Trofeo Rally Terra si avvicina lo start per la stagione 2016

La serie nazionale, da sempre sinonimo di spettacolo, grazie ai funamboli del controsterzo, si prepara ad un’altra annata all’insegna del divertimento e dell’incertezza, con sei appuntamenti particolarmente interessanti che rilanceranno la sfida al campione in carica Mauro Trentin.

Val_d'orcia_2014b_Trentin VDO 2014 (Custom)VOLTERRA (PI) – Si riparte da sei, ovvero gli appuntamenti messi in calendario dalla Federazione per quanto riguarda il Trofeo Rally Terra 2016. La serie nazionale prevede l’apertura il prossimo 15 e 16 aprile nel classico appuntamento del Liburna Terra, per poi proseguire, all’interno del CIR, sulla terra del Rally dell’Adriatico a fine maggio. Terza tappa stagionale, ancora all’interno del Campionato Italiano Rally, sugli sterrati del Rally San Marino in programma il 9 e 10 luglio. Seconda parte della stagione che ha in cantiere Il Nido dell’Aquila il 18 settembre, mentre il quinto appuntamento dell’anno è in calendario il 9 ottobre, con un altro classico: il Rally Costa Smeralda. Dalla Sardegna si torna in Toscana, dove il Rally Val D’Orcia, 30 ottobre, avrà il compito di chiudere la stagione.

Mauro Trentin (Peugeot 208T16 R5 #1, Movisport S.R.L)

Mauro Trentin (Peugeot 208T16 R5 #1, Movisport S.R.L)

Dunque gli specialisti del controsterzo potranno rimettersi in discussione a partire dal Liburna Terra, garantendosi divertimento, grazie anche alla qualità degli eventi messi a calendario, ma nel contempo offrendo vero spettacolo e divertimento ai tantissimi appassionati da rally che amano in particolare la guida su fondo sterrato. Grande abilità nel gestire, con padronanza, la propria vettura su fondi particolarmente precari, naturale istintiva tendenza a pilotare su strade bianche, esperienza e massima attenzione anche nel sapere prevenire possibili rotture meccaniche, sempre in agguato su fondi così impegnativi, queste le maggiori caratteristiche richieste per ambire a posizioni di prestigio, magari anche per contrastare il dominatore della specialità di questi ultimi anni, ovvero Mauro Trentin. Il pilota trevigiano ha vinto lo scorso anno il trofeo, portando a tre i successi complessivi e così cercando anche di avvicinare ulteriormente il più titolato della serie, Pucci Grossi, fermo a sette titoli conquistati su terra. Mauro Trentin è così pronto a rilanciare la sfida, certo non sazio delle sue importanti vittorie.

Luigi Ricci, Cristine Pfister (Ford Fiesta R5 #2, Movisport S.R.L)

Luigi Ricci, Cristine Pfister (Ford Fiesta R5 #2, Movisport S.R.L)

Naturalmente non mancano gli avversari di livello, a loro volta già vincitori nel passato, uno su tutti Gigi Ricci, ma oltre al pilota bresciano, già vincitore nel 2013, non mancheranno altri validi avversari, così da rendere assolutamente attraente e spettacolare un trofeo che proprio grazie al fondo sterrato, quale caratteristica fondamentale, può offrire scenari unici, arricchiti da un tasso sportivo e tecnico di assoluto valore. Dunque gli appassionati della specialità possono iniziare a programmare le trasferte di questa stagione, sicuri di ritrovare il clima e la vera passione per i rally, grazie alle evoluzioni di guida che i tanti specialisti presenti regaleranno.