Apprezzamenti internazionali per il Simposio Asi- Automotoclub Storico Italiano dedicato all’importanza del veicolo storico

logo-ASI_bis (Custom)TORINO (15 settembre) – Ampi consensi per il simposio “L’importanza del veicolo storico. Aspetti culturali, artistici, sociali, storici, economici e tecnologici del motorismo” organizzato il 15 settembre 2016 organizzato da Asi- Automotoclub Storico Italiano – presso il Museo dell’Automobile di Torino nell’ambito delle celebrazioni per il 50°. Con la collaborazione di FIVA si sono alternati al microfono 12 relatori  provenienti da varie nazioni e tutti di fama internazionale. Dopo i saluti di Benedetto Camerana, presidente del Mauto, del presidente dell’Asi Roberto Loi, e dei rappresentanti istituzionali, sono iniziate le relazioni. In primis il presidente della FIVA Patrick Roller che ha illustrato l’attività di FIVA, presente oggi in 5 continenti e 65 Paesi  e  che sinteticamente si può racchiudere  con le parole “preserving, protecting  and promoting”.

simposio-internazionale-2-customIl suo vice Mario Theissen invece ha esposto i contenuti ed il significato del World Motoring Heritage Year, di cui il simposio torinese fa parte. Il funzionario del Ministero francese alla cultura Rodolphe Rapetti, ha portato alcuni esempi su come il ministero francese opera in difesa del patrimonio automobilistico. Roberto Giolito ha invece intrattenuto la platea con una relazione che ha focalizzato l’aspetto artistico che pervade i veicoli storici. Il giornalista Carlo Cavicchi ha raccontato quello che c’è intorno all’auto storico, il perché si è attratti dalle auto storiche.  Il tema del collezionismo automobilistico in relazione agli aspetti economici, è stato trattato da Adolfo Orsi mentre Massimo Clarke ha presentato il lavoro svolto con Lorenzo Morello sul contributo dell’automobile all’evoluzione industriale.

Non ultimo Giuliano Silli si è soffermato sull’evoluzione stilistica in relazione all’utilizzo. Ricco e significativo  lo spazio dato all’editoria con la presentazione  dei libri sui 50 anni di Asi e di Fiva presentati rispettivamente dagli autori Danilo Castellarin e Thomas Kohler. Sempre in tema di editoria, Il simposio è stato ulteriormente impreziosito dalla presentazione, in anteprima mondiale, del libro “Marcello Gandini: Maestro of Design”, scritto dal giornalista indiano Gautam Sen. In sala oltre all’autore era presente anche il designer stesso, che tra l’altro è intervenuto ringraziando Sen e salutando il numeroso pubblico presente.