Michelin Historic Rally Cup 2020. Tricomi si riscatta, Giudicelli si veste di Tricolore e conquista la Coppa

Successo liberatorio per il pilota siciliano che cancella le amarezze delle due precedenti gare, mentre il podio conquistato dal pilota dell’isola d’Elba gli regala il titolo italiano di categoria e la vittoria nella Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand. Sfortunata gara conclusa con un ritiro per Giacomo Questi, unica alternativa sulle prove a Tricomi. Fantastica prestazione dell’ambasciatore Michelin Matteo Luise, sesto assoluto
PORTO CERVO (SS), 17 ottobre – “Finalmente”. Questo è stato il pensiero di Nicola Tricomi all’arrivo del 3° Rally Costa Smeralda Storico gara in cui il pilota della Opel Kadett GT/E del Team Bassano, affiancato da Roberto Consiglio, ha visto il primo traguardo stagionale. L’equipaggio siciliano ha conquistato il dodicesimo posto assoluto, il primato di Classe 2000 Gruppo 2 e soprattutto è risultato il migliore fra gli iscritti alla Michelin Historic Rally Cup, risultato che lo consola dalle disavventure patite nel corso della stagione caratterizzata dal ritiro al Vallate Aretine e dalla mancata partenza all’Elba. Tricomi ha preso il comando fin dall’inizio imponendosi in cinque delle otto prove speciali in programma, senza mai essere avvicinato dagli avversari.
Torna dalla Sardegna con il sorriso a tutto tondo Massimo Giudicelli, secondo fra i partecipanti alla Coppa , che grazie al risultato conquistato in prova speciale a Porto Cervo indossa la corona di Campione Italiano Rally Auto Storici di Terzo Raggruppamento, oltre a far man bassa di titoli nella Michelin Historic Rally Cup di cui è matematico vincitore assoluto, vincitore del Terzo Raggruppamento e vincitore della Classe M2. Un vero en-plein per il portacolori del Team Bassano, che ha vinto tutte le categorie in cui si è impegnato in questa stagione. Un vero monopolizzatore di premi.
Terza piazza in gara fra i partecipanti alla Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand e gestita sui campi di gara da Area Gomme di Mario Cravero per la piccola Fiat 127 Gruppo 2 di Valtero Gandolfo ed Enrico Bogliaccino che, dopo un avvio prudente, già sulla terza prova del venerdì, staccavano il secondo tempo fra i partecipanti alla Coppa, iniziando a risalire la classifica. Sulle prove di sabato viaggiavano costantemente a podio della Michelin Historic Rally Cup, legittimando così la loro terza posizione finale, risultato che li proietta anche al vertice della Classe M1 della Coppa.
Da segnalare le grandi prestazioni dei due ambasciatori Michelin nel Quarto Raggruppamento. Matteo Luise, affiancato dalla moglie Melissa Ferro, ha chiuso sesto assoluto con la Ritmo Abarth 130 TC preceduto solo da mostri di potenza decisamente superiore, mentre Fiorenza Soave, con Sara Gallu sul sedile di destra, al volante di Ritmo 130 Gruppo A simile a quella di Luise è stata brava a entrare fra i migliori venti della classifica assoluta.
Il Primo Raggruppamento ha visto il solo partecipante alla Michelin Historic Rally Cup nella Lotus Elan portata in gara da Cesare Bianco e Stefano Casazza, che conquistano la seconda piazza di Raggruppamento in gara, dietro a una Porsche di cilindrata e potenza maggiore. Con questo risultato il pilota piemontese allunga nella classifica di Primo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup. Non essendoci nessun iscritto di Secondo Raggruppamento nella Coppa, la classifica rimane ferma al Rally dell’Elba con Trevor Smithson (Alpine) che conduce con un punto di vantaggio su Marco Savioli (BMW) che si giocheranno il successo finale alla Grande Corsa di Chieri.
Per quanto riguarda il Terzo Raggruppamento, il successo di Nicola Tricomi lo fa risalire al quinto posto in classifica di Raggruppamento, ma il colpo grosso lo fa Massimo Giudicelli che chiude i giochi nella classifica della Michelin Historic Rally Cup sia assoluta, sia di Terzo Raggruppamento sia di Classe M3. Il terzo posto fra i piloti gommati Michelin dà a Valtero Gandolfo una spinta nelle tre classifiche della Coppa andando al vertice della Classe M1 (ma si giocherà tutto alla Grande Corsa) e al secondo posto dietro a Giudicelli sia nel Terzo Raggruppamento sia nella classifica assoluta. Quarta piazza della Michelin Historic Rally Cup per Peter ed Elke Göckel, al loro esordio stagionale nella Coppa Michelin che si sono ben comportati con la loro Opel Kadett D 1.3 SR, solo lontana parente in potenza e prestazioni delle muscolose GT/E, bravi a ottenere tempi molto costanti e nell’ultima prova speciale a mettere dietro tutti gli avversari della Coppa Michelin, salvo Tricomi.
Ritirati gli altri tre piloti iscritti alla Michelin Historic Rally Cup di questo raggruppamento. Sfortunato Giacomo Questi affiancato da Giovanni Morina, unico in grado di contrastare Nicola Tricomi e vincitore delle sole tre prove sfuggite al mattatore della gara. Il veronese è uscito di strada con la sua Opel Ascona 2.0 SR nel corso della seconda prova del sabato. “Posso dire di essere vittima del Covid. Sono finito in un fossetto poco profondo da cui non sono riuscito a uscire. In quel punto non c’era pubblico, come previsto dalle norme anti assembramento, e il commissario non è riuscito a spingerci fuori dalla canalina. Quando è arrivato il carroattrezzi per soccorrerci l’autista non ci ha nemmeno agganciato, ma ha provveduto a darci una vigorosa spinta rimettendoci su strada, facendoci tornare in parco assistenza con i nostri mezzi senza danni”. Per Questi rimane la soddisfazione di essere rimasto al comando della Classe M4 della Michelin Historic Rally Cup; ma con il successo di Porto Cervo Nicola Tricomi si è portato a soli tre punti dal pilota dell’Ascona, preparandosi a un finale incandescente alla Grande Corsa di novembre. Più dura l’uscita di strada della Ritmo 75 di Franco Grassi e Giovanni Figoni che hanno aperto una ruota nel corso della prima prova speciale del sabato; mentre il motore della Golf GTI di Ettore Amione, affiancato da Erik Macori, ha lasciato a piedi il canavesano nel corso della quarta prova speciale, ultima di venerdì sera.
Gara solitaria in Classe M5 della Michelin Historic Rally Cup per Michele Paoletti, con Rossano Mannari sul sedile di destra della sua Renault 5 GT Turbo Gruppo N che con questo risultato chiudono praticamente i giochi di categoria.
Il prossimo appuntamento della Michelin Historic Rally Cup è la Grande Corsa di Chieri (TO) del 26-27 novembre
















Prima esperienza sarda per i piloti iscritti al Challenge indetto dalla Casa di Clermont Ferrand e gestito sulle prove speciali da Area Gomme di Mario Cravero, gara che vedrà l’ambasciatore Michelin Matteo Luise scattare per primo sulle prove 
Grande spettacolo dei piloti impegnati nella Coppa indetta dalla Casa francese che premia il giovane pilota modenese. Ma a trarre i maggiori benefici dalla gara elbana è Liburdi, che conquista il vertice della classifica assoluta
Duello tutto toscano nel Mare Tirreno con il pilota della Golf che precede il conterraneo Fausto Fantei. Sfortunata gara per il dominatore di buona parte del rally Giacomo Questi, fermo sulla sesta prova, 
seguito in quella successiva da Francesco Grassi, vincitore al Vallate Aretine. Ancora una grande prestazione dell’ambasciatore Michelin Matteo Luise, ritirato per un problema meccanico già alla terza prova. Foto Acisport















Esordio spumeggiante della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand e promossa da Area Gomme di Mario Cravero sulle strade delle Madonie . Marco Savioli vince il Secondo Raggruppamento e Pierluigi Fullone che si impone di forza nel Primo Raggruppamento
Tradizionale gara di fine settembre sull’isola napoleonica con 16 piloti iscritti al Challenge indetto dalla Casa di Clermont Ferrand e gestito sulle prove speciali da Area Gomme di Mario Cravero. Foto AciSport
Il pilota di Asolo si conferma al comando bissando il successo ottenuto ad Alba. Grandissima gara dei fratelli Nucita, equipaggiati Michelin ma non iscritti alla Coppa, che ottengono il terzo posto assoluto e vincono una prova speciale
Secondo appuntamento, con 21 piloti al via, per il Challenge indetto dalla Casa di Clermont Ferrand legato al Campionato Italiano Rally-WRC. Nel fine settimana motori accesi anche per la Michelin Zone Rally Cup, presente al Rally Citta di Pistoia in Toscana, al Rally della Lanterna in Liguria e al Rally Porta del Gargano in Puglia
Comincia con grandi numeri (trenta piloti al via nella gara piemontese) la serie indetta dalla Casa di Clermont Ferrand, che vede protagonisti per l’assoluta i piloti del mondiale rally sulle Hyundai i20 calzate Michelin
ALBA (CN), 5 agosto – Scatta con il piede giusto la Michelin Rally Cup al Rally di Alba, gara che vede i piloti Michelin svettare nelle due gare in programma. Thierry Neuville è il vincitore della gara riservata alle WRC Plus e Craig Breen si impone nella 14esima edizione del Rally di Alba. Entrambi su Hyundai i20 equipaggiate con pneumatici Michelin.























Con la gara albese prende il via con 27 concorrenti la coppa della Casa di Clermont Ferrand abbinata al Campionato Italiano Rally WRC. In parallelo anche il secondo appuntamento della Michelin Zone
Rally Cup con 17 piloti iscritti

all’esordio con l’Opel Ascona SR e Massimo Giudicelli, autore con la sua Golf GTI di una decisa rimonta nella parte finale del rally. Gara sfortunata per Nicola Tricomi, escluso dalla classifica finale e per l’ambasciatore Michelin (non partecipante alla coppa) Matteo Luise, che dopo aver staccato il settimo tempo assoluto con la sua Ritmo Abarth 130 nella prima prova si ferma per la rottura di un semiasse 















Finalmente anche le auto storiche si rimettono in moto e con loro anche il Challenge organizzato dalla casa di Clermont Ferrand, gestito da Area Gomme di Mario Cravero, che riaccende le sfide nella gara toscana. Il format della Serie resta immutato con iscrizione gratuita e premi finali ai migliori di Raggruppamento e Classi, oltre a una super finale alla Grande Corsa di fine anno. Foto Roberto Gnudi
La gara biellese fa ripartire le coppe della Casa di Clermont Ferrand. Al via dodici piloti, ma è possibile formalizzare l’adesione entro la chiusura delle verifiche di sabato
Ancora una volta la presenza ufficiale di Michelin Motorsport, con i suoi mezzi e i consigli dei tecnici provenienti dal campionato mondiale, sono stati un valore aggiunto della giornata che ha permesso di 
riaccendere i motori delle auto da rally. Foto Elio Magnano
Definiti i calendari dalla Federazione, le Coppe Michelin tornano in prova speciale, con un ricco montepremi in denaro, oltre a pneumatici turismo e Motorsport track Connect
L’emergenza Coronavirus ferma per il momento le tre Serie della Michelin Cup 2020, ma il reparto competizioni italiano è pronto a ripartire nell’istante in cui si ritornerà a gareggiare. Confermando i capisaldi che hanno contraddistinto le precedenti edizioni dei trofei Michelin: ricco montepremi, iscrizione gratuita, con unico obbligo di usare i pneumatici Michelin e apporre gli adesivi della Casa e dei suoi partner tecnici sulle vetture in gara. 
Il rinvio della gara toscana sposta al momento l’interesse della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand e gestita da Area Gomme sull’imminente rally ligure, in programma dal 1 al 4 aprile, di cui sono già aperte le iscrizioni

