Graziano Espen e Anna Canale al via del Rally Lana Storico su Lancia Fulvia

Nella Regolarità Sport confermata la presenza di Simone Pinna a bordo della Fiat 127

BIELLA, 22 giugno – I risultati ottenuti a Sanremo e Vesime, i primi due impegni stagionali per Graziano Espen e Anna Canale, hanno contribuito a dare un certo entusiasmo e a preparare al meglio una seconda parte della stagione che si preannuncia altrettanto impegnativa. Ad iniziare dal Rally Storico della Lana, gara valida per il campionato tricolore della specialità che vedrà al via anche le vetture della Regolarità Sport.

Una stagione che fino a questo punto è senza dubbio positiva” commenta Graziano Espen. “A Sanremo era necessario entrare in sintonia con una vettura molto più performante rispetto allo scorso anno e riprendere i giusti meccanismi. Una prerogativa che crediamo di aver confermato pienamente sulle strade del Rally di Vesime dove è arrivato anche un risultato molto positivo. Ora è importante continuare su questa strada anche se l’impegno biellese al pari del Sanremo, è senza dubbio fra i più impegnativi di tutta la stagione”.

 

Biella Corse, dieci equipaggi al Lana Storico 2018

Pinzano-Passone, Galfetti-Barenco, Manetti-Menchini, Liprandi-Viola, Frassati-Mattioda, Binati-Rossetto, Cassina-Biancotto nel Rally Storico, Butti-Ricciardi, Paterniti-Paterniti e Tonanzi-Rubiola nella Regolarità Sport. Foto Ciro Simoni

BIELLA, 22 giugno – Sono dieci gli equipaggi Biella Corse che prendono parte all’ottava edizione del Lana Storico, Rally Storico, Regolarità Sport, Regolarità a Media e All Star che si corre questo fine settimana (sabato 23 e domenica 24 giugno 2018) a Biella. Ordine di partenza alla mano, i primi a partire, nella categoria Rally Storico saranno, con il numero 6, Corrado Pinzano e Roberta Passone, alla guida di un’inedita (per loro) Subaru Legacy 2000. Più indietro (con il numero 38) prenderanno il via gli svizzeri Pietro Galfetti e Fabrizio Barenco, in gara con la loro inossidabile Opel Monza; poco dopo seguiti (col numero 75) dal connazionale Marco Manetti, in gara con Marco Menchini su di una Volkswagen Golf GTI .

A seguire il ritorno di Evasio Liprandi, in gara, con il numero 80, con il navigatore Andrea Viola su di una Renault R5 Alpine 1600. Pochi numeri dopo (con l’85) sarà la volta di Gualtiero Frassati e Alessandro Mattioda, sulla sempre bella Chrysler Simca 1000 Rally 2 2/2. Quindi, con il 95, il preparatore Marco Binati, in gara con Corrado Guelpa Rossetto sulla consueta Fiat 127 1150 3/2. E ancora Marco Cassina e Alice Biancotto, che partiranno con il numero 106 sulle portiere della loro Fiat 127.

Gli altri tre equipaggi Biella Corse gareggeranno invece nella Regolarità Sport. Lo svizzero Ivan Butti, che avrà al suo fianco il navigatore Giuseppe Ricciardi, gareggerà con il numero 428 su di una Opel Ascona 2.0 SR (VI divisione); mentre Sebastiano Paterniti, che avrà al suo fianco la sorella Marika Paterniti, partirà con il numero 430 sulle portiere della sua Autobianchi A 112 Abarth (VI divisione). Infine Paolo Tonanzi e Manlio Rubiola che, con il numero 438, prenderanno il via su di una Fiat 127 C (II divisione).

Per noi questa gara è una sorta di “pausa di rilassamento” fra gli impegni che abbiamo con IRC e Coppa Italia” spiega il team manager Alberto Negri. “Faremo questa gara in pieno relax, cercando più che altro di divertirci. Poi ci ritufferemo nei due campionati che quest’anno seguiamo, che sono, come già detto, IRC e Coppa Italia”.

Il Lana Storico prenderà il via dal centro commerciale Gli Orsi di Biella, sabato pomeriggio, alle ore 15,30. La prima tappa si concluderà, sempre a Gli Orsi, alle 22,20. La seconda inizierà domenica mattina alle ore 9,00 e si concluderà alle 13,33. In totale i concorrenti percorreranno 361,2 chilometri, di cui 124,64 di prove cronometrate.

Rally Club Isola Vicentina, sette equipaggi all’8° Rally Lana

ISOLA VICENTINA, 22 giugno 2018 – Saranno ben 7 gli equipaggi del Rally Club Isola Vicentina a prendere parte all’ 8° edizione del Rally Lana, in programma nelle giornate di domani e domenica. Un appuntamento che dovrà confermare in primis la leadership di Lucky e Fabrizia Pons, dopo la bella vittoria nel Campagnolo. Come sempre gli avversari da battere saranno gli equipaggi a guida Porsche, Bossalini, De Zanche e Negri, suo compagno di scuderia.

Tutti i big del campionato saranno al via, per prendere parte alla prima gara del, diciamo così, girone di ritorno del Campionato. Gli equipaggi del nostro team, oltre ai sopra citati Lucky-Pons e Negri-Coppa, saranno: Fassina-Verdelli, Battistolli-Cazzaro, Soave-Folci, Chivelli Luciano e Lorena, Cazzaro-Rizzotto. Ma l’appuntamento di questo weekend prevede anche le due gare di Regolarità Sport, dove il nostro Team sarà presente con Scapin e De Tomasi, e Regolarità a Media.

Il Rally Lana Storico prevede cinque prove speciali da ripetere per un totale di 124 chilometri cronometrati: tre il sabato 23 e due la domenica 24, per un totale di 10 tappe.

8° Rally Lana Storico: doppia regolarità per 69 equipaggi

Alla confermata regolarità sport, si va ad aggiungere la novità della gara a media valevole per il Campionato Italiano di specialità. Una settantina gli equipaggi per le due gare abbinate al rally storico. G&P Foto

BIELLA, 22 giugno 2018  – Non solo il rally storico a tener banco in questi giorni a Biella: c’è grande attesa, infatti, anche per le due gare di regolarità previste a seguito del rally storico.

Nato nel 2018, il Campionato Italiano regolarità a media, ha selezionato il Lana Storico tra le sei gare designate per la prima edizione; a Biella si giocherà la penultima sfida alla quale parteciperanno trentuno equipaggi e tra questi i vincitori delle quattro già disputate. Trentuno iscritti sono un buon riscontro per il Lana e, tolto il Sanremo che ne ha totalizzati di più forte anche della dozzina di stranieri, è il numero più alto di partecipanti italiani a questa disciplina che in nel nostro Paese muove i primi passi.

Massimo Dell’Acqua e Mary Vicari, freschi vincitori del Campagnolo, si presentano al via con un’Autobianchi A112 Abarth e, una volta di più, se la dovranno vedere con Paolo Marcattilj e Francesco Giammarino che si erano imposti alla Targa Florio con la Porsche 911; in lizza anche Marco Gandino e Danilo Scarcella, già vincitori del Sanremo anch’essi su A112 Abarth e presente anche Maurizio Aiolfi vincitore all’apertura di Varese con la stessa Volkswagen Golf GTI che al Lana dividerà con Paolo Giafusti. Al quartetto di favoriti, si aggiungono come possibili outsiders Maurizio Vellano e Giovanni Molina su Audi 80 Quattro ed Enrico Regalia navigato da Marcello Costadoni su Lancia Delta 4Wd. Alexia Giugni e Caterina Leva, l’unico equipaggio femminile iscritto con una Renault Alpine A110.

Tiene bene anche la regolarità sport, nonostante i regolamenti che da quest’anno ammettono solo auto in configurazione “corsa”, e si preannuncia una gara interessante per i trentotto equipaggi iscritti tra i quali spiccano i nomi dei vincitori 2017, Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini, al via con la Porsche 911 RSR i quali ingaggeranno una nuova sfida con Giordano Mozzi e la sua Opel Kadett GT/E che dividerà con Oscar Donato Savoldelli per i colori del Progetto M.I.T.E. l’organizzazione che permette a persone ipovedenti e non vedenti di correre nelle gare di regolarità grazie a degli appositi road book realizzati col sistema Braille. Da tenere d’occhio per la vittoria, anche la Volvo 144S di Leonardo Fabbri ed Elisa Moscato, ma anche la Porsche 911 di Andrea Marani e Rita Sartorio. Anche nella “sport” un equipaggio tutto femminile al via: quello della Peugeot 205 GTI di Emanuela Vagli ed Arianna Fior.

L’ordine di partenza delle due gare, vedrà prima la regolarità a media che si accoderà alle A112 Abarth del Trofeo nel rally e a seguire la regolarità sport, con intervalli che saranno decisi dalla direzione gara e comunicati prossimamente.

Nissa–Coni, seconda prova del Trofeo Nord Ovest

Nissa – Coni (Nizza – Cuneo), gara internazionale, è la seconda prova del 4° Trofeo Nord Ovest auto storiche – 2018 che si corre il 23 e 24 giugno. Una gara di due giorni di oltre 500 km con 250 km di prove a media, 18 zone di regolarità, su strade aperte al traffico, e 60 rilevamenti del tempo a velocità inferiore a 50 km/h. Ad organizzare è la Scuderia Veltro di Cuneo con la collaborazione de l’Autos d’Epoche de la Vésubie.

Il precorso si articolerà tra Italia e Francia sulle mitiche strade delle Alpi Marittime con prove di regolarità in territorio francese sino ad Isola 2000. Si entra in Italia dal Colle della Lombarda per affrontare prove nelle vallate cuneesi, si scende in valle Stura, si scollina la valle Gesso per poi raggiungere la valle Maira e scendere nella valle Grana ed arrivare a Cuneo in serata, Domenica partenza  per il monregalese e l’Alta Langa per poi tornare a Cuneo a metà pomeriggio. La gara prenderà il via dalla piazza antistante il Palais Nikaïa di Saint Isidore (Allianz Riviera) di Nizza sabato 23 giugno.

Per mettere tutti sullo stesso piano il road book, ad eccezione delle zone di etallonage (tratto per la taratura degli strumenti), sarà consegnato solo un’ora e mezza prima di ognuna delle due tappe, per cui il precorso rimarrà segreto.

Per questa manifestazione non già una nuova formula, ma un rispolverare un sistema di prove che nel nostro paese non hanno mai avuto un grande seguito anche se proprio quest’anno molte manifestazioni di regolarità si stanno orientando proprio verso questo modo di utilizzare l’auto che crea sicuramente maggior affiatamento tra l’equipaggio e offre a tutti una chance in più stante che le prove a pressostato hanno ormai raggiunto livelli di performance molto elevati che lasciano ai “professionisti” del cronometro la possibilità di affermarsi perdendo in parte quello che noi consideriamo al più un gioco.

Al via l’edizione numero quaranta del Rally Alta Val di Cecina

Classico appuntamento estivo delle quattro ruote. Alta qualità di piloti, tutti però dovranno vedersela con il pilota locale Carlo Alberto Senigagliesi che ha il record di vittorie nella gara organizzata dalla Lagone Corse con ben otto sigilli assoluti.

CASTELNUOVO VAL DI CECINA (PI),  22 giugno 2018 –Mancano oramai poche ore dall’inizio del Rally Alta Val di Cecina che sarà il sesto appuntamento del Campionato Regionale Acisport oltre che gara valevole per il Campionato Sociale Rally AC Pisa e il premio Rally AC Lucca. La gara, organizzata dalla Lagone Corse, si svolgerà questo fine settimana con un format rivisto per l’occasione che vedrà lo svolgimento di cinque prove speciali durante la giornata di sabato 23 giugno per concludersi domenica 24 giugno con le rimanenti tre. In tutto perciò i tratti cronometrati saranno otto per 79,20 Km. su un percorso globale di 386,40 Km.

La manifestazione inizierà sabato 23 giugno con le usuali verifiche sportive pre gara presso i locali dell’ex Cinema in Piazza Matteotti dalle ore 08.00 alle ore 12.00 mentre nel parcheggio adiacente previste le verifiche tecniche dalle ore 08.30 alle ore 12.30 . Alle ore 13.30 pubblicazione degli ammessi alla gara ed alle 15.01 partenza della prima vettura dalla adiacente Piazza Roma per andare ad affrontare la prova di Sasso Pisano di Km. 11,00 (ore 15.30), Micciano di Km. 9,15 (ore 16.49) a cui seguirà il Parco Assistenza negli ampi spazi del parcheggio Enel di Larderello e riordino invece a Castelnuovo e quindi la disputa del secondo giro con Sasso Pisano (ore 19.05) e Micciano (ore 20.24) di nuovo Parco Assistenza e Riordino e disputa dell’ultimo appuntamento cronometrato della giornata Sasso Pisano alle ore 22.40. Sosta notturna con riordino a Castelnuovo Val di Cecina ed uscita per la seconda giornata di gara alle ore 08.01 di domenica 24 giugno a cui seguirà il parco assistenza sempre a Larderello e alle ore 09.02 la partenza della prima prova speciale della giornata di Montecastelli (Km. 9,30) quindi riordino e parco assistenza e ripetizione della stessa prova alle ore 11.15 ed alle ore 13.28. Arrivo finale del primo equipaggio alle ore 14.11 a Castelnuovo con premiazione sul palco d’arrivo. L’organizzazione ha previsto la chiusura delle strade interessate un’ora prima del passaggio del primo equipaggio  per consentire l’allestimento in sicurezza del percorso.

La sede logistica della gara organizzata dalla Lagone Corse sarà, come consuetudine, Villa Ginori a Castelnuovo Val di Cecina dove saranno ubicati i principali servizi come la Direzione Gara, la Segreteria, la Sala Classifiche e la Sala Stampa.

Ma vediamo i principali iscritti all’edizione del quarantennale del Rally Alta Val di  Cecina: oltre Senigagliesi che, con il fido navigatore Morganti, ha già vinto la gara otto volte (di cui le ultime sei edizioni) oltre che ad essere uno dei migliori interpreti della Peugeot 208 T16 con cui ha anche vinto un paio di settimane fa il Rally di Reggello. Altri conduttori con vetture al top della categoria R5 daranno del filo da torcere al plurivincitore della gara a partire da Cogni che con Pollicino è reduce dalla vittoria del Sanremo Rally con la Škoda Fabia R5, analoga vetture sia per Della Maggiora che ha esordito con la vettura al recente Rally di Reggello e che per l’occasione avrà a suo fianco la Ghilardi. Sempre su Škoda Fabia R5, in “prestito” dal Campionato Italiano, Maestrini che con Michi colse la terza piazza assoluta lo scorso anno. Altro pilota presente che ha già disputato la gara nell’entroterra pisano con ottimi risultati il senatore da corsa Marcucci che con Gonnella disporrà di una Peugeot 208 T16.

Presente anche Giancarlo Bubola affiancato dalla figlia Irene con la usuale Mitsubishi Lancer Evo  X. Interessanti e spettacolari le vetture della categoria S1600 presenti con Gaddini-Innocenti, Santoni-Butelli e Paolini-Nesti su Renault Clio S1600 e Iacomini-Marchi invece con la Peugeot 206. Ritorno alla Clio versione R3C per Sgadò-De Angeli ed esordio invece con la vettura francese per Morgantini-Oretti.

Bagarre attesa tra le vetture della classe R2 che potranno rientrare nei top ten dell’assoluta con Della Maggiora-Favali sempre in evidenza che dovrà vedersela con Sardelli-Giovacchini, Villa-Berni e Bartali-Franceschi tutti su Peugeot 208, mentre utilizzeranno le Citroën C2 Caroti-Bernardi e Piazzi-Andreini.  Con la sempre efficiente Peugeot 205 GTI sarà della partita il duo Adragna-Bottini mentre il duo rosa Mazzetti-Baldacci e Marrucci-Mischi saranno alla guida della inossidabili Clio Williams invece Campili-Pellegrini avrà la usuale Peugeot 306 Rallye.

Sicuramente saranno anche altri i protagonisti sia nell’assoluta che nelle singole classi come anche nel particolare evento del 106 Mania Trofeo Giacomo Bicchielli che vedrà numerosi interpreti presenti con la vettura francese come Bertonati, Leporatti, Orsini, Pellegrini, Ricciardi, Fichi, Agnorelli, Selmi, Parri e Taddei.

La scorsa edizione ha visto il duo pisano/livornese composto da Senigagliesi e Morganti, su Peugeot 208 T16, aggiudicarsi la gara dell’entroterra pisano riuscendo ad avere la meglio nei confronti dei lucchesi  Lenci-Farnocchia invece su Peugeot 306 Maxi e Maestrini-Vincenti su altra Peugeot 208 T16

Rally di Caltanissetta. 69 gli iscritti della 16^edizione

Scatta il conto alla rovescia per il prestigioso appuntamento del Campionato Siciliano Rally. Tutti presenti i big della vigilia, da Totò Riolo su Peugeot 208 Fofò Di Bendetto su Peugeot 207   

PALERMO 22 giugno 2018 – Sono 69 gli equipaggi che hanno perfezionato le iscrizioni al 16° Rally di Caltanissetta in programma questo fine settimana, 55 sono tra le vetture moderne e 14 tra le storiche e organizzato dalla scuderia Caltanissetta Corse di Peppe Lombardo e diretto da Graziano Basile. Il territorio si prepara così ad ospitare una vera e propria festa dei motori che verrà accorrere centinaia di appassionati da tutta la Sicilia, oltre che ovviamente le centinaia di addetti ai lavori. Il Rally di Caltanissetta è valido per la Coppa Italia Rally 4^ Zona, con coefficiente 1.5, per il Campionato Regionale Rally, ancora con coefficiente 1.5 ed Historic Rally e per il prestigioso Trofeo Rally Renault Corri con Clio N3. Tutti presenti i big annunciati della vigilia, tra i quali spicca ovviamente il tre volte vincitore della Targa Florio e dello stesso Rally di Caltanissetta Totò Riolo. Il cerdese dividerà l’abitacolo di una Peugeot 208 di gruppo R5 con il numero 1 sulle fiancate con l’amico codriver Gianfranco Rappa. “Il Rally di Caltanissetta è una gara altamente spettacolare – ha detto l’alfiere della scuderia CST Sport – un percorso altamente tecnico e selettivo che è uno dei più apprezzati in Sicilia e sul quale torno a correre con grande piacere”. A proposito di big, svettano Giuseppe Nucita e Maurizio Messina su Ford Fiesta R5 della New Jolly Motors e ancora l’agrigentino Alfonso Di Benedetto con Roberto Longo su Peugeot 207 di Classe S 2.00 per i colori della New Project Team. In Gruppo N, svetta il nisseno Fabrizio La Rocca, che vorrà tornare ad essere protagonista del rally di casa insieme a Claudio Palermo sulla spettacolare Subaru Impreza di Classe N4 con i colori della CST Sport di Luca Costantino sulle fiancate.

L’elenco iscritti dei nisseni è di primissimo livello, ci saranno infatti i due “devils” Roberto Lombardo e Alessio Spiteri, anche loro vincitori del rally nisseno su una Renault Clio di Gruppo Produzione Evo, poi ancora Salvatore Garzia e Agostino Favata su Renault Megane di Gruppo Produzione Evo, Francesco Grimaldi e Giuseppe Pastorello su Mini Cooper JCW di Gruppo Racing Start Plus e ancora Salvatore Lo Cascio con Michele Castelli su Citroën Saxo K10, Gaspare Corbetto e Salvatore Cancemi su Peugeot 106 Rally e ancora Marco Pilato e Marco Cusimano sempre su Peugeot 106  Rally della FR Motorsport. Tra le storiche, saranno in gara i già vincitori del Rally di Caltanissetta 2017 i corleonesi Alessandro Di Lorenzo e Francesco Cardella sulla fida Porsche 911 SC di 3 Raggruppamento della Project Team, i palermitani Fabio Lo Sicco e Giacomo Vercelli sulla BMW 320 sempre di 3° Raggruppamento e il termitano Gianfilippo Quintino che dividerà l’abitacolo della fida Alfa Romeo GTV di 2 Raggruppamento con la figlia Monia. Venerdì l’atmosfera motoristica di Caltanissetta vedrà un momento di confronto in teatro grazie al convegno dal titolo: “Rally, tra passato e futuro dello sport automobilistico” che si terrà a Palazzo Moncada alle ore 18.30 e che vedrà presenti i massimi vertici della federazione regionale Aci Sport della Commissione Rally ed altri illustri ospiti che saranno resi noti i prossimi giorni. Tornando al programma, sabato 23 giugno, Start di gara con la tradizionale cerimonia di partenza dal palco allestito in Corso Umberto alle ore 20.00. Subito dopo gli equipaggi affronteranno la Super Prova Speciale “Sicilpetroli” che si correrà tra la via Luigi Bruno e la Via Rochester, cioè tra il Castelletto e la piscina comunale. L’indomani, ovvero domenica 24 giugno, a partire dalle ore 8.00 seguiranno 9 prove speciali, la “Marianopoli” della lunghezza di 10,78 km, la “Mappa” della lunghezza di 6.60 km e la “640” della lunghezza di 10,02 km, da ripetersi 3 volte, per un totale di 84,2 km di prove speciali e 303,97 km compresi i trasferimenti.

EFFERREMOTORSPORT – Biggi e Melioli, punti pesanti ad Alba

Trasferta tutto sommato positiva per gli equipaggi EfferreMotorsport impegnati al Rally di Alba, gara valevole per il campionato di Coppa Italia Prima Zona, andata in scena lo scorso fine settimana.

Alberto Biggi e Marco Nari, su Ford Fiesta R5 del team Erreffe, si sono classificati al 18° posto assoluto ma con un buon piazzamento nel Trofeo Pirelli che gli consente di raggiungere la 4° posizione nel 1° raggruppamento e la 7° nella generale.

Alberto Biggi: “La gara di Alba non è nelle mie corde, faccio sempre molta fatica ma devo guardare il bicchiere mezzo pieno e alla fine abbiamo fatto dei punti per la Coppa Italia e per il Trofeo Pirelli cui sono iscritto, non mi posso permettere di fare errori in un campionato di 4 gare. Inoltre ho migliorato il risultato finale della passata edizione. La concorrenza ad Alba era davvero molta e questo è il risultato ora aspetto la gara di casa, il Rally della Lanterna dove posso migliorare”.

Positiva la prova di Davide Melioli e Davide Morando, su Peugeot 106 N2, per loro la 54° posizione assoluta e 5° di classe ma ciò che più importa e aver fatto ulteriori punti nel trofeo Pirelli di Coppa Italia che lo portano al 2° posto del 5° raggruppamento.

Davide Melioli: “Una gara difficile che non avevo mai corso, speravo in un risultato migliore ma la concorrenza era davvero agguerrita. Cercheremo di rifarci al Rally della Lanterna per poter ambire ad un buon risultato in Coppa Italia”.

Sia Alberto Biggi sia Davide Melioli li vedremo infatti al Rally della Lanterna in programma il 14 e 15 Luglio come terza prova del campionato di Coppa Italia di prima zona.

Rally della Marca in vista per la Scuderia Palladio

Al terzo appuntamento del Campionato Italiano WRC torna in gara Sossella con la Ford Fiesta. Al via anche Andrian con la Skoda.

Vicenza, 19 giugno 2018  -Terzo dei sei rally valevoli per il Campionato Italiano WRC 2018, il Rally della Marca si correrà i prossimi 22 e 23 giugno con sede a Valdobbiadene (TV); l’atteso ed importante evento trevigiano propone un elenco iscritti di alto livello e conta tra i pretendenti al successo, anche l’equipaggio griffato Scuderia Palladio formato da Manuel Sossella e Gabriele Falzone. Dopo la forzata rinuncia al Salento, il pilota vicentino è pronto a riprender il volante della Ford Fiesta WRC messa a disposizione da PA Racing e gommata Pirelli, con la quale si troverà a duellare con altre dieci vetture della stessa categoria: il “Marca” è gara molto sentita ed apprezzata e oltre ai noti protagonisti del campionato, vedrà al via anche temibili outsiders quali il locale Marco Signor.

“Partiremo molto determinati puntando in alto. – dichiara Sossella nel pre gara – La concorrenza è numerosa e qualificata, ma noi saremo motivati e concentrati sul percorso di una delle gare che conosco ed apprezzo maggiormente. Dopo gli esiti del recente Salento, il Marca sarà la vera cartina tornasole del Campionato 2018. Ci sentiamo in forma e siamo ottimisti sull’andamento della gara.”

Giovedì 21 s’inizia con le ricognizioni delle tre prove speciali e venerdì si entra nel vivo con lo shakedown e la prova spettacolo in notturna allo “Zadra Ring”. Sabato la sfida si sposta su “Monte Cesen”, “Monte Tomba” e “Ca’ Mostaccin”.

Il Marca è gara alquanto importante anche per Fabio Andrian, il quale una volta di più, porterà i colori del “gatto col casco” sulla Skoda Fabia Super 2000 di Matteo Daprà; dopo le buone prestazioni ottenute al 1000 Miglia e Salento, il duo cerca sulle strade trevigiane quel pizzico di fortuna che è mancato, puntando al risultato pieno nella propria categoria.

Continua l’avventura di Yokohama nel CISP

Bene anche la seconda gara a Misano con temperature elevate

MISANO ADRIATICO (RN), 19 giugno 2018Lo scorso weekend si sono svolte le gare della seconda puntata del Campionato Italiano Sport Prototipi gommato Yokohama. Sul circuito di Misano Adriatico hanno preso il via quindi due entusiasmanti manche da 25 minuti più un giro, con griglia invertita nella seconda manche, che hanno divertito ed appassionato il pubblico presente.

Gara 1 è stata vinta da Giacomo Pollini, seguito da Dario Capitanio, vincitore poi di gara 2, e da Andrea Gagliardini. Gara 2, come detto, vinta da Capitanio seguito da Gagliardini e Riccitelli sui gradini più bassi del podio. Nonostante le alte temperature dell’asfalto e quindi degli pneumatici durante la guida, gli ADVAN A005 slick hanno garantito prestazioni ottimali e costanti per tutto il ciclo di utilizzo. “Sono state due gare caratterizzate dal bel tempo e impegnative per i nostri pneumatici.” – afferma Giuseppe Pezzaioli, Responsabile Motorsport di Yokohama Italia – “Sono molto soddisfatto della resa e della resistenza della carcassa dell’A005, che ancora una volta ha dimostrato di essere un modello slick altamente performante e costante nelle prestazioni dall’inizio alla fine di due gare in cui colpi di scena e uscite di pista non sono mancati. ”

La prossima tappa del Campionato Italiano Sport Prototipi sarà il 13 luglio sul circuito del Mugello, dove caldo e sole non mancheranno.

Leopoldo Maestrini in “training” al Rally Alta Val di Cecina

Il pilota di Scarlino al “via” dell’appuntamento regionale al volante della Škoda Fabia R5, in preparazione alla seconda parte della programmazione stagionale, nel Campionato Italiano Rally.

SCARLINO (GR), 22 giugno 2018 – Poco meno di ottanta chilometri di prove speciali, per confermare la positività espressa sul palcoscenico più ambito e prepararsi al meglio ad una seconda metà di stagione di alti contenuti. Leopoldo Maestrini sarà parte integrante del Rally Alta Val di Cecina, appuntamento di Campionato Regionale in scena a Castelnuovo Val di Cecina nel fine settimana. Al volante della Škoda Fabia R5, curata tecnicamente dal team P.A. Racing, il pilota grossetano si avvarrà dell’assistenza alle note di Daniele Michi per concretizzare al meglio l’occasione  offerta dal calendario agonistico, riducendo la pausa estiva in vista del prossimo appuntamento di Campionato Italiano Rally, il Rally di Roma Capitale, in programma a metà luglio.

Per il portacolori della scuderia PSG Rally l’opportunità di ben figurare sulle strade amiche. Un “teatro” che, attraverso i chilometri delle prove speciali “Sassopisano”, “Micciano” e “Montecastelli”, permetterà a Leopoldo Maestrini di misurarsi in un contesto già affrontato nella precedente edizione, traendo un primo bilancio sulla bontà dell’esperienza offerta dalla serie nazionale, affrontata per la prima volta in carriera.

“Ovviamente guarderemo alla classifica – il commento di Leopoldo Maestrini – al fine di vedere concretizzate le scelte che attueremo sulla Škoda Fabia. Il bilancio di questa prima parte di stagione è da considerarsi positivo, al netto di un Rallye Elba che ci ha penalizzato oltremodo, ma l’aver mancato per un soffio la top ten in tre occasioni su quattro disponibili credo che possa garantirci positività in vista del rush finale”.

Il Rally Alta Val di Cecina monopolizzerà l’attenzione del circus motoristico regionale nelle intere giornate di sabato e domenica, con la disputa di cinque speciali durante il primo giorno e con le restanti tre a mandare in archivio una giornata conclusiva che vedrà i protagonisti all’arrivo, a Castelnuovo Val di Cecina, alle ore 14,11.

Rally di Caltanissetta, poderoso schieramento del Project Team

Ben 17 i portacolori al via della gara nissena. Tra questi, rientro per il recordman siciliano Alfonso “Fofò” Di Benedetto (Peugeot 207 S2000), in coppia con Roberto Longo

Caltanissetta, 21 giugno 2018 – Impegno in forze per la Project Team, nell’ambito del 16° Rally di Caltanissetta, valido per la Coppa Italia 4^ zona, e del 2° Historic Rally di Caltanissetta, duplice appuntamento in programma il prossimo fine settimana nell’entroterra isolano. La scuderia presieduta da Luigi Bruccoleri, infatti, schiererà al via ben 17 portacolori suddivisi tra vetture moderne e storiche risultando, in tal modo, il sodalizio col più alto numero di iscritti.

Al rientro nella gara che l’ha già visto trionfare in tre occasioni (2003, 2004 e 2006), Alfonso “Fofò” Di Benedetto tenterà nuovamente l’assalto al vertice della classifica assoluta per apporvi il quarto sigillo. Il recordman siciliano, assente dai selettivi asfalti del Nisseno dall’edizione 2015 (terminata anzitempo per problemi meccanici), si presenterà al volante della fida seppur datata Peugeot 207 S2000 con al fianco Roberto Longo, consapevole di confrontarsi contro avversari altrettanto quotati ma su mezzi ben più competitivi.

Atteso anche Biagio Mingoia che, su Fiat Punto S1600 curata dalla SF Racing, vorrà distinguersi sfruttando la buona conoscenza del percorso, ritrovando sul sedile di destra Christian Carrubba, già suo navigatore alla Targa Florio, archiviata con il primato di categoria. Dopo una sosta ancor più lunga, si rivedrà anche l’altro mussomelese Gaspare Corbetto, sempre alla guida della Peugeot 106 Rally del team Blue Project e in coppia con Salvatore Cancemi. Osservato speciale il già campione regionale rally “under 25” 2017, tra gli indiscussi protagonisti del “Caltanissetta” di un anno addietro concluso a ridosso del podio. Analoga classe, ovvero la combattuta A6, anche per i compagni di squadra Giuseppe Gianfilippo e Sergio Raccuia, su Citroën Saxo, Valerio La Rosa e Ivan Rosato, su Peugeot 106 Rally, e Giuseppe Munafò (Citroën Saxo) con Carol Rinci. In Gruppo N, sfide aperte anche per Cristian La Ferla e Ilaria Rapisarda, su Renault Clio RS, e Salvatore Canalella (Peugeot 106) con Rino Calderone. Da menzionare, altresì, un trittico di piloti appena entrati in casa Project Team, ma già pronti a battagliare a bordo delle sempreverdi Renault Clio: Giuseppe Morgante con Enzo Terrana, Massimo Panzica con Salvatore Giglio e, infine, Salvatore Castro con Massimo Di Caro. Per chiudere con Enzo Mistretta che, navigato da Alex Bonomo, sarà chiamato al debutto col suo nuovo acquisto, ovvero, la “piccola” Renault Twingo R2.

 

Tra gli alfieri impegnati tra i modelli d’antan, invece, da registrare la prima uscita stagionale per Antonio Di Lorenzo, inizialmente prevista al Rally Event, match poi inaspettatamente annullato. “Squadra che vince non si cambia” per il gentleman driver corleonese che, già mattatore dell’Historic Caltanissetta 2017, seppur con il mero intento di divertirsi e di assaporare la trasferta, proverà anche a bissare il passato alloro sempre affiancato dal concittadino Franco Cardella e su Porsche 911 Sc (preparata dal Barbaccia Motorsport) di 3° Raggruppamento. Nella medesima divisione, presenti anche Gandolfo Placa e Gabriele La Placa, su Opel Ascona, Fabio Lo Sicco (BMW 320) con Giacomo Vercelli, e “arruolato” tra le file della Project Team, seppur solo per l’occasione, anche l’esperto Francesco Ospedale (Volkswagen Golf GTI), navigato da Pietro Gennaro.

In cerca di conferme nel 2° Raggruppamento (conquistato lo scorso anno), invece, Quintino Gianfilippo (Alfa Romeo GT) coadiuvato alle note dalla figlia Monia.

La manifestazione scatterà sabato 23 giugno con la disputa della prova spettacolo “Sicilpetroli”. L’indomani, lo start delle rimanenti nove “speciali”; saranno 80,3 i chilometri di tratti cronometrati, trasferimenti esclusi.

Terza prova CRV Piemontese. Al Tazio Nuvolari tutto, o quasi, secondo copione

Sono sempre Luca Figerod e Jarno Ioverno, tra gli Expert a dettare legge nel CRV, Campionato Rgionale di Velocità. Anche nella terza prova, al Tazio Nuvolari di Cervesina, il pilota valdostano, in sella alla Kawasaki, ha dominato la gara della 1000 dal primo all’ultimo giro chiudendo con oltre 11 secondi di vantaggio il sempre regolare Marco Manna, su BMW. Terzo posto per David Benedetti, su Honda, autore di un ottimo finale. Quarto classificato Alessandro Piovani, su BMW. Nella 600 Ioverno, con la Kawasaki, autore di una pole strepitosa, il migliore in assoluto, in gara non ha avuto problemi ed ha chiuso con più di 10 secondi su Francesco Bocenti, su Honda, terzo, ma staccato di oltre 27 secondi, Massimiliano Treccani, su Yamaha. Andrea Mardegan, su BTT, è quarto.

Nella 1000 Roockies nuovo successo per Marvin Gamba, su Aprilia, che l’ha spuntata allo sprint su Antonino Di Gangi, con la Ducati. Con quasi 40 secondi di ritardo, al terzo posto, chiude Daniele Angelosanto, su Ducati, mentre con un giro in meno al quarto posto si classifica Alessandro Cortellazzi, su Ducati.

Nell’affollata 600 Roockies si riconferma Jacopo Demaria, su Honda, che per tutta la gara ha duellato con Simone Cammarata, su Honda, che alla fine è secondo. Terzo posto a 5 secondi per Mauro Tommasi, su Honda, che ha preceduto Francesco Rocchio, su Yamaha,  ed il debuttante Enrico Maio, su BTT.

Nel primo giro all’uscita delle prima curva erano caduti Marco Curini e Walter Regen, entrambi Roockies,  poi costretti al ritiro. Sempre per scivolata si era ritirato Santo Distefano.

 

Michelin Historic Rally Cup: grandi numeri e grandi ambizioni al Rally Lana Storico

Superato in grande spolvero il giro di boa, la Serie indetta dalla Casa francese e seguita sulle prove speciali da Mario Cravero di Area Gomme, si presenta a Biella con 27 iscritti. Nel Primo Raggruppamento occasione di aggancio al vertice per Fabrizio Pardi, mentre nel secondo Bruno Graglia tenta la fuga. Osservato speciale nel Terzo Raggruppamento il leader della classifica Luca Delle Coste che dovrà vedersela principalmente con i nuovi arrivati Simone Lanfranchini e Bruno Migliara. Anche il Quarto Raggruppamento avrà un suo protagonista in “Bruce”-“Dago”

BIELLA, 21 giugno – Nella teoria matematica dei numeri si definisce il ventisette un numero potente. Teoria pienamente confermata nell’ottava edizione del rally Lana Storico, in programma Biella e nelle sue vallate, sabato 23 e domenica 24 giugno. Infatti, ventisette sono gli iscritti alla Michelin Historic Rally Cup nella gara biellese, confermandosi un numero potente nel raggiungere risultati di prestigio e idoneo a ben figurare.

Il Primo Raggruppamento, con un solo concorrente al via, offre la grande occasione al canavesano Fabrizio Pardi, affiancato come sempre da Silvia Bianco, di agganciare e superare l’assente Luigi Capsoni, confidando molto nell’affidabilità della sua Fulvia 1.3 HF che lo ha portato orgogliosamente al traguardo nelle due apparizioni nella coppa 2018.

Sono ben dieci gli iscritti nel Secondo Raggruppamento (record stagionale) con Bruno Graglia e Roberto Barbero che tentano la fuga dopo il successo del Valsugana con la loro 124 Abarth Rally che li ha portati al vertice della graduatoria. La pensano in modo diverso i principali inseguitori dell’equipaggio valsusino a cominciare da Roberto Giovanelli-Isabella Rovere, che dopo aver ottenuto due piazze d’onore nelle gare del Nord-Est, tentano il colpo grosso con la loro Porsche 911 RS Carrera per portarsi al comando del Raggruppamento. Ermanno Caporale, a Biella affiancato da Veronica Azzinari, cercherà di raccogliere punti preziosi con la Fulvia Coupé in Raggruppamento e Classe dopo il bel successo delle Vallate Aretine cui ha fatto da contraltare la delusione del ritiro al Valsugana, mentre Cesare Bianco-Stefano Casazza sono a caccia del primo arrivo stagionale con la loro 124 Abarth Rally dopo il ritiro di Arezzo. Altra protagonista di questo raggruppamento sarà la 128 Coupé di Fabio Nassani-Matteo Labirinti, particolarmente efficace al Vallate Aretine, dove ha centrato un prezioso secondo posto di Raggruppamento. Numerosa la pattuglia dei nuovi entrati in questo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup. A cominciare dai locali Franco Vasino-Renzo Melani che disporranno di una Porsche 911S, che vivranno un confronto ravvicinato con i torinesi Mario Morando-Elio Baldi che dispongono della stessa vettura. Ritorno a Biella dei fratelli canavesani Alessandro-Alessio Meneghetti che per l’occasione hanno rispolverato la loro Opel Ascona, per infine assistere poi ad un confronto fra 128 Coupé fra i già citati Nassani-Labirinti che se la dovranno vedere con la vettura gemella di Vittorio Tenivella-Marco Blua ed ancora la piccola coupé di Casa Fiat nelle mani di Claudio Tallone-Giordano Bruno in un triello che infuocherà anche la Classe M2 della Michelin Historic Rally Cup.

Ancora una volta il Raggruppamento più numeroso è il Terzo che presenta ben 15 concorrenti della Michelin Historic Rally Cup iscritti alla gara. Non sarà il primo a scendere dalla pedana del Centro Commerciali “Gli Orsi”, ma è l’osservato speciale del Raggruppamento: Luca Delle Coste, che a Biella torna ad essere affiancato da Franca Regis-Milano, sarà impegnatissimo a difendere la sua leadership con la piccola Ritmo 75 con cui ha fatto scintille nelle tre gare precedenti, essendo riuscito addirittura a vincere il Raggruppamento al Vallate Aretine. Al suo inseguimento si lanceranno Giulio Guglielmi-Davide Rizzo che dopo due ottimi secondi posti di categoria con la Porsche 911 SC nelle gare del Nord-Est tenteranno di conquistare la vittoria di Raggruppamento a Biella. Altro pretendente alle zone nobili della classifica è Eraldo Righi con Gian Leone Signorini che rientra in gara con la sua Alfetta GTV dopo aver disertato il Campagnolo. Occhi puntati su due velocissimi “esordienti” stagionali della Michelin Historic Rally Cup quali Simone Lanfranchini, con Stefano Bertelletti alle note al volante dell’interessante Porsche 924 Carrera e il dottor Bruno Migliara, che come sempre dividerà l’abitacolo della sua Opel Ascona 400 con la moglie Oriella Tobaldo, capace di grandi prestazioni sulle prove biellesi come ha ampiamente dimostrato nella scorsa edizione. Tutta da seguire la gara di Massimo Giudicelli-Paola Ferrari, impegnati con la loro Volkswagen Golf GTI in un duello di Raggruppamento e Classe M2 con Luca Delle Coste, così come vorrà fare bene sulle strade di casa Luca Valle con Cristiana Bertoglio a indicargli strada e curve, autore di una buona gara in Valsugana e sfortunato al Campagnolo con la sua Porsche 911 SC. Gara di casa anche per l’Audi Quattro di Stefano Canova-Matteo Zanetti, già protagonisti in questo appuntamento della scorsa stagione, mentre Stefano Villani-Lorenzo Lalomia e Claudio Ferron-Francesco Cuaz saranno al via per la prima volta in questa stagione con le loro Opel Kadett GT/E. Chiude la sfilata dei protagonisti della Michelin Historic Rally Cup un pacchetto di ben quattro vetture di Terzo Raggruppamento che si confronteranno anche nella Classe M1 della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand e gestita sulle prove speciali da Mario Cravero di Area Gomme. Nell’eterno duello fra i liguri Ezio Rubino a Biella con Camilla Gallese (127 Sport) e Bruno Perrone-Marina Bertonasco (127 CL) si inseriranno anche gli imperiesi Riccardo Arrigo-Antonello Moncada, Michele Di Marco-Francesco Zambelli, entrambi equipaggi su Fiat 127 CL e la Sport di Daniele Ruggeri-Martina Marzi.

A Biella, per la seconda volta in stagione, la Michelin Historic Rally Cup vedrà prendere il via un equipaggio del Quarto Raggruppamento, ovvero la Peugeot 205 Rallye del Team Bassano portata in gara da “Bruce”-“Dago”.

Tutto concentrato nel fine settimana l’8° Rally Lana Storico aspetta i concorrenti a Biella sabato mattina 23 giugno alle ore 8.00 per dare il via alle operazioni di verifica sportiva e tecnica che dureranno sino alle ore 13.00. Poche ore dopo, esattamente alle 15.30, scatterà la partenza dalla pedana posta nel Centro Commerciale “Gli Orsi”, dove i concorrenti torneranno domenica 24 giugno alle ore 13.33, dopo aver affrontato le dieci prove speciali (sei il sabato, quattro la domenica) per un totale di 124,54 km cronometrati spalmati su 361,20 km di percorso.

 

Provincia Granda Rally Club: piccole delusioni al Rally d’Alba

Foto Barbara Garulla-Fulvio Ferrario

ALBA (CN), 17 giugno – Un Rally d’Alba nel complesso un po’ deludente per il Provincia Granda Rally Club, che schierava al via della gara di casa, secondo appuntamento della Coppa Italia zona-1, cinque equipaggi.

Ritiro nelle fasi iniziali di gara per Luca Arione e Luca Culasso, su Ford Fiesta R5 di Balbosca, fermi nel corso della seconda prova speciale “Albaretto Torre” per una lieve toccata. Prima gara stagionale con finale amaro per Carlo Fontanone e Chiara Bruno, schieratisi al via con la Peugeot 306 kit della veronese Top-Rally. Dopo una gara condotta a buon ritmo, specialmente nella seconda parte, nella prova speciale conclusiva si rompeva un semiasse dopo due chilometri. Il ritardo accumulato li faceva precipitare in classifica generale e concludevano la manifestazione al 59° posto assoluto, primo di Classe K11.

Buona quarta posizione di un’affollatissima Classe R2B e 27°assoluta per Danilo Baravalle e Fabio Grimaldi, su Peugeot 208, al termine di una gara condotta in modo regolare, attardati in alcuni frangenti da problemi alla pompa della benzina.

Terminava sulla nona prova speciale, la “Igliano-2”, la gara di Osvaldo ed Aurora Borgogno, secondi di classe FN1, traditi dal fondo scivoloso che causava l’uscita di strada della loro Peugeot 106 Rallye, senza conseguenze per l’equipaggio. Terzo posto di Classe A0 e 74°assoluto per il braidese Alex Borgogno, navigato per la prima volta da Elisa Congera, su Fiat Cinquecento. Ottima gara per l’equipaggio cuneese che, nonostante il deficit di cavalli verso le Fiat Seicento avversarie in classe, lottavano con il coltello fra i denti e ottenevano un meritatissimo podio, riuscendo a superare proprio sulla prova conclusiva Arena-Pietrantuono per 1”4.

 

 

“Historic Day”- La giornata dei veicoli d’epoca nel salotto di Padova 

PADOVA, 21 giugno – Si ripeterà il 24 giugno in Prato della Valle a Padova l’Historic Day, giunto ormai alla sua dodicesima edizione mantenendo quella formula di raduno tipico dei paesi nord europei che lo rende l’unica Mostra Statica nel panorama nazionale del motorismo storico, inserita a calendario ASI. Dalle prime edizioni in Campo Marzo a Vicenza, dopo Padova l’Historic Day approderà nei prossimi anni in altre province del Veneto per sensibilizzare l’opinione pubblica e politica sulla varietà dei veicoli che accomuna la nostra passione, veicoli da preservare e non condannare come inquinanti, auspicando in futuro delle agevolazioni fiscali e sulla circolazione.

Aperto a tutti i veicoli storici (auto, moto, fuoristrada, veicoli militari, di soccorso, camion e corriere e quest’anno aerei) senza alcuna formalità d’iscrizione, in modo completamente gratuito, raccogliendo normalmente l’adesione di alcune centinaia di veicoli d’epoca.

Il Circolo Patavino Autostoriche capofila quest’anno dell’evento può contare sulla collaborazione di tutti i club ASI del Veneto, in prima fila come sempre il sodalizio che, inventandolo oltre 10 anni fa, ha portato un vento nuovo nell’ambito motoristico, vale a dire l’Historic club di Schio. Ovviamente presente già da qualche anno uno dei club più antichi d’Italia, il Circolo Veneto Automoto d’epoca di Bassano in buona compagnia di: Veteran Car Club di Padova, Club Venezia  Automotostoriche, Veteran Car Club Legnago, Zagato Car Club, Veteran CC Bernardi Verona, Circolo Ruote Classiche di Rovigo, Veteran Car Team Bolzano, Historic Car Club Verona, Circolo Bellunese Berto Gidoni, Historic Veteran CC Rovigo, il club Route 66 ed il club MG Italia, Treviso autostoriche. Non mancherà quest’anno il passaggio di aerei d’epoca dell’Historical Aircraft Group in collaborazione con Avioclub da Montagnana ed inoltre veicoli militari dell’Esercito e delle Forse di Polizia, autobus ed autoambulanze. Assicurano inoltre la loro presenza con un gazebo per la promozione i prestigiosi musei del Veneto: Nicolis di Villafranca Veronese e Bonfanti/Vimar di Bassano del Grappa (VI).

Saranno invitate le principali Istituzioni della Regione Veneto e di Padova nonché ovviamente i vertici dell’ASI. Non mancherà per gli accompagnatori giunti da tutto il Veneto l’opportunità di visite guidate ai principali monumenti della città. La sfilata di tutti i veicoli nel primo pomeriggio sarà il clou della giornata con un grande impegno/occasione per i nostri esperti di illustrare caratteristiche e storia di quei veicoli che hanno cambiato la nostra vita nel secolo scorso. L’Historic Day vede la partecipazione di molti appassionati (nel 2017 oltre trecento) che hanno la possibilità di esporre i propri gioielli in una delle più belle piazze d’Europa. Per il 24 giugno speriamo fortemente di ospitare almeno 400 veicoli, una irripetibile occasione d’incontro tra collezionisti, autorità e pubblico nell’intento di diffondere maggiormente la cultura del motorismo storico.

Questo evento è da sempre l’esposizione di una passione genuina che coinvolge sia i possessori di Ferrari sia i proprietari di antiche utilitarie, tutti impegnati nella conservazione di un patrimonio culturale che, come tale, deve essere mantenuto al meglio e non vessato da assurde gabelle e vincoli di ogni tipo. Non devono dimenticare le autorità preposte che il settore del motorismo storico alimenta un giro d’affari milionario per artigiani e ricambisti, ma anche ristoranti alberghi alimentando un settore che vede il Veneto tra i primi posti: il Turismo! L’apprezzamento del pubblico e l’entusiastica partecipazione dei collezionisti speriamo possa spingere i legislatori sulla retta via e dare impulso per dare alla nostra manifestazione una connotazione culturale di carattere nazionale. Confidiamo con l’aiuto di ASI nel prossimo anno che altre regioni d’Italia con altri club, magari con la sensibilizzazione della FIVA per altre nazioni, recepiscano questa idea e nella speranza che venga indetta la “Giornata Mondiale dei Veicoli d’Epoca”, magari il 6 giugno, dedicata alla data del deposito di Barsanti e Matteucci dell’invenzione del primo motore a scoppio della storia (165 anni fa).

Balletti Motorsport al Rally Lana Storico   

A Nizza Monferrato ferve l’attesa per il debutto sulle strade biellesi della Subaru Legacy affidata al locale Corrado Pinzano. Tre le vetture in gara. Dalle salite arriva un buon risultato per le Porsche curate da Balletti Motorsport  

NIZZA MONFERRATO (AT), 21 giugno 2018 – È un nuovo importante impegno quello che attende la Balletti Motorsport nel fine settimana che sta per arrivare e che porta all’impegno dell’ottava edizione del Rally Lana Storico. A Biella, il Campionato Italiano Rally Auto Storiche vivrà il quinto degli otto appuntamenti e per la prima volta annovera tra le vetture iscritte la Subaru Legacy 4×4 Gruppo A sulla quale salirà Corrado Pinzano che sarà navigato da Roberta Passone. Il veloce pilota locale, abitualmente impegnato con le vetture moderne, da qualche anno non manca la partecipazione al sentito evento di casa e dopo il brillante risultato dello scorso anno dove quando dimostrò di  poter dire la sua nella lotta per la vittoria, ci riprova con la performante vettura messagli a disposizione dal team di Carmelo e Mario Balletti, inserendosi di diritto nella rosa di pretendenti al successo finale.

A Biella continua anche il cammino di Edoardo Valente nella massima Serie nazionale, il quale ritroverà la Porsche 911 RSR Gruppo 4 del 2° Raggruppamento che, in quest’occasione dividerà con l’esperta Lucia Zambiasi, puntando a consolidare e tentare di rafforzare la terza posizione in Campionato. Una seconda Porsche 911, in versione S 2.4 sempre del 2° Raggruppamento, sarà invece affidata a Franco Vasino e Renzo Melani al primo impegno stagionale con le auto storiche.

Lo scorso fine settimana ha visto la Balletti Motorsport impegnata alla Salita dello Spino, gara valevole per il Campionato Italiano Velocità Salita, svoltasi in provincia di Arezzo. Al termine della duplice manche di gara, i cronometri hanno regalato una nuova soddisfazione a Matteo Adragna, buon secondo di classe e quarto di 2° Raggruppamento con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 e confortanti sono stati anche gli esiti della prestazione di Salvatore Patamia, settimo di categoria e secondo di classe al primo impegno stagionale affrontato alla guida della 911 SC Gruppo 4 preparata a Nizza Monferrato e gestita dalla S.P.M.

Lucio Da Zanche ritorna sulla Porsche Gruppo B al Rally Lana

Sabato e domenica il valtellinese tre volte campione italiano auto storiche ed europeo 2014 sarà al via del quinto round del Tricolore 2018 nel Biellese, seconda apparizione personale sulla GT di Stoccarda by Pentacar-Sanremo Games nella versione più estrema dopo l’exploit del Sanremo: “Ogni gara fa storia a sé e dobbiamo ancora lavorare sull’auto, ma siamo motivati per la nuova sfida”

Bormio (SO), 21 giugno 2018. Nel 2016 fu vittoria assoluta in Piemonte sulla 911 RSR di secondo raggruppamento, ora Lucio Da Zanche ritorna al Rally Lana storico per l’edizione 2018 al volante della grande novità Porsche 911 gruppo B, con la quale ha trionfato all’esordio due mesi fa al Rally di Sanremo. L’appuntamento con il quinto round del Campionato Italiano Rally auto storiche è fissato per sabato 23 e domenica 24 giugno, quando il già pluricampione italiano ed europeo ritroverà il fido navigatore Daniele De Luis per disputare la seconda gara con la versione più estrema della GT da rally di Stoccarda, preparata dal team Pentacar-Sanremo Games con la collaborazione tecnica di NTP. L’equipaggio tutto valtellinese ha preparato la trasferta del rally che si corre nel biellese effettuando nei giorni scorsi un veloce collaudo in provincia di Lecco, atto esclusivamente a verificare che tutto funzionasse sull’ammirata Porsche, che sfoggia anche una livrea particolare sulla base di quella classica degli anni Ottanta.

Così ha commentato Da Zanche in vista del secondo impegno personale sulla 911 SC/RS gruppo B da 3000cc gommata Pirelli: “Nel 2016 il Rally Lana fu una gara esaltante, una battaglia in condizioni anche difficili di asfalto: considero quella vittoria una delle ‘perle’ della mia carriera e un grande lavoro di squadra. Ora la sfida sarà naturalmente diversa e interna al quarto raggruppamento. In fin dei conti dovremo ancora una volta dimostrare un’efficace coesione tra equipaggio e team, ma la Porsche gruppo B rappresenta un potenziale più elevato e richiede un lavoro di affinamento il più approfondito possibile. L’abbiamo inaugurato bene vincendo il Sanremo, però ogni rally è ed ha una storia a sé. Continueremo a lavorare su setup e messa a punto generale, la motivazione non ci manca e quindi partiamo fiduciosi per questa nuova sfida”.

 

Team Bassano ne schiera 29 al Lana Storico

26 nel rally e 3 nella regolarità sport gli equipaggi pronti a difendere i colori del Team Bassano sulle dieci prove della gara biellese. foto apertura AciSport

ROMANO D’EZZELINO (VI), 21 giugno 2018 – Rally Lana Storico: un altro importante appuntamento sportivo è alle porte per il Team Bassano che si prepara ad affrontare la gara piemontese con ventinove equipaggi: ventisei nel rally e tre nella gara di regolarità sport; numeri importanti che rappresentano un sesto del totale degli iscritti, che hanno raggiunto il numero record di 175 unità.

Sulle strade di casa, è pronto all’esordio stagionale Ivan Fioravanti che risale sulla Ford Escort RS Gruppo 4 con l’intenzione di puntare al successo nel 3° Raggruppamento, navigato in quest’occasione da Luca Pieri e termina la lunga assenza dalle corse anche Carlo Falcone il quale ritrova la Lancia Delta Integrale Gruppo A e Pietro Ometto alle note: al “Lana” debutta anche la Talbot Lotus Gruppo 2 con Elvio Volpato alla guida e Giovanni Frigerio alle note. Alla gara di casa non poteva di certo mancare “MGM” con la Porsche 911 SC Gruppo 4 e Marco Torlasco sul sedile di destra; ancora Porsche 911 Gruppo 4, ma in versione RSR del 2° Raggruppamento, anche per Roberto Giovannelli ed Edoardo Valente: il primo in coppia con Isabella Rovere, mentre il secondo, sarà navigato per la prima volta da Lucia Zambiasi.

Al via anche la Volkswagen Golf GTI Gruppo 2 di Massimo Giudicelli e Paola Ferrari, a caccia di punti preziosi per la Michelin Cup, mentre per Nicola Randon e Luca Mengon con la Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A, sarà la prima partecipazione. Presente anche Fabrizio Vaccani con la Lancia Fulvia HF 1.6 Gruppo 4 e Walter Rapetti alle note, oltre a Stefano Marchetto (foto di apertura) e Paola Migliore con l’Opel Ascona SR Gruppo 2 e novità assoluta sarà l’esordio dell’equipaggio femminile composto da Paola Travaglia e Ornella Malerba Blanco, al via con la Peugeot 309 GTI Gruppo A; a cercar gloria nel 1° Raggruppamento con la Fiat 125 Special Gruppo 1, ci proveranno Pietro Turchi ed Elena Rossi, e un’altra Fiat al via sarà la 128 Sport Gruppo 2 di Claudio Tallone e Giordano Bruno. Esordio con l’ovale azzurro sulle fiancate della Peugeot 205 Rallye Gruppo A per “Bruce” e “Dago” su e novità anche per i fratelli Marc e Stephanie Laboisse che lasciano la Porsche 911 per l’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2 iscritta nell’affollata classe 1150 dove troveranno anche i compagni di scuderia Antonio Giamberardino e Angelo Bregliasco, al via con una vettura simile. Numerosi anche i partecipanti al Trofeo A112 Abarth Yokohama con: Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato, Luigi Battistel e Denis Rech, Marco Galullo e Roberto Pellegrini, Filippo Fiora e Carola Beretta, Enrico Canetti e Marcello Senestraro, Maurizio Cochis e Milva Manganone, Giacomo Domenighini e Thierry Cheney navigati rispettivamente da Paolo Corinaldesi e Vincenzo Torricelli; e poi ancora Giancarlo Nardi e Paola Costa, Fabio Vezzola navigato da Lisa Filippozzi.

Nella regolarità sport abbinata al rally, saranno al via:  Gino Fumagalli e Riccardo Bevegni su Fiat 124 Abarth, Denis Letey ed Erik Robbin su Autobianchi A112 Abarth ed Elia Scotti con Daniela Borella sulla Lancia Fulvia 1.3 S.

Al Rally Storico di Caltanissetta saranno al via Pietro Tirone e Salvatore Salomone con la Porsche 911 SC Gruppo 4, mentre nella prestigiosa “La leggenda di Bassano”, Andrea Giacoppo e Daniela Grillone saranno al via con la Fiat Balilla Sport Coppa d’Oro dopo aver colto un ottimo secondo assoluto domenica scorsa alla Coppa dei Castelli, affrontata con la Lancia Fulvia HF; sempre domenica scorsa, Salvatore Fazio Tirrozzo ha portato alla vittoria di classe, la Fiat 128 Sport Gruppo 2 alla Cronoscalata dello Spino.

 

Rally del Grappolo 2018: ecco le otto prove speciali per dare il via all’estate

Si corre a San Damiano d’Asti il 4 e 5 agosto

SAN DAMIANO D’ASTI (AT) – Metà uguale allo scorso anno, metà nuovo: in poche righe si può assumere l’essenza del percorso messo a punto dal San Damiano Rally Club per il terzo Grappolo che, dopo le due edizioni invernali, torna in versione estiva e con la formula rally nazionale, che prevede prove speciali più lunghe e numerose e vetture R5 al via.

Le prove speciali. Ecco le informazioni che piloti e appassionati stanno attendendo: i dettagli del percorso. Saranno tre le prove speciali, da ripetere due o tre volte, per un totale di otto tratti cronometrati, pari a 80 chilometri, a costituire l’ossatura della classifica del 3° Grappolo.

Si comincia, domenica 5 agosto dalla Revigliasco, speciale di 12,94 chilometri che riprende nella sua parte iniziale il percorso utilizzato nella passata edizione. Si parte dalla borgata Parella, raggiungibile dalla strada di Val del Rey. Subito dopo la partenza c’è la secca inversione verso destra per entrare in strada Salairolo che, dopo un tratto di saliscendi con molti tornanti sale verso Revigliasco d’Asti per la spettacolare inversione in salita, al centro del paese. Il tratto centrale della prova percorre la provinciale verso Celle Enomondo ma, prima di entrare in paese si svolterà a destra verso Vaglierano e poi Moncarletto in un saliscendi tra le colline per concludersi in strada Madonna di Pompei. Le numerose inversioni e i secchi cambi di direzione spezzeranno il ritmo e il sole d’agosto metterà alla prova tutti gli equipaggi in gara. Sono tre i passaggi previsti: 9:02, 12:16 e 15:24.

La prova speciale Ronchesio resta invariata rispetto alle edizioni 2016 e 2017 del Grappolo ma il clima estivo non permette di avere riferimenti attendibili rispetto ai ghiacciati passati invernali. Parte dalla stradina nel bosco che dalla provinciale Ferrere-Cisterna porta prima alla borgata di Verzeglio, poi a quella di Ronchesio con uno stretto sali-scendi. Raggiunte le case di Val d’Orta la prova speciale passa sulla larga provinciale che costeggia Vascagliana e Gorzano, poi si inerpica verso lo stretto dosso di Montues che prepara al tratto finale, tutto sulla larga provinciale verso San Damiano, per poi svoltare verso Valmolina e finire con una spettacolare inversione. La prova speciale misura 6,75 chilometri e verrà ripetuta tre volte: alle 10:31, alle 13:39 e alle 17:11.

Infine sarà tutta nuova la prova speciale Monale, lunga 9,67 chilometri e da ripetere due volte: alle 13:03 e alle 16:35. Il tracciato scelto si avvicina molto a essere un anello, con partenza e arrivo separati da poche centinaia di metri. Semaforo verde da regione San Grato, nel comune di Villafranca d’Asti. Il tratto iniziale percorre la zona di via Molichino per sfiorare l’abitato di Monale e poi salire lungo via Bricco Maiocco in direzione di Cortandone, quindi si ritorna, con un tratto volto veloce verso località Barbone, quasi a chiudere in primo anello, ma il finale è in direzione di Maretto con la discesa di Val Cerreto a condurre gli equipaggi verso il traguardo.

Cosa succede nelle vie di San Damiano. La parte agonistica del 3° Rally Nazionale Il Grappolo è concentrata nella giornata di domenica 5 agosto mentre sabato 4 sono previste le verifiche, lo shake down a inizio pomeriggio sul tratto di strada tra Revigliasco e Celle Enomondo (come lo scorso anno) e la cerimonia di partenza, in centro a San Damiano al sopraggiungere della sera.

Il programma complessivo prevede l’apertura delle iscrizioni giovedì 5 luglio e la loro chiusura il 27 dello stesso mese.  Domenica 29 primo appuntamento ufficiale nel nuovo Foro Boario di San Damiano con la distribuzione dei road book agli iscritti e con le successive ricognizioni del percorso che si ripeteranno venerdì 3 agosto. Sabato 4 dalle 8 alle 13.30 si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche mentre i piloti potranno provare le loro vetture allo shake down tra le 13 e le 16.

La partenza verrà data alle 18.30 di sabato con una passarella della auto in gara che attraverseranno il centro di San Damiano per passare sulla pedana di piazza Libertà ed entreranno nel riordino notturno di corso Roma. Sarà l’occasione per fare festa con il Rally del Grappolo: il San Damiano Rally Club organizzerà un aperitivo per  gli equipaggi in attesa di transitare sulla pedana per la cerimonia di partenza e accanto alle auto verrà allestita una zona autografi e interviste per dar modo al pubblico di incontrare i piloti in gara.

 

Domenica 5 agosto i motori romberanno a partire dalle 8 con appuntamento finale alle 17.45, sempre in piazza Libertà per la cerimonia di premiazione del 3° Rally Nazionale Il Grappolo.