Buon Natale

Da tutta la redazione di Kaleidosweb

Miura e Stratos per il sogno di natale

C’è stato un tempo in cui la password del mio computer era “miurastratos”. Scritto così: tutto attaccato. Perciò è stata grande la mia sorpresa quando ho visto pubblicato sul sito di Max Girardo (www.girardo.com) una serie di immagini che ritraevano insieme le due vetture dei miei sogni, fotografate in un modo così emozionante che mi è venuta voglia di farne un poster spettacolare.

Entrambe figlie di Bertone la Lamborghini Miura è probabilmente il capolavoro di Marcello Gandini per la linea, mentre per la meccanica si dividono la paternità Giampaolo Dallara e Paolo Stanzani. Delle varie serie vennero prodotti, secondo alcune fonti attendibili 764 esemplari e fece la sua apparizione ufficiale al Salone di Ginevra del 1966, rimanendo in produzione fino al 1973. Oggi le quotazioni superano abbondantemente il 1.300.000 €.

Sempre dalla carrozzeria Bertone uscì la Stratos, prima come prototipo nella strabiliante forma della “Stratos Zero” del 1970, poi nella versione definitiva, sempre dovuta alla matita di Marcello Gandini, che fece il suo esordio nei rally al Tour de Corse del 1972 con Sandro Munari e Mario Mannucci a bordo. Di Stratos, in circa 17 mesi, ne sono state prodotte (forse) 515 ed oggi è una delle vettura da rally e stradali più amate dai collezionisti, spuntando quotazioni che superano i 500.000 €.

Insomma, la mia password di dieci anni fa si trasforma oggi in un bel sogno di Natale. Anche se solo un sogno rimane è bello vederle insieme.

 

Rally Day di Castiglione: Kim Daldini detta legge in Classe R3T

Vola lo svizzero imprendibile in classe. Buon inizio per Alessandro Cadei, mentre una foratura iniziale condiziona le prestazioni di Gianluca Caserza. Di Tommaso M. Valinotti. Foto ActionRace e Marco Ferrero

 

CASTIGLIONE TORINESE (TO), 29 ottobre – Concentrato sul successo assoluto, l’elvetico Kim Daldini domina da inizio alla fine la Classe R3T non lasciando il minimo spazio ai suoi avversari. Ottima prova di Alessandro Cadei-Claudio Bertotto che iniziano con ritmo garibaldino la gara inserendosi fra i migliori sette della classifica assoluta prima di scivolare indietro nella prova di Lauriano che con le sue troppe ripartenze condiziona le prestazioni della sua Citroën DS3.

Il Castiglione inizia sotto i peggiori auspici per l’altro pilota con licenza svizzera Gianluca Caserza, navigato dalla genovese Erika Badinelli, che fora nella Lauriano-1, paga 50” e finisce 101esimo assoluto. La rimonta dei portacolori della Lanterna Corse permette all’equipaggio della Clio di risalire sino alla 47esimna posizione assoluta. La rottura del differenziale costringe Fabio Rivaldi-Roberto Zambetti a fermarsi in parco assistenza di metà giornata dopo essere stati la terza forza in Classe R3T per tutta la mattinata.  

  • Iscritti 4, verificati 4, classificati 3, ritirati 1.
  • Vincitori Prove speciali: 5 Daldini-Rocca (1, 2, 3, ,4, 5)
  • Leader di classifica: 1-6 Daldini-Rocca

Rally Day di Castiglione, la prima di Kim Daldini, la terza per la Clio R3T

CASTIGLIONE TORINESE (TO) –. Il Rally di Castiglione Torinese regala la prima vittoria al pilota di Lugano, alla sua 39esima gara, che compirà 25 anni il prossimo mese di marzo e assiduo frequentatore delle prove speciali italiane avendo disputato nella stagione appena terminata l’IRC, sempre con la Clio R3T curata dalla Gima per i colori della Scuderia Superba di Genova. Per Daldini, che finora aveva ottenuto come miglior risultato assoluto il sesto posto assoluto al Rally Race-Città di Stradella del 2015 è arrivata anche la prima vittoria in prova speciale. Un gran bel regalo di Natale anticipato per lui.

Per il suo navigatore Daniele Rocca il Castiglione era la gara numero 69, ed anche per lui è la prima vittoria che va a migliorare il sesto posto assoluto al Rally Race-Città di Stradella del 2015 centrato con la Peugeot 208 R2B sempre con Kim Daldini.

Il successo a Castiglione rappresenta anche il terzo successo assoluto per la Clio R3T. Il primo lo ottenne dal velocissimo Fabrizio Martinis affiancato da Monica Tratter all’Elba dell’aprile 2015, seguito dalla vittoria del “solitoFederico Gasperetti con Federico Ferrari al Rally Città di Pistoia nell’ottobre del 2016 (foto a fianco archivio Fotosport).

Rally Day di Castiglione, Classe R3C Andrea Spataro impone la sua legge

Il velocissimo portacolori della Superba si impone in classe con autorevolezza su Mattia Pizio in difficoltà con le gomme. Rientro felice, con tanto di nasata per Piergiorgio Sforzini. Di Tommaso M. Valinotti. Foto ActionRace e Marco Ferrero

 

CASTIGLIONE TORINESE (TO), 29 ottobre – Quattro su cinque. Questo è il risultato in Classe R3C di Andrea Spataro e Pietro D’Agostino che lottano per salire sul podio della classifica assoluta, riuscendoci senza problemi. L’equipaggio della Scuderia La Superba concede una sola prova e per soli 9/10 ai loro principali avversari, ovvero Mattia Pizio-Paolo Tozzini, che si impongono nel primo passaggio della Casalborgone. E che quella prova non sia adatta al pacchetto Spataro-D’Agostino-Clio R3C lo dimostra il fatto che nei due passaggi l’equipaggio non va oltre il sesto tempo assoluto del secondo passaggio, mentre nel primo segna addirittura il settimo. Una difficoltà dovuta nel primo passaggio a una scelta di gomme molto conservativa, mentre nel pomeriggio Spataro-D’Agostino si fanno più aggressivi nel tentativo di assalto alla seconda piazza assoluta.

Seconda posizione in classe, sesta assoluta per Pizio-Tozzini che non riescono a trovare il feeling con le gomme per tutta la gara, compromettendo così la possibilità di lottare per le posizioni di vertice. La gara di Andrea Pulvirenti-Marco Rosso è compromessa da una penalità per un anticipo allo start della Lauriano di prima mattina. Un peccato per il pilota della Meteco Corse che a suon di tempi ha lottato con Pizio, mai andando oltre il terzo tempo di Classe R3C in prova speciale. Senza la penalizzazione il pilota savonese chiuderebbe a ridosso dei migliori dieci dell’assoluta, invece della 15esima, che rappresenta comunque un bel salto in avanti rispetto al 39° posto occupato dopo PS1.

La quarta piazza va invece benissimo a Davide Craviotto, affiancato da Marta De Paoli, che doveva recuperare velocità e fiducia dopo il botto del Rally del Rubinetto. Obiettivo centrato con una costanza di prestazioni (sempre quarto tempo) che regala ottimismo per il futuro al portacolori della Racing For Genova. Seguono Giovanni Di Carlo-Massimo Iguera, che precedono Fabio Giagoni-Elio Tirone che nella gara di casa non riescono a trovare il giusto ritmo. Settimo e ultimo di classe per il preparatore dirigente della Lanterna Corse Piergiorgio Sforzini, affiancato dal navigatore principe della scuderia genovese Paolo Rocca, che rientra dopo 14 anni (ultima apparizione al Torriglia del 2003) e non basta certo una musata con tanto di paraurti volato via a togliergli il sorriso.

Finisce subito alla partenza della prova di prima mattina la gara di Fabrizio Di Monte-Luigi Bariani.

  • Iscritti 8, verificati 8, classificati 7, ritirati 1.
  • Vincitori Prove speciali: 4 Spataro-D’Agostino (1, 3, 4, 5): 1 Pizio-Tozzini (2)
  • Leader di classifica: 1-6 Spataro-D’Agostino

 

Rally Day di Castiglione R2B: Targon-Prizzon fanno merenda

Vittoria di forza per l’equipaggio friulano-veneto che respinge di forza gli assalti di Simone Giordano e dei numerosi senatori dei rally quali Caffoni, Cantamessa, Pinzano e i fratelli Margaroli Nella classe più numerosa della gara nessun ritirato. Al traguardo, in ottima forma anche l’equipaggio femminile Caramellino-Patrone. Di Tommaso M. Valinotti. Foto ActionRace e Marco Ferrero

 CASTIGLIONE TORINESE (TO), 29 ottobre – Successo dell’equipaggio del Nord Est formato dal friulano di Udine Mattia Targon e dal veronese Andrea Prizzon che si impongono nella classe più numerosa (18 partenti, alla pari della Classe N3) conquistando anche l’ambìto Trofeo delle Merende. I portacolori della AT Racing, alla prima esperienza con la Peugeot 208 R2B, partono subito all’attacco, riuscendo anche a scegliere le coperture giuste al punto di riuscire a siglare il miglior tempo già nella mattutina Lauriano. Con 1”9 su Simone Giordano-Bruno Banaudi e 2”9 su Davide Caffoni-Mauro Grossi, che saranno i due equipaggi che daranno loro più filo da torcere, Targon-Prizzon prendono il comando delle operazioni per non lasciarlo più, vincendo ancora la ripetizione della stessa prova. Seconda piazza per Giordano-Banaudi che vincono il passaggio sulla Cordova con 1”8 Targon-Prizzon, avvicinando ad appena 6/10 il vertice della classifica, esaltando la prova in cui si esprimono meglio e che avrebbero voluto fare anche nel secondo giro per dare l’assalto finale alla prima posizione. Terza piazza per Caffoni-Grossi, implacabili a Casalborgone, dove volano sul dosso vincendola nei due passaggi con una Peugeot 208 R2B che conoscono solo allo Shake Down.

Segue Luca Cantamessa, sempre presente agli appuntamenti del Trofeo delle Merende con Lisa Bollito, che ricorda di aver fatto (forse dice l’astigiano) queste prove 23 anni fa, ma si diverte come un bambino e quando prende le misure con la Opel Adam e comincia a spingere da par suo.  Quindi Fabrizio Margaroli-Andrea Dresti, autori di prestazioni a corrente alternata con un secondo tempo di Classe R2B a Cordova che fa da contraltare all’ottavo tempo della successiva Lauriano-2. Completano i primi sei Corrado Pinzano-Roberta Passone, anche loro alla prima esperienza con la Peugeot 208 R2B cercando di trovare il giusto assetto strada facendo.

A seguire Sergio Bruni-Massimiliano Rolando, che precedono di 9”8 i toscani Luca Pierotti-Manuela Milli, quindi i portacolori della Meteco Corse Edoardo Nolasco-Gabriele Zanni, che hanno ragione per 1” di Massimo Margaroli-Mario Cerutti, velocissimi con tempi da podio in quattro delle cinque prove, ma autori di una toccata sul primo passaggio Casalborgone che compromette le loro possibilità di classifica, quindi la Opel Adam di Tommaso Paleari-Paolo Garavaglia e Paolo Comendulli-Andrea Galantucci con la Peugeot 208 R2B in gara test in vista della prossima stagione.

Tredicesima posizione molto stretta per Gianluca Tavelli-Nicolò Cottellero che non entrano in partita con la loro Citroën C2 che non usavano dal Moscato della primavera 2016 non riuscendo a trovare il ritmo e l’assetto giusto, quindi Flavio Tarantino-Luciano Campanella, il friulano Marco Guerra, navigato dalla concittadina Alice De Marco, ormai presenza stabile nei rally piemontesi in quanto studente del Politecnico di Torino, l’equipaggio femminile Monica Caramellino-Giulia Patrone, che lasciano alle loro spalle Andrea Saredi-Alex Colombo poi Giovanni e Simone Niro con l’unica Fiesta R2 a chiudere una classe che nonostante il gran numero di partenti non registra alcun ritiro.  

  • Iscritti 18, verificati 18, classificati 18, ritirati 0.
  • Vincitori Prove speciali: 2 Targon-Prizzon (1, 4); 2 Caffoni-Grossi (2, 5); 1 Giordano-Banaudi (3)
  • Leader di classifica: 1-6 Targon-Prizzon

Rally Day di Castiglione R3D: Rosso-Demartini, solitari e sorridenti

Gara divertente per l’equipaggio della Punto Diesel con qualche spavento e un paio di testacoda. Di Tommaso M. Valinotti. Foto ActionRace e Marco Ferrero

 

CASTIGLIONE TORINESE (TO), 29 ottobre – Soli in Classe R3D Sergio Rosso e Stefano Demartini si impegnano per ottenere il miglior risultato possibile (in sfida a distanza con il figlio Fabio, vincitore della Classe A6) in gara. Una serie di spaventi in gara, con tanto di testacoda nel primo tornante della prova di apertura non fermano la galoppata della Punto Diesel e del suo equipaggio che chiude in 74 esima posizione assoluta.  

  • Iscritti 1, verificati 1, classificati 1, ritirati 0.
  • Vincitori Prove speciali: 5 Rosso-Demartini ( 1, 2, 3, 4, 5)
  • Leader di classifica: 1-6 Rosso-Demartini

“101 Cars” protagoniste ad Automotoretrò e Automotoracing

Un viaggio virtuale nelle “101 Cars” che hanno fatto la storia delle quattro ruote. Con i piloti Marco Lucchinelli, Alex Caffi e Piero Liatti sarà presentato in anteprima il progetto che utilizza la realtà aumentata per regalare un’esperienza immersiva alla scoperta delle vetture che hanno segnato l’evoluzione dell’industria automobilistica e del mondo delle corse

TORINO Esplorare da vicino ogni dettaglio, scorrere tutte le statistiche e i dati tecnici, rivivere da bordo pista le gare più emozionanti del passato, ascoltando le interviste a piloti e designer: tutto questo sarà possibile grazie alla realtà aumentata e a “101 Cars”, che raccoglie in un museo virtuale le 101 vetture che hanno segnato la storia dell’industria automobilistica e del mondo delle corse. Automotoretrò e Automotoracing – le due fiere organizzate da Bea S.r.l. in collaborazione con GL Events Italia-Lingotto Fiere dall’1 al 4 febbraio 2018 presso il Lingotto Fiere di Torino (via Nizza 294) – saranno il palcoscenico su cui sarà presentato in anteprima questo progetto che unisce la storia e l’amore per le quattro ruote alle più avanzate tecnologie volte al mantenimento di questa cultura e memoria.

Riprese sferiche a 360° permetteranno al pubblico di navigare all’interno di ogni scheda, selezionando il percorso e i contenuti desiderati tramite un puntatore comandato dal movimento della testa e degli occhi, per un’esperienza davvero immersiva nel mondo dei motori d’antan e delle alte prestazioni. In occasione del lancio saranno presenti anche Marco Lucchinelli, recentemente inserito nella Hall of Fame delle MotoGP Legends, e la Suzuki 500 con cui vinse il Mondiale del 1981, Alex Caffi con la monoposto F1 Ensign che lo ha visto trionfare nel Gran Premio Storico di Montecarlo nel 2016 e il pilota di rally Piero Liatti, che a bordo della Subaru Impreza WRC tagliò per primo il traguardo a Montecarlo nel 1997. Per il secondo anno consecutivo, infine, si rinnova la partnership con Pakelo Motor Oil, azienda italiana specializzata nella formulazione, produzione e distribuzione mondiale di lubrificanti, che vanta uno dei laboratori di ricerca e analisi specifiche più sofisticati d’Europa e una lunga esperienza nelle competizioni racing di alto livello.

Maserati Winter Tour: via al tour del Tridente nelle località invernali più esclusive

Il Tour della Casa del Tridente, che ha avuto inizio durante il ponte dell’Immacolata, prevede eventi, test drive ed esposizioni nelle località invernali più glamour

MODENA – Courmayeur, Ortisei, St Moritz, Gstaad, Crans-Montana Saalfelden e Baqueira sono solo alcune delle località invernali che saranno raggiunte dal Maserati Winter Tour nel corso della stagione invernale 2017/18.  In Italia il ponte dell’Immacolata ha sancito l’inizio ufficiale della stagione invernale con lo spettacolare evento Welcome Winter, organizzato da Courmayeur Mont Blanc in collaborazione con Maserati. Presso la Maserati Mountain Lounge, il presentatore e attore Federico Russo ha intrattenuto il pubblico che ha assistito alla cerimonia di accensione del grande albero di Natale di Piazza Abbé Henry. Quest’anno l’incaricata di premere il pulsante che ha celebrato l’inizio della stagione invernale è stata la pattinatrice di short track Arianna Fontana, portabandiera della Nazionale italiana alle Olimpiadi Invernali 2018. L’emozione si è intensificata sui toni soul della voce di Nina Zilli, volto di Italia’s Got Talent, in un’atmosfera di festa che ha avuto seguito all’interno della Maserati Mountain Lounge, in un esclusivo cocktail al quale hanno partecipato, oltre ai protagonisti della cerimonia Federico Russo, Nina Zilli, Arianna Fontana e il Sindaco di Courmayeur Stefano Miserocchi anche lo sciatore Guglielmo Bosca e l’imprenditore Alessandro Varisco.

In contemporanea a Ortisei, nell’area antistante l’Hotel Ladinia, in viale Rezia, è stata inaugurata la Maserati Winter Lounge, una sofisticata struttura impreziosita dalla Maserati Levante esposta al suo interno.

Il Maserati Winter Tour ha avuto inizio anche a Baqueira nei Pirenei e giungerà a St Moritz il 25 gennaio durante la Coppa del Mondo di Snow Polo. Grazie a questo tour, che coinvolgerà quattro nazioni, i clienti e gli appassionati del Tridente potranno apprezzare le straordinarie qualità dinamiche della rinnovata gamma Maserati MY18, la più completa e sofisticata di sempre, forte di contenuti ad alta tecnologia e di sistemi di assistenza alla guida. La rinnovata Ghibli, insieme all’ammiraglia Quattroporte e al SUV Levante versione MY18, oggi tutte disponibili negli allestimenti GranLusso e GranSport, potranno essere guidate su impegnativi percorsi di montagna durante il corso della stagione invernale, in totale sicurezza grazie all’esperienza dei piloti professionisti della Maserati Master Driving Academy. Partner del Maserati Winter Tour è un’altra eccellenza dell’automotive Made in Italy: Pirelli, storico fornitore della Casa del Tridente. La P lunga, infatti, calzerà con i suoi pneumatici invernali ad alte prestazioni la gamma Maserati protagonista del Tour.

La Ronde Città dei Mille corona la stagione della Giesse Promotion  

Tre equipaggi nei primi dieci assoluti, gara divertente e ricca di pubblico: Selvino è sempre Selvino. Foto Alquati

SELVINO (BG) – La scuderia Giesse Promotion, impegnata come gruppo organizzatore e come squadra nella Ronde Città dei Mille, traccia il classico bilancio post gara ben sapendo che la corsa di casa suscita sempre quelle emozioni che altre gare difficilmente riescono a far trasparire. In ordine di classifica l’italoelvetico Baccega col valtellinese Oberti si è rivelato il migliore del gruppo di Selvino in quanto con la settima posizione assoluta ha maturato il terzo gradino del podio della classe R5 al debutto sulla preformante Škoda Fabia della PA Racing. Il podio del driver di origini comasche è stato molto sudato in quanto fino all’ultimo Stefano Capelli e Fabrizio Cattaneo hanno provato a soffiarglielo (Škoda Fabia Roger Tuning) non riuscendo per solo 1”5 e finendo ottavi.

La top Ten è completata da Michele Gregis e Danilo Fappani che su Fiesta WRC (Tam Auto) hanno peso parecchie posizioni a seguito di problemi di natura elettrica. Buona 14° piazza per Danilo Scanzi e Margherita Gregori: l’equipaggio della GIesse tornava insieme dopo parecchio tempo e su Ford Fiesta R5 della Erreffe ha sciorinato passaggi davvero spettacolari. Nella stessa classe e ventesimi assoluti, Gianluca Crippa e Giada Pecis si sono cimentati con un esemplare della Roger Tuning cercando di comprendere più le caratteristiche della vettura che di provare a realizzare tempi da vertice. In R2B Gualdi e Cortinovis hanno fatto una gara maiuscola grazie alla Peugeot 208 della Rally Sport Evolution: nella categoria più combattuta, essere secondi dietro al mattatore Zanga è sinonimo di qualità!

Un altro secondo posto di classe lo ha regalato il bergamasco Remo Tomio che sulla Renault Clio Williams di classe A7 ha portato al traguardo sorrisi e divertimento. Federico Crippa ed Elio Tirone (Fiesta R5 HK) non avevano velleità particolari; il giovane orobico debuttava sulla potente Ford millesei e giungere sul palco era il primario obiettivo; farlo in 37° posizione è stato motivo di soddisfazione. Un buon piazzamento a ridosso del podio di R2B è ciò che hanno conseguito Fausto Poli e Manuel Pezzoli che con la Peugeot 208 della Vieffecorse si sono concessi il lusso di realizzare tempi non trascurabili. Nella stessa classe, Paocchi e Carrara hanno fatto vedere cose interessanti specie se si pensa che si sono alternati alla guida nel corso delle quattro prove speciali; il duo bergamasco correva con una Peugeot 208 della valtellinese Speed Rally. Chiudono le file Grigis-Grigis (Peugeot 106) e Lozza-Fiorendi (Clio R3) che senza varie noie meccaniche che li hanno afflitti, avrebbero potuto dire la loro rispettivamente in N2 ed in R3C.

Power Car Team: il Prealpi Master Show archivia una brillante stagione 2017

Un fine settimana proficuo, quello appena trascorso sugli sterrati del “Prealpi”, con grande soddisfazione da parte degli equipaggi in gara. Peccato per Marchioro che lascia sul campo un quasi certo podio finale

Schio (Vicenza) – La 19° edizione del Prealpi Master Show si è rivelata come di consueto un enorme successo, grazie ai 152 equipaggi iscritti e alla grande affluenza di pubblico che caratterizza l’evento anno dopo anno.

Sette erano le vetture schierate alla terza prova del Challenge Raceday Terra, a Sernaglia della Battaglia, sei delle quali hanno completato il chilometraggio previsto senza intoppi. Nella categoria R5, composta di venti vetture in totale, il miglior risultato è arrivato con la nona posizione conquistata dalla coppia Basso/Scopel, seguita ad un paio di lunghezza da Tolfo/Bordin in undicesima. Amaro in bocca per Nicolò Marchioro, costretto a ritirarsi mentre stazionava in quarta posizione assoluta e terza di classe, a causa di un banale contatto con una “balla di fieno” posta a centro curva.

Tre le Peugeot 207 S2000 al via della manifestazione, tutte arrivate al traguardo con risultati particolarmente rilevanti. Colferai/Mosele e Piva/Franco si sono imposti di prepotenza nella categoria riservata alle quattro ruote motrici aspirate, andando ad occupare rispettivamente il secondo e terzo gradino del podio; bene anche per la coppia Monte/Segato e la loro sesta posizione di classe.

Chiudeva la pattuglia bianco-verde l’equipaggio Strabello/Ceschi su Peugeot 208 R2, il quale si è aggiudicato la nona posizione di classe.

La Rally Sport Evolution brilla nella “sua” Selvino

Ottime prestazioni per i piloti del team di Nembro che nella corsa di casa si sono distinti tra i numerosi concorrenti iscritti centrando quattro podi di classe.

 NEMBRO (BG) – Con la 13° edizione della Ronde Città dei Mille si è conclusa la stagione sportiva della Rally Sport Evolution che nell’ultimo appuntamento del 2017 ha centrato ben quattro podi di categoria che se rapportati all’alto numero di iscritti, corrispondono ad un ottimo bottino.

Il risultato migliore lo ha regalato la classe R3C grazie alla seconda posizione di Gritti e alla terza di Bettoni; il primo, campione di enduro al debutto con la Renault Clio (un anno fa corse su 208 R2) e navigato da Donini, ha messo in luce tutte le sue abilità cogliendo una seconda piazza di rilievo a soli 10” dal vincitore; da sottolineare la vittoria in Ps3 che col tempo di 5’57”8 è stata la migliore della classe nell’arco di tutta la gara. Terzo di R3C Massimo Bettoni affiancato da Morgan Polonioli; anche il driver bresciano si è tolto lo sfizio di vincere una prova speciale, la seconda, tornando ai livelli a cui già in passato aveva abituato i suoi tifosi.

Dalla più numerosa classe R2B è arrivato un altro “argento” grazie a Luca Gualdi e Fabio Cortinovis, su Peugeot 208, che con una gara di altissimo livello, sono riusciti a tener dietro ben 14 rivali e conquistando la seconda posizione grazie ad un finale arrembante. Il secondo tempo di R2 nella prova d’apertura, ha avuto un ex aequo davvero interessante dato che a realizzare lo stesso parziale era stato il giovane Matteo Brignoli insieme a Camozzi. L’equipaggio di Albino –anch’esso con una 208 della Rally Sport Evolution- ha dovuto però arrendersi dopo un brusco incidente avvenuto nello stage seguente.

Hanno conquistato la sesta posizione di R2 scambiandosi il volante e divertendosi come bambini Mattia Merelli e Walter Righi che come gli altri equipaggi della RSE inscritti in questa classe, hanno utilizzato una Peugeot 208. Fabio Vitali, navigato da Harshana Ratnayake, Giuseppe Ghirardelli affiancato da Michele Gheza e Giuseppe Bonacina coadiuvato da Emanuele Imberti sono le altre tre coppie che hanno tenuto alti i vessilli della squadra orobica all’interno di una selettiva categoria. Un altro podio griffato Rally Sport Evolution è stato conquistato da Augusto Croci e Roberto Spagnoli che hanno fatto divertire il pubblico con la loro BMW 318 a trazione posteriore: per loro una seconda piazza di Racing Start 2.0.

Qualche problema ha tenuto lontano dalla zona di testa della N3 il piacentino Eugenio Bellotti che con la Peugeot 309 GTI ha terminato in sesta posizione insieme a Maria Giovanna Albertelli. La poca dimestichezza con i rally ha tenuto lontano dalla lotta di classe il camuno Luciano “Tazio” Moscardi che con la sua Citroen Saxo 1.6 ha comunque mantenuto fede alle premesse iniziali che vedevano al primo posto il divertimento. “La Ronde Città dei Mille è sempre affascinante anche perché parte da poche centinaia di metri dalla nostra sede – racconta Claudio Albini di RSE- ed è sempre bello poter rappresentare al meglio la nostra realtà aziendale e sportiva tra le mura amiche.”

Una particolare Fiat 500 per Elio e le Storie Tese

TORINO, 21 dicembre – È di ieri la notizia che il “Concerto Definitivo” di Elio e le Storie Tese, ideato per salutare i fan prima dello scioglimento della band, non sarà in realtà la loro ultima esibizione. Il gruppo organizzerà infatti un intero tour per dare a tutti coloro, che per anni li hanno seguiti, la possibilità di salutarli.

Per annunciare questo cambio di programma, oggi Fiat ha pubblicato sui propri canali social un video che rivela i retroscena non ufficiali di questa decisione. Realizzato dall’agenzia creativa Leo Burnett e in pieno stile autoironico e irriverente, che da sempre contraddistingue sia la band sia la comunicazione dedicata all’icona Fiat, il filmato li vede entrambi protagonisti: infatti, a bordo di una speciale 500 creata per l’occasione, i quattro artisti ripercorrono così la loro storia – tra aneddoti, scherzi e battute – mentre attraversano vie e luoghi di Milano significativi per la loro carriera, incluso il ricordo di una storica Fiat 500 che anni fa per prima li portò in giro per locali e teatri cittadini.

Il filmato prosegue fino a quando il gruppo si rende conto che tutto l’amore dimostrato dai propri fan, la loro lunga e indissolubile amicizia ma anche l’affetto di Fiat che ha creato per loro un modello davvero unico di 500, meritano un ripensamento. E così, alla fine del video, il gruppo decide di continuare ancora per un po’ il viaggio insieme: sia quello a bordo di 500, sia quello fatto di musica e canzoni che li ha portati a essere una delle band più seguite d’Italia.

Ranking Motocross: quattro piemontesi in Elite

La Federazione Motociclistica Italiana ha ritenuto opportuno inserire nelle principali discipline il Ranking, un concetto che altri sport hanno da tempo adottato e che misura in maniera “scientifica” la capacità atletica media di un atleta. La novità più importante è nel Motocross dove per la prima volta non sarà la licenza acquistata a fare la differenza, ma una validazione dei risultati dell’anno precedente a dare il posizionamento nella classe. Ne consegue un aumento della sicurezza perché partiranno dal cancelletto licenziati con le stesse capacità.
Cinque le categorie previste: Elite, Fast, Expert, Rider e Challenge.
Elite i piloti classificati dalla posizione 1 alla 60; Fast i piloti classificati dalla posizione 61 alla 600; Expert i piloti classificati dalla posizione 601 alla 1.200; Rider i piloti classificati dalla posizione 1.201 alla 1.800; Challenge i piloti classificati dalla posizione 1.801 in poi e piloti senza classifica.
Tra gli oltre duemila piloti inseriti nel Ranking il Piemonte ne vanta quattro tra gli Elite, quarantasei tra i Fast  e cinquantuno tra gli Expert, un risultato che fa del motocross piemontese uno tra i più competitivi. I quattro piloti Elite sono Morgan Lesiardo del Maggiora Park, con 5814 punti, gli alessandrini Lorenzo Ravera con 3407 punti e Gabriele Arbini con 2933 e l’aviglianese Simone Tabone con 2552, rispettivamente settimo, ventitreesimo, quarantesimo e cinquantanovesimo della classifica. I primi tre piemontesi della Fast, rispettivamente centotreesimo, centonono e centoquattoridicesimo del Ranking, sono Gianluca Callegaro con 2113 punti, Mario Tamai con 2064 e Alessio Daziano con 2045 punti.
La necessità del Ranking è scaturita dall’adozione del nuovo e più equo sistema di rilascio delle licenze ai piloti. L’ effetto immediato di questa novità è quello di rendere ”oggettivo” l’inserimento di un licenziato in una determinata classe con conseguente confronto agonistico con piloti di pari livello.

CRV Piemonte 2018: aperte le iscrizioni

La quarta edizione del CRV, il Campionato Regionale di Velocità Piemonte, sta prendendo forma. Per il 2018 sono previsti sei appuntamenti. Si dovrebbe iniziare a Franciacorta per proseguire poi per Varano, Cervesina, ancora Franciacorta e Varano per concludere al Mugello con Formula “Power CRV”.
Dopo il successo di partecipanti e di pubblico il Campionato prosegue il suo cammino con sei prove in programma ed il medesimo format: le classi Rookies ed Expert con podi separati nelle categorie 600 e 1000, monogomma Michelin. Si sono intanto aperte le iscrizioni che comprendono le sei gare del Campionato, quattro giornate di prove libere, kit e pneumatici. Al termine della scorsa stagione si sono laureati campioni William Venesia, su BMW, Davide Felappi, su Yamaha, Fabrizio Giardina, su BMW, e Jarno Ioverno, su Kawasaki. Per Venesia si è trattato del terzo titolo consecutivo nella 1000 Expert. Anche questa Volta si è lasciato alle spalle Luca Figerod. Nella 600 Expert a vincere è stato Davide Felappi che ha lottato sino ala fine con Alessio Bronzini. Fabrizio Giardina è campione della 1000 Roockie mentre nella 600 Roockie si è imposto Jarno Ioverno, la sorpresa del campionato che era alla sua prima esperienza sulle ruote alte.
Il Campionato Regionale Velocità Piemonte è così giunto al quarto anno del nuovo corso voluto dal Comitato Regionale Piemonte della FMI (Federazione Motociclistica Italiana) che l’ha ripristinato affidando la macchina organizzativa al moto club novarese TTN Racing Club.