Mattia Zanin, una “pistoiata” di fiducia prima della sfida decisiva al Due Valli

Nel fine settimana in Toscana è andato forte anche il fratello Marco. ieri test tricolore in Piemonte e poi l’attesa dell’epilogo a Verona
Conegliano, 4 ottobre 2022_ Niente di meglio che tornare in confidenza con la guida di traverso ottenendo una vittoria prima dell’ultimo e decisivo appuntamento dell’intera stagione. Venerdì e sabato prossimi si corre a Verona il 40° Rally Due Valli, incrocio di ruote tra equipaggi in lizza per il Campionato Italiano Assoluto Rally, Campionato Italiano Rally Asfalto e Campionato Italiano Conduttori Junior. La sfida scaligera assegnerà quindi lo scudetto “baby” ai concorrenti su Renault Clio Rally5 Motorsport Italia, e Mattia Zanin – che ieri al 43° Rally Città di Pistoia, navigato dal fido Fabio Pizzol, ha ottenuto il 9. posto assoluto, primo di Classe Rally4 e delle vetture 2 ruote motrici – è terzo nella classifica provvisoria, pronto a giocare al meglio le proprie carte. “Siamo preparati a dare il massimo e consapevoli che la stessa carica avranno i nostri avversari. Perciò risulterà importante sfruttare al meglio la vettura, non fare errori, ma anche gestire la pressione nelle due giornate di gara”. Oggi Zanin sarà impegnato in Piemonte nell’ultima sessione di test organizzata da Motorsport Italia per i piloti dell’Academy. Poi concentrazione massima in attesa dell’epilogo a Verona. “Sono contento e soddisfatto di ciò che siamo riusciti a fare in Toscana. Il successo – ammette Mattia – è arrivato per la disavventura di chi ci stava davanti, ma noi eravamo lì a battagliare con tanti che conoscevano le strade, in condizioni di asfalto sporco, mentre per noi era una prima volta e ce la siamo cavata egregiamente, cogliendo l’attimo”. Iniezione di fiducia e adrenalina positiva, tanto più sorridendo per il successo di Classe Rally5 firmato dal “fratellino” Marco, con Massimo Moriconi alle note. “A Pistoia non mi aspettavo di trovare un fondo così viscido e insidioso – racconta il giovanissimo trevigiano – però il nostro passo è stato costante. Abbiamo dato precedenza a sviluppare con NDM Tecno un assetto più veloce e adatto alla mia guida in vista della finale nazionale a Pico, verificando quali possono essere i gap di tempo tra gomme differenti in condizioni critiche. Correre “con” mio fratello è stato emozionante, divertente e costruttivo”.