Doppietta Ferrari alla 6 Ore del Nürburgring

 

Nella classe GTE-Pro primo successo per James Calado e vittoria numero uno per “Gimmi” Bruni con la 488 #51. Bird e Rigon splendidi secondi sulla #71. In GTE-Am la 458 Italia di Collard-Perrodo-Aguas centra il secondo posto

0724_Nurburgring_podio-02 (Custom)NÜRBURG (Germania, 24 luglio 2016) – La Ferrari 488 GTE e il team AF Corse dimenticano al Nürburgring, quarto appuntamento del World Endurance Championship (WEC), la delusione della 24 Ore di Le Mans. Le 488 GTE hanno fatto doppietta e finalmente James Calado ha rotto il tabù con la vittoria nel WEC. II britannico e “Gimmi” Bruni, al primo successo con la 488 GTE, hanno vinto anche grazie alla strategia del team AF Corse dimostrando tutta la classe che gli è universalmente riconosciuta. Al secondo posto si sono piazzati Davide Rigon e Sam Bird con la vettura 71 al termine di una gran rimonta dopo la partenza dal terzultimo posto in griglia.

0724_Nurburgring_podio-02 (Custom)GTE-Pro. Nella classe GTE-Pro al via Bruni è riuscito a mantenere la quarta posizione mentre Davide Rigon è stato autore di un avvio tutto all’attacco che l’ha visto infilare immediatamente tutte le vetture della classe GTE-Am e accodarsi alla Porsche che chiudeva il gruppo delle GTEPro. Poco dopo l’italiano ha trovato lo spunto per passare anche Chrstensen e si è lanciato all’inseguimento della Ford numero 66. Al comando l’Aston Martin 95 guadagnava terreno mentre Bruni non aveva la velocità in rettilineo per attaccare la Ford 67. A quel punto il team AF Corse ha deciso di operare un undercut fermando in leggero anticipo la 488 numero 51. In vettura è salito James Calado che ha rimontato fino alla seconda posizione approfittando dei guai della Ford 67 e del gran lavoro dei meccanici. I due pit stop successivi sono avvenuti in regime di Full Course Yellow, con le vetture costrette a procedere a 80 km/h: Bruni ha affrontato un doppio stint compiendo un sorpasso capolavoro all’Aston Martin 95 e conquistando la prima posizione, mentre la vettura 71 è risalita fino al terzo posto. All’inizio dell’ultima ora Bird e Rigon hanno poi approfittato dell’ennesima Full Course Yellow per superare al pit stop l’Aston Martin 95, che si era fermata in bandiera verde, completando così una meravigliosa rimonta che li riporta a due punti dalla testa del campionato.

GTE-Am. Nella classe GTE-Am la sola Ferrari impegnata, la 458 Italia del team AF Corse con Emmanuel Collard, François Perrodo e Rui Aguas, ha vissuto una gara decisamente complicata. Scattata dalla quarta posizione con Collard alla guida, si è trovata a lottare per la prima posizione dopo due ore di gara con Perrodo alla guida. Poco dopo, però, il pilota francese è finito nella sabbia alla chicane Schumacher perdendo tempo. A peggiorare il quadro è arrivato un drive-through per eccesso di velocità in Full Course Yellow. Nel finale però, grazie a un grande stint di Rui Aguas, Collard, Perrodo sono riusciti a risalire fino al terzo posto nella gara vinta dall’Aston Martin di Lamy-Lauda-Dalla Lana, confermandosi ancora in testa al campionato. A fine gara una squalifica ha portato l’equipaggio al secondo posto