Roberto Malvasio (Winners Rally Team) dorato alla Busalla-Crocefieschi 

Il genovese portacolori di Winners Rally Team, si impone nello slalom genovese fra le vetture Gruppo A e sfiora la top ten assoluta

BUSALLA (GE), 5 giugno – Una gara che non aveva mai fatto, anche se si svolge a poche decine di chilometri da casa sua. “Quando si è svolta l’ultima edizione dello slalom Busalla-Crocefieschi, probabilmente, non avevo ancora la patente” quasi si discolpa Roberto Malvasio, “Ma sono venuto a vederlo quando ero piccolo e già allora mi piaceva molto. In gara è ancora più bello”.

Il pilota di Ronco Scrivia ha disputato la gara della Valle Scrivia con una Hyundai i20 R5 di Michele Bernini, vettura che non guidava dal Challenge del Lupo, sulla pista di Castelletto di Branduzzo di due anni fa. “Slalom e Formula Challenge sono due gare completamente differenti. Un conto è avere a disposizione una pista larga e con vie di fuga ai lati, un altro è affrontare una stradina di montagna con rive e burroni a fianco, per di più tormentata dalle birillate che rendono impegnativa la guida” sottolinea il portacolori di Winners Rally Team.

Dopo tre manche di gara Roberto Malvasio ha concluso la sua galoppata all’undicesimo posto assoluto, vincendo il Gruppo A, grazie a una terza manche perfetta, preceduto solo da vetture preparate appositamente per gli slalom. “Ovviamente si poteva fare meglio” afferma Malvasio con la meticolosità del pilota vincente “anche se gestire una vettura professionale, che richiede un costante allenamento, non è facile e con una sola manche di prove, atta a conoscere il tracciato, si poteva fare poco. Nonostante ciò con i meccanici del Team Bernini abbiano fatto un buon lavoro e azzeccate le soluzioni giuste” commenta Malvasio che prosegue: “Inoltre gestire una vettura dalla stazza importante, soprattutto in larghezza, come la Hyundai i20 fra i birilli è molto impegnativo. Infatti nelle prime due manche sono incappato in una penalitàper volta (dieci punti), finendo indietro in classifica senza prendere nemmeno il comando del Gruppo A. Nella terza manche ho preferito sacrificare la velocità fra i birilli a favore della precisione, per allungare decisamente nei rettilinei. Né è venuto il miglior tempo di giornata, e grazie al fatto di non aver abbattuto birilli, quindi niente penalità, sono passato dalla 25esima posizione della prima manche, all’undicesimo posto assoluto, primo di Gruppo. Non male”, afferma Malvasio, soddisfatto del risultato conquistato sulle strade di casa.

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