Il tornado Iguera investe il sondaggio “baby” Kaleidosweb

Costantino_o (Custom)In una giornata particolarmente intensa l’astigiano compie un balzo in avanti portandosi dietro Danilo Costanti. Il precedente leader scende al terzo posto

CARMAGNOLA (TO) – Oltre 800 voti espressi in un solo giorno sconvolgono la classifica del sondaggio pilota Under 25 di Kaleidosweb. Il più attivo di tutti si è dimostrato l’astigiano Massimo Filippo Iguera che finora aveva raccolto solo due “miseri” voti che raccogliendo oltre 380 preferenze è passato dall’ottava posizione al comando della classifica, amerio-customma il protagonista del Rally del Piemonte non può certo dormire sonni tranquilli, infatti un percorso molto simile l’ha compiuto Danilo Costantino, passato dalla decima alla seconda posizione.  I due leader della classifica non si sono certo risparmiati ed Erwin Amerio, pur essendo sceso in terza posizione è agganciato a Costantino, mentre Cristian Vigna, uscito dalla zona podio, insegue molto da vicino.

Daniele Ferron (Custom)Rivoluzione anche nella pattuglia degli inseguitori, ora guidata da Daniele Ferron, salito in quinta posizione dalla decima, quindi Giorgio Bernardi seguito da Marcel Porliod. Scende in ottava posizione Andrea Da Lozzo, fino a ieri in zona podio seguito da Michele Tassone, che precede gli altri concorrenti messi in fila indiana guidata da Alessandro Pettenuzzo, Stefano Santero, Alessandro Fino e a chiudere Daniele Alessandro e Davide Patritti che hanno ottenuto il loro primo voto.

Vista la situazione incandescente resta difficile fare pronostici, soprattutto perché, scatenando il fans club, tutti possono rientrare nella lista dei possibili premiati alla festa che si svolgerà il primo fine settimana all’Oval di Lingotto Fiere in occasione di Automotoracing 2017. La classifica è stata rivoluzionata, ma altri sconvolgimenti sono dietro l’angolo.

apertura_sondaggio-01_HRChi è il più spettacolare del sondaggio Kaleidosweb pilota Under: (inizio venerdì 30 dicembre ore 7.30 – termine: lunedì 9 gennaio 2017, ore 12.00. Dati raccolti alle ore 20,00 di martedì 3 gennaio, ore 12.00 ). 1. Massimo Filippo Iguera, 385 voti; 2. Danilo Costantino, 290 voti; 3. Erwin Amerio, 284 voti; 4. Cristian Vigna, 209 voti; 5. Daniele Ferron, 18 voti; 6. Giorgio Bernardi, voti 13; 7. Marcel Porliod, 13 voti; 8. Andrea Da Lozzo, 10 voti; 9. Michele Tassone, 83 voti; 10. Alessandro Pettenuzzo, 7 voti; 11. Stefano Santero,  voti 6; 12. Alessandro Fino, voti 1; 13 Daniele Alessandro, e Davide Patritti, 1 voto. (voti 1245)

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7° Rally Internazionale Lirenas . . . Restart dal 7 al 9 aprile

lirenas_norcini-tedaldi-customIl Rally di Cassino dopo 10 anni, trova il suo restart con grandi novità: importanti  co-organizzatori, partner e la validità confermata quale gara di apertura dell’International Rally Cup – Pirelli 2017.

CASSINO (Frosinone) – Una delle grandi notizie di quest’ultima parte dell’anno è il ritorno del Rally Lirenas. La settima edizione della gara, che avrà sede a Cassino è in programma per il 7-9 aprile 2017 e sarà quella che avvierà le sfide della prestigiosa IRCup-Pirelli. Un ritorno quindi in grande stile per una gara amata ed ampiamente apprezzata a livello nazionale, pronta a regalare emozioni forti.

World Events Racing, è l’entità Associazionistica Sportiva che organizza la gara; il Presidente del Comitato Organizzatore è Emiliano Cardillo, medesimo patron di tutte le gare organizzate e dell’ultima edizione disputata a fine Marzo 2006; anche allora il Rally aveva la validità IRC; la manifestazione è stata costantemente organizzata con standard elevati, sia di sicurezza, sia promozionali, che d’insieme, curando particolarmente i rapporti istituzionali e le relazioni con i partner, gli enti, tenendo un particolare  profilo di attenzione alla corretta e qualificata erogazione dei servizi destinati ai teams ed i concorrenti. Nel 2006 iscrissero il loro nome nell’albo d’oro, Corrado Fontana e Billy Casazza, a bordo della Peugeot 206 WRC della Scuderia Grifone. Dopo dieci anni si riparte con l’organizzazione di un evento articolato, importante, impegnativo, molto sentito dai piloti, dalla popolazione e che, in poche edizioni, era entrato nel tessuto sociale, dei grandi eventi turistici e di richiamo di Cassino, di Frosinone e dell’intero Centro-Sud Italia. In grado di generare indotti economico-finanziari rilevanti, per tutto il settore terziario della Provincia di Frosinone e particolarmente per la Città di Cassino.

Emiliano Cardillo ha rilasciato questa dichiarazione: “ Sono veramente orgoglioso e felice per essere riuscito a ripartire nell’organizzazione del Lirenas, coincidente con il compimento dei miei 40 anni di età, grazie al mio staff qualificato, insostituibile e ineguagliabile, ai collaboratori organizzativi di prestigio, quali l’Automobile Club di Frosinone, Davide Papa ed il Gruppo FCA Ecoliri Spa, i Promoter dell’International Rally Cup – Pirelli Michele e Loriano, il Kartodromo Valle del Liri di Arce ed all’Automobile Club d’Italia Sport. Li ringrazio tutti, per ciò che hanno manifestato e posato in opera, fattivamente e tangibilmente, sia verso il sottoscritto, sia in direzione dell’adeguata realizzazione della manifestazione, che per Cassino rappresenta un’entità sportiva, anche e non solo economica, molto saliente ”.

L’Automobile Club Frosinone collabora attivamente ed in accordo con la World Events Racing, al fine della pianificazione dell’organizzazione e della gestione della Manifestazione. Il Presidente, Avvocato Maurizio Federico, tutti i Consiglieri di Amministrazione e l’attivissima  commissione sportiva dell’ente, sono stati lieti e ben felici, di essere coinvolti direttamente nell’evento automobilistico sportivo, più importante della Provincia e, nel Lazio, secondo esclusivamente al Rally di Roma Capitale. Il più importante evento di Motorsport a Sud di Roma, fino alle terre di Puglia con il Rally del Salento e fino alla Sicilia, con la Targa Florio.

L’avvocato Maurizio Federico ha commentato così, la collaborazione organizzativa dell’Automobile Club di Frosinone: “L’Automobile Club che rappresento, ha ricevuto con grande emozione, soddisfazione e piacere, la proposta fattaci, per la fattiva e tangibile collaborazione organizzativa, al Rally Internazionale Lirenas, del prossimo Aprile ed abbiamo aderito, conoscendo la solidità e la validità del prodotto, senza alcun ripensamento e convinti di esserci, per il bene dell’ente. L’AC Frosinone è rappresentante, nei fatti e nella sostanza, di una moltitudine ampia e molto vasta di sportivi ed appassionati tesserati ACI e non tesserati; il Lirenas non può che rappresentare una kermesse sportiva, ai massimi livelli nazionali, adeguata a soddisfare le esigenze della collettività del Motorsport e non solo, determinando un consenso ed un valore aggiunto condiviso, nell’ambito del tessuto sociale di Cassino e di Frosinone. La validità IRC sancisce, in maniera inconfutabile, il valore organizzativo del Rally, del territorio, dell’orografia del Frusinate, della World Events Racing e della passione tradizionale per lo sport automobilistico, propria della nostra Provincia e della Città. Ci impegneremo, tra l’altro ad avere presenti, nelle varie fasi di svolgimento dell’evento, le più alte cariche Federali ACI, ad iniziare dal Presidente dell’Automobile Club d’Italia, riconfermato da poco per il secondo mandato, con il 97% dei consensi, Angelo Sticchi Damiani e dal Direttore Generale ACI Sport Marco Ferrari, oltre che le importanti istituzioni politiche e cariche amministrative, presenti sul territorio di Frosinone e del Lazio. La presenza attiva nell’entourage, di Davide Papa e del Gruppo Ecoliri Spa, conferiscono ulteriore credibilità, solidità e valenza all’evento”.

La progettazione e pianificazione di Davide Papa ed il sostegno del Gruppo EcoLiri Spa. Quando si parla di Davide Papa, si parla di Automotive in senso generale, imprenditoria, intelligenza, caparbietà, capacità, nobiltà d’animo e fair play. Si parla del Gruppo Ecoliri Spa, Concessionarie FCA del Centro Sud, tra i gruppi di vendita di Auto e del relativo After Market, più capaci ed importanti di tutto il territorio nazionale, sia in termini di qualità sia di entità numeriche. Davide Papa, ex Presidente Unindustria Frosinone e Vice Presidente Unindustria Lazio, “ha sposato”, come per tutte le edizioni organizzate Il Rally Lirenas, sostenendolo e mettendo a disposizione dell’intero staff, le notevoli esperienze possedute, il suo Know How, le capacità imprenditoriali e le indubitabili doti di pianificazione e programmazione commerciale, rivolta sia alla gara, che all’evento nel senso più ampio e complessivo del termine, oltre che a dare sostegno fattivo e tangibile, essendo il main sponsor e l’opinion leader dell’intera organizzazione. Davide Papa ha descritto così il proprio apporto collaborativo e di partnership, con il rally:  “Il Rally Internazionale Lirenas e le sue gare di supporto rappresentano, anche per l’elevato standard qualitativo dell’organizzazione e della valenza internazionale, una realtà importante, nella quale il Gruppo Ecoliri ed il sottoscritto, hanno da sempre creduto, anche per le capacità vettoriali di promozione del  nostro territorio, della nostra gastronomia e dei nostri usi e costumi. E’ un’occasione da vivere e da condividere in tutti gli aspetti e sotto tutte le molteplici opportunità di cui dispone. L’Organizzazione del Rally ed il gruppo Ecoliri hanno condiviso tutte le edizioni della gara, sin dalla prima e continueranno ad essere partner per le edizioni che seguiranno. Il coinvolgimento della popolazione, del territorio di Frosinone e del Cassinate, è sempre stato e sarà una peculiarità essenziale della Kermesse Sportiva, da vivere a 360° in tutte le fasi dell’evento, siano esse attive che statiche. Cassino è la location giusta e perfettamente aderente al fine di soddisfare le articolate esigenze di un rally internazionale, con la cerimonia di partenza ed arrivo in pieno centro città ed a pochi metri di distanza il  Parco di Riordino e di Assistenza, ove anche le famiglie in tutta serenità e comodità, potranno assistere alle operazioni di manutenzione e di gestione tecnica delle vetture e venire a contatto diretto, con i Piloti e con i teams. Le Prove Speciali, per gli appassionati più e meno esigenti, sono tutte nel raggio di pochi chilometri dal centro stesso, pur avendo nel contempo, caratteristiche orografiche di grande riscontro tecnico e che esaltano prepotentemente, il valore palese del pilota e della vettura da gara. Il Rally è altresì un prodotto esaltante, pieno di offerte e di opportunità di business, soprattutto per un territorio intriso di passione; passione che è diventata tradizione a forte vocazione Automotive, come il Frusinate e la Città di Cassino hanno dimostrato negli anni di possedere. La validità associata d’International Rally Cup – Pirelli, conferma e sottolinea, la validità del prodotto offerto a tutti, dalla World Events Racing e dal Gruppo Ecoliri Spa.”

La validità per l’International Rally Cup – Pirelli Sono molti anni, appunto dieci, che la gara non viene disputata, eppure alla dichiarazione di re-start, da parte di Emiliano, i Promoter dell’International Rally Cup, non hanno esitato; hanno concesso immediata fiducia e riscontro, al Rally Lirenas di Cassino, associando la validità alla gara quale round di apertura del Campionato IRC Pirelli 2017, dal 7/9 aprile.

Loriano Norcini e Michele Tedaldi, i promoter IRC, ambito e seguito campionato dotato di un montepremi stellare, hanno così commentato: Il Rally Lirenas, pur se non disputato negli ultimi anni, ha rappresentato un prodotto ed un brand dotato di notevole e qualificata organizzazione generale, con il possesso d’indubbie doti di pianificazione e programmazione dell’evento e di organizzazione e gestione complessiva; le location, le prove speciali, i parchi e la Prova Spettacolo, sono sempre stati, ben oltre il trend medio, delle altre gare organizzate e promosse sull’intero territorio nazionale e non solo. Abbiamo mantenuto nel corso degli anni, sia con Emiliano sia con parte dello staff della World Events Racing, un rapporto di fiducia straordinario, solido; sia la gara, che l’intero entourage, sono ancora, nei ricordi piacevoli e graditi di tutti i concorrenti, dei teams, erogando di fatto tuttora, ampie garanzie del livello qualitativo adeguato, sia per il nostro campionato, sia per i piloti, che ci seguono fedelmente da moltissime stagioni. Non nascondiamo di aver ricevuto richieste, da parte di altri organizzatori, provenienti da diverse regioni d’Italia; anche della stessa Provincia di Frosinone, richiedendoci di far parte dell’IRC; staff, che non conosciamo personalmente e professionalmente; non ne conosciamo le gare organizzate, il loro standard qualitativo, di sicurezza e che non abbiamo soddisfatto, proprio per le descritte carenze di conoscenza necessarie ed indispensabili, ai fini dell’attribuzione della validità IRC-Pirelli e per garantire a nostra cura, la completa soddisfazione dei Concorrenti iscritti al Campionato e del costruttore stesso dal marchio Mondiale Pirelli. Crediamo in maniera convinta compiuta e determinata, di aver fatto la scelta migliore per tutti; il Lirenas sarà un bellissimo e valido start-up, per l’International Rally Cup – Pirelli ”.

I Volanti d’Oro verranno premiati a Pergusa il 14 gennaio

CORLEONE (PA) – Undici anni di Volanti d’Oro, undici anni di lavoro, sacrifici e tanta passione; undici anni ad inseguire un sogno che in ogni edizione viene raggiunto ma che poi si rinnova con ambizioni sempre maggiori. Il 14 gennaio prossimo, nelle sale del ristorante Garden situato all’interno dell’Autodromo di Pergusa, in provincia di Enna, ci sarà la premiazione dei migliori interpreti del motorsport siciliano  anche se sarebbe meglio chiamarla festa perché di tale si tratta. Volanti d’Oro è un evento organizzato da Marcus Salemi che nel territorio siciliano è ambito e sentito da concorrenti e pubblico che riescono a condividere la loro passione con i top driver delle specialità motoristiche festeggiando in loro compagnia, lontani per una volta dall’odore acre della benzina e delle gomme.

Il quid della manifestazione sta nel suo format:  “La Festa” prevede per l’edizione alle porte ben 5 categorie che variano dai consolidati Rally alle Salite, dagli Slalom ai Rally in Pista e, per la prima volta quest’anno, i Go Kart che daranno così ulteriore lustro alla serata. Le premiazioni avverranno a seguito della somma tra i voti espressi da una giuria autorevole e specializzata e dai giudizi espressi liberamente sulle piattaforme social relative all’evento. La giuria sarà presieduta da Rosario Giordano -giornalista specializzato del motorsport con un notevole curriculum che svaria dalla pista ai rally- mentre a far da Presidente d’Onore ci sarà Gabriele Palmitesta, Direttore Sportivo del Team neo campione d’Italia BRC. I criteri di valutazione non si baseranno semplicemente sulle doti velocistiche dei concorrenti – dove per altro figurano anche i navigatori- bensì su una serie di variabili quali la popolarità tra il pubblico, il seguito di tifosi, l’impatto mediatico o alla propensione alle sfide, giusto per citare alcuni aspetti. A rendere ancora più importante l’edizione 2016 de “Volanti d’Oro” sarà la presenza del Campione Italiano Rally   Giandomenico Basso fresco del suo secondo titolo tricolore ed in procinto di prendere parte al Rallye di Montecarlo.

Tra gli ospiti VIP figurano anche Corinne Federighi, anche essa Campionessa Italiana nel Femminile e quest’anno in gara con il sodalizio siciliano  Island Motorsport. Madrina dell’evento sarà la modella sarda Maria Grazia Loddo, splendida appassionata di motori che spesso alterna alle passerelle ed ai set fotografici.

Volanti d’Oro vanta anche un’importante partnership con RIT (Rally Italia Talent) ossia la selezione scouting  del motorsport nazionale, che proprio nel fine settimana che culmina con il 15 gennaio sarà presente a Pergusa per la  prima tappa delle selezioni nazionali. Sicuri presenti alla premiazione de “I VOLANTI D’ORO” saranno Guido D’Amore, Piero Longhi, Alessandro Bettega, Renato Travaglia e il  patron di RIT Renzo Magnani.

A poco più di una settimana dal taglio del nastro dell’undicesima edizione de “I VOLANTI D’ORO”, l’organizzatore Marcus Salemi si mostra entusiasta per l’ottimo riscontro sin qui avuto:  “Sono felice perché stiamo parlando di una manifestazione nata quasi per gioco e che di anno in anno sono riuscito a far crescere ed apprezzare insieme al lavoro del mio staff. È  diventata una vera e propria festa del motorsport siciliano o per meglio dire “La Festa”, un evento di riferimento degli appassionati; non credevo nemmeno io che una semplice manifestazione potesse essere sentita cosi tanto: questo mi ripaga di anni di sacrifici e mi stimola a far sempre meglio”.

  • Candidature Volanti d’Oro:
  • Rally:  Nucita-Salvo, Riolo-Rappa e Pollara-Princiotto.
  • Slalom: Giuseppe Gulotta- Giuseppe Castiglione- Andrea Raiti – Nicola Incammisa – Emanuele Schillace
  • Salite: Domenico Cubeda – Luca Caruso – Vincenzo Conticelli – Samuele Cassibba
  • Rally in Pista: Airò Farulla,  Marco  Toscano, Diego Salvaggio, Marco Pilato, Calogero  Lombardo,  Michele  Beccaria.

Sparco® Teamwork presenta la sicurezza nel lavoro   

sparco-logo-custom-customPresentata la collezione 2017 della linea antinfortunistica.     

Volpiano (TO) – Si avvia al termine il 2016, ma SPARCO® è già proiettata al 2017 con tutte le novità sia in ambito racing che in quello teamwork. Tra Monza Rally Show e Motor Show di Bologna il marchio di Volpiano ha avuto modo di presentare ai professionisti del settore la collezione SPARCO® Teamwork.

Una collezione che nasce dall’idea di offrire all’utilizzatore un prodotto dal design racing, ma allo stesso tempo leggero, confortevole e sicuro. Grazie all’esperienza di SPARCO® nella ricerca della massima protezione del piede del pilota professionista nasce la nuova linea di scarpe antinfortunistica. Calzature di altissima qualità, realizzate nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia di equipaggiamento per la sicurezza. Con l’evolversi della legislazione sulla sicurezza, il numero di attività, settori e quindi di lavoratori soggetti all’obbligo di indossare scarpe antinfortunistiche, la domanda di calzature di sicurezza è fortemente aumentata. E’ in questo scenario che SPARCO® ha  deciso di realizzare una gamma più ampia di modelli, presentando per il 2017 sei nuove scarpe. Abituati a seguire gli standard FIA, anche in questo progetto, SPARCO® è partita dalle certificazioni e dalle richieste normative per arrivare al prodotto finito.

Scarpa Racing Evo: derivata dal noto stivaletto da corsa, le Racing Evo offrono leggerezza, massimo grip e comfort grazie all’allacciatura “easy lacing” e un uso di materiali molto pregiati quali pelle liscia di vitello o scamosciata. Rinforzata con materiale in microfibra antigraffio nelle aree più esposte all’usura come la punta e il tallone, la Racing Evo mantiene la sua leggerezza grazie al puntale in composito. Scarpa Sport Evo: riprendendo gli stilemi della prima scarpa antinfortunistica SPARCO®, un best seller per il brand di Volpiano, la Sport Evo conserva le caratteristiche di leggerezza, grip e comfort grazie a materiali in pelle scamosciata. Sia la Racing Evo che la Sport Evo portano al debutto una nuova suola sviluppata da SPARCO® in poliuretano bi-densità chiamata Flat Grip. Un nome che richiama due capisaldi delle scarpe da corsa: il massimo grip è il minimo peso. Il comfort è garantito dall’utilizzo del poliuretano espanso con assorbimento dell’energia sul tallone, come prevede la normativa. Il design del battistrada è in grado di favorire una veloce defluinzione di acqua, olio o altri liquidi, mentre la suola è stata certificata SRC (resistenza allo scivolamento sia su suolo in ceramica con acqua e detergente che suolo in acciaio e glicerina).

Scarpa Practice: una scarpa ultra-leggera in stile running con suola in poliuretano mono densità incollata. Pensata per ottenere il massimo grip, grazie al disegno in stile running e alla sua leggerezza, è ideale per un uso indoor,. lunghe camminate e piegamenti.  Tutte le scarpe della linea Teamwork sono provviste di soletta interna removibile termo-formata ed ergonomica. Dotata di spessori differenti nelle aree di maggiore carico ed appoggio della pianta del piede. Rispetto alle classiche scarpe antinfortunistica, SPARCO® ha portato avanti uno studio di ricerca nelle forme, applicata a tutta la gamma al fine di garantire un elevato comfort, mantenendo le scarpe compatte, leggere e ideali per i diversi usi.

Diego Bellesini, Product Manager SPARCO® commenta: “è stata una sfida interessante ed emozionante, un progetto ambizioso che voleva arrivare alla realizzazione di una gamma totalmente rinnovata, riprendendo gli stilemi della linea precedente, che aveva riscosso un grande successo ma con obiettivi ben più alti e ambiziosi, arrivare ad una clientela ben più ampia fatta non solo di appassionati Motorsport.”

 

Il bilancio del 2016 di Power Car Team

equipaggio-pollara-princiotto-customLa squadra scledense ha chiuso la stagione con 165 partecipazioni segnando un incremento dell’8% rispetto al 2015. Molti gli allori conquistati, che collocano ancora la compagine scledense tra le più apprezzate sia in ambito nazionale internazionale.

SCHIO (Vicenza), 31 dicembre 2016 – Power Car Team traccia il bilancio di fine stagione 2016, un’annata che ha ricollocato la squadra ai vertici sia in una connotazione sia nazionale sia internazionale. Si sono registrate in totale 165 partecipazioni (Italia ed estero), segnando un incremento dell’8% rispetto al 2015, un dato che fa esprimere ampia soddisfazione in considerazione di alcuni fattori importanti sullo scenario non soltanto nazionale, primo fra tutti la ricorrente fase di difficoltà economica che non incentiva certamente l’attività del motorsport, oltre che al notevole plateau di offerta sul mercato. È stato infatti fronteggiato con un grande lavoro di natura tecnica, di gestione sportiva e di comunicazione il confronto quotidiano con molti competitor di alto profilo. È stato un importante lavoro di squadra, con spirito AVICI-ARRIVO MARMARIS RALLY 2016 (Custom)di sacrificio da parte di tutti i membri del team e continua ricerca di affidabilità e competitività delle vetture offerte ai clienti sportivi. È poi proseguita l’attività di evoluzione del parco macchine a disposizione, che ha comportato nuovi ed importanti investimenti in previsione delle stagioni a venire. Attività che anche nel 2016 ha dato costantemente i propri frutti con una domanda crescente di vetture dell’ultima generazione.

 

marchioro_valdorcia-2016-customLa notevole mole di lavoro svolta ha prodotto anche grandi risultati sportivi sul campo: a partire dalla vittoria nel Campionato Nazionale di Turchia con Yazici Avci e la Peugeot 208 T16 R5, oltre ai secondi posti del palermitano Marco Pollara (Peugeot 208 R2) nel tricolore Junior e di Nicolò Marchioro nel Trofeo Rally Terra con la Peugeot 208 T16 R5 facente parte del programma ufficiale Yokohama. Ad esso si aggiunge il terzo assoluto di Andrea Dalmazzini (Peugeot 207 S2000) nel Trofeo Terra ed il brillante quarto posto assoluto di Andrea Carella nella Peugeot 208 Rally Cup in Francia, una serie assai partecipata quanto competitiva, nella quale il pilota piacentino l’ha sempre fatta da protagonista.

In modo particolare, grande è stata la soddisfazione per aver contribuito a portare ai vertici nazionali il giovane Pollara, al suo primo anno di permanenza nel Campionato Italiano Rally Alle grandi doti del pilota si è unita la grande esperienza della squadra per arrivare ad un grande risultato. Si segnalano poi moltissime soddisfazioni da podio, sia in classifica assoluta sia di classe, sono state rare le occasioni che non hanno visto il blasone bianco-verde salire l’attico delle classifiche, segno ancora più tangibile di una grande forza di squadra.

 “Siamo assai soddisfatti dell’annata 2016 e delle performance che ci ha permesso – commenta Fabio Munaretto, Team Principal di Power Car Team – sia sotto l’aspetto tecnico che sportivo che anche di immagine avuta. A fronte di un grande sforzo umano ed anche economico abbiamo raggiunto grandi risultati, mossi da una grande passione per quello che facciamo. Tutto questo sarà certamente la molla per il 2016, dove contiamo di essere al via nelle maggiori serie nazionali oltre che ovviamente all’estero, dove il nostro lavoro ed i servizi offerti sono ampiamente apprezzati”

Il mercato auto, in linea con le aspettative, supera 1,8 milioni di unità nel 2016 e chiude a +15,8%

ANFIA (Custom)Per il 2017 si intravede una moderata crescita, ma resta valido l’appello a introdurre misure per contenere la fiscalità di settore e per favorire l’ammodernamento del parco circolante. A cura dell’ANFIA – Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica

Torino, 2 gennaio 2017 – Secondo i dati pubblicati oggi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a dicembre il mercato italiano dell’auto totalizza 124.438 immatricolazioni, con una crescita del 13,1% rispetto allo stesso mese del 2015. Nell’intero 2016, i volumi immatricolati si attestano quindi complessivamente a 1.824.968 unità, il 15,8% in più rispetto al 2015.

Con il trentunesimo incremento mensile consecutivo, a dicembre, nonostante un giorno lavorativo in meno rispetto a dicembre 2015, il mercato cresce a doppia cifra, facendo concludere l’anno in linea con le aspettative – commenta Gianmarco Giorda, Direttore di ANFIA. Per il mese appena concluso, i volumi di immatricolazioni non erano così alti dal 2010, quando superarono 131.000 unità. Se il 2014 viene ricordato come anno della svolta, essendo il primo in crescita dopo sei consecutivi in flessione, e il 2015 è considerato un primo importante passo avanti verso la ripresa, il 2016 ha proseguito in maniera significativa in questa direzione, facendo avvicinare l’Italia – quarto mercato dell’UE dopo Germania, Regno Unito e Francia – a volumi di immatricolazioni adeguati alle potenzialità di sviluppo del Paese, un target che si colloca tra 1,8 e 1,9 milioni di immatricolazioni annuali. Ha contribuito al buon andamento del mercato nel 2016 anche la misura del superammortamento dei beni d’impresa (il 140% del valore), che includeva anche gli autoveicoli – introdotta dalla Legge di Stabilità 2016 e confermata anche nella Legge di Bilancio 2017 entrata in vigore ieri – che si è rivelata un efficace strumento per il rinnovo delle flotte aziendali. Per il 2017, le previsioni lasciano intravedere una moderata crescita del mercato auto, tra il 3% e il 5% in più rispetto al 2016. Tra i fattori che avallano questa ipotesi, le prospettive positive sui ritmi di crescita dell’economia nei prossimi mesi e il proseguimento del rilancio della produzione di auto in Italia. Resta comunque valido – conclude Giorda – a sostegno della fiducia in un 2017 di ulteriore crescita, l’appello a introdurre misure per il contenimento della gravosa fiscalità di settore – ricordiamo, a titolo di esempio, che da ieri sono nuovamente scattati gli adeguamenti tariffari dei pedaggi autostradali, con un aumento medio dello 0,77% – e per favorire l’ammodernamento del parco circolante, visto che il progresso tecnico dei motori è un fattore chiave nella riduzione dell’impatto ambientale della circolazione urbana, oggi ancora caratterizzata da un elevato numero di veicoli ante Euro 4, tra cui il 44,8% delle autovetture circolanti – ovvero circa 16,7 milioni di unità – e il 69% degli autobus”.

Analizzando le immatricolazioni per alimentazione2, a dicembre le auto a benzina aumentano dell’11% con il 31,1% del mercato; le auto diesel invece registrano un incremento del 15% e una quota del 57,6%. Il mercato delle auto ibride registra un aumento mensile del 48% (2,8% di quota); le auto a GPL riportano il primo segno positivo del 2016, con un incremento, nel mese, dell’11% (6% di quota), mentre le auto a metano risultano ancora in calo, -26% (solo il 2,3% di quota). Le auto elettriche, infine, registrano un balzo dell’85% nel mese di dicembre, con 187 immatricolazioni. Complessivamente, le vendite di auto ad alimentazione alternativa aumentano dell’11,2% rispetto a dicembre 2015 e pesano per l’11,3% del mercato totale. Nell’intero anno, le auto a trazione diesel crescono del 19% (57% di quota) e quelle a benzina del 22% (33% di quota), mentre le vetture ibride registrano un incremento del 48% circa e le elettriche un calo del 5,3%. Segno negativo (-15,6%) per il mercato delle auto a GPL, che perde due punti di quota rispetto al 2015, mentre le vetture a metano perdono il 30% dei volumi e 1,6 punti di quota. Complessivamente le auto “ecofriendly” registrano un calo delle vendite del 12,1% con una quota del 10,2%.

Nel 2016, ogni 100 nuove vetture immatricolate, 10 hanno alimentazione alternativa e ogni 10.000 nuove auto immatricolate, solo 7,5 hanno alimentazione puro elettrico.

Guardando al mercato per area geografica, nel 2016 l’Italia settentrionale ha immatricolato oltre il 63% del totale mercato, mentre all’Italia centrale e all’Italia meridionale spettano rispettivamente il 21% e il 16%. In Valle d’Aosta e in Trentino Alto Adige, dove il peso del noleggio è notevole, è stato immatricolato il 16,9% del mercato complessivo, percentuale superiore di 1,1 punti rispetto alla quota realizzata dalle regioni del Sud-Isole (15,8%). Nel 2016, in Valle d’Aosta e in Trentino Alto Adige le immatricolazioni hanno registrato aumenti rispettivamente del 21% e del 15,6%. La modifica alla disciplina dell’imposta provinciale di trascrizione, che consentiva di eseguire le formalità relative all’IPT su tutto il territorio nazionale, con destinazione del gettito d’imposta alla Provincia ove ha sede legale o residenza il soggetto passivo, inteso come avente causa (proprietario-acquirente) o intestatario del veicolo (il locatario nel caso di locazione finanziaria, il titolare del diritto di godimento nel caso di usufrutto, il cessionario nel caso di compravendita con patto di riservato dominio), non ha praticamente pesato sui noleggiatori, che hanno continuato ad aprire sedi nelle due province con IPT ridotta e a pagarla lì come effettivi proprietari dei veicoli.

In riferimento al mercato per segmenti, l’alto di gamma (Superiori, Lusso, Sportive, SUV grandi e Monovolumi grandi) registra un aumento tendenziale del 29% nel mese e del 23% circa nell’intero anno, con uno share del 2,8% sul totale mercato 2016. Le vendite di SUV di tutte le dimensioni (inclusi quelli grandi) totalizzano nel mese 34.900 unità (+14%) e una quota del 28% sul totale mercato; da inizio anno, con oltre

482.000 unità, il segmento cresce del 25% e conquista il 26% del mercato. Nel mese, le vendite dei segmenti A/B crescono del 7% e la quota scende al 43%, contro il 45% di dicembre 2015. Nel 2016, il peso dei segmenti A/B è pari al 44% circa del mercato (era il 46% un anno fa). Le vendite di auto del segmento C (medie-inferiori) crescono del 26% nel mese e del 27% circa nel 2016, mentre per il segmento D (medie) il rialzo è del 61% nel mese e del 22% nell’intero anno.

Nel 2016, ogni 100 nuove vetture immatricolate, 44 appartengono ai segmenti A/B, a cui si possono aggiungere 12 SUV piccoli, complessivamente 56 autovetture.

Secondo l’indagine ISTAT, a dicembre l’indice del clima di fiducia dei consumatori (base 2010=100) migliora, salendo a 111,1 da 108,1 del mese precedente e riportandosi sui livelli di luglio 2016. L’indice composito del clima di fiducia delle imprese (Iesi), invece, scende da 101,4 a 100,3, ma con dinamiche settoriali diversificate. In riferimento al clima di fiducia dei consumatori, inoltre, si registra un leggero miglioramento riguardo alle opportunità attuali di acquisto di beni durevoli, tra cui l’automobile (da -54 a -53 il saldo), mentre risultano in calo le intenzioni future di acquisto, il cui saldo passa da -71 a -76. Secondo gli ultimi dati ISTAT disponibili, a novembre l’indice nazionale dei prezzi al consumo diminuisce dello 0,1% rispetto al mese precedente e aumenta dello 0,1% nei confronti di novembre 2015 (era -0,2% a ottobre), confermando le stime preliminari. Contribuiscono al ritorno dell’inflazione in territorio positivo anche i prezzi dei Beni energetici non regolamentati: +0,3% su base annua da -0,9% di ottobre, dopo ventotto mesi di variazioni tendenziali negative consecutive. Su base mensile, l’aumento dei prezzi di questa categoria di beni è dello 0,6%, a causa dei rialzi dei prezzi di tutti i carburanti. Il prezzo della Benzina segna un rialzo dello 0,4% su base mensile e una ripresa della crescita su base annua (+1,6%), dopo l’azzeramento della flessione verificatosi nel mese precedente a seguito di ventisette mesi di ribassi tendenziali ininterrotti. Il prezzo del Gasolio cresce dello 0,7% rispetto al mese precedente, mentre su base annua, dopo ventotto mesi di cali tendenziali consecutivi, azzera la flessione registrata a ottobre (-1,3%). I prezzi degli Altri carburanti aumentano dell’1,9% in termini congiunturali – per effetto del rialzo del GPL – e segnano un’attenuazione del calo su base annua (-2,5%, contro -4,4% a ottobre).

Le marche nazionali, nel complesso, totalizzano nel mese  37.178 immatricolazioni (+14,6%) e portano la propria quota di mercato dal 29,5% di un anno fa al 29,9%. I marchi di FCA (escludendo Ferrari e Maserati) totalizzano nel complesso 36.894 immatricolazioni nel mese (+14,1%), con una quota di mercato che sale dal 29,4% di un anno fa al 29,6%, e un andamento positivo per tutti i marchi, a cui si affiancano anche le ottime performance di Ferrari (+100%), che raddoppia i volumi nel mese, e Maserati, che addirittura li quadruplica (+294,9%). Nell’intero 2016, le marche nazionali nel complesso totalizzano 531.210 immatricolazioni (+18,5%), portando la propria quota di mercato dal 28,4% di un anno fa al 29,1%. I marchi di FCA (escludendo Ferrari e Maserati), totalizzano 528.189 immatricolazioni (+18,4%), con una quota di mercato che passa dal 28,3% di un anno fa al 28,9%. Tutti i marchi FCA presentano un trend positivo nei dodici mesi, così come anche Ferrari, Maserati e Lamborghini.

Sono addirittura sette i marchi italiani nella top ten di dicembre, con Fiat Panda (.929 unità) sempre in testa alla classifica, seguita da Lancia Ypsilon (4.325), stabile al secondo posto, e da Fiat 500 (3.364) al quarto. In quinta posizione, come già a novembre, troviamo Fiat 500X (3.327), seguita, al sesto posto, da Fiat 500L (3.028). In ottava posizione si colloca Fiat Tipo (2.781), mentre al decimo posto troviamo Jeep Renegade (2.545). La top ten del 2016 conta sei marchi italiani: Fiat Panda mantiene il primo posto (145.736 unità), seguita da Lancia Ypsilon (65.664), da Fiat 500L (51.813) e da Fiat 500 (49.329) rispettivamente al secondo, terzo e quarto. In settima posizione si colloca Fiat 500X (46.227) e in ottava Fiat Punto (44.293).

Il mercato dell’usato totalizza 397.212 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture a concessionari a dicembre 2016, registrando una contrazione del 5,1% rispetto allo stesso mese del 2015. Nel 2016, i volumi complessivi ammontano quindi a 4.721.576 unità, con una crescita del 2,9% rispetto al 2015.

Chiusura con crescita a due cifre del mercato auto: dicembre +13,06%; gennaio-dicembre +15,82%

Molto positivo il primo bilancio di un’importante realtà dell’economia italiana. A cura del Centro Studi Promotor

BOLOGNA – Dalla prima realtà economica per la quale sono già disponibili dati statistici sull’intero 2016 viene un segnale decisamente positivo e sicuramente di buon auspicio per il 2017. Si tratta del mercato dell’auto che ha chiuso sia dicembre che l’intero 2016 con crescite a due cifre e con ogni probabilità continuerà a crescere anche nel 2017 e nel 2018. Secondo i dati diffusi lunedì dal Ministero dei Trasporti, in dicembre sono state immatricolate 124.438 autovetture con una crescita del 13,06%, mentre nell’intero 2016 le immatricolazioni sono state 1.824.968 e la crescita è stata del 15,82%. Il mercato italiano si è così portato su un livello che è ancora inferiore del 26,8% rispetto al massimo ante-crisi fatto registrare nel 2007 a quota 2.493.106 e del 16,1% rispetto alla media annua di 2.174.577 immatricolazioni che caratterizzò la precedente fase ciclica che va dal 1993 al 2007.

Secondo il Centro Studi Promotor, il gap che ancora rimane su quest’ultimo livello dovrebbe essere colmato nel 2018, mentre nel 2017 le immatricolazioni dovrebbero attestarsi a quota 2.031.000 unità. Vi sono infatti tutte le condizioni perché la ripresa del mercato italiano, iniziata timidamente nel 2014 e sviluppatasi poi con tassi a due cifre nel 2015 e nel 2016, prosegua, sia pure con tassi più contenuti di quelli degli ultimi due anni. I fattori che hanno sostenuto il recupero dovrebbero infatti continuare a operare anche a breve e medio termine. Come è noto, l’inversione di tendenza avvenuta a cavallo tra il 2013 e il 2014 è stata determinata dall’effetto combinato di una forte domanda di sostituzione arretrata e del ritorno della fiducia nelle prospettive dell’economia che ha indotto un numero via via crescente di famiglie e di imprese ad attingere ai risparmi ed anche al credito al consumo per acquistare nuove autovetture.

Il serbatoio di domanda di sostituzione insoddisfatta dovuta al crollo delle immatricolazioni nella fase più grave della crisi è ancora molto rilevante e la ripresa dell’economia continua, anche se con un tasso di sviluppo decisamente modesto. Fiducia nella prosecuzione della tendenza positiva per le vendite di autovetture esprimono anche i concessionari interpellati dal Centro Studi Promotor nella sua inchiesta congiunturale mensile di fine dicembre. In particolare l’84% degli operatori dichiara che in dicembre l’affluenza di potenziali acquirenti nei saloni di vendita si è mantenuta su livelli normali o alti, mentre per l’82% degli interpellati su livelli normali o alti si sono mantenuti anche gli ordini ed infine il 91% dei concessionari ritiene che nei prossimi tre-quattro mesi le vendite saranno stabili sugli elevati livelli attuali o in aumento. Le percentuali citate sono le più alte registrate nelle dodici inchieste congiunturali mensili condotte dal Centro Studi Promotor nel 2016.

I dati diffusi lunedì consentono anche una prima analisi dell’evoluzione qualitativa della domanda di autovetture nel 2016. Secondo Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor, l’aspetto più significativo che scaturisce dai dati diffusi oggi è che l’incidenza sul totale delle immatricolazioni di vetture con alimentazione a gasolio (diesel) o a benzina è aumentata, mentre si è ridotta l’incidenza delle alimentazioni ecologiche e ciò vale sia per il GPL che per il metano che per l’elettrico puro mentre un contenuto incremento si registra soltanto per le vetture ibride. Nonostante questa situazione il livello delle emissioni di CO2 per veicolo venduto si è ridotto rispetto al 2015, ma questo è dovuto soltanto ai continui miglioramenti tecnologici introdotti dalle case automobilistiche per ridurre le emissioni di CO2 anche con i carburanti tradizionali (benzina e gasolio).

Un altro aspetto interessante è che dal confronto tra il 2015 e il 2016 emerge che si è ridotto il peso delle immatricolazioni complessive di vetture piccole ed utilitarie, mentre è aumentato quello delle vetture appartenenti ai segmenti delle medie, delle medie-superiori e delle superiori. Ed anche questo, sottolinea Gian Primo Quagliano, è un segno del progressivo ritorno del mercato italiano dell’auto alla normalità.

Poca fortuna per Casarano Rally Team  Sperlonga

1229_simone-p-piccinino-l-dangelo-sperlonga-16-customDue soli equipaggi al traguardo con Primiceri che nel finale commette un errore e scivola in sedicesima posizione. Foto Leonardo D’Angelo

 CASARANO (LE), 20 dicembre 2016. Non è stato sicuramente il fine settimana migliore della stagione per la Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team che torna dall’ottava edizione del Rally Ronde Città di Sperlonga con un magro bottino macchiato in parte dalla sfortuna. Due portacolori ritirati per problemi meccanici già alla seconda prova speciale (la prima effettiva dopo la sospensione del crono d’apertura), un terzo fermo nel tratto il trasferimento verso il traguardo per la banale rottura di un elemento del sistema di raffreddamento. A salvare il bilancio della compagine salentina sono stati i restanti due equipaggi che hanno visto l’arrivo.

La migliore prestazione in classifica assoluta è stata quella ottenuta  da Fernando Primiceri navigato per l’occasione dal presidente del sodalizio Pierpaolo Carra. A bordo della Peugeot 208 T16 di classe R5 messa a loro disposizione dalla FriulMotor hanno ultimato la gara in sedicesima posizione assoluta, decima di gruppo e ottava di classe. Dopo un avvio  un po’ troppo sulla difensiva, il duo casaranese ha provato ad aumentare il ritmo abbassando il tempo sul terzo tratto cronometrato e guadagnando la dodicesima posizione assoluta. Ma sull’ultima prova, mentre erano anche impegnati a cercare di annullare l’esiguo distacco di soli nove decimi di secondo dall’equipaggio che li precedeva in classifica, hanno commesso un errore provocato molto probabilmente da un non perfetto ancoraggio del gruppo fari supplementari che ha compromesso la perfetta visibilità. Ne è scaturito un leggero appoggio su una rotoballa di delimitazione che li ha poi costretti ha riattivare la procedura di partenza della vettura e a compiere manovra con conseguente perdita di secondi preziosi che gli sono costati quattro posizioni nell’assoluta e due nella graduatoria di gruppo.

Diciannovesimi di classe N2 e ottantesimi assoluti sono giunti Pietro Simone e Ilenia Piccinino in gara su una Peugeot 106 Rallye. Il pilota beneventano, alla sua seconda esperienza rallistica, la prima con i colori della Casarano Rally Team, ha badato a non commettere errori percorrendo i pochi chilometri di gara (due sole prove speciali disputate per via della sospensione delle PS 1 e 3) che contribuiscono ad accrescere il bagaglio di esperienza ma anche il feeling con l’ascolto delle note dettate dalla brava navigatrice abruzzese.

Hanno invece dovuto salutare in anticipo la competizione Gianluca D’Alto e Mirko Liburdi costretti al ritiro nel tratto di trasferimento verso la terza prova per un guasto che ha bloccato il cambio della preziosa Toyota Corolla WRC ex ufficiale gestita e seguita in gara dalla DMP Motors con la quale erano all’esordio. Peccato perché al termine della seconda “piesse” l’accoppiata campano-laziale si trovava in nona posizione assoluta con un ampio margine di miglioramento.

Ancor meno è durata la gara della salentina Giorgia Ascalone che era impegnata nel ruolo di navigatrice di Pasquale Carlomagno. La loro Peugeot 306 Rallye di classe A7 li ha costretti alla resa per un problema al cambio nel corso della PS2. L’oscar della sfortuna spetta però a Maurizio Di Gesù e Cristian Quarta finiti anche loro nel novero dei ritirati per via della rottura di un banalissimo raccordo del circuito di raffreddamento che ha fatto alzare esageratamente le temperature d’esercizio della Peugeot 207 S2000 Evolution costringendoli allo stop immediato, uno stop che è servito per evitare di arrecare ulteriori e peggiori danni alla vettura. L’episodio, che ha reso amaro il cinquantaduesimo compleanno del gentleman leccese compiuto proprio in coincidenza con la giornata di gara, è avvenuto dopo aver ultimato la prova speciale conclusiva, quindi nel tratto di trasferimento verso l’ultimo riordino che precedeva l’arrivo finale e dopo essere risaliti in quarantacinquesima posizione assoluta. Occorre comunque dire che il livello delle loro prestazioni è stato ben al di sotto delle aspettative e delle loro possibilità. Di Gesù infatti pur essendo entusiasta della trazione integrale aspirata curata dal Team Colombi sulla quale è salito per la prima volta, del compito svolto che gli ha consentito di conoscere il comportamento e di divertirsi alla guida, non è mai riuscito a essere incisivo e competitivo al punto giusto molto probabilmente per via di un temperamento emotivo che nasce dalla forte passione che nutre da sempre per questo sport. L’ultima gara dell’anno non ha dunque sortito gli effetti sperati per la Casarano Rally Team che al di là dell’esito della ronde laziale corsa in riva al Tirreno manda comunque in archivio una stagione contraddistinta da tantissime soddisfazioni a coronamento di un grande lavoro di squadra