9° Ronde Sperlonga: “Scalda” il turismo anche a dicembre con lo spettacolo su “La Magliana”

L’evento pontino coniuga da sempre sport e turismo, per il bene del territorio. Quest’anno sono pronte alcune novità sulla logistica, come lo “shake down” a Gaeta e il riordino a Itri, ma il teatro delle sfide rimarrà sulla “Magliana”. Le iscrizioni chiuderanno l’8 dicembre e saranno accettati un massimo di 120 equipaggi. Foto di apertura di Leonardo d’Angelo

SPERLONGA (Latina) – È nel pieno del periodo delle iscrizioni, la nona edizione della Ronde Rally di Sperlonga, in programma per il 16 e 17 dicembre, organizzato da Sperlonga Racing. La data di svolgimento si sta quindi avvicinando a grandi passi e già si immaginano gli spettacoli delle sfide sul tracciato della “Magliana”, la classica “piesse” che da sempre ha fatto da scenario a un evento tra i più amati del Centro-Sud Italia. Le adesioni, avranno il termine per venerdì 8 dicembre, nella misura di 120 equipaggi, cifra stabilita per non creare problemi logistici sia ai concorrenti sia ai luoghi attraversati. Proprio con il tetto di adesioni fissato, negli anni passati vi sono sempre state le “liste di attesa”, certamente una “gara” anche in questo senso, quella per essere inseriti nel plateau di coloro che saranno accettati.

Sport e turismo sulla Riviera di Ulisse. Da sempre, la gara evidenzia l’idea vincente della collaborazione tra Comuni, associazioni e istituzioni: già dalla sua prima edizione, ha portato l’intera zona pontina alla ribalta nazionale non solo del motorsport, richiamando un numero sempre maggiore di turisti e appassionati, oltre che di partecipanti. Difatti, il Rally Ronde di Sperlonga è la prova più tangibile che si può avere un flusso turistico importante anche nei periodi di bassa stagionalità, attratti dalle particolarità dell’evento in se stesso, dall’ospitalità e certamente anche dai luoghi. Vi saranno da apprezzare le passeggiate sulla spiaggia di Sperlonga, da ammirare le luminarie di Gaeta, ci sarà certamente da farsi affascinare dal castello baronale di Fondi, dal museo del brigantaggio di Itri o ancora da rimanere estasiati con la spiaggia delle bambole di Punta Cetarola, definita la caletta più bella e suggestiva di tutto il litorale gaetano-sperlongano. Con tutti questi presupposti che guardano al bene del territorio, si chiude il classico cerchio, pronti ad affrontare l’edizione numero nove, quella che traghetterà il rally verso il decennale, il primo, importante traguardo della sua storia sportiva.

Spettacolo e adrenalina in dieci chilometri per quattro volte. Da Robert Kubica a Max Rendina, da Renato Travaglia a Claudio De Cecco, a Giuseppe Testa, a Tonino Di Cosimo, e molti altri “nomi” l’hanno definita come una “laurea”, il miglior apprezzamento che si possa volere per un tracciato di gara. È “la Magliana”, la prova speciale, che i concorrenti dovranno percorrere quattro volte. Testimoni di una storia sportiva unica, di un passato quindi importante, i dieci chilometri del suo sviluppo, nel passato sono stati teatro di grandi sfide al rally di Pico-Sperlonga. Siamo quindi davanti un caposaldo del rallismo del Centro Italia. La prova speciale è la stessa proposta dalla prima edizione, un nastro di asfalto che pare fatto apposta per una corsa di rally, che parte praticamente da Sperlonga, vicino alla meravigliosa spiaggia di levante, salendo all’interno del borgo per un paio di chilometri stretti e tecnici con numerose inversioni ed un’ampia area spettacolo. Poi, la prova si snoda per una salita misto veloce dall’asfalto impeccabile, per poi far affrontare l’ultimo tratto più guidato, punteggiato da una serie di spettacolari tornanti, dove è il pilota a fare la differenza. La strada è ricca di fascino ed è stata anche teatro di scene di film di azione oltre che location usata da Case automobilistiche per servizi video e fotografici delle loro vetture di serie. Tra le “pellicole” girate sulla Magliana si ricordano “Abuso di potere” del 1972 e “Indagine su un delitto perfetto” del 1978, oltre ad altre produzioni statunitensi ed italiane in tempi più recenti.

Le novità logistiche. Sperlonga Racing ha messo mano alla logistica, con azioni concepite per far abbracciare quanto più territorio possibile alla gara. Essa è infatti intesa in modo convinto come vero e proprio veicolo di immagine e comunicazione delle bellezze di un luogo unico, anche magico, in un periodo evidentemente destagionalizzato. Sono stati molti, infatti, coloro che già dalla prima edizione della ronde hanno scoperto le bellezze della Riviera di Ulisse in inverno, un dolce soggiorno ispirato dallo sport, abbracciati da paesaggi che sembrano quadri dipinti.

La novità sarà quella che riguarda lo “shake down”, il test delle vetture da gara, previsto per sabato 16 dicembre, verrà svolto a Gaeta, una città che si è avvicinata alla competizione da due anni e che dimostra sempre più voglia di farne parte integrante. Il riordino che farà da intervallo alle prove speciali, sarà anch’esso una novità, organizzato ad Itri, sempre nell’ottica di comunicare il territorio pontino con il valore aggiunto del motorsport.