Michelin Historic Rally Cup: danzando sotto la pioggia al Memorial Conrero con Marco Bertinotti

Memorial_Conrero_2017_Bertinotti-a (Custom)Grandi prestazioni e grande spettacolo da parte dei protagonisti della coppa indetta dalla Casa francese di penumatici. Marco Bertinotti vince il rally, Gigi Capsoni il Primo Raggruppamento. Sette equipaggi partecipanti alla Serie si impongono nelle loro classi. Dei 27 partenti, quindici concludono la gara disputata in condizioni meteorologiche difficili. Nel frattempo si accendono le classifiche dei Raggruppamenti

Conrero_2017_Bertinotti-Rondi (Custom)IVREA (TO) – Non ci sono dubbi. Marco Bertinotti non ha il fisico asciutto e leggiadro di Gene Kelly ma, emulo di Debbie Reynolds in “Cantando sotto la pioggia”, la sua cavallina di Stoccarda la sa far danzare come un fuscello. Dopo 28 anni di carriera rallistica (passata in gran parte al volante di vetture delle categorie minori), il pilota biellese conquista il primo successo proprio nella gara che sembrava meno favorevole alla nervosa trazione posteriore della sua Porsche  911 RS, ottimamente assecondato dai pneumatici Michelin PB20 che hanno fatto perfettamente il loro dovere nelle umide, spesso bagnate, otto prove speciali del rally. Bertinotti, affiancato da Andrea Rondi ha vinto una sola prova (il secondo passaggio sulla mitica Pratiglione 100 Curve, la speciale più impegnativa della gara), ma non è mai andato oltre il terzo tempo, rimanendo costantemente a ridosso degli avversari. Soprattutto non ha mai commesso il minimo errore, fatto che gli ha permesso alla fine di trionfare, lasciandosi alle spalle anche degli equipaggi al volante di vetture quattro ruote motrici anagraficamente più giovani della sua Porsche.

Conrero_2017_Magistro_I54A0251 (Custom)Seconda posizione fra i partecipanti alla Michelin Historic Rally Cup per un attento Manuel Magistro, con Marco Ancillotti alle note, che ha portato la sua Opel Kadett GT/E in quinta posizione assoluta (secondo di Terzo Raggruppamento dietro ad una Porsche e primo di Classe 2/2000), aggiudicandosi anche la Coppa Conrero, riservata alle vetture Opel. Una gara perfetta quella del novarese, reduce da due ritiri nelle passate edizioni della gara canavesana, in cui ha miscelato la sua naturale velocità ad una attenzione che lo hanno portato a mai esagerare, anche se lo spettacolo in speciale lo ha dato: eccome. Terza posizione assoluta fra gli iscritti alla Coppa indetta dalla Casa di pneumatici francese in collaborazione con Area Gomme per Bruno Graglia-Roberto Barbero, che conquistano anche la Coppa Abarth di Raggruppamento oltre al successo nella Classe 4/2000 con una 124 Abarth che ha risposto alla perfezione alle loro sollecitazioni, permettendo all’equipaggio torinese di chiudere fra i primi dieci della classifica assoluta.

Conrero_2017_Capsoni_I54A0064 (Custom)Da segnalare il primato nel Primo Raggruppamento del Memorial Conrero di Gigi Capsoni-Lucia Zambiasi, Alpine A110 che hanno concluso in 22esima posizione assoluta. Sono sette i successi di classe conquistati al Conrero dagli equipaggi partecipanti alla Michelin Historic Rally Cup. Oltre alle vittorie di Marco Bertinotti, Manuel Magistro, Bruno Graglia, Gigi Capsoni, bisogna registrare la vittoria di categoria di Maurizio Forneris-Erik Macori (Fiat 127 Sport, 2/1150), Massimo Fasana-Luigi Cavagnetto (Volkswagen Golf GTI, 2/1600) e Vittorio Tenivella-Marco Blua (Fiat 128 Coupé, 2/1600.) Dei 27 equipaggi iscritti al Michelin Historic Rally Cup hanno concluso solo in 15 a dimostrazione della selettività della gara canavesana.

Conrero_2017_Pardi_I54A0146 (Custom)Primo Raggruppamento. Incontrastato protagonista sia in gara sia nella Michelin Historic Rally Cup è l’equipaggio dell’Alpine A110 formato da Gigi Capsoni-Lucia Zambiasi che hanno avuto ragione di Fabrizio Pardi-Ilario Pellegrino vittime della bruciatura della guarnizione della testa della loro Fulvia HF dovendosi perciò ritirare dopo sole due speciali. Già nelle prime fasi, però, non c’è stata lotta, con Capsoni capace di avvantaggiarsi di 38” sull’avversario in appena due prove. Una gara in cui tutto ha funzionato alla perfezione per i portacolori del Team Bassano, con la berlinetta francese che ha viaggiato a meraviglia superando indenne i problemi di fragilità manifestati in passato e le difficoltà di gareggiare sotto la pioggia con una vettura dall’ampio parabrezza e l’abitacolo molto piccolo che può dare problemi di appannamento.

Conrero_2017_Cravero_I54A0055 (Custom)Secondo Raggruppamento. Successo di Raggruppamento per il biellese Marco Bertinotti, vero mattatore della gare, che grazie a questo risultato sale in testa alla classifica di Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup affiancando il torinese Bruno Graglia in vetta alla graduatoria. Grazie ad una prestazione estremamente volitiva Cesare Bianco, navigato da Stefano Casazza, conferma la terza posizione in Conrero_2017_Giovannelli-Rovere (Custom)classifica della Coppa, nonostante un’uscita di strada nel passaggio mattutino di Borgiallo, in cui ha perso 5 minuti e danneggiato l’assetto della sua Fiat 124 Abarth. Nonostante ciò il pilota astigiano ha saputo stringere i denti, chiudendo quinto di Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup. Davanti a Bianco si sono classificati il nuovo arrivato della coppa Vittorio Tenivella, con Marco Blua al quaderno delle note, che ha portato in gara per la prima volta la non facile Fiat 128 Coupé Gruppo 2, Ermanno Caporale affiancato da Veronica Azzinari su Lancia Fulvia Coupé, e Roberto Giovannelli, cui dettava le note Isabella Rovere, che ha pagato la mancanza di pneumatici da bagnato adatti alla sua Porsche 911 RS. Fermi anzi tempo Mario Cravero, con Oddino Ricca come navigatore, che ha rotto la campana del cambio della sua Fiat 128 Coupé Gruppo 2, nel corso della sesta prova speciale, la Prascorsano 100 Curve pomeridiana, dopo un gara attenta e meno aggressiva del solito, che lo aveva comunque portato ad occupare l’undicesima posizione in classifica assoluta. Sfortunatissimo Luca Prina Mello, affiancato dalla giovanissima Margerita Ferraris, che ha urtato un insidioso e quasi invisibile blocco di cemento sporgente dal bordo strada nel corso della prima prova speciale. Per l’equipaggio della BMW 20002 Tii è stato immediato ritiro con i due pneumatici del lato destro distrutti.

Conrero_2017_Forneris_I54A0113 (Custom)Terzo Raggruppamento. Il Raggruppamento più giovane e più numeroso della Michelin Historic Rally Cup ha visto al traguardo solo sette dei quindici piloti al via. Successo senza tentennamenti per Manuel Magistro, che ha saputo far volare sull’acqua delle prove del Conrero la sua Opel Kadett GT/E, pur gestendo il ritmo di gara onde evitare il terzo ritiro consecutivo nella gara canavesana. Seconda piazza di Conrero_2017_Fasana_I54A0095 (Custom)Raggruppamento nella coppa francese per Maurizio Forneris con Erik Macori, che ha chiuso dodicesimo assoluto nella classifica di gara con la sua Fiat 127 Sport, lasciando da parte la sua proverbiale velocità preferendo gestire la situazione piuttosto che correre il rischio di non vedere il traguardo. Ottima gara di Massimo Fasana, in coppia con Luigi Cavagnetto, che dopo una partenza difficile per la rottura di una candela, è riuscito a recuperare ritmo e posizioni con la sua Golf GTI chiudendo in 17esima posizione assoluta, risultato che lo porta anche a salire al terzo posto di Raggruppamento nella Michelin Historic Rally Cup. Le difficili condizioni meteorologiche non hanno aiutato il cuneese Pierangelo Pellegrino affiancato da Davide Peruzzi, alla sua seconda gara in carriera al volante della difficile Fiat 131 Abarth con cui sta prendendo sempre più confidenza. Con i punti del Conrero il portacolori dell’Eurospeed sale al settimo posto di Terzo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup. Ingresso stagionale positivo per il ligure Riccardo Arrigo, navigato da Antonello Moncada, che pur disputando poche gare l’anno, è sempre molto efficace con la sua 127 CL. Un po’ in sordina Massimo Giuliani, che ha avuto al quaderno delle note Nicolas Caberlon. Il toscano era probabilmente in gara test di nuove soluzioni per la sua Volkswagen Golf GTI da usare nelle prossime uscite. Chiude la striscia dei concorrenti a punti di Raggruppamento nella Michelin Historic Rally Cup Giovanni Lorenzi con Francesco Sammicheli, vittima di un’uscita di strada con la sua Opel Manta GT/E nel corso della quarta prova speciale. Rimasto letteralmente “appeso” sopra un terrapieno ha dovuto attendere la fine dei passaggi dei concorrenti per essere liberato dalla “compagnia della spinta” da quella scomoda posizione e riprendere la strada, perdendo circa 30 minuti. Nonostante ciò ha continuato portando la sua Manta alla fine. Un ultimo posto in classifica assoluta che dimostra la sua determinazione e la sua capacità di non scoraggiarsi.

Memorial_Conrero_2017_Aivano-c (Custom)La lista dei ritirati è aperta da Paolo Raviglione-Ivan Drago che rompono la puleggia dell’albero di distribuzione della loro A112 Abarth poche centinaia di metri dopo lo start della prima prova speciale mattutina. Un vero peccato per il padrone di casa (nella sua azienda si è svolto un coffee break poco prima dell’arrivo) che ha già detto di volersi rifare al prossimo Rally Campagnolo. Nella stessa prova escono di strada Flavio Aivano-Vilma Grosso che danneggiano la loro Opel Kadett GT/E e non sono in grado di continuare. La prova di Lessolo del mattino vede il ritiro del locale Claudio Ferron, con Francesco Cuaz per rottura dello spingidisco della frizione della sua Opel Kadett GT/E. Il cedimento della sospensione posteriore della Porsche 924 GTS obbliga allo stop Simone Lanfranchini, navigato da Ivan Drago sulla prova speciale di Prascorsano costringendo il novarese al ritiro nel successivo parco riordino. Sempre la Prascorsano è stata fatale a Fulvio Astesana-Eraldo Tortone che rompono un semiasse della loro Ford Escort MK2 quando occupavano la seconda posizione di classe. Nella stessa prova si fermano Stefano Villani-Lorenzo Lalomia, che rompono nel momento di massimo diluvio il tergicristallo della loro Opel Kadett GT/E. In quel momento, con quelle condizioni di visibilità, era pericoloso proseguire. Al riordino di metà gara a Burolo termina l’avventura al Conrero per Luca Delle Coste e Franca Regis Milano cui si sfila l’albero di un semiasse. Un vero peccato perché il pilota della Ritmo 75 stava facendo (come sempre) faville avendo staccato il nono tempo assoluto sulla seconda prova speciale. Chiude la lista dei ritirati Franco Grassi, sempre affiancato dalla moglie Franca Vacchi, che rompe un cuscinetto ruota della sua Ritmo 75 nel secondo passaggio di Lessolo.

Conrero_2017_Graglia- (Custom)Coppa Abarth – Erano sei i piloti al via del Memorial Conrero partecipanti alla serie indetta dalla Casa dello Scorpione in collaborazione Michelin e Area Gomme. Gara solitaria, ma di grande efficacia per Pierangelo Pellegrino-Davide Peruzzi nel Terzo Raggruppamento, impegnati a conoscere le difficili reazioni sull’acqua di un puledro da corsa come la loro 131 Abarth. Nel secondo Raggruppamento le 124 Abarth si dimostrano più affidabili delle Ritmo 75. Successo netto e senza discussione per Bruno Graglia-Roberto Barbero che si prendono la soddisfazione di entrare fra i primi dieci della classifica assoluta finale. Uno svarione su un terrapieno costa dei danni alla 124 Abarth di Cesare Bianco-Stefano Casazza, che riescono nonostante tutto a vedere la pedana di arrivo. Meno fortunati gli equipaggi con le Ritmo 75. I funambolici Luca Delle Coste-Franca Regis Milano si sono fermati per l’albero di un semiasse sfilato. Peccato perché stavano dimostrando di potersi inserire fra i primi dieci della classifica assoluta. Ferma anche l’altra Ritmo 75 quella di Franco Grassi-Franca Vacchi per rottura di un cuscinetto ruota. Ma la palma della sfortuna va all’A112 Abarth di Paolo Raviglione-Ivan Drago ferma dopo poche centinaia di metri della prima prova per la rottura della puleggia dell’albero di distribuzione. Ma Raviglione non demorde e ha già detto che ci riproverà. Presto.

Lo spettacolo dei piloti della Michelin Historic Rally Cup al Memorial Conrero

Conrero_2017_Graglia--. (Custom)IVREA (TO) – Pioggia o non pioggia il Memorial Conrero è stato spettacolo. Anzi, il fondo bagnato, che pure ha tradito più di un concorrente, ha esaltato i gesti dei piloti ed ha reso ancora più avvincente una gara che si è corsa sul filo del secondo. E l’occasione per realizzate immagini di grande impatto non è sfuggita ai reporter di Kaleidosweb, Elisa e Massimo di ActionRace, Marco Ferrero ed Elio Magnano che hanno estratto dal cilindro una serie di immagini dal forte impatto emotivo. Qui presentiamo una rubrica Schegge dedicata ai determinatissimi piloti che hanno dato vita al secondo appuntamento della Michelin Historic Rally Cup. Una gara nella gara, se possibile ancor più calda.

Michelin Historic Rally Cup 2017: appuntamenti e premi

  • 10-11 marzo: Rally Vallate Aretine (Arezzo)
  • 5-6 maggio: Memorial Conrero (Ivrea, TO)
  • 25-27 maggio: Rally Campagnolo (Isola Vicentina, VI)
  • 23-24 giugno: Rally Lana Storico (Biella)
  • 28-29 luglio: Rally R.A.A.B (Castiglione de Pepoli, BO)
  • 21.22 settembre: Rally Elba (Capoliveri, LI)

Al termine della stagione saranno redatte le classifiche estrapolando i concorrenti della Michelin Historic Rally Cup 2017 suddivisi in:

  • 1° Raggruppamento
  • 2° Raggruppamento
  • 3° Raggruppamento
  • Classifica delle sei classi in cui è suddivisa la Michelin Historic Rally Cup 2017
  • Classifica delle vetture Abarth suddivisa nei tre Raggruppamenti
  • Classifica A112 Abarth
  •  

Ai vincitori di Raggruppamento vanno in premio

  • 3000 €  (solo per Secondo e Terzo Raggruppamento)
  • 1 orologio Chrono Michelin Motorsport
  • 1 tuta Sabelt TS-3
  • 1 paio di guanti Sabelt FG-150
  • 1 paio di scarpe Sabelt RS-100
  • I premi di Secondo e Terzo Raggruppamento non sono cumulabili con quelli di classe.
  • Per ognuna delle classi M1, M2, M3, M4, M5, M6:
  • 1° classificato: 1.000,00 €, N° 1 orologio Chrono Michelin Motorsport
  • 2° classificato: N° 1 tuta Sabelt TS-3
  • 3° classificato: N°1 paio di guanti Sabelt FG-150 e n° 1 paio di scarpe Sabelt RS-100

Abarth, premio speciale di raggruppamento

  • 1° classificato tra le vetture Abarth appartenenti al 1° Raggruppamento: N° 1 kit di abbigliamento Abarth
  • 1° classificato tra le vetture Abarth appartenenti al 2° Raggruppamento: N° 1 kit di abbigliamento Abarth
  • 1° classificato tra le vetture Abarth appartenenti al 3° Raggruppamento: N° 1 kit di abbigliamento Abarth
  • Abarth, premio speciale riservato alle vetture A 112 ABARTH
  • 1° classificato: N° 1 bicicletta Abarth
  • 2° classificato: N° 1 orologio Abarth
  • 3° classificato: N° 1 kit abbigliamento Abarth
  • N.B. I premi speciali Abarth, riservati alle vetture Abarth appartenenti alla lista in allegato, sono cumulabili con i premi della Michelin Historic Rally Cup 2017
  • Per informazioni, classifiche, regolamenti e gallery:
  • https://www.mcups.it/michelin-historic-rally

La galleria fotografica della Michelin Rally Cup al Rallye Elba

Cerimonia di premiazione 50 Rally ElbaSei gare per un ricco montepremi. Foto Acisport Italia

PORTOFERRARIO (LI) 6 maggio – Anche per la stagione 2017 l’iscrizione alla Michelin Rally Cup è gratuita.

Ai concorrenti è fatto obbligo di utilizzare per tutta la durata della gara pneumatici Michelin, marcati con il logo BRS e acquistati presso Bellotto S.p.A e Lunigiana Gomme.

Comunicazione ACISPORTLa Michelin Rally Cup 2017 si sviluppa in due Tour di tre gare ciascuno; per le classifiche saranno validi due risultati di ogni girone, per un totale di quattro risultati utili nella stagione. Le sei gare a calendario sono:

  • Tour 1
  • Rally dell’Isola d’Elba 2017 (5 maggio, Portoferraio, LI)
  • Rally Mille Miglia (27 maggio, Brescia)
  • 34° Rally della Marca (25 giugno, Valdobbiadene, TV)
  • Tour 2
  • 53° Rally del Friuli e Venezia Giulia (26 agosto, Udine)
  • Rallye San Martino di Castrozza 2017 (10 settembre, San Martino di Castrozza, TN)
  • 36° Rally Trofeo ACI Como (22 ottobre, Como)

Comunicazione ACISPORTPer ogni gara saranno stilate una classifica assoluta, una classifica Under 25 e una classifica che comprende sette raggruppamenti omogenei come riportato dal regolamento della Michelin Rally Cup.

Il montepremi della Michelin Rally Cup tocca quota 101.500 €, che andranno distribuiti fra il vincitore assoluto (10.000 €) e i vincitori dei sette Raggruppamenti in cui è suddivisa la Coppa, raggiungendo il vertice nel popoloso e competitivo Raggruppamento che vede al via le vetture di Classe R2B/N3/A6, che assegna ben 12.000 € al vincitore. Un premio speciale di 4.000 € sarà destinato ai vincitori della Classe S2000/RGT se al volante di una vettura Abarth. I primi tre di ogni Raggruppamento riceveranno inoltre in premio una tuta Sabelt Tipo TS3 (vincitore), un paio di scarpe Sabelt Tipo R2-100 (secondo), un paio di guanti Sabelt Tipo FG-100 (terzo). A questi premi si aggiungeranno altri premi in natura riservati ai concorrenti al volante di vetture Abarth: ai vincitori dei due gironi andrà una bicicletta Abarth, ai secondi classificati un orologio Abarth, ai terzi classificati un kit abbigliamento Abarth. Al miglior classificato Under 23 un premio in natura oltre a quattro pneumatici Michelin.

Michelin Historic Rally Cup grandi numeri al Memorial Conrero

Girardo-Girardo (Custom)Quasi due terzi degli iscritti dei primi tre Raggruppamenti al rally storico canavesano si sfideranno anche per la coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand. Dei 27 iscritti alla serie undici sono alla loro prima stagionale e cinque rappresentano nuove entrate assolute per la Coppa. Alla pattuglia dei concorrenti si aggiunge anche Mario Cravero, che sarà trasparente ai fini della classifica, ma di grande stimolo per gli altri partecipanti

Cravero_Conrero_DSC_4403 (Custom)IVREA (TO) – Maggioranza. Maggioranza assoluta. Con il 60% dei concorrenti presenti al Memorial Conrero, i piloti della Michelin Historic Rally Cup diventano la struttura portante della gara canavesana. Infatti su 45 iscritti alla manifestazione dei primi tre Raggruppamenti, 27 si contenderanno i punti della serie storica indetta dalla Casa di penumatici francese. “Un risultato veramente significativo” commenta Lanfranchini-Galli (Custom)sorridendo sotto i baffi Mario Cravero di Area Gomme, la società che distribuisce i pneumatici Michelin nelle gare storiche. “Dei 27 iscritti undici sono alla prima gara stagionale nella Coppa e di questi cinque sono nomi assolutamente nuovi per la Michelin Historic Rally Cup: Max Girardo Fiat 131 Abarth, Claudio Ferron e Stefano Villani Opel Kadett GT/E, Paolo Raviglione, A112 Abarth e Vittorio Tenivella, Fiat 128 Coupé”.

Aivano_2016_083i (Custom)I motivi di interesse per la gara canavesana e vanno oltre alle lotte interne della Michelin Historic Rally Cup. A cominciare dalla presenza Marco Bertinotti-Andrea Rondi che puntano a un risultato di prestigio nella classifica assoluta con la loro Porsche 911 SC, oltre a voler migliorare la loro posizione di Secondo Raggruppamento nella Michelin Historic Rally Cup. Da seguire la gara del torinese, ma residente in Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_M_Delle Coste_0005 (Custom) (Custom)Inghilterra Max Girardo, con Elio Baldi che competerà anche per la speciale classifica Abarth con la sua Fiat 131 Abarth. Prima stagionale per Simone Lanfranchini-Alberto Galli che si schiereranno con la loro interessante Porsche 924 GTS; esordio stagionale anche per un altro affezionato della Coppa, Roberto Giovannelli, che ospiterà sulla sua Porsche 911 RS Isabella Rovere. Dopo la bella prestazione del Vallate Aretine saranno di nuovo della partita Fulvio Astesana-Eraldo Tortone, Ford Escort RS, mentre nelle vallate di Ivrea si assisterà a un gran duello fra le Opel Kadett GT/E delle new entry Manuel Magistro-Marco Ancillotti e Claudio Ferron-Francesco Cuaz, Stefano Villani-Lorenzo Lalomia, che dovranno vedersela con Flavio Aivano-Vilma Grosso, intenzionati a migliorare ulteriormente la loro performance toscana. Immancabile alle gare della Michelin Historic Rally Cup il toscano Massimo Giudicelli (con Nicolas Caberlon alle note della sua Volkswagen Golf GTI) che per essere presente a Ivrea ha rinunciato alla partecipazione ad un’altra gara storica. Giudicelli dovrà vedersela con le Golf  GTI di Massimo Fasana-Luigi Cavagnetto, velocissimi al Vallate Aretine e dei locali Ettore Amione-Andrea Piano.

È sempre stato uno dei protagonisti del Memorial Conrero. Si tratta del locale Maurizio Forneris, con Eric Macori a fianco, che con la sua Fiat 127 Sport riesce a inserirsi nelle posizioni che contano per la classifica assoluta. Da segnalare la presenza di parecchie vetture dell’epoca d’oro dei rally storici a cominciare dai due protagonisti del Primo Raggruppamento, Gigi Capsoni-Lucia Zambiasi, Alpine A110, e la Fulvia HF 1.3 di Fabrizio Pardi e Ilario Pellegrino. Alla partenza di Ivrea si presenterà al via anche un’altra Fulvia HF, però 1600 e di Secondo Raggruppamento, portata in gara da Ermanno Caporale-Veronica Azzinari. Piuttosto sostanzioso il pacchetto iscritti di Secondo Raggruppamento che vede fra gli altra al via i biellesi Luca Prina Mello-Margherita Ferraris, BMW 21002 Tii e Vittorio Tenivella-Marco Blua, Fiat 128 Coupé, mentre nella Classe M1, la più piccola, della Michelin Historic Rally Cup si confronteranno le Fiat 127 CL di Bruno Perrone-Mario Turani, che ha fatto bottino pieno al Vallate Aretine e dei nuovi arrivati Riccardo Arrigo-Antonello Moncada.

Particolarmente interessate si presenta la sfida riservata ai piloti al volante delle vetture marchiate Abarth. A Pierangelo Pellegrino-Davide Peruzzi (131 Abarth), Bruno Graglia-Roberto Barbero, Cesare Bianco-Stefano Casazza (124 Abarth) e Luca Delle Coste-Franca Regis Milano (Ritmo 75) si aggiungeranno la 131 Abarth di Max Girardo-Elio Baldi e l’A112 Abarth di Paolo Raviglione-Ivan Drago, che competerà anche per la speciale classifica riservata alle A112.

Infine c’è da registrare l’ingresso nella Michelin Historic Cup di Mario Cravero, affiancato come sempre da Oddino Ricca, con la Fiat 128 Coupé. “Ovviamente sarò trasparente ai fini della classifica, non prendendo né togliendo punti agli altri concorrenti. Nelle precedenti tre edizioni cui ho partecipato mi sono sempre ritirato quando ero in buona posizione nella classifica assoluta. Vediamo come va la prossima edizione, sperando che la macchina e il mio piede destro mettano cognizione”.

La manifestazione eporediese vivrà il suo momento agonistico fra Ivrea, Burolo e le colline circostanti nel pomeriggio-sera di venerdì 5 maggio (dalle ore 16.30 alle ore 21.00), con le verifiche sportive e tecniche a Burolo d’Ivrea presso la concessionaria AutoCentauro Mercedes, per proseguire sabato 6 maggio quando le vetture scatteranno da Piazza Freguglia, (come già accadde nel 2014), in centro a Ivrea alle ore 10.01. Gli equipaggi dovranno affrontare quattro prove speciali da ripetere due volte, per un totale di 75 km circa di tratti cronometrati (su 320 km circa di percorso totale). Dopo l’ultima prova speciale i concorrenti affronteranno un tranquillo trasferimento con un controllo timbro dove verrà offerto a tutti un rinfresco presso la sede di Coffee Service di Burolo, prima dell’arrivo finale alle 21.30 in Piazza Freguglia a Ivrea.

 

La Michelin Rally Cup sei gare per un ricco montepremi

Giorgio Cogni, Alessandro Rappoldi (Suzuki Swift R R1B #85, Meteco Corse Srl)Anche per la stagione 2017 l’iscrizione alla Michelin Rally Cup è gratuita.

Ai concorrenti è fatto obbligo di utilizzare per tutta la durata della gara pneumatici Michelin, marcati con il logo BRS e acquistati presso Bellotto S.p.A e Lunigiana Gomme.

La Michelin Rally Cup 2017 si sviluppa in due Tour di tre gare ciascuno; per le classifiche saranno validi due risultati di ogni girone, per un totale di quattro risultati utili nella stagione. Le sei gare a calendario sono:

  • Tour 1
  • Rally dell’Isola d’Elba 2017 (5 maggio, Portoferraio, LI)
  • Rally Mille Miglia (27 maggio, Brescia)
  • 34° Rally della Marca (25 giugno, Valdobbiadene, TV)
  • Tour 2
  • 53° Rally del Friuli e Venezia Giulia (26 agosto, Udine)
  • Rallye San Martino di Castrozza 2017 (10 settembre, San Martino di Castrozza, TN)
  • 36° Rally Trofeo ACI Como (22 ottobre, Como)

 

Per ogni gara saranno stilate una classifica assoluta, una classifica Under 25 e una classifica che comprende sette raggruppamenti omogenei come riportato dal regolamento della Michelin Rally Cup.

Tutte le informazioni, le classifiche e regolamenti sono reperibili su www.mcups.it

 

 

 

 

Michelin Rally Cup. Trentasette piloti ai nastri di partenza del Rally dell’Elba

Felice Re, Mara Bariani (Ford Fiesta R5 #4, Dmax Swiss)Con la gara dell’isola napoleonica prende il via anche l’edizione 2017 della Serie indetta dalla Casa francese di pneumatici, che fin dal primo appuntamento promette accese battaglie in tutti e sette i raggruppamenti da cui è formata.

 

Matteo Dapra, Fabio Andrian (Renault Clio Super 1600 #23, Power Car Team)PORTOFERRAIO (LI), 3 maggio 2017 – Sono trentasette i piloti della Michelin Rally Cup 2017 su 86 equipaggi iscritti alla gara elbana, in programma dal 5 al 6 maggio prossimi. A guidare la pattuglia sarà il campione in carica della Michelin Rally Cup, il veneto Marco Signor, che scenderà con il numero 1 sulle portiere della sua Ford Fiesta WRC dalla pedana di Portoferraio. A contendergli il primato ci penseranno due Giorgio Cogni, Alessandro Rappoldi (Suzuki Swift R R1B #85, Meteco Corse Srl)giovani di belle speranze e buona esperienza, come il molisano Giuseppe Testa e il bresciano Stefano Albertini, oltre all’esperto comasco Felice Re, tutti su Fiesta WRC. Il Raggruppamento delle R5, R4, A8 vede al via cinque piloti che presentano un’interessante varietà di vetture: Giuseppe Bergantino dispone di una Ford Fiesta R5 come l’elvetico Stefano Baccega e il velocissimo pistoiese Federico Gasperetti; Antonio Forato guiderà una Peugeot 208 R5 e Paolo Oriella una Citroën DS3 R5. Ampia varietà anche in S2000 con Matteo Daprà, Škoda Fabia, ad aprire le danze, inseguito dalla Peugeot 207 di Domenico Erbetta e dalla Punto Abarth di Federico Santini, con l’aggiunta della Mitsubishi Lancer N4 di Ezio Soppa. In S1600, K10, A7 duello ad armi pari fra il fiorentino Andrea Mazzocchi e il veronese Matteo Merzari, entrambi al volante di una Citroën Saxo VTS.

La categoria R3 è monopolizzata dagli iscritti alla Michelin Rally Cup: su sei iscritti alla gara elbana, cinque si giocheranno il Challenge Michelin: Oscar Sorci, Paolo Benvenuti, Luca Fiorenti, Marco Lovato e Federico Bottoni. E ancora più caldo sarà il Raggruppamento che associa R2B, N3, A6 con le quattro Peugeot 208 R2B di Lorenzo Grani, Marco Oldani, Gianluca Saresera e Andrea Carella, che vivranno un confronto serrato con le Clio RS N3 di Francesco Gonzo e Ivan Stival, e ancora i protagonisti della Classe A6 Michele Mondi (Citroën Saxo) e Nicola Bennati (Peugeot 106). Chiuderà le danze un altro Raggruppamento molto competitivo che mette faccia a faccia la Honda Civic N2 di Paolo Tomasi con le Peugeot 106 Rallye N2 di Stefano Coppola e Nicola Angiletta, oltre ai cinque protagonisti del Trofeo Suzuki al volante delle loro Swift, ovvero Corrado Peloso, Simone Rivia, Giorgio Cogni, Roberto Pelle e Andrea Pollarolo, fra i quali cercherà di inserirsi il pilota di Castelnuovo Garfagnana Gabriele Catalini con la sua piccola Peugeot 106 Rallye N1.

Il programma del Rallye Elba 2017 prevede verifiche e shake down per la mattinata di venerdì 5 maggio con partenza alle 17.00 da Piazza Cavour a Portoferraio. Nella prima giornata di gara i concorrenti disputeranno cinque prove speciali, per andare al riordino notturno di Calata Italia a Portoferraio alle 22.35. Sabato 6 maggio alle 9.00 partenza per le restanti quattro prove speciali e arrivo in pedana alle ore 15.00. Il percorso del Rallye Elba 2017 misura 334.58 km, di cui 117.40 di prove speciali

64° Rallye Sanremo: i piloti Michelin protagonisti del rally della Città dei Fiori

Hayden Paddon, Sebastian Marshall (Hyundai i20 R5 #1);

Hayden Paddon, Sebastian Marshall (Hyundai i20 R5 #1);

Grandi prestazioni dei piloti con pneumatici della Casa francese che conquistano il secondo e terzo posto assoluto con Hayden Paddon e Umberto Scandola; Fabrizio Andolfi Jr si aggiudica la categoria RGT e il Trofeo 124 Abarth. Grande prestazione di Andrea Nucita sotto la pioggia. Nelle classi minori è un a-solo Michelin (Foto Elio Magnano e Acisportitalia)

SANREMO (IM) – Alla fine è mancato solo il successo assoluto, ma i piloti con pneumatici Michelin si sono fatti onore ed hanno conquistato due dei tre gradini del podio. Al 64° Rallye Sanremo, andato in scena su due tappe venerdì 31 marzo e sabato 1 aprile, gli equipaggi Michelin hanno conquistato la seconda piazza con il neozelandese Hayden Paddon- Sebastian Marshall, Hyundai i 20, e la terza con Umberto Scandola-Guido D’Amore, Škoda Fabia R5, e sono stati gli unici a ottenere un successo in prova speciale in alternativa a Paolo Andreucci, mattatore della gara.

Hayden Paddon, Sebastian Marshall (Hyundai i20 R5 #1);

Hayden Paddon, Sebastian Marshall (Hyundai i20 R5 #1);

Paddon, pilota ufficiale della Hyundai nel mondiale rally, era al Sanremo in preparazione della prossima trasferta al Tour de Corse, in programma dal 6-9 al 9 aprile. “Gli asfalti e le prove del Sanremo sono molto simili a quelle che troveremo nell’isola napoleonica” ha affermato fin da subito il trentenne neozelandese e in quest’ottica non ha voluto forzare il ritmo oltre il limite, non prendendo il minimo rischio lungo tutti i 219 chilometri di prova speciale; dimostrandosi però un vero campione e uomo da battere quando ha voluto cambiare passo, come nella Mini Ronde di 33,60 km in notturna sul Passo Ghimbegna, una delle speciali più impegnative e affascinati dell’intero Campionato Italiano Rally. In quella prova Paddon ha siglato il miglior tempo assoluto. Grande gara anche per Umberto Scandola affiancato da Guido d’Amore, partito subito con il piede giusto, vincitore della seconda prova speciale della prima giornata, la Monte Bignone, prima di incappare in una foratura dovuta a un masso trovato in traiettoria che ha fatto perdere tempo al pilota veronese che

Umberto Scandola, Guido D Amore ( Skoda Fabia R5 #6, Car Racing);

Umberto Scandola, Guido D Amore ( Skoda Fabia R5 #6, Car Racing);

si è trovato quindi nella necessità di non correre più rischi per evitare possibili errori e cercare di raccogliere più punti possibile in vista di un Campionato Italiano Rally ancora molto lungo e impegnativo. Sfortunato Simone Campedelli con Pietro Elia Ometto alle note. Il pilota della Fiesta R5 BRC ha iniziato la gara con la solita velocità e attenzione, chiudendo la prima tornata di quattro speciali sulle prove di venerdì in quarta posizione assoluta a soli 10”9 dal primato, preparandosi al grande attacco nella Mini Ronde notturna. Al 23° chilometro della Mini Ronde, un’incomprensione fra il pilota e navigatore ha fatto volare fuori strada la Fiesta del cesenate, che non cerca scuse per il suo errore commentando: “Non ho capito la nota che Pietro mi ha letto tempestivamente ed ho sbagliato, entrando in una curva a destra lenta a una velocità alla quale era praticamente impossibile svoltare.”

Ivan Ferrarotti, Gaetano Caputo (Ford Fiesta R5 #8, Movisport);

Ivan Ferrarotti, Gaetano Caputo (Ford Fiesta R5 #8, Movisport);

Sesta piazza assoluta per Ivan Ferrarotti-Gaetano Caputo, Ford Fiesta R5, che hanno compiuto quest’anno il grande salto dalle due alle quattro ruote motrici. Il portacolori della Movisport è stato vittima di una foratura nella speciale del Monte Bignone, che ha fatto precipitare l’emiliano dall’ottava posizione che occupava in quel momento sino alla 22a dopo la prova. Nella lunga Mini Ronde Ferrarotti iniziava una decisa rimonta che lo portava a chiudere la prima tappa in settima posizione assoluta, compiendo un passo avanti nella successiva tappa del sabato. Ancora una volta poco fortunata, ma ricca di determinazione, la gara di Andrea Nucita-Marco Vozzo, caratterizzata da un’uscita di strada nel corso della seconda prova speciale del venerdì, in un punto in cui, sfortunatamente, non erano presenti spettatori che potessero dare una spinta alla Škoda Fabia R5 del ventisettenne siciliano. Rientrato in gara sabato mattina, il pilota della DP Autosport è stato vittima di una foratura sul Colle Ginestro, ma ha dimostrato tutto il suo valore nell’ultima prova della gara, il ripassaggio della Ginestro-Colle d’Oggia sotto un autentico diluvio, quando ha siglato il miglior tempo assoluto prestazione che ha permesso a Nucita-Vozzo di chiudere la sessione in quarta piazza assoluta.

Fabrizio Andolfi Junior, Marco Menchini (Abarth 124 Rally #15, Eurospeed);

Fabrizio Andolfi Junior, Marco Menchini (Abarth 124 Rally #15, Eurospeed);

Michelin è stata assoluta protagonista della categoria RGT nella quale detiene il monopolio dei pneumatici che “calzano” le tre 124 Abarth di Andolfi-Menchini, Riolo-Rappa e dei francesi Gache-Belhacene, oltre alla Porsche 997 del gentleman driver Alberto Sassi affiancato da Gabriele Romei. Successo del giovane savonese Fabrizio Andolfi Jr che ha terminato la gara in settima posizione assoluta, sfoderando classe e carattere da campione che gli hanno permesso di recuperare il tempo perso in una lieve toccata nelle prove di sabato mattina, chiudendo il rally con una sorprendente quinta prestazione assoluta nell’ultima prova, la bagnatissima Ginestro-Colle d’Oggia, risultato che ha ancor più significato se si considera che la 124 Abarth dispone di due sole ruote motrici. Alle spalle di Andolfi-Menchini finiscono i francesi Philippe Gache-Matthieu Belhacene, presenti in Italia per una gara spot, senza particolari obiettivi di risultato ma di divertimento e test in vista di un possibile uso della vettura dello “scorpione” nelle gare transalpine, risultato pienamente raggiunto grazie alla nona piazza assoluta conquistata. Ritiro in vista del traguardo per uscita di strada della Porsche 997 di Alberto Sassi-Gabriele Romei, che a una prova dal termine occupavano la 22a posizione assoluta, mentre Totò Riolo-Gianfrancesco Rappa si sono fermati venerdì sera nel corso della Mini Ronde.

Chewon Lim, Martijn Wydaeghe (Hyundai NGi20 R5 #11, Hyundai Motorsport);

Chewon Lim, Martijn Wydaeghe (Hyundai NGi20 R5 #11, Hyundai Motorsport);

Michelin ha dato un tocco di internazionalità al 64° Rallye Sanremo fornendo i penumatici anche alla seconda Hyundai i20 R5 ufficiale, quella del coreano Lim Chewon affiancato dal belga Martijn Wydaeghe, che viaggiavano fra i primi dieci della classifica assoluta, prima di fermarsi nella Mini Ronde notturna.

Numerosi i successi Michelin anche fra le classi minori delle quali ha praticamente monopolizzato gli schieramenti di partenza. Dirk Schram e Sergio Morabito hanno vinto la Classe R3C con la loro Clio; a Roberto Annovi-Giampaolo Rolandi la Classe N3 con la Clio RS; Gabriele Lanza-Francesco Zambelli, Peugeot 2106 Rallye, fanno loro la Classe N2; Matteo e Giuliano Baixin conquistano la Classe A0 con la Fiat Seicento Sporting.

Il prossimo appuntamento con il Campionato Italiano Rally è alla Targa Florio a Palermo dal 21 al 23 aprile.

Classifica CIR Assoluto: 1. Andreucci 25,50; 2. Perico 18; 3. Campedelli 16,5; 4. Scandola 15; 5. Chentre 11,50; 6. Ferrarotti 7; 7. Nucita 5,5.

 

Le Schegge di Kaleidosweb incontrano il Bibendum al 64° Rallye Sanremo

(Foto Elio Magnano e Acisportitalia)

 SANREMO (IM) – Il 64° Rallye Sanremo ha rappresentato una sfida a tutti i livelli. Da quella agonistica a quella umana. Da quella tecnica a quella di immagine. Con Michelin passiamo in rassegna a quelli che sono stati i protagonisti della gara “calzati” con i pneumatici della Casa francese. Che hanno conquistato due dei tre gradini del podio monopolizzato la categoria GT e conquistato il successo in altre quattro classi.

Michelin R2 Rally Cup: Andrea Spataro vola al Rally dei Laghi

R2 RALLY CUP (Custom)Il primo rally di zona della serie promossa dalla Casa di pneumatici francese mette in evidenza il pilota di Luino, autore di una gara tutta all’attacco (foto Matteo Vitali)

 VARESE – Con il Rally dei Laghi, che si è disputato sabato 25 e domenica scorsa 26 marzo nelle strade della provincia di Varese è scattata l’edizione 2017 della Michelin R2 Rally Cup, da quest’anno allargata anche alle gare di Coppa Italia, oltre che ai rally del Campionato Italiano Rally.

In netta evidenza nella gara lombarda Andrea Spataro, affiancato da Pietro D’Agostino che non solo è stato il migliore della Michelin R2 Rally Cup, ma ha anche vinto la Classe R2B infliggendo un pesante distacco di 1’47” al più prossimo dei suoi inseguitori. Una gara esaltante quella di Spataro-D’Agostino, che hanno affrontato con calma le due prove di sabato pomeriggio, tenendo sotto controllo gli avversari e chiudendo la prima giornata in 35a posizione assoluta, terza di classe. Tutto cambia nella giornata di domenica quando i portacolori della scuderia “La Superba” si scatenano. Staccano il miglior tempo di Classe R2B in tutte le sei prove domenicali, prendendo il comando di categoria fin dalla prima prova mattutina, chiudendo in un crescendo rossiniano in 12a posizione assoluta e ovviamente primi di Classe R2B; il tutto addolcito da due perle come l’ottavo tempo assoluto nella prova di Alpe Valganna e il nono nella successiva Sette Termini, una delle classiche del rally varesino. Per poi godersi la festa del successo sul palco arrivo ai suggestivi Giardini Estensi di Varese.

Il prossimo impegno della Michelin R2 Rally Cup sarà il Benacus Rally in provincia di Verona, venerdì 21 e sabato 22 aprile, secondo appuntamento della Coppa Italia Seconda Zona, quando Andrea Spataro sarà chiamato a difendere la leadership della classifica di zona della Michelin R2 Rally Cup.

Particolarmente sostanzioso il montepremi che si è arricchito del contributo del nuovo partner della Michelin R2 Rally Cup, ovvero la Sabelt. Il consistente montepremi in denaro sfiora quota 30.000 € (4.000 € al vincitore del girone del CIR, 2000 € al secondo classificato; 2500 € a ognuno dei vincitori delle quattro Zone, mentre al Rally di Como i primi tre classificati si divideranno 13.500 €) cui bisogna aggiungere i premi in pneumatici Michelin (ben trenta) oltre alle sei tute Sabelt Challenge tipo S3 messe in palio dall’azienda leader nell’abbigliamento racing. Anche per questa edizione 2017 l’iscrizione alla Michelin R2 Rally Cup è gratuita e di facile accesso. Basta scaricare la scheda di iscrizione reperibile nel sito www.mcups.it ed inviarla all’indirizzo del promoter della coppa rs.prom@yahoo.it. Ovviamente per tutta la durata della gara i concorrenti dovranno calzare pneumatici Michelin acquistati presso Bellotto S.p.A. oppure Lunigiana Gomme e apporre sulla carrozzeria della loro vettura da gara i quattro adesivi Michelin e i due Sabelt (tutto il materiale sarà fornito dal promoter e sarà comunque reperibile presso i gommisti Michelin sui campi di gara).

L’edizione 2017 della Michelin R2 Rally Cup 2017 è iniziata, così come la ricerca dell’erede dell’enfant prodige 2017.

Rally il Ciocco: Simone Campedelli porta Michelin in vetta al Campionato Italiano Rally

Simone Campedelli, Pietro Elia Ometto (Ford Fiesta R5 #3, Orange1 Racing);Netta vittoria del cesenate al volante della Fiesta R5 equipaggiata con pneumatici Michelin, risultato che vale il primo posto nel campionato assoluto tricolore. Guasti meccanici condizionano le prove degli altri equipaggi Michelin sulle impegnative speciali della gara toscana. A Fabrizio Andolfi Jr il successo nel Trofeo 124 Abarth con pneumatici Michelin. Foto AciSport.it

Simone Campedelli, Pietro Elia Ometto (Ford Fiesta R5 #3, Orange1 Racing);CASTELNUOVO GRAFAGNANA (LU) – Simone Campedelli e Pietro Ometto alzano occhi e coppe al cielo sul podio del 40° Rally il Ciocco e Valle del Serchio. Con la medievale Porta Ariostea alle spalle, l’equipaggio della Ford Fiesta R5 saluta in questo modo la sua prima vittoria in Campionato Italiano Rally, una vittoria che vale per Campedelli e Michelin la leadership del campionato tricolore. Che il Simone Campedelli, Pietro Elia Ometto (Ford Fiesta R5 #3, Orange1 Racing);romagnolo potesse essere l’unica alternativa al padrone di casa, quel Paolo Andreucci a caccia del suo decimo titolo tricolore, lo si era visto subito. Fin dalla prova spettacolo di Forte dei Marmi di venerdì sera, quando Campedelli metteva in riga tutti gli avversari nel toboga che si snodava sul lungomare della perla della Versilia. Sabato il cesenate era il solo a contrastare il più esperto Andreucci, l’unico che riuscisse a volte Simone Campedelli, Pietro Elia Ometto (Ford Fiesta R5 #3, Orange1 Racing);a mettere la sua vettura davanti alla Fiesta R5 Orange1 di Campedelli Ometto. Alla fine della prima tappa Campedelli-Ometto chiudevano in seconda posizione, ad appena 3”4 dal leader dopo 13 prove speciali, cinque delle quali vinte dal pilota di Cesena. La tappa di domenica 19 marzo si è sviluppata sul doppio passaggio sulle prove di Careggine e Coreglia, due classiche del rallismo italiano. Campedelli prendeva il Simone Campedelli, Pietro Elia Ometto (Ford Fiesta R5 #3, Orange1 Racing);comando nella seconda prova speciale e lo teneva saldamente in pugno fino al podio finale sul quale saliva con un vantaggio di oltre due minuti sul più prossimo degli inseguitori. Una gara che ha visto Campedelli risultare il più veloce in sei delle 17 prove speciali, chiudendo secondo in nove e quarto solo nell’ultima, quando intelligenza e strategia hanno consigliato al cesenate di gestire il vantaggio importante acquisito fino a quel momento.

Con i galloni di leader del Campionato Italiano Rally Simone Campedelli, Pietro Ometto e Michelin si preparano alla sfida del 64° Rallye Sanremo in programma nella città dei fiori venerdì 30 marzo e sabato 1 aprile.

Umberto Scandola, Guido D_Amore (Skoda Fabia R5 #2, Car Racing);Meno fortunati gli altri equipaggi con vetture “calzate” Michelin. Umberto Scandola e Guido D’Amore pagavano nella prima tappa un errore che costava all’equipaggio della Škoda Fabia R5 un minuto di penalità facendolo precipitare in ottava posizione assoluta, mentre era in lotta per il podio. Da quel momento Scandola si produceva in un forcing serrato che lo portava a riconquistare la quarta piazza assoluta in Gara-1, Umberto Scandola, Guido D_Amore (Skoda Fabia R5 #2, Car Racing);risultato che ha regalato in dote al veronese quattro punti della classifica del CIR. Ancora più sfortunata la giornata di domenica. Nella prima prova ha ceduto il differenziale della Škoda Fabia R5 costringendo Scandola-D’Amore a un mesto ritiro. Per loro è pronto il riscatto al prossimo Sanremo, rally che hanno vinto nel 2014 ed era servito allora da trampolino di lancio per la conquista del titolo italiano.

Andrea Nucita, Marco Vozzo (Skoda Fabia R5 #8, Phoenix);In chiaro-scuro la gara di Andrea Nucita-Marco Vozzo che si sono dovuti ritirare nel corso della sedicesima e penultima prova speciale per un testacoda con conseguente danneggiamento di un cerchio. Il ventisettenne messinese, però, ha dimostrato grande carattere, non arrendendosi mai davanti ai problemi che hanno afflitto in questa prima uscita tricolore la sua Škoda Fabia R5, prendendosi comunque la Gabriele Ciavarella, Giuliano Manfredi (Hyundai i20 R5 #6);soddisfazione di siglare il miglior tempo assoluto nella prova di Coreglia e raccogliendo inoltre 1,5 punti del campionato italiano, piccolo bottino, ma che lo fanno guardare con fiducia al prossimo Sanremo, gara che gli ha dato grandi soddisfazioni in passato, avendo vinto la Classe S2000 nel 2016 e la classifica Indipendenti nel 2014. Fermo anche il gentleman driver Gabriele “Ciava” Ciavarella, affiancato da Giuliano Manfredi. Il pilota della Hyundai i20 R5 aveva concluso la prima frazione in sesta posizione assoluta, ottimo risultato per un pilota privato, prendendosi la soddisfazione di segnare il terzo tempo assoluto nel primo passaggio sulla “Il Ciocco”. Nella prima prova di domenica un guasto meccanico ha fermato la cavalcata di “Ciava” verso un risultato di sicura soddisfazione.

Fabrizio Andolfi Junior, Marco Menchini (Abarth 124 #18, Eurospeed);Il 40° Rally Il Ciocco era anche la prova di apertura del Trofeo Abarth, che ha visto uno “scontro” generazionale fra il giovane ligure Fabrizio Andolfi, affiancato dall’elvetico Marco Menchini e l’esperto siciliano Salvatore “Totò” Riolo, che aveva sul sedile di destra Gianfrancesco Rappa. I due equipaggi al volante delle nuovissime Abarth 124 Rally sono stati gli assoluti e incontrastati dominatori della Classe RGT, con Salvatore Riolo, Gianfrancesco Rappa (Abart 124 Rally #19, CST Sport);una bella sfida fra loro fino all’ultima prova della giornata, quando Riolo ha dovuto abbandonare mentre inseguiva il suo avversario nel trofeo a 14” di distanza. Per Andolfi-Menchini la soddisfazione di chiudere ottavi assoluti e la voglia di riprendere il duello con Riolo al prossimo Rallye di Sanremo.

 

Michelin Historic Rally Cup. Ventisei “Bibendum” esaltano le prove del Rally Storico Vallate Aretine

Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_M_Solfa-5462 (Custom)Grandi numeri (26 iscritti su 56 partenti) sia in classifica sia in prova speciale rendono positivo il primo appuntamento della serie indetta dalla Casa di pneumatici francese. Sfortunati De Bellis, Bertinotti e Grassi, velocissimi Solfa, Savioli e Nuccio i partecipanti alla Coppa vincono il Primo Raggruppamento con Savioli e le rispettive classi con Solfa, Delle Coste e Giuliani, monopolizzando la classifica Under 30. Partenza sprint della Coppa Abarth dominata da Delle Coste (Terzo Raggruppamento) e Graglia (Secondo Raggruppamento)

Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_M_De Bellis_5575 (Custom)AREZZO – Si possono fare mille considerazioni matematiche sul numero 26. Ma al Rally Storico Vallate Aretine il numero 26 ha rappresentato la cospicua cifra di piloti impegnati nella prima gara stagionale della Michelin Historic Rally Cup. “Non c’è che dire” commenta a fine gara soddisfatto sotto i baffi Mario Cravero di Area Gomme, l’azienda che si occupa della distribuzione in Italia dei penumatici della Casa di Clermont Ferrand. “Abbiamo schierato al via quasi la meta dei concorrenti dei primi tre raggruppamenti (26 su 56), quelli veramente storici nei quali si sviluppa la Michelin Historic Cup. In gara tutti hanno dimostrato tenacia e voglia di combattere per portare al traguardo la loro vettura nella miglior posizione possibile. Oltre che dalle prestazioni dei pneumatici Michelin sono soddisfatto dalla grinta dimostrata dai nostri piloti, che sono nella totalità dei gentleman driver che il lunedì mattina smettono la tuta da corsa per occuparsi di tutt’altro”.

Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_M_Bertinotti_5379 (Custom)Guardando alla combattività bisogna sottolineare le grandi prove di Marco Bertinotti, affiancato da Andrea Rondi sulla Porsche 911 RSR e di Riccardo De Bellis con Filippo Alicervi al quaderno delle note sulla Porsche 911 SC. De Bellis stava viaggiando come una saetta, lottando per un posto immediatamente sotto il podio nella classifica assoluta e il successo pieno nel Terzo Raggruppamento (prima della PS 8, l’ultima Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_M_Giuliani_0010 (Custom)della gara solo 5/10 lo dividevano da Luca Ambrosoli vincitore di Raggruppamento) quando nella Rassinata finale ha rotto un semiasse dovendo abbandonare i sogni e la gloria per una prestazione fantastica. “Il risultato di De Bellis era ancora più rimarchevole” sottolinea Craveroin quanto il toscano è un pistaiolo che si dedica ai rally solo nella gara di casa, sempre ed esclusivamente con la Porsche”. Altro grande protagonista di giornata è stato Marco Bertinotti che ha viaggiato su ritmi velocissimi che lo ponevano ben dentro la classifica dei primi dieci dell’assoluta e al secondo posto di Classe, prima di spigolare sulla Rassinata del primo pomeriggio dovendosi fermare in prova per cambiare il cerchio posteriore danneggiato e il pneumatico forato chiudendo con l’ultimo tempo la prova speciale. Sfortunatamente il biellese aveva come scorta solo un pneumatico anteriore dovendo effettuare la prova successiva in equilibrio precario. Nonostante ciò Bertinotti non ha mollato ed è risalito in classifica recuperando una dozzina di posizioni e conquistando punti importanti nella Michelin Rally Cup.  Il migliore in classifica fra gli iscritti alla Michelin Historic Rally Cup è Marco Solfa con Nicolò Salgaro che ha portato l’Alfa Romeo GTV6 in 13esima posizione assoluta, e ha preceduto Marco Savioli-Alessandro Failla, assoluti dominatori in gara del Primo Raggruppamento con la BMW 2002 Ti. I piloti della Coppa Michelin hanno anche conquistato il successo nelle classi fino a 1600 del Terzo Raggruppamento con Delle Coste-Regis Milano, fino a 1300 di Primo Raggruppamento con Giuliani-Sora, mentre sono stati gli assoluti protagonisti della classifica Under 30 con Luca Delle Coste e Flavio Aivano. Dei 26 partiti 19 hanno concluso la gara in Piazza Grande ad Arezzo.

Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_M_Savioli_0216 (Custom)Primo Raggruppamento. Incontrastati protagonisti sia in gara sia nella Michelin Historic Rally Cup i siciliani Savioli-Failla, BMW 2002 TI, non hanno mai permesso agli avversari di avvicinarsi in classifica di Raggruppamento. Sono il riferimento per tutti quegli equipaggi che vogliono confrontarsi in gara con le vetture più anziane, ma estremamente performanti. Con questo risultato prendono Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_M_Capsoni-0595 (Custom) (Custom)immediatamente il comando del Primo Raggruppamento nella Michelin Historic Rally Cup e nella Classe M3. Alle loro spalle si classifica Massimo Giuliani affiancato da Claudia Sora, che anche quest’anno si dimostra particolarmente efficace con la piccola Fulvia Rally, una delle vetture meno potenti in gara, che il portacolori del Rally Club Team fa viaggiare come un orologio prendendosi la soddisfazione di vincere la classe in gara, ottenere il secondo posto di Raggruppamento nella Michelin Historic Rally Cup e la quinta piazza nella battagliata Classe M2. Segue Gigi Capsoni, cui dettava le note Lucia Zambiasi, disturbato da noie extra gara prima della partenza che hanno impedito al pilota dell’Alpine A110 di esprimersi come ben sa. L’alessandrino ha comunque incamerato punti nella coppa e sarà sicuramente un pilota da tenere  d’occhio nella classifica di Classe M2. Chiude la striscia dei classificati della Michelin Historic Rally Cup Fabrizio Pardi che ha diviso la Fulvia Rally con Luca Pieri, autore di una gara senza la minima sbavatura puntando a divertirsi e a vedere il traguardo. Unico ritirato nel Primo Raggruppamento è Nello Parisi, in macchina con Giuseppe D’Angelo, che ha rotto una testina della sospensione della sua Porsche 911 in un taglio galeotto del secondo passaggio sulla Talla mentre era all’inseguimento di Savioli.

Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_M_Graglia_1505 (Custom) (Custom)Secondo Raggruppamento. Successo di Raggruppamento per il veterano della Michelin Historic Rally Cup Bruno Graglia, affiancato dall’altrettanto veterano Roberto Barbero che hanno portato la loro 124 Abarth Rally ai vertici della classifica riservata alle vetture dello “scorpione” divertendosi a fondo in ogni prova speciale, ma senza sbavature. Con questo risultato Graglia è anche terzo della Classe M3 Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_M_Arena_124_Abarth_0002 (Custom)della Michelin Historic Cup. L’equipaggio torinese ha preceduto nella graduatoria di Raggruppamento lo sfortunato Marco Bertinotti, quindi le altre due 124 Abarth Rally di Cesare Bianco-Stefano Casazza, che hanno dovuto prima domare e poi sfruttare una vettura particolarmente bizzosa e quella di Claudio Arena-Pietro Gennaro, equipaggio di gentleman siciliani che hanno alternato prestazioni eccellenti ad altre meno brillanti, dimostrandosi comunque sempre coinvolti dalla passione per la corsa. Non ha visto il traguardo la Porsche 911 RS di Ennio Bragagni-Alessandro Pigolotti, vittima di un fuorigiri in una sconnessione della “Talla” che ha ammutolito il motore. Peccato perché i due locali, portacolori del Chimera Classic, stavano prendendo la mano alla vettura, risalendo perentoriamente la classifica assoluta.

Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_M_Astesana_5456 (Custom)Terzo Raggruppamento. Il Raggruppamento più giovane e più numeroso della Michelin Historic Rally Cup ha visto al traguardo undici dei sedici piloti al via. Successo netto e preciso del veronese Michele Solfa con Nicolò Salgaro alle note, per la prima volta al via di un rally storico. I portacolori del Team Omega hanno portato in gara l’Alfa Romeo GTV6, un modello piuttosto raro nelle corse su strada e che Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_M_Fantei-0719 (Custom) (Custom)all’epoca non ha ricevuto lo sviluppo che avrebbe meritato. Solfa-Salgaro hanno risolto strada facendo i problemi di accensione del loro 6 cilindri, aumentando mano a mano il ritmo, recuperando posizioni su posizioni fino a chiudere in tredicesima piazza, non male per questa vettura in un rally con molti mostri al via. Seconda piazza per i nuovi entrati nella Coppa Michelin Giuseppe Nuccio-Giuseppe Di Salvo che Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_M_Fasana-5533 (Custom) (Custom)si sono inventati una versione rallistica della BMW 320. Anche per loro alcuni problemi tecnici iniziali, risolti dall’assistenza, poi via in una scalata continua della classifica, fino alla ventesima posizione assoluta, con alcuni tempi significativi come il 15° assoluto sulla Talla-2 la prova più difficile del rally. Senza una pesante penalità di un minuto avrebbero scavalcato in classifica i conterranei Savioli-Failla in un duello tutto siciliano. Terza posizione di Raggruppamento per lo spettacolare Fulvio Astesana, affiancato da Eraldo Tortone, con la velocissima e impegnativa Ford Escort RS, che il cuneese ha finalmente guidato senza errori riportando la carrozzeria dell’inglesina integra e immacolata in Piazza Grande. Un gran bel risultato per chi aveva parecchia ruggine per inattività da togliere e doveva trovare il passo del Campionato Italiano, che non aveva frequentato in precedenza. Alle spalle di Astesana, per soli 6/10 chiudono Luca Delle Coste e Franca Regis Milano, i migliori della classifica Under 30 e velocissimi con la loro Ritmo 75 che li fa penare nelle fasi finali della gara con il cambio che non voleva più fare il suo dovere. A seguire il toscano Fausto Fantei affiancato da Franco Nannetti, vincitore del Terzo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup 2016 e sempre velocissimo con la sua Alfa Sud TI. Alle spalle di Fantei il torinese Massimo Fasana, con Piero Bosco a leggere le note, il migliore al traguardo delle Volkswagen Golf GTI. Il portacolori della Meteco Corse ha capitalizzato il lavoro invernale fatto sulla sua Golf riuscendo ad ottenere tempi di assoluto rilievo senza commettere errori, avendo ragione della vettura gemella di Massimo Giuseppe Giudicelli- Nicolas Caberlon, afflitti da qualche noia meccanica di troppo, ma sempre combattenti di razza con in mente ben chiaro l’obiettivo di terminare la gara nonostante le avversità. Ottava piazza di Terzo Raggruppamento per il navigatore di lungo corse (quasi 100 gare in carriera nonostante la giovane età) Flavio Aivano che è passato al volante decidendo di affrontare tutta la Michelin Historic Rally Cup 2017. Per il pilota astigiano, affiancato da Matteo Quaglia, una gara di studio su prove speciali che non aveva mai affrontato, con una Opel Kadett GT/E velocissima, ma che necessita un’approfondita conoscenza per utilizzarla al meglio. Aivano ha avuto ragione di tutte le Opel presenti in gara a cominciare dalla Manta GT/E dei toscani Giovanni Lorenzi-Alessio Pellegrini, partiti subito con il piede giusto e poi attenti a non commettere errori che potessero compromettere la loro gara. Rientro nelle corse storiche per Patrizio Piscaglia, affiancato da Matteo Angelini, che ha scelto la Michelin Historic Rally Cup come serie per riprendere confidenza con il mondo delle storiche. Piscaglia ha ottenuto i suoi primi punti nella Michelin Historic Rally Cup 2017. Ora non gli resta che scalare la classifica della categoria M2 e di Raggruppamento. Chiude la graduatoria di Terzo Raggruppamento Pierangelo Pellegrino con Davide Peruzzi a destra che ha scelto per il suo esordio assoluto nelle corse il difficile Vallate Aretine e l’impegnativa 131 Abarth. Per il cuneese un battesimo del fuoco positivo fatto di attenzione e intelligenza, per capire i meccanismi delle gare e della vettura. Per prepararsi all’assalto alle classifiche fin dalle prossime uscite.

Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_M_Parisi Nello-0478 (Custom) (Custom)Cinque i ritirati in questo Raggruppamento. Riccardo De Bellis ha rotto un semiasse della sua Porsche 911 SC nell’ultima prova speciale. Sorte addirittura peggiore è toccata a Franco Grassi-Franca Vacchi che dopo aver disputato con buoni risultati tutta la gara (erano 28esimi assoluti) hanno rotto le colonnette di una ruota della loro Ritmo 75 in una rotonda durante il trasferimento finale. Una vera disdetta che ha privato i Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_M_Righi_Eraldo_0668 (Custom)portacolori della Emmetre Racing di un buon risultato. Unica consolazione è il fatto che l’incidente è avvenuto a bassa velocità; se il distacco della ruota fosse avvenuto in prova speciale avrebbero potuto esserci ben altre conseguenze. Continui problemi alla loro Alfa Romeo GTV6 hanno portato i sammarinesi Eraldo Righi-Francesco Bartolini ad arrendersi nel corso della settima prova speciale, mentre nella prova precedente si è fermato Francesco Ospedale in coppia con Carlo D’Agostino, la cui Volkswagen Golf GTI necessita ancora di affinamento, nonostante i lavori effettuati nella pausa invernale. Il primo della Michelin Historic Rally Cup ad abbandonare la compagnia è stato Bruno Perrone, che aveva al suo fianco Roberto Ongaro, che dopo due prove speciali ha preferito fermarsi visti i non risolti problemi ai freni della sua Fiat 127 CL, problemi che mettevano a repentaglio la sicurezza dell’equipaggio.

Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_M_Delle Coste_0005 (Custom) (Custom)Coppa Abarth – Erano sei i piloti al via del Vallate Aretine con le vetture dello Scorpione iscritti alla Coppa Abarth della Michelin Historic Rally Cup. Il migliore al traguardo è stato Luca Delle Coste, con a fianco Franca Regis Milano, che ha portato la sua Ritmo 75 a un esaltante 23esimo posto assoluto, vincendo la propria classe. Per il giovane varesino non ancora trentenne una gara perfetta, che avrebbe potuto Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_M_Pellegrino_5908 (Custom)regalargli un risultato ancora migliore se nella seconda parte di giornata il cambio non avesse iniziato a fare le bizze consigliando al portacolori della Rally&Co una condotta più prudente e meno aggressiva. Nel Terzo Raggruppamento, dietro a Delle Coste chiude il cuneese Pierangelo Pellegrino, all’esordio assoluto in un rally. Al volante dell’impegnativa 131 Abarth, in un rally per uomini veri con prove monumento come la Talla, Pellegrino, affiancato da Davide Peruzzi, ha dimostrato una buona velocità di base e notevole intelligenza tattica che fanno ben sperare per le prossime uscite. Unico ritiro fra i sei partecipanti alla Coppa Abarth quello che ha avuto per protagonisti Franco Grassi e Franca Vacchi che hanno perso le colonnette con conseguente distacco di una ruota in una rotonda a pochi chilometri dalla pedana di arrivo dopo aver affrontato tutte le otto prove speciali in programma inseguendo Delle Coste per la leadership fra le scorpioncine. Una vera fortuna sia capitato in trasferimento. Fosse accaduto in prova speciale….

Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_M_Graglia_5933 (Custom) (Custom)Tre 124 Abarth sono state le protagoniste della Coppa Abarth di Secondo Raggruppamento. Successo netto dei torinesi Bruno Graglia-Roberto Barbero, veterani della Michelin Historic Rally Cup che hanno avuto ragione di Cesare Bianco-Stefano Casazza che hanno contrastato le bizze della lor vettura portandola caparbiamente al traguardo. Chiude la striscia la 124 Abarth di Claudio Arena con Pietro Gennaro come navigatore che ha disputato una gara veloce e determinata badando a portare la vettura al traguardo traendone il massimo divertimento.

Lo spettacolo della Michelin Historic Cup approda nelle Schegge di Kaleidosweb

Historic_Rally_delle_Vallate_Aretine_2017_M_Giuliani_6801 (Custom) (Custom)AREZZO (11 marzo) – Uno spettacolo nello spettacolo. La settima edizione del Rally Storico delle Vallate Aretine ha offerto una serie di sfide emozionanti dal primo all’ultimo metro di gara, anche se il dominio della Delta di Lucky-Pons è stato totale.

La Michelin Historic Rally Cup, con i suoi 26 iscritti (quasi metà dei concorrenti dei tre raggruppamenti più anziani) ha rappresentato la spina dorsale della gara storica toscana e non solo a livello numerico. Un simile evento non poteva sfuggire a Kaleidosweb che ha raccolto nelle sue schegge i protagonisti della serie del Bibendum fotografati dai reporter del sito acisport.it selezionandoli per dare una quota di spettacolarità ancora maggiore se possibile.

Ne è nata così una puntata di Schegge di Kaleidosweb dedicata alle vetture d’antan di altissimo livello emozionale, con tanta voglia di rivedere quei mezzi che ci hanno emozionato con la loro voglia di derapare da quaranta a vent’anni fa.

 

Michelin R2 Rally Cup: riparte dal Ciocco la fucina dei campioni

R2_RALLY_CUP_2 (Custom)Con la partenza del Campionato Italiano Rally inizia anche la Coppa indetta dalla Casa francese costruttrice di pneumatici. La grande novità della stagione 2017 sta nell’ampliamento della Serie alle gare di Coppa Italia. Sempre cospicuo il montepremi in denaro (quasi trentamila euro) cui vanno aggiunti pneumatici e abbigliamento offerto dalla Sabelt. E a fine stagione tradizionale Super Finale a Como con il confronto diretto dei migliori protagonisti del CIR e delle quattro Zone. L’iscrizione alla Michelin R2 Rally Cup resta gratuita

equipaggio-pollara-princiotto-customMILANO – Sarà sicuramente un campione. Anzi lo è già. Si chiama Marco Pollara ed è il vincitore della Michelin R2 Rally Cup 2016 e già nella stagione che va a iniziare vestirà i galloni di pilota ufficiale nel Campionato Italiano Rally. Il ventunenne siciliano di Prizzi (PA) è stato la grande sorpresa del CIR 2016 sbocciando grazie alla Michelin R2 Rally Cup, serie in cui ha conquistato otto vittorie che lo hanno proiettato a correre il Rally di Como con la Škoda Fabia R5 ufficiale grazie al patrocinio della Michelin.

Bernardi_Ghietti_DSCN7553 (Custom)Con il 40° rally Il Ciocco del prossimo fine settimana la Michelin R2 Rally Cup riparte a caccia di nuovi campioni da lanciare nel firmamento del rallismo nazionale e perché no, anche internazionale. Ancora una volta la Coppa R2 del marchio del “Bibendum” avrà come terreno di sfida principale le prime sette gare del Campionato Italiano Rally cui seguirà la Super Finale al Rally di Como del 21-22 ottobre. La Michelin R2 Rally Cup ha però ampliato i suoi orizzonti promuovendo una Coppa “regionale” nelle quattro Zone in cui è divisa la Coppa Italia Rally 2017. Alla finale di Como parteciperanno i primi tre classificati della Coppa CIR e altrettanti pilori per ognuna delle quattro Zone.

Come sempre sostanzioso il montepremi che si è arricchito del contributo del nuovo partner della Michelin R2 Rally Cup, ovvero la Sabelt. Il consistente montepremi in denaro sfiora quota 30.000 € (4.000 € al vincitore del girone del CIR, 2000 € al secondo classificato; 2500 € a ognuno dei vincitori delle quattro Zone, mentre al Rally di Como i primi tre classificati si divideranno 13.500 €) cui bisogna aggiungere i premi in pneumatici Michelin (ben trenta) oltre alle sei tute Sabelt Challenge tipo S3 messe in palio dall’azienda leader nell’abbigliamento racing. Anche per questa edizione 2017 l’iscrizione alla Michelin R2 Rally Cup è gratuita e di facile accesso. Basta scaricare la scheda di iscrizione reperibile nel sito www.mcups.it ed inviarla all’indirizzo del promoter della coppa rs.prom@yahoo.it. Ovviamente per tutta la durata della gara i concorrenti dovranno calzare pneumatici Michelin acquistati presso Bellotto S.p.A. oppure Lunigiana Gomme e apporre sulla carrozzeria della loro vettura da gara i quattro adesivi Michelin e i due Sabelt (tutto il materiale sarà fornito dal promoter e sarà comunque reperibile presso i gommisti Michelin sui campi di gara).

Il conto alla rovescia per l’edizione 2017 della Michelin R2 Rally Cup 2017 è iniziato. E la ricerca dell’erede di Marco Pollara pure.

Michelin Historic Rally Cup. Calata in massa dei protagonisti al Vallate Aretine

Campagnolo_Bertinotti_-imgl3298 (Custom)Definita la situazione pneumatici, parte con il piede giusto la Coppa indetta dalla Casa francese nei rally storici. Una netta crescita rispetto all’edizione della gara aretina dello scorso anno con quasi la metà degli iscritti nei primi tre raggruppamenti che corrono con i pneumatici del Bibendum. Sei vetture nella sfida fra le Abarth

AREZZO – È un Mario Cravero soddisfatto quello che si accinge ad affrontare le verifiche del 7° Historic Rally delle Vallate Aretine, in programma nella città della Giostra del Saracino venerdì 10 e sabato 11 marzo. “Innanzi tutto è stato chiarito precisamente l’uso delle gomme nelle gare di Campionato Italiano per gli equipaggi partecipanti alla Michelin Historic Rally Cup come riportato in una circolare che abbiamo inviato a tutti i partecipanti e che distribuiremo nel corso delle verifiche” commenta l’anima di Area Gomme, l’azienda che si occupa della distribuzione in Italia dei penumatici della Casa di Clermont Ferrand. I piloti del Primo Raggruppamento avranno a disposizione un massimo di 14 pneumatici da scegliere fra TB5, TB15 e PB20; quelli del Secondo Raggruppamento avranno a disposizione 10 penumatici fra TB5 e TB15 senza nessuna limitazione per i PB20 particolarmente adatti in caso di pioggia. Infine gli equipaggi con vetture del Secondo e Terzo Raggruppamento che montano coperture da 13” avranno a disposizione 14 coperture da scegliere fra TB5 e TB15.

Parisi_Nello (Custom) (Custom)Superata la fase regolamentare Mario Cravero si concentra sui numeri. “Con 25 iscritti alla Michelin Historic Rally Cup abbiamo raddoppiato i partecipanti del “Bibendum” alla gara aretina (lo scorso anno furono 14 gli iscritti Michelin alla gara toscana). Non solo ma rappresentiamo quasi la metà delle 57 presenze (esattamente il 43,85% degli iscritti) nei primi tre raggruppamenti, quelli in cui è incentrata la nostra coppa” sottolinea il MIch_Graglia_Lana_Storico_7763 (Custom)tecnico cuneese che passa a esaminare i suoi pupilli. Nel Primo Raggruppamento sono iscritte quattro vecchie conoscenze della Coppa francese a cominciare dai campioni europei in carica Nello Parisi-Giuseppe D’Angelo, Porsche 911, che dovranno vedersela con l’Alpine 110 di un equipaggio velocissimo e costante come quello formato da Gigi Capsoni-Lucia Zambiasi, seguiti a ruota sulla pedana di Piazza Grande Aivano_2016_gat (Custom)dalla Fulvia Rally di Massimo Giuliani-Claudia Sora. A chiudere il pacchetto delle vetture più anziane ci sarà la seconda Fulvia Rally di Fabrizio Pardi-Luca Pieri. Saranno cinque le vetture del secondo Raggruppamento con capofila la Porsche 911 RSR dei biellesi Marco Bertinotti-Andrea Rondi che puntano senza mezzi termini a un risultato di prestigio. Una seconda Porsche 911 RS è portata in gara dai locali e nuovi entrati nella Coppa Michelin Ennio Bragagni-Alessandro Pigolotti.  Duello ravvicinato in Secondo Raggruppamento fra le tre Abarth 124 Rally di Bruno Graglia-Roberto Barbero, Cesare Bianco-Stefano Casazza e Claudio Arena-Pietro Gennaro che partiranno una dietro l’altra senza soluzione di continuità.

DE BELLIS_VALLATE ARETINE 2015 (Custom)Infine nel Terzo Raggruppamento si presenteranno al via ben 16 iscritti guidati dalla Porsche 911 SC del “pistaiolo” toscano Riccardo De Bellis con Filippo Alicervi alle note. Dalla pedana posta nel cuore di Arezzo scatteranno poi Marco Savioli-Alessandro Failla con la loro BMW 2002 TI. Sarà poi la volta del funambolico cuneese Fulvio Astesana affiancato da Eraldo Tortone su Ford Escort RS. A seguire la Fiat 131 Abarth di Mich_Delle Coste_Lana_Storico_8584 (Custom)Pierangelo Pellegrino-Davide Peruzzi, due volti nuovi della Coppa Michelin, seguito dall’interessante BMW 320 di Giuseppe Nuccio-Giuseppe Di Salvo. Vi sono poi le quattro Volkswagen Golf GTI di Massimo Giudicelli-Nicolas Caberlon, Francesco Ospedale-Carlo D’Agostino già protagonisti della precedente edizione della Michelin Historic Rally Cup che si confronteranno con Massimo Fasana-Piero 2016_rally_elba_storico_perrone_2029-1-customBosco e il velocissimo Patrizio Piscaglia che avrà al suo fianco Matteo Angelini. Partiranno vicinissime le due Ritmo 75 del giovanissimo Luca Delle Coste con Franca Regis Milano alle note, e Francesco Grassi-Franca Vacchi. Da segnalare la presenza di una vettura che avrebbe potuto dire parole importanti nella storia dei rally se fosse stata sviluppata convenientemente come l’Alfa Romeo GTV6. Al Vallate Aretine sarà in gara l’esemplare di Eraldo Righi-Francesco Bartolini. Al via anche il vincitore del Terzo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup 2016 Fausto Fantei con Franco Nannetti e la sua Alfasud Ti. In gara avremo anche due Opel: la Manta GT/E di Giovanni Lorenzi-Alessio Pellegrini e la Kadett GT/E di Flavio Aivano-Matteo Quaglia e infine a chiudere il gruppo ci saranno Bruno Perrone-Antonio Ongaro, che nella scorsa ragione si sono fatti valere con la Fiat 127.

“Ultimo motivo di grande soddisfazione” conclude Mario Craveroè vedere che i premi speciali Abarth hanno incentivato la partecipazione di ben sei equipaggi con le auto dello ‘scorpione’. Ad Arezzo, nella Michelin Historic Rally Cup avremo una 131 Abarth (Pierangelo Pellegrino), tre 124 Abarth Rally (Bruno Graglia, Cesare Bianco e Claudio Arena), e due Ritmo 75 (Luca Delle Coste e Franco Grassi). Risultati numerici che fino a un anno fa sembravano una chimera”.

Premiati i vincitori, Michelin Historic Rally Cup si prepara al via

MHRC LOGO (Custom)Dopo le premiazioni torinesi riparte la coppa promossa dal Costruttore francese di pneumatici per le vetture dei primi tre raggruppamenti. Grazie all’arrivo di Abarth e Sabelt sarà ancora più ricca e avvincente. In calendario sei gare, tutti rally esclusivamente storici. L’iscrizione alla coppa è gratuita e c’è lo sconto su iscrizioni alle gare e sui pneumatici. Foto ActionRace

Premiazioni_Michelin_049 (Custom)TORINO – Grande festa a Lingotto Fiere di Torino in occasione di Automotoracing per la premiazione dei piloti che si sono particolarmente distinti nella Michelin Historic Rally Cup 2016. Sul palco dell’Oval della struttura fieristica torinese sono sfilati tutti i premiati delle sei classi in cui è suddivisa la coppa indetta da Area Gomme, l’azienda che si occupa della distribuzione in Italia dei penumatici della Casa di Clermont Ferrand. Con loro anche i vincitori dei tre raggruppamenti, Massimo Giuliani, Nicholas Montini e Fausto Fantei che oltre a ricevere la coppa hanno avuto in premio una tuta e un consistente premio in denaro.

Premiazioni_Michelin_060 (Custom)Le premiazioni torinesi sono state anche l’occasione per presentare le novità della Michelin Historic Rally Cup 2017 che scatterà a breve con il rally delle Vallate Aretine. “Iniziamo dalle conferme” ha precisato Mario Cravero titolare di Area Gomme. “La Coppa si svolgerà su sei gare, come l’anno scorso e tornerà, come nel passato a essere disputata su rally esclusivamente storici. Ai cinque rally solo storici, già palcoscenico della Michelin Historic Rally Cup 2016, si aggiungerà a chiudere il cerchio il RAAB, Rally Alto Appennino Bolognese, in programma il 28 e 29 luglio. Delle sei gare in calendario, quattro fanno parte del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (Rally Vallate Aretine, Rally Campagnolo, Rally Lana Storico e Rally dell’Elba, quest’ultimo valido anche per il Campionato Europeo). Il meccanismo dell’assegnazione dei punteggi della Coppa rimane invariato, con la sua suddivisione in sei classi e tre raggruppamenti, perché vogliamo ribadire la nostra volontà di sottolineare e premiare le vere auto storiche, quelle che hanno fatto la storia dei rally nell’epoca d’oro. Rispetto allo scorso anno la Michelin Historic Rally Cup non sarà più divisa in due gironi distinti, ma si svilupperà senza soluzione di continuità su tutte le sei gare prendendo in considerazione cinque risultati utili su sei (quindi con un solo scarto) per rendere avvincente la lotta sino alla fine della stagione in tutte le categorie”.

Premiazioni_Michelin_074 (Custom)“Una piacevole novità è il ritocco verso l’alto del montepremi, grazie all’ingresso di due partner importanti come Abarth e Sabelt, che offriranno premi di consistenza e che sicuramente saranno apprezzati dai partecipanti alla Michelin Historic Rally Cup 2017” prosegue Cravero. “Le vetture dello ‘scorpione’ (tutte quelle omologate per correre su strada, in particolare Ritmo 75, 124, 131 e A112 Abarth) saranno protagoniste di una gara nella gara con apposita classifica estrapolata da quella generale e concorreranno, oltre ai premi di classe e raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup a premi speciali che consisteranno in un kit abbigliamento griffato Abarth per ogni raggruppamento, mentre i piloti delle A112 Abarth si disputeranno una bicicletta, un orologio e un kit abbagliamento Abarth per i primi tre classificati”. Cravero ha poi presentato i ricchi premi in denaro e in natura istituzionali della Coppa che comprendono orologi Chrono Michelin Motorsport, e abbigliamento Sabelt per i vincitori di Raggruppamento e delle varie classi.

Premiazioni_Michelin_Bianciotto_043 (Custom) (Custom)“Infine dobbiamo ricordare che l’iscrizione alla Michelin Historic Rally Cup 2017 continua a essere gratuita. Gli unici obblighi per i concorrenti sono l’apposizione sulle carrozzerie delle loro vetture degli adesivi Michelin, Sabelt e per i partecipanti alla Coppa Abarth dei loghi di Abarth Classiche e di…. usare pneumatici Michelin in ogni momento della gara” conclude Mario Cravero. Resta lo sconto del 10% offerto dagli organizzatori sulla tassa di iscrizione delle singole gare e uno sconto del 10% applicato da Area Gomme al momento del primo acquisto di un treno di pneumatici racing. Insomma, partecipare alla Michelin Historic Rally Cup 2017 rappresenta un risparmio sui costi di gara, oltre che una sfida in amicizia con gli altri concorrenti.

Michelin Historic Rally Cup, pronta sulla rampa di lancio

MHRC LOGO (Custom)In attesa dell’avvio dei motori, Kaleidosweb ripropone le immagini della premiazione che si è svolta ad Automotoracing a inizio febbraio. Foto ActionRace

AREZZO – Si fa sempre più veloce il conto alla rovescia dell’edizione 2017 della Michelin Historic Rally Cup che scatterà il 10 marzo con il Vallate Aretine. In attesa della gara toscana, Kaleidosweb compie un salto indietro all’inizio di febbraio tornando ad Automotoracing dove sono stati premiati i vincitori dell’edizione 2016 della serie promossa dalla casa francese di penumatici con una grande festa che ha coinvolto i migliori dei vari raggruppamenti e classi e perché no, anche alcune splendide miss.

Michelin Historic Rally Cup 2017. Appuntamenti e premi

  • Premiazioni_Michelin_023 (Custom)10-11 marzo: Rally Vallate Aretine (Arezzo)
  • 5-6 maggio: Memorial Conrero (Ivrea, TO)
  • 25-27 maggio: Rally Campagnolo (Isola Vicentina, VI)
  • 23-24 giugno: Rally Lana Storico (Biella)
  • 28-29 luglio: Rally R.A.A.B (Castiglione de Pepoli, BO)
  • 21.22 settembre: Rally Elba (Capoliveri, LI)
  • Al termine della stagione saranno redatte le classifiche estrapolando i concorrenti della Michelin Historic Rally Cup 2017 suddivisi in:
  • 1° Raggruppamento
  • 2° Raggruppamento
  • 3° Raggruppamento
  • Classifica delle sei classi in cui è suddivisa la Michelin Historic Rally Cup 2017
  • Classifica delle vetture Abarth suddivisa nei tre Raggruppamenti
  • Classifica A112 Abarth
  •  
  • Ai vincitori di Raggruppamento vanno in premio
  • 3000 €  (solo per Secondo e Terzo Raggruppamento)
  • 1 orologio Chrono Michelin Motorsport
  • 1 tuta Sabelt TS-3
  • 1 paio di guanti Sabelt FG-150
  • 1 paio di scarpe Sabelt RS-100
  • I premi di Secondo e Terzo Raggruppamento non sono cumulabili con quelli di classe.
  • Per ognuna delle classi M1, M2, M3, M4, M5, M6:
  • 1° classificato: 1.000,00 €, N° 1 orologio Chrono Michelin Motorsport
  • 2° classificato: N° 1 tuta Sabelt TS-3
  • 3° classificato: N°1 paio di guanti Sabelt FG-150 e n° 1 paio di scarpe Sabelt RS-100
  • Abarth, premio speciale di raggruppamento
  • 1° classificato tra le vetture Abarth appartenenti al 1° Raggruppamento: N° 1 kit di abbigliamento Abarth
  • 1° classificato tra le vetture Abarth appartenenti al 2° Raggruppamento: N° 1 kit di abbigliamento Abarth
  • 1° classificato tra le vetture Abarth appartenenti al 3° Raggruppamento: N° 1 kit di abbigliamento Abarth
  • Abarth, premio speciale riservato alle vetture A 112 ABARTH
  • 1° classificato: N° 1 bicicletta Abarth
  • 2° classificato: N° 1 orologio Abarth
  • 3° classificato: N° 1 kit abbigliamento Abarth
  • N.B. I premi speciali Abarth, riservati alle vetture Abarth appartenenti alla lista in allegato, sono cumulabili con i premi della Michelin Historic Rally Cup 2017

Per informazioni, classifiche, regolamenti e gallery:

https://www.mcups.it/michelin-historic-rally

Il Test Day dello Sport Rally Team ospita il “Bibendum” Michelin che dispensa regali e consigli

TEST DAY 2017Seconda edizione della manifestazione, in programma domenica 19 febbraio, che avrà come terreno di svolgimento le colline del Roero. Il test è aperto alle auto da rally in regola con le direttive federali e potranno partecipare vetture equipaggiate con qualsiasi marca di pneumatici. Ci sarà la possibilità di testare i nuovi pneumatici della gamma PILOT SPORT R, anche nelle dimensioni per auto di piccola cilindrata. Per i fedelissimi Michelin, ma anche per i nuovi clienti, ci sarà uno sconto di 250€ all’atto dell’acquisto di un treno di gomme presso il Motor home della Casa di Clermont Ferrand, ovvero il costo di iscrizione al Test Day. Piloti e navigatori iscritti all’evento del Roero saranno ospitati dall’organizzazione a pranzo in un ristorante della zona. Foto archivio AmicoRally

MRC_5264 (Custom)MONTEU ROERO (CN) – Si stanno definendo nel dettaglio le modalità di svolgimento del Test Day per vetture da rally, organizzato dallo Sport Rally Team di Carmagnola capitanato da Piero Capello.

Alcune novità sulla logistica le proporremo noi dello Sport Rally Team e altre le proporrà la Michelin a livello tecnico” afferma Capello dando la priorità proprio alle novità proposte dalla Casa francese. “A Monteu Roero Michelin presenterà la nuova gamma PILOT SPORT R, denominata P1, che avrà il suo fiore all’occhiello in un pneumatico specifico pioggia, che rispetta le normative FIA 2013 e sarà possibile testare in occasione della giornata di prove sulle colline del Roerosottolinea Capello evidenziando come lo scorso anno i tecnici Michelin, sia italiani sia francesi, siano stati preziosi a fornire consigli e spiegazioni sull’uso dei pneumatici, specialmente quelli da pioggia che erano la grande novità della stagione 2016. “Anche quest’anno avremo un incontro aperto a piloti, preparatori, tecnici e appassionati, in un una sala di Monteu Roero dove Fabrizio Cravero terrà una ‘lezione’ sull’uso dei pneumatici servendosi di slide e proiezioni, proprio come era accaduto lo scorso anno. Ogni anno la tecnologia avanza e saperla gestire bene è un asso della manica in più sulla strada del successo”. A Monteu Roero anche i piloti delle piccole cilindrate troveranno pneumatici adatti alle loro esigenze in quanto la gamma PILOT SPORT R si è arricchita della misura 16/57-14 specifica per i modelli così numerosi negli elenchi iscritti dei rally e che spesso finiscono le gare nelle posizioni nobili delle classifiche assolute.

MRC_5500 (Custom)“Non è invece una novità, ma rimane comunque una cosa gradita lo sconto che Michelin offre a tutti coloro che acquisteranno un treno di gomme da competizione in occasione del test di Monteu Roero” ricorda Capello rimarcando che il valore dello sconto, 250€, corrisponda esattamente al costo di iscrizione al Test Day per vetture da rally. Sulle altre novità il patron dello Sport Rally Team non si sbottona. “Il percorso sarà diverso dallo scorso anno, per dare l’opportunità ai piloti e agli appassionati di conoscere nuove strade e nuovi paesi di quella meravigliosa terra che è il Roero, con le sue colline e la sua enogastronomia. A questo proposito con l’iscrizione al Test, offriremo a pilota e navigatore il pranzo in uno dei numerosi ristoranti vicinissimi alla strada di prova, affinché chi è impegnato nel test perda pochissimo tempo e possa assaggiare la cucina tipica del Roero. Stiamo lavorando sull’accoglienza per chi arriva da fuori e siamo decisamente a buon punto. Ma di questo ne parleremo prossimamente” conclude Pierluigi Capello.

Un rally vero e proprio o quasi. A differenziare il test del 19 febbraio dalla competizione rallistica sarà solo l’assenza dei cronometristi e la mancanza di rilevamento tempi. Per il resto c’è tutto. Ambulanza medicalizzata, medico rianimatore, carro attrezzi, 30 ufficiali di gara che controllano il tratto del percorso chiuso al traffico, polizza assicurativa e permessi delle autorità competenti. E come in un rally ogni equipaggio avrà il suo road book per studiarsi il percorso nel primo passaggio e la targa ricordo da conservare una volta tornati a casa.

MICHELIN Test Monteu Roero L (Custom)

Svolgimento del test: Il test si svolgerà su un percorso ad anello che verrà percorso in un unico senso di marcia. Le partenze delle vetture verranno date a un minuto l’una dall’altra domenica 19 febbraio a iniziare dalle ore 9,00 del mattino per proseguire fino alle ore 12.30, riprendere quindi alle 14.00 e chiudere 18,00, ultimi momenti di luce della giornata. Essendo il percorso ad anello gli equipaggi avranno a disposizione un numero di passaggi illimitato. Al test saranno ammesse tutte le vetture previste dall’annuario CSAI dalle WRC, alle Gruppo A, dalle Gruppo N alle spettacolari GT, alle Gruppo R di qualsiasi cilindrata. “Sicuramente avremo allo start alcune vetture di prestigio, ma ciò non toglie che tutti i piloti avranno la possibilità di sviluppare a fondo il loro mezzo” commenta Capello, che conferma l’esclusione solo delle vetture storiche. Per partecipare è necessario per gli equipaggi presentarsi allo start con le misure di sicurezza sulle vetture e l’abbigliamento ignifugo previsto dalla normativa ACI, oltre ad essere in possesso di licenza 2017.

Non solo test ma una grande festa: “Nel Roero c’è la cultura dell’accoglienza e il Roero è una delle regioni dove l’enogastronomia è maggiormente sviluppata” prosegue Capello preannunciando che ogni equipaggio avrà diritto al pranzo per pilota e navigatore in un ristorante vicino allo svolgimento del test oltre ad una targa ricordo della giornata. Le iscrizioni apriranno venerdì 20 gennaio e chiuderanno (salvo esaurimento posti) giovedì 19  febbraio 2017. Il costo dell’iscrizione è 250 € netti più IVA. La quota iscrizione potrà essere recuperata acquistando presso il motorhome Michelin quattro pneumatici da competizione. In quel caso la Casa di Clermont Ferrand applicherà uno sconto esattamente pari alla tassa di iscrizione. Meglio di così….

Per iscrizioni ed informazioni www.sportrallyteam.it, info@sportrallyteam.it, 335.232.709 – Fax 011 9771993

MICHELIN Test Monteu Roero H (Custom)

Michelin Rally Cup 2016: un “Signor” vincitore

Anna Tomasi

Anna Tomasi

Quarta vittoria stagionale per il pilota veneto che, grazie a questo risultato, fa sua la Coppa sia nella classifica assoluta sia nel Raggruppamento WRC. Il rally lariano è un successo per i piloti Michelin che occupano i due gradini più alti del podio, sei posti fra i primi otto della classifica assoluta e vincono sei classi: WRC con Marco Signor, R3T con Alex Vittalini, R2B con Lorenzo Grani, N3 con Moreno Cambiaghi, A7 con Peter Giacomin e R1B con Corrado Peloso. Ottima prestazione per il 19enne Marco Pollara, settimo assoluto, in gara premio per la vittoria della Michelin R2 Rally Cup. I vincitori dei vari Raggruppamenti della Michelin Rally Cup si divideranno un montepremi di oltre 100.000 €. Foto www.acisportitalia.it

Marco Signor,

Marco Signor,

COMO – Non erano bastate cinque tiratissime gare per decretare il vincitore della Michelin Rally Cup 2016.  Si è dovuto attendere la sfida sulle sponde del lago di Como per incoronare il vincitore. Alla fine il successo è andato al 29enne di Caerano San Marco (TV), Marco Signor, il pilota che sicuramente ha più meritato questo successo, frutto di una costanza di risultati che lo ha visto primeggiare consecutivamente in quattro dei sei rally in programma, compiendo una rimonta che dimostra la tenacia che contraddistingue il portacolori della SAMA Racing. Assente all’Isola d’Elba, quarto al Mille Miglia, Marco Signor ha iniziato una striscia di risultati utili che lo hanno portato a vincere le successive quattro gare: Rally del Salento, Rally della Marca, Rally San Martino di Castrozza e, infine, il 35° Trofeo ACI Como.

Luca Pedersoli,

Luca Pedersoli,

Anche nella gara lariana Marco Signor, affiancato come sempre da Patrick Bernardi, ha dimostrato una superiorità ineccepibile. Con la sua Ford Focus WRC si è infatti imposto nelle prime sei prove speciali del rally, gestendo prudentemente nel finale il vantaggio che aveva accumulato nei confronti della Citroën C4 WRC di Luca Pedersoli, con Anna Tomasi sul sedile di destra. Il bresciano è stato costantemente la seconda forza in campo della Michelin Rally Cup sia nell’ultima gara, sia durante tutta l’annata che lo ha visto costantemente sul podio e primeggiare nel Rally Mille Miglia casalingo, ottenere tre secondi posti e due terzi assoluti. Una bella stagione anche per lui.

Paolo Porro,

Paolo Porro,

È deluso dalla stagione 2016 Paolo Porro, con Paolo Cargnelutti alle note, tradito troppo spesso dalla sua Ford Focus WRC, al punto di aver collezionato due ritiri in sei gare. E dire che il portabandiera della Bluthunder aveva iniziato l’annata nel migliore dei modi, conquistando il successo pieno al Rally dell’Isola d’Elba, gara di apertura stagionale. Anche a Como Porro non ha avuto la sorte dalla sua, vittima di un’errata scelta di gomme e di un problema ai freni che hanno rallentato la sua cavalcata. Alla fine Paolo Porro ha concluso terzo nella graduatoria assoluta della Michelin Rally Cup, una classifica che vede ben 28 concorrenti a punti. Da segnalare l’arrivo nelle posizioni nobili della graduatoria di alcuni concorrenti che hanno fatto il loro ingresso nella coppa solo con il rally comasco. Manuel Sossella, grazie al terzo posto a Como fra i partecipanti alla Michelin Rally Cup sale in tredicesima posizione assoluta, Alex Vittalini in diciottesima e Kevin Gilardoni in ventesima.

Marco Signor,

Marco Signor,

Marco Signor raddoppia il premio di 10.000 € per la vittoria assoluta con altri 10.000 € che vanno al vincitore del Raggruppamento riservato alle WRC, in una classifica speculare all’assoluta che vede ai primi tre posti Signor, Luca Pedersoli (5.000 € di premio) e Paolo Porro (2.500 € di premio) con l’inserimento al quarto posto di Manuel Sossella che va ad affiancare l’assente Alessandro Bruschetta. Il rally di Como ha visto il ritorno nella Michelin Rally Cup del locale Felice Re, ma anche questa volta il pilota della Focus WRC non è stato fortunato, costretto all’abbandono per problemi al cambio al termine della prima tappa.

Paolo Oriella,

Paolo Oriella,

Assente Efrem Bianco il vincitore della Michelin Rally Cup del Raggruppamento che unisce le S2000 con le vetture di Classe R5, R4 ed N4 (a lui vanno 10.000 € di premio), Paolo Oriella conquista il suo primo successo stagionale rafforzando così quella seconda piazza che porta nelle tasche del pilota della scuderia Sport & Comunicazione 5.000 €; Oriella è stato autore di una gara condotta sempre al comando fra i concorrenti della coppa e conclusa con buon margine su Tiziano Panato, che sperava in un successo per conquistare la terza piazza finale di categoria, una posizione che vale un bonus di 2.500 €. Risultato non raggiunto ed il premio va ad Antonio Forato, pur costretto al ritiro nel Rally di Como.

Peter Giacomin,

Peter Giacomin,

Gara senza emozioni nel Raggruppamento che riunisce le Classi S1600, A7 e K10. Il leader della classifica, l’alessandrino Alberto Rossi si era iscritto al Rally di Como, ma quando ha visto che erano assenti i suoi due principali avversari, ovvero Massimo Lombardi e Matteo Daprà, ha preferito disertare la partenza. Via libera quindi per Peter Giacomin, autore di una splendida prestazione con la datata Clio Williams che gli consente di vincere la Classe A7 in riva al lago e di risalire la classifica di categoria della Michelin Rally Cup dalla sesta alla quarta piazza; i premi, però, vanno ad Alberto Rossi (7.000 €), Massimo Lombardi (3.000 €) e Matteo Daprà (1.500 €.)

Conforto Galli

Conforto Galli

Nella categoria che riunisce le varie Classi R3 (aspirato, turbo e Diesel) non si presenta al via Paolo Benvenuti, che con tre successi all’attivo aveva già fatto sua la Michelin Rally Cup ed il relativo premio di 12.000 €. Come un ciclone è piombato nel Challenge una vecchia conoscenza della Cup, ovvero Alex Vittalini, alla sua prima apparizione stagionale. Il comasco della Citroën DS3T disputa una gara da par suo chiudendo ottavo assoluto ed ottenendo i punti necessari a farlo salire sul podio del Raggruppamento della Michelin Rally Cup a pari merito con Luca Ghegin. In base alla discriminante Vittalini viene premiato con il terzo posto che gli assicura un bonus di 2.500 €, mentre all’assente Ghegin vanno 1.500 €. Il premio di 5.000 € per il secondo classificato di Raggruppamento è per Claudio Conforto Galli, secondo di categoria anche a Como. Da segnalare l’ottima gara del giovane ex pistaiolo Kevin Gilardoni, alla sua prima apparizione nella Michelin Rally Cup che chiude il rally 14° assoluto e secondo di Classe R3C.

Lorenzo Grani,

Lorenzo Grani,

Lorenzo Grani onora la sua vittoria nella categoria della Michelin Rally Cup che mette insieme vetture di Classe R2B, N3 ed A6 ottenendo il successo anche al Trofeo ACI Como, incrementando di altri 30 punti il suo bottino stagionale portando così il suo palmares 2016 a quattro vittorie, palmares reso più dolce dal premio di 12.000 €. Nonostante il ritiro in gara il bonus partenza consente a Marco Oldani di ottenere la seconda piazza e i 5.000 € di premio scavalcando l’assente Alex Pagnan, cui vanno 2.500 €, con Gianluca Saresera che mantiene il quarto posto ed intasca 1.500 €. Da segnalare l’ottima prestazione a Como di Moreno Cambiaghi che conquista la vittoria di Classe N3 con la Clio RS e Graziano Nember, quarto di categoria fra i partecipanti alla coppa. Ottimo esordio nella Michelin Rally Cup di Nicolas Cilio che con la Citroën C2 R2 si piazza subito alle spalle di Grani.

Corrado Peloso,

Corrado Peloso,

Era una lotta all’ultima prova speciale quella della Categoria R1B che vedeva in campo quattro protagonisti della Suzuki Rally Cup. Successo del valdostano Corrado Peloso, affiancato da Paolo Carrucciu, che ha attaccato decisamente nella prima giornata di gara prendendo il comando fin dalla speciale iniziale. Peloso si è avvantaggiato decisamente sull’avversario diretto Simone Rivia nel corso della quarta prova, il Ghisallo affrontato venerdì sera in notturna, quando l’emiliano è incappato in un testacoda che lo ha inesorabilmente escluso dal successo finale, nonostante la rimonta del giorno dopo. Ottima terza piazza per l’Under Giorgio Cogni, che precede l’elvetico Andrea Pollarolo. Il premio finale di 3.000 € della Michelin Rally Cup per la categoria R1 va a Corrado Peloso, mentre Simone Rivia, grazie alla seconda piazza si porta a casa 2.000 € e l’assente Paolo Amorisco 1.000 €.

Marco Pollara,

Marco Pollara,

Da segnalare infine la perfetta gara di Marco Pollara e Giuseppe Princiotto, settimi assoluti e primi di Classe S2000 con la Škoda Fabia ufficiale di Škoda Motorsport Italia, in gara premio per aver vinto la Michelin R2 Rally Cup nel CIR. Con il Trofeo ACI Como si conclude l’edizione 2016 della Michelin Rally Cup, che si è disputata all’interno del Campionato Italiano Rally WRC e distribuirà ai vincitori delle varie categorie un montepremi che supera i 100.000 €, risultando perciò una delle serie automobilistiche più ricche del nostro paese, rendendo sorridenti parecchi concorrenti. Che lo saranno ancora di più fra breve. Gli assegni sono in partenza.

  • michelin corporate (Custom) Michelin Rally Cup 2016 – Classifica assoluta: 1. Marco Signor, punti 112; 2. Luca Pedersoli, 109; 3. Paolo Porro, 100; 4. Efrem Bianco, 69; 5. Paolo Oriella, 48; 6. Massimo Lombardi, 47; 7. Alberto Rossi, 43; 8. Antonio Forato, 37; 9. Matteo Daprà, 36; 10. Emanuele Zecchin, 32; 11. Francesco Bettini, 23; 12. Luca Balbo, 22; 13. Manuel Sossella, Lorenzo Grani e Alex Bruschetta, 20; 16. Paolo Benvenuti, 18; 17. Paolo Nodari,17; 18. Alex Vittalini, 15; 19. Walter Lamonato, 13; 20. Kevin Gilardoni e Marco Oldani, 11; 23. Tiziano Panato, Roberto Vescovi e Alex Pagnan, 9; 25. Moreno Cambiaghi e Gianluca Saresera, 7; 27. Peter Giacomin e Matteo Novaglio, 6.
  • Michelin Rally Cup – Raggruppamento WRC: 1. Marco Signor, punti 118; 2. Luca Pedersoli, 109; 3. Paolo Porro, 100; 4. Alessandro Bruschetta e Manuel Sossella, 20; 6. Felice Re, 10.
  • Michelin Rally Cup – Raggruppamento S2000, R5, R4, N4, RGT, A8. K11: 1. Efrem Bianco, punti 106; 2. Paolo Oriella, 85; 3. Antonio Forato, 58: 6. Tiziano Panato, 54; 5. Emanuele Zecchin, 50; 6. Sergio Terrini, 40; 7. Francesco Bettini, 30; 8. Walter Lamonato, 20; 9. Andrea Biasiotto, 13; 10.  Bernd Zanon e Felice Re, 5.
  • Michelin Rally Cup – Raggruppamento S1600, A7, K11: 1. Alberto Rossi, punti 106; 2. Massimo Lombardi, 98; 3. Matteo Daprà, 95; 4. Peter Giacomin, 58; 5. Paolo Nodari, 71; 6. Luca Balbo, 61; 7. Giampiero Rocchi e Nicola Pizzolato, 31; 9. Manuel Mettifogo, 18; 10. David Giacomelli e Manuel Orler, 15; 12. Antonio Forato, 13; 12. Andrea Mazzocchi e Matteo Merzari, 11; 15. Mauro Grezzini, 5.
  • Michelin Rally Cup – Raggruppamento R3C, R3D, R3T: 1. Paolo Benvenuti, punti 90; 2. Claudio Conforto Galli, 50; 3. Alex Vittalini e Luca Ghegin, 30; 5. Kevin Gilardoni, Roberto Vescovi, Ugo Zanini e Roberto Scopel, 23; 9. Luca Sartori, 5.
  • Michelin Rally Cup – Raggruppamento R2B, R2C, N3, A6, R1 Nazionale: 1. Lorenzo Grani, punti 118; 2. Marco Oldani, 76; 3. Alex Pagnan, 74; 4. Gianluca Saresera, 68; 5. Moreno Cambiaghi, 61; 6. Graziano Nember, 57; 7. Nicola Novaglio, 33; 8. Mauro Galizioli, 30; 9. Andrea Piva, 28; 10. Edoardo Nolasco e Nicola Bennati, 26; 12. Giacomo Fanetti e Ivan Stival, 23; 14. Nicolas Cillio, 20; 15. Paolo Reccagni, 13; 15. Cristian Toscana 16; 16. Michele Bigon e Gianni Bardin, 15; 17.  Flavio Pozzi, 10; 18. Paolo Reccagni e Michele Griso, 10; 20. Diego Zantedeschi, 9; 21 Andrea Michieletto, 7; 22. Andrea Nastasi, Riccardo Rigo, Federico Busseni, Cesare Rainer, Riccardo Casarini, Maurizio Pionier, Marco Bonfandini, Zeno Falubba, Davide Barozzi, William Zanotto e Andrea Zaupa, 5.
  • Michelin Rally Cup – Raggruppamento R1B, N2, RS1, N1, N0: Corrado Peloso, punti 120; 2.Simone Rivia, 97; 3. Paolo Amorisco, 95; 4. Andrea Pollarolo, 82; 5. Giorgio Cogni, 69; 6. Marco Soliani, 40; 7. “Cerutti Gino”, 17; 8. Paolo Tomasi, 15.
  •  Calendario Michelin Rally Cup:
  • Girone 1 (uno scarto): 22-23 aprile Rally dell’Elba; 13-14 maggio Mille Miglia; 3-4 giugno Salento
  • Girone 2 (uno scarto): 17-18 giugno Rally della Marca; 9-10 settembre San Martino di Castrozza; 21-22 ottobre rally di Como.
  • Risultati e classifiche su www.mcups.it

La galleria fotografica della Michelin Rally Cup al Rally Trofeo ACI Como

Marco Signor,

Marco Signor,

Quarta vittoria stagionale per il pilota veneto che, grazie a questo risultato, fa sua la Coppa sia nella classifica assoluta sia nel Raggruppamento WRC. Il rally lariano è un successo per i piloti Michelin che occupano i due gradini più alti del podio, sei posti fra i primi otto della classifica assoluta e vincono sei classi: WRC con Marco Signor, R3T con Alex Vittalini, R2B con Lorenzo Grani, N3 con Moreno Cambiaghi, A7 con Peter Giacomin e R1B con Corrado Peloso. Ottima prestazione per il 19enne Marco Pollara, settimo assoluto, in gara premio per la vittoria della Michelin R2 Rally Cup. I vincitori dei vari Raggruppamenti della Michelin Rally Cup si divideranno un montepremi di oltre 100.000 €. foto www.acisportitalia.it

Luca Pedersoli

Luca Pedersoli

COMO – Non erano bastate cinque tiratissime gare per decretare il vincitore della Michelin Rally Cup 2016.  Si è dovuto attendere la sfida sulle sponde del lago di Como per incoronare il vincitore. Alla fine il successo è andato al 29enne di Caerano San Marco (TV), Marco Signor, il pilota che sicuramente ha più meritato questo successo, frutto di una costanza di risultati che lo ha visto primeggiare consecutivamente in quattro dei sei rally in programma, compiendo una rimonta che dimostra la tenacia che contraddistingue il portacolori della SAMA Racing. Assente all’Isola d’Elba, quarto al Mille Miglia, Marco Signor ha iniziato una striscia di risultati utili che lo hanno portato a vincere le successive quattro gare: Rally del Salento, Rally della Marca, Rally San Martino di Castrozza e, infine, il 35° Trofeo ACI Como.