SGB Rallye in cerca dell’assoluto al 1° Rally Terre di Pirandello

1009_dibenedettoalfonso-customFine settimana impegnativo per i portacolori della scuderia di San Piero Patti che proveranno a conquistare il gradino più alto del podio in un rally che si prospetta molto spettacolare e competitivo. Nutrita la rappresentanza degli equipaggi griffati SGB, gradito e atteso ritorno al volante tra le strade siciliane per il forte piota Fofò Di Benedetto.

 CALTANISSETTA – Prima edizione del Rally Terre di Pirandello che assicura agli sportivi ed agli appassionati certamente un elevato tasso di competizione e spettacolarità, elenco iscritti di tutto rispetto e prove speciali, la “Ciaula” e la “Liolà” che alternano tratti molto guidati e tecnici a tratti molto veloci che danno modo ai piloti di esprimere il massimo del loro potenziale e quello delle loro vetture.

Per le fila della scuderia messinese il primo a prendere il via sarà il veloce Carmelo Mattina con alle note l’esperto componente del direttivo della scuderia Christian Carrubba a bordo di una potente tutto avanti qual è la Renault Clio S1600. “Bella vettura e bellissime prove, molte tecniche e guidate – commenta Carmelo Mattina. Speriamo di riuscire a sopperire alla minor trazione delle due ruote motrici nelle ripartenze che non sono certo poche. Metteremo in prova tutta la nostra grinta ed esperienza, speriamo di riuscire a fare una bella gara e di poter portare a casa un buon risultato”. Dopo parecchi mesi di assenza sulle strade siciliane, ma molte vittorie assolute ottenute nel frattempo in territorio nazionale, sarà la volta del forte e veloce pilota di Canicattì Fofò Di Benedetto in coppia per l’occasione con Roberto Longo a bordo di una potente Mitsubishi Lancer di Classe N4 che ben si addice alle qualità di Di Benedetto ed a quelle delle prove.  “Siamo qui sulle nostre strade, nella nostra Sicilia e questa è una cosa bella, mi piace molto correre qui. Risaliamo su una “Mitsu” dopo un bel po’ di anni, dovremo essere bravi a riprendere da subito il giusto feeling. Certamente partiremo subito all’attacco, questa è una mia caratteristica fondamentale tra l’altro in questo sport. Speriamo di divertirci, di far bene e di fare divertire tutto il pubblico che certamente sarà numerosissimo in tutto il percorso”. – queste le dichiarazioni di Fofò Di Benedetto.

In Classe K10 a bordo di una potente e performante Peugeot 106 Rally Kit saranno della gara Salvatore Valenza ed Alfonso Chiappara, che proveranno con la loro esperienza a portare più in alto possibile l’aggressiva francesina. “Abbiamo a disposizione un’ottima vettura, sta a noi riuscire ad interpretarla al meglio – commenta Salvatore Valenza – le prove sono molto belle e tecniche ma altrettanto sconnesse e scivolose. Daremo il massimo e non vediamo l’ora di essere allo start”. Sempre su Peugeot 106 Rallye in Classe A6 difenderanno i colori della scuderia Giovanni e Salvatore Faseli, stessa classe e stessa tipologia di vettura per Salvatore Balistreri navigato da Carmelo Codia che promettono battaglia per il vertice della classe. A bordo di una Renault Clio RS in Classe RS 2.0 saranno in gara Daniele Cassata e Giuseppe Guergio. Doppio equipaggio anche nella combattuta e folta Classe N2 con Gaetano Butera navigato da Vincenzo Viola e Vincenzo Di Natale con alle note Michelangelo Gaziano entrambi a bordo di agili Peugeot 106 Rallye.

In Classe N1 e sempre con Peugeot 106 Rallye sarà la volta di Filippo Paci e Salvatore Sollano e del secondo equipaggio composto da Christian Presti e Salvatore PendolinoChiude per la categoria delle storiche a bordo di una bellissima Fiat X1/9 Vincenzo Licata navigato da Stefano Calderone. Appuntamento alle 9.01 di domenica 9 ottobre per la partenza della prima vettura da Viale della Vittoria ad Agrigento.

Pronta allo start l’imprevedibile 34^ Pedavena – Croce D’Aune

1009_pedavena_denny-zardo-su-lola-customScatterà alle 9.30 di domenica 9 ottobre gara 1 del dodicesimo e conclusivo round del Campionato Italiano Velocità Montagna. Due manche di prova ricche di colpi di scena che rendono impossibile qualunque pronostico 

PEDAVENA (BL, 8 ottobre 2016) – La 34° Pedavena – Croce D’Aune, dodicesimo e ultimo round del Campionato Italiano Velocità Montagna, è partita all’insegna dei colpi di scena e dell’impossibilità di qualunque pronostico. Scatterà oggi domenica 9 ottobre alle 9.30 gara 1 della competizione veneta organizzata dagli “Amici della Pedavena” che sarà animata dalle accese sfide sui 7.785 metri di percorso vario e altamente spettacolare. Meteo incerto ma senza pioggia per la giornata di prove, che però sembrare lasciare speranze per la giornata di gare. Ogni pronostico sembra impossibile, dopo che molti colpi di scena hanno caratterizzato le prove dai mille volti.

1009_pedavena_omar-magliona-su-norma-customSe il sardo Omar Magliona sulla Norma M20 FC Zytek di gruppo E2SC si è ben messo in evidenza sin dalla prima manche, malgrado il team Faggioli abbia dovuto risolvere a tempo record un notevole problema al cambio accusato proprio in prima manche dal driver della Scuderia CST Sport. Problemi di assetto anche per il veneto Denny Zardo sulla Lola Zytek, il portacolori Speed Motor ha accusato una forte tendenza a destra della monoposto di gruppo E2SS, che sul finale si è anche quasi girata. Netto miglioramento dopo gli interventi del Team Dalmazia nella seconda salita. Buone le prove per il siciliano Vincenzo Conticelli sulla Osella PA 30 Zytek, l’esperto driver trapanese assente da alcuni anni dalla gara veneta, meno fortunato il figlio Francesco, fermo ancora per un problema al motore dell’Osella PA 2000. Il duello per la classe 2000 delle monoposto è iniziato con un buon riscontro in prova per il trentino Diego Degasperi, l’alfiere Vimotorsport, che ha raccolto ulteriori dati importanti per affinare le regolazioni sulla Lola spinta da motore Honda. Il giovane siciliano Samuele Cassibba non ha potuto prendere il via della prima manche per un guasto alla frizione della Tatuus F. Renault, ancora in via di risoluzione. Buoni riscontri per il veronese Federico Liber, alle prese con i test generali della Gloria C8P di classe 1600, rivisitata dopo un’uscita di strada nelle scorse settimane e con la frizione non perfettamente a posto. Altro colpo di scena in gruppo CN dove il 23enne calabrese Luca Ligato ha trovato un’ottima risposta dalla sua Osella PA 21 EVO, mentre la gemella del diretto avversario Achille Lombardi è rimasta ammutolita al paddock per un guasto alla centralina, prontamente risolto dalla NP Racing. Bene i riscontri avuti dal ravennate Franco Manzoni, che ha il podio di gruppo nel mirino per la gara.

Tra le supercar del gruppo GT Gianni Di Fant ha preso in fretta familiarità con la bella Lamborghini Huracán in versione Supertrofeo e di classe Super Cup, dopo le due proficue gare di Gubbio, ora il driver friulano punta in alto in vista delle due salite di gara. Esordio impegnativo per Bruno Jarach sulla seconda Huracán del Team Antonelli arrivata in salita, il vicentino deve abituarsi alla generosità di potenza della vettura della casa di Sant’Agata Bolognese, sul tracciato veneto. In grande spolvero è arrivato a Pedavena il Campione 2015 e neo vincitore di gruppo del TIVM nord Roberto Ragazzi su Ferrari 458 in versione GT Cup, il padovano di Superchallenge  che sulle Dolomiti bellunesi cerca il riscatto pieno dopo la sfortuna della scorsa edizione ed ora punta dritto al vertice in gara. Prove attente per Luca Gaetani, soddisfatto della risposta della Ferrari 458 della RAM, con cui si è già assicurato la Coppa GT-GT Cup, ma che vuole chiudere il tricolore con la massima soddisfazione. Sul fronte Porsche svettano dopo le prove i nomi di Rosario Parrino sulla 911 GT3 e di Sebastiano Frjio sulla 911 GT Cup. Per il gruppo E1-E2SH molto incisivo nelle due salite di prova il pesarese Marco Sbrollini, che ha trovato una piena risposta dalla lancia Delta EVO dopo le ultime rivisitazioni della Fluido Corse. Avversario diretto di classe regina l’esperto Siegfried Fedrigotti al volante della Ford Escort Cosworth. Dopo alcune regolazioni tra le due salite bene in vista anche il pistard bresciano Enrico Bettera, ora pronto all’attacco in gara la volante della bella Renault Megane Trophy in versione silhouette. Ha be interpretato il tracciato anche il pesarese del Team Racing Gubbio Ferdinando Cimarelli molto soddisfatto del rendimento dell’Alfa 156, anche se ancora con qualche particolare da migliorare. Il giornalista Emiliano Perucca Orfei ha ancora avuto conferma dell’ottimo feeling che il convincente driver vicentino ha instaurato con la Citroën C3Max della 2T Course & Reglage preparata dal team Procar. Per la classe 1600 il riferimento potrebbe essere l’esperto pilota di casa Michele Ghirardo sulla Honda Civic Mk4, anche se il pugliese Gasperino Tinella su Peugeot 106 ha dimostrato di avere tenacia da vendere già in prova. Tra le 1400 cc si profila una sfida di vertice su Peugeot 106 tra il giovane abruzzese vincitore della Coppa di classe tricolore Andrea Celli, il sempre verde reatino Bruno Grifoni ed il driver di casa Alessandro Vettorel.

Per il Campionato Italiano Energie Alternative, ancora un round che parte all’insegna dell’alto agonismo sulle Kia Venga 1.6 alimentate a GPL e preparate da BRC. Annunciato testa a testa tra il pugliese leader tricolore Nicola Gonnella ed il primo candidato al successo nella Green Hybrid Cup Francesco De Juliis, il rallista abruzzese vincitore delle ultime due gare. In gruppo A prove un pò in affanno per il triestino Paolo Parlato, ancora non del tutto in sintonia con il set up della Honda Civic Type-R, mentre lo scalatore e rallista veneto Ivano Cenedese sulla Renault Clio RS ha ottenuto il miglior riscontro in prova. In gruppo N tutto lascia presagire un’accesa sfida in classe regina tra due rientranti su Mitsubishi come il sempre verde trevigiano Lino Vardanega sulla versione EVO X della 4×4 giapponese ed il giovane toscano Lorenzo Mercati che sulla Lancer EVO pensa già al rientro a tempo pieno nel tricolore 2017. A conferma dell’esperienza e della bravura al volante, il piemontese Giovanni Regis ha registrato riscontri già da vertice di gruppo con la Peugeot 106 di preparazione Ciarcelluti con cui il driver Vimotorsport potrebbe assestarsi al terzo posto e secondo di classe tricolore. Sarà la gara ad emettere il verdetto finale del gruppo Racing Start RSTB, dove il testa a testa decisivo sarà tra i pugliesi delle MINI John Cooper Works Giacomo Liuzzi e Ivan Pezzolla, entrambi attenti ad acquisire i dati delle prove, con il primo che ha confermato gran parte delle scelte operate e Pezzolla, che deve rivedere qualche regolazione troppo azzardata come ha confermato la seconda salita. Ago della bilancia potrebbe rivelarsi Maurizio Abate, il driver e preparatore che sta testando l’ultima John Cooper Works arrivata nella factory bresciana AC Racing. Tra le aspirate della RS, esordio sulla Honda Civic Type-R per il pugliese Angelo Loconte, neo vincitore della Coppa di classe 1600 su Peugeot, il pilota di Cisternino si è subito trovato a suo agio sulla nuove vettura, già decorata dai successi di Loffredo durante la stagione. Marco Cappello però si pone come avversario di riferimento della categoria per motorizzazioni aspirate. In Racing Start Plus ha svettato già in prova l’esperienza del già Campione Italiano Gruppo A Romy Dall’Antonia, il trevigiano che è tornato in salita sulla Honda Civic. Ha mostrato le proprie intenzioni tra le auto turbo già in prova, Rachele Somaschini, la milanese testimonial della Fondazione per la ricerca contro la fibrosi cistica, non nasconde il suo favore per il tracciato bellunese sul quale la sua MINI ha risposto a dovere nelle due salite. La lady dovrà respingere i sicuri attacchi di Francesco Savoia, il pugliese neo vincitore della Coppa di classe 1600 RS, ora sulla MINI John Cooper Works. Cerca ancora qualcosa da affinare per rendere più incisiva la Renault New Clio l’abruzzese Serafino Ghizzoni, che duellerà per la decisiva vittoria di Trofeo con il corregionale Giuliano Pirocco sulla Honda Civic.

Magliona attende la 34^ Pedavena Croce d’Aune

1008_magliona-pevavena2016-civm-pherregimedia-customIl driver sardo della CST Sport affronta l’ultima prova del CIVM domenica dalle 9.30 dopo prove ufficiali condizionate da problemi al cambio prontamente risolti dal team sulla Norma-Zytek

PEDAVENA (BL, 8 ottobre 2016) – Per Omar Magliona scatta oggi domenica 9 ottobre alle 9.30 l’ultimo round del Campionato Italiano Velocità Montagna 2016. Appuntamento in Veneto alla 34^ Pedavena Croce d’Aune, dove il portacolori sardo della scuderia CST Sport è stato protagonista delle prove ufficiali sulla Norma M20 FC Zytek gommata Pirelli. Suo il miglior riscontro di giornata grazie al crono fatto segnare nella seconda salita di ricognizione in programma, ma il sabato del sei volte campione italiano CN è stato tutt’altro che semplice, condizionato da problemi al cambio già poco prima del via della prima prova. Gli inconvenienti che sulla biposto di gruppo E2Sc hanno colpito in particolare i cavi delle levette al volante e poi della trasmissione sono stati prontamente risolti dal Team Faggioli e il sassarese ha così potuto regolarmente schierarsi al via della seconda prova e raccogliere dati preziosi in vista delle due salite di gara di domenica sui 7785 metri dell’emozionante tracciato veneto.

magliona-in-abitacolo-norma-zytek-fasano-fotoerregimedia-customMagliona commenta così in vista della gara: “Oggi ci è successo un po’ di tutto, pima rimanendo senza cambio al volante e poi senza possibilità di cambiare le marce nemmeno con la leva. Peccato perché abbiamo perso una manche, ma poi il team è stato super a risolvere il tutto e a rimettermi a disposizione un prototipo competitivo. Dobbiamo ancora effettuare delle regolazioni ma la squadra ha fatto un ottimo lavoro e siamo ancora in corsa. La Norma reagisce bene e il feeling è sempre migliore, cercheremo di ottenere un risultato che coroni al meglio la nostra prima stagione sulla biposto francese”.

La pioggia è la protagonista inattesa delle qualifiche della Coppa Italia

imola_buck-customIMOLA (BO, 8 ottobre) – È la pioggia la protagonista inattesa delle qualifiche della Coppa Italia del settimo appuntamento stagionale in corso sul tracciato Enzo e Dino Ferrari di Imola. Iniziata a cadere proprio all’inizio dei 25’ di qualifica riservata alle Turismo è poi scemata solo sul finire della sessione successiva riservata alle GT.

Sono dunque i primi minuti quelli decisivi ai fini della griglia di partenza della gara delle Turismo. Il primo ad issarsi in pole provvisoria è Emanuele Alborghetti (Honda Civic TCR) poi però subito rientrato ai box per delle regolazioni che l’infittirsi della pioggia ha poi reso vano. Della situazione ne ha approfittato il giovane Alessio Caiola che sulla Leon in configurazione Trofeo è riuscito a scavalcare il poleman di appena 18 millesimi. Quando sembrava che la pioggia avesse consolidato le posizioni ecco invece la zampata di “Buck” abile a segnare la pole proprio al suo ultimo giro utile. Simile sorte anche per Ricardo Fumegalli (BMW M3 3.2) e Fabio Fabiani (Seat Leon TCR) che però pur migliorandosi, si devono accontentare del quarto e quinto posto.

Gli unici ad azzardare coperture slick nei primi minuti della qualifica delle vetture GT sono Riccardo De Bellis e “Togo” entrambi su Porsche 997 GT3 Cup. Un lungo di Petrini alle Minerali al suo primo giro, impone però la bandiera rossa e rende di conseguenza vano l’azzardo di De Bellis e “Togo”. Quando la sessione riprende sono così tutti con gomme da bagnato con Maurizio Fondi, Luciano Tarabini e Stefano Valli che si alternano nella posizione del più veloce in pista. Come previsto però sono gli ultimi minuti quelli decisivi con il venire meno della pioggia. Nuova pole dunque per Tarabini (Porsche 997 GT3), di mezzo secondo più veloce di Valli (BMW Z4) a sua volta un secondo e mezzo più rapido di Fondi. Quarto tempo per il giovane svizzero Andreas Corradina (Porsche 991),  davanti a De Bellis e “Togo”.

Domani, domenica 9 ottobre, tutte le gare che saranno visibili in diretta sia sul canale You Tube che sulla pagina Facebook del Gruppo Peroni Race, e ovviamente sul sito www.gruppoperonirace.it. L’appuntamento con le gare 1 è per le 9.00 e 10.25 mentre per le gare 2 si dovrà aspettare il pomeriggio alle 14.30 e 15.55.

Triplo podio per Pietro Peccenini nel VdeV a Magny-Cours

1009_magny-cours_pietro-peccenini-magnycours2016-phpieri-customNel penultimo round della serie internazionale il pilota milanese conquista punti pesantissimi nel Trofeo Gentleman sulla F.Renault 2.0 del team lombardo TS Corse in vista del gran finale all’Estoril. Foto Marco Pieri

MAGNY-COURS (Francia, 8 ottobre 2016) – Pietro Peccenini ritorna da Magny-Cours con un bottino di punti importante per la rincorsa del Trofeo Gentleman Driver del VdeV. Il 7-8 ottobre in Francia si è disputato il penultimo round del Challenge Monoplace e ora il pilota milanese classe 1973 attende il gran finale della serie internazionale all’Estoril, quando in novembre ci sarà la definitiva resa dei conti. Sulla Formula Renault 2.0 della TS Corse, il portacolori del team lombardo ha completato un weekend trionfale per la squadra diretta da Stefano Turchetto conquistando un prezioso triplo podio della sua categoria e rimanendo sempre in battaglia nella top-ten assoluta in tutte le tre gare disputate. Dunque un fine settimana tutto all’insegna del “numero perfetto” per Peccenini: i tre terzi posti di Magny-Cours, infatti, gli consentono di mantenere la leadership del Trofeo dopo un weekend tra i più impegnativi vissuto in costante bagarre tra sorpassi e controsorpassi con i diretti rivali. Risultati e punti pesanti che ora sarà chiamato a gestire nell’ultima tappa in Portogallo.

1009_magny-cours_peccenini-magnycours2016-action2-phpieri-customQuesto il commento di Peccenini al termine delle gare a Magny-Cours: “Ho avuto a disposizione una monoposto davvero ben bilanciata, la squadra ha lavorato bene e io ho potuto guidare senza problemi. Considerando che siamo arrivati su un tracciato così tecnico praticamente senza test, visto che nell’ora a disposizione giovedì abbiamo sofferto degli inconvenienti di cablaggio, sono contento sia della guida sia dei risultati. Abbiamo lottato in tutte le gare e soprattutto nelle prime due avevamo un passo anche migliore dei diretti rivali. I tre podi conquistati indicano ancora una volta che siamo migliorati ma che comunque c’è ancora da lavorare. Abbiamo ben difeso la leadership di campionato e ciò era fondamentale a questo punto della stagione. Ora attendiamo l’Estoril e nel frattempo faccio i complimenti sia al team sia al mio compagno di squadra Alex Peroni per le tre vittorie messe a segno tra venerdì e sabato”.

 

Villorba Corse e Maserati alle finali dell’Europeo GT4 a Zandvoort

1008_villorba_zamparini-anselmi-podium-hungaroring-customIl team trevigiano affronta in Olanda il round decisivo della serie internazionale con l’equipaggio veneto formato da Luca Anselmi e Patrick Zamparini e in Classe AM con i polacchi Piotr e Antoni Chodzen

TREVISO (6 ottobre 2016). La Scuderia Villorba Corse affronta l’ultimo e decisivo round del Competition102 GT4 European Series con due Maserati GranTurismo MC. L’appuntamento per il gran finale è sul circuito di Zandvoort, Olanda, dal 7 al 9 ottobre. La squadra trevigiana, quest’anno team di riferimento della prestigiosa Casa del Tridente, ha la possibilità di lottare per il podio della classifica di campionato con l’equipaggio tutto veneto composto da Luca Anselmi, in battaglia anche per la graduatoria piloti, e Patrick Zamparini. Il 25enne bellunese e il compagno di squadra trevigiano sono reduci dal super fine settimana di Budapest, dove all’Hungaroring hanno messo a segno due pole position e colto una vittoria, la seconda quest’anno in GT4 per la compagine diretta da Raimondo Amadio. Alle “finalraces” olandesi, che si annunciano particolarmente impegnative, i due condivideranno per la seconda volta la Maserati numero 90. Invariata resta anche la line-up della Classe AM, quella di Piotr e Antoni Chodzen, equipaggio gentleman polacco formato da padre e figlio. Venerdì 7 ottobre gli equipaggi Villorba Corse affronteranno la prima sessione di prove libere. Sabato secondo libere in mattinata e le due qualifiche al pomeriggio. Domenica 9 ottobre il clou con in programma entrambi le corse sulla distanza di 50′ più un giro: gara-1 alle 10.00 e gara-2 alle 15.00, trasmesse in diretta streaming su www.gt4series.com/live .

Villorba Corse Maserati Anselmi Pau (Custom)Il team principal Amadio commenta: “Il weekend di Zandvoort non sarà certamente facile, il circuito olandese è ostico e insidioso ma tutta la squadra è determinata a cogliere il miglior risultato possibile per riuscire a concludere la nostra prima stagione targata GT4 ai vertici della categoria. Un 2016 senza dubbio positivo che ci ha permesso di annoverare tra i programmi una nuova e interessante avventura rappresentata dal Competition102 GT4 European Series. Siamo davvero soddisfatti della collaborazione con Maserati e stiamo già lavorando per il 2017”.

La 34^ Pedavena – Croce D’Aune chiude il CIVM 2016

1008_zardo-su-lola-customSi concluderà sulle Dolomiti bellunesi il Campionato Italiano Velocità Montagna dal 7 al 9 ottobre. Zardo su Lola a caccia di conferme in casa, Magliona su Norma cerca il successo di fine stagione. Duelli decisivi in gruppo CN tra le Osella di Ligato e Lombardi, in Racing Start tra le MINI di Liuzzi, Pezzolla e Montanaro. 

PEDAVENA (BL, 6 ottobre 2016) – Sarà la 34^ Pedavena – Croce D’Aune a concludere sulle Dolomiti bellunesi il Campionato Italiano Velocità Montagna, per il quale la competizione veneta organizzata dagli “Amici della Pedavena”, sarà 12° e conclusivo round. Pedavena sarà decisiva per l’assegnazione dei titoli tricolori di gruppo CN e di Gruppo Racing Start. oltre che per il Trofeo Under 25 e per quello di gruppo Racing Start Plus

citroen-c3-max-fa-il-bis-a-gubbio-con-perucca-orfei-customSi è entrati nel vivo venerdì 7 ottobre quando dalle 16 alle 21.30 alla Birreria Pedavena e nel piazzale antistante si sono svolte le operazioni di verifica per i quasi 250 concorrenti iscritti. Sabato alle 9.30 si sono accesi i motori per le due salite di ricognizioni dei 7.785 metri di tracciato con le vetture da gara. Domenica 9 ottobre alle 9.30 il direttore di gara Walter Robassa ed i direttori aggiunti Alberto Riva e Mauro Guazzi, daranno il via a gara 1, a cui seguirà gara 2. La Cerimonia di Premiazione un’ora dopo l’apertura del Parco Chiuso, concluderà la tre giorni feltrina a tutto motore.

Un elenco iscritti che promette adrenalina e che per gli alti numeri conferma fino in fondo l’ottimo trend registrato dalla serie ACI nel 2016. Riflettori puntati sulla decisiva sfida per il tricolore CN tra le Osella PA 21 EVO di Luca Ligato e Achille Lombardi. I due sono appaiati come lo sono arrivati al rush finale del campionato. Il 23enne calabrese della Jonia Corse sulla biposto del Team Faggioli e gommata Pirelli ha vanificato un buon vantaggio per una sfortunata uscita di strada in prova a Popoli e potrebbe conquistare anche il Trofeo Under 25 dove è a 1,25 punti dal leader Scola, assente. L’esperto e tenace lucano della AB Motorsport non ha mai mollato la presa sulla vettura curata da NP Racing ed equipaggiata con gomme Avon. In gruppo Racing Start altra sfida decisiva per i campionato tutta pugliese e tra MINI John Cooper Works, quella tra il sempre più incalzante Giacomo Liuzzi, che è balzato in testa con la vettura curata da AC Racing , davanti al sempre combattivo Ivan Pezzolla sulla macchina made in DP Racing. Nel ruolo di “Apripista” Gabriella Pedroni, la lady trentina Campione Italiano di gruppo A che transiterà prima dei concorrenti sul tracciato con una Citroën Visa nella sua versione originale stradale e sarà di supporto nei servizi di automoto.it realizzati dal giornalista e pilota Emiliano Perucca Orfei, a sua volta protagonista in gruppo E1/1600 con la sempre incisiva Citroën C3 Max della 2T Couse & Reglage di preparazione Procar. Perucca Orfei realizzerà come di consueto delle dirette web dal campo di gara.

Per il successo in gara svetta senz’altro il nome del tenace trevigiano Denny Zardo che nella gara tricolore di casa vorrà confermare lo sviluppo della Lola Zytek che il portacolori Speed Motor ha seguito personalmente insieme al Team Dalmazia e che gli ha regalato la bella vittoria ad Orvieto lo scorso settembre sulla monoposto di gruppo E2SS. Cerca una conclusione di Campionato alla grande Omar Magliona sulla Norma M20 FC Zytek, con il sardo della CST Sport ha ritrovato nelle due gare siciliane il pieno feeling, dopo una parte centrale di stagione a fasi alterne con la biposto di gruppo E2SC. Tra i pretendenti al vertice certamente anche Adolfo Bottura, il trentino della Speed Motor sempre più a suo agio sulla Osella FA 30 Zytek curata dalla Fattorini Motorsport. Anche il giovane orvietano Michele Fattorini ha voluto onorare fino in fondo il campionato, anche per continuare il pieno adeguamento alla nuova Osella PA 2000 Honda, con cui ha già avuto molte soddisfazioni. Sfida decisiva nella Classe 2000 delle monoposto tra il giovane siciliano Samuele Cassibba su Tatuus F. Renault e l’arrembante Diego Degasperi sulla Lola con motore Honda, il ragusano della Catania Corse ed il trentino della Vimotosport hanno animato un appassionante testa a testa in Sicilia. In Classe 1600 ritorno nel tricolore per Franco Bertò sulla F. Renault, mentre in arrivo dalla Sicilia Antonino Rotolo farà il suo esordio a Pedavena sulla Gloria, dopo le ottime prestazioni siciliane. Ancora in arrivo da Trapani Vincenzo e Francesco Conticelli, papà e figlio, rispettivamente sulla Osella PA 30 e sulla PA 2000 che onta un nuovo propulsore dopo il guasto che ha fermato il giovane Francesco ad Erice. In Classe 1000 delle biposto con motore preparato, farà il suo esordio Michele Esposito sua piccola e sempre più pungente Osella PA 21 JRB spinta da motore BMW di derivazione motociclistica. Tra le biposto CN, con motore derivato dalla serie, ago della bilancia potrebbe rivelarsi il ravennate Franco Manzoni sempre più in pieno feeling con l’Osella PA 21 EVO.

Consistente come sempre a Pedavena il gruppo GT, dove spiccano le due Lamborghini Huracán in versione Super Cup del friulano Gianni Di Fant, reduce dall’ottimo esordio a Gubbio, a cui si aggiunge la nuovissima super car della casa di Sant’Agata Bolognese sulla quale esordirà il vicentino Bruno Jarach, per entrambi gara test in prospettiva 2017. Luca Gaetani torna al volante della Ferrari 458 GT_GT Cup per la conquista definitiva della Coppa di classe ed il podio tricolore al suo primo CIVM in Gran Turismo, mentre su vettura gemella arriverà a Pedavena anche il Campione 2013 e 2014 di Superchallenge Roberto Ragazzi, il padovano che cerca riscatto sul tracciato bellunese dopo lo stop forzato del 2015. Sul fronte Porsche presenti anche gli esperti Rosario Parrino sulla 911 GT3 e Sebastiano Frijo sulla versione GT Cup della vettura tedesca. Emozioni certe anche dal gruppo E1-E2SH dove per le auto in versione silhouette ci sarà il pistard bresciano Enrico Bettera ancora una volta a dare spettacolo e cercare un posto di vertice sulla Renault Megane Trophy; Abramo Antonicelli torna con l’ammirata BMW M3, mentre Luciano Gallina ripropone la Lancia Y nella versione estrema che alla Limabetone dello scorso agosto ha conquistato un successo assoluto con Zardo. Il pesarese Marco Sbrollini farà rombare al sua Lancia Delta EVO, cercando anche riscatto da una stagione in chiaroscuro. I piloti veneti Claudio e Nicola Zucol, Michele Massaro e Giuseppe Zarpellon, saranno tra i protagonisti al volante delle BMW. In Classe 2000 c’è il vincitore della Coppa Ferdinando Cimarelli, il pesarese del Team Racing Gubbio che cerca ancora una conferma dalla sua Alfa 156, che cura in proprio, ma attenzione all’esordio di Giordano Di Stilio sulla Renault Clio. In Classe 1600 molti i pretendenti al successo in gara come il pugliese Gasperino Tinella, il bresciano “Zio Fester” con la Honda Civic come il temibile pilota di casa Michele Ghirardo, ma anche Stefano De Gan ed il pesarese Maurizio Contardi saranno sule Honda Civic, mentre Tiziano Turrin sulla Citroën Saxo. In Classe 1400, il vincitore di categoria, l’abruzzese Andrea Celli concluderà il suo ottimo CIVM sulla Peugeot 106, come il reatino Bruno Grifoni a cui è sfuggita quest’anno la coppa vinta nel 2015.

Sesto ed ultimo appuntamento per il Campionato Italiano Energie Alternative, la serie animata dalle scattanti Kia Venga alimentate a GPL, equipaggiate con Kers e preparate dalla BRC, che vede l’abruzzese Francesco De Juliis tra i favoriti della vigilia, ma il pugliese Nicola Gonnella ad un passo dal titolo, con l’ascolano Pasqualino Amodeo pronto ad approfittare di qualunque indecisione degli avversari. Molto numeroso il gruppo A dove il triestino del Team Borret Paolo Parlato vuole completare il suo CIVM sulla Honda Civic Type-R con cui ha conquistato il terzo posto nel tricolore ed il secondo di Classe 2000, alle spalle  della Pedroni, Campione Italiano su Mitsubishi, davanti al siciliano Salvatore D’Amico su Renault New Clio. Tra i protagonisti annunciato del gruppo anche l’esperto Fabrizio Bommartini su Renault Clio RS. In un affollato gruppo N sarà al via il neo Campione Italiano Rudi Bicciato, il pilota altoatesino della Scuderia Mendola che vuole testare alcune rivisitazioni sula Mitsubishi Lancer. Tra i tanti protagonista di ogni classe svetta il piemontese Giovanni Regis che con la sua Peugeot 106 di preparazione Ciarcelluti, vuole prendere il via di una gara a lui sempre gradita e confermare il terzo gradino del podio tricolore e secondo posto di Classe 1600.

In Racing Start Plus, nella sfida tra MINI John Cooper Works, la giovane milanese Rachele Somaschini portacolori Elite Motorsport, dovrà impegnarsi per riprendere la vetta ed il Trofeo, contro un sempre più deciso e altrettanto giovane pugliese Andrea Palazzo, che ha rimontato sul finale di stagione con la sua MINI made in AC Racing. Per la Somaschini si tratterà di una nuovo impegno sportivo ma anche per una sempre utile occasione di essere testimonial della Fondazione per la ricerca contro la fibrosi cistica, che ha riscosso molto successo in questo CIVM. Ad impreziosire la categoria della auto sovralimentate anche un’altra presenza in rosa su MINI, quella dell’umbra Deborah Broccolini, presenza costante e proficua in questo CIVM. Sempre su MINI, esordisce nella categoria turbo anche il pugliese Francesco Savoia, neo vincitore della Coppa di Classe 1600 Racing Start con la Citroën Saxo. Tra le auto con motore aspirato rush finale per il Trofeo tra gli abruzzesi Giuliano Pirocco, leader dopo la Sicilia, Serafino Ghizzoni su Renault New Clio, attualmente terzo, contro il 26enne bresciano Luca Zuurbier su Renault New Clio, che al suo esordio in salita ed in CIVM si è arrampicato fino al secondo posto. Esordio nel gruppo per il trevigiano Romy Dall’Antonia su Honda Civic Type-R, già campione di gruppo A ed attualmente protagonista nella gare del Tricolore Turismo in pista.

 

Classifiche CIVM dopo 11 prove: Assoluta 1 Faggioli p 142.75; 2 Scola 128,75; 3 Magliona 110,50. Gruppo E2SS 1 Scola 146; 2 S. Cassibba 91,15; 3 Degasperi 86,55. E2SC 1 Faggioli 146; 2 Magliona 138,55; 3 Cubeda 111,50; CN 1 Lombardi 158,75; 2 Ligato 152,25; 3 Iaquinta 46,5; GT 1 Peruggini 133; 2 Cannavò 109,25; 3 Gaetani 79,5; E1-E2SH 1 Dondi 157; 2 Gramenzi 98; 3 Iacoangeli 57,5; A 1 Pedroni 151.5; 2 D’Amico 140,3; 3 Parlato 76,7. N 1 Bicciato 167; 2 Errichetti 115,6; Regis 66. RSTB 1 Pezzolla 152; Liuzzi 146,5; 3 Montanaro 91,5. RS 1 Scappa 149; 2 Loffredo 138,5; 3 Angelini 90,50. Bicilindriche 1 Mercuri 112,3; 2 Ferragina 107,6; 3 Morabito 64,5.

Calendario CIVM 2016: 29 aprile – 1 maggio 26° Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC); 13-15 maggio 59^ Coppa Selva di Fasano (BR); 27-29 maggio 47^ Verzegnis – Sella Chianzutan (UD);10-12 giugno 6^ Salita Morano – Campotenese (CS); 24 – 26 giugno 55^ Coppa Paolino Teodori (AP); 1-3 luglio 66^ Trento – Bondone (TN); 22-24 luglio 54^ Svolte di popoli (PE); 5-7 agosto 18^ Cronoscalata del Reventino (CZ); 19–21 agosto 51° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 16-18 settembre, 58^ Monte Erice (TP); 23 – 25 settembre 62^ Coppa Nissena (CL); 7-9 ottobre 34^ Pedavena – Croce D’Aune (BL).

 

Magliona al gran finale tricolore della Pedavena Croce d’Aune

magliona-in-abitacolo-norma-zytek-fasano-fotoerregimedia-customDal 7 al 9 ottobre il pilota sardo della CST Sport conclude in Veneto il CIVM 2016 sulla Norma-Zytek

SASSARI (6 ottobre 2016) – Omar Magliona onorerà la stagione del Campionato Italiano Velocità Montagna 2016 nel weekend del 9 ottobre in Veneto e arriva con importanti motivazioni al gran finale tricolore della 34^ Pedavena Croce d’Aune. Alla luce degli ottimi risultati incamerati alla Coppa Nissena due domeniche fa, il portacolori della scuderia CST Sport torna al volante della Norma M20 FC Zytek con l’obiettivo di concludere al meglio la sua prima annata sulla biposto di gruppo E2Sc curata dal Team Faggioli e gommata Pirelli. Il sei volte campione italiano prototipi CN cercherà di confermarsi protagonista di un finale di CIVM in crescendo che lo porterebbe a coronare al meglio questa stagione d’esordio con il prototipo francese di preparazione libera dopo che negli ultimi cinque appuntamenti tricolori ha conquistato cinque podi assoluti e due vittorie nella categoria.

magliona-action-civm2016-norma-zytek-fotorainieri-customMagliona commenta così in partenza per la trasferta veneta: “Con squadra e scuderia sentiamo una forte motivazione e affronteremo quest’ultimo impegno di campionato con la massima concentrazione. Il tracciato di Pedavena è spettacolare e davvero interessante da interpretare, oltre che un banco di prova impegnativo, che però ci darà l’opportunità di lavorare senza troppi assilli. È un’importante occasione per confermare i progressi di Erice e soprattutto di Caltanissetta sulla messa a punto. Non vogliamo sprecarla e per questo onoreremo il CIVM fino in fondo e cercheremo un risultato che completi al meglio il nostro 2016”.

Green Hybrid Cup 2016. A Pedavena il gran finale

ERICE CIVMPEDAVENA (BL, 6 ottobre 2016) – Terminerà sulle Dolomiti bellunesi la Green Hybrid Cup 2016, la serie riservata alle Kia Venga 1.6 con alimentazione ibrida a GPL, da quest’anno inserita nel contesto del Campionato Italiano Velocità Montagna. Dopo una stagione avvincente, che ha visto come protagonisti oltre 20 piloti, sarà la 34ª edizione della Pedavena–Croce d’Aune a decretare il Campione Italiano Energie Alternative 2016 e il vincitore del Trofeo BRC.

ERICE CIVMNicola Gonnella, grazie ad un buon margine di vantaggio su Pasqualino Amodeo, dovrà semplicemente amministrare la gara per aggiudicarsi definitivamente il titolo tricolore. I due driver sono infatti gli unici ad aver preso parte a tutte le sfide in programma e ad avere quindi i requisiti necessari per laurearsi campioni nazionali. Ma se Gonnella vorrà aggiudicarsi anche il trofeo della serie BRC dovrà combattere con il forte Francesco De Iuliis, al secondo posto della classifica generale. Considerato che la gara veneta avrà coefficiente punti 1,5 tutto è ancora possibile ed è prematuro fare calcoli. Per tale motivo, e per la costante crescita dimostrata, nutre speranze di podio finale anche il piemontese Marco Ravinale.

Al via della gara, che si svolgerà sui classici 7,785 km, con una pendenza media del 7,81%, e che assegnerà un massimo di 75 punti, si confronteranno anche il debuttante Antonio Tentonello ed il giornalista di Autosprint Daniele Sgorbini.

Si torna a Imola col nono Gruppo Peroni Racing Weekend

Bleu France_0716 (Custom)ROMA – Nuovo appuntamento all’Enzo e Dino Ferrari di Imola per i weekend del Gruppo Peroni Race. Dopo aver aperto la stagione 2016 il primo weekend di aprile, questo fine settimana a Imola si disputerà il nono Gruppo Peroni Racing weekend. Un fine settimana che si preannuncia particolarmente ricco con quasi duecento vetture attese in pista e ben nove campionati come la Coppa Italia GT, la Coppa Italia Turismo, la BMW Open Cup, il Master Tricolore Prototipi e gli appuntamenti conclusivi della Lotus Cup e della Renault Clio Cup Italia. In pista anche le monoposto della Boss GP, e gli appuntamenti per vetture d’epoca del Tricolore Autostoriche e della Alfa Revival Cup.

Proprio la Boss GP rappresenta una delle novità più gradite con il ritorno in riva al Santerno delle monoposto ex F1 e delle più potenti monoposto. Dopo aver corso nel 2014 proprio a Imola, e quest’anno a luglio a Monza, una nuova occasione dunque per poterle ammirare da vicino. Fra le vetture al via anche una recentissima Toro Rosso, una Minardi, una Panoz, una Forti e ben due Benetton B197 su una delle quali poi ci sarà il ritorno del pilota brasiliano Tarso Marques che proprio sul finire degli anni 90 ci aveva corso in F1. Lo schieramento di 24 vetture è completato da monoposto GP2, AutoGP, Superleague e F3000.

Settimo appuntamento di otto per la Coppa Italia GT e Turismo. Nel primo caso saranno 14 le GT al via con i due contendenti al titolo Maurizio Fondi (Porsche 997 GT3) e Riccardo De Bellis (Porsche 997 GT3 Cup) che dovranno necessariamente primeggiare nelle proprie classi. Debutti per Petrini, Gaiofatto, Cesaroli, Tanaka e Corradina. Simile numero anche nella Coppa Italia Turismo che sarà sempre abbinata alla BMW Open Cup. In questo caso il rientrante Emanuele Alborghetti proverà a difendere la testa della classifica dall’assalto di Carlino Ranzato. Per Alborghetti anche qualche speranza di assoluta con la nuovissima Honda Civic TCR 2016. Attenzione però a Borrett, Giacon, Fabiani, Caiola, Giuffrè, “Buck” e Alberto e Riccardo Fumagalli. Ben venti saranno le vetture sport del Master Tricolore Prototipi. Uno schieramento così numeroso di queste vetture in Italia non si vedeva da anni a testimonianza della buona salute del campionato. Con solo tre sport storiche, sono 17 le sport in grado di potersi aggiudicare la vittoria, fra cui otto CN2. Al volante volti noti come Randaccio, Francisci, Belotti, Amaduzzi, Bellarosa e Liguori.

L’ingresso, concordemente con la direzione dell’Enzo e Dino Ferrari, sarà gratuito nell’arco di tutta la manifestazione. Sia il paddock sia la Tribuna Rivazza e la Tribuna Centrale saranno dunque accessibili già dal venerdì. Il programma della manifestazione è articolato su tre giorni. Tutta la giornata del venerdì è riservata alle prove libere. Il programma di sabato prevede tutte le qualifiche e le prime gare inclusa gara 1 della Boss GP. Domenica, a partire dalle nove, tutte le altre gare. Anche in questa occasione il Gruppo Peroni Racing weekend sarà trasmesso in diretta Streaming sul sito www.gruppoperonirace.it e sul canale You Tube del Gruppo Peroni Race.

Rush finale all’attacco per Peccenini nel VdeV

1008_pietropeccenini-vdev2016-customA Magny-Cours il pilota milanese affronta al massimo delle motivazioni il penultimo round del Challenge Monoplace sulla F.Renault 2.0 del team lombardo TS Corse. Tre le gare in programma fra venerdì e sabato: “Tappa decisiva del campionato, vogliamo punti pesanti in vista dell’Estoril”. Foto Marco Pieri

 MILANO (5 ottobre 2016) – Dopo l’emozionante tappa italiana al Mugello in settembre, Pietro Peccenini e il VdeV 2016 ritornano a calcare i palcoscenici di Francia a Magny-Cours, dove nel fine settimana del 9 ottobre si disputa il sesto e penultimo round della serie internazionale. Il pilota milanese classe 1973 ma “in pista” soltanto dal 2010 dà appuntamento sul tecnico circuito transalpino da leader del Trofeo Gentleman Driver del Challenge Monoplace, campionato dove ritroverà anche le spettacolari bagarre con i più giovani rookie che puntano a un futuro in F1. Con due prove rimaste in calendario, Magny-Cours avvia il rush finale del VdeV e il portacolori della scuderia lombarda TS Corse ha tutte le intenzioni di andare all’attacco dei più diretti rivali nelle tre gare da 20 minuti che affronterà sulla Formula Renault 2.0 del team diretto da Stefano Turchetto. Il weekend francese, che conterà al via ben 26 piloti, la maggior parte dei quali ottimi conoscitori del circuito di casa, sarà preceduto da un’ora di prove private al giovedì, poi Pietro sarà protagonista delle sfide da venerdì 7 ottobre, quando disputerà due prove libere, le qualifiche e subito gara-1 alle ore 18.35. Sabato 8 ottobre in programma le altre due corse del Challenge Monoplace: start di gara-2 alle 10.05 e start di gara-3 alle 13.40.

Peccenini Barcellona podio (Custom)Peccenini commenta così alla vigilia: “Arriviamo da un settembre ricco di impegni al massimo delle motivazioni. Peccato che avremo soltanto un’ora di prove al giovedì, nella quale potremo fare un paio di stint con pneumatici usati e poi uno con i nuovi, però possiamo utilizzarla al meglio per ritrovare confidenza con un circuito dove in passato abbiamo anche colto risultati di rilievo, podio compreso. Abbiamo molto da lavorare, anche perché quest’anno la competitività del campionato è molto più elevata e a questo punto Magny-Cours, dove in particolare i numerosi francesi presenti si troveranno a loro agio, sarà una tappa decisiva. Noi siamo in ballo e andiamo per vincere nel Gentleman Driver e per l’assoluta vedremo, cerchiamo di giocarci la top-ten. Sarà fondamentale la qualifica perché il tracciato non permette sorpassi facili, sarà un bel banco di prova e speriamo di uscirne con punti pesanti per la classifica così da affrontare poi il gran finale all’Estoril con maggiore serenità”.