Leonessa Corse: Soretti e Murgia incantano. Mazzocchi prima domina poi va KO

Alla cronoscalata della Vallecamonica di TIVM sia Soretti che Murgia vincono il loro raggruppamento mentre al Roma Capitale del CIR, Mazzocchi esce di strada quando era al comando tra gli Junior.

Brescia– Il fine settimana appena trascorso ha fatto vivere ancora una volta il ruolo di protagonista alla scuderia Leonessa Corse. Il sodalizio bresciano ha infatti festeggiato due prestigiose vittorie di categoria sull’Altipiano del Sole dove si è corso il Trofeo Vallecamonica valevole per il TIVM e per l’ International Hill Climb Cup. Mauro Soretti si è superato a bordo della sua Subaru Impreza; il driver nonché preparatore del bolide da 580 cavalli che lo ha assecondato, ha strabiliato il pubblico battendo per ben due volte il personale record del tracciato e scendendo definitivamente su un 4’11”6 davvero incredibile. Questo risultato è corrisposto alla meritata e netta vittoria di Raggruppamento E2SH e al 7° posto assoluto.

Anche Sergio Murgia torna dall’alta valle bresciana con ampi sorrisi e la coppa più grossa; il pilota milanese, a bordo della sua scattante Citroen Saxo, ha finalmente iniziato a raccogliere quanto seminato primeggiando nella classe di appartenenza, la E1 1600 e chiudendo anche quarto di raggruppamento.

La ciliegina sulla torta poteva arrivare dal Rally di Roma Capitale dove Andrea Mazzocchi è arrivato davvero ad un passo da un meritato successo; insieme a Silvia Gallotti, il giovane figlio d’arte piacentino era partito con il piede giusto nella gara valevole per il CIR Junior; leader fin dalla prima prova e terzo di Europeo Junior, Mazzocchi ha incrementato sempre di più il suo vantaggio quando, a causa di un banale errore, la sua Fiesta R2 si è capovolta danneggiandosi irreparabilmente.

Ho sbagliato a non ritardare un tornante nemmeno particolarmente insidioso ed  una pietra posta ad interno curva mi ha spinto il posteriore verso l’alto facendomi ribaltare. Un vero peccato perché con quel risultato avremmo riaperto un campionato che ora si fa davvero impervio; ci tengo a ringraziare comunque il prezioso lavoro svolto da Motorsport Italia” ha spiegato Mazzocchi.

 

IRCup 2019. I giochi non sono fatti

L’esito della sfida sull’asfalto casentinese ha dato a Fiorese e Targon la certezza della vittoria fra le Forze dell’Ordine e fra le N3 e R2C, ma sarà il Città di Bassano di fine settembre a decidere chi la spunterà nei restanti sei raggruppamenti e nella classifica assoluta dell’IRCup 2019

Numeri. Freddi, forse, ma assai importanti quando si avvicina il momento di tirare una bella riga e mettersi a far di conto. E a sommare e sottrarre, archiviato anche il Rally del Casentino, succede a molti, moltissimi, dei protagonisti della diciottesima edizione dell’International Rally Cup – Pirelli. Pure a Pier Domenico Fiorese e a Mattia Targon che grazie ai punti rastrellati nei primi quattro appuntamenti stagionali possono dare il via ai festeggiamenti. Certi che – vada come vada la sfida di fine settembre al Città di Bassano – nessuno potrà toglier loro il primo posto rispettivamente nel raggruppamento dedicato alle Forze di Polizia e a quello riservato a chi corre con una N3 o una R2C. Con buona pace di Claudio Gubertini e Mauro Arati che in qualche modo hanno provato a contrastare la loro marcia. Altri numeri puntellano invece le più o meno legittime ambizioni di quelli che all’ombra del Grappa si giocheranno molto, moltissimo. I complimenti di amici e ammiratori a rendere ancor più dolce la soddisfazione per aver centrato l’obiettivo, ma anche la possibilità di poter mettere all’incasso gli assegni che i promotori della sempre frizzante serie distribuiranno a svariati di loro. Quello di quarantamila euro che avrà uno degli otto – Damiano De Tommaso, Alessandro Re, Paolo Porro, Marco Roncoroni, Gianluca Tosi, Manuel Sossella, Walter Gentilini e Fofò Di Benedetto – teoricamente ancora in corsa per la vittoria assoluta, e quelli destinati ai meglio piazzati nelle varie graduatorie.

Di carne sul fuoco ce n’è tanta. E non solo per l’aritmetica che tiene in gioco anche chi realisticamente non può nutrire grandi speranze. Come Alessandro Casella fra gli Under 25 che ha 14 punti più di De Tommanso, ma anche un risultato in più, come lo stesso Fiorese che ha superato Marco Belli fra le R4-N4-R3D, ma ha già collezionato i quattro risultati utili e dovrà verosimilmente scartare. Lotta vera, totale, invece fra le N2-N1-N0-R1A-R1C con quattro rallisti a concedersi ancora sogni a colori: nell’ordine, Davide Trinca Colonel, Alex Gardini, Andrea Magloni e Alessandro Guglielmetti. Lotta vera, totale, pure fra le R2 Peugeot fra Michele Rovatti (che dovrà scartare come i tre che lo seguono più dappresso), Alessandro Zorra, Niki Buhler, l’under Casella e Mirco Straffi che è a 54 lunghezze dal leader, ma non ha nulla da scartare. Da decidere anche il primo posto fra le R2B non del Leone con Mariano Mariani a difendersi

Fabio Peruzzo, da Conselve al Mondiale Rally

Ventinove anni di attività ed un sogno che diventa realtà, il debutto del portacolori di Omega nel FIA World Rally Championship, all’ADAC Rallye Deutschland, a fine Agosto in Germania.

Conselve (PD), 24 Luglio 2019 – Si dice che sognare non costi nulla e che aiuti a vivere meglio ma chissà se, in quel lontano Rally di Bibione, correva l’anno 1990, Fabio Peruzzo si sarebbe mai immaginato di poter prendere parte al FIA World Rally Championship.

Da quell’esordio, al volante di una gloriosa Autobianchi A112 Abarth, sono passate ben ventinove primavere e, dopo tanto sudore e sacrifici, il pilota di Conselve potrà veder realizzato uno dei sogni di tanti, vivere da dentro la massima espressione del rallysmo mondiale.

Dal 22 al 25 di Agosto il portacolori della scuderia Omega sarà impegnato nell’ADAC Rallye Deutschland, decimo atto del campionato del mondo, nel cuore della Germania.

Per ogni pilota, non professionista, correre nel mondiale è coronare il sogno di una vita” – racconta Peruzzo – “e grazie ai partners che hanno creduto nel nostro progetto, con il supporto fondamentale della scuderia Omega, avremo modo di trasformare in realtà tutto questo. Sono stato spettatore al Deutschland nel 2002, l’anno nel quale il cannibale, Loeb, ottenne la sua prima vittoria assoluta in una gara del mondiale. Da quel momento mi sono innamorato di questa gara, dei suoi continui cambi di scenario e della folla oceanica che si riversa qui per ammirare i migliori piloti del mondo. Prevedo un carico di emozioni notevole e non vedo l’ora di partire. Sarà un’esperienza spettacolare, da ricordare e raccontare ai nostri nipotini.”

Per il primo ballo, nel giro che conta, Peruzzo si siederà al volante di una Peugeot 208 R2, messa a disposizione da Mauro Dalla Torre, consapevole di entrare in una gabbia piena di giovani leoni, desiderosi di dimostrare al mondo intero il proprio valore.

Ad affiancarlo, sul sedile di destra, arriverà, da Abano Terme, Nicola Terrasan.

Abbiamo scelto la Peugeot 208 R2” – aggiunge Peruzzo – “perchè è una classe tanto combattuta quanto accessibile. Misurarsi con i giovani talenti, che puntano ad essere i futuri campioni, sarà un banco di prova davvero duro. Grazie a Mauro Dalla Torre, che vanta varie esperienze nell’ambito del mondiale rally, potremo imparare davvero molto. Avere al mio fianco Nicola, con il quale corro da parecchio tempo, sarà un punto di forza e di tranquillità.”

Per calarsi nell’atmosfera tedesca Peruzzo si scalderà, i prossimi 3 e 4 Agosto, in occasione del Rally Città di Scorzè, evento che ripropone situazioni molto vicine all’appuntamento mondiale.

Non è da escludere, inoltre, la presenza del pilota di Conselve anche ad uno degli eventi più sentiti a livello nazionale, rinomato tra gli addetti ai lavori come “Mundialito Triveneto”: il Rally Città di Bassano, valido quest’anno per l’International Rally Cup.

 

Per allenarci al meglio ci presenteremo al via del Rally Città di Scorzè” – conclude Peruzzo – “perchè, per certi versi, assomiglia a quello che troveremo in Germania. Sarà un Agosto da ricordare a lungo per noi. Se dovesse andare tutto bene potremmo pensare anche al Bassano.”

Suzuki Rally Cup impreziosisce il Rally di Alba

La serie monomarca di Suzuki Italia contribuisce al successo dell’evento langarolo schierando tredici equipaggi al quinto e penultimo round del Girone “WRC”;  All’evento rallistico di Alba si presentano gli ambiziosi protagonisti della serie animata dalle sfide tra il trentino Roberto Pellè, leader della classifica, l’aostano Simone Goldoni, secondo, ed il giovane vicentino Andrea Scalzotto, terzo. Anche il trentino Marco Longo ed il padovano Nicola Schileo sono pronti a darsi battaglia.

È una Suzuki Rally Cup che si presenta al Rally di Alba con un gran numero di iscritti. Non stupiscono più gli attestati di preferenza nei confronti del monomarca di Suzuki Italia, ideato per i modelli sportivi di SWIFT. Anche il quinto round del girone, che si corre in abbinamento al Campionato Italiano WRC, evidenzia il trend positivo di partecipazioni e vede ben tredici equipaggi al via della gara albese.

Sulle strade delle Langhe si vivrà la sfida a tre per la classifica generale, che ha visto Simone Goldoni leader per tre gare, superato poi da Roberto Pellè, passato a sua volta al comando dopo la recente disputa della quarta prova al rally della Marca. Il trentino e l’aostano si segnalano per una vittoria a testa, al Rally 1000 Miglia per Goldoni, al Salento per Pellè, e soprattutto per risultati a podio nelle restanti prove. Per Goldoni, però, pesa il passo falso nel quale è inciampato al “Marca” con un improvviso ritiro che ha rovinato il suo ruolo di marcia.

Ad Alba, Andrea Scalzotto si presenta con forti ambizioni, risultato delle prime affermazioni ottenute nella serie (vittoria al Rally dell’Elba) e il suo obiettivo sarà quello di rincorrere un terzo posto figlio anche di prestazioni incolori in alcune tappe. Pilota consistente e veloce è il trentino Marco Longo, quarto del ranking ed ancora alla ricerca dell’affermazione che potrebbe rilanciarlo nella corsa alle primissime piazze. Vincitore meritato dell’ultimo round disputato al “Marca” è il padovano Nicola Schileo, che adesso ha in mano le carte giuste per affrancare le ambizioni a podio.

Il Rally di Alba 2019 è gara di due giorni, otto prove speciali, delle quali due sono le spettacolo su tracciato “indoor” di PS 1 “#RA Show” del sabato e PS 6 “Alba” della domenica pomeriggio. I chilometri cronometrati sono in totale 105,23, tutti su asfalto a punteggiare i 370 chilometri di percorso complessivo. Start sabato ore 19, da Piazza Medford, Cerimonia di Partenza sei minuti dopo, alle 19.06, dalla centrale Piazza Michele Ferrero; quattro i “Parco Assistenza” in Piazza Medford; tre i “Riordino” in Piazza Cagnasso, uno in Piazza Umberto I a Santo Stefano Belbo con la presentazione degli equipaggi.

Premiazione dei vincitori del Rally Alba 2019 alle ore 18 Piazza Michele Ferrero.

Tra Alba e Lucca con tre equipaggi, MS Munaretto prosegue il proprio cammino sul suolo Nazionale

Tutto pronto per il quinto appuntamento del CIWRC con Carella e Liburdi al Rally di Alba, debutto su Skoda Fabia R5 al Città di Lucca per Lenci.

Schio (Vicenza) – 24 luglio 2019. Nuova uscita per Andrea Carella ed Enrico Bracchi, presenti ai nastri di partenza del 13° Rally di Alba con una Skoda Fabia R5, per il penultimo appuntamento del Campionato Italiano WRC. Il terreno cuneese si presenta sotto la veste di una doppia sfida per la collaudata coppia: accantonare in fretta il ritiro del “Marca” e tornare a vincere per mantenere il contatto con la parte alta della classifica di campionato; sfruttare l’assenza del leader Menegatti, dovuta all’imminente arrivo della seconda figlia, per mescolare le carte e andare a conquistare la vetta della Michelin Rally Cup, nel raggruppamento riservate alle auto delle classi R5, R4 ed A8.

A bordo di una Peugeot 207 S2000 sarà della partita anche Stefano Liburdi, affiancato da Andrea Colapietro, anche lui scalpitante di risalire in auto dopo lo sfortunato Rally della Marca e intenzionato a scalare la classifica CIWRC riservata alle quattro ruote motrici aspirate.

In programma otto prove speciali per un totale di 105,23 km cronometrati, con lo svolgimento della prova spettacolo “#RA SHOW” sabato 27 luglio, a cui seguiranno domenica 28 le otto vere e proprie PS.

Una seconda squadra sarà poi presente al 54° Rally Città di Lucca, per dar modo a Mauro Lenci, affiancato da Ronny Celli, di scaricare a terra tutta la potenza della Skoda Fabia R5 per lui preparata. Il plurivittorioso pilota toscano, che per un weekend lascerà le mitiche Peugeot 205 e 306, che negli anni gli regalato molteplici soddisfazioni, debutterà infatti sulle strade di casa con la moderna ed affilata arma della casa automobilistica boema, alla ricerca di nuove ed esaltanti emozioni.

L’Erreffe Rally Team-Bardahl… vede l’Alba

C’è tanta attesa in seno al team di Castelnuovo Scrivia che nel fine settimana affronterà il Rally di Alba con Sala (Skoda R5), Vescovi e Davico (Renault S1600).

Castelnuovo Scrivia (Al)- Sale la febbre per il Rally di Alba che sta catalizzando l’attenzione di tutto l’ambiente del motorsport. L’elevato numero di iscritti, la presenza del pluri-iridato Loeb e di una Wrc Plus sono i motivi principali di tale interesse ma guai a sottovalutare altri aspetti. Uno su tutti è quello legato alla lotta in classe R5.

Il piemontese Andrea Sala sarà infatti nella mischia che vede contrapporsi quasi trenta vetture di questa classe; il driver di Cirié, in coppia con Stefano Mazzetto, affronterà la sfida sulla stessa Skoda Fabia attualmente leader del CIRT con Consani e che solo sette giorni fa ha vinto il Rally di Pico con Gravante. Sala gareggerà con i colori della scuderia bergamasca Giesse Promotion.

Altri due portacolori dell’Erreffe saranno schierati nelle file della classe S1600. Il parmense Roberto Vescovi utilizzerà la Renault Clio (G.R. Motorsport) con cui è al comando del Campionato italiano Wrc 2Ruote Motrici; insieme a lui, come sempre, la consorte Giancarla Guzzi.

Sempre con i colori del binomio Erreffe Team Bardahl –Giesse Promotion si porterà ai nastri di partenza anche Pierluigi Davico (n.58); il 42enne tortonese sarà navigato dall’astigiano Fabio Grimaldi.

La Leonessa Corse schiera due equipaggi al Rally di Alba

La corsa piemontese è valida per il CIWRC e la scuderia di Brescia si presenterà con i lombardi Saresera e Fiorenti.

Brescia – Prosegue l’impegno della Leonessa Corse all’interno del CIWRC, campionato giunto al quinto appuntamento di stagione dopo 1000 Miglia, Elba, Salento e Marca Trevigiana. La serie asfaltata sbarca un Piemonte e più precisamente al Rally di Alba dove è stato stabilito il record di iscritti.

La Leonessa Corse ha “in missione” due suoi scudieri pronti a battersi nella corposa bagarre albese: Fiorenti e Saresera.

Il 30enne valtellinese Luca Fiorenti ritrova la Renault Clio R3C (n.77) dopo aver cominciato la stagione in classe R2B; ad Alba sarà affiancato dal piemontese Simone Magi.

Compagno di scuderia, con i colori della Vieffecorse, sarà il lombardo Gianluca Saresera; dopo i positivi riscontri ottenuti sino a qui, “GianSare” vorrebbe sferrare una zampata utile all’ottenimento di punti importanti in vista del rush finale di un campionato avvincente; insieme a lui ci sarà il conterraneo Manuel Fenoli.

Entrambi gli equipaggi della Leonessa Corse saranno in gara anche per la Michelin Rally Cup.

Il Rally di Alba si svolgerà tra sabato 27 e domenica 28 luglio su un tracciato lungo ben 110 chilometri.

Doppio impegno bolognese per la Balletti Motorsport

Quasi in contemporanea due gare nella provincia di Bologna alle quali il team di Nizza Monferrato si presenta con quattro vetture: due Porsche 911 al R.A.A.B. Historic e altrettante alla Bologna – Raticosa

Nizza Monferrato (AT), 26 luglio 2019  – Quattro le vetture della Balletti Motorsport in viaggio verso la provincia di Bologna, per affrontare due gare che il calendario ha posizionato nello stesso fine settimana: nella giornata odierna, infatti, si terranno le verifiche ed il prologo serale del R.A.A.B. Historic a Castiglione dei Pepoli, mentre tra sabato e domenica si svolgerà la cronoscalata “Bologna – Raticosa”.

Al rally dell’alto Appennino saranno al via due Porsche 911: una RSR del 2° Raggruppamento e la SC/RS del 3°. Quest’ultima sarà affidata all’equipaggio veneto formato da Alessandro Ferrari e Piero Comellato, i quali hanno dimostrato un buon affiatamento col performante mezzo già dai primi chilometri effettuati nei giorni scorsi per apportare le opportune regolazioni. La seconda coupè di Stoccarda sarà invece portata in gara dai fratelli Gilberto e Massimiliano Simonetti, che sulle strade di casa cercheranno un risultato prestigioso contando anche sul potenziale della vettura che utilizzeranno. Nove le prove in programma, tre alla luce dei fari supplementari nella serata di venerdì e le restanti al sabato con la gara che avrà epilogo nel pomeriggio.

Una terza Porsche 911, anche questa del 2° Raggruppamento, sarà invece in gara domenica nella cronoscalata valevole per il Campionato Italiano Velocità in Salita Auto Storiche, con Matteo Adragna alla quale si affianca la BMW M3 Gruppo A di Massimo Perotto pronto a cercare il riscatto dopo la Cesana – Sestiere. Sabato le manche di prova e domenica le due di gara.

Città di Lucca stellare per MM Motorsport

La struttura lucchese si schiererà nella gara di casa con ben 7 vetture, tra cui spicca la Skoda Fabia R5 portata in gara dal rientrante Cristiano Bianucci. Grandi attese anche per Andrea Marcucci (Peugeot 208 T16 R5), Stefano Gaddini e Luigi Marcucci, al debutto rispettivamente su Peugeot 207 S2000 e Renault Clio S1600, e per le 3 Peugeot 208 R2B in mano a Thomas Paperini, Giuseppe Perna e Emanuele Danesi. Foto Thomas Simonelli

Porcari (LU), 25 luglio 2019 – Si preannuncia un 54° Coppa Città di Lucca, in scena il 26-27 luglio, con effetti speciali per MM Motorsport, che animerà la gara di casa con ben 7 vetture, record stagionale del team.

Dalla sede operativa di Porcari, a poche centinaia di metri dal fulcro del rally, il plotone di equipaggi con le vetture del team lucchese darà l’assalto ad una delle gare con il maggior fascino e storia a livello toscano e non solo.

Punta di diamante dell’armata MM Motorsport sarà il rientrante Cristiano Bianucci, che farà coppia con Michele Perna su Skoda Fabia R5. Fermo dal 2012, il pilota-preparatore lucchese avrà molta ruggine da scrollarsi di dosso, ma si candida a portare in alto le insegne di Maranello Corse, scuderia che lo affiancherà in questo rientro alle corse.

Cercherà un posto al sole anche il senatore Andrea Marcucci, al via con Richard Gonnella. Tolta giacca e cravatta che veste quotidianamente in Senato, Marcucci tornerà ad indossare tuta e guanti, mettendosi al volante della Peugeot 208 T16 R5 con la quale, in questo 2019, ha già disputato il Ciocco.

Da seguire con attenzione sarà anche l’altro portacolori di Maranello Corse, Stefano Gaddini, che in occasione del rally di casa salirà per la prima volta su una quattro ruote motrici, portando in gara la Peugeot 207 S2000. Affiancato da Iacopo Innocenti, che festeggerà la sua 250° gara, Gaddini tenterà l’ingresso nella top five, cercando punti preziosi per il campionato regionale.

Sarà invece la prima volta alla guida della Renault Clio S1600 per Luigi Marcucci, che farà coppia con Simone Vellini. Marcucci jr, dopo aver provato la S2000, si cimenterà in questa nuova esperienza, tornando nuovamente al volante di una trazione anteriore.

Ci si attendono grandi cose anche dal trittico di equipaggi al via con le Peugeot 208 R2B del team lucchese: Thomas Paperini, in coppia con Simone Fruini e per i colori di ART Motorsport, vorrà senz’altro riscattare il ritiro dell’Abeti e riprendere la caccia alla classifica degli Under 25 del contesto regionale, Giuseppe Perna, navigato da Alessio Favali, vorrà nuovamente rendere fieri di lui Maranello Corse, dopo la prova in crescendo al Valdinievole, mentre Emanuele Danesi, portabandiera di Jolly Racing Team, ripartirà dal secondo posto di classe, ed ottavo assoluto, colto all’Alta Val di Cecina un mese fa, facendo nuovamente coppia con Andrea Sarti, con il quale si è instaurato un incoraggiante feeling.

Dichiarazione di Manuela Martinelli: “La gara di casa ha sempre il suo perchè, e quest’anno ci vede impegnati con tutte le nostre energie. Siamo felici di riportare al volante Cristiano Bianucci, che speriamo possa riprendere in fretta la competitività che lo ha sempre contraddistinto. Puntiamo molto anche su Andrea Marcucci e Stefano Gaddini, che siamo certi dimostrerà il suo valore anche su una vettura 4×4. Sarà interessante valutare la prova di Luigi Marcucci, al debutto con la S1600, e siamo certi che il trio Paperini, Perna e Danesi sarà in lotta per il vertice di R2B e per le posizioni da top ten.”

La 54° Coppa Città di Lucca, valida per il Campionato Rally di Zona, si animerà venerdì 26 luglio, con le operazioni di verifica antegara che si svolgeranno a Porcari, polo dell’industria lucchese che da quest’anno ha scelto di accogliere con decisione il rally, e la disputa dello shakedown a Montecarlo, su un tratto di strada usato negli anni ’80 dal Rally dello Zoccolo. La competizione scatterà alle 12.00 di sabato 27 dal suggestivo scenario dell’Antico Caffè delle Mura a Lucca, e si entrerà subito nel vivo delle sfide con la disputa delle prove “Pizzorne” (10,60 km), invertita rispetto al 2018, e “San Rocco” (11,30 km), dopo le quali vi sarà un riordino al Bar Aquilone a Ghivizzano e l’assistenza, all’Italcar Scania di Porcari. Il secondo giro di prove proporrà ancora le “Pizzorne” e la rientrante “Bagni di Lucca” (14,00 km). Ancora un riordino, stavolta a Bagni di Lucca, e dopo la seconda assistenza ci sarà il gran finale, con il fascino della notte per l’ultima ripetizione di “San Rocco”, “Bagni di Lucca” e “Pizzorne”. La bandiera a scacchi sventolerà, sulle mura urbane di Lucca, dalle 23.20.

“Artisti Per Nuvolari” settima edizione della mostra dedicata al “Nivola”

Dal 15 settembre al 13 ottobre 2019, Casa Museo Sartori di Castel d’Ario (Mantova) ospiterà la settima edizione della rassegna “Artisti per Nuvolari”. La mostra – nata da un’idea di Adalberto Sartori, curata da Arianna Sartori e patrocinata dall’Automotoclub Storico Italiano – presenta le opere che 51 artisti di tutta Italia hanno dedicato al grande Tazio Nuvolari, il “mantovano volante”. Il mito del “Nivola” rivive nei dipinti realizzati con le tecniche più disparate – pitture ad olio, acrilico, tecnica mista, acquerello, disegno – ma anche nelle fotografie, nelle sculture in terracotta, ceramica, pietra, ferro e bronzo.

Quello di Tazio Nuvolari è un nome che fa subito accelerare i battiti del cuore. Scatena le emozioni legate alle imprese umane più estreme, delle quali il nostro “Nivola” è stato indiscusso protagonista nella prima metà del secolo scorso. Come per tutte le figure assurte alla mitologia, anche quella esile e minuta di Tazio Nuvolari è ben presto entrata nel lessico artistico, in tutte le sue forme: dalle più elevate a quelle più “pop”, come la musica e il cinema. E così il “mantovano volante” è conosciuto da tutte le generazioni, non solo in Italia.
Ecco: Tazio Nuvolari fa parte dell’immaginario collettivo come simbolo italiano positivo e vincente, che ha unito, come scrisse Gabriele D’Annunzio, “il coraggio alla poesia”. L’arte prevale di nuovo e diventa cultura, conoscenza e scoperta. In quest’ambito si muove anche l’Automotoclub Storico Italiano, come ente votato alla diffusione della cultura motoristica nel senso più esteso: iniziative come “Artisti per Nuvolari” rappresentano lo strumento di collegamento perfetto tra il motorismo storico e il grande pubblico, danno eco alla passione, diffondono valori.
“Il vasto mondo del collezionismo che ASI rappresenta – sottolinea Alberto Scuro, presidente dell’Automotoclub Storico Italiano – è fatto di ‘macchine’, ma tutte esprimono un indissolubile legame con l’Uomo: quello che ha progettato, quello che ha posseduto, quello che ha portato le ‘macchine’ al successo. Come ha fatto Nuvolari. L’Uomo è, e rimarrà, sempre al centro della scena, tanto più quando è così speciale come Tazio Nuvolari”.

 

Team Bassano al R.A.A.B con 18 equipaggi

Tutti nel rally storico, otto dei quali ad animare il Trofeo A112 Abarth Yokohama, gli equipaggi dall’ovale azzurro impegnati nel rally bolognese in programma venerdì sabato prossimi. Foto Gianni Abolis

Romano d’Ezzelino (VI), 24 luglio 2019 – Luglio agli sgoccioli, ma per il Team Bassano l’attività sportiva prosegue ed è in vista il prossimo appuntamento che porterà diciotto equipaggi dall’ovale azzurro a Castiglione dei Pepoli (BO) dove, venerdì 26 e sabato 27 luglio, si svolgerà il R.A.A.B. Historic, rally caratterizzato da un elenco iscritti composto per poco meno della metà da equipaggi della scuderia guidata da Mauro Valerio. Agli otto contendenti in gara nel Trofeo A112 Abarth Yokohama per che apriranno le ostilità partendo per primi, se ne aggiungono altri dieci ben distribuiti in tre dei quattro Raggruppamenti.

Con le piccole Autobianchi si sfideranno: Nicolò De Rosa ed Amerigo Salomoni, Damiano Almici e Andrea Quistini, Luca Silvio Bernardi con Matteo Gambasin, Fabio Vezzola e Roberto Francinelli,  Lisa Meggiarin e Marsha Zanet, Enrico Canetti con Marcello Senestraro, Nicola Cazzaro con Giovanni Brunaporto e infine  Raffaele Scalabrin e Giulia Paganoni.

A seguire le A112, toccherà al resto del gruppo del rally dove spiccano Pietro Tirone e Giacomo Giannone con la Porsche 911 SC Gruppo 4, stessa vettura con la quale saranno al via Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli; tornano a far coppia con la Lancia Rally 037 Gruppo B Carlo Falcone e Pietro Ometto e si rivedrà al via anche Luca Cattilino con l’inseparabile Opel Kadett Gt/e Gruppo 2 che dividerà con Francesco Sammicheli. Nuovamente al via anche la BMW M3 Gruppo A di Giulio Pedretti e Fabio Fedele, e, dopo averci corso con l’A112 nel Trofeo, Maurizio Cochis e Milva Manganone tornano a Castiglione stavolta con la Peugeot 205 Gti Gruppo A. Tocca poi a Claudio Manfè e Massimo Trentin su Renault 5 Turbo Gruppo 4 e con una seconda Opel Kadett Gt/e Gruppo 2 saranno della partita Sandro e Franco Simoni.

Dalla Germania tornano nuovamente a correre in Italia i coniugi Peter e Elke Goeckel con l’Opel Kadett SR Gruppo 2 e chiude l’elenco la Fiat 124 Special T Gruppo 2 di Maurizio Fasolin e Paolo Bonfà.

Il programma di gara prevede nove prove speciali: tre alla luce dei fari il venerdì, giornata dedicata anche alle verifiche e le restanti sei al sabato.

Cambiando settore, nella regolarità si registra ancora una buona prestazione per Andrea Giacoppo e Daniele Grillone Tecioiu reduci dalla rievocazione della Coppa d’Oro delle Dolomiti che hanno affrontato con la Mercedes 230 SL chiudendo al quarto posto assoluto e al primo del loro Raggruppamento.

Ferrari Competizione GT. Terzo posto per Rigon, quinto per Serra nella Super Pole della 24 Ore di Spa

Spa-Francorchamps, 26 luglio 2019 – Scatterà dalla seconda fila la migliore delle Ferrari al termine della Super Pole disputata questo pomeriggio sul circuito di Spa-Francorchamps. Grazie ad un giro velocissimo, Davide Rigon si è assicurato la terza piazzola in griglia di partenza a 218 millesimi dalla pole position, mentre Daniel Serra scatterà dalla terza fila. Al termine delle quattro sessioni di qualifica disputate ieri e che garantivano l’accesso a questa speciale lotta contro il tempo, le Ferrari di SMP Racing e quella di HubAuto Corsa si erano classificate rispettivamente dodicesima e quarta posizione.
Rigon all’attacco. Le vetture sono scese in pista in ordine inverso rispetto a quello di qualificazione. La prima Ferrari ad attaccare i saliscendi del circuito è stata quella di SMP Racing, con Davide Rigon al volante. Il pilota veneto ha completato il primo dei due passaggi cronometrati in 2:19.268, cui ha fatto seguito un 2:18.806 che gli è valso la terza posizione.
Serra velocissimo. La seconda Ferrari ad affrontare i 7004 metri del tracciato belga è stata la 488 GT3 di HubAuto Corsa condotta da Daniel Serra. Il brasiliano ha coperto il primo giro in 2:18.854 mentre il secondo in 2:18.877, un tempo che gli permette di partire dalla quinta posizione in griglia. Il ritardo di Serra dal poleman Engel, su Mercedes, è di soli 266 millesimi a testimonianza del livello di competitività delle vetture. La Ferrari di HubAuto Corsa è stata tra le più veloci e costanti anche nel warm-up che ha preceduto la Super Pole.
Gara. La settantaduesima edizione della 24 Ore di Spa prenderà il via domani (sabato 27 luglio ndr), alle ore 16:30. L’esito della corsa rischia di essere condizionato dal meteo che prevede intense precipitazioni anche durante la gara.

RAAB Historic, Rossi e Bertazzo pronti al via

Saranno due gli alfieri griffati GDA Communication impegnati a Castiglione dei Pepoli, il modenese nel rally riservato ad auto storiche ed il monselicense nella regolarità sport.

Modena, 24 Luglio 2019 – Si è entrati nella settimana calda, nel vero senso della parola, dell’edizione numero quarantatre del RAAB Historic, previsto per i prossimi 26 e 27 Luglio.

L’appuntamento bolognese, con fulcro nella storica piazza di Castiglione dei Pepoli, vedrà impegnata GDA Communication con due portacolori, mossi da diverse ambizioni.

Alla ricerca del riscatto, dopo le sfortunate apparizioni nella Repubblica di San Marino, troveremo al via Gabriele Rossi, sulla Ford Sierra Cosworth gruppo A.

Il Rally Alto Appennino Bolognese, in versione historic, porterà un carico significativo di emozioni al pilota di Modena, avendo iniziato qui, lo scorso anno, la propria seconda vita nel mondo delle auto storiche, esordendo con il quarto assoluto, primo di raggruppamento e classe.

Rossi, affiancato come di consueto dall’adriese Fabrizio Handel, avrà quindi il compito di prendere le misure alla trazione posteriore di casa Ford, in seguito agli sviluppi apportati da Assoclub Motorsport, nell’intento di continuare a progredire ed aumentare la propria esperienza.

 

Il RAAB Historic chiude un cerchio parziale per noi” – racconta Rossi – “perchè da qui è nata la nostra nuova avventura, tra le auto storiche. Lo scorso anno, all’esordio, andò benissimo. Chiudemmo con un quarto assoluto, primo di raggruppamento e di classe. Un risultato che ha sorpreso anche noi stessi. Dopo la sfortuna del ritiro al Bianco Azzurro, quando eravamo terzi tra le storiche, ed un secondo insoddisfacente al San Marino Rally Show vogliamo tornare a crescere. Grazie ai ragazzi di Assoclub Motorsport abbiamo identificato e risolto i problemi di trazione che lamentavamo da un po’ di tempo. Abbiamo provato la vettura ieri e direi che ora ci siamo. Adesso è cambiato totalmente l’approccio di guida. Dovremo riprendere confidenza.”

GDA Communication punta ad essere protagonista anche al quarto RAAB Classic, evento di regolarità sport che si accoderà al rally riservato alle auto storiche.

A difendere, sui pressostati, i colori della scuderia modenese ci penserà, da Monselice, Nico Bertazzo, alla guida dell’Opel Kadett GSI gruppo A, curata personalmente.

Il patavino, attuale leader della nona divisione nel Trofeo Tre Regioni, ritroverà al proprio fianco il coriaceo Cristiano Torreggiani, deciso ad inanellare un altro risultato positivo dopo il secondo posto ottenuto al Lessinia Sport ed il successo firmato al Campagnolo Historic.

Siamo pronti per il terzo appuntamento stagionale” – racconta Bertazzo – “ed il RAAB Classic si presenta come un evento particolarmente tosto. Le strade sono molto insidiose, sconnesse e sporche. Una buona fetta di gara si affronterà di notte e questo renderà il tutto ancora più difficile. Motivi potenziali per commettere degli errori ce ne sono a centinaia. Sono molto felice di ritrovare, in un contesto così impegnativo, il buon Cristiano Torreggiani. Una garanzia sul sedile di destra. Grazie ai ragazzi di Tuning Carenini abbiamo risolto i problemi di gioventù, sulla nostra Opel Kadett, e siamo pronti a dare il meglio. Siamo speranzosi e volenterosi per ottenere un buon risultato. Dobbiamo stare concentrati e con la testa ben incollata al collo.”

Palladio Historic al R.A.A.B. con 4 equipaggi

Due nel rally storico ed altrettanti nella regolarità sport, i portacolori della scuderia vicentina impegnati nella duplice gara bolognese in programma tra venerdì e sabato. Immagine Videofotomax

Vicenza, 24 luglio 2019 – Puntuale come nei tre anni precedenti, il R.A.A.B. Historic va a chiudere il mese di luglio proponendo il doppio evento rally e regolarità sport, al quale la Scuderia Palladio Historic prenderà parte schierando quattro equipaggi, equamente suddivisi.

Sarà una novità assoluta quella che hanno annunciato Alessandro Ferrari e Piero Comellato che affronteranno le nove speciali del rally bolognese utilizzando una Porsche 911 SCRS Gruppo 4; una nuova sfida per l’affiatato equipaggio che vuole provare a mettersi in gioco con una vettura dal nutrito palmarès, messa loro a disposizione dalla Balletti Motorsport. Il secondo equipaggio al via da Castiglione dei Pepoli, sarà quello formato da Daniele Danieli e Roberta che si ritrovano nuovamente nell’abitacolo della Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A in una gara già corsa anche nel 2018.

Dopo il successo dello scorso anno nella gara di casa, Mauro Argenti e Roberta Amorosa, si ripresentano al via della gara di regolarità sport con la Porsche 911 T con la quale punteranno al bis e ai punti del Trofeo Tre Regioni, obiettivo quest’ultimo nel mirino anche di Ezio Franchini e Gabriella Coato che saranno della partita con la Talbot Sunbeam TI.

Il programma prevede le verifiche e la prima parte di gara con tre prove in notturna, venerdì 26 e la seconda con sei speciali, sabato 27.

Una buona notizia è arrivata domenica scorsa dalla cronoscalata Trofeo Valcamonica svoltasi in provincia di Brescia, nella quale Stefano Fortuna ha portato in quinta posizione assoluta e alla vittoria di 4° Raggruppamento la sua BMW M3 Gruppo A.

 

RAAB Historic, quattro punte per il Team Guagliardo

Al via del rally bolognese, schierati Pasetto-Salvo (Porsche 911 Carrera RS) e Brusori-Carrugi (Porsche 911/SC), vincitori delle ultime tre edizioni, insieme a VOLTOLINI-Morelli (Porsche 911/SC) e Tirone-Giannone (Porsche 911/SC) alla titolata salita Bologna-Raticosa, invece, ennesimo debutto stagionale per l’atteso Natale Mannino (Porsche 911 Carrera RS)

Castiglione dei Pepoli (Bo), 24 luglio 2019 – Reduce dalla più che positiva trasferta in terra austriaca, teatro del titolato Rallye Weiz, il Team Guagliardo proseguirà un’intensa stagione agonistica affrontando un duplice impegno, sul suolo patrio, il prossimo fine settimana. La compagine diretta dall’eclettico pilota-preparatore Domenico “Mimmo” Guagliardo, infatti, sarà presente al 43° Rally Alto Appennino Bolognese Historic schierando al via ben quattro equipaggi, senza nascondere più che giustificate ambizioni, visti i felici e recenti trascorsi dei propri alfieri sui selettivi asfalti felsinei. A far da ideale capofila dello schieramento, infatti, vi sarà il bresciano Oreste Pasetto che, al volante della Porsche 911 Carrera Rs di 2° Raggruppamento e assistito alle note dal fido Carlo Salvo, proverà a bissare il successo messo a segno lo scorso anno. Pur dovendosi ben guardare dai compagni di squadra Simone Brusori e Fernando Carrugi, su Porsche 911/Sc di 3° Raggruppamento. L’equipaggio locale, infatti, vorrà sfruttare la conoscenza delle strade “amiche” per poter ambire al gradino più alto del podio, dopo aver già iscritto il proprio nome nell’albo d’oro della gara in ben due edizioni, nel 2016 e nel 2017.

Sempre in lizza nel “Terzo”, saranno della partita, altresì, i bresciani Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli, su Porsche 911/Sc, chiamati all’esordio assoluto al RAAB, così come Pietro Tirone e Giacomo Giannone, sull’altra Porsche 911/Sc. Il duo siciliano, al rientro dopo quasi due mesi di pausa, sarà mosso dal desiderio di rivalsa dopo il ritiro patito al Rally Storico del Salento per noie meccaniche. La competizione emiliana entrerà nel vivo venerdì 26 luglio con la disputa delle prime tre prove speciali, interamente in notturna; l’indomani, lo start delle rimanenti sei frazioni per un totale di 84,56 chilometri interessati dai rilevamenti cronometrici, escludendo i trasferimenti.

Tra sabato e domenica, invece, seppur a breve distanza, ovvero lungo i 6201 metri della SP65 che da Pianoro Vecchio conducono a Livergnano, andrà in scena la 31ª Bologna – Raticosa, sesto atto del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche (CIVSA). Il prestigioso appuntamento tricolore vedrà ai nastri di partenza anche Natale Mannino, alla guida della Porsche 911 Carrera Rs di 2° Raggruppamento. Pur trattandosi dell’ennesimo debutto stagionale nella specialità, il quotato rallista palermitano si presenterà in qualità di leader provvisorio della classe GTS+2500, dopo essersi riappropriato della vetta grazie al primato conseguito alla Cesana – Sestriere, appena due settimane addietro, e di certo non vorrà lasciarsi sfuggire l’opportunità per incrementare il vantaggio nei confronti dei diretti avversari.

Fine settimana con il XXI Trofeo Antonio Renati Quarta prova del 5° Trofeo Nord Ovest

La quarta prova del 5° Trofeo Nord Ovest regolarità auto storiche è il XX Trofeo Antonio Renati, Bobbio – Monte Penice, manifestazione titolata di abilità non competitiva con rilevamenti di passaggio è in programma domenica 28 luglio.
Ad organizzare è il Club Veicoli Storici Piacenza, in collaborazione con il Comune di  Bobbio, che, pur mantenendo lo storico percorso, ha voluto arricchire la rievocazione con un tracciato tecnico. L’edizione 2019 del Trofeo Renati, oltre a Bobbio toccherà anche i comuni di Coli, Ferriere e Corte Brugnatella.  Si svolgerà su un percorso di 110 chilometri con 45 rilevamenti di passaggio al centesimo di secondo. Ci  saranno prove sulla salita che conduce dalla cittadina piacentina della Val Trebbia al più alto passo della provincia di Piacenza.
E’  questa la rievocazione storica della famosa gara in salita che alla fine degli anni ’20 su iniziativa di Antonio Renati, a quel tempo podestà di Bobbio, ha rappresentato uno dei più importanti appuntamenti delle pioneristiche competizioni automobilistiche. Questa prova ha visto la partecipazione di numerosi piloti di grande prestigio come Enzo Ferrari che, il 14 giugno 1931, al volante dell’Alfa Romeo 8C 2300 conquistò il podio nella sua ultima competizione come pilota. Dopo quella prova lascerà le gare per dedicarsi completamente alla gestione della sua Scuderia.
Partenza domenica 28 luglio alle 10 da Piazza San Francesco a Bobbio

Il CIVM torna sul Terminillo alla Coppa Carotti

Scappa Antonio (Mini Cooper Jcw #75)

Con i suoi 13,45 Km la gara organizzata dall’Automobile Club Rieti è 8° Round di Campionato Italiano Velocità Montagna dal 26 al 28 luglio. Con 160 iscritti e tanti pretendenti al successo si rimescola tutto nel tricolore. C’è Ettore Bassi.

Rieti, 25 luglio 2019. Ritorno in grande nella massima serie tricolore ACI per la 56^ Rieti – Terminillo, la gara organizzata dall’Automobile Club Rieti che dal 26 al 28 luglio sarà 8° round di Campionato Italiano Velocità Montagna ed assegnerà la 54^Coppa Bruno Carotti. Un tracciato dal fascino unico quello alle pendici del Monte Terminillo con i suoi 13,45 Km altamente tecnico, che copre un dislivello di ben 1.029 metri su una pendenza media del 7,5%, sul quali sono dislocate ben 42 postazioni di commissari di percorso. Il programma del week end laziale entrerà nella fase clou venerdì 26 luglio con le operazioni di verifica che si terranno dalle 14.30 alle 19.30 in località Vazia, presso la Direzione Gara le sportive ed in Via Maestri del Lavoro le tecniche. Sabato 27 le due salite di ricognizione  dalle 10 per i concorrenti ammessi al via, mentre la gara in salita unica prenderà il via alle 10.30 di domenica 28 luglio sotto la direzione di Fabrizio Fondacci e Roberto Bufalino. La Cerimonia di Premiazione sarà presso l’Azienda Emec in via Lisciano intorno alle 16.30. Esordio nell’impegnativa e tecnica gara per Ettore Bassi, l’apprezzato attore e sempre preciso e meticoloso pilota che continua nel suo programma sportivo 2019 al volante dell’Osella PA 21 Jrb Suzuki curata da DM Competizioni, su cui la star di “Ballando con le Stelle” migliora continuamente il suo feeling ed ora vuole provare il brivido del Terminillo.

Tanti i pretendenti al successo presenti in ogni categoria che rimescolano le carte in CIVM. Di nuovo ai nastri di partenza Angelo Marino, il giovane salernitano che vinse l’edizione 2018 sulla Lola F.300 Zytek del Team Dalmazia, monoposto con cui l’alfiere Speed Motor rilancia la sfida nella ritrovata validità tricolore della blasonata gara. Per la vittoria in gara sono numerosi i candidati che sono anche in corsa per i preziosi puti tricolore ad iniziare dal leader Denny Zardo il veneto della Best Lap che al volante della Norma M20 FC Zytek di gruppo E2SC ha vinto a Verzegnis ed è salito sul podio di Morano ed Ascoli ed ora sul tecnico tracciato reatino potrà dare sfogo ai cavalli della biposto francese contando sul lavoro delle coperture ufficiali Pirelli su un tracciato lungo. A rimontare mira certamente il giovane Umbro Michele Fattorini, l’orvietano di Speed Motor che sembra aver superato la fase più critica delle noie partire sulla Osella FA 30 Zytek di gruppo E2SS ed ora attacca il Terminillo forte del feeling con le gomme Avon. In cerca di netta rimonta anche il sardo Omar Magliona che arriva a Rieti con la serenità del lavoro solto sulla Osella PA 2000 Honda dalla Samo Competition, ma anche con tutti i suoi punti tricolori all’attivo e sarà avversario difficile per tutti l’esperto pluricampione sassarese alfiere di CST Sport. Riprende il CIVM anche per un altro giovanissimo sardo: Giuseppe Vacca il driver della Scuderia Vesuvio che ha risolto i danni avuti sulla Osella PA 2000, grazie al sempre efficace lavoro di Paco 74, dopo il principio d’incendio che ne ha arrestato la corsa ai punti ad Ascoli. Torna della partita anche il giovane catanese dell’Ateneo Luca Caruso, il driver etneo più che convincente al volante dell’Osella PA 2000 Honda con cui al suo primo CIVM ha già collezionato un podio a Luzzi. Altro sardo in gara il sassarese Sergio Farris, anche lui su Osella PA 2000 curata dal Team Dalmazia, con cui continua a convincere il suo progresso malgrado qualche delusione per un set up ancora non ottimizzato. Sarà gara di conferma per il partenopeo Piero Nappi che testerà gli aggiornamenti sulla Osella PA 30 Judd, come farà su auto gemella il ragusano di lungo corso Giovanni Cassibba, alfiere della Catania Corse. In classe 1600 delle monoposto di gruppo E2SS se l’ascolano Daniele Vellei potrà contare sul consolidato feeling con la Gloria C8, farà valere le sue doti velocistiche il ragusano Franco Caruso, anche lui su Gloria C8, entrambi a caccia di punti tra le sportscar Motori Moto, dove tutto si riapre per l’assenza del leader Liber. Achille Lombardi a Rieti potrà concretizzare i dati assunti sull’aerodinamica della Osella PA 21 Jrb BMW con cui il potentino della Vimotorsport comanda la classe 1000 delle biposto di gruppo E2SC, ma attenzione al siracusano Luigi Fazzino, il giovane arriva dal karting ed il tracciato tecnico si addice alla sua Osella PA 21 Jrb Suzuki da 1600 cc, mentre in classe 1400 il giovane umbro Filippo Ferretti cerca punto con la Radical SR4 con cui il feeling è in continuo aumento. Sempre per le motorizzazioni motciclistiche anche il giovane ragusano figlio d’arte Samuele Cassibba vuole conferme dalla Osella PA 21 Jrb motorizzata Suzuki da 1000 cc.. In gruppo CN arriva saldamente al comando il calabrese Rosario Iaquinta sulla Osella PA 21 EVO Honda, alfiere Project Team. Tra le presenze in rosa anche quella della giovanissima siciliana Martina Raiti, portacolori Trapani Corse sulla versione junior dell’Osella PA 21 co motore Honda da 1600 cc.. Il tracciato della Rieti – Terminillo è terreno favorevole alle silhouette, pertanto, sarà appassionante la sfida tra le Alfa 4C per il gruppo E2SH tra il leader ascolano Alessandro Gabrieli ed il teramano Marco Gramenzi, motore Picchio sovralimentato per l’alfiere Gruppo Sportivo AC Ascoli e aspirato da 3000 cc per la MG 001 Furore del portacolori AB Motorsport. Rientro di conferma anche per Abramo Antonicelli, il maceratese della ACN Forze Polizia sulla BMW M3 dopo i capricci elettrici avuti ad Ascoli. Anche le super car di gruppo GT dipongono di un tracciato molto congeniale ai tanti cavalli, in GT3 la tregua per la sfida di vertice lascerà spazio alla caccia ai punti per Silvio Passerini sulla Lotus Exige, ma a puntare in alto saranno i pretendenti della GT Super Cup, vetture derivate dai rispettivi monomarca in pista, dove svettano le due Ferrari 488 Challenge, quella in livrea Superchallenge del padovano Roberto Ragazzi e quella di Maurizio Pitorri nella gara di casa per i driver Best Lap, ma attenzione al sempre più aggressivi siciliano di Bergamo Rosario Parrino sulla Lamborghini Huracan. Per la GT Cup duello tricolore tra Ferrari 458, per il leader veneto Stefano Artuso e per i catanese Vincenzo Gibiino. In gruppo E1 il campano Giuseppe D’Angelo sula Renault New Clio curata da Samo Competition mira ad allungare in testa, ma l’alfiere Campobasso Corse deve fare i conti con l’orvietano Daniele Pelorosso che cercherà di accorciare il gap sulla Renault Clio Proto. Ma le minacce per tutti arrivano da Antonio Scappa, il pluricampione di RS, che proverà sulla strada di casa gli sviluppi della nuova MINI John Cooper Works turbo in versione gruppo E1, con cui ha mostrato le intenzioni sin dalla prima apparizione a Sarnano. Sempre in classe 1600 turbo mirerà a difendere la posizione tricolore da podio il pugliese Vitantonio Micoli sulla Renault 5 GT, mentre prosegue il duello umbro tra MINI per la classifica in rosa tra le appassionate Deborah Broccolini, al comando, e Paola Pascucci subito alle spalle. In classe regina quella da oltre 3000 cc l’ascolano della One Racing Amedeo Pancotti va a caccia di punti TIVM sulla aggressiva BMW M5. I duelli per i vertici del gruppo non sono solo riservati alle vetture più generose, infatti, un sicuro attacco arriverà dalla classe 1.6 con il piemontese Giovanni Regis sempre più efficace sulla Peugeot 106 di preparazione Ciarcelluti, ma a Rieti occhio all’abruzzese Silvano Stipani su auto gemella. In classe 14000 gioca in casa Bruno Grifoni sulla Peugeot 106 XSI, anche se non è impresa facile contenere avversari come Cristiano Romoli o Filippo Lacanna sulle Peugeot oppure Antonio Di Giambattista su Citroen. Rudi Bicciato comanda  saldamente il gruppo A, ma per l’altoatesino della Scuderia Mendola è adesso il momento di cercare lo stacco, complice l’ottimo feeling instaurato dalla sua Mitsubishi Lancer con le gomme Yokohama. Secondo in gruppo e in testa alla classe 1600 c’è il bravo messinese Marco Calderone, l’alfiere del Team Phoenix che sulla Peugeot 106 è al suo primo CIVM completo, dove si sta ben mettendo in luce, anche se sul tecnico tracciato reatino dovrà respingere i certi attacchi dei variEmanuele Finestauri, e Fabio Titi sulle Peugeot o di Massimo Tirabassi sulla Citroen Saxo. Dalla Puglia Giovanni Lisi sulla Honda Civic arriva sul Terminillo per puntare a rafforzare la sua leadership di gruppo N, le maggiori insidie arrivano dalla classe 1600 al completo di protagonisti, dal lucano della Greta Racing Rocco Errichetti che sulla Peugeot 106 comanda davanti all’abruzzese Vincenzo Ottaviani, talvolta rallentato anche dalla sfortuna, ma ago della bilancia si rivela sempre più il pesarese Gabriele Giardini, il portacolori della Scuderia Città di Gubbio sulla Citroen Saxo. A Trento ha agguantato la leadership di Racing Start Plus il fasanese Giacomo Liuzzi sulla MII JCW made in AC Racing, tallonato dal corregionale tarantino Vito Tagliente anche lui sulla MINI JCW ma di preparazione DP Racing e dal sempre tenace e concreto abruzzese Serafino Ghizzoni, anche se pronti all’assalto al vertice ci sono l’esperto catanese salvatore D’Amico ed il calabrese Giuseppe Aragona, che ha mostrato un immediato feeling con la MINI che guida solo da quest’anno. Lotta per le posizioni da podio di gruppo il pugliese Antonio Cardone che con la Honda Civic Type-R comanda tra le motorizzazioni aspirate, dove si presenta minaccioso il portacolori Gaetani Racing Luca Attoresi, anche lui su Honda. L’ascolano Giovanni Cuccioloni anche sullo scorrevole percorso laziale è pronto a difendere la testa della classe 1.4 sulla efficace Peugeot 106. Per la Racing Start turbo RSTB 4 a 3 di vittorie a favore di Giovanni Angelini su Oronzo Montanaro, i due fasanesi maggiori protagonisti sulle MINI JCW divisi da 10 punti dopo la Trento – Bondone dove Angelini ha messo a segno il quarto successo. Ma sempre più concreto si mostra Marco Magdalone, mentre non ha ancora trovato un’intesa ottimale con le regolazioni della MINI Angelo Loconte, altri due pugliesi primi attori della combattuta ed appassionante categoria dagli alti numeri, che vede anche la partecipazione in rosa di Maria Giulia De Ciantis. In RS, il gruppo Racing Start riservato a vetture turbodiesel o con motore aspirato, il poliziotto salernitano Gianni Loffredo ha fatto finora en plein di vittorie con la nuova MINI John Cooper Works che si è perfettamente adattata alle salite con la preparazione AC Racing, alle sue spalle sfida aperta tra i motori aspirati dove sono tutti presenti i maggiori protagonisti con il il calabrese della Cosenza Corse Arduino Eusebio che deve difendere il vertice sulla Renault Clio RS, contro l’esperto e sempre tenace campano della Tirreno Motorsport Francesco Paolo Cicalese, molto incisivo sulla Honda Civic Type-R, l’altro salernitano della “Vesuvio” Antoni Vasallo, in piena rimonta sulla Renault Clio, come il siciliano Giovanni Grasso, anche lui su Clio. Per la classe 1.6 il pescarese Francesco Di Tommaso ormai a pieno agio in salita al volante della Citroen Saxo, ma occhio alla gemella con cui sarà al via il catanzarese Gianluca Rodino ed alla Peugeot 106 del giovane Alessandro Gandini. Anche in classe 1.4 presenti i primi tre protagonisti con il cosentino dell’Autosport Sila Francesco Costabile su Volkswagen Polo in testa davanti a Nicola Merli e Giovanni Luca Ammirabile sulle Peugeot 106. Anche in questa classe una presenza in rosa sempre più consistente quella dell’orvietana Giulia Gallinella al volante della Peugeot 106.

Classifiche CIVM dopo 7 gare: Assoluta: 1 Zardo 52; 2 Faggioli 50; 3 Fattorini 45. RS: 1 Loffredo 110; 2 Eusebio 52; 3 Cicalese 51. RSTB: 1 Angelini 100; 2 Montanaro 90; 3 Magdalone 76. RS+: 1 Liuzzi 64,5; 2 Tagliente 60; 2 Ghizzoni 57. N: 1 Lisi 78; 2 Errichetti 67,5; 3 Mercati 50. A: 1 Bicciato 85; 2 Calderone 47,50; 3 Cenedese 28. E1: 1 D’Angelo  75; 2 Pelorosso 68; 3 Micoli 35. GT: 1 Peruggini 100; 2 Gaetani 99,5; 3 Ragazzi 38. E2SH: 1 Gabrielli 77,5; 2 Gramenzi 62; 3 Paone 27,5. CN: 1 Iaquinta 102,5; 2 Rampini 37,5; Fuscaldo 28,5. E2SC: 1 Zardo 68; 2 Magliona 64,50; 3 Faggioli 60. E2SS: 1 Liber 72; 2 Merli 60; 3 Fattorini 55. Sportscar Motori Moto: 1 Liber 110; 2 Lombardi 74; 3 Fazzino 42.

Petronas ricerca un trackside fluid engineer per la F1

Una nuova opportunità per scendere in pista nella stagione 2020

Hockenheim, 26 luglio 2019 – PETRONAS, attraverso la sua divisione PETRONAS Lubricants International (PLI), a seguito del successo dell’operazione avviata nel 2018, annuncia anche quest’anno l’apertura di una delle posizioni lavorative più ambite al mondo, quella di Trackside Fluid Engineer, una figura chiave che ha il compito di fornire supporto tecnico al seguito del Team Mercedes-AMG PETRONAS Motorsport durante il Campionato Mondiale di Formula 1™ 2020.

“In PLI, ci mettiamo costantemente in gioco. L’evoluzione del nostro concetto PETRONAS Fluid Technology Solutions™ punta a migliorarne l’architettura per ottenere risultati ancora più all’avanguardia: un approccio fondamentale per mantenere il team sempre un passo avanti agli altri nel mondo delle corse su pista. Cerchiamo di usare al meglio il talento e la tecnologia di cui disponiamo e che ci sono universalmente riconosciuti per fornire prodotti e servizi in grado di soddisfare le esigenze dei nostri partner negli sport motoristici, dei costruttori e, ultimi in questo elenco ma primi nei nostri pensieri, dei consumatori finali. Si tratta di un’opportunità di lavoro irripetibile rivolta a candidati qualificati che hanno in questo modo l’opportunità di entrare a far parte di una squadra che sviluppa soluzioni innovative nel settore dei fluidi per le future vittorie in campionato”, ha dichiarato Giuseppe D’Arrigo, Direttore Generale e Amministratore Delegato di PETRONAS Lubricants International.

In qualità di membro del Team PETRONAS che offre supporto tecnico a bordo pista, le principali responsabilità del Trackside Fluid Engineer includono la fornitura di analisi sul carburante PETRONAS Primax, sul lubrificante PETRONAS Syntium e sui fluidi funzionali PETRONAS Tutela per garantire la piena conformità alle normative FIA e prestazioni ottimali alla squadra cinque volte di fila Campione del Mondo Costruttori di Formula 1™.

Lo scorso anno, la ricerca di un nuovo Trackside Fluid Engineer PETRONAS ha registrato 7000 candidature da tutto il mondo. Solo cinque contendenti sono riusciti a superare il primo rigoroso processo di selezione comprendente anche una presentazione video e di un caso di studio. Tre hanno potuto incontrare D’Arrigo a Kuala Lumpur, in Malesia, per il colloquio finale e la 24enne Stephanie Travers, nata in Zimbabwe, è stata scelta per occupare la posizione.

“È sempre stato un sogno per me lavorare in Formula 1™, sono davvero grata per questa opportunità. Le sfide non mancano, certo, ma sto imparando ogni giorno a mantenere il sangue freddo in ogni situazione e procedere facendo sempre i passi più giusti. Le persone del team sono fantastiche e lavorare con loro è meraviglioso, sono felice e sto facendo veramente mia questa incredibile esperienza”, ha detto Travers.

Toto Wolff, Team Principal e CEO Mercedes-AMG PETRONAS Motorsport ha aggiunto: “Durante la nostra decennale collaborazione, il carburante e gli oli PETRONAS sono stati la linfa vitale della nostra automobile, e PETRONAS ha avuto un ruolo fondamentale per ottenere quella costanza nelle prestazioni e nell’affidabilità che hanno rappresentato la chiave di volta degli ultimi cinque anni di successi ai Mondiali”.

“Gli esperti di fluidi che PETRONAS ci mette a disposizione ci forniscono analisi in tempo reale e sono in grado di rilevare tempestivamente anche problemi potenziali – competenze tecniche inestimabili. Stephanie si è rivelata un inserimento eccellente e siamo entusiasti di coltivare il nuovo talento che arricchirà la nostra famiglia di tecnici a bordo pista nel 2020”.

È possibile candidarsi per ricoprire il ruolo di Trackside Fluid Engineer PETRONAS fino al 25 settembre 2019. Per ulteriori informazioni, è possibile consultare la pagina LinkedIn di PETRONAS Lubricants International o inviare un’e-mail a ptfe2020@pli-petronas.com.

Hyundai protagonista al Rally di Alba con i team ufficiali e la gamma Hyundai N

La stella dell’evento sarà Sébastien Loeb, che con il navigatore Daniel Elena porterà in gara la i20 Coupe WRC di Hyundai Motorsport. Umberto Scandola e Guido D’Amore terranno alti i colori dello Hyundai Rally Team Italia con la Hyundai i20 R5.  Il pubblico potrà ammirare su strada la gamma ad alte prestazioni del brand N: i30 N 5 Porte e i30 Fastback N faranno da apripista del rally. Sabato 27 e domenica 28 luglio lo showroom Unicar Hyundai consentirà al pubblico di effettuare test drive dei modelli Hyundai, tra cui KONA, Tucson, i20 e i30

25 luglio 2019 – Hyundai partecipa da protagonista al Rally di Alba 2019, gara valevole per il Campionato Italiano Rally e in programma nel weekend del 27-28 luglio.

La stella dell’evento nelle Langhe sarà Sébastien Loeb: il pilota monegasco di Hyundai Motorsport e il suo inseparabile navigatore Daniel Elena correranno con la Hyundai i20 Coupe WRC per acquisire maggiore feeling con la vettura in vista delle ulteriori prove su asfalto e delle prossime tappe del Mondiale Rally, in cui ha conquistato il primo podio nel Rally del Cile.

Al via del Rally di Alba sarà presente anche lo Hyundai Rally Team Italia con l’equipaggio formato da Umberto Scandola e Guido D’Amore: dopo aver centrato la top ten al debutto su asfalto nel Rally di Roma Capitale, la squadra diretta da Riccardo Scandola – team Customer Racing di Hyundai Motorsport – continuerà lo sviluppo della Hyundai i20 R5 in vista delle prossime gare del Campionato Italiano Rally Terra.

Gli appassionati e il pubblico presente al Rally di Alba potranno ammirare su strada anche la gamma ad alte prestazioni del brand N, che farà da apripista ufficiale della gara: ad attirare l’attenzione degli spettatori saranno la Hyundai i30 N 5 porte, il primo modello high performance di Hyundai in Europa e sviluppata sul tracciato del Nürburgring, si unirà alla Hyundai i30 Fastback N che combina un design sofisticato ed elegante alla garanzia del divertimento di guida targato “N”.

Ad aprire i battenti del weekend di gara sarà l’evento presso lo showroom Unicar Hyundai di Guarene, nei pressi di Alba: giovedì 25 luglio a partire dalle 18:30 Sébastien Loeb e Daniel Elena incontreranno il pubblico alla presenza di Andrea Adamo, Team Director di Hyundai Motorsport. Ad arricchire la serata gli equipaggi Scandola-D’Amore e quello formato da Davide Riccio e Silvia Rocchi, che saranno presenti in concessionario con le rispettive i20 R5.

Le vetture Hyundai saranno protagoniste anche venerdì 26 luglio durante “Una Notte al Castello”, la sessione di autografi prevista presso il Castello di Grinzane Cavour, cuore pulsante delle Langhe, Patrimonio Mondiale dell’Umanità – Unesco.

Accanto al Parco Assistenza di Piazza Medford, sabato 27 e domenica 28 luglio lo showroom Unicar Hyundai metterà alcuni modelli della gamma Hyundai a disposizione del pubblico per test drive: oltre alle city car di successo i10 e i20 sarà possibile provare il SUV compatto KONA e IONIQ, prima auto di serie al mondo che consente di scegliere fra tre differenti alimentazioni green. Infine si potrà effettuare un test drive della berlina i30 e il SUV best-seller Tucson nelle versioni N-Line, modelli dal carattere sportivo che combinano una forte personalità allo stile dinamico della linea N ispirata al motorsport.

Il Rally di Alba si articola su due giorni e otto prove speciali, di cui due prove spettacolo per un totale di 105,23 chilometri sui 370 complessivi. La partenza è prevista sabato alle 19 da Piazza Medford, sede del Parco Assistenza, dove avverrà anche l’arrivo domenica pomeriggio intorno alle 18:30.

Il Campionato Italiano WRC sfida Sebastien Loeb per un rally di Alba da record

Grandi numeri, grandi nomi e grande gara per il quinto appuntamento del Campionato Italiano WRC. Il 27 e 28 luglio i driver italiani corrono con il nove volte campione del Mondo, affiancato da Hyundai Motorsport, sugli asfalti delle Langhe.

Alba, giovedì 25 luglio 2019 – Saranno 182 iscritti al via. Basta il numero a rendere straordinario il 13° Rally di Alba, prossimo atto del Campionato Italiano WRC firmato ACI Sport. Un evento sportivo che diventa indimenticabile se si aggiunge la presenza dei nove volte campioni del Mondo Rally Sébastien Loeb e Daniel Elena, a correre con la Hyundai i20 Coupe WRC Plus.

La gara organizzata dalla Cinzano Rally Team è pronta per il penultimo round stagionale del tricolore, valido anche per la Coppa Rally di Zona [Zona 1] che si correrà questo fine settimana in Piemonte sulle strade delle Langhe.

Saranno 8 World Rally Car, compresa la Plus coreana ufficiale di Hyundai Motorsport sotto la guida del Team Director Andrea Adamo. Guardando al Campionato e ai suoi protagonisti il più atteso è sicuramente Simone Miele. Il trentunenne di Olgiate Olona insieme a Roberto Mometti è chiamato a dare il massimo per difendere la leadership. L’equipaggio sulla Citroen DS3 WRC di Dream One Racing, che ha già vinto il Rally di Alba nel 2016, dovrà vedersela con i veneti Marco Signor e Patrick Bernardi su Ford Fiesta WRC di Step Five, secondi assoluti a 1,5 punti di distanza. Molto quotato anche l’equipaggio con il maggior numero di vittorie all’attivo in questo CIWRC 2019. Luca Pedersoli e Anna Tomasi su Citroen DS3 WRC arrivano in Piemonte con due vittorie su quattro rally disputati, l’ultima al Rally della Marca.

Alba quest’anno si tingerà soprattutto di viola vista la presenza delle molte Hyundai attese ai nastri di partenza. Nonostante sia virtualmente fuori dai giochi per la corsa al titolo, non mancherà Corrado Fontana con Nicola Arena su i20 WRC. Quindi l’altro pilota lariano Kevin Gilardoni in coppia con Corrado Bonato da outsider sulla seconda i20 WRC di HMI. Reduce dal Rally di Roma Capitale, vuole concludere in bellezza un mese sempre al volante della sua i20 R5 il veronese Umberto Scandola. Il pilota del CIR Terra, sempre con Guido D’Amore, potrà continuare a sviluppare il feeling con la vettura anche su asfalto, sempre supportato da Hyundai Rally Team Italia. Stessa R5 anche per il francese ex ufficiale Subaru Stephane Sarrazin con Jaques-Julien Renucci, ma soprattutto per il giovane norvegese proveniente dal World Rally Championship Ole Christian Veiby, navigato dallo svedese Jonas Andersson, anche lui per fare chilometri su asfalto in questa occasione su una i20.

Pronte anche le due Ford Fiesta WRC di Alessandro Gino, con Marco Ravera vincitore delle ultime due edizioni nella capitale del tartufo e Lorenzo Della Casa con Domenico Pozzi, entrambi da outsider del Campionato.

Davvero numerosa la pattuglia di R5. Saranno ben 28 le vetture della categoria cadetta capitanate dal leader di Coppa Corrado Pinzano, in questa occasione affiancato da Roberta Passone. Il biellese si sta mettendo in mostra alla sua prima stagione nel CIWRC e vorrà proseguire il trend positivo sulla Skoda Fabia R5 della PA Racing. Cerca conferme Andrea Carella insieme ad Enrico Bracchi sulla Fabia del team Munaretto. Vogliono tornare a ritagliarsi un posto tra le migliori R5 del Campionato il padovano Giampaolo Bizzotto, alla destra Sandra Tommasini, come il milanese Jordan Brocchi con Fabio Berisonzi alla guida di una vettura ceca.

Pronto per una sessione in gara su asfalto con la R5 coreana anche il talento transalpino Anthony Fotia, alle note Didier Sirugue. Proseguendo con la lunga schiera di Fabia, sarà al via anche un’altra promessa del rallismo francese come Jean Baptiste Franceschi, ma da tenere d’occhio anche le boeme dell’esperto Elwis Chentre, di Luca Cantamessa e di Gianluca Tosi. In corsa anche la VW Polo dell’esperto driver svizzero Oliver Burri.

Nella classe S2000 si rinnova la sfida tra le Peugeot 207 del trevigiano capoclassifica di Coppa Rudy Andriolo insieme a Manuel Menegoni e del ceccanese Stefano Liburdi, attualmente terzo con Andrea Colapietro.

Proverà a conquistare il successo nella Coppa ACI Sport Super 1600 con una gara d’anticipo il driver di Medesano Roberto Vescovi, con Giancarla Guzzi su Renault Clio. Si rinnova la sfida anche per tra le R2 con il frusinate Liberato Sulpizio con Alessio Angeli a bordo di Fiesta alla caccia del terzo successo stagionale. Ad impedirglielo due equipaggi su Peugeot 208 R2B con il bresciano Gianluca Saresera insieme a Manuel Fenoli e il giovane trentino Fabio Farina con Luca Guglielmetti.

Il Rally di Alba avrà la sua quota rosa grazie alla presenza delle migliori interpreti provenienti dal CIR. Ci sarà Rachele Somaschini con la sua Citroen DS3 R3T, oltre a Patrizia Perosino nell’inedita coppia con il giovane di Santo Stefano Belbo Nicolò Gonella su Peugeot 208.

Sarà il quinto appuntamento anche per il Girone CIWRC della Suzuki Rally Cup. Si confermano sempre numerose le Swift R1 con 13 equipaggi al via, tra i quali spiccano i nomi del vincitore al Marca il padovano Nicola Schileo, alle note Alessandro Cervi, che proverà a sfidare il leader del monomarca il trentino Roberto Pellé, sempre affiancato da Giulia Luraschi.

Si inizierà a fare sul serio già dalla giornata di sabato 27 luglio con lo shakedown a Cherasco, seguito dalla cerimonia di partenza in piazza Michele Ferrero nel centro di Alba. Dopo la pedana si parte con la Super Prova Speciale #RA Show che chiuderà la prima parentesi.

Domenica 28 sarà un’intensa giornata di gara con quasi 370 km di percorso complessivo suddiviso su altri 7 tratti cronometrati fino al rientro in piazza Ferrero, intorno alle ore 18, per la Premiazione finale.

CLASSIFICA ASSOLUTA CAMPIONATO ITALIANO WRC: Miele 59,5; Signor 58; Pedersoli 45; Pinzano 34; Fontana 22,5; Carella 21.

CALENDARIO CIWRC 2019: 29-30/03 43°Rally 1000 Miglia; 27-28/04 52° Rallye Elba (coeff. 1,5); 1-2/06 52° Rally del Salento (coeff. 1,5); 29-30/06 36°Rally della Marca; 27-28/07 13°Rally Alba; 14-15/09 39° Rallye San Martino di Castrozza e Primiero (coeff. 1,5)