Alla scoperta della Sicilia orientale con Asi Auto Show

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AsiAutoshow_2015_5D3_0399 (Custom)CATANIA – Definito nei particolari il programma della prossima edizione di Asi Auto Show in programma da venerdì 22 a lunedì 25 settembre. Teatro della manifestazione automobilistica annuale dell’Asi sarà quest’anno la Sicilia orientale.

 

Il ritrovo dei partecipanti è fissato a Catania in Piazza Università venerdì mattina dalle 9 alle 12.30. Nel primo pomeriggio si farà visita alla casa di Vincenzo Bellini a cui farà seguito un giro turistico per la città. Nel pomeriggio inoltrato si partirà per Siracusa, sede di tutti i pernottamenti. Una cena a base di prodotti tipici concluderà la prima giornata. Sabato in mattinata si andranno a visitare i centri storici di Siracusa  e di Ortigia per concludere al Palazzo Arcivescovile. Nel pomeriggio visita al Castello Maniace e all’Area Marina Protetta del Plemmirio. Quindi rientro in hotel e successivo trasferimento in bus a Noto dove  a Palazzo Landolina di Sant’Alfano è prevista la cena di gala. Domenica il radar accompagnerà I partecipanti prima a Noto e nel pomeriggio a Modica. La giornata si concluderà a Siracusa con una grigliata. Lunedì, giornata conclusive, sarà dedicata a Taormina con la visita al centro storico e al Teatro Greco.

Per informazioni ed iscrizioni www.asifed.it  info@asifed.it

L’Automobil Club Cuneo premia i campioni 2016

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Biraghi_Adria (Custom)CUNEO – Martedì 23 maggio alle ore 19, presso la sede dell’Automobile Club Cuneo (Piazza Europa, 5) a Cuneo, si terrà la premiazione dei piloti e navigatori che hanno preso parte al campionato provinciale sport automobilistico 2016 organizzato dall’Automobile Club Cuneo. Campioni provinciali assoluti si sono laureati, pari merito, Enzo Colombaro (di Castagnole Lanze) e Sergio Patetta (di Neive). Campione provinciale categoria Under 23, Gabriele Allio (di Revello). Scuderia campione provinciale si è confermata la Provincia Granda Rally Club. Nel corso della serata saranno premiati, in particolare, i piloti e i navigatori che hanno gareggiato e ottenuto risultati a livello nazionale nelle gare del settore ‘rally’, ‘velocità in salita’, ‘velocità in circuito’ e ‘rally auto storiche’. Due premi speciali saranno consegnati, inoltre, a Danilo Paoletti (di Fossano) che ha preso parte al Trofeo Ferrari Club Italia vincendo il Campionato Italiano Assoluto di velocità alla guida di una Ferrari 458 Speciale e a Sebastiano Ciraso (di Savigliano), primo classificato nella categoria Ferrari 430 F1.

A premiare i piloti interverranno i vertici dell’Automobile Club Cuneo con il nuovo fiduciario sportivo Simone Meneghetti. Durante la cerimonia saranno fornite informazioni sul Club Aci Storico, che vede tra i suoi fondatori proprio l’Automobile Club Cuneo.

  • LE CLASSIFICHE
  • Disciplina ‘Rally’ (Categoria Pilota)
  • Gruppo A: 1° classificato Alessandro Gino, 2° Matteo Giordano, 3° Luca Arione
  • Gruppo N: 1° classificato Sergio Patetta, 2° Roberto Amerio, 3° Osvaldo Pirra
  • Gruppo R: 1° classificato Matteo Giordano, 2° Danilo Baravalle
  • Disciplina ‘Rally’ (Categoria Navigatore)
  • Gruppo A: 1° classificato Enzo Colombaro, 2° Marco Ravera, 3° Manuela Siragusa
  • Gruppo N: 1° classificato Marco Romeo, 2° Enrico Piovano, 3° Luca Culasso
  • Gruppo R: 1° classificato Manuela Siragusa, 2° Luca Culasso, 3° Nicolò Barla
  • Disciplina ‘Velocità in salita’
  • 1° classificato Alfredo Calì, 2° Michele Secci
  • Disciplina ‘Velocità in circuito’
  • 1° classificato Alberto Biraghi
  • Disciplina ‘Rally autostoriche’
  • 1° classificato Maurizio Billò, 2° Vincenzo Amerio
  • Campioni provinciali assoluti: Enzo Colombaro e Sergio Patetta
  • Scuderia campione provinciale: Provincia Granda Rally Club
  • Campione provinciale Under 23: Gabriele Allio
  • Premi speciali: Danilo Paoletti e Sebastiano Ciraso

Stefano Martinelli sempre più “Tricolore”

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Il pilota barghigiano ha sfruttato al meglio gli sterrati marchigiani rimanendo saldamente al comando del Campionato Italiano R1 e nel Suzuki Rally Trophy.

CINGOLI (MC) – È uno Stefano Martinelli raggiante, quello che ha terminato la sua quarta sfida tricolore della stagione, al 24. Rally Adriatico (Cingoli-Macerata). Raggiante e consapevole della sua posizione di favore, certamente con il vento in poppa, dell’essere sempre più leader del Campionato Italiano R1 ed anche del Suzuki Rally Trophy.

Il quarto appuntamento stagionale, il primo su strada bianca, affiancato da Pietro Brugiati, affrontato con la Suzuki Swift della Europea Service, a Martinelli ha detto bene, con due tappe portate avanti di strategia, avendo duellato con un avversario in più, un calo di potenza del motore che non ha permesso di correre in tranquillità.

Entrambe le giornate di sfide le ha finite al posto d’onore, senza la penalità di 10” presa per una partenza anticipata, potevano essere classificate alla voce vittoria.

Il portacolori della GR Motorsport, ha ora davanti a sé due impegni delicati, certamente vincolanti per l’economia della stagione: il rally del Salento a Lecce ed il Rally di San Marino, ancora su fondo sterrato. La gara pugliese, in programma ai primi di giugno, non l’ha mai corsa e considerando che ha un fondo ed una conformazione particolari serviranno impegno e concentrazione al massimo, mentre l’altro sarà un rally molto delicato per la meccanica delle vetture. Servirà quindi cuore, certamente, ma anche strategia, per uscirne indenni e soprattutto sempre al comando delle due classifiche.

“Una gara molto bella, sempre su ritmi alti, che ci ha detto bene in termini di classifica, pur se con qualche problema di ordine tecnico. Abbiamo passato due giornate di grandi sfide contro avversari di alto valore, con i quali peraltro vi è un grande rapporto di stima, abbiamo un bel clima, nel trofeo e nel campionato tricolore. Adesso ci aspettano due trasferte delicate, particolari, che dovremo affrontare senza perdere la minima concentrazione, ma la cosa non ci spaventa. Un grazie al mio copilota, che si sta impegnando a fondo per questo progetto ed un grazie anche ai tanti che ci seguono lungo le prove speciali, riescono a farmi sentire i brividi, da quanto e come ci sono vicini. Anche questa è benzina, e che benzina, per farci andare avanti!”.

Oltre alla competizione tricolore, la mission propria di Stefano Martinelli anche durante la stagione sportiva 2017 è quella di onorare al massimo possibile il patrocinio, a titolo non oneroso, concessogli dal Comune di Barga. Al pilota ed alla sua programmazione sportiva di quest’anno è stata di nuovo riconosciuta la grande valenza di comunicatori itineranti in favore del territorio barghigiano in Italia.

Aperte le iscrizioni al Rally degli Abeti e dell’Abetone

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In programma per il 3 e 4 giugno, proporrà il classico percorso di sette prove speciali in due giorni di sfide, tra le quali la “Super Prova” di Gavinana al pomeriggio del sabato 3 giugno. La chiusura delle iscrizioni sarà lunedì 29 maggio.

SAN MARCELLO PISTOIESE (PISTOIA) – Dalla giornata di ieri, giovedì 4 maggio 35° Rally degli Abeti e dell’Abetone, in programma il 3-4 giugno, ha aperto le iscrizioni. Valida per il Campionato Regionale Toscano Aci Sport, la gara organizzata dalla A.S. Abeti Racing, in collaborazione con ACI Pistoia, chiuderà il periodo lunedì 29 maggio.

Invariato, rispetto all’anno scorso il format dell’evento, con due giorni di gara e sette Prove Speciali in totale, con il sabato 3 giugno che sarà impegnato con la classica “SuperProva” di Gavinana, spettacolo allo stato puro (uno dei primi esempi in Italia), nata a fine anni novanta mentre il resto delle sfide sarà per domenica 4 giugno.

Molte le validità, per l’evento che avrà ovviamente come base San Marcello Pistoiese: dal Trofeo Clio R3 – Trofeo Twingo R2 – Trofeo Corri con Clio N3, per riconfermare anche il Premio Rally Aci Lucca, la  Rally Piston Cup ed il nuovo Sicurmaxi Centro Rally Series. Saranno poi di scena anche le vetture storiche, per il 5° Rally Abeti Storico, valido per il TRZ – Trofeo Rally di 3^ Zona.

IL PROGRAMMA DI GARA

Sarà il via “tecnico” dal Parco Assistenza di Campo Tizzoro, alle 17,21 di sabato 3 giugno, a dare inizio alla gara “più verde d’Italia”: i concorrenti daranno poi vita allo spettacolo della “SuperProva” (ore 17,35 – Km.5,290) per poi indirizzarsi verso il riordinamento notturno di San Marcello Pistoiese (Piazza Maestri del Lavoro).

L’indomani, domenica 4 giugno, il resto della gara: uscita dal riordinamento alle ore 07,31 per andare ad affrontare la parte più ampia delle sfide, le altre sei “piesse”. Si inizierà con la ostica “Le Torri” (Km.13,240), poi si andrà sulla “Lizzano” (Km. 14,730), dopo le quali vi saranno il riordinamento a Maresca in Piazza della stazione ed il Service di Campo Tizzoro.

Secondo giro di sfide con la prova “Il Melo” (Km. 10,390), che avrà il fondo stradale ripristinato in molti punti del tracciato, poi di nuovo “Lizzano”, quindi “Le Torri” e di nuovo “Il Melo”, prima della bandiera a scacchi in Piazza Matteotti di San Marcello, dove sventolerà a partire dalle ore 16,45.

Il Rally degli Abeti e dell’Abetone conta un totale di distanza competitiva di 82,010 chilometri sui 250,570 dell’intero percorso.

L’edizione dello scorso anno venne vinta dai locali Gasperetti-Ferrari, con una Renault Clio R3, al secondo posto si piazzarono Lucchesi-Moriconi (Abarth Grande Punto S2000) ed al terzo Gaddini-Castiglioni (Renault Clio R3).

Aperte le iscrizioni al Rally dei Templi

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Il via il 3 giugno da San Leone. La classicissima organizzata dall’Automobile Club Agrigento, dopo il successo dello scorso anno, cambia collocazione e logistica – In gara anche le Autostoriche. Foto Di Vincenzo

 

 AGRIGENTO – Tra poco meno di un mese tornerà il Rally dei Templi, classicissima manifestazione agrigentina nata nel 1986, le cui iscrizioni si sono aperte proprio oggi. Con una piccola “rivoluzione” sulla tradizione l’Automobile Club Agrigento ha deciso di anticipare lo svolgimento del rally ai primi giorni di giugno, approfittando anche della concomitanza col “ponte” festivo del 2 giugno. L’edizione 2017, quindi, prenderà il via sabato 3 giugno da San Leone, anche questa una novità, per concludersi domenica 4 sempre in piazza Luigi Giglia.

Modificato anche il percorso, così come ci spiega il presidente dell’A.C., avvocato Salvatore Bellanca: “Abbiamo “pescato” nel vasto repertorio delle prove agrigentine delle prime edizioni del rally e riteniamo di aver messo in cantiere una manifestazione “a dimensione” dei partecipanti. Le prove saranno tre, da ripetersi 3 volte, nell’ordine la Aragona, la Cianciana e la Agrigento”, mentre lo shake down si svolgerà a Montaperto”.

Il rally, valido per il Campionato Regionale 10° zona, partirà alle ore 21 di sabato 3 giugno e le vetture andranno subito in parco chiuso in piazza Vittorio Emanuele prima della “ripartenza” domenicale prevista per le ore 8. Le ostilità avranno inizio alle ore 9,14 dopo il parco assistenza previsto a Porto Empedocle. La prima delle 9 prove in programma sarà la Aragona (7,30 km), seguita dalla Cianciana (11,20 km) e dalla Agrigento (4,80 km) che alle 10,59 chiuderà il primo giro delle prove speciali.

L’arrivo del rally è previsto, dopo gli altri 2 passaggi sulle tre P.S., per le ore 19, sempre in piazza Luigi Giglia a San Leone. Nel complesso il percorso del rally misurerà 300 km, 70 dei quali di prove speciali.

Le iscrizioni al rally agrigentino si chiuderanno il 29 maggio: moduli d’iscrizione, cartine del percorso e filmati delle prove speciali sono già disponibili sul sito www.rallydeitempli.it e sulla pagina facebook dedicata. Le verifiche sportive ante-gara si svolgeranno sabato 3 mattina al Centro Commerciale Città dei Templi.

Lo scorso anno la gara fu vinta dalla coppia Gandolfo-Ruecker, che quest’anno difenderanno il primato sempre con una Fiesta R5 della M-Sport. Con la stessa vettura sarà sicuramente al via anche Fofò Di Benedetto, mentre tra le Autostoriche si preannuncia il ritorno di Totò-Zambuto, vincitore della prima edizione, a bordo di una Porsche 911. Ad oggi il Rally dei Templi-Fabaria Rally può contare sul patrocinio dell’Assemblea Regionale e del Comune di Raffadali.

Con l’organizzazione del rally prosegue l’intensa attività promozionale dell’Automobile Club, di recente impegnato nella premiazione dei campioni sociali 2016 svoltasi a Porto Empedocle alla presenza di 165 protagonisti del motorismo agrigentino.

Winners Rally Team: Roberto Malvasio alla “Sarnano – Sassotetto” su Radical

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malvasio_radical_sestriere-customTORINO (TO) – Dopo aver partecipato al Motors Rally Show ed allo slalom Mignanego–Giovi, dove ha portato al debutto assoluto tra i “birilli” l’Abarth 124 Rally, Roberto Malvasio ritrova il CIVM (Campionato Italiano Velocità Montagna): da venerdì a domenica prossimi, infatti, il pilota di Ronco Scrivia parteciperà alla “Sarnano – Sassotetto”, secondo atto della serie tricolore.

Il portacolori della Winners Rally Team sarà al via della gara marchigiana, meglio conosciuta come Trofeo Lodovico Scarfiotti, con la Radical SR4 di gruppo E2 dell’Autosport Sorrento, una vettura Sport che il plurititolato pilota genovese conosce molto bene avendola utilizzata parecchio negli anni scorsi ed anche nel 2016, alle cronoscalate Monte Erice e Cesana – Sestriere.

“Ritrovare il CIVM e ritrovarlo con la Radical SR4 1600“ – osserva Roberto Malvasio – “è per me un motivo di grossa soddisfazione: la gara, che ho già corso lo scorso anno, è bella e la vettura mi riserva sempre delle belle sensazioni. Cercherò di fare bene anche perché, in questo 2017, non credo che il lavoro mi consentirà di dedicare molto tempo all’attività agonistica: per questo, sono orientato a disputare una ridotta serie di gare, tutte però di un certo prestigio come, eventualmente, la Trento – Bondone, a cui non ho mai partecipato”.
Il trofeo Lodovico Scarfiotti si correrà in provincia di Macerata e si aprirà venerdì con le verifiche sportive, presso la sede del Palazzo Comunale di Sarnano, mentre sabato sono previste le due salite di prove ufficiali. Domenica il via della gara del CIVM sarà dato alle 12.

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Rally del Portagallo: Enrico Brazzoli-Maurizio Barone ballano il fado per Winners Rally Team

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SBrazzoli_Portogallo_image2 (Custom)econda gara della stagione per l’equipaggio della scuderia torinese che punta ad un risultato di prestigio nella gara mondiale su terra. La loro arma sarà la Peugeot 208 R2 curata dalla Vieffe Corse

MATOSINHOS (Portogallo) – Secondo impegno stagionale nel mondiale rally per i portacolori del Winners Rally Team Enrico Brazzoli e Maurizio Brazzoli_Portogallo_2016_IMG_0912 (Custom)Barone, impegnati con la loro Peugeot 208 R2 curata dalla Vieffe Corse nella cinquantesima edizione del Rally del Portogallo in programma in questo fine settimana.

“Il Rally del Portogallo è una gara fantastica, strutturata alla perfezione con la massima attenzione ai minimi dettagli da parte dello staff Brazzoli_Portogallo_image1 (Custom)organizzativo” commenta Enrico Brazzoli. “Ma cosa stupisce sempre è la passione dei tifosi portoghesi per il rally. Qui si vive la vera febbre dei rally come accadeva negli anni Ottanta. Se a tutto ciò aggiungiamo la nostra emozione per essere all’interno della platea dei rally mondiali, si capisce quale momento esaltante stiamo vivendo. È bellissimo essere parte della massima espressione del rallismo mondiale, a fianco di campioni come Ogier, Neuville, Lattvala, Hanninen”.

Per questo loro secondo appuntamento stagionale Brazzoli e Barone si sono preparati nel migliore dei modi: “Già a Montecarlo avevamo trovato un buon ritmo di gara e stavamo lottando per un posto sul podio in una classe molto competitiva come quella del WRC3. Purtroppo in una gara con condizioni difficili come il Montecarlo riuscire a stare in strada è un vero terno a lotto e siamo usciti di strada”. Saltato il programmato Rallye di Corsica per motivi famigliari, il pilota saluzzese e il navigatore ligure partono determinati per la gara lusitana. “Il Vodafone Rally de Portugal è una gara decisamente impegnativa, con diciassette delle diciannove prove speciali su fondo sterrato. È una gara cha affrontiamo per la terza volta consecutiva che già ci ha dato belle soddisfazioni in passato, sia nel 2015, quando l’abbiamo affrontata con la Subaru Impreza Sti Gruppo N, sia lo scorso anno quando siamo arrivati settimi di Classe con la Peugeot 208 R2 allestita dalla Vieffe Corse” analizza Enrico Brazzoli.

“Partendo con il numero 65 troveremo il fondo molto degradato, con tante rotaie che devono essere affrontate con estrema attenzione per non correre il rischio di trovarsi fuori strada in un battere di ciglia. Sarà una bella battaglia per la Classe WRC3 che è composta da ragazzini velocissimi e determinati che danno filo da torcere a un cinquantunenne come me. Ma essere in mezzo a loro è un vero e proprio elisir di giovinezza. Lottare con ragazzi che sognano di essere un giorno piloti ufficiali e campioni del mondo è tonificante. Ma anche noi abbiamo un sogno: riuscire a concludere prima della fine dell’anno una gara sull’ambitissimo podio della Classe WRC3. Un obiettivo ambizioso. A cui daremo la caccia già dal prossimo appuntamento portoghese” conclude fiducioso Enrico Brazzoli.

Il 50° Vodafone Rally de Portugal si svolge sulla distanza di 1528,81 chilometri di cui 349,17 cronometrati suddivisi in 19 prove speciali con partenza a Guimaraes e prova spettacolo a Lousada giovedì 18 maggio e arrivo domenica 21 maggio a Matosinhos.

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Kevin Gilardoni incamera punti preziosi al Rally dell’Adriatico

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Gilardoni_Adriatico_027 (Custom)Nel quarto rally del Campionato tricolore assoluto, Gilardoni capitalizza al meglio la sua poca esperienza sulle strade sterrate: vince la classe R3 e guadagna 14 punti per la classifica del Due Ruote Motrici. Foto ActionRace

 

Gilardoni_Adriatico_021 (Custom)Soazza (CH)-Il Rally dell’Adriatico conclusosi domenica a Cingoli, nelle Marche, ha lasciato molti sorrisi tra Kevin Gilardoni, Corrado Bonato, la Gima AutoSport e la scuderia Movisport. I primi due hanno infatti capitalizzato al meglio gli sforzi operativi del team alessandrino ed il supporto della scuderia emiliana riuscendo, nell’ambito delle due giornate di gara marchigiane, a conquistare un buon bottino di punti per ciò che Gilardoni_Adriatico_010 (Custom)concerne la graduatoria del Due Ruote Motrici: ben 14 infatti sono stati quelli che, tra sabato 13 e domenica 14 maggio, hanno rimpolpato la classifica riservata ai conduttori delle vetture a trazione anteriore.

Kevin Gilardoni è tornato sugli sterrati maceratesi per la seconda volta e ha cercato di concludere nel migliore dei modi il fine settimana corsaiolo: l’obiettivo era quello di arrivare al traguardo senza errori e provare ad attaccare ove possibile. Così è stato: già dalla prima prova speciale, il driver di Soazza ha pigiato sul pedale del gas ottenendo un buonissimo parziale che lo ha posto davanti al suo avversario diretto di 2RM, il siciliano Pollara. Un dritto nella seconda prova ha fatto perdere secondi preziosi e questo ha suggerito all’equipaggio di non rischiare di compromettere l’intera gara. Al termine della tre giorni “adriatica”, KG&CB hanno prevalso in quattro prove speciali tra le Due Ruote Motrici a dimostrazione del ritrovato feeling con la Clio R3C e dell’ottimo equilibrio raggiunto per correre sulla terra, fondo inusuale.

“Ho preferito gestire la gara spingendo forte ma senza incorrere in eccessivi rischi- ha commentato KG– dato che era comunque la mia terza gara su sterrato. Prendere punti preziosi per il campionato e fare più chilometri possibile erano gli imperativi che abbiamo rispettato: questo ci ha consentito di acquisire più dimestichezza con la terra bianca e di divertirci molto.”

Con la trasferta dell’Adriatico Gilardoni ha così incamerato punti importanti ai fini delle graduatoria del Due Ruote Motrici riuscendo anche a chiudere nella Top Twenty assoluta del Rally dell’Adriatico che si è rivelato così fondamentale per mantenersi nel vivo della lotta per il titolo tricolore.

Per Nucita-Vozzo all’Adriatico top ten in rimonta e dominio in S2000

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Andrea Nucita, Marco Vozzo (Skoda Fabia S2000 #5, Phoenix)Ancora una prova di bravura e carattere per l’equipaggio del Team Pohenix che sulla Škoda Fabia Super 2000 gommata Michelin ha completato la tenace risalita al 7° posto del 4° round del Campionato Italiano Rally dominando la categoria. 

 

Andrea Nucita, Marco Vozzo (Skoda Fabia S2000 #5, Phoenix)Cingoli (MC), 14 maggio 2017 – Il 24° Rally Adriatico ha offerto ad Andrea Nucita e Marco Vozzo su Škoda Fabia Super 2000 curata dalla Special Car ed equipaggiata con gomme Michelin, l’occasione per dare ancora una grande prova di abilità e grande carattere sugli sterrati marchigiani. L’equipaggio del Team Automobilistico Phoenix ha dominato la categoria Super 2000 ed ha chiuso la sua decisa rimonta al settimo posto assoluto del 4° round di Campionato Italiano Rally che si è disputata nelle Marche, nelle provincie di Ancona e Macerata.

Il 27enne messinese già Campione Italiano Junior e produzione ed il bravo copilota comasco sono partiti nella consapevolezza del gap della loro Super 2000 nei confronti delle top R5. Ma l’equipaggio siculo lombardo ha lottato con decisone fin dal primo dei 15 crono in programma. Quando sulla PS 8, penultima della prima tappa, un inconveniente in prova, costato quasi 3 minuti, li ha ricacciati fino in 14^ posizione in classifica. Il duo della Phoenix ha così fatto appello a tanta esperienza e molta tenacia, risalendo con determinazione la difficile corrente e chiudendo all’8° posto la gara interamente su terra,  a suon di tempi da vertici della classifica assoluta, dove ancora una volta gli pneumatici Michelin hanno costituito un punto di forza per la vettura curata dalla Special Car di Castellamonte (TO).

-“L’obiettivo della vigilia è stato centrato in pieno – ha dichiarato Nucita al traguardo di Cingoli – guadagnare punti tricolori e vincere la categoria. Ancora una volta perfetto il feeling di squadra esaltato dall’ottimo lavoro delle gomme Michelin, che, anche sui fondi sterrati si è rivelato un punto di forza completamente a nostro favore soprattutto nei momenti più impegnativi, ai quali ci siamo abituati in questa difficile stagione. Fondamentale l’apporto delle gomme nella rimonta ed il risultato di questa gara su terra gratifica non soltanto noi e la scuderia, ma sopratutto i nostri partner con i quali adesso ci attende la seconda parte di campionato, in cui confidiamo in una sorte avversa meno accanita”-.

CLASSIFICA  24. RALLY ADRIATICO – FINALE: 1. Scandola-D’Amore (Škoda Fabia R5) in 1:07’30.8; 2. Campedelli-Ometto (Ford Fiesta R5) a 26.5;3. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) a 41.4; 4. Marchioro-Marchetti (Peugeot 208 T16 R5) a 1’37.6; 5.Dalmazzini-Albertini (Ford Fiesta R5) a 1’46.4; 6. Ricci-Biondi (Ford Fiesta R5 R5) a 2’02.9; 7. Nucita-Vozzo (Škoda Fabia S2000) a 2’06.3; 8. Ceccoli-Capolongo (Ford Fiesta R5 ST) a 2’09.8; 9. Bresolin-Pollet (Peugeot 208 T16 R5 R5) a 2’11.4; 10. Dedo-Inglesi (Škoda Fabia R5) a 2’21.3.

Calendario Campionato Italiano Rally 2017: 17-19 marzo 40° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio (LU); 30 marzo – 1 aprile 64° Rally di Sanremo (IM); 20-22 aprile 101^ Targa Florio (PA); 12-14 maggio 24° Rally Adriatico (MC); 2-4 giugno 50° Rally del Salento (LE); 14-16 luglio 45° Rally San Marino (RSM); 15-17 settembre Rally Roma Capitale (RM); 13-15 ottobre 35° Rally Due valli (VR).

All’Adriatico ottimo risultato per BRC Racing Team e Campedelli

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Simone Campedelli, Pietro Elia Ometto (Ford Fiesta R5 #2, Orange1 Racing)

Simone Campedelli, Pietro Ometto

E’ stato un Rally dell’Adriatico superlativo per BRC Racing Team e Simone Campedelli, al volante della sempre prestazionale Ford Fiesta R5, con i colori di Orange 1 Racing.

Il pilota di Cesena, navigato dal fido Pietro Ometto, ha conquistato un ottimo secondo posto finale, trionfando nella tappa di domenica, dopo il terzo posto in classifica nelle prove del sabato.

Simone Campedelli, Pietro Elia Ometto (Ford Fiesta R5 #2, Orange1 Racing)Con l’assegnazione dei punteggi data dai piazzamenti nelle singole tappe, Simone Campedelli consolida la propria posizione ai vertici della graduatoria assoluta, candidandosi più che mai, dopo il primo appuntamento su terra della stagione, ad un ruolo da protagonista per la lotta al titolo finale. Questo il commento di un euforico Simone Campedelli: “Ho provato a mettere pressione ai miei diretti avversari sin dalla prima prova della domenica,  confidando sul fatto che, passando prima di me sulle strade sterrate, potessero avere un piccolo svantaggio nei miei confronti.  Dopo aver vinto il crono e visto che potevo tenere la situazione sotto controllo, ho solo pensato ad andare al massimo senza fare errori, perché il passo per vincere c’era. Il secondo posto finale complessivo è ottimo in ottica campionato perché sono terzo, a poche lunghezze dai miei rivali. Con il ritiro a Sanremo ho già scartato un risultato, mentre loro sono ancora a punteggio pieno e prima o poi dovranno lasciare qualcosa per strada! Ora penso già al prossimo appuntamento, il Rally del Salento su asfalto: veloce, tecnico e insidioso, da interpretare al meglio per puntare al successo”.

 

Commenta il Team Manager di BRC Racing Team Gabriele Palmitesta: “Dal punto di vista tecnico è stato un week end positivo, grazie all’ottimo lavoro svolto da tutti i membri del team. Sin dallo shakedown abbiamo lavorato per la ricerca del giusto set-up ed i risultati si sono visti durante le prove cronometrate in gara. La tappa della domenica, anche per l’accorciamento di alcuni scratch, è stata molto veloce, ma siamo stati in grado di gestire al meglio ogni situazione”.

 

 

  • Classifica Tappa 1: 1. Scandola 2. Andreucci+28.0 3. Campedelli+30.1
  • Classifica Tappa 2: 1. Campedelli; 2. Scandola a 3”6; 3. Andreucci a 17”5
  • Classifica Finale: 1. Scandola; 2. Campedelli a 26”5; 3. Andreucci a 41”4
  • Classifica Generale: 1. Andreucci 37,5 punti, 2.Scandola 31,5; 3. Campedelli 31

Daniele Ceccoli e Piercarlo Capolongo al 24° Rally dell’Adriatico

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0511_Ceccoli Adriatico (Custom)L’equipaggio della Scuderia Porto Cervo Racing giunge 8° assoluto, 4° nella classifica del Campionato Italiano Terra e mantiene il 2° posto nella classifica generale del Campionato.

Porto Cervo 16 maggio 2017- Un risultato che vale per la classifica nel Campionato Italiano Terra, l’equipaggio della scuderia Porto Cervo Racing ci crede. Al Rally dell’Adriatico per Daniele Ceccoli e Piercarlo Capolongo le difficoltà non si sono fatte attendere. I portacolori del team gallurese, pur con qualche problema, sono stati protagonisti di una gara costante che li ha visti comunque ottavi assoluti in classifica alla fine di un week end sportivo nella gara valida per il Campionato Italiano, che schierava il top dei piloti italiani e alcuni stranieri d’indubbio valore.

L’equipaggio Ceccoli – Capolongo si conferma comunque in una posizione interessante, dopo due gare, sono secondi nel Campionato Italiano Terra, posizione importante dopo una prestazione intensa in una gara difficile e selettiva come il Rally dell’Adriatico, conclusa comunque al traguardo.

“Abbiamo disputato un rally davvero intenso  – ha commentato Daniele – c’è comunque grande soddisfazione per aver duellato sempre ai vertici del campionato  malgrado le difficoltà incontrate. Questo risultato  ci dà la carica per i prossimi impegni,  siamo coscienti di avere davanti una gara altrettanto complessa come il San Marino in preparazione del quale avremo da lavorare su alcuni aspetti per essere ancora di più al top”.

Una prestazione notevole non basta a Luca Hoelbling nel 24° Rally dell’Adriatico

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Luca Hoelbling, Mauro Grassi (Skoda Fabia R5 #12, Car Racing)

Luca Hoelbling, Mauro Grassi (Skoda Fabia R5 #12, Car Racing)

CINGOLI (MC) 14 maggio – Si è chiuso con un po’ di rammarico il weekend appena trascorso per Luca Hoelbling, impegnato nel secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra al 24° Rally dell’Adriatico.

Il pilota italiano è stato costretto al ritiro per una leggera uscita di strada che gli ha impedito di finalizzare un’ottima gara, dove ha messo a segno tempi decisamente interessanti in quello che sembra essere il Campionato Italiano Rally Terra più duro e combattuto di sempre.

Hoelbling, in gara assieme a Mauro Grassi sulla ŠKODA Fabia R5 della S.A. Motorsport per i colori della Car Racing, aveva preso un buon ritmo sin dalle prime prove speciali disputate sabato 13. Il veronese ha subito trovato un buon feeling sui veloci sterrati marchigiani e l’ottimo passo gli ha permesso di restare sempre in lotta con i protagonisti. Grazie anche al sesto tempo assoluto nella prova conclusiva, quarto fra i terraioli, il veronese ha chiuso la prima giornata di gara al settimo posto di campionato con soli 26 secondi di distacco dal leader.

Nella seconda tappa Hoelbling ha preso il via con l’obiettivo di chiudere a punti l’appuntamento e i riferimenti cronometrici, tra cui un ottimo tempo nel primo passaggio sulla “Panicali”, gli hanno dato la possibilità di giocarsi una posizione di assoluto rilievo. Proprio sulla seconda ripetizione della “Panicali” però, nell’affrontare una violenta staccata Hoelbling ha tardato di qualche metro il punto di frenata e non ha potuto evitare l’uscita di strada. Con solo due prove al termine, gli oltre tredici minuti necessari per riportare la vettura in strada hanno di fatto reso vano qualsiasi tentativo di rimonta e Hoelbling è stato quindi costretto al ritiro.

Luca Hoelbling:
“È la prima volta in carriera che mi capita di concludere tre gare con tre ritiri consecutivi per uscita di strada, quindi sono chiaramente un po’ amareggiato. Stavamo facendo una bella gara, eravamo competitivi e non abbiamo mai perso contatto con gli avversari del campionato e questo mi fa guardare alla gara con il giusto ottimismo. Sull’incidente dell’Adriatico c’è poco da dire, stavamo affrontando una prova che già avevamo concluso al mattino, le note erano corrette e avevamo un ottimo feeling. In un tratto molto veloce, da quinta marcia, nell’affrontare un tornante dopo un lungo rettilineo ho frenato leggermente dopo il punto di non ritorno. Siamo finiti lunghi colpendo e superando un terrapieno ed è servito l’intervento di una jeep per rimetterci in strada, il che ha richiesto molto tempo e quindi ha reso impossibile un tentativo di recupero. Dispiace che questo inizio di stagione sia stato condizionato da tre episodi sfavorevoli, ma sono sicuro che sapremo presto concretizzare il nostro potenziale”.

Assegnata la validità TRZ al Rally Campagnolo

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Campagnolo_Costenaro (Custom)Dopo l’annullamento del Rally Dolomiti Historic la gara vicentina acquisisce  la validità per il Trofeo Acisport di seconda Zona. La prossima settimana la presentazione dell’evento presso l’ACI Vicenza. Venerdì 19 maggio un’altra attesa presentazione: quella del libro di Roberto Cristiano Baggio: “Rally Campagnolo 1977 – 2017”. FotoVideoMax

Isola Vicentina (VI), 12 maggio 2017 – Nuova importante novità per la tredicesima edizione del Rally Campagnolo che si arricchisce della validità per il Trofeo Acisport Rally di Zona andando a coprire il vuoto nella seconda dopo l’annullamento del Rally Dolomiti Historic.

La conferma è arrivata nella giornata odierna dalla Commissione Autostoriche la quale ha anche confermato la deroga all’articolo 1.3.2 del regolamento del TRZ che stabilisce la lunghezza del percorso al massimo in 90 km, al fine di garantire lo svolgimento del Trofeo Rally di Zona sul numero di gare previste dal Regolamento di Settore. La variazione consente la riapertura dei termini d’iscrizione fino a mercoledì 24 maggio, per permettere l’iscrizione dei partecipanti al TRZ.

Diventano quindi cinque le validità del Rally Campagnolo che oltre a quelle per il CIR Autostoriche, Trofeo A112 Abarth – Yokohama, Michelin Historic Rally Cup e Memory Fornaca acquisisce quella del TRZ diventando il secondo rally della seconda Zona; il primo è stato il Valsugana Historic dello scorso fine aprile, il terzo sarà il Piancavallo ed il quarto il Città di Bassano.

Nel frattempo viene anche confermata la data della conferenza di presentazione della manifestazione alla stampa, alle autorità e agli sponsor prevista per martedì 16 maggio alle ore 18 presso la sala riunioni dell’Automobile Club di Vicenza in Viale Fermi 223 a Vicenza.

Ma c’è anche un’altra, attesa, notizia che riguarda il Rally Campagnolo, o meglio, la sua storia: è stata completata in questi giorni la realizzazione del libro “Rally Campagnolo 1977 – 2017 quarant’anni storia” scritto da Roberto Cristiano Baggio; il volume che ripercorre nelle tre parole “cuore, passione, coraggio” la storia del rally vicentino, sarà presentato venerdì 19 maggio alle 19,30 presso la ditta Campagnolo srl in via della Chimica ,4 a Vicenza.

Ufficializzata la serie Open Rallyday che interesserà sei rally tra Toscana Liguria e Lazio

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La nuova serie organizzata dal promoter provaspeciale partira’ dal Rally di Casciana terme in programma nel mese di maggio per concludersi al Rally delle Fettunta a dicembre. Promozione e montepremi i punti di forza di questa serie.

 

 

Pisa, 12 maggio 2017 – Dopo il Centro Rally Series il promoter Prova Speciale ha formalizzato nei giorni scorsi con alcuni organizzatori una nuova serie denominata Open Rallyday che interessa sei Rallyday dislocati in Toscana, Liguria e Lazio.

 

Una nuova serie che ha lo scopo di promuovere la specialità e le gare interessate oltre che assegnare un montepremi riservato agli iscritti che si distingueranno a suon di risultati. Sei le gare coinvolte a partire dal Rally di Casciana Terme in programma il 20-21 maggio prossimi, a cui seguirà il Rallyday Terre Etrusche nel Lazio (4 giugno), il rinnovato Rally Golfo dei Poeti (2 luglio) a La Spezia, il Rally Città di Camaiore (24 settembre), il Rally di Pomarance (19 novembre) per concludersi al Rally della Fettunta (nel senese) il 3 dicembre. Quindi una sequenza di gare dove tutti potranno giocarsi il montepremi finale essendo previsto un coefficiente diverso in base alla classe di appartenenza della vettura utilizzata.

 

Interesse per l’iniziativa che è nata dalla collaborazione dei vari organizzatori che si sono consorziati per valorizzare le loro gare seguendo le indicazioni dei conduttori interessati sia alla promozione dei loro risultati che ai premi finali che coinvolgeranno totalmente i piloti,  i navigatori, ma anche gli under 25 e gli equipaggi rosa avendo tutti una loro classifica e un loro montepremi.

 

I conduttori potranno aderire all’iniziativa iscrivendosi al corner Open Rallyday che sarà presente ad ogni gara della serie dove potranno avere informazioni e modalità di partecipazione oltre che il regolamento. In aggiornamento il sito internet www.openrally.it e info@openrally.it .

EfferreMotorsport – Doppio impegno: Coppa Feraboli e Taro IRC

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Mese di Maggio ricco di impegni per la scuderia oltrepadana dell’Efferre Motorsport, dopo la doppia affermazione di classe del Varallo, si cercherà nuovi successi al Rally Day Coppa Feraboli ed al Rally Internazionale del Taro, valido quale seconda prova del campionato IRC.

 

Il Rally Coppa Feraboli torna dopo molti anni d’assenza e va a sostituire il circuito di Cremona che è uscito definitivamente dai calendari.

Alla gara cremonese saranno presenti due equipaggi, entrambi su Mini Cooper Racing start, gli oltrepadani Andrea “Tigo” Salviotti e l’amico Giorgio Invernizzi, mentre ci sarà il debutto di Compagnoni , navigato dal nostro Paolo Maggi.

 

“Tigo”: “Seconda gara su questa vettura della Blue Star, la gara è totalmente nuova e la macchina dovrebbe adattarsi alle caratteristiche di questa gara, sia per la prova in circuito sia per quella tradizionale. Questa volta mi navigherà l’amico Giorgio Invernizzi e l’obiettivo sarà quello di divertirsi e concludere la gara. Se poi arriverà una buona posizione sarà ancor meglio”.

Paolo Maggi: “Non è mai semplice portare al debutto un pilota, la formula del Rally Day si adatta per una situazione del genere. Cercheremo di acquisire esperienza e di fare più chilometri possibili”.

 

Non solo Coppa Feraboli ma l’equipaggio piacentino Renato Paganini e Carmen Razza disputeranno il prestigioso Rally Internazionale del Taro, per loro #112 sulla Rover MG ZR 105 in classe A5.

Per la coppia piacentina sarà la prima gara annuale su vettura moderna dopo l’ottimo Colli Scaligeri corso su Opel Ascona che li ha visti 16° al traguardo.

 

Renato Paganini: “Torneremo a correre il Taro, gara difficile ma una delle più belle delle nostre zone ma anche a livello nazionale. L’obiettivo sarà quello di concludere la gara. Purtroppo le ultime due gare sulla Rover ci ha visti costretti al ritiro e ci manca la pedana d’arrivo e magari il podio”.

Collecchio Corse al  Rally Del Taro 2017

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Inizia questo fine settimana l’impegno del sodalizio Parmense sulle strade di casa.

Al via saranno schierati cinque equipaggi divisi tra il Rally Internazionale e il Nazionale.

Ad aprire le danze della chermes Internazionale ci sarà il nostro pilota Marcello Razzini, navigato da Gianmaria Marcomini, sulla Peugeot 208 nella classe R2B

In seguito, vedremo passare in prova il pilota Mauro Arati, navigato da Elisa Corradi, su di una Renault Clio nella Classe N3: Arati dovrà confermare l’ottimo primo di classe e di gruppo ottenuto al recente rally della Romagna.

Infine il pilota parmense Massimo Minardi, navigato da Michela Merlo, nella classe N2 dove, sulle strade di casa, cercherà di migliorare il sesto posto di classe ottenuto al Lirenas Rally Internazionale.

Per quando riguarda, invece, il Rally Nazionale, a prendere il via per primo ci sarà Gabriele Frazzani; navigato da Diego Altomonte, sulla sua Renault Clio in classe N3, sicuramente sarà in lotta per il primato della Classe.

A seguire, il forte pilota Bardigiano Fausto Castagnoli, navigato dalla moglie Silvia Minetti, sulla sua bellissima Peugeot 106 Kit che sarà sicuramente tra i protagonisti della classifica assoluta.

Il programma inizia venerdì con le verifiche tecniche-sportive dalle ore 18.00 alle 22.30 a Bedonia.

Il sabato avrà, poi, inizio lo show, con lo shakedown a partire dalle ore 09.00 alle 12.00; la gara “vera”, avrà inizio alle ore 14.50, con il transito della prima vettura sulla prova speciale di Montevacà di km 20,48.

Aspettiamo tutti i tifosi sulla prova di Bardi, alla spettacolare inversione in paese, dalle ore 15.49 a fare, tutti insieme, il tifo per i piloti della Scuderia, visto il forte legame che lega il Sodalizio con il paese di Bardi.

Le schegge di Kaleidosweb in pellegrinaggio ad Asimotoshow

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Asimotoshow_2017_parata_MG_1141 (Custom)Decine di giornalisti e fotografi, milioni di scatti in ricordo. Immagini di Giuseppe Repetto

VARANO DE’ MELEGARI (PR), 14 maggio – Impossibile contare gli spettatori presenti a questa sedicesima edizione di Asimotoshow. Complice il fatto che l’ingresso era gratuito, favoriti dalle belle giornate di Asimotoshow_2017_parata_MG_1362 (Custom)sole, spinti da una grande passione, con la possibilità di incontrare, farsi fotografare e firmare autografi da grandi campioni e vedere le moto che si sono sognate da sempre, migliaia di spettatori hanno affollato tribune, paddock e prati dell’Autodromo “Riccardo Paletti” di Varano de Melegari, in una giornata di gioiosa festa, esaltante come non mai.

A immortalare una simile situazione hanno provveduto migliaia di compatte e telefonini, oltre alle macchine professionali di una trentina di fotografi provenienti da tutta Europa, che con le loro pettorine gialle si sono riversati in tutti gli angoli del circuito, mentre le gesta e le emozioni sono state raccontate (e lo saranno ancora per un bel po’) da una cinquantina di giornalisti che parlavano tutte le lingue, così come piloti e spettatori.

Kaleidosweb era presente con il suo direttore Tommaso M. Valinotti che ha raccolto e provato emozioni, si è fatto firmare autografi (ha già messo in cassaforte quello di Agostini) e si è fatto il braccioscatto con il solito “Ago” il Gilera Saturno e l’amato Morini Corsarino (vero elogio funebre in quanto gli fu rubato nel 1973). Fortunatamente a provvedere al servizio fotografico ci ha pensato il responsabile stampa di ASI Automotoclub Storico Italiano, Nanni Cifarelli che ha fornito una minima ma significativa parte delle migliaia di foto scattate dal fotografo ufficiale della manifestazione, Giuseppe Repetto. E così la redazione di Kaleidosweb ha potuto allestire una rubrica Schegge più ricca ed emozionante che mai.

Le schegge di Kaleidosweb in parata ad Asimotoshow

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Asimotoshow_2017_parata_MG_8441 (Custom)Decine di giornalisti e fotografi, milioni di scatti in ricordo. Immagini di Giuseppe Repetto

VARANO DE’ MELEGARI (PR), 14 maggio – Impossibile contare gli spettatori presenti a questa sedicesima edizione di Asimotoshow. Complice il fatto che l’ingresso era gratuito, favoriti dalle belle giornate di sole, spinti da una grande passione, con la possibilità di incontrare, farsi fotografare e firmare autografi da grandi campioni e vedere le moto che si sono sognate da sempre, migliaia di spettatori hanno affollato tribune, paddock e prati dell’Autodromo “Riccardo Paletti” di Varano de Melegari, in una giornata di gioiosa festa, esaltante come non mai.

Le schegge di Kaleidosweb fra i personaggi di Asimotoshow

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Asimotoshow_2017_personaggi_agostini_MG_1306 (Custom)Decine di giornalisti e fotografi, milioni di scatti in ricordo. Immagini di Giuseppe Repetto

VARANO DE’ MELEGARI (PR), 14 maggio – A immortalare una simile situazione hanno provveduto migliaia di compatte e telefonini, oltre alle macchine professionali di una trentina di fotografi provenienti da tutta Europa, che con le loro pettorine gialle si sono riversati in tutti gli angoli del circuito, mentre le gesta e le emozioni sono state raccontate (e lo saranno ancora per un bel po’) da una cinquantina di giornalisti che parlavano tutte le lingue, così come piloti e spettatori.

Le schegge di Kaleidosweb celebrano le centenario di Asimotoshow

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Asimotoshow_2017_centenarie_MG_1189 (Custom)Decine di giornalisti e fotografi, milioni di scatti in ricordo. Immagini di Giuseppe Repetto

VARANO DE’ MELEGARI (PR), 14 maggio – Kaleidosweb era presente con il suo direttore Tommaso M. Valinotti che ha raccolto e provato emozioni, si è fatto firmare autografi (ha già messo in cassaforte quello di Agostini) e si è fatto il braccioscatto con il solito “Ago” il Gilera Saturno e l’amato Morini Corsarino (vero elogio funebre in quanto gli fu rubato nel 1973). Fortunatamente a provvedere al servizio fotografico ci ha pensato il responsabile stampa di ASI Automotoclub Storico Italiano, Nanni Cifarelli che ha fornito una minima ma significativa parte delle migliaia di foto scattate dal fotografo ufficiale della manifestazione, Giuseppe Repetto. E così la redazione di Kaleidosweb ha potuto allestire una rubrica Schegge più ricca ed emozionante che mai.