15° Ronde del Canavese, Gianluca Tavelli, perde la classe, ma conquista il Memorial Bausano

Il pilota di Castellamonte è il decano dei frequentatori della gara canavesana. Un errore e un tempo imposto compromettono la sua scalata alla categoria di appartenenza, ma fa suo il trofeo più ambito dai locali. Di Tommaso M. Valinotti. Immagini Foto Magnano

RIVAROLO (TO), 28 febbraio – Quando le concomitanze si assommano, è difficile andare contro il destino. Ne sa qualcosa Gianluca Tavelli, che ha percorso la prima speciale in trasferimento e nella seconda si è girato rimediato quegli 11”4 che per il meccanismo perverso del tempo imposto sono diventati 22”8.

Il pilota di Castellamonte, la cui officina di preparazione dista 3 chilometri esatti dal parco assistenza, è il recordman di partecipazioni alla gara canavesana assieme a Giovanni Bausano,  avendo preso il via in 13 edizioni, la prima delle quali nel 2008 con la Panda Kit, affiancato da Giorgio Romano. Pur non essendo mai andato a podio Gianluca Tavelli è particolarmente affezionato alla gara di casa. “Praticamente ho le note della prova di Pratiglione a scendere dal 2011. Anche quest’anno, con l’elenco iscritti che c’è sarà difficile salire sul podio, visto che io corro con una Peugeot 208 Rally Car che non può certo confrontarsi con le potentissime R5. Ma sono contento e non mi è mai capitato di vedere una Ronde del Canavese con un cielo così sereno” diceva il pilota della Due Gi Corse prima del via. “La macchina con la quale mi sono divertito di più su questa prova è senza dubbio la Citroën C2 K10. Una vettura cattiva, che non dava pensieri, ma partivi all’attacco dal primo all’ultimo metro, senza stare a pensarci troppo su

Poi, in gara, con una vettura praticamente nuova e ancora in piena fase di sviluppo, ha ottenuto buoni tempi e avrebbe potuto lottare per il primato di categoria, senza l’errore del secondo passaggio. Nonostante la sua grande delusione Gianluca Tavelli non se l’è presa, avendo conquistato la vittoria nel Memorial Livio Bausano, memorial riservato agli equipaggi interamente canavesani, coppa che per i locali vale quanto la vittoria assoluta.