Dainese e Pagani automobili sviluppano assieme materiali pregiati per la cappottina della Huayra Roadster

VICENZA, 2 marzo 2018. Dainese e Pagani lavorano assieme per dar vita ad un prodotto d’eccellenza. Dainese ha messo a disposizione del costruttore modenese il proprio reparto di Ricerca e Sviluppo allo scopo di individuare e realizzare i migliori materiali per la parte tessile e quella strutturale della cappottina dei suoi modelli Roadster. Un’associazione di know how quella tra i due marchi italiani, che porta a soluzioni tecniche di pregio all’altezza di automobili come la Pagani Huayra Roadster.

L’innovazione è nel Dna di Dainese, e lo sviluppo di soluzioni tecniche altamente sofisticate ne è la diretta conseguenza”. Apre Cristiano Silei, CEO del Gruppo Dainese. “Dar vita a qualcosa di ricercato, e farlo in collaborazione con un marchio prestigioso come Pagani Automobili, non può che renderci orgogliosi ancora una volta”.

Ispirata alle prime macchine volanti ideate da Leonardo – tale l’Ornitottero -, come a certe celebri opere architettoniche e d’Ingegneria contemporanee, la cappottina è un assieme di componenti in Fibra di Carbonio ad Alto Modulo Elastico, sviluppati da Pagani, collegati tramite cerniere ricavate dal pieno in Alluminio e Titanio, che vanno a tendere il tessuto tecnico sviluppato da Dainese. Il “Tessuto Pagani“, come anche la struttura, è il risultato di uno sviluppo congiunto da parte di Dainese e Pagani, che si sono impegnate insieme in una ricerca ossessiva della perfezione, sia a livello tecnico che estetico. L’enorme know how di Dainese nel mondo dei tessuti tecnici ha consentito la creazione di un materiale innovativo, costituito da diversi layer di materiale pregiato impermeabilizzato con tecnologia sviluppata ad hoc dal reparto R&D del gruppo vicentino, tale da fornire in ogni singola zona il bilancio desiderato tra flessibilità e resistenza.