Due R5 per il Rally 1000 Miglia della Giesse Promotion

Stefano Baccega, Luca Oberti (Ford Fiesta R5 #26, Giesse Promotion)

Ettore Catterina e Stefano Baccega saranno in gara nel prossimo fine settimana con due Ford Fiesta R5 per provare la scalata di classe del Campionato Italiano WRC. A Brescia si corre il prestigioso Rally 1000 Miglia. Bene Ferri che nel weekend appena concluso ha terminato 6° assoluto al Bellunese su Clio S1600.

Salò (BS)– Il prossimo fine settimana si correrà il 41° Rally 1000 Miglia che, con partenza ed arrivo a Salò, raccoglierà le numerose sfide che si intrecciano all’interno del CIWrc, il Campionato italiano Wrc promosso da Aci Sport.

Con due vetture di classe R5 la scuderia bergamasca Giesse Promotion si candida ad un ruolo di primo piano dato che i piloti che le porteranno in gara mirano a posizioni di rilievo.

Il bresciano Ettore Catterina- che quindi correrà sugli asfalti di casa- ha già corso alcune stagioni nel CIWrc e quest’anno, saltato il primo appuntamento dell’Elba, inizierà la sua rincorsa proprio dal 1000 Miglia. Vettura prescelta per raggiungere gli obiettivi è la Ford Fiesta R5 del team piemontese Balbosca: il driver classe 1975 sarà navigato come ormai consuetudine dal toscano Daniele Michi col quale condivide l’abitacolo dal 2014. Catterina è al primo rally stagionale e i numeri dicono che già lo scorso anno, su identica vettura, colse un buon podio di classe sulle strade del 1000 Miglia.

Stefano Baccega invece, reduce da un 2016 nel Campionato Italiano Assoluto, dopo l’Elba si rituffa nel CIWrc a bordo di una Ford Fiesta curata direttamente da Ford Italia. Il pilota elvetico, che ben conosce le qualità della vettura dell’ovale blu, sarà affiancato dal valtellinese Luca Oberti, giovane copilota che ha nel suo bagaglio una buona esperienza; Luca è anche figlio d’arte in quanto suo padre Giulio è un “naviga di lungo corso”.

Il Rally 1000 Miglia partirà nella serata di venerdì 26 maggio con la cerimonia a Salò che precederà la spettacolare Ps1 “AC Brescia” all’interno del Kartodromo di Lonato del Garda; sabato 17 le speciali Provaglio Val Sabbia, Conventino, Cavallino e Livemmo saranno nel menù della giornata con la Ps Provaglio che verrà ripetuta per tre volte a differenza dei due passaggi per le altre.

L’arrivo è programmato per le ore 18.30 sull’incantevole lungolago Zanardeli di Salò.

 

Nel fine settimana lasciato alle spalle bella gara del vicentino Luca Ferri che insieme al conterraneo Pietro Elia Ometto e sulla Renault Clio S1600 dell’Erreffe Rally Team, ha chiuso in 6° posizione assoluta e seconda di classe con il tempo totale di 49’10”9.

Al 1000 Miglia Domenico Erbetta ritrova Valerio Silvaggi

Erbetta_Elba_EM_1758 (Custom)Il pilota di Manfredonia, al via del secondo atto del CIWRC per i colori del sodalizio vignolese GDA Communication, rivede al proprio fianco lo storico navigatore.

VIGNOLA (MO) – Si prepara un weekend ricco di emozioni per Domenico Erbetta che, questo fine settimana, tornerà a condividere l’abitacolo di una vettura da competizione con il compagno di sempre: Valerio Silvaggi.

Palcoscenico d’eccezione per questa attesa reunion sarà la quarantunesima edizione del Rally 1000 Miglia, secondo atto del Campionato Italiano WRC in programma per il 26 e 27 Maggio, che vede il pilota sipontino reduce dal bel trionfo, nel round di apertura, sull’Isola d’Elba.

In una delle piazze più blasonate d’Italia il portacolori della scuderia modenese GDA Communication si presenterà nuovamente al volante della Peugeot 207 Super 2000 di Munaretto Sport.

Il leader provvisorio della classifica CIWRC Organizzatori nel terzo raggruppamento, con un risicato margine su Soppa, dedicato alle vetture Super 2000, RGT, K11 e N4 vuole continuare sulla strada tracciata all’esordio, macinando chilometri ed incamerando esperienza, per cercare di essere sempre più competitivo ad ogni singolo appuntamento.

Anche la classifica della Michelin Cup, nel medesimo raggruppamento, sorride ad Erbetta che comanda con sette punti di vantaggio su Soppa e dieci su Santini.

“Sono molto felice di ritrovare al mio fianco l’amico di sempre, Valerio Silvaggi” – racconta Domenico – “che, purtroppo, non ha potuto essere presente nelle prime due uscite stagionali. È davvero una bella sensazione immaginare di averlo nuovamente in abitacolo. Dopo il bel successo all’Elba siamo davanti ad una ripartenza, sarà spesso così quest’anno, perchè siamo all’esordio al Rally 1000 Miglia. È vero che siamo partiti con il piede giusto e che siamo al comando del raggruppamento, sia nel CIWRC Organizzatori che nella Michelin Cup, ma il cammino è solo all’inizio e dobbiamo lavorare ancora duro se vogliamo mantenere la leadership e, magari, allungare il vantaggio. È davvero un peccato che il regolamento della Coppa ACI Sport ci includa con le più recenti vetture di classe R5.”

Il Rally 1000 Miglia targato 2017 aprirà il sipario Venerdì 26 Maggio con l’aperitivo dei 3,46 chilometri della speciale “AC Brescia” che si snoderà all’interno del South Garda Karting.

L’indomani, di buon mattino, si ripartirà da Salò per affrontare la gara vera e propria che conta altri nove tratti cronometrati divisi tra “Provaglio Val Sabbia” (km 8,60), “Conventino” (km 9,12), “Cavallino” (km 16,82) e “Livemmo” (km 18,68). Per tutti i crono previsti ci saranno due passaggi, ad eccezione della “Provaglio Val Sabbia” che sarà percorsa per tre tornate.

“La gara è completamente nuova per noi” – sottolinea Domenico – “ma è anche vero che pure l’Elba era sconosciuta e ci siamo comunque ben difesi. Siamo consapevoli che il livello tecnico del percorso è molto elevato e che ci saranno avversari davvero ostici ma, credo, abbiamo dimostrato che possiamo dire la nostra anche su prove che non abbiamo mai visto prima.”

Tosi-Del Barba al “Taro” : una conferma al vertice

La coppia della Movisport ha conquistato di nuovo la terza posizione del trofeo Renault in una sfida che si sta delineando sempre più accesa e “calda”. Grandi le performance cronometriche con la Clio R3 C di Gima Autosport. La coppia é pronta per il debutto in classe R5, al “Città di Modena” del 10 e 11 giugno.

REGGIO EMILIA Gianluca Tosi, in coppia con il fido Alessandro Del Barba, ha confermato il proprio status di vertice sulle strade del 24. Rally del Taro, nel parmense, secondo atto dell’IRCup.

L’accoppiata della Movisport ha conquistato di nuovo la terza posizione di Trofeo Renault Clio grazie ad una prestazione di alto profilo, costantemente in lotta con il lombardo Asnaghi ed il toscano Rovatti, i due fortissimi driver che lo hanno preceduto all’arrivo.

Con la Renault Clio R3C di Gima Autosport, i due reggiani hanno affrontato al meglio le difficoltà della gara parmense, un mix di strade tecniche e selettive, rese ancora più difficili dalle incerte condizioni meteo soprattutto nella prima giornata. Nessun problema di ordine tecnico sulla vettura, per Tosi e Del Barba al Rally de Taro, con un grande lavoro di affinamento svolto sul set-up della Clio con gli pneumatici, soprattutto quando le condizioni dell’asfalto sono andate scaldandosi, ciò anche in previsione del prossimo appuntamento di luglio in Casentino.

Un altro risultato importante – commenta Tosi – la gara era temibilissima, anche per via del meteo. Il ritmo é alto, gli avversari vanno fortissimo, ma abbiamo visto che quando é tutto a posto possiamo star lì con loro. Dovremo lavorare molto sull’assetto specie quando la strada calda, ma credo che possiamo farcela bene per il Casentino a luglio. Adesso ci concentriamo per il “Modena”, dove debutteremo con la Fiesta R5”.

Il prossimo impegno, fuori dal Campionato, per Tosi-Del Barba, sarà il 38. Rally Città di Modena, il 10 e 11 giugno. Sarà una partecipazione molto attesa e seguita, la loro, in quanto saranno al debutto con la Ford Fiesta R5, sempre della Gima Autosport.

Rally del Taro. Action Race scova i punti più spettacolari per le Schegge Kaleidosweb

 

Taro_2017_Pinzano_005 (Custom)BEDONIA (PR) – Un rally spettacolare in una delle zone paesaggisticamente più belle d’Italia. Con una simile ricetta non poteva che uscirne una gara che ha offerto mille emozioni anche se caratterizzata da un solo dominatore: Luca Rossetti. È stata anche lo spunto per Elisa e Massimo di ActionRace per scovare punti di grande interesse fotografico che ha messo in risalto i momenti salienti ed emozionanti della gara per una rassegna delle Schegge di Kaleidosweb che rivela i lati interessanti della manifestazione parmense.

Un “Taro” da dimenticare per Tavelli-Cottellero

Tavelli_Cottellero_Taro_001 (4) (Custom)Foto ActionRace

BEDONIA (PR) – Una gara che lascia l’amaro in bocca all’equipaggio portacolori della scuderia torinese Due Gi Sport Gianluca Tavelli – Nicolò Cottellero.

Dopo un esordio più che positivo nelle diverse gare già disputate in questo 2017, al primo appuntamento con l’IRC Cup per la seconda tappa disputatasi in Val di Taro, l’equipaggio torinese si è presentato allo start con buoni propositi. Diverse le motivazioni che già sul primo tratto cronometrato sulla lunga prova di Montevacà di sabato pomeriggio, li han visti retrocedere alla 60° posizione nella classifica generale.

Nel primo passaggio sulla Bardi, Tavelli non si lascia demoralizzare e riesce a recupere il solito passo, scalando così alla 34° posizione assoluta.

Tutto pronto quindi per la seconda giornata, dove da subito l’equipaggio sembra aver preso la giusta confidenza con la Škoda Fabia super 2000. Nelle prime speciali della domenica infatti, ritroviamo il Gianluca Tavelli conosciuto. Ma nuovamente alcuni piccoli problemi innervosiscono il pilota che perde concentrazione e nelle varie prove successive limita i danni, arrivando così in 28° posizione assoluta e 3° di classe.

Il commento a caldo di Tavelli: “Una gara per noi da dimenticare, nonostante le prove fossero belle e divertenti. Abbiamo cercato di amministrare la gara per non perdere troppi punti”. Tavelli–Cottellero torneranno in gara alla 3° tappa dell’IRC, che si terrà a luglio al Casentino.

In arrivo la XXIX Targa di Capitanata

Capitanata_La 500 A di Leonardo Greco alla partenza da Vieste (Custom)FOGGIA – Grande attesa per la XXIX edizione della Targa di Capitanata, manifestazione motoristica per auto storiche valida per il Campionato ASI-Automotoclub Storico Italiano in programma nel prossimo fine settimana. Attese alla partenza oltre 60 auto storiche provenienti da tutta la penisola. Tra tutte vanno menzionate la Lancia Aurelia B24 spider protagonista nel film “Il Sorpasso”, un’altra Lancia Capitanata_La Porsche 356 speedster di Daniela Mauro davanti alla cattedrale di Monte S.Angelo (Custom)Aurelia B20, una Porsche 356 Speedster, una Singer Le Mans del 1936, una Jaguar XK 140, una Alfa Romeo 2600 spider e una Triumph Roadster del 1948 sulla quale sarà al volante l’Assessore alla Cultura del Comune di Foggia Anna Paola Giuliani.

La manifestazione, organizzata dall’Automoto Club Storico Dauno di Pietro Piacquadio, prevede il ritrovo per le verifiche sportive venerdì pomeriggio in Piazza Cesare Battisti, davanti al teatro Giordano di Foggia dalle 13.30 alle 15.30. La partenza è prevista per le16. La carovana di auto storiche punterà subito verso Manfredonia dove al Porto Turistico è prevista una breve sosta. A seguire il radar condurrà gli equipaggi prima a Mattinata e successivamente a Vieste, dove presso l’Hotel Pizzomunno è previsto l’arrivo della prima tappa. Sabato le old cars raggiungeranno prima Pugnochiuso per poi dirigersi a Mattinata e a Monte Sant’Angelo. Dopo un riordino, le vetture in gara affronteranno la Foresta Umbra per poi scendere sulla costa fino ad arrivare a Peschici.

La giornata sportiva si concluderà ancora a Vieste dove le auto, per la gioia degli appassionati verranno parcheggiate presso la Marina Piccola. La serata si concluderà, riposti i cronometri e le tabelle di marcia, con la cena di gara e un concerto di musica da film “Note di Celluloide” a cura dell’orchestra Suoni del Sud. Domenica in attesa della cerimonia della premiazione finale, prevista sulla spiaggia del Pizzomunno, i partecipanti faranno un’escursione in barca alla scoperta delle grotte marine del Gargano.

Il montepremi organizzatori inizia con il Rally di Alba

Quattro appuntamenti con un ricco montepremi. Michelin presente con una classifica speciale riservata ai clienti

Il Rally di Alba sarà il primo vero banco di prova per il neonato “Montepremi Organizzatori” Il progetto dedicato a chi nel 2017 ha pianificato la partecipazione alla serie tricolore prende finalmente il via con l’appuntamento cuneese. Una iniziativa molto attesa anche in considerazione del sostanzioso elenco alla casella premi. Sono infatti 18.000 euro ai quali vanno aggiunti quelli messi in palio da Michelin grazie ad una collaborazione collaterale intenzionata a premiare chi corre con il prodotto francese oltre ad un premio riservato esclusivamente alla classe R2. Il tutto per una somma che si aggira sui 35.000 euro. Per partecipare al montepremi organizzatori è necessaria una tassa di iscrizione da versare contestualmente all’atto dell’iscrizione alla singola gara e comunque entro il secondo appuntamento di zona in calendario, mentre il montepremi Michelin è riservato a chi, partecipando alla serie, gareggia esclusivamente con pneumatici del marchio e l’ iscrizione anche se obbligatoria, in questo caso è gratuita . Al “montepremi Organizzatori” possono partecipare tutti i concorrenti con vetture ammesse alla serie di zona.  La classifica terra conto dei vari raggruppamenti:

  • Raggruppamento 1 : WRC
  • Raggruppamento 2: Classe S.2000- R5-R4- RGT- A8- K11- N4
  • Raggruppamento 3: Classe Tutte le R3- R2- S.1.600- A7- K10
  • Raggruppamento 4: – N3- A6
  • Raggruppamento 5: N2- R1c- naz- R1t naz- Tutte le Racing Start – Tutte le A5
  • Il calendario:
  • Rally di Alba: 17-18 Giugno
  • Rally della Lanterna : 2-3 Settembre
  • Rally Valli Cuneesi : 15-16 Settembre
  • Rally del Rubinetto: 14-15 Ottobre

Tutte le info sull’iniziativa si possono consultare sul sito: www.coppaitaliazona1.it

Massimo Fasana al Rally Campagnolo per continuare il sogno tricolore

Il driver torinese in gara con la Volkswaghen Golf insieme a Massimo Facchinetti

ISOLA VICENTINA (VI) – Riprende la marcia nel campionato tricolore auto storiche per Massimo Fasana. Archiviato con una certa soddisfazione l’impegno sulle strade eporediesi del Memorial Conrero, Fasana si concentra sull’appuntamento vicentino al Rally Campagnolo che porta la giro di boa della stagione tricolore. “Il Campagnolo è senza dubbio una delle gare più belle e impegnative di tutto il campionato” afferma Fasana. “C’e da aggiungere che la recente assegnazione per la validità per il Trofeo Aci Sport 2° zona non ha fatto altro che aggiungere maggior richiamo e attrazione per questo appuntamento che vedrà al via anche i protagonisti del Trofeo A112 e della serie Yokohama e Michelin oltre a far parte del circuito valevole per il Memorial Fornaca” Massimo Fasana sta preparando al meglio l’impegno. “Assolutamente sì. Il Campagnolo è una gara dove non è consentito commettere errori. Un percorso bellissimo ma molto impegnativo e in questa fase della stagione è necessario capitalizzare al meglio ogni impegno .per conquistare l’obiettivo finale che per noi rimane la vittoria di raggruppamento oltre a quella di classe.” Fasana sarà al via insieme a Massimo Facchinetti sulla consueta Volkswagen Golf curata dal team Salvarani. “Noi ci siamo preparati direi molto bene e al tempo stesso Salvarani ci ha promesso una vettura come al solito performante. Staremo a vedere”

Presentato il 53° Rally Valli Ossolane

DRUGNO (VB). Finita l’attesa, si sono sciolti i veli e annunciati programma percorso del 53° Rally delle Valli Ossolane.

La gara organizzata dalla P.S.A di Paolo Fortunati, col patrocinio della Unione Montana della Valle Vigezzo, valida per il Campionato Regionale Piemonte e Valle d’Aosta e per il Rally Piston Cup, si correrà il 10 e 11 giugno 2017.

La manifestazione, è stata presentata all’ Hotel Stella Alpina di Druogno. Era presente il presidente della Unione Montana Valle Vigezzo e sindaco di Malesco: Enrico Barbazza che ha dato il benvenuto a tutti e aperto la serata: “ Siamo onorati di poter ospitare anche quest’anno il rally a Malesco, oltre a partenza e arrivo anche direzione gara e verifiche ” ha detto Enrico Barbazza – questa è una manifestazione sportiva di richiamo a livello nazionale e in Valle Vigezzo ci sono tantissimi appassionati di rally.”. Erano presenti anche i sindaci di Druogno Marco Zanoletti e di S. Maria Maggiore Claudio Cottini.

La gara infatti avrà il suo baricentro nella Valle Vigezzo toccando i colli del Verbano. Malesco sarà sede di partenza, arrivo ed ospiterà la Direzione Gara, Sala Stampa, Verifiche Sportive e Tecniche, a Druogno vi sarà il Parco Assistenza,  a Villette lo Shakedown e a Zornasco la prima prova.

Partenza da Malesco sabato 10 giugno pomeriggio alle 16,31 dove avverrà pure la conclusione  domenica 11, dopo percorsi 482,14 Km complessivi dei quali 83,81 relativi alle 10 prove speciali.  Quattro prove sabato e le restanti sei domenica. Subito dopo la partenza verrà affrontata la prima prova, denominata #JB 17 di 4.85 km, ovvero la prova di Zornasco  in onore di Jules Bianchi, pilota francese di F1 di origini vigezzine scomparso due anni fa in seguito al tragico incidente nel GP del Giappone 2014.”Un doveroso ricordo della Valle Vigezzo per lo sfortunato pilota che venne in vacanza e che ha ancora parenti e tanti amici in questa zona.” ha sottolineato Angelo Rota.

Si passa alla seconda prova speciale a Fomarco di 3,80 km. dove i ragazzi di VCO Rally attraverso una giuria qualificata, assegneranno l’ambito premio “Fumarc da Travers” 10° Anniversario al passaggio più spettacolare sul famoso tornantone della prova. Un’iniziativa che da dieci anni richiama sempre grande interesse da parte di piloti e appassionati spiegata nei dettagli da Alessandro Castello di VCO Rally e, che anche quest’anno metterà in palio diversi altri premi in natura, prodotti tipici del territorio. Così ha aggiunto Daniele Della Volpe che poi a nome della Pro Loco e del Comune di Villadossola ha espresso la soddisfazione di riportare il rally a fare sosta a Villadossola, sede di una pausa per il Riordino. Si riprende con un secondo passaggio sulle prime due prove e concludere a Malesco la prima giornata.

Dopo la sosta notturna si riparte domenica alle 8,01′ e alle 9.15 il via alla terza prova quella di  Crodo di km. 9,50 in direzione di Mozzio. dove verrà assegnato il Memorial Adolfo Macrì al 1° navigatore ossolano.

Si scenderà poi nel Verbano e  alle 10.48 vi sarà la prova di Aurano di 12.08 km ed infine a concludere il primo giro sarà la quinta prova della Cannobina di 15 Km alle 12.07.

Sosta per riordino e parco assistenza alla pineta di Malesco dove l’Associazione Ossolana Autisti gestirà un servizio di ristorazione presso l’area feste.

Il pomeriggio si riparte con  la sesta prova a Trontano alle 14.25.

Le ultime due speciali saranno il secondo passaggio di Aurano alle 15.35 e della Cannobina alle 16.54 prima dell’arrivo finale a Malesco verso le 17,30.

“Al termine  Paolo Fortunati ha ringraziato per la collaborazione l’Unione dei Comuni della Valle Vigezzo,  i sindaci, i ragazzi di VCO Rally tutti coloro che hanno dato la loro collaborazione in particolare Erminio Barbieri e Flavio Minoletti.

NON SOLO RALLY….

Attraverso il “Valli Ossolane” saranno promosse anche due importanti iniziative a scopo benefico ed educativo. Nel corso della manifestazione sarà presente infatti un gazebo della LIFC Lega Italiana per la Fibrosi Cistica, che distribuirà gadget e materiale illustrativo come anticipato dalla presidente piemontese Gina Allegretti presente con la testimonial Emanuela Vandini.

Sarà  occasione per far conoscere meglio il Parco di Educazione Stradale di Druogno illustrato dalla responsabile Francesca Feminis. Sabato 10, dalle 9.30 alle 11.30 i ragazzi delle scuole potranno incontrare alcuni piloti, fare dei giri all’interno del parco con la presentazione ai più piccoli di cosa sia il rally ed una vettura da corsa, inoltre: come divertirsi rispettando il codice della strada.

  • I Trofei in palio:
  • Trofeo “ ciao Fabri”, giovane appassionato e navigatore vigezzino, che verrà assegnato al 1° pilota e al 1° navigatore vigezzini classificati.
  • Trofeo “Massimo Bergna”, che verrà assegnato all’equipaggio che farà la miglior somma dei tempi sui due passaggi in Cannobina.
  • Trofeo, “Adolfo Macrì”, che verrà assegnato al miglior navigatore ossolano sulla prova di Crodo.
  • Trofeo “Paolo Corsi”, assegnato al vincitore assoluto-
  • Trofeo “Pisky” in ricordo di Alex Pischedda, che verrà assegnato al 1° Peugeot 106 classificato.

Chi saranno i protagonisti?

Attesi rientri importanti,  Dopo trent’anni di assenza atteso rientro del verbanese Pietro Colla, e del domese Marco Laurini già al via del “2 Laghi”, presenti alla serata. Ma il più atteso di tutti sarà quello del biellese Alex Bocchio già tre volte vincitore della gara, che dopo quasi tre anni di pausa ha annunciato il suo rientro. Un interessante duello quindi con l’ossolano Davide Caffoni vincitore delle ultime tre edizioni, ma che dovranno guardarsi anche da tanti altri pretendenti.

Tra i piloti di casa presenti anche Stefano Serini già protagonista in autocross e rallycross,  insieme al giovanissimo Gabriel Di Pietro che brilla nei kart-cross, ma scalpita per poter un giorno disputare il Valli Ossolane.

Al termine piloti, avversari e appassionati tutti insieme davanti alla mega torta e a brindare in un clima allegro e festoso.

Rally del Taro, Caserza di nuovo al top nel Trofeo Twingo R1

Caserza_Taro_LucaRiva-HD-3 (Custom)De Martino vince la N2 nel rally nazionale, sfortuna per Casazza. Foto Luca Riva

Due su due per Gianluca Caserza ed Erika Badinelli. Dopo la vittoria del Rally Lirenas, prima prova del Trofeo Renault Twingo R1 IRC, per la coppia genovese della Lanterna Corse Rally Team è arrivata l’affermazione anche al Rally Del Taro. Il primato di Caserza non è mai stato in discussione ed il pilota genovese ha dimostrato di aver ulteriormente affinato l’affiatamento con la vettura.

“E’ stata una gara difficile, ma sicuramente positiva. Al momento non potrebbe andare meglio, abbiamo sempre centrato gli obiettivi preposti e siamo fiduciosi per le prossime gare. Le prove speciali del Taro erano sicuramente più adatte alla Twingo rispetto alla gara precedente e ci siamo divertiti a guidarla, nonostante le tante insidie del tracciato. Siamo molto soddisfatti e speriamo di proseguire su questa strada” – ha dichiarato Caserza entusiasta dopo il podio.

La stagione di Gianluca Caserza proseguirà con il Rally del Casentino, in programma in toscana per il 7-8 luglio.

Dal Rally del Taro arrivano altre notizie positive, riguardanti Luca De Martino e Nicole Arata, che si sono imposti in classe N2 nel Rally Nazionale, a bordo di una Peugeot 106. Davvero ottima ed incoraggiante la prestazione di De Martino, al suo secondo rally in carriera. Purtroppo Mattia Casazza e Veronica Marrè non hanno raggiunto il traguardo, fermati da un inconveniente meccanico alla loro Peugeot 106 A6.

EfferreMotorsport – Doppio impegno al Mille Miglia e Città di Torino

TORINO – Continua il mese di corse per la scuderia EfferreMotorsport che nel prossimo fine settimana avrà nuovamente un doppio impegno.

Il 26/27 maggio, nell’ambito del Campionato italiano WRC, si correrà la 41° edizione del Rally Mille Miglia.

Presente Roberto Tirelli e Anna Ranno su Peugeot 208 R2 della piacentina Vsport.

Per Roberto il debutto rallistico su questo tipo di vettura dopo averla provata nello Slalom Mignanego-Giovi.

La gara partirà da Salò Venerdì 26 Maggio con la disputa della speciale spettacolo al Kartodromo South Garda, il resto della competizione Sabato 27 con le restanti 9 prove speciali.

Impegno anche in Piemonte per la 32° edizione del Città di Torino, a difendere I colori del team oltrepadano saranno Andrea Castagna e Flavio Garella, anch’essi impegnati sulla Peugeot 208 R2 della Gliese.

Per l’occasione Flavio Garella festeggerà i 10 anni di licenza sportiva.

La gara torinese prevede la prova spettacolo al Lingotto nella serata di Venerdì 26 Maggio. La gara di campionato regionale proseguirà Sabato 27 con le prove del Lis, Coassolo e Monastero di Lanzo da disputare tutte due volte.

Trofeo A112 Abarth Yokohama: Rally Campagnolo per 22

trofeoa112_02_Beccherle (Custom)Il terzo appuntamento della Serie propone un elenco di tutto rispetto e una volta di più sarà difficile azzardare il pronostico

ROMANO D’EZZELINO (VI)Tutto pronto per il terzo appuntamento del Trofeo A112 Abarth Yokohama che farà tappa al Rally Campagnolo, la gara che nel 2010 diede il via alla Serie organizzata dal Team Bassano; sono ventidue gli equipaggi pronti a sfidarsi e tra questi vi sono graditi ritorni e nuovi iscritti.

Ad aprire le ostilità sulle nove speciali in programma, saranno Luigi Battistel e Denis Rech che sono passati al comando nell’assoluta dopo il Valsugana Historic Rally e dietro loro scatteranno Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato autori di un ottimo inizio stagione; toccherà poi a Maurizio Cochis e Milva Manganone in cerca di riscatto dopo il passo falso del precedente impegno, seguiti dal primo degli equipaggi toscani quello formato da Ivo Droandi ed Elisa Cavasin che precederanno i corregionali Francesco Mearini e Francesco Cardinali. Il Campagnolo sarà il terzo impegno anche per Pietro Baldo e Davide Marcolini e per Enrico Canetti di nuovo a far coppia con Luca Lucini; novità per Lisa Meggiarin che non potrà concorrere per la classifica femminile in quanto sarà navigata da Enrico Gastaldello! Torna in gara anche Orazio Droandi che dividerà l’abitacolo con Mattia Bartolucci e prosegue l’esperienza nel Trofeo anche per Thierry Cheney e Andrea Piano. A Vicenza prenderà il via la stagione anche per tre “piedi pesanti” del Trofeo: Giorgio Sisani che inizia la rincorsa dopo aver saltato i primi due impegni e ritroverà Cristian Pollini alle note, Filippo Fiora che porta al debutto sul sedile di destra la compagna Carola Beretta e Franco Panato il quale torna a indossare tuta e casco dopo una lunghissima pausa e sarà navigato dall’omonimo Arnaldo. Altro nome nuovo è quello del giovane Andrea Zaupa che dopo i buoni risultati con le vetture moderne ci prova nel Trofeo, navigato da Maurizio Scaramuzza che già ne navigava il padre. Tocca poi ad Antonello Pinzoni oramai presenza fissa nella Serie assieme a Roberto Spagnoli e dietro loro un altro debuttante dall’illustre cognome: Luca Beccherle infatti è figlio di quel Franco spesso protagonista nelle parti alte della classifica e debutterà alla guida della vettura del padre assieme a Nicola Erbisti. Al Campagnolo va a iniziare anche l’annata per Cristiano De Rossi e Maurizio Palazzo, seguiti da Giancarlo Nardi con Paola Costa, Giuseppe Cazziolato e Giorgio Volpato, Fabio Vezzola con Lisa Filippozzi e chiudono la lunga lista Roberto Pellegrini che ritrova alle note Giancarlo Nolfi. Nessuna vettura di “Gruppo 1” risulta iscritta, come già avvenuto lo scorso marzo al Rally delle Vallate Aretine.

Il programma prevede le verifiche venerdì prossimo al palazzetto dello sport di Isola Vicentina con inizio alle 9; dalle 19.30 la partenza della prima vettura del rally dal centro di Vicenza e lo svolgimento della speciale “Torreselle”; l’indomani, sabato 27, sono in programma altre otto prove per un totale di 113 chilometri cronometrati. Arrivo ad Isola Vicentina, previsto per le 19.30 e a seguire le premiazioni durante la cena al palasport.

41° Rally 1000 Miglia, conta cento e più iscritti

Rally Mille Miglia_2016_arnaldo 2016 (Custom)S’annuncia il successo d’adesioni ed una parata di campioni all’edizione 2017 del rally dell’Automobile Club Brescia. Questa sera la chiusura delle Iscrizioni, giovedì 25 maggio la Conferenza Stampa di Presentazione, ore 11.30 nelle sale dell’AC Brescia. La gara in programma a Salò venerdì 26 e sabato 27 maggio.

Rally Mille Miglia_2016_arnaldo 2 (Custom)BRESCIA, 22 maggio 2017 – Mancano poche ore all’annuncio ufficiale, ma da un primo sommario conteggio delle adesioni pervenute si può affermare che saranno più di un centinaio i concorrenti della 41. edizione del Rally 1000 Miglia.

Scade in queste ore il periodo utile alla formalizzazione dell’iscrizione da parte dei piloti. Negli uffici dell’Automobile Club Brescia le operazioni di registrazione procedono e non solo quelle, anche le tutte le attività di allestimento e controllo delle varie sezioni organizzative. Da un mese a questa parte, lo staff tecnico sportivo è impegnato nel predisporre tutti gli atti, anche e soprattutto negli incontri con le varie Commissioni di Vigilanza e Sicurezza.

Sono annunciati, quindi attesi tanti “nomi” del rallismo nazionale: dai bresciani Stefano Albertini, “Pedro”, Simone Niboli, Alberto Dall’Era, Nicholas Montini, Ilario Bondioni, Gianluca Saresera, Mauro Galizioli, Paolo Comini, Renato Mabellini, Romano Pasquali, Massimo Bettoni, Graziano Nember, Nicola Novaglio e tra loro i molti piloti di rango “Nazionale” quali il campione in carica del Campionato Italiano WRC il veneto Marco Signor, ma anche il vicentino Manuel Sossella, che il titolo lo ha vinto nel 2015, e poi il comasco Paolo Porro, ancora il trevigiano Antonio Forato, il lombardo Simone Miele, il sipontino Domenico Erbetta, il comasco Corrado Fontana, il biellese Andrea Vineis, il molisano Giuseppe Testa, il bergamasco Alessandro Perico.

Il Rally 1000 Miglia è secondo round della Michelin Rally Cup ed anche per i trofeisti della Suzuki Rally Cup. Nel monomarca della Swift Sport 1600 R1 B si presenta con l’emiliano Simone Rivia, l’aostano Corrado Peloso, l’emergente piacentino Giorgio Cogni, il valtellinese Nicolas Parolaro, il trentino Roberto Pellè, lo svizzero Andrea Pollarolo e l’esordiente Marcel Porliod.

Grandi numeri e grandi nomi ad arricchire la manifestazione promossa e organizzata da Automobile Club Brescia, in programma nei gironi 26 e 27 maggio tra Salò, sede di partenza (prevista venerdì 26, alle ore 18.15) ed arrivo (sabato 27, ore 18.35), e la frazione Cunettone, dove nei piazzali del centro commerciale sarà allestito il Parco Assistenza e troveranno sede anche la Direzione Gara – presso Volontari del Garda, struttura operativa della Protezione Civile – e la Sala Stampa  – presso il mobilificio Musesti Arreda- .

La gara s’articola su dieci prove speciali, ricavate dalla ripetizione di quattro differenti tratti cronometrati in linea, che segnano il ritorno su frazioni storiche ed attese dagli appassionati del Rally 1000 Miglia: “Conventino” da nove chilometri e con il mitico passaggio al Vittoriale, “Provaglio Val Sabbia” dai classici otto chilometri e sessanta di sviluppo chilometrico, poi la impegnativa “Cavallino” nella versione da sedici chilometri, quindi la “Livemmo” che si presenta in versione modificata rispetto la tradizione e dal chilometraggio pari a diciotto chilometri, ovvero la più lunga delle quattro. Un percorso lungo nel suo sviluppo complessivo a rasentare limite del regolamento per la serie Tricolore “WRC”, al quale s’aggiunge anche la prova spettacolo al South Garda Karting di Lonato, da poco più di tre chilometri di lunghezza che i concorrenti affronteranno subito dopo la partenza di venerdì sera.

L’arrivo del 41. Rally 1000 Miglia, è previsto alle 18.35 di sabato 27 maggio, con la cerimonia d’arrivo e le premiazioni sul palco, allestito in Lungolago Zanardelli a Salò

Presentato il 13° Rally Campagnolo

campagnolo_06 (Custom)Un pubblico numeroso ha assistito alla presentazione della manifestazione che si è svolta presso la storica azienda vicentina che ha dato il nome al rally. Nella stessa serata sono state consegnate le prime copie del volume “Rally Campagnolo: cuore , passione, coraggio”!

ISOLA VICENTINA (VI) – E’ stata la sala riunioni della ditta Campagnolo a Vicenza ad ospitare la conferenza stampa di presentazione del 13° Rally Storico Campagnolo che si correrà venerdì 26 e sabato 27 maggio e sarà il quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally Autostoriche.

Numerose le persone presenti tra i quali spiccavano volti noti del rallismo di ora e del passato e prima della conferenza, il Direttore Commerciale di Campagnolo Michele Cardi ha illustrato l’attività dell’azienda e alcuni dei successi ottenuti nelle ultime stagioni nel ciclismo; hanno poi preso la parola il Dottor Valentino Campagnolo Presidente ed Amministratore Delegato dell’azienda il quale ha fatto gli onori di casa; è stato poi Zeffirino “Ceo” Filippi a raccontare ai presenti i primi passi del rally da lui ideato nel 1973 e condotto sino al 1977. Le istituzioni sportive hanno avuto parola tramite Valter Bizzotto, Presidente dell’Automobile Club Vicenza e vice Presidente della giunta sportiva Acisport, mentre quelle amministrative hanno visto l’intervento del Sindaco di Isola Vicentina, Francesco Enrico Gonzo, e dell’Assessore allo sport di Schio Aldo Munarini.

Successivamente ha preso la parola Renzo De Tomasi Presidente del Rally Club Team, il quale ha presentato le novità dell’edizione 2017 che riguardano soprattutto il percorso ed ha anticipato che, a 48 ore dalla chiusura delle iscrizioni, le adesioni nel rally sfiorano le centodieci unità mentre quelle della regolarità sport sono vicine alla cinquantina.

Tra i presenti in sala anche “Lucky”, Fabrizia Pons, “Rudy” e i vincitori dell’edizione 1974 Giovanni Casarotto e Francesca Serafini i quali hanno idealmente fatto da trait d’union per passare la parola a Roberto Cristiano Baggio che, una volta conclusa la presentazione del rally, ha svelato i segreti del suo nuovo libro dedicato al rally vicentino “Rally Campagnolo: cuore, passione, coraggio”: 158 pagine in cui sono raccontate vicende, aneddoti e segreti delle cinque edizioni del rally, quelle dal 1973 al 1977.

Rally d’Estate 2017, il sipario si apre a tavola

Ronde_Estate_2016_Team_Pogliano_Branche-Sertori_Alessandro-Erica_Pogliano_DSC_0526 (Custom)Cambio di formato per la gara estiva canavesana, che mantiene la data di inizio agosto e la sede a Cuorgnè. Tutti i segreti del nuovo format saranno svelati in una cena a Rivara venerdì 2 giugno prossimo al Circolo del Mulino. Saranno tre le gare in programma, rally, rally storico e regolarità sport

Ronde_Estate_2016_La_coppa_del Nonno_Francesco-Noemi_Diaco_DSC_0450 (Custom)CUORGNÈ (TO) – Tre edizioni come ronde e quest’anno diventa un rally nazionale. È la storia del Rally d’Estate, che dall’agosto 2014 porta a Cuorgné un centinaio di equipaggi, ansiosi di misurarsi sulle prove speciali che attorniano la cittadina adagiata sulle sponde del torrente Orco. Il cambio di formato è stato necessario per ottemperare ai nuovi regolamenti federali che vietano le ronde nel mese di agosto.

Ronde_Estate_2016_Equipaggi_Femminili_DSCN8687 (Custom)“Visto il successo ottenuto dalle precedenti edizioni” afferma Alessandro Meneghetti, dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Auto Sport Promotion, che organizza l’evento “abbiamo scelto di tenere ferma la data del 5 e 6 agosto e la sede di Cuorgnè, che ci ha accolto favorevolmente nelle tre precedenti edizioni”. Per presentare la gara è stata organizzata una cena per venerdì 2 giugno presso il Circolo Amici del Mulino (Casale Mulino, 1 – Rivara).

“All’incontro conviviale sono invitati piloti, navigatori, tifosi e appassionati di rally. In quell’occasione proietteremo filmati e immagini delle precedenti tre edizioni. Sarà l’occasione per un tuffo nel passato per recuperare ricordi ed emozioni delle gare canavesane recenti e antiche. Ma sarà soprattutto l’occasione per presentare il nuovo formato della gara di cui, per ora, posso solo svelare alcuni punti fermi. Cuorgnè sarà ancora una volta sede di partenza e arrivo. La data di svolgimento sarà del 5 e 6 agosto. Le iscrizioni apriranno mercoledì 5 luglio. Infine il rally avrà tre gare sullo stesso percorso: il rally, il rally storico e la regolarità sport

Le prenotazioni per la cena con presentazione della gara sono aperte. I posti sono limitati. Chi è interessato a partecipare può procedere fin da subito con la prenotazione.

Araldo, Marenco e Trolese. Riparte la sfida al Città di Torino

Ravano - Marenco (Custom)Tutti al via i protagonisti del podio 2016. Insieme a loro Gino, Gagliasso, Morino, Tassone, Ronzano e Giorgioni con le R5. Venerdì alle 20.30 partenza da via Roma- Al Lingotto la prova spettacolo. Sabato tre prove speciali da ripetere.

 

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Sfiora quota cento il numero delle presenze alla 32° edizione del Rally Città di Torino pronto ad andare in scena venerdì 26 e sabato 27 Maggio.

La città della Mole si prepara a vivere un’intensa due giorni di sport motoristico già dal primo pomeriggio di venerdì quando al Lingotto inizieranno le verifiche tecniche e sportive. Non manca come tradizione la cerimonia di partenza nell’elegante cornice di via Roma da dove alle 20.30 i concorrenti prenderanno il via per trasferirsi all’Oval per quella che ormai è diventata una classica di questa gara. La prova spettacolo, il via del primo concorrente alle 21, che misura poco più di un chilometro e che richiama ogni anno il pubblico delle grandi occasioni. Sarà soltanto il primo aperitivo di una competizione che dall’elenco iscritti si preannuncia incerta e per questo molto spettacolare. Qualche sostanziale modifica è stata apportata al percorso. Ad iniziare dalla prova del Lys che aprirà le ostilità sabato mattina. Uno dei tratti che ha scritto la storia di questa gara è stato accorpato e misura 15 chilometri con lo start posizionato nei pressi di bivio Favella e l’arrivo dopo due tornati spettacolari poco prima dell’abitato di Viù. Verrà percorsa come le altre prove due volte: 9.20-15.05.  Il Rally Città di Torino toccherà come di consueto anche la Valle di Lanzo con il capoluogo teatro del riordino e del parco assistenza. Le prove speciali sono le classiche di Coassolo, accorciata di circa un chilometro nella parte finale con passaggi alle 11.31 e 17.06 mentre la Monastero è stata in parte ridisegnata, allungata a 15 chilometri e resa molto spettacolare con il passaggio a Sant’Ignazio alle 12.03 e 17.38. L’arrivo in via Roma con la premiazione qualche minuto prima delle 19.

Spazio ai protagonisti con Araldo – Boero, Marenco- Ravano e Trolese – Sala tutti al via con le Ford Fiesta R5 rispettivamente primo, secondo e terzo lo scorso anno, pronti nuovamente a darsi battaglia. La concorrenza non manca a partire da Alessandro Gino e Marco Ravera recenti vincitori nel Canavese i quali avranno a disposizione una Škoda Fabia R5. Ci saranno anche Patrick Gagliasso e Dario Beltramo galvanizzati dal successo ottenuto sulle strade astigiane del Rally del Tartufo presenti su una Fiesta. Fra le vetture al top troviamo anche Stefano Giorgioni e Pier Carlo Capolongo su una Škoda Fabia, Loris Ronzano e Gabriele Nebbiolo anche loro protagonisti di una bella prova sulle strade astigiane. Dalla Valle di Susa non poteva mancare Angelo Morino al via con Samuele Perino su una Ford Fiesta. Nella classe R4 spicca la presenza del carmagnolese Gianfranco Vedelago in gara con Corrado Courthoud sulla Mitsubishi Lancer. Interessanti presenze anche nelle varie classi. Fra le Super 2000 la sfida sarà fra il canavesano Milano su una Škoda e il chierese Luison su una Peugeot 207. Fra le 1.6 immancabile la presenza dei fratelli Adelmo e Mario Tessa sulla Fiat Punto. In A7 da seguire la gara del valdostano Calvetti su una Renault Clio. In A6 la sfida sarà fra Gianoglio e Mazzarà entrambi sulle 106. In N3 ci crede Biaciotto su una Clio mentre in N2 da tenere d’occhio sarà Iraldi.

 

  • IL PROGRAMMA. Venerdì 26 maggio 2017: Verifiche Sportive e Tecniche presso Torino
  • 8 Gallery a partire dalle ore 14,00.
  • Partenza del 1° concorrente alle ore 20,31 da Via Roma; alle ore 21,00 seguirà la Prova Spettacolo sul circuito dell’Oval Lingotto e, per finire, il Riordino notturno.
  • Sabato 27 maggio: alle 9.00 avrà inizio la prima delle 6 prove speciali. L’arrivo sarà previsto per le ore 19.00

Poker di vittorie per Paolo Lenci al Rally Casciana

Casciana_2017_RR lenci spinetti peugeot 306 (Custom)Con Luca Spinetti ha portato alla vittoria la usuale Peugeot 306 Rallye. Seconda piazza per il locale Signorini che con Marracini era all’esordio con la Clio S1600, terzo il regolare equipaggio pistoiese Lenzi-Cerone invece su Clio R3. Sfortuna per Senigagliesi Foto Pierangelo Bagagli, e Thomas Simonelli

Casciana_2017_RR SIGNORINI MARRACCINI (Custom)CASCIANA TERME (PI), 21 maggio 2017 – Ritorno alla vittoria al Rally di Casciana Terme per il lucchese Paolo Lenci che con alle note Luca Spinetti, dopo aver vinto le edizioni 2008-2009 e 2010 è salito sul gradino più alto del podio con la sua Peugeot 306 Rallye. Il portacolori della Jolly Racing Team è stato sicuramente tra i più veloci e tra i più regolari del lotto e costantemente nel podio di ogni prova speciale.  Alle Casciana_2017_RR LENZI CERONE (Custom)spalle del vincitore bella prestazione per il locale Signorini che con Marraccini esordiva per l’occasione con una Renault Clio S1600 e che è stato rallentato da una foratura a metà gara che lo ha costretto ad una rimonta furiosa nella parte finale. Terzo gradino del podio per Lenzi-Cerone che ha ben sfruttato l’usuale Renault Clio R3 precedendo l’altro mancato protagonista della gara Senigagliesi che ha compromesso la sua gara per un’uscita di strada nella seconda prova e che con tre prove vinte è stato quello con il più alto numero di successi di gara. La quinta piazza è stato appannaggio di Simonetti che ha dovuto faticare più del solito per trovare l’assetto giusto con la usuale Clio R3 precedendo Santoni su analoga vettura. Grande prestazione per Feti che ha colto l’ottava piazza assoluta e la vittoria del gruppo N che gli ha consentito di aggiudicarsi anche il Memorial Nicola Sardelli in ricordo del pilota pisana prematuramente scomparso per un male incurabile. Chiudono i top ten Lazzeri ritornato alla guida della sua Renault Clio Williams e il locale Galluzzi he invece ha esordito positivamente con la Opel Adam. Alla fine cinquantanove sono stati gli equipaggi che hanno concluso la manifestazione degli ottanta che avevano superato le verifiche pre gara che hanno, per un fine settimana, reso Casciana Terme e le località limitrofe la capitale degli appassionati di motori. Casciana Terme sarà inoltre sempre protagonista dello sport motoristico il primo week end di luglio per festeggiare i quaranta anni dalla fondazione dell’associazione che ha creato appunto il rally la Pegaso Corse.

Mentre la scuderia Balestrero, che da alcuni anni ha preso in mano l’organizzazione del Rally di Casciana Terme, ha in programma l’organizzazione del Rally Golfo dei Poeti in Liguria affiancata dalla locale BB Competition in calendario il 1-2 luglio con base logistica a La Spezia e successivamente il Rally Coppa Città di Lucca quest’anno valevole per la Coppa Italia. “Doppio impegno per la Balestrero” esordisce Pierangelo Brogi presidente del sodalizio lucchese e continua “un vero e proprio tour de force, qui  a Casciana siamo rimasti molto soddisfatti sia per la qualità sia per il numero dei conduttori presenti, un grazie a tutti per l’apporto, oltre che ai conduttori anche agli ufficiali di gara, Forze dell’Ordine, Amministrazioni che ci hanno supportato in maniera eccellente. Non abbiamo alcun momento di sosta, dobbiamo subito rimetterci a lavorare per le prossime gare.” Impegni quindi incessanti per la Balestrero che saprà affrontare nel migliore dei modi questa estate di rally.

A Rossetti-Mori (Škoda Fabia R5) la 24^ edizione del Rally del Taro

Taro_2017_C_Federici (Custom)Secondo gradino del podio per Crugnola-Ferrara (Ford Fiesta WRC) e terzi Pedersoli-Tomasi (Citroën C4 WRC)

 

 

BEDONIA, 21 maggio 2017

 

Si è concluso oggi pomeriggio, dopo due giorni di sfide sotto temporali scroscianti e caldo sole primaverile, il 24° Rally del Taro, secondo appuntamento stagionale dell’International Rally Cup Pirelli. La gara organizzata dalla Scuderia San Michele ha avuto 161 iscritti in totale tra gara Internazionale e gara Nazionale (44).

Una gara che ha visto subito l’equipaggio Rossetti-Mori (Škoda Fabia R5) prendere il comando della gara, vincendo anche la “Power Stage” che era la PS 6 ‘Folta’ di 23,98 km.

All’inseguimento del friulano, ‘Ciava’-Arena (Ford Fiesta WRC) che si sono alternati al secondo posto con Crugnola-Ferrara con una Fiesta R5 seguiti a poca distanza da Pedersoli-Tomasi (Citroën C4 WRC).

Alla fine Rossetti l’ha spuntata su tutti nonostante il rischio di perdere tutto proprio nell’ultimo passaggio: ”In trasferimento prima della PS 8 ho iniziato a perdere tempo a causa del pop off e in prova ho fatto in fretta a rendermi conto che per conservare il primato dovevo darmi da fare, così, appena la strada ha iniziato a scendere  mi sono buttato giù come… un ragazzino. Poi sono riuscito a sistemare il pop off con del nastro adesivo e ho continuato senza più grandi problemi fino alla fine. Ovviamente sono molto soddisfatto di questa vittoria”

Secondo si è piazzato il giovane Crugnola, vincitore dell’ultimo passaggio: “Sia io che ‘Ciava’ nell’ultimo tratto cronometrato siamo partiti con il coltello tra i denti per recuperare su Rossetti. Comunque il secondo posto è perfetto, Rossetti è il più bravo”

L’equipaggio locale Federici-Orsi si è stabilmente mantenuto intorno alla quinta posizione e dopo il ritiro di ‘Ciava? Ha concluso ai piedi del podio: “Bellissima auto, peccato non aver potuto disputare prima una gara più corta per poterla sfruttare al meglio qui” ha dichiarato Federici, che è il primo tra i piloti locali.

Quinto Alessandro Re-Ciucci (Ford Fiesta WRC).

 

In totale sono state disputate 9 prove speciali per un totale di 134,78 km cronometrati e un percorso complessivo di 424,56, con quattro parchi assistenza e cinque riordini.

Delle 9 PS disputate Rossetti –leader dall’inizio alla fine – ne ha vinte 4, Crugnola 3, ‘Ciava’ 2

24° Rally del Taro International Rally Cup Pirelli, prima tappa

Taro_2017_B_crugnola (Custom)Partita oggi la seconda gara dell’International Rally Cup Pirelli e a seguire il Rally del Taro Nazionale 2017.

Sono stati 161 i verificati totali, con solo due non verificati.

Questa mattina si è disputato lo Shakedown a Bedonia in località la Costa, dove i concorrenti hanno potuto terminare la messa a punto delle loro vetture.

Cresci ,uno dei principali piloti dell’IRC, ha purtroppo rotto il cambio proprio nello Shakedown e non ha preso il via.

Tra i favoriti al via, il friulano Luca Rossetti, vincitore della scorsa edizione della gara, Andrea Crugnola, “Ciava”, Luca Pedersoli, Alex Re, Felice Re e Fabio Federici, il bedoniese impegnato a cercare di bissare l’impresa vittoriosa di dieci anni fa.

Dopo una mattinata soleggiata e calda proprio poco prima della partenza delle prime vetture  è iniziata una serie di temporali.

Quindi prove estremamente bagnate e scelta degli pneumatici molto importante e difficile.

Dopo 3 prove al comando….

Domani altre 6 prove: 3 passaggi sulla PS “Folta” di 23,98 km (la più lunga della giornata) e tre sulla PS Tornolo di 4,43 km.
Rossetti: “Gara come sempre impegnativa per le condizioni meteo. La prima prova bagnata, la seconda umida e “sporca”. nel complesso molto soddisfatto e adesso possiamo andare a dormire rilassati.”
Crugnola: “Sono molto contento dei miei tempi, peccato per i 10 secondi pagati perché ho impiegato troppo tempo a scegliere gli pneumatici. la gara è ancora lunga è c’è tempo per migliorare”

Ciava:” Sono stato troppo cauto nella terza prova”
Alesandro Re: “Un sensore del freno a mano  mi ha disturbato per tutta la gara. userò la tappa di domani come un test a grandezza naturale.”

Ad Andrea Vesco e Andrea Guerini la Mille Miglia 2017

Podio tutto italiano per una sfida durata 4 giorni tra motori ruggenti, borghi e scorci d’Italia affascinanti. Alle Gaburri, madre e figlia, la Coppa della Dame

Brescia, 21 maggio 2017 – L’equipaggio numero 74 formato da Andrea Vesco, 29 anni di Sarezzo (Val Trompia BS) e Andrea Guerini, 38 anni di Marcheno (BS) a bordo di un’Alfa Romeo 6C 1750 Gran Sport del 1931 ha tagliato il traguardo di Viale Venezia a Brescia questo pomeriggio, vincendo per il secondo anno consecutivo la “corsa più bella del mondo”. Accolta da una folla di appassionati giunti da ogni parte d’Italia, l’Alfa Romeo che li ha portati alla vittoria ha preso parte alla Mille Miglia del 1933, edizione vinta dal grande fuoriclasse del volante Tazio Nuvolari.

Al secondo posto Luca Patron (Vicenza) e Massimo Casale (equipaggio numero 5) a bordo di una O.M. 665 Sport Superba 2000 del 1925 che ha sfidato i vincitori con un testa a testa durato fino alla fine, poco più di mille i punti di scarto. Luca Patron si è classificato secondo anche lo scorso anno. Completa il podio, l’equipaggio dei coniugi mantovani Giordano Mozzi e Stefania Biacca a bordo di una Alfa Romeo 6C 1500 GS Zagato che sono rimasti indietro di circa 2000 punti dal vincitore. La coppia lombarda aveva vinto le edizioni 2011 e 2014 della Freccia Rossa.

Nella classifica finale si sono distinti ben 4 equipaggi argentini il primo, al quarto posto, quello composto da Juan Tononology e Guillermo Berisso (vincitori nel 2015) che hanno occupato nelle classifiche parziali anche il terzo posto sulla loro Bugatti Type 40 del 1927.

A Maria e Luigia Gaburri è andata la Coppe delle Dame riservata al primo equipaggio femminile della classifica finale (133° posto assoluto). Sono rispettivamente figlia e moglie di Roberto Gaburri, fondatore e primo presidente di 1000 Miglia srl (società organizzatrice della gara) scomparso lo scorso anno. Le vincitrici guidavano una Abarth 750 GT Zagato del 1957 col numero 414.

Per la Mille Miglia questa è una giornata memorabile, perché segna la conclusione delle entusiasmanti celebrazioni per i 90 anni della Freccia Rossa – dichiara Alberto Piantoni, amministratore delegato di 1000 Miglia Srl. – “La Mille Miglia si conferma oggi più che mai una non solo una manifestazione importantissima per l’Italia dei motori, ma un biglietto da visita di portata internazionale per il Paese della bellezza. Voglio ringraziare tutte le persone coinvolte nell’organizzazione, indispensabili per il successo della manifestazione e gli sponsor che condividono la nostra passione”.

Dopo 4 giorni di guida con tanto sole ma anche tratti sotto la pioggia, 40 ore al volante con brevissime pause per il pranzo, 200 comuni attraversati, 7 regioni e la Repubblica di San Marino siamo giunti alla fine della Mille Miglia 2017 che quest’anno ha celebrato il suo 90esimo compleanno. Circa 60 i ritiri alla fine tra cui l’ex pilota Arturo Merzario acclamato anche all’arrivo di Brescia dove la sua vettura è stata spinta sul palco. Particolarmente suggestive, e decisive per la vittoria finale, sono state le ultime prove cronometrate sulle piste dei Tornado del 6° Stormo all’Aeroporto militare di Ghedi.

Record di richieste d’iscrizione quest’anno, 7

05 quelle arrivate per partecipare alla trentacinquesima rievocazione della Mille Miglia, ma solo 450 sono state le vetture accettate, con piloti provenienti da tutto il mondo (39 Paesi).

I VIP IN GARA. Il fascino della Mille Miglia ha conquistato anche volti noti e imprenditori, appassionati di auto d’epoca, che si sono voluti cimentare in questa straordinaria esperienza: Joe Bastianich, il ristoratore italoamericano divenuto famoso grazie a Masterchef, dopo aver stazionato intorno alla 70esima posizione ha chiuso al 277esimo posto. Jodie Kidd, modella trentottenne tra le più conosciute al mondo, si è piazzata al 79° posto. Marc Andrew Newson, uno dei più importanti designer internazionali (secondo il Times una delle cento persone più influenti al mondo), con la moglie Charlotte, si è fermato al 227° posto. Toto Wolff, team principal della Mercedes, insieme ad Aldo Costa, si è classificato all’85esimo posto. Meglio di tutti hanno fatto Antonio Auricchio (presidente della Gennaro Auricchio Spa) e Luigi Mion (AD dei supermercati Migross) che hanno chiuso al 70° posto.

IL PERCORSO – La Mille Miglia è un viaggio alla scoperta delle tradizioni storico-culturali italiane, un’importante vetrina non solo per i piloti stranieri giunti per gareggiare, ma anche per i turisti arrivati per seguire l’evento. La carovana è partita da Brescia, giovedì 18 maggio, ha toccato le sponde del Lago di Garda, la città dell’amore Verona, Vicenza, città del Palladio e patrimonio UNESCO per concludere a Padova la prima tappa. Venerdì 19 maggio le nobildonne hanno sfilato sulla passerella di via Veneto per il consueto tour notturno nel cuore dell’Urbe, dopo un’immersione di cultura nelle città d’arte di Ferrara, Ravenna, Repubblica di San Marino, Urbino, Gubbio, Perugia e Terni. Sabato 20, il percorso ha toccato Ronciglione, Viterbo, Radicofani e Siena, con l’irrinunciabile spettacolo di Piazza del Campo. Da qui la Freccia Rossa è salita verso Nord passando a Montecatini Terme e Pistoia, valicando gli Appennini lungo il Passo dell’Abetone, per poi percorrere la pianura da Reggio Emilia a Modena. La terza tappa si è conclusa a Parma, e oggi, attraverso la Pianura Padana, passando per Cremona e Mantova, la chiusura a Brescia.