Elenco degli ammessi a Rallylegend 2019: ancora un “pienone” di adesioni, grandi nomi e macchine da sogno

La storia più importante a Rallylegend Heritage, adrenalina a fiumi con Legend Show

Repubblica di San Marino. Quello della pubblicazione dell’elenco degli ammessi è sempre uno dei momenti più attesi della vigilia di Rallylegend, in scena nella Repubblica di San Marino dal 10 al 13 ottobre prossimi. Tanti nomi di campioni importanti, di fuoriclasse di ieri e di oggi, di macchine da sogno, preludio di uno spettacolo ancora una volta imperdibile. In attesa del definitivo elenco degli iscritti, con gli ultimi aggiornamenti, che sarà pubblicato nei prossimi giorni, spiccano, tra i tanti bei nomi in elenco, quelli di Thierry Neuville, la guest star di quest’ anno, al via con Hyundai i20 coupè WRC del team ufficiale Hyundai Shell Mobis WRC, che ha scelto Rallylegend per una importante serie di test in gara, che vedrà presente anche il Team Director Andrea Adamo. Aria di Mondiale Rally che faranno respirare anche Andreas Mikkelsen, al suo primo Rallylegend che disputerà con una Hyundai i20 WRC del team italiano HMI “vestita” nei colori 958 Santero e Craig Breen, che torna a San Marino dopo la vittoria 2018 tra le World Rally Car. Grande attesa anche per il ritorno di Gigi Galli, che “sperimenterà” la sua Kia Rio RX da rallycross per la prima volta in prova speciale mentre lo statunitense Ken Block, affronta il suo primo Rallylegend con la sua Ford Escort Cosworth, denominata “Cossie”. Grande Italia al via di Rallylegend 2019 con Miki Biasion, che sarà impegnato su più “fronti”, “Tony” Fassina, in gara con la sua splendida Lancia Stratos, Piero Longhi, che si cimenta con la Ford Fiesta WRC, poi ancora Bruno Bentivogli (Ford Sierra Cosworth), Simone Romagna (Lancia Delta 16V), il debutto di Mauro Sipsz (Lancia Stratos), l’”aficionado” Graziano Rossi (BMW M3 E46), centauro dai trascorsi importanti e papà di Valentino, fino ad arrivare al funambolico Paolo Diana (Fiat 131 Racing). Tra gli oltre ottanta equipaggi provenienti da una venticinquina di Nazioni diverse, tornano Frank Kelly (Ford Escort MkII), i danesi Poulsen, brillante carriera nei loro campionati nazionali, e Chistof Klausner, immancabile con la sua Audi Quattro.

Rallylegend Heritage: la storia torna in prova speciale, con Andruet, Biasion, Ormezzano

E’ la novità più gustosa di Rallylegend 2019. Una vetrina esclusiva ed unica, uno schieramento di una ventina di macchine che hanno fatto la storia dei rally negli anni ’70 e ’80, quelle vere, certificate, ancora nelle livree che le hanno consegnate alla storia. Impegnate in un rally a percorso ridotto, precederanno la gara di tutti gli altri protagonisti di Rallylegend. Al volante di meravigliose Lancia Stratos, Renault Alpine A110, Fiat 124 Abarth, Opel Ascona e Kadett, Fiat 131 Abarth, Porsche 911, Alfa Romeo Gtv in rare versioni 1800 e Turbodelta e altri “gioielli”, campioni ben impressi nella memoria degli appassionati come Jean Claude Andruet, che disputa il suo primo Rallylegend, con una Fiat 131 Abarth di grande pedigree, Miki Biasion, con la Opel Kadett GTE con  cui debuttò nei rally giusto quaranta anni fa, Federico Ormezzano, con la Talbot Lotus con cui vinceva dando spettacolo senza limiti, Chicco Svizzero e “Tito” Cane.

Adrenalinica apertura, al giovedi’ sera, con la novita’ “Legend Show”. Apre già al giovedì sera Rallylegend 2019 che, subito dopo la The Legend Parade, cerimonia di presentazione dei “big” al via sul palco dell’evento sammarinese, poche centinaia di metri più in là, vedrà andare in scena “Legend Show”, un vero e proprio challenge riservato a venti piloti e vetture d’élite, che parteciperanno poi al rally.

La sfida avverrà giovedì 10 ottobre a partire dalle ore 21.00. Il percorso sarà realizzato utilizzando le due rotatorie, situate a poche decine di metri da Rallylegend Village e collegate da un rettilineo di 350 metri. Partenze contrapposte e quindi due vetture contemporaneamente in gara. Due apposite giurie, una per rotatoria, valuteranno la prestazione. Il tutto ad eliminazione diretta per arrivare ad una superfinale con i due campioni del “360°”, che si sfideranno su sei giri attorno ad ogni rotatoria per ogni senso di marcia.

Massimiliano Meneghetti vuole il poker al Città di Bassano

Il pilota di casa, reduce da tre successi consecutivi di fronte al pubblico amico, torna alla guida dell’eterna Renault Clio Williams per continuare la striscia positiva.

Bassano del Grappa (VI), 25 Settembre 2019 – Si contano sulle dita di una mano i giorni che separano Massimiliano Meneghetti dall’appuntamento più atteso dell’anno, quello con la gara di casa ovvero il Rally Città di Bassano, pronto a festeggiare la sua edizione numero trentasei.

Un weekend, quello che vedrà protagonista il Mundialito Triveneto, reso ancor più intenso dalla ritrovata validità per l’International Rally Cup, una delle serie più amate a livello nazionale.

Sarà un Bassano molto atteso per il portacolori di La Superba, chiamato a consolidare una tradizione vincente che lo vede sul gradino più alto del podio nelle ultime tre edizioni.

Nel 2016, alla guida di una Renault Clio Super 1600, Meneghetti colse la vittoria di classe e quella tra le due ruote motrici, unita ad una splendida decima piazza nell’assoluta.

Nel 2017, a bordo dell’Opel Adam R2, fece sua la R2B e chiuse quindicesimo nella generale, prima di salire, lo scorso anno, sulla Peugeot 306 Maxi Kit Car e porre il terzo sigillo consecutivo, condito dalla sedicesima piazza assoluta, sempre affiancato da Alessio Angeli.

Per l’edizione 2019, della gara di casa, il bassanese tornerà al volante dell’immortale francesina da rally, la Renault Clio Williams gruppo A, affiancato da Samantha De Colle alle note e supportato, sul lato tecnico, da Top Rally.

Il Bassano è la gara di casa” – racconta Meneghetti – “e non ci si può mai mancare. A parte le ultime tre edizioni, dove abbiamo sempre vinto la classe, ricordo con piacere quella del 2010 quando, su una Renault Clio gruppo A, eravamo arrivati quinti assoluti. Allora ero giovane ed acceleravo. A parte le battute quest’anno torneremo sulla Williams, sull’esemplare della Top Rally. Con loro ho già corso con varie vetture, la Super 1600 e la Peugeot 306 Maxi ad esempio, e sono un top team. Non ho mai usato la loro gruppo A e non vedo l’ora di provarla.”

Otto le prove speciali in programma per il Città di Bassano targato 2019, quattro i tratti cronometrati da ripetere per due passaggi ciascuno.

Pronti, via e di buon mattino ci si darà appuntamento sulla “Cavalletto” (21,22 km), seguita dall’inedita “Colceresa” (14,88 km), prima di trasferirsi verso Semonzo e disputare “Campo Croce” (13,11 km), concludendo la tornata sull’università del rally, la “Valstagna” (12,45 km).

Oltre centoventi i chilometri complessivi di prove speciali che vedranno impegnati i prim’attori dell’International Rally Cup, ai quali si aggiungeranno quelli della Mitropa Rally Cup e tanti piloti locali decisi a trovare un posto al sole nell’appuntamento più caldo di tutto il Triveneto.

Il percorso, come sempre, è molto selettivo” – aggiunge Meneghetti – “ed in linea di massima ripercorre i tratti che hanno reso famoso il Bassano. La prova nuova è davvero molto tosta e varia. La parte in discesa sarà davvero impegnativa. Speriamo che non venga a piovere perchè, con il bagnato, non mi trovo molto a mio agio, rispetto a tanti anni fa. Il nostro obiettivo è quello di essere protagonisti tra le due ruote motrici. Siamo però consapevoli che in R2 ci saranno tanti ossi duri, con un passo più veloce del nostro avendo corso per l’intera stagione.”

Cambio di programma per Rudy Michelini: al “Pistoia” e al “Trofeo Maremma” su Polo R5

Il pilota lucchese, assente nell’appuntamento conclusivo del Campionato Italiano Rally Asfalto a causa di inderogabili impegni lavorativi, ufficializza la presenza ai due appuntamenti toscani con la Volkswagen Polo R5 del team P.A. Racing.

Lucca, 27 settembre 2019. Improvvisi ed inderogabili impegni lavorativi hanno costretto Rudy Michelini a modificare la fase finale della programmazione agonistica, incentrata nella rincorsa alle alte sfere del Campionato Italiano Rally Asfalto. Variabili che hanno reso impossibile la partecipazione del pilota lucchese all’ultimo appuntamento della serie, in programma sull’asfalto del Rally Due Valli. Una condizione che potrebbe negare al portacolori della scuderia Movisport il podio di campionato, consolidato nella prima parte di stagione.

Una ventata di novità, quella che renderà protagonista Rudy Michelini nei mesi conclusivi della stagione, legata al debutto sulla Volkswagen Polo R5, vettura che il team P.A. Racing metterà a disposizione in occasione del Rally Città di Pistoia del 5/6 ottobre e del Trofeo Maremma, nei giorni 19/20 ottobre.

Per Rudy Michelini, l’occasione di esprimere le proprie potenzialità al volante della più “fresca” tra le vetture R5, dopo aver confermato un trend decisamente positivo sul sedile della Skoda Fabia R5. Una variazione del programma che non ha ridimensionato la caratura dell’impegno globale, al quale – oltre agli appuntamenti validi per il Campionato Italiano Rally – si è aggiunta la partecipazione alla Coppa Città di Lucca, archiviata con la vittoria assoluta. Per Rudy Michelini la possibilità di mandare in archivio il 2019 arricchendo in modo concreto il palmares, confermandosi tra gli accreditati al successo in entrambi gli appuntamenti regionali.

“A malincuore non potrò essere al via del Rally Due Valli, per una serie di impegni lavorativi sopraggiunti nell’ultimo periodo e, di conseguenza, incompatibili né con una adeguata preparazione, né con la partecipazione alla gara stessa – il commento di Rudy Michelini – una decisione che, comunque, mi ha portato a cogliere le opportunità offerte dal team, con la partecipazione a due gare regionali al volante della loro nuova Polo R5. Esperienza dalle quali mi aspetto di trarre conclusioni definitive in vista della prossima stagione”.

Weekend su due fronti per il Team Guagliardo

Natale Mannino (Porsche 911 RS) al via della Coppa del Chianti Classico, penultimo atto del Tricolore Salita Autostoriche. Al casalingo Valle del Sosio Historic Rally, invece, impegno per guagliardo-Failla (Porsche 911 RS), “Gordon”-Cicero (Porsche 911 SCRS) e Buggea-Marin (Porsche 911 RS)

Castellina in Chianti (Si), 26 settembre 2019 – Prosegue a pieno regime l’intensa stagione del Team Guagliardo, atteso a un duplice impegno il prossimo fine settimana. A quasi 14 giorni di distanza dal trionfo suggellato alla Monte Erice Storica (primato nel 2° Raggruppamento), tornerà in campo Natale Mannino, su Porsche 911 Rs. L’eclettico pilota siciliano, infatti, sarà chiamato all’ennesimo esordio in occasione della 40ª Coppa del Chianti Classico, penultimo atto del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, in programma nel Senese. Per Mannino, tornato al comando della competitiva classe GTS+2500, in virtù del bottino pieno conquistato nel precedente round ericino, si tratterà di confermarsi per consolidare la leadership di categoria e tentare l’allungo nella serie tricolore. La cronoscalata toscana entrerà nel vivo sabato 28 settembre con la disputa di due salite di ricognizione lungo gli otto chilometri del tracciato; l’indomani, lo start di altrettante manche ufficiali.

Sulle strade di casa e nel medesimo weekend, invece, si giocherà l’altro confronto agonistico. Nell’ambito del 3° Valle del Sosio Historic Rally, valido per il Trofeo di zona e per il “Regionale” di specialità, in scena nell’entroterra di Chiusa Sclafani, sarà in lizza lo stesso Domenico “Mimmo” Guagliardo, assistito alle note dal concittadino Sandro Failla. Già vincitore dell’edizione 2017, il team manager palermitano disputerà una gara test, portando al debutto una nuova fiammante Porsche 911 Rs di 2° Raggruppamento; nell’analoga divisione, sarà della partita anche il gentleman driver Michele Buggea (Porsche 911 Rs) che, per la prima volta, condividerà l’abitacolo con il figlio d’arte Marco Marin. Lo schieramento sarà completato dagli esperti “Gordon” e Salvatore Cicero, su Porsche 911 SCRS di 4° Raggruppamento, al rientro dopo uno stop di quattro mesi. La competizione isolana, articolata su nove prove speciali (68,34 i chilometri interessati dal cronometro), scatterà domenica 29 settembre per concludersi lo stesso giorno.

 

 

My Way Racing pronta per il 24° Rally del Molise

A Giuseppe Testa  il ruolo di capitano. Pagnozzi, Pacca, Di Iuorio, e Mariani per la gloria dinanzi al proprio pubblico

La strada che porta al  24° Rally del Molise si fa ogni giorno sempre più corta, quando ormai mancano soltanto più nove giorni all’attesissimo evento.

Per l’occasione la My Way Racing accompagnerà ai nastri di partenza ben cinque equipaggi, tra i quali brilla il nome di Giuseppe Testa. Il giovane driver, che vanta un passato importante nel campionato del mondo e un titolo Junior nel CIR ottenuto con Peugeot Sport Italia e tutt’ora in lizza per il medesimo titolo a bordo della nuova Ford Fiesta MK2 R2T by Motorsport Italia, cercherà con il fido Max Bizzocchi il terzo sigillo di fila al rally di casa a bordo di una Skoda Fabia R5, dopo le entusiasmanti vittorie ottenute nel 2017 e nel 2018 al volante della Ford Fiesta R5. Un primo gradino del podio che potrebbe certamente dedicare al papà Mario, suo primissimo tifoso nonché membro apprezzato dell’Automobile Club Molise – Campobasso e Isernia e della macchina organizzatrice della corsa. Affari in famiglia insomma, che potrebbero ancora riscrivere una piacevole pagina del motorsport italiano.

Non poteva mancare all’appuntamento nemmeno Vito Pacca, navigato da Battista Giammasi. Il campano ritorna in gara dopo qualche stagione di pausa e per l’occasione lascia da parte l’abituale quaderno delle note per sedersi al volante di una tanto performante quanto divertente Peugeot 208 R2B. L’obiettivo non sarà certamente misurarsi col cronometro, quanto onorare con la propria presenza l’amicizia che lo lega da parecchi anni alla famiglia Testa. Vito è stato infatti il navigatore di Mario e successivamente ha portato al debutto nel massimo campionato nazionale Giuseppe. Oggi ricopre con dedizione il ruolo di manager, affiancando il giovane rampollo sempre in ogni dove per consigliarlo al meglio.

Riflettori accesi anche sul veloce Nicola Pagnozzi, coadiuvato alle note da Mirko Liburdi. L’equipaggio non ha ancora scelto la vettura da utilizzare, ma si tratterà certamente di un mezzo di primissimo livello per poter aspirare ad un risultato di rilievo.

Pronto per la sfida anche Riccardo di Iuorio, amico di infanzia di Giuseppe Testa in gara su Peugeot 208 R2B. Il giovane pilota sarà coadiuvato da Antonio Marino e per lui il Rally del Molise sarà un bel banco di prova contro avversari quotati e di livello.

Ultimo, ma non per importanza, il debuttante Giuseppe Mariani. Il diciannovenne è pronto ad affacciarsi per la prima volta nel mondo dei rally cercando di sfruttare tutti i consigli del suo mentore e amico Giuseppe Testa, felice nel “cedergli” il volante della stessa Ford Fiesta R2B con cui debuttò stagioni orsono nel CIR. Sul sedile di destra pronto invece Marco Lepore.

Tutte le vetture si presenteranno al semaforo verde dotati di pneumatici marchiati Pirelli.

Grande soddisfazione dunque per la My Way Racing che, con il supporto della Hawk Racing Club di Bassano del Grappa, è pronta a mettersi ancora una volta in gioco con professionalità e al servizio dei propri equipaggi.

Il 24° Rally del Molise scatterà alle ore 20.00 di sabato 5 settembre con la prova spettacolo “AciMolise Show” da 2 km e proseguirà per tutta la giornata di domenica con prove speciali impegnative e selettive, con la speranza di ritrovare sulla pedana d’arrivo in Corso Vittorio Emanuele di Campobasso tutti i propri equipaggi partecipanti gioiosi e in festa per un weekend da ricordare nel tempo.

Motorsport  Italia con Paulo Nobre al Rally di Cipro 2019

Il brasiliano Paulo Nobre di nuovo in gara con Motorsport Italia al 48° Rally di Cipro

Nuovo appuntamento per Motorsport Italia nella tappa di Campionato Europeo Rally che partirà  domani mattina, sabato 28 settembre. Vedrà impegnato l’equipaggio brasiliano formato da Paulo Nobre e Gabriel Morales all’impegntivo Cyprus Rally, round sette del Fia European Rally Championship. I due che corrono con i colori del Palmeiras Calcio sono alla caccia di nuovi punti europei. Sugli sterrati dell’isola cipriota Nobre e Morales avranno la possibilità di ripetere la bella prestazione del Rally in Turchia dove hanno avuto modo di acquisire il ritmo giusto per arrivare al traguardo senza mettere troppo sotto stress la macchina. I due corrono con una Skoda Fabia R5 con pneumatici Pirelli. Le caratteristiche degli pneumatici rivestono un’importanza fondamentale sulle pietraie di Cipro, soprattutto per le condizioni di grande caldo, fattore di stress particolarmente impattante per una gara di rally.

Bruno de Pianto, Team Manager di Motorsport Italia: “Il Rally di Cipro sarà molto diverso rispetto a quello degli anni passati; il parco assistenza torna a Nicosia e le prove tornano ad essere quelle sulle montagne. Velocità medie molto basse e prove con fondo durissime caratterizzano questa impegnativa prova del Fia ERC. La chiave sarà evitare forature ed avere un mezzo affidabile. Il team è pronto!”

Gabriel Morales: “Il Cyprus rally sarà un rally molto duro. Alcune tappe davvero difficili ed impegnative specialmente le nuove sulla montagna. Ci sono così tante rocce, dobbiamo essere bravi ad evitare le forature!”

Si comincia oggi con le prove libere e la Qualifying Stage. Successivamente i migliori 15 della qualifica sceglieranno la loro posizione di partenza per la Tappa 1 a Nicosia per poi spostarsi a Larnaca per la cerimonia d’apertura alle 19:00.

Saranno 12 le prove speciali per un totale di 199,76 Km cronometrati: domani sarà la volta delle prime sei prove speciali (due di esse ripetute) che termineranno con la speciale di Nicosia; domenica 29 si chiude con le ultime sei (due gruppi da tre) e gran finale sulla spiaggia di Finikoudes, a Larnaca, per la cerimonia finale.

La 40^ Coppa del Chianti Classico pronta allo start con pieno d’iscritti

Il 9° round di Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche sulle famose colline senesi da venerdì 27 a domenica 29 settembre incontra il Campionato Europeo. Sfide tricolori decisive

Castellina in Chianti (SI), 26 settembre 2019. Si parte in grande stile e con il pienone di 215 iscritti alla 40^ Coppa del Chianti Classico, la gara toscana che è nono round di Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche e che porterà sulle colline senesi, oltre ai big della serie tricolore ACI Sport, anche quelli del per FIA Hill Climb Championship, per lo Challenge Salita Piloti Autostoriche e per il trofeo Toscano Velocità Montagna e per il FIA HHC Nations Cup – Coppa delle Nazioni, che si svolgerà all’interno della gara stessa per i 5 raggruppamenti che suddividono le vetture per anno di costruzione, a parte il 5° che  è tutto riservato alle monoposto. Un lavoro come sempre intenso ed articolato quello preventivo da parte degli organizzatori della Chianti Cup Racing. Uberto Bonucci su Osella PA 9/90 per i colori del Team Italia, padron di casa e leader delle due serie in 4° Raggruppamento, Piero Lottini, il pisano della Bologna Squadra Corse anche su Osella di classe regina da 2500 cc dopo i punti colti ad Erice in Sicilia è ora ad una sola lunghezza dal leader; il milanese Walter Marelli o il rientrante Roberto Turriziani sulla versione PA 9/90 da 2000 cc della biposto Osella, sono tra i protagonisti della vigilia. Per le sport nazionali, motorizzate tutte Alfa Romeo, presente il pugliese di Gretaracing Dino Valzano che con la Symbol è in testa alle 3000 cc, mentre tra le 2500 svettano i nomi di  Angelo Bologna e Claudio Conti sulle Lucchini. Tra le auto turismo Franco Menichelli su BMW M3 potrebbe chiudere il discorso per la classe N+2000, come il portacolori Scuderia Città di Gubbio quello di A1300 su Peugeot 205. In 5° Raggruppamento il fiorentino Stefano Peroni, leader tra le monoposto di 5° Raggruppamento su Martini Mk32, dovrà fronteggiare i lombardi papà e figlio Emanuele e Matteo Aralla, gli alfieri Valdelsa Classic sempre molto competitivi rispettivamente sulla Reynard e Dallara Formula 3. Mentre la sempre appassionata ligure Gina Colotto su F.Abarth mira a consolidare la vetta di classe oltre 1000 cc ed il 2° posto di categoria, anche se minacciosa è la presenza di Maurizio Rossi su Formula Alfa Boxer. In 3° Raggruppamento per il tricolore sarà una gara decisiva per il reggiano Giuseppe Gallusi su Porsche 911, mentre dalla Francia arriva la leggendaria 935 di Stoccarda del driver e preparatore Jean Marie Almeràs, ma gli attacchi più diretti saranno quelli dell’alfiere Racing Club 19 Giorgio Tessore anche lui sulla 911 di gruppo GTS. Il siciliano Salvatore Asta su BMW 2002, il campano della scuderia Vesuvio Gennaro Ventriglia su Fiat X1/9 Dallara come Giampaolo Bianucci, saranno nomi da tenere d’occhio tra le silhouette. In 2° Raggruppamento se il fiorentino GIuliano Peroni senior su Osella ha preso il largo, ci sarà di nuovo il piemontese Mario Massaglia su biposto gemella ad impensierire il capo classifica; grandi sfide per le auto turismo e per la piazza d’onore di gruppo, tra il siciliano Natale Mannino e l’emiliano Giuliano Palmieri, entrambi sulle Porsche, la 911  del Team Guagliardo per il palermitano e la Carrera curata da Balletti Motorsport per il bolognese. In classe TC 2000 pronto a conquistare i punti decisivi anche il lecchese Rugero Riva che punte sull’eccellente feeling trovato con la bella Alfa Romeo GTAM. In 1° Raggruppamento il ternano Angelo De Angelis grazie all’ottima costanza di rendimento in agra ha portato la sua Nerus Silhouette davanti a tutti ed a poco serve la agguerrita rincorsa del fiorentino Tiberio Nocentini con l’agile Chevron B19, sebbene con en plein di successi, arrivato comunque tardi a contendere il titolo. Altre biposto di vertice saranno la NSU Brixner dell’abruzzese Antonio Di Fazio, la Lancia Fulvia Barchetta del piemontese Giorgio Taglietti, oltre ad una concorrenza straniera molto accreditata. Tra le auto coperte a caccia di nuovi punti per alzare le Coppe di classe ci saranno, tra gli altri, il pesarese Alessandro Rinolfi che sulla agile ed energica Austin Morris Cooper S ha allungato le mani sulla Turismo 1300, ha fatto altrettanto in G1 T1300 Roberto Rollino anche lui su Morris Cooper S, che dovrà contenere in gara l’attacco del piemontese Maurizio Primo su Alfa Romeo GT Junior. Sergio Davoli su Porsche 911T, Francesco Amante e Vittorio Mandelli su Jaguar E-Type o Matteo Lupi Grassi su Healey Sprite Lenham, Tonino Camilli su Fiat 1100 Ala D’Oro e Giovanni Pagliarello su Abarth 1000 bialbero, sono tutti protagonisti annunciati su auto di grande prestigio.

Domani, Venerdì 27, alle 18 a Castellina, la presentazione della competizione che si svolge sui suggestivi 8 Km tra Molino Quercegrossa e Castellina.

Il programma della 40^ Coppa del Chianti Classico diretta da Fabrizio Bernetti coadiuvato da Stefano Torcelan: Venerdì 27 le verifiche sportive e tecniche dalle ore 14,30 alle ore 19,30 con proseguimento sabato dalle ore 8,00 alle ore 09,30. Le prove, che si svolgeranno in due manche, sono previste per sabato 28 settembre alle ore 12,00 e la gara in salita unica, domenica 29 settembre con inizio alle ore 10,00, preceduta da una sfilata di auto dal particolare valore storico e sportivo.

Classifiche Raggruppamenti Campionato Italiano dopo 7 gare valide: 1 Raggr.:1 De Angelis p 42; 2 Rinolfi 28; 3 Nocentini 24. 2 Raggr: 1 Peroni G. 53; 2 Mannino 43; 3 Palmieri 39. 3 Raggr.: 1 Gallusi 51; 2 Tessore 34; 3 Magaddino 20. 4 Raggr.:1 Bonucci 39; 2 Lottini 38; 3 Menichelli 25. 5 Raggr.: 1 Peroni S. 50; 2 Colotto  26; 3  Rossi 20.

Calendario CIVSA 2019: 5/7 aprile, 33^ Camucia – Cortona (AR); 26/28 apr, 12° Trofeo Storico Lodovico Scarfiotti (MC); 10/12 mag, Scarperia – Giogo (FI); 7/9 giu, 10^ Cronoscalata Storica dello Spino (AR); 22/23 giu, 23^ Lago Montefiascone (VT); 12/14 lug 38^ Cesana – Sestriere (TO); 26/28 lug, 31^ Bologna – Raticosa (BO); 13/15 set, 4^ Salita Storica Monte Erice (TP); 27/29 set, 40^ Coppa del Chianti Classico (SI); 11/15 ott 2^ Coppa Faro (PU).

24° Rally del Molise: uno spettacolo garantito

Scorrono trepidamente questi giorni di febbrile vigilia che conducono all’attesissimo Rally del Molise.

La ventiquattresima edizione sarà valida per la settima zona della Coppa Aci Sport con Coefficiente 1 e vedrà accendersi il fatidico semaforo verde Sabato 5 ottobre a partire dalle ore 20 con la suggestiva prova spettacolo “AciMolise Show” – Trofeo Giuseppe Matteo. La competizione proseguirà per tutta la giornata di Domenica 6 ottobre, con gli equipaggi che giungeranno sotto alla bandiera a scacchi alle 19.30 in Corso Vittorio Emanuele del Capoluogo regionale, ove si terranno le premiazioni in presenza delle Autorità.

L’Automobile Club Molise – Campobasso e Isernia – macchina organizzatrice supportata dalla Regione Molise, ha divulgato il programma ufficiale della gara, il quale prevede i seguenti punti salienti:

Venerdì 4

         9.00 – 15.00: ritiro Road Book presso Automobile Club Molise a Campobasso, in Via Cavour 14

         9.30 – 12.30/15.00 – 19: ricognizioni autorizzate per un massimo di tre passaggi a prova speciale (ad esclusione della prova spettacolo “AciMolise Show”)

Sabato 5

         8.30: prima riunione commissari sportivi

         9.00 – 10.00: verifiche sportive in Corso Vittorio Emanuele di Campobasso (sessione riservata a coloro che effettueranno lo Shakedown, per tutti gli altri concorrenti l’appuntamento sarà dalle 10.00 alle 12.30)

         9.30 – 10.30: verifiche tecniche in Corso Vittorio Emanuele di Campobasso (sessione riservata a coloro che effettueranno lo Shakedown, per tutti gli altri concorrenti l’appuntamento sarà dalle 10.00 alle 13.00)

         11.00 – 14: svolgimento dello Shakedown per una lunghezza di 2,00 Km lungo la prova speciale “Busso”

         13:30: pubblicazione elenco verificati e ammessi alla partenza

         15:10: briefing Direzione Gara/Equipaggi presso tribunaarena spettacolo/provaspeciale1

         15:30–16:30: ricognizioni prova speciale1

         17:30–18:00: ingresso vetture in parco partenza – Corso Vittorio Emanuele, Campobasso

         18:30: cerimonia di partenza

         20:00: inizio prova speciale1

         20:10: ingresso prima vettura in parco chiuso notturno – fine prima giornata di gara

         22:30: orario limite per richiedere l’ingresso in gara nella seconda giornata di gara in caso di ritiro

Max Rendina sta tornando…

Ritorno al  volante del pilota romano, campione del Mondo Produzione 2014, a bordo di una nuovissima Skoda Fabia R5 Evo.

Giovedì 26 settembre 2019. Il campione del mondo rally Max Rendina dopo il successo del Rally di Roma e la creazione di importanti progetti nel mondo del motorsport, si rimette al volante, sua prima e grande passione. Già dal prossimo sabato si misurerà con un programma di test a bordo di una fiammante Skoda Fabia R5 EVO. Suo compagno di viaggio Emanuele Inglesi, già navigatore di Max in tante gare mondiali e nazionali. Anche in questo evento, la sua vettura sarà gommata Pirelli, storico partner di Max. Con questo programma di test e gare da qui alla fine dell’anno il campione vuole cercare di ritrovare la forma adeguata a costruire un programma per la stagione 2020.

Il ritorno a bordo di una vettura cosi performante, la dice lunga sugli obiettivi ed i traguardi che caratterizzeranno un 2020 ricco di avventure e, auspichiamo, grandi risultati.

 

Pronti alle sfide i protagonisti della 58^ Alghero Scala Piccada

Giornata di operazioni preliminari  per la competizione organizzata dall’Automobile Club Sassari. Domani, sabato 28 alle 10 le ricognizioni e domenica 29 settembre le due gare per i punti di Trofeo Italiano Velocità Montagna nord e sud. Le impressioni della vigilia. “Tracciato tecnico che infonde sicurezza. Tra i più belli ed esaltanti”-.  Disponibile servizio navetta

Alghero (SS) 27 settembre 2019. La 58^ Alghero – Scala Piccada è entrata nel vivo con le operazioni di verifica che si completeranno alle 20.30 di oggi. Grande fermento ad Alghero per l’evento motoristico che l’AC sassarese su impegno diretto del Presidente Giulio Pes di San Vittorio ha rilanciato e che quest’anno vede la partecipazione di numerosi piloti protagonisti del massimo campionato Italiano ed anche di quello europeo. La competizione è valida quale 16° e conclusivo round di Trofeo Italiano Velocità Montagna sud e 12° e terzultimo di TIVM nord. Alle 10 di domani, sabato 28 settembre si accenderanno i motori delle auto da gara per la prima delle due manche di ricognizione dei 6,285 Km della SS 292, due salite per prendere confidenza con lo spettacolare e tecnico tracciato e scegliere le migliori regolazioni in vista delle due salite di gara che inizieranno a partire dalle 10 di domenica 29.

Disponibile anche il servizio navetta per raggiungere il percorso di gara a costo per persona di €2,00: Sabato 28 settembre 2019 da Piazza della Mercede, 1ª Navetta Ore 7.25 | 2ª Navetta ore 7.55. Domenica 29, da piazza della Mercede, 1ª Navetta Ore 7.25 | 2ª Navetta ore 7.55; da Via de Gasperi, 3ª Navetta ora 8.25.

-“E’ un onore poter dare il benvenuto alla Alghero – Scala Piccada a tanti piloti che arrivano da fuori Sardegna ed ai tanti driver dell’isola che ci gratificano con la loro presenza – dichiara Giulio Pes di San Vittorioper l’AC Sassari e per tutti i partner che affiancano la gara è motivo di soddisfazione l’unanime favore verso il tracciato e la nostra location, questo già ripaga il lavoro fin qui svolto. Adesso la parola ai motori per una due giorni ad alta adrenalina”-.

I più attesi protagonisti della vigilia hanno parlato della gara ed hanno espresso le proprie considerazioni sul tracciato e le proprie aspettative dalla corsa sarda:

Simone Faggioli (Norma M20 FC Zytek): -“Alghero ha un tracciato molto bello, suddiviso su una prima parte veloce ed una parte centrale e finale molto guidato. Bellissimo venire qui, è un posto spettacolare con una bella ed efficiente organizzazione ed è un piacere essere presente. Sarà un’occasione preziosa per fare test importanti sul set up della nostra Norma, non avendo pressioni di campionato. Lavoreremo duro ad ogni salita per cercare nuovi elementi da sviluppare”-.

Diego Degasperi (Osella FA 30 Zytek): -“Frequento spesso Alghero per vacanza, il percorso è fantastico. Dopo il primo tratto molto scorrevole, un primo tratto tra i più scorrevoli in assoluto, dopo il primo Km e mezzo si entra nel tradizionale tracciato, dove credo non ci sia una gara che da tanto il senso della sicurezza. Le barriere sono a doppi a tripla lama di ottima qualità, il fondo stradale ha qualche avvallamento, in pochi posti ma occorre fare attenzione. Una gara bella in uno scenario straordinario, gli organizzatori stanno proferendo il massimo impegno per riportare la gara ai massimi livelli, infatti si son affidati ad uno staff di direzione gara di assoluta professionalità. Mi auguro che ci riescano presto. Nel frattempo mi godo i luoghi”-.

Sergio Farris (Osella PA 2000 Honda): -“Per me è la gara di casa ed un evento molto sentito, il mio papà amava questa gara e la amo anche io. Lui gli voleva particolarmente bene. Quest’anno verrà tributato il primo trofeo “Sergio Farris” in memoria di mio padre, per cui ci tengo molto, non potrei mai mancare qui. Un tracciato molto impegnativo che però ha un’ottimo grip. Speriamo che il meteo sia clemente e sia una fantastica gara per tutti”-.

Angelo Marino (Lola Zytek F.3000): -“Torno con piacere ad Alghero dopo 9 anni. Una bella gara con caratteristiche che amo molto e si addice bene alla nostra monoposto. Abbiamo deciso di venire non solo per il fascino del luogo e del tracciato, ma anche a caccia di punti utili alla classifica TIVM dove sono in testa. Pertanto spero di centrare l’obiettivo”-.

Luigi Fazzino (Osella PA 21 Jrb Suzuki): -“Una gara molto veloce sopratutto nel primo tratto. Penso di poter fare bene anche perché la macchina ha un’ottima messa a punto come dimostrato domenica scorsa alla Coppa Nissena. Dopo l’ottimo risultato in casa mi sento molto carico”-.

Fulvio Giuliani (Lancia Delta EVO): -“Desideravo onorare il Team Service, la scuderia sarda di cui faccio parte. E’ una gara sicura che mi piace molto. L’obiettivo è quello di provare delle soluzioni nuove per la macchina e vedere quali sviluppi sono da fare durante l’inverno, per cui lavoreremo su messa a punto, set up e aerodinamica, il tutto in prospettiva 2020”-.

Rievocazione Arona-Stresa-Arona, per onorare i 122 anni della corsa

Di Cesare Zucco

 ARONA (NO) – Si è svolta sabato 14 e domenica 15 settembre la seconda Rievocazione della Arona-Stresa-Arona (dopo quella del 2017) che riporta alla memoria la gara che si svolse il 12 settembre 1897 unendo le due perle del Lago Maggiore, risultando essere una delle prime corse automobilistiche e per velocipedi in Italia.

Alla gara di 122 anni fa si presentarono quattro vetture (tutte Benz), due tricicli (De Dion-Bouton) mentre la Hildebrand-Wolfmuller monopolizzò la categoria bicicletti (rigorosamente declinato al maschile).

Alle manifestazione hanno preso parte vetture e velocipedi a motore costruiti entro il 1930

Il programma prevedeva l’arrivo delle vetture entro le ore 10 di sabato ad Arona per affrontare un percorso che le avrebbe portate a Meina, Solcio di Lesa, Belgirate fino ad arrivare a Stresa per fare passerella nel Circuito Cittadino e la cena di gala presso il Grand Hotel Bristol. Domenica nuova sfilata nella cittadina di Lesa per chiudere la galoppata nel primo pomeriggio nuovamente ad Arona.

Michelin Zone Rally Cup, gran finale di Prima Zona al Rubinetto

SAN MAURIZIO D’OPAGLIO (NO), 27 settembre – Finale sul filo di lana per la Zona-1 della Michelin Zone Rally Cup con il Rally del Rubinetto, in programma nel fine settimana, che dovrà designare gli aventi diritto a partecipare alla finale nazionale di Como.

La Classe R5 ha visto l’ingresso al Torino del saluzzese Giorgio Bernardi, che si è imposto sul Col del Lys, ma che non sarà presente alla gara di San Maurizio d’Opaglio. Massimo Lombardi conduce la classifica con buon margine su Massimo Menegaldo, con Mattia Pizio che nutre ancora speranze anche se ridotte a un lumicino. Sempre accesa la sfida in Classe R2 che vede al comando Lorenzo Castelli Villa cui basterà un piccolo punticino per avere la meglio su Lucio Ramello, sfortunatissimo al Torino dove si è ritirato per uscita di strada proprio all’ultima prova quando era al comando. In questa classe si assisterà al ritorno della Pink Lady Monica Caramellino, mentre dalla N3 arriverà Joseph Nuara.

Nella Classe A6 si presenterà al via “Lello Power”, ma i giochi sono fatti fin dal Torino con l’assente Vincenzo Torchio tutto concentrato sulla finale di Como. Solita sfida a tre in Classe N3 con Sergio Patetta, vincitore del Torino, che deve solo controllare il ritorno di Alain Cittadino, secondo al Torino e staccato di 13 punti, con “Cave”, matematicamente fuori dai giochi a far da arbitro della situazione. Infine passerella in Classe N2 per Paolo Iraldi, che dovrà confrontarsi con Gianluca Bizzini, che vuole cambiare segno ad una stagione che lo ha visto fermo anzi tempo in tutte e tre le gare fin qui disputate.

Al 36° Rally Città di Bassano va in scena l’ultimo atto del Twingo R1 Internazionale 2019

Matteo Ceriali lancia la sfida al campione in carica Gabriele Catalini 

Cala il sipario sul trofeo Twingo R1 Internazionale, che quest’anno ha orbitato nei fine settimana dell’International Rally Cup con una classifica basata su cinque appuntamenti. L’ultimo è previsto questo weekend in occasione della 36esima edizione del Rally Città di Bassano, dove saranno presenti le Twingo R1 di Gabriele Catalini e Michael Salotti e di Matteo Ceriali e Michael Savio.
Catalini sotto i colori della scuderia Costa Ovest si presenta ai nastri di partenza di questo evento con il titolo già in tasca, grazie ad una stagione perfetta in cui ha fatto segnare tre vittorie e un secondo posto che gli sono valsi lo scettro del monomarca, alzato al termine del precedente appuntamento del Casentino. Dall’altra parte del “ring” di Bassano ci sarà Ceriali (Meteco Corse), in cerca di un ulteriore buon risultato da aggiungere ai podi messi a segno al Piancavallo e al Taro.
Questa edizione del Rally di Bassano prevede otto prove speciali (quattro da ripetere due volte) divise tra l’altopiano di Asiago e il massiccio del Grappa. Le speciali comprendono anche un nuovo tracciato di 15 km, denominato “Colceresa” in onore del neonato comune sorto dalla fusione di Mason Vicentino con Molvena. Motori accessi già domani sera dalle ore 20.15 per il primo trasferimento verso la sede del Fiorese Group di Rossano. La gara vera e propria invece partirà sabato 28 settembre e terminerà nel cuore della città di Bassano con l’arrivo in piazza della Libertà alle ore 21.00.

Il Rally del Sosio infiamma il Campionato

La penultima prova del regionale si preannuncia ricca di sfide, Parisi vincitore della scorsa edizione parte favorito su Skoda Fabia, Galipò e Profeta con identiche vetture sono in lizza per l’assoluta insieme a  Nastasi che sarà al via con la Renault R3

Torregrotta (ME), 26 settembre. Tutto pronto per il 12°Rally delle Valli del Sosio che si disputerà il 28 e 29 Settembre fra le province di Palermo e Agrigento. La gara organizzata dal Comune di Chiusa Sclafani in collaborazione con le altre amministrazioni limitrofe sarà valida oltre che per il Trofeo Rally Sicilia per il quale ha coefficiente 2, anche per la Coppa Aci Sport di Ottava Zona. Grande soddisfazione è trapelata dalle parole del Sindaco Francesco Di Giorgio che personalmente ha annunciato tramite i social la quota di 98  iscritti se si considerano anche i partecipanti al 3° Hisrtoric Rally chiamati alla loro ultima prova del regionale auto storiche.

A partire con i favori del pronostico sulla Skoda Fabia R5 sarà l’equipaggio della Project Team vincente lo scorso anno composto dal beniamino locale Salvatore Parisi e da Eleonora Lo Cascio.

A sfidarli la coppia Nebrosport dei messinesi  Carmelo Galipo’ e Tino Pintaudi al momento rispettivamente leader del Campionato regionale come conduttore e come navigatore. Anche loro disporranno della potentissima Skoda Fabia come l’equipaggio dell’Island Motorsport interessato al campionato composto dal palermitano Alessio Profeta e da Sergio Raccuia, quest’ultimo secondo fra i navigatori. Profeta, protagonista di spicco del Campionato Italiano e già primo nell’ Under 25, dopo l’eccezionale prestazione del Rally del Tirreno si trova al terzo posto della graduatoria  assoluta a dieci lunghezze da Galipò. In mezzo ai due il messinese Andrea Anastasi che al “Sosio” sarà coadiuvato da Graziella Rappazzo sulla Renault R3 del Team del Mago.

Assolo nella graduatoria femminile conduttrici per l’agrigentina Vincenza Allotta che correrà sulla Renault Cliò Williams in coppia con la messinese Lorerdana Ordile leader della classifica riservata alle navigatrici. La Allotta dopo il Tirreno è passata a comandare anche la graduatoria della R2b, che vede al secondo posto Gaspare Ancona presente al Sosio su Peugeot 208 e al terzo Enzo Mistretta in gara anche lui su Renault Williams.

Per quanto riguarda le altre graduatorie del Campionato Regionale tanti saranno i protagonisti in gara: In classe A7 Nazzareno Pellitteri, sulla Renault Clio RS della P.S Start sarà coadiuvato per difendere il primato da Michele Lo Monaco, in  N3  Franco Albrando e Vincenzo Aprile su Renault Clio RS dovranno vedersela con Maurizio Rizzo e Massimo D’angelo che su una vettura identica li hanno preceduti al Rally del Tirreno, entrambi correranno sotto le insegne della Phoenix.

Sarà sfida aperta anche fra le Peugeot 106 in classe A6 con l’equipaggio  leader del campionato Alberto e Angelo Costanza della FR Motorspor che non avranno vita facile nei confronti della coppia CST Sport vincitrice del Rally di Cefalù Salvatore Lo Cascio – Michele Castelli e di quella Phoenix formata dagli altri messinesi della riviera ionica Michele Coriglie e Federico Grilli.

Tanti anche coloro che aspirano al primato per l’assenza al “Sosio” degli attuali capofila come ad esempio Roberto Mignani che navigato da Gianluca De Clò sarà al volante della Peugeot 106 di classe N2. Idem in classe A5 Francesco Melia navigato sulla Peugeot 205 della Phoenix da Vincenzo Viola.

Al momento per quanto riguarda le scuderie la Project team precede in graduatoria la Phoenix e la CST Sport.

Fra i partecipanti al 3° Valle del Sosio Historic Rally, sicuri protagonisti di vertice saranno nel 2° raggruppamento Domenico Guagliardo e Sandro Failla con la Prorsche Carrera Rs oltre 2000 della Island Motor sport. Con una vettura simile ma oltre 2500 ci saranno Claudio e Francesco La Franca della Ro Racing. Di 4° raggruppamento invece l’altra Porsche della Island Motorsoport per Gordon- Cicero.

Il programma del Rally della valle del Sosio prevede sabato 28 settembre le verifiche sportive e tecniche a Burgio in mattinata, lo shakedown (prove con auto in assetto da gara) dalle 11,30 alle 16,30 sull’ultima parte della PS Sant’Anna sotto Giuliana, presentazione degli equipaggi alle 20,00 sempre a Giuliana. Domenica alle ore 8,00 partenza della gara in Piazza Triona a Bisacquino e poi 3 ps da ripetere 3 volte nell’ordine Sant’Anna, Caltabellotta e San Carlo. Dopo i 3 passaggi sulla Caltabellotta é previsto un riordino in Piazza De Gasperi a Caltabellotta, dopo i 3 passaggi sulla San Carlo é prevista l’assistenza nell’area pip di Chiusa Sclafani. Arrivo della prima auto alle 18,30 in Piazza Santa Rosalia a Chiusa Sclafani

In evidenza la Squadra Corse Città di Pisa al Rally di Casciana Terme

Il giovane navigatore Valerio Favali a fianco di Della Maggiora su Skoda Fabia R5 coglie la terza piazza assoluta.

Pisa, 26 settembre 2019. Una decina di equipaggi della Squadra Corse città di Pisa presenti ad un rinnovato ed impegnativo Rally di Casciana Terme terz’ultimo appuntamento del Trofeo Rally Toscano. Agli equipaggi al completo del sodalizio pisano da aggiungere anche numerosi navigatori forti della scuola co-piloti che dalla sua nascita caratterizza la scuderia pisana avendo nella sua ultra ventennale attività “sfornato” centinaia di navigatori.

Infatti è stato proprio un ex-allievo del corso co-piloti della Squadra Corse Città di Pisa oltre che uno dei più attivi del sodalizio, il giovane Valerio Favali,   ad aver guadagnato addirittura la terza piazza assoluta finale ed essersi aggiudicato anche una prova speciale del Rally di Casciana Terme. Altro bel risultato legato al corso co-piloti è stato quello de giovanissimo Michele Crecchi, uscito dal corso di quest’anno che, a fianco di Andrea Caroti sulla performante Peugeot 208 R2, ha di poco sfiorato il podio di una delle classi più combattive del lotto oltre che cogliere una favolosa tredicesima piazza assoluta. Ottima vittoria in classe N2 per Alessio Acerbi a fianco di Alessandro Lurci su Peugeot 106 Rallye, mentre il duo composto da Filippo e Franco Nannetti sulla usuale Opel Astra OPC utilizzata su fondo sterrato,  guadagna la sesta piazza oltre che ventiseiseima assoluta. Finalmente un meritato podio di classe per Maurizio Ercoli che era a fianco di Luca Palmieri con una Citroen Saxo VTS che alla fine guadagna la terza piazza in classe N2.  Vittoria tra le vetture Racing Star con la nuova Mini Cooper S per il duo composto da Stefano Silvestrelli e Giovanni Guerzoni che oltretutto ha guadagnato il particolare premio per l’equipaggio più longevo. Gara costellata di piccoli problemi che hanno costretto a perdere tempo prezioso per Daniele Pettinari che dettava le note a Dario Berti su Fiat Uno 70 S, alla fine quarto in classe A5. Incredibile terza piazza di classe per i giovanissimi ed esordianti Lorenzo Ticciati e Marco Felci Marchionni con una Fiat Seicento in classe A0 autori di tempi di rilievo e sempre molto spettacolari. L’inedito duo composto da Matteo Fichi e Fabrizio Orsini, composto, per una formalità tecnica, emersa in sede di verifiche sportive pre gara, ha guadagnato la quarta piazza in classe N2 con la usuale Peugeot 106 Rallye. Il rientrante, dopo oltre dieci anni di assenza dai campi di gara, Luca del Testa affiancato da Mattea Modenini su MG ZR 105 ha effettuato una gara test per riprendere confidenza in ottica di un impegno più costante nel futuro. L’altro Fichi, il senior ossia il padre di Matteo, l’appassionato Fabio ha concluso la gara affiancato da un altro Orsini, Roberto (fratello di Fabrizio) con una ottima ottava piazza di classe su Peugeot 106 Rallye.  Debutto soddisfacente per Emanuele Mazzotti con alle note l’esperto padre Stefano con una nuovissima Renault Twingo che si è aggiudicato la classe R1.  Sfortuna per Alessandro Acerbi e Francesco Sassoli che hanno abbandonato  a due prove dal termine per noie meccaniche della loro Peugeot 106, analoga sorte per  Maurizio Carmignani e Nicholas Fontana che invece hanno subito noie all’impianto frenante della loro MG ZR 105 durante lo shak down e non hanno neppure preso la partenza.

“Una gara che ha riservato grandi emozioni” ha affermato Massimo Salvucci, presidente del sodalizio pisano all’arrivo e che ha continuato dicendo “ i risultati conseguiti in questa gara hanno premiato il lavoro di tutta la scuderia in questi anni e l’impegno che viene profuso per migliorare la preparazione di tutti i conduttori. Sia per coloro che corrono con vetture di alta categoria, ma anche di quelli che utilizzano vetture più piccole. Lo scopo è di sfruttare al massimo quanto a disposizione con un’ampia conoscenza della tecnica e dei regolamenti” Una grande soddisfazione quindi per tutta la Squadra Corse Città di Pisa che sta già lavorando per il prossimo corso co piloti, ma che ha in programma entro la fine dell’anno di organizzare un incontro con i giovani delle scuole superiori per sensibilizzarli sulla sicurezza stradale e per allestire un corso “evo” per co-piloti oltre che per il 2020 un corso di guida sportiva aperto a tutti. Molti progetti che rendono idea della attività frenetica che ruota intorno alla scuderia pisana che da oltre venti anni è una colonna portante del motorsport non solo pisano.

Team Bassano: è l’ora del Città di Bassano  

L’affollato mese di settembre si chiude con la nutrita partecipazione di equipaggi dall’ovale azzurro all’imminente rally bassanese valevole per la  Mitropa Cup e il Trofeo AC Vicenza

 

Romano d’Ezzelino (VI), 26 settembre 2019 – E’ il Rally Storico Città di Bassano a chiudere l’intenso ed impegnativo mese di settembre per il Team Bassano, che alla gara di casa schiera ventuno equipaggi.

La lunga lista inizia col detentore di record di vittorie  Dino Tolfo, con quattro centri ma che cercherà di arricchire ulteriormente il palmarès con la Lancia Rally 037 Gruppo B e Alberto Bordin alle note. Ancora una Lancia, ma la Stratos stavolta, per Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi,  mentre passando in casa Porsche, troviamo ben cinque 911: quattro RS 3.0 e una 2.5 S con le quali saranno della partita Agostino Iccolti e Giuseppe Ferrarelli, Giampaolo Basso e Sergio Marchi, Claudio Zanon con Maurizio Crivellaro, Stefano Chiminelli con Enrico Strapazzon e, con la “S” Roberto Bordignon con Marcello Senestraro. Due le Fiat Uno Turbo Gruppo A: sulla prima tornano in gara Luigi Battistel e Denis Rech, sulla seconda Gianguido Rossi con Eros Carollo.

Nutrita anche la presenza delle “due litri” con l’Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2 di Gianluigi Baghin ed Elena Rossi, la Volkswagen Golf Gti Gruppo A di Filippo Baron con Giovanni Brunaporto, equipaggi in lizza per il Trofeo Rally ACI Vicenza, Gianluca Testi e Marco Benvegnù su BMW 318 IS Gruppo A, Mattia e Mario Scarabottolo con l’Opel Kadett Gt/e Gruppo 2. Ancor più numerosi gli equipaggi con le “1600”, ben sette. Due le Volkswagen Golf Gti Gruppo 2, per Stefano Segnana con Luca Silvi alle note e per il rientrante Maurizio Campagnolo navigato da Ugo Tomasi; debutta anche la nuova Opel Corsa GSI Gruppo A dei neo vincitori del Trofeo A112, Raffaele Scalabrin e Giulia Paganoni e si rivede anche la Fiat X1/9 Gruppo 4 di Remo De Carli con Mirco Tinazzo.

Enrico Gaspari con Martina Benetti sarà al via con l’Alfa Romeo 33 Gruppo A, mentre Roberto Piatto e Federico Zini si affideranno alla Lancia Delta; al via, con l’obbiettivo della Mitropa Cup, anche Elvio Volpato con Max Milivinti e la Volkswagen Golf Gruppo 2 in luogo della Toyota Corolla. Infine, immancabile al via un’A112 Abarth, quella di Riccardo Pelizzari e Christian Ronzani.

Sei le prove speciali in programma, tutte nella giornata di sabato 28 settembre col rally storico che partirà prima del moderno.

La Nebrosport riprende la marcia al Rally Valle del Sosio

Sant’Angelo Di Brolo 26 settembre 2019- Dopo qualche settimana di assenza dai campi di gara, ecco che la scuderia Nebrosport ritorna in pista più grintosa che mai. In occasione della 12esima edizione del Rally Valle del Sosio che andrà in scena nel fine settimana del 28 e 29 settembre 2019, il team santangiolese si presenta con ben due portacolori.

La kermesse, allestita dal comune di Chiusa Sclafani, sarà l’ultimo round del campionato Coppa Rally di 8^ Zona.

Primo driver allo start per la Nebrosport sarà il presidente della scuderia Carmelo Galipò con il fido navigatore Tino Pintaudi. Per entrambi giunge nuovamente il momento di calarsi nell’abitacolo della loro Skoda Fabia R5 con il preciso obiettivo di aggiudicarsi la Coppa Rally  di 8 Zona  assoluta e portare a casa punti pesanti per il prosieguo del campionato regionale.

Secondo alfiere rossoblù in gara, sarà poi Carmelo Arasi coadiuvato da Luca Sinagra. Equipaggio che darà sicura battaglia nella classe R2B alla guida di Citroën C2. Il pilota, alla sua seconda presenza in tuta Nebrosport, ritorna al volante dopo l’ottimo secondo posto di classe ottenuto al Rally del Tirreno.

Il programma del 12° Rally Valle del Sosio  prevede le verifiche sportive e tecniche per sabato 28 settembre  dalle ore 8.30 alle ore 12.30. Domenica 29 settembre la gara scatterà da Piazza Triona – Bisacquino (PA) alle ore 8.00 per effettuare le tre prove da ripetere tre volte per 68,34 km di prove speciali su un percorso di 240,84 km. Arrivo alle ore 18.30 in Piazza Santa Rosalia – Chiusa Sclafani (PA).

Rally Nido dell’aquila, Project Team cala un poker d’assi

In Umbria, teatro del penultimo round del CIRT, impegno per i leader della serie Consani-De La Haye (Skoda Fabia R5), per Campedelli-Canton (Ford Fiesta R5) training in vista del CIR, rientro per Fanari-Ometto (Skoda Fabia R5) e Silvestri-Guerretti (Mitsubishi Lancer Evo IX)

Nocera Umbra (Pg), 25 settembre 2019 – Un appuntamento che potrebbe segnare le sorti di un’intera stagione e che la scuderia Project Team onorerà al meglio, calando un poker d’assi. Il prossimo fine settimana, infatti, sulle selettive “strade bianche” del Perugino andrà in scena il Rally Nido dell’Aquila, quarto nonché penultimo atto del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT). Per l’occasione, tutti i riflettori saranno puntati sul portacolori Stéphane Consani, al via con la Skoda Fabia R5 dell’Erreffe Rally Team – Bardhal, gommata Pirelli. Da giovane outsider di inizio anno, il pilota francese, in coppia col connazionale Thibault De La Haye, si è ritagliato passo dopo passo il ruolo di assoluto protagonista nella serie tricolore tanto da inanellare tre vittorie consecutive (nell’ordine, Adriatico, Sardegna e San Marino). Ovvio, che in Umbria, il transalpino, classe 1991, punterà a far bottino pieno per poter blindare la leadership e, chissà, magari chiudere i giochi per la lotta al titolo 2019 con un round d’anticipo.

Il sodalizio presieduto da Luigi Bruccoleri affiancherà un altro nome di alto livello. Sarà della partita, infatti, anche Simone Campedelli, nuovamente al volante della Ford Fiesta R5 della GB Motors Racing, gommata Pirelli e fregiata Orange1 Racing, vettura con la quale, appena due settimane addietro, ha conseguito il successo al Rally di Modena, seppur affrontato per la prima volta in carriera. Il talentuoso cesenate, assistito alle note da Tania Canton,  si cimenterà al “Nido” (disputato e vinto nel 2010 ma in versione “crono”) proseguendo il training in vista di un quanto mai avvincente rush finale nel CIR.

Come già programmato tempo addietro, sarà della partita anche Francesco Fanari divenuto padre, tra l’altro, il 9 settembre. Al rientro dopo ben cinque mesi di stop (ovvero, una volta archiviata ad aprile la Liburna Terra che l’ha incoronato campione nazionale del Challenge Raceday 2018/2019) e deciso a non rinunciare alla gara di casa, il driver fulignate, che formerà un inedito binomio con Pietro Ometto (in sostituzione dell’ancora convalescente Silvio Stefanelli), si presenterà alla guida della Skoda Fabia R5 della Step-Five Motorsport gommata Pirelli mirando a un piazzamento di rilievo. Lo schieramento a quattro punte, infine, sarà completato dall’altro “terraiolo” Emanuele “Lele” Silvestri. Reduce da una pausa ancora più lunga (l’ultimo impegno risale al Rally di Formia dello scorso marzo), l’esperto conduttore romano condividerà l’abitacolo della consueta Mitsubishi Lancer Evo IX di Gruppo N con il fido Andrea Guerretti. La competizione aprirà i battenti venerdì 27 settembre con le verifiche tecnico-sportive e lo shakedown; l’indomani, invece, si entrerà nel vivo con la disputa di sei prove speciali articolate su 69,39 chilometri interessati dal cronometro, trasferimenti esclusi e l’arrivo nel centro di Nocera Umbra.

Un nuovo doppio fronte per Movisport: la terra del “Nido” e l’asfalto di Bassano

Grandi aspettative anche questo fine settimana, per il sodalizio reggiano, che avrà impegnati tre equipaggi in due gare, tutti in cerca di risultati importanti. (foto Da Rold)

Reggio Emilia, 25 settembre 2019. Di nuovo un misto di terra ed asfalto, per Movisport, questo fine settimana, con tre equipaggi impegnati in due distinti eventi di spessore.

Al Nido dell’Aquila, in Umbria, alla penultima prova del Campionato Italiano Rally Terra torna alle gare il bresciano Luigi Ricci, in coppia con Alessandro Biordi, su una Hyundai i20 R5. Sarà la seconda gara del pilota lombardo quest’anno, avendo partecipato solamente al Rally Adriatico di maggio scorso.

La sua sarà dunque una presenza “di ritorno”, con la quale cercherà di mettersi bene in gioco per i vertici, dovendo comunque fare i coni con la mancanza di ritmo rispetto agli avversari che incontrerà, i quali hanno sinora svolto più attività di lui.

Grande eserto di gare su strada bianca, Ricci è comunque in grado di dire la sua, certamente cercando un risultato di vertice con la vettura sudcoreana.

Grandi aspettative anche a Bassano, per la 36^ edizione del rally, una delle gare più partecipate d’Italia, quest’anno atto finale del Campionato IRCup. Al via saranno in due: Tosi-Del Barba e

Andrea Casarotto-Mauro Savegnago.

Ultima fatica, a bordo della Skoda Fabia R5 della GIMA Autosport, per Tosi e Del Barba. Una gara che si annuncia quanto mai “calda”, tirata ed avvincente, vista soprattutto la situazione dell’equipaggio reggiano, dopo aver sofferto la sfortuna di luglio di luglio in Casentino, dove il ritiro per un banale problema tecnico li estromise dal terzo posto assoluto in classifica di campionato.

I reggiani portacolori di Movisport sono quinti in classifica con 93 punti, tre in meno del quarto che è Marco Roncoroni e 14 di passivo dal lariano Paolo Porro. Uno standing che obbligherà a rimanere concentrati e decisi per cercare di riprendersi il podio assoluto. Una missione difficile ma non impossibile che sarà certamente il loro obiettivo, la rincorsa di un risultato che darebbe un senso compiuto alla stagione.

L’IRC è e resta una delle realtà più importanti del panorama rallistico nazionale ed il connubio, per questa stagione, con il “Mundialito Triveneto” ha reso irrinunciabile la partecipazione di

Andrea Casarotto, tornato alla guida della Renault Clio Super 1600 della Erreffe, il quale aspetta con gioia e curiosità, assieme a Mauro Savegnago, il “Bassano” per sfidare l’agguerrita concorrenza dell’International Rally Cup, nell’atto che chiuderà il sipario su una serie cara al pilota di Vicenza. L’impegno bassanese servirà anche da stimolo per iniziare a pensare la stagione 2020.

 

 

Jteam è di casa al Città di Bassano

Il Mundialito Triveneto vedrà il sodalizio schierare Lovisetto, Pozza e Menegatti, al volante, ai quali si aggiungeranno, alle note, Cracco, Tessaro, Gasparotto e Gambasin.

Bassano del Grappa (VI), 25 Settembre 2019 – Arriva il Mundialito Triveneto e per Jteam è il momento di prepararsi con l’appuntamento più importante di tutta la stagione, quello di casa.

Il trentaseiesimo Rally Città di Bassano, ultimo atto dell’International Rally Cup, è alle porte ed il sodalizio vicentino è deciso a recitare un ruolo da protagonista, sia tra piloti che tra navigatori.

Riflettori accesi sulla prima uscita, in veste tedesca, di Adriano Lovisetto, il quale porterà al debutto la Volkswagen Polo R5, appena arrivata in casa PA Racing, affiancato da Christian Cracco alle note, sempre supportato dalla scuderia Monselice Corse.

Grazie a tutti” – racconta Lovisetto – “ma soprattutto a Jack Battaglia, padre di Jteam, e ad Alessandro Perico, patron di PA Racing, per la splendida sorpresa. Porteremo al debutto, con tutte le incognite del caso, la nuovissima Volkswagen Polo R5. Abbiamo avuto un primo contatto qualche giorno fa e, rispetto alla Skoda che dovevamo usare qui, è profondamente diversa. Una vettura incredibile. Speriamo di poter ottenere un buon risultato, per gratificare i nostri partners e la scuderia Monselice Corse, sempre presente al nostro fianco.”

A seguirlo, a distanza di un solo numero nell’elenco iscritti, troveremo Francesco Pozza, in coppia con Marco Zortea sulla Skoda Fabia R5 di Xmotors, iscritta per i colori di La Superba.

Il Bassano è un appuntamento al quale non posso mancare” – racconta Pozza – “e che mi è stato spesso amico, come nel 2016 e 2017 quando abbiamo vinto la classe S2000. Un particolare grazie va a chi ci sostiene, oltre ai nostri partners che sono sempre fondamentali. Grazie a Jteam ed a Jack Battaglia, a La Superba ed al mio caro amico Carlo Colferai.”

A chiudere il tridente d’attacco, in classe R5, ci penserà il rientrante Paolo Menegatti, autore di un recupero a tempo di record in seguito all’infortuno, avvenuto durante un allenamento in bici.

Il portacolori di Jteam, iscritto per MS Munaretto, si presenterà sulla pedana di partenza al volante di una Citroen DS3 R5, affiancato per l’occasione da Maurizio Barone alle note.

Sono molto contento del mio recupero” – racconta Menegatti – “ma questo Bassano sarà, prima di tutto, una sfida contro me stesso. Devo capire a che punto è la forma fisica della mia mano. Sarà sicuramente una gara molto utile per tornare a riprendere confidenza, senza pensare alla prestazione cronometrica, e per prepararmi nel migliore dei modi per il 2020.”

Jteam protagonista anche sul sedile di destra, Sabato prossimo, con tre alfieri che terranno alto i colori del sodalizio bassanese, a partire da Enrico Tessaro che affiancherà Andrea Dal Ponte su una Skoda Fabia R5, il quale precederà la coppia composta da Ivan Gasparotto, sul sedile di destra di Mauro Mastella, e Matteo Gambasin, con Giovanni Toffano, in classe S1600.