Aghem-Conti nuovamente alla “Gran Carrera”, in Argentina

Di Marco Mincotti

MONCALIERI – Il globo terraqueo è solo una mappa su cui tracciare un nuovo itinerario per i coniugi-regolaristi di Moncalieri Gianmaria Aghem e Rossella Conti, che da mercoledì 11 aprile, sono impegnati nellaGran Carrera”, gara ad inviti su auto d’epoca fornite dall’organizzazione che si svolge appunto nella terra natia di papa Francesco. Durerà fino a domenica 15 dipanandosi lungo un tratto della cordigliera delle Ande altamente suggestivo, non a caso l’autentico valore aggiunto di questa competizione sono gli scorci meravigliosi che regala ai concorrenti. Cose non nuove agli occhi di Gianmaria e Rossella, che presero parte alla “Carrera” già nel 2016, ma l’emozione del viaggio e di quello che si andrà a fare e vedere è sempre tanta. “Si tratta di un evento automobilistico che spicca per l’eccellenza dei test a cui noi driver veniamo sottoposti – spiegano – che nell’arco di quattro giorni dovremo affrontare qualcosa come cento prove speciali. Ma al tempo stesso c’è la bellezza dei paesaggi, come quelli che attraverseremo durante questa edizione 2018, che solcherà le città di Salta, Purmamarca, il Dique Cabra Corral, The Land Before Time, il Parco Nazionale Los Cardones, il Camino de Los Colorados, Quebrada de las Conchas e la suggestiva Cachi”.

Insomma giungla, deserti e passi montani a 4000 metri sul livello del mare; tre massacranti tappe per un totale di 700 chilometri con addirittura un passaggio nei pressi di una delle vigne più in quota del pianeta, dove a 2.700 metri si produce un “rosso” particolarmente rinomato nell’America Latina. Infatti nel corso delle varie prove gli equipaggi avranno anche modi di scoprire i piaceri della tavola, perché gli organizzatori della Gran Carrera hanno previsto visite alle migliori cantine della regione, dove non mancheranno le occasioni per gustare un’ottima cucina gourmet. Ma tornando all’aspetto “race” della questione va ricordato che al via, oltre ad Aghem, ci saranno anche dei piloti locali di altissimo livello. Insomma, la sfida si prospetta appassionante e ricca di colpi di scena. Gianmaria comunque non sarà da meno e sicuramente farà di tutto per bissare, se non addirittura migliorare, la performance del 2016, al quale termine risultò terzo assoluto al volante di una Volvo 122 S del 1960. Un piazzamento ottenuto alle spalle degli equipaggi argentini formati da Daniel Erejmovich – Gustavo Lianos (Porsche 911 del 1970) e Pablo e Nicolas Lara (MG B del ‘66), rispettivamente primi e secondi assoluti di quell’edizione, che vide 88 veterane in lizza.