Grandi feste per il 50° anniversario della FAMS

Premiati tantissimi campioni e tutti i presidenti della federazione. Graditissimo il video messaggio di Jean 

SAN MARINO – Una serata davvero bella, ricca di emozione e grande partecipazione. Così è stato il Gala della FAMS che ha festeggiato, venerdì 15 dicembre a Palazzo Kursaal a San Marino, i suoi 50 anni di attività. Tra le massime autorità della Repubblica erano presenti il segretario di Stato allo Sport Marco Podeschi e il presidente del CONS, Comitato Olimpico Sammarinese, Gian Primo Giardi. Tantissimi i campioni delle quattro ruote e tanti i personaggi che sono stati premiati perché, a vario titolo, hanno contribuito al successo della Federazione Auto Motoristica Sammarinese in questo ultimo mezzo secolo.

Ha introdotto la serata, condotta brillantemente da Guido Schittone e Palmiro Faetanini, il presidente della Federazione Paolo Valli che ha ricordato i traguardi raggiunti e i successi ottenuti della Federazione anche grazie alla fattiva attività delle proprie affiliate e al forte supporto accordato dalle istituzioni politiche e amministrative della Repubblica. “L’auspicio per il futuro, in un panorama automobilistico in forte evoluzione,” conclude Valli, “è quello di riuscire a portare sempre più appassionati verso la specialità, favorire l’organizzazione di manifestazioni di alto livello e di creare e favorire le condizioni per avvicinare i giovani allo sport motoristico.”

Ringraziamenti al lavoro svolto dalla Federazione anche nelle parole di Gian Primo Giardi, Presidente del CONS, che ha espresso grande apprezzamento per le molteplici attività svolte con competenza nel tempo da chi si è succeduto alla guida della federazione che si contraddistingue per la sua grande dedizione nel cercare di far crescere giovani talenti sammarinesi in un paese che da sempre è una terra di motori. Il Segretario allo Sport, Marco Podeschi, ha sottolineato che la FAMS è una federazione importante, una delle più attive del panorama sammarinese che ha dato molto al suo paese contribuendo, grazie agli eventi organizzati a dare visibilità alla Repubblica. “La storia e la tradizione legate a questa attività sono notevoli e c’è un mondo che vi gravita attorno ma bisogna tuttavia, guardare avanti così governo e FAMS stanno cercando di collaborare nella direzione delle energie alternative, della mobilità sostenibile, auto elettriche e auto a idrogeno quindi, e della sicurezza stradale. Stiamo anche valutando la possibilità di ospitare un evento di Formula E perché questi sono gli scenari futuri coi quali anche la federazione e il mondo dell’automobilismo sportivo dovranno confrontarsi”. Gradito e sentito il videomessaggio, proiettato in sala, inviato da Jean Todt, presidente FIA nonché presidente onorario della FAMS e ambasciatore della Repubblica di San Marino, a testimonianza della sua grande vicinanza a San Marino e alla FAMS.

Ricordati e premiati gli ex presidenti FAMS: Domenico Bruschi, Giuseppe Muscioni, Giancarlo Macrelli, Enzo Zafferani, Germano Bollini, Stefano Valli, Filippo Reggini e Giovanni Zonzini. Ospite d’eccezione parlando delle 26 edizioni del Gran Premio di San Marino di Formula 1 è stato Ivan Capelli ex-pilota Ferrari. Tra i tanti premi assegnati ricordiamo in particolare i vincitori del San Marino Rally come Tonino Tognana, Andrea Aghini, Simona Fedeli, Umberto Scandola, Franco Cunico, Tiziano Siviero e Cristina Larcher, poi una figura storica per la FAMS come Augusto Barducci che fu segretario generale e vice-presidente. Riconoscimenti anche a piloti ed ex piloti sammarinesi come Giuliano Calzolari, Daniele Ceccoli, Christian Montanari, Emanuele Zonzini, Paolo Meloni e al sammarinese d’adozione Thomas Biagi e ai presidenti delle affiliate FAMS: Sergio Toccaceli (Scuderia San Marino), Francesco Galassi (SMRO), Giancarlo Cappelli (San Marino Fuoristrada Club) e Massimo Rosti (Gruppo Ufficiali di gara FAMS).

Suggestivi i tanti filmati e le bellissime immagini che hanno accompagnato la serata: dalla Formula 1 a Rally Legend, dal San Marino Rally alle gare in pista, dall’Eco Rally ai fuoristrada, in un carosello che ha ripercorso vari periodi, dagli anni 80 e 90 agli anni 2000 ricordando per un affettuoso, simbolico abbraccio tanti piloti che a San Marino hanno lasciato segni profondi.

Magliona rilancia a tutto campo per il 2018

Il pilota della CST Sport ha festeggiato il Tricolore Prototipi E2Sc della velocità in salita premiando autorità, piloti, partner commerciali, amici e tifosi all’Autodromo di Sardegna, annunciando grandi novità sia nel programma sportivo sia nei lavori sia cambieranno la poliedrica struttura di Mores. Foto Claudio Aresu

Sassari, 17 dicembre 2017. Omar Magliona rispetta la tradizione e nella grande festa finale ha celebrato nella sua Sardegna l’esaltante stagione che l’ha visto protagonista della velocità in salita. Nel weekend il sette volte campione italiano ha salutato il 2017, nel quale al volante della Norma-Zytek in CIVM ha conquistato il titolo di campione italiano Prototipi E2Sc e ha concluso da vicecampione assoluto. Il pilota sardo ha intrattenuto gli intervenuti all’Autodromo di Mores, struttura che lui stesso gestisce in prima persona e per la quale ha annunciato interessanti novità proprio nell’occasione. Nel susseguirsi di premiazioni e auguri, tra tanta passione per lo sport dei motori Magliona ha ospitato rappresentanti delle istituzioni, le scuderie CST Sport (per la quale corre) e Magliona Motorsport con piloti e direttivo, la famiglia, tifosi, collaboratori e tutti i partner commerciali, da General Ray apparecchiature elettromedicali a Vanguard Super Motor Oil, AZ Ricambi, Società Ecologica R2, Baracca Costruzioni, Character grafica e stampa e Lorica additivi per carburanti. Nel finale riconoscimento per papà Uccio Magliona, anche lui pilota di vertice delle cronoscalate fino agli anni ’90 e poi ideatore e realizzatore dell’Autodromo di Sardegna. Proprio per il poliedrico impianto che sorge a Mores è stata annunciata la realizzazione dell’allungamento della pista, con l’obiettivo di superare i 3 chilometri e con i lavori preliminari appena avviati.

Omar Magliona ha dichiarato a fine giornata: “Fin da ora l’appuntamento è con la presentazione dei programmi sportivi 2018, sui quali siamo concentrati e che prevedono delle novità importanti che ci permetteranno di rilanciare la sfida nel Campionato Italiano Velocità Montagna. Siamo fiduciosi, perché la vicinanza di una ‘squadra’ così numerosa e appassionata resta il primo motivo di orgoglio. Ringrazio tutti perché tutti contribuiscono e fanno parte dei progetti sportivi che intendiamo potenziare, ambizione mai scontata in ambito automobilistico. Siamo felici per questa giornata insieme e per i risultati tricolori ottenuti anche quest’anno. Guardiamo avanti con il piede già sull’acceleratore e per quanto riguarda l’autodromo la speranza è che presto potremo fornire tutti i maggiori dettagli del progetto che abbiamo appena intrapreso”.

Alpine torna con la coupé sport A110 Première Édition

Fedele al DNA di Alpine: leggerezza, agilità e piacere di guida. Al prezzo di 60.000 € in Italia, tutti gli esemplari del modello inaugurale Première Édition sono già prenotati. Arriverà tra breve una versione A110 di serie.

 

 

AIX EN PROVENCE (Francia) – Coupé sport elegante e leggera, la nuova A110 Première Édition segna il ritorno di Alpine. Fedele al DNA della Marca, il modello privilegia agilità e piacere di guida, senza rinunciare al comfort quotidiano. Progettata e prodotta in Francia, questa coupé biposto con motore in posizione centrale posteriore presenta una struttura in alluminio, a vantaggio della leggerezza, e sofisticate sospensioni a doppio triangolo. A trazione posteriore, come tutte le Alpine, A110 Première Édition è alimentata da un quattro cilindri turbo benzina 1.8 litri, che eroga 252 cv.

All’apertura delle prenotazioni i 1.955 esemplari di questa edizione limitata sono stati tutti prenotati in appena cinque giorni. La versione di serie seguirà a breve. Primo lancio di un nuovo modello da vent’anni a questa parte, A110 Première Édition segna la rinascita di Alpine. Questa entità autonoma all’interno del Gruppo Renault rivendica un’ambiziosa strategia a lungo termine, che ricorda la visione e la determinazione del suo fondatore, Jean Rédélé. Rinomata per il prestigioso passato di costruttore di auto sportive agili e leggere, particolarmente a proprio agio sulle strade tortuose, Alpine ha anche forgiato la sua reputazione in gare internazionali di altissimo livello. Tra le numerose vittorie, ricordiamo il titolo di Campione del mondo Rally 1973 e il trionfo nella 24 Ore di Le Mans del 1978.

È con lo stesso spirito che Alpine partecipa oggi alle gare internazionali di endurance. La vittoria al Campionato del Mondo Endurance FIA (WEC) in categoria LMP2 dimostra la sua ambizione e dedizione alla competizione. Il recente annuncio del lancio, nel 2018, di Alpine Europa Cup, un campionato monotipo o riservato alle A110 Cup preparate per la competizione, che sarà organizzata da Signatech, partner di Alpine nelle gare, attesta le performance della coupé e l’interesse della Marca nel far vivere ai clienti la competizione sportiva.

È un immenso privilegio rilanciare un marchio che ispira tanta passione, ma è anche un’enorme responsabilità” ha dichiarato Michael van der Sande, Direttore Generale Alpine.

La Ronde “Città dei Mille” ancora oltre quota 100: ben 111 iscritti

Selvino (BG) – La “Ronde Città dei Mille” si conferma sempre in testa ai gradimenti e ancora una volta fa il pieno di iscritti fermandosi a quota 111.

La gara bergamasca, che si disputerà nell’imminente fine settimana, è arrivata in ottima salute alla tredicesima edizione che ancora una volta catalizzerà l’attenzione per quantità e qualità degli equipaggi che si presenteranno sulla pedana di partenza. Ed a proposito di partenze doveroso citare che con il numero 1 sulle fiancate, a capeggiare la muta delle tredici vetture di classe R5, sarà il vincitore della scorsa edizione della ronde selvinese, il pilota bergamasco Alessandro Perico che si presenterà al via con una Škoda Fabia. Per l’occasione sarà navigato da Andrea Dentella. Da segnalare che con il numero 2 sarà al via Fabio Andolfi, giovane pilota italiano emergente che fa parte della squadra ACi Team Italia, che nel corso della stagione è stato impegnato in diverse gare del mondiale WRC. Ed a proposito di WRC sono cinque le vetture delle classe WRC, la prima delle quali è Ford Fiesta del rientrate pilota bergamasco Michele Gregis che con questa partecipazione vuole festeggiare i trent’anni di carriera rallistica. Gregis sarà affiancato dall’esperto navigatore bresciano Danilo Fappani. Altri concorrenti da tenere sotto particolare osservazione saranno il comasco Marco Paccagnella, vincitore dell’edizione 2015, che gareggerà con una Ford Focus WRC con a fianco Beniamino Bianco. Graditi ritorni quelli di altri piloti locali in gara con le WRC: Ilario Nodari, con Roberto Mometti su Ford Fiesta, e Daniel Giaconia-Massimo Torri pure su Ford Fiesta. Da segnalare che in classe R5 altri concorrenti agguerriti che cerca ranno un risultato di prestigio. Tra questi da citare sicuramente Stefano Capelli, con Fabrizio Cattaneo (Škoda Fabia), Gianluca Acerbis-Anna Frezzato (Ford Fiesta), Ilario Bondioni-Elia Ungaro (Škoda Fabia) e Stefano Baccega-Luca Oberti (Škoda Fabia). Per quanto riguarda le altre classi della parte alta dell’elenco iscritti troviamo quattro equipaggi in Super 2000 e sette in Super 1600.

Giesse Promotion: a Selvino si finisce in bellezza

Sabato e domenica si corre l’ultimo appuntamento di stagione organizzato dalla Giesse Promotion: la Ronde Città dei Mille: con i colori della scuderia di casa gareggeranno ben 11 equipaggi.

SELVINO (BG) – La classica lombarda di fine anno è la Ronde Città dei Mille e nessun appassionato di motori potrebbe smentirlo. La corsa organizzata dalla Giesse Promotion vanta come sempre un alto numero di iscritti che sceglie sovente la gara bergamasca per la bellezza del percorso unita alla particolare attenzione che i promotori pongono verso i concorrenti. Giesse Promotion però sarà anche la “griffe” della scuderia che molti equipaggi -undici- porteranno in gara con importanti ambizioni.

Uno degli idoli bergamaschi, pluricampione dei campionati su terra è senza dubbio Michele Gregis (n.3) che quest’anno rientra alle corse dopo aver “assaporato” le auto in occasione della Mille Miglia. Insieme a lui ci sarà Danilo Fappani che lo affiancherà su una Ford Fiesta WRC.

Su Škoda Fabia R5 Stefano Capelli tornerà a correre con Fabrizio Cattaneo, navigatore reduce dal Monza Rally Show: i due non hanno mai corso su Škoda ma un anno fa vinsero la classe in questa gara con Capelli al debutto in R5. Il driver della Val Brembana ora dovrà vedersela, oltre che con molti rivali, anche con alcuni agguerriti compagni di scuderia: sempre con Škoda ci sarà l’elvetico Stefano Baccega insieme al sondriese Luca Oberti mentre sulle Fiesta ci saranno i coniugi Gianluca Crippa e Giada Pecis, padre e figlio Danilo e Alberto Scanzi e Federico Crippa con Elio Tirone.

In R3C Eugenio Lozza e Antonella Fiorendi saranno gli unici presenti nella categoria e si presenteranno al via a bordo della loro Renault Clio R3C in livrea nera. Tra le R2 la Giesse annovera tra le sue fila Gualdi-Cortinovis, Poli-Pezzoli e Paiocchi-Carrara, tutti su Peugeot 208. Dopo il divertimento del 2016 Remo Tomio torna su Renault Clio Williams A7 e con lui ci sarà Ruggero Grigis.

Test ad Assisi per Max Rendina in vista del Rally di Sperlonga

SPERLONGA (LT) – Sarà un venerdì di test quello di Max Rendina che ad Assisi riprenderà la guida della Škoda Fabia R5 dopo il suo impegno al Motor Show di Bologna. I test del driver romano si svolgeranno nei pressi di Assisi scelta per poter essere presenti nella cittadina umbra dove Rendina ritirerà il premio Palma d’Oro OMPSI-CCCI. Il driver romano sarà poi presente al Ronde di Sperlonga in programma questo fine settimana sulla riviera di Ulisse.

Max Rendina partirà per primo con il n° 33 con la Škoda Fabia R5 di Motorsport Italia questa nona edizione della Ronde di Sperlonga dove ad affiancarlo come navigatore sarà Mario Pizzuti che sostituirà Emanuele Inglesi impegnato in attività federali. La gara laziale prevede due tappe per complessive quattro prove speciali con la prova “La Magliana” di 10 km che rappresenta il teatro di grandi sfide del passato e che verrà ripetuta quattro volte. La novità di questa edizione sarà lo shake down in programma sabato 16 dicembre nella città di Gaeta.

Attacco a 12 fronti della Scuderia Project Team alla Ronde di Sperlonga

Alla vigilia della gara il sodalizio agrigentino presieduto da Luigi Bruccoleri vanta già un invidiabile record: con ben dodici equipaggi iscritti sarà infatti la squadra corse più numerosa nell’attesissima sfida ospite sul litorale laziale, nei dintorni della cittadina non lontana da Latina. Riflettori puntati sul canicattinese Fofò Di Benedetto, tornato recentemente in “nero-giallo fluo”, il quale punta al bis dopo la sua vittoria del 2015, al volante dell’inedita e potente Citroën DS3 WRC. Curiosità anche per il leccese De Santis (Peugeot 207 S2000) e per i nisseni Mingoia (Fiat Punto S1600), Piparo (Peugeot 106 GTI 16v) e Corbetto (su Peugeot 208 R2B)

 

AGRIGENTO 14 dicembre  2017 – Fuochi d’artificio già in canna per la Scuderia Project Team, attesa ormai a una sola settimana dal Santo Natale da un ennesimo weekend di adrenalina purissima, per chiudere in bellezza una stagione, quella del suo debutto nel panorama motoristico nazionale, assolutamente da incorniciare. Il sodalizio presieduto dal pilota Luigi Bruccoleri, con base amministrativa ad Agrigento e fulcro logistico sull’autodromo Concordia di contrada Burrainiti a Favara, è pronto a schierare un fronte d’attacco composto da ben 12 agguerriti equipaggi nella 9a Ronde di Sperlonga, attesissima competizione di fine anno ospite nella cittadina in provincia di Latina e dislocata lungo una selettiva prova speciale di 10 km, “La Magliana” (da ripetersi quattro volte), che condurrà la nutritissima carovana di concorrenti ammessi allo start (ben 120 gli iscritti) lungo il litorale laziale pontino, coinvolgendo anche i comuni di Itri e Fondi.

I riflettori, in casa Project Team (ma non solo) saranno indubbiamente e inevitabilmente puntati sul canicattinese Fofò Di Benedetto, recordman siciliano di vittorie assolute, al suo recente rientro con i colori della scuderia “nero-giallo fluo” dopo un periodo trascorso in altri lidi. Di Benedetto, che per l’occasione sarà affiancato dall’espertissimo e abile copilota savonese Fulvio Florean, punterà in questa nona edizione della Ronde di Sperlonga al bis personale di successi, dopo quello di due anni addietro, nel 2015. Per l’occasione, il forte pilota dell’agrigentino ha deciso di puntare sulla potente e spettacolare Citroën DS3 WRC messagli a disposizione dalla “factory” svizzera D-Max Racing, coordinata dal pilota Max Beltrami.

All’indomani della sua recente positiva esperienza nella Ronde di Gioiosa Marea (dove ha centrato la settima piazza assoluta e la vittoria in classe Super 2000, al debutto con la Peugeot 207 Super 2000), la scuderia Project Team ha inoltre deciso di dare nuovamente fiducia al giovane leccese (di Cavallino) Alessio De Santis, il quale, questa volta affiancato alle note dall’esperto navigatore messinese (di Patti) Saro Siragusano, punterà ancora sulla medesima Peugeot 207 Super 2000 messagli a disposizione dalla Ferrara Motors. Un binomio considerato vincente dal pilota pugliese.

La trasferta laziale rappresenterà inoltre un bel regalo natalizio e di fine anno per il veloce nisseno (di Mussomeli) Biagio Mingoia, il quale mira a un risultato certamente positivo nella classifica assoluta e nell’affollatissima classe Super 1600 dopo una stagione altalenante. Sulla sua bella Fiat Punto Super 1600 siederà anche alle note il vincente nisseno (di Sutera) Christian Carruba. Non è andata male nella recentissima Ronde di Gioiosa Marea (dove hanno raccolto un 13° posto assoluto e la piazza d’onore nella classe R3C). Per questo il messinese (di Milazzo) Giuseppe Messina e il copilota di Patti (ME) Roberto Longo hanno deciso di riprovarci pure a Sperlonga. Per loro, la stessa Renault Clio RS R3C della Ferrara Motors.

Viene ancora da Mussomeli (ridente cittadina medievale montana del Nisseno, con uno splendido Castello di origine manfredonico-chiaramontana) un altro tra i protagonisti della Ronde di Sperlonga in veste Project Team. Si tratta del promettente “figlio d’arte” Gaspare Corbetto, neo campione siciliano Rally di classe A6 e tra gli Under 25, il quale effettuerà sul litorale pontino un test al volante della nuovissima Peugeot 208 VTI R2B messagli a disposizione dalla veronese Julli Racing (in luogo dell’abituale Peugeot 106 GTI 16v), in vista di probabili impegni per la stagione 2018. Corbetto, affiancato per l’occasione dall’altro giovane mussomelese Giuseppe Zambito, è stato autore di un’annata agonistica da record.

Altro equipaggio interamente mussomelese in classe K10 (altra categoria “tosta”), quello formato da Mario Bellanca e da Vincenzo Mancino, annunciati prim’attori a bordo della prestante Citroën Saxo VTS Kit ex Mingoia preparata da Scannella Racing. Guerra “fratricida”, invece, nella selettiva e sempre combattuta classe A6, con ben tre equipaggi schierati dalla Project Team. Contrariamente a quanto annunciato soltanto alcuni mesi addietro, il forte e plurititolato mussomelese Paolo Piparo ha deciso di staccare il casco dal chiodo e di riproporsi sul sedile di un’auto da corsa. In terra laziale, il pilota del Nisseno, cooperato alle note dal “navigato” compaesano Gianluca Sorce, si vedrà affidata una piccola ma “pepata” Peugeot 106 GTI 16v. Stessa vettura della casa del Leone, sempre in versione A6, pure per un altro bravo “driver” di Mussomeli, Gero Zucchetto (per lui una stagione con poche ma significative presenze tra i rally), il quale si metterà in gioco per la prima volta con al fianco l’esperto copilota frusinate (originario di Pontecorvo) Marco Lepore.

A inserirsi in maniera decisa nella presumibile lotta “intestina” per l’affermazione in classe A6 tra i due piloti originari del Vallone mussomelese proveranno inoltre i due giovani palermitani Giuseppe Gianfilippo (di Caccamo) e Sergio Raccuia (tante le gare nel loro palmares, quest’anno, per i due amici “Under 25”, con alcuni buoni risultati di classe), come di consueto a bordo della loro Citroën Saxo VTS di gruppo A.

Due, al contrario, i contendenti con le insegne della Scuderia Project Team nell’altrettanto severa classe A5. Si tratta di un ennesimo veloce pilota di Mussomeli, Carmelo Callari, su Peugeot 205 Rallye (con lui il “naviga” di Aragona, nei pressi di Agrigento, Vincenzo Tedesco) e dell’equipaggio interamente frusinate composto dai fidanzati Gianluca Staccone (di Ceccano) e Daniela Veloccia, entrambi a bordo di una inglese MG 105 ZR, ovviamente sempre nella classe A5. Project Team protagonista nella Ronde di Sperlonga, infine, anche in classe N2, con l’agrigentino (risiede a Cianciana) Rosario Montalbano e il messinese (originario di Brolo) Cono Merenda, entrambi più che esperti con la Peugeot 106 GTI 16v. Anche per loro ci si attende un buon riscontro in territorio laziale.

Rally Sport Evolution al gran completo per la Ronde Città dei Mille

Con undici equipaggi al via la squadra corse bergamasca rappresenta il 10% dell’intero plotone di iscritti alla 13° Ronde Città dei Mille.

NEMBRO (BG) – Sabato la passerella per le vie di Selvino mentre domenica la gara; la classica, per un bergamasco. La Ronde Città dei Mille, che si distingue per il suo tracciato che  si inerpica sui numerosi e spettacolari tornanti che congiungono i comuni di Nembro e Selvino, sarà di scena tra poche ore e cioè nell’ultimo weekend disponibile prima delle festività natalizie. La Rally Sport Evolution gioca in casa avendo sede a Nembro e con ben undici equipaggi al via rappresenta il 10% degli iscritti totali che ammontano a 110; dalla classe R3 alla Racing Start il “garage” del team a cui fa capo Claudio Albini è decisamente grande e variegato.

In ordine numerico, il primo equipaggio a sfoggiare i colori blu-arancioni sarà quello formato da Gritti e Donini che con il 38 sulle portiere precederà il bresciano Massimo Bettoni che, sempre su Renault Clio R3C verrà affiancato da Morgan Polonioli (n.41).

Nella classe R2B, la seconda più numerosa con ben 15 vetture al via, il giovane figlio d’arte Matteo Brignoli porterà in gara una Peugeot 208 come già accaduto in questo 2017 al Sebino ed al Prealpi Orobiche. Brignoli non sarà l’unico a schierare una pimpante millesei di casa Peugeot: con il numero 48 ci saranno pure Luca Gualdi e Fabio Cortinovis, con il 52 Giuseppe Bonacina ed Emanuele Imberti, con il 54 Giuseppe Ghirardelli e Michele Gheza, con il 57 Fabio Vitali ed “Hars” al secolo Harshana Ratnayake e con il 70 Mattia Merelli e Walter Righi: quest’ultimo, durante la stagione ha preso parte anche al Rally del Casentino valido per l’IRC Cup dal quale vorrà ripartire grazie agli interessanti spunti ottenuti sulle strade aretine.

In classe N3 il veterano piacentino Eugenio Bellotti sfoggerà la sua sempre pimpante Peugeot 309 insieme alla navigatrice Maria Giovanna Albertelli.

Non potevano mancare equipaggi anche nella classe regina, la N2 che riserva spazio alle vetture fino a 1600cc derivate dalla Produzione: con il 99 Luciano Moscardi alias “Tazio” gareggerà insieme  a Fabio Piardi, volto noto del rallismo in quanto stimato commissario di percorso bresciano; insieme saliranno sulla Citroën Sax di proprietà del pilota camuno.

Tra le vetture “sorpresa” ci sarà anche l’insolita quanto affascinante BMW 318 di Croci e Spagnoli che prenderà parte alla gara con il numero 91: la trazione posteriore li renderà di sicuro beniamini del pubblico!

La gara di casa si avvicina. Alla Rally Sport Evolution si cominciano ad accendere i motori!

Villorba Corse alla 12 Ore del Golfo con la Maserati

Al via sabato ad Abu Dhabi l’altoatesina Gostner, gli svedesi Kinch e Lindroth e lo spagnolo Aizpurua

Treviso, 14 dicembre 2017. L’ultimo atto della stagione di Villorba Corse si disputa ad Abu Dhabi il prossimo weekend. Dopo il successo colto nel 2016, il team trevigiano diretto da Raimondo Amadio ritorna allo Yas Marina Circuit schierando una Maserati GranTurismo MC nella classe GTX per un equipaggio completamente AM. A formarlo saranno Manuela Gostner, la lady altoatesina terza in stagione e rivelazione della GT4 European Series con due vittorie e tre podi totali sempre su Maserati, Christian Kinch e Tommy Lindroth, entrambi piloti svedesi provenienti dal Ferrari Challenge, e lo spagnolo Jos Aizpurua, driver all’esordio con Villorba Corse e alla 12 Ore del Golfo. La gara, suddivisa in due parti di 6 ore ciascuna, si disputa sabato 16 dicembre a partire dalle ore 9.

Il team principal Amadio dichiara in vista dell’impegnativa corsa endurance ad Abu Dhabi: “Ci aspettiamo una gara molto dura e insidiosa come da tradizione, in un contesto sempre affascinante e bellissimo. Dovremo gestire oculatamente la competizione sin dalle prime battute puntando alla regolarità lungo tutte le 12 ore. Se riusciremo a concretizzare una simile strategia possiamo fare davvero bene e puntare a un risultato positivo”.

“Our Le Mans”: ecco il docufilm di Cetilar Villorba Corse

Lunedì 18 dicembre sarà distribuita on line la pellicola che racconta lo straordinario esordio del team italiano alla leggendaria 24 Ore. Collaborazione con il telecronista Nicola Villani e sottotitoli in inglese

TREVISO – Sarà distribuito via web lunedì 18 dicembre Our Le Mans (“La nostra Le Mans”), il docufilm che racconta l’esordio del team Cetilar Villorba Corse alla 24 Ore di Le Mans 2017. Diretto da Nico Fulciniti di JOBDV/Studio, il film sarà visibile collegandosi alla pagina www.cetilarvillorbacorse.com/film all’interno del portale ufficiale del team tutto italiano diretto da Raimondo Amadio che con la Dallara P217 condotta da Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi si è classificato nono assoluto e settimo di classe LMP2. Totalmente incentrata sul racconto/resoconto di questo straordinario debutto nella leggendaria ed estenuante gara automobilistica francese, la pellicola è il sequel del precedente “Road to Le Mans”, presentato nell’aprile scorso e che raccontava l’evoluzione del progetto Cetilar Villorba Corse dalla nascita fino alla conferma della prima partecipazione avvenuta nel segno del motto distintivo “Italian Spirit of Le Mans” nel giugno scorso.

Il docufilm porterà così gli spettatori direttamente in prima fila alla 24 Ore di Le Mans, è distribuito in lingua italiana e con sottotitoli in inglese e ha coinvolto anche Nicola Villani, telecronista della 24 Ore di Le Mans per Eurosport Italia. Oltre che sul sito ufficiale del team, la distribuzione sarà poi completata sui maggiori canali social (Youtube, Vimeo e Facebook). La diffusione avverrà in forma del tutto gratuita e sarà disponibile anche il download. Al momento su www.cetilarvillorbacorse.com/film è possibile visualizzare il trailer ufficiale di Our Le Mans.

Challenge Palikè 017: domenica, a Misilmeri, premio per tutti i campioni

A fregiarsi con la corona di primatista regionale assoluto per la 19a edizione della serie automobilistica ideata e promossa dal Team Palikè Palermo è stato  per il secondo anno consecutivo il preparatore agrigentino Giuseppe Cacciatore (Renault Clio Rs Light), abile a precedere nella classifica finale il giovane Marco Segreto (Peugeot 106 Rallye). Riconoscimenti, inoltre, per il trapanese Michele Poma (Ghipard 1.0 Suzuki), salito sul gradino più alto del podio tra gli ‘Under 23’ e per la neo campionessa italiana Slalom, la palermitana Enza Allotta (con la Fiat 126 Special), la quale ha primeggiato a sua volta nella graduatoria femminile. Un trofeo “alla carriera” sarà ancora consegnato al plurititolato preparatore-pilota palermitano Giovanni La Mantia, protagonista nelle cronoscalate e negli slalom siciliani e dell’Italia meridionale a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta. La cerimonia di consegna dei premi del 19° Challenge Palikè avverrà nel contesto del 4° ‘Misilmeri Racing Day’, ospite nell’Area artigianale

MARSALA, 13 dicembre – Festa dell’automobilismo siciliano, domenica 17 dicembre a Misilmeri, centro agricolo a 12 chilometri da Palermo. Al culmine di una sobria, ma partecipata cerimonia alla presenza di piloti, addetti ai lavori ed appassionati di motori isolani, il Team Palikè Palermo consegnerà premi e riconoscimenti ai vincitori di categoria, al primatista assoluto ed a tutti coloro i quali si sono comunque distinti a suon di risultati e presenze nello Challenge Palikè Slalom, la prestigiosa serie automobilistica regionale abbinata a ben nove gare di velocità cronometrata tra i birilli ed approdata nel 2017 alla 19a edizione.

Il conferimento delle coppe e dei trofei da parte del Team Palikè, con al timone Anna Maria Lanzarone, Nicola, Dario e Roberto Cirrito, ideatori e promotori dello Challenge sin dal 1996, avverrà alle 10.30, nel contesto del 4° Misilmeri Racing Day, allestito negli spazi e nei locali in uso all’Area artigianale del comune palermitano, in via Gaetano Pellingra. La giornata dedicata interamente ai motori, organizzata dalla Misilmeri Racing (associazione che cura, assieme allo stesso Team Palikè, la parte organizzativa relativa allo Slalom Città di Misilmeri, sfida che lo scorso 23 luglio ha toccato quota 23 edizioni), prevede numerose attrazioni per il pubblico, anche quello più giovane, ludiche, gastronomiche e motoristiche (tra le quali, per l’appunto, la cerimonia di premiazione del 19° Challenge Palikè). Tutto ciò fino a sera.

Numerose, come si diceva, le personalità chiamate ad intervenire alla consegna dei premi ed a testimoniare con la loro presenza la continua crescita della serie automobilistica siciliana, capace, nell’arco di oltre un ventennio, di confermare il talento di decine e decine di piloti, giovani e più esperti e di coinvolgere centinaia di migliaia di spettatori entusiasti, oltre e numerose aziende “sponsor”.

A conquistare per il secondo anno consecutivo l’alloro al culmine della stagione agonistica appena conclusa ed a confermarsi pertanto campione siciliano assoluto nello Challenge Palikè 2017 è stato il forte pilota agrigentino (è originario di Alessandria della Rocca) Giuseppe Cacciatore. Il noto preparatore di auto da competizione (nella officina con cui collabora assieme al fratello Vitale) è stato autore di un’annata assolutamente da incorniciare, al volante della sua prestante Renault Clio Rs Light assemblata personalmente, schierata dalla titolata scuderia Project Team. Giuseppe Cacciatore ha disputato tutte le nove gare su cui si è articolato lo Challenge Palikè 2017 (con gli Slalom Città di Sant’Angelo Muxaro, Sciacca Terme, Città di Castelbuono, Città di Cammarata, Città di Misilmeri, Città di Grotte Memorial “Josè Sollima”, Monti Sicani Città di Prizzi, Principe di Belmonte e “delle Fonti” Scillato), conquistando la bellezza di 139,50 punti (compresi i 9 di “bonus” per aver preso parte all’intero campionato) e la vittoria in gruppo N.

Il due volte campione siciliano Challenge Palikè ha preceduto di poco nella classifica finale l’altrettanto bravo e caparbio Marco Segreto, giovane pilota di Sciacca (AG), anche lui brillante protagonista dell’intera serie isolana alla guida di una piccola ma “pepata” Peugeot 106 Rallye con le insegne della Catania Corse, grazie alla quale ha conquistato il secondo posto assoluto con 133 punti globali (pure in questo caso comprensivi dei 9 punti “bonus”). Sul podio l’ottimo ed esperto ragusano (di Marina di Ragusa) Salvatore Licitra, anche lui grande “stakanovista” negli slalom targati Team e Challenge Palikè con l’’attempata’ però sempre valida Renault Clio Williams. Licitra ha acquisito 114 punti complessivi (9 sono di “bonus), portando inoltre a casa il successo nel gruppo A.

Tra i premiati a Misilmeri anche gli altri piloti posizionati tra i primi dieci della graduatoria assoluta, tra cui il palermitano (di Valledolmo) Mario Pisa, su Fiat 126 Yamaha (quarto, con 81,50 punti, vincitore tra le Attività di base), l’altro palermitano “zì” Pietro Amorello (Fiat 600 D, per la Festina Lente Monreale) ed il trapanese (di Mazara del Vallo) Girolamo Ingardia, campione italiano Slalom per la classe P2 dei Prototipi (Fiat Cinquecento Suzuki e Formula Gloria B4 Yamaha, per i colori della Trapani Corse), quinti assoluti ex aequo con 80 punti nel carniere.

Ed ancora, riconoscimenti per il giovane talento ‘figlio d’arte’ nato ad Erice (TP) Michele Poma, neo campione italiano Slalom tra gli Under 23 (6°, al volante di una monoposto Ghipard 1.0 Suzuki e di una Radical Prosport Suzuki, Armanno Corse, con 64 punti), il ‘veterano’ trapanese (risiede a Custonaci) Nicolò Incammisa, vincitore negli Slalom di Sant’Angelo Muxaro e Grotte (settimo assoluto con una Radical SR4 Suzuki per la Trapani Corse, con 63 punti), l’agrigentino (è di Casteltermini) Calogero Iacono (Project Team) ed il messinese (risiede a Castell’Umberto) Mario Radici (Cst Sport), entrambi attestati in ottava posizione assoluta su Renault Clio Williams, a quota 59 punti. Targhe ricordo, inoltre, per l’altro agrigentino (stavolta di Cammarata) Fabio La Greca (nono assoluto su Fiat Cinquecento Sporting di S.G.B. Rallye, con 55 punti) e per il palermitano Carmelo Lo Faso (a sua volta in decima posizione a bordo della Fiat Cinquecento Sporting iscritta dalla Misilmeri Corse, con la quale ha colto 54,50 punti.

Campione siciliano nel 19° Challenge Palikè 2017 tra gli Under 23 è risultato il già citato diciannovenne ericino Michele Poma, il quale porta a casa l’ennesimo prestigioso titolo di una stagione che lo ha visto al debutto su un’auto da corsa per la scuderia Armanno Corse Palermo, con 81,50 punti. Poma ha preceduto nella speciale classifica riservata ai giovani il messinese Emanuele Schillace (Radical SR4 Suzuki, per la scuderia Tm Racing di Messina, 48 punti), il nisseno Michele Antinoro (di Mussomeli, su Peugeot 106 Rallye per la S.G.B. Rallye, con 36 punti), il palermitano di Belmonte Mezzagno Gianfranco Barbaccia (Fiat 126 Proto, Armanno Corse, con 31 punti) ed il ragusano Guglielmo Licitra (Renault Clio Williams), quinto con 30 punti.

La brava e bella palermitana Enza Allotta, neo campionessa italiana Slalom (si è aggiudicata in Basilicata, nella recente finale disputata nella Coppa Città di Picerno, nel Potentino, la Coppa Femminile Slalom, precedendo la veneta Alice Paccagnella), è in trionfo anche nella speciale graduatoria Femminile dello Challenge Palikè 2017, con la Fiat 126 Special assemblata dal preparatore Giuseppe Alba e seguita sui campi di gara dal papà Luigi, per i colori della Armanno Corse. Enza Allotta, di Belmonte Mezzagno, con i suoi 61,50 punti ha preceduto l’altrettanto veloce ed esperta messinese (di Novara di Sicilia) Angelica Giamboi (Fiat X1/9, con 39 punti) e la nissena (nata a Villalba) Rosa Maria Ristagno (Fiat Seicento Sporting, per la S.G.B. Rallye di San Piero Patti ME), a sua volta al terzo posto con 22,05 punti.

Nel contesto della cerimonia di premiazione, uno speciale trofeo ‘alla carriera’ verrà attribuito dal Team Palikè al plurititolato preparatore-pilota palermitano Giovanni La Mantia, ancor oggi nel cuore degli appassionati di motori, sebbene assoluto protagonista negli slalom e nelle cronoscalate siciliane e dell’Italia meridionale tra gli anni Ottanta e Novanta, dove spopolava preferibilmente al volante della indimenticata e pluripremiata Fiat X1/9 personalmente assistita. Durante la kermesse saranno altresì ufficializzate le competizioni che andranno a comporre l’articolato mosaico relativo allo Challenge Palikè 2018, prossimo a “soffiare” sulle venti candeline dalla sua creazione.

“Autoexpo’ 2018”: a Pistoia il 3 e 4 febbraio

La celebre esposizione ideata negli anni ottanta da Pistoia Corse, dopo essere tornata nel 2016 con un progetto proiettato al futuro, il prossimo febbraio verrà proposta su due giorni di esposizione e con contenuti di spessore. La rassegna sarà ospitata ancora negli ampi e funzionali spazi della “Cattedrale – Pistoia Fiere” ed oltre all’esposizione statica di auto, moto e biciclette moderne e storiche, si avranno dibattiti, seminari ed altre iniziative a tema automobilistico e di sicurezza stradale.Confermata la collaborazione dell’Automobile Club Provinciale e confermati anche i patrocinii del Comune di Pistoia e della Fondazione Cassa di Risparmio Pistoia e Pescia.

PISTOIA –  E’ già tempo di parlare di AUTOEXPO’ 2018. Sarà allestito nell’area espositiva “La Cattedrale – Pistoia Fiere” di Pistoia il 3 e 4 febbraio. Pistoia Corse in sala di regia, con la convinta collaborazione dell’Automobile Club Pistoia, con il patrocinio del Comune di Pistoia, della Fondazione Cassa di Risparmio Pistoia e Pescia e con il contributo degli operatori economici, è pronta quindi a lanciare la nuova edizione della kermesse. Si vuole dare continuità all’edizione organizzata lo scorso gennaio, che in tre giorni di apertura ebbe il successo di oltre 7000 presenze oltre al successo decretato dai 35 espositori presenti ed oltre 120 tra auto da competizione e non, moto e biciclette del presente e del passato messi in mostra; “pezzi” anche rari, ricchi di storia industriale oltre che sportiva, oggetti di numerose argomentazioni e discussioni fra appassionati dei varii settori.

Dunque, l’edizione dello scorso gennaio, intesa come il trampolino di lancio è riuscita a dare forma ai progetti, assicurare la continuità. Una continuità pensata per la città, per il territorio, e per dare un forte contributo al mondo del motorsport, proprio con momenti importanti di aggregazione.

AUTOEXPO 2018 ricalcherà a grandi linee quanto offerto proprio lo scorso gennaio, una rassegna a tutto tondo per il settore auto e moto, per portarsi ad essere un punto fermo nel panorama nazionale. Il sostegno delle istituzioni, dei principali attori del settore, come le Case, la filiera, i consumatori, la città di Pistoia ed il suo territorio si è fatto sentire e certamente per l’edizione a venire sarà ancora più cementato.

Il propellente principale di AUTOEXPO’ 2017 è stato l’ottimismo, oltre al calore incontrato nei giorni di esposizione e proprio da lì si è iniziato a lavorare per l’edizione prossima. Sarà una kermesse di grande effetto, pensata per chi ama il rombo dei motori, auto e moto, per chi ama le biciclette, per gli appassionati delle belle auto e moto del passato, per chi vuole conoscere i nuovi modelli introdotti sul mercato, per chi vuole seguire gli argomenti che ruotano nell’orbita di un settore che sta conoscendo stimoli rinnovati nonostante la crisi economica.

La collocazione temporale dell’evento, ad inizio febbraio, quindi prima che la stagione sportiva nazionale abbia preso il via, lo pone anche come ideale spazio per eventuali premiazioni di trofei o campionati della stagione appena conclusa. Si potrà sfruttare la funzionalità della location dei padiglioni espositivi ove AUTOEXPO verrà allestito, oltre all’agevole posizione geografica della città di Pistoia, facilmente raggiungibile dalle grandi vie di comunicazione sia in auto che in treno ed aereo.

Il 3° Rally Day di Castiglione festeggia la “prima” di Kim Daldini

Successo perentorio del pilota ticinese che domina la gara dal primo all’ultimo metro, regolando con autorevolezza Chiesa-Gallese e Spataro-D ’Agostino. Nel Trofeo delle Merende successo del veneto Mattia Targon, nel femminile di Monica Caramellino e fra gli Under di Edoardo Nolasco. Dei 111 verificati concludono in 89 equipaggi; fra i ritirati Tomaino-Segir, autori di una spettacolare uscita di strada nell’ultima prova senza danni alle persone. Di Tommaso M. Valinotti. Foto ActionRace e Marco Ferrero

CASTIGLIONE TORINESE (TO), 29 ottobre – Successo pieno ed autorevole del 24enne Kim Daldini, affiancato da Daniele Rocca che conquista la prima vittoria in carriera dimostrando una superiorità che, grazie ai numeri, non lascia dubbi. Il pilota della Clio R3T ha vinto quattro delle cinque prove speciali da lui regolarmente disputate (chiudendo secondo nell’unica prova lasciata agli avversari), arrivando ad una prova dal termine con un vantaggio di 7”5 su Damiano Chiesa e Camilla Gallese, gli avversari più autorevoli dell’equipaggio portacolori della Superba. Un divario troppo consistente per essere recuperato nei 7 chilometri della Cordova finale senza un errore del ticinese. E si sa, il diavolo ci mette sempre lo zampino: l’uscita di strada di Andrea Tomaino-Andrea Segir ha impedito a Daldini-Rocca di affrontare correttamente la prova. A quel punto le sorti della gara sono finite in mano al Collegio dei Commissari Sportivi che ha deciso per assegnare a tutti i concorrenti non transitati un tempo di 3”8 più lento di quello realizzato da Chiesa-Gallese, i più veloci nel concludere regolarmente la speciale. Un tempo che ha permesso a Kim Daldini di ottenere la sua prima vittoria in gara.

Alle spalle di Daldini-Rocca si classificano Damiano Chiesa e Camilla Gallese che centrano il loro miglior risultato stagionale, che hanno pagato un’inferiorità velocistica nei confronti del pilota rossocrociato, senza per altro commettere errori rilevanti, evidenziati dai 6”2 accusati a fine primo giro sulle prove speciali. Un deciso miglioramento nella seconda parte, nella quale hanno siglato il miglior tempo a Casalborgone, a pari merito con Kim Daldini, risultando poi i più veloci fra i sei equipaggi che hanno chiuso regolarmente la speciale finale di Cordova. Con un ritmo costante da podio ha chiuso in terza posizione la Clio R3 di Andrea Spataro-Pietro D’Agostino, che hanno pagato una scelta estremamente conservativa di gomme nella prima fase e i due passaggi sulla Casalborgone prova nella quale ha pagato il dazio più pesante, restandogli il rammarico dell’annullamento dell’ultima speciale di Cordova nella quale, memori delle prestazioni del primo giro, contavano di dare l’assalto al secondo posto di Damiano Chiesa.

Quarta piazza e vincitore del Trofeo delle Merende per l’equipaggio del Nord Est formato da Mattia Targon (da Verona) e Andrea Prizzon (da Udine) che alla prima esperienza con la Peugeot 208 R2B si prendono la briga di mettere in fila tutti i pretendenti al trofeo benefico, riuscendo a contenere gli assalti di Simone Giordano-Bruno Banaudi (in arte DjMcRae), per la prima volta insieme, che hanno pagato un inizio forse troppo cauto e a cui è mancata la solita Cordova per recuperare quel 1”9 che alla fine li ha separati da Targon-Prizzon, visto che nel passaggio mattutino avevano staccato il quarto tempo assoluto (loro miglior prestazione giornaliera) distanziando 1”8 i portacolori dell’AT Racing. Sesta piazza con andamento altalenante per Mattia Pizio-Paolo Tozzini autori di una scelta errata di gomme sia nel primo sia nel secondo giro facendo commentare a fine gara al portacolori del Vaemenia: “Oggi non ne ho azzeccata una. Bravi gli altri”.

Settima piazza per il funambolico equipaggio locale formato da Marco Varetto-Enrico Fornaca che si permette di segnare il miglior tempo assoluto con la Clio Williams di Classe A7 nel primo passaggio a Cordova preparandosi ad affilare le unghie nel secondo quando avrebbe tentato di ripetere la prestazione stellare. A seguire uno degli equipaggi top del Trofeo delle Merende formato da Davide Caffoni-Mauro Grossi, per l’occasione sceso dalle vetture da assoluto che si sono subito trovati a loro agio con la Peugeot 208 R2B, risultando velocissimi nella speciale di Casalborgone dove per ben due volte hanno segnato il terzo tempo assoluto. A seguire Jacopo Araldo-Lorena Boero, non in giornata con la loro Clio S1600 di cui non sono riusciti a controllare il scivoloso sottosterzo. Chiude la striscia dei primi dieci Luca Cantamessa con Lisa Bollito, anche quest’anno sceso in campo in occasione del Trofeo delle Merende, che lo vede sempre protagonista non solo nei momenti delle prove speciali.

La graduatoria femminile vede il successo di Monica Caramellino-Giulia Patrone che prevalgono su Alessia Fornaca-Valeria Quassolo, mentre la graduatoria degli Under premia Edoardo Nolasco-Emanuele Zanni, Peugeot 208 R2B. La lista dei ritirati, ben 22, piuttosto lunga per un Rally Day, vede fra gli altri Andrea Tomaino-Andrea Segir, protagonisti di una rovinosa uscita nell’ultima prova speciale con la loro Citroën C2 S1600, che ha costretto la direzione gara a sospendere le partenze e Marco Paccagnella-Davide Bozzo, non partiti nella prima prova speciale con la loro Mitsubishi Lancer.

  • Iscritti 114, verificati 111, classificati 89, ritirati 22.
  • Vincitori Prove speciali: 4 Daldini-Rocca (1, 2, 4, 5*); 2 Chiesa-Gallese (5*, 6)
  • Leader di classifica: 1-6 Daldini-Rocca
  • *PS5 a pari merito

Alpine torna con la coupé sport A110 Première Édition

Fedele al DNA di Alpine: leggerezza, agilità e piacere di guida. Al prezzo di 60.000 € in Italia, tutti gli esemplari del modello inaugurale Première Édition sono già prenotati. Arriverà tra breve una versione A110 di serie.

 

AIX EN PROVENCE (Francia) – Coupé sport elegante e leggera, la nuova A110 Première Édition segna il ritorno di Alpine. Fedele al DNA della Marca, il modello privilegia agilità e piacere di guida, senza rinunciare al comfort quotidiano. Progettata e prodotta in Francia, questa coupé biposto con motore in posizione centrale posteriore presenta una struttura in alluminio, a vantaggio della leggerezza, e sofisticate sospensioni a doppio triangolo. A trazione posteriore, come tutte le Alpine, A110 Première Édition è alimentata da un quattro cilindri turbo benzina 1.8 litri, che eroga 252 cv.

All’apertura delle prenotazioni i 1.955 esemplari di questa edizione limitata sono stati tutti prenotati in appena cinque giorni. La versione di serie seguirà a breve. Primo lancio di un nuovo modello da vent’anni a questa parte, A110 Première Édition segna la rinascita di Alpine. Questa entità autonoma all’interno del Gruppo Renault rivendica un’ambiziosa strategia a lungo termine, che ricorda la visione e la determinazione del suo fondatore, Jean Rédélé. Rinomata per il prestigioso passato di costruttore di auto sportive agili e leggere, particolarmente a proprio agio sulle strade tortuose, Alpine ha anche forgiato la sua reputazione in gare internazionali di altissimo livello. Tra le numerose vittorie, ricordiamo il titolo di Campione del mondo Rally 1973 e il trionfo nella 24 Ore di Le Mans del 1978.

È con lo stesso spirito che Alpine partecipa oggi alle gare internazionali di endurance. La vittoria al Campionato del Mondo Endurance FIA (WEC) in categoria LMP2 dimostra la sua ambizione e dedizione alla competizione. Il recente annuncio del lancio, nel 2018, di Alpine Europa Cup, un campionato monotipo o riservato alle A110 Cup preparate per la competizione, che sarà organizzata da Signatech, partner di Alpine nelle gare, attesta le performance della coupé e l’interesse della Marca nel far vivere ai clienti la competizione sportiva.

È un immenso privilegio rilanciare un marchio che ispira tanta passione, ma è anche un’enorme responsabilità” ha dichiarato Michael van der Sande, Direttore Generale Alpine.

Monza Rally Show. Un firmamento di stelle scende in pista

Un vero esercito di big del volante per fare spettacolo, ma soprattutto per mettere nel loro palmares un successo nella gara brianzola. Grandi feste ai box, ma appena si indossa il casco si fa sul serio. Testo di Tommaso M. Valinotti, foto di ActionRace

 

Monza – Erano veramente tanti. Da Valentino Rossi a Tony Cairoli (18 titoli mondiali in due equamente suddivisi), l’accoppiata Thierry Neuville-Andreas Mikkelsen, che usualmente calpestano le prove del Mondiale Rally come equipaggi ufficiali di Hyundai Motorsport, che in Brianza si sono divisi volante e quaderno delle note e Craig Breen, che al Monza Rally Show ha coinvolto l’enfant prodige del rallismo Tamara Molinaro a dettargli le note.

Questi, almeno, sono quelli finiti per questa sezione di Schegge nell’obiettivo di ActionRace, ma ovviamente a Monza erano molti e molti altri ancora. A cominciare dai protagonisti del mondiale moto come Mattia Pasini, o Luca Marini (il fratellino di Valentino Rossi), i rallisti big come Paolo Andreucci-Anna Andreussi, Piero Longhi, Alessandro Perico-Luca Rossetti, a François Delecour, al coreano Chewon Lim, che non sarà ancora un big della specialità, però fa notizia. Per tutti questi, l’appuntamento con le nostre schegge è rimandato al prossimo futuro. Magari al 2018 del Monza Rally Show.

Provincia Granda Rally Club con Franco e Prato al Rally Day Il Grappolo

SAN DAMIANO D’ASTI – Si è corso domenica 10 dicembre, in quel di San Damiano d’Asti, la seconda edizione del Rally Day Il Grappolo, ultimo appuntamento della stagione rallistica piemontese. La gara prevedeva un giro di due prove speciali, “Revigliasco” e la “Ronchesio”, da ripetere tre volte. Al via, per i colori del Provincia Granda Rally Club, l’equipaggio locale formato da Marco Franco con alle note Massimo Prato, su Mitsubishi Evo IX del team Bianchi.

Dopo un primo giro di prove condotto in modo prudente, l’equipaggio astigiano, a quasi cinque mesi dall’ultima gara corsa, aumentava decisamente i suo passo fissandosi stabilmente nelle zone alte della classifica per concludere la gara con un buon ottavo posto assoluto, secondo di Classe N4 e secondo di Gruppo N, alle spalle dei vincitori assoluti Franco-Pieri.

Orlando e Spiga “spremono” il Grappolo insieme alla AM Sport

Foto di Elio Magnano

SAN DAMIANO D’ASTI – In una fredda domenica di dicembre, asciutta e senza neve, Daniele Orlando e Alberto Spiga hanno completato i quasi quaranta chilometri dei prove speciali sulle colline attorno a San Damiano d’Asti nel tempo di 29’09”9: meno di mezz’ora per conquistare un terzo meritatissimo posto sul podio di Classe A0. Per il giovane equipaggio lombardo la “gita” in alto Monferrato, tra i territori di Langa e Roero, è stata l’occasione per provare sul campo la loro Seicento Kit due farfalle. A seguirli, molto da vicino in assistenza e, come sempre, con il cuore e con lo spirito in gara, Antonio Marchio e la AM Sport che, a buona ragione, posso definirsi un punto di riferimento per questo tipo di vetture da corsa. Ottima la progressione dei due, capaci di limare, prova dopo prova e chilometro dopo chilometro, secondi su secondi scalando i vertici della classifica. Una scalata che si ferma al terzo posto di classe, a meno di sei secondi dall’equipaggio che li precede. Un grande soddisfazione per loro e per la AM Sport, l’ultima in ordine cronologico in una stagione ricca, impegnativa e appassionante.

Una stagione che per Antonio Marchio non è ancora finita. Domenica prossima, infatti, l’AM Sport sarà presente sulla pista Barauda di Moncalieri per assistere Luca Farina e Matteo Berchialla nel corso di un track day. Il primo correrà al volante di una Fiat Cinquecento Trofeo “made in” AM Sport; il secondo su una Fiat Cinquecento Kit di proprietà. Su entrambi lo sguardo vigile e attento di Antonio Marchio che, ancora una volta, si godrò lo spettacolo delle tre lune della sua piccola, ma agguerritissima, factory brillare nei cieli sotto cui corre la passione di chi corre.

All’Automobile Club Cuneo un corso gratuito per ottenere la prima licenza

Appuntamento nella sede Aci martedì 19 dicembre. Le iscrizioni scadono venerdì 15 dicembre

CUNEO – Presso l’Automobile Club Cuneo (piazza Europa, 5) si stanno raccogliendo le prenotazioni per prendere parte al corso di prima licenza, ovvero per chi desidera avvicinarsi al mondo dello sport automobilistico in veste di concorrente/conduttore. Le prenotazioni si chiudono venerdì 15 dicembre. Il corso, completamente gratuito, è in programma martedì 19 dicembre alle 20.30 all’Automobile Club di Cuneo. Per maggiori informazioni è possibile telefonare al numero 334/3281104 o scrivere all’indirizzo email ufficiosportivo@acicuneo.it.

Appuntamento primaverile alla 10^ Mostra Scambio di Osnago

In programma presso il Centro Fiera di Osnago (LC) il 14-15 aprile 2018 e 1° Concorso d’Eleganza Vespa

Importante traguardo per la Mostra Scambio di Osnago (LC), che i prossimi 14-15 Aprile 2018 festeggerà dieci anni. Nata dall’idea di Carlo Casari conoscitore del mondo d’epoca ed ex presidente del Club Dante Giacosa di Lecco, insieme ad Angelo Colombo, Presidente dell’Associazione Amici della Paraplegia, questa Mostra si è guadagnata nel tempo una solida e affermata reputazione soprattutto per il fine benefico cui è destinata: la raccolta di fondi per la “Ricerca sulle Lesioni del Midollo Spinale”. La ricerca, continua con tenacia e perseveranza, ma ha bisogno di sostegno e di fondi, visto che attualmente i contributi da parte dello stato sono tendenzialmente uguali a zero! Ecco perché, sempre con il motto “Chi aiuta l’uomo aiuta se stesso”, si rinnova la 10^ Mostra Scambio di Osnago (LC) organizzata dall’”Associazione Amici della Paraplegia” con il patrocinio del Comune di Osnago e dell’A.A.V.S (federata FIVA) www.aavs.it , che con il sostegno di oltre 34 associazioni ruotanti intorno al tema delle auto e moto storiche si allestisce, per offrire al pubblico, sempre più attivo (nel 2017 oltre 7000 visitatori), auto, moto, ricambi, automobilia ma non solo : raduni d’auto d’epoca, convegni e Concorsi d’Eleganza. Tra le Mostre Scambio in Italia, si distingue per avere sempre avuto l’ingresso gratuito e la passione e l’amicizia regnano sovrane tra Auto, Moto, Mezzi da lavoro, Ricambi e Accessori, Automobilia, Modellismo, Editoria, Club e Registri. La Mostra-Scambio è dedicata a Dino Cordaro, grande appassionato seicentista scomparso prematuramente, mentre anima e corpo di questa e di altre manifestazioni di raccolta fondi è Angelo Colombo, primo volontario al mondo operato dal professor Giorgio Brunelli, cui è intitolata la Fondazione per la Ricerca sulle Lesioni del Midollo Spinale.

Quest’anno il Concorso d’Eleganza sarà dedicato a un veicolo a due ruote che è stato ed è ancora un simbolo della mobilità libera : la Vespa prodotta dalla Piaggio. Trenta, saranno le selezionate Vespa dal 1946 al 1976 che potranno partecipare a questo originale Concorso. Sabato 14 e domenica 15 aprile, dalle ore 9 alle ore 19, sarà aperta al pubblico la Mostra-Scambio con numerosi stand. Domenica 15 aprile dalla mattina, la giuria comincerà l’esamina delle Vespa iscritte e le Piaggio, saranno esposte in Fiera fino alle ore 18.00. In contemporanea, si terrà il tradizionale grande raduno di auto e moto storiche denominata “ Passeggiata di Primavera “, raduno per auto e motociclette di interesse storico e sportive di tutti i tempi, per ammirare i paesaggi e le curiosità della Brianza. Quest’anno il raduno sarà dedicato a Giancarlo Fabrucci, storico collaboratore, dedito all’accoglienza in Fiera e recentemente scomparso.  Previsto foto – ricordo di tutti i veicoli partecipanti e, gran finale, con la formazione, con le vetture, del N° 10 per festeggiare il decennale della Mostra Scambio di Osnago. Nel pomeriggio di Domenica si terranno tutte le premiazioni del Concorso d’Eleganza e del Raduno.  Tutto l’utile della manifestazione andrà in beneficenza.

Per iscriversi all’evento o prenotare uno stand (4×4 mq) ed avere ulteriori informazioni:
info@comitatoparaplegia.com
www.comitatoparaplegia.com
Angelo Colombo cell. 328 9860757
Carlo Casari cell. 3408927229

 

Lo squadrone XMotors al Prealpi Master Show

Il sodalizio trevigiano, nel classico appuntamento di fine stagione, schiera ben otto equipaggi, presidente incluso. Esclusione anzitempo per lo sfortunato Padovan.

MONTEBELLUNA (TV) – Una festa dall’alto tasso adrenalinico ecco come si presenta l’edizione numero diciannove del Prealpi Master Show, in programma per i prossimi 16 e 17 Dicembre, per la scuderia Xmotors.

Il sodalizio trevigiano, con sede a Montebelluna, si presenterà ai nastri di partenza dell’appuntamento che, di fatto, chiude il 2017 con ben otto equipaggi, uno in meno sulla carta: la palma della sfortuna va infatti di diritto a Marco Padovan che, in coppia con Rudy Tessaro sulla Renault Clio R3, si vede fermo al palo, causa l’eccessiva richiesta di adesioni pervenuta all’evento sapientemente organizzato dal coriaceo Gabriele Favero. Capofila della truppa Xmotors sarà il presidente Francesco Stefan che, in coppia con Marco Zortea, si siederà per la prima volta al volante della Škoda Fabia R5 numero 24.

“Essendo di Montebelluna il Prealpi Master è per noi la gara di casa” – racconta Stefan – “e ci teniamo particolarmente a ben figurare. Saremo della partita, alla prima uscita, con una Škoda Fabia di classe R5. Dopo la bella esperienza dello Scorzè, ad Agosto, con la Fiesta ci troviamo ad affrontare questa nuova avventura in casa Škoda. Una gara che, apparentemente, può sembrare facile ma che in realtà nasconde grosse insidie. Vogliamo parlare del parco partenti? Pazzesco! Non ricordo di aver mai visto tante R5 tutte assieme. Ne vedremo delle belle. Saremo al via in ben otto equipaggi, in varie classi. Speriamo di raccogliere dei buoni frutti.”

A seguire a ruota il presidente, con il numero 25, sulle fiancate della Ford Fiesta R5 troveremo l’equipaggio composto da Massimo Vian e Nicola Vettoretti, lasciando intravvedere un bel duello in casa Xmotors. Altra classe di ferro sarà la R4 dove troveremo Ivan Agostinetto, affiancato da Matteo Bottacin, su una Mitsubishi Lancer Evo IX: il pilota di Valdobbiadene si tufferà in una gabbia di leoni, incrociando il proprio destino con vecchie volpi del rallismo italiano come Pierangioli, Battaglin e Sandrin. La scuderia trevigiana sarà protagonista anche tra le vetture di produzione, sia per la generale che per le varie lotte di classe. Nella maggiore, la N4, Giovanni Aloisi e Simone Stoppa, in gara per il Challenge Raceday Terra, cercheranno di confermare sul campo quanto di buono dimostrato nelle ultime uscite, alla guida della consueta Mitsubishi Lancer Evo IX. Stessa classe ma con una Subaru Impreza troveremo ai nastri di partenza Fabio Sandel ed Ernesto Pellarin.

Tra le 2000 di gruppo N i colori di Xmotors saranno difesi dalla Peugeot 306 di Enrico Bernardi e Manuel Menegon e dall’Opel Astra della famiglia Zambon, con papà Mauro a dettare le note al figlio Matteo. A chiudere lo squadrone nero rosso sarà la piccola Peugeot 106, di classe N2, condotta da Marino Comarella e da Christian Cecco.