La AM Sport di Antonio Marchio tra bilanci e auguri

CANALE D’ALBA (CN), 20 dicembre – Mancano pochi giorni alla fine dell’anno e anche negli uffici della AM Sport, piccola ma agguerritissima scuderia guidata con passione e competenza da Antonio Marchio, è tempo di bilanci. Tra rally, slalom e formula challenge, il 2018 della AM Sport è stato un anno ricco di gioie e di soddisfazioni da condividere, insieme a qualche inevitabile piccola delusione, con chi come il preparatore di Canale d’Alba ama lo sport dei motori e corre per passione.

Negli slalom, a far brillare le tre lune della AM Sport ci ha pensato Ivan Oldano che, su Fiat Seicento Kit, si è laureato campione nella Coppa Italia Slalom Gruppo A. Un risultato che premia l’impegno del giovane pilota piemontese supportato nel suo cammino “tra i birilli” da una vettura sempre all’altezza del compito assegnatole e dal lavoro di chi quella vettura ha curato, slalom dopo slalom, in ogni più minimo dettaglio senza nulla lasciare al caso. A tenergli compagnia ci pensano Paolo Terrando e Raffaele Corollo che, da anni, corrono nei rally affidandosi ad Antonio Marchio e alla sua struttura. L’equipaggio torinese chiude la stagione sulle difficili e impegnative prove del Rally della Valtellina conquistando la vittoria di classe nell’Internationl Rally Cup Pirelli.

Una vittoria giunta in occasione della cinquantesima gara corsa da Paolo Terrando al volante della sua Fiat Cinquecento Trofeo che rappresenta la ciliegina su una torta con cinquanta candeline a illuminare i sorrisi dei tanti che questa bella storia, fatta di passione e di amicizia, hanno avuto il piacere e l’onore scriverla insieme. Sempre nei rally, il 2018 della AM Sport ha visto nel finale di stagione il rientro di Gabriele Bellini dopo una lunga sosta necessaria a mettere a punto la sua Fiat Seicento Kit. Il giovane pilota torinese, assistito alle note da Alessandro Pozzi, è stato bravo a ritrovare sulle strade del Rally del Piemonte il giusto passo di gara con una vettura, curata e seguita dalla AM Sport, finalmente all’altezza delle sue aspettative. Aspettative per un 2019 ormai alle porte alte anche per Giuseppe Scozzafava che con Antonio Marchio, oltre una comune passione per le corse, condivide le origini calabresi e la voglia e l’orgoglio di fare bene.

Sotto i cieli di un 2019 che si annuncia ricco di importanti novità, le tre mezze lune della AM Sport brilleranno per tutti coloro che amano lo sport dei motori e corrono per una passione che, quando condivisa, vale più di qualsiasi coppa e di ogni risultato. A tutti loro Antonio Marchio e la AM Sport augurano un sereno Natale e un nuovo anno ricco di soddisfazioni e, soprattutto, di gioia e di felicità.

Il Rally della Val d’Orcia raddoppia e apre anche alle autostoriche

La Radicofani Motorsport, al classico appuntamento valevole per il Raceday Rally Terra ha unito una gara riservata alle autostoriche. Le due manifestazioni saranno le prime della stagione 2019 ed in programma il 9-10 febbraio 2019 .

 RADICOFANI (SI), 20 dicembre 2018 – La Radicofani Motorsport è in pieno fermento organizzativo per il Rally della Val d’Orcia in programma il 9-10 febbraio, edizione che avrà raggiunto il traguardo della decima edizione a cui, ed è notizia di questi giorni, è stato abbinato un rally riservato alle autostoriche. Un nuovo impulso quindi per l’ambiente rallistico senese che ha sempre più interesse per questa tipologia di vetture che hanno fatto la storia non solo dei rally, ma anche dell’automobile in senso generale.

Quindi novità per la decima edizione del Rally della Val d’Orcia che, come consuetudine, sarà uno dei cardini del Raceday Rally Terra essendo il terzo appuntamento della serie dopo il Rally Balcone delle Marche di ottobre, il recente Prealpi Master Show. In pratica sarà la gara che determinerà il giro di boa della serie dedicata al fondo sterrato che grazie a Pirelli, a Dosso 5 sta facendo sempre più proseliti lungo la penisola.

Il format della gara, che sarà la prima in assoluto nella stagione 2019 della specialità nel panorama rallistico italiano, seguirà quello della scorsa edizione coinvolgendo i due borghi principali che ospiteranno le fasi salienti della manifestazione con la prova di Radicofani di Km. 12,61 e quella di San Casciano dei Bagni di 6,48 .   Le due prove speciali saranno ripetute tre volte e dopo ogni giro il borgo di San Casciano dei Bagni ospiterà il riordino e la zona Industriale di Val di Paglia invece ospiterà il sempre spettacolare Parco Assistenza dove potrà essere ammirato il lavoro delle variegate assistenze per rimettere in condizioni ottimali le varie vetture. Alla fine i tratti cronometrati totali saranno Km. 57,27 su un percorso globale di Km. 179,81 .

Un evento che sempre più sta diventando un vero volano promozionale del territorio che grazie anche alle bellezze naturali, alla storia, all’ospitalità permette di unire sport e turismo con positive ripercussioni sull’economia locale.

 

La manifestazione inizierà venerdì 8 febbraio 2019 con le verifiche pre gare dalle ore 21.00 alle ore 23.00 riservate ai conduttori che parteciperanno allo shake down in programma il giorno successivo sabato 9 febbraio dalle ore 09.00 alle ore 12.00 . Le verifiche pre gara proseguiranno sempre sabato 9 febbraio dalle ore 08.00 alle ore 13.30, mentre le ricognizioni del percorso sono in programma nella stessa giornata dalle ore 12.30 alle ore 17.30.

Sempre sabato 9 prevista la partenza ufficiale della gara dalla consueta e suggestiva Piazza S. Pietro di Radicofani con inizio alle ore 19.01 e riordino notturno previsto nella Zona Industriale della Val di Paglia. Domenica 10 febbraio inizierà la gara vera e propria con l’uscita dal Riordino notturno a cui seguirà il primo parco Assistenza e alle ore 9.00 partirà la prima prova speciale di Radicofani.  Seguirà quella di San Casciano dei Bagni che saranno ripetute tre volte intervallate sempre da un riordino e da un parco Assistenza. L’arrivo è previsto sempre a Radicofani alle ore 16.20 con premiazione sul Palco d’arrivo a cui seguirà il  Parco Chiuso presso gli Impianti Sportivi.

 

La base logistica della gara sarà il Palazzo Comunale di Radicofani che ospiterà la Direzione Gara, Segreteria, Sala Classifiche e Sala Stampa.

 

Attesa perciò per la gara da parte della Radicofani Motorsport che  tramite il presidente Stefano Pascucci ha commentato: ”Abbiamo dovuto rimandare la gara prevista in prima battuta ad Ottobre scorso, purtroppo una strada interessata al percorso non era agibile e così ci siamo messi all’opera per recuperare una data e vista l’importanza del Raceday Rally Terra siamo riusciti a mantenere la validità della serie inserendoci in una data altrettanto valida come quella di febbraio. Le due principali amministrazioni coinvolte, i comuni di Radicofani e di San Casciano dei Bagni ci stanno dando una grossa mano in quanto credono fermamente che la promozione del territorio sia fondamentale per tutta l’economia locale e per far conoscere le nostre bellezze storiche e monumentali. Abbiamo anche introdotto la gara valevole per le autostoriche, le macchine che proprio nelle nostre zone hanno solcato ai tempi del Rally Mondiale del Sanremo.”

 

Lo scorso anno vinse, per la sesta volta, il trentino Alessandro Taddei che affiancato da Gaspari aveva a disposizione una Škoda Fabia R5, seconda piazza per il duo Hoelbling-Grassi su analoga vettura,  mentre terzo un giovanissimo Bulacia, astro nascente  boliviano invece su Ford Fiesta R5.

Al Prealpi dominio di Christian Marchioro in S2000

Brillante risultato per Marchioro, vincitore della classe S2000 con la Peugeot 207. Ottimi piazzamenti anche per Zanin e Serraiotto, sfortuna per Colferai. La battaglia in casa Strabello la spunta il giovane Stefano, che chiude quarto in classe R2B, davanti a papà Paolo giunto settimo. Foto Fabrizio Buraglio

Schio (Vicenza) – 19 dicembre 2018. Power Car Team chiude la stagione 2018 con l’importante e gravosa partecipazione al 20° Prealpi Master Show, che come di consueto ha restituito importanti riscontri. Di nuovo in luce Christian Marchioro, sempre affiancato da Silvia Dall’Olmo, autore di una prestazione magistrale che lo ha visto dominare la classe S2000 dall’inizio alla fine, al volante di quella Peugeot 207 S2000 che ha oramai imparato a gestire e sfruttare da vero professionista. Per lui una più che meritata vittoria di classe e un’ottima nona posizione assoluta.

Di alto livello anche le performance degli altri due equipaggi, anche loro presenti al via su Peugeot 207 S2000: il primo, composto Alessio Zanin e Fabio Pizzol, si è aggiudicato l’argento di classe grazie ad una gara costruita con “piedi e testa”; mentre il secondo, formato da Fabio Serraiotto e Sandra Tommasini, ha chiuso la propria partita ad un soffio dal podio di classe. Ritiro amaro e sfortunato per Carlo Colferai, che per questa chiusura d’anno vedeva al suo fianco Massimo Moriconi, costretto al ritiro nel corso della PS 2 per il malfunzionamento del gruppo frizione. Terminata con la virtuale vittoria di Stefano, la battaglia in famiglia con il papà Paolo Strabello, riuscito a spuntarla interpretando al meglio la gara e arrivando a ridosso del podio di categoria a bordo della sua Peugeot 208 R2. Per i due driver Veronesi il “Prealpi” si è chiuso rispettivamente in quarta e settima posizione di classe.

Rally Sport Evolution: bilancio positivo alla 14° Ronde  dei Mille

RANICA (BG) –La stagione della Rally Sport Evolution si è conclusa nella trasferta rallistica più breve visto che domenica si è corsa la Ronde Città dei Mille che si disputava ad Alzano Lombardo, ad un paio di chilometri di distanza da Ranica, sede del team.

Il bilancio è positivo perché quasi tutti i portacolori della squadra hanno tutti di che gioire.

Matteo Brignoli e Davide Bozzo hanno infatti utilizzato per la prima volta la Ford Fiesta R5 e l’undicesima posizione di classe è piazza assai gradita al giovane driver locale.

Igor Cugini e Maurizio Della Casa hanno dettato legge in classe R3C grazie ad una prestazione maiuscola a bordo della Renault Clio: la vittoria di classe porta con sé anche la terza posizione di due ruote motrici.

Enrico Oldrati ed Elia De Guio si sono ritagliati un ruolo da protagonista nella R2B: a bordo della Peugeot 208 si sono aggiudicati il Memorial Pasquali in quanto primo equipaggio Under 25 al traguardo.

Positivo riscontro per Luca Gualdi e Fabio Cortinovis, sesti al debutto con la Ford Fiesta R2T: la poca dimestichezza con il motore turbo ha impedito al forte driver bergamasco di contendere la vittoria agli avversari ma avendone preso le misure, dalla prossima gara ci sarà modo di tornare competitivi.

Settimi di R2B hanno concluso Vitali e Ratnayake che sulla Peugeot 208 hanno disputato una gara positiva senza troppe sbavature.

Che dire invece di Aurora Coria? La velocissima pilotessa bergamasca si è messa in luce al suo primo rally vero, a bordo della performante Peugeot 208 R2; insieme ad un emozionatissimo papà Ezio, la giovane pistaiola si è classificata decima di classe.

La Coria non era l’unica donna al volante per la Rally Sport Evolution: in gara vi era anche la debuttante Francesca Cassera coadiuvata da Nancy Suardi: le due ragazze bergamasche hanno mostrato grinta da vendere sulla Mini Cooper Racing Start e alla fine il loro risultato è più che soddisfacente: 94° assolute!

Unico ritirato della scuderia è stato Mattia Merelli che insieme a Maggioni è incappato in un’uscita di strada; non molti danni alla Mitsubishi Lancer Evi X ma la loro corsa si è dovuta concludere anzitempo.

Leonessa Corse: buono il rientro di Poli-Pezzoli

Alla Ronde Città dei Mille l’equipaggio bergamasco ha ben figurato al rientro in R2. Foto Studio Alquati

ALZANO LOMBARDO (BG)- La Leonessa Corse chiude la stagione con un ampio sorriso: il sodalizio di Brescia era in gara alla 14° Ronde Città dei Mille con l’equipaggio composto da Fausto Poli e Manuel Pezzoli con un Peugeot 208 R2B preparata dalla Vieffecorse.

Sulla ripetizione del tratto Nembro-Selvino, l’affiatato duo è riuscito a raggiungere l‘obiettivo principale e cioè lasciarsi alle spalle la rovinosa uscita di strada dello scorso Prealpi Orobiche: 44° assoluti e 5° di classe (su 17 al via) è un risultato molto buono per chi è comunque consapevole che il proprio passo è ancora maggiore. Importante era togliere la ruggine così come gli scheletri dall’armadio; il 2019 è alle porte. Ci sarà modo per mettersi in gioco con uno spirito rinnovato e sempre vincente!

Squadra Corse Città di Pisa al Rally Il Ciocchetto

Positivo Rally della Fettunta per il duo Fichi-Ercoli della Squadra Corse Città di Pisa, piazza d‘onore di classe. Due equipaggi al via dell’ultimo appuntamento rallistico stagionale l’inedito Marchetti-Fichi e Innocenti-Lenzi. In preparazione la festa sociale ed il corso co-piloti.

Pisa, 20 dicembre 2018 – Finale di stagione impegnativo per la Squadra Corse Città di Pisa che al recente classico appuntamento del Rally della Fettunta ha colto con il duo Fichi-Ercoli la piazza d’onore in una classe combattuta con la Peugeot 106 riuscendo ad essere tra i protagonisti di classe fin dalle prime battute di gara. Il giovane Matteo Fichi affiancato dall’esperto Maurizio Ercoli, riesce così a ben distinguersi ed a mettere in pratica l’esperienza di questa stagione che lo ha visto impegnato nei due ruoli sia di pilota che di navigatore con una disinvoltura da conduttore esperto. Sarà proprio Matteo Fichi a cambiare ruolo nell’imminente week end dettando le note al rientrante Roberto Marchetti che con la sua Fiat Uno Turbo IE si presenterà tra i protagonisti del Rally Il Ciocchetto. Marchetti che non poteva mancare alla gara di casa, riprenderà in mano la Fiat Uno Turbo IE ed avrà la responsabilità di essere affiancato proprio da Matteo Fichi vincitore del Corso Co-Piloti organizzato annualmente dalla scuderia pisana. Oltre all’inedito equipaggio Marchetti-Fichi presente anche un altro equipaggio appartenente al sodalizio pisano: il duo composto da Manuel Innocenti ed Andrea Lenzi con la Renault Twingo.  La manifestazione si articolerà nei due giorni sabato e domenica con partenza della prima vettura sabato alle ore 13.00 da Il Ciocco ed arrivo alle ore 19.45; seconda tappa invece prevista domenica con partenza alle ore 7.30 ed arrivo alle ore 13.45. In tutto 14 tratti cronometrati e premiazione  nel pomeriggio della domenica.

Soddisfazione per la Squadra Corse Città di Pisa che al Ciocchetto vedrà concludere di fatto il Corso Co-piloti con la partecipazione alla gara premio del vincitore del corso a fianco di Roberto Marchetti  di Matteo Fichi.

Sempre relativamente al Corso, il sodalizio pisano sta lavorando alla organizzazione del prossimo Corso che si svolgerà a cavallo dei mesi di febbraio e marzo con un programma articolato su sei lezioni serali e la finale prova pratica.

Ma fervono anche i preparativi per il pranzo sociale con premiazione relativa ai risultati conseguiti nella stagione che sta concludendo previsto domenica 13 gennaio presso il Ristorante Margherita’s alle Quattro Strade di Bientina.

Quindi un finale di stagione intenso per la Squadra Corse Città di Pisa che festeggerà anche la fresca consegna da parte del Coni, in occasione della Giornata Olimpica, della medaglia di bronzo al valore sportivo. Una bella soddisfazione  per tutta la scuderia   che negli oltre vent’anni di attività ha contribuito fattivamente alla diffusione dello sport motoristico.

Pala Alpi Tour. Volano in cielo, le aquile di acciaio su due ruote

Testo di Tommaso M. Valinotti, foto di Marco Ferrero

TORINO, 15 dicembre – Raggiungere il paradiso a cavallo (e non sempre) di un mostro d’acciaio a due ruote. È il Supermotocross International e soprattutto il Freestyle International andati in scena al Pala Alpi Tour di Torino, sabato 15 dicembre, manifestazione che ha visto esibirsi, fra gli altri, Ricky Carmichael, The GOAT (The Greatest of All Times – Il Più Grande di Tutti i Tempi) che insieme a Axel Hodges e Tyler Bareman ha deliziato il pubblico del palazzetto torinese con evoluzioni che hanno emozionato gli spettatori.

Una serata ad altissimo contenuto di adrenalina e non solo per chi era in moto, che ha riportato le due specialità in Italia dieci anni dopo l’ultimo appuntamento del Supermotocross di Genova.

Una serata immortalata dal primo all’ultimo salto dagli scatti del nostro funambolico reporter Marco Ferrero.

La Ronde Città dei Mille chiude il 2018 del VM Motor Team

Entrambe le vetture al traguardo, crescono i numeri della scuderia piemontese

VALENZA (AL), 19 dicembre – Con la Ronde Città dei Mille si è conclusa la stagione sportiva 2018 per il VM Motor Team. Nella gara lombarda entrambi gli equipaggi schierati dalla scuderia piemontese hanno raggiunto il traguardo, chiudendo così in maniera positiva la lunga serie di impegni iniziata con la Ronde della Val Merula lo scorso febbraio. Alessio Lodigiani e Stefano Pistoresi, a bordo di una Peugeot 106, hanno terminato la gara bergamasca al settimo posto in classe A6, mentre in R2B Manuel Mussi e Stefano Bruno Franco hanno raggiunto il traguardo in quattordicesima posizione.
Il team guidato da Moreno Voltan archivia così una stagione che ha registrato una crescita notevole dell’attività sportiva, testimoniata dalle ben ottantatre partecipazioni a manifestazioni di Rally, Slalom e Formula Challenge. In sessantanove occasioni è stato raggiunto il traguardo ed il palmares stagionale è davvero ricco; ben ventuno sono i piazzamenti nella top ten assoluta, di cui cinque secondi posti. Cifre ragguardevoli anche nelle classifiche di classe, che hanno visto vincere un equipaggio o un pilota del VM Motor Team per ben venticinque volte, mentre in altre ventitre occasioni i portacolori della scuderia valenzana sono saliti sul podio di classe.
Numeri importanti, destinati probabilmente a crescere nella prossima stagione, che vedrà nuovamente gli uomini guidati da Moreno Voltan impegnati nell’organizzazione di tre gare, che si collocheranno nel calendario nazionale tra conferme e novità.
Rally Vigneti Monferrini, Rally Race Terre del Timorasso e Ronde Colli del Monferrato faranno nuovamente parte del calendario piemontese e riserveranno numerose sorprese ai concorrenti.

L’Erreffe Rally Team chiude la stagione alla grande

Gravante è 2° assoluto a Sperlonga mentre al Città dei Mille Vescovi e Roggiani monopolizzano i primi posti della S1600. Bene anche Scanzi, Ambrosini e Mignocchi. Foto Mattia Bonfanti

CASTELNUOVO SCRIVIA (AL) – L’ultimo fine settimana rallistico per l’Erreffe Rally Team si è concluso ottimamente: sia sulle strade della Ronde di Sperlonga che in quelle del Città dei Mille, le vetture “in bianco” sono arrivate al traguardo c on esiti molto positivi.

Nel Lazio, Gravante e Giammasi si sono classificati al secondo posto assoluto grazie ad una gara costantemente a ridosso del leader Ferri su WRC. Il duo dell’Erreffe gareggiava invece su una Ford Fiesta R5 e con questa bella prestazione si è aggiudicato anche la classe.

Anche dalla provincia di Bergamo sono giunte ottime notizie. Danilo Scanzi ed il figlio Alberto sono risultati decimi assoluti alla loro seconda esperienza su una World Rally Car: davanti al pubblico amico si sono divertiti con la Ford Fiesta. Quattordicesimi assoluti sono giunti Filippo Ambrosini e il neo papà Fabrizio Carrara che debuttavano in 4×4 con una Ford Fiesta R5.

Chi ha dominato la scena della S1600 sono stati Roberto Vescovi e Giancarla Guzzi che hanno vinto la classe e la graduatoria Due Ruote Motrici grazie all’ennesima prova maiuscola; subito dietro di loro si sono posizionati gli albinesi Luca Roggiani ed Andrea Dentella, sempre protagonisti con le vetture “tutto avanti”. Buon rientro per Mignocchi e Baggi: i due bresciani hanno completato la gara in ottava posizione di Supermillesei sempre a bordo di una Renault Clio.

Il Gruppo Cavauto ha esposto la gamma Cadillac e una Camaro rossa

In perfetto tema natalizio – in occasione del Transatlantic Award Gala Dinner organizzato dall’American Chamber Of Commerce Italy

MONZA, 17 dicembre 2018 – In occasione della XIII Edizione del Transatlantic Award Gala Dinner organizzato dall’American Chamber of Commerce in Italy, il Gruppo CAVAUTO partner dell’evento e socio AmCham, ha esposto all’ingresso della location milanese sede del Gala, alcuni modelli Made in USA più rappresentativi della produzione GM (General Motors). Nel dettaglio il meglio del brand Cadillac, con il SUV Escalade e il SUV/crossover XT5 in una raffinata mise nel colore bianco perlato, oltre alla berlina CT6, in perfetta livrea nera, in tema con la serata. Inoltre, per richiamare le prossime festività natalizie e rimarcare il lato sportivo di GM, è stata esposta anche una Chevrolet Camaro Coupé rossa: il regalo ideale per se stessi o per il proprio partner.

Il Gruppo CAVAUTO è il più grande distributore GM in Italia per numero di veicoli venduti, con i marchi Cadillac e Chevrolet Camaro/Corvette.
Tra i modelli Cadillac, il SUV Escalade si posiziona al top di gamma. Ha sette posti e si distingue per le dotazioni hi-tech, i dettagli raffinati, la comodità e lo spazio straordinari, oltre a prestazioni eccezionali, con la possibilità della trazione integrale e il meglio della tecnologia Made in USA. Il motore è il V8 da 6,2 litri benzina da 426 CV a iniezione diretta e valvole a fasatura variabile.
Il Cadillac XT5 è il SUV/crossover attraente ed elegante, che vanta un abitacolo spazioso e prestazioni adatte a ogni esigenza, con il motore 3,6 litri V6 da 318 CV. Sul fronte della sicurezza XT5, presenta sistemi di guida semiautonoma come cruise control adattivo, mantenimento automatico della corsia, sensore di angolo cieco e assistenza al parcheggio con telecamera a 360°. Cadillac XT5 è l’alternativa di lusso ai SUV/crossover europei tedeschi o inglesi.

CT6 è la ammiraglia Cadillac perfetta come company car aziendale di rappresentanza, specialmente nel colore nero con interni cuoio o ugualmente neri. Berlina dalla linea affusolata come quella di un coupé, presenta un abitacolo con finiture di gran classe e un’ottima abitabilità per cinque adulti. Ha una dotazione molto ricca. Motore benzina 3.0 V6 biturbo da 417 CV.

La Chevrolet Camaro Coupé rossa, potrebbe essere proprio la strenna giusta da mettere sotto l’albero di Natale addobbato nel vostro giardino, se ne avete uno… Scherzi a parte, il rapporto qualità/prezzo di questa iconica sportiva americana è imbattibile. E’ disponibile con motore V8 6.2 litri e 2.0 Turbo 4 cilindri.

Il Gruppo Cavauto propone le vetture Cadillac e Chevrolet anche in versione da 250 CV per il mercato italiano con apposita omologazione. Una scelta che permette di potersi godere pienamente una vettura di questo livello, senza comunque rinunciare alle prestazioni, ottenendo un risparmio economico importante.

Rudy Michelini al “Ciocchetto” per l’ultima sfida stagionale

Il pilota lucchese al via della classica competizione prenatalizia nella tenuta del Ciocco, per concludere una bella stagione con un’ultima gara che si preannuncia molto combattuta.

LUCCA, 19 dicembre – Per Rudy Michelini la partecipazione al Ciocchetto Rally Event è quasi imperdibile, sia per i connotati affettivi della gara “di casa” alla vigilia delle festività natalizie, sia per il forte contenuto tecnico e competitivo di una due giorni intensa che si dipana sulle strette strade della tenuta del Ciocco a Castelvecchio Pascoli (LU), in Garfagnana.
Ecco perché il pilota lucchese – che ha completato il suo programma stagionale al Rally Due Valli, ultimo round del Campionato Italiano – non ha voluto mancare a questo tradizionale appuntamento che lo ha visto vincitore nell’edizione 2015, e più volte sul podio, a cui si presenterà al volante della Skkoda Fabia R5 di PA Racing accompagnato dal fido Michele Perna alle note. Un’edizione 2018 che si preannuncia molto combattuta per l’alfiere della scuderia Movisport, vista la presenza di numerosi avversari di valore e di una ben nutrita schiera – tra le settanta iscritte – di vetture molto competitive.
Michelini, che affronterà la gara dopo oltre due mesi di distanza dalle competizioni, non vede l’ora di risalire in macchina: “Per me è un appuntamento molto caro – spiega – perché al di là del valore competitivo della gara, che è molto tecnica e impegnativa, è un’occasione di festa tra amici. Una volta tolta la tuta ci si ritrova tutti nella splendida cornice del Ciocco dove si trascorrono dei bei momenti insieme, in un’atmosfera molto rilassata. Un momento di condivisione goliardica per scambiarsi gli auguri di Natale in allegria, ma solo dopo essersi giocati il tutto per tutto sulle strade strette e impervie della tenuta, dove l’errore è in agguato in ogni curva e può costare la gara.  E’ un rally molto divertenteconclude Rudy – e questa edizione, grazie ad un parco partenti di alto livello, sarà proprio un bella sfida di fine stagione, per cui voglio ringraziare in particolare Movisport, che mi ha dato un supporto importante.”
Il Ciocchetto Rally Event prenderà il via sabato 22 dicembre alle ore 13.00 da Il Ciocco e prevede due speciali da ripetere tre volte nella prima giornata e altre due – diverse – da percorrere ancora tre volte nella tappa di domenica 23 dicembre. A chiusura di entrambe le giornate gli equipaggi disputeranno una super prova speciale che completa il percorso competitivo di 35,08 chilometri cronometrati, suddivisi in 14 prove speciali. La gara si concluderà domenica 23 con l’arrivo e la cerimonia di premiazione al Ciocco, a partire dalle 13.45.

Ecco il Calendario del Campionato Italiano Rallycross 2019

Sei appuntamenti da aprile a novembre

MAGGIORA (NO) – Saranno 8 mesi di spettacolo, grandi prestazioni e alta tecnologia: l’edizione 2019 del Campionato Italiano Rallycross si preannuncia davvero ricca di spunti, come mai accaduto nella ancor breve storia del Tricolore RX. Il già annunciato ingresso della categoria smart EQ fortwo e-cup, con vetture alimentate a energia alternativa, è il primo passo per aumentare il tasso di interesse del campionato e per farlo definitivamente entrare nel cuore degli appassionati: l’aumento dei Round e il coinvolgimento di altri impianti è un altro passo in questo senso.
Si comincerà come tradizione nel weekend di Pasqua con il Round 1 il 20/21/22 aprile a Maggiora Offroad Arena; la seconda prova sarà sempre presso lo storico impianto del Pragiarolo, ma nella conformazione Maggiora Reverse, a inizio giugno, 1 e 2. Il Round 3 si terrà il 6/7 luglio in località da definire, ma che dovrebbe essere confermata in tempi brevi. Nel weekend a cavallo tra la fine di agosto e l’inizio di settembre il Campionato Italiano Rallycross si trasferirà in Austria, a Melk, cittadina di 5.300 abitanti a 90 km da Vienna; il Wachauring della località famosa per la sua abbazia ospiterà il Round 4. L’autunno sarà come sempre il periodo in cui il campionato si deciderà: il 19 e 20 ottobre si terrà ancora a Maggiora Offroad Arena il Round 5, in un weekend da non perdere in quanto ospiterà anche la finale del Campionato FIA CEZ (Campionato dell’Europa Centrale) e del Campionato Austriaco. Il gran finale, il Round 6, sarà ancora nel primo weekend di novembre, il 2 e 3, ma non più a Maggiora, bensì nell’Autodromo Tazio Nuvolari di Cervesina (PV), in un circuito ricavato appositamente per l’occasione. I Round 4 e 6 avranno coefficiente 2, ossia assegneranno un punteggio doppio rispetto alle gare a coefficiente 1; i Round 1 e 5 avranno coefficiente 1,5, mentre le altre gare avranno coefficiente 1.
“Siamo certi – afferma Riccardo Fasola, presidente di Sport Club Maggiora, che coordina il campionato – che il 2019 sarà un anno molto importante per questo campionato; l’apprezzamento nei confronti del Tricolore RX è cresciuto negli anni e il Campionato è pronto per il definitivo salto di qualità; ci sembra giusto anche ringraziare il Presidente della Commissione Offroad Aci Sport Gianluca Marotta per il grande sostegno”.

Irontech: che divertimento per Valerio Scettri al Prealpi Master

Il pilota di Este, affiancato dal polesano Barison, si regala un weekend dall’alto tasso di traversi per chiudere nel migliore dei modi una stagione decisamente positiva. Foto Actualfoto/Leonelli

 OSPEDALETTO EUGANEO (PD), 19 Dicembre 2018 – L’obiettivo di giornata non era di certo la prestazione cronometrica, questo lo si sapeva sin dalla vigilia dell’edizione numero venti del Prealpi Master Show, andata in scena Sabato e Domenica scorsa in quel di Sernaglia della Battaglia.

Al culmine di una stagione con un bilancio contraddistinto, ampiamente, dal segno positivo Valerio Scettri, come oramai da tradizione negli ultimi anni, ha deciso di regalarsi un weekend atipico, parcheggiando temporaneamente la Renault Clio Williams gruppo A a favore di una Peugeot 208 R5. Alla seconda uscita su questa tipologia di vettura, dopo l’esperienza della passata edizione su Ford Fiesta R5, il portacolori di Irontech Motorsport, coadiuvato dal fido Michele Barison alle note, ha affrontato gli sterrati della campagna trevigiana con il solo intento di vivere una giornata all’insegna del traverso spensierato. Qualche fuori programma di troppo non ha tolto il sorriso al pilota di Este che, alla guida della trazione integrale del leone, ha mandato in archivio un 2018 denso di positività.

“Bellissima gara, organizzata molto bene” – racconta Scettri – “ma questa non è più una novità. Il team del Motoring Club ed il buon Favero sono una garanzia di successo. Ci siamo divertiti tantissimo come, di fatto, era nelle nostre ambizioni. Corriamo una volta all’anno su terra e questa è la seconda volta che usiamo una vettura di classe R5. Inutile negare che mettere questi due fattori assieme e farli fruttare richiede molto tempo ovvero molti chilometri da macinare. Non è il nostro caso e l’essere qui al Prealpi Master Show è, per noi, una sorta di festa di fine anno con la quale ci congediamo e ci diamo appuntamento alla nuova stagione.”

Nonostante qualche piccola noia durante lo shakedown, brillantemente risolta dallo staff di Delta Rally, Scettri iniziava a prendere le misure della Peugeot 208, in vista del crono di apertura. Durante il primo passaggio sulla “Master Show”, la Domenica mattina, l’atestino si rendeva autore di un testacoda costatogli, fortunatamente, solo un paraurti. Un altro paio di fuori programma ne rallentavano il passo sulla prima ripetizione mentre, sulla terza tornata, il miglioramento del ritmo diventata sensibile, confermato anche dal risultato cronometrico personale. L’ultimo passaggio, affrontato quasi al buio e con la fanaliera supplementare accesa, consigliava a Scettri di tirare saggiamente i remi in barca per raggiungere la pedana di arrivo.

“Bisogna prenderci mano per andare forte con queste vetture” – sottolinea Scettri – “ma siamo comunque soddisfatti dei nostri, personali, progressi. Ovvio, i margini di miglioramento sono enormi. Ci siamo divertiti tanto ed abbiamo fatto anche un po’ di pratica in più sullo sterrato. Grazie a Delta Rally. Auto e team sono stati davvero impeccabili. Arrivederci al prossimo anno.”

La nuova Pentacar si svela sabato a Colico: “Ready for a new beginning?”

Nello stabilimento di via Borgo Francone il 22 dicembre dalle ore 11.00 il vincente team e preparatore valtellinese legato ai rally e al marchio Porsche inaugura la rinnovata factory con “vista” sul futuro

COLICO (LC), 19 dicembre 2018. Sabato 22 dicembre dalle ore 11.00 la Pentacar inaugura la nuova factory del team e preparatore valtellinese presso lo stabilimento sito in via Borgo Francone a Colico, in provincia di Lecco. La realtà motoristica e sportiva legata al marchio Porsche che da anni vanta numerosi successi in particolare nel mondo dei rally storici è “pronta per un nuovo inizio” e si proietta nel 2019 guardando alle diverse novità sopraggiunte e a quelle sulla rampa di lancio.

Sabato nella factory Pentacar all’evento denominato proprio “Ready for a new beginning?” saranno quindi presenti dirigenti nuovi e storici, a iniziare dai fondatori, ovvero la famiglia Melli, che continuerà a svolgere un ruolo di rilievo all’interno dell’azienda.

Non mancheranno poi lo staff, i piloti, i rappresentanti delle varie realtà partner, amici e tifosi di Pentacar, che per l’occasione li ospiterà dall’aperitivo al brunch fino al brindisi natalizio finale con “vista” sull’anno nuovo. All’evento è prevista anche l’esposizione di alcuni esemplari prestigiosi tra modelli stradali classici e gioielli da corsa curati o costruiti dalle sapienti mani dei preparatori valtellinesi.

Ludovica Frasca e Simone Rugiati protagonisti della nuova campagna Winter Kia Service

Debutta la nuova campagna Winter Kia Service con un progetto video, digital, stampa e radio che vede come protagonisti l’ex velina di Striscia, Ludovica Frasca, e lo chef televisivo Simone Rugiati. Un progetto tutto incentrato sull’attenzione e la dedizione che Kia da sempre dedica all’aftersales e ai suoi clienti

 MILANO, Novembre 2018 – Parte la nuova campagna Winter aftersales Kia Service, che vede protagonisti di un progetto video, digital, stampa e radio Ludovica Frasca, ex velina di Striscia la Notizia e lo chef televisivo Simone Rugiati. Cuore del messaggio, la qualità e la dedizione al cliente espressi dal servizio di assistenza aftersales offerto dalla rete Kia Service.

Volti noti della TV italiana, Ludovica e Simone sono gli inediti protagonisti di un video che mette al centro dello storytelling il mondo Kia Service e i suoi valori. La cura e i gesti del personale impegnato nelle operazioni di manutenzione diventano nelle immagini del video la metafora dell’importanza della qualità delle materie prime, della cura al dettaglio, dell’attenzione all’ambiente e del rispetto del cliente che un grande chef come Rugiati impiega per realizzare i suoi piatti.

Sono due mondi che convergono, condividendo gli stessi valori, quell’attenzione e dedizione al cliente che la rete Kia Service mette in campo da sempre, narrata in una modalità innovativa e con due protagonisti d’eccezione.  In contemporanea, per i clienti che usufruiranno dei voucher previsti dalla campagna Winter e presenti sul portale MyKia, sarà possibile vincere un’esperienza vip durante i live al Verti Auditorium di Radio Italia, fra i partner del progetto. In palio, l’opportunità unica di vivere da vicino le performance di alcuni fra i migliori cantanti italiani.

 

Cosa bolle in pentola in casa LORAN per il 2019?

FROSINONE, 17 dicembre – Siamo ormai giunti a fine stagione e in casa LORAN è tempo di fare un bilancio. Un bilancio che non può che essere positivo considerando il titolo IrCup conquistato da Luca Rossetti ed Eleonora Mori e il titolo CIR agguantato all’ultimo respiro da Paolo Andreucci ed Anna Andreussi. Ad essi vanno aggiunti i proficui supporti a piloti di caratura nazionali come Giandomenico Basso.

E per il 2019? LORAN ha dimostrato a più riprese di non sapersi adagiare sugli allori e per il 2019 ha l’obiettivo di presentarsi nuovamente ai nastri di partenza del CIR stringendo un accordo con il team DP Autosport. Ma chi fornirà gli pneumatici tra Pirelli e Michelin? Ma soprattutto.. Chi beneficerà di tale sedile tra Andreucci, Rossetti e Basso?

Molto presto la risposta!

Città dei Mille positivo per Giuseppe Vecchietti e Baldon Rally

Il pilota di Sorrento, alla prima uscita sulla Peugeot 208 R2 di Baldon Rally, conclude l’esordio con un buon nono di classe, penalizzato sul finale da una foratura. Foto Lavagnini

Castelgomberto (Vi), 19 Dicembre 2018 – Con la quattordicesima edizione della Ronde Città dei Mille, svoltasi nel recente weekend ad Alzano Lombardo, cala ufficialmente il sipario sulla stagione agonistica 2018 di Baldon Rally. La compagine di Castelgomberto, al via dell’appuntamento bergamasco con Giuseppe Vecchietti, mette quindi in archivio un’annata caratterizzata da importanti successi, confermandosi anche palestra ideale per muovere i primi passi per tanti piloti.

Tra questi il sorrentino, affiancato da Nicola Rutigliano alle note, si è ben comportato all’esordio sulla Peugeot 208 R2, andando a cogliere una buona nona posizione in classe R2B. Le temperature molto basse rendevano particolarmente delicata la scelta di assetto e di gomme ma, grazie all’esperienza dello staff Baldon Rally, Vecchietti riusciva a trovare un buon compromesso, sin dalle prime fasi dello shakedown. Partito cauto, sulla prima tornata della “Selvino”, per poi incrementare sensibilmente il proprio ritmo, decimo parziale sul secondo giro, ed arrivare al giro di boa nella top ten, ampiamente in lotta per recuperare svariate posizioni. La crescita di feeling tra Vecchietti e la trazione anteriore transalpina veniva presto confermata dalla terza tornata: nono tempo ed un altro gradino salito nella provvisoria di classe. Con la possibilità di potersi giocare il settimo posto il pilota campano partiva a testa bassa per l’ultimo impegno di giornata ma, una foratura a tre chilometri dalla fine, spegneva ogni sogno di gloria, senza però togliere il sorriso per una prima alquanto positiva in casa Peugeot.

“Per essere la prima volta sulla 208 non possiamo che essere soddisfatti” – racconta Vecchietti – “perchè in una delle classi più combattute a livello nazionale, in condizioni meteo difficili, ci siamo difesi molto bene. Siamo partiti in sordina per via del fondo stradale, non sapendo cosa ci aspettava sulla prima prova speciale. Poi siamo stati in costante progressione ed abbiamo recuperato varie posizioni. È stato davvero un peccato aver forato sull’ultima prova. All’intermedio stavamo migliorando il nostro parziale e, probabilmente, saremmo riusciti a recuperare qualche altra posizione. Tre chilometri soltanto ci separavano dal fine prova. Pazienza. La vettura è molto divertente e professionale. Bisogna starci sopra per lavorare sull’assetto e sulle gomme se si vuole andare davvero forte. Grazie di cuore al mio navigatore perchè, seppur giovanissimo, ha dimostrato di essere molto professionale e preparato. Grazie a tutta la Baldon Rally per avermi dato una vettura competitiva ed un’assistenza, nonostante il gelo, che ci ha supportato egregiamente. Sicuramente nel 2019 riproveremo questa 208.”

Gli fa eco il patron di Baldon Rally, Alessandro Baldon.

“Come prima esperienza direi più che positiva” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “ed abbiamo cercato di fornire tutta la nostra esperienza. Peccato per il finale ma il passo c’è.”

 

Kia e-Niro ambasciatore del cambiamento alla COP 24

e-Niro ambasciatore Kia alla Conferenza internazionale sul clima COP 24 appena conclusa, per sottolineare l’importanza della transizione verso una mobilità elettrica e sostenibile. Protagonista del progetto COP by Electric Car, e-Niro ha percorso 3.741 chilometri in elettrico da Lisbona alla COP 24 di Katowice, attraversando sette Paesi e 14 città. Grazie a Get2C, monitorata la carbon footprint dell’intero viaggio. e-Niro, già in vendita in Europa, atteso in Italia  per la primavera del 2019

 

MILANO, 19 dicembre 2018 – Kia investe e-Niro dell’importante ruolo di “ambasciatore“ e le affida un’importante missione: compiere un viaggio di 3.741 chilometri, completamente in elettrico, per consegnare un messaggio sull’importanza della transizione verso forme di trasporto più sostenibili ai delegati della COP 24, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici appena conclusasi a Katowice, in Polonia.

Un viaggio cominciato da Lisbona, European Green Capital 2020, e terminato a Katowice, in Polonia, dove e-Niro, in veste di “ambasciatore” Kia, ha portato alla COP24 un importante messaggio, illustrando i vantaggi della guida a zero emissioni e i numerosi ostacoli che ancora rallentano la diffusione dei veicoli elettrici.

COP by Electric Car: 3.741 chilometri, 9 giorni, 7 Paesi e 14 città. Il team di COP by Electric Car è partito da Lisbona il 3 dicembre scorso ed è arrivato a Katowice l’11 dicembre. Durante i 9 giorni di viaggio, il nuovissimo crossover elettrico Kia e-Niro ha percorso 3.741 chilometri, attraversando 7 paesi e facendo sosta in 14 città: Madrid, Vitoria-Gasteiz (European Green Capital 2012), San Sebastián, Bordeaux, Tours, Parigi, Bruxelles, Nijmegen (European Green Capital 2018), Essen (European Green Capital 2017), Dortmund, Berlino, Dresda, Breslavia e Katowice. Lungo il percorso, e-Niro ha fatto sosta nelle città dove sono stati organizzati numerosi incontri per aprire un dialogo con politici e istituzioni e illustrare come l’elettrico possa essere già oggi una scelta concreta per dare un importante contributo alle future sfide della mobilità.

Partner dell’’iniziativa Get2C, organizzazione portoghese attiva nell’area dei cambiamenti climatici e dell’energia, che in collaborazione con Kia Motors e il Comune di Lisbona ha presentato l’iniziativa “Cooler World”, un progetto incentrato sul valore e il potenziale della mobilità elettrica sulle lunghe distanze e sull’importante riduzione delle emissioni derivanti. Alla guida di Kia e-Niro si sono alternati Luís Costa di Get2C e due giornalisti, Inés Alves del media network portoghese Sapo 24 e Luis Graciano. Il consumo medio di elettricità di e-Niro è stato di 17 kW/100 km, con una velocità media di 71 km/h. In 9 giorni, sono state necessarie 54,5 ore di ricarica, delle quali 15 effettuate durante il giorno e 39,5 sfruttando le soste notturne.

e-Niro, in vendita in Europa con un’autonomia fino a 455 chilometri. Il crossover elettrico di Kia atteso in Italia per il secondo trimestre del 2019. Kia e-Niro, il primo crossover completamente elettrico di Kia, offre un’autonomia fino a 455 chilometri con una singola carica e fino a 615 chilometri nella guida urbana. Già in vendita in alcuni mercati europei e in arrivo in Italia per la primavera 2019, e-Niro offre un’autonomia maggiore rispetto a molte auto a benzina, superiore anche rispetto alla maggior parte dei veicoli elettrici attualmente sul mercato (anche di quelli considerevolmente più costosi). La miscela unica di stile e praticità di Kia e-Niro è completata dalla garanzia unica Kia di 7 anni e 150.000 chilometri, una garanzia che copre anche il pacco batterie e il motore elettrico.
e-Niro è disponibile in due versioni, con un pacco batteria ai polimeri di ioni di litio da 64 kWh oppure nella versione da 39,2 kWh, che offre un’autonomia fino a 289 km. Per una ricarica completa, utilizzando un sistema fast charger da 100 kW, ci vogliono solo 42 minuti per ricaricare la batteria da 64 kWh dal 20 all’80%. Nuova e-Niro si aggiunge alla gamma Kia Niro che con i modelli Hybrid e Plug-in Hybrid ha già superato le 250.000 unità vendute nel mondo dalla sua introduzione nel 2016. Kia Niro è molto apprezzato anche in Europa, dove le vendite hanno raggiunto le 82.000 unità.

Un Prealpi travagliato chiude il 2018 di Xmotors

Il sodalizio trevigiano incassa meno di quanto sperato alla vigilia: fuori Laurencich, Aloisi e Volpato a salvare il bilancio ci pensano Vian, Sandel e Frigato. Foto Camilla Favretto

MONTEBELLUNA (TV), 19 Dicembre 2018 – Prealpi Master Show abbastanza avaro di soddisfazioni per Xmotors, che chiude la stagione agonistica con un po’ di amaro in bocca.

L’appuntamento trevigiano, andato in scena nel recente weekend, ha visto solamente tre portacolori, sui sei partiti, raggiungere la pedana di arrivo nel cuore di Sernaglia della Battaglia.

Federico Laurencich, su Ford Fiesta R5 del sodalizio di Montebelluna con i colori Gorizia Corse, interrompe, assieme ad Emanuela Florean, una striscia positiva a podio lunga diciannove gare.

“Neanche mezzo chilometro della prima prova” – racconta Laurencich – “ed abbiamo rotto la sospensione posteriore destra contro un muretto. C’era tanta polvere e scarsa visibilità. Abbiamo ottenuto diciannove podi in altrettante gare. Sapevamo che non durava per sempre.”

Più soddisfatto si dimostra Massimo Vian, alle note Nicola Vettoretti, sulla seconda Ford Fiesta R5 griffata Xmotors e curata da Lorenzon Racing, il quale ha chiuso undicesimo in classe.

“Benino” – racconta Vian – “a parte qualche piccolo errorino. Alla mattina abbiamo perso tanto tempo nella polvere di chi ci precedeva. Per la terza gara in assoluto su terra va bene così.”

Amarezza anche nella classe maggiore del produzione, la N4: Fabio Sandel, con  Ernesto Pellarin sulla Mitsubishi Lancer Evo X di GF Racing, chiude quinto mentre Giovanni Aloisi, assieme a Luca Silvi sulla sorella minore curata da Assoclub Motorsport, si ferma sul finale.

“Ci siamo divertiti ma non come volevamo” – racconta Sandel – “perchè abbiamo avuto alcuni problemini alla vettura che ci han penalizzato. Grazie di cuore al mio naviga. Si è comportato molto bene nonostante il lungo periodo di inattività. Dal mio canto mi sentivo di guidare bene.”

“Siamo soddisfatti” – racconta Aolisi – “perchè, escludendo il ritiro per il cedimento del cambio sull’ultima prova, avevamo il passo dei migliori. Non ci voleva per il campionato, dopo aver saltato il primo appuntamento, ma i tempi registrati ci confortano per la nostra crescita.”

Altro chiaroscuro tra le piccole di gruppo N, in casa Xmotors, con un buon sesto posto in N3 siglato da Vanni Frigato, in coppia con Enrico Nicoletti su una Renault Clio RS, al quale fa da contraltare lo stop di Giorgio Volpato, affiancato da Denis Rech sulla Peugeot 106 di Julli.

“Vettura e team perfetti” – racconta Frigato – “e siamo molto soddisfatti del nostro risultato.”

“Purtroppo dopo qualche chilometro della seconda” – racconta Volpato – “abbiamo rotto un semiasse. Siamo usciti dalla prova ma l’assistenza era troppo lontana. Davvero un peccato.”

 

Il sistema Bosch è la “chiave” per prevenire il furto dell’auto

Perfectly Keyless è sicuro come un’impronta digitale. Harald Kröger, Presidente della divisione Bosch Automotive Electronics: “Il nostro sistema Perfectly Keyless rivoluziona i sistemi di accesso keyless”. Con Perfectly Keyless non è più necessario trovare il compromesso tra praticità e sicurezza nei sistemi di accesso keyless. Grazie alla trasmissione dati con un blocco di sicurezza digitale incorporato, lo smartphone del proprietario viene identificato con precisione. Gestione sicura della chiave digitale per le flotte di car-sharing, le auto e i veicoli commerciali.

REUTLINGEN, Germania – Un hacker impiega meno di cinque secondi per manomettere il normale sistema di accesso keyless di un veicolo, un tipo di furto chiamato “relay station attack”. Tutto questo, però, è destinato a cambiare grazie all’app di chiave virtuale Bosch. “Il nostro sistema Perfectly Keyless rivoluziona i sistemi di accesso keyless. È la ‘chiave’ per prevenire i furti digitali” ha dichiarato Harald Kröger, presidente della divisione Bosch Automotive Electronics. La novità di questa soluzione consiste nella tecnologia ideata da Bosch che funziona con una chiave virtuale memorizzata nello smartphone. I sensori installati nell’automobile riconoscono lo smartphone del proprietario con la precisione di un’impronta digitale e aprono il veicolo solo in caso di esatta corrispondenza. La gestione della chiave digitale collega app e veicolo via cloud. Con Perfectly Keyless, Bosch introduce quindi una novità assoluta per i sistemi di accesso keyless offrendo sia praticità che sicurezza. La nuova chiave conservata nello smartphone può essere utilizzata per le auto, le flotte di car-sharing e i veicoli commerciali. Bosch ritiene che questo sistema con serratura di sicurezza incorporata abbia un enorme potenziale sul mercato mondiale.

Bosch rivoluziona l’accesso keyless. Con i sistemi di accesso keyless tradizionali, risulta ancora necessario avere con sé la chiave, per esempio nella tasca della giacca o in borsa. Per aprire la portiera e avviare il motore, la chiave comunica con l’automobile utilizzando un segnale radio nelle gamme delle alte (UHF) e basse frequenze (LF). Nella sua battaglia di riduzione dei furti, il settore automotive continua a perfezionare i sistemi esistenti. “Con Perfectly Keyless, Bosch brucia le tappe nello sviluppo dei sistemi di accesso digitale al veicolo. Il nostro motto è rivoluzione, non evoluzione” ha aggiunto Kröger. Invece di trasmettere i dati sulle frequenze radio basse o alte, il sistema Bosch usa lo smartphone come chiave virtuale e il Bluetooth come tecnologia di trasmissione. In altre parole, le chiavi dell’auto possono restare a casa. Inoltre, grazie a decenni di esperienza nel campo dei semiconduttori, Bosch rende questa connessione sicura come un’impronta digitale. Ogni smartphone contiene minuscoli microchip per gestire la comunicazione via Bluetooth, che svolgono un ruolo fondamentale nella soluzione offerta da Bosch. Insieme, i sensori installati nel veicolo e una speciale centralina elettronica, creano un sistema che apre la portiera solo in presenza dello smartphone contenente la chiave virtuale che, a sua volta, corrisponde alla serratura digitale del sistema Perfectly Keyless. Il sistema blocca i segnali di altri smartphone o dispositivi elettronici che manipolano la trasmissione radio. In questo modo Perfectly Keyless protegge dall’accesso non autorizzato.

Un viaggio senza chiavi. Le chiavi virtuali sono da tempo utilizzate dalle flotte per il car-sharing. I veicoli non partono fin quando il loro operatore ne autorizza l’accesso via cloud; solo a quel punto l’utente può aprire il veicolo, avviarlo e chiuderlo di nuovo tramite l’app. Questo scambio di informazioni tra il telefono e il veicolo si avvale della tecnologia NFC (near-field communication), un protocollo wireless per la condivisione di dati a distanza di pochi centimetri. Per avviare il veicolo, prima di ogni viaggio gli utenti devono posizionare lo smartphone in corrispondenza dell’area contrassegnata sul veicolo. Il sistema a quel punto riconosce l’utente e sblocca le porte. Con Bosch Perfectly Keyless, lo smartphone si può anche tenere in tasca. Questa innovazione comporta una maggiore facilità e praticità di utilizzo per gli automobilisti e per gli utenti dei servizi di car-sharing. La soluzione Bosch è progettata anche per gli autocarri e per flotte intere di veicoli commerciali. Questo significa niente più gestione manuale delle chiavi, niente più passaggi di mano e problemi di chiavi perse o rubate. Se lo smartphone contenente l’app Perfectly Keyless viene smarrito o rubato, è possibile disattivare la chiave digitale online, bloccando così l’accesso al veicolo.