebino, quando era al debutto, e siamo felici che sia tornato a scegliere noi per continuare a crescere.”

 

Dalla polvere toscana all’Adria International Raceway dove, Domenica 24 Novembre, andrà in scena la prima edizione di Adria Motor Week, kermesse che si prefigge di diventare punto di riferimento annuale per il Triveneto quale evento di chiusura della stagione agonistica.

Al testa a testa, ad eliminazione diretta, che si terrà sul kartodromo della struttura polesana non poteva mancare Eros Finotti, da sempre sensibile a tutto ciò che parla di motori sul territorio.

Il pilota di Taglio di Po sarà ai nastri di partenza con la stessa Peugeot 208 R2 con la quale è stato protagonista di rilievo nella CRZ, in quarta zona, sognando di puntare al bersaglio grosso.

Evento del tutto inedito questo Adria Motor Week” – aggiunge Baldon – “che si svolgerà su una sfida che ricorda tanto il Memorial Bettaga del Motor Show a Bologna. Saremo presenti con Eros e con la nostra Peugeot 208 R2. Conosce bene la vettura ed il tracciato quindi le ambizioni per puntare in alto ci sono tutte. Sarà atipica come sfida ma di certo stimolante.”

Il pilota Vittorio Musselli premiato alla Conferenza Regionale dello Sport

Il portacolori della Porto Cervo Racing ha ricevuto un premio in occasione della settima edizione della Conferenza Regionale dello Sport.

Un altro riconoscimento per i portacolori della Porto Cervo Racing. Lo scorso 15 novembre, a Tempio, nello splendido Teatro del Carmine, il pilota Vittorio Musselli è stato premiato in occasione della settima edizione della Conferenza Regionale dello Sport, importante appuntamento triennale organizzato dalla Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato alla Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport.

“Lo Sport è Vita” era il titolo della manifestazione che quest’anno ha voluto mettere in rilievo anche la sua funzione sociale inclusiva, economica e turistica, come ha sottolineato Andrea Biancareddu, Assessore regionale dello sport.

“Sono onoratissimo di essere qui in questa giornata bellissima insieme ai signori dello sport”, ha detto un emozionato Vittorio Musselli, “ho visto tanti numeri, tante cose belle, ma la cosa più bella l’ha detta l’Assessore Biancareddu, che lo sport deve essere per tutti. E’ importante che la Regione si stia impegnando per far si che tutti abbiano la possibilità di fare sport. Sono onorato di ricevere questo riconoscimento, vorrei condividerlo con tanti sportivi, come me, non professionisti, che fanno tanti sacrifici e ritagliano parte delle giornate di lavoro, per potersi godere la specialità che gli piace fare. Grazie a tutti”.

L’ultimo successo di Vittorio Musselli è stato l’8° Rally Terra Sarda, conquistato in coppia con Claudio Mele su Volkswagen Polo R5, evento organizzato dalla Porto Cervo Racing, rappresentata alla Conferenza Regionale dello Sport dal presidente Mauro Atzei, intervenuto per sostenere le associazioni sportive giovanili.

“Ringrazio l’Assessore per l’attenzione a tutti gli sport come è stato evidenziato all’inizio della conferenza, la sua sensibilità e l’ottimo lavoro svolto in questi mesi”, ha detto Mauro Atzei. “In qualità di scuderia, da vent’anni partecipiamo con i nostri atleti alle maggiori gare nazionali e internazionali conquistando importantissime vittorie e riconoscimenti, nonché organizziamo da anni eventi in tutta la Sardegna. Dare vita alle manifestazioni è molto importante per la crescita degli atleti ma anche per un ritorno economico, fondamentale nei periodi di spalla e per l’economia della nostra isola, e su questo l’Assessore ha mostrato da sempre molta attenzione e presenza come è avvenuto in occasione dell’ultimo evento da noi organizzato il “Rally Terra Sarda”. Come nostre proposte, in questa Conferenza, oltre agli aspetti economici, sia importante per tutte le associazioni avere un supporto tecnico-giuridico-fiscale, sarebbe opportuno attivare all’interno dell’Assessorato un apposito ufficio a disposizione delle associazioni per tutte le loro esigenze, si pensi ad esempio, nel nostro caso, ricevere un sostegno per progettare con altre regioni del Mediterraneo, soprattutto europee, campionati o eventi  interregionali con interscambi di piloti e atleti al fine di valorizzare le prestazioni degli stessi, incrementare le partecipanti, avere una maggior risonanza internazionale; con importanti ricadute di crescita sugli atleti, economiche e di immagine per il territorio,  con un Assessorato che aiuta (con un apposito ufficio) le associazioni a reperire le innumerevoli risorse comunitarie e risolvere le problematiche burocratiche, fiscali, amministrative ecc. Un altro suggerimento è quello di evitare e/o attenuare le disparità tra le associazioni in base alla tipologia di sport, come avviene con l’automobilismo i cui piloti pur partecipando regolarmente ai vari campionati, gli stessi non vengono trattati all’interno della L.R. 17,  le nostre scuderie e i nostri ragazzi che partecipano alle gare non possono usufruire di fondi di cui all’art. 27 (partecipazione a campionati), è vero che possiamo richiedere contributi per la partecipazione a singole trasferte extraregionali ma le stesse dovrebbero essere valutate con parametri diversi tenendo conto della tipologia dello sport che viene praticato. Nell’automobilismo, ad esempio, più che dal numero degli atleti partecipanti alla trasferta, le nostre maggiori spese sono rappresentate dal costo eccessivo dei trasporti delle officine mobili e delle auto da corsa con tutti gli addetti a seguito (tecnici, meccanici e ingegneri) che ci costringono spesso, perché più conveniente, a noleggiare le officine mobili e le auto da corsa direttamente dalla penisola per evitare gli onerosi costi di trasferta. Ci troviamo quindi con un’altra tipologia di costo “noleggio” (non considerata dal bando) necessaria per praticare il nostro sport, un costo non indifferente. Inoltre, sarebbe importante introdurre e/o finanziare eventi collaterali collegati allo sport e all’educazione, ad esempio da decenni la nostra associazione promuove la sicurezza stradale all’interno delle scuole senza supporti e/o contributi.  Infine, molte norme contenute nella L.R. 17, attribuiscono punteggio o premialità ai medagliati o atleti che hanno partecipato o partecipano ai giochi olimpici, con il risultato che le nostre associazioni e i nostri atleti si trovano, a parità di parametri, fortemente svantaggiati nei bandi, in quanto  l’automobilismo non è uno sport olimpico, certamente non per nostra scelta. Tutte queste attenzioni e queste modifiche per il nostro sport e i nostri atleti sarebbero molto importanti! Siamo fortemente fiduciosi che vengano recepite nel prossimo programma triennale dall’Assessore Andrea Biancareddu, persona molto attenta a tutte le realtà tra cui la nostra, ne è la prova il giusto riconoscimento ad uno dei tanti  piloti vittoriosi della nostra scuderia “Porto Cervo Racing”, ossia Vittorio Musselli, per noi persona veramente speciale”, ha concluso Atzei.

Rally del Piemonte, Gruppo Racing Start Airaldi-Silvestro davanti a tutti

Gruppo dominato dall’equipaggio della Mini che regola senza problemi il concorrente più giovane in gara. Spettacolare uscita di strada di Clavario-Binello, fino a quel momento i più seri antagonisti dei vincitori. Di Tommaso M. Valinotti. Foto Barbara Garulla e Fulvio Ferraro; Elio Magnano; Danilo Ninotto, Stefano Romeo, Gabriele Valinotti

MONDOVÌ (CN), 20 ottobre – Sono quattro le vetture di categoria Racing Start al via appartenenti a tre classi diverse. In Classe RSTB ci sono Diego Airaldi-Antonella Silvestro con la Mini Cooper, in Classe RS 2.0 prendono il via Sergio Cravanzola-Anna Bergero Bicci e infine in Classe RS 1.6 partecipano il giovanissimo Davide Briano con l’esperto Claudio Pistone alle note e il velocissimo Christian Clavario affiancato da Monica Binello.

A imporsi in tutte le prove è l’equipaggio della Mini che riesce a superare indenne anche le avverse condizioni della domenica senza perdere il ritmo fino a concludere in 40esima posizione assoluta. Secondo posto per il più giovane concorrente in gara, Davide Briano, diciannovenne da cinque mesi, affiancato dall’esperto Claudio Pistone che parte subito con il piede giusto e va in progressione fino a chiudere in sessantesima posizione assoluta.

Ritirati gli altri due equipaggi. Ottima gara stavano facendo Christian Clavario-Alessia Binello, che hanno dominato la Classe RS 1.6 fino a quando sono stati in gara, inseguendo da vicino Airaldi-Silvestro. Domenica mattina, sulla Niella Tanaro che apriva la competizione, uscivano praticamente nello stesso punto e con la stessa dinamica che aveva portato precedentemente al ritiro anche la Clio R3C di Silvestro-Bodrito. Anche per Clavario-Binello gravi danni alla vettura, ma nessuno all’equipaggio. Esordio poco fortunato per il cinquantenne ex vice sindaco di Serralunga Langhe Sergio Cravanzola, affiancato dall’altrettanto esordiente Anna Bergero Bicci che si sono presentati al via con la Renault Clio RS 2.0 con la quale staccano tempi discreti nelle prove di sabato e su Niella Tanaro, prima di uscire di strada nella nebbia della Ceva mattutina.

  • Iscritti 4, verificati 4, classificati 2, ritirati 2.
  • Vincitori Prove speciali: 8 Airaldi-Silvestro
  • Leader di classifica: 1-8 Airaldi-Silvestro

Diego Pinzano, ritorno in speciale in vista del Gomitolo di Lana

Torna in gara dopo 18 anni il pilota biellese, padre di Corrado. Di Tommaso M. Valinotti. Foto Stefano Romeo

MONDOVÌ (CN), 20 ottobre – Sono passati esattamente diciotto anni da quel Rally della Lana 2001 quando il biellese Diego Pinzano smise di indossare il casco per gli impegni di lavoro e per seguire il figlio Corrado che di soddisfazioni rallistiche gliene ha date parecchie. Al Rally del Piemonte 2019 è Pinzano senior tornato a correre con una Ford Fiesta R2T affiancato da Marco Zegna, che quest’anno ha dettato le note a Corrado in cinque occasioni. Il risultato di Mondovì non è stato diverso da quello del Biella 2001, quando l’allora cinquantenne pilota biellese uscì di strada capottando con la sua Mitsubishi Lancer, affiancato da Simone Gioia nella prova di Vidraccio. Al Piemonte 2019 si è fermato in un fosso nel secondo passaggio a Niella Tanaro, ma voglia e meccanismi per correre sono stati ritrovati.

Sergio Cravanzola, dalla politica ai rally

Di Tommaso M. Valinotti. Foto Elio Magnano; Danilo Ninotto, Stefano Romeo, Gabriele Valinotti

MONDOVÌ (CN), 20 ottobre – Fino al maggio scorso era il secondo cittadino di Serralunga d’Alba, piccolo comune delle Langhe si appena 500 abitanti, ma ricchissimo di spettacolari vigneti. Sergio Cravanzola, a cinquant’anni ha deciso di coronare la sua passione e mettere il casco in testa e per farlo a coinvolto Anna Bergero Bicci di Neive, località in cui sui vini non scherzano. Per prepararsi al meglio Cravanzola si è iscritto a un corso di pilotaggio ed era pronto a prendere il via al Rally di Vesime, gara che è stata annullata. Demoralizzati e delusi i due langaroli hanno rimediato iscrivendosi al Rally del Piemonte, ricevendo il numero 46 da appiccicare sulle portiere, quasi fosse Valentino Rossi.

Ero talmente ansioso di partire che allo start della prima Ciglié sono scattato in anticipo rimediando subito 10” di penalità” scherza Cravanzola, che comunque se la cava, migliorandosi nel secondo passaggio e mantenendo la posizione nella bagnatissima Niella Tanaro del mattino successivo. Per finire poi in un fosso nella Ceva seguente, dovendosi ritirare, ma non per questo con la passione si è spenta.

Project Team, niente poker al Rally Day di Pomarance

I portacolori Marco Runfola (Renault Clio S1600) E Corinne Federighi, già vincitori delle tre precedenti edizioni della gara toscana, costretti al ritiro anticipato per problemi meccanici

Pomarance (Pi), 17 novembre 2019 – Si è concluso, anzitempo, il 6° Rally Day di Pomarance per Marco Runfola e Corinne Federighi. L’equipaggio della scuderia Project Team, infatti, è stato costretto al ritiro per la rottura del motore della Renault Clio S1600 messagli a disposizione dalla Top Rally. L’affiatata coppia siculo-toscana, tanto nell’abitacolo quanto nella vita nonché già vincitrice delle tre precedenti edizioni della gara (2018, 2017 e 2016), ha in tal modo visto sfumare la possibilità di inanellare un poker di successi, suo malgrado.

«Al di là dell’epilogo, dispiace non aver avuto tempo a sufficienza per goderci la trasferta in sé» – ha precisato Runfola – «Episodio del tutto inatteso. Non vi era stata alcuna avvisaglia, né durante lo shakedown e men che meno nella prima prova speciale dove c’eravamo un po’ attardati semplicemente per una poco idonea scelta di gomme, viste le difficili condizioni meteo. Ad ogni modo, il problema si è presentato solo nel corso della seconda frazione cronometrata  obbligandoci allo stop una volta giunti al controllo orario. Pazienza, ci riproveremo nel 2020».

Se per il pilota cefaludese la stagione sportiva 2019 dovrebbe essersi chiusa con la disputa della competizione pisana, non sarà così per la Federighi prossima, al volante della fida Renault Clio R3 curata dalla SMD Racing, all’esordio sui celebri sterrati del Senese, teatro del 10° Tuscan Rewind, atto finale del Campionato Italiano Rally, in programma dal 21 al 23 novembre.

 

Simone Miele vince ancora lo Special Rally Circuit

Il pilota della Dream One Racing trionfa a Monza con Mario Cerutti sulla Citroen DS3 WRC come un anno fa. Foto Edoardo Sport Photografy

Monza- Il 17 è il numero degli scaramantici ma Simone Miele proprio non presta attenzione a questi dettagli ma …anzi! Domenica 17 novembre ha infatti ottenuto la sua vittoria numero 17 all’interno del Monza Eni Circuit in occasione della quarta edizione dello Special Rally Circuit by Vedovati; come un anno fa il pilota di Olgiate Olona (Va) si è imposto a bordo della vettura 1600cc. francese insieme al navigatore e amico Mario Cerutti.

Partiti con gomme usate, i due della DPD Group hanno cercato di forzare subito i ritmi ma un testacoda li ha tenuti vicini agli avversari sebbene non gli abbia impedito di vincere la prima speciale . La pioggia battente unita alla voglia di non rischiare oltremodo, ha fatto sì che Miele gestisse la situazione vincendo la PS3 e tenendo a bada i rivali nelle altre due. Al termine della corsa l’equipaggio ha completato il tracciato in 42’26”6 staccando il vice-campione erc2 Nucita ed il camuno Tosini.

“Sono contento – ha detto Simone Miele- perché vincere è sempre bello; questa gara è decisamente divertente e con Mario c’è un ottimo feeling; non è stato facile gestire la situazione perché gli avversari non erano certo arrendevoli e la forte pioggia ha reso tutto ancora più complicato”.

Con questo successo Simone Miele raggiunge quota 17 vittorie assolute in carriera: la prima fu il Rally Colli Luni 2013 su una Citroen Xsara WRC; prima del “Monzino” quest’anno, ha centrato il successo al rally dell’Elba e al Rubinetto.