BRC Racing Team è pronto per lo Slovakia Ring, ultimo round europeo del WTCR

BRATISLAVA (Repubblica Ceca), 12 luglio – La battaglia per i titoli team e piloti del FIA World Touring Car Cup 2018 (WTCR) torna dal 13 al 15 luglio, quando sui 5,9 km dello Slovakia Ring, situato a circa 40 km da Bratislava, andrà in scena il sesto dei dieci eventi in calendario. BRC Racing Team arriva all’appuntamento con l’intento di continuare a mostrare la forma positiva dei piloti Gabriele Tarquini e Norbert Michelisz che, nel round precedente a Vila Real in Portogallo, hanno entrambi ottenuto il podio con le loro i30 N TCR, e hanno conquistato importanti punti in campionato.
L’evento slovacco è l’ultimo prima della pausa estiva. Le gare sono anche l’ultimo round dell’anno che si terrà in Europa prima dell’inizio delle tappe asiatiche, ossia dei quattro fine settimana della stagione inaugurale della FIA WTCR. Fortunatamente le tre settimane trascorse dalle gare di Vila Real hanno permesso a entrambi i piloti della squadra di riprendersi da un weekend difficile sotto il punto di vista fisico. Tarquini ha superato la febbre che lo ha lasciato stremato nel caldo portoghese, mentre Michelisz è riuscito a riprendersi dal dolore al polso patito mentre cercava di evitare l’incidente di Gara 1.
Gabriele Tarquini commenta: “Il circuito di Bratislava è secondo me uno dei più belli e completi d’Europa. Ci sono tantissime curve essendo lungo quasi 6 km ma ognuna è differente dall’altra. La curva 2 è anche una delle più veloci e difficili del nostro campionato. In passato ho corso e anche vinto molte volte in Slovacchia, quindi spero di continuare la tradizione positiva”.
Anche Norbert Michelisz è molto determinato: “Lo Slovakiaring per me è come un secondo weekend di gara in casa, perché ogni anno ci sono molti fans ungheresi che vengono a sostenerci sulle tribune. Sono stato molto contento di sapere che questa pista ha sostituito l’Argentina. Penso che il layout di questo circuito sia molto impegnativo, un mix di curve ad alta e bassa velocità con un discreto livello di stress sulle gomme anteriori, che dovrebbe garantire un’azione entusiasmante in pista. Ho segnato qui la mia prima pole position e sono salito molte volte sul podio. Spero davvero di potermi ripetere e di poter lottare per le prime posizioni! “.