Le pagine Facebook di Kaleidosweb premiano la Meteco Corse e Jacopo Araldo

CARMAGNOLA (TO) – Una vittoria schiacciante. Quella della Meteco Corse e dei suoi due alfieri Jacopo Araldo e Lorena Boero che sono risultati decisamente primi fra le notizie di scuderie visionate sulle pagine Facebook di Kaleidosweb nel mese di maggio (Meteco Corse. Jacopo Araldo-Lorena Boero raccolgono un argento che vale oro, 22 maggio). Che i team del Nord Ovest trovino terreno fertile nelle pagine social del sito, lo dimostra il fatto che anche le successive quattro notizie hanno per soggetto scuderie del Piemonte e palcoscenici di gare locali con “Sport For Ever. Vittoria in rosa al Valli Vesimesi (23 maggio)” che conquista una seconda posizione netta davanti alla squadra della Valsesia che racconta le prodezze dei suoi portacolori nelle Valli Occitane (Speed Fire Racing grandi soddisfazioni al Valli Cuneesi, 7 maggio) per proseguire con un’altra notizia dedicata alla prima gara di Coppa Italia di Zona: “Biella4Racing un bel Valli Cuneesi per Pasquali-Blanco Malerba” (4 maggio) ed ancora “Provincia Granda Rally Club. Tutti felici al traguardo del Valli Cuneesi” (3 maggio) che conquista la quinta posizione fra gli interessi dei lettori.

A prima vista sembrerebbe una notizia di respiro nazionale la sesta più letta dai frequentatori delle pagine Facebook di Kaleidosweb (Fabrizio Andolfi Jr nel CIR con Plus Rally Academy, 10 maggio), ma il pilota è savonese e la squadra ha cuore e cervello nell’entroterra di Imperia.

 

Notizie di scuderie più viste nelle pagine Facebook/Kaleidosweb di maggio

  1. Meteco Corse. Jacopo Araldo-Lorena Boero raccolgono un argento che vale oro (22) 2450/210/127
  2. Sport For Ever. Vittoria in rosa al Valli Vesimesi (23) 1243/45/48
  3. Speed Fire Racing grandi soddisfazioni al Valli Cuneesi (7) 1013/68/22
  4. Biella4Racing un bel Valli Cuneesi per Pasquali-Blanco Malerba,(4) 964/35/35
  5. Provincia Granda Rally Club. Tutti felici al traguardo del Valli Cuneesi (3) 817/7/30
  6. Fabrizio Andolfi Jr nel CIR con Plus Rally Academy (10) 759/5/60
  7. Biella Motor Team: arriva la Valsesia (12) 613/4/24
  8. Movisport in fermento. Giandomenico Basso nel TER (4) 478/3/13
  9. Motorsport Italia. Due giorni di test per Andolfi (4) 460/3/15
  10. Ivan Oldano e AM Sport insieme alla conquista del tricolore (10) 430/1/20
  11. Erreffe Team. Al Vermentino con il francese Stephane Consani (12) 430/1/23
  12. Due Gi Sport. Doppio successo di classe al Valli Vesimesi (22) 401/4/2

 

Grande successo per la Nissa–Coni vinta da Aravecchia-Merenda

La gara internazionale a media valida per il Trofeo Nord Ovest regolarità auto storiche 2018.

CUNEO, 24 giugno – A vincere, al termine di una lotta sul filo dei secondi, sono stati Sergio Aravecchia e Carlo Merenda, su Fiat 128 Rally del 1971, che hanno concluso con soli 45,2 penalità dopo aver già dominato la prima giornata sulle strade francesi, conclusa con soli 30,7 punti. La differenza l’hanno fatta la domenica in cui hanno totalizzato appena 14,5 penalità. Una gara impeccabile la loro in cui si sono lasciati alle spalle i francesi Alain Corneli e Svend Albertsen, su Porsche 944 del 1982, che sabato sera erano staccati di soli 1,1 punti, ma alla fine ne hanno accusati 83,6. Terzo posto, conquistato di forza nella seconda giornata, per Gianni Borghi e Dario Bernini, con la Lancia Beta Montecarlo del 1975, che hanno concluso con 109,1 penalità. Seconda giornata negativa per Baptiste ed Emanuelle Gastaldi, su Fiat Ritmo Abarth del 1983 che dopo essere arrivati al sabato con soli 32,1 punti, alla fine ne hanno totalizzati 240. Chiudono al quarto posto davanti a Giovanni Omarchi e Laura Butturina, su MG B del 1966, risaliti in classifica nel finale come Mauro Arlenghi e Gianpiero Signorelli, su Lancia Delta Integrale del 1992, risaliti dall’undicesimo posto. Disastrosa la seconda tappa di André Mounier e Christian Bernardi passati da 48,7 penalità del sabato ai 679,4 della domenica e precipitati dal quarto all’undicesimo posto.

Con la Nissa–Coni si è finalmente vista anche da noi una vera gara di regolarità a media. Una prova di due giorni di oltre 500 km con 250 km di prove a media, 18 zone di regolarità, su strade aperte al traffico, e 60 rilevamenti del tempo a velocità inferiore a 50 km/h con un precorso che si è articolato tra Italia e Francia sulle mitiche strade delle Alpi Marittime sino ad Isola 2000 a quota 2000 metri, ed al Colle della Lombarda a quota 2350 metri, le valli Stura Gesso e Maira, il monregalese e l’Alta Langa. Partenza da Nizza, in Costa Azzura ed arrivo a Cuneo. Per mettere tutti gli equipaggi sullo stesso piano il road book, ad eccezione delle zone di etallonage (tratto per la taratura degli strumenti), è stato consegnato solo un’ora e mezza prima di ognuna delle due tappe, per cui il precorso è rimasto segreto. Ad organizzare in modo altamente professionale è stata la Scuderia Veltro di Cuneo con la collaborazione de l’Autos d’Epoche de la Vésubie.

Graziano Espen e Anna Canale vincono la classe al Rally Lana Storico  

Simone Pinna e Franco Bottan 15° assoluti con la Fiat 127 Nella Regolarità Sport. Il volante adesso passa ad Anna Canale al via della Cesana – Sestriere

BIELLA, 24 giugno – Una gara impegnativa quella che si è svolta sulle strade biellesi teatro del quinto degli otto appuntamenti validi per il Campionato Italiano Autostoriche. Il Lana storico ha inoltre visto ai nastri di partenza anche le vetture della Regolarità Sport e della Regolarità media. Alla competizione laniera hanno preso il via anche i portacolori del Lancia Fulvia Club Italia – Team Paul Picot Graziano Espen e Anna Canale in gara sulla Lancia Fulvia nel Rally Storico mentre nella Regolarità Sport erano presenti Simone Pinna e Franco Bottan a bordo della Fiat 127. Per entrambi gli equipaggi un week-end che si chiude con soddisfazione. Per Espen arriva una importante vittoria di classe a conferma di una stagione partita col piede giusto già sulle strade liguri del Sanremo e proseguita sulle strade del Rally di Vesime dove l’equipaggio torinese della Lancia ha concluso al 5° posto assoluto. “Penso che il Lana sia comunque stata una delle gare più impegnative” ha commentato Graziano Espen all’arrivo. “Strade molto belle e un parterre di avversari di grande livello. Noi abbiamo faticato un po’ nella prima tappa dove abbiamo dovuto risolvere qualche inconveniente sulla vettura. Imprevisti che sono stati invece brillantemente risolti nella seconda giornata dove abbiamo avuto la possibilità di esprimerci al meglio e conquistare un importante successo di classe”. Adesso Graziano Espen dovrà cedere il volante ad Anna Canale la quale, come lo scorso anno, sarà al via della Cesana – Sestriere. “Si, anche quest’anno devo mantenere la promessa e concedere il volante della mia Fulvia ad Anna. Devo dire che lo faccio molto volentieri perché sono certo che sarà l’occasione per aggiungere un altro bel risultato alla nostra stagione”. Sulle strade biellesi in contemporanea con il Rally Storico si è svolta anche la competizione riservata alla Regolarità. Nella categoria Sport Simone Pinna in gara sulla Fiat 127 insieme a Franco Bottan ha chiuso con un brillante 15° posto assoluto. “E’ stata una gara molto bella anche se impegnativa” ha commentato il giovane driver torinese. “Noi abbiamo cercato di fare del nostro meglio ed è arrivato un risultato direi molto positivo”.

 

Auto e solidarietà a Benne di Corio. Un successo la prima edizione di “Abarth  Children Day”

Devoluti 3116 € ai reparti pediatrici del Regina Margherita, di Ciriè e di “Ospedale Dolce Casa”

A volte basta un prato e una macchina da rally. Per scatenare la passione e regalare spettacolo, divertimento e solidarietà. A Benne di Corio è andata in scena la prima edizione di “Abarth Children Day”. Una manifestazione organizzata da Piero Devietti e Alessandro Brunelli con lo scopo di donare il ricavato ai reparti di Pediatria degli ospedali Regina Margherita e Ciriè e alla onlus “Ospedale Dolce Casa” che si occupa di assistere i genitori dei piccoli ospitati in queste strutture. Una decina di vetture da rally e altrettante Lancia Delta stradali si sono date appuntamento a Benne e già dal mattino hanno scatenato lo spettacolo e l’emozione unica su un tracciato libero ricavato in un appezzamento di terreno nella piccola frazione canavesana. I piccoli ospiti hanno potuto quindi salire a bordo delle vetture da competizione a fianco dei piloti impegnati a dare spettacolo mentre per quelle stradali è stato predisposto un itinerario di oltre sei chilometri lungo le vicine frazioni. Una giornata seguita da un pubblico molto numerosi che ha condiviso l’idea contribuendo con le offerte che hanno portato il ricavato della giornata a 3116 € consegnati immediatamente ai referenti dei due reparti. Per l’ospedale di Ciriè presente il dottor Adalberto Brach Del Prever che al termine ha avuto parole di elogio per  gli organizzatori e per i partecipanti. “Desidero ringraziare tutti coloro che hanno partecipato, dai piloti a tutto il pubblico” ha dichiarato il dinamico medico responsabile del reparto di Ciriè. “Queste manifestazioni danno un profondo senso di aggregazione e il loro spirito cristallino permette un grosso aiuto alla nostra attività che grazie all’associazione “Ospedale Dolce Casa” assiste anche i genitori dei nostri piccoli ospiti. “ Il successo di questa giornata è stato reso possibile anche dalla collaborazione del gruppo Alpini Locali che insieme a numerosi volontari ha preparato il pranzo per oltre 170 persone e ha gestito tutta la parte logistica dell’evento. A Settembre si replica sul circuito “Des Miles” di Moncalieri per l’edizione 2018 di “Campioni per un Giorno”

Lucio Da Zanche si prende il podio in un vibrante Rally Lana su Porsche

Spettacolare prova del campione valtellinese che in Piemonte sulla 911 gruppo B di Pentacar/Sanremo Games artiglia il secondo posto con tanto di miglior tempo in due speciali nel quinto round del Campionato Italiano auto storiche: “Magnifica gara! Prestazione e risultato ok”

BORMIO (SO), 25 giugno 2018 – Lucio Da Zanche è stato protagonista di una performance sempre di vertice con tanto di due scratch parziali al Rally Lana storico 2018 al volante della Porsche 911 gruppo B. Al termine di un weekend di grandi battaglie, il già pluricampione italiano ed europeo, navigato da Daniele De Luis, ha quindi artigliato il secondo posto assoluto, festeggiato a fine gara nella cerimonia d’onore che a Biella ha concluso il quinto round del Campionato Italiano Rally auto storiche. Dopo il successo pieno al Rally di Sanremo, dunque, per l’equipaggio tutto valtellinese arriva un altro risultato di prestigio alla sola seconda presenza nell’abitacolo della versione più estrema della GT da rally di Stoccarda, gommata Pirelli e preparata dal team Pentacar-Sanremo Games con la collaborazione tecnica di NTP.

Ha dichiarato Da Zanche al termine del combattuto rally piemontese, nel quale ha fatto pure segnare il miglior tempo nella PS8 e PS10, ovvero i due passaggi sulla “Campore”: “Che gara! Magnifica corsa, tante lotte e insidie e un’altra prestazione importante per me e la squadra. Nelle ultime prove ho pensato di poter riuscire a vincere nel finale e ce la siamo giocata, onore al merito di chi ci è riuscito e per noi va benissimo così. Torniamo dalla trasferta in Piemonte con un’altra prova solida nella seconda uscita con questa Porsche gruppo B e considerando che l’obiettivo di quest’anno è quello di fare esperienza e più chilometri possibile possiamo essere davvero contenti del lavoro svolto e gratificati da un altro podio di prestigio”.

 

 

Leonessa Corse al Rally della Marca Saresera ancora a podio

Nel rally veneto del CIWrc Gianluca Saresera e Daniel Taufer hanno centrato un podio di R2 aiutati anche da un pizzico di fortuna. Ora, col gioco degli scarti, sono secondi in campionato.

BRESCIA- Si dice che un pizzico di fortuna non guasti mai. Gianluca Saresera e Daniel Taufer, portacolori della Leonessa Corse, hanno giovato anche della dea bendata per portare a casa il prezioso podio di R2B maturato al Rally della Marca a bordo della Peugeot 208 delle Vieffecorse. I tempi fatti segnare dai due hanno tradito uno scarso feeling con il tracciato che anche nelle precedenti edizioni non ha mai fatto scoccare la scintilla tra il driver di Brescia e la corsa trevigiana. Il ritiro e le disavventure di due avversari diretti hanno permesso a Saresera di centrare un podio che alla luce delle precedenti gare va interpretato come un ottimo bottino. La rielaborazione dell’andamento di gara però è matura da parte del portacolori della Leonessa Corse.

“Lo scorso anno in condizioni meno vantaggiose, avevo segnato dei tempi parziali migliori e questo significa che qualcosa non è andato per il verso giusto in questa gara. All’inizio ho optato per degli pneumatici troppo duri che non mi facevano sentire sicuro in quanto la vettura era poco stabile; mi rendo conto però che forse mi sto ancora portando i postumi dell’incidente del 1000 Miglia. Confido in questa pausa prima del Friuli per riprendere il morale e la convinzione giusta.”

Alla conclusione del terzo rally di CIWrc Saresera e Taufer hanno così chiuso terzi di casse e 27° assoluti

8° Rally Lana Storico: due Porsche trionfano nelle gare di regolarità

Alla 911 T di Marcattilj e Giammarino la vittoria nella gara a media valevole per il Campionato Italiano, mentre nella sport Maiolo e Paracchini su 911 RSR, bissano il successo del 2017. Foto Max Ponti

BIELLA, 25 giugno 2018 – Era uno dei tanti motivi d’interesse dell’8° Rally Lana Storico, la novità della gara di regolarità a media, disciplina poco conosciuta in Italia ma in costante ascesa, che dal 2018 ha visto indetto anche un Campionato Italiano del quale l’appuntamento biellese era il quinto dei sei a calendario. Impegnati a dare il massimo in questa nuova specialità, Veglio 4×4 e BMT Eventi hanno proposto una gara che è stata gradita ai ventotto equipaggi partecipanti come confermato dalle testimonianze degli stessi, che hanno apprezzato in modo particolare la scelta del percorso, divertente ed impegnativo al punto giusto.

I portacolori del Porsche Classic Team Paolo Marcattilj e Francesco Giammarino, già vincitori della Targa Florio, dopo una partenza in salita hanno preso le giuste misure e dalla quarta prova, la ripetizione della “Baltigati”, si sono portati al comando con la loro Porsche 911 T; mantenendo la testa della classifica sino al termine della seconda tappa, sono saliti da vincitori sulla pedana d’arrivo al Centro Commerciale “Gli Orsi” totalizzando 199 penalità; staccati di 40, hanno chiuso in seconda posizione assoluta Maurizio Aiolfi e Paolo Giafusti su Volkswagen Golf GTI e il podio è stato completato da Marco Gandino e Danilo Scarcella su Autobianchi A112 Abarth con 312 penalità. Ottima prestazione per Alexia Giugni e Caterina Leva, quarte assoluta con la Renault Alpine A110 e quinta posizione che premia Massimo Dell’Acqua e Mariarosa Vicari anch’essi su A112 Abarth.

Il cavallino di Stoccarda si mette in luce anche nella gara della regolarità sport grazie alla vittoria ottenuta da Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini i quali vanno ad iscrivere per la seconda volta consecutiva il proprio nome nell’albo d’oro della gara. Piazza d’onore per Leonardo Fabbri ed Elisa Moscato con la Volvo 144, vincitori morali del Lana Storico, che però a causa di una penalità ad un controllo orario pagano quei 100 punti che fanno sfumare una vittoria che avrebbero meritato. Il podio viene completato da Massimo e Luca Becchia su Fiat Ritmo 130 TC che proprio sul finale riescono a superare la Fiat 127 di Paolo Tonanzi e Manlio Rubiola; Giuseppe Artasensi e Piero Lucca completano la top five, alla guida della Renault 5 GT Turbo. Gara sfortunata anche per Giordano Mozzi e Oscar Savoldelli, costretti al ritiro dopo la settima prova per un guasto all’Opel Kadett GT/E mentre si trovavano al comando della gara.

Scuderia Palladio trionfa con Sossella al Rally della Marca

In coppia con Falzone sulla Ford Fiesta, il portacolori della Palladio, s’impone nel rally trevigiano riaprendo i giochi del Campionato Italiano WRC. Gara positiva anche per Andrian che festeggia la vittoria di classe S2000. Foto Daniel Smiderle

VICENZA, 25 giugno 2018 – Era ottimista e fiducioso Manuel Sossella prima di prendere il via al Rally della Marca, terzo appuntamento del Campionato Italiano WRC e secondo impegno stagionale per l’alfiere della Scuderia Palladio. Dopo il Rally 1000 Miglia dello scorso aprile, Manuel ha ritrovato la Ford Fiesta WRC gommata Pirelli messa a disposizione da P.A. Racing e, assieme al navigatore Gabriele Falzone, ha ingaggiato una lotta sul filo dei secondi, talvolta dei decimi, con Fontana e Albertini che nell’ordine hanno completato il podio. Dopo la prova spettacolo dello “Zadra Ring” affrontata senza prender inutili rischi, e aver limitato i danni sul “Monte Cesen” con un solo decimo di distacco in oltre 21 chilometri, la svolta è arrivata sulla temibile “Monte Tomba” e grazie allo scratch, Sossella ha preso il comando che non ha più lasciato fino al traguardo;  determinanti per la vittoria finale i due successi conseguiti in entrambi i passaggi sulla inedita prova di “Cà Mostacin” che hanno consentito al duo vicentino – varesotto di porre un piccolo, ma fondamentale, margine tra esso ed i più diretti inseguitori.

“Siamo partiti molto determinati e abbiamo affrontato nel migliore dei modi una gara che a me piace particolarmente, grazie anche ad una vettura perfetta, frutto del meticoloso lavoro svolto dalla squadra.” afferma un raggiante Sossella all’arrivo di Valdobbiadene “Penso che con questo risultato, che ha interrotto l’egemonia di Albertini, il Campionato si riapra e siamo pronti a giocarci il tutto per tutto già dall’Alpi Orientali di fine agosto. Sono felicissimo oltre che per me e Gabriele, per aver portato la Scuderia Palladio nuovamente alla ribalta e ringrazio il Presidente Mauro Peruzzi. Aggiungo un doveroso e sincero ringraziamento a tutti i nostri sponsor senza i quali tutto questo non sarebbe possibile. Grazie anche al team P.A. Racing ed in particolare ad Alessandro Perico che ha creduto in questo programma ed al mio responsabile tecnico Beppe Ciletti che con il contributo di tutti i ragazzi del team, mi ha messo a disposizione un’ottima vettura; a Pirelli per i pneumatici ed in particolare a Matteo Romano. Un grazie alla mia famiglia, mia moglie, le mie figlie ed i miei genitori per darmi l’opportunità di poter essere ancora della partita nonostante impegni lavorativi e famigliari sempre più pressanti ed un grazie sincero di cuore a tutti i tantissimi tifosi che ci hanno incitato e sostenuto sabato: vedere così tante braccia e teste sbucare su tutte le curve è sempre emozionantissimo”

Il terzo round del Campionato WRC ha portato una seconda soddisfazione in casa Palladio grazie al successo nella classe S2000 ottenuto da Fabio Andrian che ha corso al fianco di Matteo Daprà sulla Škoda Fabia. Dopo i piazzamenti di 1000 Miglia e Salento, è finalmente arrivata una bella vittoria sancita da una leadership mantenuta dalla prima all’ultima prova speciale, dopo la quale è arrivata anche una brillante nona posizione assoluta.

Suzuki Rally Cup: terza vittoria di seguito per Peloso e Iguera al Rally della Marca

Il rally della Marca saluta la terza vittoria dell’equipaggio della scuderia “La Superba; Martinelli e Bosi si classificano secondi, a soli 5”, al volante di una sempre più performante Suzuki SWIFT 1.0 Boosterjet RSTB.

VALDOBBIADENE (TV), 23 giugno – Per i partecipanti alla Suzuki Rally Cup, il Rally della Marca si è rivelata una gara lunga e difficile. La vittoria è andata a Corrado Peloso, alla guida di Suzuki SWIFT R1B, davanti al toscano Stefano Martinelli, su SWIFT 1.0 Boosterjet in versione RSTB e al trentino Roberto Pellè, con Suzuki SWIFT Sport 1.6 R1B. Per l’aostano della scuderia “La Superba”, quella al Marca è la terza affermazione consecutiva su tre gare disputate: Peloso ha infatti, infatti, firmato la vittoria al Rally 1000 Miglia e al Rally del Salento e la sua leadership sta confermando le sue ambizioni d’affermazione nella serie.

Al giro di boa del calendario, la Suzuki Rally Cup vede Corrado Peloso primo classificato con 58 punti totali; al secondo posto Roberto Pellè, con le ancora colmabili sedici lunghezze di ritardo, mentre con i risultati conseguiti nelle ultime due gare, Stefano Martinelli si inserisce al terzo posto con trenta punti totali. Il Rally della Marca è iniziato con la prova spettacolo sul circuito indoor dello Zadraracing, nel quale, a mettersi in luce, è stato l’equipaggio formato da Andrea Scalzotto e Daniele Cazzador, che si sono imposti su Stefano Martinelli e Corrado Peloso. La giornata seguente ha visto i tredici equipaggi del trofeo impegnati nelle restanti otto prove speciali, delle quali sono state disputate regolarmente sei, in quanto la seconda e terza piesse sono state sospese per ritardi causati da concorrenti transitati precedentemente.

Per i trofeisti la gara è ripresa, quindi, dalla quarta piesse, la Ca Mostaccin, nella quale è Cibien a sorprendere tutti, piazzando la prestazione assoluta di 9’41″5 che lo mostrava al primo posto della classifica. Le piesse del Monte Cesen e Monte Tomba si sono rivelate, invece, i tratti scelti da Peloso per aumentare il ritmo. L’aostano è stato il più veloce in entrambe le prove 5 e 6, portandosi al comando del rally del monomarca di Suzuki Italia. Il toscano Martinelli è riuscito a risalire in seconda piazza, sfruttando bene la sempre più crescente guidabilità di SWIFT 1.0 Boosterjet, con cui si è aggiudicato il Cesen e il Monte Tomba, compresa la Power Stage, arrivando a 5″ da Peloso e affermando quanto segue:

La macchina è andata veramente bene, stiamo facendo grandi passi in avanti per quel che riguarda l’assetto di guida, aiutati dagli interventi effettuati sulla mappatura dell’elettronica; stiamo finalmente scoprendo il vero potenziale di questa vettura e la crescita, rispetto ad inizio anno, è continua ed impressionante”.

Classifica Rally della Marca Trofeo Rally Suzuki: 1.  Peloso – Iguera (Suzuki SWIFT Sport 1.6 R1B – La Superba) in 1h44’59.4; 2. Martinelli – Bosi (Suzuki SWIFT1.0 Boosterjet RSTB 1.0 – G.R.Motorsport) a 5.6; 3. Pellè – Luraschi (Suzuki SWIFT Sport 1.6 R1B – Destra 4) a 10.4; 4. Scalzotto – Cazzador (Suzuki SWIFT Sport 1.6 R1B -Funny Team) a 32.4; 5. Schileo – Furnari (Suzuki SWIFT Sport 1.6 R1B – Winners Rally Team) a 36.2; 6. Longo – Bazzanella (Suzuki SWIFT Sport 1.6 R1B – Destra 4) a 48.4; 7. Manica – Danese (Suzuki SWIFT Sport 1.6 R1B -Pintarally Motorsport) a 2’12.7; 8. Pollarolo – Pozzoni (Suzuki SWIFT1.0 Boosterjet RSTB 1.0 – N.C.) a 2’20.6; 9. Gnali – Pasini (Suzuki SWIFT Sport 1.6 R1B – Mediaprom Racing) a 6’24.5; 10. Lunelli – Morelli (Suzuki SWIFT1.0 Boosterjet RSTB 1.0 – Pintarally Motorsport) a 8’34.9

Il Campionato Italiano Rally incontra le strade bianche: a San Marino Luca Panzani al via con la Škoda Fabia R5

Il giovane lucchese, con il supporto ufficiale di Hankook, si appresta ad avviare la seconda parte di stagione con la vettura boema, esemplare messo a disposizione da Race Art Technology.

Lucca, 23 giugno 2018 Luca Panzani è pronto ad affrontare la seconda parte del Campionato Italiano con una novità, quella del cambio di vettura che verrà operato a partire dal 46. Rally di San Marino, quinta prova stagionale, prima delle due su percorso sterrato, in programma per il 29 e 30 giugno. Il 27enne pilota lucchese, ufficiale Hankook, in coppia con Francesco Pinelli, il prossimo fine settimana avvierà dunque una nuova fase della propria carriera agonistica salendo sulla Škoda Fabia R5 della squadra svizzera Race Art Technology-Škoda Swiss Motorsport.

Il Team svizzero metterà a disposizione di Panzani e Pinelli, portacolori della Scuderia ART Motorsport, la Fabia R5, dotata delle ultime omologazioni ufficializzate lo scorso marzo. Si tratta di un’evoluzione della vettura su cui è stato lavorato con l’obiettivo di sviluppare una specifica del motore cha garantisse un miglioramento complessivo in termini di competitività e affidabilità. Così, grazie all’ottimizzazione del processo di combustione del carburante, alla riduzione dell’attrito passivo e ad un nuovo software di controllo del motore, la nuova Fabia R5 presenta una performance di circa 5 KW di potenza media in più rispetto alla versione precedente. Tale perfezionamento a livello di motore è completato da una modifica del telaio che garantisce miglior resistenza agli impatti e da una diminuzione di peso della vettura.

Panzani, inserito nel programma di Plus Rally Academy, nuova realtà nel motorsport nazionale, supportata ufficialmente da ERTS Hankook Competition (la cui mission è creare una possibilità di crescita importante nel mondo del rally ai giovani piloti), si presta quindi ad avviare una nuova ed importante fase della propria carriera agonistica nel rispetto del percorso di crescita per lui programmato dallo scorso anno. Per questo nuovo step di lavoro intorno al pilota è stato scelto un team di alto livello, bene organizzato e di grande esperienza, capace sicuramente anche di dare un forte stimolo di crescita al lavoro avviato.

Attualmente sesto nella classifica provvisorio di Campionato, Luca Panzani proseguirà con determinazione il proprio lavoro di tester ufficiale sugli pneumatici Hankook, un impegno che  certamente a San Marino avrà un momento importante, essendo la gara su strada bianca, un fondo dove il pilota sarà al debutto su una vettura R5. Conterà molto la già qualificata esperienza del costruttore coreano sui percorsi su terra oltre al fatto che comunque Panzani al Rally San Marino vi ha già corso, per tre occasioni seppure con vetture diverse, sempre traendone risultati eccellenti, l‘ultima in ordine di tempo lo scorso anno già con l’appoggio ufficiale di Hankook, quando giunse ottavo assoluto alla sua prima esperienza su strada bianca con una vettura a trazione integrale.

Luca Panzani: “Una gran bella novità, questa del cambio di vettura, che arriva in coincidenza con lo sterrato, un fondo che amo particolarmente! Sono felice e anche orgoglioso di quello che viene fatto intorno a me ed al mio programma sportivo, vedo che c’è un grande interesse per farmi crescere, di farmi acquisire sempre maggiore esperienza, sono davvero attorniato dalle persone giuste. Allo stesso tempo mi è stata data ampia fiducia sul lavoro di sviluppo degli pneumatici Hankook e per questo ripeterò all’infinito che mi ritengo fortunato. Ed anche stimolato a far bene, a guardare lontano. San Marino? Una gara dura, con un percorso che mette a dura prova uomini e mezzi, ma sul quale conto di avere molta competitività proprio dagli pneumatici Hankook. Sono particolarmente incuriosito dalla Škoda Fabia, tutti la descrivono come il top della categoria, sicuramente sarà la mia stessa convinzione. Sarà tutto nuovo, non ho una previsione, un pronostico su quello che ci potrà riservare la gara, di sicuro ci sarà da impegnarsi oltre il massimo, sono anche confortato dal fatto che sia stata scelta una delle migliori squadre in assoluto, la loro esperienza mi sarà d’aiuto e sicuramente di crescita”.

Due giorni di gara, per il Rally di San Marino. Sono previsti tredici tratti cronometrati per complessivi 120 chilometri di distanza competitiva. Venerdì 29 giugno, sono cinque, le prove speciali in programma. Dopo il via da San Marino si partirà con la novità della prova spettacolo, che verrà trasmessa su RAI SPORT e prevede due equipaggi contemporaneamente sul percorso con formula ad inseguimento. Si svolgerà venerdì pomeriggio sul tratto cronometrato denominato “La Casa”, una prova “icona” a San Marino, un tratto molto spettacolare con suggestivi punti di visibilità per il pubblico. Dopo questo primo assaggio la gara proseguirà esaltandosi su altri due tratti classici, due graditi ritorni: la speciale di Sant’Agata Feltria e quella di Monte Benedetto che verranno percorse due volte ciascuna. Al termine della prima giornata è poi previsto un riordino a Riccione, che porterà lo spettacolo dei rally in riviera.

Il giorno successivo, sabato 30 giugno, la gara scatterà dal “Multieventi”, la zona polisportiva della Repubblica del Titano, poi si giocherà tutta sulle prove speciali di Sestino e Lunano-Piandimeleto che verranno percorse tre volte ciascuna. Sestino è prova che non ha bisogno di presentazioni e che in passato ha visto in azione anche i draghi del campionato del mondo; Lunano-Piandimeleto viene riproposta dopo l’esordio positivo della passata edizione. A fare la ciliegina sulla torta è poi la classica speciale su asfalto di San Marino sulla strada che conduce alla Porta della Città. Sono due i passaggi previsti alle 14,45 e alle 19,15. L’arrivo a Borgo Maggiore è previsto a iniziare dalle 19,30 di sabato 30 giugno.

Opel Insignia Exclusive: una dream car fatta su misura

 

Ideale per chi ama distinguersi: l’auto dei propri sogni nel colore sviluppato dal cliente. Altre possibilità: cerchi esclusivi, optional in pelle e dettagli stilistici. Tutto quello che non è “di serie”: gli esperti di Exclusive

rendono unica ogni Insignia. Dalla foto al prodotto finito: le immagini della creazione di Insignia Exclusive

RÜSSELSHEIM (Germania), 25 giugno.  Crea la tua auto da sogno nel colore che preferisci! Nessun problema con il programma di personalizzazione Opel Exclusive! Opel Exclusive permette a chi acquista una Insignia – nelle versioni Grand Sport, Sports Tourer o Country Tourer – di scegliere un colore personalizzato e selezionare i cerchi in lega preferiti. A disposizione dei clienti c’è inoltre una gamma di optional in pelle e altri particolari stilistici speciali. Grazie a Opel Exclusive, l’auto diventa il biglietto da visita personale.

Unica nel suo genere – il colore di Insignia secondo Opel Exclusive. Con Opel Exclusive, chi decide di configurare la nuova Insignia può scegliere tra 15 colorazioni speciali, accanto alle 10 del normale listino. Per 2.500 euro, la gamma comprende tonalità come Dynamic Orange, Tornado Blue, Panther Black e Light Champagne. Ma i clienti possono dare alla propria Insignia un tocco davvero personale, magari scegliendo la tinta della cravatta preferita o del rimorchio per i cavalli, in modo che auto e rimorchio abbiano lo stesso colore, o qualsiasi altra tonalità.

Opel Exclusive permette inoltre ai clienti di scegliere la finitura preferita per la carrozzeria:

  • finitura metallizzata, contenente particelle di alluminio di diverse dimensioni
  • finitura perlata/micalizzata, contenente frammenti minuti di mica o particelle di alluminio
  • finitura solida, per una tonalità particolarmente intensa e pura, senza l’effetto aggiuntivo di particelle metalliche o micalizzate.
  • finitura tinted clearcoat: lo strato superiore di vernice trasparente è leggermente colorato, il che fornisce a questa tinta brillante e intensa un’impressione di particolare profondità.

È sufficiente recarsi presso il concessionario Opel – gli esperti si occuperanno del resto. La prima tappa verso la realizzazione dell’Insignia dei propri sogni è il concessionario Opel. Il cliente consegna un campione di colore, che può essere un’immagine, una fotografia o un codice RAL o Pantone e la produzione della sua Insignia può partire. La realizzazione dell’ammiraglia Exclusive inizia presso lo stabilimento di Rüsselsheim. Dopo aver proceduto all’immersione nel reparto verniciatura, per l’applicazione del colore di base, la carrozzeria viene temporaneamente tolta dalla normale linea di produzione.

In contemporanea, gli esperti di Exclusive iniziano il loro lavoro. Settimane prima di venire in contatto con la carrozzeria, cominciano a definire il colore della vettura, avvicinandosi gradualmente alla scelta del cliente. Appena sono pronti, il cliente riceve un modellino della vettura lungo 15 centimetri con la bozza del colore. Se il cliente è soddisfatto, vengono prodotti circa nove chilogrammi di vernice, sufficienti per la carrozzeria, l’antenna sul tetto, i copri retrovisori esterni e le altre parti. La formula precisa del colore viene archiviata e il cliente riceve una “carta d’identità del colore (colour ID)”, che si trova anche all’interno della vettura, nel caso in cui serva ancora la stessa vernice. Quando tutte le parti sono state verniciate, la carrozzeria rientra nella linea di assemblaggio. La Insignia Exclusive viene successivamente completata seguendo un processo computerizzato, fino a giungere al termine della linea di produzione dotata di tutti gli equipaggiamenti. Chi lo desidera, può avere anche la cover per lo smartphone nel colore prescelto e con il logo Opel Exclusive!

Più di una semplice verniciatura – equipaggiamenti di livello top per Insignia Exclusive. I vantaggi di Opel Exclusive vanno oltre la varietà praticamente illimitata di colori e finiture. I clienti possono infatti abbellire l’auto dei loro sogni con il pacchetto “High Gloss Black Exterior”: le parti solitamente cromate come la barra anteriore, i fendinebbia, i profili dei finestrini laterali e (sulle versioni Sports Tourer e Country Tourer) le barre longitudinali sul tetto possono avere una finitura nero lucida. Sono disponibili anche speciali cerchi in lega da 18 e 20 pollici, che si sposano alla perfezione con l’aspetto dinamico dell’ammiraglia Opel. I clienti possono inoltre personalizzare ulteriormente l’abitacolo della vettura con una serie di varianti opzionali in pelle e di elementi decorativi, che possono essere ovviamente abbinati anche ai ‘normali’ optional di Insignia.

 

Per la prima volta una donna saudita al volante dopo la storica revoca del divieto di guida

La saudita Aseel Al Hamad ha festeggiato ieri, 24 giugno, la revoca del divieto di guida per le donne, con un giro d’onore nel suo Paese. Jaguar e Aseel hanno celebrato insieme questo memorabile giorno promuovendo il World Driving Day – una giornata mondiale in cui uomini e donne sono stati invitati a festeggiare il diritto alla guida oggi ed in futuro. Aseel, che non ha mai gareggiato nel suo Paese, ha completato l’emozionante circuito a bordo di una Jaguar F-TYPE

RIAD (Arabia Saudita) 25 giugno 2018 – Aseel Al Hamad, pilota da competizione, ha festeggiato la fine del divieto di guida per le donne, con un giro d’onore su una Jaguar F-TYPE. Aseel, prima donna membro del Consiglio della Federazione Automobilistica dell’Arabia Saudita, non aveva mai guidato su una pista del proprio Paese.

Aseel Al Hamad ha dichiarato: “Amo da sempre le auto, e per me è stato un giorno molto emozionante. È il migliore momento di guida della mia vita. Quale modo migliore per celebrare per la prima volta il World Driving Day se non facendo ruggire una stupefacente Jaguar F-TYPE con un giro d’onore su pista nel mio Paese? Spero che molti automobilisti in tutto il mondo abbiano condiviso con noi un loro momento di guida memorabile usando #worlddrivingday.”

Con il World Driving Day Jaguar invita a ricordare questa storica giornata ed il suo significato per le donne, per l’Arabia Saudita e per il generale progresso del mondo. Nell’ambito dell’attuale collaborazione con 40 Università ed Istituzioni Accademiche a livello globale, in merito alle future soluzioni per la mobilità, Jaguar stringerà una partnership con l’Università dell’Arabia Saudita che entrerà a far parte di questo network mondiale. La collaborazione, che verrà annunciata nel corso dell’anno, consentirà alle più brillanti giovani menti dell’Arabia Saudita di forgiare le future innovazioni della Società, nel suo percorso verso un futuro Autonomo, Connesso, Elettrificato e Condiviso (ACES – Autonomous, Connected, Electrifies and Shared future).

 Fiona Pargeter, Customer Experience Director e portavoce di Jaguar Land Rover, ha commentato: É facile dare per scontato il piacere di guidare e il diritto di stare al volante di un’automobile. Il World Driving Day è un impegno sottoscritto da Jaguar per la celebrazione annuale di questo momento così importante per uomini e donne. Quest’anno sarà emozionante collaborare con i brillanti studenti dell’Arabia Saudita per progettare il futuro della mobilità mondiale”.

Aseel Al Hamad: è una vera pioniera, con una grande passione per lo sport motoristico; è inoltre la prima donna entrata a far parte del Consiglio della Federazione Automobilistica Saudita. Aseel è anche rappresentante dell’Arabia Saudita nella Commissione Women in Motorsport della FIA. Aseel ha guidato in tutto il mondo. Ama le vetture veloci ed il brivido della pista. Si è laureata in progettazione d’interni presso la Prince Sultan University e ha seguito corsi di perfezionamento presso l’University of the Arts di Londra.

Rally di Caltanissetta, il Project Team si cinge d’alloro

Il portacolori Alfonso “Fofò” Di Benedetto (Peugeot 207 S2000), in coppia con Roberto Longo, conquista anche l’edizione 2018 della gara nissena dopo i trionfi già conseguiti nel 2003, 2004 e 2006

CALTANISSETTA, 24 giugno 2018 – Vincendo tre prove speciali delle otto effettivamente disputate (sulle dieci in programma), Alfonso “Fofò Di Benedetto ha iscritto per la quarta volta il proprio nome nell’albo d’oro del 16° Rally di Caltanissetta, valido per la Coppa Italia 4^ zona, dopo aver già trionfato in altre tre passate occasioni (2003, 2004 e 2006). Il portacolori della scuderia Project Team, presentatosi al volante della fida seppur datata Peugeot 207 S2000 curata dall’Erreffe Rally e affiancato nell’abitacolo da Roberto Longo, non ha deluso le aspettative della vigilia disputando una gara in crescendo, soprattutto dopo aver risolto in assistenza problemi all’idroguida che l’avevano rallentato nel corso della terza frazione cronometrata e riuscendo, in tal modo, a regolare rivali con vetture ben più aggiornate e performanti.

«Oggi è stata una gara difficilissima – ha sottolineato Di Benedetto al traguardo – contro avversari fortissimi. Noi siamo andati bene sin da ieri (sabato ndr), leader dall’inizio alla fine. La pioggia ci aveva spaventati nella misura in cui vi sarebbe stato qualche rischio in più, però subito dopo il riordino abbiamo gestito il minuto di vantaggio che avevamo. Va benissimo così e grande soddisfazione».

Non è stato da meno l’altro alfiere Gaspare Corbetto, già campione regionale rally “under 25” 2017. Il giovane mussomelese, infatti, su Peugeot 106 Rally del team Blue Project e navigato da Salvatore Cancemi, ha chiuso settimo assoluto facendo sua, altresì, la classe A6. Performance da incorniciare anche per il compagno di squadra, il figlio d’arte Giuseppe Gianfilippo (Citroen Saxo), con Sergio Raccuia, buon secondo in “A6” centrando al contempo la decima piazza in classifica generale. Scorrendo la graduatoria, da segnalare la buona rimonta di Cristian La Ferla e Ilaria Rapisarda, su Renault Clio RS,  dodicesimi e secondi di “N3”, e di Enzo Mistretta che, in coppia con Alex Bonomo e seppur al debutto col suo nuovo acquisto, ovvero, la “piccola” Renault Twingo, si è fregiato della corona d’alloro nella “R2B”. Bene anche  Massimo Panzica e Salvatore Giglio, su Renault Clio RS, quarti di “N3”.

Andando alle “note dolenti”, da registrare i ritiri di La Rosa-Rosato (guasto meccanico), Canalella-Calderone (incidente), Mingoia-Carrubba e Morgante-Terrana stoppati entrambi da noie al cambio, Munafò-Rinci (semiasse) e Castro-Di Caro (toccata).

Nell’ambito del 2° Historic Rally di Caltanissetta, invece, terzo gradino del podio per il portabandiera occasionale Francesco Ospedale (Volkswagen Golf GTI), coadiuvato alle note da Pietro Gennaro, seguito da Gandolfo Placa e Gabriele La Placa, su Opel Ascona, tanto nella classifica assoluta che in quella del 3° Raggruppamento. Gli attesi Di Lorenzo-Cardella (Porsche 911 Sc), già vincitori dell’edizione 2017 riservata ai modelli d’antan, hanno rinunciato, per scelta, alla disputa delle ultime speciali in quanto sprovvisti di gomme da bagnato, alla luce delle difficili condizioni meteo. Gianfilippo-Gianfilippo (Alfa Romeo GT) e Lo Sicco-Vercelli (BMW 320), invece, fuori dai giochi, rispettivamente, per problemi al motore e alla pompa della benzina.

 

Leopoldo Maestrini sul podio del Rally Alta Val di Cecina

Il pilota di Scarlino, costantemente a ridosso del vertice assoluto, costretto a retrocedere in terza piazza a causa di un problema meccanico manifestatosi nel corso dell’ultima prova speciale. Foto Thomas Simonelli

SCARLINO (GR), 25 giugno 2018 – È una terza posizione assoluta di grandi contenuti, quella conquistata da Leopoldo Maestrini sulle strade del Rally Alta Val di Cecina, appuntamento di Campionato Regionale andato in scena A Castelnuovo Val di Cecina nel fine settimana. Al volante della Škoda Fabia R5 messa a disposizione dal team P.A. Racing, assistito alle note da Daniele Michi, il pilota di Scarlino si è posizionato stabilmente in seconda posizione assoluta facendo leva su una condotta aggressiva messa in atto nella fase finale del primo giorno di gara.

Una performance altamente convincente che ha assecondato il portacolori della scuderia PSG Rally, al via dell’appuntamento regionale con l’intento di preparare al meglio il prossimo impegno di Campionato Italiano Rally, il Rally di Roma Capitale. A tradire il driver grossetano e ridimensionare quello che sarebbe stato il miglior risultato conseguito in carriera è stato un problema meccanico occorso sui chilometri della prova speciale conclusiva. Un particolare che ha attardato Leopoldo Maestrini di diciotto secondi facendolo retrocedere di una posizione ma non precludendo l’arrivo su un podio di alto contenuto qualitativo.

“Sì, un po’ di rammarico c’è per  ciò che è successo nell’ultima prova, quando la seconda posizione sembrava ormai consolidata – il commento di Leopoldo Maestrini – l’obiettivo era comunque quello di macinare chilometri cercando di vedere concretizzato tutto il lavoro svolto fino ad ora e di questo credo che possiamo ritenerci soddisfatti. Dal punto di vista qualitativo, credo che il confronto abbia espresso dall’inizio alla fine un ritmo altissimo”.

 

Presentata la prima edizione de “La Marca Classica”

Alla presenza del neo sindaco Conte, Palazzo dei Trecento ha ospitato la conferenza di presentazione alla stampa, agli sponsor e agli appassionati della nuova, attesa, manifestazione di regolarità in programma il 30 giugno e 1 luglio. Immagini DR PHOTO di Roberto Deias

Treviso, 20 giugno 2018 – Si è da poco svolta presso il Palazzo dei Trecento in centro città, la conferenza stampa di presentazione della prima edizione de “La Marca Classica” gara di regolarità classica e turistica e dell’abbinato “Ruote nella Storia – Tappa di Treviso”, evento turistico-culturale promosso da Aci Storico. È stato il saluto del neo-sindaco, Mario Conte, a dare il via alla conferenza e dalle parole dello stesso è emerso il desiderio di portare il quartier generale de “La Marca Classica” a Treviso già dall’edizione 2019. Dopo il saluto del rappresentante della Provincia, Generale Iannicelli, ha preso la parola il Presidente dell’Automobile Club Treviso, Avvocato Michele Beni, il quale ha presentato i punti salienti della manifestazione, assieme al Vice-Presidente, Stefano Torcellan che ha focalizzato l’attenzione sugli aspetti tecnici e sportivi della gara.

Successivamente,  il Direttore di AC Treviso Dottor Stefano Gardano, ha illustrato il programma del concomitante raduno turistico-culturale “Ruote nella Storia – Tappa di Treviso” che vede in Asolo l’unico evento Triveneto selezionato da Aci Storico nel calendario dei dodici appuntamenti 2018. Oltre ai rappresentanti della stampa locale e ad alcuni sponsor della manifestazione, alla conferenza erano presenti alcuni conduttori già iscritti alla gara, diversi appassionati di auto storiche e del settore delle quattro ruote, oltre a Soci e persone vicine all’AC Treviso. I ringraziamenti da parte del Presidente Beni alle istituzioni e a tutti coloro che supportano la manifestazione sportiva, hanno concluso la conferenza dalla quale si è percepita la volontà di imprimere a “La Marca Classica” un futuro importante.

Il programma della manifestazione prevede le verifiche presso il Golf Club Asolo dalle 15 alle 19,30 di sabato 30 giugno; partenza della prima vettura alle 09,00 di domenica 1 luglio e arrivo previsto per le 17,00 sempre presso il Golf Club e dalle 19,00 il buffet durante il quale si svolgerà la cerimonia delle premiazioni.

“Lucky” e Fabrizia Pons vincono il Rally Lana Storico 2018

Il duo della Lancia Delta Integrale bissa il risultato del 2017, precedendo le Porsche 911 Gruppo B di Da Zanche –De Luis e di Bossalini–Ratnayake. A Bertinotti e Rondi il Trofeo Meme Gubernati e alla Rally & Co il Trofeo BMT. Migliara-Tobaldo i più veloci della Michelin Historic Rally Cup. Fiora e Beretta festeggiano con merito la prima vittoria nel Trofeo A112 Abarth Yokohama. Foto G&P Foto.  

BIELLA, 24 giugno 2018 – In un Rally Lana Storico ricco di colpi di scena, il pilota vicentino e la navigatrice torinese bissano il successo del 2017, ottenuto con la Lancia Delta Integrale Gruppo A iscritta dal Rally Club Team Isola Vicentina, precedendo Lucio Da Zanche e Daniele De Luis con la Porsche 911 SC Gruppo B ed Elia Bossalini e Harhsana Ratnayake anch’essi su una Porsche 911 SC Gruppo B.

I Campioni Italiani 2017 del 4° Raggruppamento, hanno corso una gara priva di sbavature attaccando al momento giusto e controllando poi gli avversari, una volta preso il comando al termine della prima tappa, stringendo i denti anche quando un problema alla frizione ha rischiato di veder sfumare il successo. È stata un’edizione del Lana Storico, davvero avvincente iniziata con l’exploit di Marco Bertinotti e Andrea Rondi sulla prova d’apertura, e col successivo attacco dell’equipaggio Corrado Pinzano e Roberta Passone che ha preso il comando con la Subaru Legacy Gruppo A, grazie a tre scratch consecutivi, ma purtroppo fermi subito dopo per un problema alla guarnizione della testata; e poi ancora con la leadership di un efficace Davide Negri, leader fino alla quinta speciale con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 condivisa con Roberto Coppa, e sfortunato dapprima nel veder sfumare il vantaggio per un problema allo sterzo e poi, alla domenica, costretto al ritiro per un problema tecnico.

Attardati nella prima tappa, sia Da Zanche sia Bossalini, lamentavano problemi di assetto, e la soluzione per entrambi è arrivata nella seconda giornata, quando oramai era troppo tardi per tentare l’affondo, ma sono riusciti a dimostrare il loro valore grazie ai successi parziali sulle ultime tre prove.

Sulla pedana d’arrivo al Centro Commerciale “Gli Orsi erano raggianti per il risultato raggiunto, Marco Bertinotti e Andrea Rondi, vera sorpresa della gara: con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 hanno firmato tre prove speciali, vinto la classifica del 2° Raggruppamento, sfiorato il podio assoluto e vinto l’ambìto Trofeo Meme Gubernati, premio per il miglior equipaggio biellese classificato. Altrettanto soddisfatti erano Ivan Fioravanti e Luca Pieri, ottimi quinti assoluti con la Ford Escort RS Gruppo 4 che hanno portato alla vittoria nel 3° Raggruppamento grazie ad una gara perfetta che ha permesso loro di precedere, sia in categoria sia nella globale, la Porsche 911 SC Gruppo 4 di Roberto Rimoldi e Luigi Cavagnetto, soddisfatti per il buon risultato sulle strade di casa dopo un inizio di stagione non facile che vale loro anche la vittoria di classe.

Notevole anche la prestazione di Graziano Boetto e Simona Mantovani, meritevoli del settimo assoluto e della vittoria di classe conquistati con l’Opel Kadett GSI Gruppo A, nonostante una serie di inconvenienti meccanici brillantemente risolti dall’assistenza e buona senz’altro è stata la gara di Alberto Battistolli e Luigi Cazzaro, ottavi assoluti e terzi di Raggruppamento con la Fiat 131 Abarth Gruppo 4. Alle loro spalle Bruno Migliara e Oriella Tobaldo i quali, correndo un volta all’anno, colgono un risultato positivo con l’Opel Ascona 400 Gruppo 4 al quale aggiungono il successo nella Michelin Historic Rally Cup per il 3° Raggruppamento; la top ten viene, infine, completata dalla BMW M3 di Ivo Frattini e Luca Ferraris. Alla Porsche 911 S Gruppo 4 di Marco Dell’Acqua e Alberto Galli la vittoria nel 1° 1° Raggruppamento dopo la disavventura dell’uscita di strada ad inizio gara e la conseguente rimonta. Successo nella classifica femminile per Fiorenza Soave ed Emanuela Folci su Fiat Ritmo 130 TC che hanno la meglio su Paola Travaglia e Ornella Blanco Malerba con la Peugeot 309 GTI.

Bella vittoria nell’affollata 2-1150 per Daniele Ruggeri e Martina Marzi su Fiat 127 Sport, e di rilievo anche la prestazione di Dino Vicario e Marina Frasson primi nella 2-2000 del 2° Raggruppamento con la Ford Escort RS. Successo senza discussione nella 2-1600 per la Fiat 128 Sport di Fabio Nassani e Matteo Labirinti, mentre tra le Lancia Fulvia HF della 4-1600 la spuntano per 9”3 Ermanno Caporale e Veronica Azzinari su Fabrizio Vaccani e Walter Rapetti. Massimo Giudicelli e Paola Ferrari firmano la classe 2-1600 del 3° Raggruppamento con la Volkswagen Golf GTI mentre Piero Galfetti e Fabrizio Marenco hanno la meglio con l’Opel Monza nella 2->2000 del 3° Raggruppamento.

Alla Scuderia Rally & Co. la vittoria tra le scuderie, col Team Bassano secondo e Biella Motor Team terzo classificato. La Michelin Historic Rally Cup, oltre a Migliara e Tobaldo, premia Bruno Graglia e Roberto Barbero nel 2° Raggruppamento con la Fiat 124 Abarth e Fabrizio Pardi e Silvia Bianco nel 1° alla guida della Lancia Fulvia 1.3.

Spettacolare la sfida del Trofeo A112 Abarth che, dopo oltre cento minuti di gara, premia Filippo Fiora e Carola Beretta alla prima vittoria assoluta nella Serie, grazie ad una gara tenace vinta per soli 1”9 sui detentori del titolo Luigi Battistel e Denis Rech. Grazie alla zampata sull’ultima speciale, Maurizio Cochis e Milva Manganone salgono sul terzo gradino del podio beffando sul finale Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato.

Le premiazioni sulla pedana d’arrivo al Centro Commerciale “Gli Orsi”, chiudono un’ottava edizione del Rally Lana Storico che ha raccolto un gran numero di commenti positivi, soprattutto per novità quali il ritorno delle prove in notturna e per i tagli dei tempi che hanno permesso alla gara organizzata da Veglio 4×4 e BMT Eventi e col patrocinio di ACI Biella, di svolgersi in meno di trentasei ore dalle verifiche alle premiazioni.

La Fiat 500 indossa la divisa tricolore della 457 Stupinigi Experience e conquista i mondiali di calcio

La mitica utilitaria conferma di essere la passione italiana in grado di sostituire la nazionale azzurra nelle stagioni più difficili.

STUPINIGI (TO), 25 giugno – In due

soli campionati mondiali di calcio la nazionale italiana ha mancato la qualificazione al torneo e, in entrambi i casi, la FIAT 500 ha accesso le proprie origini. Il primo caso risale al mondiale del 1958, per il quale gli azzurri mancarono la qualificazione, ma l’anno prima era nata la piccola utilitaria destinata a diventare mito: il secondo caso si è verificato per questo campionato 2018 in corso ma, ancora una volta, l’anno prima la FIAT 500 ha visto accendersi le proprie origini, con il progetto 457 by Ruzza Torino dedicato a Stupinigi (La vera sede natia della 500), proprio mentre gli azzurri mancavano la qualificazione.

Un progetto che avrà il primo evento pubblico su Stupinigi proprio con i campionati mondiali di calcio in corso, la prossima domenica 1 luglio, con la 457 Stupinigi Pop Experience 2018: quando va in crisi una grande passione italiana, la FIAT 500 ne accende una altrettanto grande. Un fil rouge che troverà ulteriore conferma nel fatto che la testimonial sarà la stessa: Mirella Rovatti, il volto femminile scelto da FIAT nel 1957 per la prima storica campagna pubblicitaria della FIAT 500. Lei che fece il lancio della 500, lei a fare il lancio delle 457 Stupinigi Experience, le kermesse dedicate alla vera sede natia dell’utilitaria italiana divenuta mito. Già lo scorso 9 giugno l’elegante signora ha dato il via alla parata di veicoli patrocinata da Parco Valentino per il progetto 457 e sarà sempre lei, domenica 1 luglio, a tagliare il nastro inaugurale a Stupinigi. Un taglio del nastro che avverrà simbolicamente alle ore 12.00 in punto, nel momento del giorno in cui spariscono le ombre: un modo per rimarcare i canoni relazionali del progetto 457, mirati a fare luce sulle tante sfaccettature del mito 500 e a farlo con toni educati e luminosi. Mirella Rovatti sarà affiancata al taglio del nastro dal comitato principale delle Experience (Omar Ruzza, Alessandro Sibille e Alfredo Morero), dai direttivi dell’Abarth Club Torino e Club Topolino FIAT Torino e dal Sindaco del comune di Nichelino, Giampiero Tolardo, sul cui suolo è presente la Palazzina di Stupinigi. Un rapporto con i territori consolidato dall’attivazione di una collaborazione lungimirante con l’Associazione “ Stupinigi È ”, che sarà ponte fra gli eventi a tema FIAT 500 e la valorizzazione del suolo locale e delle sue istituzioni.

La tappa Pop Experience della stagione di eventi 457 Stupinigi è dedicata alla famosa ricorrenza del 4 luglio, giorno in cui nel 1957 vennero aperte le vendite della FIAT Nuova 500, chiamata a sostituire la Topolino. Vendite divenute planetarie, con la 500 attualmente in commercio in tutti i principali mercati del globo e dominatrice del segmento “A” nelle immatricolazioni europee, affiancata con ottimi risultati anche dalla “cugina” FIAT Panda. Un evento dedicato alle vendite ed un evento che si distingue per essere connesso (con oltre sessanta diverse redazioni che gli hanno già rivolto attenzione) fanno scattare automatico il focus sulla “Mirror”, la versione del momento della FIAT 500 che proprio della dotazione di bordo votata alla connettività fa il suo elemento maggiormente distintivo.

L’ultima nata di casa FIAT sarà schierata dall’organizzato ufficiale Laterza nella versione 500L e posta in espositiva nell’area dell’evento “Palco Margherita”, al fianco della 500 simbolo del progetto 457, identificativa di Stupinigi. Insieme a loro altre due auto che evocano connessione: la Zanzara Zagato di Claudio Mattioli, scelta ad auto bandiera di Stupinigi per il collegamento con Parco Valentino – Salone dell’Auto Torino nella parata dello scorso sabato 9 giugno ed una 500 tipo N a titolo di benedizione inaugurale. Una benedizione messa a disposizione dal custode dell’auto utilizzata dai parenti postumi della famiglia di San Giovanni Bosco, il Santo sociale torinese padre delle congregazioni dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

Il parco veicoli sarà distribuito con una rappresentanza nel giardino dove il 18 ottobre 1955 venne decisa la produzione della FIAT 500 ed una Expo Best in Show organizzata fuori dalla cancellata reale: la Expo Best in Show darà continuità alla selezione organizzata per la recente sfilata di Parco Valentino e riproporrà quello che è già stato definito come “Il salone 457, il salone ultra-temporale della FIAT 500”.

Nel viale ghiaioso principale di ingresso, Abarth Club Torino ed il Club Topolino FIAT Torino daranno vita ai propri meeting indipendenti di club, attorniati da un folto numero di auto iscritte direttamente dai privati. L’ingresso di tutti i veicoli avverrà attraverso l’arco gonfiabile del Club Topolino FIAT Torino, a rimarcare come le origini della 500 partano proprio dal modello del 1936, largamente valorizzato dall’Associazione di Gassino Torinese, già anche a attiva con il comitato Ling80 nel 2016. Il Club Topolino FIAT Torino sarà protagonista anche del taglio del nastro in programma alle ore 12.00 in quanto proprio il nastro avrà un’estremità pizzicata nella portiera di una delle sue auto, ad indicare che il cordone della 500 è partito da lì: l’altra estremità del nastro sarà invece pizzicata nella portiera di una vitaminizzata di ultima generazione, dell’Abarth Club Torino.

Presso i locali delle Scuderie Reali si potrà ammirare la rassegna “Cinque100, il mito di una popcar”, personale di Diego Testolin partita dalla Mirafiori Galerie nel 2017 in occasione dei 60 anni di FIAT 500. La rassegna, curata da Roberta Di Chiara, si arricchirà anche della nuova tela presentata presso la Galleria Liconi Arte e dedicata proprio al progetto 457 Stupinigi: questa nuova tela verrà donata alla sovraintendenza della Palazzina di Caccia e posta a parete nel percorso di visita del complesso.

Il Rally Valli Vesimesi monopolizza le pagine Facebook di Kaleidosweb nel mese di maggio

CARMAGNOLA (26 giugno) – È il rally delle Valli Vesimesi a farla da padrone sulle pagine Facebook di Kaleidosweb nel mese di maggio. La gara astigiana conquista le prime quattro posizioni della classifica assoluta che diventano addirittura cinque se si considera che la notizia quinta classificata racconta le gesta di Jacopo Araldo proprio nella gara vesimese (Meteco Corse. Jacopo Araldo-Lorena Boero raccolgono un argento che vale oro, 23 maggio). A raccogliere più visualizzazioni, paradossalmente però, non è la cronaca della gara, ma la notizia che il Vesime aveva superato quota cento (Rally Valli Vesimesi: arriva la carica dei 101, 16 maggio) che batte un’altra anticipazione in chiave femminile: Rally Valli Vesimesi, rispetta le quote rosa (18 maggio).

In terza posizione si classifica il comunicato stampa che racconta l’avvenimento del giorno prima (Rally Valli Vesimesi. Alessandro Re-Fulvio Florean, un test che profuma di vittoria, 21), che precede di pochissimo l’inno alle miss della manifestazione (Triplice Miss Bacio di Langa sul podio di Vesime, 31 maggio) e appunto il comunicato stampa diffuso dalla Meteco Corse sulle prestazioni di Jacopo Araldo. A chiedere la magnifica sestina la presentazione pronostico del Rally di Varallo (Massimo Lombardi cerca il bis al Rally di Varallo, 10 maggio) gara che ha avuto molto successo sui social, senza però trovare conferme nella realtà dei fatti.

 

Notizie più viste pagina Facebook/Kaleidosweb del mese maggio

  1. Rally Valli Vesimesi: arriva la carica dei 101 (16) 3444/73/394
  2. Rally Valli Vesimesi, rispetta le quote rosa (18) 2792/87/128
  3. Rally Valli Vesimesi. Alessandro Re-Fulvio Florean, un test che profuma di vittoria (21) 2514/156/130
  4. Triplice Miss Bacio di Langa sul podio di Vesime (31) 2491/112/183
  5. Meteco Corse. Jacopo Araldo-Lorena Boero raccolgono un argento che vale oro (23) 2450/210/127
  6. Massimo Lombardi cerca il bis al Rally di Varallo (10) 2017/72/279
  7. Presentato il Rally Varallo Borgosesia (7) 1855/74/162
  8. Valli Cuneesi: Mattia Pizio-Luca Simonini primi. Anzi fuori classifica (2) 1599/30/459
  9. Rally Varallo-Borgosesia in finale il conto alla rovescia (8) 1586/53/109
  10. Stefano Bruzzese, re della pagina Facebook di Kaleidosweb (15) 1507/47/89
  11. Clara Rigotti torna in prova speciale (30) 1297/78/128
  12. Rallye Sanremo 2018: si chiude la lunga parentesi con le immagini Kaleidosweb (8) 1294/64/40

Aprono le iscrizioni al Rally del Moscato–Rally delle Langhe 2018

SANTO STEFANO BELBO (CN), 25 giugno – Si stanno per accendere i riflettori sulla diciassettesima edizione del Rally del Moscato. Le iscrizioni per l’unica manche italiana valida anche per il Campionato Svizzero, nonché tappa del Campionato Regionale di Prima Zona, sono infatti aperte dal 21 giugno e si chiuderanno il 13 luglio. Sabato 14 luglio è prevista la consegna del Road Book presso il Bar Italia di Santo Stefano Belbo, dalle 9,30 alle 12,30. La manifestazione automobilistica organizzata dallo Sport Rally Team di Piero Capello, coadiuvata dalla 991 Racing, prevede poi le ricognizioni autorizzate, sempre sabato 14, delle PS 1/2/3 dalle 17 alle 22 e delle PS 4/5/6/7/8/9 dalle 10 alle 16. Al termine della serata è stata organizzata la “Braciolata in allegria”, in collaborazione  con la Pro Loco santostefanese, un occasione per gustare alcune specialità tipiche (ci sarà infatti un brindisi con il Moscato Docg e torte di nocciole). La gara entrerà nel vivo invece sabato 21 luglio con le verifiche tecniche (in Piazza Umberto I) e sportive (nel Centro Sociale) e lo shake down in strada Carretta dalle 10,30 alle 14,30. Le ostilità tra le colline Patrimonio Unesco inizieranno ufficialmente alle 16 quando la prima vettura lascerà la pedana di Piazza Umberto I, mentre l’arrivo è programmato per le 18,24 di domenica 22 luglio. La direzione gara e la sala stampa saranno come di consueto all’interno del Palazzo comunale di Santo Stefano Belbo. Cosi come il Parco Assistenza allestito in Piazza Unità d’Italia.